Legge n. 92/2012 c.d. Riforma Legge n. 92/2012 c.d. Riforma Fornero del mercato del lavoroFornero del mercato del lavoro

Prof. Mario CerboneUniversità degli Studi del Sannio - Benevento

Mario Cerbone

Finalità della legge n. Finalità della legge n. 92/201292/2012

- ““Disposizioni in materia di riforma del Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di mercato del lavoro in una prospettiva di crescita” crescita”

- per un mercato del lavoro “per un mercato del lavoro “inclusivo e inclusivo e dinamico, in grado di contribuire alla dinamico, in grado di contribuire alla creazione di occupazione, in quantità e creazione di occupazione, in quantità e qualità, alla crescita sociale ed economica e qualità, alla crescita sociale ed economica e alla riduzione permanente del tasso di alla riduzione permanente del tasso di disoccupazione” (art. 1, comma 1)disoccupazione” (art. 1, comma 1)ha un valore interpretativo questa ha un valore interpretativo questa disposizione di apertura? O è la solita disposizione di apertura? O è la solita dichiarazione di intenti fatta dal legislatore?dichiarazione di intenti fatta dal legislatore?

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Regola/eccezioneRegola/eccezione

La l. 92 conferma che il contratto di La l. 92 conferma che il contratto di lavoro “dominante” è quello lavoro “dominante” è quello subordinato a tempo subordinato a tempo indeterminatoindeterminato, inteso quale “, inteso quale “forma forma comune di rapporto di lavorocomune di rapporto di lavoro” (art. ” (art. 1, comma 1, lett. a)1, comma 1, lett. a)

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Sintonia con la Sintonia con la giurisprudenzagiurisprudenza

Del resto, si tratta di una posizione Del resto, si tratta di una posizione acquisita anche dalla giurisprudenza acquisita anche dalla giurisprudenza di legittimità, che mostra di non di legittimità, che mostra di non abbandonare uno “sfavore” verso il abbandonare uno “sfavore” verso il rapporti di lavoro a tempo rapporti di lavoro a tempo determinato, pur consapevole della determinato, pur consapevole della maggiore flessibilità insita nella maggiore flessibilità insita nella nuova normativanuova normativa

Mario Cerbone

seguesegue

Sfavore ispirato ai noti principi di Sfavore ispirato ai noti principi di protezione e tutela del contraente protezione e tutela del contraente lavoratore, da un possibile abuso di lavoratore, da un possibile abuso di contrattazione a termine, e contrattazione a termine, e all’esigenza di garantire la stabilità all’esigenza di garantire la stabilità dell’occupazione dell’occupazione

Mario Cerbone

seguesegue

La differenza più rilevante della disciplina La differenza più rilevante della disciplina del contratto a termine di cui al d.lgs. del contratto a termine di cui al d.lgs. 368/01, a parere dei giudici, rispetto alla 368/01, a parere dei giudici, rispetto alla normativa previgente, sta nel fatto che oggi normativa previgente, sta nel fatto che oggi si è spostato (solo) sul piano del controllo si è spostato (solo) sul piano del controllo giudiziario il termine di riferimento, prima giudiziario il termine di riferimento, prima positivizzato e tassativo, della verifica della positivizzato e tassativo, della verifica della sussistenza delle ipotesi, sempre determinate sussistenza delle ipotesi, sempre determinate e limitate, anche se sul piano negoziale, in e limitate, anche se sul piano negoziale, in cui al tipo legale si può legittimamente cui al tipo legale si può legittimamente derogare (così Cass. SS.UU. n. 4588/2006) derogare (così Cass. SS.UU. n. 4588/2006)

Mario Cerbone

Effetti: la “sanzione” della Effetti: la “sanzione” della “conversione”“conversione”

Significa che ogni violazione/deviazione Significa che ogni violazione/deviazione dagli schemi della legge determina un dagli schemi della legge determina un regime giuridico-sanzionatorio regime giuridico-sanzionatorio “speciale”, che impone il ritorno alla “speciale”, che impone il ritorno alla fattispecie “standard” :fattispecie “standard” :

- specialità lavoristica della “sanzione” - specialità lavoristica della “sanzione” della “conversione/trasformazione” del della “conversione/trasformazione” del contratto di lavorocontratto di lavoro

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Campo di applicazione: e il Campo di applicazione: e il pubblico impiego?pubblico impiego?

Precisazione sul “campo di Precisazione sul “campo di applicazione”, con particolare applicazione”, con particolare riferimento ai rapporti di lavoro alle riferimento ai rapporti di lavoro alle dipendenze di pubbliche dipendenze di pubbliche amministrazioni amministrazioni

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Applicabilità/non applicabilità Applicabilità/non applicabilità ai rapporti di lavoro pubblico ai rapporti di lavoro pubblico

“privatizzato”“privatizzato” ““Le disposizioni della presente Le disposizioni della presente

legge, per quanto da esse non legge, per quanto da esse non espressamente previsto, espressamente previsto, costituiscono costituiscono principi e criteriprincipi e criteri per per la regolazione dei rapporti di lavoro la regolazione dei rapporti di lavoro dei dipendenti delle pubbliche dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni …(art. 1, comma 7, amministrazioni …(art. 1, comma 7, l. n. 92/2012) l. n. 92/2012)

Mario Cerbone

seguesegue

Il comma 7 non sembrerebbe Il comma 7 non sembrerebbe escludere, ma solo ridimensionare, escludere, ma solo ridimensionare, l’idea di applicare la “Riforma l’idea di applicare la “Riforma Fornero” al lavoro pubblicoFornero” al lavoro pubblico

Si potrebbe sostenere Si potrebbe sostenere un’utilizzabilità della l. 92 da parte un’utilizzabilità della l. 92 da parte della giurisprudenza in sede di della giurisprudenza in sede di analogia iuris analogia iuris e di interpretazionee di interpretazione del D.Lgs. n. 165/2001.del D.Lgs. n. 165/2001.

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SegueSegue Tuttavia, va considerato il disposto del comma 8Tuttavia, va considerato il disposto del comma 8 ““Ai fini dell’applicazione del comma 7, il Ai fini dell’applicazione del comma 7, il

Ministro per la pubblica amministrazione e la Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione, semplificazione, sentite le organizzazioni sentite le organizzazioni sindacalisindacali maggiormente rappresentative dei maggiormente rappresentative dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche, dipendenti delle amministrazioni pubbliche, individua e definisce, anche individua e definisce, anche mediante iniziative mediante iniziative normativenormative, gli , gli ambitiambiti, le , le modalitàmodalità e i e i tempitempi di di armonizzazione della disciplina relativa ai armonizzazione della disciplina relativa ai dipendenti delle amministrazioni pubbliche” dipendenti delle amministrazioni pubbliche” (art. 1, comma 8, l. n. 92/2012) (art. 1, comma 8, l. n. 92/2012)

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seguesegue

Dal comma 8 si capisce che si ha in Dal comma 8 si capisce che si ha in mente non un’estensione della riforma, mente non un’estensione della riforma, ma una sua riformulazione ad ma una sua riformulazione ad hoc, hoc, secondo l’ormai prevalente tendenza a secondo l’ormai prevalente tendenza a dividere quanto l’intero processo di dividere quanto l’intero processo di privatizzazione culminato nel T.U. privatizzazione culminato nel T.U. (d.lgs. n. 165/01) aveva cercato se non (d.lgs. n. 165/01) aveva cercato se non di unire, di ravvicinare, e cioè impiego di unire, di ravvicinare, e cioè impiego pubblico e privato pubblico e privato

Mario Cerbone

Sostanziale non Sostanziale non applicabilità della applicabilità della

riforma al pubblico riforma al pubblico impiegoimpiego

Nei fatti, siamo in attesa di una normativa Nei fatti, siamo in attesa di una normativa specificaspecifica ad hocad hoc per il pubblico impiego per il pubblico impiego per “armonizzare (??)”, frutto di una per “armonizzare (??)”, frutto di una nuova fase di partecipazione sindacalenuova fase di partecipazione sindacale

Posizione “attendista” del GovernoPosizione “attendista” del Governo

Mario Cerbone

seguesegue

Ad oggi, le disposizioni normative Ad oggi, le disposizioni normative della l. 92 non trovano applicazione della l. 92 non trovano applicazione per i rapporti di lavoro nelle pp.aa.: per i rapporti di lavoro nelle pp.aa.: è un passo indietro rispetto alla è un passo indietro rispetto alla dichiarata “privatizzazione dichiarata “privatizzazione dell’impiego pubblico”dell’impiego pubblico”

Mario Cerbone

seguesegue

Poiché la l. 92 pone due espresse Poiché la l. 92 pone due espresse disposizioni in materia (i commi 7 e 8 citati) disposizioni in materia (i commi 7 e 8 citati) - e precisa che “… per quanto non - e precisa che “… per quanto non espressamente previsto … - non è più espressamente previsto … - non è più sostenibile la tesi della automatica sostenibile la tesi della automatica estensione al lavoro pubblico delle nuove estensione al lavoro pubblico delle nuove norme in materia di licenziamento, come norme in materia di licenziamento, come conseguenza dell’applicazione della l. conseguenza dell’applicazione della l. 300/70 alle pp.aa. a prescindere dal numero 300/70 alle pp.aa. a prescindere dal numero dei dipendenti (ai sensi dell’art. 51, comma dei dipendenti (ai sensi dell’art. 51, comma 2, d.lgs. n. 165/01)2, d.lgs. n. 165/01)

Mario Cerbone

Spinte giurisprudenziali verso Spinte giurisprudenziali verso l’armonizzazione pubblico/privatol’armonizzazione pubblico/privato

Problemi specie sul versante della Problemi specie sul versante della “sanzione” da applicare in ipotesi di “sanzione” da applicare in ipotesi di illegittimità dell’apposizione del illegittimità dell’apposizione del termine (giurisprudenza termine (giurisprudenza comunitaria)comunitaria)

Per le pp.aa. c’è previsione espressa Per le pp.aa. c’è previsione espressa di esclusione della conversione (art. di esclusione della conversione (art. 36, comma 5, d.lgs. n. 165/2001) 36, comma 5, d.lgs. n. 165/2001)

Mario Cerbone

seguesegue

Avanza tuttavia una giurisprudenza di Avanza tuttavia una giurisprudenza di merito spregiudicata (in merito spregiudicata (in controtendenza dunque rispetto ai controtendenza dunque rispetto ai commi 7 e 8 della l. 92) che, in ipotesi commi 7 e 8 della l. 92) che, in ipotesi di successione illegittima di contratti a di successione illegittima di contratti a termine, applica termine, applica anche alle pp.aa. la anche alle pp.aa. la sanzione della conversionesanzione della conversione (Tribunale (Tribunale di Trani sez. lav. 15.03.2012, in ipotesi di Trani sez. lav. 15.03.2012, in ipotesi di dipendente pubblico del Miur) di dipendente pubblico del Miur)

Mario Cerbone

Contratto a termine: le Contratto a termine: le novità della l. n. 92novità della l. n. 92

La novità più forte è l’introduzione La novità più forte è l’introduzione del del contratto a termine “acausale” (art. (art. 1, comma 9 che introduce il comma 1, comma 9 che introduce il comma 11-bis-bis al d.lgs. n. 368/2001, in al d.lgs. n. 368/2001, in materia di disciplina del contratto a materia di disciplina del contratto a tempo determinato)tempo determinato)

Mario Cerbone

contratto acausalecontratto acausale

Non è richiesta la “causale” (“ragioni di Non è richiesta la “causale” (“ragioni di carattere tecnico, organizzativo, carattere tecnico, organizzativo, produttivo o sostitutivo”) di un’assunzione produttivo o sostitutivo”) di un’assunzione a termine “nell’ipotesi del PRIMO a termine “nell’ipotesi del PRIMO rapporto a tempo determinato, di durata rapporto a tempo determinato, di durata non superiore a 12 mesi”, e non non superiore a 12 mesi”, e non prorogabile prorogabile

Mario Cerbone

seguesegue

Questo contratto non ha bisogno Questo contratto non ha bisogno delle “ragioni di carattere tecnico, delle “ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o produttivo, organizzativo o sostitutivo” previste per tutti i sostitutivo” previste per tutti i rapporti a termine (art. 1, comma 1, rapporti a termine (art. 1, comma 1, d.lgs. n. 368/2001), ed è quindi d.lgs. n. 368/2001), ed è quindi "acausale”"acausale”

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Dubbi sulla sostenibilità della Dubbi sulla sostenibilità della previsione normativaprevisione normativa

È compatibile una tale previsione sulla È compatibile una tale previsione sulla “acausalità” con il sistema normativo “acausalità” con il sistema normativo giuslavoristico?giuslavoristico?

Sono sufficienti le finalità Sono sufficienti le finalità occupazionali della legge a giustificare occupazionali della legge a giustificare una deroga così forte alla disciplina una deroga così forte alla disciplina generale del contratto a termine?generale del contratto a termine?

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Requisito della Requisito della temporaneitàtemporaneità

Anche il requisito della Anche il requisito della temporaneitàtemporaneità delle ragioni giustificatrici del ricorso delle ragioni giustificatrici del ricorso al contatto a termine, accolto dalla al contatto a termine, accolto dalla maggioranza della dottrina e della maggioranza della dottrina e della giurisprudenza e collegato in via giurisprudenza e collegato in via interpretativa all’art. 1, comma 1, d.lgs. interpretativa all’art. 1, comma 1, d.lgs. 368/2001 (cfr. Cass. 27 aprile 2010, n. 368/2001 (cfr. Cass. 27 aprile 2010, n. 10033; Cass. 11 maggio 2011, n. 10033; Cass. 11 maggio 2011, n. 10346), salta nell’ipotesi del contratto 10346), salta nell’ipotesi del contratto acausaleacausale

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Somministrazione di Somministrazione di lavorolavoro

La nuova disposizione fa espresso La nuova disposizione fa espresso riferimento sia alle assunzioni con contratto riferimento sia alle assunzioni con contratto a termine, sia a quelle che avvengano a termine, sia a quelle che avvengano nell’ipotesi di somministrazione di lavoro nell’ipotesi di somministrazione di lavoro

La norma si rivolge al La norma si rivolge al datore utilizzatoredatore utilizzatore che deve dunque considerare se ha già che deve dunque considerare se ha già utilizzato il lavoratore (a nulla vale la utilizzato il lavoratore (a nulla vale la dissociazione formale della titolarità del dissociazione formale della titolarità del rapporto, in capo all’agenzia) : effetto anti-rapporto, in capo all’agenzia) : effetto anti-elusivo elusivo

Mario Cerbone

Problema del “primo” Problema del “primo” contratto: rispetto a contratto: rispetto a

cosa?cosa? Si è sostenuto che il contratto “acausale” Si è sostenuto che il contratto “acausale”

non consente un precedente rapporto a non consente un precedente rapporto a tempo determinato, mentre sarebbe tempo determinato, mentre sarebbe compatibile con anteriori contratti di compatibile con anteriori contratti di lavoro subordinato stabile, con lavoro subordinato stabile, con l’apprendistato, il lavoro intermittente ed l’apprendistato, il lavoro intermittente ed anche con il lavoro autonomo in forma anche con il lavoro autonomo in forma coordinata e continuativa (Vallebona coordinata e continuativa (Vallebona 2012, p. 19)2012, p. 19)

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Primo contratto in Primo contratto in assolutoassoluto

Al contrario, si è affermato che Al contrario, si è affermato che “l’esenzione della causale non (può) “l’esenzione della causale non (può) applicarsi in ogni caso in cui tra le applicarsi in ogni caso in cui tra le parti sia stata precedentemente parti sia stata precedentemente instaurata una relazione lavorativa, instaurata una relazione lavorativa, anche tramite rapporti diversi dal anche tramite rapporti diversi dal contratto a tempo determinato”contratto a tempo determinato”

(Falasca 2012, p. 28; Chiusolo 2012, (Falasca 2012, p. 28; Chiusolo 2012, p. 16)p. 16)

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Ambiguità/difetti tecnici Ambiguità/difetti tecnici della leggedella legge

In realtà la formulazione letterale In realtà la formulazione letterale della nuova disposizione consente della nuova disposizione consente entrambe le conclusioni descritteentrambe le conclusioni descritte

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seguesegue

a seconda che si valorizzino le parole a seconda che si valorizzino le parole «primo rapporto», inteso come «primo rapporto», inteso come relazione contrattuale di qualunque relazione contrattuale di qualunque tipo che sia necessariamente la tipo che sia necessariamente la «prima»«prima»

Mario Cerbone

seguesegue

o le si colleghino in modo o le si colleghino in modo indissolubile a quelle successive, indissolubile a quelle successive, considerando l’espressione «primo considerando l’espressione «primo rapporto a tempo determinato» rapporto a tempo determinato» come inscindibile. In quest’ultimo come inscindibile. In quest’ultimo caso, il contratto “acausale” sarebbe caso, il contratto “acausale” sarebbe compatibile con pregresse e diverse compatibile con pregresse e diverse tipologie contrattuali di altra natura.tipologie contrattuali di altra natura.

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Tesi prevalente?Tesi prevalente?

Tesi fondata su lettura sistematica:Tesi fondata su lettura sistematica:

le parole «primo rapporto» vanno le parole «primo rapporto» vanno intese come prima relazione intese come prima relazione contrattuale incompatibile con contrattuale incompatibile con precedenti contratti, di qualsiasi precedenti contratti, di qualsiasi natura, intercorsi tra le medesime natura, intercorsi tra le medesime parti (soluzione di parti (soluzione di favorfavor per il per il prestatore di lavoro)prestatore di lavoro)

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Circolare Min. lav. n. Circolare Min. lav. n. 18/201218/2012

La Circolare Ministeriale (Min. lav.) n. 18/2012 conferma il La Circolare Ministeriale (Min. lav.) n. 18/2012 conferma il divieto di stipula del contratto acausale quando tra le parti vi è divieto di stipula del contratto acausale quando tra le parti vi è stato «già un primo rapporto lavorativo di natura subordinata» stato «già un primo rapporto lavorativo di natura subordinata» (p. 2), lasciando quindi aperta la possibilità di avere una (p. 2), lasciando quindi aperta la possibilità di avere una assunzione a tempo determinato se in precedenza vi erano stati assunzione a tempo determinato se in precedenza vi erano stati contratti di lavoro autonomo. contratti di lavoro autonomo.

Tuttavia, la finalità di “contratto di ingresso” del lavoro a Tuttavia, la finalità di “contratto di ingresso” del lavoro a termine senza giustificazione, l’intento della legge di ridurre la termine senza giustificazione, l’intento della legge di ridurre la precarietà del lavoro e l’abuso dei contratti flessibili, la precarietà del lavoro e l’abuso dei contratti flessibili, la possibilità, anche tramite un co.co.co o un lavoro a progetto di possibilità, anche tramite un co.co.co o un lavoro a progetto di verificare «le attitudini e le capacità del lavoratore in relazione verificare «le attitudini e le capacità del lavoratore in relazione all’inserimento nello specifico contesto lavorativo» (Circolare all’inserimento nello specifico contesto lavorativo» (Circolare 2012, p. 2) sono tutti elementi che porterebbero a ritenere che 2012, p. 2) sono tutti elementi che porterebbero a ritenere che la preclusione operi anche in presenza di pregressi rapporti di la preclusione operi anche in presenza di pregressi rapporti di lavoro autonomolavoro autonomo

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Termine e prova del Termine e prova del lavoratorelavoratore

La nuova disposizione scoraggia l’utilizzo del La nuova disposizione scoraggia l’utilizzo del patto di prova nei contratti di lavoro stabilipatto di prova nei contratti di lavoro stabili

Del resto, lo stesso Ministero del Lavoro Del resto, lo stesso Ministero del Lavoro precisa che la finalità del primo rapporto precisa che la finalità del primo rapporto “acausale” é quella di verificare le «attitudini “acausale” é quella di verificare le «attitudini e capacità professionali del lavoratore in e capacità professionali del lavoratore in relazione all’inserimento nello specifico relazione all’inserimento nello specifico contesto lavorativo» (Circolare 2012, p. 2), contesto lavorativo» (Circolare 2012, p. 2), confermando come il nuovo contratto svolga confermando come il nuovo contratto svolga la medesima funzione del patto di prova la medesima funzione del patto di prova

Mario Cerbone

seguesegue

In senso contrario, si potrebbe In senso contrario, si potrebbe invece sostenere che, nel periodo di invece sostenere che, nel periodo di prova, è più facile recedere, non c’è prova, è più facile recedere, non c’è necessità della giusta causa, come necessità della giusta causa, come nel contratto a terminenel contratto a termine

Mario Cerbone

seguesegue

Oltre a questa ipotesi è prevista Oltre a questa ipotesi è prevista un’altra ipotesi di ricorso al un’altra ipotesi di ricorso al contratto a termine “senza causale”: contratto a termine “senza causale”:

Ipotesi in cui la legge affida al Ipotesi in cui la legge affida al contratto collettivo il “potere” di contratto collettivo il “potere” di fissare nuovi casi di ricorso al fissare nuovi casi di ricorso al contratto a termine contratto a termine

Mario Cerbone

seguesegue

Ritorna la Ritorna la tecnica della delega al tecnica della delega al contratto collettivo di ipotesi contratto collettivo di ipotesi aggiuntiveaggiuntive di rapporto a termine rispetto di rapporto a termine rispetto a quelle legali, non limitandosi a a quelle legali, non limitandosi a concedere il potere di introdurre "tetti" concedere il potere di introdurre "tetti" quantitativi, che è la scelta effettuata dal quantitativi, che è la scelta effettuata dal legislatore dal 2001 in poi (con l'evidente legislatore dal 2001 in poi (con l'evidente intento di ridurre il ruolo dei sindacati in intento di ridurre il ruolo dei sindacati in materia)materia)

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I paletti della leggeI paletti della legge

La contrattazione deve comunque osservare alcuni La contrattazione deve comunque osservare alcuni paletti fissati direttamente dalla legge:paletti fissati direttamente dalla legge:

- assunzione a termine che avvenga “nell’ambito di assunzione a termine che avvenga “nell’ambito di un processo organizzativo” determinato da precise un processo organizzativo” determinato da precise ragioni (quindi si recupera in qualche modo la ragioni (quindi si recupera in qualche modo la causalità dell’assunzione a termine)causalità dell’assunzione a termine)

- limite quantitativo complessivo molto basso, pari al limite quantitativo complessivo molto basso, pari al “6% del totale dei lavoratori occupati nell’ambito “6% del totale dei lavoratori occupati nell’ambito dell’unità produttiva” (art. 1, comma 9, lett. b) dell’unità produttiva” (art. 1, comma 9, lett. b) SOLO PER QUESTA IPOTESI IN CUI INTERVIENE SOLO PER QUESTA IPOTESI IN CUI INTERVIENE LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVALA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA

Mario Cerbone

Ragioni del processo Ragioni del processo organizzativoorganizzativo

Le ragioni che determinano il Le ragioni che determinano il processo organizzativo: processo organizzativo:

Avvio di una nuova attività;Avvio di una nuova attività; Lancio di un prodotto o di un Lancio di un prodotto o di un

servizio innovativo;servizio innovativo; Implementazione di un rilevante Implementazione di un rilevante

cambiamento tecnologico;cambiamento tecnologico;

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seguesegue

Fase supplementare di un Fase supplementare di un significativo progetto di ricerca e significativo progetto di ricerca e sviluppo;sviluppo;

Rinnovo o proroga di una commessa Rinnovo o proroga di una commessa consistenteconsistente

Mario Cerbone

Quale contratto Quale contratto collettivo è legittimato?collettivo è legittimato?

Accordo interconfederaleAccordo interconfederale Contratto collettivo nazionale di Contratto collettivo nazionale di

categoriacategoria Contrattazione collettiva Contrattazione collettiva delegatadelegata a a

livello decentratolivello decentrato

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Mancato coordinamento Mancato coordinamento con art. 8 l. 148/2011con art. 8 l. 148/2011

La legge non dice alcunchè quanto alla La legge non dice alcunchè quanto alla possibilità di intervento in materia dei possibilità di intervento in materia dei contratti collettivi “di prossimità”, contratti collettivi “di prossimità”, stipulati ai sensi e per gli effetti dell’art. 8 stipulati ai sensi e per gli effetti dell’art. 8 l. n. 148/2011l. n. 148/2011

C’è un problema di coordinamentoC’è un problema di coordinamento

Mario Cerbone

Prosecuzione di fatto Prosecuzione di fatto oltre il termineoltre il termine

Cambiano i termini 30 e 50 (in luogo Cambiano i termini 30 e 50 (in luogo di 20 e 30): implicazioni: si di 20 e 30): implicazioni: si penalizzano i lavoratori perché si penalizzano i lavoratori perché si allunga il periodo che non determina allunga il periodo che non determina la conversione (ma solo la conversione (ma solo maggiorazione retributiva) maggiorazione retributiva)

Mario Cerbone

seguesegue

È compatibile questa previsione con È compatibile questa previsione con il contratto acausale?il contratto acausale?

No, per effetto del comma 2-No, per effetto del comma 2-bisbis che che sancisce il divieto assoluto di sancisce il divieto assoluto di proroga del contratto acausaleproroga del contratto acausale

Mario Cerbone

Intervallo tra assunzioni Intervallo tra assunzioni a terminea termine

Mutano i periodi: 60 e 90 e non più Mutano i periodi: 60 e 90 e non più 10 e 2010 e 20

Disposizione di favore per i Disposizione di favore per i lavoratori, perché evita il fenomeno lavoratori, perché evita il fenomeno “stacco/attacco”“stacco/attacco”

Problemi di diritto transitorio, per Problemi di diritto transitorio, per effetto della previsione che allunga il effetto della previsione che allunga il termine per impugnare a 120 gg. termine per impugnare a 120 gg. dall’1.1.2013dall’1.1.2013

Mario Cerbone

Successione illegittima Successione illegittima di contrattidi contratti

Si inseriscono nel computo del Si inseriscono nel computo del termine di 36 mesi, di cui all’art. 5, termine di 36 mesi, di cui all’art. 5, comma 4-comma 4-bisbis d.lgs. 368/01, anche i d.lgs. 368/01, anche i periodi di “missione” aventi ad periodi di “missione” aventi ad oggetto mansioni equivalenti, svolti oggetto mansioni equivalenti, svolti fra i medesimi soggetti, nell’ambito fra i medesimi soggetti, nell’ambito di una di una somministrazione di lavoro a somministrazione di lavoro a tempo determinatotempo determinato

Mario Cerbone

ImpugnazioneImpugnazione

Il termine di decadenza per impugnare Il termine di decadenza per impugnare i contratti a termine è elevato da 60 a i contratti a termine è elevato da 60 a 120 giorni, a decorrere dal momento 120 giorni, a decorrere dal momento della cessazione del contratto;della cessazione del contratto;

Il termine per la successiva azione Il termine per la successiva azione giudiziaria è diminuito da 270 a 180 giudiziaria è diminuito da 270 a 180 giorni (art. 1, comma 11, che modifica giorni (art. 1, comma 11, che modifica l’art. 32 comma 3 della l. 183/2010) l’art. 32 comma 3 della l. 183/2010)

Mario Cerbone

Indennità dovuta: Indennità dovuta: interpretazione autenticainterpretazione autentica L’indennità prevista per le ipotesi di nullità del L’indennità prevista per le ipotesi di nullità del

termine e conversione del rapporto (variabile termine e conversione del rapporto (variabile tra un minimo di 2,5 ed un massimo di 12 tra un minimo di 2,5 ed un massimo di 12 mensilità) si interpreta nel senso che essa mensilità) si interpreta nel senso che essa “ristora “ristora per interoper intero il pregiudizio subito dal il pregiudizio subito dal lavoratore, comprese le conseguenze lavoratore, comprese le conseguenze retributive e contributive relative al periodo retributive e contributive relative al periodo compreso fra la scadenza del termine e la compreso fra la scadenza del termine e la pronuncia del provvedimento con il quale il pronuncia del provvedimento con il quale il giudice abbia ordinato la ricostituzione del giudice abbia ordinato la ricostituzione del rapporto di lavoro” (nuovo art. 32, comma 5, l. rapporto di lavoro” (nuovo art. 32, comma 5, l. 183/10) 183/10)

Mario Cerbone

seguesegue

N.B. Corte cost. 11 novembre 2011 N.B. Corte cost. 11 novembre 2011 n. 303 aveva in precedenza n. 303 aveva in precedenza dichiarato non fondata la questione dichiarato non fondata la questione di legittimità costituzionale sollevata di legittimità costituzionale sollevata con riferimento alle norme di cui con riferimento alle norme di cui all’art. 32, comma 5, 6 e 7 della l. all’art. 32, comma 5, 6 e 7 della l. 183/2010 183/2010

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Vittoria della certezza o Vittoria della certezza o sbilanciamento del risarcimento?sbilanciamento del risarcimento?

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L’indennità forfettaria omnicomprensiva, L’indennità forfettaria omnicomprensiva, per il periodo dalla scadenza del contatto per il periodo dalla scadenza del contatto a termine alla sentenza che ne dichiara la a termine alla sentenza che ne dichiara la nullità, viene ritenuta costituzionalmente nullità, viene ritenuta costituzionalmente legittima in quanto diretta a fare certezza legittima in quanto diretta a fare certezza nei rapporti tra le partinei rapporti tra le parti

(Contro le controversie a “piatto (Contro le controversie a “piatto crescente”, nelle quali cioè la posta in crescente”, nelle quali cioè la posta in gioco monta in ragione del decorso del gioco monta in ragione del decorso del tempo) tempo)

Mario Cerbone

seguesegue

Si demolisce così un precedente orientamento Si demolisce così un precedente orientamento giurisprudenziale che, in caso di conversione giurisprudenziale che, in caso di conversione del contatto a termine, riconosceva un del contatto a termine, riconosceva un risarcimento pari alle retribuzioni non risarcimento pari alle retribuzioni non corrisposte dalla data in cui il lavoratore, corrisposte dalla data in cui il lavoratore, mediante l’offerta della prestazione lavorativa, mediante l’offerta della prestazione lavorativa, aveva messo in mora il datore di lavoro, aveva messo in mora il datore di lavoro, detratto detratto l’aliunde perceptuml’aliunde perceptum e e l’aliunde l’aliunde pericipiendumpericipiendum (in questi termini, Cass. 27 (in questi termini, Cass. 27 maggio 2009, n. 12333; Cass. 23 novembre maggio 2009, n. 12333; Cass. 23 novembre 2006, n. 25886; Cass. 23 luglio 2008, n. 20316). 2006, n. 25886; Cass. 23 luglio 2008, n. 20316).

Mario Cerbone

Lavoro a progettoLavoro a progetto

““Il progetto deve essere Il progetto deve essere specifico specifico e e funzionalmente collegato a un funzionalmente collegato a un determinato determinato risultato finalerisultato finale e non e non può consistere in una mera può consistere in una mera riproposizione dell’oggetto sociale riproposizione dell’oggetto sociale del committente … del committente …

Mario Cerbone

seguesegue

Viene meno il riferimento nozionale Viene meno il riferimento nozionale al “programma di lavoro o fase di al “programma di lavoro o fase di esso”, che c’era nel d.lgs. n. 276/03esso”, che c’era nel d.lgs. n. 276/03

Mario Cerbone

seguesegue

““Il progetto non può comportare lo Il progetto non può comportare lo svolgimento di compiti meramente svolgimento di compiti meramente esecutivi o ripetitivi, che possono esecutivi o ripetitivi, che possono essere individuati dai contratti essere individuati dai contratti collettivi stipulati dalle oo.ss. più collettivi stipulati dalle oo.ss. più rappresentative sul piano nazionale” rappresentative sul piano nazionale” (nuovo art. 61, comma 1, d.lgs. 276)(nuovo art. 61, comma 1, d.lgs. 276)

Mario Cerbone

seguesegue

Connaturato al concetto di Connaturato al concetto di “progetto” è altresì quello di “progetto” è altresì quello di “temporaneità” (ed infatti, benchè “temporaneità” (ed infatti, benchè autonomo, per la collaborazione autonomo, per la collaborazione carente del progetto è prevista la carente del progetto è prevista la sanzione della conversione)sanzione della conversione)

Perciò si enfatizza il “risultato Perciò si enfatizza il “risultato finale”finale”

Mario Cerbone

seguesegue

C’è comunque il rischio di C’è comunque il rischio di contestazioni giudiziarie: posto che il contestazioni giudiziarie: posto che il Gdl non può sindacare nel merito le Gdl non può sindacare nel merito le ragioni che stanno alla base del ragioni che stanno alla base del progetto del committente, come si fa progetto del committente, come si fa a valutare il risultato finale?a valutare il risultato finale?

Mario Cerbone

corrispettivocorrispettivo

Il compenso corrisposto ai Il compenso corrisposto ai collaboratori a progetto deve essere collaboratori a progetto deve essere proporzionato alla quantità e qualità proporzionato alla quantità e qualità del lavoro eseguito e, in relazione a del lavoro eseguito e, in relazione a ciò nonché alla particolare natura ciò nonché alla particolare natura della prestazione e del contratto che della prestazione e del contratto che la regola, non può essere inferiore ai la regola, non può essere inferiore ai minimi stabiliti in modo specifico per minimi stabiliti in modo specifico per ciascun settore di attività … ciascun settore di attività …

Mario Cerbone

corrispettivocorrispettivo

(minimi) … eventualmente articolati per i (minimi) … eventualmente articolati per i relativi profili professionali tipici e in ogni relativi profili professionali tipici e in ogni caso sulla base dei minimi salariali applicati caso sulla base dei minimi salariali applicati nel settore medesimo alle mansioni nel settore medesimo alle mansioni equiparabili svolte dai lavoratori subordinati, equiparabili svolte dai lavoratori subordinati, dai contratti collettivi sottoscritti dalle dai contratti collettivi sottoscritti dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro comparativamente più datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale a livello rappresentative sul piano nazionale a livello interconfederale o di categoria ovvero, su interconfederale o di categoria ovvero, su loro delega, ai livelli decentrati”loro delega, ai livelli decentrati”

Mario Cerbone

seguesegue

Sulla base dell’esperienza Sulla base dell’esperienza applicativa, il legislatore sembra più applicativa, il legislatore sembra più preoccupato di assicurare al preoccupato di assicurare al “collaboratore” un corrispettivo non “collaboratore” un corrispettivo non inferiore a quello dei lavoratori inferiore a quello dei lavoratori subordinati (piuttosto che subordinati (piuttosto che pretendere trattamenti economici pretendere trattamenti economici tipici dei lavoratori autonomi)tipici dei lavoratori autonomi)

Mario Cerbone

seguesegue

Ed infatti la legge stabilisce che “in Ed infatti la legge stabilisce che “in assenza di contrattazione collettiva assenza di contrattazione collettiva specifica, il compenso non può essere specifica, il compenso non può essere inferiore alle retribuzioni minime inferiore alle retribuzioni minime previste dai contratti collettivi nazionali previste dai contratti collettivi nazionali di categoria applicati nel settore di di categoria applicati nel settore di riferimento alle figure professionali il cui riferimento alle figure professionali il cui profilo di competenza e di esperienza sia profilo di competenza e di esperienza sia analogoanalogo a quello del collaboratore a a quello del collaboratore a progetto progetto

Mario Cerbone

seguesegue

È una contraddizione in termini È una contraddizione in termini mettere a raffronto e ritenere mettere a raffronto e ritenere possibile trovare analogie tra possibile trovare analogie tra lavoratori subordinati e collaboratori lavoratori subordinati e collaboratori a progettoa progetto

Mario Cerbone

recessorecesso

Le parti possono recedere prima Le parti possono recedere prima della scadenza del termine per della scadenza del termine per “giusta causa”“giusta causa”

In assenza di specificazione deve In assenza di specificazione deve intendersi la giusta causa di cui intendersi la giusta causa di cui all’art. 2119 c.c. “una causa che non all’art. 2119 c.c. “una causa che non consenta la prosecuzione, anche consenta la prosecuzione, anche provvisoria, del rapporto” provvisoria, del rapporto”

Mario Cerbone

seguesegue

Si discute se essa debba consistere Si discute se essa debba consistere sempre in un inadempimento sempre in un inadempimento contrattuale dell’altra parte oppure contrattuale dell’altra parte oppure se (valorizzando la formula testuale), se (valorizzando la formula testuale), possa essere rappresentata da possa essere rappresentata da qualsiasi evento o accadimento in qualsiasi evento o accadimento in grado di menomare l’affidamento grado di menomare l’affidamento nell’esattezza dell’adempimento nell’esattezza dell’adempimento altrui (anche fatti extra-lavorativi)altrui (anche fatti extra-lavorativi)

Mario Cerbone

seguesegue

Sembra da accogliere la lettura Sembra da accogliere la lettura restrittiva (inadempimento restrittiva (inadempimento contrattuale), altrimenti non avrebbe contrattuale), altrimenti non avrebbe senso l’ulteriore previsione senso l’ulteriore previsione legislativa sul recesso per inidoneità legislativa sul recesso per inidoneità professionale del collaboratoreprofessionale del collaboratore

Mario Cerbone

seguesegue

Il collaboratore può recedere anche Il collaboratore può recedere anche prima della scadenza del termine prima della scadenza del termine dando il preavviso, purchè ci sia dando il preavviso, purchè ci sia apposita previsione nel contratto apposita previsione nel contratto individualeindividuale

Mario Cerbone

seguesegue

Il committente invece è vincolato al Il committente invece è vincolato al contratto fino alla sua scadenza, ma contratto fino alla sua scadenza, ma può recedere prima per “inidoneità può recedere prima per “inidoneità professionale del collaboratore”professionale del collaboratore”

Mario Cerbone

seguesegue

Se dunque il committente non prova Se dunque il committente non prova la sussistenza di una giusta causa o la sussistenza di una giusta causa o di una inidoneità professionale del di una inidoneità professionale del collaboratore sarà tenuto a risarcire collaboratore sarà tenuto a risarcire il danno cagionato al collaboratore il danno cagionato al collaboratore per il mancato guadagno del per il mancato guadagno del compenso pattuito (risarcimento in compenso pattuito (risarcimento in quanto è rapporto autonomo)quanto è rapporto autonomo)

Mario Cerbone

Recesso per inidoneità Recesso per inidoneità professionale del collaboratoreprofessionale del collaboratore Il committente può altresì recedere, Il committente può altresì recedere,

prima della scadenza del termine, prima della scadenza del termine, “qualora siano emersi “qualora siano emersi oggettivioggettivi profili di inidoneità professionale del profili di inidoneità professionale del collaboratore tali da rendere collaboratore tali da rendere impossibile la realizzazione del impossibile la realizzazione del progetto” progetto”

Mario Cerbone

seguesegue

Si pensi al caso del collaboratore al quale sia Si pensi al caso del collaboratore al quale sia stato affidato l’incarico di realizzare un stato affidato l’incarico di realizzare un progetto particolarmente complesso dopo progetto particolarmente complesso dopo che il committente abbia assunto presso terzi che il committente abbia assunto presso terzi informazioni circa una precedente esperienza informazioni circa una precedente esperienza professionale. Qualora successivamente tali professionale. Qualora successivamente tali informazioni dovessero rivelarsi infondate (ad informazioni dovessero rivelarsi infondate (ad esempio perché l’opera o il servizio realizzato esempio perché l’opera o il servizio realizzato presso quei terzi abbiano manifestato vizi presso quei terzi abbiano manifestato vizi prima occulti), il recesso del committente prima occulti), il recesso del committente potrà ritenersi giustificato.potrà ritenersi giustificato.

Mario Cerbone

seguesegue

Si potrebbe determinare, a fini Si potrebbe determinare, a fini cautelativi per il collaboratore, una cautelativi per il collaboratore, una prassi che impone formalmente una prassi che impone formalmente una sorta di collaudo delle attività svolte sorta di collaudo delle attività svolte dal collaboratore, per evitare dal collaboratore, per evitare chiamate in responsabilità per vizi chiamate in responsabilità per vizi rilevati successivamente dal rilevati successivamente dal committente (sulla falsariga del committente (sulla falsariga del contratto di appalto)contratto di appalto)

Mario Cerbone

seguesegue

Disposizione molto pericolosaDisposizione molto pericolosa Quali sono i parametri di riferimento Quali sono i parametri di riferimento

per stabilire l’idoneità/inidoneità per stabilire l’idoneità/inidoneità professionale del collaboratore? professionale del collaboratore? Aumenta la discrezionalità del Aumenta la discrezionalità del committente committente

Mario Cerbone

seguesegue

Un contrappeso per il collaboratore si ha Un contrappeso per il collaboratore si ha per effetto della gravità dell’accertamento per effetto della gravità dell’accertamento che il committente deve riscontrare: “… che il committente deve riscontrare: “… da rendere da rendere impossibileimpossibile la realizzazione la realizzazione del progetto” (infatti NO PREAVVISO)del progetto” (infatti NO PREAVVISO)

Non si richiede dunque un adempimento Non si richiede dunque un adempimento scarso ma tale da inficiare scarso ma tale da inficiare (definitivamente) l’intero progetto (a cui, (definitivamente) l’intero progetto (a cui, si badi, non partecipa solo quel si badi, non partecipa solo quel collaboratore) collaboratore)

Mario Cerbone

seguesegue

Parimenti, bisogna considerare che, se Parimenti, bisogna considerare che, se non c’è pattuizione individuale, anche non c’è pattuizione individuale, anche il collaboratore che decide di receder il collaboratore che decide di receder ante tempusante tempus rischia di essere chiamato rischia di essere chiamato in giudizio per risarcire il danno in giudizio per risarcire il danno cagionato, a meno che non dimostri cagionato, a meno che non dimostri che la risoluzione anticipata sia che la risoluzione anticipata sia imputabile al committente medesimo imputabile al committente medesimo (incapacità di articolare le attività del (incapacità di articolare le attività del progetto etc.) progetto etc.)

Mario Cerbone

seguesegue

Il collaboratore può recedere prima Il collaboratore può recedere prima della scadenza del termine, dandone della scadenza del termine, dandone preavviso, nel caso in cui tale facoltà preavviso, nel caso in cui tale facoltà sia prevista nel contratto individuale sia prevista nel contratto individuale di lavoro di lavoro

Mario Cerbone

seguesegue

A conferma della volontà di “sanzionare” A conferma della volontà di “sanzionare” l’utilizzo fraudolento delle collaborazioni l’utilizzo fraudolento delle collaborazioni a progetto, la legge prevede:a progetto, la legge prevede:

““Salvo Salvo prova contraria a carico del prova contraria a carico del committentecommittente, i rapporti di collaborazione , i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, anche a coordinata e continuativa, anche a progetto, sono considerati rapporti di progetto, sono considerati rapporti di lavoro subordinato sin dalla data di lavoro subordinato sin dalla data di costituzione del rapporto, nel caso in cui costituzione del rapporto, nel caso in cui … …

Mario Cerbone

seguesegue

“… “… l’attività del collaboratore sia svolta l’attività del collaboratore sia svolta con modalità analoghe a quella svolta con modalità analoghe a quella svolta dai lavoratori dipendenti dell’impresa dai lavoratori dipendenti dell’impresa committente …committente …

PRESUNZIONE DI LEGGE RELATIVA PRESUNZIONE DI LEGGE RELATIVA (riconduce il rapporto all’art. 2094 c.c. (riconduce il rapporto all’art. 2094 c.c. se non c’è prova contraria)se non c’è prova contraria)

Mario Cerbone

seguesegue Si riscontra, invece, una PRESUNZIONE Si riscontra, invece, una PRESUNZIONE

ASSOLUTA quando la legge stabilisce che ASSOLUTA quando la legge stabilisce che “l’individuazione di uno specifico progetto “l’individuazione di uno specifico progetto costituisce elemento essenziale di validità del costituisce elemento essenziale di validità del contratto la cui mancanza determina la contratto la cui mancanza determina la costituzione di un rapporto di lavoro subordinato costituzione di un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato” (nuovo art. 69, comma 1, a tempo indeterminato” (nuovo art. 69, comma 1, d.lgs. n. 276/03). Ciò significa che cade la tesi d.lgs. n. 276/03). Ciò significa che cade la tesi della presunzione relativa, sostenuta anche da della presunzione relativa, sostenuta anche da una circolare del Ministero (Circolare 1/2004), una circolare del Ministero (Circolare 1/2004), ed è accolta la tesi della presunzione assoluta.ed è accolta la tesi della presunzione assoluta.

Mario Cerbone

seguesegue

Ciò significa che il datore di lavoro Ciò significa che il datore di lavoro non può provare l’esistenza di un non può provare l’esistenza di un rapporto di lavoro autonomo quando rapporto di lavoro autonomo quando manchi il progetto o quando si sia di manchi il progetto o quando si sia di fronte ad un “non progetto” fronte ad un “non progetto” (generico non specifico) perché, (generico non specifico) perché, magari, esso si è limitato ad indicare magari, esso si è limitato ad indicare lo svolgimento e il termine finale di lo svolgimento e il termine finale di una prestazione di lavoro.una prestazione di lavoro.

Mario Cerbone

seguesegue

Impatto sul processoImpatto sul processo

Il ricorrente potrà limitarsi a fornire Il ricorrente potrà limitarsi a fornire la prova della identità/similarità la prova della identità/similarità dell’attività del collaboratore e del dell’attività del collaboratore e del dipendente del committente ed dipendente del committente ed invocherà la presunzione di leggeinvocherà la presunzione di legge

Mario Cerbone

seguesegue

Naturalmente potrà anche invocare vizi del Naturalmente potrà anche invocare vizi del progetto (inesistenza, genericità, carattere progetto (inesistenza, genericità, carattere fittizio su cui c’è già ampia fittizio su cui c’è già ampia giurisprudenza): infatti nella legge 92 si giurisprudenza): infatti nella legge 92 si ribadisce che “l’individuazione di uno ribadisce che “l’individuazione di uno specifico progetto costituisce elemento specifico progetto costituisce elemento essenziale di validità del rapporto di essenziale di validità del rapporto di collaborazione coordinata e continuativa, la collaborazione coordinata e continuativa, la cui mancanza determina la costituzione di cui mancanza determina la costituzione di un rapporto di lavoro subordinato a tempo un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato”indeterminato”

Mario Cerbone

seguesegue

Si scarica sul committente l’onere di Si scarica sul committente l’onere di provare il contrarioprovare il contrario

Questa nuova disposizione dovrebbe Questa nuova disposizione dovrebbe mitigare il fatto che il Giudice non mitigare il fatto che il Giudice non può sindacare nel merito il progetto può sindacare nel merito il progetto del committentedel committente

Mario Cerbone

La casistica La casistica giurisprudenzialegiurisprudenziale

L’indicazione del progetto deve L’indicazione del progetto deve essere puntuale e specifica “essere puntuale e specifica “senza senza che possa risolversi in una clausola che possa risolversi in una clausola di stile evanescente ed ermetica, né di stile evanescente ed ermetica, né in formule standardizzatein formule standardizzate” ” (Tribunale di Piacenza 15.02.2006) (Tribunale di Piacenza 15.02.2006)

Mario Cerbone

seguesegue Il risultato finale “non può essere quello cui tende Il risultato finale “non può essere quello cui tende

l’organizzazione del committente quale interesse l’organizzazione del committente quale interesse finale dell’impresa (il progetto gestito finale dell’impresa (il progetto gestito autonomamente dal collaboratore in funzione del autonomamente dal collaboratore in funzione del risultato non potrebbe mai essere quello aziendale), risultato non potrebbe mai essere quello aziendale), ma è quello dotato di una sua compiutezza e ma è quello dotato di una sua compiutezza e autonomia ontologica realizzato dal collaboratore autonomia ontologica realizzato dal collaboratore con la propria prestazione e reso all’impresa quale con la propria prestazione e reso all’impresa quale adempimento della propria obbligazione, oggetto di adempimento della propria obbligazione, oggetto di un’obbligazione ad adempimento istantaneo seppur un’obbligazione ad adempimento istantaneo seppur a esecuzione prolungata nel tempo, volta alla a esecuzione prolungata nel tempo, volta alla realizzazione di un bene o servizio in vantaggio del realizzazione di un bene o servizio in vantaggio del committente” (Tribunale di Modena 21.02.2006)committente” (Tribunale di Modena 21.02.2006)

Mario Cerbone

seguesegue

““da una lettura attenta del contratto da una lettura attenta del contratto si evince che … il progetto è indicato si evince che … il progetto è indicato in maniera estremamente generica, in maniera estremamente generica, consistendo nell’obiettivo di creare consistendo nell’obiettivo di creare dei centri di orientamento locali dei centri di orientamento locali finalizzati a creare occupazione finalizzati a creare occupazione giovanile, senza alcuna ulteriore giovanile, senza alcuna ulteriore precisazione” (Tribunale di precisazione” (Tribunale di Benevento 26.11.2009) Benevento 26.11.2009)

Mario Cerbone

seguesegue

“… “… il generico perseguimento il generico perseguimento dell’incremento occupazionale ed il dell’incremento occupazionale ed il miglioramento della occupabilità miglioramento della occupabilità giovanile costituiscono obiettivi giovanile costituiscono obiettivi vaghi ed incomprensibili del vaghi ed incomprensibili del committente; né il progetto può committente; né il progetto può consistere nell’elencazione delle consistere nell’elencazione delle mansioni affidate al collaboratore” mansioni affidate al collaboratore” (Tribunale di Benevento 26.11.2009)(Tribunale di Benevento 26.11.2009)

Mario Cerbone

seguesegue Sullo stesso caso si esprime, in senso contrario, Sullo stesso caso si esprime, in senso contrario,

altro Giudice:altro Giudice: “… “… nel contratto sottoscritto dal ricorrente è nel contratto sottoscritto dal ricorrente è

contenuta una descrizione del progetto che, a contenuta una descrizione del progetto che, a parere di questo Giudice, assolve all’onere parere di questo Giudice, assolve all’onere imposto dalla norma e ciò in quanto non vi è una imposto dalla norma e ciò in quanto non vi è una semplice descrizione delle mansioni da svolgere semplice descrizione delle mansioni da svolgere (che pure sono indicate in contratto) ma anche (che pure sono indicate in contratto) ma anche l’indicazione di un obiettivo che si intende l’indicazione di un obiettivo che si intende raggiungere ovvero quello di creare dei centri di raggiungere ovvero quello di creare dei centri di orientamento locali finalizzati a creare orientamento locali finalizzati a creare occupazione (Tribunale di Benevento 19.05.2008)occupazione (Tribunale di Benevento 19.05.2008)

Mario Cerbone

seguesegue

““La prestazione dedotta in un contratto La prestazione dedotta in un contratto a progetto priva di qualsivoglia a progetto priva di qualsivoglia riferimento ad un riferimento ad un risultatorisultato, ancorchè , ancorchè legato ad una fase di attività, finisce legato ad una fase di attività, finisce per tradursi in mera messa a per tradursi in mera messa a disposizione delle energie lavorative disposizione delle energie lavorative con onere di diligenza, caratteristiche con onere di diligenza, caratteristiche che ne determinano la natura che ne determinano la natura subordinata” (Tribunale di Torino subordinata” (Tribunale di Torino 10.05.2006) 10.05.2006)

Mario Cerbone

Il progettoIl progetto “… “… il miglioramento dell’organizzazione di un ufficio o il miglioramento dell’organizzazione di un ufficio o

di un reparto aziendale (attraverso l’analisi e la di un reparto aziendale (attraverso l’analisi e la migliore preparazione delle varie fasi di lavoro e migliore preparazione delle varie fasi di lavoro e l’elevazione professionale dei lavoratori addetti alle l’elevazione professionale dei lavoratori addetti alle stesse, allo scopo di far raggiungere loro un’autonoma stesse, allo scopo di far raggiungere loro un’autonoma capacità di gestione delle varie fasi, come spiegato dai capacità di gestione delle varie fasi, come spiegato dai testimoni) può perfettamente costituire l’oggetto di un testimoni) può perfettamente costituire l’oggetto di un progetto in senso stretto o di un programma di lavoro, progetto in senso stretto o di un programma di lavoro, dal momento che esso può integrare dal momento che esso può integrare una precisa una precisa attività, delimitata funzionalmente e temporalmente, attività, delimitata funzionalmente e temporalmente, cui inerisce un chiaro risultato finalecui inerisce un chiaro risultato finale (nel caso (nel caso specifico: una più efficace implementazione specifico: una più efficace implementazione dell’organizzazione dell’ufficio commerciale) dell’organizzazione dell’ufficio commerciale) (Tribunale di Ravenna 25.10.2005)(Tribunale di Ravenna 25.10.2005)

Mario Cerbone

Le novità in materia di Le novità in materia di apprendistatoapprendistato

Il testo contrattuale più importante rimane a Il testo contrattuale più importante rimane a tutt’oggi l’tutt’oggi l’accordo interconfederale accordo interconfederale sull’apprendistato professionalizzante 18 aprile sull’apprendistato professionalizzante 18 aprile 2012 per il settore industriale, sottoscritto da 2012 per il settore industriale, sottoscritto da Confindustria, Cgil, Cisl e Uil, ripreso alla lettera Confindustria, Cgil, Cisl e Uil, ripreso alla lettera dall’accordo interconfederale 19 aprile 2012 per dall’accordo interconfederale 19 aprile 2012 per il settore cooperativo siglato da AGCI, il settore cooperativo siglato da AGCI, Confcooperative, Legacoop, Cgil, Cisl e Uil48, Confcooperative, Legacoop, Cgil, Cisl e Uil48, che, però, si limita ad introdurre che, però, si limita ad introdurre una disciplina una disciplina “in via sussidiaria e cedevole rispetto a quanto “in via sussidiaria e cedevole rispetto a quanto dovrà essere disciplinato “dalla contrattazione dovrà essere disciplinato “dalla contrattazione collettiva nazionale di categoria” collettiva nazionale di categoria”

Mario Cerbone

seguesegue

Assai più ricchi ed articolati sono i contratti Assai più ricchi ed articolati sono i contratti siglati per il terziario, distribuzione, servizi siglati per il terziario, distribuzione, servizi e per il turismo, perché come contratti e per il turismo, perché come contratti nazionali costituiscono le “fonti collettive” nazionali costituiscono le “fonti collettive” privilegiate per fornire una disciplina privilegiate per fornire una disciplina dell’apprendistato adattata a misura di dell’apprendistato adattata a misura di ciascuna singola categoria; tanto che, come ciascuna singola categoria; tanto che, come visto, lo stesso accordo interconfederale 18 visto, lo stesso accordo interconfederale 18 aprile 2012 per l’intero settore industriale aprile 2012 per l’intero settore industriale pone una regolamentazione “cedevole” a pone una regolamentazione “cedevole” a fronte dei futuri c.c.n.l.fronte dei futuri c.c.n.l.

Mario Cerbone

seguesegue Il Il contratto nazionale per il terziario, contratto nazionale per il terziario,

distribuzione, servizi, sottoscritto il 24 marzo 2012 distribuzione, servizi, sottoscritto il 24 marzo 2012 da Confcommercio-Imprese per l’Italia, Filcams-da Confcommercio-Imprese per l’Italia, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil49, replicato il 28 Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil49, replicato il 28 marzo successivo da marzo successivo da Confesercenti, ha una Confesercenti, ha una Premessa, riproducente quell’esplicita riserva di Premessa, riproducente quell’esplicita riserva di competenza competenza a favore del livello nazionale di a favore del livello nazionale di contrattazione sancita dall’art. 2, D.Lgs. n. contrattazione sancita dall’art. 2, D.Lgs. n. 167/2011; cui fa seguire la Parte I, con una 167/2011; cui fa seguire la Parte I, con una disciplina generale che ricalca largamente quella disciplina generale che ricalca largamente quella di cui al D.Lgs. n. 167/2011, e la Parte II, con una di cui al D.Lgs. n. 167/2011, e la Parte II, con una particolare disciplina per l’apprendistato particolare disciplina per l’apprendistato professionalizzante o di mestiere. professionalizzante o di mestiere.

Mario Cerbone

seguesegue Ora, della Parte I è meritevole di menzione la “procedura di Ora, della Parte I è meritevole di menzione la “procedura di

applicabilità” relativa proprio a quest’ultimo apprendistato, per applicabilità” relativa proprio a quest’ultimo apprendistato, per la quale chi intenda assumere apprendisti deve farne richiesta la quale chi intenda assumere apprendisti deve farne richiesta presentando un progetto formativo “alla specifica Commissione presentando un progetto formativo “alla specifica Commissione dell’Ente Bilaterale, prevista dalle norme contrattuali nazionali dell’Ente Bilaterale, prevista dalle norme contrattuali nazionali del Terziario, competente per territorio” o, se titolare di unità del Terziario, competente per territorio” o, se titolare di unità produttive distribuite in più di due regioni, può farla alla produttive distribuite in più di due regioni, può farla alla “commissione paritetica istituita in seno all’Ente Bilaterale “commissione paritetica istituita in seno all’Ente Bilaterale Nazionale”. Nazionale”.

Parrebbe che, in mancanza di un “parere di conformità”, il Parrebbe che, in mancanza di un “parere di conformità”, il richiedente “terzo rispetto al contratto” non possa procedere richiedente “terzo rispetto al contratto” non possa procedere all’assunzione; cosa, questa, che risulterebbe illegittima se all’assunzione; cosa, questa, che risulterebbe illegittima se anche l’art. 39 Cost. fosse stato attuato, con conseguente anche l’art. 39 Cost. fosse stato attuato, con conseguente efficacia efficacia erga omnes erga omnes della sua disciplinadella sua disciplina normativa, sicché è ben normativa, sicché è ben difficile immaginare che non lo sia in assenza di qualsiasi difficile immaginare che non lo sia in assenza di qualsiasi legislazione attuativa.legislazione attuativa.

Mario Cerbone

apprendistatoapprendistato

È prevista la durata minima del È prevista la durata minima del contratto di apprendistato (non contratto di apprendistato (non inferiore a 6 mesi)inferiore a 6 mesi)

RatioRatio: impedire l’utilizzazione per : impedire l’utilizzazione per soddisfare esigenze temporanee, tali soddisfare esigenze temporanee, tali da non permettere alcuna da non permettere alcuna formazione, se pur elementareformazione, se pur elementare

Mario Cerbone

seguesegue

La disciplina generale, come detto, è La disciplina generale, come detto, è affidata alla contrattazione collettiva affidata alla contrattazione collettiva entro alcuni paletti fissati dalla legge entro alcuni paletti fissati dalla legge (T.U. del 2011)(T.U. del 2011)

Stessa previsione del contratto di Stessa previsione del contratto di inserimento (possibilità del sotto-inserimento (possibilità del sotto-inquadramento)inquadramento)

Mario Cerbone

Regime giuridico del Regime giuridico del recessorecesso

Per l’intero corso del periodo Per l’intero corso del periodo formativo occorre una giusta causa formativo occorre una giusta causa od un giustificato motivo, ai sensi od un giustificato motivo, ai sensi della l. n. 604/1966 e successive della l. n. 604/1966 e successive modificazioni; mentre, al termine modificazioni; mentre, al termine dello stesso, è possibile procedere dello stesso, è possibile procedere ad nutum, ad nutum, ai sensi dell’art. 2118 c.c.

Mario Cerbone

seguesegue

Contraddizione tra questa previsione è la Contraddizione tra questa previsione è la natura del contratto dichiarato a tempo natura del contratto dichiarato a tempo indeterminatoindeterminato

È comunque sempre possibile agire in giudizio È comunque sempre possibile agire in giudizio per accertare la natura elusiva del ricorso alla per accertare la natura elusiva del ricorso alla fattispecie e quindi per chiedere la fattispecie e quindi per chiedere la costituzione/trasformazione del contratto a costituzione/trasformazione del contratto a tempo indeterminato (interpretazione tempo indeterminato (interpretazione sistematica) sistematica)

Mario Cerbone

seguesegue

La legge poi prevede anche sanzioni La legge poi prevede anche sanzioni economiche per violazioni di economiche per violazioni di prescrizioni di legge in materia di prescrizioni di legge in materia di progetto formativoprogetto formativo

La legge fa scattare la costituzione La legge fa scattare la costituzione del rapporto a tempo indeterminato del rapporto a tempo indeterminato se il datore non rispetta i vincoli se il datore non rispetta i vincoli sulle assunzioni (50%) sulle assunzioni (50%)

Mario Cerbone

seguesegue

Per potere assumere nuovi Per potere assumere nuovi apprendisti, deve essere soddisfatta apprendisti, deve essere soddisfatta la condizione che almeno il 50% la condizione che almeno il 50% degli apprendisti alle dipendenze di degli apprendisti alle dipendenze di un datore di lavoro prosegua il un datore di lavoro prosegua il rapporto di lavoro al termine del rapporto di lavoro al termine del periodo di apprendistatoperiodo di apprendistato

Mario Cerbone