leonardo matarrese - la decoder-mania lancia shinelco

2
La decoder-mania lancia Shinelco Allo studio una partnership con il Politecnico per puntare sul fattore design Leonardo Matarrese: AMM. Delegato Shinelco Il digitale terrestre traina i conti di Shinelco, società di Peschiera Borromeo specializzata in elettronica ed elettrodomestici low cost. Grazie a un accordo con Mediaset per la distribuzione dei decoder, Shinelco rintuzza la crisi e accusa gli effetti della congiuntura "solo" nel senso di una forte riduzione della crescita prevista del fatturato 2010. Rilevata e rilanciata nel settembre 2007 da Leomat Group, holding di Leonardo Matarrese ( 38 anni, originario di Canosa di Puglia) ha chiuso il 2008 con un fatturato di 42 milioni di euro contro i 3o preventivati, e per il 2009 punta a quota 65 milioni. «Da 16 anni opero nel settore dell’elettronica - racconta Leonardo Matarrese, amministratore delegato e primo azionista di Shinelco - e vista l’espansione della Gdo e il suo effetto sul commercio all’ingrosso ho pensato fosse strategico rilevare il marchio. In due anni abbiamo creato la struttura, dalla progettazione alla distribuzione, e ci siamo posizionati in 140 posti di vendita».Sul fronte del marketing, ammette Leonardo Matarrese, «ho fatto quello che tutti mi hanno sconsigliato di fare, cioè dire che i prodotti sono low cost Il mercato mi ha dato ragione». Come altri produttori di elettronica, anche Shinelco si serve di fornitori cinesi, ma con doppi controlli di qualità e design made in Italy. «Abbiamo un tasso di reso di prodotti difettosi dell’1,5%, concorrenziale anche rispetto a celebri marchi stranieri - afferma Matarrese - anche grazie al sistema di doppio controllo: facciamo eseguire test sia ai nostri tecnici di Hong Kong sia a quelli italiani, e solo se i risultati sono gli stessi decidiamo di procedere con la produzione». Per il 2009, Shinelco prevede di fatturare 65 milioni, forte di un incremento del 40% nel primo semestre rispetto al periodo di riferimento, e una prospettiva di raggiungere un +55% entro la fine dell’anno contabile. Più caute invece le previsioni per il 2olo: l’aumento non andrà oltre il 20-25 per cento. «La stretta al credito ci impedisce di soddisfare la domanda», lamenta l’ad di Shinelco. «Se avessimo chiesto credito alle banche due anni fa - gli fa eco il presidente, GianPaolo Pagani -potremmo essere più ottimisti sulle performance del prossimo anno». La stretta del credito sta anche facendo rivedere le proiezioni dell’export: la società ha inaugurato nel 2008 rapporti commerciali con Spagna e Portogallo, ma deve puntare, per ora, a soddisfare i clienti storici. La strategia prevede la ristrutturazione dell’azienda e la revisione di categorie merceologiche e margini sui prodotti. Un’operazione inevitabile anche considerando che nella Gdo italiana il settore non- food è in discesa di circa 1’8 per cento. «Negli ultimi 12 mesi, all’interno della Grande distribuzione organizzata, canali iper e super - afferma Pagani -, il mercato dell’elettronica di consumo e del piccolo elettrodomestico è sceso del io per cento, mentre Shinelco è cresciuta del 66%». Quest’anno è l’accordo con Mediaset a

Upload: leonardo-matarrese

Post on 12-Jun-2015

127 views

Category:

Documents


2 download

DESCRIPTION

La decoder-mania lancia ShinelcoAllo studio una partnership con il Politecnico per puntare sul fattore designLeonardo Matarrese: AMM. Delegato ShinelcoIl digitale terrestre traina i conti di Shinelco, società di Peschiera Borromeospecializzata in elettronica ed elettrodomestici low cost. Grazie a un accordo conMediaset per la distribuzione dei decoder, Shinelco rintuzza la crisi e accusa gli effettidella congiuntura "solo" nel senso di una forte riduzione della crescita prevista delfatturato 2010. Rilevata e rilanciata nel settembre 2007 da Leomat Group, holding diLeonardo Matarrese ( 38 anni, originario di Canosa di Puglia) ha chiuso il 2008 conun fatturato di 42 milioni di euro contro i 3o preventivati, e per il 2009 punta a quota65 milioni.

TRANSCRIPT

Page 1: Leonardo Matarrese - La decoder-mania lancia Shinelco

La decoder-mania lancia Shinelco

Allo studio una partnership con il Politecnico per puntare sul fattore design

Leonardo Matarrese: AMM. Delegato Shinelco

Il digitale terrestre traina i conti di Shinelco, società di Peschiera Borromeo

specializzata in elettronica ed elettrodomestici low cost. Grazie a un accordo con

Mediaset per la distribuzione dei decoder, Shinelco rintuzza la crisi e accusa gli effetti

della congiuntura "solo" nel senso di una forte riduzione della crescita prevista del

fatturato 2010. Rilevata e rilanciata nel settembre 2007 da Leomat Group, holding di

Leonardo Matarrese ( 38 anni, originario di Canosa di Puglia) ha chiuso il 2008 con

un fatturato di 42 milioni di euro contro i 3o preventivati, e per il 2009 punta a quota

65 milioni. «Da 16 anni opero nel settore dell’elettronica - racconta Leonardo

Matarrese, amministratore delegato e primo azionista di Shinelco - e vista

l’espansione della Gdo e il suo effetto sul commercio all’ingrosso ho pensato fosse

strategico rilevare il marchio. In due anni abbiamo creato la struttura, dalla

progettazione alla distribuzione, e ci siamo posizionati in 140 posti di vendita».Sul

fronte del marketing, ammette Leonardo Matarrese, «ho fatto quello che tutti mi

hanno sconsigliato di fare, cioè dire che i prodotti sono low cost Il mercato mi ha dato

ragione». Come altri produttori di elettronica, anche Shinelco si serve di fornitori

cinesi, ma con doppi controlli di qualità e design made in Italy.

«Abbiamo un tasso di reso di prodotti difettosi dell’1,5%, concorrenziale anche

rispetto a celebri marchi stranieri - afferma Matarrese - anche grazie al sistema di

doppio controllo: facciamo eseguire test sia ai nostri tecnici di Hong Kong sia a quelli

italiani, e solo se i risultati sono gli stessi decidiamo di procedere con la produzione».

Per il 2009, Shinelco prevede di fatturare 65 milioni, forte di un incremento del 40%

nel primo semestre rispetto al periodo di riferimento, e una prospettiva di raggiungere

un +55% entro la fine dell’anno contabile. Più caute invece le previsioni per il 2olo:

l’aumento non andrà oltre il 20-25 per cento. «La stretta al credito ci impedisce di

soddisfare la domanda», lamenta l’ad di Shinelco. «Se avessimo chiesto credito alle

banche due anni fa - gli fa eco il presidente, GianPaolo Pagani -potremmo essere più

ottimisti sulle performance del prossimo anno».

La stretta del credito sta anche facendo rivedere le proiezioni dell’export: la società

ha inaugurato nel 2008 rapporti commerciali con Spagna e Portogallo, ma deve

puntare, per ora, a soddisfare i clienti storici. La strategia prevede la ristrutturazione

dell’azienda e la revisione di categorie merceologiche e margini sui prodotti.

Un’operazione inevitabile anche considerando che nella Gdo italiana il settore non-

food è in discesa di circa 1’8 per cento. «Negli ultimi 12 mesi, all’interno della Grande

distribuzione organizzata, canali iper e super - afferma Pagani -, il mercato

dell’elettronica di consumo e del piccolo elettrodomestico è sceso del io per cento,

mentre Shinelco è cresciuta del 66%». Quest’anno è l’accordo con Mediaset a

Page 2: Leonardo Matarrese - La decoder-mania lancia Shinelco

spingere in alto le vendite con un pacchetto decoder per il digitale terrestre insieme a

un abbonamento trimestrale ai canali a pagamento del biscione.

Le trattative erano iniziate a novembre dello scorso anno e a maggio Shinelco ha

potuto immettere sul mercato i decoder con le schede in cobranding, ritagliandosi

una quota di mercato pari al 3o% all’interno di iper e supermercati, secondo le ultime

rilevazioni Nielsen. Nel primo semestre del 2012 il mercato dei decoder per il digitale

terrestre sarà pressoché saturo e la società sta approntando strategie di

pianificazione su diverse categorie merceologiche. Adesso gli sforzi si stanno

concentrando sulla creazione di linee di prodotti ad alto contenuto di design

soprattutto nel segmento dei piccoli elettrodomestici ma anche sui condizionatori,

segmento nel quale Shinelco si è ritagliata l’8% del mercato. Sul fronte della

progettazione, infine, la controllata della Leomat Group intende creare una

partnership con Politecnico di Milano e Istituto europeo di design per creare uno

scambio tra atenei e impresa offrendo stage retribuiti e borse di studio.

"Ilsole24ore" Autore - Ornella Sinigaglia 17/09/2009