liber sacramentorum settuagesima quaresima grande settimana triduo pasqua

447

Upload: giacix-oshimaru-torchia

Post on 09-Aug-2015

56 views

Category:

Documents


6 download

DESCRIPTION

Sacramentario Romano Angelico

TRANSCRIPT

Page 1: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 2: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 3: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 4: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 5: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 6: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 7: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 8: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 9: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 10: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

LIber aCrame ntorum

}

S

Page 11: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 12: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 13: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 14: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 15: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

SAN TOMMASOCOLLETTAO Dio che illumini la tua Chiesa con la mirabile scienza del Beato Tommaso tuo Confessoree la rendi feconda con la santità delle sue opere:concedici, te ne preghiamo,di comprendere quello che ha insegnato, e di imitare quello che ha fatto.

SULLE OBLATENon ci venga meno o Signore,la pia preghiera del tuo Confessore Tommaso,essa ti rendi accetti i nostri donie ci ottenga sempre il tuo perdono.

DOPO LA COMUNIONETi preghiamo o Signore,i Sacramenti celesti di cui ci siamo nutriti,per intercessione del beato Francesco tuo Confessore,ci aiutino nella vita presente e ci conducano alla vita eterna.

Page 16: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

PREFAZIO

È veramente cosa buona e giusta,nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e dovunquea te, Santo Signore, Padre onnipotente, Dio eterno,per Cristo Signore nostro.

Egli tua sapienza e tua forzaha salato la terra con il suo insegnamento.

Egli vera luce del mondo,ha illuminato le nostre menti,con il lume del tuo Spirito Consolatore.

Egli modello di vera santità,ha suscitato il Santo Confessore Tommasoper ammaestrare la sua Chiesanelle Verità Divine.

E l’ha dato a noi come protettore e custode,affinché in mezzo a tremori del mondola fede sia la solida roccia della nostra speranza.

Perciò insieme agli Angeli e agli Arcangeli,

Page 17: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

ai Troni e alle Dominazioni, e alle moltitudini delle milizie dell’esercito celeste, cantiamo l’inno della tua gloria, senza fine dicendo:

APOSTOLO

Dalla seconda lettera di San Paolo Apostolo a Timoteo

arissimo: ti scongiuro davanti a Dio e a Cristo Gesù che verrà a giudicare i vivi e i

morti, per la sua mani-festazione e il suo regno: annunzia la parola, insisti in ogni occasione opportuna e non opportuna, ammonisci, rimprovera, esorta con ogni magnanimità e dottrina.

C

Verrà giorno, infatti, in cui non si sopporterà più la sana dottrina, ma, per il prurito di udire qualcosa, gli uomini si circonderanno di maestri secondo le proprie voglie, rifiu-tando di dare ascolto alla verità per volgersi alle favole.

Tu però vigila attentamente, sappi sopportare le sofferen-ze, compi la tua opera di annunziatore del vangelo, adem-pi il tuo

Page 18: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

ministero.

Quanto a me, il mio sangue sta per essere sparso in liba-gione ed è giunto il momento di sciogliere le vele.

Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la mia corsa, ho conservato la fede.

Ora mi resta solo la corona di giustizia che il Signore, giusto giudice, mi consegnerà in quel giorno; e non solo a me, ma anche a tutti coloro che attendono con amore la sua manifestazione.

Parola di Dio.

SALMO

Ritornello È bene confidare nel Signore, cantare al tuo nome o Altissimo.

La bocca del Giusto medita la Sapienza,la sua lingua parla con giudizio. > La legge del suo Dio è nel suo cuore,non vacilleranno i suoi passi. >

Page 19: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

ALLELUIA

Alleluia, alleluia.

Il Signore lo amò e lo ricolmò di doni,lo rivestì di un manto di gloria.

Alleluia.VANGELO

Dal Vangelo secondo Matteo

n quel tempo disse Gesù ai suoi discepoli: Voi siete il sale della terra; ma se il sale

perdesse il sapore, con che cosa lo si potrà render salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini.

I

Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte, né si accende una lucerna per metterla sotto

Page 20: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

il moggio, ma sopra il lucerniere per-ché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa.

Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli.

Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compi-mento.

In verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la ter-ra, non passerà neppure un iota o un segno dalla legge, senza che tutto sia compiuto.

Chi dunque trasgredirà uno solo di questi precetti, anche minimi, e insegnerà agli uomini a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li os-serverà e li insegnerà agli uomini, sarà considerato gran-de nel regno dei cieli.

Page 21: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 22: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

DOMENICA DI LXX COLLETTAODio che prepari la volontà dei tuoi fedeliper mezzo dell’osservanza di questi Sacramenti,purifica i nostri cuori con il Dono della tua grazia,affinché ciò che facciamo con esteriore devozione,sia conseguito con interiore sincerità.

SULLE OBLATEConcedici o Dio misericordioso,di servire sempre con dignità ai tuoi Altari,e dalla loro perpetua partecipazione di essere salvati.

DOPO LA COMUNIONEai tuoi doni, Signore, siano fortificati i tuoi fedeli: D

e concedi che ricevendoli, li cerchino ancora, e cercandoli li ricevano senza fine.

BENEDIZIONEio onnipotente si degni di dirigere la vostra corsa nello stadio così da

conquistare il premio della vita eterna. Amen.D

l Signore Gesù Cristo vi armi con le armi della sobrietà così da non essere ostacolati I

Page 23: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

nel cammino da nessun peso di questa vita. Amen.

o Spirito di Colui che si è degnato di chiamarvi a la-vorare nella sua vigna vi

conceda l’ausilio della sua grazia così da essere ricompensati un giorno con il dena-rio della vita che non ha fine. Amen.

L

DURANTE LA SETTIMANA

INTROITO Mi hanno avvinto le reti di morte, mi hanno stretto dolori d’inferno. Nell’angustia ho invocato il Si-gnore, dal suo tempio ascoltò la mia voce.

COLLETTADona o Dio onnipotente ciò che manca alla nostra fragilità,affinché sia rinnovata dalla tua graziae con gioia sia trasformata dalla familiarità con te.

OFFERTORIO È bene lodare il Signore, cantare al tuo Nome o Altissimo.

SULLE OBLATEAccetta, Signore, le nostre offerte e le nostre preghiere: mondaci con i misteri celestie ascoltaci con clemenza.

COMUNIONE Risplendi col volto sul tuo servo e salva-mi per il tuo amore. Che io non resti

Page 24: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

confuso, perché ti invoco, Signore.

SUL POPOLOsaudisci con generosità o Signore le preghiere del tuo popolo e per

la gloria del tuo nome liberaci misericor-dioso da ciò che ci affligge giustamente a causa dei nostri peccati.

E

PREFAZIO

È veramente cosa buona e giusta,nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e dovunquea te, Santo Signore, Padre onnipotente, Dio eterno,per Cristo nostro Signore.

Tu, vero padre di famiglia, governi coloro che hai creato,e fin dalla fondazione del mondo hai piantato sulla terra,la Chiesa, tua mistica vigna.

Tu per ammaestrare il popolo dei fedeli,quasi a coltivare la tua vigna eletta,in nessun tempo hai cessatodi raccogliere e mandare i tuoi operai,Patriarci, Profeti, Apostoli e Maestri.

Page 25: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

E nella pienezza dei tempi, hai inviato a noi il tuo stesso Figlio,per chiamare tutti i popoli alla salvezza,e compiere l’opera della redenzione.

Perciò insieme agli Angeli e agli Arcangeli,ai Troni e alle Dominazioni, e alle moltitudini delle milizie dell’esercito celeste, cantiamo l’inno della tua gloria, senza fine dicendo:

DOMENICA DI LX COLLETTAODio, tu sai che la nostra fiducia non si fonda sulle azioni umane: per la tua misericordia, ci protegga contro ogni avversità colui che ha ammaestrato gli uomini alla Verità.Gesù Cristo tuo Figlio e nostro Signore.

SULLE OBLATEuarda o Signore l’Ostia offerta dalla tua famiglia,G

e come ci rendi participi di questi Santi Doni,donaci di pervenire alla loro pienezza.

Page 26: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

DOPO LA COMUNIONESiano sempre con noi o Signore,questo Sacro Cibo e questa Salutare Bevanda,e come abbiamo ricevuto la vita nel tempo,per loro mezzo fa’ che l’abbiamo nell’eternità.

BENEDIZIONEl Signore vi conceda di conoscere i misteri del Regno di Dio come già vi ha dato la

grazia di ascoltare la sua Parola. Amen.I

l Signore Gesù Cristo ricolmi la vostra mente con il se-me della sua Parola così da

farvi portare un abbondante raccolto. Amen.I

Paraclito, vi difenda da ogni tentazione affinchè, acco-gliendo il divino frutto della

Grazia generosamente distribuito possiate godere della sua abbondanza. Amen.

IDURANTE LA SETTIMANA

INTROITO Sorgi, perché dormi, Signore? Déstati, non tenerci lontano per sempre. Perché nascondi il tuo volto, dimentichi la nostra miseria e anche la nostra oppressio-ne? Il nostro ventre è proteso per terra.

COLLETTAAiutaci o Dio nostra salvezza,e risollevati dai tuoi benefici,donaci di arrivare con gioia,

Page 27: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

a ciò che ti sei degnati di rinnovare in noi

OFFERTORIO Rafforza i miei piedi sul tuo cammino perché non esitino i miei passi. Porgimi l’orecchio, ascol-

ta la mia parola, mostra le meraviglie del tuo amore: tu che salvi chi in te confida.COMUNIONE Io verrò all’altare di Dio, a Dio che allie-ta la mia giovinezza.

DOPO LA COMUNIONETi supplichiamo, o Dio onnipotente:concedi a noi, rinnovati dai tuoi sacramenti, di poterti degnamente servire nella santità della vita.

SUL POPOLOroteggi il tuo popolo o Signore e concedigli di acco-gliere la grazia che

viene dalla celebrazione del Santi e Divini Misteri affinché libero dalla preoccupazione del-le cose visibili sia pronto e sollecito ai beni invisibili.

P

PREFAZIO

È veramente cosa buona e giusta,nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e dovunquea te, Santo Signore, Padre onnipotente, Dio

Page 28: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

eterno,per Cristo nostro Signore.

Egli, vero maestro degli uomini,con parabole ha ammaestrato i discepoli,ai misteri del regno dei cieli.

E come divino seminatore,è uscito per i campi del mondo,a seminare la Parola della Vita.

Egli stesso per mezzo del suo Spirito,apra i nostri cuori con la luce della fede,e li disponga ad accogliere la Verità che salva

Perciò insieme agli Angeli e agli Arcangeli,ai Troni e alle Dominazioni, e alle moltitudini delle milizie dell’esercito celeste, cantiamo l’inno della tua gloria, senza fine dicendo:

DOMENICA DI L COLLETTA

Page 29: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Allontana da noi, Signore, le nostre iniquitàper essere degni di entrare nei tuoi Santi Misteri,con cuore e mente purificati.

SULLE OBLATETi offriamo o Signoreil Sacrificio della celebrazione Pasqualeesso renda a te gradite le nostre animee doni a noi la capacità di una continenza più risoluta.

DOPO LA COMUNIONEaziati dalla partecipazione a questi doni del cielo,S

concedici o Signore di riceverli sempre e di desiderarli ancora.

BENEDIZIONEio onnipotente vi fortifichi con la sua benedizione e vi renda pronti

all’imminente combattimento quare-simale. Amen.

Dolui che con la sua divina potenza ha restituito la lu-ce al cieco supplicante,

illuminatore clementissimo tolga la cecità del vostro cuore e illumini benigno la vos-tra mente con la luce del suo radioso splendore. Amen.

C

urificati dagli sporchi vizi e resi saldi per mezzo dell’ ardore della Carità possiate P

Page 30: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

ricevere incolumi l’eredi-tà del cielo. Amen.

DURANTE LA SETTIMANA

INTROITO Sii per me rocca potente, o Dio, sii per me ri-fugio di salvezza: perché mia rocca e fortezza tu e per la forza del tuo Nome tu mi guidi e mi conduci.

COLLETTAAscolta con clemenza, Signore, le nostre preghiere: sciogli i vincoli dei nostri peccatie contro ogni avversità donaci la tua protezione.

COLLETTAPerfeziona in noi o Signore,l’osservanza di questi santi aiuti,e adempiendoli conosciamo te che ne sei l’autore,e dalla tua opera possiamo portarli a compimento.

OFFERTORIO Benedetto sei tu, Signore: insegnami i tuoi decreti. Con le mie labbra ripasso tutti i giudizi che hai dato

COMUNIONE Hanno mangiato e si sono saziati: il Si-gnore ha soddisfatto il loro desiderio, non è stata vana la loro aspirazione.

Page 31: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

SUL POPOLOroteggi il tuo popolo o Signore e concedigli di acco-gliere la grazia

che viene dalla celebrazione del Santi e Divini Misteri affinché libero dalla preoccupazione del-le cose visibili sia pronto e sollecito ai beni invisibili.

P

PREFAZIO

È veramente cosa buona e giusta,nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e dovunquea te, Santo Signore, Padre onnipotente, Dio eterno.

L’uomo cieco a causa del peccato,patisce le tenebre della sua condanna,ma per l’avvento del tuo unigenito figlio,è illuminato dallo splendore della Luce eterna.

Egli svelò ai suoi discepoli,ancora incapaci di intendere,il mistero della sua vivifica passione,

E perché le opere divine,li rendessero stabili nella fede,davanti ai loro occhi chiusi,un cieco riacquistò la vista.

Page 32: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Perciò insieme agli Angeli e agli Arcangeli,ai Troni e alle Dominazioni, e alle moltitudini delle milizie dell’esercito celeste, cantiamo l’inno della tua gloria, senza fine dicendo:

Page 33: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 34: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

DOMENICA III PRIMA DELLA QUARESIMA

APOSTOLO

Dalla prima lettera di San Paolo Apostolo ai Corinzi.

ratelli, non sapete che i corridori nello stadio corrono tutti, ma uno solo riceve il

premio? Correte dunque in modo da conquistarlo. Tutti quelli che lottano si privano di tutto: ed essi lo fanno per ottenere una corona corrut-tibile, noi, invece, per una incorruttibile.

F

Io quindi così corro, non come chi è senza meta; così fac-cio pugilato, non come chi percuote l’aria; ma castigo il mio corpo e lo riduco in schiavitù, perché non avvenga che, dopo aver predicato agli altri, sia io stesso riprovato.

Perché, fratelli, non voglio che dimentichiate che i nostri padri furono tutti sotto la nube, e tutti attraversarono il mare, e tutti, in Mosè, furono battezzati nella nube e nel mare, e tutti mangiarono lo stesso cibo spirituale, e

Page 35: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

tutti bevvero la stessa bevanda spirituale; bevevano, infatti, attingendo da una pietra spirituale che li accompagnava:

Ma nella maggior parte di essi Dio non si compiacque.

Parola di Dio.SALMO

Ritornello Tu sei il mio rifugio, mi liberi dall’angoscia.

Tu sei rifugio nei tempi di angustia: confidi in te, chi conosce il tuo nome; Signore, non abbandoni chi ti cerca.

Non per sempre dimentica il povero, non perisce la speranza dei miseri: sorgi, Signore, e l’uomo non vinca.

Page 36: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

TRATTO

Dalle profondità ho gridato a te, Signore. Signore, esaudisci la mia voce: siano le tue orecchie attente alla voce della mia supplica.

Se osservi le iniquità, Signore, Signore, chi ce la farà mai? Sì, presso di te è l’espiazione.

Per amore del tuo nome, Ti ho atteso lungamente, Signore: ha tanto atteso l’anima mia nella tua parola. Ha sperato l’anima mia nel Signore dalla prima luce del mattino fino a notte, dalla prima luce del mattino fino a notte. Speri Israele nel Signore;

Page 37: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

perché presso il Signore è la misericordia, abbondante presso di lui la redenzione. Ed egli redimerà Israele da tutte le sue iniquità.

Alleluia, alleluia.Io ti amo, Signore, mia forza: mio Dio, mia rupe e difesa, e mia potente salvezza.

Alleluia.VANGELO

Dal Vangelo secondo Matteo

n quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli questa pa-rabola: «Il regno dei cieli è simile

ad un padre di fami-glia che usci, di primo mattino, in cerca di operai per la sua vigna. Accordatosi con loro per un denaro al giorno, li mandò nella sua vigna. Uscito poi verso l’ora terza, vi-de altri che stavano in piazza inoperosi, e disse loro: “An-date anche voi nella mia vigna, e ciò che sarà giusto, io ve lo darò”. E quelli vi andarono.

I

Uscì ancora verso l’ora sesta e verso l’ora nona, e fece al-trettanto. Verso l’undicesima ora, infine, uscì di nuovo; ne trovò altri inoperosi e disse loro: “Perché ve ne state qui, tutto il giorno, senza far nulla? Gli

Page 38: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

risposero: “Per-ché nessuno ci ha preso a giornata”. Ed egli: “Andate, anche voi, nella mia vigna. Giunta la sera, il signore della vigna dice al suo fattore: “Chiama gli operai e paga loro il salario, cominciando dagli ultimi fino ai primi”.

Vennero quelli dell’undicesima ora, e ricevettero un de-naro a testa. Venuti poi i primi, pensavano di ricevere di più, ma ebbero anch’essi un denaro a testa: e nel ricever-lo mormoravano contro il padrone, dicendo: “Questi ulti-mi hanno lavorato per un’ora e li hai trattati alla pari di noi, che abbiamo portato il peso della giornata e del cal-do”. Ma egli, rispondendo ad uno di loro, disse: “Amico, non ti faccio ingiustizia. Non hai pattuito con me per un denaro? Prendi quel che ti spetta e vattene. Voglio dare anche a quest’ultimo quanto ho dato a te. Non posso for-se disporre dei miei beni come voglio? Oppure il tuo oc-chio è malvagio, perché io sono buono?”. Così, gli ultimi saranno i primi, e i primi gli ultimi: molti, infatti, sono i chiamati, ma pochi gli eletti ».

Page 39: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

DOMENICA II PRIMA DELLA QUARESIMA

APOSTOLO

Dalla seconda lettera di San Paolo Apostolo ai

Page 40: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Corinzi.

ratelli, volentieri, voi che siete saggi, sopportate gli stolti: voi, infatti, sopportate

chi vi riduce in schiavitù, chi vi divora, chi vi sfrutta, chi è arrogante, chi vi percuo-te sulla faccia. Lo dico con vergogna: come se in tutto questo fossimo stati deboli.

F

Ma se qualcuno osa vantarsi parlo da pazzo io pure oserò vantarmi. Sono essi Ebrei? Anch’io lo sono. Sono essi Is-raeliti? Anch’io lo sono. Sono stirpe di Abramo? Anch’io lo sono. Sono ministri di Cristo? parlo ancor più da pazzo: io lo sono più ancora: ben più nelle fatiche; ben più nelle prigione; oltremodo nelle battiture; spesso nei pericoli di morte.

Dai Giudei cinque volte ho ricevuto le quaranta battiture, meno una, Tre volte sono stato percosso con le verghe, una volta sono stato lapidato, tre volte ho fatto naufragio, per una notte e un giorno mi sono trovato nell’abisso del mare.

Viaggi frequenti, pericoli di fiumi, pericoli di briganti, pericoli da parte della mia gente, pericoli da parte dei pagani.Pericoli in città,

Page 41: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

pericoli nel deserto, pericoli sul mare, pericoli da parte dei falsi fratelli. Fatica ed angustia, veglie senza numero, fame e sete, digiuni frequenti, freddo e nudità. E, tralasciando il resto, c’è il mio assillo quotidiano: la sollecitudine per tutte le Chiese. Chi è debole senza che io sia debole? Chi soffre scandalo, senza che io mi senta bruciare?

Se proprio bisogna vantarsi, mi vanterò della mia debo-lezza. Iddio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che è benedetto per tutti i secoli, sa che io non mentisco. Per me stesso di nulla mi vanterò, se non delle mie debolez-ze. Infatti, anche se volessi vantarmi, non sarò pazzo, perché dirò la verità. Ma mi astengo, perché nessuno mi giudichi al di sopra di quel che vede in me o di quel che ascolta da me.

E perché la grandezza delle rivelazioni non mi faccia inor-goglire, mi è stata data una spina nella carne, un angelo di Satana, perché mi schiaffeggi. Riguardo a questo, io per tre volte ho pregato il Signore, perché lo allontanasse da me. Ed egli mi ha risposto: «Ti basta la mia grazia; perché la mia potenza meglio si manifesta nella debo-lezza». Volentieri, dunque, mi vanterò delle

Page 42: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

mie debo-lezze, affinché dimori in me la potenza di Cristo. Parola di Dio.

SALMO

Ritornello Donaci Signore il tuo amore: in te speriamo.

Sappiano le genti che «Dio» è il tuo nome, tu solo l’Altissimo su tutta la terra.

Dio mio, riducili in un turbine, come paglia davanti al vento.

Page 43: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

TRATTO

Hai scosso la terra, Signore, l’hai spaccata: Guarisci le sue rovine, perché crolla.

Libera coloro che tu hai scelto, e sfuggano alle armi del nemico.

Alleluia, alleluia.

Page 44: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Sorgi, aiutaci, Signore, e liberaci per il tuo amore.

Alleluia.VANGELO

Dal Vangelo secondo Luca

n quel tempo, radunandosi una immensa folla, che ac-correva a Gesù da tutte le

città, egli disse in parabola: «Il seminatore uscì per seminare la sua semente. E, men-tre seminava, parte cadde lungo la strada e fu calpestata, e gli uccelli del cielo la mangiarono; parte cadde sul ter-reno sassoso, ma appena nata, seccò, per mancanza di umidità; parte cadde fra le spine, e queste, cresciute insie-me, la soffocarono; parte poi cadde in terreno buono e, cresciuta, fruttò il cento per uno». Detto questo, esclamò: «Chi ha orecchi per intendere, intenda!». I suoi discepoli gli chiesero allora cosa significasse la parabola, ed egli rispose: «A voi è dato conoscere il mistero del regno di Dio; agli altri, invece, è proposto in parabole: in modo che guardando non vedano, e ascoltando non intendano. Ecco il senso della parabola: Il seme è la parola di Dio. Quelli lungo la strada, sono coloro che l’ascoltano, ma poi viene il diavolo e strappa la parola dal loro cuore, perché non credano e non si salvino. Quelli del terreno

I

Page 45: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

sassoso sono coloro i quali, udita la parola, l’accolgono con gioia, ma non hanno radici: per un certo tempo cre-dono, ma vengono meno nel momento della prova. Ciò che cade fra le spine sono quelli che hanno ascoltato, ma, nel cammino, si lasciano soffocare dalle preoccupazioni, dalle ricchezze e dai piaceri della vita, e non arrivano a maturare il frutto. Infine, ciò che cade sul buon terreno sono coloro che, udita la parola, la conservano in un cuo-re buono e perfetto, e nella perseveranza portano frutto».

DOMENICA I PRIMA DELLA QUARESIMA

APOSTOLO

Dalla prima lettera di San Paolo Apostolo ai Corinzi.

ratelli, se pure io parlassi le lingue degli uomini e de-gli angeli, ma non avessi la

carità, sarei un bronzo ri-sonante o un cembalo squillante.

F

E se avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i mis-teri e tutta la scienza, ed avessi

Page 46: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

tutta la fede così da tras-portare le montagne, se non ho la carità, io sono niente.

E se distribuissi come cibo ai poveri tutte le mie sostanze, e donassi il mio corpo fino a farmi bruciare, se non ho la carità, nulla mi giova.

La carità è paziente, la carità è benigna, la carità non è invidiosa;non agisce con ostentazione, non si gonfia di orgoglio, non è ambiziosa,non cerca il proprio tornaconto, non si muove ad ira, non pensa al torto ricevuto, non gode dell’ingiustizia, ma si compiace della verità; tollera tutto, crede tutto, spera tutto,sopporta tutto.

La carità non viene mai meno; mentre le profezie svani-ranno, il dono delle lingue cesserà la scienza diverrà inu-tile, Perché imperfetta è la nostra conoscenza e imperfette sono le nostre profezie: ma quando sarà giunto quel che è perfetto, ciò che è imperfetto svanirà.

Page 47: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Quando io ero bambino, parlavo da bambino, pensavo da bambino, ragionavo da bambino; ma quando sono diven-tato uomo, ho smesso quel che era da bambino.

Ora vediamo come in uno specchio, in maniera confusa; allora, invece, vedremo a faccia a faccia. Ora io conosco imperfettamente, ma allora conoscerò così come sono conosciuto.

Ora, la fede, la speranza e la carità tutte e tre rimangono; ma la maggiore fra queste è la carità.

Parola di Dio.

SALMO

Page 48: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Ritornello Mostraci, Signore la tua misericordia e donaci la tua salvezza.

Tu sei il solo Dio che compie prodigi; hai mostrato alle genti la tua forza.

Nel tuo braccio hai redento il tuo popolo, i figli di Israele e di Giuseppe.

TRATTO

O terra tutta, acclamate al Signore, servite il Signore nella gioia!

Venite al suo volto con lieti canti! Riconoscete che il Signore è il solo Dio:

Page 49: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Egli ci ha fatto, non ci siamo fatti noi, noi suo popolo, e gregge che egli pasce.

Alleluia, alleluia.In te, Signore, confido che io non resti confuso in eterno: liberami e salvami nel tuo amore.

Alleluia.VANGELO

Dal Vangelo secondo Luca

n quel tempo Gesù prese in disparte i Dodici, e disse loro: «Ecco, noi saliamo a

Gerusalemme e si adempirà tutto ciò che è stato scritto dai profeti riguardo al Figlio

I

Page 50: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

dell’uomo. Sarà infatti consegnato ai pagani, sarà scher-nito, flagellato, coperto di sputi. E dopo averlo flagellato, lo uccideranno, ma il terzo giorno risorgerà». Ed essi non capivano niente di tutto questo: il senso delle parole res-tava loro oscuro e non afferravano quanto diceva.

Or avvenne che, mentre egli si avvicinava a Gérico, un cieco stava seduto lungo la strada a mendicare e, senten-do passare la folla, chiese che cosa accadeva.

Gli dissero: «Passa Gesù di Nazareth». Allora egli si mi-se a gridare: «Gesù, figlio di Davide, abbi pietà di me».

Quelli che precedevano lo sgridavano perché tacesse, ma egli gridava ancor più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me».

Gesù allora, fermatosi, ordinò che glielo conducessero davanti: e, quando gli fu vicino, gli chiese: «Che vuoi che io faccia per te?». E quello: «Signore, che io veda». Gli disse Gesù: «Vedi. La tua fede ti ha salvato». E nello stesso istante egli vide; e lo seguiva, glorificando Dio. E tutto il popolo, veduto il miracolo, rese gloria a Dio.

Page 51: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

PREFATIONESCOMUNE I

È veramente cosa buona e giusta,nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e dovunque

a te, Santo Signore, Padre onnipotente, Dio eterno,per Cristo Signore nostro.

Per mezzo di Lui gli Angeli lodano la tua Maestà, le Dominazioni la adorano,le Potenze la venerano con tremore.

I Cieli e le Forze dei Cieli, con i Beati Serafini, uniti la celebrano con esultanza.

Ti preghiamo dunque o Signore,con le loro voci accetta anche le nostre,mentre supplici confessiamo dicendo:

Page 52: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

COMUNE II

È veramente cosa buona e giusta,nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e dovunquea te, Santo Signore, Padre onnipotente, Dio eterno,per Cristo Signore nostro.

In lui hai voluto rinnovare l’universo,perché noi tutti fossimo partecipi della sua pienezza.

Egli che era Dio annientò se stesso,e col sangue versato sulla crocepacificò il cielo e la terra.

Perciò fu innalzato sopra ogni creaturaed è causa di salvezza eternaper coloro che ascoltano la sua parola.

Per mezzo di Lui gli Angeli lodano la tua Maestà, le Dominazioni la adorano,le Potenze la venerano con tremore.

I Cieli e le Forze dei Cieli, con i Beati Serafini, uniti la celebrano con

Page 53: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

esultanza.

Ti preghiamo dunque o Signore,con le loro voci accetta anche le nostre,

mentre supplici confessiamo dicendo:

COMUNE III

È veramente cosa buona e giusta,nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e dovunquea te, Santo Signore, Padre onnipotente, Dio eterno.

Nella tua bontà hai creato l’uomoe, quando meritò la giusta condanna,tu l’hai redento nella tua misericordia,per Cristo nostro Signore.

Per mezzo di Lui gli Angeli lodano la tua Maestà, le Dominazioni la adorano,le Potenze la venerano con tremore.

I Cieli e le Forze dei Cieli, con i Beati Serafini, uniti la celebrano con esultanza.

Ti preghiamo dunque o Signore,

Page 54: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

con le loro voci accetta anche le nostre,mentre supplici confessiamo dicendo:

COMUNE IIII

È veramente cosa buona e giusta,nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e dovunquea te, Santo Signore, Padre onnipotente, Dio eterno.

Tu non hai bisogno della nostra lode,ma per un dono del tuo amore ci chiami a renderti grazie;i nostri inni di benedizionenon accrescono la tua grandezza,ma ci ottengono la grazia che ci salva,per Cristo nostro Signore.

Per mezzo di Lui gli Angeli lodano la tua Maestà, le Dominazioni la adorano,

Page 55: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

le Potenze la venerano con tremore.

I Cieli e le Forze dei Cieli, con i Beati Serafini, uniti la celebrano con esultanza.

Ti preghiamo dunque o Signore,con le loro voci accetta anche le nostre,mentre supplici confessiamo dicendo:

CANON ACTIONIS¶ Il sacerdote, finito il Prefazio, allarga, eleva un po’ e congiunge le mani, alza gli occhi al cielo, li riabbassa su-bito, e profondamente inchinato, con le mani sopra l’Al-tare, dice a voce molto bassa

[Te dunque] Padre clementissimo, noi ti supplichiamo e ti chiediamo per Gesù Cristo, tuo Figlio e nos-tro Signore, Bacia l’Altare e tenen-do le mani giunte innanzi al petto

Page 56: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

dice di accettare e benedire Traccia tre segni di croce sull’Ostia e sul Calice questi ╬ doni, queste offer-te, ╬ questo santo e ╬ immacolato sacrificio. Con le brac-cia allargate continua

oi te l’offriamo anzitutto per la tua Chiesa santa e cattolica, perché tu le dia pace e

la protegga, la rac-colga nell’unità e la governi su tutta la terra, con il tuo servo il nostro Papa Ill. il nostro Vescovo Ill. e con tutti quelli che custodiscono la fede cattolica, trasmessa dagli Apostoli.

N

icòrdati, Signore, dei tuoi fedeli Ill. e Ill. Congiunge le mani e prega per quelli che

vuole ricordare quindi estende le mani e prosegue Ricordati di tutti i presenti dei quali conosci la fedeltà nel tuo servizio; per loro ti offria-mo, e con noi anch’essi ti offrono questo sacrificio di lo-de, e innalzano la loro preghiera a te, Dio eterno, vivo e vero, per ottenere a sé e ai loro cari redenzione, sicurezza di vita e salute.

R

n comunione con tutta la Chiesa, ricordiamo e veneria-mo anzitutto la gloriosa e sempre

vergine Maria, Ma-dre del nostro Dio e Signore Gesù Cristo, san Giuseppe, suo sposo, i santi apostoli e martiri: Pietro e Paolo, An-drea, Giacomo, Giovanni,

I

Page 57: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Tommaso, Giacomo, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Simone e Taddeo, Lino, Cleto, Cle-mente, Sisto, Cornelio e Cipriano, Lorenzo, Crisogono, Giovanni e Paolo, Cosma e Damiano, Tommaso e Fran-cesco e tutti i santi; per i loro meriti e le loro preghiere concedi sempre a noi aiuto e protezione.

Congiunge le maniPer Cristo nostro Signore. Amen.

Tenendo le mani estese sulle Oblate.

ccetta con benevolenza, o Signore, l’offerta che ti presentiamo noi tuoi

ministri e questa tua famiglia: disponi nella tua pace i nostri giorni, salvaci dalla danna-zione eterna, e accoglici nel gregge degli eletti.

A

Congiunge le maniPer Cristo nostro Signore. Amen.

antifica ╬ o Dio, questa offerta ╬ con la potenza del-la tua benedizione, ╬ e

degnati di accettarla, a nostro favore, in sacrificio spirituale e perfetto, perché diventi per noi il ╬ Corpo e il ╬ Sangue del tuo amatissimo Fi-glio, Congiunge le mani il Signore nostro Gesù Cristo.

S

a vigilia della sua passione, egli prese il pane nelle sue mani sante e venerabili, e

alzando gli occhi al cie-lo, a te Dio Padre suo L

Page 58: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

onnipotente, ╬ ti rese grazie con la preghiera di benedizione, spezzò il pane, lo diede ai suoi discepoli, e disse: PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO E’

IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

dopo la cena, allo stesso modo prese questo glorioso Calice nelle sue mani

sante e venerabili, ╬ ti rese gra-zie con la preghiera di benedizione, lo diede ai suoi di-scepoli, e disse:

E

PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO E’ IL CALICE DEL MIO SANGUE PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VRSATO PER VOI E PER

TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI.FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.

Mistero della Fede

erciò, Signore, noi tuoi ministri, e il tuo popolo santoP

celebriamo il memoriale della beata passione, della resurrezione dei morti, e della gloriosa ascensione al cie-lo di Cristo, tuo Figlio e nostro Signore, e offriamo alla tua maestà divina, tra i doni che ci hai dato, la vittima ╬ pura, la vittima ╬ santa, la vittima ╬ immacolata, ╬ pane santo della vita eterna e ╬ calice dell’eterna salvezza.

Page 59: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

u che hai voluto accettare i doni di Abele, il giusto, il sacrificio di Abramo, nostro

padre nella fede, e l’o-blazione pura e santa di Melchisedech, tuo sommo sacer-dote, volgi sulla nostra offerta il tuo sguardo sereno e be-nigno.

T

i supplichiamo, Dio onnipotente: fa’ che questa of-ferta, per le mani del tuo angelo

santo, sia portata sull’altare del cielo davanti alla tua maestà divina, af-finché tutti noi, che partecipiamo di questo altare, Bacia l’Altare comunicando al santo mistero del ╬ corpo e del ╬ sangue del tuo Figlio, ╬ siamo colmati di ogni grazia e benedizione del cielo. Per Cristo nostro Signore, Amen.

T

icordati, Signore, dei tuoi fedeli Ill. e Ill. che ci han-no preceduto con il segno

della fede e dormono il sonno della pace. Ad essi e quanti riposano in Cristo con-cedi, o Signore, la beatitudine, la luce e la pace. Per Cris-to nostro Signore, Amen.

R

nche a noi, tuoi ministri, peccatori, ma fiduciosi nel-la tua infinita misericordia,

concedi, o Signore, di aver parte nella comunità dei tuoi santi apostoli e martiri: Giovanni, Stefano, Mattia, Barnaba, Ignazio, Alessandro, Marcellino e Pietro, Felicita, Perpetua, Agata, Lucia, A-gnese, Cecilia, Anastasia, Teresina e tutti i Santi; ammetti-ci

A

Page 60: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

a godere delle loro sorte beata, non per i nostri meriti, ma per la ricchezza del tuo perdono. Per Cristo nostro Si-gnore Tu, o Dio, crei e ╬ santifichi sempre, fai vivere, ╬ benedici e ╬ doni a noi tutto ciò che è buono.

Per ╬ Cristo, con ╬ Cristo e in ╬ Cristo, a te, ╬ Dio Padre onnipotente nell’unità ╬ dello

Spirito Santo ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.

Amen.

CANONE DI IPPOLITO

Padre veramente santo, fonte di ogni santi-tà, santifica questi doni con l’effusione del tuo Spirito perché diventino per noi ╬ il corpo e il sangue di Gesù Cristo nostro Si-

gnore.

gli, offrendosi liberamente alla sua passione, prese il pane e ╬ rese grazie, lo

spezzo, lo diede ai suoi disce-poli, e disse:EPRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO E’

IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

opo la cena, allo stesso modo, prese il calice ╬ e re-se grazie, lo diede ai suoi D

Page 61: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

discepoli, e disse:

PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO E’ IL CALICE DEL MIO SANGUE PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VRSATO PER VOI E PER

TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI.FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.

Mistero della Fede

elebrando il memoriale della morte e risurrezione del tuo Figlio, ti offriamo,

Padre, il pane della vita e il calice della salvezza, e ti rendiamo grazie per averci am-messi alla tua presenza a compiere il servizio sacerdotale.

C

i preghiamo umilmente: per la comunione al corpo e al sangue di Cristo lo Spirito

Santo ci riunisca in un solo corpo. T

icordati, Padre, della tua Chiesa diffusa su tutta la terra: rendila perfetta nell’amore

in unione con il nostro Papa Ill, il nostro Vescovo Ill, e tutto l’ordine sa-cerdotale.

R

Nelle Messe per i defunti si può aggiungere: Ricordati del nostro fratello Ill che oggi hai chiamato a te da ques-ta vita: e come per il Battesimo l’hai unito alla morte di Cristo tuo Figlio così rendilo partecipe della sua risurre-zione.

Page 62: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

icòrdati dei nostri fratelli, che si sono addormentati nella speranza della

risurrezione, di ill e di tutti i de-funti che si affidano alla tua clemenza: ammettili a go-dere la luce del tuo volto.

R

i noi tutti abbi misericordia: donaci di aver parte alla vita eterna, insieme con la

beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con San Michiele Arcangelo, San Giovan-ni Battista, con gli apostoli, i Santi Pietro e Paolo, San Tommaso, San Francesco, Santa Teresina e tutti i Santi, che in ogni tempo ti furono graditi: e in Gesù Cristo tuo Figlio canteremo la tua gloria.

D

Per ╬ Cristo, con ╬ Cristo e in ╬ Cristo, a te, ╬ Dio Padre onnipotente nell’unità ╬ dello

Spirito Santo ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.

Amen.¶ Si segna con la Patena, la bacia la sottomette all’Ostia, genuflette, si rialza e dice.

reghiamo ammoniti da precetti di salvezza e formati da un insegnamento divino

osiamo dire: Padre nostro.P

Page 63: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

iberaci o Signore da tutti i mali, passati, presenti e futuri, e per l’intercessione

della Beata e Gloriosa sempre Vergine Maria Madre di Dio, con i tuoi Santi Apostoli Pietro e Paolo e Andrea e tutti i Santi concedi la pace ai nostri giorni e con l’aiuto della tua misericordia vivremo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turba-mento, nell’attesa che si compia la beata speranza e ven-ga il nostro Salvatore Gesù Cristo.

L

¶ Frange l’Ostia, e posatala sulla Patena dice profonda-mente inchinato.

ignore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli: Vi lascio la pace, vi do la mia

pace, non guardare ai nostri peccati, ma alla fede della tua Chiesa, e donale uni-ta e pace secondo la tua volontà. ¶ Frange il frammento per l’immixtio. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

S

¶ Col frammento fa tre segni di croce sul Calice dicendo:

< La pace del ╬ Signore sia ╬ sempre ╬ con voi.> E con il tuo spirito.

FERIA IV DELLE

Page 64: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

SACRE CENERIIN CAPO AL DIGIUNO

BENEDIZIONE E IMPOSIZIONE DELLLE CENERI

¶ Prima della Messa si benedicono le ceneri confezionate secondo la tradizione, si esegue l’antifona del Messale oppure un canto adatto, altrimenti l’ingresso può essere fatto in silenzio orante.

¶ Durante il canto il Sacerdote con il piviale violaceo ac-cede all’Altare sopra il quale si trova il vaso con le ceneri e l’acqua benedetta, quindi con le mani giunte introduce le seguenti preghiere dicendo:

< Il Signore sia con voi. > E con il tuo Spirito.

Preghiamo

Dio onnipotente ed eterno,perdona i penitenti,ascolta i supplicanti,e degnati di mandare dal Cieloil tuo Santo Angeloperché ╬ benedica ╬ e santifichi queste ceneri,

Page 65: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

perché siano rimedio di salvezzaa tutti noi che imploriamo umilmenteil tuo Santo Nome;a tutti noi che consapevoli di essere peccatorici accusiamo e piangiamo le nostre colpedavanti alla tua Divina Clemenza,a tutti noi che ci raccomandiamo con tutte le forzealla tua Serenissima Pietà,e concedi o Signore per l’invocazione del tuo Santo Nome,a tutti noi che riceveremo queste Sacre Ceneri,la liberazione dai nostri peccati,la salute del corpo e la salvezza dell’anima.Per Cristo nostro Signore.

> Amen.

¶ Quindi asperge le ceneri con l’acqua benedetta dicendo

Aspergimi o Signore e sarò purificato,lavami e sarò più bianco della neve.

E le incensa tre volte.

¶ Durante il canto delle Antifone del messale o del Salmo Miserere o del “Signore ascolta, Padre perdona” il Sacer-dote impone le

Page 66: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

ceneri sul capo dei penitenti dicendo

Ricordati o uomo che sei polvere,e in polvere ritornerai.

¶ Finita l’imposizione delle ceneri il Sacerdote dice:

< Il Signore sia con voi. > E con il tuo Spirito.

Preghiamo

Concedi a noi o Signore,di iniziare con questi Santi Digiuni,i presidi della milizia cristiana,affinché combattendo contro le malvagità dello spirito,possiamo essere muniti degli ausilii della continenza.Per Cristo nostro Signore.

> Amen.¶ Terminata l’orazione il Sacerdote si sveste del Piviale e indossa la Pianeta o Casula e omessa ogni altra preghiera al canto dell’Antifona accede all’Altare e lo bacia, dando inizio alla Messa con il Kyrie.

< Il Signore sia con voi. > E con il tuo Spirito.

Page 67: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Preghiamo

Concedi o Signore, ai tuoi fedeli,di celebrare con amoroso impegnole solennità di questi Venerabili Digiuni,e di percorrerli con Devozione sicura, ferma e serena.Per il nostro.

> Amen.¶ Quindi si leggono l’Apostolo e il Vangelo e i canti fra le letture, dopo il Vangelo il Sacerdote predica alquanto brevemente, quindi si fa la preghiera dei fedeli secondo lo schema seguente. Il Sacerdote accede all’Altare, lo ba-cia e dice:

< Il Signore sia con voi. > E con il tuo Spirito.

Preghiamo e diciamo insieme: Kyrie eleison.

Signore, Dio onnipotente, Dio dei nostri Padri.Affacciati dal cielo e guardaci dalla tua santa dimora.Per la tua Chiesa cattolica, degnati di custodirla.Per il nostro Papa, il nostro Vescovo, i nostri Sacerdoti.Per tutti i Vescovi, per tutto il Clero, per tutto

Page 68: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

il Popolo.Per questo Paese, per tutti quelli che ci abitano.Liberaci, Signore, come liberasti i figli d’Israele.Con mano forte e con braccio disteso.Sorgi Signore e aiutaci, per amore del tuo nome.

¶ La litania termina con la seguente orazione

Dio che sei vinto dalla nostra umiliazione,e sei contento quando diamo soddisfazione,piega l’orecchio della tua pietà alle nostre suppliche,ed effondi benigno la grazia della tua benedizionesul capo dei tuoi servi segnato da queste ceneri,affinché ricolmi dello Spirito di Compunzione,possano ottenere ciò che degnamente chiedono,e conservare perfetto e duraturo ciò che tu hai donato. Per Cristo nostro Signore.¶ Quindi inizia il Canto di Offertorio, durante il quale il Sacerdote offre le oblate a Dio e le benedice, conclude con la seguente orazione sopra le Oblate.

Rendici degni o Signore,

Page 69: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

di offrirti questi Doni come a te conviene,con i quali celebriamo gli inizidi questi venerabili Sacramenti.

¶ Ha inizio il Sacro Canone dal prefazio.

È veramente cosa buona e giusta,nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e dovunquea te, Santo Signore, Padre onnipotente, Dio eterno.

Tu, con il digiuno del corpo,schiacci i vizi, elevi le menti,

doni la forza e il premioper Cristo Signore nostro.

Per mezzo di Lui gli Angeli lodano la tua Maestà, le Dominazioni la adorano,le Potenze la venerano con tremore.

I Cieli e le Forze dei Cieli, con i Beati Serafini, uniti la celebrano con esultanza.

Ti preghiamo dunque o Signore,con le loro voci accetta anche le nostre,mentre supplici confessiamo dicendo:Santo, Santo, Santo.

Page 70: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

eramente santo, veremento benedetto sei tu o Padre che fin dalla fondazione del

mondo ci fai partecipi del tuo disegno di amore, per renderci santi come tu sei santo. Ora guarda il popolo riunito nel tuo nome e manda il tuo Spirito, perché i doni che ti offriamo diventino il ╬ Corpo e il ╬ Sangue del tuo dilettissimo Figlio, Gesù Cris-to, nel quale anche noi siamo tuoi figli.

V

ravamo morti a causa del peccato e incapaci di accos-tarci a te, ma tu ci hai

dato la prova suprema della tua misericordia, quando tuo Figlio, il solo giusto, si è conse-gnato nelle nostre mani e si è lasciato inchiodare sulla croce.

E

rima di stendere le braccia fra il cielo e la terra, in se-gno di perenne alleanza, egli

volle celebrare la Pas-qua con i suoi discepoli. P

entre cenava con loro, egli prese il pane nelle sue mani sante e venerabili e

alzando gli occhi al cielo a te Dio Padre suo onnipotente, ti rese grazie ╬ con la preghiera di benedizione, spezzò il pane, lo diede ai suoi discepoli, e disse

M

PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI:QUESTO È IL MIO CORPO

OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

Page 71: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Dopo la cena, allo stesso modo, prese questo glorioso Ca-lice nelle sue mani sante e venerabili, ti rese grazie ╬ con la preghiera di benedizione, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E BEVETENE TUTTI:QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUEPER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA,

VERSATO PER VOI E PER TUTTIIN REMISSIONE DEI PECCATI.

FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.Mistero della fede.

Tu ci hai redenti con la tua croce e la tua risurrezione: salvaci, o Salvatore del mondo

elebrando il memoriale della morte e risurrezione del tuo Figlio, nostra Pasqua

e nostra pace, in attesa del giorno beato della sua venuta alla fine dei tempi, offria-mo a te, Dio vero e fedele, questo sacrificio che riconcilia nel tuo amore l’umanità intera.

C

uarda, o Padre, questa tua famiglia, che ricongiungi a te nell’unico sacrificio del

tuo Cristo, e donaci la for-za dello Spirito Santo, perché vinta ogni divisione e dis-cordia siamo riuniti in un solo corpo.

G

Page 72: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

ustodisci tutti noi in comunione di fede e di amoreC

con il nostro Papa Ille e il nostro Vescovo Ille. Aiu-taci a costruire insieme il tuo regno fino al giorno in cui verremo davanti a te nella tua casa, santi tra i santi, con la beata Vergine Maria, gli Apostoli e i nostri fratelli defun-ti che raccomandiamo alla tua misericordia.

llora nella creazione nuova, finalmente liberata dal-la corruzione della morte,

canteremo l’inno di rin-graziamento che sale a te dal tuo Cristo vivente in eterno.

APer ╬ Cristo, con ╬ Cristo e in ╬ Cristo,

o a te, ╬ Dio Padre onnipotentenell’unità ╬ dello Spirito Santo

ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.

Amen.

¶ Si segna con la Patena, la bacia la sottomette all’Ostia, genuflette, si rialza e dice.

reghiamo ammoniti da precetti di salvezza e formati da un insegnamento divino

osiamo dire: Padre nostro.P

iberaci o Signore da tutti i mali, passati, presenti e futuri, e per l’intercessione

della Beata e Gloriosa sempre Vergine Maria L

Page 73: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Madre di Dio, con i tuoi Santi Apostoli Pietro e Paolo e Andrea e tutti i Santi concedi la pace ai nostri giorni e con l’aiuto della tua misericordia vivremo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turba-mento, nell’attesa che si compia la beata speranza e ven-ga il nostro Salvatore Gesù Cristo.

¶ Frange l’Ostia, e posatala sulla Patena dice profonda-mente inchinato.

ignore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli: Vi lascio la pace, vi do la mia

pace, non guardare ai nostri peccati, ma alla fede della tua Chiesa, e donale uni-ta e pace secondo la tua volontà. ¶ Frange il frammento per l’immixtio. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

S

¶ Col frammento fa tre segni di croce sul Calice dicendo:

< La pace del ╬ Signore sia ╬ sempre ╬ con voi.> E con il tuo spirito.

¶ Immette il frammento nel Calice dicendo sottovoce:

aec commixtio et consecratio Corporis et Sanguinis Domini nostri Iesu Christi fiat H

Page 74: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

accipientibus nobis in vitam aeternam. Amen.

¶ Quindi genuflette, bacia l’Altare e rivolto verso il po-polo dice:

Datevi l’un l’altro un segno di pace.

¶ Dopo la comunione.

Il Sacramento che abbiamo ricevutoci sia di aiuto o Signore, affinché ti siano graditi i nostri digiunie ci siano di giovamento come una medicina.

< Preghiamo. > Piegate il vostro capo a Dio.

Volgiti propizio o Signoreverso quelli che si umiliano al cospetto della tua Maestàe concedi che saziati dal dono divinosiano nutriti per sempre dal tuo celeste sostegno.

PROFETA

Dal libro del Profeta Gioele

E’questa la parola del Signore: ritornate a me con tutto il cuore, con digiuni, con pianti e lamenti.

Page 75: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Laceratevi il cuore e non le vesti, ritornate al Signore vostro Dio, perché egli è misericordioso e benigno, tardo all’ira e ricco di benevolenza e si impietosisce riguardo alla sventura.Chi sa che non cambi e si plachi e lasci dietro a sé una benedizione? Offerta e libazione per il Signore vostro Dio.Suonate la tromba in Sion, proclamate un digiuno, convocate un’adunanza solenne.Radunate il popolo, indite un’assemblea, chiamate i vecchi, riunite i fanciulli, i bambini lattanti; esca lo sposo dalla sua camera e la sposa dal suo talamo.Tra il vestibolo e l’altare piangano i sacerdoti, ministri del Signore, e dicano: Perdona, Signore, al tuo popolo, perdona e non esporre la tua eredità al vituperio e alla derisione delle genti. Perché si dovrebbe dire fra i popoli: Dov’è il loro Dio?Il Signore si mostri geloso per la sua terra e si muova a compassione del suo popolo.Il Signore ha risposto al suo popolo: Ecco, io vi mando il grano, il vino nuovo e l’olio e ne avrete a sazietà;

Page 76: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

non farò più di voi il ludibrio delle genti.Parola di Dio.

SALMO

Ritornello Pietà di me o Dio, pietà di me,in te confida l’anima mia.

Page 77: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Mandi dal cielo a salvarmi, confonda chi vuole mangiarmi, Dio mandi il suo amore e la sua fedeltà. >

Sotto l’ombra delle tue ali io avrò speranza, fino a quando non sarà passato il peccato. >

TRATTO

Signore non retribuirci

Page 78: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

secondo i peccati che abbiam fatto, né secondo le nostre iniquità.

Signore non ricordarti dei nostri peccati passati ci anticipi prontamente la tua misericordia, perché siamo diventati davvero poveri.

Aiutaci o Dio nostro Salvatore, e per la gloria del tuo nome liberaci o Signore. Sii propizio ai nostri peccati per amore del tuo nome.

Page 79: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

VANGELO

Dal Vangelo secondo Matteo

n quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: Guardatevi dal praticare le vostre buone

opere davanti agli uomini per essere da loro ammirati, altrimenti non avrete ricom-pensa presso il Padre vostro che è nei cieli.

I

Quando dunque fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade per essere lodati dagli uomini. In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Quando invece tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti segreta; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.

Quando pregate, non siate simili agli ipocriti che amano pregare stando ritti nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, per essere visti dagli uomini. In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Tu invece, quando preghi, entra nella tua camera e, chiusa la porta, prega il Padre tuo nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. Pregando poi, non sprecate parole come i pagani, i quali

Page 80: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

credono di venire ascoltati a forza di pa-role. Non siate dunque come loro, perché il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno ancor prima che gliele chi-ediate.

E quando digiunate, non assumete aria malinconica come gli ipocriti, che si sfigurano la faccia per far vedere agli uomini che digiunano. In verità vi dico: hanno già rice-vuto la loro ricompensa. Tu invece, quando digiuni, pro-fumati la testa e lavati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo tuo Padre che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.

Non accumulatevi tesori sulla terra, dove tignola e ruggi-ne consumano e dove ladri scassinano e rubano; accumu-latevi invece tesori nel cielo, dove né tignola né ruggine consumano, e dove ladri non scassinano e non rubano. Perché là dov’è il tuo tesoro, sarà anche il tuo cuore.

Page 81: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

DOMENICA I DI QUARESIMA

COLLETTAO Dio, che purifichi la tua Chiesa con l’annuale osservanza della Quaresima;concedi a questa tua famiglia di attuare con le buone opere ciò che si sforza di ottenere da te con la penitenza.

SULLE OBLATEi offriamo solennemente questo sacrificio, Signore, che segna l’inizio della Santa

Quaresima:T

Page 82: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

concedi a noi che, moderandoci nei cibi del corpo,

sappiamo rinunziare ai piaceri nocivi.

DOPO LA COMUNIONEa comunione del tuo sacrificio ci rinnovi, o Signore, L

ci purifichi dalla natura vecchia e corrotta e ci renda intimamente partecipi del mistero di salvezza.

SUL POPOLOoncedi al tuo popolo o Signore, per mezzo degli ad-destramenti della Santa

Quaresima di crescere sem-pre di più nella conoscenza dei Misteri di Cristo, e di es-sere rinnovati nell’intimo dall’amicizia con lui. Per Cris-to nostro Signore. Amen.

C

PREFAZIO

È veramente cosa buona e giusta,nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e dovunquea te, Santo Signore, Padre onnipotente, Dio eterno,per Cristo nostro Signore.

Egli nascendo nel seno della Vergine,per opera dello Spirito Santosenza peccato è venuto nel mondo,

Page 83: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

per vincere con la sua morte la nostra morte.

Pertanto docile alla voce dello Spirito,si recò nel deserto per essere tentato dal diavoloe vincere rivestito della nostra debolezzale nostre tentazioni con le sue tentazioni.

Perciò insieme agli Angeli e agli Arcangeli,ai Troni e alle Dominazioni, e alle moltitudini delle milizie dell’esercito celeste, cantiamo l’inno della tua gloria, senza fine dicendo:

APOSTOLO

Dalla seconda lettera di San Paolo Apostolo ai Corinzi.

ratelli, vi esortiamo a non ricevere invano la grazia di Dio. Dice, infatti: «Nel tempo

favorevole io ti esaudi-rò, nel giorno della F

Page 84: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

salvezza io verrà in tuo aiuto». Ecco-lo ora, il giorno favorevole; eccolo ora il giorno della sal-vezza.

A nessuno noi diamo scandalo, perché non sia biasimato il nostro ministero. Ma in tutto ci comportiamo come si conviene ai ministri di Dio:

con molta pazienza, nelle tribolazioni, nelle necessità, nelle angustie, nelle battiture, nelle carceri, nelle sommosse,nelle fatiche, nelle veglie, nei digiuni; con purità, con scienza, con sapienza, con dolcezza;nello Spirito Santo, con carità sincera, con la parola di verità, con la forza di Dio tenendo nella destra e nella sinistra le armi della giustizia;

nella gloria e nell’ignominia;

Page 85: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

nella cattiva e nella buona fama;

considerati come ingannatori, mentre siamo veritieri;

come gente oscura, mentre siamo ben noti;

come moribondi, ed ecco che siamo vivi;

come gente da castigare eppure sfuggiamo alla morte;

come uomini afflitti, eppure siamo pieni di gioia;

come miserabili, eppure facciamo ricchi molti altri;

come gente che non ha niente, mentre possediamo tutto.

Parola di Dio.

SALMO

Page 86: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Ritornello Resta con noi Signore,nell’ora della prova.

Il Signore comanda ai suoi angeli di custodirti in ogni tua via. >

Ti porteranno sulle loro mani, che il tuo piede non urti nel sasso. >

TRATTO

Page 87: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Colui che abita nell’aiuto dell’Altissimo vivrà nella protezione del Dio del Cielo,Dirà al Signore: Sei tu il rifugio che mi accoglie, il mio Dio in cui trovo speranza.Egli mi libererà dal laccio del cacciatore, e dalla parola che distrugge.Egli ti coprirà con le sue penne, sotto le sue ali avrai speranza.La sua verità ti circonderà come uno scudo; non temerai i terrori della notte,Né la freccia che vola di giorno e si aggira nelle tenebre né la rovina e il demone meridiano.Mille ti cadranno accanto, diecimila alla tua destra; ma nulla ti potrà colpire.Egli per te ha comandato ai suoi angeli di custodirti in tutti i tuoi passi.Sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra il tuo piede.Camminerai sull’aspide e sul basilisco, calpesterai il leone e il dragone.In me ha sperato e lo libererò; ha conosciuto il mio nome e lo proteggerò.Mi chiamerà e gli risponderò, starò con lui nelle difficoltà.Lo libererò, lo glorificherò, lo sazierò di vita gli farò vedere la mia salvezza.

Page 88: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

VANGELO

Dal Vangelo secondo Matteo

n quel tempo Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto per essere tentato dal diavolo; e

dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, ebbe fame. Il tentatore allora gli si accostò e disse: «Se sei il Figlio di Dio, ordi-na che queste pietre diventino pane». Ma Gesù rispose: «Sta scritto: Non di solo pane vive l’uomo ma di ogni pa-rola che esce dalla bocca di Dio». Allora il diavolo lo por-tò nella città santa, lo pose sul pinnacolo del tempio e gli disse: «Se tu sei il Figlio di Dio, gettati giù, perché sta scritto: Egli per te ha dato ordine ai suoi angeli, ed essi ti sosterranno con le loro mani, perché non inciampi in un sasso il tuo piede». Gesù gli rispose: «Sta scritto anche: Non tenterai il Signore Dio tuo». Di nuovo, il diavolo lo portò sopra un monte altissimo; e, mostrandogli tutti i re-gni del mondo e il loro splendore, gli disse: «Ti darò tutto questo, se ti prostrerai ad adorarmi». Gli disse allora Ge-sù: «Vattene, Satana, perché sta scritto: Adorerai il Si-gnore Dio tuo e a lui solo servirai». Allora il diavolo lo la-sciò, ed ecco degli angeli si avvicinarono e lo servivano.

I

Page 89: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

DOMENICA IJ DI QUARESIMA

COLLETTAO Dio, tu sai che siamo privi di ogni forza: custodiscici interiormente ed esteriormente:affinché nel corpo siamo difesi da ogni avversitàe nell’anima siamo purificati dai pensieri malvagi.

SULLE OBLATEccogli Pacifico o Signore i doni della tua Chiesa,A

che tu Misericordioso le hai dato da offrirti,e nella tua potenza trasformi in Sacramento della nostra salvezza.

DOPO LA COMUNIONE

Page 90: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Avendo mangiato o Signore il Pane del Cielo,donaci di nutrircene per la vita eterna.

SUL POPOLOllumina propizio la tua famiglia Signore, perché aderen-do a ciò che

a te piace, possa prendere tutto ciò che è buono. Per Cristo nostro Signore. Amen.

I

PREFAZIO

È veramente cosa buona e giusta,nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e dovunquea te, Santo Signore, Padre onnipotente, Dio eterno,per Cristo nostro Signore.

Questi è il Figlio nel quale ti sei compiaciuto,per mezzo del quale hai creato tutte le cose,il quale ci hai ordinato di ascoltare.

Questi è il Figlio tuo, che non rapì né esurpò la tua eguaglianza, ma che restando nella forma della tua gloria,si abbassò fino alla forma di schiavo.

Page 91: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Questi è il Figlio tuo,la cui predicazione ti fa conoscere,la cui umiltà ti glorifica,la cui carità di rende testimonianza.

Per mezzo di Lui gli Angeli lodano la tua Maestà, le Dominazioni la adorano,le Potenze la venerano con tremore.

I Cieli e le Forze dei Cieli, con i Beati Serafini, uniti la celebrano con esultanza.

Ti preghiamo dunque o Signore,con le loro voci accetta anche le nostre,mentre supplici confessiamo dicendo:

APOSTOLO

Dalla lettera di San Paolo Apostolo agli efesini.

ratelli, vi preghiamo ed esortiamo nel Signore Gesù: voi avete appreso da noi

come comportarvi per piace-re a Dio, e così già vi comportate; progredite ancora.

F

Voi sapete infatti quali precetti vi ho dato, in nome di Gesù Cristo. Questa infatti è la volontà di Dio, la vostra santificazione: che ciascuno di voi sappia dominare il proprio

Page 92: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

corpo con santità ed onore, senza lasciarsi trasci-nare dalla concupiscenza, come fanno i pagani che non conoscono Dio.

Su questo punto nessuno usi sopraffazione o raggiri verso il proprio fratello: perché il Signore è vindice di tutte queste cose, come già vi abbiamo detto ed attestato.

Infatti, Dio non ci ha chiamati alla impurità, ma alla santificazione, in Cristo Gesù nostro Signore.

Parola di Dio.

SALMO

Page 93: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Ritornello Il Signore è mia luce e mia salvezza.

Tu sei giusto o Signore e retto è il tuo giudizio, trattami secondo la tua grande misericordia. >

Guida o Signore i miei passi secondo la tua parola, a te Signore ho offerto il mio cuore, Dio mio io confido in te. >

  

 

TRATTO

Rendete grazie al Signore, egli è buono, il suo amore è per sempre.

Page 94: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Chi dirà le forti imprese del Signore, e farà sentire tutte le sue lodi? Beato chi custodisce il diritto, chi fa la giustizia in ogni tempo.Ricordati di noi, Signore, per l’affetto che tu porti al tuo popolo; visitaci nella tua salvezza.

VANGELO

Dal Vangelo secondo Matteo

Page 95: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

n quel tempo Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Gio-vanni suo fratello, e li

condusse in disparte, su un alto monte; e, davanti a loro, si trasfigurò.

I

Il suo volto si fece splendente come il sole, le sue vesti divennero candide come la neve.

Ed ecco, apparvero Mosè ed Elia, in colloquio con lui. Pietro allora, prendendo la parola, disse a Gesù: «Signo-re, è bene per noi stare qui. Se vuoi, facciamo qui tre ca-panne: una per te, una per Mosè e una per Elia». Mentre egli ancora parlava, ecco una nube luminosa li avvolse, e una voce dalla nube disse:

«Questo è il mio Figlio diletto, nel quale ho riposto la mia compiacenza:

ascoltatelo».

A questa voce, i discepoli caddero faccia a terra, e furono presi da grande spavento. Ma Gesù si accostò a loro, li toccò e disse: «Alzatevi e non abbiate timore». Ed essi, alzati gli occhi, non videro più alcuno, all’infuori di Ge-sù. Mentre scendevano dal monte, Gesù diede loro quest’ ordine: «Non fate parola ad alcuno di questa visione, pri-ma che il Figlio dell’uomo sia risorto dai morti».

Page 96: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

DOMENICA IIJ DI QUARESIMA

COLLETTAO Dio onnipotente, guarda misericordioso i voti degli umili: e a nostra difesa stendi la tua mano divina.

SULLE OBLATEAccogli o Signore i doni offerti dai tuoi servi devoti,e per loro mezzo purifica coloro che servono con pietà ai tuoi Santi Misteri,per mezzo dei quali sono giustificatianche gli ignoranti.

DOPO LA COMUNIONEOSignore, riconciliato con noi,liberaci dalle colpe e dai pericoli, tu che hai voluto farci partecipi di così grandi misteri.

SUL POPOLOon il tuo favore celeste accresci o Dio, il popolo che ti riconosce come suo Signore,

e concedigli che sem-pre possa servire i tuoi santi e veraci comandamenti. Per Cristo

C

Page 97: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

nostro Signore. Amen.

PREFAZIO

È veramente cosa buona e giusta,nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e dovunquea te, Santo Signore, Padre onnipotente, Dio eterno,per Cristo nostro Signore.

Egli è venuto nel mondo,per spodestare il dominio di Satana,per aprire gli occhi alla luce della fede,per sciogliere alla lode di Dio,le labbra che prima tacevano.

Perché noi per mezzo di lui,fossimo sciolti dai legacci del Demonio,e divenissimo suoi imitatori,di lui che ci ha amati ed è morto per noi,offrendosi a te quale Ostia di soave profumo.

Per mezzo di Lui gli Angeli lodano la tua Maestà, le Dominazioni la adorano,le Potenze la venerano con tremore.

I Cieli e le Forze dei Cieli, con i Beati Serafini, uniti la celebrano con

Page 98: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

esultanza.

Ti preghiamo dunque o Signore,con le loro voci accetta anche le nostre,mentre supplici confessiamo dicendo:

APOSTOLO

Dalla lettera di San Paolo Apostolo agli efesini.

ratelli, siate imitatori di Dio, come figli carissimi, e camminate nella via della

carità, secondo l’esempio di Cristo, che ci ha amati e ha dato se stesso per noi, offren-dosi a Dio in oblazione e vittima di soave odore.

F

Fra voi, come si addice a dei santi, neppur si nomini la fornicazione ed ogni sorta di impurità e di cupidigia, co-me pure i discorsi turpi, sguaiati o frivoli: sono tutte cose sconvenienti. Conviene piuttosto l’azione di grazie.

Poiché, sappiatelo bene: nessun fornicatore, o impuro, o cupido – e questa è una idolatria – sarà erede del regno di Cristo e di Dio.

Nessuno vi inganni con vane parole: è infatti a causa di questi vizi che viene l’ira di Dio sui

Page 99: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

figli ribelli. Non vo-gliate dunque aver nulla in comune con essi.

Un tempo eravate tenebre, ma ora siete luce nel Signore. Comportatevi da figli della luce: poiché il frutto della lu-ce consiste in tutto quel che è buono, che è giusto, che è vero.

Parola di Dio.

SALMO

Ritornello Il Signore ha pietà del suo popolo.

Sorgi, Signore, e l’uomo non vinca, davanti al tuo volto siano giudicate le nazioni. >

I miei nemici nel volgersi indietro, di fronte a te vacillano e periscono. >

Page 100: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

  

 

TRATTO

Sollevo i miei occhi a te a te che siedi nei cieli.Eccoli, come gli occhi dei servi alla mano dei padroni. Così, come gli occhi di una serva alla mano della padrona, I nostri occhi al Signore, nostro Dio, finché di noi abbia pietà. Pietà di noi, Signore, pietà di noi.

Page 101: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

VANGELODal Vangelo secondo Luca

n quel Gesù stava scacciando un demonio che era muto; e dopo che l’ebbe scacciato,

il muto parlò e la folla fu presa da meraviglia. Alcuni, però, dissero: «È in nome di Beelzebùb, principe dei demoni, che egli scaccia i demo-ni». Ed altri, per metterlo alla prova, gli chiedevano un segno dal cielo. Ma egli, vedendo i loro pensieri, disse: «Ogni regno diviso in se stesso andrà in rovina e cadrà casa su casa. Ora, se anche Satana è in discordia con se stesso, come potrà reggersi il suo regno? Poiché voi dite che io scaccio i demoni in nome di Beelzebùb. Se poi io li scaccio in nome di Beelzebùb, in nome di chi

I

Page 102: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

li scac-ciano i vostri figli? Essi saranno quindi i vostri giudici. Se invece è col dito di Dio che io scaccio i demoni, vuol dire che è giunto fino a voi il regno di Dio. Quando un uomo forte fa la guardia in armi all’ingresso della sua ca-sa, quanto egli possiede è al sicuro. Ma se sopravviene uno più forte di lui e riesce a sopraffarlo, gli toglie tutte le armi, nelle quali egli riponeva la sua fiducia, e ne divi-de le spoglie. Chi non è con me, è contro di me; e chi non raccoglie con me, disperde. Quando lo spirito immondo è uscito da un uomo, va per luoghi deserti in cerca di ri-poso, e non trovandone, dice: “Tornerò nella mia casa, donde ero uscito”. Al suo ritorno la trova spazzata e ador-na. Allora va a prendere con sé altri sette spiriti peggiori di lui; e rientrati vi si stabiliscono. E la condizione ultima di quell’uomo diventa peggiore della prima». E mentre così parlava, avvenne che una donna, tra la folla, alzò la voce e disse: «Beato il seno che ti ha portato e il petto che ti ha nutrito». Ma egli disse: «Beati, piuttosto, coloro che ascoltano la parola di Dio, e la custodiscono».

DOMENICA IIIJ DI QUARESIMA

Page 103: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

COLLETTAO Dio, che nel deserto hai saziatouna moltitudine di popolo con la tua forza:non farci mai mancare nel cammino di questo mondo,il nutrimento spirituale che ci sostiene.

SULLE OBLATETi preghiamo, Signore, guarda benigno questo sacrificio, perché giovi alla nostra devozione e alla nostra salvezza.

DOPO LA COMUNIONEO Dio misericordioso, concedi a noi dì celebrare con devozione sincera e di ricevere con intima adesione di fede il tuo sacramento che è per noi nutrimento perenne.

SUL POPOLOostieni sempre benevolo la tua famiglia Signore, dis-ponila per il bene, proteggila

con la tua grazia, gover-nala con il tuo amore e circondala sempre con la tua tene-rezza. Per Cristo nostro Signore. Amen.

S

PREFAZIO

Page 104: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

È veramente cosa buona e giusta,nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e dovunquea te, Santo Signore, Padre

onnipotente, Dio eterno.

Tu governi il mondo con ineffabile amore,traendo dal nulla le cose che sono,e sostenendole con la tua mano potente,per Cristo nostro Signore.

Egli divino interprete della tua opera,compie nel tempo ciò che tu operi nell’eternità,e per elevare la nostra mente alle cose celesti,dai segni visibili ci svela le realtà invisibili.

La nostra povertà nelle sue mani diventa ricchezza,il nostro poco dalla sua grazia viene moltiplicato,e il pane della terra diventa pane del cielo.

Perciò insieme agli Angeli e agli Arcangeli,ai Troni e alle Dominazioni, e alle moltitudini delle milizie dell’esercito celeste, cantiamo l’inno della tua gloria, senza fine dicendo:

Page 105: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

APOSTOLO

Dalla lettera di San Paolo Apostolo agli Galati.

ratelli, sta scritto che Abramo ebbe due figli: uno da una schiava e uno da una

donna libera. Ma quello na-to dalla schiava fu generato secondo la carne; quello nato dalla donna invece, fu generato in virtù della promessa.

F

Questo ha valore di simbolo: le due donne sono le due al-leanze. La prima, promulgata sul monte Sinai, che gene-rava degli schiavi, è rappresentata da Agar: infatti il mon-te Sinai è nell’Arabia; essa corrisponde alla Gerusalem-me attuale, che è schiava insieme con i suoi figli.

Ma la Gerusalemme di lassù è libera, ed è nostra madre: Sta scritto infatti: «Rallégrati tu che sei sterile e non par-torisci; prorompi in grida di gioia, tu che non conosci le doglie del parto: perché ben più numerosi sono i figli

Page 106: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

del-l’abbandonata, che quelli di colei che ha marito! ».

E noi, o fratelli, come Isacco, siamo figli della promessa. Ma come già allora il figlio generato secondo la carne perseguitava quello generato secondo lo spirito, così av-viene anche ora. Ma la Scrittura che cosa dice? «Scaccia la schiava e suo figlio; poiché il figlio della schiava non deve essere erede insieme con il figlio della libera».

Dunque, o fratelli, noi non siamo figli di una schiava, madella donna libera. Ed è per questa libertà che Cristo ci ha liberati. Parola di Dio.

SALMO

Ritornello Gustate e vedete com’è buono il Signore.

Esultai quando mi dissero: Andiamo alla casa del Signore!

Page 107: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Ora i miei piedi si fermano, alle tue porte o Gerusalemme. >

Gerusalemme è costruita come una città della quale si partecipa tutti insieme. Sia pace nelle tue mura e abbondanza nelle tue case. >

  

 

TRATTO

Chi confida nel Signore è come il monte Sion: non vacillerà per sempre chi abita Gerusalemme. Le montagne intorno a lei: il Signore intorno al suo popolo, da ora e per sempre.Le sue fondamenta sono sui sacri colli, Ama il Signore le porte di Sion sopra tutti i tabernacoli di Giacobbe.Cose gloriose sono state dette di te, città di Dio: Madre Sion dirà: uomo!

Page 108: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

E uomo s’è fatto in lei, lo stesso che l’ha fondata: l’Altissimo.Il Signore racconterà nelle scritture dei popoli e dei principi, di questi che sono nati in lei.Come di gente in festa, tu sei la casa di tutti.

VANGELO

Dal Vangelo secondo Matteo

n quel tempo Gesù se ne andò al di là del mare di Ga-lilea, cioè di Tiberiade, e una

gran folla lo seguiva, poi-ché vedeva i prodigi che egli faceva sugli infermi. Gesù quindi salì su di un monte e qui si pose a sedere con i su-oi discepoli. Era ormai prossima la Pasqua, la festa dei Giudei. Alzati gli occhi, e vedendo

I

Page 109: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

che una grandissima folla veniva a lui, Gesù disse a Filippo: «Dove comprere-mo il pane per sfamare questa gente?». Diceva questo per metterlo alla prova; ma egli sapeva bene quello che stava per fare. Gli rispose Filippo: «Duecento denari di pane non basterebbero neppure a darne un pezzetto a ciascu-no». Uno dei discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro, gli disse: «C’è qui un ragazzo, che ha cinque pani d’orzo e due pesci; ma che è questo per tanta gente?». Disse al-lora Gesù: «Fateli sedere». C’era molta erba, in quel luo-go; e gli uomini che si sedettero erano circa cinquemila. Allora Gesù prese i pani, rese grazie, e li distribuì alla folla seduta; e altrettanto fece con i pesci, finché ne vol-lero, quando poi furono sazi, disse ai suoi discepoli: «Rac-cogliete gli avanzi, perché nulla vada perduto». Li rac-colsero e riempirono dodici canestri con i frammenti dei cinque pani d’orzo, avanzati a quelli che avevano man-giato. Allora la gente, visto il miracolo fatto da Gesù, di-ceva: «Questo è davvero il profeta che deve venire nel mondo!». Gesù, però, saputo che avevano intenzione di rapirlo per farlo re, si ritirò di nuovo, solo, sul monte.

DOMENICA

Page 110: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

DI PASSIONECOLLETTAO Dio che invece di arrabbiarti,scegli di avere misericordiadi coloro che hanno riposto in te la propria speranza,donaci di piangere con il cuore per ciò che abbiamo fatto,per essere degni di trovare la grazia della tua consolazione.

SULLE OBLATEQuesti Sacramenti che ti offriamo o Signore,siano per noi di purificazionee per te di pacificazione.

DOPO LA COMUNIONETi preghiamo Dio misericordioso, concedici di essere sempre annoverati tra le membra di Colui al cui Corpo e Sangue abbiamo comunicato.

SUL POPOLOuarda benigno o Dio onnipotente questa tua famiglia: la tua bontà la sostenga nel

corpo, la tua protezione la custodisca nello spirito. Per Cristo nostro Signore. Amen.

G

Page 111: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

PREFAZIO

È veramente cosa buona e giusta,nostro dovere e fonte di salvezza,

rendere grazie sempre e dovunquea te, Santo Signore, Padre onnipotente, Dio eterno,per Cristo nostro Signore.

Egli Pontefice dei Beni futuripenetrò nel Santuario del Cielo,recando con ineffabile amore per gli uomini,se stesso a te come Vittima di soave odore.

Egli è il vero Samaritano,che chinatosi sulle piaghe doloranti dell’umanità,le ha guarite con il suo stesso sangue.

Mediatore di una nuova alleanza,per mezzo suo non siamo più figli del mondo,ma figli di Dio ed coeredi di Cristo.

Perciò insieme agli Angeli e agli Arcangeli,ai Troni e alle Dominazioni, e alle moltitudini delle milizie dell’esercito celeste, cantiamo l’inno della tua gloria, senza fine dicendo:

Page 112: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

APOSTOLO

Dalla lettera agli Ebrei.

ratelli, quando Cristo è venuto come sommo sacerdo-te dei beni futuri,

attraversando una tenda più grande e più perfetta, che non è opera d’uomo cioè non di questo mondo creato, è entrato una volta per sempre nel santua-rio: non con il sangue di capri e di vitelli, ma con il pro-prio sangue, avendoci acquistato una redenzione eterna.

F

Se infatti il sangue di capri e di tori, e le ceneri di una giovenca, sparse sopra coloro che sono immondi, li san-tifica, procurando loro una purificazione della carne; quanto più il sangue di Cristo, che per mezzo di Spirito Santo si offrì senza macchia a Dio, purificherà la nostra coscienza dalle opere morte, per servire al Dio vivente?

Ed è per questo che egli è mediatore di una nuova al-leanza: affinché, essendo intervenuta la sua morte a ris-catto delle

Page 113: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

trasgressioni commesse sotto l’antica alleanza, coloro che sono stati chiamati ricevano l’eredità eterna, oggetto della promessa, in Cristo Gesù nostro Signore.

Parola di Dio.

SALMO

Ritornello Dio mio, Dio mio perché mi hai abbandonato?

Liberami, Signore, dai miei nemici: insegnami a fare la tua volontà. >

Mi sottrai, Signore, dall’ira dei nemici, mi innalzi sopra quelli che mi assalgono, mi liberi dall’uomo di violenza. >

Page 114: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

  

 

TRATTO

Troppo mi hanno oppresso dalla giovinezza lo dica Israele Troppo mi hanno oppresso dalla giovinezza, non hanno prevalso su di me. Sul mio dorso hanno fabbricato i peccatori, hanno prolungato le loro iniquità;Ma giusto è il Signore: ha spezzato il giogo dei peccatori.

Page 115: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

VANGELO

Dal Vangelo secondo Giovanni

n quel tempo Gesù disse alla folla dei Giudei: «Chi di voi mi convincerà di

peccato? E se dico la verità, per-ché non mi credete? Chi è da Dio ascolta le parole di Dio. Voi non le ascoltate, perché non siete da Dio ». Gli repli-carono i Giudei: «Non abbiamo ragione di dire che sei un

I

samaritano e un indemoniato?». Rispose Gesù: «Non so-no un indemoniato, ma onoro il Padre mio, e voi mi ol-traggiate. Io, però, non cerco la mia gloria: c’è chi la cer-ca, e giudica. In verità, in verità vi dico: chi osserva la mia parola, non vedrà la morte in eterno».

Page 116: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Gli dissero i Giudei: «Ora siamo certi che sei un indemoniato. Abra-mo è morto, sono morti i profeti, e tu affermi: Chi osser-va la mia parola, non gusterà la morte in eterno. Sei tu forse più grande del nostro padre Abramo, che pure è morto? Anche i profeti sono morti. Chi pretendi di esse-re?». Rispose Gesù: «Se io glorifico me stesso la mia glo-ria è nulla. È il Padre mio che mi glorifica, del quale dite che è il vostro Dio, e non lo conoscete. Io, si, lo conosco! E se dicessi di non conoscerlo, sarei un bugiardo come voi; ma io lo conosco e osservo la sua parola. Il vostro padre Abramo esultò al pensiero di vedere il mio giorno: lo vide e ne gioì». Gli dissero i Giudei: «Non hai ancora cinquant’anni ed hai veduto Abramo? ». Rispose Gesù: «In verità, in verità vi dico: prima che Abramo fosse, io sono». Presero allora delle pietre per scagliarle contro di lui, ma Gesù si nascose ed uscì dal tempio.

DOMENICA DELLE PALMEBENEDIZIONE DELLE PALME

Page 117: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

¶ Dopo il canto dell’Antifona il Sacerdote dice:

< Il Signore sia con voi. > E con il tuo Spirito.< Preghiamo.

ODio, amare te e desiderare te è per noi un atto di giustizia,moltiplica in noi i doni della tua ineffabile grazia,e come nella morte di tuo Figlio ci hai fatto sperare ciò che crediamo,donaci per mezzo della sua risurrezionedi raggiungere ciò che desideriamo.Egli vive e regna.

¶ Si legge la lettura:

Dal libro dell’Esodo.

n quei giorni: i figli di Israele arrivarono a Elim, dove sono dodici sorgenti di acqua e

settanta palme. Qui si accamparono presso l’acqua. Levarono l’accampamento da Elim e tutta la comunità degli Israeliti arrivò al deserto di Sin, che si trova tra Elim e il Sinai, il quindici del se-condo mese dopo la loro uscita dal paese d’Egitto. Nel deserto tutta la comunità degli Israeliti mormorò contro Mosè e contro Aronne. Gli Israeliti dissero loro:

I

Page 118: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

“Fossi-mo morti per mano del Signore nel paese d’Egitto, quan-do eravamo seduti presso la pentola della carne, mangian-do pane a sazietà! Invece ci avete fatti uscire in questo deserto per far morire di fame tutta questa moltitudine”. Allora il Signore disse a Mosè: “Ecco, io sto per far pio-vere pane dal cielo per voi: il popolo uscirà a raccoglier-ne ogni giorno la razione di un giorno, perché io lo metta alla prova, per vedere se cammina secondo la mia legge o no. Ma il sesto giorno, quando prepareranno quello che dovranno portare a casa, sarà il doppio di ciò che racco-glieranno ogni altro giorno”. Mosè e Aronne dissero a tut-ti gli Israeliti: “Questa sera saprete che il Signore vi ha fatti uscire dal paese d’Egitto; domani mattina vedrete la Gloria del Signore. Parola di Dio.

SALMO

Ritornello Verranno i Romani e distruggeranno il nostro Tempio e il nostro Popolo.

I Pontefici e i Farisei radunarono un concilio, e dissero: cosa faremo perché quest’uomo fa molti segni? Se lo la-sciamo fare tutti crederanno in lui. >

Ma uno di loro, di nome Caifa, che era

Page 119: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Sommo Sacerdote in quell’anno, profetò dicendo: conviene che un uomo so-lo muoia per il popolo e non che tutta la nazione perisca. Così da quel giorno deliberarono di ucciderlo dicendo: >< Il Signore sia con voi. > E con il tuo Spirito.

Dal Vangelo secondo Matteo

n quel tempo: Quando furono vicini a Gerusalemme e giunsero presso Bètfage,

verso il monte degli Ulivi, Gesù mandò due dei suoi discepoli dicendo loro: “Andate nel villaggio che vi sta di fronte: subito troverete un’asina legata e con essa un puledro. Scioglieteli e conduceteli a me. Se qualcuno poi vi dirà qualche cosa, risponderete: Il Signore ne ha bisogno ma li rimanderà subito”. Ora ques-to avvenne perché si adempisse ciò che era stato annun-ziato dal profeta: Dite alla figlia di Sion: Ecco, il tuo re viene a te mite, seduto su un’asina, con un puledro figlio di bestia da soma. I discepoli andarono e fecero quello che aveva ordinato loro Gesù: condussero l’asina e il pu-ledro, misero su di essi i mantelli ed egli vi si pose a se-dere. La folla numerosissima stese i suoi mantelli sulla strada mentre altri tagliavano rami dagli alberi e li stende-vano sulla via. La folla che andava innanzi e quella che veniva

I

Page 120: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

dietro, gridava: Osanna al figlio di Davide! Bene-detto colui che viene nel nome del Signore! Osanna nel più alto dei cieli! Alcuni farisei tra la folla gli dissero: «Maestro, rimprovera i tuoi discepoli». Ma egli rispose: «Io vi dico che, se questi taceranno, grideranno le pietre»

¶ Dopo il Vangelo vengono benedette le palme, durante l’orazione tutti tengono le palme elevate

< Il Signore sia con voi. > E con il tuo Spirito.< Preghiamo.

Aumenta la fede di chi spera in te o Signore e clemente esaudisci le preghiere dei tuoi supplici: venga sopra di noi la tua misericordia, siano da te bene╬detti questi rami di palma, alloro e ulivo, e come per rappresentare la Chiesa beneficasti Noè all’uscire dall’arca e Mosè all’uscire dall’Egitto con i figli d’Israele,così fa’ che portando questi rami di palma, alloro e ulivo,noi andiamo incontro a Cristo con le buone opereper entrare un giorno nell’eterna felicità che

Page 121: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

è Cristo.Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

¶ Quindi si aspergono e si incensano le palme.

¶ Quindi dice

< Procediamo in Pace. > Nel nome del Signore.

¶ E ci si incammina per la processione, durante il tragitto si possono cantare le litanie dei Santi.

¶ Arrivati alle porte della Chiesa il sacerdote si ferma e percuote per tre volte con la Croce le porte chiuse della Chiesa, quindi vengono aperte le porte della Chiesa e il Sacerdote entra insieme al popolo, intonato il Kyrie il Sa-cerdote ascende all’Altare e lo bacia nel mezzo e lo in-censa.

MESSA

COLLETTAODio, onnipotente ed eterno,nella tua bontà hai voluto che il nostro Salvatore s’incarnasse e patisse la morte di croce per dare esempio di umiltà agli uomini:

Page 122: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

concedi che diveniamo discepoli della sua Passione e così partecipi della sua risurrezione.

SULLE OBLATEn virtù della Passione del tuo unigenito Figlio,I

venga presto a noi la tua riconciliazione o Signore,e anche se non la meritiamo per le nostre opere,fa’ che la riceviamo per questo incomparabile sacrificio.

DOPO LA COMUNIONESaziati da questo santo Dono,noi supplici ti preghiamo o Signore,come per la morte di tuo Figlio ci hai fatto sperare ciò che crediamo,per la sua resurrezione facci raggiungere,ciò che desideriamo.

SUL POPOLOurifica o Signore la tua famiglia da ogni contagio del peccato, affinché redenta

nell’intimo dalla passione del Signore, non sia sporcata da nessuno spirito immon-do, ma sia colmata dalla grazia della salvezza. Per Cristo nostro Signore. Amen.

P

PREFAZIO

Page 123: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

È veramente cosa buona e giusta,nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e dovunquea te, Santo Signore, Padre

onnipotente, Dio eterno,per Cristo nostro Signore.

La sua umanità ci raduna,la sua umiltà ci rialza,la sua passione ci assolve.

La sua sofferenza ci redime,la sua croce ci salva,il suo sangue ci lava,la sua carne ci nutre.

Per mezzo di lui innalziamo a te o Padre,la nostra supplica unita alla penitenza,per entrare nel mistero della sua passione,con il cuore e la mente purificati.

Perciò insieme agli Angeli e agli Arcangeli,ai Troni e alle Dominazioni, e alle moltitudini delle milizie dell’esercito celeste, cantiamo l’inno della tua gloria, senza fine dicendo:

Page 124: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

APOSTOLO

Dalla lettera di San Paolo apostolo ai Filippesi.

ratelli, abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono in Gesù Cristo. Egli, pur

essendo di natura divina, non considerò come geloso privilegio il suo essere alla pari con Dio: ma annientò se stesso, assumendo una natura di schiavo, facendosi simile agli uomini.

F

E, riconosciuto al suo aspetto come uomo, umiliò se stes-so, facendosi obbediente fino alla morte, e alla morte di croce.

Per questo Dio lo ha esaltato e gli ha dato il Nome che è al di sopra di ogni nome: perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi, in cielo, sulla terra e negli inferi; e ogni lingua proclami che Gesù Cristo è Signore nella glo-ria di Dio Padre.

Parola di Dio.

Page 125: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

SALMO

Ritornello Dio mio, Dio mio perché mi hai abbandonato?

Mi tenevi per la mano destra, mi guidi con il tuo consiglio e poi mi ricevi nella gloria. >

Come è buono Dio per Israele, Dio per i puri di cuore! Per poco non inciampavano i miei piedi, per un nulla non scivolavano i miei passi perché invidiavo i peccatori, vedevo la pace degli empi. >

Page 126: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

  

 

TRATTO

Dio, Dio mio, volgiti a me: perché mi hai abbandonato? È lontana dalla mia salvezza la voce del mio grido. Mio Dio, chiamo nel giorno, e non rispondi, nella notte e non senza ragione. Eppure tu abiti nel tempio e siedi fra le lodi di Israele. In te hanno confidato i nostri padri, confidarono, e tu li hai liberati.A te hanno gridato, e furono salvi, confidarono in te, non arrossirono.Ma io, verme, non uomo, vergogna d’uomo, disprezzato dal popolo: Chi mi vede si beffa di me, storce il labbro, scrolla la testa. Ha sperato nel Signore, lo liberi! lo salvi, poiché gli è caro! Mi stanno a guardare soddisfatti: si dividono i miei indumenti,

Page 127: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

la mia tunica tirano a sorte. Salva me dalla bocca del leone, la mia piccolezza dal corno degli unicorni.Lodate Dio, voi che lo temete, glorificatelo, prole di Giacobbe! Si narrerà del Signore alle età che verranno; annunceranno i cieli la sua giustiziaAl popolo che nascerà. Così ha fatto il Signore.

Page 128: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 129: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

FERIA VIN COENA DOMINI

¶ Durante il canto del Gloria si suonano le campane, le quali taceranno fino alla Veglia Pasquale.

COLLETTA Dio, da cui Giuda ha ricevuto la pena del suo delitto O

e il buon ladrone il premio della sua fede, applica a noi l’opera della tua riconciliazione; e come da Gesù Cristo, nostro Signore nella sua Passionefu data a quelli, secondo i meriti, diversa ricompensa, così, distrutto in noi l’errore del peccato ci sia data la grazia della sua risurrezione. Lui che è Dio

¶ Dopo l’omilia si tiene il Mandatum,

SULLE OBLATEPadre santo, Dio onnipotente ed eterno, ti sia gradito questo, sacrificio, Te lo offre lo stesso tuo Figlio,

Page 130: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Gesù Cristo, nostro Signore,il quale consegnandolo oggi discepoli,insegnò loro a farlo in sua memoria: Lui che è Dio.

Page 131: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 132: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

PREFAZIO

È veramente cosa buona e giusta,nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e dovunque

a te, Santo Signore, Padre onnipotente, Dio eterno,per Cristo nostro Signore.

Egli, che possiede con te la natura divina, per cancellare le nostre colpe si è fatto uomo; venuto a liberarci, pur essendo il Signore è venduto a sacrilego prezzo da un servo.

E colui che giudica gli angeli è trascinato davanti al tribunale di un uomo. Così strappò dalla morte coloro cui aveva dato la vita.

Perciò insieme agli Angeli e agli Arcangeli,ai Troni e alle Dominazioni, e alle moltitudini delle milizie dell’esercito celeste, cantiamo l’inno della tua gloria, senza fine dicendo:

Santo, Santo, Santo,il Signore Dio dell’universo,i cieli e la terra sono pieni della tua gloria.Osanna nell’alto dei cieli.Benedetto colui che viene nel nome del

Page 133: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Signore.Osanna nell’alto dei cieli.

¶ Questa sera si prega il Canone Romano, secondo il se-guente testo.

CANON ACTIONISe dunque Padre clementissimo, noi ti supplichiamo e ti chiediamo per Gesù

Cristo tuo Figlio e nostro Si-gnore, Bacia l’Altare e tenendo le mani giunte innanzi al petto dice di accettare e benedire Traccia tre segni di cro-ce sull’Ostia e sul Calice questi ╬ doni, queste offerte, ╬ questo santo e ╬ immacolato sacrificio. Con le braccia al-largate continua:

T

oi te l’offriamo anzitutto per la tua Chiesa santa e cattolica, perché tu le dia pace e

la protegga, la rac-colga nell’unità e la governi su tutta la terra, con il tuo servo il nostro Papa Ill. il nostro Vescovo Ill. e con tutti quelli che custodiscono la fede cattolica, trasmessa dagli Apostoli.

N

icòrdati, Signore, dei tuoi fedeli Ill. e Ill. Congiunge le mani e prega per quelli che

vuole ricordare quindi estende le mani e prosegue Ricordati di tutti i presenti dei quali conosci la fedeltà nel tuo servizio; per loro ti offria-mo, e con noi anch’essi ti offrono questo sacrificio di lo-de, e innalzano la loro

R

Page 134: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

preghiera a te, Dio eterno, vivo e vero, per ottenere a sé e ai loro cari redenzione, sicurezza di vita e salute.

n comunione con tutta la Chiesa, celebriamo il giorno santissimo nel quale Gesù Cristo

nostro Signore fu con-segnato alla morte per noi. Tu, o Signore, hai voluto che noi fossimo compagni del Figlio tuo, partecipi del tuo re-gno, abitanti del Paradiso, amici degli Angeli; a patto pe-rò che osserviamo con fede integra ed illibata i sacri im-pegni della spirituale milizia. In nulla possiamo dispe-rare della tua misericordia, quanti abbiamo ricevuto il grandissimo dono di potere offrire a te un tale sacrificio: il corpo e il sangue del Signore nostro Gesù Cristo. Egli per la redenzione del mondo si consegnò alla santa e ve-nerabile passione; istituendo la forma del sacrificio della salvezza eterna, per primo offrì se stesso in sacrificio e per primo insegnò ad offrirlo. Per questo ricordiamo e veneriamo anzitutto la gloriosa e sempre vergine Maria, Madre del nostro Dio e Signore Gesù Cristo, san Giusep-pe, suo sposo, i santi apostoli e martiri: Pietro e Paolo, Andrea, Giacomo, Giovanni, Tommaso, Giacomo, Filip-po, Bartolomeo, Matteo, Simone e Taddeo, Lino, Cleto, Clemente, Sisto, Cornelio e Cipriano, Lorenzo, Crisogono, Giovanni e Paolo, Cosma e Damiano, Tommaso e Fran-cesco e tutti i santi; per i loro meriti e le loro

I

Page 135: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

preghiere concedi sempre a noi aiuto e protezione. Congiunge le mani Per Cristo nostro Signore. Amen. Tenendo le mani estese sulle Oblate.

ccetta con benevolenza, o Signore, l’offerta che ti presentiamo noi tuoi

ministri e questa tua famiglia: nel giorno in cui Gesù Cristo, nostro Signore affidò ai su-oi discepoli il mistero del suo Corpo e del suo Sangue, tu Signore, volgi placato il tuo sguardo su di esso e per mol-ti anni salva e incolume la tua famiglia possa offrirti i su-oi Doni, disponi nella tua pace i nostri giorni, salvaci dal-la dannazione eterna, e accoglici nel gregge degli eletti. Congiunge le mani Per Cristo nostro Signore. Amen.

A

antifica ╬ o Dio, questa offerta ╬ con la potenza del-la tua benedizione, ╬ e

degnati di accettarla, a nostro favore, in sacrificio spirituale e perfetto, perché diventi per noi il ╬ Corpo e il ╬ Sangue del tuo amatissimo Fi-glio, Congiunge le mani il Signore nostro Gesù Cristo.

S

he in questo giorno, vigilia della sua passione, sof-ferta per la salvezza del

mondo intero, disteso a tavo-la in mezzo ai suoi discepoli, prese il pane nelle sue mani sante e venerabili e alzando gli occhi al cielo a te Dio Pa-dre suo onnipotente, ╬ ti rese grazie con la preghiera di benedizione, spezzò il pane, lo diede ai suoi discepoli, e

C

Page 136: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

disse: PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

dopo la cena, allo stesso modo prese questo glorioso Calice nelle sue mani

sante e venerabili, ╬ ti rese gra-zie con la preghiera di benedizione, lo diede ai suoi di-scepoli, e disse: PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI. FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME. MISTERO DELLA FEDE

E

ha anche ordinato e detto loro: Ogni volta che farete queste cose, voi vi ricorderete

di me, predicherete la mia morte, annuncerete la mia resurrezione, spererete nel-la mia venuta, finché di nuovo dai cieli verrò a voi.

E

erciò, Signore, noi tuoi ministri, e il tuo popolo santoP

celebriamo il memoriale della beata passione, della resurrezione dei morti, e della gloriosa ascensione al cie-lo di Cristo, tuo Figlio e nostro Signore, e offriamo alla tua maestà divina, tra i doni che ci hai dato, la vittima ╬ pura, la vittima ╬ santa, la vittima ╬ immacolata, ╬ pane santo della vita eterna e ╬ calice dell’eterna salvezza.

u che hai voluto accettare i doni di Abele, il giusto, il sacrificio di Abramo, nostro

padre nella fede, e l’o-blazione pura e santa di Melchisedech, tuo sommo sacer-dote, volgi

T

Page 137: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

sulla nostra offerta il tuo sguardo sereno e be-nigno.

i supplichiamo, Dio onnipotente: fa’ che questa of-ferta, per le mani del tuo angelo

santo, sia portata sull’altare del cielo davanti alla tua maestà divina, af-finché tutti noi, che partecipiamo di questo altare, Bacia l’Altare comunicando al santo mistero del ╬ corpo e del ╬ sangue del tuo Figlio, ╬ siamo colmati di ogni grazia e benedizione del cielo. Per Cristo nostro Signore, Amen.

T

icordati, Signore, dei tuoi fedeli Ill. e Ill. che ci han-no preceduto con il segno

della fede e dormono il sonno della pace. Ad essi e quanti riposano in Cristo con-cedi, o Signore, la beatitudine, la luce e la pace. Per C.

R

nche a noi, tuoi ministri, peccatori, ma fiduciosi nel-la tua infinita misericordia,

concedi, o Signore, di aver parte nella comunità dei tuoi santi apostoli e martiri: Giovanni, Stefano, Mattia, Barnaba, Ignazio, Alessandro, Marcellino e Pietro, Felicita, Perpetua, Agata, Lucia, A-gnese, Cecilia, Anastasia, Teresina e tutti i Santi; ammetti-ci a godere delle loro sorte beata, non per i nostri meriti, ma per la ricchezza del tuo perdono. Per Cristo nostro Signore Tu, o Dio, crei e ╬ santifichi sempre, fai vivere, ╬ benedici e ╬ doni a noi tutto ciò che è buono.

A

Page 138: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Per ╬ Cristo, con ╬ Cristo e in ╬ Cristo, a te, ╬ Dio Padre onnipotente nell’unità ╬ dello

Spirito Santo ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.

Amen.¶ Si segna con la Patena, la bacia la sottomette all’Ostia, genuflette, si rialza e dice.

reghiamo ammoniti da precetti di salvezza e formati da un insegnamento divino

osiamo dire: Padre nostro.P

iberaci o Signore da tutti i mali, passati, presenti e futuri, e per l’intercessione

della Beata e Gloriosa sempre Vergine Maria Madre di Dio, con i tuoi Santi Apostoli Pietro e Paolo e Andrea e tutti i Santi concedi la pace ai nostri giorni e con l’aiuto della tua misericordia vivremo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turba-mento, nell’attesa che si compia la beata speranza e ven-ga il nostro Salvatore Gesù Cristo.

L

¶ Frange l’Ostia, e posatala sulla Patena dice profonda-mente inchinato.

ignore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli: Vi lascio la pace, vi do la mia

pace, non guardare ai nostri peccati, ma alla fede della tua Chiesa, e donale uni-ta e pace

S

Page 139: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

secondo la tua volontà. ¶ Frange il frammento per l’immixtio. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

¶ Col frammento fa tre segni di croce sul Calice dicendo:

< La pace del ╬ Signore sia ╬ sempre ╬ con voi.> E con il tuo spirito.

¶ Immette il frammento nel Calice dicendo sottovoce:

aec commixtio et consecratio Corporis et Sanguinis Domini nostri Iesu Christi fiat

accipientibus nobis in vitam aeternam. Amen.H¶ Quindi genuflette, bacia l’Altare e rivolto verso il po-polo dice: Datevi l’un l’altro un segno di pace.¶ Dopo la Comunione non ripone il Santissimo Sacra-mento nel Tabernacolo, ma lo lascia sull’Altare.

DOPO LA COMUNIONEOSignore, Dio nostro, tu ci hai rinnovato con l’alimento della vita; donaci di ottenere per questo sacramento d’immortalità,ciò che celebriamo nella nostra esistenza

Page 140: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

mortale.

¶ Detta l’orazione il Sacerdote si sveste della casula e in-dossa il Piviale, incensa in ginocchio il Santissimo Sacra-mento sull’Altare, quindi si rialza e ricevuto il Velo O-merale prende il Santissimo il quale viene portato proces-sionalmente al Luogo della Reposizione o Sepolcro, pre-cede la Croce con le candele, quindi gli Apostoli e dopo i ministranti, due turiboli e il Santissimo sostenuto dal Sa-cerdote, coperto dal Velo e accompagnato dall’Ombrello.

¶ Se possibile si recano al Luogo della Reposizione una Pisside grande con dentro le Ostie per il popolo e l’Ostia per il Sacerdote (e il Calice con il Sacro Sangue del Si-gnore).

APOSTOLO

Dalla prima lettera di San Paolo apostolo ai

Page 141: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Corinzi.

ratelli, quando voi vi radunate insieme, non è più un fare la cena del Signore.

Ciascuno, infatti, durante il pasto comune consuma anticipatamente la propria cena: e c’è chi soffre fame e chi è ubriaco. Ma non avete le vos-tre case, per magiare e per bere? O volete voi disprezzare la chiesa di Dio, e umiliare quelli che non hanno nulla? No, in questo non posso lodarvi.

F

Io, infatti, ho ricevuto dal Signore quello che, a mia volta ho trasmesso a voi: che il Signore Gesù, nella notte in cui fu tradito, prese del pane e dopo aver reso grazie, lo spez-zò e disse: «Prendete e mangiate: questo è il mio corpo, che sarà dato per voi. Fate questo in memoria di me». Co-sì fece anche per il calice dopo aver cenato e disse: « Questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue. Ogni volta che ne berrete, fatelo in memoria di me». Infatti, ogni volta che mangerete questo pane e berrete questo calice, voi annunzierete la morte del Signore.

Ciascuno, dunque, esamini se stesso, e così mangi di questo pane e beva di questo calice. Chi, infatti, mangia e beve indegnamente, senza discernere il corpo del Signo-re, mangia e beve la propria condanna. È per

Page 142: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

questo che molti tra voi sono deboli ed infermi, e molti sono morti. Se esaminassimo bene noi stessi, certo non saremmo giu-dicati dal Signore, da lui siamo corretti, per non essere condannati insieme con questo mondo. Parola di Dio.

SALMO

Si può cantare il canto di Frisina

Cristo è diventato obbediente per noi fino alla morte, e alla morte in croce.

Per questo Dio lo ha innalzato, e gli ha dato il Nome sopra ogni nome.

Page 143: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

VANGELO

Dal Vangelo secondo Giovanni

rima della festa di Pasqua, Gesù, sapendo che era giunta la sua ora di passare da

questo mondo al Padre, avendo amato i suoi che erano nel mondo, li amò fino al-la fine. Durante la cena, poiché il diavolo aveva già mes-so in cuore a Giuda, figlio di Simone Iscariote, di tradir-lo; sapendo che il Padre gli aveva dato tutto nelle mano e che era uscito da Dio e ritornava a Dio, Gesù si alzò da tavola,, depose le vesti, e preso un asciugatoio, se ne cin-se. Versò poi dell’acqua in un catino, e si mise a lavare i piedi dei suoi discepoli e ad asciugarli con l’asciugatoio, del quale si era cinto. Venne dunque a Simon Pietro. E Pietro gli disse: «Signore, tu vuoi lavare i piedi a me?» Gli rispose Gesù: «Quello che io faccio tu non lo com-prendi ora, ma lo capirai in seguito». Ma Pietro gli disse: «No, non mi laverai mai i

P

Page 144: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

piedi». Gli replicò Gesù: «Se non ti laverò, non avrai parte con me». Simon Pietro gli disse: «Signore, non soltanto i piedi; ma anche le mani e il capo». Gesù gli rispose: «Chi è già lavato non ha bi-sogno che di lavarsi i piedi, ed è interamente puro. Anche voi siete puri, ma non tutti». Sapeva, infatti, chi l’avrebbe tradito e proprio per questo disse: «Non tutti siete puri». Dopo che ebbe lavato loro i piedi, si rimise le sue vesti; poi, sedutosi disse loro: «Comprende ciò che vi ho fatto? Voi mi chiamate Maestro e Signore; e dite bene, perché lo sono. Se dunque vi ho lavato i piedi io, Signore e Maestro, anche voi dovete lavarvi i piedi l’un l’altro. Io infatti vi ho dato l’esempio, perché facciate, anche voi, come vi ho fatto io».

FERIA VIIN PARASCHEVE

¶ Il Sacerdote entra in silenzio con i ministri, fa una lun-ga prostrazione, si rialza, sale all’altare denudato ma con la Croce velata e i candelieri, lo bacia, quindi va al suo posto e vengono proclamate le letture, senza titolo e sen-za conclusione.

Page 145: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

LEZIONE I

cco cosa dice il Signore: nella loro angoscia mi cer-cheranno e diranno:

venite, ritorniamo al Signore: egli ci ha straziato ed egli ci guarirà. Egli ci ha percosso egli ci fascerà. Dopo due giorni ci ridarà la vita e il terzo ci farà rialzare e noi vivremo alla sua presenza. Affret-tiamoci a conoscere il Signore, la sua venuta è sicura co-me l’aurora. Verrà a noi come la pioggia di autunno, co-me la pioggia di primavera, che feconda la terra. Che do-vrò fare per te, Efraim, che dovrò fare per te, Giuda? Il vostro amore è come una nube del mattino, come la ru-giada che all’alba svanisce. Per questo li ho colpiti per mezzo dei profeti, li ho uccisi con le parole della mia boc-ca e il mio giudizio sorge come la luce: poiché voglio l’a-more e non il sacrificio, la conoscenza di Dio più degli olocausti.

E

SALMO I

Ho udito, o Signore, il tuo annuncio e ho avuto timore. Signore, la tua opera, nel mezzo degli anni vivificala; Tra i due viventi ti farai conoscere, quando si compiranno gli anni sarai riconosciuto,

Page 146: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Quando si compirà il tempo ti manifesterai, quando la mia anima sarà turbata, nell’ira ti ricorderai della misericordia.Dio verrà da Austro, il Santo da boscoso monte adombrato.La gloria di lui ha coperto i cieli, e delle sue lodi è ripiena la terra. Il suo splendore brillerà come la luce. Nelle sue mani ha posto un amore robusto nella sua forza.Sole e luna si fermarono nella loro dimora; andranno nella luce delle tue saette, nello splendore della tua lancia folgoreggiante.Io però mi rallegrerò nel Signore ed esulterò in Dio mio Gesù.

LEZIONE II

n quei giorno il Signore disse a Mosè e ad Aronne nel paese d’Egitto: Questo mese

sarà per voi l’inizio dei mesi, sarà per voi il primo mese dell’anno. Parlate a tutta la

I

Page 147: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

comunità di Israele e dite: Il dieci di questo mese cias-cuno si procuri un agnello per famiglia, un agnello per casa. Se la famiglia fosse troppo piccola per consumare un agnello, si assocerà al suo vicino, al più prossimo del-la casa, secondo il numero delle persone; calcolerete co-me dovrà essere l’agnello, secondo quanto ciascuno può mangiarne.

Il vostro agnello sia senza difetto, maschio, nato nell’an-no; potrete sceglierlo tra le pecore o tra le capre e lo ser-berete fino al quattordici di questo mese: allora tutta l’as-semblea della comunità d’Israele lo immolerà al tramon-to. Preso un po’ del suo sangue, lo porranno sui due stipi-ti e sull’architrave delle case, in cui lo dovranno mangia-re. In quella notte ne mangeranno la carne arrostita al fuoco; la mangeranno con azzimi e con erbe amare. Non lo mangerete crudo, né bollito nell’acqua, ma solo arros-tito al fuoco con la testa, le gambe e le viscere. Non ne dovete far avanzare fino al mattino: quello che al mattino sarà avanzato lo brucerete nel fuoco.

Ecco in qual modo lo mangerete: con i fianchi cinti, i san-dali ai piedi, il bastone in mano; lo mangerete in fretta. È la pasqua del Signore!

Page 148: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

¶ Può essere pregato a scelta il seguente Salmo o il Tratto della Prima Domenica di Quaresima.

SALMO II

Strappami, Signore, dall’uomo malvagio, dall’uomo iniquo strappami;Perché hanno pensato iniquità nel cuore, tutto il giorno preparano guerre.Hanno aguzzato la loro lingua come un serpente, veleno di aspidi è sotto le loro labbra. Custodiscimi, Signore, dalla mano del peccatore, dagli uomini iniqui strappami: hanno tramato di far inciampare i miei passi. Mi hanno nascosto un laccio i superbi, funi hanno teso come lacci ai miei piedi; lungo il sentiero mi hanno posto un inciampo.Ho detto al Signore: Dio mio sei tu, esaudisci, Signore, alla voce della mia supplica.Signore, Signore, forza della mia salvezza, hai adombrato il mio capo nel giorno della guerra.Non consegnarmi, Signore, al peccatore avido di me;

Page 149: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Hanno tramato contro di me: non abbandonarmi, perché non si esaltino.Il capo della loro cerchia con la fatica dello loro labbra, li coprirà. Davvero i giusti confesseranno il tuo nome, e dimoreranno i retti con il tuo volto.

ORAZIONI SOLENNI

I

PER LA CHIESA

reghiamo, dilettissimi fratelli, per la santa Chiesa di Dio, affinché il Signore si degni

di darle la pace e l’u-nione, e di custodirla per tutta la terra, assoggettando a lei i principati e le potestà; e accordi a noi nella pace di una vita calma e tranquilla, di glorificare Dio Padre Onnipo-tente.

P

< Preghiamo. < Inginocchiamoci. < Alziamoci.

Dio onnipotente ed eterno, che per mezzo di Cristo hai rivelata a tutte le nazioni la tua gloria, conserva le opere della tua misericordia,

Page 150: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

e fa’ che la tua Chiesa, sparsa nel mondo intero, perseveri con ferma fedenella confessione del tuo nome. Per Cristo.

II

PER IL PAPA

reghiamo per il nostro beatissimo Padre Benedetto XVI, affinché il Signore Dio

nostro, che l’ha prescel-to nell’ordine dell’Episcopato, lo conservi per il bene del-la sua santa Chiesa e per la condotta del santo popolo di Dio.

P

< Preghiamo. < Inginocchiamoci. < Alziamoci.

Dio onnipotente ed eterno, che con la tua sapienza fai sussistere tutte le cose,ricevi favorevolmente le nostre preghiere,

Page 151: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

e, nella tua bontà, conserva il Pontefice che ci hai scelto; affinché il popolo cristiano, che dalla tua autorità è governato, cresca nel merito della fede, sotto la condotta di un sì grande Pontefice. Per Cristo.

III

PER LA SACRA GERARCHIA

reghiamo ancora per tutti i Vescovi, i Presbiteri, i Dia-coni, i Suddiaconi, gli

Accoliti, gli Esorcisti, i Lettori, gli Ostiarii, i Confessori, le Vergini, le Vedove, e per tut-to il santo popolo di Dio.

P

< Preghiamo. < Inginocchiamoci. < Alziamoci.

Dio onnipotente ed eterno,

Page 152: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

che con il tuo Spirito, santifichi e governi tutto il corpo della Chiesa, esaudisci le nostre supplicheper tutti gli ordini gerarchici che le appartengono; affinché col dono della tua grazia, questi diversi ordini si mantengano fedeli nel tuo servizio. Per Cristo.

IV

PER I GOVERNANTI

reghiamo per tutti quelli che ci governano e per colo-ro che li assistono nell’esercizio

dell’autorità, affin-ché il Signore Dio nostro diriga le loro menti e i loro cuo-ri secondo la sua volontà nell’obbedienza alla sua legge perché la nostra pace sia giusta, vera e duratura.

P

Page 153: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

< Preghiamo. < Inginocchiamoci. < Alziamoci.

Dio onnipotente ed eterno, che stringi in mano la somma dei diritti di tutti i regni;riguarda benigno alle autorità che ci guidano,e su tutta la terra si affermi stabilmente,sotto la potente tua protezione,la purezza della fede e la pace della patria.Per Cristo.

V

PER I CATECHIZANDI

reghiamo anche per i nostri catechizandi, affinché il Signore Dio apra le orecchie dei

loro cuori e la porta della sua misericordia, onde la grazia che hanno ricevuto nel santo Battesimo e l’incorporazione a Gesù Cristo

P

Page 154: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

tras-formi tutta quanta la loro vita.

< Preghiamo. < Inginocchiamoci. < Alziamoci.

Dio onnipotente ed eterno, che senza interruzione doni nuovi figli alla tua Chiesa,accresci la fede e l’intelligenza dei nostri catechizandi; affinché, conseguita la pienezzadei Sacramenti dell’iniziazione cristianasiano membra vivi della tua Chiesa. Per Cristo.

VI

PER TUTTE LE NECESSITA’

reghiamo, carissimi fratelli, Dio Padre onnipotente, perché si degni di purgare il P

Page 155: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

mondo da ogni errore, dissipare le malattie, tenere lontana la fame, aprire le car-ceri, spezzare le catene dei prigionieri, accordare ai viag-giatori un felice ritorno, agli infermi la salute, ai navigan-ti un porto sicuro.

< Preghiamo. < Inginocchiamoci. < Alziamoci.

Dio onnipotente ed eterno, che sei la consolazione degli afflitti e la forza di quelli che penano, lascia salire fino a te le grida e le preghiere di coloro che t’invocano dal profondo della loro afflizione; affinché provino con gioia, nei loro bisogni, i soccorsi della tua misericordia. Per Cristo.

VII

PER GLI ERETICI

Page 156: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

reghiamo ancora per gli eretici e gli scismatici, affin-ché il Signore nostro Dio li

liberi da tutti i loro errori, e si degni di ricondurli alla nostra santa madre, la Chiesa

Pcattolica ed apostolica.

< Preghiamo. < Inginocchiamoci. < Alziamoci.

Dio onnipotente ed eterno, che salvi tutti gli uomini e non vuoi che alcuno perisca, volgi i tuoi occhi sopra le anime che furono sedotte dagli artifizi del diavolo; affinché, deponendo l’eretica perversità, i loro traviati cuori vengano a ravvedimento, e ritornino all’unità della tua verità. Per Cristo.

VIII

Page 157: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

PER I GIUDEI

reghiamo pure per gli Giudei increduli, affinché il Si-gnore nostro Dio tolga il velo

che copre i loro cuori, e riconoscano con noi Cristo nostro Signore.

P

< Preghiamo. < Inginocchiamoci. < Alziamoci.

Dio onnipotente ed eterno, che nella tua misericordia non ripudi il popolo dei Giudei; esaudisci le preghiere che noi ti rivolgiamo a riguardo della cecità di questo popolo, affinché riconoscendo Gesù Cristo luce della tua verità, essi siano liberati dalle loro tenebre. Per Cristo.

Page 158: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

IX

PER I PAGANI

reghiamo per i pagani, affinché Dio onnipotente tolga l’iniquità dai loro cuori;

onde, lasciando i loro idoli, si convertano al Dio vivo e vero, ed al suo unico Figlio, Gesù Cristo nostro Signore.

P

< Preghiamo. < Inginocchiamoci. < Alziamoci.

Dio onnipotente ed eterno, che non vuoi la morte, ma la vita dei peccatori, degnati d’esaudire la nostra preghiera, libera i pagani dagli idoli che li sottomettono, ed associali alla tua santa Chiesa, ad onore e gloria del tuo nome.Per Cristo.

Page 159: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

X

PER I NON CREDENTI

reghiamo per quelli che ancora non credono in Cristo, perché riempiti della

luce dello Spirito Santo, possa-no entrare anch’essi nella via della salvezza.

P

< Preghiamo. < Inginocchiamoci. < Alziamoci.

Dio onnipotente ed eterno, che hai messo nel cuore degli uomini una così profonda nostalgia di te, solo quando ti trovano hanno pace: fa’ che, al di là di ogni ostacolo, tutti riconoscano i segni della tua bontà e, stimolati dalla testimonianza della nostra vita, abbiano la gioia di credere in te, unico vero Dio e padre di tutti gli uomini.

Page 160: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

ADORAZIONE DELLA CROCE

¶ Il Sacerdote, svelando la Croce canta per tre volte la se-guente antifona, per primo svela la parte superiore dove è il Titulus facendo attenzione di non svelare il capo, quin-di svela il braccio destro e infine svelando il braccio si-nistro la svela completamente e la innalza quasi come un trofeo o un vessillo. Tutto questo si svolge al centro, da-vanti all’Altare, rivolto verso il popolo.

cco il Legno della Croce,al quale fu appeso il Cristo,E

Salvatore del mondo. > Venite adoriamo.

¶ Completato lo svelamento del legno santo e vivifico della Croce il Sacerdote per primo l’adora compiendo una seconda prostrazione silenziosa, quindi rimanendo in ginocchio canta da solo o aiutato dal coro la seguente an-tifona con il Trisaghion in lingua Greca, Latina e Italiana.

Page 161: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

ópule meus, quid feci tibi? aut in quo contristávi te? P

respónde mihi.

Aghios o Theos.Aghios Ischyros.Aghios Athanatoseleison imas.

Sanctus Deus.Sanctus Fortis.Sanctus etImmortalismiserere nobis.

Santo Dio.Santo Forte.Santo edImmortalepietà di noi.

¶ E ripete nuovamente l’Antifona. Quindi si rialza e il po-polo adora la Croce.

COMUNIONE

¶ Verso la fine dell’Adorazione della Croce, viene stesa una tovaglia sull’Altare e si accendono i Candelieri, quin-di viene disteso il Corporale dallo stesso Sacerdote, dopo che la Croce è stata riposta al suo luogo all’Altare. Quin-di si forma la processione come il giorno precedente ver-so il luogo dove si trova il Santissimo, precede la Croce processionale svelata, i candelieri, i due turiboli e il Sacer-dote con il velo, si ferma un poco in ginocchio, incensa e ritorna, coperto dall’Ombrello all’Altare, qui repone il Santissimo Sacramento sul Corporale, toglie l’Ostia gran-de dalla Pisside e repone

Page 162: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

anch’essa sul Corporale e fa una terza prostrazione silenziosa, dopodiché si rialza e incen-sa il Sacramento come all’offertorio. Quindi rivolto verso l’Altare dice:

reghiamo ammoniti da precetti di salvezza e formati da un insegnamento divino

osiamo dire: Padre nostro.P

iberaci o Signore da tutti i mali, passati, presenti e futuri, e per l’intercessione

della Beata e Gloriosa sempre Vergine Maria Madre di Dio, con i tuoi Santi Apostoli Pietro e Paolo e Andrea e tutti i Santi concedi la pace ai nostri giorni e con l’aiuto della tua misericordia vivremo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turba-mento, per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio e vive e regna con te nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

L

¶ Fatta la genuflessione, sottomette la Patena all’Ostia (e la innalza tanto da essere vista dal popolo), quindi la fran-ge (in tre parti, una la immette nel Calice in silenzio, le altre due parti sulla Patena), poi profondamente inchinato dice sottovoce:

erceptio Corporis tui, Domine Iesu Christe, quod ego indignus sumere praesumo, non

mihi proveniat in iu-dicium et P

Page 163: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

condemnationem; sed pro tua pietate prosit mi-hi ad tutamentum mentis et corporis et ad medelam perci-piendam: Qui vivis et regnas in saecula saeculorum.

¶ Genuflette, prende il Corpo del Signore dicendo Pa-nem coelestem, quindi battendosi il petto per tre volte in-sieme al popolo dice:

Signore non son degno di partecipare alla tua men-sa, ma di’ soltanto una

parola ed io sarò salvato.O¶ E si comunica come al solito (così anche con il Calice). Quindi si comunica il popolo.

¶ Terminata la Comunione si porta il Santissimo che ri-mane fuori dall’Ambito della Chiesa, quindi sostato un poco in silenzio fatto l’inchino profondo all’Altare si ri-torna in Sacrestia, quindi si toglie il Corporale e la tova-glia all’Altare, rimangono la Croce e i candelieri.

ALLA PREDICA DI PASSIONE

Page 164: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

COLLETTA IO Dio che con la Passione di Cristo nostro Signore,ci hai liberato dalla morte, eredità dell’antico peccato,trasmessa per naturale discendenzaa tutto il genere umano;concedi che resi conformi a lui,come abbiamo portato in noi,in forza della nostra nascita,l’immagine dell’uomo terreno,così per l’azione santificante della grazia,portiamo l’immagine dell’uomo celeste.Per Cristo nostro Signore.

COLLETTA II Dio, da cui Giuda ha ricevuto la pena del suo delitto O

e il buon ladrone il premio della sua fede, applica a noi l’opera della tua riconciliazione; e come da Gesù Cristo, nostro Signore nella sua Passionefu data a quelli, secondo i meriti, diversa ricompensa, così, distrutto in noi l’errore del peccato ci sia data la grazia della sua risurrezione. Lui che è Dio

Page 165: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

AL TERMINE DELLA VIA CRUCIS

ORAZIONE ISopra il tuo popoloche devotamente ha celebrato la memoriadella Passione e Morte del tuo Figlio,scenda abbondante, Signore, la tua benedizione,e venga il tuo perdono;gli sia concesso il tuo conforto,si accresca in lui la santità della vita,e sia assicurata l’eterna redenzione.Per Cristo.

ORAZIONE IIO Dio onnipotente e misericordioso,che ci hai redento con la beata Passione e Morte del tuo Cristo,conserva in noi l’opera della tua misericordia;e per la partecipazione a questo misteroci sia dato di rivivere in una devozione perenne.Per Cristo.

ORAZIONE IIIicordati Signore, di tutte le tue misericordie,R

e con eterna protezione

Page 166: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

santifica i tuoi servi,per i quali Cristo, tuo Figlio,con l’effusione del sangueha istituito il mistero pasquale.Per Cristo.

Page 167: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 168: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

VIGILIA PASQUALE

¶ Il Sacerdote con il Piviale Viola benedice il fuoco.

< Il Signore sia con voi. > E con il tuo Spirito.

Preghiamoignore Dio, Padre Onnipotente, Luce Inestinguibile,S

tu che sei il Creatore di ogni Luce,benedici ╬ questa luce, come in principio l’hai benedetta e santificata tu illuminasti il mondo intero,affinché dal medesimo lume e dalla fiamma del tuo splendore sia pure noi illuminati. E come illuminasti Mosè uscente dall’Egitto, rischiara così i nostri cuori ed i nostri pensieri, affinché meritiamo di giungere alla vita ed alla luce dell’eternità.Per Cristo.

Page 169: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

¶ Quindi benedice il fuoco.Preghiamo

enga ti preghiamo, Dio onnipotente, sopra questo cero copiosa la tua ╬

benedizione: e accendi questo notturno splendore tu che sei invisibile vivificatore di tutte le cose, affinché non solamente il sacrificio che questa notte ti offriamo

risplenda della tua arcana luce ma in qualunque luogo il mistero di questa santificazione verrà recato, sia scacciata la malizia del diavolo e trionfi la vir-tù della tua maestà. Per Cristo.

V

1 Cristo è lo stesso ieri e oggi2 Egli è principio e fine

di tutte le cose.3 L’Alfa.

4 E l’Omega.5 Lui è Signore del Tempo.6 E del mondo.7 A lui sia la gloria e l’impero.8 Per tutti i secoli dei secoli.

Amen.

¶ Infligge i cinque grani di incenso nel Cero a forma di Croce dicendo:

Page 170: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Per mezzo delle sue piaghe gloriose ci protegga e ci con-servi Cristo Signore. Amen.

¶ Accendendo il Cero al nuovo fuoco dice

La luce di Cristo che risorge glorioso disperda le tenebre del cuore e della mente.¶ Si ostende la luce del Cero al popolo per tre volte: alle porte della Chiesa, nel mezzo della navata e davanti all’ Altare cantando, sempre alzando di un tono.

< Lumen Christi. La luce di Cristo.> Deo gratias. Rendiamo grazie a Dio.

¶ Si pone il Cero nel suo candelabro dal lato del Vangelo e il Sacerdote lo incensa, poi si sveste dei paramenti vio-lacei e assume la Stola diaconale e la Dalmatica bianca, quindi profondamente inchinato davanti all’Altare dice:

Degnati o Signore di benedirmi. Il Signore sia nel mio cuore e nella mia bocca affinché con dignità e competen-za possa proclamare il suo Preconio Pasquale.

¶ Sale quindi all’Ambone e canta il Preconio Pasquale.

Page 171: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Esulti il coro egli angeli, esulti l’assemblea celeste: un inno di gloria saluti il trionfo del Signore risorto.

Gioisca la terra inondata da così grande splendore; la luce del Re eterno ha vinto le tenebre del mondo.

Gioisca la madre Chiesa, splendente della gloria del suo Signore, e questo tempio tutto risuoni per le acclamazioni del popolo in festa. E voi, fratelli carissimi, qui radunati nella solare chiarezza di questa nuova luce, invocate con me la misericordia di Dio onnipotente. Egli che mi ha chiamato, senza alcun merito, nel numero dei suoi ministri, irradi il suo mirabile fulgore, perché sia piena e perfetta la lode di questo cero.

< Il Signore sia con voi.> E con il tuo spirito.< In alto i nostri cuori.> Sono rivolti al Signore. < Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.> È cosa buona e giusta.

Page 172: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

È veramente cosa buona e giusta esprimere con il canto l’esultanza dello spirito, e inneggiare al Dio invisibile, Padre onnipotente, e al suo unico Figlio, Gesù Cristo nostro Signore. Egli ha pagato per noi all’eterno Padre il debito di Adamo, e con il sangue sparso per la nostra salvezza ha cancellato la condanna della colpa antica. Questa è la vera Pasqua, in cui è ucciso il vero Agnello, che con il suo sangue consacra le case dei fedeli.

Questa è la notte in cui hai liberato i figli di Israele, nostri padri, dalla schiavitù dell’Egitto,

e li hai fatti passare illesi attraverso il Mar Rosso. Questa è la notte in cui hai vinto le tenebre del peccato con lo splendore della colonna di fuoco. Questa è la notte che salva su tutta la terra i credenti nel Cristo dall’oscurità del peccato e dalla corruzione del mondo, li consacra all'amore del Padre e li unisce nella comunione dei santi. Questa è la notte in cui Cristo, spezzando i vincoli della morte,

Page 173: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

risorge vincitore dal sepolcro. Nessun vantaggio per noi essere nati, se lui non ci avesse redenti.O immensità del tuo amore per noi! O inestimabile segno di bontà: per riscattare lo schiavo, hai sacrificato il tuo Figlio! Davvero era necessario il peccato di Adamo, che è stato distrutto con la morte del Cristo. Felice colpa, che meritò di avere un così grande redentore! O notte beata, tu sola hai meritato di conoscere il tempo e l'ora in cui Cristo è risorto dagli inferi. Di questa notte è stato scritto: la notte splenderà come il giorno, e sarà fonte di luce per la mia delizia.Il santo mistero di questa notte sconfigge il male, lava le colpe, restituisce l’innocenza ai peccatori, la gioia agli afflitti. Dissipa l'odio, piega la durezza dei potenti, promuove la concordia e la pace. O notte veramente gloriosa, che ricongiunge la terra al cielo e l’uomo al suo Creatore!In questa notte di grazia accogli, Padre santo, il sacrificio di lode, che la Chiesa ti offre per mano dei suoi ministri,

Page 174: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

nella solenne liturgia del cero, frutto del lavoro delle api, simbolo della nuova luce. Riconosciamo nella colonna dell’Esodo gli antichi presagi di questo lume pasquale che un fuoco ardente ha acceso in onore di Dio. Pur diviso in tante fiammelle non estingue il suo vivo splendore, ma si accresce nel consumarsi della cera che l’ape madre ha prodotto per alimentare questa preziosa lampada.Ti preghiamo, dunque, Signore, che questo cero, offerto in onore del tuo nome per illuminare l’oscurità di questa notte, risplenda di luce che mai si spegne. Salga a te come profumo soave, si confonda con le stelle del cielo. Lo trovi acceso la stella del mattino, questa stella che non conosce tramonto: Cristo, tuo Figlio, che risuscitato dai morti fa risplendere sugli uomini la sua luce serena e vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.

¶ Finito il Preconio, sveste la Stola e la Dalmatica e torna ad indossare il Piviale con la Stola violacei, inizia quindi la lettura delle Profezie, senza titolo e senza conclusione.

Page 175: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 176: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 177: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 178: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 179: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 180: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 181: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

LETTURA DELLE PROFEZIE

PROFEZIA I

n principio Dio creò il cielo e la terra. Ora la terra era informe e deserta e le tenebre

ricoprivano l’abisso e lo Spirito di Dio aleggiava sulle acque.

I

Dio disse: “Sia la luce!”. E la luce fu. Dio vide che la lu-ce era cosa buona e separò la luce dalle tenebre e chiamò la luce giorno e le tenebre notte. E fu sera e fu mattina: giorno uno.

Dio disse: “Sia il firmamento in mezzo alle acque per se-parare le acque dalle acque”. Dio fece il firmamento e se-parò le acque, che sono sotto il firmamento, dalle acque, che son sopra il firmamento. E così avvenne. Dio chiamò il firmamento cielo. E fu sera e fu mattina: secondo gior-no.

Dio disse: “Le acque che sono sotto il cielo, si raccolgano in un solo luogo e appaia l’asciutto”. E così avvenne. Dio chiamò l’asciutto terra e la massa delle acque mare. E Dio vide che era cosa buona. E Dio disse: “La terra pro-duca germogli, erbe che producono seme e alberi da frut-to, che facciano sulla terra frutto con il seme,

Page 182: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

ciascuno secondo la sua specie”. E così avvenne: la terra produsse germogli, erbe che producono seme, ciascuna secondo la propria specie e alberi che fanno ciascuno frutto con il seme, secondo la propria specie. Dio vide che era cosa buona. E fu sera e fu mattina: terzo giorno.

Dio disse: “Ci siano luci nel firmamento del cielo, per distinguere il giorno dalla notte; servano da segni per le stagioni, per i giorni e per gli anni e servano da luci nel firmamento del cielo per illuminare la terra”. E così av-venne: Dio fece le due luci grandi, la luce maggiore per regolare il giorno e la luce minore per regolare la notte, e le stelle. Dio le pose nel firmamento del cielo per illumi-nare la terra e per regolare giorno e notte e per separare la luce dalle tenebre. E Dio vide che era cosa buona. E fu sera e fu mattina: quarto giorno.

Dio disse: “Le acque brulichino di esseri viventi e uccelli volino sopra la terra, davanti al firmamento del cielo”. Dio creò i grandi mostri marini e tutti gli esseri viventi che guizzano e brulicano nelle acque, secondo la loro specie, e tutti gli uccelli alati secondo la loro specie. E Dio vide che era cosa buona. Dio li benedisse: “Siate fe-condi e moltiplicatevi e riempite le acque dei mari; gli

Page 183: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

uccelli si moltiplichino sulla terra”. E fu sera e fu mat-tina: quinto giorno.

Dio disse: “La terra produca esseri viventi secondo la lo-ro specie: bestiame, rettili e bestie selvatiche secondo la loro specie”. E così avvenne: Dio fece le bestie selvatiche secondo la loro specie e il bestiame secondo la propria specie e tutti i rettili del suolo secondo la loro specie. E Dio vide che era cosa buona.

E Dio disse: “Facciamo l’uomo a nostra immagine, a nostra somiglianza, e domini sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutte le bestie selvatiche e su tutti i rettili che strisciano sulla terra”. Dio creò l’uomo a sua immagine; a immagine di Dio lo creò; mas-chio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro: “Sia-te fecondi e moltiplicatevi, riempite la terra; soggiogatela e dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e su ogni essere vivente, che striscia sulla terra”.

Poi Dio disse: “Ecco, io vi do ogni erba che produce se-me e che è su tutta la terra e ogni albero in cui è il frutto, che produce seme: saranno il vostro cibo. A tutte le bestie selvatiche, a tutti gli uccelli del cielo e a tutti gli esseri che strisciano sulla terra e nei quali

Page 184: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

è alito di vita, io do in cibo ogni erba verde”. E così avvenne. Dio vide quan-to aveva fatto, ed ecco, era cosa molto buona. E fu sera e fu mattina: sesto giorno.

Così furono portati a compimento il cielo e la terra e tutte le loro schiere. Allora Dio, nel settimo giorno portò a ter-mine il lavoro che aveva fatto e cessò nel settimo giorno da ogni suo lavoro. Dio benedisse il settimo giorno e lo consacrò, perché in esso aveva cessato da ogni lavoro che egli creando aveva fatto.

< Preghiamo. < Inginocchiamoci. < Alziamoci.

Dio che hai creato l’uomo in modo meraviglioso,O

e in modo ancor più meraviglioso lo hai redento,concedici di resistere con la forza della ragione,alle seduzioni del peccato,così da giungere alla gioia eterna.Per Cristo.

PROFEZIA II

n quei giorni, alla veglia del mattino il Signore dalla co-lonna di fuoco e di nube I

Page 185: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

gettò uno sguardo sul campo degli Egiziani e lo mise in rotta. Frenò le ruote dei loro carri, così che a stento riuscivano a spingerle. Allora gli Egiziani dissero: “Fuggiamo di fronte a Israele, perché il Signore combatte per loro contro gli Egiziani!”.

Il Signore disse a Mosè: “Stendi la mano sul mare: le acque si riversino sugli Egiziani, sui loro carri e i loro ca-valieri”. Mosè stese la mano sul mare e il mare, sul far del mattino, tornò al suo livello consueto, mentre gli Egi-ziani, fuggendo, gli si dirigevano contro. Il Signore li tra-volse così in mezzo al mare.

Le acque ritornarono e sommersero i carri e i cavalieri di tutto l’esercito del faraone, che erano entrati nel mare dietro a Israele: non ne scampò neppure uno. Invece gli Israeliti avevano camminato sull’asciutto in mezzo al ma-re, mentre le acque erano per loro una muraglia a destra e a sinistra.

In quel giorno il Signore salvò Israele dalla mano degli Egiziani e Israele vide gli Egiziani morti sulla riva del mare; Israele vide la mano potente con la quale il Signore aveva agito contro l’Egitto e il popolo temette il Signore e credette in lui e nel suo servo Mosè.

Allora Mosè e gli Israeliti cantarono questo

Page 186: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

canto al Si-gnore e dissero:

CANTICO DELL’ESODO

Cantiamo al Signore:perché in modo sublime è glorificato;cavallo e cavaliere ha travolto nel mare.

Egli è stato il mio aiuto,ed il mio protettore per salvarmi.

Questo è il mio Dio e lo glorificherò,il Dio di mio padre e lo esalterò.

Il Signore vince le guerre,il suo nome è: Signore.

< Preghiamo. < Inginocchiamoci. < Alziamoci.

ODio che ancora ai nostri tempi,vediamo risplendere i tuoi antichi prodigi:ciò che hai fatto con la tua mano potente,per la liberazione di un solo popolodall’oppressione egiziana,ora lo compi attraverso l’acqua della rigenerazione,a salvezza di tutte le genti;concedi, che l’umanità interasia ammessa tra i figli di Abramo

Page 187: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

e abbia la dignità del popolo d’Israele.Per Cristo.

PROFEZIA III

a mano del Signore fu sopra di me e il Signore mi por-tò fuori in spirito e mi

depose nella pianura che era piena di ossa; mi fece passare tutt’intorno accanto ad es-se. Vidi che erano in grandissima quantità sulla distesa della valle e tutte inaridite.

L

Mi disse: “Figlio dell’uomo, potranno queste ossa rivive-re?”. Io risposi: “Signore Dio, tu lo sai”. Egli mi replicò: “Profetizza su queste ossa e annunzia loro: Ossa inaridite, udite la parola del Signore.

Dice il Signore Dio a queste ossa: Ecco, io faccio entrare in voi lo spirito e rivivrete. Metterò su di voi i nervi e fa-rò crescere su di voi la carne, su di voi stenderò la pelle e infonderò in voi lo spirito e rivivrete: Saprete che io sono il Signore”.

Io profetizzai come mi era stato ordinato; mentre io pro-fetizzavo, sentii un rumore e vidi un movimento fra le os-sa, che si accostavano l’uno all’altro, ciascuno al suo cor-rispondente. Guardai ed ecco sopra di

Page 188: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

esse i nervi, la car-ne cresceva e la pelle le ricopriva, ma non c’era spirito in loro. Egli aggiunse: “Profetizza allo spirito, profetizza fi-glio dell’uomo e annunzia allo spirito: Dice il Signore Dio: Spirito vieni dai quattro venti e soffia su questi mor-ti, perché rivivano”.

Io profetizzai come mi aveva comandato e lo spirito entrò in essi e ritornarono in vita e si alzarono in piedi; erano un esercito grande, sterminato.Mi disse: “Figlio dell’uomo, queste ossa sono tutta la gen-te d’Israele. Ecco, essi vanno dicendo: Le nostre ossa so-no inaridite, la nostra speranza è svanita, noi siamo per-duti. Perciò profetizza e annunzia loro: Dice il Signore Dio: Ecco, io apro i vostri sepolcri, vi risuscito dalle vos-tre tombe, o popolo mio, e vi riconduco nel paese d’Isra-ele. Riconoscerete che io sono il Signore, quando aprirò le vostre tombe e vi risusciterò dai vostri sepolcri, o po-polo mio.

Farò entrare in voi il mio spirito e rivivrete; vi farò ripo-sare nel vostro paese; saprete che io sono il Signore. L’ho detto e lo farò”. Oracolo del Signore Dio.

Page 189: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

CANTICO DELLA VIGNA

Canterò per il mio diletto il mio cantico d’amore per la sua vigna:Il mio Diletto possedeva una vigna,in cima ad un fertile colle.Egli l’aveva vangata e sgombrata dai sassi e vi aveva piantato scelte viti; vi aveva costruito in mezzo una torre e scavato anche un torchio. Egli aspettò che producesse uva, ma essa fece uva selvatica.

La vigna del Signore degli eserciti è la casa di Israele.

< Preghiamo.

Page 190: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

< Inginocchiamoci. < Alziamoci.

Dio, potenza immutabile e luce che non tramonta, O

volgi lo sguardo alla tua Chiesa, tuo mirabile Sacramento di salvezza, e compi in tranquillità l’opera preparata dalla tua tenerezza: tutto il mondo veda e riconosca che ciò che è distrutto si ricostruisce, ciò che è invecchiato si rinnova e tutto ritorna alla sua integrità, per mezzo di Colui dal quale trassero principio,Gesù Cristo tuo Figlio e nostro Signore,che vive e regna nei secoli dei secoli.

PROFEZIA IV

uesta è la sorte dei servi del Signore, quanto spetta a loro da parte mia.

Oracolo del Signore.QO voi tutti assetati venite all’acqua, chi non ha denaro venga ugualmente; comprate e mangiate senza denaro e, senza spesa, vino e latte.

Perché spendete denaro per ciò che non è pane, il vostro patrimonio per ciò che non

Page 191: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

sazia? Su, ascoltatemi e man-gerete cose buone e gusterete cibi succulenti. Porgete l’ orecchio e venite a me, ascoltate e voi vivrete. Io stabilirò per voi un’alleanza eterna, i favori assicurati a Davide.

Ecco l’ho costituito testimonio fra i popoli, principe e so-vrano sulle nazioni. Ecco tu chiamerai gente che non co-noscevi; accorreranno a te popoli che non ti conoscevano a causa del Signore, tuo Dio, del Santo di Israele, perché egli ti ha onorato.

Cercate il Signore, mentre si fa trovare, invocatelo, men-tre è vicino.

L’empio abbandoni la sua via e l’uomo iniquo i suoi pen-sieri; ritorni al Signore che avrà misericordia di lui e al nostro Dio che largamente perdona.

Perché i miei pensieri non sono i vostri pensieri, le vostre vie non sono le mie vie - oracolo del Signore. Quanto il cielo sovrasta la terra, tanto le mie vie sovrastano le vos-tre vie, i miei pensieri sovrastano i vostri pensieri.Come infatti la pioggia e la neve scendono dal cielo e non vi ritornano senza avere irrigato la terra, senza averla fecondata e fatta germogliare, perché dia il seme al semi-

Page 192: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

natore e pane da mangiare, così sarà della parola uscita dalla mia bocca: non ritornerà a me senza effetto, senza aver operato ciò che desidero e senza aver compiuto ciò per cui l’ho mandata.

CANTICO DI MOSE’

Page 193: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Ascoltate, o cieli: io voglio parlare: oda la terra le parole della mia bocca!Stilli come pioggia la mia dottrina, scenda come rugiada il mio dire; come scroscio sull’erba del prato, come spruzzo sugli steli di grano.Voglio proclamare il nome del Signore: date gloria al nostro Dio!Egli è la Roccia; perfetta è l’opera sua; tutte le sue vie sono giustizia; è un Dio verace e senza malizia; Egli è giusto e retto.Così ripaghi il Signore, o popolo stolto e insipiente? Non è lui il padre che ti ha creato, che ti ha fatto e ti ha costituito?Ricorda i giorni del tempo antico, medita gli anni lontani. Interroga tuo padre e te lo farà sapere, i tuoi vecchi e te lo diranno.Porzione del Signore è il suo popolo,sua eredità è Giacobbe.Egli lo trovò in terra deserta, in una landa di ululati solitari. Lo circondò, lo allevò, lo custodì come pupilla del suo occhio.Come un' aquila che veglia la sua nidiata, che vola sopra i suoi nati, egli spiegò le ali e lo prese, lo sollevò sulle sue ali,

Page 194: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Il Signore lo guidò da solo, non c’era con lui alcun dio straniero. < Preghiamo. < Inginocchiamoci. < Alziamoci.

O Dio, che con le pagine dell’Antico e del Nuovo Testamento, ci insegni a celebrare il Sacramento Pasquale,concedi a noi di comprendere la tua misericordia,affinché, dal ricevere i beni presenti,più ferma diventi la speranza di quelli futuri.Per Cristo.

Page 195: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

BENEDIZIONE DEL FONTE BATTESIMALE

¶ Finita la lettura delle Profezie si procede alla Benedi-zione del Fonte. Durante il tragitto si canta il seguente Salmo;

Come il cervo desidera alle fonti le fonti dell’acqua, *così l’anima mia desidera te, o Dio.

L’anima mia ha sete del Dio vivente; *quando verrò e comparirò alla presenza del Signore?

Le mie lacrime sono state *mio nutrimento giorno e notte:

Mentre ogni giorno mi si dice: *Dov’è il tuo Dio?

¶ Arrivato al Fonte il Sacerdote dice:

< Il Signore sia con voi. > E con il tuo spirito.

Preghiamo

Dio, onnipotente ed eterno, guarda propizio O

alla pietà del tuo popolo che sta per rinascere

Page 196: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

e che come il cervo anela alla fonte delle tue acque,e nella tua bontà concedi che la sete della sua fedesantifichi mediante il mistero del Battesimo sia l’anima che il Corpo. Per Cristo.¶ Arrivato al Fonte il Sacerdote dice:

< Il Signore sia con voi. > E con il tuo spirito.

Preghiamo

O Dio onnipotente ed eterno, sii presente ai grandi misteri del tuo amore, sii presente a questi riti sacramentali; effondi lo spirito di adozione per crearti nuovi popoli, generati dal fonte battesimale; e ciò che noi nella nostra insufficienza celebriamo con questo ministero, raggiunga la sua piena efficacia per il tuo intervento. Per Cristo.

< Il Signore sia con voi. > E con il tuo spirito. < In alto i nostri cuori.> Sono rivolti al Signore. < Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.

Page 197: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

> È cosa buona e giusta.

È veramente cosa buona e giusta,nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e dovunquea te, Santo Signore, Padre onnipotente, Dio eterno,tu con invisibile potenza,mirabilmente rendi efficaci i tuoi sacramenti:e benché noi siamo indegni di compiere così grandi misteri,tuttavia, non privandoci dei doni della tua grazia,tu alle nostre preghiere porgi l’orecchio del tuo amore.

Dio il cui spirito si librava sulle acque già dall’inizio del mondo, perché fin da quel momento la natura dell’acqua contenesse la virtù di santificare.

Dio, che astergendo con le acque i delitti di un malefico mondo, nella inondazione stessa del diluvio, hai prefigurato la rinascita,

affinché la potenza di un unico e medesimo elemento segnasse la fine dei vizi

e fosse l’origine della perfezione.

Page 198: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Vòlgiti, ora o Signore, verso la tua Chiesa, e in essa continuamente riproduci la tua opera di nuova creazione, perché tu con la tua grazia, che affluisce impetuosa, rallegri i cittadini del tuo Regno; e nel mondo intero il fonte battesimale apri a tutte le genti da rinnovare, affinché al comando della maestà tua il mondo riceva la grazia del tuo Unigenito dallo Spirito Santo.

¶ Qui il Sacerdote divide l’acqua con la mano a forma di Croce, quindi asciugata la mano subito continua

Questo Spirito vi immetta la sua arcana potenza,e così fecondi quest’acqua preparata per la rigenerazione degli uomini: affinché, concepita da una tale santificazione, riemerga dal seno immacolato del fonte divino una progenie celeste rinata a nuova vita,quale creatura rinnovata.

E la grazia, madre di tutti,faccia nascere tutti ad una sola infanzia,quelli che il sesso distingue riguardo al corpoo l’età riguardo al tempo.

Page 199: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Comanda, dunque, o Signore: fugga lontano di qui ogni spirito immondo, resti lontano ogni maleficio del demonio ingannatore.

Per nulla penetri qui la potenza nemica, essa non si aggiri a tendere insidie,non s’introduca di nascosto, non corrompa col suo contagio.

¶ Tocca l’acqua con la mano:

Sia questa una creatura santa ed innocente, libera da ogni assalto nemico, e purificata per la scomparsa di ogni malizia.

Sia essa fonte viva,sia essa acqua rigenerante,sia essa onda purificatrice:affinché tutti coloro che saranno battezzaticon tale bagno di salvezza,raggiungano per opera dello Spirito Santola grazia di una purificazione perfetta.

¶ Traccia tre segni di Croce sull’acqua dicendo:

Perciò io ti benedico o creatura dell’acqua, per il ╬ Dio vivo, per il ╬ Dio vero, per il ╬ Dio santo:

Page 200: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

per quel Dio che fin dall’inizio ti ha separato dalla terra con una sola parola, e il cui Spirito su di te aleggiava,

¶ Con la mano divide l’acqua e la sparge verso i quattro punti cardinali, dicendo:

E ti ha fatto scaturire dalla sorgente del Paradiso.E a te, divisa in quattro fiumi, ha comandato di irrigare tutta la terra. E che, nel deserto, ti rese dolce e potabile, per mezzo del legno, e ti fece sgorgare dalla pietra per far rivivere il popolo assetato che aveva liberato dall’Egitto.

Ti ╬ benedico per Gesù Cristo, suo Figlio unico, nostro Signore: Che in Cana di Galileaquale miracolo stupendo con la sua potenza ti ha cambiato in vino; Che ha camminato su di te senza affondare, e immerso in te al Giordano è stato battezzato da Giovanni. Che insieme col suo Sangue ha versato te dal suo petto; Che ha comandato ai suoi discepoli che in te fossero battezzati i credenti, dicendo: «Andate, ammaestrate tutte le genti

Page 201: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

battezzandole nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo».

¶ Cambia tono

Dio onnipotente,guarda benigno quanto noi facciamoper obbedire a questo precettoe tu stesso benigno soffia

¶ Soffia tre volte sull’acqua dicendo

Tu stesso con la tua bocca benediciqueste acque naturaliperché oltre alla virtù propriadi lavare i corpiricevano anche quelladi purificare le menti.

¶ Qui il Sacerdote immerge un poco il Cero nell’acqua dicendo:

Discenda nella pienezza di questo fontela forza dello Spirito Santo.¶ Toglie il Cero dal Fonte e lo immerge di nuovo più in profondità alzando il tono:

Discenda nella pienezza di questo fontela forza dello Spirito Santo.

Page 202: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

¶ Lo toglie ancora e immerso fino in fondo con tono an-cora più alto dice:

Discenda nella pienezza di questo fontela forza dello Spirito Santo.

¶ Tenendo il Cero nel Fonte soffia sull’acqua secondo questa figura Ψ e prosegue:

E fecondi tutta la sostanza di quest’acqua,e la renda capace di rigenerare.

¶ Toglie il Cero e prosegue:

Siano cancellate qui le macchie di tutti i peccati,qui la natura creata a tua immagine,e ristabilita nella dignità della sua origine,sia purificata da tutte le antiche colpe,affinché coloro ai quali sarà datoquesto Sacramento di Rigenerazione,rinascano alla vera innocenza di una nuova infanzia.

Per il Signore nostro Gesù Cristo tuo Figlio,che sta arrivando per giudicare i vivi e i mortie il mondo per mezzo del fuoco,e vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.¶ Si attinge l’acqua al Fonte e si asperge il popolo mentre viene cantata un antifona. [In caso prima si rinnovano i voti battesimali]

Page 203: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

¶ Finita l’Antifona il Cantore intona la Litania, il Sacer-dote si mette in ginocchio davanti all’Altare, al versetto Sii propizio si rialza e con i ministranti va in sacristia, de-pone i paramenti violacei e indossa i paramenti bianchi per la Messa.

< Kyrie eleison. > Kyrie eleison.

< Christe eleison. > Christe eleison.

< Kyrie eleison. > Kyrie eleison.

Padre del Cielo, Dio. > Abbi pietà di noi.Figlio Redentore, del mondo, Dio. Spirito Santo consolatore, Dio. Santa Trinità unico Dio.

Santa Maria. > Prega per noi.Santa Vergine delle Vergini. San Michele. Voi tutti Santi Angeli ed Arcangeli.Voi tutti Sante gerarchie degli Spiriti Beati.San Giovanni Battista.San Giuseppe.Voi tutti Santi Patriarchi e Profeti.

Page 204: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Santi Pietro e Paolo.Voi tutti Santi Apostoli ed Evangelisti.Voi tutti Santi Discepoli del Signore.Voi tutti Santi Innocenti.Santo Stefano.Voi tutti Santi Martiri.San Gregorio.Sant’Ambrogio.Sant’Agostino.San Girolamo.Voi tutti Santi Pontefici e Confessori.Voi tutti Santi Dottori.Voi tutti Santi Sacerdoti e Leviti.San Tommaso.San Francesco.Sant’Antonio.Voi tutti Santi Monaci ed Eremiti.Santa Maria Maddalena.Santa Lucia.Santa Teresina.Voi tutte Sante Vergini e Vedove.Voi tutti Santi Padri e Madri.Voi tutti Santi e Sante di Dio.

Sii a noi propizio. > Salvaci o Signore.Da ogni male.Da ogni peccato.Dalla morte eterna.Per il mistero della tua santa incarnazione.Per il tuo avvento e la tua nascita.

Page 205: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Per il tuo battesimo e il tuo santo digiuno.Per la tua croce e passione.Per la tua morte e sepoltura.Per la tua santa risurrezione.Per la tua meravigliosa ascensione.Per l’avvento dello Spirito Santo Paràclito.Nel giorno del giudizio

Noi peccatori > Ti preghiamo, ascoltaci.Donaci il tuo perdono.Degnati di guidare e custodire la tua santa Chiesa.Degnati di custodire nella santa religione

Papa e tutti gli ordini ecclesiastici.Degnati di umiliare i nemici della santa

Chiesa.Degnati di donare pace e vera concordia ai

governanti cristiani. Degnati di largire pace e unità a tutto il

popolo cristiano.Degnati di richiamare tutti gli erranti all’unità

della Chie-sa e di guidare tutti gli infedeli alla luce del Vangelo.

Degnati di fortificare e custodire noi tutti nel tuo santo servizio.

Innalza la nostra mente a desideri celesti.Ricompensa tutti coloro che ci hanno fatto

del bene con i beni dell’eternità.Libera dalla dannazione eterna l’anima

nostra, dei nostri fratelli, dei nostri amici,

Page 206: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

e dei nostri benefattori, Degnati di donare a tutti i fedeli defunti il riposo eterno

< Gesù Figlio del Dio vivente ascolta la nostra supplica.> Gesù Figlio del Dio vivente ascolta la nostra supplica.

¶ Il Sacerdote entra processionalmente come per la Mes-sa solenne, intona il Kyrie che è continuato dal Coro, ascende all’Altare, lo bacia e lo incensa, quindi intona il Gloria, finito il quale saluta il popolo e dice l’Orazione.

< Il Signore sia con voi. > E con il tuo spirito.

Preghiamo Dio, che fai risplendere questa santissima notteO

con la gloria della risurrezione del Signore:conserva nei nuovi figli della tua famiglialo spirito di adozione che loro hai dato,perché rinnovati nel corpo e nell’anima,ti prestino un sincero servizio.Per il nostro Signore Gesù Cristo.

EPISTOLA

Page 207: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Dalla lettera di San Paolo Apostolo ai Colossesi

ratelli: Se dunque siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove si trova

Cristo assiso alla destra di Dio; gustate le cose di lassù, non quelle della terra. Voi infatti siete morti e la vostra vita è ormai nascosta con Cristo in Dio! Quando si manifesterà Cristo, vostra vita, allora anche voi sarete manifestati con lui nella gloria.

F

Parola di Dio.

¶ Il Sacerdote intona per tre volte solennemente l’alleluia, alzando sempre di più la voce

Alleluia, alleluia, alleluia.

¶ Il Coro continua con il Versetto e il Tratto.Celebrate il Signore perché è buono, *perché eterna è la sua misericordia.

Popoli tutti lodate il Signore, *genti tutte cantate a lui.

Perché forte è il suo amore per noi, *la fedeltà del Signore è eterna.

¶ L’alleluia si può ripetere dopo ogni strofa. Al Vangelo si porta l’incenso ma non i ceri.

Page 208: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

VANGELO

Dal Vangelo secondo Luca

inito il Sabato, all’alba del giorno uno dopo il Sabato, Maria di Màgdala e l’altra Maria

andarono a visitare il sepolcro. Ed ecco che vi fu un gran terremoto: un An-gelo del Signore, sceso dal cielo, si accostò, rotolò la pie-tra e si pose a sedere su di essa. Il suo aspetto era come la folgore e il suo vestito bianco come la neve. Per lo spa-vento che ebbero di lui le guardie tremarono tramortite. Ma l’Angelo disse alle donne: “Non abbiate paura! So che cercate Gesù il crocifisso. Non è qui. È risorto, come aveva detto; venite a vedere il luogo dove era deposto. Presto, andate a dire ai suoi discepoli: è risuscitato dai morti, e ora vi precede in Galilea; là lo vedrete. Ecco, io ve l’ho detto”.

F

¶ Dopo il Vangelo si fa una breve omelia, quindi si rinno-vano le promesse battesimali.

RINNOVAZIONE DEI VOTI BATTESIMALI

ratelli carissimi, in questa sacratissima notte la Santa Madre Chiesa, ricordando la

morte e sepoltura del nos-tro Signore Gesù Cristo, con ricambiato amore per lui sta in veglia; e celebrando la sua gloriosa

F

Page 209: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

risurrezione, so-vrabbonda in letizia.

E poiché, secondo l’insegnamento dell’Apostolo, noi per mezzo del battesimo siamo stati sepolti con Cristo nella morte, come Cristo risuscitò dai morti, anche noi dobbia-mo camminare in una vita nuova; ben sapendo che il nos-tro uomo vecchio è stato crocifisso con Cristo, affinché non fossimo più schiavi del peccato. Riteniamoci dunque morti al peccato ma viventi in Dio nel Signore Gesù Cris-to.

Perciò, fratelli carissimi, terminato ormai il combattimen-to quaresimale, rinnoviamo le promesse del santo battesi-mo, con le quali rinunciammo un giorno a Satana e alle sue vanità e al mondo che è nemico di Dio, e abbiamo promesso di servire fedelmente il Signore nella Santa Chiesa Cattolica.

Volgetevi a Occidente.

¶ Si spalancano le porte della Chiesa e tutti si volgono verso di esse. Quindi il Sacerdote, quasi urlando dice:

Rinunciate a Satana?E alle sue opere?E alle sue vanità?¶ Poi il Sacerdote dice:

Page 210: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Volgetevi a Oriente.

¶ Tutti si volgono verso l’Altare, quindi il Sacerdote qua-si urlando dice:

Credete in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra?Credete in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, che nacque da Maria Vergine, morì e fu sepolto, è risu-scitato dai morti e siede alla destra del Padre?Credete nello Spirito Santo, la Santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurre-zione della carne e la vita eterna?

io onnipotente, Padre del nostro Signore Gesù Cris-to, che ci ha liberati dal

peccato e ci ha fatto rinasce-re dall’acqua e dallo Spirito Santo, e ci ha concesso il per-dono dei peccati, ci custodisca con la sua grazia in Cristo Gesù nostro Signore, per la vita eterna. Amen.

D

¶ La Messa continua con l’Offertorio.

SULLE OBLATEAccetta Signore con l’offerta del Sacrificio,le preghiere del tuo popolo:questa celebrazione dei misteri pasquali

Page 211: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

ci sia per opera tua rimedio eterno.Per Cristo.

PREFAZIO

< Il Signore sia con voi. > E con il tuo spirito. < In alto i nostri cuori.

> Sono rivolti al Signore. < Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.

> È cosa buona e giusta.

È veramente cosa buona e giusta,nostro dovere e fonte di salvezza, celebrarti con magnificenzain ogni tempo o Signore,ma soprattutto in questa notte,nella quale Cristo nostra Pasquaè stato immolato.

È lui il vero Agnelloche ha tolto i peccati del mondo,che morendo ha distrutto la nostra mortee risorgendo ha risanato la vita.

Perciò insieme agli Angeli e agli Arcangeli,ai Troni e alle Dominazioni, e alle moltitudini delle milizie dell’esercito celeste,

Page 212: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

cantiamo l’inno della tua gloria, senza fine dicendo:

Santo, Santo, Santo,

¶ Questa sera si prega il Canone Romano, secondo il se-guente testo.

CANON ACTIONISe dunque Padre clementissimo, noi ti supplichiamo e ti chiediamo per Gesù

Cristo tuo Figlio e nostro Si-gnore, Bacia l’Altare e tenendo le mani giunte innanzi al petto dice di accettare e benedire Traccia tre segni di cro-ce sull’Ostia e sul Calice questi ╬ doni, queste offerte, ╬ questo santo e ╬ immacolato sacrificio. Con le braccia al-largate continua:

T

oi te l’offriamo anzitutto per la tua Chiesa santa e cattolica, perché tu le dia pace e

la protegga, la rac-colga nell’unità e la governi su tutta la terra, con il tuo servo il nostro Papa Ill. il nostro Vescovo Ill. e con tutti quelli che custodiscono la fede cattolica, trasmessa dagli Apostoli.

N

icòrdati, Signore, dei tuoi fedeli Ill. e Ill. Congiunge le mani e prega per quelli che

vuole ricordare quindi estende le mani e prosegue Ricordati di tutti i presenti dei quali conosci la fedeltà nel tuo servizio; per loro ti

R

Page 213: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

offria-mo, e con noi anch’essi ti offrono questo sacrificio di lo-de, e innalzano la loro preghiera a te, Dio eterno, vivo e vero, per ottenere a sé e ai loro cari redenzione, sicurezza di vita e salute.

n comunione con tutta la Chiesa, celebriamo la notte santissima della risurrezione di

Gesù Cristo nostro Si-gnore nella carne. Tu Signore, hai voluto che noi fossimo compagni del Figlio tuo, partecipi del tuo regno, abitanti del Paradiso, amici degli Angeli; a patto però che osser-viamo con fede integra ed illibata i sacri impegni della spirituale milizia. In nulla possiamo disperare della tua misericordia, quanti abbiamo ricevuto il grandissimo do-no di potere offrire a te un tale sacrificio: il Corpo e il Sangue del Signore nostro Gesù Cristo. Veramente santo, veramente benedetto è il Signore nostro Gesù Cristo, tuo Figlio; egli, senza cessare di essere Dio d’infinita maestà, discese dal cielo, prese la forma di quel servo che per pri-mo si era perduto, e volle patire liberamente per salvare dalla morte colui che egli stesso aveva creato. Per questo ricordiamo e veneriamo anzitutto la gloriosa sempre ver-gine Maria, Madre del nostro Dio e Signore Gesù Cristo, san Giuseppe, suo sposo, i santi apostoli e martiri: Pietro e Paolo, Andrea, Giacomo, Giovanni, Tommaso, Giaco-mo, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Simone e

I

Page 214: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Taddeo, Lino, Cleto, Clemente, Sisto, Cornelio e Cipriano, Lorenzo, Cri-sogono, Giovanni e Paolo, Cosma e Damiano, Tommaso e Francesco e tutti i santi; per i loro meriti e le loro pre-ghiere concedi sempre a noi aiuto e protezione. Congiun-ge le mani Per Cristo nostro Signore. Amen. Tenendo le mani estese sulle Oblate.

ccetta con benevolenza, o Signore, l’offerta che ti presentiamo noi tuoi

ministri e questa tua famiglia: te l’offriamo anche per i nostri fratelli [N. e N.] che ti sei degnato di far rinascere dall’acqua e dallo Spirito Santo, accordando loro il perdono di tutti i peccati, disponi nella tua pace i nostri giorni, salvaci dalla dannazione eterna, e accoglici nel gregge degli eletti. Congiunge le mani Per Cristo nostro Signore. Amen.

A

antifica ╬ o Dio, questa offerta ╬ con la potenza del-la tua benedizione, ╬ e

degnati di accettarla, a nostro favore, in sacrificio spirituale e perfetto, perché diventi per noi il ╬ Corpo e il ╬ Sangue del tuo amatissimo Fi-glio, Congiunge le mani il Signore nostro Gesù Cristo.

S

a vigilia della sua passione, sofferta per la salvezza del mondo intero, egli prese il

pane nelle sue mani sante e venerabili e alzando gli occhi al cielo a te Dio Pa-dre suo onnipotente, ╬ ti rese grazie con la preghiera di benedizione, spezzò il pane, lo diede ai

L

Page 215: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

suoi discepoli, e disse: PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

dopo la cena, allo stesso modo prese questo glorioso Calice nelle sue mani

sante e venerabili, ╬ ti rese gra-zie con la preghiera di benedizione, lo diede ai suoi di-scepoli, e disse: PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI. FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME. MISTERO DELLA FEDE

E

ha anche ordinato e detto loro: Ogni volta che farete queste cose, voi vi ricorderete

di me, predicherete la mia morte, annuncerete la mia resurrezione, spererete nel-la mia venuta, finché di nuovo dai cieli verrò a voi.

E

erciò, Signore, noi tuoi ministri, e il tuo popolo santoP

celebriamo il memoriale della beata passione, della resurrezione dei morti, e della gloriosa ascensione al cie-lo di Cristo, tuo Figlio e nostro Signore, e offriamo alla tua maestà divina, tra i doni che ci hai dato, la vittima ╬ pura, la vittima ╬ santa, la vittima ╬ immacolata, ╬ pane santo della vita eterna e ╬ calice dell’eterna salvezza.

u che hai voluto accettare i doni di Abele, il giusto, il sacrificio di Abramo, nostro

padre nella fede, e l’o-blazione pura e santa T

Page 216: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

di Melchisedech, tuo sommo sacer-dote, volgi sulla nostra offerta il tuo sguardo sereno e be-nigno.

i supplichiamo, Dio onnipotente: fa’ che questa of-ferta, per le mani del tuo angelo

santo, sia portata sull’altare del cielo davanti alla tua maestà divina, af-finché tutti noi, che partecipiamo di questo altare, Bacia l’Altare comunicando al santo mistero del ╬ corpo e del ╬ sangue del tuo Figlio, ╬ siamo colmati di ogni grazia e benedizione del cielo. Per Cristo nostro Signore, Amen.

T

icordati, Signore, dei tuoi fedeli Ill. e Ill. che ci han-no preceduto con il segno

della fede e dormono il sonno della pace. Ad essi e quanti riposano in Cristo con-cedi, o Signore, la beatitudine, la luce e la pace. Per C.

R

nche a noi, tuoi ministri, peccatori, ma fiduciosi nel-la tua infinita misericordia,

concedi, o Signore, di aver parte nella comunità dei tuoi santi apostoli e martiri: Giovanni, Stefano, Mattia, Barnaba, Ignazio, Alessandro, Marcellino e Pietro, Felicita, Perpetua, Agata, Lucia, A-gnese, Cecilia, Anastasia, Teresina e tutti i Santi; ammetti-ci a godere delle loro sorte beata, non per i nostri meriti, ma per la ricchezza del tuo perdono. Per Cristo nostro Signore Tu, o Dio, crei e ╬ santifichi sempre, fai vivere, ╬ benedici e ╬ doni a noi tutto ciò che è buono.

A

Page 217: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Per ╬ Cristo, con ╬ Cristo e in ╬ Cristo, a te, ╬ Dio Padre onnipotente nell’unità ╬ dello

Spirito Santo ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.

Amen.

¶ Si segna con la Patena, la bacia la sottomette all’Ostia, genuflette, si rialza e dice.

reghiamo ammoniti da precetti di salvezza e formati da un insegnamento divino

osiamo dire: Padre nostro.P

iberaci o Signore da tutti i mali, passati, presenti e futuri, e per l’intercessione

della Beata e Gloriosa sempre Vergine Maria Madre di Dio, con i tuoi Santi Apostoli Pietro e Paolo e Andrea e tutti i Santi concedi la pace ai nostri giorni e con l’aiuto della tua misericordia vivremo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turba-mento, nell’attesa che si compia la beata speranza e ven-ga il nostro Salvatore Gesù Cristo.

L

¶ Frange l’Ostia, e posatala sulla Patena dice profonda-mente inchinato.

ignore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli: Vi lascio la pace, vi do la mia

pace, non guardare ai nostri peccati, ma alla S

Page 218: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

fede della tua Chiesa, e donale uni-ta e pace secondo la tua volontà. ¶ Frange il frammento per l’immixtio. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

¶ Col frammento fa tre segni di croce sul Calice dicendo:

< La pace del ╬ Signore sia ╬ sempre ╬ con voi.> E con il tuo spirito.

¶ Immette il frammento nel Calice, quindi genuflette, ba-cia l’Altare e rivolto verso il popolo dice:

< Il Signore è risorto, alleluia, alleluia.> È veramente risorto, alleluia, alleluia.

¶ E ci si scambia il Dono della pace ripetendo le stesse parole gli uni gli altri.DOPO LA COMUNIONE

nfondi in noi, Signore, lo Spirito della tua Carità,I

e fa’ che vivano concordi nel vincolo della tua fede,coloro che hai nutrito con i Sacramenti Pasquali.

< Il Signore sia con voi.> E con il tuo spirito.

Page 219: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

In questa santa notte di Pasqua vi benedica Dio onnipo-tente e vi custodisca da ogni male. Amen.Iddio, che nella risurrezione del suo Figlio ha rinnovato l’ umanità intera, vi renda partecipi della sua vita immor-tale. Amen.Voi che dopo i giorni della passione, celebrate con gioia la risurrezione del Signore, possiate giungere alla grande festa della Pasqua eterna. Amen. E la benedizione di Dio onnipotente Padre ╬ e Figlio e Spirito Santo, discenda su voi e con voi rimanga sempre.Amen.

< Il mandato di Cristo è stato adempiuto, andate in pace, alleluia, alleluia.

> Rendiamo grazie a Dio, alleluia, alleluia.

Page 220: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 221: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

DOMENICA DI PASQUA

COLLETTA Dio, che oggi, per mezzo del Figlio tuo Unigenito, O

hai vinto la morte e, ci hai aperto la via dell’eternità, compi col tuo aiuto i nostri santi desideri, che tu stesso hai ispirato con la tua grazia.

PREGHIERA UNIVERSALEPreghiamo fratelli carissimi esultanti di santa letizia per la Risurrezione del nostro Redentore e diciamo insieme: Kyrie eleison.

¶ La litania termina con la seguente orazione

Dio onnipotente ed eterno,che nella confessione del tuo Figlio Risorto,hai radunato nella tua Chiesa popoli diversi,concedici di volere e potere ciò che comandi,affinché nel popolo chiamato alla Vita Eterna,una sia la fede nelle menti, una la santità nelle opere.

SULLE OBLATEAccogli, Signore, con l’offerta del sacrificio,

Page 222: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

le preghiere del tuo popolo: questa celebrazione dei misteri pasquali ci sia, per opera tua, rimedio eterno.

PREFAZIO

< Il Signore sia con voi. > E con il tuo spirito. < In alto i nostri cuori.> Sono rivolti al Signore.

< Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.> È cosa buona e giusta.

È veramente cosa buona e giusta,nostro dovere e fonte di salvezza, celebrarti con magnificenzain ogni tempo o Signore,ma soprattutto in questo giorno,nel quale Cristo nostra Pasquaè stato immolato.

È lui il vero Agnelloche ha tolto i peccati del mondo,che morendo ha distrutto la nostra mortee risorgendo ha risanato la vita.

Perciò insieme agli Angeli e agli Arcangeli,ai Troni e alle Dominazioni, e alle moltitudini delle milizie dell’esercito celeste, cantiamo l’inno della tua gloria, senza fine

Page 223: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

dicendo:

Santo, Santo, Santo,

CANONE IIjPadre veramente santo, a te la lode da ogni creatura. Veramente santo, veramente be-nedetto è il Signore nostro Gesù Cristo ba-cia l’Altare, tuo Figlio e nostro Signore,

per mezzo di lui, nella potenza dello Spiri-to Santo fai vivere e santifichi l’universo, e continui a ra-dunare intorno a te un popolo, che da un confine all’altro della terra offra al tuo nome il sacrificio perfetto. Egli senza cessare di essere Dio d’infinita maestà, discese dal cielo, prese la forma di quel servo che per primo si era perduto, e volle patire liberamente per salvare dalla morte colui che egli stesso aveva creato. Tenendo le mani este-se sulle Oblate.

ra ti preghiamo umilmente: manda il tuo Spirito a santificare i doni che ti offriamo,

perché diventino il ╬ Corpo e ╬ il Sangue di Gesù Cristo, tuo Figlio e nostro Signore, congiunge le mani che ci ha comandato di

O

Page 224: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

cele-brare questi misteri.

gli, nella notte in cu fu tradito, prese il pane nelle sue mani sante e venerabili e

alzando gli occhi al cielo a te Dio Padre suo onnipotente, ti rese grazie ╬ con la pre-ghiera di benedizione, spezzò il pane, lo diede ai suoi di-scepoli, e disse:

E

PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI:QUESTO È IL MIO CORPO

OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.opo la cena, allo stesso modo, prese questo glorioso Calice nelle sue mani

sante e venerabili, ti rese gra-zie ╬ con la preghiera di benedizione, lo diede ai suoi di-scepoli e disse:

D

PRENDETE, E BEVETENE TUTTI:QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUEPER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA,

VERSATO PER VOI E PER TUTTIIN REMISSIONE DEI PECCATI.

FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.Mistero della fede.

elebrando il memoriale del tuo Figlio, morto per la nostra salvezza,

gloriosamente risorto e asceso al cie-lo, nell’attesa della sua venuta ti offriamo, Padre, in ren-dimento di grazie questo

C

Page 225: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

sacrificio vivo e santo.

uarda con amore e riconosci nell’Offerta della tua Chiesa, la Vittima immolata per

la nostra redenzione; e a noi che ci nutriamo del Corpo e Sangue del tuo Figlio, dona la pienezza dello Spirito Santo perché diventiamo, in Cristo, un solo corpo e un solo spirito.

G

gli faccia di noi un sacrificio perenne a te gradito per-ché possiamo ottenere il

regno promesso insieme con i tuoi eletti: con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con i tuoi santi Pietro e Paolo, San Tommaso, San Fran-cesco, Santa Teresina, i gloriosi martiri, e tutti i santi, nos-tri intercessori presso di te. Per questo sacrificio di ricon-ciliazione dona, Padre, pace e salvezza al mondo intero. Conferma nella fede e nell’amore la tua Chiesa pellegrina sulla terra: il tuo servo e nostro Papa N., il nostro Vesco-vo N., il collegio episcopale, tutto il clero e il popolo che tu hai redento.

E

scolta la preghiera di questa famiglia, che hai con-vocato alla tua presenza. nel

giorno glorioso della risurrezione del Cristo Signore nel suo vero corpo. Ricon-giungi a te, Padre misericordioso, tutti i tuoi figli ovun-que dispersi.

A

Page 226: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

accogli nel tuo regno i nostri fratelli defunti e tutti i giusti che in pace con te

hanno lasciato questo mon-do; concedi anche a noi di ritrovarci insieme a godere per sempre della tua gloria, congiunge le mani in Cristo, nos-tro Signore, per mezzo del quale tu, o Dio, doni al mondo ogni bene..

R

Per ╬ Cristo, con ╬ Cristo e in ╬ Cristo, a te, ╬ Dio Padre onnipotente nell’unità ╬ dello

Spirito Santo ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.

Amen.

¶ Si segna con la Patena, la bacia la sottomette all’Ostia, genuflette, si rialza e dice.

reghiamo ammoniti da precetti di salvezza e formati da un insegnamento divino

osiamo dire: Padre nostro.P

iberaci o Signore da tutti i mali, passati, presenti e futuri, e per l’intercessione

della Beata e Gloriosa sempre Vergine Maria Madre di Dio, con i tuoi Santi Apostoli Pietro e Paolo e Andrea e tutti i Santi concedi la pace ai nostri giorni e con l’aiuto della tua misericordia vivremo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turba-mento,

L

Page 227: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

nell’attesa che si compia la beata speranza e ven-ga il nostro Salvatore Gesù Cristo.

¶ Frange l’Ostia, e posatala sulla Patena dice profonda-mente inchinato.

ignore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli: Vi lascio la pace, vi do la mia

pace, non guardare ai nostri peccati, ma alla fede della tua Chiesa, e donale uni-ta e pace secondo la tua volontà.

S

¶ Frange il frammento per l’immixtio. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

¶ Col frammento fa tre segni di croce sul Calice dicendo:

< La pace del ╬ Signore sia ╬ sempre ╬ con voi.> E con il tuo spirito.

¶ Immette il frammento nel Calice, quindi genuflette, ba-cia l’Altare e rivolto verso il popolo dice:

< Il Signore è risorto, alleluia, alleluia.> È veramente risorto, alleluia, alleluia.

¶ E ci si scambia il Dono della pace ripetendo le stesse parole gli uni gli altri.

Page 228: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

¶ In questo modo ci si scambia il segno di pace per tutto il Tempo Pasquale. Il resto come nella notte.

PROFETA

Dal libro dell’Apocalisse di San Giovanni Apostolo.

ivelazione di Gesù Cristo che Dio gli diede per ren-der noto ai suoi servi le cose che

devono presto ac-cadere, e che egli manifestò inviando il suo angelo al suo servo Giovanni. Questi attesta la parola di Dio e la testimonianza di Gesù Cristo, riferendo ciò che ha visto.

R

Beato chi legge e beati coloro che ascoltano le parole di questa profezia e mettono in pratica le cose che vi sono scritte. Perché il tempo è vicino.

Giovanni alle sette Chiese che sono in Asia: grazia a voi e pace da Colui che è, che era e che viene, dai sette spiriti che stanno davanti al suo trono, e da Gesù Cristo, il testi-mone fedele, il primogenito dei morti e il principe dei re della terra.

A Colui che ci ama e ci ha liberati dai nostri peccati con il suo sangue, che ha fatto di noi

Page 229: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

un regno di sacerdoti per il suo Dio e Padre, a lui la gloria e la potenza nei secoli dei secoli. Amen.

Ecco, viene sulle nubi e ognuno lo vedrà; anche quelli che lo trafissero e tutte le nazioni della terra si batteranno per lui il petto.

Io sono l’Alfa e l’Omega, dice il Signore Dio, Colui che è, che era e che viene, l’Onnipotente! Parola di Dio.

SALMO

Ritornello Questo è il giorno che ha fatto il Signore, ral-legriamoci ed esultiamo.

Lodate il Signore perché Egli è buono: poiché eterna è la sua misericordia. >

La pietra scartata dai costruttoriè divenuta la pietra d’angolo. >

Page 230: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Questo è stato fatto dal Signore:una meraviglia ai nostri occhi. >

APOSTOLO

Dalla prima lettera di San Paolo Apostolo ai Corinzi.

ratelli, purificatevi dal vecchio lievito per essere nuo-va pasta, poiché siete azzimi.

Infatti Cristo nostra Pas-qua, è stato immolato.

F

Facciamo dunque festa, non con il vecchio lievito, né con un lievito di malizia e perversità, bensì coi pani azzimi di sincerità e verità.

Parola di Dio.  

Page 231: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

SEQUENZA

Page 232: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

ALLELUIA

Page 233: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Alleluia, alleluia.Cristo nostra Pasqua è stato immolato.Alleluia.

VANGELO

Dal Vangelo secondo Marco

n quel tempo Maria Maddalena e Maria madre di Gia-como e Salome, comprarono

degli aromi per andare a ungere Gesù. IEra l’alba del primo giorno dopo il Sabato, e giunsero al sepolcro quando ormai era spuntato il sole. E dicevano tra loro: «Chi ci rimuoverà al pietra dell’entrata del se-polcro?» Ma, volgendo lo sguardo, videro già rotolata la pietra ed era enorme.

Entrate nel sepolcro, videro un giovane seduto alla destra avvolto in una veste candida e stupirono.

Egli disse loro: «Non spaventatevi. Voi cercate Gesù Na-zareno, il crocifisso. È risorto; non è qui. Ecco il luogo dove l’avevano deposto. Andate e dite ai suoi discepoli e a Pietro: “Egli vi precederà in Galilea; là lo vedrete, co-me vi ha detto”.»

Page 234: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

FERIA II DELL1 ANGELO

Introito Il Signore vi ha introdotto in un paese stillante lat-te e miele, all. affinché la legge del Signore sia sempre dolce sulle vostre labbra, all.

COLLETTA Dio che nella solennità pasquale, hai dato al mondo, i rimedi di cui aveva

bisogno, colma il tuo popolo di doni celesti, affinché meriti di conseguire una perfetta li-bertà e di progredire verso la vita eterna.

O

Offertorio Un Angelo del Signore era sceso dal cielo e disse alle donne: Colui che cercate è risorto, come aveva promesso, all.

SULLE OBLATEccogli, te ne preghiamo o Signore, le preghiere del tuo popolo insieme

all’offerta di questi doni, affin-ché ciò che ha avuto inizio nei misteri pasquali divenga per noi, per tua grazia, rimedio di eternità.

A

Comunione Il Signore è risorto ed è apparso a Simone, all.

Page 235: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

DOPO LA COMUNIONEnfondi in noi o Signore lo Spirito della tua Carità, e fa’ che vivano concordi nel vincolo

della tua fede, coloro che hai nutrito con i Sacramenti Pasquali.

I

FERIA III IN ALBIS

Introito Li ha dissetati con l’acqua della sapienza, all. li fortificherà e non verranno meno, all. li glorificherà per sempre, all. all.

COLLETTA Dio che accresci la tua Chiesa con il dono di nuovi figli, concedi ai tuoi servi di

custodire nella loro vita quel sacramento che ricevettero mediante la fede.

O

Offertorio Il Signore dal cielo ha tuonato, l’Altissimo ha dato la sua Parola e apparvero le sorgenti delle acque, all.

SULLE OBLATEccogli, o Signore, le preghiere del tuo popolo insie-me all’offerta di questa

Vittima, affinché in grazia di queste offici di pietà e devozione, possiamo passare alla

A

Page 236: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

gloria del cielo.

Comunione Se siete conrisorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove si trova Cristo assiso alla destra di Dio, all. gustate le cose alte, all.

DOPO LA COMUNIONEoncedi, te ne preghiamo o Dio onnipotente, che gli effetti del Sacramenti

Pasquale che abbiamo ricevu-to, rimangano per sempre nelle nostre anime.

C

FERIA IIII IN ALBIS

Introito Venite benedetti del Padre mio, ricevete in ere-dità il Regno, all. che fu preparato per voi dall’origine del mondo, all. all. all.

COLLETTA Dio che rinnovi ogni anno la nostra gioia con la fes-ta della risurrezione del

Signore, concedi propizio di giungere, per mezzo di queste feste che celebriamo sulla terra alla felicità eterna..

O

Offertorio Il Signore aprì le porte del cielo e

Page 237: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

fece scende-re la manna, perché potessero mangiare; diede loro un pane celeste, l’uomo mangiò il pane degli Angeli, all.

SULLE OBLATEn queste gioie pasquali noi ti offriamo o Signore il Sa-crificio dal cui la tua Chiesa è

in modo mirabile soste-nuta e nutrita.IComunione Cristo risuscitato dai morti più non muore, all. la morte non ha più nessun potere su di lui, all. all.

DOPO LA COMUNIONEopo averci purificato da ogni resto del vecchio uo-mo, il tuo Sacramento o

Signore che piamente rice-viamo, ci trasformi in una nuova creatura.

D

FERIA V IN ALBIS

Introito Lodarono concordi la tua mano vittoriosa Signo-re, all. perché la Sapienza ha dischiuso la bocca ai muti e ha sciolto la lingua ai bambini, all.

COLLETTA

Page 238: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Dio che nella confessione del tuo nome, hai raduna-to nella tua Chiesa popoli

diversi, concedici di volere e potere ciò che comandi, affinché una sia la fede nelle menti, una la santità nelle opere.

O

Offertorio Nei giorni della vostra solennità, dice il Signo-re, vi condurrò in un paese dove scorre latte e miele, all.

SULLE OBLATEccogli propizio o Signore, le offerte del tuo popolo, affinché, rinnovato nella

confessione del tuo nome e nel Sacramento del Battesimo, possa ottenere l’eterna fe-licità.

A

Comunione Voi, popolo di sua conquista, annunciate le sue forze, all. egli dalle tenebre vi ha chiamati alla sua mi-rabile luce, all.

DOPO LA COMUNIONEsaudisci Signore le nostre preghiere, affinché il Sacro Scambio in cui si opera la

nostra redenzione ci arrechi aiuto nella vita presente e ci doni le gioie di quella futura.

E

FERIA VI IN ALBIS

Page 239: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Introito Il Signore li condusse fuori pieni di speranza, all. e il mare inghiottì i loro nemici, all. all. all.

COLLETTA Dio onnipotente ed eterno che hai istituito il Sacra-mento Pasquale per

sigillare il patto della riconcili-azione con l’umanità, concedi alle nostre di riprodurre con le opere ciò che celebra nella fede.

O

Offertorio Questo giorno sarà per voi un memoriale, all e celebrerete questo giorno di festa per il Signore per tutte le generazioni come una istituzione perenne, all. all. all.

SULLE OBLATEccogli placato o Signore, le offerte che ti presentia-mo per espiare le colpe di

coloro che sono rinati nel Battesimo e per affrettare il soccorso del cielo.

A

Comunione A me è stato donato ogni potere in cielo e sul-la terra, all. andate dunque ed ammaestrate tutte le genti, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spi-rito Santo, all. all.

DOPO LA COMUNIONEolgi lo sguardo o Signore al tuo popolo e come ti sei degnato di rinnovarlo con i V

Page 240: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Misteri dell’eternità, co-sì assolvilo dalle colpe commesse in questa vita tempora-nea.

SABATO IN ALBIS

Introito Il Signore condusse fuori il suo popolo pieno di gioia, all. i suoi eletti pieni di letizia, all. all. all.

COLLETTAoncedi, te ne preghiamo, Dio onnipotente, che dopo aver celebrato con

devozione le feste pasquali, per loro mezzo meritiamo di attingere ai godimenti dell’eter-nità.

C

Offertorio Benedetto colui che viene nel nome del Signore, vi benediciamo dalla casa del Signore, il Signo-re è Dio e ha rifulso su di noi, all. all.

SULLE OBLATEoncedi, te ne preghiamo o Signore, di poter sempre gioire per questi misteri

pasquali, affinché il perpe-tuo rinnovarsi dell’opera redentrice sia per noi causa di eterna letizia.

C

Comunione Voi tutti che siete stati battezzati in Cristo vi siete rivestiti di Cristo all.

Page 241: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

DOPO LA COMUNIONEutriti dal dono stesso della nostra redenzione, ti pre-ghiamo o Signore, che

in grazia di questo aiuto di eterna salvezza la vera fede non cessi mai di progredire.

N

Page 242: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 243: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

DOMENICA IN ALBIS

Introito Come bambini appena nati, all. cercate un latte puro e spirituale, all. all. all.

COLLETTA Dio onnipotente, concedi a noi di continuare, O

per tua grazia, nella condotta della vita il mistero della Pasqua che abbiamo celebrato nella fede.

Offertorio L’angelo del Signore scese dal cielo e disse al-le donne: È risorto colui che cercate, come aveva pre-detto, all. SULLE OBLATEAccetta, Signore, l’offerta della tua Chiesa in festa: poiché le hai dato il motivo di così grande gioia, concedile anche il frutto di una letizia perenne.

Comunione Stendi la tua mano, tocca il posto dei chiodi, all. e non essere più incredulo ma comincia a credere! all.

DOPO LA COMUNIONEOSignore, Dio nostro: i santissimi misteri che ci hai dato

Page 244: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

a custodia della tua redenzione,siano a noi rimedio nella vita presente e in quella futura.

PROFETA

Dal libro dell’Apocalisse di San Giovanni Apostolo

o, Giovanni, vostro fratello e compagno nella tribola-zione, nel regno e nella

perseveranza in Gesù, mi tro-vavo nell’isola chiamata Patmos a causa della parola di Dio e della testimonianza di Gesù.

I

Fui preso dallo Spirito nel Giorno del Signore e udii die-tro di me una voce potente, come di tromba, che diceva: «Quello che vedi, scrivilo in un libro e mandalo alle sette Chiese».

Mi voltai per vedere la voce che parlava con me, e appe-na voltato vidi sette candelabri d’oro e, in mezzo ai can-delabri, uno simile a un Figlio d’uomo, con un abito lun-go fino ai piedi e cinto al petto con una fascia d’oro.

Appena lo vidi, caddi ai suoi piedi come morto. Ma egli, posando su di me la sua destra, disse: «Non temere! Io sono il Primo e l’Ultimo, e il Vivente. Ero morto, ma ora vivo

Page 245: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

per sempre e ho le chiavi della morte e degli inferi. Scrivi dunque le cose che hai visto, quelle presenti e quelle che devono accadere in seguito».

Parola di Dio.

SALMO

Ritornello Rendete grazie al Signore perché è buono: il suo amore è per sempre.

La pietra scartata dai costruttoriè divenuta la pietra d’angolo. >

Questo è stato fatto dal Signore:una meraviglia ai nostri occhi. >

Page 246: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

APOSTOLO

Dalla prima lettera di San Giovanni Apostolo.

arissimi, tutto quel che è nato da Dio vince il mondo; e questa è la nostra fede.

E chi è che vince il mondo se non colui che crede che Gesù è il Figlio di Dio?

C

Gesù Cristo: è lui che è venuto con l’acqua e il sangue: non con l’acqua soltanto, ma con l’acqua e il sangue. Ed è lo Spirito a testimoniare che Cristo è la verità.

Sono tre infatti a rendere testimonianza in cielo: il Padre, il Verbo e lo Spirito Santo: e questi tre sono una cosa sola.

Se noi accettiamo la testimonianza degli

Page 247: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

uomini, più gran-de è la testimonianza di Dio. E questa è la testimonianza di Dio. la più grande di tutte: Dio ha testimoniato riguar-do al suo Figlio. Colui che crede nel Figlio di Dio ha in sé la testimonianza di Dio.

Parola di Dio.

SEQUENZA

Page 248: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

ALLELUIA

Page 249: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Alleluia, alleluia.

L’ottavo giorno, a porte chiuse, Gesù apparve in mezzo ai suoi discepoli, dicendo: Pace a voi.

Alleluia, alleluia.

VANGELO

Dal Vangelo secondo Giovanni

n quel tempo giunta la sera di quel giorno, il primo del-la settimana, mentre le porte del

luogo in cui si erano riuniti i discepoli erano chiuse per paura dei Giudei, ven-ne Gesù, stette in mezzo a loro e disse: «La pace sia con voi». Detto questo, mostrò le mani e il costato, e i disce-poli provarono una grande gioia nel vedere il Signore. Egli di nuovo disse loro: «La pace sia con voi. Come il Padre ha mandato me, così io mando voi». Detto questo, alitò su loro e disse: «Ricevete lo Spirito Santo. A chi ri-metterete i peccati, saranno rimessi; a chi li riterrete, sa-ranno ritenuti». Ma uno dei dodici. Tommaso, detto Didi-mo, non era con loro quandovenne Gesù. Allora gli altri discepoli gli dissero: «Abbiamo visto il Signore.» Ma egli rispose: «Se non

I

Page 250: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

vedo nelle sue mani la ferita dei chiodi, se non metto il mio dito nel posto dei chiodi e la mia mano nel suo costato, non crederò». Otto giorni do-po, i discepoli erano di nuovo in casa, e con loro anche Tommaso. Entrò Gesù. a porte chiuse, e stette in mezzo a loro e disse: «La pace sia con voi». Poi, rivolto a Tom-maso: «Metti qua il tuo dito, guarda le mie mani: avvici-nati con la mano e mettila nel mio costato, e non essere incredulo, ma credente». Gli rispose Tommaso: «Signore mio e Dio mio!» E Gesù: «Tu hai creduto, Tommaso, perché mi hai veduto; beati coloro che non hanno visto, eppure hanno creduto». Gesù fece poi, in presenza dei su-oi discepoli, molti altri miracoli, che non si trovano scritti in questo libro. Questi, invece, sono stati scritti, perché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio; e perché, credendo, abbiate la vita nel nome di lui.

Page 251: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 252: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 253: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

PREFATIONESPASQUALE I

È veramente cosa buona e giusta,nostro dovere e fonte di salvezza, celebrarti con magnificenza

in ogni tempo o Signore,ma soprattutto in questo,nel quale Cristo nostra Pasquaè stato immolato.

È lui il vero Agnelloche ha tolto i peccati del mondo,che morendo ha distrutto la nostra mortee risorgendo ha risanato la vita.

Perciò insieme agli Angeli e agli Arcangeli,ai Troni e alle Dominazioni, e alle moltitudini delle milizie dell’esercito celeste, cantiamo l’inno della tua gloria, senza fine dicendo:

Page 254: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

PASQUALE II

È veramente cosa buona e giusta,nostro dovere e fonte di salvezza, celebrarti con magnificenzain ogni tempo o Signore,ma soprattutto in questo,nel quale Cristo nostra Pasquaè stato immolato.

Per mezzo di lui rinascono a vita nuova i figli della luce,e si aprono ai credenti le porte del regno dei cieli.In lui morto è redenta la nostra morte,in lui risorto tutta la vita risorge.

Perciò insieme agli Angeli e agli Arcangeli,ai Troni e alle Dominazioni, e alle moltitudini delle milizie dell’esercito celeste, cantiamo l’inno della tua gloria, senza fine dicendo:

Page 255: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

PASQUALE III

È veramente cosa buona e giusta,nostro dovere e fonte di salvezza, celebrarti con magnificenzain ogni tempo o Signore,ma soprattutto in questo,nel quale Cristo nostra Pasquaè stato immolato.

Egli continua a offrirsi per noie intercede come nostro avvocato:sacrificato sulla croce più non muore,e con i segni della passione vive immortale.

Perciò insieme agli Angeli e agli Arcangeli,ai Troni e alle Dominazioni, e alle moltitudini delle milizie dell’esercito celeste, cantiamo l’inno della tua gloria, senza fine dicendo:

Page 256: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

PASQUALE IV

È veramente cosa buona e giusta,nostro dovere e fonte di salvezza, celebrarti con magnificenzain ogni tempo o Signore,ma soprattutto in questo,nel quale Cristo nostra Pasquaè stato immolato.

In lui, vincitore del peccato e della morte,l’universo risorge e si rinnova,e l’uomo ritorna alle sorgenti della vita.

Perciò insieme agli Angeli e agli Arcangeli,ai Troni e alle Dominazioni, e alle moltitudini delle milizie dell’esercito celeste, cantiamo l’inno della tua gloria, senza fine dicendo:

Page 257: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

PASQUALE V

È veramente cosa buona e giusta,nostro dovere e fonte di salvezza, celebrarti con magnificenzain ogni tempo o Signore,ma soprattutto in questo,nel quale Cristo nostra Pasquaè stato immolato.

Offrendo il suo corpo sulla croce,diede compimento ai sacrifici antichi,e donandosi per la nostra redenzionedivenne altare, vittima e sacerdote.

Perciò insieme agli Angeli e agli Arcangeli,ai Troni e alle Dominazioni, e alle moltitudini delle milizie dell’esercito

Page 258: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

celeste, cantiamo l’inno della tua gloria, senza fine dicendo:

CANONE DI IPPOLITO

Padre veramente santo, fonte di ogni san-tità, santifica questi doni con l’effusione del tuo Spirito perché diventino per noi ╬ il corpo e il sangue di Gesù Cristo

nos-tro Signore.

gli, offrendosi liberamente alla sua passione, prese il pane e ╬ rese grazie, lo

spezzo, lo diede ai suoi disce-poli, e disse:EPRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO E’

IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

Page 259: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

opo la cena, allo stesso modo, prese il calice ╬ e re-se grazie, lo diede ai suoi

discepoli, e disse:DPRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO E’ IL CALICE DEL MIO SANGUE PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VRSATO PER VOI E PER

TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI.FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.

Mistero della Fede

elebrando il memoriale della morte e risurrezione del tuo Figlio, ti offriamo,

Padre, il pane della vita e il calice della salvezza, e ti rendiamo grazie per averci am-messi alla tua presenza a compiere il servizio sacerdotale.

C

i preghiamo umilmente: per la comunione al corpo e al sangue di Cristo lo Spirito

Santo ci riunisca in un solo corpo. T

icordati, Padre, della tua Chiesa diffusa su tutta la terra: rendila perfetta nell’amore

in unione con il nostro Papa Ill, il nostro Vescovo Ill, e tutto l’ordine sa-cerdotale.

R

Nelle Messe per i defunti si può aggiungere: Ricordati del nostro fratello Ill che oggi hai chiamato a te da ques-ta vita: e come per il Battesimo l’hai unito alla morte di Cristo tuo

Page 260: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Figlio così rendilo partecipe della sua risurre-zione.

icòrdati dei nostri fratelli, che si sono addormentati nella speranza della

risurrezione, di ill e di tutti i de-funti che si affidano alla tua clemenza: ammettili a go-dere la luce del tuo volto.

R

i noi tutti abbi misericordia: donaci di aver parte alla vita eterna, insieme con la

beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con San Michiele Arcangelo, San Giovan-ni Battista, con gli apostoli, i Santi Pietro e Paolo, San Tommaso, San Francesco, Santa Teresina e tutti i Santi, che in ogni tempo ti furono graditi: e in Gesù Cristo tuo Figlio canteremo la tua gloria.

D

Per ╬ Cristo, con ╬ Cristo e in ╬ Cristo, a te, ╬ Dio Padre onnipotente nell’unità ╬ dello

Spirito Santo ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.

Amen.¶ Si segna con la Patena, la bacia la sottomette all’Ostia, genuflette, si rialza e dice.

reghiamo ammoniti da precetti di salvezza e formati da un insegnamento divino

osiamo dire: Padre nostro.P

Page 261: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

iberaci o Signore da tutti i mali, passati, presenti e futuri, e per l’intercessione

della Beata e Gloriosa sempre Vergine Maria Madre di Dio, con i tuoi Santi Apostoli Pietro e Paolo e Andrea e tutti i Santi concedi la pace ai nostri giorni e con l’aiuto della tua misericordia vivremo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turba-mento, nell’attesa che si compia la beata speranza e ven-ga il nostro Salvatore Gesù Cristo.

L

¶ Frange l’Ostia, e posatala sulla Patena dice profonda-mente inchinato.

ignore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli: Vi lascio la pace, vi do la mia

pace, non guardare ai nostri peccati, ma alla fede della tua Chiesa, e donale uni-ta e pace secondo la tua volontà.

S

¶ Frange il frammento per l’immixtio. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

¶ Col frammento fa tre segni di croce sul Calice dicendo:

< La pace del ╬ Signore sia ╬ sempre ╬ con voi.> E con il tuo spirito.

Page 262: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

¶ Immette il frammento nel Calice, quindi genuflette, ba-cia l’Altare e rivolto verso il popolo dice:

< Il Signore è risorto, alleluia, alleluia.> È veramente risorto, alleluia, alleluia.

¶ E ci si scambia il Dono della pace ripetendo le stesse parole gli uni gli altri.

Page 263: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 264: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

SAN FRANCESCOPROCESSIONE

¶ Dopo il canto dell’Antifona il Sacerdote dice:

< Il Signore sia con voi. > E con il tuo Spirito.< Preghiamo. O Dio che nell’esempio dei tuoi Santici mostri il cammino da seguiree nella loro fraterna intercessioneci doni la forza di poterlo intraprendereguarda alle preghiere del tuo popoloche fidando nella protezione di San Francesco di Paolati chiede la grazia della conversione.

¶ Quindi si canta in ginocchio il Kyrie e si incensa l’im-magine di San Francesco, poi si parte per la processione

COLLETTAO Dio grandezza degli umiliche hai innalzato alla gloria dei Santi,il beato Francesco tuo Confessore,concedi, te ne preghiamo, che per i suoi meriti e la sua imitazione

Page 265: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

conseguiamo felicementei beni promessi agli umili.

SULLE OBLATEQuesti doni del tuo popolo devoto o Signore,che deponiamo sui tuoi altari, in onore di San Francesco, per tua

misericordiasiano a te di gradimento e a noi di salvezza.

PREFAZIOÈ veramente cosa buona e giusta,nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e dovunquea te, Santo Signore, Padre onnipotente, Dio eterno,per Cristo Signore nostro.

Egli esultò di indicibile gioia nello Spirito,per la tua predilezione o padrenei riguardi dei piccoli e dei sempliciin mezzo ai quali ti sei degnato di chiamare il tuo Confessore Francesco,minimo tra i tuoi servi.

Perciò insieme agli Angeli e agli Arcangeli,ai Troni e alle Dominazioni, e alle moltitudini delle milizie dell’esercito celeste, cantiamo l’inno della tua gloria, senza fine

Page 266: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

dicendo:

DOPO LA COMUNIONETi preghiamo o Signore,i Sacramenti celesti di cui ci siamo nutriti,per intercessione del beato Francesco tuo Confessore,ci aiutino nella vita presente e ci conducano alla vita eterna.

APOSTOLO

Dalla prima lettera di San Paolo Apostolo ai Corinzi

ratelli siamo diventati spettacolo al mondo, agli angeli e agli uomini. Noi stolti

a causa di Cristo, voi sapienti in Cristo; noi deboli, voi forti; voi onorati, noi disprezzati.

F

Fino a questo momento soffriamo la fame, la sete, la nu-dità, veniamo schiaffeggiati, andiamo vagando di luoo in luogo, ci affatichiamo lavorando con le nostre mani.

Insultati, benediciamo; perseguitati, sopportiamo; calunniati, confortiamo;

siamo diventati come la spazzatura del mondo, il rifiuto di tutti, fino ad oggi.

Page 267: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Non per farvi vergognare vi scrivo queste cose, ma per ammonirvi, come figli miei carissimi, in Cristo Gesù nos-tro Signore.

Parola di Dio.

SALMO

Ritornello È bene confidare nel Signore, cantare al tuo nome o Altissimo.

La bocca del Giusto medita la Sapienza,la sua lingua parla con giudizio. > La legge del suo Dio è nel suo cuore,non vacilleranno i suoi passi. >

ALLELUIA

Alleluia, alleluia.

Felice l’uomo che teme il Signore,desidera con gioia i suoi comandamenti.

Alleluia.

Page 268: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

VANGELO

Dal Vangelo secondo Luca

n quel tempo disse Gesù ai suoi discepoli: Non temere, piccolo gregge, perché al Padre

vostro è piaciuto di dar-vi il suo regno. Vendete ciò che avete e datelo in elemosi-na; fatevi borse che non invecchiano, un tesoro inesauri-bile nei cieli, dove i ladri non arrivano e la tignola non consuma. Perché dove è il vostro tesoro, là sarà anche il vostro cuore.

I

DOMENICA IJ DOPO PASQUA

Introito Dell’amore di Dio è piena la terra, all. con la Pa-rola di Dio sono creati i cieli all. all.

COLLETTAO Dio che per l’umiliazione del tuo Figlio hai rialzato il mondo prostrato per la sua caduta;concedi a noi tuoi fedeli una perenne letiziae dopo averci liberato dai pericoli della morte eterna,

Page 269: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

facci godere la felicità immortale.

Offertorio Signore, Dio mio tu sei: ti cerco con ansia dal mattino, mentre t’invoco, ti tendo le mani, all. SULLE OBLATE

uest’offerta perennemente santa ci ottenga, Signore,Q

la benedizione che ci salva: e compia con la sua efficacia ciò che opera nel mistero.

Comunione Io sono il buon Pastore, all. io conosco il mio gregge e il mio gregge conosce me, all. all.

DOPO LA COMUNIONEDio onnipotente, * concedi che sia per noi perenne titolo di gloria * questo tuo

sacramento, * nel quale abbiamo ricevuto la grazia della nuova vita:

OPROFETA

Dal libro dell’Apocalisse di San Giovanni Apostolo

o, Giovanni, vidi nella mano destra di Colui che era as-siso sul trono un libro a forma di

rotolo, scritto sul lato interno e su quello esterno, sigillato con sette sigilli.

I

Page 270: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Vidi un angelo forte che proclamava a gran voce: “Chi è degno di aprire il libro e scioglierne i sigilli?”. Ma nessu-no né in cielo, né in terra, né sotto terra era in grado di aprire il libro e di leggerlo.

Io piangevo molto perché non si trovava nessuno degno di aprire il libro e di leggerlo. Uno dei vegliardi mi disse: “Non piangere più; ha vinto il leone della tribù di Giuda, il Germoglio di Davide, e aprirà il libro e i suoi sette si-gilli”.

Poi vidi ritto in mezzo al trono circondato dai quattro es-seri viventi e dai vegliardi un Agnello, come immolato. Egli aveva sette corna e sette occhi, simbolo dei sette spi-riti di Dio mandati su tutta la terra.

E l’Agnello giunse e prese il libro dalla destra di Colui che era seduto sul trono. E quando l’ebbe preso, i quattro esseri viventi e i ventiquattro vegliardi si prostrarono da-vanti all’Agnello, avendo ciascuno un’arpa e coppe d’oro colme di profumi, che sono le preghiere dei santi.

Cantavano un canto nuovo.Parola di Dio.

SALMO

Page 271: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Ritornello Noi siamo suo popolo, gregge che egli guida.

Acclamate il Signore, voi tutti della terra,servite il Signore nella gioia,presentatevi a lui con esultanza. > Riconoscete che solo il Signore è Dio:egli ci ha fatti e non noi,suo popolo e gregge del suo pascolo. >

APOSTOLO

Page 272: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Dalla prima lettera di San Pietro Apostolo.

arissimi, Cristo ha sofferto per noi, lasciandovi un esempio, perché seguiate

le sue orme. Egli non com-mise peccato, né mai si trovò inganno nella sua bocca; mentre era insultato, non insultava, mentre era maltratta-to, non minacciava: ma si consegnava colui che ingiusta-mente lo giudicava.

C

Egli portò nel suo corpo i nostri peccati sul legno: perché, morti al peccato, viviamo per la giustizia: per mezzo del-le sue piaghe voi foste risanati. Eravate infatti come pe-core sbandate, ma ora siete ritornati al pastore e vescovo delle vostre anime

Parola di Dio.

Page 273: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

ALLELUIA

Alleluia, alleluia.

Io sono il buon Pastore, conosco il mio gregge e il mio gregge conosce me.

Alleluia, alleluia.

VANGELO

Dal Vangelo secondo Giovanni

n quel tempo disse Gesù ai farisei: «Io sono il buon pastore. Il buon pastore dà la sua

vita per le sue pecore. Il mercenario, invece, che non è pastore, al quale non ap-partengono le pecore, se vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge; allora il lupo rapisce e disperde le pe-core.

I

Il mercenario fugge, perché è mercenario, e non gli im-porta delle pecore. Io sono il buon pastore, e conosco le mie pecore, e le mie pecore conoscono me.

Page 274: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Come il Padre conosce me, e io conosco il Padre; e io do la mia vita per le mie pecore.

Ed ho altre pecore, che non sono di quest’ovile: anche quelle devo condurre; e ascolteranno la mia voce, e si fa-rà un solo gregge ed un solo pastore».

DOMENICA IIJ DOPO PASQUA

Introito Terra tutta giubila in Dio, all. cantate la gloria al suo nome, all. in sua gloria elevate la lode, all. all.

COLLETTA Dio che mostri agli erranti la luce della tua verità, O

perché possano tornare sulla via della giustizia; concedi a quanti si professano cristiani di respingere ciò che è contrario a questo nome e di abbracciare ciò che ad esso è conforme.

Offertorio Anima mia loda il Signore; nella mia vita lode-rò il Signore, salmeggerò al mio Dio finché esisto, all.

Page 275: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

SULLE OBLATEPer questi misteri, concedi, a noi, Signore, di moderare i desideri terreni e insegnaci ad amare le cose del cielo.

Comunione Un poco e voi non mi vedrete, all. un poco an-cora e voi mi rivedrete, perché vado dal Padre, all. all.

DOPO LA COMUNIONE Signore, il sacramento che abbiamo ricevutoO

ci ristori come alimento dello spiritoe ci protegga come aiuto del corpo.

PROFETA

Dal libro dell’Apocalisse di San Giovanni Apostolo

uando l’Agnello aprì il settimo sigillo, si fece silen-zio in cielo per circa mezz’ora.

Vidi che ai sette An-geli ritti davanti a Dio furono date sette trombe.

Q

Poi venne un altro Angelo e si fermò all’Altare, reggendo un incensiere d’oro. Gli furono dati molti profumi perché li offrisse insieme con le preghiere di tutti i santi brucian-doli sull’Altare d’oro, posto davanti al trono.

Page 276: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

E dalla mano dell’Angelo il fumo degli aromi salì davanti a Dio, insieme con le preghiere dei Santi.

Poi l’Angelo prese l’incensiere, lo riempì del fuoco preso dall’Altare e lo gettò sulla terra: ne seguirono scoppi di tuono, clamori, fulmini e scosse di terremoto.

I sette Angeli che avevano le sette trombe si accinsero a suonarle.

Parola di Dio.

SALMO

Page 277: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Ritornello Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto

Quando ti invoco, rispondimi, Dio, mia giustizia:dalle angosce mi hai liberato; pietà di me, ascolta la mia preghiera. > Sappiate che il Signore fa prodigi per il suo fedele:il Signore mi ascolta quando lo invoco.Offrite sacrifici di giustizia e confidate nel Signore. >

APOSTOLO

Dalla prima lettera di San Pietro Apostolo.

arissimi, vi esorto, come stranieri e pellegrini, ad as-tenervi dai desideri della

carne, che fan guerra all’ anima, avendo una C

Page 278: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

buona condotta in mezzo ai pagani: perché quelli stessi che vi calunniano come malfattori, giudicandovi dalle vostre buone opere, siano indotti a glo-rificare Dio nel giorno della sua visita.

Siate sottomessi, a causa del Signore, ad ogni umana isti-tuzione: sia al re, perché egli è sovrano, sia ai governanti, come suoi inviati per punire i malfattori e approvare i buoni.

Poiché così è la volontà di Dio: che voi, facendo il bene, chiudiate la bocca all’ignoranza degli uomini stolti, com-portandovi da uomini liberi, non come chi usa della liber-tà come di una maschera per coprire la malizia, ma da servi di Dio.

Rispettate tutti, amate i fratelli, temete Dio, onorate il re. Voi, domestici, siate sottomessi ai padroni con ogni ris-petto: e non solo a quelli buoni ed umani, ma anche agli scontrosi.

Questa, infatti, è una grazia, in Gesù Cristo nostro Signo-re. Parola di Dio.

ALLELUIA

Page 279: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Alleluia, alleluia.

Cristo ha dovuto patire e risorgere dai morti, e così entrare nella gloria.

Alleluia, alleluia.

VANGELO

Dal Vangelo secondo Giovanni

n quel tempo disse Gesù ai suoi discepoli «Un poco e non mi vedrete, e ancora un

poco e mi rivedrete, perché vado al Padre». Allora alcuni dei suoi discepoli dissero fra loro: «Che cosa significa quello che ci dice: “Un poco e non mi vedrete, e ancora un poco e mi rivedrete, perché vado al Padre”?» E dicevano: «Cosa intende con quel suo: un poco? Non comprendiamo ciò che dice». Gesù, cono-scendo che volevano interrogarlo, disse loro: «Vi chie-dete l’un l’altro che cosa voglia dire quel mio: “Un poco e non mi vedrete, e ancora un poco e mi rivedrete. In ve-rità vi dico: vi lamenterete e piangerete, mentre il mondo godrà. Voi invece, sarete afflitti, ma la vostra tristezza si muterà in gioia. La donna, quando sta per partorire, è nel-la tristezza, perché è giunta la sua ora; ma appena ha dato alla luce il bambino, non

I

Page 280: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

ricorda più la sofferenza, per la gioia che è venuto al mondo un uomo. Anche voi ora sie-te nella tristezza; ma io vi rivedrò e il vostro cuore si ral-legrerà e nessuno potrà togliervi la vostra gioia».

DOMENICA IIIJ DOPO PASQUA

Introito Cantate al Signore un cantico nuovo all. perché il Signore ha fatto cose meravigliose, all. al cospetto di tut-te le genti ha rivelato la sua giustizia, all. all.COLLETTA

Dio che unisci in una sola volontà * gli animi dei tuoi fedeli, * concedi al tuo

popolo di amare ciò che comandi, * e di desiderare ciò che prometti; * poiché in mezzo alle vicende del mondo siano * fissi i nostri cuori dove sono le vere gioie.

O

Offertorio O terra tutta acclamate al Signore, cantate la gloria al suo Nome. O voi tutti che temete Dio, venite e ascoltate: vi voglio narrare quello che il Signore ha fatto per me, all.SULLE OBLATE

Dio, per il santo scambio di queste offerte, * ci hai reso partecipi della tua

unica e perfettissima natura divina: * e O

Page 281: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

poiché conosciamo la tua verità, * concedi a noi di attuarla con una degna condotta di vita.Comunione Quando il Paraclito sarà venuto, lo Spirito di verità, accuserà il mondo riguardo al peccato, alla giusti-zia e al giudizio, all. all.DOPO LA COMUNIONE

ssistici, o Dio nostro Signore, * per questo Sacra-mento che abbiamo ricevuto con

fede, * e concedici di essere purificati dal male e liberati da tutti i pericoli.

APROFETA

Dal libro dell’Apocalisse di San Giovanni Apostolo

o Giovanni vidi poi un altro Angelo, possente, discen-dere dal cielo, avvolto in

una nube, la fronte cinta di un arcobaleno; aveva la faccia come il sole e le gambe come colonne di fuoco.

I

Nella mano teneva un piccolo libro aperto. Avendo posto il piede destro sul mare e il sinistro sulla terra, gridò a gran voce come leone che ruggisce. E quando ebbe gridato, i sette tuoni fecero udire la loro voce.

Dopochè i sette tuoni ebbero fatto udire la loro voce, io ero pronto a scrivere quando udii una voce dal cielo che mi disse: “Metti

Page 282: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

sotto sigillo quello che hanno detto i set-te tuoni e non scriverlo”. Allora l’Angelo che avevo visto con un piede sul mare e un piede sulla terra, alzò la destra verso il cielo e giurò per Colui che vive nei secoli dei se-coli; che ha creato cielo, terra, mare, e quanto è in essi: “Non vi sarà più indugio!”

Nei giorni in cui il settimo Angelo farà udire la sua voce e suonerà la tromba, allora si compirà il mistero di Dio come egli ha annunziato ai suoi servi, i profeti.

Parola di Dio.

SALMO

Ritornello Benedirò il tuo nome per sempre, Signore.

Misericordioso e pietoso è il Signore,lento all’ira e grande nell’amore.

Page 283: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Buono è il Signore verso tutti,la sua tenerezza si espande su tutte le creature. > Ti lodino, Signore, tutte le tue operee ti benedicano i tuoi fedeli.Dicano la gloria del tuo regnoe parlino della tua potenza. >

APOSTOLO

Dalla lettera di San Giacomo Apostolo.

arissimi, ogni cosa ottima che ci è data e ogni dono perfetto viene dall’alto,

scendendo dal Padre delle luci, presso il quale non esistono le variazioni, né le om-bre del mutamento.

C

Per suo volere ci generò con la parola di verità, perché fossimo come le primizie delle sue creature. Voi lo sape-te, fratelli miei

Page 284: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

amatissimi.

Ogni uomo sia pronto ad ascoltare, ma lento a parlare e lento all’ira: l’ira dell’uomo, infatti, non attua la giustizia di Dio.

Perciò, deponendo ogni immondezza e ogni sfogo di mal-vagità, con docilità accogliete la parola, seminata in voi, che ha potere di salvare le vostre anime. Parola di Dio.

ALLELUIA

Alleluia, alleluia.

Cristo, risorto dai morti, non muore più: la morte non ha più potere su di lui.

Alleluia, alleluia. VANGELO

Dal Vangelo secondo Giovanni

n quel tempo disse Gesù ai suoi discepoli «Vado a co-lui che mi ha mandato, e

nessuno di voi mi domanda: “Dove vai?” Ma poiché vi ho detto queste cose, la tristez-za ha riempito il vostro cuore.

I

Page 285: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Ma io vi dico la verità: è meglio per voi che io vada. Per-ché se io non vado, non verrà a voi il Paràclito; se invece io vado, lo manderò a voi.

E quando verrà lui, confuterà il mondo riguardo al pec-cato, alla giustizia e al giudizio.

Riguardo al peccato, perché non hanno creduto in me; ri-guardo alla giustizia, perché vado al Padre e non mi ve-drete più; riguardo al giudizio, perché il principe di ques-to mondo è giudicato.

Ho ancora molte cose da dirvi, ma ora non siete in grado di sostenerle. Quando invece verrà lui, lo Spirito di veri-tà, vi guiderà alla verità tutta intera.

Egli, infatti, non parlerà da se stesso, ma vi dirà tutto ciò che ascolta, e vi annuncerà le cose che verranno. Egli mi glorificherà, perché prenderà del mio e ve lo annuncerà».

DOMENICA V

Page 286: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

DOPO PASQUAIntroito Con voce di gioia narrate e questo fate ascoltare, all. fatelo giungere agli estremi del mondo: Dio ha libera-to il suo popolo, all. all.COLLETTA

Dio dal quale derivano tutti i beni, * rispondi alle nostre suppliche: * e

concedi a noi di pensare, con la tua ispirazione, ciò che è giusto * e di compierlo, sotto la tua guida.

O

Offertorio Benedite, popoli, il nostro Dio, e fate udire il canto della sua lode: Egli ha posto la nostra anima tra i viventi e non ha reso incerto il nostro piede. Benedetto sia dunque il Signore, che non ha ripudiato la mia pre-ghiera, e non ha tolto da me il suo amore, all.SULLE OBLATE

ccogli o Signore i Doni della nostra devozione, * in questo misterioso incontro

tra la nostra povertà e la tua ricchezza, * noi ti offiramo le cose che tu stesso ci hai dato, * tu in cambio donaci te stesso.

A

Comunione Cantate al Signore: all. cantate e benedite il suo Nome, annunciate da giorno a giorno la sua salvezza, all. all.DOPO LA COMUNIONE

Page 287: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

noi rinvigoriti dalla mensa celeste, * concedi, o Si-gnore, * di desiderare il

bene, * e di ottenerlo a mi-sura del nostro desiderio.

APROFETA

Dal libro dell’Apocalisse di San Giovanni Apostolo

o Giovanni vidi ed ecco nel cielo apparve poi un segno grandioso: una donna vestita

di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle.

I

Era incinta e gridava per le doglie e il travaglio del parto. Allora apparve un altro segno nel cielo: un enorme drago rosso, con sette teste e dieci corna e sulle teste sette dia-demi; la sua coda trascinava giù un terzo delle stelle del cielo e le precipitava sulla terra. Il drago si pose davanti alla donna che stava per partorire per divorare il bambino appena nato.

Essa partorì un figlio maschio, destinato a governare tutte le nazioni con scettro di ferro, e il figlio fu subito rapito verso Dio e verso il suo trono. La donna invece fuggì nel deserto, ove Dio le aveva preparato un rifugio perché vi fosse nutrita per milleduecentosessanta giorni.

Page 288: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Scoppiò quindi una guerra nel cielo: Michele e i suoi an-geli combattevano contro il drago. Il drago combatteva insieme con i suoi angeli, ma non prevalsero e non ci fu più posto per essi in cielo.

Il grande drago, il serpente antico, colui che chiamiamo il diavolo e satana e che seduce tutta la terra, fu precipitato sulla terra e con lui furono precipitati anche i suoi angeli.Parola di Dio.

SALMO

Ritornello Ti lodino i popoli o Dio, ti lodino i popoli tutti.

Dio abbia pietà di noi e ci benedica,su di noi faccia splendere il suo volto;perché si conosca sulla terra la tua via,la tua salvezza fra tutte le genti. > Gioiscano le nazioni e si rallegrino,

Page 289: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

perché tu giudichi i popoli con rettitudine,governi le nazioni sulla terra. >

   

APOSTOLO

Dalla lettera di San Giacomo Apostolo.

arissimi, siate operatori della parola, e non uditori soltanto, ingannando voi

stessi. Infatti, se uno ascol-ta la parola e non la mette in pratica, assomiglia ad un uo-mo che osserva nello specchio la sua immagine: egli con-templa se stesso, ma poi se ne va e subito dimentica com’ era. Ma chi, invece, penetra profondamente nella legge perfetta della libertà, e vi aderisce, non come uditore im-memore, ma come realizzatore di opere, costui nel prati-carla sarà beato.

C

Se qualcuno crede di essere religioso, ma non mette freno alla propria lingua e inganna così

Page 290: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

il suo cuore, vana è la sua religione.

Davanti a Dio, il Padre, la religione pura e senza macchiaè questa: soccorrere gli orfani e le vedove nella loro sven-tura, e conservarsi incontaminati da questo mondo. Parola di Dio.

ALLELUIA

Alleluia, alleluia.

Cristo, è risorto da morte, la sua luce brilla su di noi,

egli ci ha redenti nel suo sangue.

Alleluia, alleluia. VANGELO

Dal Vangelo secondo Giovanni

n quel tempo disse Gesù ai suoi discepoli «In verità, in verità vi dico: ciò che voi

chiederete al Padre nel mio nome, egli ve lo darà.

I

Finora non avete chiesto nulla nel mio nome: chiedete ed otterrete, perché la vostra gioia sia piena. Vi dissi queste cose in parabole. Viene l’ora in cui non vi parlerò più in

Page 291: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

parabole, ma apertamente vi parlerò del Padre.

In quel giorno chiederete nel mio nome: e non dico che io pregherò il Padre per voi, poiché il Padre stesso vi ama: infatti, mi avete amato e avete creduto che io sono uscito da Dio.

Sono uscito dal Padre e sono venuto nel mondo; di nuovo lascio il mondo e torno al Padre».

Gli dissero i suoi discepoli: «Ecco, adesso parli aperta-mente e non dici alcuna parabola. Ora, conosciamo che sai tutto e non hai bisogno che alcuno ti interroghi; perciò noi crediamo che sei uscito da Dio».

DOMENICA V DOPO PASQUA

Page 292: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

COLLETTAODio dal quale derivano tutti i beni, rispondi alle nostre suppliche: e concedi a noi di pensare, con la tua ispirazione, ciò che è giusto e di compierlo, sotto la tua guida.

RITO DELLA CRESIMA

RINNOVAZIONE DELLE PROMESSE BATTESIMALI

Dopo l’omelia, tutti si alzano in piedi. Il vescovo allora, rivolto ai cresimandi, dice loro:

VescovoRinunciate a satanae a tutte le sue opere e seduzioni?I cresimandi rispondono tutti insieme:Rinuncio.

VescovoCredete in Dio, Padre onnipotente,creatore del cielo e della terra?CresimandiCredo.VescovoCredete in Gesù Cristo,suo unico Figlio, nostro Signore,che nacque da Maria Vergine,

Page 293: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

morì e fu sepolto,è risuscitato dai mortie siede alla destra del Padre?

CresimandiCredo.

VescovoCredete nello Spirito Santo,che è Signore e dà la vita,e che oggi, per mezzo del sacramento della Confermazione,è in modo speciale a voi conferito,come già agli Apostoli nel giorno di Pentecoste?

CresimandiCredo.

VescovoCredete nella santa Chiesa cattolica,la comunione dei santi,la remissione dei peccati,la risurrezione della carne e la vita eterna?

CresimandiCredo.

A questa professione di fede, il vescovo dà il suo assen-so, proclamando la fede della

Page 294: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Chiesa:

Vescovo

Questa è la nostra fede.Questa è la fede della Chiesa.E noi ci gloriamo di professarla,in Cristo Gesù nostro Signore.Amen.

In luogo della formula Questa è la nostra fede, se ne può sostituire un’altra; si può anche eseguire un canto adatto, con il quale l'assemblea a una sola voce proclama la sua fede.

IMPOSIZIONE DELLE MANI

Il vescovo (e, accanto a lui, i sacerdoti che lo aiutano), in piedi, a mani giunte e rivolto al popolo dice

VescovoFratelli carissimi, preghiamo Dio onnipotenteper questi suoi figli:egli che nel suo amore li ha rigenerati alla vita eterna mediante il Battesimo,e li ha chiamati a far parte della sua famiglia,effonda ora lo Spirito Santo,

Page 295: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

che li confermi con la ricchezza dei suoi doni,e con l’unzione crismaleli renda pienamente conformi a Cristo, suo unico Figlio.

E tutti pregano per qualche tempo in silenzio.

Quindi il vescovo (e con lui i sacerdoti che lo aiutano) impone le sue mani su tutti i cresimandi.

Vescovo

ODio onnipotente,Padre del Signore nostro Gesù Cristo,che hai rigenerato questi tuoi figlidall’acqua e dallo Spirito Santoliberandoli dal peccato,infondi in loroil tuo santo Spirito Paràclito:spirito di sapienza e di intelletto,spirito di consiglio e di fortezza,spirito di scienza e di pietà,e riempili dello spirito del tuo santo timore.Per Cristo nostro Signore.

CRISMAZIONE

Il diacono presenta al vescovo il sacro Crisma, e intanto a lui si accosta ogni singolo cresimando, oppure, secondo l’opportunità, è

Page 296: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

il vescovo stesso che si avvicina ai sin-goli. Colui che all’inizio ha presentato il cresimando, po-sa la destra sulla sua spalla e ne pronunzia il nome, a me-no che non lo pronunzi spontaneamente il cresimando stesso.

Se al conferimento della Confermazione collaborano dei sacerdoti, tutti i vasetti del sacro Crisma vengono, dal diacono o dai ministri, presentati al vescovo; a lui si accostano poi i singoli sacerdoti, ed egli stesso consegna a ciascuno il suo vasetto.

I cresimandi si accostano al vescovo o ai sacerdoti; op-pure, secondo l’opportunità, il vescovo stesso e i sacerdo-ti si avvicinano ai cresimandi, e fanno l’unzione nel mo-do indicato di seguito.

Il vescovo intinge nel Crisma l’estremità del pollice della mano destra, e traccia poi con il pollice stesso un segno di croce sulla fronte del cresimando, dicendo:

VescovoN., ricevi il sigillo dello Spirito Santoche ti è dato in dono.CresimatoAmen.

Page 297: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

VescovoLa pace sia con te. E dà il segno di pace.

CresimatoE con il tuo spirito.

Durante l’unzione si può eseguire un canto adatto. Dopo l’unzione, il vescovo (e i sacerdoti) si lava le mani.

PREGHIERA UNIVERSALE

Segue la preghiera universale. Si fa nella forma qui indi-cata o in altra forma stabilita dalla competente autorità.

ratelli carissimi, invochiamo Dio, Padre onnipotente; sia unanime la nostra

preghiera, in quell’unità di fede speranza e carità, che lo Spirito Santo genera nei nostri cuori.

F

Preghiamo insieme e diciamo: Ascoltaci o Signore.

Per questi nostri fratelli, confermati dal dono dello Spiri-to Santo: perché, radicati nella

Page 298: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

fede e fondati nella carità, con la loro vita diano buona testimonianza a Cristo Si-gnore, preghiamo:

Per i nuovi cresimati, che hanno ricevuto la pienezza del-lo Spirito Santo, perché accostandosi all’Altare del Si-gnore partecipino alla mensa del suo sacrificio e nell’as-semblea dei fratelli si rivolgano a Dio, chiamandolo Pa-dre, preghiamo:

Per i genitori e i padrini, che si sono fatti garanti della fe-de di questi cresimati, perché, coerenti con il loro impe-gno, li aiutino con la parola e con l’esempio a seguire la via di Cristo, preghiamo:

Per la Chiesa di Dio, radunata dallo Spirito Santo insieme con il nostro papa N., il nostro vescovo N., e tutti i vesco-vi, perché cresca nell’unità della fede e dell’amore fino alla venuta di Cristo, preghiamo:Per il mondo intero: perché tutti gli uomini, che hanno un solo Creatore e Padre, si riconoscano fratelli al di là di ogni discriminazione di razza o di nazionalità, e cerchino con lealtà il regno di Dio, che è pace e gioia nello Spirito Santo, preghiamo:

Dio, che hai dato lo Spirito Santo agli Apostoli,O

Page 299: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

e per mezzo di essi e dei loro successorihai voluto trasmetterlo a tutti i membri della tua Chiesa:esaudisci la nostra preghiera,e continua oggi, nella comunità dei credenti,i prodigi che il tuo amore ha operatoagli inizi della predicazione del Vangelo.Per Cristo nostro Signore.

Page 300: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 301: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

SULLE OBLATEccogli o Signore i Doni della nostra devozione, A

in questo misterioso incontro tra la nostra povertà e la tua ricchezza, noi ti offriamo le cose che tu stesso ci hai dato, tu in cambio donaci te stesso.

PREFAZIO< Il Signore sia con voi.> E con il tuo spirito.< In alto i nostri cuori.> Sono rivolti al Signore. < Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.

> È cosa buona e giusta.

È veramente cosa buona e giusta,nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e dovunquea te, Santo Signore, Padre onnipotente, Dio eterno,per Cristo Signore nostro.

Elevatosi al di sopra dei cieli,e seduto alla tua destra,egli secondo la sua promessaha effuso oggi, sui figli d’adozionelo Spirito Santo.

Perciò insieme agli Angeli e agli Arcangeli,

Page 302: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

ai Troni e alle Dominazioni, e alle moltitudini delle milizie dell’esercito celeste, cantiamo l’inno della tua gloria, senza fine dicendo:Santo, Santo, Santo.

Page 303: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 304: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

CANONE IjPADRE veramente santo, fonte di ogni santità, tenendo le mani stese sulle Oblatesantifica questi doni con l’effusione del tuo Spirito

perché diventino per noi ╬ il corpo e il sangue di Gesù Cristo nostro Signore.

gli, offrendosi liberamente alla sua passione, E

prese il pane e rese grazie, lo spezzo, lo diede ai suoi discepoli, e disse:

PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

Dopo la cena, allo stesso modo, prese il calice e rese grazie, lo diede ai suoi discepoli, e disse:

PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI.FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.

Page 305: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Mistero della FedeCelebrando il memoriale della morte e risurrezione del tuo Figlio, ti offriamo, Padre, il pane della vita e il calice della salvezza, e ti rendiamo grazie per averci ammessi alla tua presenza a compiere il servizio sacerdotale.

Ti preghiamo umilmente: per la comunione al corpo e al sangue di Cristo lo Spirito Santo ci riunisca in un solo corpo.

Ricordati, Padre, della tua Chiesa diffusa su tutta la terra: rendila perfetta nell’amore in unione con il nostro Papa N., il nostro Vescovo N. [che presiede a questa Eucarestia]e tutto l’ordine sacerdotale.

Ricordati dei tuoi figli [ N. e N. ] che hai rigenerato nel Battesimo e oggi hai confermato con il sigillo dello Spirito Santo: custodisci in loro il dono del tuo amore.

Ricordati dei nostri fratelli, che si sono addormentati nella speranza della risurrezione,

Page 306: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

e di tutti i defunti che si affidano alla tua clemenza: ammettili a godere la luce del tuo volto.

Di noi tutti abbi misericordia: donaci di aver parte alla vita eterna, insieme con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con San Michiele Arcangelo, San Giovanni Battista, con gli apostoli, i Santi Pietro e Paolo, San Tommaso, San Francesco, Santa Teresina e tutti i Santi, che in ogni tempo ti furono graditi: e in Gesù Cristo tuo Figlio canteremo la tua gloria.

Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a te, Dio Padre onnipotente nell’unità dello Spirito Santo ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli. Amen.

RITI DI COMUNIONE

Obbedienti alla parola del Salvatore e formati al suo di-vino insegnamento, osiamo dire: Padre nostro.

Page 307: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Liberaci, o Signore, da tutti i mali, concedi la pace ai nostri giorni; e con l’aiuto della tua misericordia, vivremo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turbamento, nell’attesa che si compia la beata speranza, e venga il nostro Salvatore Gesù Cristo.

Tuo é il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

ignore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli: S

“Vi lascio la pace, vi do la mia pace”, non guardare ai nostri peccati, ma alla fede della tua Chiesa, e donale unita e pace secondo la tua volontà. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.Amen.

<La pace del Signore sia sempre con voi.>E con il tuo spirito.

< Il Signore è risorto, alleluia, alleluia.> È veramente risorto, alleluia, alleluia.

<Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,abbi pietà di noi.<Agnello di Dio, che togli i peccati del

Page 308: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

mondo,abbi pietà di noi.<Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,dona a noi la pace.

Beati gli invitati alla Cena del Signore.Ecco l’Agnello di Dio,che toglie i peccati del mondo.

DOPO LA COMUNIONEAnoi rinvigoriti dalla mensa celeste, concedi, o Signore, di desiderare il bene, e di ottenerlo a misura del nostro desiderio.

BENEDIZIONE

<Il Signore sia con voi.>E con il tuo spirito.

<Sia benedetto il nome del Signore.>Ora e sempre.

<Il nostro aiuto è nel nome del Signore.>Egli ha fatto cielo e terra.

io, Padre onnipotente, che dall’acqua e dallo Spirito Santo vi ha fatto rinascere

come suoi figli, vi custo-disca nel suo paterno D

Page 309: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

amore. Amen.

esù Cristo, unigenito Figlio di Dio che ha promesso alla sua Chiesa la presenza

indefettibile dello Spirito di verità, vi confermi nella professione della vera fede.

GAmen.

o Spirito Santo che è disceso come fuoco di carità nel cuore dei discepoli, vi

raccolga nell’unità della fami-glia di Dio, e attraverso le prove della vita vi conduca al-la gioia del regno.

L

Amen.

su voi tutti, che avete partecipato a questa celebra-zione, scenda la

benedizione di Dio onnipotente, ╬ Padre e ╬ Figlio e ╬ Spirito Santo.

EAmen.

ASCENSIONE Introito Uomini di Galilea, perché rimanete a guardare il cielo? All. Come lo vedeste salire al cielo, così dovrà tor-nare, all. all. all.

COLLETTA

Page 310: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Dio onnipotente, concedi a noi che crediamoO

oggi il nostro Redentore, tuo Figlio, essere salito al cielo: di abitare anche noi

con lo spirito nella patria celeste.

Offertorio Ascende Dio nel giubilo, il Signore alla voce del corno, all. all.

SULLE OBLATEccetta, Signore, le offerte che ti presentiamoA

celebrando la gloriosa ascensione del tuo Figlio: e per la tua bontà concedi a noi, di essere liberati dai pericoli di questa vita e di giungere alla vita eterna.

Comunione Salmeggiate al Signore che ascende sopra i cieli dei cieli, ad Oriente, all. all.

DOPO LA COMUNIONEDio onnipotente e misericordioso, concedi a noi O

che del cibo ricevuto visibilmente nel mistero, sperimentiamo l’invisibile efficacia.PREFAZIO

È veramente cosa buona e giusta,

Page 311: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e dovunquea te, Santo Signore, Padre onnipotente, Dio eterno.

Infatti è per noi giusto esultare di gioia nel godimento della festa odiernaperché l’ascensione in cielo dell’uomo Gesù Cristo,mediatore tra Dio e gli uomini,non è separazione dalla nostra debolezza

Ma piuttosto è sua glorificazione,perché ce l’hai sempre con tee sua elevazione,perché l’ha presa da noie l’hai unita a te.

Cosicché Colui che s’è degnato di esisterenel tempo come uomoora ci renda partecipi di quella stessa naturache dall’eternità possiede come Dio.

Perciò insieme agli Angeli e agli Arcangeli,ai Troni e alle Dominazioni, e alle moltitudini delle milizie dell’esercito celeste, cantiamo l’inno della tua gloria, senza fine dicendo:

Santo, Santo, Santo.

Page 312: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 313: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 314: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

CANONE IjPADRE veramente santo, fonte di ogni santità, tenendo le mani stese sulle Oblatesantifica questi doni con l’effusione del tuo Spirito perché diventino per noi ╬ il corpo e il sangue

di Gesù Cristo nostro Signore.

gli, offrendosi liberamente alla sua passione, E

prese il pane e rese grazie, lo spezzo, lo diede ai suoi discepoli, e disse:

PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

Dopo la cena, allo stesso modo, prese il calice e rese grazie, lo diede ai suoi discepoli, e disse:

PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI.

Page 315: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME. Mistero della FedeCelebrando il memoriale della morte e risurrezione del tuo Figlio, ti offriamo, Padre, il pane della vita e il calice della salvezza, e ti rendiamo grazie per averci ammessi alla tua presenza a compiere il servizio sacerdotale.

Ti preghiamo umilmente: per la comunione al corpo e al sangue di Cristo lo Spirito Santo ci riunisca in un solo corpo.

Ricordati, Padre, della tua Chiesa diffusa su tutta la terra: e qui convocata nel giorno santissimo nel quale il tuo unigenito Figlio, nostro Signore, ha portato alle altezze della tua gloria, la fragile nostra natura, che egli aveva unito a sé,rendila perfetta nell’amore in unione con il nostro Papa N., il nostro Vescovo N. e tutto l’ordine sacerdotale.

Ricordati dei nostri fratelli, che si sono addormentati nella speranza della risurrezione,

Page 316: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

e di tutti i defunti che si affidano alla tua clemenza: ammettili a godere la luce del tuo volto.

Di noi tutti abbi misericordia: donaci di aver parte alla vita eterna, insieme con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con San Michele Arcangelo, San Giovanni Battista, con gli apostoli, i Santi Pietro e Paolo, San Tommaso, San Francesco, Santa Teresina e tutti i Santi, che in ogni tempo ti furono graditi: e in Gesù Cristo tuo Figlio canteremo la tua gloria.

Per ╬ Cristo, con ╬ Cristo e in ╬ Cristo, a te, ╬ Dio Padre onnipotente nell’unità ╬ dello Spirito Santo ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli. Amen.

RITI DI COMUNIONE

Obbedienti alla parola del Salvatore e formati al suo di-vino insegnamento, osiamo dire: Padre nostro.

Liberaci, o Signore, da tutti i mali,

Page 317: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

passati, presenti e futuri, e per l’intercessione della Beata e Gloriosa sempre Vergine Maria Madre di Dio, con i tuoi Santi Apostoli Pietro e Paolo e Andrea e tutti i Santiconcedi la pace ai nostri giorni; e con l’aiuto della tua misericordia, vivremo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turbamento, nell’attesa che si compia la beata speranza, e venga il nostro Salvatore Gesù Cristo.¶ Frange l’Ostia, e posatala sulla Patena dice profonda-mente inchinato.

Signore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli: Vi lascio la pace, vi do la mia pace, non guardare ai nostri peccati, ma alla fede della tua Chiesa, e donale unita e pace secondo la tua volontà.

¶ Frange il frammento per l’immixtio.

Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

¶ Col frammento fa tre segni di croce sul Calice dicendo:

< La pace del ╬ Signore sia ╬ sempre ╬ con voi.> E con il tuo spirito.

Page 318: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

¶ Immette il frammento nel Calice, quindi genuflette, ba-cia l’Altare e rivolto verso il popolo dice:

< Il Signore è risorto, alleluia, alleluia.> È veramente risorto, alleluia, alleluia.

¶ E ci si scambia il Dono della pace ripetendo le stesse parole gli uni gli altri.

PROFETA

Dal libro dell’Apocalisse di San Giovanni Apostolo

uando l’Agnello aprì il settimo sigillo, si fece silen-zio in cielo per circa mezz’ora.

Vidi che ai sette An-geli ritti davanti a Dio furono date sette trombe.

Q

Poi venne un altro Angelo e si fermò all’Altare, reggendo un incensiere d’oro. Gli furono dati molti profumi perché li offrisse insieme con le preghiere di tutti i santi brucian-doli sull’Altare d’oro, posto davanti al trono.

Page 319: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

E dalla mano dell’Angelo il fumo degli aromi salì davanti a Dio, insieme con le preghiere dei Santi.

Poi l’Angelo prese l’incensiere, lo riempì del fuoco preso dall’Altare e lo gettò sulla terra: ne seguirono scoppi di tuono, clamori, fulmini e scosse di terremoto.

I sette Angeli che avevano le sette trombe si accinsero a suonarle.

Parola di Dio.

SALMO

Page 320: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Ritornello Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto

Quando ti invoco, rispondimi, Dio, mia giustizia:dalle angosce mi hai liberato; pietà di me, ascolta la mia preghiera. > Sappiate che il Signore fa prodigi per il suo fedele:il Signore mi ascolta quando lo invoco.Offrite sacrifici di giustizia e confidate nel Signore. >

APOSTOLO

Dalla prima lettera di San Pietro Apostolo.

arissimi, vi esorto, come stranieri e pellegrini, ad as-tenervi dai desideri della

carne, che fan guerra all’ anima, avendo una C

Page 321: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

buona condotta in mezzo ai pagani: perché quelli stessi che vi calunniano come malfattori, giudicandovi dalle vostre buone opere, siano indotti a glo-rificare Dio nel giorno della sua visita.

Siate sottomessi, a causa del Signore, ad ogni umana isti-tuzione: sia al re, perché egli è sovrano, sia ai governanti, come suoi inviati per punire i malfattori e approvare i buoni.

Poiché così è la volontà di Dio: che voi, facendo il bene, chiudiate la bocca all’ignoranza degli uomini stolti, com-portandovi da uomini liberi, non come chi usa della liber-tà come di una maschera per coprire la malizia, ma da servi di Dio.

Rispettate tutti, amate i fratelli, temete Dio, onorate il re. Voi, domestici, siate sottomessi ai padroni con ogni ris-petto: e non solo a quelli buoni ed umani, ma anche agli scontrosi.

Questa, infatti, è una grazia, in Gesù Cristo nostro Signo-re. Parola di Dio.

ALLELUIA

Page 322: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Alleluia, alleluia.

Cristo ha dovuto patire e risorgere dai morti, e così entrare nella gloria.

Alleluia, alleluia.

VANGELO

Dal Vangelo secondo Giovanni

n quel tempo disse Gesù ai suoi discepoli «Un poco e non mi vedrete, e ancora un

poco e mi rivedrete, perché vado al Padre». Allora alcuni dei suoi discepoli dissero fra loro: «Che cosa significa quello che ci dice: “Un poco e non mi vedrete, e ancora un poco e mi rivedrete, perché vado al Padre”?» E dicevano: «Cosa intende con quel suo: un poco? Non comprendiamo ciò che dice». Gesù, cono-scendo che volevano interrogarlo, disse loro: «Vi chie-dete l’un l’altro che cosa voglia dire quel mio: “Un poco e non mi vedrete, e ancora un poco e mi rivedrete. In ve-rità vi dico: vi lamenterete e piangerete, mentre il mondo godrà. Voi invece, sarete afflitti, ma la vostra tristezza si muterà in gioia. La donna, quando sta per partorire, è nel-la tristezza, perché è giunta la sua ora; ma appena ha dato alla luce il bambino, non

I

Page 323: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

ricorda più la sofferenza, per la gioia che è venuto al mondo un uomo. Anche voi ora sie-te nella tristezza; ma io vi rivedrò e il vostro cuore si ral-legrerà e nessuno potrà togliervi la vostra gioia».METTERE TESTI:SAN FRANCESCOSAN TOMMASOMADONNA DI GIUGNOMADONNA DI LUGLIOCRESIME

METTERE I PREFAZI PASQUALI CON IL CANONE II COME SOPRA DOPO LA SETTUAGESIMA

Preghiamo fratelli carissimi esultanti di santa letizia per la Risurrezione del nostro Redentore e diciamo insieme: Kyrie eleison.

¶ La litania termina con la seguente orazione

Dio onnipotente ed eterno,che nella confessione del tuo Figlio Risorto,hai radunato nella tua Chiesa popoli diversi,concedici di volere e potere ciò che comandi,affinché nel popolo chiamato alla Vita Eterna,

Page 324: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

una sia la fede nelle menti, una la santità nelle opere.

SULLE OBLATEAccogli, Signore, con l’offerta del sacrificio,le preghiere del tuo popolo: questa celebrazione dei misteri pasquali ci sia, per opera tua, rimedio eterno.

Page 325: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 326: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

ORDO MISSAE

CON ASPERSIONE DELL ACQUA BENEDETTA

¶ Si esegue il canto di Ingresso, il Sacerdote entra e arri-vato all’Altare fa la genuflessione o la prostrazione, quin-di levatosi in piedi si segna con il segno della Croce e sa-luta il popolo.

Durante il tragitto fino all’Altare può recitare in silenzio il salmo Iudica me Deus con l’antifona Introibo ad Altare Dei.

Dopo il Saluto si inginocchia e durante il Canto dell’An-tifona di Introito asperge l’Altare, se stesso, i ministri e il popolo, quindi ritorna davanti all’Altare e fa l’atto peniten-ziale, è da preferire il seguente:

< Pietà di noi o Dio. > Contro di te abbiamo peccato.

< Mostraci o Signore la tua misericordia. > E donaci la tua salvezza.

Page 327: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Dio onnipotente abbia misericordia di noi,perdoni i nostri peccati,e ci conduca alla vita eterna.> Amen.

Quindi sale all’Altare, lo bacia e intona il Kyrie, durante il quale lo incensa, finita l’incensazione, se c’è si canta il Gloria, intonato dal Sacerdote, altrimenti intona l’oremus e canta o dice l’Orazione del giorno.

Salendo all’Altare il Sacerdote può dire sempre in silen-zio:

< Deus tu conversus vivificabis nos.> Et plebs tua laetabitur in te.

< Ostende nobis Domine Misericordiam tuam.> Et Salutare tuum da nobis.

< Domine exaudi orationem meam.> Et clamor meus ad te veniat.

< Dominus vobiscum.> Et cum spiritu tuo.

Oremus. Aufer a nobis, quaesumus Domine, iniquitates nostras, ut ad Sancta Sanctorum puris mereamur menti-bus intoire. Per Christum Dominum nostrum. Amen.

Page 328: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Dopo l’Orazione il Sacerdote e il Popolo siedono e ascol-tano la Parola di Dio.

Page 329: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

ORDO VIGILARUM

¶ Si esegue il canto di Ingresso, il Sacerdote entra e arri-vato all’Altare fa la genuflessione o la prostrazione, e in-voca il Dono dello Spirito Santo. Quindi si alza e siede al suo posto, e si eseguono le letture, tutte seguite da un gra-duale e da una orazione, possibilmente si può usare il se-guente schema.

LEGGEPROFETASAPIENZA

Dopo l’orazione alla III lezione il Sacerdote rimanendo in piedi al centro davanti all’Altare sale all’Altare, lo ba-cia e intona il Kyrie, terminato il quale rivolto verso il popolo lo

Page 330: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

saluta dicendo Dominus vobiscum e intonato l’Oremus dice rivolto all’Altare una Orazione convenien-te, si può dire la Colletta del giorno o della Domenica precedente.

Dopo l’Orazione si siede nuovamente e si legge l’Apos-tolo, senza orazione, poi durante il canto dell’Alleluia o del Tratto, secondo il tempo, il Sacerdote prende l’Evan-geliario dall’Altare e legge il Vangelo dall’Ambone come nella Messa.

APOSTOLOVANGELO

Il Vangelo è preceduto nel tempo durante l’anno dal can-to dell’Alleluia, nel tempo di Avvento e Quaresima dal Tratto.

Nel Tempo Pasquale non si dice il graduale dopo ogni lettura ma un versetto alleluiatico, così anche prima del Vangelo.

Dopo il Vangelo si fa l’omelia, dopo l’omelia l’Orazione Universale che si chiude con la preghiera del Signore con il Libera nos quaesumus Domine, il Segno della Pace e la benedizione. Queste preghiere possono essere dette o all’ Altare o al centro del Santuario ma sempre rivolte verso l’Altare. Si conclude con un canto.

Page 331: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

ORDO MISSAE

¶ Fatto il Segno della Croce e sa-lutato il popolo, il sacerdote e il popolo confessano i propri pecca-ti. Fatta l’assoluzione, il Sacerdo-te intona il Kyrie eleison, quindi se è

prescritto il Gloria e dopo l’ Orazione. Tutti siedono e ascolta-no la Parola di Dio, ci si alza all’ Alleluia per accogliere il libro dei Santi Vangeli e ascoltato devota-mente il Vangelo ci

Page 332: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

si risiede per l’istruzione del Sacerdote. Dopo se ci sono si dimettono i Catecu-meni e professata la fede si inizia l’Offertorio con l’Orazione Uni-versale. Quindi si portano le Obla-te all’Altare e il Sacerdote le be-nedice e le offre alla Maestà Di-vina.

OFFERTORIVM

¶ Se c’è l’Orazione Universale, il Sacerdote, alla sede, all’Altare o davanti ad esso, rivolto verso il popolo dice:

< Il Signore sia con voi. > E con il tuo Spirito.Preghiamo.

¶ E si fa l’Orazione Universale, conclusa la quale, il Sacerdote accede all’Altare e lo bacia.¶ Offre l’Ostia dicendo

uscipe sancte Pater, Om-nipotens

Aeterne Deus, hanc immaculatam hostiam, quam ego indignus famulus tuus offero tibi Deo meo vivo et vero, pro innumerabilibus peccatis, et

S

offensionibus, et negligentiis meis, et pro om-nibus circumstantibus, sed et pro omnibus fidelibus christi-anis vivis atque defunctis: ut mihi, et illis proficiat ad sa-lutem in vitam aeternam.

Amen.

¶ Il Sacerdote fa un segno di Cro-ce con la Patena e depone l’Ostia sul corporale.

¶ Unendo l’acqua al vino nel Ca-lice benedice dicendo:

eus, qui humanae sub-stantiae

dignitatem mira-biliter condidisti, et mirabi-lius reformasti: da nobis per huius aquae et vini myste-rium, eius divinitatis esse con-sortes, qui humanitatis nos-trae fieri dignatus est parti-ceps, Iesus Christus Filius tu-us Dominus noster: Qui te-cum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus: per om-nia

D

Page 333: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

saecula saeculorum. A.

¶ Poi offre il Calice dicendo:

fferimus tibi Domine ca-licem

salutaris tuam de-precantes clementiam ut in conspectu divinae maiestatis tuae pro nostra et totius mun-di salute cum odore suavitatis ascendat. Amen.

O

¶ Il Sacerdote fa un segno di Cro-ce con il Calice e lo depone sul corporale, quindi profondamente inchinato con le mani giunte sull’ Altare dice:

n spiritu humilitatis, et in animo contrito

suscipiamur a te, Domine: et sic fiat sacri-ficium nostrum in conspectu tuo hodie ut placeat tibi, Do-mine Deus.

I

¶ Quindi, eretto, eleva le mani, le giunge innalzando gli occhi dice:

eni, Sanctificator, omni-potens,

aeterne Deus: et bene ☩ dic hoc sacrificium tuo Sancto Nomini praepara-tum.

V

¶ Lava le mani dicendo:

avabo inter innocentes ma-nus

meas: et circumdabo altare tuum, Domine. Ut au-diam vocem laudis: et enarrem universa mirabilia tua.

L

¶ Con le mani sopra l’Altare dice

uscipe sancta Trinitas hanc

oblationem quam tibi offerimus ob memoriam passionis, resurrectionis et a-scensionis Iesu Christi Domi-ni nostri: et in honorem bea-tae Mariae semper Virginis et beati Ioannes Baptistae, et sanctorum Apostolorum Petri et Pauli et istorum et omnium Sanctorum: ut illis proficiat ad

S

Page 334: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

honorem, nobis autem ad salutem: et illi pro nobis in-tercedere dignentur in Coelis, quorum memoriam agimus in terris. Per eumdem Christum Dñm nostrum. Amen.

¶ Se c’è l’Orazione Universale, il Sacerdote, alla sede, all’Altare o davanti ad esso, rivolto verso il popolo dice:

< Il Signore sia con voi. > E con il tuo Spirito.Preghiamo.

¶ E si fa l’Orazione Universale, conclusa la quale, il Sacerdote accede all’Altare e lo bacia.

¶ Offre l’Ostia dicendo

enedictus es, Domine, Deus

universi, quia de tua B

largitate accepimus pa-nem, quem tibi offerimus, fructum terrae et operis ma-nuum hominum, ex quo no-bis fiet panis vitae. Benedi-ctus Deus in saecula.

¶ Il Sacerdote fa un segno di Cro-ce con la Patena e depone l’Ostia sul corporale.

¶ Unendo l’acqua al vino nel Ca-lice benedice dicendo:

er huius aquae et vini mysterium eius

efficia-mur divinitatis consortes, qui humanitatis nostrae fíeri di-gnatus est particeps.

P

¶ Poi offre il Calice dicendo:

enedictus es, Domine, Deus

universi, quia de tua largitate accepimus vi-num, quem tibi offerimus, fructum vitis et operis ma-nuum hominum ex quo no-bis

B

Page 335: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

fiet potus spiritalis. Be-nedictus Deus in saecula.

¶ Il Sacerdote fa un segno di Cro-ce con il Calice e lo depone sul corporale, quindi profondamente inchinato con le mani giunte sull’ Altare dice:

n spiritu humilitatis, et in animo contrito

suscipiamur a te, Domine: et sic fiat sacri-ficium nostrum in conspectu tuo hodie ut placeat tibi, Do-mine Deus.

I

¶ Quindi, eretto, eleva le mani, le giunge innalzando gli occhi dice:

eni, Sanctificator, omni-potens,

aeterne Deus: et bene☩dic hoc sacrificium tuo Sancto Nomini praeparatum.

V

¶ Lava le mani dicendo:

ava me Domine ab iniqui-tate mea et a

peccato meo munda me.

L

Page 336: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 337: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

PREFATIONES

¶ Detta l’Orazione sulle Oblate il Sacerdote, stando al centro dell’ Altare con le mani stese e posate su di esso canta o dice

< Il Signore sia con voi. > E con il tuo Spirito.

¶ Innalza le mani

< In alto i vostri cuori. > Sono rivolti al Signore.

¶ Congiunge le mani davanti al petto e china il capo

< Rendiamo grazie al Signore,

nostro Dio. > È cosa buona e giusta.

¶ Il Sacerdote, disgiunge le mani, e le innalza in modo che la palma di una mano guardi verso l’altra, e le tiene così fino alla fine del Prefazio.

¶ Quando dice il Sanctus con-giunge le mani

davanti al petto, e inchina il capo.

¶ Quando dice Benedictus, si erge e si segna con il Segno della Croce dal capo al petto.È veramente cosa buona e giusta, * nostro dovere e fon-te di salvezza, * rendere grazie sempre e in ogni luogo * a te, Santo Signore, Pa-dre onnipotente, † Dio eterno, ‡ per Cristo nostro Signore.

Per mezzo di Lui gli Angeli loda-no la tua Maestà, † le Dominazio-ni la adorano, ‡ le Potenze la ve-nerano con tremore.

I Cieli e le Forze dei Cieli, † con i Beati Serafini, ‡ uniti la celebra-no con esultanza.

Ti preghiamo dunque o Signore, † con le loro voci accetta anche le nostre, ‡ mentre supplici confes-

Page 338: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

siamo dicendo:

Sanctus, Sanctus, Sanctus Domi-nus Deus

Sabaoth. Pleni sunt coe-li et terra gloria tua.

Hosanna in excelsis.

Benedictus qui venit in nomine Domini.

Hosanna in excelsis.AVVENTO I

È veramente cosa buona e giusta, * nostro dovere e fon-te di salvezza, * rendere grazie sempre e in ogni luogo * a te, Santo Signore, Pa-dre onnipotente, † Dio eterno, ‡ per Cristo nostro Signore.

Egli, al suo primo avvento: * ha assunto l’umiltà della nostra car-ne, * portò a compimento la pro-messa antica, † e ci riaprì la via ‡ dell’eterna salvezza.

Quando verrà una seconda volta * nella maestà della sua gloria, * finalmente riceveremo in piena lu-ce † i beni promessi ‡ che ora o-siamo sperare vigilanti

nell’attesa.

Perciò insieme agli Angeli e agli Arcangeli, * ai Troni e alle

Domi-nazioni, * e alle moltitudini delle milizie dell’esercito celeste, † can-tiamo l’inno della tua gloria, ‡ senza fine dicendo:

AVVENTO I/A

È veramente giusto renderti grazie * e innalzare a te l’in-no di benedizione e di lode, † Padre onnipotente, ‡ principio e fine di tutte le cose.

Tu ci hai nascosto il giorno e l’ ora, * in cui Cristo tuo Figlio, Si-gnore e giudice della storia, † ap-parirà sulle nubi del cielo ‡ rives-tito di potenza e splendore.

Page 339: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

In quel giorno tremendo e glo-rioso * passerà il mondo presente † e sorgeranno ‡

cieli nuovi e ter-ra nuova.

Ora egli viene incontro a noi in ogni uomo e in ogni tempo * per-ché lo accogliamo nella fede † e testimoniamo nell’amore ‡ la bea-ta speranza del suo regno.

Nell’attesa del suo ultimo av-vento, * insieme agli angeli e ai santi, † e a tutte le milizie dell’e-sercito celeste ‡ cantiamo unani-mi l’inno della tua gloria:

AVVENTO II

È veramente cosa buona e giusta, * nostro dovere e fon-te di salvezza, * rendere grazie sempre e in ogni luogo * a te, Santo

Signore, Pa-dre onnipotente, † Dio eterno,

‡ per Cristo nostro Signore.

Egli fu annunziato dai preconi di tutti i profeti, * la Vergine Madre l’attese con ineffabile amore, † Giovanni proclamò la sua venuta ‡ e lo indicò presente nel mondo.

Egli che ci dona di preparare nella gioia il mistero della sua Natività, † ci trovi vigilanti nella preghiera ‡ ed esultanti nelle sue lodi.

Perciò insieme agli Angeli e agli Arcangeli, * ai Troni e alle Domi-nazioni, * e alle moltitudini delle milizie dell’esercito celeste, † can-tiamo l’inno della tua gloria, ‡ senza fine dicendo:

AVVENTO II/A

È veramente cosa buona e

Page 340: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

giusta, * nostro dovere e fon-te di salvezza, *

rendere grazie sempre e in ogni luogo † a te, Santo

Signore, ‡ Padre onnipotente, Dio eterno.

Noi ti lodiamo, ti benediciamo, † ti glorifichiamo, ‡ per il mistero della Vergine Madre.

Dall’antico avversario venne la rovina, * dal grembo verginale della figlia di Sion * è germinato colui che ci nutre con il pane de-gli angeli † ed è scaturita per tut-to il genere umano ‡ la salvezza e la pace.

La grazia che Eva ci tolse ci è ridonata in Maria. * In lei, madre di tutti gli uomini, † la maternità, redenta dal peccato e dalla mor-te, ‡ si apre al dono della vita nuova.

Dove abbondò la colpa, † sovrab-bonda la tua misericordia ‡ in Cristo nostro Salvatore.

E noi, nell’attesa della sua ve-nuta, † uniti agli angeli e ai santi, ‡ cantiamo l’inno della tua lode:

NATALE I

È veramente cosa buona e giusta, * nostro dovere e fon-te di salvezza, * rendere grazie

sempre e in ogni luogo † a te, Santo Signore, ‡ Padre onnipotente, Dio eterno.

Nel mistero del Verbo incarnato * è apparsa agli occhi della nostra mente * la luce nuova del tuo fulgore, † perché conoscendo Dio visibilmente, ‡ per mezzo suo sia-mo rapiti all’amore delle realtà invisibili.

Perciò insieme agli Angeli e agli Arcangeli, * ai Troni e alle Domi-nazioni, * e alle moltitudini delle milizie dell’esercito celeste, † can-tiamo l’inno della tua gloria, ‡ senza fine dicendo:

Page 341: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

NATALE II

È veramente cosa buona e

giusta, * nostro dovere e fon-te di salvezza, * rendere grazie sempre e in ogni luogo † a te, Santo Signore, ‡ Padre onnipotente, Dio eterno.

Nel mistero adorabile del Natale, * egli, Verbo invisibile, * appar-ve visibilmente nella nostra car-ne, † per assumere in sé tutto il creato ‡ e sollevarlo dalla sua ca-duta.

Generato prima dei secoli, * co-minciò ad esistere nel tempo, † per reintegrare l’universo nel tuo disegno, o Padre, ‡ e ricondurre a te l’umanità dispersa.

Per questo dono della tua bene-volenza, † uniti a tutti gli angeli, ‡ cantiamo esultanti la tua lode:

NATALE III

È veramente cosa buona e giusta, * nostro dovere e fon-te di salvezza, * rendere grazie sempre e in ogni luogo * a te, Santo Signore, Pa-dre onnipotente, † Dio eterno, ‡ per Cristo nostro Signore.

In lui oggi risplende in piena luce * il misterioso scambio che ci ha redenti: * la nostra debolezza è assunta dal Verbo, * l’uomo mor-tale è innalzato a dignità perenne † e noi, uniti a te in comunione mirabile, ‡ condividiamo la tua vi-ta immortale.

Perciò insieme agli Angeli e agli Arcangeli, * ai Troni e alle Domi-nazioni, * e alle moltitudini delle milizie dell’esercito celeste, † can-tiamo l’inno della tua gloria, ‡ senza fine dicendo:

Page 342: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

EPIFANIA

È veramente cosa buona e giusta, * nostro dovere e fon-te di salvezza, * rendere grazie sempre e in ogni luogo * a te, Santo Signore, Pa-dre onnipotente, † Dio eterno, ‡ per Cristo nostro Signore.

[Oggi] In Cristo luce del mondo tu hai rivelato ai popoli il mistero della salvezza, * e in lui apparso nella nostra carne mortale † ci hai rinnovati con la gloria ‡ dell’im-mortalità divina.

Per mezzo di Lui gli Angeli loda-no la tua Maestà, † le Dominazio-ni la adorano, ‡ le Potenze la ve-nerano con tremore.

I Cieli e le Forze dei Cieli, † con i Beati Serafini, ‡ uniti la celebra-no con esultanza.

Ti preghiamo dunque o Signore, † con le loro voci accetta anche le nostre, ‡ mentre supplici confes-siamo dicendo:

Page 343: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua
Page 344: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

sss

Page 345: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

CANON ACTIONIS¶ Il sacerdote, finito il Prefazio, allarga, eleva un po’ e congiunge le mani, alza gli occhi al cielo, li riabbassa subito, e profondamente inchinato, con le mani sopra l’Altare, dice a voce molto bassa

[Te dunque] Padre clementissimo, noi ti supplichiamo e ti chiediamo per Ge-sù Cristo, Bacia l’Altare tuo Figlio e nostro Signore, di accettare questi ☩ doni, di benedire queste offerte, ☩ ques-to santo e ☩ immacolato sacrificio. Con le braccia

allargate continua Noi te l’offriamo anzitutto per la tua Chiesa santa e cattolica, perché tu le dia pace e la protegga, la raccolga nell’unità e la governi su tutta la terra, con il tuo servo il nostro Papa Ill. il nostro Vescovo Ill. e con tutti quelli che custodiscono la fede cattolica, trasmessa dagli A-postoli. Ricòrdati, Signore, dei tuoi fedeli Ill. e Ill. Congiunge le mani e prega brevemente per quelli che vuole ricordare. Poi, con le braccia allargate, continua: Ricòrdati di tutti i presenti dei qua-li conosci la fede e la devozione: per loro ti offriamo e anch’essi ti offrono questo sacrificio di lode, e innalzano la preghiera a te, Dio eterno, vivo e vero, per ottenere a sé e ai loro cari redenzio-ne, sicurezza di vita e salute. † In comunione con tutta la Chiesa, ricordiamo e veneriamo anzitutto la gloriosa e sempre vergine Maria, Madre del nostro Dio e Signore Gesù Cristo, san Giusep-pe, suo

Page 346: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

sposo, i santi apostoli e martiri: Pietro e Paolo, Andrea, Giacomo, Giovanni, Tommaso, Giacomo, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Simone e Taddeo, Lino, Cleto, Clemente, Sisto, Corne-lio e Cipriano, Lorenzo, Crisogono, Giovanni e Paolo, Cosma e Damiano, Tommaso e Francesco e tutti i santi; per i loro meriti e le loro preghiere donaci sempre aiuto e protezione.

NATALE E OTTAVAIn comunione con tutta la Chiesa, mentre celebriamo il giorno santissimo [la notte santissima, nella quale] nel quale Maria, vergine illibata, diede al mondo il Salvatore, ricordiamo e veneriamo anzitutto lei la gloriosa e sempre vergine Maria, Madre del nostro Dio e Signore Gesù Cristo, san Giuseppe, suo sposo, i santi apostoli e martiri: Pietro e Paolo, Andrea, Giaco-mo, Giovanni, Tommaso, Giacomo, Filippo, Bartolomeo, Mat-teo, Simone e Taddeo, Lino, Cleto, Clemente, Sisto, Cornelio e Cipriano, Lorenzo, Crisogono, Giovanni e Paolo, Cosma e Da-miano, Tommaso e Francesco e tutti i santi; per i loro meriti e le loro preghiere donaci sempre aiuto e protezione.

EPIFANIAIn comunione con tutta la Chiesa, mentre celebriamo il giorno santissimo nel quale il tuo unigenito Figlio, eterno con te nella gloria divina, si è manifestato con la vera nostra carne in un cor-po visibile, ricordiamo e veneriamo anzitutto la gloriosa e sem-pre vergine Maria Madre del nostro Dio e Signore Gesù Cristo san Giuseppe, suo sposo, i santi apostoli e martiri: Pietro e Pao-lo, Andrea, Giacomo, Giovanni, Tommaso, Giacomo, Filippo,

Page 347: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

Bartolomeo, Matteo, Simone e Taddeo, Lino, Cleto, Clemente, Sisto, Cornelio e Cipriano, Lorenzo, Crisogono, Giovanni e Pao-lo, Cosma e Damiano, Tommaso e Francesco e tutti i santi; per i loro meriti e le loro preghiere donaci sempre aiuto e protezione.

Eleva le mani all’altezza degli occhi, con le palme che guardano al cielo Accetta con benevolenza, o Signore, l’offerta che ti pre-sentiamo noi tuoi ministri e tutta la tua famiglia: disponi nella tua pace i nostri giorni, salvaci dalla dannazione eterna, e acco-glici nel gregge degli eletti. Tenendo le mani stese sulle Oblate, dice: Santifica, o Dio, questa offerta con la potenza della tua be-nedizione, e degnati di accettarla a nostro favore, in sacrificio spirituale e perfetto, perché diventi per noi il ☩ Corpo e il ☩ San-gue del tuo amatissimo Figlio, il Signore nostro Gesù Cristo. Congiunge le mani.La vigilia della sua passione, Prende il pane, e tenendolo alquan-to sollevato sull’altare, prosegue: egli prese il pane nelle sue ma-ni sante e venerabili, alza gli occhi, e alzando gli occhi al cielo a te Dio Padre suo onnipotente, fa un segno di croce sul Pane, rese grazie ☩ con la preghiera di benedizione, spezzò il pane, lo diede ai suoi discepoli, e disse: inchinandosi leggermente

Prendete, e mangiatene tutti:

questo e’ il mio Corpoofferto in sacrificio per voi.

Dopo la cena, allo stesso modo, prende il calice, e

Page 348: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

tenendolo al-quanto sollevato sull’Altare, prosegue: prese questo glorioso Cali-ce nelle sue mani sante e venerabili, fa un segno di croce sul Ca-lice, ti rese grazie ☩ con la preghiera di benedizione, lo diede ai suoi discepoli e disse: inchinandosi leggermente

Prendete, e bevetene tutti:

questo e’il calice del mio Sangue

per la nuova ed eterna alleanzaversato per voi e per tuttiin remissione dei peccati.

Fate questo in memoria di me

Mistero della fede.

Con le braccia allargate in forma di Croce, il sacerdote continua: In questo sacrificio, o Padre, noi tuoi ministri e il tuo popolo santo celebriamo il memoriale della beata passione, della risur-rezione dai morti e della gloriosa ascensione al cielo di Cristo tuo Figlio e nostro Signore; e offriamo alla tua maestà divina, tra i doni che ci hai dato, la vittima ☩ pura, [la vittima ☩] santa [e] [la vittima ☩] immacolata, pa☩ne santo della vita eterna e ca☩li-ce dell'eterna salvezza. Volgi sulla nostra offerta il tuo sguardo sereno e benigno, come hai voluto accettare i doni di Abele, il giusto, il sacrificio di Abramo, nostro padre nella fede, e l’obla-zione pura e santa di Melchisedech, tuo sommo sacerdote. Si in-china profondamente e con le mani giunte poggiate sull’Altare, prosegue: Ti

Page 349: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

supplichiamo, Dio onnipotente: fa’ che questa of-ferta, per le mani del tuo Angelo Santo, sia portata sull’Altare del cielo davanti alla tua Maestà Divina, perché su tutti noi che partecipiamo di questo Altare, comunicando al Santo Mistero del Corpo e Sangue del tuo Figlio, in posizione eretta, facendosi il segno della croce, conclude: scenda la pienezza di ogni grazia e benedizione del cielo. Con le braccia allargate, dice: Ricordati, o Signore, dei tuoi fedeli [Ill. e Ill.], che ci hanno preceduto con il segno della fede e dormono il sonno della pace. Congiunge le mani e prega brevemente per i defunti che vuole ricordare. Con le braccia allargate, prosegue: Dona loro, Signore, e a tutti quelli che riposano in Cristo, la beatitudine, la luce e la pace. Con la destra si batte il petto, mentre dice con voce alquanto più alta del solito: Anche a noi, tuoi ministri, peccatori, con le braccia allar-gate, prosegue: ma fiduciosi nella tua infinita misericordia, con-cedi, o Signore, di aver parte nella comunità dei tuoi santi Apos-toli e Martiri: Giovanni, Stefano, Mattia, Barnaba, Ignazio, Ales-sandro, Marcellino e Pietro, Felicita, Perpetua, Agata, Lucia, Agne-se, Cecilia, Anastasia, Teresina e tutti i santi: ammettici a godere della loro sorte beata non per i nostri meriti, ma per la ricchezza del tuo perdono. Congiunge le mani e dice: Per Cristo nostro Si-gnore tu, o Dio, crei e san☩tifichi sempre, fai☩vivere, be☩nedici e doni al mondo ogni bene.

Per☩Cristo, con☩Cristo e in☩Cristo, a te, Dio ☩ Padre onnipotente nell’unità ☩ dello Spirito Santo

ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Page 350: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

CANONE DI IPPOLITOÈ veramente cosa buona e giusta, *

nostro dovere e fonte di salvezza, * rendere grazie sempre e in ogni luogo * a te, Padre Santo, per Gesù Cristo tuo Figlio Diletto, † che negli Ultimi Tempi hai in-viato a noi come Salvatore e Redentore ‡ e Angelo della tua Volontà.

Egli è il tuo Verbo insepara-bile, * per mezzo di lui hai creato tutte le cose, * e nel tuo compiacimento, lo hai mandato dal Cielo nel grem-bo di una Vergine † nel qua-le si è incarnato per opera del-lo Spirito Santo, ‡ e si è mani-festato a noi come tuo Figlio.

Per compiere la tua volontà e acquistarti un popolo santo, * Egli stese le braccia mentre

pativa, † per liberare con la sua sofferenza ‡ tutti quelli che in te avrebbero creduto.

Egli si consegnò ad una vo-lontaria passione, * per scio-gliere la morte e spezzare le catene del diavolo, † per cal-pestare l’inferno e illuminare i giusti, ‡ per fermare la fine e manifestare la Risurrezione.

Perciò insieme agli Angeli e agli Arcangeli, * ai Troni e al-le Dominazioni, * e alle mol-titudini delle milizie angeli-che, † cantiamo l’inno della tua gloria, ‡ senza fine dicen-do: Santo.

¶ Il sacerdote, finito il Pre-fazio, allarga, eleva un po’ e congiunge le mani, alza gli occhi al cielo, li riabbassa su-bito, e profondamente

Page 351: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

inchi-nato, con le mani sopra l’Al-tare, lo bacia, quindi solle-vate le mani verso l’alto con le palme che guardano verso il cielo dice:

Padre vera-mente santo, fonte di ogni santità, con-giunge

le ma-ni, e tenendo-le stese sulle offerte, dice: santifica questi doni con l’ef-fusione del tuo Spirito con-giunge le mani, e traccia un segno di croce sul pane e sul calice dicendo: perché diven-tino per noi il ☩ corpo e il ☩ sangue di Gesù Cristo nostro Signore. Congiunge le mani.

Egli, offrendosi liberamente alla sua passione, prese il pa-ne e rese☩grazie, lo spezzo, lo diede ai suoi discepoli, e disse:

Prendete e mangiatene

tutti: Questo è il mio Corpo offerto

in sacrificio per voi.

Dopo la cena, allo stesso mo-do, prese il calice e rese ☩ grazie, lo diede ai suoi disce-poli, e disse:

Prendete, e bevetene tutti:

Questo è il Calice del mio Sangue

per la nuova ed eterna alle-anza versato per voi e per

tutti in remissione dei peccati. Fate questo in

memoria di me

Mistero della fede.

Celebrando il memoriale del-la morte e risurrezione del tuo Figlio, ti offriamo, Padre,il pane ☩ della vita e il calice ☩ della salvezza, e ti rendia-mo grazie per averci ammes-si

Page 352: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

alla tua presenza a compie-re il servizio sacerdotale.

Ti preghiamo umilmente: per la comunione al corpo e al sangue di Cristo lo Spirito Santo ci riunisca in un solo corpo.

Ricordati, Padre, della tua Chiesa diffusa su tutta la terra: †

DOMENICA† e qui convocata nel giorno in cui il Cristo ha vinto la morte e ci ha resi partecipi della sua vita immortale:NATALE E OTTAVA† e qui convocata nel giorno [nella notte] in cui la Vergine Maria diede al mondo il Sal-vatore:EPIFANIA† e qui convocata nel giorno in cui il tuo unico Figlio, eter-no con te nella gloria si è ma-nifestato nella nostra natura umana:Rendila perfetta

nell'amore in unione con il nostro Papa Ill, il nostro Vescovo Ill, e tutto l’ordine sacerdotale.

Nelle Messe per i defunti si può aggiungere: Ricordati del nostro fratello Ill che og-gi hai chiamato a te da questa vita: e come per il Battesimo l’hai unito alla morte di Cris-to tuo Figlio così rendilo par-tecipe della sua risurrezione.

Ricòrdati dei nostri fratelli, che si sono addormentati nel-la speranza della risurrezio-ne, di ill e di tutti i defunti che si affidano alla tua cle-menza: ammettili a godere la luce del tuo volto.

Di noi tutti abbi misericordia:donaci di aver parte alla vita eterna, insieme con la beata Maria, Vergine e Madre

Page 353: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua

di Dio, con gli apostoli e tutti i santi, che in ogni tempo ti fu-rono graditi: congiunge le ma-ni e in Gesù Cristo tuo Figlio canteremo la tua gloria.

Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a te, Dio Padre onni-potente nell'unità dello Spiri-to Santo ogni onore e gloria...

Page 354: LIBER SACRAMENTORUM Settuagesima Quaresima Grande Settimana Triduo Pasqua