libretto istruzioni freemont

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U S O E M A N U T E N Z I O N E F I A T F R E E M O N T

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U S O E M A N U T E N Z I O N E

F I A T F R E E M O N TITALIANO

I dati contenuti in questa pubblicazione sono intesi semplicemente come guida. FIAT si riserva il diritto di modificare i modelli e le versioni descritti in questo libretto in qualunque momento per motivi tecnici e commerciali.

Per ulteriori domande, consultare il proprio concessionario FIAT. Stampato su carta riciclata senza cloro.

Fiat Group Automobiles S.p.A. - Parts & Services - Technical Services - Service EngineeringLargo Senatore G. Agnelli, 5 - 10040 Volvera - Torino (Italia)

Stampa n. 603.81.932 - 7/2011- Edizione 3

Poiché abbiamo concepito, progettato e costruito il veicolo, abbiamo una conoscenza approfondita e dettagliata di ogni piccolo dettaglio e componente. Nei nostri concessionari autorizzati lavorano tecnici addestrati personalmente

dall'azienda, in grado di offrire un servizio professionale e di qualità per ogni tipo di riparazione e manutenzione. I tecnici sono sempre a disposizione per la manutenzione periodica, gli interventi stagionali e per una consulenza pratica esperta.

Utilizzando ricambi originali sarà possibile mantenere costanti nel tempo l'affidabilità, il comfort e le prestazioni che sono i veri motivi che in modo particolare hanno orientato la scelta della Sua nuova vettura.

Chiedere sempre ricambi originali: sono i componenti che noi utilizziamo per costruire le nostre automobili e raccomandiamo vivamente di utilizzarli perché sono il risultato del nostro costante impegno profuso nella ricerca e nello sviluppo di una

tecnologia sempre più innovativa. Per queste ragioni consigliamo di fare affidamento sui ricambi originali: le uniche parti progettate specificamente per il veicolo.

PERCHÉ SCEGLIERE RICAMBI ORIGINALI

SICUREZZA: IMPIANTO FRENANTE:

AMBIENTE: MANUTENZIONE DEL FILTRO ANTIPARTICOLATO:

ARIA CONDIZIONATA:

COMFORT: MANUTENZIONE: ARIA CONDIZIONATA:

SOSPENSIONI: TERGICRISTALLI:

PRESTAZIONI: SOSPENSIONI: TERGICRISTALLI: CANDELE: INIETTORI: BATTERIE:

ACCESSORI: CANDELE: INIETTORI: PORTAPACCHI: RUOTE

COME RICONOSCERE

I RICAMBI ORIGINALI

Tutti i nostri ricambi originali sono sottoposti a test rigorosi, nellafase di progettazione e nella fase di fabbricazione, da specialisti che

controllano l'impiego di materiali all'avanguardia e ne collaudanol'affidabilità.

Questo garantisce prestazioni e sicurezza nel lungo termine a favoredel conducente e dei passeggeri che viaggeranno nella vettura.

Insistere sempre per avere ricambi originali e verificare che siano statiutilizzati.

Egregio cliente,

La ringraziamo per aver preferito Fiat e ci congratuliamo per aver scelto Fiat Freemont.

Abbiamo preparato questo libretto per consentirLe di conoscere ogni particolare della nuova vettura e di utilizzarla nelmodo più corretto.

La invitiamo a leggerlo con attenzione prima di accingersi per la prima volta alla guida.

Troverà informazioni, consigli e avvertenze importanti riguardanti la guida della sua vettura che le consentiranno di sfruttareal massimo le caratteristiche tecnologiche della sua Fiat.

Leggere con attenzione le avvertenze e le indicazioni contrassegnate con i seguenti simboli:

sicurezza personale;

sicurezza della vettura;

tutela dell'ambiente.

Il Libretto di garanzia incluso elenca i servizi che Fiat offre ai propri clienti:• il certificato di garanzia contenente i termini e le condizioni per la sua validità;• la gamma dei servizi aggiuntivi riservati ai clienti Fiat.

Buona lettura. e buon viaggio!

Nel presente Libretto di uso e manutenzione sono descritte tutte le versioni della Fiat Freemont;prendere in considerazione solo le informazioni che fanno riferimento alla versione, al motore e alla

configurazione della vettura acquistata.

CONOSCENZA DELLA VETTURAINTRODUZIONECongratulazioni per aver scelto il nuovo veicolo FIAT,nel quale riscontrerà l'accuratezza di costruzione, lostile caratteristico e la qualità, tutti elementi essenzialiche contraddistinguono i nostri veicoli.

Prima di accingersi per la prima volta alla guida delveicolo, leggere le istruzioni contenute nel presenteLibretto di uso e manutenzione e nei relativi supple-menti per acquisire dimestichezza con tutti i comandi,in particolare con quelli relativi ai freni, allo sterzo e alcambio, nonché con il comportamento del veicolo sullevarie superfici stradali. Si consiglia di iniziare con unaguida particolarmente prudente fino ad acquisire conl'esperienza una perfetta padronanza del veicolo. Ri-spettare sempre le norme di circolazione locali.

NOTA: dopo aver consultato la documenta-zione per il proprietario, si consiglia di conser-vare il libretto nel veicolo per facilitarne la con-sultazione e in modo che resti a bordo delveicolo all'atto della vendita.

Un utilizzo non corretto del veicolo può provocare laperdita di controllo di quest'ultimo o causare un inci-dente.

Una guida a velocità eccessiva o in stato di ebbrezzapuò provocare la perdita di controllo, l'uscita di stradao il cappottamento del veicolo, nonché la collisione conaltri veicoli o ostacoli con conseguente rischio di le-sioni gravi o addirittura di incidenti mortali. Inoltre, ilmancato uso delle cinture di sicurezza comprometteenormemente l'incolumità del conducente e dei pas-seggeri in caso di incidente.

Per assicurare un funzionamento del veicolo ottimale, ènecessario eseguire la manutenzione agli intervalli con-sigliati presso un concessionario autorizzato il qualedispone di personale qualificato, dell'attrezzatura spe-cifica e delle apparecchiature necessarie per l'esecu-zione di tutte le operazioni.

La soddisfazione della clientela nei confronti del pro-dotto e del servizio è l'obiettivo principale che impegnae coinvolge il costruttore e i suoi distributori. In caso diproblemi di carattere assistenziale o relativi alla garan-zia non risolti adeguatamente, La invitiamo a discuternedirettamente con la direzione del concessionario.

Il concessionario autorizzato sarà lieto di fornire assi-stenza per la risoluzione di qualsiasi problema relativoal veicolo.

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SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

AVVISO IMPORTANTETUTTO IL MATERIALE CONTENUTO IN QUESTAPUBBLICAZIONE SI BASA SULLE ULTIMEINFORMAZIONI DISPONIBILI AL MOMENTO DEL-L'APPROVAZIONE DELLA PUBBLICAZIONE. FIATSI RISERVA IL DIRITTO DI PUBBLICARE IN QUALSI-ASI MOMENTO EVENTUALI AGGIORNAMENTI.

Questo Libretto di uso e manutenzione, stilato incollaborazione con tecnici specializzati nell'assistenza eingegneri, Le permette di conoscere il funzionamento ela manutenzione del nuovo veicolo. Ad esso sonoallegati un opuscolo informativo sulla garanzia e varidocumenti preparati appositamente per il cliente. Èestremamente importante leggere attentamente que-ste pubblicazioni. La sicurezza e il funzionamento sod-disfacente del veicolo dipendono dal rispetto delleistruzioni e delle raccomandazioni contenute in questoLibretto di uso e manutenzione.

Dopo averlo letto, conservarlo nel veicolo per facili-tarne la consultazione e in modo che resti a bordo almomento della vendita.

Il costruttore si riserva il diritto di apportare modifichedi progettazione, variare le caratteristiche e/o arric-chire o migliorare i componenti senza alcun obbligo diinstallazione sui prodotti fabbricati in precedenza.

Questo libretto illustra e descrive sia le caratteristichedi serie che quelle disponibili su richiesta. Il veicolopotrebbe quindi non essere dotato di alcuni degli ac-cessori descritti.

NOTA: leggere attentamente il Libretto di uso emanutenzione prima di accingersi per la prima volta allaguida del veicolo e prima di montarvi parti/accessori odi apportarvi qualsiasi tipo di modifica.

In considerazione delle numerose parti di ricambio eaccessori disponibili sul mercato, il costruttore nonpuò assicurare che il loro uso non pregiudichi la sicu-rezza del veicolo. Anche nel caso in cui queste partisiano omologate (ad esempio mediante certificazionegenerale della parte o mediante fabbricazione in base aun progetto costruttivo approvato ufficialmente) o siastata rilasciata un'autorizzazione di circolazione dopo illoro montaggio, non è possibile garantire implicita-mente che la sicurezza del veicolo sia inalterata.Quindi, né esperti né enti ufficiali sono da ritenersiresponsabili. Il costruttore è pertanto responsabileesclusivamente delle parti che ha espressamente auto-rizzato o raccomandato, se montate presso un conces-sionario autorizzato. Quanto sopra vale anche nel casodi modifiche apportate al veicolo dopo l'acquisto.

Le garanzie sul veicolo comprendono solo parti fornitedal costruttore. Le garanzie non comprendono il costodi riparazioni o regolazioni dovute a danni provocati dalmontaggio o all'utilizzo di parti, componenti, accessori,materiali o additivi non prodotti dal costruttore. Lagaranzia non copre i costi di riparazione di danni ocondizioni causate da modifiche effettuate sul veicolonon conformi alle specifiche del costruttore.

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DATITECNICI

INDICE

Le parti e gli accessori originali e altri prodotti appro-vati dal costruttore, compresa la consulenza qualificata,sono disponibili presso il concessionario di zona.

Per quanto riguarda l'assistenza tecnica, ricordare che ilconcessionario autorizzato di zona dispone delle cono-scenze tecniche necessarie relative al veicolo, di perso-nale tecnico addestrato direttamente in fabbrica e deiricambi originali, e che sarà lieto di fornire la miglioreassistenza al cliente.

Copyright © 2011 FIAT Automobiles S.p.A.

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INDICE

USO DEL LIBRETTOConsultare l'indice per individuare il capitolo in cuisono contenute le informazioni desiderate.

Poiché le specifiche del veicolo dipendono dai compo-nenti ordinati, alcune descrizioni e illustrazioni pos-sono essere diverse rispetto all'apparecchiatura delveicolo.

L'indice analitico sul retro del libretto contiene l'elencocompleto di tutti gli argomenti.

Riferirsi alla tabella che segue per il significato dellasimbologia usata sul veicolo o in questo libretto:(fig. 1)

(fig. 1)4

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MODIFICHE/ALTERAZIONI DELVEICOLO

AVVERTENZA!Qualsiasi modifica o alterazione del vei-colo potrebbe comprometterne grave-

mente la sicurezza e determinare incidenti, conrischi anche letali per gli occupanti.

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ELEMENTI PLANCIA PORTASTRUMENTI (fig. 2)

(fig. 2)

1 — Bocchetta di sbrinamento cristallilaterali

6 — Banco interruttori 11 — Pulsante START/STOP(Avviamento/arresto motore)

2 — Diffusori aria orientabili 7 — Tasti Uconnect Touch™ 12 — Leva di sgancio apertura cofano3 — Quadro strumenti 8 — Slot per scheda di memoria SD 13 — Comando di regolazione

intensità luminosa4 — Sistema Uconnect Touch™ 9 — Presa di corrente 14 — Commutatore proiettori5 — Vano portaoggetti 10 — Slot per CD/DVD

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DATITECNICI

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STRUMENTAZIONE (fig. 3)1. ContagiriQuesto indicatore misura il regime del motore (giri/min x 1000). Prima che la lancetta raggiunga la zonarossa, diminuire la pressione sull'acceleratore per evi-tare di danneggiare il motore.

2. TachimetroIndica la velocità del veicolo.

3. Indicatore livello carburanteCon il commutatore di accensione in posizione RUN(IN MARCIA) , il livello di carburante ancora disponi-bile nel serbatoio viene riportato sul relativo indica-tore.

(fig. 3) 7

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DATITECNICI

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4. Indicatore temperatura liquido diraffreddamentoL'indicatore di temperatura mostra la temperatura delliquido di raffreddamento del motore. Se la lancetta sitrova nell'intervallo normale, indica che l'impianto diraffreddamento funziona regolarmente. È probabileche la lancetta dell'indicatore indichi una temperaturaelevata nei seguenti casi: clima caldo, percorsi su stradedi montagna con forte pendenza, traffico intenso,traino di un rimorchio. Se la lancetta dell'indicatoreraggiunge la tacca "H", accostare a bordo strada earrestare il veicolo. Se il condizionatore aria (A/C) èinserito, disinserirlo. Inoltre, portare il cambio su N(folle) e far girare il motore al minimo. Se la lancettarimane su "H", spegnere immediatamente il motore erichiedere l'intervento del servizio di assistenza. Perulteriori informazioni, vedere la sezione relativa al sur-riscaldamento del motore in "In caso di emergenza".

Non lasciare il veicolo incustodito con ilmotore acceso in quanto, in caso di surri-scaldamento del motore, non è possibile

prendere provvedimenti tempestivi in base aquanto segnalato dalla spia della temperatura.

CHIAVIIl Suo veicolo utilizza un sistema di accensione senzachiave. Il sistema comprende un telecomando porta-chiavi con chiusura porte centralizzata (RKE) e ungruppo di accensione senza chiave (KIN).

Funzione Keyless Enter-N-GoQuesto veicolo è dotato della funzione Keyless Enter-N-Go; per ulteriori informazioni, vedere "Procedure diavviamento" in "Avviamento e funzionamento".

GRUPPO DIACCENSIONE SENZA CHIAVE(KIN)Questa funzione consente al conducente di azionare ilcommutatore di accensione premendo un solo pul-sante, a condizione che il telecomando chiusura portecentralizzata (RKE) si trovi nell'abitacolo.

Il gruppo di accensione senza chiave (KIN) è provvistodi quattro posizioni di funzionamento, tre delle qualisono contrassegnate e si illuminano quando sono inposizione. Le tre posizioni sono OFF, ACC e RUN (INMARCIA). La quarta posizione è START, durante l'av-viamento RUN (IN MARCIA) si illuminerà.

NOTA: se il commutatore di accensione non ri-sponde alla pressione del pulsante, la batteria del tele-comando RKE (telecomando portachiavi) potrebbe es-sere scarica o esaurita. In tal caso è necessario disporredi una batteria di ricambio per utilizzare il commuta-tore di accensione. Posizionare il lato arrotondato (latoopposto alla chiave d'emergenza) del telecomando por-tachiavi sul pulsante START/STOP (Avviamento/arresto

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motore) e premere per azionare il commutatore diaccensione. (fig. 4)

TELECOMANDO PORTACHIAVIIl telecomando portachiavi contiene anche il teleco-mando chiusura porte centralizzata (RKE) e una chiavedi emergenza, alloggiata sul retro.

La chiave di emergenza consente l'entrata nel veicolonel caso in cui la batteria dell'auto o del telecomandoportachiavi si esaurisca. La chiave di emergenza serveanche a chiudere il vano portaoggetti. È possibile te-nere la chiave di emergenza con sé quando si parcheg-gia.

Per rimuovere la chiave di emergenza, far scorrerelateralmente con il pollice il fermo meccanico presente

sul lato del telecomando portachiavi, quindi estrarre lachiave con l'altra mano. (fig. 5)

NOTA: la chiave di emergenza può essere inserita neiblocchetti delle serrature con uno qualsiasi dei due latirivolto in alto.

MESSAGGIO DI INSERIMENTOACCENSIONE OACCESSORIQuando si apre la porta lato guida con l'accensione suACC o ON (motore non avviato), un breve segnaleacustico ricorderà di portarla su OFF. Oltre al segnaleacustico, sul quadro strumenti viene visualizzato il mes-saggio di inserimento accensione o accessori.

NOTA: con il sistema Uconnect Touch™, gli inter-ruttori alzacristalli elettrici, l'autoradio, il tetto apribilea comando elettrico (se in dotazione) e le prese di

(fig. 4)Gruppo di accensione senza chiave (KIN)

1 - OFF2 - ACC (ACCESSORI)3 - RUN (IN MARCIA)

(fig. 5)Estrazione della chiave di emergenza 9

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corrente rimangono attivi per 10 minuti con l'accen-sione posizionata su OFF. L'apertura di una delle porteanteriori annulla questa funzione. La durata di questafunzione è programmabile. Per ulteriori informazioni,vedere "Impostazioni Uconnect Touch™" in "Cono-scenza della vettura".

AVVERTENZA!• Prima di uscire dal veicolo, inseriresempre il freno di stazionamento, por-

tare il cambio in posizione P (parcheggio) edestrarre la chiave dal commutatore di accen-sione.Quando si lascia il veicolo,bloccare semprele serrature.• Non lasciare i bambini soli all'interno del vei-colo né consentire loro di accedere al veicolo se leserrature sono sbloccate.• Per vari motivi,è pericoloso lasciare bambini inun veicolo incustodito. Il bambino o altri potreb-bero ferirsi in modo grave se non addiritturafatale.Avvisare i bambini di non toccare il frenodi stazionamento, il pedale del freno o la leva delcambio.

(Continua)

(Continua)

• Non lasciare il telecomando portachiavi all'in-terno o in prossimità del veicolo e non lasciare lafunzione Keyless Enter-N-Go in modalità ACC oRUN (IN MARCIA). Un bambino potrebbe azio-nare gli alzacristalli elettrici, altri comandi oaddirittura avviare il motore e quindi il veicolo.• È estremamente pericoloso lasciare bambini oanimali all'interno del veicolo parcheggiatoquando la temperatura esterna è molto alta. Ilcalore nell'abitacolo potrebbe avere conse-guenze gravi e addirittura fatali.

Un veicolo lasciato con le porte sbloccatecostituisce un invito allettante per i ladri.Non lasciare mai il veicolo incustodito

senza aver prima estratto il telecomando porta-chiavi, ruotato l'accensione su OFF e bloccatotutte le porte.

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SENTRY KEY®L'immobilizzatore con chiave Sentry Key® impediscel'utilizzo non autorizzato del veicolo disabilitando ilmotore. L'impianto non necessita di abilitazione o diattivazione. Il funzionamento è automatico, indipen-dentemente dal fatto che le porte del veicolo sianobloccate o sbloccate.

Il sistema utilizza un telecomando portachiavi con chiu-sura porte centralizzata (RKE), un gruppo di accen-sione senza chiave (KIN) e un ricevitore RF per impe-dire l'utilizzo non autorizzato del veicolo. Pertanto perl'avviamento del motore e il funzionamento del veicolopossono essere utilizzati esclusivamente telecomandiportachiavi appositamente programmati.

Dopo aver portato l'accensione in posizione RUN (INMARCIA), la spia antifurto veicolo si accende per tresecondi per effettuare una prova lampadine. Se la spiarimane accesa al termine della prova lampade, significache c'è un problema nell'elettronica di bordo. Inoltre,se dopo la prova di integrità lampade la spia inizia alampeggiare, significa che è stato utilizzato un teleco-mando portachiavi non valido per avviare il motore.Entrambe queste condizioni comportano l'arresto delmotore dopo 2 secondi.

Se la spia dell'antifurto del veicolo si accende durante ilnormale funzionamento (veicolo in moto da oltre10 secondi), significa che si è verificato un guastoall'elettronica del veicolo. Se ciò dovesse accadere,richiedere immediata assistenza al concessionario au-torizzato.

L'immobilizzatore con chiave SentryKey® non è compatibile con alcuni si-stemi di avviamento telecomandati mon-

tati in utenza. L'uso di questi dispositivi può pro-vocare problemi di avviamento e la disattivazionedella funzione di protezione.

Tutti i telecomandi portachiavi forniti con il veicolosono stati programmati in funzione dell'elettronica diquest'ultimo.

CHIAVI DI RICAMBIO

NOTA: per l'avviamento del motore e il funziona-mento del veicolo possono essere utilizzati esclusiva-mente telecomandi portachiavi programmati per l'elet-tronica del veicolo. Se un telecomando portachiavi èstato programmato per un veicolo, non può essereprogrammato per nessun altro veicolo.

Quando si lascia il veicolo incustodito,estrarre sempre il telecomando porta-chiavi dal veicolo e bloccare tutte le

porte.

Al momento dell'acquisto, al primo proprietario vienefornito un codice di identificazione personale di quat-tro cifre (PIN). Il PIN va conservato in un posto sicuro.Questo numero serve per ordinare al concessionarioautorizzato eventuali telecomandi portachiavi di ricam-bio. La duplicazione dei telecomandi portachiavi puòessere eseguita presso un concessionario autorizzato. 11

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Questa procedura consiste nel programmare un tele-comando portachiavi "vergine" in funzione dell'elettro-nica del veicolo. Per telecomando portachiavi "vergine"si intende un telecomando portachiavi che non è maistato programmato.

NOTA: per qualsiasi intervento sull'immobilizzatorecon chiave Sentry Key® il concessionario avrà bisognodi tutti i telecomandi portachiavi del veicolo.

PROGRAMMAZIONE DELLA CHIAVE DELCLIENTELa programmazione dei telecomandi portachiavi o deitelecomandi RKE può essere eseguita presso un con-cessionario autorizzato.

INFORMAZIONI GENERALIL'immobilizzatore con chiave Sentry Key® viene utiliz-zato nei seguenti paesi europei, che applicano la Diret-tiva 1999/5/CE: Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Da-nimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia,Ungheria, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Nor-vegia, Polonia, Portogallo, Romania, Federazione Russa,Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, altri paesi dell'exYugoslavia e Regno Unito.

Il funzionamento del dispositivo è soggetto alle condi-zioni riportate di seguito:• Il dispositivo non deve provocare interferenze dan-

nose.• il dispositivo deve accettare qualsiasi eventuale inter-

ferenza, compresa quella che potrebbe provocare unfunzionamento indesiderato.

Chiusura porte centralizzata contelecomando (RKE)Il sistema RKE permette di bloccare o sbloccare leporte e il portellone da una distanza massima di circa10 metri utilizzando un portachiavi portatile dotato ditelecomando RKE. Per attivare l'impianto RKE non ènecessario puntare il telecomando verso il veicolo.

NOTA: guidando a velocità pari o superiori a 8 km/h,il sistema disabilita tutti i pulsanti di tutti i telecomandiRKE. (fig. 6)

SBLOCCAGGIO DELLE PORTE E DELPORTELLONEPremere e rilasciare il pulsante SBLOCCO sul teleco-mando RKE una sola volta per sbloccare la portaanteriore lato guida oppure due volte nell'arco di cin-que secondi per sbloccare tutte le porte e il portellone.

(fig. 6)Telecomando portachiavi con telecomando RKE12

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Gli indicatori di direzione lampeggiano per indicare ilriconoscimento del segnale di sblocco. Anche l'im-pianto di illuminazione entrata/uscita viene attivato.

Se il veicolo è dotato di funzione Passive Entry, perulteriori informazioni, vedere "Keyless Enter-N-Go"(se in dotazione) in "Conoscenza della vettura".

Sbloccaggio a distanza, porta lato guida/tuttele porte alla prima pressioneQuesta funzione consente di programmare il sistemaper lo sbloccaggio della porta lato guida o di tutte leporte alla prima pressione del pulsante SBLOCCO sultelecomando RKE. Per ulteriori informazioni in meritoalla modifica dell'impostazione corrente, vedere "Im-postazioni Uconnect Touch™" in "Conoscenza dellavettura".

Flash Headlights with Lock (Lampeggioproiettori di conferma bloccaggio)Questa funzione fa sì che gli indicatori di direzionelampeggino quando le porte vengono bloccate o sbloc-cate con il telecomando. La funzione può essere inse-rita o disinserita. Per ulteriori informazioni in meritoalla modifica dell'impostazione corrente, vedere "Im-postazioni Uconnect Touch™" in "Conoscenza dellavettura".

Accensione proiettori con telecomandoQuesta funzione attiva i proiettori per un periodo finoa 90 secondi con porte sbloccate tramite telecomando.La durata di questa funzione è programmabile su veicoliequipaggiati con Uconnect Touch™. Per ulterioriinformazioni in merito alla modifica dell'impostazione

corrente, vedere "Impostazioni Uconnect Touch™" in"Conoscenza della vettura".

BLOCCAGGIO PORTE E PORTELLONEPremere e rilasciare il pulsante BLOCCO sul teleco-mando RKE per bloccare tutte le porte e il portellone.Gli indicatori di direzione lampeggiano per indicare ilriconoscimento del segnale.

Se il veicolo è dotato di funzione Passive Entry, perulteriori informazioni, vedere "Keyless Enter-N-Go"(se in dotazione) in "Conoscenza della vettura".

FUNZIONE DIAPERTURA CRISTALLIADISTANZAQuesta funzione consente di abbassare contempora-neamente a distanza entrambi i cristalli porte anteriori.Per utilizzare questa funzione, premere e rilasciare ilpulsante SBLOCCO sul telecomando RKE e premeresubito senza rilasciare lo stesso pulsante fin quando ifinestrini non si siano abbassati al punto desiderato osino a fine corsa.

PROGRAMMAZIONE DITELECOMANDISUPPLEMENTARILa programmazione dei telecomandi portachiavi o deitelecomandi RKE può essere eseguita presso un con-cessionario autorizzato.

SOSTITUZIONE DELLE BATTERIE DELTELECOMANDOCome batteria di ricambio consigliamo la CR2032.

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NOTA:• materiale in perclorato — potrebbe richiedere untrattamento speciale;

• le batterie utilizzate sono dannose per l'ambiente,possono essere smaltite negli appositi contenitoricome specificato dalle normative in vigore o portan-dole a una Rete Assistenziale FIAT, che si occuperà delloro corretto smaltimento;

• non toccare i poli della batteria sul retro dell'involu-cro del telecomando o la scheda circuiti stampati.1. Rimuovere la chiave di emergenza facendo scorrere

lateralmente la chiusura meccanica sul retro deltelecomando RKE con il pollice ed estrarre la chiavecon la mano libera.

2. Inserire la punta della chiave di emergenza o uncacciavite a lama piatta #2 nella scanalatura e sepa-rare delicatamente i due semigusci del telecomandoRKE. Durante l'operazione di separazione, agire concautela onde evitare di danneggiare la guarnizione.(fig. 7)

3. Per rimuovere la batteria, ruotare il coperchio po-steriore per aprirlo (batteria rivolta verso il basso),dare colpi leggeri su una superficie solida come untavolo o qualcosa di simile per estrarre la batteria,quindi sostituirla. Quando si sostituisce la batteria,accoppiare il segno + sulla batteria con il segno +all'interno del fermo batteria, posizionato sul coper-chio posteriore. Non toccare con le dita la batteriadi ricambio, poiché il contatto con il grasso della

cute potrebbe danneggiarla. In caso di contatto conle dita, pulire con alcol la batteria interessata.

4. Per assemblare il corpo del telecomando RKE, com-primere i due semigusci.

INFORMAZIONI GENERALIIl telecomando e i ricevitori funzionano su una fre-quenza portante di 434 MHz, come previsto dallenormative CEE. Questi dispositivi devono essere cer-tificati e conformi alle normative specifiche vigenti neisingoli paesi. Sono interessate due serie di normative:l'ETS (European Telecommunication Standard) 300–220, in vigore in numerosi paesi, e la normativa federaletedesca BZT 225Z125, basata sull'ETC 300–220 macon prescrizioni uniche supplementari. Altre prescri-zioni precise sono riportate nell'ALLEGATO VI dellaDIRETTIVA DELLA COMMISSIONE 95/56/CE. Il fun-zionamento del dispositivo è soggetto alle condizioniriportate di seguito:

(fig. 7)14

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• Il dispositivo non deve provocare interferenze dan-nose.

• Deve tollerare qualsiasi interferenza, compresequelle in grado di provocarne il funzionamento noncorretto.

In caso di mancato funzionamento del telecomandoRKE ad una distanza normale, verificare l'eventualepresenza di una delle due seguenti condizioni:1. Batteria del telecomando scarica. La durata prevista

della batteria è di almeno tre anni.2. Vicinanza ad un radiotrasmettitore quale ad esem-

pio il ripetitore di un'emittente, dispositivi di tra-smissione aeroportuali e alcune radiomobili e appa-recchi CB.

ALLARME ANTIFURTO — SE INDOTAZIONEL'impianto antifurto del veicolo (VSA) monitorizza leporte, il cofano, il portellone e il commutatore diaccensione del veicolo per prevenire l'ingresso o ilfunzionamento non autorizzato. Se si innesca l'allarme,l'impianto impedisce l'avviamento del veicolo, aziona adintermittenza l'avvisatore acustico, fa lampeggiare i pro-iettori e le luci di posizione e fa lampeggiare la spiadell'antifurto nel quadro strumenti.

RIABILITAZIONE DELL'IMPIANTOSe l'allarme viene attivato e l'operatore non intervieneper disattivarlo, il sistema disattiva l'avvisatore acusticodopo circa 29 secondi, disattiva tutti i segnali visividopo un minuto, quindi si riabilita autonomamente.

ABILITAZIONE DELL'IMPIANTOSeguire la procedura indicata per abilitare l'antifurto:1. Rimuovere la chiave dal sistema di accensione (per

ulteriori informazioni, vedere "Procedure di avvia-mento" in "Avviamento e funzionamento").

• Per i veicoli dotati di Keyless Enter-N-Go, verifi-care che il sistema di accensione sia disattivato.

• Per i veicoli sprovvisti di Keyless Enter-N-Go, verifi-care che il sistema di accensione sia disattivato e che lachiave venga fisicamente rimossa dal blocchetto diaccensione.2. Adottare uno dei seguenti metodi per bloccare il

veicolo:15

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

• premere il pulsante BLOCCO sull'interruttoreinterno di chiusura porte centralizzata con la portalato guida e/o lato passeggero aperta;

• premere il pulsante BLOCCO sulla maniglia esternadella porta con funzione Passive Entry con un teleco-mando portachiavi valido disponibile nella stessa zonaesterna (per ulteriori informazioni, vedere "KeylessEnter-N-Go" in "Conoscenza della vettura");

• Premere il pulsante BLOCCO del telecomando chiu-sura porte centralizzata (RKE).3. Chiudere le porte se sono aperte.

DISABILITAZIONE DELL'IMPIANTOL'allarme antifurto può essere disabilitato utilizzandouno dei seguenti metodi:• premere il pulsante SBLOCCO del telecomando

chiusura porte centralizzata (RKE);• afferrare la maniglia della porta per sbloccare la

funzione Passive Entry (se in dotazione; per ulterioriinformazioni, vedere "Keyless Enter-N-Go" in "Co-noscenza della vettura");

• Ruotare il commutatore di accensione del veicolo suuna posizione diversa da OFF.

• Per i veicoli dotati di Keyless Enter-N-Go, premereil pulsante Start/Stop (Avviamento/arresto mo-tore) della funzione Keyless Enter-N-Go (richiedealmeno un telecomando portachiavi valido nel vei-colo).

• Per i veicoli sprovvisti di Keyless Enter-N-Go, in-serire una chiave valida nel commutatore di accen-sione e ruotarla nella posizione ON.

NOTA:• il blocchetto della serratura porta lato guida e ilpulsante del portellone sul telecomando RKE nonpossono abilitare o disabilitare l'allarme antifurto;

• l'allarme antifurto rimane abilitato durante l'accessoal portellone a comando elettrico. La pressione delpulsante del portellone non disabilita l'allarme anti-furto. Se qualcuno entra nel veicolo dal portellone eapre una porta, provoca l'attivazione dell'allarme;

• una volta abilitato l'allarme antifurto, gli interruttoriinterni chiusura porte centralizzata non consentono disbloccare le porte.

L'allarme antifurto è stato progettato per proteggere ilveicolo; tuttavia è possibile creare condizioni che pos-sono dar luogo a un falso allarme. Se è stata attuata unadelle sequenze di abilitazione descritte in precedenza,l'allarme antifurto si abilita a prescindere dalla presenzao meno di qualcuno all'interno del veicolo. Se si rimaneall'interno del veicolo e si apre una porta, l'impiantoantifurto entra in funzione facendo suonare l'allarme.Se questo accade, disabilitare l'allarme.

Se l'allarme antifurto è abilitato e la batteria vienescollegata, l'allarme antifurto rimane attivo quando labatteria viene ricollegata: le luci esterne lampeggiano el'avvisatore acustico emette un segnale di avverti-mento. Se questo accade, disabilitare l'allarme.

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CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

ESCLUSIONE MANUALE IMPIANTOANTIFURTOL'allarme antifurto non si abilita se si bloccano le portecon il pulsante manuale.

ALLARME ANTIFURTO PREMIUM -SE IN DOTAZIONEL'allarme antifurto Premium monitorizza le porte, ilcofano e il portellone posteriore del veicolo per pre-venire l'ingresso o l'accensione non autorizzati. Inoltre,il sistema include un sensore anti-intrusione a doppioeffetto e un sensore di inclinazione veicolo. Il sensoreanti-intrusione monitora l'abitacolo del veicolo perrilevare eventuali movimenti. Il sensore di inclinazioneveicolo monitora eventuali azioni di inclinazione(traino, smontaggio pneumatici, trasporto in nave,ecc.). Inoltre, è inclusa una sirena con batteria di riservache rileva interruzioni di alimentazione e comunica-zione.

Nel caso un evento attivi l'impianto antifurto, la sirenaemette un allarme acustico per 29 secondi, i proiettorisi accendono e le luci degli indicatori di direzione e deiripetitori laterali lampeggiano per altri 34 secondi. Ilsistema ripete questa sequenza fino ad 8 violazioni inqualsiasi modalità (porta aperta, movimento, cofanoaperto, ecc.), quindi deve essere riattivato. Al terminedi un evento di attivazione, le luci continuano a lampeg-giare per 26 secondi.

Abilitazione dell'impiantoSeguire la procedura indicata per abilitare l'antifurto:1. Rimuovere la chiave dal sistema di accensione (per

ulteriori informazioni, vedere "Procedure di avvia-mento" in "Avviamento e funzionamento").

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CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

• Per i veicoli dotati di Keyless Enter-N-Go, verifi-care che il sistema di accensione sia disattivato.

• Per i veicoli sprovvisti di Keyless Enter-N-Go, verifi-care che il sistema di accensione sia disattivato e che lachiave venga fisicamente rimossa dal blocchetto diaccensione.2. Adottare uno dei seguenti metodi per bloccare il

veicolo:

• premere il pulsante BLOCCO sull'interruttoreinterno di chiusura porte centralizzata con la portalato guida e/o lato passeggero aperta;

• Premere il pulsante BLOCCO sulla maniglia esternadella porta con funzione Passive Entry con un teleco-mando portachiavi valido disponibile nella stessa zonaesterna (per ulteriori informazioni, vedere "KeylessEnter-N-Go" in "Cose da sapere prima dell'avviamentodel veicolo").

• Premere il pulsante BLOCCO del telecomando chiu-sura porte centralizzata (RKE).3. Chiudere le porte se sono aperte.

Disabilitazione dell'impiantoL'allarme antifurto può essere disabilitato utilizzandouno dei seguenti metodi:• premere il pulsante SBLOCCO del telecomando

chiusura porte centralizzata (RKE);• Afferrare la maniglia della porta per sbloccare la

funzione Passive Entry con un telecomando porta-chiavi valido disponibile nella stessa zona esterna (sein dotazione; per ulteriori informazioni, vedere "Key-

less Enter-N-Go" in "Cose da sapere prima dell'av-viamento del veicolo").

• Ruotare il commutatore di accensione del veicolo suuna posizione diversa da OFF.

• Per i veicoli dotati di Keyless Enter-N-Go, premereil pulsante Start/Stop (Avviamento/arresto mo-tore) della funzione Keyless Enter-N-Go (richiedealmeno un telecomando portachiavi valido nel vei-colo).

• Per i veicoli sprovvisti di Keyless Enter-N-Go, in-serire una chiave valida nel commutatore di accen-sione e ruotarla nella posizione ON.

NOTA:• il blocchetto della serratura porta lato guida e ilpulsante del portellone sul telecomando RKE nonpossono abilitare o disabilitare l'allarme antifurto;

• una volta abilitato l'allarme antifurto, gli interruttoriinterni chiusura porte centralizzata non consentono disbloccare le porte.

L'allarme antifurto è stato progettato per proteggere ilveicolo; tuttavia è possibile creare condizioni che pos-sono dar luogo a un falso allarme. Se è stata attuata unadelle sequenze di abilitazione descritte in precedenza,l'allarme antifurto si abilita a prescindere dalla presenzao meno di qualcuno all'interno del veicolo. Se si rimaneall'interno del veicolo e si apre una porta, l'impiantoantifurto entra in funzione facendo suonare l'allarme.Se questo accade, disabilitare l'allarme.

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CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

Se l'allarme antifurto è abilitato e la batteria vienescollegata, l'allarme antifurto rimane attivo quando labatteria viene ricollegata: le luci esterne lampeggiano el'avvisatore acustico emette un segnale di avverti-mento. Se questo accade, disabilitare l'allarme.

Esclusione manuale impianto antifurtoL'impianto non si abilita se si bloccano le porte tramiteil pulsante di bloccaggio manuale.

BLOCCASTERZO - SE IN DOTAZIONEIl veicolo potrebbe essere dotato di un bloccasterzoelettronico passivo. Questo tipo di bloccasterzo impe-disce la rotazione del volante se la chiave di accensionenon è inserita. Il bloccasterzo dispone di sei posizioni(distanziate a 60°). Il volante si blocca se viene ruotatosu una di queste sei posizioni con la chiave in posizioneOFF.

INSERIMENTO MANUALE DELBLOCCASTERZOCon il motore acceso, ruotare il volante di mezzo giro,arrestare il motore ed estrarre la chiave. Ruotareleggermente il volante in uno dei due sensi finché non siblocca.

DISINSERIMENTO DEL BLOCCASTERZORuotare l'accensione e avviare il motore.

NOTA: se il volante è stato ruotato verso destra perl'inserimento del bloccasterzo, per il disinserimento ènecessario ruotarlo leggermente verso destra. Se èstato ruotato verso sinistra, dovrà essere mosso leg-germente verso sinistra.

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CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

CHECK PANEL (EVIC)Il check panel (EVIC) prevede un display interattivo peril conducente situato nel quadro strumenti. (fig. 8)

Questo sistema consente al conducente di selezionarevarie informazioni utili mediante la pressione degliinterruttori montati sul volante. L'EVIC comprende:• Informazioni radio• Consumo carburante• Velocità veicolo• Informazioni sul viaggio• Pressioni di gonfiaggio• Informazioni sul veicolo• Visualizzazione di messaggi di avvertenza• Disattivazione menu

Il sistema consente al conducente di selezionare leinformazioni premendo i seguenti pulsanti posti sulvolante: (fig. 9)

Pulsante UP (Indietro)Premere e rilasciare il pulsante SU per scor-rere verso l'alto i menu principali (Fuel Eco-nomy (Consumo carburante), Vehicle Info(Informazioni sul veicolo), Tire PSI (PSI pneu-

matici), Cruise (Crociera), Messages (Messaggi), Units(Unità)) e i sottomenu.

Pulsante GIÙPremere e rilasciare il pulsante GIÙ per scor-rere verso il basso i menu principali e i sotto-menu.

(fig. 8)Check panel (EVIC)

(fig. 9)Pulsanti EVIC sul volante20

CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

Pulsante SELEZIONAPremere e rilasciare il pulsante SELEZIONAper accedere ai menu principali o ai sotto-menu. Tenere premuto il pulsante SELE-ZIONA per due secondi per ripristinare le

funzioni.

Pulsante BACK (Indietro)Premere il pulsante BACK (Indietro) per tor-nare al menu o al sottomenu precedente.

DISPLAY DEL CHECK PANEL (EVIC)Quando sussistono le condizioni adeguate, il checkpanel (EVIC) visualizza i seguenti messaggi:• Turn Signal On (Indicatore di direzione inserito) -

con un segnale acustico continuo quando la velocitàdel veicolo supera 1,6 km con uno degli indicatori didirezione inserito

• Left Front Turn Signal Light Out (Spia indicatore didirezione anteriore sx disinserita) - con un segnaleacustico

• Left Rear Turn Signal Light Out (Spia indicatore didirezione posteriore sx disinserita) - con un segnaleacustico

• Right Front Turn Signal Light Out (Spia indicatore didirezione anteriore dx disinserita) - con un segnaleacustico

• Right Rear Turn Signal Light Out (Spia indicatore didirezione posteriore dx disinserita) - con un segnaleacustico

• RKE Battery Low (Carica batteria RKE insufficiente)- con un segnale acustico

• Personal Settings Not Available – Vehicle Not inPARK (Impostazioni personali non disponibili – vei-colo non in posizione P (parcheggio))

• Left/Right Front Door Ajar (Porta anteriore apertaSx/Dx) - una o più porte aperte, con un unico segnaleacustico se la velocità è superiore a 1,6 km/h

• Left/Right Rear Door Ajar (Porta posteriore apertaSx/Dx) - una o più porte aperte, con un unico segnaleacustico se la velocità è superiore a 1,6 km/h

• Door(s) Ajar (Porta/e aperta/e) - con un segnaleacustico se il veicolo è in movimento

• Liftgate Ajar (Portellone aperto) - con un segnaleacustico

• Low Washer Fluid (Liquido lavacristalli insufficiente)- con un segnale acustico

• Ignition or Accessory On (Accensione inserita oaccessori)

• Vehicle Not in Park (Veicolo non in posizione diparcheggio)

• Key Left Vehicle (Chiave non nel veicolo)• Key Not Detected (Chiave non rilevata)• Low Tire Pressure (Pressione di gonfiaggio insuffi-

ciente)• Service Tire Pressure (Controllare la pressione

pneumatici)• ECO (Indicatore risparmio carburante) — Se in

dotazione• Channel # Transmit (Canale n. Trasmissione) 21

CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

• Channel # Training (Canale n. Apprendimento)• Channel # Trained (Canale n. Apprendimento com-

pletato)• Clearing Channels (Cancellazione canali)• Channels Cleared (Cancellazione canali avvenuta)• Did Not Train (Apprendimento non avvenuto)• Check Gascap (Controllo tappo bocchettone di ri-

fornimento carburante) - consultare "Rifornimentodi carburante" in "Dati tecnici"

• Oil Change Required (Necessità cambio olio) (conun segnale acustico)

SPIE BIANCHE EVICIn questa area vengono visualizzate spie di attenzionebianche riconfigurabili. Tali spie includono:

• Stato della leva del cambioGli stati della leva del cambio "P,R,N,D,L,5,4,3,2,1" sonovisualizzati per indicare la posizione leva del cambio. Lespie "5,4,3,2,1" indicano che la funzione Autostick™ èstata attivata e viene visualizzata la marcia selezionata.Per ulteriori informazioni sull'Autostick™, vedere"Avviamento e funzionamento".

• Cruise control elettronico ATTIVOLa spia si accende quando il cruise controlelettronico è attivo. Per ulteriori informa-zioni, vedere "Cruise control elettronico" in"Conoscenza della vettura".

• Cruise control elettronico IMPOSTATOLa spia si accende quando il cruise controlelettronico è impostato. Per ulterioriinformazioni, vedere "Cruise control elettro-nico" in "Conoscenza della vettura".

SPIE GIALLE EVICIn questa area vengono visualizzate spie di attenzionegialle riconfigurabili. Tali spie includono:

• Spia riserva carburanteQuando il livello del carburante è pari a circa 11,0litri, la spia si accende e rimane accesa finché nonsi provvede al rifornimento.

• Spia tappo bocchettone di rifornimentocarburante allentato

Se il sistema diagnostico del veicolo stabilisceche il tappo bocchettone di rifornimento car-burante è allentato, montato erroneamenteo danneggiato, sull'area del display contachi-

lometri si illuminerà la relativa spia. Serrare corretta-mente il tappo del bocchettone e premere il pulsanteSELEZIONA per cancellare il messaggio. Se il problemapersiste, il messaggio ricompare al successivo avvia-mento del veicolo.

Un tappo bocchettone di rifornimento carburante al-lentato, malamente applicato o danneggiato può ancheessere causa dell'accensione della spia di segnalazioneavaria (MIL).

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CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

• Spia livello liquido lavacristalli insufficienteQuesta spia si illumina per indicare che illivello del liquido lavacristalli è insufficiente.

SPIE ROSSE EVICIn questa area vengono visualizzate spie rosse riconfi-gurabili. Tali spie includono:

• Porta apertaQuesta spia si accende per indicare che una opiù porte potrebbero essere aperte.

• Spia insufficiente pressione olioQuesta spia indica che la pressione dell'oliomotore è insufficiente. Se si accende e rimane

accesa in marcia, arrestare immediatamente il veicolo espegnere il motore. L'accensione della spia è accompa-gnata da un segnale acustico della durata di 4 minuti.

Non usare il veicolo fino a che l'anomalia non sarà stataindividuata ed eliminata. Questa spia non indica laquantità di olio presente nel motore. Il controllo dellivello deve essere effettuato mediante l'apposita asta.

• Spia insufficiente ricarica batteriaQuesta spia indica la presenza di anomalie nel-l'impianto di ricarica. La spia deve accendersi al

primo inserimento dell'accensione e rimanere accesaper alcuni istanti a conferma dell'integrità delle lampa-dine. Se la spia rimane accesa o si accende durante lamarcia, disinserire alcuni degli apparecchi elettrici del

veicolo non essenziali o aumentare il regime motore(se è al minimo). Se la spia che segnala la carica insuffi-ciente della batteria resta accesa, significa che l'im-pianto di ricarica del veicolo non funziona a dovere. Inquesto caso RIVOLGERSI IMMEDIATAMENTE a unpunto di assistenza. Recarsi presso un concessionarioautorizzato.

In caso sia necessario eseguire un avviamento di emer-genza, vedere "Procedura di avviamento di emergenza"in "In caso di emergenza".

• Spia comando elettronico farfalla (ETC)Questa spia segnala un'anomalia nel sistemadi comando elettronico farfalla (ETC). La spiasi illumina per alcuni istanti in fase di accen-sione a conferma dell'integrità della lampada.

In caso di mancata accensione, rivolgersi al concessio-nario di zona autorizzato.

Se viene rilevata un'anomalia la spia si accende conmotore in marcia. Inserire il commutatore di accen-sione al completo arresto del veicolo con la leva delcambio in posizione P (parcheggio). La spia deve spe-gnersi.

Se la spia rimane accesa con il motore in marcia, èancora possibile condurre il veicolo. Comunque rivol-gersi al più presto al proprio concessionario di fiduciaper un controllo. Se la spia lampeggia con motore infunzione, è necessario un intervento immediato. Sipotrebbe verificare un calo delle prestazioni, un mi-nimo irregolare/elevato o uno stallo del motore epotrebbe essere necessario trainare il veicolo. 23

CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

• Spia eccessiva temperatura liquido diraffreddamento

L'accensione di questa spia segnala un surriscal-damento del motore. Quando le temperatureaumentano e il termometro si approssima alla

H, la spia si accende e viene emesso un segnale acusticoal raggiungimento della soglia impostata. In caso diulteriore surriscaldamento, il termometro supera la H,la spia continua a lampeggiare e si attiva un segnaleacustico continuo fino all'avvenuto raffreddamento delmotore.

Se la spia si accende durante la marcia, accostare abordo strada e arrestare il veicolo. Se il condizionatorearia (A/C) è inserito, disinserirlo. Inoltre, portare ilcambio su N (folle) e far girare il motore al minimo. Sela temperatura non torna a valori normali, spegnereimmediatamente il motore e rivolgersi all'assistenza.

• Spia eccessiva temperatura olio cambioQuesta spia indica un aumento eccessivodella temperatura del fluido del cambio. Que-sta condizione può verificarsi in caso di im-piego gravoso, per esempio in caso di traino

di un rimorchio. Se la spia si accende, accostare a bordostrada e arrestare il veicolo. Quindi, portare il cambiosu N (folle) e far girare il motore al minimo o più velocefinché la spia non si spegne.

Continuare a guidare il veicolo con laspia temperatura cambio accesa provocagravi danni al cambio e può causarne la

rottura.

AVVERTENZA!Continuare a guidare il veicolo con laspia temperatura cambio accesa in al-

cuni casi può provocare l'ebollizione del liquido,ilcontatto con il motore caldo o con i componentidello scarico ad alta temperatura e quindi unincendio.

NECESSITÀ CAMBIO OLIOIl veicolo è dotato di un sistema di segnalazione cambiodell'olio motore. Il messaggio di "Oil Change Required"(Necessità cambio olio) lampeggia sul display del checkpanel (EVIC) per circa 10 secondi dopo l'emissione diun solo segnale acustico che indica il successivo inter-vallo programmato di cambio olio. Il sistema di segna-lazione cambio olio motore è basato sul fattore diutilizzo, conseguentemente l'intervallo per la sostitu-zione dell'olio motore può variare a seconda dello stiledi guida.

Se non viene azzerato, il sistema continua a visualizzaretale messaggio ogni volta che il commutatore di accen-sione viene ruotato in posizione RUN (IN MARCIA).Per disattivare temporaneamente il messaggio, pre-mere e rilasciare il pulsante MENU. Per azzerare il

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CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

sistema di segnalazione cambio olio (dopo aver ese-guito la manutenzione programmata), adottare la se-guente procedura:1. Senza fare pressione sul pedale del freno, premere il

pulsante START/STOP (Avviamento/arresto mo-tore) e ruotare il commutatore di accensione inposizione RUN (IN MARCIA) (non avviare il mo-tore).

2. Premere a fondo il pedale dell'acceleratore, lenta-mente per tre volte entro 10 secondi.

3. Senza fare pressione sul pedale del freno, premere ilpulsante START/STOP (Avviamento/arresto mo-tore) una volta per riportare l'accensione nella po-sizione OFF/BLOCCO.

NOTA: se all'avviamento del motore il messaggiodell'indicatore si illumina, significa che il sistema disegnalazione cambio olio non è stato azzerato. Senecessario, ripetere la procedura.

CONSUMO CARBURANTEPremere e rilasciare il pulsante SU o GIÙ finché "FuelEconomy" (Consumo carburante) non viene eviden-ziato nell'EVIC, quindi premere il pulsante SELE-ZIONA. Le funzioni seguenti relative al consumo car-burante vengono visualizzate sull'EVIC:• Consumo medio/Modalità risparmio carburante• Autonomia residua (DTE)• Miglia per gallone (MIGLIA/GALLONI)

Consumo medio carburante/Modalitàrisparmio carburante ECO - Se in dotazioneSul display compare il consumo medio di carburantecalcolato a partire dall'ultimo azzeramento. Al reset delconsumo medio, il display visualizza "RESET" oppuretrattini per due secondi. Quindi le informazioni ven-gono cancellate e il calcolo del consumo medio conti-nua dall'ultima lettura precedente il reset.

La spia ECO si accende sul display dell'EVIC. La spiaECO viene visualizzata quando si guida in modalità abasso consumo di carburante e può essere utilizzataper modificare le abitudini di guida e diminuire i con-sumi. (fig. 10)

Autonomia residua (DTE)Sul display compare la distanza approssimativa che puòessere percorsa con il carburante rimasto nel serba-toio. La distanza prevista viene stabilita con una media

(fig. 10)Modalità risparmio carburante attivata 25

CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

ponderale del consumo medio e immediato, in baseall'attuale livello del serbatoio carburante. Non è pos-sibile azzerare il valore DTE con il pulsante SELE-ZIONA.

NOTA: variazioni significative dello stile di guida o delcarico del veicolo influenzano l'effettiva distanza diguida del veicolo, a prescindere dal valore DTE visua-lizzato.

Quando il valore DTE è inferiore alla distanza di guidaprevista di 48 km, sul display DTE viene visualizzato ilmessaggio "LOW FUEL" (RISERVA CARBURANTE).Tale visualizzazione continua fin quando il carburantenon è terminato. Dopo un abbondante rabbocco dicarburante il messaggio "LOW FUEL" scomparirà perlasciar posto al nuovo valore DTE.

VELOCITÀVEICOLOPremere e rilasciare il pulsante SU o GIÙ finché "Vehi-cle Speed" (Velocità veicolo) non viene evidenziatonell'EVIC e premere il pulsante SELEZIONA. Premereil pulsante SELEZIONA per visualizzare la velocitàattuale in miglia/h o km/h. Premere una seconda volta ilpulsante SELEZIONA per passare dall'unità di misuramiglia/h a km/h e viceversa.

NOTA: se si modifica l'unità di misura nel menuVehicle Speed (Velocità veicolo), l'unità di misura nel-l'EVIC non cambia.

INFORMAZIONI SULVIAGGIOPremere e rilasciare il pulsante SU o GIÙ finché "TripInfo" (Informazioni sul viaggio) non viene evidenziato

nell'EVIC, quindi premere il pulsante SELEZIONA. Pre-mere e rilasciare i pulsanti SU/GIÙ finché una delleseguenti funzioni relative al viaggio non viene visualiz-zata nell'EVIC:• Trip A (Viaggio A)• Trip B (Viaggio B)• Elapsed Time (Tempo effettivo di marcia)

Premere i pulsanti SU/GIÙ per scorrere tutte le fun-zioni del computer di bordo.

Il modo Funzioni computer di bordo visualizza informa-zioni sui seguenti argomenti:

TripA (ViaggioA)Indica la distanza totale percorsa per Trip A (Viaggio A)dall'ultimo ripristino.

Trip B (Viaggio B)Indica la distanza totale percorsa per Trip B (Viaggio B)dall'ultimo ripristino.

ElapsedTime (Tempo effettivo di marcia)Indica il tempo trascorso totale della marcia dall'ultimoripristino con l'accensione in posizione ACC. Il tempotrascorso aumenta quando l'accensione è in posizioneRUN (IN MARCIA).

AzzeramentoL'azzeramento avviene solo se sul display compareun'indicazione azzerabile. Premere e rilasciare il pul-sante SELEZIONA una sola volta per annullare la fun-zione azzerabile visualizzata. Per azzerare tutte le fun-zioni azzerabili, premere e mantenere premuto il

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CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

pulsante SELEZIONA per due secondi. La visualizza-zione corrente viene azzerata unitamente alle altrefunzioni.

INFORMAZIONI SULVEICOLO (FUNZIONIINFORMAZIONI CLIENTE)Premere e rilasciare il pulsante SU o GIÙ finché "Vehi-cle Speed" (Velocità veicolo) non viene visualizzatosull'EVIC, quindi premere il pulsante SELEZIONA. Pre-mere il pulsante SU o GIÙ per scorrere la visualizza-zione delle informazioni disponibili.

• CoolantTemp (Temperatura liquido diraffreddamento)

Mostra la temperatura attuale del liquido di raffredda-mento.

• OilTemperature (Temperatura olio)Mostra la temperatura attuale dell'olio.

• Oil Pressure (Pressione olio)Mostra la pressione attuale dell'olio.

• TransTemperature (Temperatura cambio)Mostra la temperatura attuale del cambio.

• Engine Hours (Ore motore)Visualizza il numero di ore di funzionamento delmotore.

IMPOSTAZIONI Uconnect TOUCH™TASTI MECCANICII tasti meccanici si trovano sul lato destro e sinistrodello schermo Uconnect Touch™ 4.3. Inoltre, è pre-sente una manopola di comando Invio/Scorri posizio-nata sul lato destro dei comandi del climatizzatore alcentro della plancia portastrumenti. Girare la mano-pola di comando per scorrere i menu e modificare leimpostazioni (30, 60, 90), premere il centro della ma-nopola una o più volte per selezionare o modificareun'impostazione (ON, OFF).

TASTI ELETTRONICII tasti elettronici sono accessibili sul display UconnectTouch™.

FUNZIONI PROGRAMMABILI DAL CLIENTE— IMPOSTAZIONI UconnectTouch™ 4.3In questa modalità il sistema Uconnect Touch™ con-sente l'accesso, mediante tasti meccanici ed elettronici,alle seguenti funzioni programmabili che potrebberoessere in dotazione sul veicolo: Display, Clock (Orolo-gio), Safety/Assistance (Sicurezza/Assistenza), Lights(Luci), Doors & Locks (Porte e serrature), HeatedSeats (Sedili riscaldati), Engine Off Operation (Spegni-mento motore), Compass Settings (Impostazioni bus-sola), Audio e Phone/Bluetooth (Telefono/Bluetooth).

NOTA: può essere selezionata solo un'area delloschermo a sfioramento alla volta.

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CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

Premere il tasto meccanico "Settings" (Impostazioni)per accedere alla schermata delle impostazioni, utiliz-zare i tasti elettronici Pagina in alto/Pagina in basso perscorrere le impostazioni seguenti. Premere il tastoelettronico relativo all'impostazione desiderata permodificarla utilizzando la descrizione mostrata nellepagine successive per ciascuna impostazione. (fig. 11)(fig. 12)

Display

• Brightness (Luminosità)Premere il tasto elettronico Brightness (Luminosità)per modificare questa impostazione. Su questo displayè possibile selezionare la luminosità con i proiettoriaccesi e spenti. Regolare la luminosità con i tasti elet-tronici + e – o selezionando un qualsiasi punto dellascala tra + e – , successivamente premere il tastoelettronico indietro.

• Mode (Modalità)Premere il tasto elettronico Mode (Modalità) per mo-dificare questa impostazione. Su questa schermata èpossibile selezionare una delle impostazioni di visualiz-zazione automatiche. Per modificare lo stato dellamodalità, premere e rilasciare il tasto elettronico Day,Night or Auto (Giorno, Notte o Automatico), quindipremere il tasto elettronico indietro.

• Language (Lingua)Premere il tasto elettronico Language (Lingua) permodificare questa impostazione. In questo display èpossibile selezionare una delle tre lingue per la nomen-clatura di tutti i display, ivi compresi il sistema dinavigazione e le funzioni computer di bordo (se previ-sti). Premere il pulsante English (Inglese), French (Fran-cese), Spanish (Spagnolo) per selezionare la lingua de-siderata, quindi premere il tasto elettronico indietro. A

(fig. 11)1 -Tasto Settings (Impostazioni) di UconnectTouch™ 4.3

(fig. 12)Tasti elettronici UconnectTouch™ 4.328

CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

questo punto, continuando, le informazioni sarannovisualizzate nella lingua selezionata.

• Units (Unità)Premere il tasto elettronico Units (Unità) per modifi-care questa impostazione. Su questa schermata è pos-sibile far passare l'EVIC, il contachilometri e il sistemadi navigazione (se in dotazione) dal sistema imperiale alsistema metrico. Premere sul sistema imperiale o sulsistema metrico, quindi premere il tasto elettronicoindietro. A questo punto, continuando, le informazioniverranno visualizzate nelle unità di misura selezionate.

• Voice Response (Risposta vocale)Premere il tasto elettronico Voice Response (Rispostavocale) per modificare questa impostazione. Su questaschermata è possibile modificare le impostazioni dellalunghezza della risposta vocale. Per modificare la lun-ghezza della risposta vocale, premere e rilasciare iltasto elettronico Brief (Breve) o Long (Lungo), quindipremere il tasto elettronico indietro.

• Touch Screen Beep (Segnale acustico schermo asfioramento)

Premere il tasto elettronico Touch Screen Beep (Se-gnale acustico schermo a sfioramento) per modificarequesta impostazione. Su questa schermata è possibileattivare o disattivare il suono quando viene premuto untasto elettronico dello schermo a sfioramento. Permodificare l'impostazione del segnale acustico delloschermo a sfioramento, premere e rilasciare il tastoelettronico On o Off, quindi premere il tasto elettro-nico indietro.

• Fuel Saver Display (Display risparmiocarburante)

Premere il tasto elettronico Fuel Saver Display (Displayrisparmio carburante) per modificare questa imposta-zione. Il messaggio "ECO" che si trova sul display delquadro strumenti, può essere attivato o disattivato. Pereffettuare la selezione, premere il tasto elettronicoFuel Saver Display (Display risparmio carburante), se-lezionare ON o OFF, quindi premere il tasto elettro-nico indietro.

Clock (Orologio)

• SetTime (Imposta ora)Premere il tasto elettronico Set Time (Imposta ora)per modificare questa impostazione. Su questa scher-mata è possibile selezionare le impostazioni del for-mato ora. Per effettuare la selezione, premere il tastoelettronico Set Time (Imposta ora), regolare le ore e iminuti mediante i tasti elettronici freccia su e giù,selezionare AM o PM, selezionare 12 ore o 24 ore,quindi premere il tasto elettronico indietro quandotutte le selezioni sono state completate.

• ShowTime Status (Visualizza orario)Premere il tasto elettronico Show Time Status (Visua-lizza orario) per modificare questa impostazione. Suquesta schermata è possibile attivare o disattivarel'orologio digitale nella barra di stato. Per modificarel'impostazione per visualizzare l'orario, premere e rila-sciare il tasto elettronico On o Off, quindi premere iltasto elettronico indietro.

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CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

• SyncTime (Sincronizzazione orario)Premere il tasto elettronico Sync Time (Sincronizza-zione orario) per modificare questa impostazione. Suquesta schermata è possibile impostare automatica-mente l'orario sull'autoradio. Per modificare l'imposta-zione per sincronizzare l'orario, premere e rilasciare iltasto elettronico On o Off, quindi premere il tastoelettronico indietro.

Safety/Assistance (Sicurezza/Assistenza)

• Park Assist (Assistenza parcheggio)Premere il tasto elettronico Park Assist (Assistenzaparcheggio) per modificare questa impostazione. Conla leva del cambio su REVERSE (Retromarcia) e unavelocità del veicolo inferiore a 18 km/h (11 miglia/h), ilsistema di assistenza parcheggio in retromarcia effettuauna ricerca degli oggetti dietro il veicolo. Il sistema puòessere attivato con il solo segnale acustico, con ilsegnale acustico e il display oppure può essere disatti-vato. Per modificare lo stato di assistenza parcheggio,premere e rilasciare il pulsante Off, Sound Only (Solosegnale acustico) o Sounds and Display (Segnale acu-stico e display), quindi premere il tasto elettronicoindietro.

• Hill Start Assist (Sistema di partenza assistita insalita)

Premere il tasto elettronico Hill Start Assist (Sistema dipartenza assistita in salita) per modificare questa impo-stazione. Quando viene selezionata questa funzione, ilsistema di partenza assistita in salita (HSA) è attivo. Perulteriori informazioni sul funzionamento e le caratteri-

stiche del sistema, vedere "Impianto elettronico diregolazione frenata" in "Avviamento e funzionamento".Per effettuare la selezione, premere il tasto elettronicoHill Start Assist (Sistema di partenza assistita in salita),selezionare ON o OFF, quindi premere il tasto elettro-nico indietro.

Luci

• Headlight Off Delay (Temporizzatoredisinserimento proiettori)

Premere il tasto elettronico Headlight Off Delay (Tem-porizzatore disinserimento proiettori) per modificarequesta impostazione. Con questa funzione il condu-cente può decidere che i proiettori rimangano accesiper 0, 30, 60 o 90 secondi dopo l'uscita dal veicolo. Permodificare lo stato del temporizzatore disinserimentoproiettori, premere il tasto elettronico 0, 30, 60 o 90,quindi premere il tasto elettronico indietro.

• Illuminated Approach (Illuminazione all'accesso)Premere il tasto elettronico Illuminated Approach (Il-luminazione all'accesso) per modificare questa impo-stazione. Quando questa funzione è selezionata, i pro-iettori si attivano e rimangono accesi per 0, 30, 60, o90 secondi quando le porte vengono aperte con iltelecomando RKE. Per modificare lo stato dell'illumi-nazione all'accesso, premere il tasto elettronico 0, 30,60 o 90, quindi premere il tasto elettronico indietro.

• Headlights withWipers (Proiettori inseriti contergicristallo)

Premere su Headlights with Wipers (Proiettori inseriticon tergicristallo) per modificare questa impostazione.30

CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

Quando questa funzione è selezionata e il commuta-tore proiettori si trova in posizione AUTO, i proiettorisi inseriscono per circa 10 secondi successivamenteall'attivazione dei tergicristalli. Al disinserimento deitergicristallo, si disinseriscono anche i proiettori sepreviamente inseriti tramite questa funzione. Per effet-tuare la selezione, premere il tasto elettronico He-adlights with Wipers (Proiettori inseriti con tergicri-stallo), selezionare ON o OFF, quindi premere il tastoelettronico indietro.

• Auto High Beams (Abbaglianti automatici)Premere il tasto elettronico Auto High Beams (Abba-glianti automatici) per modificare questa impostazione.Quando questa funzione viene selezionata, il fascioabbagliante dei proiettori si disattiva automaticamentein determinate condizioni. Per effettuare la selezione,premere il tasto elettronico Auto High Beams (Abba-glianti automatici), selezionare ON o OFF, quindi pre-mere il tasto elettronico indietro. Per ulteriori informa-zioni, vedere "Luci/SmartBeam™ - Se in dotazione" in"Conoscenza della vettura".

• Daytime Running Lights (Proiettori diurni)Premere il tasto elettronico Daytime Running Lights(Proiettori diurni) per modificare questa impostazione.Quando questa funzione viene selezionata, i proiettorisi accendono ogni volta che il motore è in moto. Pereffettuare la selezione, premere il tasto elettronicoDaytime Running Lights (Proiettori diurni), selezionareON o OFF, quindi premere il tasto elettronico indietro.

• Flash Headlights with Lock (Lampeggioproiettori di conferma bloccaggio)

Premere il tasto elettronico Flash Headlights with Lock(Lampeggio proiettori di conferma bloccaggio) per mo-dificare questa impostazione. Quando questa funzioneè selezionata, se si bloccano o si sbloccano le portemediante il telecomando RKE, gli indicatori di dire-zione anteriori e posteriori lampeggeranno. Per effet-tuare la selezione, premere il tasto elettronico FlashHeadlights with Lock (Lampeggio proiettori di con-ferma bloccaggio), selezionare ON o OFF, quindi pre-mere il tasto elettronico indietro.

Doors & Locks (Porte e serrature)

• Auto Unlock on Exit (Sblocco automatico porteall'apertura)

Premere il tasto elettronico Auto Unlock on Exit(Sblocco automatico porte all'apertura) per modificarequesta impostazione. Selezionando questa funzione,tutte le porte del veicolo si sbloccano a condizione cheil veicolo sia fermo e la leva selettrice del cambio sitrovi su P (parcheggio) o N (folle) e la porta lato guidasia aperta. Per effettuare la selezione, premere il tastoelettronico Auto Unlock on Exit (Sblocco automaticoporte all'apertura), selezionare ON o OFF, quindi pre-mere il tasto elettronico indietro.

• Flash Lights with Lock (Lampeggio luci diconferma bloccaggio)

Premere il tasto elettronico Flash Lights with Lock(Lampeggio luci di conferma bloccaggio) per modificare

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CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

questa impostazione. Quando questa funzione è sele-zionata, se si bloccano o si sbloccano le porte medianteil telecomando RKE, gli indicatori di direzione anteriorie posteriori lampeggeranno. Per effettuare la selezione,premere il tasto elettronico Flash Lights with Lock(Lampeggio luci di conferma bloccaggio), selezionareON o OFF, quindi premere il tasto elettronico indietro.

• Remote Door Unlock Order (Ordine disbloccaggio porta a distanza)

Premere il tasto elettronico Remote Door UnlockOrder (Ordine di sbloccaggio porta a distanza) permodificare questa impostazione. Quando si selezionaUnlock Driver DoorOnly On 1st Press (Sbloccag-gio esclusivo della porta lato guida prima pressione),solo la porta lato guida si aprirà alla prima pressione delpulsante SBLOCCO del telecomando RKE. Quandoviene premuto il pulsante Driver Door 1st Press (Portalato guida prima pressione), è necessario premere duevolte il pulsante SBLOCCO sul telecomando per sbloc-care le porte dei passeggeri. Quando si seleziona Un-lockAll Doors 1st Press (Sbloccaggio tutte le porteprima pressione), alla prima pressione del pulsanteSBLOCCO sul telecomando chiusura porte centraliz-zata (RKE) si sbloccheranno tutte le porte.

NOTA: se il veicolo è dotato della funzione PassiveEntry Keyless Enter-N-Go e l'EVIC è programmato persbloccare tutte le porte alla prima pressione, tutte leporte si sbloccano indipendentemente da quale mani-glia della porta con funzione Passive Entry viene affer-rata. Se si programma l'opzione Driver Doors 1st Press(Porta lato guida prima pressione), quando si afferra la

maniglia della porta lato guida, viene sbloccata solo laporta lato guida. Con la funzione Passive Entry, se siprogramma l'opzione Driver Doors 1st Press (Portalato guida prima pressione), toccando la maniglia più diuna volta, si aprirà solo la porta lato guida. Se lafunzione di apertura porta lato guida per prima èselezionata, una volta aperta la porta lato guida, l'inter-ruttore interno di bloccaggio/sbloccaggio può essereutilizzato per aprire tutte le porte (oppure utilizzare iltelecomando RKE).

• Passive Entry (Keyless Enter-N-Go)Premere il tasto elettronico Passive Entry per modifi-care questa impostazione. Questa funzione consentedi bloccare e sbloccare le porte del veicolo senza doverpremere i pulsanti BLOCCO o SBLOCCO sul teleco-mando RKE. Per effettuare la selezione, premere iltasto elettronico Passive Entry, selezionare ON o OFF,quindi premere il tasto elettronico indietro. Vedere"Keyless Enter-N-Go" in "Conoscenza della vettura".

Heated Seats (Sedili riscaldati)

• Auto Heated Seats (Sedili riscaldati automatici)Premere il tasto elettronico Auto Heated Seats (Sediliriscaldati automatici) per modificare questa imposta-zione. Quando questa funzione è selezionata, il sedileriscaldato lato guida si attiva automaticamente se latemperatura è inferiore a 4,4°C. Per effettuare la sele-zione, premere il tasto elettronico Auto Heated Seats(Sedili riscaldati automatici), selezionare ON o OFF,quindi premere il tasto elettronico indietro.

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CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

Engine Off Options (Spegnimento motore)

• Easy Exit Seats (Sedili con ingresso/uscitafacilitati)

Premere il tasto elettronico Easy Exit Seats (Sedili coningresso/uscita facilitati) per modificare questa impo-stazione. Questa funzione offre la possibilità di posizio-nare automaticamente il sedile lato guida migliorandocosì la mobilità del conducente sia all'entrata che al-l'uscita del veicolo. Per effettuare la selezione, premereil tasto elettronico Easy Exit Seats (Sedili con ingresso/uscita facilitati), selezionare ON o OFF, quindi premereil tasto elettronico indietro.

NOTA: il sedile torna alla posizione memorizzata (seè attivo il richiamo memoria con sbloccaggio a di-stanza) quando si apre la porta con il telecomandochiusura porte centralizzata.

• Headlight Off Delay (Temporizzatoredisinserimento proiettori)

Premere il tasto elettronico Headlight Off Delay (Tem-porizzatore disinserimento proiettori) per modificarequesta impostazione. Con questa funzione il condu-cente può decidere che i proiettori rimangano accesiper 0, 30, 60 o 90 secondi dopo l'uscita dal veicolo. Permodificare lo stato del temporizzatore disinserimentoproiettori, premere il tasto elettronico 0, 30, 60 o 90,quindi premere il tasto elettronico indietro.

• Engine Off Power Delay (Temporizzatoredisinserimento motore)

Premere il tasto elettronico Engine Off Power Delay(Temporizzatore disinserimento motore) per modifi-care questa impostazione. Con questa funzione gliinterruttori alzacristalli elettrici, l'autoradio, il sistemaUconnect™ Phone (se in dotazione), il sistema videoDVD (se in dotazione), il tetto apribile a comandoelettrico (se in dotazione) e le prese di corrente riman-gono attivi fino a dieci minuti dopo il disinserimentodell'accensione. L'apertura di una delle porte anterioridisabilita questa funzione. Per modificare lo stato deltemporizzatore disinserimento motore, premere il ta-sto elettronico 0 secondi, 45 secondi, 5 minuti o 10minuti, quindi premere il tasto elettronico indietro.

Compass Settings (Impostazioni bussola)

• Variance (Varianza)Premere il tasto elettronico Variance (Varianza) permodificare questa impostazione. La varianza della bus-sola è la differenza tra il Nord magnetico e il Nordgeografico. Per compensare le differenze, la varianzadeve essere impostata per la zona in cui viene guidatoil veicolo, in base ad ogni mappa di zona. Una voltaimpostata correttamente, la bussola compenserà auto-maticamente le differenze, fornendo una lettura estre-mamente accurata.

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CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

NOTA: tenere gli oggetti magnetici, quali iPod, cellu-lari, computer portatili e rilevatori radar, lontano dallaparte superiore della plancia portastrumenti. Questo èil luogo in cui si trova il modulo bussola; le interferenzecausate al sensore della bussola possono provocareletture erronee. (fig. 13)

• Calibration (Taratura)Premere il tasto Calibration (Taratura) per modificarequesta impostazione. La bussola è ad autotaratura edelimina la necessità di interventi manuali. Quando ilveicolo è nuovo, la bussola può apparire irregolare e ilcheck panel visualizza CAL fino all'avvenuta taratura

della bussola. È inoltre possibile tarare la bussola pre-mendo il tasto elettronico ON ed effettuando uno opiù percorsi circolari a 360° (in una zona priva dioggetti metallici di ampie dimensioni) fin quando ilmessaggio CAL visualizzato sul check panel (EVIC) nonscompare. Ora il funzionamento della bussola è nor-male.

NOTA: per poter realizzare una taratura ottimale ènecessaria una superficie piana ed un ambiente privo digrandi oggetti metallici come edifici, ponti, cavi sotter-ranei, rotaie, ecc.

(fig. 13)Cartina varianze bussola34

CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

Audio

• Equalizer (Correttore di frequenza)Premere il tasto elettronico Equalizer (Correttore difrequenza) per modificare questa impostazione. Suquesta schermata è possibile regolare le impostazionidei suoni bassi, medi e alti. Regolare le impostazionicon i tasti elettronici + e – o selezionando un qualsiasipunto della scala tra + e –, quindi premere il tastoelettronico indietro.

NOTA: per modificare l'impostazione dei suoni bassi/medi/alti, è sufficiente far scorrere il dito verso l'alto overso il basso o premere direttamente sull'imposta-zione desiderata.

• Balance/Fade (Bilanciamento/dissolvenza)Premere il tasto elettronico Balance/Fade(Bilanciamento/dissolvenza) per modificare questa im-postazione. Su questa schermata è possibile regolare leimpostazioni di bilanciamento e dissolvenza.

• Speed AdjustedVolume (Regolazione volume inbase alla velocità)

Premere il tasto elettronico Speed Adjusted Volume(Regolazione volume in base alla velocità) per modifi-care questa impostazione. Il volume viene diminuito inbase alla velocità del veicolo. Per modificare la regola-zione del volume in base alla velocità, premere il tastoelettronico Off, 1, 2 o 3, quindi premere il tastoelettronico indietro.

• Surround Sound (Audio surround)Premere il tasto elettronico Surround Sound (Audiosurround) per modificare questa impostazione. La fun-zione fornisce la modalità simulata audio surround. Pereffettuare la selezione, premere il tasto elettronicoSurround Sound (Audio surround), selezionare ON oOFF, quindi premere il tasto elettronico indietro.

Phone/Bluetooth (Telefono/Bluetooth)

• Paired Devices (Dispositivi abbinati)Questa funzione indica quali telefoni sono abbinati alsistema Telefono/Bluetooth. Per ulteriori informazioni,vedere la sezione integrativa Uconnect Touch™.

FUNZIONI PROGRAMMABILI DAL CLIENTE— IMPOSTAZIONI UconnectTouch™ 8.4In questa modalità il sistema Uconnect Touch™ con-sente l'accesso, mediante tasti meccanici ed elettronici,alle seguenti funzioni programmabili che potrebberoessere in dotazione sul veicolo: Display, Clock (Orolo-gio), Safety/Assistance (Sicurezza/Assistenza), Lights(Luci), Doors & Locks (Porte e serrature), HeatedSeats (Sedili riscaldati), Engine Off Operation (Spegni-mento motore), Compass Settings (Impostazioni bus-sola), Audio e Phone/Bluetooth (Telefono/Bluetooth).

NOTA: può essere selezionata solo un'area delloschermo a sfioramento alla volta. (fig. 14)

Per effettuare una selezione, scorrere verso l'alto overso il basso finché l'impostazione preferita non vieneevidenziata, quindi premere e rilasciare l'impostazione

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CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

preferita finché un segno di spunta non compare vicinoall'impostazione, ad indicare che è stata selezionata.

Display

• Display Mode (Modalità display)Su questa schermata è possibile selezionare una delleimpostazioni di visualizzazione automatiche. Per modi-ficare lo stato della modalità, premere e rilasciare iltasto elettronico Day, Night or Auto (Giorno, Notte oAutomatico), quindi premere il tasto elettronico indie-tro.

• Display Brightness with Headlights ON(Luminosità display con proiettori spenti)

Su questo display è possibile selezionare la luminositàcon i proiettori accesi e spenti. Regolare la luminositàcon i tasti elettronici + e – o selezionando un qualsiasi

punto della scala tra + e – , successivamente premere iltasto elettronico indietro.

• Display Brightness with Headlights OFF(Luminosità display con proiettori spenti)

Su questo display è possibile selezionare la luminositàcon i proiettori accesi e spenti. Regolare la luminositàcon i tasti elettronici + e – o selezionando un qualsiasipunto della scala tra + e – , successivamente premere iltasto elettronico indietro.

• Set Language (Imposta lingua)In questo display è possibile selezionare una delle trelingue per la nomenclatura di tutti i display, ivi compresiil sistema di navigazione e le funzioni computer dibordo (se previsti). Premere il pulsante English (In-glese), French (Francese), Spanish (Spagnolo) per sele-zionare la lingua desiderata, quindi premere il tastoelettronico indietro. A questo punto, continuando, leinformazioni saranno visualizzate nella lingua selezio-nata.

• Units (Unità)Su questa schermata è possibile far passare l'EVIC, ilcontachilometri e il sistema di navigazione (se in dota-zione) dal sistema imperiale al sistema metrico. Pre-mere sul sistema imperiale o sul sistema metrico,quindi premere il tasto elettronico indietro. A questopunto, continuando, le informazioni verranno visualiz-zate nelle unità di misura selezionate.

(fig. 14)Tasti elettronici di UconnectTouch™ 8.436

CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

• Voice Response Length (Lunghezza rispostavocale)

Su questa schermata è possibile modificare le imposta-zioni della lunghezza della risposta vocale. Per modifi-care la lunghezza della risposta vocale, premere erilasciare il tasto elettronico Brief (Breve) o Detailed(Dettagliata), quindi premere il tasto elettronico indie-tro.

• Touch Screen Beep (Segnale acustico schermo asfioramento)

Su questa schermata è possibile attivare o disattivare ilsuono quando viene premuto un tasto elettronicodello schermo a sfioramento. Per modificare l'imposta-zione del segnale acustico dello schermo a sfioramento,premere e rilasciare il tasto elettronico On o Off,quindi premere il tasto elettronico indietro.

• NavigationTurn-By-Turn (Navigazionepasso-passo sul quadro strumenti)

Con questa funzione selezionata, sul display vengonovisualizzate le istruzioni passo-passo all'approssimarsidel veicolo a una determinata svolta lungo un percorsoprogrammato. Per effettuare la selezione, premere iltasto elettronico Navigation Turn-By-Turn in Cluster(Navigazione passo-passo sul quadro strumenti), quindiselezionare ON o OFF e premere il tasto elettronicoindietro.

• Fuel Saver Display in Cluster (Display risparmiocarburante sul quadro strumenti)

Il messaggio "ECO" che si trova sul display del quadrostrumenti, può essere attivato o disattivato. Per effet-

tuare la selezione, premere il tasto elettronico FuelSaver Display (Display risparmio carburante), selezio-nare ON o OFF, quindi premere il tasto elettronicoindietro.

Clock (Orologio)

• SyncTime with GPS (Sincronizzazione orariocon GPS)

Su questa schermata è possibile impostare automatica-mente l'orario sull'autoradio. Per modificare l'imposta-zione per sincronizzare l'orario, premere e rilasciare iltasto elettronico On o Off, quindi premere il tastoelettronico indietro.

• SetTime Hours (Imposta ora)Su questa schermata è possibile selezionare le impo-stazioni del formato ora. Per effettuare la selezione,premere il tasto elettronico Set Time (Imposta ora),regolare le ore mediante i tasti elettronici freccia su egiù, quindi premere il tasto elettronico indietro quandotutte le selezioni sono state completate.

• SetTime Minutes (Imposta minuti)Su questa schermata è possibile selezionare le impo-stazioni del formato ora. Per effettuare la selezione,premere il tasto elettronico Set Time (Imposta ora),regolare i minuti mediante i tasti elettronici freccia su egiù, quindi premere il tasto elettronico indietro quandotutte le selezioni sono state completate.

• Time Format (Formato ora)Su questa schermata è possibile selezionare le impo-stazioni del formato ora. Per effettuare la selezione,

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CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

premere il tasto elettronico Set Time (Imposta ora),selezionare 12 ore o 24 ore, quindi premere il tastoelettronico indietro quando tutte le selezioni sonostate completate.

• ShowTime in Status Bar (Visualizza orario nellabarra di stato)

Su questa schermata è possibile attivare o disattivarel'orologio digitale nella barra di stato. Per modificarel'impostazione per visualizzare l'orario, premere e rila-sciare il tasto elettronico On o Off, quindi premere iltasto elettronico indietro.

Safety/Assistance (Sicurezza/Assistenza)

• Park Assist (Assistenza parcheggio)Con la leva del cambio su REVERSE (Retromarcia) euna velocità del veicolo inferiore a 18 km/h (11 miglia/h), il sistema di assistenza parcheggio in retromarciaeffettua una ricerca degli oggetti dietro il veicolo. Ilsistema può essere attivato con il solo segnale acustico,con il segnale acustico e il display oppure può esseredisattivato. Per modificare lo stato di assistenza par-cheggio, premere e rilasciare il pulsante Off, SoundOnly (Solo segnale acustico) o Sounds and Display(Segnale acustico e display), quindi premere il tastoelettronico indietro.

• Parkview Backup Camera (Telecameraretrovisiva ParkView)

Il veicolo può essere dotato di una telecamera diretromarcia ParkView® che consente di visualizzaresullo schermo un'immagine dell'area circostante poste-riore del veicolo ogni volta che si innesta la retro-

marcia. L'immagine viene visualizzata sullo schermo asfioramento dell'autoradio e accompagnata da un av-vertimento visualizzato nella parte superiore delloschermo che ricorda al conducente di controllare l'areacircostante il veicolo. Dopo cinque secondi, l'avverti-mento scompare. La telecamera ParkView® si trovanella parte posteriore del veicolo, sopra alla targaposteriore. Per effettuare la selezione, premere il tastoelettronico Parkview Backup Camera (Telecamera re-trovisiva ParkView), selezionare ON o OFF, quindipremere il tasto elettronico indietro.

• Hill Start Assist (Sistema di partenza assistita insalita)

Quando viene selezionata questa funzione, il sistema dipartenza assistita in salita (HSA) è attivo. Per ulterioriinformazioni sul funzionamento e le caratteristiche delsistema, vedere "Impianto elettronico di regolazionefrenata" in "Avviamento e funzionamento". Per effet-tuare la selezione, premere il tasto elettronico HillStart Assist (Sistema di partenza assistita in salita),selezionare ON o OFF, quindi premere il tasto elettro-nico indietro.

Luci

• Headlight Off Delay (Temporizzatoredisinserimento proiettori)

Con questa funzione il conducente può decidere che iproiettori rimangano accesi per 0, 30, 60 o 90 secondidopo l'uscita dal veicolo. Per modificare lo stato deltemporizzatore disinserimento proiettori, premere il

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CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

tasto elettronico 0, 30, 60 o 90, quindi premere il tastoelettronico indietro.

• Headlight Illumination on Approach (Sistemaluminoso di avvicinamento)

Quando questa funzione è selezionata, i proiettori siattivano e rimangono accesi per 0, 30, 60, o 90 secondiquando le porte vengono aperte con il telecomandoRKE. Per modificare lo stato dell'illuminazione all'ac-cesso, premere il tasto elettronico 0, 30, 60 o 90,quindi premere il tasto elettronico indietro.

• Headlights withWipers (Proiettori inseriti contergicristallo)

Quando questa funzione è selezionata e il commuta-tore proiettori si trova in posizione AUTO, i proiettorisi inseriscono per circa 10 secondi successivamenteall'attivazione dei tergicristalli. Al disinserimento deitergicristallo, si disinseriscono anche i proiettori sepreviamente inseriti tramite questa funzione. Per effet-tuare la selezione, premere il tasto elettronico He-adlights with Wipers (Proiettori inseriti con tergicri-stallo), selezionare ON o OFF, quindi premere il tastoelettronico indietro.

• Auto Dim High Beams (Abbaglianti automaticicon attenuazione automatica)

Quando questa funzione viene selezionata, il fascioabbagliante dei proiettori si disattiva automaticamentein determinate condizioni. Per effettuare la selezione,premere il tasto elettronico Auto High Beams (Abba-glianti automatici), selezionare ON o OFF, quindi pre-mere il tasto elettronico indietro. Per ulteriori informa-

zioni, vedere "Luci/SmartBeam™ - Se in dotazione" in"Conoscenza della vettura".

• Daytime Running Lights (Proiettori diurni)Quando questa funzione viene selezionata, i proiettorisi accendono ogni volta che il motore è in moto. Pereffettuare la selezione, premere il tasto elettronicoDaytime Running Lights (Proiettori diurni), selezionareON o OFF, quindi premere il tasto elettronico indietro.

• Headlight Dip (Attenuazione della luce deiproiettori)

I proiettori anabbaglianti hanno un maggiore controllodella luce rivolta verso l'alto e indirizzano la maggiorparte della luce verso il basso permettendo una mag-giore visibilità senza un bagliore eccessivo sia nei veicolicon guida a destra che in quelli con guida a sinistra.

• Flash Headlights with Lock (Lampeggioproiettori di conferma bloccaggio)

Quando questa funzione è selezionata, se si bloccano osi sbloccano le porte mediante il telecomando RKE, gliindicatori di direzione anteriori e posteriori lampegge-ranno. Per effettuare la selezione, premere il tastoelettronico Flash Headlights with Lock (Lampeggioproiettori di conferma bloccaggio), selezionare ON oOFF, quindi premere il tasto elettronico indietro.

Doors & Locks (Porte e serrature)

• Auto Unlock on Exit (Sblocco automatico porteall'apertura)

Selezionando questa funzione, tutte le porte del vei-colo si sbloccano a condizione che il veicolo sia fermo

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CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

e la leva selettrice del cambio si trovi su P (parcheggio)o N (folle) e la porta lato guida sia aperta. Per effet-tuare la selezione, premere il tasto elettronico AutoUnlock on Exit (Sblocco automatico porte all'aper-tura), selezionare ON o OFF, quindi premere il tastoelettronico indietro.

• Flash Headlight with Lock (Lampeggioproiettori di conferma bloccaggio)

Quando questa funzione è selezionata, se si bloccano osi sbloccano le porte mediante il telecomando RKE, gliindicatori di direzione anteriori e posteriori lampegge-ranno. Per effettuare la selezione, premere il tastoelettronico Flash Lights with Lock (Lampeggio luci diconferma bloccaggio), selezionare ON o OFF, quindipremere il tasto elettronico indietro.

• 1st Press of Key Fob Unlocks (Sbloccaggiotelecomando portachiavi prima pressione)

Quando si seleziona Unlock Driver Door Only On1st Press (Sbloccaggio esclusivo della porta lato guidaprima pressione), solo la porta lato guida si aprirà allaprima pressione del pulsante SBLOCCO del teleco-mando RKE. Quando viene premuto il pulsante DriverDoor 1st Press (Porta lato guida prima pressione), ènecessario premere due volte il pulsante SBLOCCOsul telecomando per sbloccare le porte dei passeggeri.Quando si seleziona Unlock All Doors 1st Press(Sbloccaggio tutte le porte prima pressione), alla primapressione del pulsante SBLOCCO sul telecomandochiusura porte centralizzata (RKE) si sbloccherannotutte le porte.

NOTA: se il veicolo è dotato della funzione PassiveEntry Keyless Enter-N-Go e l'EVIC è programmato persbloccare tutte le porte alla prima pressione, tutte leporte si sbloccano indipendentemente da quale mani-glia della porta con funzione Passive Entry viene affer-rata. Se si programma l'opzione Driver Doors 1st Press(Porta lato guida prima pressione), quando si afferra lamaniglia della porta lato guida, viene sbloccata solo laporta lato guida. Con la funzione Passive Entry, se siprogramma l'opzione Driver Doors 1st Press (Portalato guida prima pressione), toccando la maniglia più diuna volta, si aprirà solo la porta lato guida. Se lafunzione di apertura porta lato guida per prima èselezionata, una volta aperta la porta lato guida, l'inter-ruttore interno di bloccaggio/sbloccaggio può essereutilizzato per aprire tutte le porte (oppure utilizzare iltelecomando RKE).

• Passive EntryQuesta funzione consente di bloccare e sbloccare leporte del veicolo senza dover premere i pulsantiBLOCCO o SBLOCCO sul telecomando RKE. Pereffettuare la selezione, premere il tasto elettronicoPassive Entry, selezionare ON o OFF, quindi premere iltasto elettronico indietro. Vedere "Keyless Enter-N-Go" in "Conoscenza della vettura".

Engine Off Options (Spegnimento motore)

• Easy Exit Seat (Sedile con ingresso/uscitafacilitati)

Questa funzione offre la possibilità di posizionare au-tomaticamente il sedile lato guida migliorando così la

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AVVIAMENTOE

GUIDA

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

mobilità del conducente sia all'entrata che all'uscita delveicolo. Per effettuare la selezione, premere il tastoelettronico Easy Exit Seats (Sedili con ingresso/uscitafacilitati), selezionare ON o OFF, quindi premere iltasto elettronico indietro.

• Engine Off Power Delay (Temporizzatoredisinserimento motore)

Con questa funzione gli interruttori alzacristalli elet-trici, l'autoradio, il sistema Uconnect™ Phone (se indotazione), il sistema video DVD (se in dotazione), iltetto apribile a comando elettrico (se in dotazione) e leprese di corrente rimangono attivi fino a 10 minutidopo il disinserimento dell'accensione. L'apertura diuna delle porte anteriori disabilita questa funzione. Permodificare lo stato del temporizzatore disinserimentomotore, premere il tasto elettronico 0 secondi, 45 se-condi, 5 minuti o 10 minuti, quindi premere il tastoelettronico indietro.

• Headlight Off Delay (Temporizzatoredisinserimento proiettori)

Con questa funzione il conducente può decidere che iproiettori rimangano accesi per 0, 30, 60 o 90 secondidopo l'uscita dal veicolo. Per modificare lo stato deltemporizzatore disinserimento proiettori, premere iltasto elettronico 0, 30, 60 o 90, quindi premere il tastoelettronico indietro.

Compass Settings (Impostazioni bussola)

• Variance (Varianza)La varianza della bussola è la differenza tra il Nordmagnetico e il Nord geografico. Per compensare ledifferenze, la varianza deve essere impostata per lazona in cui viene guidato il veicolo, in base ad ognimappa di zona. Una volta impostata correttamente, labussola compenserà automaticamente le differenze,fornendo una lettura estremamente accurata.

NOTA: tenere gli oggetti magnetici, quali iPod, cellu-lari, computer portatili e rilevatori radar, lontano dallaparte superiore della plancia portastrumenti. Questo èil luogo in cui si trova il modulo bussola; le interferenzecausate al sensore della bussola possono provocareletture erronee. (fig. 15)

• Perform Compass Calibration (Esegui taraturabussola)

Premere il tasto Calibration (Taratura) per modificarequesta impostazione. La bussola è ad autotaratura edelimina la necessità di interventi manuali. Quando ilveicolo è nuovo, la bussola può apparire irregolare e ilcheck panel visualizza CAL fino all'avvenuta taraturadella bussola. È inoltre possibile tarare la bussola pre-mendo il tasto elettronico ON ed effettuando uno opiù percorsi circolari a 360° (in una zona priva dioggetti metallici di ampie dimensioni) fin quando ilmessaggio CAL visualizzato sul check panel (EVIC) nonscompare. Ora il funzionamento della bussola ènormale.

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MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

Audio

• Balance/Fade (Bilanciamento/dissolvenza)Su questa schermata è possibile regolare le imposta-zioni di bilanciamento e dissolvenza.

• Equalizer (Correttore di frequenza)Su questa schermata è possibile regolare le imposta-zioni dei suoni bassi, medi e alti. Regolare le imposta-zioni con i tasti elettronici + e – o selezionando unqualsiasi punto della scala tra + e –, quindi premere iltasto elettronico indietro.

NOTA: per modificare l'impostazione dei suoni bassi/medi/alti, è sufficiente far scorrere il dito verso l'alto overso il basso o premere direttamente sull'imposta-zione desiderata.

• Speed AdjustedVolume (Regolazione volume inbase alla velocità)

Il volume viene diminuito in base alla velocità delveicolo. Per modificare la regolazione del volume inbase alla velocità, premere il tasto elettronico Off, 1, 2o 3, quindi premere il tasto elettronico indietro.

(fig. 15)Cartina varianze bussola42

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MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

• Music Info Cleanup (Organizzazioneinformazioni musicali)

Questa funzione permette l'organizzazione di file mu-sicali per ottimizzare la navigazione musicale. Per effet-tuare la selezione, premere il tasto elettronico MusicInfo Cleanup (Organizzazione informazioni musicali),selezionare ON o OFF, quindi premere il tasto elettro-nico indietro.

Phone/Bluetooth (Telefono/Bluetooth)

• Paired Devices (Dispositivi abbinati)Questa funzione indica quali telefoni sono abbinati alsistema Telefono/Bluetooth. Per ulteriori informazioni,vedere la sezione integrativa Uconnect Touch™.

SEDILII sedili sono considerati componenti del sistema diritenuta occupanti del veicolo.

AVVERTENZA!• È pericoloso, durante la marcia, pren-dere posto in un vano di carico all'in-

terno o all'esterno del veicolo.In caso di incidentele persone che vi si dovessero trovare sarebberomolto più esposte al rischio di subire lesioni gravio addirittura mortali.• Non consentire mai la sistemazione dei passeg-geri in una zona del veicolo non attrezzata consedili e cinture di sicurezza. In caso di incidente lepersone che vi si dovessero trovare sarebberomolto più esposte al rischio di subire lesioni gravio addirittura mortali.• Accertarsi sempre che tutte le persone a bordodel veicolo siano sedute e indossino corretta-mente le cinture di sicurezza.

SEDILEA REGOLAZIONE ELETTRICA LATOGUIDA - SE IN DOTAZIONEL'interruttore per la regolazione elettrica dei sedili sitrova sul lato esterno del sedile, vicino al pavimento.Con questo interruttore è possibile regolare l'altezza,la posizione in senso longitudinale e l'inclinazione delsedile. (fig. 16)

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MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

Regolazione del sedile in avanti o all'indietroIl sedile può essere regolato sia in avanti sia all'indietro.Premere l'interruttore del sedile in avanti o indietroper spostare il sedile nella direzione corrispondente.Rilasciare l'interruttore quando si raggiunge la posi-zione desiderata.

Regolazione dell'altezza del sedileI sedili possono essere alzati o abbassati. Rilasciare opremere l'interruttore del sedile per spostare il sedilenella direzione corrispondente. Rilasciare l'interruttorequando si raggiunge la posizione desiderata.

Inclinazione del sedile verso l'alto o verso ilbassoL'angolo del cuscino sedile può essere regolato inquattro direzioni. Rilasciare o premere la parte ante-riore o posteriore dell'interruttore del sedile per spo-stare la parte anteriore o posteriore del cuscino sedile

nella direzione corrispondente. Rilasciare l'interruttorequando si raggiunge la posizione desiderata.

AVVERTENZA!• Regolare un sedile durante la guidapotrebbe essere pericoloso.Muovere un

sedile durante la guida potrebbe comportare laperdita di controllo del veicolo con il rischio diincidenti e di lesioni gravi o addirittura fatali.• I sedili andrebbero regolati prima di allacciarele cinture di sicurezza e a veicolo fermo. Unacintura di sicurezza regolata in maniera erratapuò causare lesioni gravi o addirittura fatali.• Un'eccessiva inclinazione dello schienale nonconsente alla cintura a bandoliera di aderire altorace. In caso di incidente, si rischierebbe discivolare sotto la cintura di sicurezza con conse-guenze gravi o addirittura fatali.

Non sistemare oggetti sotto un sedile aregolazione elettrica e non intralciare ilsuo movimento dato che potrebbero

danneggiarsi i comandi. Potrebbero inoltre limi-tare la corsa del sedile.

FASCIA LOMBAREA REGOLAZIONEELETTRICA - SE IN DOTAZIONEL'interruttore della fascia lombare a regolazione elet-trica si trova sul lato esterno del sedile lato guida.(fig. 16)

Interruttore sedili a regolazione elettrica44

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DATITECNICI

INDICE

Premere l'interruttore in avanti per aumentare il soste-gno della fascia lombare. Premere l'interruttore all'in-dietro per diminuire il sostegno della fascia lombare.Premendo l'interruttore verso l'alto o il basso, la posi-zione del supporto si alzerà o si abbasserà. (fig. 17)

SEDILI RISCALDATI - SE IN DOTAZIONEIn alcuni modelli, i sedili anteriori lato guida e latopasseggero possono essere dotati di riscaldatori sia neicuscini sia negli schienali. I sedili riscaldati si azionanomediante il sistema Uconnect Touch™.

Per veicoli dotati di UconnectTouch™ 4.3:Premere il tasto CLIMATE (CLIMATIZZATORE) (si-tuato sul lato sinistro del display Uconnect Touch™)per entrare nella schermata di controllo delclimatizzatore.

Sul display Uconnect Touch™ premere il ta-sto elettronico sedile "Driver" (Conducente)o "Pass" (Passeggero) una volta per selezio-nare il riscaldamento al livello massimo. Pre-

mere il tasto elettronico una seconda volta per sele-zionare il riscaldamento al livello minimo. Premere unaterza volta il tasto elettronico per disattivare le resi-stenze di riscaldamento.

Per i veicoli dotati di UconnectTouch™ 8.3 e8.3 Nav:Sul display Uconnect Touch™ premere il tasto elettro-nico "Controls" (Comandi). (fig. 18)

Premere il tasto elettronico sedile "Driver"(Conducente) o "Passenger" (Passeggero)una volta per selezionare il riscaldamento allivello massimo. Premere il tasto elettronico

una seconda volta per selezionare il riscaldamento al

(fig. 17)Interruttore della fascia lombare a regolazione elettrica

(fig. 18)Tasto elettronico Controls (Comandi) 45

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INDICE

livello minimo. Premere una terza volta il tasto elettro-nico per disattivare le resistenze di riscaldamento.(fig. 19)

NOTA: una volta selezionato un livello di riscalda-mento, si dovranno attendere dai due ai cinque minutiper avvertirne gli effetti.

Selezionando l'impostazione di riscaldamento mas-simo, il riscaldatore fornisce un elevato livello di caloredurante i primi quattro minuti di funzionamento. Do-podiché, il calore in uscita si abbassa sino a raggiungerela normale temperatura elevata. Selezionando l'impo-stazione di riscaldamento massimo, il sistema passaautomaticamente al livello minimo dopo un massimo di60 minuti di funzionamento continuo. A questo punto,il display passa da HI (ALTO) a LO (BASSO) indicandoil cambiamento avvenuto. L'impostazione di riscalda-

mento minimo si disattiva automaticamente dopo unmassimo di 45 minuti.

AVVERTENZA!• Le persone insensibili al dolore cuta-neo per cause dovute all'età avanzata,

malattia cronica, diabete, danni alla spina dor-sale, cure mediche, uso di alcool, sfinimento odaltre condizioni fisiche devono fare attenzionequando si utilizza il riscaldatore del sedile. Po-trebbe causare scottature anche a bassa tempe-ratura, soprattutto se usato per lunghi periodi.• Non collocare oggetti sul sedile che possanocreare isolamento dal calore, come ad es. unacoperta o un cuscino. Ciò potrebbe causare unsurriscaldamento del dispositivo di riscalda-mento del sedile. Prendere posto su un sedilesurriscaldato può causare gravi ustioni a causadell'aumento della temperatura superficiale delsedile.

REGOLAZIONI MANUALI SEDILEANTERIORENei modelli dotati di sedili con comando manuale, isedili lato guida e lato passeggero possono essereregolati in avanti o indietro utilizzando una barra postanella parte anteriore del cuscino sedile, vicino al pavi-mento. (fig. 20)

(fig. 19)Tasto elettronico Heated Seats (Sedili riscaldati)46

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Sedendo sul sedile, sollevare la barra e spostare il sedilein avanti o indietro. Rilasciare la barra una volta rag-giunta la posizione desiderata. Utilizzando la pressionedel corpo, portare avanti e indietro il sedile per accer-tare il fissaggio dei dispositivi di regolazione.

AVVERTENZA!• Regolare un sedile durante la guidapotrebbe essere pericoloso.Muovere un

sedile durante la guida potrebbe comportare laperdita di controllo del veicolo con il rischio diincidenti e di lesioni gravi o addirittura fatali.• I sedili andrebbero regolati prima di allacciarele cinture di sicurezza e a veicolo fermo. Unacintura di sicurezza regolata in maniera erratapuò causare lesioni gravi o addirittura fatali.

REGOLAZIONE INCLINAZIONELa leva di inclinazione si trova sul lato esterno delsedile. Per inclinare il sedile, piegarsi leggermente inavanti, sollevare la leva, appoggiarsi sullo schienale finoa portarlo nella posizione desiderata, quindi rilasciarela leva. Per riportare lo schienale alla normale posizioneperpendicolare, piegarsi in avanti e sollevare la leva.Rilasciare la leva quando lo schienale si trova in posi-zione perpendicolare. (fig. 21)

(fig. 20)Regolazione manuale sedile

(fig. 21)Rilascio schienale 47

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MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

AVVERTENZA!• È pericoloso regolare il sedile mentre ilveicolo è in marcia. Il movimento im-

provviso del sedile può far perdere il controllo delveicolo. La cintura di sicurezza potrebbe esserenon regolata correttamente con rischio di lesioni.Regolare la posizione del sedile solo a veicolofermo.• Un'eccessiva inclinazione dello schienale nonconsente alla cintura a bandoliera di aderire altorace. In caso di incidente, si rischierebbe discivolare sotto la cintura con conseguenze gravise non addirittura fatali. Regolare l'inclinazionedello schienale solo a veicolo fermo.

REGOLAZIONEALTEZZA SEDILE LATOGUIDA - SE IN DOTAZIONELa leva di controllo altezza sedile si trova sul latoesterno del sedile. Sollevare la leva per sollevare ilsedile. Abbassarla per abbassare il sedile. La corsatotale del sedile è di circa 55 mm. (fig. 22)

SEDILEANTERIORE RIBALTABILE LATOPASSEGGERO - SE IN DOTAZIONEQuesta funzione consente di ampliare il vano di carico.Quando il sedile è ribaltato in piano, diventa un pro-lungamento continuo della superficie del pavimento dicarico (creando spazio per i carichi particolarmentelunghi dal portello posteriore alla plancia portastru-menti). Lo schienale ribaltabile ha inoltre una superficierigida che può essere utilizzata come superficie di

lavoro quando il sedile è ripiegato in piano e il veicolonon è in movimento. (fig. 23)

Tirare in alto la leva di inclinazione per ribaltare orialzare il sedile.

(fig. 22)Leva regolazione altezza sedile

(fig. 23)Sedile ribaltabile48

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DATITECNICI

INDICE

AVVERTENZA!È pericoloso regolare il sedile mentre ilveicolo è in marcia. Il movimento im-

provviso del sedile può far perdere il controllo delveicolo. Regolare quindi la posizione del sedilesolo a veicolo fermo.

POGGIATESTAI poggiatesta sono progettati per ridurre il rischio dilesioni limitando il movimento della testa in caso ditamponamento. I poggiatesta devono essere regolati inmodo tale che la parte superiore del poggiatesta sitrovi sopra l'estremità superiore dell'orecchio dell'oc-cupante.

AVVERTENZA!I poggiatesta per tutti gli occupanti de-vono essere regolati correttamente

prima di azionare il veicolo o occupare un sedile.I poggiatesta non vanno mai regolati mentre ilveicolo è in movimento. Guidare un veicolo con ipoggiatesta rimossi o regolati in modo errato puòcausare lesioni gravi o mortali in caso di urto.

Poggiatesta attivi (AHR) - Sedili anterioriI poggiatesta attivi sono componenti passivi e gonfiabili;pertanto, i veicoli dotati di queste attrezzature nonpossono essere facilmente identificati da segni partico-lari, bensì soltanto attraverso un'attenta ispezione vi-siva del poggiatesta. Il poggiatesta risulterà diviso in

due parti, con la metà anteriore in espanso rivestita e lametà posteriore in plastica decorata.

Quando i poggiatesta attivi vengono attivati durante unimpatto posteriore, la metà anteriore del poggiatesta siestende in avanti per ridurre la distanza tra la nucadell'occupante e l'AHR. Questo sistema è progettatoper aiutare ad evitare o ridurre l'entità delle lesioni alconducente e al passeggero anteriore per certi tipi diimpatti posteriori. Per ulteriori informazioni, vedere"Sistemi di ritenuta passeggeri" in "Sicurezza".

Per sollevare il poggiatesta agire direttamente sullostesso. Per abbassare il poggiatesta, premere il pulsantesituato alla base del poggiatesta e spingere il poggiate-sta verso il basso. (fig. 24)

Per ragioni di comfort, i poggiatesta attivi (AHR) pos-sono essere inclinati in avanti e all'indietro. Per inclinare

(fig. 24)Pulsante 49

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il poggiatesta più vicino alla nuca, tirarlo verso in avantia partire dalla base. Premere all'indietro sulla base delpoggiatesta per allontanarlo dalla nuca. (fig. 25)(fig. 26)

NOTA:• i poggiatesta dovrebbero essere rimossi solo da tec-nici qualificati ed esclusivamente per interventi di ripa-razione. Se uno dei poggiatesta deve essere smontato,rivolgersi al proprio concessionario autorizzato.

• in caso di attivazione di un poggiatesta attivo, perulteriori informazioni vedere "Sistemi di ritenutapasseggeri/Poggiatesta attivi supplementari (AHR)/Ripristino dei poggiatesta attivi (AHR)" in "Sicurezza".

AVVERTENZA!• Non appoggiare oggetti come giacche,rivestimenti per sedili o lettori DVD por-

tatili sulla sommità di un poggiatesta attivo.Questi oggetti potrebbero ostacolare il funziona-mento del poggiatesta in caso di incidente, espo-nendo i passeggeri al rischio di gravi lesioni anchemortali.• I poggiatesta potrebbero attivarsi se vengonocolpiti da una mano,un piede oppure un oggetto.Per evitare l'attivazione accidentale del poggia-testa, fissare saldamente ogni oggetto che po-trebbe entrare in contatto con il poggiatesta acausa di una frenata improvvisa. La mancataosservanza di questa precauzione potrebbe pro-vocare lesioni alle persone in caso di attivazionedel poggiatesta attivo.

(fig. 25)Poggiatesta attivo (posizione normale)

(fig. 26)Poggiatesta attivo (inclinato)50

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Poggiatesta - Sedili di seconda filaI sedili posteriori sono dotati di poggiatesta regolabili.Per sollevare il poggiatesta agire direttamente sullostesso. Per abbassare il poggiatesta, premere il pulsantedi regolazione situato alla base del poggiatesta e spin-gere il poggiatesta verso il basso. (fig. 27)

NOTA:• i poggiatesta dovrebbero essere rimossi solo da tec-nici qualificati ed esclusivamente per interventi di ripa-razione. Se uno dei poggiatesta deve essere smontato,rivolgersi al proprio concessionario autorizzato;

• Per il posizionamento corretto di una cinghia disicurezza per seggiolini per bambini, vedere "Sistemi diritenuta passeggeri" in "Sicurezza".

AVVERTENZA!Guidare un veicolo con il poggiatestarimosso o regolato in modo errato può

causare lesioni gravi o mortali in caso di urto.Controllare i poggiatesta prima di mettere inmoto il veicolo e non regolarli mai con il veicolo inmovimento.

SEDILI PASSEGGEROTERZA FILA -MODELLLI SETTE PASSEGGERINon è possibile regolare o rimuovere questi poggiate-sta. È però possibile ripiegarli in avanti quando nonsono utilizzati dai passeggeri.

AVVERTENZA!Non permettere a un passeggero di se-dersi in un sedile della terza fila prima di

aver riposizionato e bloccato in posizione il pog-giatesta. Nell'eventualità di un incidente il man-cato rispetto di questa precauzione potrebbecausare lesioni personali al passeggero.

SEDILI PASSEGGERO SECONDA FILADIVISIBILI 60/40Per ampliare il vano bagagli è possibile ribaltare in pianociascun sedile passeggero della seconda fila. Questafunzione consente di ampliare il vano di carico senzaeliminare del tutto lo spazio per i passeggeri.

(fig. 27)Pulsante di regolazione 51

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DATITECNICI

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NOTA: prima di ripiegare il sedile passeggero dellaseconda fila, assicurarsi che lo schienale anteriore nonsia in posizione reclinata. In questo modo il sedile diseconda fila potrà essere ribaltato agevolmente.

AVVERTENZA!• È estremamente pericoloso,durante lamarcia, prendere posto in un vano di

carico all'interno o all'esterno del veicolo. In casodi incidente le persone che vi si dovessero trovaresarebbero molto più esposte al rischio di subirelesioni gravi o addirittura mortali.• Non consentire mai la sistemazione dei passeg-geri in una zona del veicolo non attrezzata consedili e cinture di sicurezza.• Accertarsi sempre che tutte le persone a bordodel veicolo siano sedute e indossino corretta-mente le cinture di sicurezza.• Sui modelli per sette passeggeri, non far sedereun passeggero su un sedile della terza fila se lo/glischienale/i della seconda fila sono ribaltati inpiano. In caso di incidente il passeggero rischie-rebbe di scivolare sotto la cintura con conse-guenze gravi se non addirittura fatali.

Per ripiegare il sedile1. Individuare la leva di comando che si trova sul lato

esterno del sedile. (fig. 28)2. Mettere una mano sullo schienale ed esercitare una

leggera pressione.3. Sollevare la leva di comando con l'altra mano e far

spostare leggermente in avanti lo schienale, quindirilasciare la leva.

AVVERTENZA!Per prevenire lesioni personali o dannimateriali, tenere testa, braccia e oggetti

lontano dal percorso di ripiegamento dello schie-nale.

4. Accompagnare dolcemente lo schienale in posi-zione ripiegata.

(fig. 28)Rilascio schienale52

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DATITECNICI

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Per rialzare il sedileSollevare lo schienale e bloccarlo in posizione.

AVVERTENZA!Accertarsi che lo schienale sia bloccatoperfettamente. Diversamente il sedile

non potrà garantire una stabilità appropriataper i seggiolini bambino e/o i passeggeri. Unsedile bloccato inmodo imperfetto potrebbe pro-vocare gravi lesioni.

Regolazione in avanti e all'indietroLa leva di comando si trova sul lato interno del sedile.Sollevare la leva per spostare il sedile in avanti oall'indietro. Rilasciare la leva quando il sedile si trovanella posizione desiderata. Utilizzando la pressione delcorpo, portare avanti e indietro il sedile per accertare ilfissaggio dei dispositivi di regolazione. (fig. 29)

AVVERTENZA!È pericoloso regolare il sedile mentre ilveicolo è in marcia. Il movimento im-

provviso del sedile può far perdere il controllo delveicolo. La cintura di sicurezza potrebbe esserenon regolata correttamente con rischio di lesioni.Regolare quindi la posizione del sedile solo aveicolo fermo.

Regolazione inclinazioneLa leva di inclinazione si trova sul lato esterno delsedile. Per inclinare lo schienale, appoggiarsi sulloschienale, sollevare la leva, portare il sedile nella posi-zione desiderata, quindi rilasciare la leva. Per riportarelo schienale in posizione verticale, sollevare la leva,portare avanti lo schienale e rilasciare la leva quando haraggiunto la posizione desiderata. (fig. 30)

(fig. 29)Regolazione manuale sedile 53

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DATITECNICI

INDICE

AVVERTENZA!• È pericoloso regolare il sedile mentre ilveicolo è in marcia. Il movimento im-

provviso del sedile può far perdere il controllo delveicolo. La cintura di sicurezza potrebbe esserenon regolata correttamente con rischio di lesioni.Regolare la posizione del sedile solo a veicolofermo.• Un'eccessiva inclinazione dello schienale nonconsente alla cintura a bandoliera di aderire altorace. In caso di incidente, si rischierebbe discivolare sotto la cintura con conseguenze gravise non addirittura fatali. Regolare l'inclinazionedello schienale solo a veicolo fermo.

Schienale/appoggiabraccio — Sedile diseconda filaL'anello di sgancio si trova nella parte superiore delloschienale/appoggiabraccio. Tirare in avanti l'anello disgancio per rilasciare il dispositivo di aggancio, quinditirarlo verso il basso per abbassare lo schienale/appoggiabraccio. (fig. 31)

Sollevare lo schienale/appoggiabraccio e bloccarlo inposizione quando non viene utilizzato o quando serveulteriore spazio per sedere comodamente.

(fig. 30)Leva di inclinazione

(fig. 31)Schienale/Appoggiabraccio54

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DATITECNICI

INDICE

AVVERTENZA!Tenere il dispositivo di aggancio pulito esgombro da oggetti, ed accertarsi che lo

schienale/appoggiabraccio sia bloccato ferma-mente in posizione. Diversamente il sedile nonpotrà garantire una stabilità appropriata per iseggiolini bambino e/o i passeggeri. Un sedilebloccato in modo imperfetto potrebbe provocaregravi lesioni.

StadiumTip 'n Slide™ (Sedile conentrata/uscita facilitati) — Modelli per settepasseggeriQuesta funzione consente ai passeggeri di accederefacilmente ai sedili passeggero della terza fila da en-trambi i lati del veicolo.

Per spostare in avanti il sedile passeggero dellaseconda fila

NOTA: sollevare lo schienale/appoggiabraccio primadi spostare il sedile per sfruttarne completamente lacorsa.

Spostare in avanti la leva di comando che si trova sullato esterno superiore dello schienale. Quindi, con ununico movimento fluido il cuscino sedile si solleva e ilsedile si sposta in avanti lungo le guide. (fig. 32)(fig. 33)

NOTA: per agevolare l'accesso e l'uscita dai sedilipasseggero della terza fila è stata predisposta un'impu-gnatura, integrata nella parte anteriore di ciascun pan-

nello di rivestimento fiancata, vicino all'apertura dellaporta.

(fig. 32)Leva di comandoTip 'n Slide™

(fig. 33)Tip n Slide Seat™ 55

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DATITECNICI

INDICE

AVVERTENZA!Non guidare il veicolo quando il sedile èin questa posizione, in quanto questa

posizione serve solo ad accedere ai sedili dellaterza fila. Il mancato rispetto di tale precauzionepuò causare lesioni personali.

Per ripiegare e spostare all'indietro il sedilepasseggero della seconda fila1. Spostare all'indietro lo schienale fino a bloccarlo in

posizione, quindi farlo scorrere ancora all'indietrolungo le guide fino a bloccarlo in posizione.

2. Spingere verso il basso il cuscino sedile per bloc-carlo in posizione.

3. Regolare nel modo desiderato la posizione dellaguida sedile. Utilizzando la pressione del corpo,portare avanti e indietro il sedile per accertare ilfissaggio dei dispositivi di regolazione.

AVVERTENZA!Assicurarsi che schienale e sedile sianobloccati saldamente in posizione. Diver-

samente il sedile non potrà garantire una stabi-lità appropriata per i seggiolini bambino e/o ipasseggeri. Un sedile bloccato in modo imper-fetto potrebbe provocare gravi lesioni.

SEDILI PASSEGGEROTERZA FILADIVISIBILI 50/50 RIBALTABILI - MODELLISETTE PASSEGGERIPer ampliare lo spazio disponibile nel vano di carico, èpossibile ribaltare ciascuno schienale passeggero dellaterza fila. Questa funzione consente di ampliare il vanodi carico posteriore senza eliminare del tutto lo spazioper i passeggeri.

NOTA: prima di ribaltare lo schienale del sedilepasseggero della terza fila, assicurarsi che lo schienaledel sedile passeggero della seconda fila non sia incli-nato. In questo modo lo schienale può essere ribaltatoagevolmente.

Per ribaltare lo schienaleTirare verso l'alto l'anello di sgancio che si trova nellaparte superiore dello schienale, spingere leggermentein avanti lo schienale e rilasciare l'anello di sgancio.Quindi, spingere ancora in avanti lo schienale. I poggia-testa si ribalteranno automaticamente quando lo schie-nale viene spostato in avanti. (fig. 34)

Per rialzare il sedileAfferrare l'anello della fascetta di presa sullo schienale etirarlo verso di sé per sollevare lo schienale. Conti-nuare a sollevare lo schienale fino a bloccarlo in posi-zione. Sollevare il poggiatesta per bloccarlo in posi-zione. (fig. 35)

Lo schienale può anche essere bloccato in posizionereclinata. Per farlo, tirare verso l'alto l'anello di sgancioche si trova nella parte superiore dello schienale, recli-nare lo schienale e rilasciare l'anello di sgancio.56

CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

AVVERTENZA!• Accertarsi che lo schienale sia bloc-cato perfettamente. In caso contrario, il

sedile non potrà garantire la necessaria stabilitàdel passeggero. Un sedile bloccato in modo im-perfetto potrebbe provocare gravi lesioni.• Non permettere a un passeggero di sedersi inun sedile della terza fila prima di aver riposizio-nato e bloccato in posizione il poggiatesta. Nel-l'eventualità di un incidente il mancato rispettodi questa precauzione potrebbe causare lesionipersonali al passeggero.• Non far sedere un passeggero su un sedile dellaterza fila se lo/gli schienale/i della seconda filasono ribaltati in piano. In caso di incidente ilpasseggero rischierebbe di scivolare sotto la cin-tura con conseguenze gravi se non addiritturafatali.

(fig. 34)Rilascio schienale

(fig. 35)Fascetta di presa 57

CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

STERZO TELESCOPICO E ADASSETTO REGOLABILEQuesta funzione consente di inclinare il piantonesterzo verso l'alto o il basso. Permette inoltre di allun-gare o accorciare il piantone. La leva di comando dellosterzo telescopico e ad assetto regolabile è ubicatasotto lo sterzo all'estremità del piantone. (fig. 36)

Per sbloccare il piantone sterzo, portare la leva dicomando verso il basso. Per regolare l'assetto delpiantone portare la leva verso l'alto o verso il bassosecondo necessità. Per regolare la lunghezza del pian-tone portare la leva verso l'esterno o l'interno secondonecessità. Per bloccare in sede il piantone sterzo, por-tare la leva verso l'alto fino al completo bloccaggio.

AVVERTENZA!Non regolare il piantone sterzo durantela guida. La regolazione del piantone

sterzo durante la guida o la guida con il piantonesterzo sbloccato possono comportare la perditadi controllo del veicolo da parte del conducente.Accertarsi che il piantone sterzo sia bloccatoprima di guidare il veicolo.L'inosservanza di que-sto richiamo all'attenzione può essere causa digravi lesioni con conseguenze anche fatali.

(fig. 36)Maniglia di comando servosterzo telescopico e ad assetto

regolabile58

CONOSCENZADELLA

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MANUTENZIONEDELLA

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DATITECNICI

INDICE

SPECCHI RETROVISORI E DICORTESIASPECCHIO RETROVISORE INTERNOA DUEPOSIZIONIUno specchio retrovisore con giunto a sfera singolo èfornito in dotazione con il veicolo. Si tratta di unospecchio retrovisore a rotazione con posizione fissa. Èpossibile montare lo specchio retrovisore sul supportodel parabrezza ruotandolo in senso antiorario, nonrichiede alcun attrezzo per il fissaggio.

La testa della specchio retrovisore può essere spostataverso l'alto, il basso, a sinistra e a destra per soddisfarele esigenze di diversi conducenti. Regolare lo specchioin modo da avere la massima visibilità attraverso illunotto.

Per evitare effetti abbaglianti da parte dei veicoli cheseguono, è possibile portare lo specchio in posizioneantiabbagliante spostando l'apposita levetta (verso laparte posteriore del veicolo). La regolazione dellospecchio deve essere effettuata a partire dalla posi-zione normale (verso il parabrezza). (fig. 37)

SPECCHIO RETROVISOREAUTOMATICOANTIABBAGLIANTE - SE IN DOTAZIONEQuesto specchio è dotato di un dispositivo di regola-zione automatica per evitare effetti abbaglianti da partedei veicoli che seguono. Questa funzione viene impo-stata come predefinita e disabilitata solo quando ilveicolo si muove in retromarcia. (fig. 38)

(fig. 37)Specchio retrovisore manuale

(fig. 38)Specchio retrovisore antiabbagliante automatico 59

CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

Per evitare di danneggiarlo quando lo sipulisce,non spruzzare mai detergente di-rettamente sullo specchio. Inumidire con

il detergente un panno pulito e passarlo quindisullo specchio.

SPECCHI RETROVISORI ESTERNIPer una visuale ottimale orientare lo specchio(i)esterno in modo da inquadrare la corsia di marciaadiacente e ottenere una parziale sovrapposizione del-l'immagine visibile sullo specchio interno.

NOTA: lo specchio retrovisore esterno convessolato passeggero permetterà una visione più ampia dellazona retrostante, ed in particolare della corsia adia-cente al veicolo.

AVVERTENZA!I veicoli e gli altri oggetti riflessi nellospecchio retrovisore esterno lato passeg-

gero appaiono più piccoli e più lontani di quantonon lo siano realmente.Può essere quindi perico-loso basarsi esclusivamente su questo specchioper valutare determinate situazioni. Usare sem-pre il retrovisore interno per valutare le dimen-sioni o la distanza di un veicolo inquadrato nellospecchio esterno convesso lato passeggero.L'inosservanza di questo richiamo all'attenzionepuò essere causa di gravi lesioni con conseguenzeanche fatali.

SPECCHIA REGOLAZIONE ELETTRICAIl commutatore specchio a regolazione elettrica sitrova sul rivestimento porta lato guida. (fig. 39)

Modelli senza funzione di apertura a impulsosingoloPremere il pulsante di selezione specchi retrovisoricontrassegnato L (sinistro) o R (destro), quindi pre-mere uno dei quattro pulsanti freccia per spostare lospecchio nella direzione indicata dalla freccia.

Modelli con funzione di apertura a impulsosingoloPremere e rilasciare il pulsante di selezione specchiretrovisori contrassegnato L (sinistro) o R (destro),quindi premere uno dei quattro pulsanti freccia perspostare lo specchio nella direzione indicata dalla frec-cia. La selezione viene disattivata dopo 30 secondi diinattività per evitare che la posizione specchio venga

(fig. 39)Commutatori specchi a regolazione elettrica60

CONOSCENZADELLA

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AVVIAMENTOE

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MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

modificata accidentalmente dopo aver effettuato unaregolazione.

NOTA: una luce nel pulsante selezionato si illuminaper indicare che lo specchio retrovisore è attivato epuò essere regolato.

SPECCHI RIPIEGABILIA REGOLAZIONEELETTRICA - SE IN DOTAZIONEIl commutatore degli specchi ripiegabili a regolazioneelettrica è ubicato fra i commutatori specchi a regola-zione elettrica L (sinistra) e R (destra). Premendo ilcommutatore una volta gli specchi si ripiegano, pre-mendolo una seconda volta gli specchi ritornano allanormale posizione di guida.

NOTA: se si preme il commutatore specchi ripiegabilia regolazione elettrica per più di quattro secondi, o auna velocità superiore a 8 km/h, la funzione di ripiega-mento viene disabilitata.

Se gli specchi sono in posizione ripiegata e la velocitàdel veicolo è uguale o superiore a 8 km/h, si apronoautomaticamente.

SPECCHI RIPIEGABILI MANUALI - SE INDOTAZIONEAlcuni modelli sono dotati di specchi esterni che sonoincernierati. La cerniera permette allo specchio di es-sere orientato in avanti e indietro in modo da nondanneggiarsi qualora urti contro un ostacolo. La cer-niera prevede tre posizioni a scatto: avanti, indietro enormale.

SPECCHI RISCALDATI - SE IN DOTAZIONE

Gli specchi possono essere riscaldati per elimi-nare o prevenire la formazione di brina o di

ghiaccio. Questa funzione viene disattivata ogni voltache si accende il lunotto termico. Per ulteriori informa-zioni, vedere "Funzioni lunotto termico".

SPECCHIO DI CORTESIA ILLUMINATO - SEIN DOTAZIONESull'aletta parasole è posizionato uno specchio di cor-tesia illuminato. Per usare lo specchio, abbassare lavisiera parasole e ruotare verso l'alto l'elemento diprotezione dello specchio. Questa operazione provocal'accensione automatica della luce che illumina lo spec-chio. Le luci si spengono riportando l'elemento diprotezione in posizione di chiusura. (fig. 40)

(fig. 40)Specchio di cortesia illuminato 61

CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

Funzione di aletta parasole "scorrevole" — SeprevistaQuesta funzione rende più flessibile il posizionamentodell'aletta per offrire riparo dal sole.1. Piegare l'aletta parasole.2. Sganciare l'aletta dal fermaglio centrale.3. Per spiegare l'aletta parasole portarla all'interno

dello specchio retrovisore.

COMANDI CLIMATIZZATOREPANORAMICA GENERALEL'impianto di riscaldamento e di condizionamento del-l'aria assicura una marcia confortevole in tutte le con-dizioni climatiche. Questo impianto può essere azio-nato tramite i comandi del climatizzatore automaticisulla plancia portastrumenti o il display del sistemaUconnect Touch™.

Quando il sistema Uconnect Touch™ si trova in unamodalità diversa (autoradio, lettore, impostazioni, al-tro ecc.), le impostazioni della temperatura lato guida elato passeggero vengono visualizzate sulla parte supe-riore del display.

Tasti meccaniciI tasti meccanici sono situati sul lato destro e sul latosinistro dello schermo Uconnect Touch™ 4.3 al centrodella plancia portastrumenti. Sono presenti dei tastimeccanici anche sotto lo schermo Uconnect Touch™.(fig. 41) (fig. 42) (fig. 43)

Tasti elettroniciI tasti elettronici sono accessibili sullo schermo delsistema Uconnect Touch™. (fig. 44) (fig. 45)

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CONOSCENZADELLA

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SICUREZZA

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MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

(fig. 41)1 - Tasto meccanico Climate (Climatizzatore) sistema

UconnectTouch™ 4.3

(fig. 42)Regolazione automatica della temperatura - Tasti

meccanici

(fig. 43)Regolazione automatica della temperatura - Tasti

meccanici

(fig. 44)Regolazione manuale della temperatura sistema

UconnectTouch™ 4.3 -Tasti elettronici 63

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MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

Descrizioni pulsanti (valide sia per i tastimeccanici che per i tasti elettronici)

1. Tasto A/CPremere e rilasciare questo pulsante per modificarel'impostazione corrente del condizionatore aria (A/C);la spia si accende quando il condizionatore è acceso. Seil veicolo è dotati di climatizzatore automatico, ese-guendo questa funzione si passa alla modalità manuale el'indicatore automatico si spegne.

2. Pulsante del comando di ricircoloPremere e rilasciare questo pulsante per modificarel'impostazione corrente, la spia si accende all'accen-sione.

3. Comando ventolaIl comando ventola viene utilizzato per regolare laquantità di aria circolante gestita dall'impianto di clima-

tizzazione. È possibile impostare sette velocità dellaventola. Regolando la ventola si passa al funzionamentomanuale se il veicolo è dotato di climatizzatore auto-matico. Le velocità possono essere selezionate utiliz-zando i tasti meccanici o i tasti elettronici seguenti:

Tasti meccaniciLa velocità della ventola aumenta ruotando il comandoin senso orario, partendo dall'impostazione minima. Lavelocità della ventola diminuisce ruotando la manopolain senso antiorario.

Tasto elettronico - Sistema UconnectTouch™ 4.3Premere il tasto elettronico della ventola per accederealla schermata delle impostazioni. Nella schermatadelle impostazioni della ventola, utilizzare le frecce su egiù per regolare la velocità della ventola oppure sele-zionare direttamente l'impostazione della velocità pre-mendo l'area della barra intorno all'icona della ventola.La velocità della ventola aumenta premendo il tastofreccia su o ruotando in senso orario la scala imposta-zioni e diminuisce premendo il tasto freccia giù oruotando in senso antiorario la scala impostazioni.

Tasto elettronico - Sistema UconnectTouch™ 8.4Utilizzare l'icona piccola per diminuire l'impostazionedella ventola e l'icona grande per aumentarla. La ven-tola può essere selezionata anche premendo l'areadella barra della ventola tra le icone.

4. Pulsante sbrinamento anteriorePremere e rilasciare per modificare l'impostazioneflusso d'aria corrente sulla modalità sbrinamento. L'in-dicatore si illumina quando questa funzione è attiva.

(fig. 45)Regolazione automatica della temperatura sistema

UconnectTouch™ 8.4 -Tasti elettronici64

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MANUTENZIONEDELLA

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DATITECNICI

INDICE

Quando si esegue questa funzione, il climatizzatoreautomatico, se in dotazione, passa alla modalità ma-nuale. La velocità della ventola può aumentare quandosi seleziona la modalità sbrinamento. Se la modalità disbrinamento anteriore è disattivata, l'impianto di clima-tizzazione torna all'impostazione precedente.

5. Pulsante sbrinamento posteriorePremere e rilasciare questo pulsante per attivare losbrinatore del lunotto termico e gli specchi retrovisoriesterni termici (se in dotazione). Un indicatore siaccende quando lo sbrinatore del lunotto è attivato(ON). Lo sbrinatore del lunotto termico viene disatti-vato automaticamente dopo 10 minuti.

Il mancato rispetto di queste precauzionipuò causare danni alle resistenze di ri-scaldamento:

• prestare cautela al lavaggio dell'interno del lu-notto. Non utilizzare detergenti abrasivi sulla su-perficie interna del cristallo.Usare un pannomor-bido e una soluzione neutra agendo in sensoparallelo alle resistenze. Eventuali adesivi pos-sono essere rimossi dopo averli inumiditi con ac-qua calda;• non utilizzare raschietti, oggetti taglienti o pro-dotti detergenti abrasivi sulla superficie internadel cristallo;• tenere tutti gli oggetti a una distanza di sicu-rezza dal cristallo.

6. Pulsante per l'aumento della temperatura latopasseggeroConsente al passeggero di regolare la temperatura inmaniera indipendente. Premere il pulsante per impo-stare una temperatura più alta.

NOTA: premendo questo pulsante in modalità Sync(Sincronizzazione) si esce automaticamente da questamodalità.

7. Pulsante per la diminuzione della temperaturalato passeggeroConsente al passeggero di regolare la temperatura inmaniera indipendente. Premere il pulsante per impo-stare una temperatura più bassa.

NOTA: premendo questo pulsante in modalità Sync(Sincronizzazione) si esce automaticamente da questamodalità.

8. Pulsante OFF del climatizzatorePremere e rilasciare questo pulsante per accendere/spegnere il climatizzatore.

9. Pulsante funzionamento AUTOMATICO - Se indotazioneControlla automaticamente la temperatura internanell'abitacolo regolando la distribuzione e la quantitàdel flusso d'aria. Eseguendo questa funzione il climatiz-zatore automatico passa dalla modalità manuale allamodalità automatica e viceversa. Per ulteriori informa-zioni vedere "Funzionamento automatico".

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CONOSCENZADELLAVETTURA

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MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

10. Pulsante per la diminuzione dellatemperatura lato guidaConsente al conducente di regolare la temperatura inmaniera indipendente. Premere il pulsante per impo-stare una temperatura più bassa.

NOTA: in modalità sincronizzazione, questo pulsanteregola automaticamente l'impostazione della tempera-tura posteriore e lato passeggero contemporanea-mente.

11. Pulsante per l'aumento della temperaturalato guidaConsente al conducente di regolare la temperatura inmaniera indipendente. Premere il pulsante per impo-stare una temperatura più alta.

NOTA: in modalità sincronizzazione, questo pulsanteregola automaticamente l'impostazione della tempera-tura posteriore e lato passeggero contemporanea-mente.

12. ModalitàLa modalità distribuzione del flusso d'aria può essereregolata in modo tale che l'aria affluisca dai diffusorisulla plancia portastrumenti, dalle bocchette a pavi-mento e dalle bocchette sbrinamento. Le impostazionidelle modalità sono le seguenti:

• Modalità PlanciaL'aria è immessa attraverso i diffusori della planciaportastrumenti. Ogni diffusore può essere orien-

tato nel modo preferito. Le palette dei diffusori centralied esterni possono essere spostate verso l'alto o verso

il basso oppure lateralmente per regolare la direzionedel flusso d'aria. Sotto le palette si trova una rotellinache consente di arrestare o regolare la quantità diflusso d'aria proveniente da questi diffusori.

• Modalità Doppio livelloL'aria affluisce dai diffusori della plancia portastru-menti e del pavimento. Una certa quantità di aria

è diretta alle bocchette di sbrinamento e di disappan-namento dei cristalli porte.

NOTA: la modalità Doppio livello è progettata pergarantire comfort fornendo un flusso di aria più freddadai diffusori sulla plancia e di aria più calda da quelli apavimento.

• Modalità PavimentoIl flusso dell'aria proviene dalle bocchette a pavi-mento. Una certa quantità di aria è diretta alle

bocchette di sbrinamento e di disappannamento deicristalli porte.

• Modalità MistoIl flusso dell'aria è indirizzato verso il pavimento, ilparabrezza e i cristalli laterali. Questo tipo didistribuzione è particolarmente adatto quando la

temperatura esterna è molto bassa o con tempo ne-voso.

• Modalità SbrinamentoIl flusso dell'aria è diretto contro il parabrezza e icristalli laterali. Per favorire il rapido sbrinamento

e disappannamento del parabrezza e dei cristalli late-rali, regolare ai valori massimi la temperatura dell'aria.

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CONOSCENZADELLA

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AVVIAMENTOE

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MANUTENZIONEDELLA

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DATITECNICI

INDICE

Quando è selezionata la modalità Sbrinamento, la ve-locità della ventola potrebbe aumentare.

13. SYNC (SINCRONIZZAZIONE)Premere il tasto elettronico Sync (Sincronizzazione)per attivare/disattivare la funzione sincronizzazione. Laspia di sincronizzazione si illumina quando questa fun-zione è attivata. La sincronizzazione permette di sin-cronizzare l'impostazione temperatura posteriore elato passeggero con quella lato guida. Cambiando l'im-postazione della temperatura lato passeggero in moda-lità sincronizzazione si esce automaticamente da que-sta funzione.

NOTA: quando la sincronizzazione è attivata e ilconducente seleziona la modalità Misto o Sbrinamento,la modalità posteriore passa a Pavimento.

14. Regolazione temperatura (solo regolazionetemperatura manuale)Premere il tasto elettronico Temperature (Tempera-tura) per regolare la temperatura dell'aria immessanell'abitacolo. Spostando la barra temperatura nellazona rossa, vengono indicate le temperature più calde.Spostando la barra temperatura nella zona blu, ven-gono indicate le temperature più fredde.

FUNZIONI DI COMANDOCLIMATIZZATORE

A/C (Condizionatore aria)Il pulsante del condizionatore aria (A/C) consenteall'operatore di attivare o disattivare manualmentel'impianto di condizionamento aria. Una volta che l'im-

pianto di aria condizionata è acceso, l'aria fresca deu-midificata fuoriesce dalle bocchette nell'abitacolo. Perun maggiore risparmio di carburante, premere il pul-sante A/C (Condizionatore aria) per spegnere l'ariacondizionata e regolare manualmente le impostazionidella ventola e del flusso d'aria.

NOTA:• per i comandi di climatizzazione manuale, se l'im-pianto è in modalità Misto o Sbrinamento, è possibiledisattivare il condizionatore aria;

• se il parabrezza o i cristalli laterali sono appannati,selezionare la modalità Sbrinamento e aumentare lavelocità della ventola;

• se si ha l'impressione che le prestazioni dell'impiantodi condizionamento aria siano inferiori a quelle previ-ste, verificare l'eventuale presenza di un accumulo disporcizia o insetti sulla parte anteriore del condensa-tore A/C, ubicata di fronte al radiatore. Qualora lofosse, pulirla con un moderato getto d'acqua agendodalla parte posteriore del radiatore e attraverso ilcondensatore. Eventuali mascherine sul lato frontalepossono ridurre il flusso d'aria verso il condensatore e,di conseguenza, l'efficacia del condizionatore.

Comando ricircolo aria

Quando l'aria esterna contiene fumo, odori oumidità elevata oppure se si desidera un raf-freddamento rapido, è possibile far ricircolarel'aria interna premendo il pulsante di co-

mando Recirculation (Ricircolo). Quando si seleziona67

CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

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MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

questo pulsante, la spia di ricircolo si illumina. Premereil pulsante una seconda volta per disinserire la modalitàdi ricircolo e far entrare aria esterna nel veicolo.

NOTA: se la temperatura esterna è bassa, l'inseri-mento prolungato della funzione di ricircolo può pro-vocare un eccessivo appannamento dei cristalli. Lafunzione ricircolo non è possibile con il comandoregolazione aria ruotato su Misto, Pavimento e Sbrina-mento per migliorare lo sbrinamento dei cristalli late-rali. Con il comando distribuzione aria nelle posizioni dicui sopra il ricircolo si disabilita automaticamente. Se sitenta di utilizzare il ricircolo in queste modalità il LEDnel pulsante lampeggia e poi si spegne.

REGOLAZIONEAUTOMATICA DELLATEMPERATURA (ATC)I tasti meccanici del climatizzatore automatico dellatemperatura sono situati al centro della plancia porta-strumenti.

I tasti elettronici sono accessibili sullo schermo delsistema Uconnect Touch™.

Funzionamento automatico1. Premere il tasto meccanico o il tasto elettronico

AUTO (automatico) (9) sul quadro per la regola-zione automatica della temperatura (ATC).

2. Successivamente, regolare la temperatura che sidesidera mantenere utilizzando i pulsanti di co-mando meccanici o elettronici della temperaturalato guida e lato passeggero (6, 7, 10, 11). Una voltavisualizzata la temperatura voluta, l'impianto rag-

giungerà e manterrà automaticamente quel livello dicomfort.

3. Una volta raggiunto il grado di comfort ottimale nonè più necessario modificare la regolazione. Bastalasciare che il sistema agisca automaticamente.

NOTA:• non è necessario modificare l'impostazione dellatemperatura preferita in funzione del fatto che l'abita-colo sia freddo o caldo. L'impianto regola automatica-mente la temperatura, la distribuzione dell'aria e lavelocità della ventola per assicurare quanto più rapida-mente possibile il livello di comfort voluto;

• la temperatura può essere visualizzata in unità ame-ricane o metriche selezionando la funzione program-mabile dall'utente US/M (Unità americane/metriche).Vedere "Impostazioni Uconnect Touch™" in questasezione del manuale;

per garantire il massimo grado di comfort nel modo difunzionamento automatico, la ventola rimane al mi-nimo durante gli avviamenti a freddo finché il motorenon entra in temperatura. La ventola aumenta la velo-cità e passa alla modalità Auto.

Funzionamento con regolazioni manualiL'impianto consente la selezione manuale della velocitàdella ventola, della modalità di distribuzione aria, dellostato del condizionatore aria e del comando del ricir-colo.

La ventola può essere impostata su qualunque velocitàfissa ruotando il relativo comando. La ventola ora

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CONOSCENZADELLA

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DATITECNICI

INDICE

funziona a una velocità fissa finché non si selezionanoaltre velocità. Gli occupanti anteriori possono quindiregolare la portata d'aria che circola nell'abitacolo eneutralizzare la modalità Auto.

L'operatore può inoltre selezionare la direzione diflusso scegliendo una delle impostazioni di modalitàdisponibili. Il funzionamento del condizionatore aria e ilcomando del ricircolo possono essere selezionati an-che manualmente nel funzionamento manuale.

REGOLAZIONEAUTOMATICATEMPERATURA POSTERIORE (ATC) - SE INDOTAZIONEL'impianto ATC posteriore prevede diffusori d'aria apavimento sul lato destro posteriore dei sedili dellaterza fila e diffusori a padiglione in corrispondenza diciascun sedile posteriore esterno. I diffusori sul pavi-mento immettono aria calda mentre quelli superioriimmettono aria fresca e deumidificata.

L'impianto di regolazione temperatura posteriore sitrova nel sistema Uconnect Touch™, situato sulla plan-cia portastrumenti. (fig. 46) (fig. 47)

(fig. 46)Schermata Rear Climate Controls 4.3 (Comandi di

climatizzazione posteriore)

1 - Tasto elettronico peraumento velocità dellaventola

5 - Tasto elettronico Done(Eseguito)

2 - Tasto elettronico dimodalità

6 - Tasto elettronico LockRear (Bloccaggioposteriore)

3 - Tasto elettronicotemperatura

7 - Tasto elettronico RearOff (Posteriore spento)

4 - Tasto elettronico perdiminuzione velocità dellaventola 69

CONOSCENZADELLAVETTURA

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DATITECNICI

INDICE

Rear Lock (Bloccaggio posteriore)Premendo il tasto elettronico Rear Temperature Lock(Bloccaggio temperatura posteriore) sullo schermoUconnect Touch™, si illumina il simbolo di un luc-chetto sul display posteriore. La regolazione della tem-

peratura e della distribuzione dell'aria per i posti po-steriori avviene tramite il sistema Uconnect Touch™anteriore.

Gli occupanti della seconda fila di sedili possono rego-lare i comandi ATC posteriori solo quando il pulsantebloccaggio temperatura posteriore è disinserito.

L'impianto ATC posteriore è situato nel rivestimentopadiglione in corrispondenza del centro del veicolo.(fig. 48)• Premere il tasto Rear Temperature Lock (Bloccaggio

temperatura posteriore) sullo schermo UconnectTouch™. L'icona di bloccaggio temperatura poste-riore nella manopola di regolazione temperatura sispegne.

(fig. 47)Schermata Rear Climate Controls 8.4 (Comandi di

climatizzazione posteriore)

1 - Tasto elettronico RearAuto (Posterioreautomatico)

6 - Tasto elettronico peraumento velocità dellaventola

2 - Tasto elettronico LockRear (Bloccaggioposteriore)

7 - Tasto elettronico dimodalità

3 - Tasto elettronico FrontClimate (Climatizzatoreanteriore)

8 - Tasto elettronico perdiminuzione velocità dellaventola

4 - Tasto elettronico peraumento temperatura

9 - Tasto elettronico RearOff (Posteriore spento)

5 - Tasto elettronico perdiminuzione temperatura

(fig. 48)Funzioni dei comandiATC posteriore

1 - Velocità ventola 3 - Modalità posteriore2 - Temperatura posteriore 4 - Bloccaggio temperatura

posteriore70

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DATITECNICI

INDICE

• Ruotare le manopole ventola posteriore, tempera-tura posteriore e modalità posteriore come deside-rato per il proprio confort.

• ATC viene selezionato regolando la manopola ven-tola posteriore in senso antiorario su AUTO.

Una volta visualizzata la temperatura voluta, l'impiantoraggiungerà e manterrà automaticamente quel livello dicomfort. Una volta raggiunto il grado di comfort otti-male non è più necessario modificare la regolazione.Basta lasciare che il sistema agisca automaticamente.

NOTA: non è necessario modificare l'impostazionedella temperatura preferita in funzione del fatto chel'abitacolo sia freddo o caldo. L'impianto regola auto-maticamente la temperatura, la distribuzione dell'aria ela velocità della ventola per assicurare quanto piùrapidamente possibile il livello di comfort voluto.

COMANDOVENTOLA POSTERIOREIl pomello di comando ventola posteriore può essereposizionato manualmente sulla posizione OFF oppuresu varie velocità intermedie fisse ruotandolo tra bassoe alto. Quindi gli occupanti dei posti posteriori pos-sono regolare la portata dell'aria che circola nella parteposteriore dell'abitacolo.

L'aria interna entra nell'impianto ATCposteriore attraverso una griglia di aspi-razione posta nel rivestimento della fian-

cata lato destro, dietro i sedili di terza fila. Idiffusori posteriori sono situati nel rivestimentodella fiancata lato destro dei sedili di terza fila.Non ostruire o sistemare oggetti immediata-mente di fronte alla griglia di aspirazione o aidiffusori del riscaldatore. L'impianto elettrico po-trebbe sovraccaricarsi e danneggiare il motorinodella ventola.

REGOLAZIONETEMPERATURAPOSTERIOREPer modificare la temperatura sulla zona posteriore delveicolo, ruotare il pomello di regolazione della tempe-ratura in senso antiorario per abbassare la temperaturae in senso orario per aumentare la temperatura. Leimpostazioni di temperatura posteriore sono visualiz-zate nel sistema Uconnect Touch™.

Quando i comandi posteriori sono bloccati dal sistemaUconnect Touch™, il simbolo di bloccaggio tempera-tura posteriore sul pomello temperatura si illumina eeventuali regolazioni dalla console a padiglione poste-riore vengono ignorate.

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CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

MANOPOLA DI DIREZIONE DEL FLUSSOD'ARIA SUI SEDILI POSTERIORI

AutoIl gruppo posteriore mantiene automaticamente il li-vello di comfort degli occupanti dei posti posteriori.

Modalità PadiglioneL'aria esce dai diffusori a padiglione. Ogni diffusorepuò essere orientato nel modo preferito. Spo-

stando le palette dei diffusori lateralmente si chiude ilflusso dell'aria.

Modalità Doppio livelloL'aria entra da entrambi i diffusori a padiglione e apavimento.

NOTA: in molte posizioni di regolazione della tem-peratura la funzione Doppio livello provvede alla man-data di aria più fredda dai diffusori a padiglione e di ariapiù calda da quelli a pavimento.

Modalità PavimentoIl flusso dell'aria proviene dalle bocchette apavimento.

CONSIGLI PRATICI

NOTA: vedere la tabella alla fine di questo capitoloper le impostazioni dei comandi consigliate per variecondizioni climatiche.

Stagione estivaIl circuito di raffreddamento motore dei veicoli dotatidi condizionatore aria deve contenere un prodottoanticongelante di ottima qualità che assicuri un'ade-

guata protezione contro la corrosione e innalzi il puntodi ebollizione per impedire fenomeni di surriscalda-mento. Si suggerisce una soluzione composta da 50% diacqua e da 50% di glicole etilenico. Per la scelta delliquido di raffreddamento appropriato, vedere "Proce-dure di Manutenzione" in "Manutenzione e cura".

Stagione invernaleL'uso della funzione ricircolo nei mesi invernali è scon-sigliabile perché può provocare l'appannamento deicristalli.

Periodi di inattività del veicoloOgniqualvolta si lascia il veicolo inattivo per due o piùsettimane, far funzionare con motore al minimo peralmeno 5 minuti l'impianto di condizionamento aria,regolato su aria esterna con ventola al massimo. Que-sta operazione garantirà una lubrificazione adeguataper ridurre al minimo l'eventualità di danni al compres-sore quando l'impianto sarà rimesso in funzione.

Appannamento dei cristalliL'appannamento interno del parabrezza può essererapidamente eliminato portando il selettore modo suSbrinamento. Il modo Sbrinamento/pavimento può es-sere utilizzato per mantenere il parabrezza libero efornire riscaldamento sufficiente. Se l'appannamentodei cristalli laterali provoca problemi di visibilità, au-mentare la velocità della ventola. Con tempo piovoso oumido i cristalli del veicolo tendono ad appannarsi.

NOTA: tenere presente che l'uso prolungato dellamodalità di ricircolo con il condizionatore d'aria disin-serito può provocare l'appannamento dei cristalli.72

CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

Presa d'aria esternaAccertarsi che la presa aria immediatamente di fronteal parabrezza non sia ostruita da foglie o altri corpiestranei. Le foglie eventualmente presenti nella presaaria possono ridurre la portata dell'aria e, qualoraentrino nella vaschetta, potrebbero ostruire gli scarichiacqua. Nei mesi invernali accertarsi che la presa arianon sia ostruita da ghiaccio, fanghiglia e neve.

Filtro ariaA/CL'impianto di climatizzazione filtra l'aria esterna conte-nente polvere, polline e taluni odori. Odori particolar-mente pungenti non possono essere filtrati completa-mente. Per le istruzioni relative alla sostituzione delfiltro, vedere "Procedure di manutenzione" in "Manu-tenzione e cura".

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CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

Suggerimenti per le impostazioni di regolazione manuale per varie condizioni climatiche(fig. 49)

(fig. 49)

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CONOSCENZADELLA

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AVVIAMENTOE

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

LUCICOMMUTATORE PROIETTORI

Il commutatore proiettori, ubicato sul lato sini-stro della plancia portastrumenti, comanda ilfunzionamento dei proiettori, delle luci di posi-

zione, delle luci e della regolazione dell'intensità lumi-nosa della plancia portastrumenti, dell'illuminazioneinterna nonché dei fendinebbia. (fig. 50)

Ruotare il commutatore proiettori in senso orario finoal primo scatto per il funzionamento di luci di posizionee luci plancia portastrumenti. Ruotare il commutatoreproiettori al secondo scatto per il funzionamento delproiettore, delle luci di posizione e dell'illuminazionedella plancia portastrumenti.

INSERIMENTOAUTOMATICO PROIETTORI- SE IN DOTAZIONEQuesto sistema accende/spegne automaticamente iproiettori in base al grado di luminosità dell'ambiente.Per attivare il sistema, ruotare il commutatore proiet-tori in senso antiorario in posizione AUTO. Quando ilsistema è inserito, è inserita anche la funzione tempo-rizzatore spegnimento proiettori. Ciò significa che iproiettori resteranno inseriti per un intervallo ditempo fino a 90 secondi dopo la rotazione del commu-tatore di accensione in posizione OFF. Per disinserire ilsistema automatico, spostare il commutatore proiet-tori in una posizione diversa da AUTO.

NOTA: affinché i proiettori si inseriscano in modalitàautomatica, il motore deve essere già in funzione.

PROIETTORI INSERITI CONTERGICRISTALLO (DISPONIBILE SOLOCON FUNZIONE DI INSERIMENTOAUTOMATICO PROIETTORI)Quando questa funzione è attiva, i proiettori si accen-dono circa 10 secondi dopo l'attivazione del tergicri-stallo, a condizione che il commutatore proiettori sia inposizione AUTO. Inoltre, al disinserimento dei tergicri-stallo, si disinseriscono anche i proiettori se previa-mente attivati tramite questa funzione.

NOTA: la funzione di inserimento proiettori contergicristallo può essere attivata e disattivata medianteil sistema Uconnect Touch™; per ulteriori informa-zioni, vedere "Impostazioni Uconnect Touch™" in"Conoscenza della vettura".(fig. 50)

Commutatore proiettori 75

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SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

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MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

TEMPORIZZATORE SPEGNIMENTOPROIETTORIQuesto dispositivo di sicurezza, previsto per i casi in cuisi parcheggia il veicolo in una zona non illuminata,ritarda di circa 90 secondi lo spegnimento dei proiet-tori.

Per attivare questa funzione, portare il commutatore diaccensione in posizione ON mentre i proiettori sonoancora inseriti. Spegnere quindi i proiettori nell'arco di45 secondi. La temporizzazione inizia quando si disin-serisce il commutatore proiettori.

NOTA: per l'attivazione di questa funzione, l'illumi-nazione esterna deve essere disinserita entro i 45 se-condi successivi alla rotazione del commutatore diaccensione in posizione OFF.

Se si riaccendono i proiettori, le luci di posizione o siporta il commutatore di accensione nuovamente inposizione ON, il sistema annulla la temporizzazione.

Se si disinseriscono i proiettori prima dell'accensione,essi si spegneranno in modo normale.

NOTA: è possibile programmare il temporizzatorespegnimento proiettori mediante il sistema UconnectTouch™; per ulteriori informazioni, vedere "Imposta-zioni Uconnect Touch™" in "Conoscenza dellavettura".

LUCI DIURNE - SE IN DOTAZIONEI proiettori diurni si accendono la prima volta che sisposta il cambio nella posizione PARK (P) e rimangonoaccesi a meno che non si reinserisca il freno di staziona-mento. Riportando il cambio nella posizione PARK (P),i proiettori diurni si spengono. I proiettori diurni sispengono quando l'accensione è disinserita.

NOTA: è possibile accendere e spegnere i proiettoridiurni mediante il sistema Uconnect Touch™; perulteriori informazioni, vedere "Impostazioni UconnectTouch™" in "Conoscenza della vettura".

SEGNALATORE LUCIACCESEQualora si dimentichino i proiettori o le luci di posi-zione accesi con chiave di accensione disinserita, al-l’apertura della porta lato guida si attiva un segnaleacustico di richiamo.

FENDINEBBIA E RETRONEBBIA - SE INDOTAZIONEL'interruttore fendinebbia è integrato nel commuta-tore proiettori. (fig. 51)

I fendinebbia e i retronebbia possono essereinseriti secondo necessità quando la visibilità ècompromessa dalla presenza di nebbia. I fendi-

nebbia e i retronebbia si attivano nell'ordine seguente:premere il commutatore proiettori una volta per ac-cendere i fendinebbia; premere il commutatore unaseconda volta per accendere i retronebbia (i fendineb-bia restano accesi); premere il commutatore una terzavolta per spegnere i retronebbia (i fendinebbia restanoaccesi); premere il commutatore una quarta volta per76

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DATITECNICI

INDICE

spegnere i fendinebbia. Per i veicoli privi di fendinebbia,alla prima pressione si attivano i retronebbia.

Una spia luminosa sul quadro strumenti si accendequando i fendinebbia sono accesi.

NOTA: i fendinebbia si attivano con i proiettori fascioanabbagliante o le luci di posizione inseriti. Tuttavia, laselezione delle luci abbaglianti provoca il disinseri-mento dei fendinebbia.

LEVA MULTIFUNZIONELa leva di comando multifunzione permette di coman-dare il funzionamento degli indicatori di direzione, laselezione dei fasci dei proiettori e i lampi luce. La leva dicomando multifunzione si trova sul lato destro delpiantone sterzo.

INDICATORI DI DIREZIONEPortare la leva di comando multifunzione in alto o inbasso; le frecce di segnalazione ai lati del quadro stru-menti lampeggeranno per indicare il corretto funziona-mento degli indicatori di direzione anteriori e poste-riori.

NOTA:• se uno degli indicatori rimane inserito o non lampeg-gia o ancora se lampeggia molto velocemente, control-lare l'integrità delle lampade degli indicatori. La man-cata accensione di uno dei segnalatori allospostamento della leva di comando è dovuta, conmolte probabilità, al fatto che la lampada stessa delsegnalatore è fuori uso;

• se il veicolo percorre oltre 1,6 km con uno degliindicatori di direzione acceso, sull'EVIC (se in dota-zione) viene visualizzato un messaggio "Turn Signal On"(Indicatore di direzione inserito) e viene emesso unsegnale acustico continuo.

SISTEMA DIASSISTENZA CAMBIO DICORSIADare un colpetto verso l'alto o verso il basso sulla leva,senza raggiungere lo scatto di arresto, e l'indicatore didirezione (sinistro o destro) lampeggerà tre volte e sispegnerà automaticamente.

INTERRUTTOREABBAGLIANTI/ANABBAGLIANTIPer selezionare il fascio abbagliante dei proiettori, por-tare in avanti la leva di comando multifunzione. Spo-stare la leva di comando multifunzione verso di sé per

(fig. 51)Interruttore fendinebbia 77

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MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

commutare nuovamente i proiettori sul fascioanabbagliante.

LAMPEGGIOÈ possibile fare delle segnalazioni luminose con i pro-iettori a un altro veicolo tirando leggermente verso disé la leva di comando multifunzione. In tal modo siaccendono i proiettori con fascio abbagliante finchénon si disinserisce la leva.

ILLUMINAZIONE INTERNALe luci di illuminazione interna si accendono all'aper-tura di una porta.

Per proteggere la batteria, le luci interne si disinseri-scono automaticamente 10 minuti dopo che il commu-tatore di accensione è portato in posizione di blocco.Ciò avverrà se le luci interne sono state accese manual-mente o sono accese a seguito dell'apertura di unaporta. Tale caratteristica riguarda anche la luce vanoportaoggetti, ma non la luce vano bagagli. Per ripristi-nare il funzionamento dell'illuminazione interna, inse-rire il commutatore di accensione o ruotare l'interrut-tore luci.

COMANDI DI REGOLAZIONE INTENSITÀLUMINOSAIl comando di regolazione intensità luminosa fa partedel commutatore proiettori ed è ubicato sul lato sini-stro della plancia portastrumenti. (fig. 52)

Ruotando il comando di regolazione intensità luminosasinistro verso l'alto, con le luci di posizione o i proiet-

tori accesi, si aumenta l'intensità dell'illuminazioneplancia portastrumenti.

POSIZIONEACCENSIONE PLAFONIERARuotare verso l'alto il comando di regolazione intensitàluminosa fino al secondo scatto per inserire le luci diilluminazione interna. Le luci interne rimangono accesefinché l'interruttore si trova in questa posizione.

DISABILITAZIONE LUCI INTERNE (OFF)Ruotare il comando di regolazione dell'intensità lumi-nosa verso il basso fino in fondo in posizione OFF. Inquesta posizione le luci rimangono spente anche al-l'apertura delle porte.

(fig. 52)Interruttore di regolazione intensità luminosa78

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DATITECNICI

INDICE

MARCIA DIURNA (FUNZIONE DIREGOLAZIONE LUMINOSITÀ NELLE OREDIURNE)Ruotare verso l'alto, al primo scatto, il comando diregolazione intensità luminosa. Questa funzione au-menta la luminosità di tutte le visualizzazioni in formatotesto, come quelle del contachilometri, del check panel(se in dotazione) e dell'autoradio quando le luci diposizione o i proiettori sono inseriti.

SISTEMA DI REGOLAZIONEASSETTO FARI- SE IN DOTAZIONEQuesto sistema consente al conducente di mantenerela posizione corretta del fascio luminoso dei proiettoriin base alla superficie della strada indipendentementedal carico del veicolo.

L'interruttore correttore assetto proiettori èposizionato vicino all'interruttore di regola-zione intensità luminosa sul lato sinistro dellaplancia portastrumenti.

Per azionarlo, ruotare l'interruttore correttore assettoproiettori finché sull'interruttore non si illumina il va-lore corrispondente alla condizione di carico del vei-colo riportato nella seguente tabella.

0 Solo conducente o conducente epasseggero anteriore.

1 Tutti gli occupanti a bordo.

2 Tutti gli occupanti a bordo, più un caricodistribuito in modo uniforme nel vanobagagli. Il peso complessivo dei passeggerie del carico non supera la portatamassima del veicolo.

3 Conducente, più un carico distribuito inmodo uniforme nel vano bagagli. Il pesocomplessivo del conducente e del cariconon supera la portata massima delveicolo.

Calcoli basati su un peso medio passeggero di 75 kg.

LUCI DI LETTURA/CORTESIAPer ulteriori informazioni sulle luci di lettura/cortesia,vedere "Console a padiglione".

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MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

ILLUMINAZIONE ENTRATA/USCITAQuando si utilizza il telecomando chiusura porte cen-tralizzata (RKE) per sbloccare o aprire le porte o ilportellone, le luci di cortesia si accendono.

Questa funzione provoca anche l'accensione del si-stema luminoso di avvicinamento sugli specchi retrovi-sori (se in dotazione). Per ulteriori informazioni, ve-dere "Specchi" in "Conoscenza della vettura".

L'illuminazione interna si attenua gradualmente fino aspegnersi dopo circa 30 secondi o si spegne immedia-tamente, sia pure con gradualità, quando l'accensioneviene posizionata su RUN (IN MARCIA) a partire dallaposizione OFF.

NOTA:• le luci di cortesia anteriori nella console a padiglionee le luci di cortesia porte non si accendono se ilcomando di regolazione intensità luminosa si trovanella posizione ON sulla plafoniera (finecorsa supe-riore);

• l'impianto di illuminazione entrata/uscita non fun-ziona se l'interruttore di regolazione intensità luminosasi trova nella posizione di esclusione plafoniera (fine-corsa inferiore).

TERGICRISTALLI E LAVACRISTALLILa leva di comando tergi/lavacristallo si trova sul latosinistro del piantone sterzo. (fig. 53)

I tergicristalli anteriori sono attivati ruotando un inter-ruttore situato all'estremità della leva. Per ulterioriinformazioni sull'utilizzo del lava/tergilunotto, vedere"Funzioni lunotto termico".

FUNZIONAMENTO INTERMITTENTE DELTERGICRISTALLOSe le condizioni atmosferiche non richiedono il funzio-namento continuo del tergicristallo, è possibile usarloin modo intermittente scegliendo la cadenza più appro-priata. Per selezionare la temporizzazione desiderata,ruotare l'estremità della leva di comando tergi/lavacristallo su una delle prime cinque posizioni discatto. (fig. 54)

(fig. 53)Leva tergi/lavacristallo80

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INDICE

Sono previste cinque impostazioni di temporizzazioneche consentono di regolare l'intervallo di tergitura daun minimo di un ciclo al secondo a un massimo di circa36 secondi tra un ciclo e l'altro a velocità inferiori a16 km/h. A velocità superiori a 16 km/h, la pausa variafino a un massimo di circa 18 secondi tra i cicli.

NOTA: la cadenza delle spazzole dipende dalla velo-cità del veicolo. Se la velocità è inferiore a 16 km/h, lacadenza tra un ciclo e l'altro raddoppia.

FUNZIONAMENTOTERGICRISTALLOPer impostare il funzionamento dei tergicristalli a bassavelocità, ruotare verso l'alto l'estremità della leva por-tandola sul primo scatto dopo la posizione d'intermit-tenza.

Per impostare il funzionamento del tergicristallo ad altavelocità, ruotare verso l'alto l'estremità della leva por-tandola sul secondo scatto dopo la posizione d'inter-mittenza. (fig. 55)

NOTA: i tergicristalli tornano automaticamente inposizione di riposo quando si disinserisce il commuta-tore di accensione mentre sono in funzione. I tergicri-stalli riprendono a funzionare riportando il commuta-tore di accensione su ON.

(fig. 54)Comando tergicristallo anteriore

(fig. 55)Comando tergicristallo anteriore 81

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DATITECNICI

INDICE

• Quando si entra in una stazione diautolavaggio automatico, disinserire iltergicristallo. Si potrebbero provocare

danni al tergicristallo se il relativo interruttore sitrova in qualunque posizione diversa da OFF.• Alle basse temperature, prima di spegnere ilmotore portare sempre l'interruttore tergicristalliin posizione OFF per consentire che le spazzoleritornino in posizione di riposo. Se il tergicristalloviene lasciato inserito e le spazzole dovesseroattaccarsi al parabrezza a causa del gelo, il moto-rino del tergicristallo potrebbe danneggiarsi al-l'avviamento del motore.• Rimuovere sempre dal cristallo parabrezzaeventuali accumuli di neve che potrebbero impe-dire alle spazzole di tornare in posizione di azze-ramento. Il mancato ritorno delle spazzole allaposizione di riposo quando si disattiva il tergicri-stallo può provocare il danneggiamento delmotorino.

LAVACRISTALLIANTERIORIPer usare il lavacristallo, premere il relativo pomello,posizionato all'estremità della leva di comando multi-funzione, verso l'interno al secondo scatto.

Se si aziona il lavacristallo mentre il comando tergicri-stalli si trova in funzionamento intermittente, le spaz-zole funzioneranno a bassa velocità per due o tre cicli ditergitura dopo il rilascio della leva per poi riprendere

l'intervallo ad intermittenza precedentemente selezio-nato.

Se si aziona il lavacristallo mentre il comando tergicri-stalli si trova in posizione OFF, le spazzole funzione-ranno per due o tre cicli di tergitura e quindi si arre-stano.

AVVERTENZA!L'improvvisa perdita di visibilità attra-verso il parabrezza può causare inci-

denti. Potrebbe essere impossibile vedere altriveicoli od ostacoli. Per evitare che con tempera-ture esterne molto basse si formi improvvisa-mente uno strato di ghiaccio sul parabrezza,attivare lo sbrinamento di quest'ultimo prima edurante l'uso del lavacristallo.

FUNZIONAMENTOA CICLO SINGOLOPer attivare un ciclo singolo utile per la tergitura delvetro dalle goccioline di nebbia o dagli spruzzi provo-cati dal passaggio di un veicolo, premere il pomello dellavacristallo posizionato sull'estremità della leva di co-mando multifunzione verso l'interno fino al primoscatto. I tergicristalli continuano a funzionare finquando la leva viene rilasciata.

NOTA: Il funzionamento a ciclo singolo non attiva lapompa lavacristalli, quindi il liquido lavacristalli nonverrà spruzzato sul parabrezza. È necessario utilizzarela funzione di lavaggio per spruzzare il liquido lavacri-stalli sul parabrezza.

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LAVAPROIETTORI - SE INDOTAZIONEI lavaproiettori sono incassati nella parte superioredello scudo, ubicati centralmente sotto ciascun proiet-tore.

La leva di comando tergi/lavacristallo per parabrezzaattiva i lavaproiettori quando il commutatore di accen-sione si trova in posizione ON e i proiettori sonoaccesi. La leva si trova sul lato sinistro del piantonedello sterzo.

Per utilizzare i lavaproiettori, premere il pomello dellavacristallo, situato sull'estremità della leva multifun-zione, verso l'interno sulla seconda posizione di arrestoper attivare i lavacristalli, quindi rilasciarlo. A questopunto i due ugelli fissi di ciascun lavaproiettore spruz-zano un getto di liquido ad alta pressione sui traspa-renti dei proiettori. Inoltre, i lavacristalli spruzzano illiquido sul parabrezza e i tergicristalli effettuano unciclo di tergitura.

NOTA: dopo avere ruotato il commutatore di accen-sione con i proiettori accesi, i lavaproiettori si attivanoal primo getto dei lavacristalli, quindi ogni undici getti.

FUNZIONI LUNOTTO TERMICOLAVA/TERGILUNOTTOIl comando lava/tergilunotto si trova sul lato destro delpiantone sterzo. (fig. 56)

Ruotare l'interruttore verso l'alto al primo scattoper azionare il tergilunotto.

Ruotare l'interruttore verso l'alto oltre la posi-zione del primo scatto per attivare il lavalunotto.La pompa lavacristalli continua a funzionare fino a

quando non si rilascia l'interruttore. Al rilascio, il tergi-lunotto eseguirà tre cicli di tergitura prima di tornare inposizione di riposo. (fig. 57)

(fig. 56)Tergi/lavalunotto 83

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DATITECNICI

INDICE

Portando la chiave di accensione in posizione di bloccomentre il tergilunotto è in funzione, quest'ultimo ritor-nerà automaticamente nella posizione "Park". Al riav-vio del veicolo, il tergilunotto ripristina la funzionecorrispondente all'impostazione dell'interruttore.

• Disinserire il tergilunotto quando si en-tra in una stazione di lavaggio automa-tico.Se il comando è lasciato in posizione

ON, il tergilunotto potrebbe essere danneggiato.

(Continua)

(Continua)

• Alle basse temperature, prima di spegnere ilmotore disinserire sempre l'interruttore tergilu-notto per consentire il ritorno delle spazzole inposizione di riposo. Se l'interruttore tergilunottorimane inserito e la spazzola gela sul cristallo,potrebbe danneggiarsi il motore del tergilunottoal riavvio del veicolo.• Rimuovere sempre dal cristallo eventuali accu-muli di neve che potrebbero impedire alla spaz-zola di tornare in posizione di riposo. Se il co-mando tergilunotto è disinserito e la spazzola nonpuò tornare alla posizione di riposo, il motore deltergilunotto potrebbe danneggiarsi.

SBRINATORE LUNOTTOTERMICO

Il pulsante di attivazione del lunotto termicoposteriore è posto sul pannello del climatizza-

tore. Premere questo pulsante per accendere il lunottotermico e gli specchi retrovisori termici (se in dota-zione). Un indicatore nel pulsante si accende quando illunotto termico è attivato (ON). Il lunotto termico sidisinserirà automaticamente dopo circa 10 minuti.

NOTA: per evitare di scaricare la batteria inserire illunotto termico solo con il motore in funzione.

(fig. 57)Comando tergi/lavalunotto84

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DATITECNICI

INDICE

Il mancato rispetto di queste precauzionipuò causare danni alle resistenze di ri-scaldamento:

• prestare cautela al lavaggio dell'interno del lu-notto. Non utilizzare detergenti abrasivi sulla su-perficie interna del cristallo.Usare un pannomor-bido e una soluzione neutra agendo in sensoparallelo alle resistenze. Eventuali adesivi pos-sono essere rimossi dopo averli inumiditi con ac-qua calda;• non utilizzare raschietti, oggetti taglienti o pro-dotti detergenti abrasivi sulla superficie internadel cristallo;• tenere tutti gli oggetti a una distanza di sicu-rezza dal cristallo.

CRUISE CONTROL ELETTRONICO -SE IN DOTAZIONEUna volta attivato, il cruise control elettronico co-manda il funzionamento dell'acceleratore a velocitàsuperiori a 40 km/h.

I pulsanti del cruise control elettronico si trovano sullato destro del volante. (fig. 58)

NOTA: per assicurare un funzionamento corretto, ilcruise control elettronico è progettato in modo tale daspegnersi in caso di azionamento simultaneo di piùfunzioni. In questo caso è possibile riattivare il sistemapremendo il pulsante ON/OFF del cruise control elet-tronico e reimpostando la velocità preimpostata desi-derata del veicolo.

(fig. 58)

1 — ON/OFF 2 — RES + (RIPRISTINA +)4 — CANCEL(CANCELLA)

3 — SET - (IMPOSTA -)85

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INDICE

ATTIVAZIONEPremere il pulsante ON/OFF. La spia Cruise nel quadrostrumenti si accende. Per disinserire il dispositivo, pre-mere una seconda volta il pulsante ON/OFF. La spiaCruise si spegne. Se non viene usato, il dispositivo deveessere sempre escluso.

AVVERTENZA!È pericoloso lasciare inserito il cruisecontrol elettronico quando non viene

utilizzato.Vi è infatti il rischio di impostarlo invo-lontariamente e di perdere il controllo del veicoloa causa di un'imprevista eccessiva velocità.Si puòperdere controllo del veicolo. Lasciare quindisempre il dispositivo disinserito quando non èutilizzato.

IMPOSTAZIONE DELLAVELOCITÀDESIDERATAInserire il cruise control elettronico. Quando il veicoloha raggiunto la velocità desiderata, premere il pulsanteSET - (IMPOSTA -) e rilasciarlo. Al rilascio dell'accele-ratore il veicolo procederà alla velocità selezionata.

NOTA: prima di premere il pulsante SET (IMPOSTA),il veicolo deve viaggiare a velocità costante su unterreno pianeggiante.

DISATTIVAZIONEUna leggera pressione sul pedale del freno, spingendo ilpulsante CANCEL o la normale pressione sul pedaledel freno durante il rallentamento del veicolo disatti-

vano il cruise control elettronico senza cancellare lamemoria della velocità impostata. La cancellazionedella memoria della velocità prestabilita avverrà solopremendo il pulsante ON/OFF o spegnendo il motore.

RICHIAMOVELOCITÀPer richiamare la velocità impostata in precedenzapremere il pulsante RES + (RIPRISTINA +) e rilasciarlo.È possibile utilizzare questa funzione a qualsiasi velocitàsuperiore a 32 km/h.

VARIAZIONE IMPOSTAZIONEVELOCITÀUna volta impostato il cruise control elettronico, èpossibile aumentare la velocità premendo il pulsanteRES + (RIPRISTINA +). Se il pulsante viene premutocostantemente, la velocità impostata continuerà adaumentare fino al rilascio del pulsante, quindi la nuovavelocità sarà mantenuta e memorizzata.

La pressione del pulsante RES + (RIPRISTINA +) unavolta, consente di aumentare l'impostazione della ve-locità di 2 km/h. Ad ogni pressione successiva delpulsante si ottiene un aumento di 2 km/h.

Per diminuire la velocità con il cruise control elettro-nico inserito, premere il pulsante SET - (IMPOSTA -).Se il pulsante rimane premuto in maniera continua nellaposizione SET - (IMPOSTA -), la velocità impostatacontinuerà a diminuire fino al rilascio del pulsante. Unavolta raggiunta la velocità desiderata, rilasciare il pul-sante e la nuova velocità verrà mantenuta e memoriz-zata.

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MANUTENZIONEDELLA

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DATITECNICI

INDICE

La pressione del pulsante SET - (IMPOSTA -) una volta,consente di ridurre l'impostazione della velocità di2 km/h. Ad ogni pressione successiva del pulsante siottiene una riduzione di 2 km/h.

ACCELERAZIONE IN CASO DI SORPASSOPremere l'acceleratore come si farebbe normalmente.Al rilascio del pedale il veicolo riprenderà gradual-mente la velocità memorizzata.

Impiego del cruise control elettronico supercorsi collinariLa marcia viene scalata in caso di percorrenza supercorsi con pendenza per mantenere la velocità im-postata.

NOTA: il cruise control elettronico mantiene la ve-locità di crociera memorizzata anche in salita e indiscesa. Una leggera variazione della velocità su lievisalite è del tutto normale.

Su forti pendenze, la perdita o l'acquisto di velocità puòessere notevole ed è pertanto preferibile escludere ildispositivo.

AVVERTENZA!Il cruise control elettronico può esserepericoloso se il sistema non è in grado di

mantenere una velocità di crociera costante. Indeterminate condizioni la velocità potrebbe ri-sultare eccessiva, con il rischio di perdere il con-trollo del veicolo e provocare un incidente. Nonusare il cruise control elettronico in condizioni ditraffico intenso o su strade tortuose, ghiacciate,innevate o sdrucciolevoli.

87

CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

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CONSOLE A PADIGLIONELa console a padiglione comprende le luci di cortesia/lettura, il vano portaocchiali, uno specchio per l'osser-vazione dell'abitacolo e un interruttore tetto apribile acomando elettrico opzionale. (fig. 59)

LUCI DI CORTESIA/LETTURALa console a padiglione dispone di due luci di cortesia.Queste luci si accendono anche all'apertura di unaporta anteriore, di una porta scorrevole o del portel-lone. Se il veicolo è provvisto della funzione di chiusuraporte centralizzata con telecomando (RKE), le luci siaccenderanno anche premendo il pulsante SBLOCCOsul telecomando stesso. Le luci di cortesia hanno anchela funzione di luci di lettura. Premere ogni trasparenteper accendere le luci dall'interno del veicolo. Per lospegnimento premere nuovamente su ciascun traspa-rente. Per regolare l'orientamento delle luci premere

sull'anello esterno sul quale sono contrassegnate quat-tro frecce direzionali. (fig. 60)

CASSETTO PORTAOCCHIALIPer accedere al vano portaoggetti, premere sulle barrein rilievo del cassetto al centro della console e rila-sciare; lo sportello del cassetto portaoggetti si apriràruotando verso il basso. (fig. 61)

SPECCHIO PER L'OSSERVAZIONEDELL'ABITACOLOLo specchio convesso per l'osservazione dell'abitacolooffre al conducente e al passeggero del sedile anterioreun'ampia visuale che consente di osservare comoda-mente i passeggeri dei sedili posteriori. Per utilizzare lospecchio retrovisore interno, premere sulle barre rial-zate sullo sportello del vano e rilasciarle (lo sportellooscillerà verso il basso), sollevare lo sportello finchénon è quasi chiuso, quindi rilasciarlo. Lo sportello si

(fig. 59)Console a padiglione

(fig. 60)Luce di cortesia/lettura88

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bloccherà in posizione per consentire l'uso dello spec-chio. (fig. 62)

INTERRUTTORETETTOAPRIBILEACOMANDO ELETTRICO - SE INDOTAZIONEPer ulteriori informazioni, vedere "Tetto apribile acomando elettrico".

(fig. 61)Cassetto portaocchiali

(fig. 62)Specchio retrovisore per l'osservazione dell'abitacolo 89

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LUCI DI EMERGENZAL'interruttore del lampeggiatore luci di emergenza èubicato nel gruppo interruttori nella plancia portastru-menti, sopra i comandi di climatizzazione.

Premere l'interruttore per inserire la luce diemergenza. Quando l'interruttore è attivato,tutti gli indicatori di direzione lampeggiano ac-

cendendosi e spegnendosi per avvertire dell'emergenzai veicoli in arrivo. Per il disinserimento delle luci diemergenza, premere l'interruttore una seconda volta.

Non usare le luci di emergenza con il veicolo in marcia.Inserirle solo in caso di panne del veicolo per segnalarela sua presenza agli altri utenti della strada.

Qualora sia necessario allontanarsi dal veicolo in cercadi assistenza, le luci di emergenza continueranno alampeggiare anche se il commutatore di accensioneviene portato in posizione OFF.

NOTA: un uso prolungato delle luci di emergenzapuò scaricare la batteria.

ZONA DI CARICO E RIPOSTIGLICASSETTO PORTAOGGETTIIl cassetto portaoggetti è ubicato sul lato passeggerodella plancia portastrumenti. Tirare la maniglia di sgan-cio per aprire il cassetto portaoggetti. (fig. 63)

CONSOLEA PAVIMENTOSulla console a pavimento si trova un vano portaoggettiaperto. (fig. 64)

VANO PORTAOGGETTI CONSOLECENTRALESotto l'appoggiabraccio della console centrale è pre-sente un vano portaoggetti. (fig. 65)

(fig. 63)Cassetto portaoggetti90

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Per aprire il vano portaoggetti, tirare verso l'alto lamaniglia di sgancio posizionata sulla parte anteriore delcoperchio. (fig. 66)

APPOGGIABRACCIO SCORREVOLEL'appoggiabraccio della console centrale può anchescorrere all'indietro per facilitare l'accesso al vano por-taoggetti. (fig. 67)

(fig. 64)Vano portaoggetti sulla console a pavimento

(fig. 65)Console centrale

(fig. 66)Vano portaoggetti aperto

(fig. 67)Appoggiabraccio scorrevole 91

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AVVERTENZA!Non utilizzare il veicolo con lo sportellodi un vano console aperto. Durante la

guida i telefoni cellulari, i riproduttori musicali ealtri dispositivi elettronici portatili devono essereopportunamente riposti. L'uso di questi disposi-tivi durante la guida può essere causa di incidentidovuti a distrazione con conseguenti lesioni dal-l'esito anche fatale.

VANO PORTAOGGETTI FLIP 'N STOW™SUL SEDILEANTERIORE LATOPASSEGGERO - SE IN DOTAZIONEIl gancio di sblocco arresto sedile si trova al centro delcuscino del sedile tra il cuscino e lo schienale. Tirare ilgancio verso l'alto per sbloccare l'arresto e quindi inavanti per aprire il sedile in posizione fino allo scatto.(fig. 68)

NOTA: prima di chiudere il sedile, verificare che nelvano non siano presenti oggetti che possano intralciarel'arresto del sedile in posizione. Spingere verso il bassoil cuscino dopo averlo richiuso in modo da assicurarsiche sia agganciato alla base.

AVVERTENZA!Assicurarsi che il cuscino del sedile siabloccato in modo sicuro prima di utiliz-

zare il sedile. In caso contrario, il sedile non potràgarantire la necessaria stabilità del passeggero.Un sedile bloccato in modo imperfetto potrebbeprovocare gravi lesioni.

COMPARTO PORTAOGGETTITEMPORANEO SEDILE PASSEGGEROSECONDA FILAVano portaoggetti provvisorio per utilizzo conappoggiabraccio/schienale abbassato. Prima di sollevarel'appoggiabraccio/schienale accertatevi di aver estrattotutti gli oggetti da questo vano.

(fig. 68)Vano portaoggetti sedile anteriore passeggero92

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VANO PORTADOCUMENTI E GANCI PERBORSE DELLA SPESA PER I PASSEGGERI DISECONDA FILA - SE IN DOTAZIONEUn vano portadocumenti e ganci per borse della spesasono posizionati nello schienale del sedile del condu-cente. (fig. 69)

COMPARTO PORTAOGGETTIAPAVIMENTO CON RIVESTIMENTOESTRAIBILE

NOTA: portare il sedile anteriore fino ad almenometà corsa in modo da facilitare l'accesso al compartoportaoggetti.

Dietro a ciascun sedile anteriore si trova un compartoportaoggetti a pavimento. Ciascun vano della capacitàdi 5,9 litri può contenere fino a 12 lattine da 0,35 litri,più ghiaccio o altri oggetti. Il rivestimento estraibilepermette di riempire, svuotare e pulire il comparto confacilità.

Per accedere al comparto, spostare lateralmente iltappeto (se in dotazione). Tirare il gancio verso l'altoper sbloccare l'arresto e quindi in avanti per aprire losportello del comparto. (fig. 70)

(fig. 69)Vano portaoggetti sotto il sedile e ganci per borse della

spesa(fig. 70)

Comparto portaoggetti a pavimento 93

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Il rivestimento può essere rimosso per agevolare lapulizia sollevando sulle tacche, come illustrato in figura.(fig. 71)

PRESE DI CORRENTEUna presa di corrente da 12 Volt (13 Amp) si trova nellaconsole centrale sotto l'autoradio. La presa di correnteviene alimentata quando il commutatore di accensionesi trova in posizione RUN (IN MARCIA) o ACC.(fig. 72)

La presa svolge anche la funzione tradizionale di accen-disigari. Per evitare di danneggiarne la resi-stenza, non tenere l'accendisigari premuto.

Una seconda presa di corrente da 12 Volt (13 Amp) sitrova nel vano portaoggetti della console centrale.Questa presa viene alimentata quando il commutatoredi accensione si trova in posizione RUN (IN MARCIA),ACC o BLOCCO. (fig. 73)

(fig. 71)Rivestimento rimovibile

(fig. 72)Presa di corrente da 12V anteriore94

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Una terza presa di corrente da 12 V si trova sulla parteposteriore della console centrale. Questa presa dicorrente è alimentata con commutatore di accensionein posizione BLOCCO, ON o ACC. (fig. 74)

Una quarta presa da 12 V con fusibile si trova sulpannello di rivestimento laterale posteriore sinistro nelvano di carico. Questa presa di corrente è alimentatacon commutatore di accensione in posizione ON oACC. (fig. 75)

(fig. 73)Presa di corrente da 12V console centrale

(fig. 74)Presa di corrente da 12V sedili posteriori

(fig. 75)Presa di corrente vano di carico posteriore 95

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• Non superare la potenza massima di160Watt (13 A) a 12 V. Se il rapporto dipotenza di 160 Watt (13 A) viene supe-

rato, sostituire il fusibile che protegge il sistema.• La presa sulla base della console centrale divideil fusibile con la presa sul retro della console.L'usocombinato non deve superare 160W (13A) a 12V.• Le prese di corrente sono previste esclusiva-mente per l'inserimento delle spine di utilizzatori.Non inserire altri oggetti nelle prese di correnteper non danneggiare la presa stessa o bruciare ilfusibile. L'uso improprio delle prese di correntepuò provocare danni non coperti dalla nuovagaranzia limitata del veicolo.

(fig. 76)

AVVERTENZA!Per evitare lesioni gravi o mortali:• Solo i dispositivi progettati per l'uso in

questo tipo di presa devono essere inseriti in unapresa a 12V.• Non toccare con le mani bagnate.• Chiudere lo sportello quando non è in uso ementre si guida il veicolo.• L'errata manipolazione della presa può cau-sare scosse elettriche e guasti.

(fig. 76)Fusibili delle prese di corrente

1 - Fusibile giallo F103 da 20 A presa di corrente vanoportaoggetti della console e presa di corrente consoleposteriore2 - Fusibile giallo F102 20 A accendisigari planciaportastrumenti e presa di corrente vano di caricoposteriore sinistro96

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• Molti accessori che possono essere col-legati alla presa assorbono corrente dallabatteria anche se non vengono utilizzati

(per esempio telefoni cellulari, ecc.). Se lasciatiinseriti troppo a lungo potrebbero scaricare labatteria con conseguente riduzione della duratadi quest'ultima e/o impossibilità di avviare il mo-tore.• Determinati accessori che assorbonomolta cor-rente (per esempio refrigeratori, aspirapolveri,lampade, ecc.) possono provocare il deteriora-mento della batteria ancora più rapidamente.Usarli quindi in modo intermittente e con la mas-sima accortezza.• Dopo l'uso di accessori ad alto assorbimento, odopo lunghi periodi di inattività del veicolo (congli accessori lasciati collegati alla presa), usare ilveicolo per un tempo sufficientemente lungo daconsentire all'alternatore di ricaricare la batteria.• Le prese di corrente sono previste esclusiva-mente per l'inserimento delle spine di utilizzatori.Non far sostenere dalla spina nessun tipo di uti-lizzatore o di staffa per utilizzatore.

PORTABICCHIERISulla console centrale a pavimento sono presenti dueportabicchieri per i passeggeri anteriori. (fig. 77)

Per i passeggeri nella seconda fila, sono montati dueportabicchieri nell'appoggiabraccio centrale tra i duesedili posteriori.

(fig. 77)Portabicchieri sulla console a pavimento 97

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Quando gli appoggiabraccio sono ribaltati, i portabic-chieri si trovano sul retro del poggiatesta. Il poggiatestapuò essere regolato per un migliore posizionamentodei portabicchieri. (fig. 78)

Per i veicoli provvisti di sedili di terza fila, sono montatiportabicchieri aggiuntivi nei pannelli di rivestimento.

Oltre ai portabicchieri, i veicoli possono essere dotatianche di portabottiglie. I portabottiglie sono situati suipannelli di rivestimento della porta. (fig. 79)

AVVERTENZA!Eventuali contenitori di liquido caldo si-stemati nel portabottiglie potrebbero

versarsi alla chiusura della porta, provocandoustioni ai passeggeri. Chiudere le porte con ladovuta attenzione per evitare lesioni.

(fig. 78)Portabicchieri su bracciolo

(fig. 79)Portabottiglie su porta98

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TETTO APRIBILE A COMANDOELETTRICO — SE IN DOTAZIONEIl comando del tetto apribile è ubicato sulla console apadiglione tra le alette parasole. (fig. 80)

AVVERTENZA!• Non lasciare mai bambini all'internodi un veicolo con il commutatore di ac-

censione inserito. Se si agisce inavvertitamentesull'interruttore di comando del tetto gli occu-panti del veicolo, e in particolare i bambini incu-stoditi, possono rimanere incastrati tra il tetto inmovimento e la propria sede. Potrebbero conse-guirne lesioni gravi o addirittura letali.

(Continua)

(Continua)

• Con il tetto aperto aumenta il rischio, in caso diincidente,di essere proiettati fuori dall'abitacolo.Potrebbero anche verificarsi gravi lesioni perso-nali. Accertarsi pertanto che tutti gli occupantidel veicolo indossino correttamente le cinture disicurezza.• Non consentire ai bambini di giocare con icomandi del tetto apribile. È inoltre estrema-mente pericoloso sporgere le mani o altre partidel corpo, come pure oggetti di qualsiasi tipo,attraverso il vano del tetto.Potrebbero verificarsilesioni personali.

APERTURA DELTETTOAPRIBILE -IMPULSO SINGOLOPremere l'interruttore all'indietro e rilasciarlo entro unsecondo per consentire l'apertura automatica del tettoapribile da qualunque posizione. Il tetto apribile siaprirà completamente e si arresterà automaticamente.Questo tipo di apertura è denominata a impulso sin-golo. Durante l'apertura ad impulso singolo, qualunquespostamento dell'interruttore interrompe l'aperturadel tetto.

APERTURA DELTETTOAPRIBILE -MODALITÀ MANUALEPer aprire il tetto apribile, premere e tenere premutol'interruttore all'indietro per una completa apertura. Ilrilascio dell'interruttore arresta il movimento e il tetto

(fig. 80)Interruttore comando tetto apribile 99

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DATITECNICI

INDICE

apribile rimane in una condizione di apertura parzialefino a che non si agirà nuovamente sull'interruttore.

CHIUSURA DELTETTOAPRIBILE -IMPULSO SINGOLOPremere l'interruttore in avanti e rilasciarlo entro unsecondo per consentire la chiusura automatica deltetto apribile da qualunque posizione. Il tetto si chiudecompletamente per poi arrestarsi automaticamente.Questo tipo di chiusura è denominata a impulso sin-golo. Durante la chiusura ad impulso singolo, qualunquespostamento dell'interruttore interrompe la chiusuradel tetto.

CHIUSURA DELTETTOAPRIBILE -MODALITÀ MANUALEPer chiudere il tetto apribile, premere e tenere pre-muto l'interruttore in posizione avanzata. Il rilasciodell'interruttore arresta il movimento e il tetto apribilerimane in una condizione di chiusura parziale fino a chenon si agirà nuovamente sull'interruttore.

FUNZIONE PROTEZIONE DURANTEL'APERTURAQuesta funzione rileva la presenza di un eventualeostacolo durante l'apertura del tetto apribile con chiu-sura a impulso singolo. Se rileva un ostacolo, il tettoapribile si ritrae automaticamente. In tal caso rimuo-vere l'ostacolo. Quindi premere l'interruttore in avantie rilasciare la chiusura a impulso singolo.

NOTA: se si tenta di chiudere il tetto apribile per trevolte consecutive, la protezione durante l'apertura

viene disattivata, il quarto tentativo dovrà avveniremanualmente con la protezione disattivata.

ESCLUSIONE PROTEZIONE DURANTEL'APERTURASe un qualsiasi ostacolo (ghiaccio, detriti, ecc.) impedi-sce la chiusura del tettuccio, premere l'interruttore inavanti e tenerlo premuto per due secondi dopo l'inver-sione di direzione in modo da consentire il movimentodel tetto apribile verso la posizione di chiusura.

NOTA: la protezione durante l'apertura è disabilitatacon l'interruttore premuto.

APERTURAA COMPASSO DELTETTOAPRIBILE - IMPULSO SINGOLOPremere e rilasciare il pulsante di apertura a compasso,per portare il tetto apribile nella posizione a compasso.Questo tipo di apertura è denominata "a compasso aimpulso singolo" e può essere attivata indipendente-mente dalla posizione del tetto apribile. Durante l'aper-tura a compasso a impulso singolo, qualunque sposta-mento dell'interruttore interrompe la chiusura deltetto.

FUNZIONAMENTO PARASOLELa tendina parasole può essere aperta manualmente.Tuttavia, la tendina parasole si apre automaticamenteall'apertura del tetto apribile.

NOTA: la tendina non può essere chiusa se il tetto èaperto.

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EFFETTOVENTOL'effetto vento può essere definito come una sensa-zione di pressione sulle orecchie o la percezione di unrumore di elicottero. Il veicolo può subire un effettovento con i finestrini abbassati o il tetto apribile (sepresente) in alcune posizioni di apertura totale o par-ziale. Si tratta comunque di un fenomeno del tuttonormale che può essere ridotto a un minimo accetta-bile. Se si verifica con i finestrini posteriori aperti,aprire sia i finestrini anteriori che quelli posteriori perridurre al minimo l'effetto. Se questo avviene con iltetto aperto, modificare la posizione di apertura perridurre al minimo il fenomeno o aprire un finestrino.

MANUTENZIONE DELTETTOAPRIBILEPer pulire il pannello di vetro utilizzare soltanto sol-venti non abrasivi e un panno morbido.

FUNZIONAMENTO CONACCENSIONEDISINSERITAGli interruttori del tetto apribile a comando elettricorimangono attivi per circa dieci minuti dopo il disinse-rimento (OFF) del commutatore di accensione. L'aper-tura di una delle porte anteriori annulla questa fun-zione.

NOTA: È possibile programmare questo intervallo ditempo mediante il sistema Uconnect Touch™. Perulteriori informazioni, vedere "Impostazioni UconnectTouch™".

BLOCCAGGIO PORTEBLOCCAGGIO PORTE MANUALEPer bloccare ciascuna porta, abbassare il pomello bloc-caggio porte sul pannello di rivestimento di ogni porta.Per aprire le porte anteriori, portare la maniglia internaal primo fermo. Per sbloccare le porte posteriori, tirareverso l'alto il pomello di bloccaggio porte sul pannellodi rivestimento. (fig. 81)

Se il pomello bloccaggio porte è abbassato quando sichiude la porta, questa si bloccherà. Pertanto, prima dichiudere la porta, accertarsi di non lasciare il teleco-mando portachiavi all'interno del veicolo.

NOTA: il bloccaggio porte manuale non blocca osblocca il portellone.

(fig. 81)Pomello di bloccaggio manuale delle porte 101

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DATITECNICI

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AVVERTENZA!• Per scoraggiare eventuali tentativi difurto e per motivi di sicurezza in caso di

incidente, bloccare le porte sia prima di mettersiin marcia sia quando si parcheggia e si lascia ilveicolo incustodito.• Quando si lascia il veicolo, portare sempre consé il telecomando portachiavi e bloccare il vei-colo. Se usate senza la supervisione di un adulto,le apparecchiature del veicolo possono provo-care gravi lesioni o risultare addirittura letali.• Non lasciare mai i bambini da soli nel veicolo.Èpericoloso per vari motivi lasciare bambini in unveicolo incustodito. Il bambino o altri potrebberoferirsi in modo grave se non addirittura fatale.Non lasciare il telecomando portachiavi nell'ac-censione. Un bambino potrebbe azionare gli al-zacristalli elettrici, altri comandi o addiritturaavviare il motore e quindi il veicolo.

CHIUSURA PORTE CENTRALIZZATANel pannello di rivestimento di entrambe le porteanteriori è alloggiato un interruttore chiusura portecentralizzata. Agire su questo interruttore per bloc-care o sbloccare le porte e il portellone dall'interno.(fig. 82)

L'interruttore chiusura porte centralizzata non fun-ziona se il telecomando portachiavi si trova nel veicoloe una qualunque delle porte anteriori è aperta. Grazie

a questa funzione si evita di lasciare il telecomandoportachiavi involontariamente chiuso nel veicolo.L'estrazione del telecomando portachiavi o la chiusuradella porta attiva i motorini di bloccaggio. Se una portaè aperta e l'accensione si trova in posizione BLOCCOo ACC, con il telecomando portachiavi all'interno delveicolo si attiverà un breve segnale acustico per richia-mare l'attenzione del conducente.

Bloccaggio automatico delle porteLe porte si bloccano automaticamente sui veicoli con lachiusura porte centralizzata se vengono soddisfattetutte le seguenti condizioni:1. La funzione di bloccaggio automatico delle porte è

attiva.2. Marcia innestata.3. Tutte le porte chiuse.4. Acceleratore premuto.

(fig. 82)Ubicazione interruttore chiusura porte centralizzata102

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DATITECNICI

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5. La velocità del veicolo è superiore a 24 km/h.6. Le porte non sono state precedentemente bloccate

mediante l'interruttore chiusura porte centralizzatao il telecomando chiusura porte centralizzata(RKE).

NOTA: usare la funzione di bloccaggio automaticoporte nel rispetto delle normative locali.

Sbloccaggio automatico porte all'uscitaLe porte si sbloccheranno automaticamente, sui veicolidotati di chiusura centralizzata, se sono soddisfattetutte le condizioni seguenti:1. La funzione di Sbloccaggio automatico porte al-

l'uscita è attivata.2. La marcia è innestata e la velocità del veicolo è pari

a 0 km/h.3. Cambio su N (folle) o P (parcheggio).4. La porta lato guida è aperta.5. Le porte non sono state precedentemente sbloc-

cate.6. La velocità del veicolo è pari a 0 km/h.

Per ulteriori informazioni in merito alla modifica del-l'impostazione corrente, vedere "ImpostazioniUconnect Touch™" in "Conoscenza della vettura".

NOTA: usare la funzione di sbloccaggio automaticoporte all'uscita nel rispetto delle normative locali.

Programmazione della funzione di sbloccaggioautomatico porte all'uscitaLa funzione di sbloccaggio automatico porte all'uscitapuò essere attivata o disattivata nel seguente modo:• per ulteriori informazioni riguardanti i veicoli dotati

di Uconnect Touch™, vedere "ImpostazioniUconnect Touch™" in "Conoscenza della vettura";

• per i veicoli sprovvisti di Uconnect Touch™, adot-tare la procedura descritta di seguito.

1. Entrare nel veicolo e chiudere tutte le porte.2. Inserire il telecomando portachiavi nel commuta-

tore di accensione.3. Entro 15 secondi, ruotare il commutatore di accen-

sione da BLOCCO a RUN (IN MARCIA) e poi dinuovo su BLOCCO e ripetere l'operazione quattrovolte finendo quindi nella posizione BLOCCO. Tut-tavia non avviare il motore.

4. Entro 30 secondi, premere l'interruttore di chiusuraporte centralizzata per sbloccare le porte.

5. Un singolo segnale acustico indica il completamentodella programmazione.

NOTA: se non si avverte il segnale acustico, il sistemanon è entrato in modalità di programmazione ed ènecessario ripetere la procedura.6. Per ripristinare l'impostazione precedente, ripetere

questa procedura.

NOTA: usare la funzione di sbloccaggio automaticoporte all'uscita nel rispetto delle normative locali.

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DISPOSITIVO "SICUREZZA BAMBINI" -PORTE POSTERIORIPer una maggiore sicurezza dei bambini trasportati suisedili posteriori, le porte posteriori sono dotate di unapposito sistema di blocco porte, il dispositivo "sicu-rezza bambini".

Inserimento del dispositivo "sicurezzabambini"1. Aprire la porta posteriore.2. Inserire la punta della chiave di emergenza (o simile)

nel dispositivo "sicurezza bambini" e ruotarla inposizione BLOCCO. (fig. 83) (fig. 84)

3. Ripetere le operazioni 1 e 2 sull'altra porta poste-riore.

NOTA: una volta inserito il dispositivo "sicurezzabambini", la porta può essere aperta soltanto dal-l'esterno con la maniglia anche se il pomello di bloccag-gio porta interno è in posizione di sblocco.

AVVERTENZA!Evitare che qualche passeggero rimangaintrappolato nel veicolo in caso di inci-

dente.Non dimenticare che se sono stati inseritii dispositivi "sicurezza bambini" le porte poste-riori possono essere aperte solo dall'esterno.L'inosservanza di questo richiamo all'attenzionepuò essere causa di gravi lesioni con conseguenzeanche fatali.

(fig. 83)Ubicazione dispositivo sicurezza bambini

(fig. 84)Dispositivo sicurezza bambini104

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DATITECNICI

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NOTA:• dopo aver inserito il dispositivo "sicurezza bambini",effettuare sempre una prova della porta dall'internoper assicurarsi che il dispositivo di blocco si trovi nellaposizione desiderata;

• per l'uscita di emergenza con sistema inserito, por-tare il pomello di bloccaggio porta in posizione disbloccaggio, abbassare il cristallo e aprire la porta conla maniglia esterna.

Disinserimento del dispositivo "sicurezzabambini"1. Aprire la porta posteriore.2. Inserire la punta della chiave di emergenza (o simile)

nel dispositivo "sicurezza bambini" e ruotarla inposizione di sbloccaggio. (fig. 85)

3. Ripetere le operazioni 1 e 2 sull'altra porta poste-riore.

NOTA: dopo avere disinserito il dispositivo "sicu-rezza bambini", effettuare sempre una prova della portadall'interno per accertarsi che il dispositivo di blocco sitrovi nella posizione desiderata.

(fig. 85)Dispositivo sicurezza bambini 105

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DATITECNICI

INDICE

KEYLESS ENTER-N-GOIl sistema Passive Entry rappresenta un miglioramentodel sistema di chiusura porte centralizzata con teleco-mando del veicolo ed è una funzione di Keyless Enter-N-Go. Questa funzione consente di bloccare e sbloc-care le porte del veicolo senza dover premere i pulsantiBLOCCO o SBLOCCO sul telecomando RKE.

NOTA:• la funzione Passive Entry può essere programmata suON/OFF; per ulteriori informazioni, vedere "Imposta-zioni Uconnect Touch™" in "Conoscenza della vet-tura";

• se si indossano guanti o se è piovuto sulla manigliadella porta con funzione Passive Entry, è possibile chela sensibilità di sbloccaggio sia ridotta, con un tempo direazione più lento;

• se il veicolo viene sbloccato dal telecomando RKE odalla funzione Passive Entry e nessuna porta si apreentro 60 secondi, il veicolo si blocca nuovamente el'allarme antifurto, se in dotazione, viene abilitato.

Per sbloccare la porta dal lato guida:Con un telecomando RKE Passive Entry valido entro1,5 metri dalla maniglia della porta lato guida, afferrarela maniglia della porta anteriore lato guida per sbloc-carla automaticamente. Il pomello interno di bloccag-gio del pannello della porta si alzerà quando la porta èsbloccata. (fig. 86)

NOTA: se l'opzione "Unlock All Doors 1st Press"(Sbloccaggio di tutte le porte prima pressione) è pro-

grammata, quando si afferra saldamente la manigliadella porta lato guida anteriore, tutte le porte si sbloc-cano. Per ulteriori informazioni su come selezionare"Unlock Driver Door 1st Press" (Sbloccaggio dellaporta lato guida prima pressione) o "Unlock All Doors1st Press" (Sbloccaggio di tutte le porte prima pres-sione), vedere "Impostazioni Uconnect Touch™" in"Conoscenza della vettura".

Per sbloccare la porta dal lato passeggero:Con un telecomando RKE Passive Entry valido entro1,5 metri dalla maniglia della porta lato passeggero,afferrare la maniglia della porta lato passeggero ante-riore per sbloccare automaticamente tutte e quattro leporte e il portellone.

NOTA: quando si afferra la maniglia della porta latopasseggero anteriore, tutte le porte e il portellone sisbloccano indipendentemente dall'impostazione delle

(fig. 86)Afferrare la maniglia della porta lato guida106

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INDICE

preferenze di sbloccaggio della porta lato guida ("Un-lock Driver Door 1st Press" (Sbloccaggio della portalato guida prima pressione) o "Unlock All Doors 1stPress" (Sbloccaggio di tutte le porte prima pressione)).

Accesso al portelloneCon un telecomando RKE Passive Entry valido entro 1metro dal portellone, premere il pulsante sottostante illato sinistro della barra di rilievo che si trova sulportellone sotto il cristallo, per bloccare o sbloccare ilveicolo. (fig. 87)

Come evitare la chiusura accidentale deltelecomando RKE Passive Entry all'interno delveicoloPer ridurre al minimo la possibilità di bloccare involon-tariamente un telecomando RKE Passive Entry all'in-terno del veicolo, il sistema Passive Entry è dotato diuna funzione automatica di sbloccaggio delle porte che

funziona se il commutatore di accensione è in posi-zione OFF.

Se una delle porte del veicolo è aperta e l'interruttoresul pannello della porta viene utilizzato per bloccare ilveicolo, una volta chiuse tutte le porte aperte, il veicoloeffettua un controllo all'interno e all'esterno del vei-colo per verificare l'eventuale presenza di telecomandiRKE Passive Entry validi. Se all'interno del veicolo vienerilevato uno dei telecomandi RKE Passive Entry delveicolo e nessun altro telecomando RKE Passive Entryvalido viene rilevato all'esterno del veicolo, il sistemaPassive Entry sblocca automaticamente tutte le portedel veicolo ed emette tre segnali acustici (al terzotentativo TUTTE le porte vengono bloccate e il tele-comando RKE Passive Entry può rimanere bloccato nelveicolo).

Bloccaggio delle porte del veicoloSulla parte esterna delle maniglie delle porte anteriorisi trovano i relativi pulsanti di bloccaggio. (fig. 88)

Con uno dei telecomandi RKE Passive Entry del vei-colo entro 1,5 metri dalla maniglia della porta anteriorelato guida o lato passeggero, premere il pulsante dibloccaggio della porta sulla maniglia della porta perbloccare tutte e quattro le porte e il portellone.

(fig. 87)Pulsante di blocco/sblocco del portellone 107

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DATITECNICI

INDICE

NOTA:• dopo aver premuto il pulsante di bloccaggio dellamaniglia della porta, è necessario attendere due se-condi prima di poter bloccare o sbloccare le portemediante le maniglie delle porte con funzione PassiveEntry. In questo modo è possibile verificare se il veicoloè bloccato tirando la maniglia della porta, senza che ilveicolo reagisca e sblocchi le porte;

• il sistema Passive Entry non funziona se la batteria deltelecomando RKE è scarica.

Le porte del veicolo possono essere bloccate ancheutilizzando il pulsante BLOCCO del telecomando RKEo il pulsante di bloccaggio situato sul pannello portainterno del veicolo.

CRISTALLIALZACRISTALLI ELETTRICIIl comando alzacristalli sul rivestimento porta latoguida comanda quelli di tutte le porte. (fig. 89)

I comandi alzacristalli presenti su ciascun pannello dirivestimento porta lato passeggero attivano i relativialzacristalli. I comandi alzacristalli funzionano con l'ac-censione in posizione RUN (IN MARCIA) o ACC.

NOTA: nei veicoli dotati di Uconnect Touch™, unavolta ruotato il commutatore di accensione in posi-zione OFF, gli interruttori alzacristalli elettrici riman-gono attivi per un periodo di tempo massimo di 10minuti. L'apertura di una delle porte anteriori annullaquesta funzione. La durata è programmabile. Per ulte-riori informazioni, vedere "Impostazioni UconnectTouch™" in "Conoscenza della vettura".

(fig. 88)Pulsante di bloccaggio esterno della maniglia della porta

(fig. 89)Interruttori alzacristalli elettrici108

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DATITECNICI

INDICE

AVVERTENZA!Non lasciare mai bambini all'interno diun veicolo con il telecomando porta-

chiavi.Gli occupanti del veicolo,e in particolare ibambini incustoditi, possono rimanere incastratitra il finestrino e il proprio vano in caso diazionamento accidentale di un alzacristallo. Po-trebbero conseguirne lesioni gravi o addiritturaletali.

Funzione di apertura automaticaL'interruttore alzacristallo lato guida dispone di unafunzione di apertura automatica. Premendo il commu-tatore alzacristalli al primo scatto e rilasciando, il cri-stallo si abbassa automaticamente.

Per l'apertura parziale del cristallo, premere l'interrut-tore alzacristalli al primo scatto e rilasciarlo quando sidesidera che il cristallo si arresti.

Per evitare che il cristallo si apra completamente du-rante il funzionamento in modalità apertura automa-tica, sollevare brevemente l'interruttore.

Funzione di chiusura automatica conprotezione antischiacciamento - Se indotazioneSu alcuni modelli, l'interruttore alzacristallo lato guida equello lato passeggero dispongono di una funzione dichiusura automatica. Premendo il commutatore alza-cristalli al secondo scatto e rilasciando, il cristallo si alzaautomaticamente.

Per evitare che il cristallo si chiuda completamentedurante il funzionamento in modalità di chiusura auto-matica, premere brevemente l'interruttore.

Per la chiusura parziale del cristallo, tirare il commuta-tore alzacristalli al primo scatto e rilasciarlo quando sidesidera che il cristallo si arresti.

NOTA:• se il cristallo incontra un ostacolo durante la chiusuraautomatica, inverte il movimento e si riapre. Rimuo-vere l'ostacolo e chiudere nuovamente il finestrino conl'alzacristalli;

• eventuali urti dovuti a condizioni di strada acciden-tata possono attivare inaspettatamente la funzione diinversione movimento durante la chiusura automatica.In questo caso è sufficiente sollevare appena l'interrut-tore al primo scatto e tenerlo in posizione per chiuderemanualmente il cristallo.

AVVERTENZA!A cristallo quasi chiuso la protezionenon è attiva.Per evitare danni personali,

accertarsi di tenere braccia, mani, dita e tutti glioggetti lontano dal percorso dell'alzacristalliprima della chiusura. Potrebbero conseguirne le-sioni gravi.

RipristinoIn alcuni casi può essere necessario riattivare la fun-zione di chiusura/apertura automatica. A tal fine, pro-cedere come di seguito indicato: 109

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DATITECNICI

INDICE

1. Sollevare l'interruttore alzacristalli per chiuderecompletamente il finestrino, quindi tenerlo in posi-zione per altri due secondi dopo la chiusura delfinestrino.

2. Per aprire completamente il finestrino premere de-cisamente l'interruttore alzacristalli fino al secondoscatto, quindi tenerlo in posizione per altri duesecondi dopo la completa apertura del finestrino.

Interruttore di bloccaggio cristalliL'interruttore di esclusione alzacristalli sul rivesti-mento porta lato guida consente di disabilitare il co-mando degli alzacristalli sulla porta lato passeggero. Perdisabilitare i comandi degli alzacristalli, premere e rila-sciare il pulsante di esclusione alzacristalli (portandolonella posizione inferiore). Per abilitare i comandi deglialzacristalli, premere e rilasciare nuovamente il pul-sante di esclusione alzacristalli (portandolo nella posi-zione superiore). (fig. 90)

EFFETTOVENTOL'effetto vento può essere definito come una sensa-zione di pressione sulle orecchie o la percezione di unrumore di elicottero. Il veicolo può subire un effettovento con i finestrini abbassati o il tetto apribile (se indotazione) in talune posizioni di apertura totale oparziale. Si tratta comunque di un fenomeno del tuttonormale che può essere ridotto a un minimo accetta-bile. Se si verifica con finestre posteriori aperte, aprirele finestre anteriori e posteriori insieme onde minimiz-zarne l'effetto. Se questo avviene con il tetto aperto,modificare la posizione di apertura per ridurre al mi-nimo il fenomeno o aprire un finestrino.

(fig. 90)Interruttore di bloccaggio cristalli110

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PORTELLONEIl portellone può essere bloccato o sbloccato con iltelecomando chiusura porte centralizzata (RKE), ilKeyless Enter-N-Go (Passive Entry) oppure attivandol'interruttore chiusura centralizzata situato sul pan-nello di rivestimento di entrambe le porte anteriori.

Per ulteriori informazioni sul sistema Keyless Enter-N-Go (Passive Entry), vedere "Keyless Enter-N-Go" in"Avviamento e funzionamento".

NOTA: il portellone non può essere sbloccato/bloccato con i pulsanti di blocco porta manuale o ilblocchetto serratura esterna sulla porta del condu-cente.

Per aprire il portellone sbloccato schiacciare la manigliae sollevare il portellone. I puntelli telescopici a gas sisollevano e sostengono il portellone in posizione diapertura. (fig. 91)

NOTA: dal momento che la pressione del gas dimi-nuisce con l'abbassamento della temperatura esterna,potrebbe essere necessario, quando il clima è freddo,favorire manualmente l'apertura del portellone.

AVVERTENZA!• Per evitare che durante la marcia i gasdi scarico penetrino nell'abitacolo te-

nere accuratamente chiuso il portellone.Tenerepresente che questi gas sono velenosi. Teneresempre il portellone chiuso durante la marcia.• Se per qualche motivo il portellone deve rima-nere aperto in marcia, accertarsi che tutti i fine-strini siano chiusi e l'interruttore della ventoladell'impianto di climatizzazione sia impostatoalla massima velocità. Non fare uso della moda-lità di ricircolo.

(fig. 91)Sgancio portellone 111

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DATITECNICI

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CARATTERISTICHE DEL VANO DICARICOTORCIA ELETTRICA RICARICABILE - SE INDOTAZIONELa torcia LED ricaricabile si ripone nella sua sedeall'interno del pannello di rivestimento posteriore sini-stro. Per estrarla, premere sulla tacca sul lato dellatorcia e quindi rilasciare. (fig. 92)

Per fare funzionare la torcia elettrica, premere l'inter-ruttore una volta per ottenere un'intensità luminosaelevata, due volte per ottenere un'intensità luminosaridotta e una terza volta per tornare in posizione dispegnimento. (fig. 93)

NOTA: assicurarsi di riposizionare la torcia nella suasede di ricarica quando non è utilizzata in modo che siapronta per il funzionamento la volta successiva.

SISTEMA GESTIONE CARICO

CARATTERISTICHE DEL SISTEMA CINQUEPASSEGGERI• Piattaforma di carico sollevata posato su comparto

di carico incassato.• Sportello ripiegabile in tre sezioni contenuto nella

piattaforma di carico per facilitare l'accesso all'in-terno del comparto di carico.

• Sedili passeggeri seconda fila divisibili 60/40 con pos-sibilità di abbattimento per aumentare lo spazio dicarico. Per ulteriori informazioni, vedere "Sedili".

• Sedile opzionale anteriore frontale completamenteabbattibile per aumentare ulteriormente lo spazio dicarico. Per ulteriori informazioni, vedere "Sedili".

• Immobilizzazione carico.• Copertura zona di carico retraibile (se in dotazione).

(fig. 92)Torcia elettrica ricaricabile

(fig. 93)Interruttore a tre pressioni112

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DATITECNICI

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CARATTERISTICHE DEL SISTEMA SETTEPASSEGGERI• Ampio comparto portaoggetti con coperchio rigido

incernierato posto a pavimento dietro i sedili passeg-geri della terza fila.

• Sedili passeggeri seconda fila divisibili 60/40 con pos-sibilità di abbattimento per aumentare lo spazio dicarico. Per ulteriori informazioni, vedere "Sedili" in"Descrizione caratteristiche del veicolo".

• Sedili passeggeri terza fila divisibili 50/50 con possi-bilità di abbattimento per aumentare lo spazio dicarico. Per ulteriori informazioni, vedere "Sedili".

• Sedile opzionale anteriore frontale completamenteabbattibile per aumentare ulteriormente lo spazio dicarico. Per ulteriori informazioni, vedere "Sedili".

• Immobilizzazione carico.

IMMOBILIZZAZIONE CARICO

AVVERTENZA!I ganci di ancoraggio del carico non co-stituiscono ancoraggi sicuri per tratte-

nere le cinghie di un seggiolino per bambini. Nelcaso di un brusco arresto o di un incidente, ungancio potrebbe allentarsi e non trattenere più ilseggiolino. Il bambino potrebbe ferirsi. Usareesclusivamente gli ancoraggi previsti per il seg-giolino.

I ganci di ancoraggio per l'immobilizzazione del caricosono posti su entrambi i pannelli di rivestimento poste-

riori. Questi ganci di ancoraggio devono essere utiliz-zati per immobilizzare i carichi durante il movimentodel veicolo. (fig. 94)

AVVERTENZA!Il peso e la sistemazione del carico e deipasseggeri possono modificare il bari-

centro del veicolo e la manovrabilità di quest'ul-timo. Per evitare possibili lesioni dovute alla per-dita di controllo del veicolo, effettuare il caricoattenendosi a quanto segue.

• Non trasportare carichi di peso superiore ai limitiriportati sull'adesivo applicato sulla porta sinistra osul montante centrale di quest'ultima.

(fig. 94)Immobilizzazione carico 113

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• Distribuire sempre il carico in modo uniforme sulpavimento della zona di carico. Sistemare gli oggettipiù pesanti quanto più in basso e in avanti possibile.

• Disporre il maggior carico possibile davanti al ponteposteriore. Un peso eccessivo o sistemato in modoinadeguato in corrispondenza del ponte posteriore odietro a quest'ultimo può provocare lo sbandamentodel retrotreno.

• Nel caricare i bagagli non superare l'estremità supe-riore dello schienale del sedile. In tal modo non silimita la visibilità e si evita che i bagagli venganoproiettati pericolosamente in avanti in caso di bru-sche frenate o di collisioni.

• Per non rischiare lesioni, i passeggeri non devono maiprendere posto nel vano di carico. Il vano posterioredi carico è destinato esclusivamente al trasporto dibagagli o di oggetti, mentre gli occupanti devonoprendere posto sui sedili e indossare le cinture disicurezza.

COPERTURAAREA DI CARICO RETRAIBILE(SE IN DOTAZIONE) - MODELLI CINQUEPASSEGGERI

NOTA: lo scopo di questa copertura è quello digarantire la privacy e non il fissaggio dei carichi. Essa,infatti, non impedisce il movimento del carico né pro-tegge i passeggeri da carichi eventualmente svincolati.

La copertura vano di carico a scomparsa amovibile simonta nel vano di carico dietro la parte superiore deisedili posteriori.

La copertura vano di carico, una volta estesa, copre ilvano di carico per nascondere gli oggetti. Le tacche neipannelli di rivestimento in prossimità dell'apertura por-tellone servono a fissare in posizione la copertura vanodi carico.

Se non viene usata, la copertura vano di carico siarrotola perfettamente nel proprio alloggiamento. Sipuò anche rimuovere la copertura vano di carico dalveicolo per creare maggiore spazio nel vano di carico.

Per installare la copertura vano di carico, posizionarlasul veicolo di modo che il lato piano dell'alloggiamentosia rivolto verso l'alto. Inserire quindi il dispositivo amolla destro o sinistro (poste sulle estremità dell'allog-giamento copertura) nel punto di attacco destro osinistro (indicato). (fig. 95)

(fig. 95)Installazione copertura vano di carico a scomparsa114

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Inserire il dispositivo a molla sull'estremità oppostadell'alloggiamento della copertura nel punto di anco-raggio sul lato opposto del veicolo.

Afferrare la maniglia della copertura e tirarla verso disé. Quando la copertura si avvicina all'apertura delportellone, guidare i perni di attacco posteriori (adentrambe le estremità della copertura) nelle tacche deipannelli di rivestimento. Abbassare la copertura perposizionare i perni nella parte inferiore delle tacche erilasciare la maniglia. (fig. 96)

AVVERTENZA!Una copertura vano di carico non pro-priamente fissata nel veicolo potrebbe

essere pericolosa in caso di incidente. Potrebbeessere proiettata in avanti in caso di arrestoimprovviso e colpire un occupante del veicolo.Non tenere la copertura sul pavimento dellazona di carico o nell'abitacolo. Quando questa èstaccata dai propri supporti rimuoverla dal vei-colo. Non conservarla nel veicolo.

(fig. 96)Posizionamento copertura vano di carico a scomparsa 115

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COFANO MOTORE: APERTURA ECHIUSURAOccorre procedere allo sblocco di due serrature perpoter aprire il cofano motore.1. Tirare innanzitutto la leva di comando per l'apertura

del cofano ubicata inferiormente al lato sinistrodella plancia portastrumenti. (fig. 97)

2. Individuare all'esterno del veicolo la leva del fermodi sicurezza che si trova vicino al centro della griglia,tra la griglia e l'apertura del cofano. Spingere quindiverso destra la leva di sicurezza e sollevare il cofano.(fig. 98)

Utilizzare l'asta sostegno cofano motore per fissare inposizione di apertura il cofano. Collocare l'estremitàsuperiore dell'asta di sostegno nel foro sulla parteinferiore del cofano motore. (fig. 99)

(fig. 97)Sgancio cofano

(fig. 98)Fermo di sicurezza vano motore

(fig. 99)Asta sostegno cofano motore116

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Per evitare eventuali danni:• prima di chiudere il cofano, accertarsiche l'asta di sostegno sia correttamente

alloggiata nei relativi fermagli di ritegno;• non richiudere violentemente il cofano. A co-fano chiuso esercitare un'adeguata pressionesullo stesso, in corrispondenza del gancio di sicu-rezza, per accertarsi che entrambi gli elementi dibloccaggio siano correttamente impegnati. Primadi usare il veicolo accertarsi che il cofano siaperfettamente chiuso con entrambi gli elementidi bloccaggio correttamente impegnati.

AVVERTENZA!Prima di guidare il veicolo verificaresempre che il cofano sia perfettamente

bloccato dal rispettivo dispositivo di chiusura. Seil cofano non è chiuso correttamente, potrebbeaprirsi durante la marcia del veicolo e coprire lavisuale. L'inosservanza di questa avvertenza puòessere causa di gravi lesioni con conseguenzeanche fatali.

PORTAPACCHI — SE IN DOTAZIONELe guide laterali del portapacchi NON sono stateprogettate per trasportare un carico senza aggiungerele traverse. Le traverse in metallo possono essereacquistate presso il proprio concessionario FIAT perfornire un sistema portapacchi funzionale.

I portapacchi aggiuntivi non aumentano la capacitàtotale di carico del veicolo. Accertarsi che il pesototale degli occupanti e del carico all'interno del vei-colo più il carico sul portapacchi non superi la portatamassima utile del veicolo.

Le traverse del portapacchi e le guide laterali sonoprogettate per trasportare il peso del carico. Il cariconon deve superare il peso di 68 kg e deve esseredistribuito in modo uniforme sulle traverse.

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DATITECNICI

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• Per non danneggiare il portapacchi e ilveicolo non superare la capacità di caricomassima ammessa di 68 kg del portapac-

chi.Distribuire sempre i carichi quanto più unifor-memente possibile e ancorarli in modo appro-priato.• Gli oggetti lunghi che sporgono oltre il para-brezza, quali pannelli di legno o tavole da surf,ovvero carichi con area frontale ampia, devonoessere assicurati a entrambe le estremità del vei-colo.• Proteggere la superficie del padiglione con unacoperta o un altro mezzo idoneo.• Quando sul portapacchi si trovano carichi dipeso o dimensioni notevoli guidare sempre a ve-locità ridotta e affrontare le curve con prudenza.Colpi di vento o spostamenti d'aria dovuti a causenaturali o provocati dall'affiancamento di auto-carri possono avere effetti improvvisi di solleva-mento aggiuntivo del carico. Ciò vale particolar-mente quando si trasportano oggetti di scarsospessore e di notevole superficie; possono deri-varne danni al carico o al veicolo stesso.

AVVERTENZA!Prima di avviare il veicolo accertarsi cheil carico sia assicurato correttamente. Il

mancato rispetto di questa precauzione puòavere come risultato la perdita repentina delcarico, particolarmente alle alte velocità, con ilrischio di provocare danni a persone e a cose.Peril trasporto di un carico sul portapacchi attenersisempre alle raccomandazioni fornite in propo-sito.

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DATITECNICI

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IMPIANTO FRENANTEQuesto modello è dotato di un doppio circuitoidraulico freni. In caso di avaria di uno dei due

circuiti idraulici, la frenatura del veicolo sarà garantitadall'altro circuito. Vi sarà tuttavia una certa diminu-zione dell'efficacia di frenatura. Questa situazione saràavvertibile dall'aumento della corsa del pedale e dalmaggiore sforzo richiesto per rallentare o arrestare ilveicolo. Inoltre, se il guasto è provocato da una perditadall'impianto idraulico, la spia freni si accenderà quandoil livello del liquido freni nella pompa diminuisce.

L'impianto frenante funziona anche nel caso in cuivenga a mancare l'assistenza idraulica per un motivoqualsiasi (per esempio, ripetute frenate con motorespento). Lo sforzo di frenatura richiesto sarà tuttavia inquesto caso notevolmente maggiore rispetto a quellonecessario con il servofreno funzionante.

AVVERTENZA!• La sollecitazione dei freni può provo-care un guasto con conseguente rischio

di incidenti. Durante la marcia non tenere mai ilpiede sul pedale del freno o sollecitarlo inutil-mente per evitare il surriscaldamento dei freni,l'usura eccessiva delle guarnizioni e possibilidanni all'impianto frenante. In caso di emer-genza l'efficacia dell'azione frenante potrebberisultare ridotta.

(Continua)

(Continua)

• È estremamente pericoloso guidare un veicolose la spia freni è accesa. In caso di frenata,l'efficienza dei freni o la stabilità del veicolopotrebbero ridursi sensibilmente. Aumenterà lospazio di frenata o diventerà più difficile control-lare il veicolo con conseguente rischio di inci-denti. Far controllare immediatamente il veicolo.

IMPIANTO FRENANTEANTIBLOCCAGGIO(ABS)

L'impianto in questione agevola il controllo del veicoloda parte del conducente in condizioni di frenata sfavo-revoli. Ciò è possibile grazie al controllo della pressioneidraulica dei freni, in modo da impedire il blocco delleruote in tal modo evitandone lo slittamento su super-fici sdrucciolevoli in fase di frenata. Per ulterioriinformazioni, vedere "Impianto frenante antibloccaggio(ABS)" in "Conoscenza della vettura/Impianto elettro-nico di regolazione frenata".

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DATITECNICI

INDICE

AVVERTENZA!Il sistema ABS non può in ogni casoandare contro le leggi della fisica,né può

aumentare la tenuta di strada quando sia com-promessa dalle condizioni del fondo stradale. IlsistemaABS non è in grado di prevenire eventualiincidenti, compresi quelli dovuti da eccessiva ve-locità in curva, fondo stradale sdrucciolevole op-pure acquaplaning. Le prestazioni di un veicolodotato di ABS non devono mai essere messe allaprova in modo incauto e pericoloso, con la possi-bilità di mettere a repentaglio la sicurezza delconducente e di altre persone.

IMPIANTO ELETTRONICO DIREGOLAZIONE FRENATAIl veicolo è dotato di un impianto elettronico avanzatodi regolazione frenata comunemente denominato ESC.Questo impianto include l'impianto frenante antibloc-caggio (ABS), il sistema di assistenza alla frenata (BAS),il sistema antislittamento (TCS), il sistema elettronicoantiribaltamento (ERM), il programma elettronico distabilità (ESC) e lo stabilizzatore rimorchio (TSC).Questi sistemi agiscono assieme per migliorare la ve-locità del veicolo e il suo controllo nelle varie condi-zioni di guida.

IMPIANTO FRENANTEANTIBLOCCAGGIO(ABS)L'ABS assicura una migliore stabilità del veicolo e unafrenatura più efficace in molte situazioni. In condizioniin cui è richiesto il massimo intervento dell'impiantofrenante, il sistema agisce sui freni con un'azione auto-matica di "pompaggio" per evitare il bloccaggio delleruote.

Inoltre, a velocità superiori a 11 km/h, è possibileavvertire un leggero ticchettio e alcuni rumori prove-nienti dal motore. Questi rumori sono dovuti al ciclo diautodiagnosi che l'impianto esegue per accertare l'effi-cienza dell'ABS. L'autodiagnosi si attiva ad ogni nuovoavviamento del motore non appena il veicolo supera lavelocità di 11 km/h.

L'ABS interviene durante la frenatura del veicolo indeterminate condizioni del fondo stradale o di frenata.

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CONOSCENZADELLA

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DATITECNICI

INDICE

L'attivazione dell'ABS avviene soprattutto in caso difrenate di emergenza o su fondo stradale con presenzadi ghiaccio, neve, ghiaia, sobbalzi, rotaie e detriti.

Quando l'ABS interviene è possibile avvertire anchequanto segue:• il rumore del motorino dell'ABS (può continuare a

funzionare per diversi secondi dopo l'arresto delveicolo);

• il ticchettio delle elettrovalvole;• le pulsazioni del pedale freni;• un cedimento più o meno accentuato del pedale freni

al termine di una frenata.

Si tratta delle normali caratteristiche dell'ABS.

AVVERTENZA!• L'impianto ABS incorpora sofisticaticomponenti elettronici sensibili all'inter-

ferenza provocata da radiotrasmittenti di ele-vata potenza o installate in modo non corretto.Questa interferenza potrebbe pregiudicarel'azione dell'antibloccaggio delle ruote per laquale il dispositivo è stato previsto. Il montaggiodi apparecchiature di questo tipo deve essereeseguito esclusivamente da personale qualifi-cato.

(Continua)

(Continua)

• Sui veicoli dotati di ABS non agire con "effettopompa" sul pedale freni per non ridurre l'effi-cienza di questi ultimi con conseguente rischio diincidenti.Un'azione ad effetto "pompa" provocal'aumento degli spazi di frenata. Per rallentare oarrestare il veicolo esercitare una ferma pres-sione sul pedale freni.• L'ABS non è in grado di sottrarre il veicolo alleleggi naturali della fisica, né può aumentare l'ef-ficienza della frenata o della sterzata oltre ilimiti consentiti dalle condizioni dei freni e deipneumatici o dall'aderenza disponibile.• L'ABS non è in grado di evitare incidenti, com-presi quelli risultanti da un'eccessiva velocità incurva, dal mancato rispetto della distanza disicurezza o dall'aquaplaning.• Le capacità di un veicolo dotato di ABS nondevono mai essere messe alla prova in modoincauto e pericoloso, in quanto si potrebbe met-tere a repentaglio la sicurezza del conducente edi altre persone.

Per garantire che il computer dell'ABS riceva i correttisegnali, le ruote ed i relativi pneumatici montati sulveicolo devono essere tutti dello stesso tipo ed avere lastessa dimensione, e la pressione di gonfiaggio deveessere quella prescritta.

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CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

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MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

SpiaABS

La spia ABS monitora il sistema ABS. Con ilcommutatore di accensione nella posizioneON la spia si accende e può rimanere accesaanche per 4 secondi.

Il suo mancato spegnimento o la sua accensione du-rante la marcia indicano che la funzione antibloccaggiodell'impianto frenante è fuori uso e deve essere ripa-rata. In questo caso è tuttavia possibile sfruttare l'im-pianto frenante tradizionale a condizione che la spiafreni sia spenta.

Qualora la spia ABS si accenda, è quanto mai impor-tante ricorrere al più presto all'assistenza di un conces-sionario autorizzato per ripristinare la funzione anti-bloccaggio. Se la spia ABS non si accende con ilcommutatore di avviamento in posizione ON, provve-dere al più presto possibile alla sua riparazione.

Se entrambe le spie inefficienza freni e ABS rimangonoaccese, gli impianti ABS e ripartitore elettronico difrenata (EBD) non funzionano. In questo caso è neces-saria l'immediata riparazione del sistema ABS.

SISTEMA DIASSISTENZAALLA FRENATA(BAS)Il BAS è concepito per massimizzare la capacità difrenata del veicolo durante le frenate di emergenza. Ilsistema è in grado di rilevare eventuali condizioni diemergenza dalla frequenza e dall'intensità di frenata eapplica quindi la pressione opportuna sull'impianto fre-nante. In tal modo si riduce più facilmente lo spazio di

frenata. Il BAS integra l'ABS. L'innesto rapido dei freni èottimale per le prestazioni del BAS. Per ottenere ivantaggi forniti dal sistema è necessario applicare unapressione di frenata costante (non azionare a intermit-tenza i freni) durante l'intera sequenza di arresto. Nonrilasciare il pedale freni fintanto che il loro interventosia necessario. Una volta rilasciato il pedale freno, ilBAS si disattiva.

AVVERTENZA!Il sistema BAS non può in ogni casoandare contro le leggi della fisica,né può

aumentare la tenuta di strada quando sia com-promessa dalle condizioni del fondo stradale. Inparticolare, il sistema BAS non può scongiurarecompletamente eventuali incidenti, compresiquelli dovuti all'eccessiva velocità in curva, alfondo stradale sdrucciolevole oppure all'acqua-planing. Le prestazioni di un veicolo dotato diBAS non devono mai essere messe alla prova inmodo incauto e pericoloso, con la possibilità dimettere a repentaglio la sicurezza del condu-cente e di altre persone.

SISTEMAANTISLITTAMENTO (TCS)

Tale sistema verifica costantemente l'eventuale pattina-mento di ciascuna ruota. In caso di pattinamento,sulla/e ruota/e interessata/e entra in azione il sistemafrenante e contemporaneamente si riduce la potenza

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CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

del motore per conferire migliore accelerazione e sta-bilità al veicolo. Una funzione del sistema TCS cheagisce in modo analogo al differenziale e controlla ilpattinamento delle ruote attraverso il semiasse. Inpresenza di velocità di rotazione di una delle ruotesuperiore ad altra, il sistema applica il freno alla ruota incui si verifica il pattinamento. Ciò consente al motoredi applicare maggiore coppia alla ruota su cui il pattina-mento invece non si verifica. Tale funzione rimaneattiva anche con TCS e ESC in modalità "Partial Off"(Parzialmente disinserito). Per ulteriori informazioni,vedere "Programma elettronico di stabilità (ESC)".

SISTEMA ELETTRONICOANTIRIBALTAMENTO (ERM)Il sistema in questione calcola il valore potenziale ditraino al sollevamento controllando costantementesegnale di entrata volante lato guida e velocità delveicolo. Al rilevamento di variazioni nella rotazione delvolante e nella velocità veicolo tali da provocare poten-zialmente il traino a sollevamento, il sistema applicaopportunamente i freni e riduce eventualmente la po-tenza del motore per ridurre la possibilità che taletraino a sollevamento si verifichi. Il sistema ERM inter-viene soltanto in condizioni di guida critiche o in caso dinegligenza. In condizioni di questo tipo, il sistema limitala possibilità che il traino a sollevamento si verifichi.Non è possibile evitare tale fenomeno se dovuto adaltre cause, quali le condizioni del manto stradale,l'abbandono della carreggiata o l'urto di oggetti o altriveicoli.

AVVERTENZA!Molti fattori concorrono infatti in casodi traino a sollevamento o ribaltamento,

come il carico, le condizioni stradali e quelle diguida. Il sistema ERM non è in grado di evitaresempre il verificarsi di tali fenomeni, specie incaso di abbandono della carreggiata o di colli-sione con oggetti o altri veicoli. Le prestazioni diun veicolo dotato di ERM non devono mai esseremesse alla prova in modo incauto e pericoloso,con la possibilità di mettere a repentaglio lasicurezza del conducente e di altre persone.

PROGRAMMA ELETTRONICO DISTABILITÀ (ESC)Tale sistema migliora la stabilità direzionale e quellagenerale in varie condizioni di guida. L'ESC correggel'eventuale sovra/sottosterzatura del veicolo mediantel'applicazione dei freni alla ruota interessata. Per man-tenere la direzione del veicolo, il sistema può anchericorrere alla riduzione di potenza del motore.

Mediante i sensori montati sul veicolo, il sistema ESCricava la direzione che il conducente intende imprimereal veicolo e la confronta con quella effettivamentetenuta durante la marcia. Quando la direzione effettivanon corrisponde a quella che il conducente intendeimprimere, l'ESC aziona il freno della ruota opportunaper aiutare a contrastare la condizione di sovrasterzo osottosterzo.

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CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

• Sovrasterzo - quando il veicolo curva eccessiva-mente rispetto alla posizione del volante.

• Sottosterzo - quando il veicolo curva in modo insuf-ficiente rispetto alla posizione del volante.

Modalità di funzionamento ESCIl sistema ESC dispone di 2 modalità di funzionamento.

Full On (Totalmente inserito)Questa è la modalità di funzionamento normale perl'ESC. A ogni avviamento del veicolo l'ESP si trovasempre in questa modalità che deve essere utilizzatanella maggior parte delle situazioni di guida. L'ESC vacommutato su "Partial Off" (Parzialmente disinserito)esclusivamente per i casi specifici riportati di seguito.Per ulteriori informazioni, vedere "Partial Off (Parzial-mente disinserito)".

Partial Off (Parzialmente disinserito)Il pulsante ESC OFF (ESC disinserito) si trova nelgruppo interruttori sopra i comandi di climatizzazione.Per attivare la modalità "Partial Off" (Parzialmentedisinserito), premere temporaneamente il pulsante"ESC OFF" (ESC disinserito) e la spia di segnalazioneattivazione/avaria ESC si accenderà. Per riattivarel'ESC, premere temporaneamente il pulsante "ESCOFF" (ESC disinserito), in questo modo la spia disegnalazione ESC si spegne. Ciò ripristina la normalemodalità di funzionamento "ESC On" (ESC inserito).(fig. 100)

NOTA: per aumentare la trazione del veicolo du-rante la guida con catene o in caso di partenza nellaneve profonda, nella sabbia o sulla ghiaia, è consigliabile

passare in modalità "Partial Off" (Parzialmente disinse-rito), premendo brevemente il pulsante "ESC OFF"(ESC disinserito). Una volta superata la situazione cherichiedeva la modalità "Partial Off" (Parzialmente disin-serito), inserire nuovamente il sistema ESC premendobrevemente il pulsante "ESC OFF" (ESC disinserito).Ciò è fattibile anche a veicolo in movimento.

SPIA DI SEGNALAZIONEATTIVAZIONE/AVARIA ESC E SPIA ESC DISINSERITO

La spia di segnalazione attivazione/avaria ESCsul quadro strumenti si illumina all'inseri-mento del commutatore di accensione. Amotore in funzione deve spegnersi. L'accen-

sione continua della spia di segnalazione attivazione/avaria ESC a motore in funzione indica che è statarilevata un'avaria nell'impianto ESC. Se la spia rimane

(fig. 100)Pulsante ESC OFF (ESC disinserito)124

CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

accesa dopo vari cicli di accensione e dopo vari chilo-metri percorsi a velocità superiori a 48 km/h, recarsi alpiù presto dal concessionario autorizzato di zona per ladiagnosi del difetto e la relativa correzione.

La spia di segnalazione attivazione/avaria ESC (situatasul quadro strumenti) inizia a lampeggiare non appena ipneumatici perdono aderenza e il sistema ESC si attiva.La spia di segnalazione attivazione/avaria ESC lampeg-gia anche quando il TCS è attivo. Se in fase di accelera-zione la spia di segnalazione attivazione/avaria ESCinizia a lampeggiare, rilasciare l'acceleratore e accele-rare il meno possibile. Adattare la guida e la velocitàalle condizioni prevalenti della strada da percorrere.

NOTA:• ogni qualvolta il commutatore di accensione vieneruotato in posizione ON, la spia ESC disinserito e laspia di segnalazione attivazione/avaria ESC si illuminanotemporaneamente;

• con l'inserimento del commutatore di accensione siinserisce anche il sistema ESC, anche se in precedenzaera stato disinserito;

• se attivo, il sistema ESC emette un ronzio o unticchettio. Ciò rispecchia il normale funzionamento; isegnali acustici cessano a sistema ESC disinserito, eli-minata la causa che ne ha provocato l'inserimento.

La spia ESC disinserito indica che il pro-gramma elettronico di stabilità (ESC) èspento.

STABILIZZATORE RIMORCHIO (TSC)Il TSC utilizza i sensori sul veicolo per riconoscereun'eccessiva sbandata del rimorchio. Il TSC si attivaautomaticamente una volta rilevato lo sbandamentoeccessivo del rimorchio. Quando il sistema TSC è infunzione, la spia di segnalazione attivazione/avaria ESClampeggia, la potenza del motore si riduce e si puòavvertire una frenata su singole ruote conseguente altentativo di arrestare la sbandata del rimorchio.

NOTA: il sistema TSC è disattivato quando il sistemaESC si trova in modalità "Partial Off" (Parzialmentedisinserito).

AVVERTENZA!• Il sistema TSC non è in grado di fer-mare la sbandata di qualsiasi rimorchio.

In caso di traino di rimorchi si raccomanda diessere sempre estremamente cauti e seguire leraccomandazioni del caso per il carico applicatoalla barra di traino. Per ulteriori informazioni,vedere "Traino di rimorchi" in "Avviamento efunzionamento".• Se ilTSC si attiva durante il traino di un rimor-chio, fermare il veicolo in un luogo sicuro e siste-mare il carico del rimorchio per eliminare lasbandata.• La mancata osservanza di tali avvertenze po-trebbe causare incidenti o lesioni personali.

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CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

SISTEMA DIAGNOSTICO DI BORDO— OBD IIIl veicolo è equipaggiato con un sofisticato impiantodiagnostico di bordo chiamato OBD II. Questo sistemamonitorizza la prestazione dei sistemi di controllo delleemissioni, del motore e del cambio automatico. Ilcorretto funzionamento di questi sistemi assicura ec-cellenti prestazioni del veicolo, consumi ridotti, non-ché livelli delle emissioni rientranti ampiamente neilimiti prescritti dalle regolamentazioni governative vi-genti.

Qualora qualcuno di questi sistemi necessiti di assi-stenza tecnica, il sistema OBD II attiverà l'accensionedella spia segnalazione avaria (MIL). Memorizza anchecodici diagnostici e altre informazioni che saranno divalido aiuto al tecnico dell'assistenza per l'esecuzionedelle riparazioni. Sebbene non sia di norma pregiudi-cata la possibilità di proseguire la marcia e non sianecessario ricorrere al traino, recarsi al più presto dalconcessionario autorizzato di zona per fare eseguire gliopportuni interventi.

• Una guida prolungata con la spia MILaccesa potrebbe provocare ulterioridanni all'impianto antinquinamento. Po-

trebbe inoltre provocare un aumento del con-sumo di carburante e compromettere la guidabi-lità del veicolo.Prima di poter sottoporre il veicoloal controllo dei gas di scarico,devono essere effet-tuate le riparazioni necessarie.• Se la spia MIL lampeggia a motore in funzione,si verificheranno entro breve tempo gravi danni alconvertitore catalitico e perdita di potenza.Que-sta situazione richiede un intervento di assistenzaimmediato.

MESSAGGIO DIALLENTAMENTO DELTAPPO BOCCHETTONE DIRIFORNIMENTO CARBURANTESe l'impianto diagnostico del veicolo determina che iltappo serbatoio carburante è allentato, montato erro-neamente o danneggiato, sul contachilometri si visua-lizzeranno le parole "gASCAP" (Tappo bocchettone dirifornimento carburante). Se ciò dovesse accadere,serrare il tappo del bocchettone fino ad udire unoscatto, quindi premere il pulsante di ripristino CON-TACHILOMETRI PARZIALE per cancellare il messag-gio. Se il problema persiste, il messaggio ricompare alsuccessivo avviamento del veicolo.

La spia MIL si può accendere anche in caso di tappo delbocchettone di rifornimento allentato, non corretta-mente installato o danneggiato.126

CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

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DATITECNICI

INDICE

SERVOSTERZOIl servosterzo di cui il veicolo è dotato di serie assicurauna pronta risposta dello sterzo e facilità di manovra inspazi stretti. Questo tipo di servosterzo consentel'azionamento meccanico dello sterzo qualora venga amancare l'assistenza idraulica.

In caso di mancata servoassistenza per qualsiasi motivo,sarà comunque possibile mantenere il controllo dire-zionale del veicolo. In tal caso si noterà un notevoleaumento della resistenza dello sterzo, specialmente avelocità molto basse o durante le manovre di parcheg-gio.

NOTA:• l'aumentata rumorosità a fine corsa del volante ènormale e non indica inconvenienti a carico dell'im-pianto servosterzo;

• in fase di avviamento iniziale a temperature esterneridotte, la pompa servosterzo può emettere del ru-more per un breve periodo di tempo. Ciò è dovuto allabassa temperatura e quindi alla maggiore viscosità delfluido presente nel complessivo sterzo. Tale rumoro-sità è normale e non comporta in alcun modo danni alcomplessivo sterzo.

AVVERTENZA!L'uso continuato del veicolo con servo-assistenza ridotta potrebbe ridurre la

sicurezza vostra e degli altri. È dunque oppor-tuno procedere alla riparazione al più prestopossibile.

L'azione prolungata sul complessivosterzo con il volante a fine corsa com-porta il surriscaldamento del liquido del

complessivo sterzo e, ove possibile, deve essereevitata. Si possono verificare danni alla pompadel servosterzo.

VERIFICA LIQUIDO SERVOSTERZONon è necessario controllare il livello del liquido ser-vosterzo a intervalli di manutenzione prestabiliti. Con-trollare il livello solo se si sospetta la presenza di unaperdita, sono presenti rumorosità anomale e/o l'im-pianto non funziona regolarmente. Coordinare le ispe-zioni tramite un concessionario autorizzato.

Non utilizzare sostanze chimiche per la-vare l'impianto servosterzo poiché i com-ponenti potrebbero danneggiarsi. Tali

danni non sono coperti dalla nuova garanzia limi-tata del veicolo.

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CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

AVVERTENZA!Il livello del liquido deve essere control-lato con il veicolo in piano e a motore

spento per evitare possibili lesioni provocate daparticolari in movimento e garantire una letturaprecisa del livello del fluido.Non riempire ecces-sivamente. Usare solo liquido servosterzo sugge-rito dal costruttore.

Se necessario, aggiungere olio per riportarlo al livelloprescritto. In caso di versamento di liquido, pulire tuttele superfici con un panno pulito. Per il tipo di fluidocorretto, vedere "Liquidi, lubrificanti e ricambi origi-nali" in "Dati tecnici".

SISTEMA DI CONTROLLOPRESSIONE PNEUMATICI (TPMS)Il sistema di controllo pressione pneumatici (TPMS)segnala al conducente un'eventuale pressione insuffi-ciente dei pneumatici sulla base della pressione pre-scritta a freddo della targhetta.

La pressione degli pneumatici varia in base alla tempe-ratura di circa 6,9 kPa ogni 6,5°C. Ciò significa che alladiminuzione della temperatura esterna corrispondeuna diminuzione delle pressione pneumatici. Regolaresempre la pressione su quella del gonfiaggio pneumaticia freddo. Quest'ultima è definita come la pressionedegli pneumatici dopo almeno tre ore di inattività delveicolo o una percorrenza inferiore a 1,6 km dopo unintervallo di tre ore. La pressione di gonfiaggio a freddonon deve essere superiore a quella massima impressasul fianco del pneumatico. Per informazioni sul correttogonfiaggio degli pneumatici del veicolo, vedere "Pneu-matici - Informazioni generali" in "Dati tecnici". Lapressione pneumatici aumenta anche durante la guidadel veicolo. È una condizione normale e non richiedealcuna regolazione della pressione.

Il sistema TPM segnala al conducente l'eventuale pre-senza di una condizione di insufficiente pressione deipneumatici se questa scende al di sotto del limite dipressione insufficiente per qualsiasi motivo, ivi com-presi gli effetti della bassa temperatura e la perdita dipressione naturale dal pneumatico.

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CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

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DATITECNICI

INDICE

Il sistema TPM continuerà a segnalare al conducente lacondizione di insufficiente pressione pneumatici fin-tanto che la condizione persisterà e non cesserà difarlo finché la pressione di gonfiaggio dei pneumaticinon sarà pari o superiore a quella di gonfiaggio a freddoprescritta sulla targhetta. Se la segnalazione pressioneinsufficiente pneumatici si accende (spia di controllopressione pneumatici), aumentare la pressione di gon-fiaggio fino a raggiungere il valore a freddo indicato sullatarghetta, affinché la spia di controllo pressione pneu-matici possa spegnersi. Il sistema si aggiorna automati-camente e la spia di controllo pressione pneumatici sispegne una volta che il sistema riceve le pressioni digonfiaggio aggiornate. Potrebbe essere necessario gui-dare il veicolo per 20 minuti a una velocità superiore a25 km/h affinché il TPMS possa ricevere questeinformazioni.

• Il sistemaTPMS è stato ottimizzato perle ruote e i pneumatici originali. Le pres-sioni e le avvertenze del sistema TPMS

sono state stabilite per la dimensione pneumaticidel veicolo interessato.L'utilizzo di parti di ricam-bio di dimensione, tipo e/o stile diversi da quellioriginali può essere causa di funzionamento ano-malo del sistema o di danneggiamenti ai sensori.Le ruote per riparazioni possono provocare dannial sensore. Non utilizzare sigillanti per pneuma-tici o talloni di bilanciamento su veicolo equipag-giato con sistemaTPMS onde evitare di danneg-giare i sensori.• Dopo il controllo o la regolazione della pres-sione dei pneumatici,rimontare sempre il cappuc-cio stelo valvola. In tal modo si eviterà l'infiltra-zione di umidità e di detriti nello stelo dellavalvola che potrebbero danneggiare il Sensorecontrollo pressione pneumatici.

NOTA:• il sistema TPMS non sostituisce il normale servizio dimanutenzione necessario per la cura dei pneumatici, néserve per segnalare l'eventuale avaria di un pneumatico;

• il sistema TPMS non deve quindi essere utilizzato infunzione di manometro durante la regolazione dellapressione di gonfiaggio dei pneumatici;

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CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

• La guida con insufficiente pressione pneumatici pro-voca il surriscaldamento del pneumatico e può con-durne all'avaria. Il gonfiaggio insufficiente riduce anchel'efficienza del carburante e la durata del battistrada, epuò condizionare le capacità di guida e arresto delveicolo.

• il sistema TPMS non sostituisce gli opportuni inter-venti di manutenzione ed è responsabilità del condu-cente mantenere il corretto livello di pressione serven-dosi di un manometro preciso, anche nel caso in cui lapressione insufficiente non sia comunque tale da pro-vocare l'accensione della spia di controllo pressionepneumatici;

• le variazioni di temperatura stagionali influisconosulla pressione dei pneumatici e il TPMS controllerà lapressione reale dei pneumatici.

SISTEMAVERSIONE BASEIl sistema di controllo pressione pneumatici (TPMS)utilizza dispositivi wireless con sensori montati suicerchioni per verificare costantemente il valore di pres-sione pneumatici. I sensori, montati su ciascuna ruotacome parte dello stelo valvola, trasmettono i valori dipressione dei pneumatici al modulo ricevitore.

NOTA: è essenziale controllare regolarmente la pres-sione di gonfiaggio di tutti i pneumatici e mantenere lacorretta pressione.

Il TPMS comprende i seguenti particolari:• Modulo ricevitore

• Quattro sensori di monitoraggio pressione pneuma-tici

• Spia di controllo pressione pneumatici

Avvertenze pressione insufficiente controllopressione pneumatici

La spia di controllo pressione pneumatici si illu-mina sul quadro strumenti e un segnale acusticosi attiva se viene rilevato un valore di pressione

insufficiente su uno o più pneumatici. In questo casofermare il veicolo quanto prima, verificare la pressionedi gonfiaggio di ogni pneumatico e gonfiarli al valore dipressione a freddo prescritto per il veicolo. Il sistema siaggiorna automaticamente e la spia di controllo pres-sione pneumatici si spegne una volta che il sistemariceve le pressioni di gonfiaggio aggiornate. Potrebbeessere necessario guidare il veicolo per 20 minuti a unavelocità superiore a 25 km/h affinché il TPMS possaricevere queste informazioni.

Avvertenza di verifica sistemaTPMQuando viene rilevata un'anomalia nel sistema, la spiadi controllo pressione pneumatici lampeggia per 75 se-condi, quindi rimane illuminata fissa. Viene ancheemesso un segnale acustico. Se il commutatore diaccensione è inserito, questa sequenza si ripete, purchésia ancora presente l'avaria del sistema. La spia sispegne quando la condizione di avaria è stata eliminata.Un'avaria può verificarsi nei seguenti casi:

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CONOSCENZADELLA

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SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

1. Disturbo dovuto a dispositivi elettronici o alla guidain prossimità di apparecchiature che emettono se-gnali radio alle stesse frequenze dei sensori delsistema TPM.

2. Applicazione di tinteggiatura cristalli che interferi-sce con i segnali delle onde radio.

3. Presenza massiccia di neve o ghiaccio sulle ruote osui passaruote.

4. Utilizzo di catene antineve.5. Impiego di ruote/pneumatici sprovvisti di sensori

per sistema TPM.

NOTA:1. Il ruotino di scorta non è dotato di un sensore dimonitoraggio pressione. Perciò, il TPMS non control-lerà la pressione del ruotino di scorta.

2. Se si monta un ruotino di scorta al posto di unaruota con una pressione al di sotto del limite di pres-sione insufficiente, viene emesso un segnale acustico ela spia di controllo pressione pneumatici si accende alciclo di accensione successivo.

3. Dopo 20 minuti di guida del veicolo a una velocitàsuperiore a 25 km/h, la spia di controllo pressionepneumatici lampeggia per 75 secondi, quindi rimanefissa.

4. A ciascun ciclo di accensione successivo vieneemesso un segnale acustico e la spia di controllo pres-sione pneumatici lampeggia per 75 secondi e rimanefissa.

5. Quando si ripara o si sostituisce lo pneumaticooriginale e lo si rimonta sul veicolo al posto del ruotinodi scorta, il TPMS si aggiorna automaticamente e la spiadi controllo pressione pneumatici si spegne, purchénessuna delle quattro ruote stradali normali abbia pres-sioni al di sotto del limite di pressione insufficiente.Potrebbe essere necessario guidare il veicolo per 20minuti a una velocità superiore a 25 km/h affinché ilTPMS possa ricevere queste informazioni.

Disattivazione e riattivazioneTPMSÈ possibile disattivare il TPMS se si sostituiscono tutti equattro i complessivi pneumatico/ruota (pneumaticistradali) con complessivi pneumatico/ruota sprovvistidi sensori TPMS, come quelli invernali.

Per disattivare il TPMS, sostituire prima tutti e quattroi complessivi pneumatico/ruota (pneumatici stradali)con quelli sprovvisti di sensori TPM. Quindi, guidare ilveicolo per almeno 20 minuti a una velocità superiore a25 km/h. Il TPMS emette un segnale acustico; la spiaTPM lampeggia per 75 secondi e quindi rimane illumi-nata fissa. Dal ciclo di accensione successivo, il TPMSnon emette più segnali acustici e non attiva la spia dicontrollo pressione pneumatici.

Per riattivare il TPMS, sostituire prima tutti e quattro icomplessivi ruote e pneumatici (pneumatici stradali)con quelli dotati di sensori TPM. Quindi, guidare ilveicolo per almeno 20 minuti a una velocità superiore a25 km/h. Il TPMS emette un segnale acustico e la spia dicontrollo pressione pneumatici lampeggia per75 secondi.

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CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

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MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

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SISTEMAVERSIONE LUSSO - SE INDOTAZIONEIl sistema di controllo pressione pneumatici (TPMS)utilizza dispositivi wireless con sensori montati suicerchioni per verificare costantemente il valore di pres-sione pneumatici. I sensori, montati su ciascuna ruotacome parte dello stelo valvola, trasmettono i valori dipressione dei pneumatici al modulo ricevitore.

NOTA: è essenziale controllare regolarmente la pres-sione di gonfiaggio di tutti i pneumatici e mantenere lacorretta pressione.

Il TPMS comprende i seguenti particolari:• Modulo ricevitore• Quattro sensori di monitoraggio pressione pneuma-

tici• Tre moduli di attivazione (montati in tre dei quattro

passaruota)• Vari messaggi display relativi al sistema di controllo

pressione pneumatici su Check Panel (EVIC)• Spia di controllo pressione pneumatici

Avvertenze pressione insufficiente controllopressione pneumatici

La spia di controllo pressione pneumatici si illu-mina sul quadro strumenti e un segnale acusticosi attiva se viene rilevato un valore di pressione

insufficiente su uno o più pneumatici. Inoltre il checkpanel (EVIC) visualizzerà un grafico con i valori dipressione di ciascun pneumatico con i valori di pres-sione insufficiente lampeggianti. (fig. 101)

In questo caso, fermare il veicolo quanto prima egonfiare i pneumatici con pressione insufficiente (quelliche lampeggiano nel grafico del check panel) al valore dipressione a freddo prescritto per il veicolo. Il sistema siaggiorna automaticamente, il display grafico dell'EVICsmette di lampeggiare e la spia di controllo pressionepneumatici si spegne una volta che il sistema riceve lepressioni di gonfiaggio aggiornate. Potrebbe essere ne-cessario guidare il veicolo per 20 minuti a una velocitàsuperiore a 25 km/h affinché il TPMS possa riceverequeste informazioni.

Avvertenza di verifica sistemaTPMQuando viene rilevata un'anomalia nel sistema, la spiadi controllo pressione pneumatici lampeggia per 75 se-condi, quindi rimane illuminata fissa. Viene ancheemesso un segnale acustico. Inoltre, sull'EVIC viene

(fig. 101)132

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AVVIAMENTOE

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MANUTENZIONEDELLA

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DATITECNICI

INDICE

visualizzato il messaggio "CHECK TPM SYSTEM" (Ve-rifica sistema TPM) per tre secondi, quindi dei trattini (--) anziché il valore di pressione, per segnalare che ilsensore non sta ricevendo i dati. (fig. 102)

Se il commutatore di accensione è inserito, questasequenza si ripete, purché sia ancora presente l'avariadel sistema. Se il guasto di sistema è stato eliminato, laspia controllo pressione pneumatici non lampeggia più,il messaggio di testo "CHECK TPM SYSTEM" (Verificasistema TPM) non viene più visualizzato mentre, alposto dei trattini, compare il valore di pressione.Un'avaria può verificarsi nei seguenti casi:1. Disturbo dovuto a dispositivi elettronici o alla guida

in prossimità di apparecchiature che emettono se-gnali radio alle stesse frequenze dei sensori delsistema TPM.

2. Applicazione di tinteggiatura cristalli che interferi-sce con i segnali delle onde radio.

3. Presenza massiccia di neve o ghiaccio sulle ruote osui passaruote.

4. Utilizzo di catene antineve.5. Impiego di ruote/pneumatici sprovvisti di sensori

per sistema TPM.

NOTA:1. Il ruotino di scorta non è dotato di un sensore dimonitoraggio pressione. Perciò, il TPMS non control-lerà la pressione del ruotino di scorta.

2. Se si monta un ruotino di scorta al posto di unpneumatico originale con una pressione al di sotto dellimite di pressione insufficiente, al ciclo di accensionesuccessivo viene emesso un segnale acustico e la spia dicontrollo pressione pneumatici rimane accesa. Inoltre,il grafico EVIC visualizza ancora un valore di pressionelampeggiante.

3. Dopo 20 minuti di guida del veicolo a una velocitàsuperiore a 25 km/h, la spia di controllo pressionepneumatici lampeggia per 75 secondi, quindi rimanefissa. Inoltre l'EVIC visualizza il messaggio "CHECKTPM SYSTEM" (Verifica sistema TPM) per tre secondi,quindi dei trattini (- -) anziché il valore di pressione.

4. A ciascun ciclo di accensione successivo, vieneemesso un segnale acustico, la spia di controllo pres-sione pneumatici lampeggia per 75 secondi e rimanefissa, mentre sull'EVIC viene visualizzato un messaggio"CHECK TPM SYSTEM" (Verifica sistema TPM) per tresecondi e dei trattini (- -) anziché il valore di pressione.

(fig. 102) 133

CONOSCENZADELLAVETTURA

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DATITECNICI

INDICE

5. Quando si ripara o sostituisce il pneumatico origi-nale e lo si rimonta sul veicolo al posto del ruotino discorta, il TPMS si aggiorna automaticamente. Inoltre, laspia di controllo pressione pneumatici si spegne e ilgrafico sull'EVIC visualizza un nuovo valore di pressioneanziché i trattini (- -), fintantoché la pressione pneuma-tici non risulti inferiore al limite di pressione insuffi-ciente su nessuna delle ruote attive. Potrebbe esserenecessario guidare il veicolo per 20 minuti a una velo-cità superiore a 25 km/h affinché il TPMS possa riceverequeste informazioni.

Disattivazione e riattivazioneTPMSÈ possibile disattivare il TPMS se si sostituiscono tutti equattro i complessivi pneumatico/ruota (pneumaticistradali) con complessivi pneumatico/ruota sprovvistidi sensori TPMS, come quelli invernali.

Per disattivare il TPMS, sostituire prima tutti e quattroi complessivi pneumatico/ruota (pneumatici stradali)con quelli sprovvisti di sensori TPM. Quindi, guidare ilveicolo per 20 minuti a una velocità superiore a25 km/h. Il TPMS emette un segnale acustico e la spia dicontrollo pressione pneumatici lampeggia per 75 se-condi, quindi rimane illuminata fissa. Inoltre, sul checkpanel (EVIC) viene visualizzato il messaggio di testo"CHECK TPM SYSTEM" (Verifica sistema TPM) e sulgrafico vengono visualizzati dei trattini "- -" anziché ivalori di pressione dei quattro pneumatici. Al ciclo diaccensione successivo, il TPMS non emette più unsegnale acustico né si accende la relativa spia o vienevisualizzato il messaggio di testo sull'EVIC. Tuttavia, ilgrafico continua a visualizzare i trattini "- -".

Per riattivare il TPMS, sostituire prima tutti e quattro icomplessivi ruote e pneumatici (pneumatici stradali)con quelli dotati di sensori TPM. Quindi, guidare ilveicolo per almeno 20 minuti a una velocità superiore a25 km/h. Il TPMS emette un segnale acustico, la spia dicontrollo pressione pneumatici lampeggia per 75 se-condi, sull'EVIC viene visualizzato il messaggio di testo"CHECK TPM SYSTEM" (Verifica sistema TPM) e sulgrafico vengono visualizzati i valori di pressione deglipneumatici per indicare che il TPMS sta ricevendo datidai sensori.

INFORMAZIONI GENERALIIl telecomando e i ricevitori funzionano su una fre-quenza di 433,92 MHz come prescritto dalle normativeCEE. Questi dispositivi devono essere certificati econformi alle normative specifiche vigenti nei singolipaesi. Sono interessate due serie di normative: l'ETS(European Telecommunication Standard) 300–220, invigore in numerosi paesi, e la normativa federale tede-sca BZT 225Z125, basata sull'ETC 300–220 ma conprescrizioni uniche supplementari. Altre prescrizioniprecise sono riportate nell'ALLEGATO VI della DIRET-TIVA DELLA COMMISSIONE 95/56/CE. Il funziona-mento del dispositivo è soggetto alle due condizioniriportate qui di seguito.• Il dispositivo non deve provocare interferenze dan-

nose.• Deve tollerare qualsiasi interferenza, comprese

quelle in grado di provocarne il funzionamento noncorretto.

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CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

ASSISTENZA AL PARCHEGGIO INRETROMARCIA PARKSENSE® — SEIN DOTAZIONEIl sistema di assistenza al parcheggio in retromarciaParkSense® fornisce indicazioni visive e acustiche sulladistanza tra lo scudo posteriore e l'ostacolo rilevatoquando si effettua la retromarcia, per esempio duranteuna manovra di parcheggio. Vedere "Precauzioni perl'uso del sistema ParkSense®" per raccomandazioni edeventuali limitazioni di questo sistema.

Il sistema ParkSense® memorizza l'ultimo stato delsistema (abilitato o disabilitato) a partire dall'ultimociclo di accensione quando il commutatore di acces-sione viene portato in posizione RUN (IN MARCIA).

Il sistema ParkSense® può essere attivo solo quando laleva del cambio è in posizione R (retromarcia). Con ilsistema ParkSense® abilitato e la leva del cambio nellaposizione indicata, il sistema rimane attivo finché lavelocità del veicolo non raggiunge o supera i 18 km/hcirca. Il sistema sarà nuovamente attivo se la velocitàdel veicolo diminuisce al di sotto di 16 km/h.

Sensori ParkSense®I quattro sensori ParkSense®, situati nello scudo/nelparaurti posteriore, sorvegliano la zona posteriore alveicolo che rientra nel loro campo di rilevamento. Isensori sono in grado di rilevare ostacoli da una di-stanza che va da circa 30 cm fino a 200 cm dalloscudo/paraurti posteriore in senso orizzontale, a se-conda della posizione, dell'orientamento e del tipo diostacolo.

Display di segnalazione ParkSense®La schermata di visualizzazione messaggi assistenza alparcheggio ParkSense® viene visualizzata soltanto seviene selezionata la voce Sound and Display (Segnaleacustico e display) dal sistema Uconnect Touch™. Perulteriori informazioni, vedere "Impostazioni UconnectTouch™".

La schermata di visualizzazione messaggi assistenza alparcheggio ParkSense® si trova sul check panel (EVIC).Fornisce indicazioni visive per indicare la distanza tra loscudo/il paraurti posteriore e l'ostacolo rilevato. Perulteriori informazioni, vedere "Check panel(EVIC)/Impostazioni".

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CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

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MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

Display ParkSense®Quando il veicolo è in retromarcia, il display di visua-lizzazione messaggi assistenza al parcheggio si accendeindicando lo stato del sistema. (fig. 103) (fig. 104)

Il sistema indica un ostacolo rilevato visualizzando trearchi a luce fissa e producendo un suono della durata diun secondo e mezzo. Mentre il veicolo si avvicinaall'oggetto, il display dell'EVIC visualizza un numeroinferiore di archi e il suono passa da lento a veloce einfine a continuo. (fig. 105) (fig. 106) (fig. 107)

(fig. 103)Display parcheggio assistito posteriore

(fig. 104)Assistenza al parcheggio in retromarcia disabilitato

(fig. 105)Suono lento136

CONOSCENZADELLA

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AVVIAMENTOE

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DATITECNICI

INDICE

Il veicolo è prossimo all'ostacolo quando il display divisualizzazione messaggi visualizza un solo arco lampeg-giante ed emette un suono continuo. Nella tabellariportata di seguito è illustrato il funzionamento deldisplay di segnalazione quando il sistema rileva unostacolo.

(fig. 106)Suono veloce

(fig. 107)Suono continuo 137

CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

AVVERTENZE

Distanzaposteriore

(cm)

Superiore a200 cm

200-100 cm 100-65 cm 65-30 cm Inferiore a30 cm

Segnaleacustico

Nessuno Suono singolo1/2 secondo

Lento Veloce Continuo

Messaggio display Park Assist On(Sistema

assistenzaparcheggioabilitato)

Warning ObjectDetected

(Attenzione:Oggetto rilevato)

Warning ObjectDetected

(Attenzione:Oggetto rilevato)

Warning ObjectDetected

(Attenzione:Oggetto rilevato)

Warning ObjectDetected

(Attenzione:Oggetto rilevato)

Archi Nessuno 3 fissi(continui)

3 lampeggiantelento

2 lampeggiantelento

1 lampeggiantelento

Abilitazione e disabilitazione del sistemaParkSense®Il sistema di assistenza al parcheggio ParkSense® puòessere abilitato/disabilitato mediante il sistemaUconnect Touch™. Le opzioni disponibili sono: Off,Sound Only (Solo segnale acustico) o Sound and Di-splay (Segnale acustico e display). Per ulteriori informa-zioni, vedere "Impostazioni Uconnect Touch™".

Premendo il tasto elettronico del sistema ParkSense®

per disabilitarlo, sull'EVIC viene visualizzato il messag-gio "PARK ASSIST OFF" (Sistema di assistenza parcheg-gio disabilitato) per circa cinque secondi. Per ulterioriinformazioni, vedere "Check panel (EVIC)". Quando siporta la leva del cambio in posizione R (retromarcia) eil sistema è disabilitato, l'EVIC visualizza il messaggio"PARK ASSIST OFF" (Sistema di assistenza parcheggiodisabilitato) finché il veicolo è in retromarcia.

Il sistema ParkSense® utilizza quattro sensori posizio-nati nello scudo del paraurti posteriore per rilevareeventuali ostacoli distanti fino a 200 cm (79 poll.) dalloscudo stesso. Il sistema ParkSense® fornisce indica-zioni visive e acustiche per indicare la distanzadall'oggetto.

Manutenzione sistema di assistenza alparcheggio in retromarcia ParkSense®In caso di avaria del sistema di assistenza al parcheggioin retromarcia ParkSense®, il check panel (EVIC)emette un segnale acustico singolo, una sola volta perciascun ciclo di accensione e mostra il messaggio"CLEAN PARK ASSIST SENSORS" (Pulire i sensori diassistenza al parcheggio) o "SERVICE PARK ASSISTSYSTEM" (Intervenire sul sistema di assistenza al par-cheggio). Per ulteriori informazioni, vedere "Checkpanel (EVIC)". Quando si porta la leva del cambio in

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CONOSCENZADELLA

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AVVIAMENTOE

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DATITECNICI

INDICE

posizione R (Retromarcia) e il sistema ha rilevato unostato di avaria, l'EVIC mostra il messaggio "CLEANPARK ASSIST SENSORS" (Pulire i sensori di assistenzaal parcheggio) o "SERVICE PARK ASSIST SYSTEM”(Intervenire sul sistema assistenza al parcheggio) finchéil veicolo è in retromarcia. In questa condizione, ilsistema di assistenza al parcheggio ParkSense® nonfunziona.

Se sull'EVIC viene visualizzato il messaggio "CLEANPARK ASSIST SENSORS" (Pulire i sensori di assistenzaal parcheggio) ma lo scudo/il paraurti posteriore èpulito e privo di neve, ghiaccio, fango, sporcizia o altraostruzione, rivolgersi al proprio concessionario auto-rizzato.

Se il messaggio "SERVICE PARK ASSIST SYSTEM" (In-tervenire sul sistema di assistenza al parcheggio) vienevisualizzato nell'EVIC, rivolgersi al proprio concessio-nario autorizzato.

Pulizia del sistema ParkSense®Pulire i sensori del sistema ParkSense® con acqua,sapone specifico per automobili e un panno morbido.Non utilizzare panni ruvidi. Non rigare o urtare isensori, onde evitare di danneggiarli.

Precauzioni per l'uso del sistema ParkSense®

NOTA:• accertarsi che il paraurti posteriore sia privo neve,ghiaccio, sporcizia e detriti in modo che il sistemaParkSense® possa funzionare correttamente;

• i martelli pneumatici, i camion di grandi dimensioni ealtre vibrazioni potrebbero avere ripercussioni sulleprestazioni del sistema ParkSense®;

• quando si disattiva il sistema ParkSense®, l'EVICvisualizza "PARK ASSIST OFF" (Sistema di assistenzaparcheggio disabilitato). Inoltre, dopo averlo disatti-vato, il sistema ParkSense® rimane disattivo fino allasuccessiva riattivazione, anche in caso didisinserimento/reinserimento della chiave di accen-sione;

• quando si porta la leva del cambio in posizione R(Retromarcia) e il sistema ParkSense® è disattivato,l'EVIC visualizza il messaggio "PARK ASSIST OFF" (Si-stema di assistenza parcheggio disabilitato) finché ilveicolo è in retromarcia;

• pulire con regolarità tutti i sensori del sistema Par-kSense®, prestando attenzione per evitare di graffiarlio danneggiarli. I sensori non devono essere coperti dighiaccio, neve, fanghiglia, fango, sporcizia o detriti, ondeevitare anomalie di funzionamento del sistema. Il si-stema ParkSense® potrebbe non rilevare un ostacolonella zona retrostante allo scudo/al paraurti ovveropotrebbe fornire una falsa indicazione relativa alla pre-senza di un ostacolo dietro lo scudo/il paraurti.

• oggetti come portabiciclette, attacchi rimorchi, ecc.non devono trovarsi entro 30 cm dallo scudo/paraurtiposteriore durante la guida del veicolo. La mancataosservanza di tale precauzione può comportare unerrore di valutazione da parte del sistema, il qualepotrebbe scambiare un oggetto in posizione ravvicinata 139

CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

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MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

come un'anomalia del sensore, con conseguente visua-lizzazione sull'EVIC del messaggio "SERVICE PARKASSIST SYSTEM" (Intervenire sul sistema di assistenzaparcheggio).

• Il sistema ParkSense® è soltanto unausilio a tale manovra e non è in grado diriconoscere ogni tipo di ostacolo, com-

presi quelli di piccole dimensioni. I cordoli deimarciapiedi possono essere rilevati solo tempora-neamente o non esserlo affatto.Gli ostacoli che sitrovano al di sopra o al di sotto del livello deisensori non sono rilevati quando si trovano inprossimità del veicolo.• Durante l'utilizzo del sistema ParkSense®, ilveicolo deve essere guidato a bassa velocità perconsentirne l'arresto tempestivo in caso di rileva-mento in un ostacolo. Si raccomanda al condu-cente di guardare al di sopra della propria spalla,quando si usa il sistema ParkSense®.

AVVERTENZA!• Anche con l'utilizzo del sistema di as-sistenza al parcheggio in retromarcia

ParkSense®, la manovra di retromarcia va effet-tuata con cautela. Esaminare sempre con atten-zione la zona retrostante il veicolo e voltarsi perverificare l'eventuale presenza di pedoni, ani-mali, altri veicoli, ostacoli e punti ciechi prima dieffettuare la retromarcia.Il conducente è respon-sabile della sicurezza e deve tenere costante-mente sotto controllo l'area circostante il veicolo.L'inosservanza di tali precauzioni può causarelesioni gravi anche mortali.

(Continua)

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CONOSCENZADELLA

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INDICE

(Continua)

• Prima di utilizzare il sistema di assistenza alparcheggio in retromarcia ParkSense®, si consi-glia vivamente di smontare dal veicolo il comples-sivo sfera di traino e relativo attacco quando ilveicolo non è impiegato per operazioni di traino.L'inosservanza di tale prescrizione può causarelesioni o personali o danni ai veicoli o agli osta-coli, in quanto, al momento della visualizzazionedell'unico arco lampeggiante e dell'emissione delsuono continuo da parte del display di visualiz-zazione messaggi, l'attacco della sfera di trainoverrebbe a trovarsi in posizione molto più ravvi-cinata all'ostacolo di quanto lo sarebbe lo scudoposteriore. Inoltre, i sensori potrebbero rilevare ilcomplessivo sfera di traino e relativo attacco (aseconda della dimensione e della forma), for-nendo una falsa indicazione della presenza di unostacolo nella zona retrostante il veicolo.

TELECAMERA RETROMARCIAPARKVIEW® — SE IN DOTAZIONEIl veicolo può essere dotato di una telecamera diretromarcia ParkView® che consente di visualizzaresullo schermo un'immagine dell'area circostante poste-riore del veicolo ogni volta che si innesta la retro-marcia. L'immagine viene visualizzata sullo schermo asfioramento dell'autoradio e accompagnata da un av-vertimento visualizzato nella parte superiore delloschermo che ricorda al conducente di controllare l'areacircostante il veicolo. Dopo cinque secondi, l'avverti-mento scompare. La telecamera ParkView® si trovanella parte posteriore del veicolo, sopra alla targaposteriore.

Quando si disinnesta la retromarcia, la modalità tele-camera posteriore viene abbandonata e verrà visualiz-zata nuovamente la schermata di navigazione o audio.

Quando viene visualizzata, la griglia a linee statiche illustrala larghezza del veicolo, mentre una linea tratteggiata dimezzeria indica il centro del veicolo per facilitare il par-cheggio o l'allineamento di un gancio di traino/ricevitore.La griglia a linee statiche visualizza zone separate checonsentono di individuare la distanza dalla parte poste-riore del veicolo. La tabella seguente illustra le distanzeapprossimative per ogni zona:

Zona Distanza dalla parte posteriore del veicolo

Rosso 0 - 30 cm

Giallo 30 cm - 1 m

Verde 1 m o superiore 141

CONOSCENZADELLAVETTURA

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DATITECNICI

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AVVERTENZA!Il conducente deve prestare attenzionedurante la retromarcia anche se si uti-

lizza la telecamera ParkView®. Esaminare sem-pre con attenzione il retro del veicolo, prima dieffettuare la retromarcia, verificare la presenzadi eventuali pedoni, altri veicoli, ostacoli e punticiechi. Si ricorda al conducente di porre la mas-sima cautela durante le operazioni di retro-marcia per evitare danni a proprietà o lesionipersonali. L'inosservanza di tali precauzioni puòcausare lesioni gravi anche mortali.

• Per evitare danni al veicolo, l'impiantoParkView® dovrebbe essere utilizzatosolo come ausilio al parcheggio. La tele-

camera ParkView® non è in grado di individuareogni ostacolo ed oggetto nel percorso.• Per evitare danni al veicolo procedere a bassavelocità quando si utilizza l'impianto ParkView®,in modo da poter frenare tempestivamente incaso di rilevamento di un ostacolo.Si raccomandaal conducente di voltarsi e guardare frequente-mente al di sopra della propria spalla, quando siusa ParkView®.

NOTA: se si accumulano neve, ghiaccio, fango o altrimateriali estranei sull'obiettivo della telecamera puliree risciacquare con acqua e asciugare con un pannomorbido. Non coprire l'obiettivo.

ACCENSIONE O SPEGNIMENTOPARKVIEW® - CONAUTORADIO CONSCHERMOA SFIORAMENTO1. Accendere l'autoradio.2. Premere il tasto elettronico "More" (Altro).3. Premere il tasto elettronico "Settings" (Imposta-

zioni).4. Premere il tasto elettronico "Safety & Driving Assi-

stance" (Assistenza alla guida e alla sicurezza).5. Selezionare la casella di controllo accanto all'op-

zione "Parkview® Backup Camera" (Telecamera re-trovisiva Parkview®) per abilitarla/disabilitarla.

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CONOSCENZADELLA

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AVVIAMENTOE

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DATITECNICI

INDICE

IMPIANTI AUDIOVedere il manuale utente di Uconnect Touch™.

SISTEMA DI NAVIGAZIONE - SE INDOTAZIONEVedere il manuale utente del sistema di navigazione.

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MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

COMANDI AUDIO AL VOLANTE —SE IN DOTAZIONEI comandi audio al volante sono ubicati sulla superficieposteriore del volante. I comandi di destra e sinistrasono del tipo a interruttore basculante con un pulsanteal centro di ciascun interruttore. Accedere agli inter-ruttori dietro il volante. (fig. 108)

FUNZIONI INTERRUTTORE DESTRO• Premere la parte superiore dell'interruttore per au-

mentare il volume.• Premere la parte inferiore dell'interruttore per dimi-

nuire il volume.• Premere il pulsante al centro dell'interruttore per

cambiare modalità (AM, FM, ecc.).

FUNZIONI INTERRUTTORE SINISTRO PERFUNZIONAMENTOAUTORADIO• Premere la parte superiore dell'interruttore SEEK

(RICERCA) per passare alla stazione successivaascoltabile seguente a quella impostata.

• Premere la parte inferiore dell'interruttore SEEK perpassare alla stazione successiva ascoltabile prece-dente a quella impostata.

• Premere il pulsante al centro dell'interruttore persintonizzare la successiva preselezioneprogrammata.

FUNZIONI INTERRUTTORE SINISTRO PERFUNZIONAMENTO DI IMPIANTIMULTIMEDIALI (CD)• Premere la parte superiore dell'interruttore una

volta per passare alla traccia successiva.• Premere la parte inferiore dell'interruttore una volta

per ascoltare l'inizio del brano corrente o l'inizio delbrano precedente se ciò avviene entro 1 secondodall'inizio della riproduzione del brano corrente.

• Una doppia pressione sulla parte superiore o infe-riore dell'interruttore provoca il passaggio al se-condo brano, una tripla pressione provoca il passag-gio al terzo brano e così via.

• Premere il pulsante al centro dell'interruttore perpassare alla successiva preselezione programmata.

(fig. 108)Comandi audio al volante (vista posteriore del volante)144

CONOSCENZADELLA

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DATITECNICI

INDICE

SISTEMA DI INTRATTENIMENTOVIDEO (VES)™ — SE IN DOTAZIONEIl sistema di intrattenimento video opzionale (VES)™comprende i seguenti componenti per il sistema diintrattenimento dei sedili posteriori:• uno schermo con display a cristalli liquidi (LCD) da 9

pollici (22 cm) integrato nella console a padiglionecentrale. Lo schermo è dotato di controllo dellaluminosità per una visione diurna e notturna otti-male;

• lo schermo LCD ruota verso il basso per consentirela visualizzazione agli occupanti dei sedili posteriori;(fig. 109)

• i comandi autoradio e lettore DVD a impulso singoloconsentono di poter agire dai sedili anteriori peragevolare il setup in caso gli occupanti dei sediliposteriori non siano in grado di attivarlo;

• telecomando infrarossi a batterie che si chiude ascatto in un vano ricavato nel comparto stampatonella console centrale;

• due cuffie wireless infrarossi consentono agli occu-panti dei sedili posteriori l'ascolto di sorgenti audioidentiche o diverse.

Le prese RCA audio/video (preseAUX) sul retro della console cen-trale abilitano il monitor alla visualiz-zazione diretta del video da una vide-ocamera, collegano videogiochi davisualizzare sullo schermo o riprodu-cono musica direttamente da un let-tore MP3.

1. Ingresso video (giallo)2. Ingresso audio sx (bianco)3. Ingresso audio dx (rosso)

NOTA: consultare il manuale d'istruzioni diUconnect Touch™ per le istruzioni di funzionamento.

(fig. 109)VES™ con comandi climatizzatore posteriori 145

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MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

COMANDO iPod®/USB/MP3 — SEIN DOTAZIONEQuesta funzione consente di inserire un iPod® o undispositivo USB esterno nella porta USB.

Il controllo iPod® supporta dispositivi Mini, 4G, Photo,Nano, 5G iPod® e iPhone®. Alcune versioni del sof-tware iPod® potrebbero non supportare completa-mente le funzioni dei comandi iPod®. Visitare il sitoWeb Apple per gli aggiornamenti dei software.

Per ulteriori informazioni, vedere il manuale d'istru-zioni di Uconnect Touch™.

MANUTENZIONE DEI CD/DVDPer mantenere i dischi CD/DVD in buone condizioni,osservare le precauzioni descritte di seguito:1. Non toccare mai con le dita la zona registrata del

disco.2. L'eventuale pulizia del disco deve essere effettuata

con un panno morbido procedendo dal centroverso l'esterno.

3. Non applicare carta o nastro adesivo sul disco e fareattenzione a non graffiarlo.

4. Non usare solventi come benzene, diluenti, smac-chiatori o spray antistatici.

5. Dopo l'uso riporre il disco nella propria custodia.6. Non esporre il disco alla luce diretta del sole.7. Non riporre il disco in luoghi in cui potrebbero

prodursi temperature eccessivamente elevate.

NOTA: se si riscontrano difficoltà nella riproduzionedi un disco, il disco potrebbe essere troppo grande,protetto da codifica, oppure danneggiato (ad esempio ildisco potrebbe essere graffiato, il rivestimento riflet-tente potrebbe essere stato rimosso, oppure potrebbeessere presente condensa, acqua o un capello sullasuperficie del disco). Provare ad inserire un disco fun-zionante prima di considerare eventuali interventi dimanutenzione sul lettore.

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CONOSCENZADELLA

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DATITECNICI

INDICE

FUNZIONAMENTODELL'AUTORADIO IN PRESENZA DITELEFONI CELLULARIIn determinate condizioni, il telefono cellulare attivonel veicolo può causare prestazioni difettose o rumo-rose dell'autoradio. È possibile o evitare tale problemaspostando l'antenna del telefono cellulare. Non si correil rischio di danneggiare l'autoradio. Se nonostantequesto accorgimento il funzionamento dell'autoradiocontinua ad essere "disturbato" non resta che abbas-sare o azzerare il volume della ricezione durante l'usodel telefono quando non si utilizza Uconnect™ (se indotazione).

RIFORNIMENTO DI CARBURANTECHIUSURATAPPO DEL BOCCHETTONE DIRIFORNIMENTO CARBURANTE (TAPPODEL SERBATOIO)

Il tappo del serbatoio è situato dietro allo sportellobocchettone di rifornimento carburante, sul lato sini-stro del veicolo e può essere bloccato. In caso dismarrimento o danneggiamento del tappo del serba-toio, accertarsi che il tappo di ricambio sia del tipoadatto a questo modello.1. Spegnere il motore.2. Inserire la chiave di accensione nel tappo, ruotarla di

1/4 di giro verso destra, quindi ruotare il tappoverso sinistra fino alla rimozione completa.

3. Una volta rimosso il tappo del serbatoio, agganciareil relativo cavo di ritenuta su un gancio all'internodello sportello bocchettone. In tal modo il tappo delserbatoio rimane a distanza e protegge la superficiedel veicolo. (fig. 110)

4. Per rimuovere la chiave di accensione ruotarla insenso inverso.

5. Per rimontare il tappo, inserirlo nel bocchettone dirifornimento e avvitarlo verso destra finché non siavvertono almeno tre scatti.

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CONOSCENZADELLAVETTURA

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MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

• L'uso di un tappo serbatoio carburantedi tipo non idoneo può danneggiare l'im-pianto di alimentazione carburante o

l'impianto antinquinamento.• Un tappo che non chiude perfettamente il boc-chettone può favorire la penetrazione di impuritànell'impianto di alimentazione.• Può inoltre provocare l'accensione della spia disegnalazione avaria.• Per evitare versamenti di carburante e il supe-ramento del livello massimo, evitare "rabbocchi"dopo il riempimento del serbatoio. Quando lapistola del distributore carburante "scatta" o in-terrompe l'erogazione, il serbatoio è pieno.

NOTA: Quando la pistola del distributore carburante"scatta" o interrompe l'erogazione, il serbatoio è pieno.

AVVERTENZA!• La volatilità di alcune benzine puògenerare nel serbatoio un accumulo di

pressione destinato ad aumentare durante lamarcia. Questa pressione può provocare la vio-lenta fuoriuscita di benzina e/o di vapori al mo-mento della rimozione del tappo con il veicolocaldo. Rimuovere il tappo lentamente per con-sentire lo sfogo della pressione e prevenirespruzzi di carburante.• Rimuovere il tappo del serbatoio lentamenteper evitare pericolosi spruzzi di carburante dalbocchettone di rifornimento.• Non fumare all'interno o in prossimità del vei-colo all'apertura del tappo del serbatoio carbu-rante o durante il rifornimento.• Non effettuare mai rifornimenti con il motorein moto.• L'eventuale pompaggio del carburante da unrecipiente portatile situato all'interno del veicoloo sul pianale di un autocarro può essere causa diincendio con conseguente rischio di ustioni. Ipasseggeri possono essere ustionati. Metteresempre il contenitore della benzina a terra du-rante il riempimento.

(fig. 110)Sportello bocchettone di rifornimento carburante148

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MANUTENZIONEDELLA

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DATITECNICI

INDICE

MESSAGGIO DIALLENTAMENTO DELTAPPO BOCCHETTONE DIRIFORNIMENTO CARBURANTESe l'impianto diagnostico del veicolo determina che iltappo serbatoio carburante è allentato, montato erro-neamente o danneggiato, sul contachilometri si visua-lizzeranno le parole "gASCAP" (Tappo bocchettone dirifornimento carburante). Se ciò dovesse accadere,serrare il tappo del bocchettone fino ad udire unoscatto, quindi premere il pulsante di ripristino CON-TACHILOMETRI PARZIALE per cancellare il messag-gio. Se il problema persiste, il messaggio ricompare alsuccessivo avviamento del veicolo.

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DATITECNICI

INDICE

SICUREZZASISTEMI DI RITENUTA PASSEGGERIUna delle più importanti dotazioni di sicurezza delveicolo è rappresentata dai sistemi di ritenuta:• Cinture di sicurezza a tre punti per tutti i sedili• Airbag anteriori avanzati lato guida e lato passeggero• Poggiatesta attivi supplementari (AHR) posizionati

sulla sommità dei sedili anteriori (integrati nel pog-giatesta)

• Airbag laterali supplementari a tendina gonfiabile(SABIC), che coprono i sedili anteriori, di seconda eterza fila, per il conducente e i passeggeri sedutiaccanto ai finestrini

• Airbag laterali supplementari montati sul sedile• Piantone sterzo e volante ad assorbimento di energia• Protezioni ginocchia/pannelli sottoplancia per gli oc-

cupanti dei sedili anteriori• Le cinture di sicurezza anteriori incorporano i pre-

tensionatori che possono ottimizzare la protezionedei passeggeri gestendo l'energia degli occupanti incaso di urto

• Tutti i sistemi cinture di sicurezza (tranne quella latoguida) sono dotati di arrotolatori a bloccaggio auto-matico (ALR) che bloccano in sede il nastro dellacintura estraendola fino alla sua massima lunghezza eregolandola alla lunghezza desiderata per il fissaggiodi un seggiolino o la sistemazione di un oggetto dilarghe dimensioni su un sedile - se in dotazione

Se si trasportano bambini troppo piccoli per poterindossare le cinture di sicurezza per adulti, si possonoutilizzare le cinture di sicurezza o gli ancoraggi ISOFIXper vincolare i sistemi di ritenuta per neonati e bambini.Per ulteriori informazioni, vedere ISOFIX - Sistema diancoraggio seggiolino per bambini.

NOTA: Gli airbag anteriori avanzati sono caratteriz-zati da una capacità di intervento a più stadi. Ciòconsente di disporre di livelli di gonfiaggio differenti infunzione del tipo e della violenza dell'urto.

Prestare la massima attenzione alle informazioni fornitein questo capitolo. È di fondamentale importanza, in-fatti, che i sistemi di ritenuta siano utilizzati nel modocorretto per rendere quanto più possibile efficaci idispositivi di sicurezza.

AVVERTENZA!Se le cinture di sicurezza non sono allac-ciate correttamente, gli occupanti ri-

schiano, in caso di incidente, di subire gravi le-sioni. L'impatto tra loro o contro le paretidell'abitacolo può essere molto violento, o pos-sono addirittura rischiare di essere proiettatifuori dal veicolo. Accertarsi quindi sempre chetutti gli occupanti indossino correttamente lecinture.

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SICUREZZA

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DATITECNICI

INDICE

Vincolarsi sempre al sedile anche se si ritiene di essereesperti conducenti e anche su brevi tragitti. È semprepossibile un incidente provocato da un altro veicolo.Può accadere anche a poca distanza da casa.

La ricerca ha dimostrato che le cinture di sicurezzasalvano vite umane e limitano la gravità delle lesioni incaso di un incidente. Le lesioni più gravi si hannoquando gli occupanti sono proiettati fuori dal veicolo.Le cinture proteggono da questa eventualità e ridu-cono il rischio di lesioni provocate da impatti all'internodell'abitacolo. Tutti gli occupanti del veicolo devonoindossare sempre le cinture di sicurezza.

CINTUREATRE PUNTITutti i sedili del veicolo sono provvisti di cinture a trepunti.

Il meccanismo dell'arrotolatore interviene bloccando ilnastro in caso di brusca frenata o di forte decelerazionedovuta ad un urto. Questa caratteristica consente, incondizioni normali, il libero scorrimento del ramo abandoliera della cintura. In caso di incidente, la cinturasi bloccherà riducendo il rischio di impatto all'internodell'abitacolo o di proiezione all'esterno del veicolo.

AVVERTENZA!• È pericoloso, durante la marcia, pren-dere posto in un vano di carico all'in-

terno o all'esterno del veicolo. In caso di inci-dente, le persone che si dovessero trovare nellazona di carico sono maggiormente esposte alrischio di subire lesioni gravi o addirittura mor-tali.• Non consentire mai la sistemazione dei passeg-geri in una zona del veicolo non attrezzata consedili e cinture di sicurezza.• Accertarsi sempre che tutte le persone a bordodel veicolo siano sedute e indossino corretta-mente le cinture di sicurezza.• L'utente non deve apportare modifiche o effet-tuare integrazioni tali da impedire il funziona-mento dei dispositivi di tensionamento cinture ola regolazione del gruppo pretensionatore cin-ture.• Le cinture sono progettate per sostenere lastruttura ossea del corpo, e devono essere indos-sate in modo da avvolgere la parte anteriore delbacino o il bacino, il petto e le spalle; non posi-zionare la sezione inferiore della cintura intornoall'addome.

(Continua)

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(Continua)

• Per poter assolvere alla funzione di protezioneper cui sono state progettate, le cinture di sicu-rezza devono essere il più tese possibile, compa-tibilmente con la comodità del passeggero. Unacintura non correttamente tensionata riduce no-tevolmente il livello di protezione di chi la in-dossa.• Ogni gruppo pretensionatore deve essere uti-lizzato da un solo occupante; potrebbe esserepericoloso far indossare la cintura ad un bambinotenuto in braccio da un occupante.• Non cercare di assicurare più persone con lastessa cintura. Questo per evitare che, in caso diincidente,possano urtare l'una contro l'altra pro-curandosi gravi lesioni.Ogni cintura deve proteg-gere una sola persona indipendentemente dallasua corporatura.• Le cinture non devono essere indossate con lecinghie attorcigliate.• Prestare attenzione ad evitare la contamina-zione del nastro con lucidanti, oli ed agenti chi-mici, e in particolare acido per batterie. Le ope-razioni di pulizia possono essere effettuate insicurezza con sapone neutro e acqua. Sostituirela cintura se il nastro è sfilacciato,contaminato odanneggiato.

Istruzioni per l'uso delle cinture a tre punti1. Entrare nel veicolo e chiudere la porta. Regolare il

sedile anteriore nella posizione voluta.2. La linguetta di aggancio della cintura di sicurezza è

ubicata lungo il lato del montante vicino allo schie-nale del sedile. Afferrarla ed estrarre la cintura. Farscorrere la linguetta sulla cintura in modo da avvol-gere l'addome. (fig. 111)

3. A questo punto inserire la linguetta nella fibbia finoad avvertire lo "scatto di bloccaggio". (fig. 112)

(fig. 111)Estrazione della cintura di sicurezza a tre punti152

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AVVERTENZA!• Una cintura non agganciata alla fibbiacorrispondente non assicura la necessa-

ria protezione. La parte addominale può, infatti,risalire lungo il corpo con il rischio di provocarelesioni interne. Accertarsi sempre di inserire lalinguetta di aggancio nella fibbia più vicina.• Una cintura troppo allentata non garantisce laprotezione corretta. In caso di brusca frenata,infatti, consentirebbe un eccessivo spostamentoin avanti del corpo con conseguente aumento delrischio di lesioni.Accertarsi quindi della correttaaderenza della cintura.

(Continua)

(Continua)

• Una cintura fatta passare sotto il braccio costi-tuisce un serio pericolo. In caso di incidente ilcorpo potrebbe essere proiettato all'interno del-l'abitacolo con serie conseguenze per il capo e ilcollo. La cintura potrebbe provocare a sua voltalesioni interne. Le costole sono meno resistentidelle spalle.Indossare correttamente la cintura inmodo che siano le parti del corpo più robuste adassorbire le sollecitazioni di un eventuale urto.• Una cintura a bandoliera sistemata dietro ilcorpo non è di nessuna utilità in caso di inci-dente. Se non si indossa correttamente la cinturaa bandoliera si è più esposti al pericolo di batterela testa in caso di incidente. La cintura addomi-nale e quella a bandoliera sono previste peressere utilizzate insieme.

4. Sistemare la parte addominale della cintura attra-verso il bacino, sotto l'addome. Per metterla intensione tirare leggermente verso l'alto il nastro abandoliera. Per allentare la tensione qualora fosseeccessiva, inclinare la linguetta di aggancio e agiredirettamente sul nastro addominale. La correttaaderenza della cintura riduce il rischio di scivolare inavanti in caso di incidente. (fig. 113)

(fig. 112)Inserimento della linguetta nella fibbia 153

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AVVERTENZA!• Una cintura addominale sistematatroppo in alto aumenta il rischio di le-

sioni interne in caso di incidente. La cintura,infatti, agirebbe contro l'addome anziché controle anche e il bacino.Aver cura di sistemare sem-pre la parte addominale della cintura quanto piùbassa possibile e aderente al corpo.• Una cintura attorcigliata non fornisce la prote-zione corretta. In caso di incidente esso può ad-dirittura penetrare nel corpo. Accertarsi quindiche il percorso della cintura sia lineare. Qualoranon lo fosse, e non fosse possibile porvi rimedio,rivolgersi immediatamente al concessionario au-torizzato di zona per la riparazione.

5. Sistemare il ramo a bandoliera lungo il torace inmodo che non impacci i movimenti e non appoggisul collo. La corretta tensione sarà assicurata auto-maticamente dall'arrotolatore.

6. Per slacciare la cintura premere il pulsante rossosulla fibbia. L'arrotolatore richiamerà automatica-mente la cintura nella propria sede. Accompagnareall'occorrenza il movimento del nastro per consen-tirgli di rientrare completamente.

AVVERTENZA!Una cintura logora o sfilacciata po-trebbe rompersi in caso di incidente la-

sciando chi la indossa senza protezione.Control-lare periodicamente la cintura e i suoi elementi difissaggio per accertare che non esistano tagli,sfilacciature o allentamenti.I particolari danneg-giati devono essere sostituiti immediatamente.Non procedere a smontaggi o modifiche del si-stema. In caso di danni conseguenti ad un inci-dente (deformazione dell'arrotolatore, lacera-zione del nastro, ecc.) sostituire i complessivicinture di sicurezza.

Regolazione dell'ancoraggio superiore dellacinturaLe cinture dei posti anteriori (lati guida e oppostoguida) possono essere regolate in altezza per adattarlealla statura delle persone che le indossano. Spingere epremere fino in fondo il pulsante presente sopra ilnastro per sganciare l'ancoraggio, quindi spostarlo in

(fig. 113)Allentamento cintura154

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alto o in basso in modo da portarlo nella posizione piùadatta. (fig. 114)

A titolo indicativo, per stature inferiori alla media èpreferibile una delle posizioni inferiori, mentre perstature superiori alla media è più idonea una delleposizioni superiori. Quando si rilascia l'ancoraggio,provare a spostarlo in alto o in basso per accertarsi chesia bloccato in posizione.

Gli occupanti dei posti posteriori dovranno spostarsiverso il centro del sedile per allontanare quanto piùpossibile la cintura dal collo.

PROCEDURA DI SROTOLAMENTOCINTURA DI SICUREZZAATRE PUNTIATTORCIGLIATAProcedere come segue per sistemare correttamenteuna cintura attorcigliata.

1. Posizionare la linguetta di aggancio quanto più vicinopossibile al punto di ancoraggio.

2. A circa 15 - 30 cm al di sopra della linguetta diaggancio, afferrare e ruotare il nastro della cintura di180 gradi in modo da creare una piega che iniziappena al di sopra della linguetta di aggancio.

3. Far scorrere la linguetta verso l'alto lungo il nastropiegato. Questa parte del nastro deve inserirsi nellaferitoia sulla parte superiore della linguetta.

4. Continuare a far scorrere la linguetta verso l'altofino a farle superare la zona ritorta del nastro.

CINTURE DI SICUREZZA NEI SEDILIPASSEGGEROLe cinture di sicurezza sui sedili passeggero sono do-tate di un arrotolatore a bloccaggio automatico (ALR)o di una linguetta di aggancio con bloccaggio utilizzatiper ancorare un sistema di sicurezza per bambini. Perulteriori informazioni vedere "Montaggio di sistemi diritenuta per bambini utilizzando la cintura di sicurezzadel veicolo" nel capitolo "Sistema di ritenuta per bam-bini". La tabella successiva definisce il tipo di funzioneper ogni posizione del sedile.

Conducente Centrale Passeggero

Prima fila N/P N/P ALR

Seconda fila ALR ALR ALR• N/P — Non pertinente• ALR — Arrotolatore a bloccaggio automatico

Se il sedile passeggero è dotato di un ALR e vieneutilizzato per l'uso normale:(fig. 114)

Regolazione cintura a bandoliera superiore 155

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Estrarre la cintura dell'avvolgitore quanto basta peravvolgere comodamente la sezione centrale del sedilesenza attivare l'ALR. Se l'ALR viene attivato, si perce-pirà uno scatto quando la cintura si ritira. In tal caso,consentire il riavvolgimento completo del nastro,quindi estrarne solo la quantità necessaria ad avvolgerecomodamente la sezione centrale del sedile. Inserire lalinguetta di aggancio nella fibbia finché non si avverteuno "scatto".

MODALITÀARROTOLATORE CONBLOCCAGGIOAUTOMATICO (ALR) - SE INDOTAZIONELa cintura a bandoliera si blocca automaticamente. Lacorretta tensione è assicurata automaticamente dall'ar-rotolatore. La modalità di bloccaggio automatico èdisponibile su tutti i posti a sedere lato passeggero conuna cintura a tre punti. Utilizzare la modalità di bloc-caggio automatico ogni volta che si monta un seggio-lino di sicurezza per bambini su un sedile provvisto dicintura con tale funzione. Fino a 12 anni di età i bambinidevono sempre viaggiare sul sedile posteriore consistema di ritenuta idoneo.

Impegno del bloccaggio automatico1. Allacciare la cintura a tre punti.2. Afferrare il tratto a bandoliera e srotolarlo comple-

tamente.3. Abbandonare la cintura permettendone il rientro.

Durante il riavvolgimento si deve percepire unoscatto. Quest'ultimo indica che a questo punto lacintura è in modalità di bloccaggio automatico.

Disimpegno del bloccaggio automaticoSlacciare la cintura a tre punti permettendone il totalerientro per ottenere lo sblocco automatico e il ripri-stino della modalità di bloccaggio di emergenza (sensi-bile).

AVVERTENZA!• Eseguire i controlli secondo le moda-lità descritte nel manuale di assistenza e

sostituire il complessivo cintura e arrotolatore incaso di inefficienza dell'arrotolatore a bloccag-gio automatico (ALR) del complessivo cintura odi qualsiasi altra funzione della cintura di sicu-rezza.• La mancata sostituzione del complessivo cin-tura e arrotolatore potrebbe aumentare il rischiodi lesioni in caso d'urto.

PRETENSIONATORI CINTURELe cinture dei posti anteriori sono provviste di dispo-sitivi di pretensionamento, previsti per stringere lacintura in caso di incidente. Questi dispositivi possonoottimizzare le prestazioni del sistema di ritenuta garan-tendo il corretto posizionamento della cintura e quindiil suo tempestivo intervento in caso di incidente. Ipretensionatori funzionano per tutti i sistemi di rite-nuta, compresi quelli per bambini.

NOTA: questi dispositivi, tuttavia, richiedono sempreche la cintura sia sistemata con la massima cura. È di

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fondamentale importanza che la cintura di sicurezza siaindossata correttamente.

I pretensionatori sono azionati dalla Centralina sistemidi ritenuta (ORC). Analogamente agli airbag, i preten-sionatori non sono riutilizzabili. Dopo l'attivazione, ipretensionatori o gli airbag devono essere subitosostituiti.

POGGIATESTAATTIVI SUPPLEMENTARI(AHR)Questi poggiatesta sono componenti passivi e gonfia-bili; pertanto, i veicoli dotati di queste attrezzature nonpossono essere facilmente identificati da segni partico-lari, bensì soltanto attraverso un'attenta ispezione vi-siva del poggiatesta. Il poggiatesta risulterà diviso indue parti, con la metà anteriore in espanso rivestita e lametà posteriore in plastica decorata.

Funzionamento dei poggiatesta attivi (AHR)La centralina sistemi di ritenuta (ORC) determina se lagravità o il tipo di impatto posteriore richiedono l'atti-vazione dei poggiatesta attivi (AHR). Se un impattoposteriore ne richiede l'attivazione, sia i poggiatestaattivi lato guida sia quelli che si trovano sul lato passeg-gero anteriore verranno attivati.

Quando i poggiatesta attivi vengono attivati durante unimpatto posteriore, la metà anteriore del poggiatesta siestende in avanti per ridurre la distanza tra la nucadell'occupante e l'AHR. Questo sistema è progettatoper aiutare ad evitare o ridurre l'entità delle lesioni alconducente e al passeggero anteriore per certi tipi diimpatti posteriori.

NOTA: i poggiatesta attivi (AHR) possono o menoattivarsi nel caso di un impatto anteriore o laterale.Tuttavia se, durante l'impatto, si verifica un secondoimpatto posteriore, il sistema AHR potrebbe attivarsiin base alla gravità e alla tipologia di impatto. (fig. 115)

(fig. 115)Componenti del poggiatesta attivo (AHR)

1 — Parte anteriore delpoggiatesta (espansomorbido con rivestimento)

3 — Parte posteriore delpoggiatesta (coperchioposteriore in plasticadecorata)

2 — Schienale 4 — Guide del poggiatesta 157

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Tutti gli occupanti, compreso il condu-cente, non dovrebbero utilizzare il vei-colo o sedere su uno dei sedili fino a che

i poggiatesta sono collocati nelle posizioni cor-rette allo scopo di ridurre al minimo il rischio dilesioni al collo in caso di incidente.

NOTA: per ulteriori informazioni sulla regolazione eil posizionamento corretti del poggiatesta, vedere lasezione relativa ai poggiatesta attivi in "Conoscenzadella vettura".

Ripristino dei poggiatesta attivi (AHR)Se i poggiatesta attivi vengono attivati durante unincidente, sarà necessario ripristinare la condizione delpoggiatesta sia nel sedile passeggero anteriore sia nelsedile del conducente. È facile riconoscere se il poggia-testa è stato attivato poiché risulterà spostato in avanti(come illustrato nella fase tre della procedura di ripri-stino).1. Afferrare dal sedile posteriore il poggiatesta che si è

azionato. (fig. 116)2. Posizionare le mani sulla parte superiore del poggia-

testa, in posizione comoda.3. Tirare verso il basso poi all'indietro verso la

parte posteriore del veicolo, quindi nuovamenteverso il basso per innestare il meccanismo dibloccaggio. (fig. 117) (fig. 118)

4. La parte anteriore in espanso rivestito deve inne-starsi di nuovo nella parte posteriore in plasticadecorata. (fig. 119)

(fig. 116)Punti di posizionamento manuale sul sistemaAHR

(fig. 117)

1 — Movimento verso il basso2 — Movimento all'indietro158

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NOTA:• se si incontrano difficoltà o problemi di ripristino deipoggiatesta attivi, rivolgersi ad un concessionario auto-rizzato;

• per ragioni di sicurezza, far ispezionare i poggiatestaattivi da un tecnico qualificato presso un concessiona-rio autorizzato.

SISTEMAAVANZATO DI SEGNALAZIONECINTURA DI SICUREZZA NONALLACCIATA (BELTALERT®)BeltAlert® è una funzione finalizzata a ricordare alconducente e al passeggero anteriore (se BeltAlert® èin dotazione per il passeggero anteriore) di allacciare lecinture di sicurezza. Questa funzione è attiva quandol'accensione è inserita. Se il conducente o il passeggeroseduto sul sedile anteriore non ha allacciato la cintura,la spia di segnalazione cintura di sicurezza non allacciatasi accende e rimane accesa finché entrambe le cinturedi sicurezza anteriori non vengono allacciate.BeltAlert® si attiva entro 60 secondi di marcia delveicolo a una velocità superiore a 8 km/h. La sequenzadi segnalazione dura 96 secondi o finché le rispettivecinture di sicurezza non vengono allacciate. Al comple-tamento della sequenza, la spia di segnalazione cinturadi sicurezza non allacciata rimane illuminata finché lecinture anteriori non vengono allacciate. Il conducentedeve comunicare agli altri passeggeri di allacciare leproprie cinture di sicurezza. Se una cintura di sicurezzaanteriore non è allacciata durante la marcia a unavelocità superiore a 8 km/h, BeltAlert® emette ununico segnale acustico e accende la spia di segnalazione

(fig. 118)

3 — Movimento finale verso il basso per innestare ilmeccanismo di bloccaggio

(fig. 119)AHR in posizione di ripristino 159

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cintura di sicurezza non allacciata, quindi passa allasequenza di segnalazione per 96 secondi.

BeltAlert® per il sedile anteriore lato passeggero non èattivo quando il sedile lato passeggero anteriore non èoccupato. BeltAlert® potrebbe attivarsi quando unanimale o un oggetto pesante si trovano sul sedileanteriore lato passeggero o quando il sedile è in posi-zione abbattuta (se in dotazione). Si consiglia di tra-sportare gli animali domestici nel sedile posteriore,tenendoli racchiusi in gabbie e ceste idonee fissatemediante le cinture di sicurezza e di stivare corretta-mente il carico.

NOTA:• il sistema BeltAlert® può essere abilitato o disabili-tato dal proprio concessionario autorizzato;

• il costruttore del veicolo sconsiglia la disattivazionedel sistema BeltAlert®;

• se il sistema BeltAlert® viene disattivato, la spiacintura di sicurezza non allacciata continua ad accen-

dersi quando la cintura di sicurezza lato guida non èallacciata/è riavvolta.

CINTURE DI SICUREZZA PER DONNE INGRAVIDANZAL'uso delle cinture di sicurezza è tanto più raccoman-dabile per le donne in gravidanza. Proteggere la madresignifica salvaguardare la vita del nascituro.Sistemare la parte addominale della cintura in modoche aderisca quanto più possibile alle anche e al bacino.Tenerla bassa perché non appoggi sull'addome. In que-sto modo saranno proprio le ossa del bacino e delleanche che assorbiranno le sollecitazioni in caso diincidente.

SISTEMA DI RITENUTA PER BAMBINITutti gli occupanti del veicolo devono essere sempreassicurati ai sedili, compresi neonati e bambini.I bambini fino al 12esimo anno di età devono essereprotetti con mezzi di ritenuta idonei sul sedile poste-riore, ove disponibile. Le statistiche sugli incidenti indi-cano che i sedili posteriori offrono maggiore garanzia diincolumità per i bambini.

Categorie di pesoPosizione di seduta (o altra posizione)

Passeggeroanteriore

Posterioreesterno

Posteriorecentrale

Esternointermedio

Centraleintermedio

Categoria 0 - Fino a 10 kg X *U N/P **U U

Categoria 0+ - Fino a 13 kg X *U N/P **U U

Categoria 1 - Da 9 a 18 kg X *U N/P **U U

Categoria II - Da 15 a 25 kg X *U N/P **U U

Categoria III - Da 22 a 36 kg X *U N/P **U U160

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Legenda delle abbreviazioni utilizzate nella tabella:U = Posizione adatta per sistemi di ritenuta di categoria"universale" approvati per questa categoria di peso.UF = Posizione adatta per sistemi di ritenuta in posi-zione di marcia avanti di categoria "universale" appro-vati per questa categoria di peso.L = Posizione adatta per sistemi di ritenuta per bambinispecifici, riportati nell'elenco fornito. Questi sistemi diritenuta possono essere delle categorie "veicolo speci-fico”, "limitata” o "semi-universale”.B = Sistema di ritenuta integrale approvato per lacategoria di peso.X = Posizione non idonea per bambini appartenenti aquesta categoria di peso.* = Se un seggiolino per bambini deve essere utilizzatonella terza fila, lo schienale del sedile della seconda filache si trova davanti al seggiolino deve essere ribaltatoin posizione piana se non può essere bloccato in posi-zione verticale.** = Se un seggiolino per bambini deve essere utilizzatonella seconda fila, è possibile che sia necessario limitarela corsa indietro del sedile della prima fila che si trovaimmediatamente davanti per evitare qualsiasi contattocon il seggiolino. (fig. 120)

AVVERTENZA!• "Grave pericolo! Non usare un sistemadi ritenuta bambini del tipo a posiziona-

mento contromarcia su un sedile anteriore pro-tetto da airbag". Consultare in proposito le av-vertenze riportate sugli adesivi applicatisull'aletta parasole e sulla battuta della porta.• In caso di incidente un bambino non vincolatoal sedile,anche un neonato,può venire proiettatoin avanti all'interno del veicolo. La spinta po-trebbe essere tale da far sfuggire il bambino dallebraccia di una persona anche se robusta.Il rischioè che sia il bambino che gli altri passeggeri po-trebbero procurarsi gravi lesioni. I bambini tra-sportati sul veicolo devono essere protetti inmodo adeguato alla loro corporatura.

(fig. 120) 161

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Esistono vari tipi di sistemi di ritenuta per bambini, condimensioni che vanno da quelle adatte ai neonati fino aquelle per bambini cresciuti quasi abbastanza da poterusare le cinture di sicurezza per adulti. Consultaresempre il libretto di istruzioni fornito con il seggiolinoper essere certi che questo sia del tipo adatto per ilbambino al quale è destinato. È importante usare ilsistema più adatto al bambino.

Sistemi di ritenuta per neonati e bambiniGli esperti in materia di sicurezza raccomandano che ibambini siano sistemati in posizione contromarcia finoai due anni di età o finché non raggiungono i limiti dialtezza e peso previsti dai seggiolini per bambini conmontaggio in contromarcia. È possibile utilizzare inposizione contromarcia due tipi di sistemi di ritenutaper bambini: culle da viaggio e seggiolini per bambiniconvertibili.

La culla da viaggio può essere usata esclusivamente inposizione contromarcia. È consigliata per i neonatifinché non raggiungono i limiti di altezza o peso previstidalla culla. I sedili per bambini convertibili possonoessere usati sul veicolo sia in posizione contromarciache nel senso di marcia. I seggiolini convertibili ammet-tono spesso un peso maggiore rispetto alle culle seposizionati contromarcia e possono essere quindi po-sizionati contromarcia per il trasporto di bambini giàtroppo cresciuti per la culla ma che non abbiano ancoracompiuto il secondo anno di vita. I bambini devonoviaggiare in direzione contromarcia finché non raggiun-gono il peso o l'altezza limite consentita dal seggiolinoconvertibile. Entrambi i tipi sono vincolati al sedile con

la cintura a tre punti o con il sistema di ritenuta perbambini ISOFIX. Vedere "Sistema di ancoraggio seggio-lino per bambini - ISOFIX".

AVVERTENZA!I seggiolini a posizionamento contro-marcia non devono mai essere montati

sul sedile anteriore con airbag, a meno che essonon sia disattivato. Il gonfiaggio dell'airbag po-trebbe infatti provocare gravi lesioni o addirit-tura essere fatale per un bambino che si trovi inquella posizione.

Bambini di età superiore e sistemi di ritenutaper bambiniI bambini che hanno compiuto il secondo anno di vita oche hanno superato i limiti previsti dal seggiolino con-vertibile con montaggio in direzione contromarcia,possono viaggiare nel veicolo in direzione di marcia. Iseggiolini con montaggio in direzione di marcia e iseggiolini convertibili montati in direzione di marciasono ideati per i bambini che abbiano più di due anni oche abbiano superato i limiti di altezza o peso previstidai seggiolini con montaggio in contromarcia. I bambinidevono viaggiare su un seggiolino con montaggio indirezione di marcia vincolati da una cinghia di sicurezzail più a lungo possibile, fino ai limiti massimi di altezza opeso previsti dal seggiolino stesso. Questi seggiolini perbambini sono ancorati al sedile mediante la cintura a trepunti o il sistema di ritenuta per bambini ISOFIX.

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Vedere "Sistema di ancoraggio seggiolino per bambini -ISOFIX".

Tutti i bambini il cui peso o la cui altezza superi il limiteprevisto dal seggiolino per il montaggio in direzione dimarcia devono utilizzare un cuscino rialzato ancoratoda cintura di sicurezza finché la stessa cintura di sicu-rezza del veicolo non sia adatta alla loro corporatura.Se il bambino non è in grado di sedere sul cuscino delsedile con le ginocchia piegate e la schiena contro loschienale, utilizzare un cuscino rialzato ancorato dacintura di sicurezza. Questo tipo di cuscino rialzatodeve essere vincolato al sedile con la cintura a tre punti.

Cuscino rialzato integrato per bambini - Se indotazioneIl cuscino rialzato integrato per bambini è montato suciascun sedile passeggero esterno della seconda fila. Ilcuscino rialzato è progettato per bambini che pesanotra 22 e 39 kg, alti tra 119 cm e 145 cm.

Per far sedere il bambino su un cuscino rialzato inte-grato, procedere come indicato di seguito:1. Far scorrere i sedili di seconda fila in posizione

completamente arretrata per utilizzare il cuscinorialzato integrato per bambini.

NOTA: la seconda fila con il cuscino rialzato integratoper bambini deve rimanere in posizione completa-mente arretrata durante l'uso.2. Tirare in avanti l'anello di sgancio per disinserire il

sistema di ancoraggio latch e sganciare il cuscinosedile. (fig. 121)

3. Sollevare il cuscino sedile e spingerlo indietro perbloccarlo nella posizione di cuscino rialzato.(fig. 122)

(fig. 121)Anello di sgancio

(fig. 122)Cuscino rialzato 163

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4. Sistemare il bambino sul sedile, facendolo sedere inposizione perfettamente eretta, con la schiena benpoggiata sullo schienale.

5. Afferrare la linguetta di aggancio ed estrarre lacintura.

6. Far scorrere la linguetta sulla cintura in modo daavvolgere l'addome del bambino.

NOTA: il nastro addominale della cintura deve esseresistemato quanto più in basso e quanto più aderentepossibile.7. Quando la lunghezza della cintura è sufficiente per

l'allacciamento, inserire la linguetta di aggancio nellafibbia fino ad avvertire uno "scatto". (fig. 123)

8. Per mettere in tensione la cintura addominale, tirareverso l'alto il tratto a bandoliera della cintura.

9. Per slacciare la cintura premere il pulsante rossosulla fibbia.

AVVERTENZA!Assicurarsi che il cuscino del sedile siabloccato in modo sicuro prima di utiliz-

zare il sedile. Diversamente il sedile non potràgarantire una stabilità appropriata per i seggio-lini bambino e/o i passeggeri. Un sedile bloccatoin modo imperfetto potrebbe provocare gravilesioni.

Bambini troppo alti per l'uso dei cuscinirialzatiI bambini che sono sufficientemente alti da indossare lacintura a bandoliera ma le cui gambe non sono lungheabbastanza da piegarle oltre la parte anteriore delsedile quando sono seduti con il dorso appoggiatocontro lo schienale sedile devono sedere sul sedileposteriore e usare la cintura di sicurezza a tre punti.• Assicurarsi che il bambino sia seduto in posizione

perfettamente eretta.• Il nastro addominale deve essere sistemato quanto

più in basso e quanto più aderente possibile.• Controllare periodicamente la sistemazione della

cintura. Infatti, eventuali movimenti scomposti delbambino possono modificarne il posizionamento.

• Se la cintura a bandoliera viene a contatto con il visoo con il collo del bambino, spostare quest'ultimoverso il centro del veicolo. Non consentire mai aibambini di far passare la cintura sotto le braccia odietro la schiena.

(fig. 123)164

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

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DATITECNICI

INDICE

AVVERTENZA!• Un'installazione non corretta può ren-dere inefficace il sistema di ritenuta. In

caso di incidente, infatti, il seggiolino potrebbeallentarsi. Il bambino potrebbe subire lesioni an-che mortali. Per l'installazione di un sistema diritenuta per neonato o per bambino attenersiscrupolosamente alle istruzioni del costruttore.• Un sistema di ritenuta per bambini del tipo aposizionamento contromarcia dovrebbe essereusato solo su un sedile posteriore. Se sistematosul sedile anteriore potrebbe essere colpito vio-lentemente in caso di gonfiaggio di un airbaganteriore lato passeggero, con conseguenze gravio addirittura fatali per il bambino.

Suggerimenti per la scelta e l'uso di un sistemadi ritenuta bambini:• prima dell'acquisto accertarsi che sia presente l'eti-

chetta attestante la sua conformità alle norme disicurezza vigenti. FIAT consiglia inoltre, prima dell'ac-quisto, di verificare praticamente che il sistema pre-scelto si adatti ai sedili del veicolo su cui sarà usato;

• il sistema di ritenuta deve essere adatto al peso e allastatura del bambino. Controllare sull'etichetta che ledimensioni siano quelle idonee;

• attenersi scrupolosamente alle istruzioni fornite conil sistema di ritenuta. Un'installazione incorretta puòrenderlo inefficace;

• vincolare il bambino nel seggiolino attenendosi scru-polosamente alle istruzioni del fabbricante.

AVVERTENZA!Quando il sistema di ritenuta non vieneutilizzato, fissarlo con la cintura di sicu-

rezza o toglierlo dal veicolo.Non lasciarlo svinco-lato sul veicolo. In tal modo si evita che in caso dibrusca frenata o di incidente esso possa provo-care lesioni agli occupanti.

ISOFIX - Sistema di ancoraggio seggiolino perbambiniI sedili passeggero della seconda fila del veicolo sonodotati del sistema di ancoraggio per ritenuta bambinichiamato ISOFIX. Il sistema ISOFIX permette di mon-tare sistemi di ritenuta per bambini senza adoperare lecinture di sicurezza del veicolo, vincolando invece ilsistema di ritenuta alla struttura del veicolo tramiteancoraggi inferiori e cinghie di sicurezza superiori.

Già adesso sono disponibili sistemi di ritenuta bambinicompatibili con il sistema ISOFIX. Tuttavia, poiché gliancoraggi inferiori dovranno essere introdotti entroqualche anno, i sistemi di ritenuta bambini dotati diattacchi per questo tipo di ancoraggi continueranno adessere dotati di sistemi di montaggio che fanno usodelle cinture di sicurezza del veicolo. Per un certoperiodo sono stati utilizzati sistemi di ritenuta bambinidotati di cinghie di sicurezza e ganci per il fissaggio aglielementi di ancoraggio superiori. Per alcuni sistemi diritenuta più datati, molti produttori offrono kit di 165

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cinghie di sicurezza o kit di montaggio posterioreaccessori. Si consiglia vivamente di sfruttare in ogniveicolo tutti gli attacchi disponibili forniti con il sistemadi ritenuta bambini.

Tutti e tre i sedili passeggero seconda fila sono dotati diancoraggi inferiori con cui è possibile vincolare i seg-giolini per bambini compatibili ISOFIX. Non si devonomai montare seggiolini per bambini compatibili ISOFIXin modo tale che due sedili condividano il medesimoancoraggio inferiore. Per il montaggio dei seggiolini inposizioni adiacenti oppure se il sistema di ritenuta perbambini non è compatibile ISOFIX, utilizzare le cinturedi sicurezza del veicolo. (fig. 124)

(fig. 124)Ancoraggi ISOFIX

1 — Posizione sedile esterno 60%. Usare gli anelli diancoraggio inferiori A e B. Se si deve montare un secondoseggiolino per bambini nel veicolo, usare il sedile esternoposizionato al 40% e gli anelli di ancoraggio inferiori D edE. NON USARE il sedile centrale posizionato al 60% e glianelli di ancoraggio inferiori B e C.2 — Posizione sedile centrale 60%. Usare gli anelli diancoraggio inferiori B e C. Se si deve montare unsecondo seggiolino per bambini nel veicolo, usare il sedileesterno posizionato al 40% e gli anelli di ancoraggioinferiori D ed E. NON USARE il sedile esternoposizionato al 60% e gli anelli di ancoraggio inferiori A eB.3 — Posizione sedile esterno 40%. Usare gli anelli diancoraggio inferiori D ed E. Se si deve montare unsecondo seggiolino per bambini nel veicolo, usare il sedileesterno posizionato al 60% e gli anelli di ancoraggioinferiori A e B o il sedile centrale posizionato al 60% e glianelli di ancoraggio inferiori B e C.

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Tabella posizioni ISOFIX veicolo

Categorie dipeso

Categoria didimensione Dispositivo Passeggero

anteriorePosteriore

esternoPosteriorecentrale

Esternointermedio

destro/sinistro

Centraleintermedio

Altreposizioni

Culla portatile

F ISO/L1 X X X **IUF/X **IUF X

G ISO/L2 X X X X/**IUF X X

(1) X X X X X X

0 - Fino a10 kg

E ISO/R1 X X X *IUF/*IUF *IUF X

(1) X X X X X X

0+ - Fino a13 kg

E ISO/R1 X X X *IUF/*IUF *IUF X

D ISO/R2 X X X *IUF/*IUF *IUF X

C ISO/R3 X X X *IUF/*IUF *IUF X

(1) X X X X X X

I - Da 9 a18 kg

D ISO/R2 X X X *IUF/*IUF *IUF X

C ISO/R3 X X X *IUF/*IUF *IUF X

B ISO/F2 X X X IUF/IUF IUF X

B1 ISO/F2X X X X IUF/IUF IUF X

A ISO/F3 X X X IUF/IUF IUF X

(1) X X X X X X

II - Da 15 a25 kg (1) X X X X X X

III - Da 22 a36 kg (1) X X X X X X

Legenda delle abbreviazioni utilizzate nella tabella:

(1) = Per i CRS che non supportano l'identificazioneclasse dimensionale ISO/XX (A - G), per la categoria di

peso applicabile, il produttore del veicolo è tenuto aindicare il sistema di ritenuta seggiolini ISOFIX speci-fico per il veicolo prescritto per ciascuna posizione.

167

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IUF = Per sistemi di ritenuta anteriori per bambiniISOFIX "universali” omologati per questa categoria dipeso.IL = Per sistemi di ritenuta bambini ISOFIX speciali(CRS) elencati in allegato. Questi CRS ISOFIX appar-tengono alle categorie "veicolo specifico", "limitata" o"semiuniversale".X = Posizione ISOFIX non adatta per sistemi di rite-nuta bambini ISOFIX in questa categoria di peso e/oclasse dimensionale.* = Per consentire l'installazione dei sistemi di ritenutabambini è necessario che i sedili che si trovano davantisiano regolati in avanti.** = Se sul veicolo è montata una culla portatile, non èpossibile accedere alle posizioni dei sedili terza fila.

Installazione del sistema di ritenuta perbambini compatibile ISOFIXQuando si monta il sistema di ritenuta bambini, invi-tiamo vivamente ad attenersi scrupolosamente alleistruzioni del produttore. Non tutti i sistemi di ritenutabambini vengono installati come sopra descritto. Riba-diamo di attenersi scrupolosamente alle istruzioni dimontaggio fornite a corredo del sistema di ritenuta.

NOTA: quando si monta un sistema di ritenuta perbambini, se esso ostacola il poggiatesta, reclinare leg-germente lo schienale per eliminare l'interferenza.

Gli ancoraggi inferiori sono costituiti da barrerotonde ubicate sul lato posteriore del cu-scino sedile nel punto di incontro con loschienale e facilmente individuabili al mo-

mento del montaggio del sistema di ritenuta quando cisi inclina sul sedile posteriore. Sono facilmente rilevabilial tatto facendo scorrere il dito in corrispondenza delpunto di incontro tra le superfici dello schienale e delcuscino sedile. (fig. 125)

Sono inoltre presenti ancoraggi a nastro dietro ogniposto posteriore, vicino al pavimento. (fig. 126)

Molti sistemi di ritenuta bambini sono dotati di cinghielaterali separate, ciascuna delle quali è dotata di gancio oelemento di collegamento per l'attacco all'ancoraggioinferiore e di un dispositivo per la regolazione dellatensione della cinghia. Anche i sistemi di ritenuta perbambini a posizionamento nel senso di marcia e alcuniseggiolini per neonati a posizionamento contromarciasono dotati di cinghia di sicurezza, di gancio per l'attaccoall'ancoraggio per la cinghia di sicurezza e di un dispositivoper la regolazione della tensione della cinghia.

(fig. 125)Ancoraggi ISOFIX168

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Allentare i dispositivi di regolazione delle cinghie infe-riori e delle cinghie di sicurezza del seggiolino perbambini in modo da poter fissare facilmente i ganci o glielementi di collegamento agli ancoraggi del veicolo.Fissare quindi i ganci o i connettori inferiori sulla partesuperiore del coprisedile. Quindi fissare la cinghia disicurezza all'ancoraggio situato direttamente dietro ilsedile su cui si intende montare il sistema di ritenutabambini, in modo da ottenere il percorso più direttotra ancoraggio e sistema di ritenuta, possibilmente tra imontanti sotto il poggiatesta. Per il sedile centrale,regolare il poggiatesta verso l'alto e far passare lacinghia di sicurezza tra i montanti sotto il poggiatesta.Quindi, agganciare il gancio all'ancoraggio di sicurezzaubicato sul dorso dello schienale; Infine, tendere lecinghie mentre si spinge il sistema di ritenuta avanti eindietro nel sedile ottenendo una tensione delle cinghie

conforme alle istruzioni fornite dal produttore delsistema di ritenuta.

NOTA:• assicurarsi che la cinghia di sicurezza non scivolinell'apertura tra gli schienali quando si elimina il giocodella cinghia.

• utilizzando il sistema ISOFIX per montare il sistemadi ritenuta bambini, accertarsi che tutte le cinture disicurezza non utilizzate per il sistema di ritenuta sianonelle relative sedi e fuori dalla portata dei bambini. Siraccomanda di non lasciar giocare i bambini con lecinture di sicurezza, e di non lasciarli soli all'interno delveicolo.

AVVERTENZA!Un fissaggio non corretto agli ancoraggiISOFIX può rendere inefficace il sistema

di ritenuta. Il bambino potrebbe subire lesionianche mortali.Per l'installazione di un sistema diritenuta per neonato o per bambino attenersiscrupolosamente alle istruzioni del costruttore.

Montaggio di sistemi di ritenuta per bambiniutilizzando la cintura di sicurezza del veicoloLe cinture di sicurezza sui sedili passeggero sono do-tate di un arrotolatore a bloccaggio automatico (ALR)o di una linguetta di aggancio con bloccaggio perancorare un sistema di sicurezza per bambini (CRS).Sono progettate in modo da stringere la parte addomi-nale della cintura di sicurezza intorno al sistema di(fig. 126)

Ancoraggi per cinghie di sicurezza 169

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ritenuta per bambini affinché non sia necessario utiliz-zare un fermo di bloccaggio. L'ALR segnalerà l'arrestoin caso di rimozione di tutta la cintura dall'arrotolatoreper poi consentire alla stessa di rientrare nell'arrotola-tore. Per ulteriori informazioni sull'ALR, vedere la de-scrizione in "Modalità arrotolatore a bloccaggio auto-matico (ALR)" nel capitolo "Cinture di sicurezza neisedili passeggero". Nella tabella seguente sono indicatele posizioni dotate di arrotolatore a bloccaggio auto-matico (ALR) o di una linguetta di aggancio con bloc-caggio.

Conducente Centrale Passeggero

Bloccaggiodel CRS

Bloccaggiodel CRS

Bloccaggiodel CRS

Prima fila N/P N/P ALR

Seconda fila ALR ALR ALR• N/P — Non pertinente• ALR — Arrotolatore a bloccaggio automatico

Montaggio di un sistema di sicurezza bambini conlinguetta di aggancio con bloccaggio:1. Per montare un sistema di ritenuta per bambini con

linguetta di aggancio con bloccaggio, estrarre lacintura dall'arrotolatore quanto basta per farla pas-sare attraverso l'apposita guida nel dispositivo diritenuta. Inserire la linguetta di aggancio nella fibbiafinché non si avverte uno "scatto".

2. Infine, trazionare il nastro in eccesso per tendere laparte addominale attorno al seggiolino. Tutte lecinture si allentano col tempo, quindi occorre

controllarle periodicamente registrandoleopportunamente.

Montaggio di un sistema di ritenuta per bambini conALR:1. Per montare un sistema di ritenuta per bambini con

ALR, estrarre la cintura dall'arrotolatore quantobasta per farla passare attraverso l'apposita guidanel dispositivo di ritenuta. Inserire la linguetta nellafibbia fino a farla scattare. Quindi estrarre tutta lacintura di sicurezza dall'arrotolatore e lasciare chevenga riavvolta. Durante il riavvolgimento si devepercepire uno scatto. Quest'ultimo indica che aquesto punto la cintura è in modalità di bloccaggioautomatico.

2. Infine, trazionare il nastro in eccesso per tendere laparte addominale attorno al seggiolino. Tutte lecinture si allentano col tempo, quindi occorre con-trollarle periodicamente registrandoleopportunamente.

NOTA: quando si monta un sistema di ritenuta perbambini, se esso ostacola il poggiatesta, reclinare leg-germente lo schienale per eliminare l'interferenza.

Per fissare la cintura di sicurezza del sistema di sicu-rezza per bambini:

• far scorrere la cinghia di ritenuta per trovare ilpercorso più diretto possibile per la reggetta tra l'an-coraggio ed il sedile per bambini, possibilmente tra imontanti sotto il poggiatesta. Per il sedile centrale,regolare il poggiatesta verso l'alto e far passare lacinghia di sicurezza tra i montanti sotto il poggiatesta.170

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Quindi, agganciare il gancio all'ancoraggio di sicurezzaubicato sul dorso dello schienale; (fig. 127)

• se necessario far avanzare il sedile per poter accederemeglio all'ancoraggio; (fig. 128)

• collegare il gancio della cinghia di ritegno del sistemadi sicurezza per bambini al relativo ancoraggio ed eli-minare il gioco della cinghia di ritegno come da istru-zioni del costruttore del sistema di sicurezza per bam-bini.

NOTA: assicurarsi che la cinghia di sicurezza nonscivoli nell'apertura tra gli schienali quando si elimina ilgioco della cinghia.

AVVERTENZA!• Gli ancoraggi per il sistema di ritenutabambini sono progettati per sopportare

esclusivamente i carichi imposti da sistemi diritenuta bambini montati correttamente. In nes-sun caso devono essere usati come cinture disicurezza per adulti o come elementi di fissaggioper eventuali altri carichi o apparecchiature alveicolo.

(Continua)

(fig. 127)Attacco cinghie di sicurezza

(fig. 128)Leva di sgancio della guida di scorrimento sedile 171

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(Continua)

• Una cintura di sicurezza ancorata in modo noncorretto potrebbe consentire un movimentoscomposto della testa del bambino con conse-guenti rischi di lesioni. Per assicurare un disposi-tivo di ritenuta con nastro di sicurezza superioreusare esclusivamente le posizioni di ancoraggioimmediatamente dietro al seggiolino delbambino.

SISTEMA DI RITENUTA SUPPLEMENTARE(SRS) -AIRBAGIl veicolo è dotato di airbag anteriori avanzati, sia sullato guida che sul lato passeggero, che integrano laprotezione assicurata dalle cinture in dotazione. L'ai-rbag anteriore avanzato lato guida è alloggiato in unvano al centro del volante. L'airbag anteriore avanzatolato passeggero è sistemato nella plancia portastru-menti, sopra il vano portaoggetti. I coperchi degliairbag recano in rilievo la scritta SRS/AIRBAG.(fig. 129)

NOTA: questi airbag sono omologati in conformitàalle nuove normative federali per gli airbag avanzati.

Gli airbag anteriori avanzati sono caratterizzati da unacapacità di intervento a più stadi. Ciò consente didisporre di livelli di gonfiaggio differenti in funzione deltipo e della violenza dell'urto.

Questo veicolo può essere dotato di un interruttorecintura di sicurezza che rileva se la cintura di sicurezza

del lato guida e/o quella del lato passeggero anterioresono allacciate. L'interruttore sulla fibbia cintura disicurezza consente di regolare il livello di gonfiaggiodegli airbag anteriori avanzati.

Questo veicolo è dotato di airbag laterali supplemen-tari a tendina gonfiabile (SABIC) per proteggere ilconducente e i passeggeri che occupano i sedili ante-riori e i sedili posteriori vicino ai finestrini. Gli airbagSABIC sono situati sopra i cristalli laterali e i relativicoperchi recano la scritta SRS AIRBAG.

Questo veicolo è dotato di airbag laterali supplemen-tari montati sul sedile (SAB). Gli airbag SAB sonocontrassegnati da un'etichetta airbag cucita sul latoesterno dei sedili anteriori.

(fig. 129)Posizioni degli airbag anteriori avanzati e delle protezioni

ginocchia

1 - Airbag anteriori avanzati lato passeggero e lato guida2 - Protezioni ginocchia172

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NOTA:• i coperchi degli airbag possono non essere immedia-tamente visibili sul rivestimento interno; essi tuttavia siaprono durante il gonfiaggio dell'airbag;

• dopo un incidente, rivolgersi immediatamente alconcessionario di zona.

Componenti dell'impianto airbagIl veicolo può essere dotato dei seguenti componentiimpianto airbag:• Centralina sistemi di ritenuta (ORC)• Spia airbag• Volante e piantone sterzo• Plancia portastrumenti• Imbottitura protezione ginocchia• Airbag anteriore avanzato lato guida• Airbag anteriore avanzato lato passeggero• Airbag laterali supplementari montati sul sedile

(SAB)• Airbag laterali supplementari a tendina gonfiabile

(SABIC)• Sensori d'urto anteriori e laterali• Pretensionatori cinture di sicurezza anteriori, inter-

ruttore sulla fibbia della cintura di sicurezza• Poggiatesta attivo supplementare per il conducente e

il passeggero anteriore

FUNZIONI DEGLIAIRBAGANTERIORIAVANZATIL'impianto airbag anteriori avanzati è composto daairbag anteriori lato guida e lato passeggero multista-dio. L'impianto fornisce un'erogazione adeguata al li-vello di gravità e al tipo di urto in base al rilevamentodella centralina sistemi di ritenuta (ORC) che potrebbericevere informazioni dai sensori d'urto frontali.

Il dispositivo di gonfiaggio primo stadio viene attivatoimmediatamente in caso di urto che richieda l'aperturadell'airbag. Questa erogazione ridotta viene utilizzatanelle collisioni meno violente. Un'erogazione più po-tente viene utilizzata per le collisioni più severe.

AVVERTENZA!• Nessun oggetto deve essere collocatosopra o vicino all'airbag sulla plancia

portastrumenti, poiché potrebbe provocare le-sioni se il veicolo viene coinvolto in un impatto dientità tale da causare il gonfiaggio dell'airbag.• Non sistemare oggetti sopra o intorno ai coper-chi degli airbag e non tentare di aprirli manual-mente. Si potrebbero danneggiare gli airbag conulteriore rischio di lesioni, in quanto gli airbagpotrebbero non essere più operativi. I coperchiprotettivi sono studiati in modo da aprirsi solo algonfiaggio degli airbag.

(Continua)

173

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(Continua)

• Non perforare, tagliare o manomettere in al-cun modo l'imbottitura di protezione ginocchia.• Non montare alcun accessorio (spie, stereo,autoradio a breve raggio,ecc.) sull'imbottitura diprotezione ginocchia.

Airbag laterali supplementari montati sulsedile (SAB)Gli airbag laterali supplementari montati sul sedileoffrono agli occupanti una maggiore protezione du-rante gli impatti laterali. L'airbag laterale supplemen-tare montato sul sedile è contrassegnato da un'eti-chetta airbag cucita sul lato esterno dei sedili anteriori.(fig. 130)

L'intervento dell'airbag provoca l'apertura della giun-zione fra la parte anteriore e quella laterale del rivesti-

mento sedile. Ogni airbag si gonfia indipendentemente;un urto sul lato sinistro provoca il gonfiaggio del soloairbag lato sinistro e uno sul lato destro quello del soloairbag lato destro.

Airbag laterale supplementare a tendinagonfiabile (SABIC)Gli airbag SABIC possono offrire protezione in caso diurti laterali e ribaltamento agli occupanti dei sedilianteriori e posteriori esterni oltre a quella fornita dallastruttura della carrozzeria. Ciascun airbag è dotato diuna camera gonfiabile all'altezza della testa di ciascunoccupante dei sedili esterni, per ridurre la possibilità dilesioni alla testa dovute a impatti laterali. Le tendine sigonfiano verso il basso, coprendo entrambi i finestrinisul lato dell'urto. (fig. 131)

NOTA:• in caso di ribaltamento del veicolo, i pretensionatori

(fig. 130)Etichetta airbag laterale montato sul sedile

(fig. 131)Airbag laterali supplementari a tendina174

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e/o gli airbag SAB o SABIC ubicati su entrambi i lati delveicolo potrebbero attivarsi;

• i coperchi degli airbag possono non essere immedia-tamente visibili sul rivestimento interno; essi tuttavia siaprono durante il gonfiaggio dell'airbag;

• una regolazione dei sedili che porti il corpo troppovicino agli airbag SAB e SABIC durante il gonfiaggio puòcomportare gravi lesioni con conseguenze anche fatali.

L'impianto è comprensivo di sensori d'urto laterali,tarati per l'attivazione in caso di urti tali da richiedere laprotezione dei passeggeri tramite gli airbag laterali.

AVVERTENZA!• Se il veicolo è dotato di airbag lateralisupplementari a tendina gonfiabile (SA-

BIC) sul lato destro e sul lato sinistro, non acca-tastare bagagli o altri carichi tanto in alto dabloccare la zona degli airbag SABIC. La zona diubicazione dell'airbag SABIC deve rimaneresgombra da ostruzioni.• Non interporre accessori coprisedile o altri og-getti tra l'occupante e l'airbag laterale; le presta-zioni possono risultare compromesse e/o gli og-getti interposti possono penetrare nel corpocausando gravi lesioni.

Imbottiture protezione ginocchiaLe imbottiture di protezione ginocchia, oltre a svolgerequesta funzione, contribuiscono a mantenere gli occu-

panti dei sedili anteriori nella posizione migliore perinteragire con gli airbag anteriori avanzati.

Gli airbag anteriori avanzati con imbottiture di prote-zione ginocchia integrano il sistema di sicurezza passivaper i sedili anteriori costituito dalle cinture di sicurezzae dai pretensionatori. Anche gli airbag laterali costitui-scono un'integrazione della sicurezza passiva che mi-gliora la protezione degli occupanti assicurata dallecinture di sicurezza.

Di seguito sono descritti alcuni semplici accorgimentiche possono essere adottati per ridurre al minimo ilrischio di lesioni in caso di intervento dell'airbag:

Fino a 12 anni di età i bambini devono sempre viaggiaresu un sedile posteriore con la cintura allacciata.

AVVERTENZA!Sui veicoli con airbag anteriore avanzatolato passeggero, non montare mai sul

sedile anteriore sistemi di ritenuta per neonaticon posizionamento contromarcia. L'eventualegonfiaggio dell'airbag può infatti avere conse-guenze gravi o addirittura fatali per il neonato.

I bambini, la cui statura non consente ancora di indos-sare la cintura di sicurezza in modo adeguato (vedere lasezione Sistema di ritenuta per bambini), devono se-dere sui sedili posteriori protetti dagli appositi sistemidi ritenuta per bambini o su appositi cuscini rialzatiancorati da cintura di sicurezza. I bambini più grandi chenon utilizzano più i sistemi di ritenuta per bambini o i 175

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cuscini rialzati devono viaggiare sui sedili posterioriindossando correttamente la cintura di sicurezza. Nonconsentire mai ai bambini di far passare la cintura abandoliera dietro la schiena o sotto le braccia.

Leggere attentamente le istruzioni relative al sistema diritenuta bambini per avere la certezza di adoperarlocorrettamente.

Tutti gli occupanti devono sempre indossare corretta-mente la cintura a tre punti.

I sedili anteriori lato guida e lato passeggero devonoessere regolati in modo da lasciare uno spazio adeguatoper il gonfiaggio degli airbag anteriori avanzati.

Non appoggiarsi alla porta o al finestrino. Se il veicoloè dotato di airbag laterali, in caso di attivazione gliairbag, gonfiandosi, impegneranno lo spazio tra l'occu-pante del sedile e la porta.

Se occorre modificare l'impianto airbag per il trasportodisabili, contattare il centro assistenza clienti. I relativinumeri di telefono sono riportati nel paragrafo "In casodi assistenza".

AVVERTENZA!• Affidarsi ai soli airbag può avere graviconseguenze in caso di incidente. Gli ai-

rbag costituiscono infatti un dispositivo che inte-gra ma non sostituisce le cinture di sicurezza. Inalcuni tipi di incidenti gli airbag non si gonfiano.Indossare quindi sempre le cinture di sicurezzanonostante la presenza degli airbag.• Una regolazione dei sedili che porti il corpotroppo vicino al volante o alla plancia portastru-menti può avere serie conseguenze, anche fatali,per gli occupanti in caso di intervento degli ai-rbag anteriori avanzati. Il loro gonfiaggio, infatti,richiede uno spazio adeguato. Regolare quindi isedili in modo che sia possibile afferrare il vo-lante o toccare la plancia portastrumenti con lebraccia distese in maniera naturale.• Anche il gonfiaggio degli airbag laterali neces-sita di uno spazio adeguato.Non appoggiarsi allaporta o al finestrino.Sedere in posizione eretta alcentro del sedile.

SENSORI E COMANDI DIATTIVAZIONEAIRBAG

Centralina sistemi di ritenuta (ORC)L' ORC fa parte di un sistema di sicurezza regolamen-tato richiesto per il veicolo.

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L'ORC determina se attivare o meno gli airbag ante-riori e/o laterali in caso di urto frontale o laterale. Inbase ai segnali del sensore d'urto, la centralina ORCprovoca il gonfiaggio degli airbag anteriori avanzati,degli airbag SABIC, degli airbag laterali supplementarimontati sul sedile e dei pretensionatori cinture disicurezza anteriori, secondo necessità, a seconda deltipo e della violenza dell'urto.

Gli airbag anteriori avanzati sono progettati per fornireun'ulteriore protezione, come integrazione alle cinturedi sicurezza in determinati urti frontali, a seconda deltipo e della violenza dell'urto. Gli airbag anteriori avan-zati non hanno la funzione di ridurre il rischio di lesioniin caso di urti posteriori, laterali o di ribaltamento.

Gli airbag anteriori avanzati non si attivano in tutti gliurti frontali, compresi alcuni che potrebbero provocaredanni di notevole entità al veicolo, ad esempio, deter-minati urti contro pali, contro autocarri e con sfalsa-mento dell'angolo. D'altra parte, a seconda del tipo edel punto dell'urto, gli airbag anteriori avanzati pos-sono attivarsi in caso di incidenti che provocano dannilimitati alla parte anteriore del veicolo ma che sonocaratterizzati da una forte decelerazione iniziale.

Gli airbag laterali non si attivano in tutti gli urti laterali.L'attivazione degli airbag laterali dipende dal tipo e dallaviolenza dell'urto.

Dal momento che i sensori airbag misurano la decele-razione del veicolo nel tempo, la velocità del veicolo ei danni, in sé non forniscono una buona indicazione perstabilire se un airbag avrebbe dovuto o meno attivarsi.

Le cinture di sicurezza sono necessarie per la prote-zione degli occupanti in tutti gli incidenti e servonoanche a mantenere il corpo nella posizione corretta,lontano da un airbag in fase di gonfiaggio.

Ogni volta che l'accensione si trova nella posizioneRUN (IN MARCIA), l'ORC monitora la predisposi-zione dei componenti elettronici dell'impianto airbag.Se l'accensione si trova nella posizione OFF o ACC,l'impianto airbag non è attivo e gli airbag non si gonfie-ranno.

L'ORC contiene un sistema di alimentazione di riservache provoca il gonfiaggio degli airbag anche in caso diperdita di potenza o di scollegamento della batteriaprima dell'attivazione.

Inoltre, l'ORC attiva la spia airbag nella plan-cia portastrumenti per quattro - otto secondicirca per una prova autodiagnostica all'attodel primo avviamento. Dopo la prova auto-

diagnostica, la spia airbag si spegne. Il mancato spegni-mento della spia airbag o la sua temporanea o perma-nente riaccensione indicano la presenza di un'anomalianel sistema. Se dopo l'avviamento iniziale la spia siaccende, viene emesso un unico segnale acustico.

È prevista anche una diagnostica che provoca l'accen-sione della spia airbag sul quadro strumenti in caso dirilevamento di un guasto che potrebbe comprometterel'impianto airbag. La diagnostica registra inoltre la na-tura dell'avaria.

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CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

AVVERTENZA!È estremamente importante prestareattenzione alla spia airbag sulla plancia

portastrumenti per sapere se il sistema è in gradodi attivarsi in caso di incidente. Se la spia non siaccende durante la prova lampadine al primoinserimento dell'accensione, rimane accesa dopol'avviamento del veicolo o se si accende durantela marcia, rivolgersi immediatamente a un con-cessionario autorizzato.

Dispositivi di gonfiaggio degli airbag anterioriavanzati lato guida e lato passeggeroI dispositivi di gonfiaggio degli airbag anteriori avanzatilato guida e lato passeggero sono ubicati al centro delvolante e sul lato destro della plancia portastrumenti.Non appena l'ORC rileva un urto che richiede l'inter-vento degli airbag anteriori avanzati, invia un segnale aidispositivi di gonfiaggio. Viene prodotta una grandequantità di gas atossico per il gonfiaggio degli airbaganteriori avanzati. Sono possibili livelli di gonfiaggiodiversi, a seconda del tipo e della violenza dell'urto. Ilrivestimento del mozzo volante e la parte superioredestra della plancia portastrumenti si staccano perconsentire il gonfiaggio completo degli airbag. Gli ai-rbag si gonfiano completamente in circa 50 - 70 milli-secondi. Un tempo pari all'incirca alla metà di quello diun battito di palpebre. Gli airbag si sgonfiano quindirapidamente continuando a proteggere i passeggeri deisedili anteriori.

Il gas fuoriesce dai fori di sfiato presenti sui lati degliairbag anteriori avanzati. In questo modo gli airbag nonpregiudicano il controllo del veicolo.

Dispositivi di gonfiaggio degli airbag lateralisupplementari montati sul sedile (SAB)Gli airbag laterali supplementari montati sul sedile(SAB) sono progettati per l'attivazione solo in caso diurti laterali di una certa entità.

L'ORC determina se un urto laterale è tale da richie-dere il gonfiaggio degli airbag laterali in funzione deltipo e della violenza dell'urto.

A seconda del tipo e della violenza dell'urto, il disposi-tivo di gonfiaggio airbag laterale sul lato del veicolointeressato dall'impatto può attivarsi, liberando unacerta quantità di gas non tossico. L'airbag SAB si gonfia,proiettato fuori del suo alloggiamento nello spazio tral'occupante del sedile anteriore e la porta. Tale opera-zione richiede circa 10 millisecondi. L'airbag laterale sigonfia a una velocità estremamente elevata e con unaforza tale che potrebbe provocare lesioni se non si èseduti correttamente o se vi sono oggetti che occu-pano lo spazio di gonfiaggio dell'airbag. I bambini sonoparticolarmente vulnerabili.

Dispositivi di gonfiaggio degli airbag lateralisupplementari a tendina gonfiabile (SABIC)Nei casi in cui l'urto è limitato a un'area lateralespecifica del veicolo, l'ORC può attivare gli airbagSABIC a seconda del tipo e della violenza dell'urto. Intal caso, la centralina aziona solo gli airbag sul lato delveicolo che ha subito l'urto.178

CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

Viene prodotta una grande quantità di gas atossico peril gonfiaggio degli airbag laterali a tendina. Gonfiandosi,l'airbag laterale a tendina allontana con forza il bordoesterno del padiglione e scende a coprire il finestrino. Ilgonfiaggio dell'airbag richiede all'incirca 30 millisecondi(circa un quarto del tempo di un battito di ciglia) eavviene con una forza tale da provocare lesioni se ilpasseggero non è seduto correttamente con la cinturadi sicurezza allacciata o se sono presenti oggetti nellazona di gonfiaggio. I bambini sono particolarmentevulnerabili. Lo spessore dell'airbag laterale a tendina èdi appena 9 cm circa una volta gonfiato.

Dal momento che i sensori airbag misurano la decele-razione nel tempo, la velocità del veicolo e i danni, nonforniscono una buona indicazione per stabilire se unairbag avrebbe dovuto o meno attivarsi.

NOTA: in caso di ribaltamento del veicolo, i preten-sionatori e/o gli airbag SAB e SABIC ubicati su entrambii lati del veicolo potrebbero attivarsi.

Sensori d'urto anteriori e lateraliNegli urti frontali e laterali, i sensori d'urto possonoaiutare la centralina ORC a determinare la rispostaadeguata agli urti frontali.

Sistema risposta ottimizzata in caso diincidenteNel caso di un urto che provochi il gonfiaggio degliairbag, se la rete di comunicazione e l'alimentazionerestano intatte, a seconda del tipo di evento l'ORCdetermina se il sistema risposta ottimizzata in caso diincidente deve effettuare le seguenti operazioni:

• esclusione dell'alimentazione carburante per il mo-tore;

• accensione delle luci di emergenza finché la batteria ècarica o l'accensione non viene posizionata su OFF;

• attivazione dell'illuminazione interna che rimane at-tiva fin quando la batteria è carica o la chiave diaccensione viene tolta;

• apertura automatica delle porte.

Conseguenze del gonfiaggio degli airbagGli airbag anteriori sono progettati per sgonfiarsi su-bito dopo l'attivazione.

NOTA: gli airbag anteriori e/o laterali non si attivanoin tutti gli urti, il che non significa che il sistema siadifettoso.

Il gonfiaggio degli airbag in caso di incidente può averele seguenti conseguenze:• il nylon con cui è costruito l'airbag può causare

abrasioni e/o arrossamenti della cute agli occupantidei sedili anteriori; Le abrasioni sono simili alleustioni dovute all'attrito di una fune o del tappeto dapalestra. Non sono comunque assolutamente provo-cate da contatto con sostanze chimiche. In generenon sono permanenti e regrediscono rapidamente.Qualora tuttavia non regrediscano in modo significa-tivo nel giro di pochi giorni, o qualora si forminovesciche, è opportuno consultare immediatamenteun medico;

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CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

• quando gli airbag si sgonfiano, è possibile notare delleparticelle simili a fumo. Si tratta di un normale sot-toprodotto del processo che ha generato il gas atos-sico usato per il gonfiaggio. Queste particelle insospensione possono provocare l'irritazione dellapelle, degli occhi, del naso o della gola. In caso diirritazione della pelle o degli occhi lavare la parteinteressata con acqua fresca. Per l'irritazione del nasoo della gola sarà sufficiente uscire all'aperto e respi-rare aria fresca. Se le irritazioni persistono consul-tare un medico. Qualora queste particelle si deposi-tino sugli indumenti, eliminarle attenendosi alleistruzioni di pulizia fornite dal fabbricante.

Non proseguire la marcia dopo il gonfiaggio degli ai-rbag. Infatti, in caso di eventuale ulteriore collisione, gliairbag non potranno più garantire alcuna protezione.

AVVERTENZA!Dopo il loro intervento, gli airbag e ipretensionatori delle cinture sono inuti-

lizzabili. Provvedere quanto prima alla sostitu-zione degli airbag, dei pretensionatori cinture disicurezza e dei complessivi arrotolatore cinturadi sicurezza anteriori presso un concessionarioautorizzato. Richiedere inoltre l'intervento sullacentralina sistemi di ritenuta (ORC).

Mantenimento dell'efficienza degli airbag

AVVERTENZA!• Qualsiasi modifica del sistema puòpregiudicarne il funzionamento al mo-

mento in cui fosse chiamato ad intervenire. Gliairbag, infatti, potrebbero non garantire l'incolu-mità delle persone. Non apportare quindi modi-fiche ai componenti o al cablaggio e non appli-care contrassegni o adesivi sul rivestimento delmozzo volante e sulla parte superiore destradella plancia portastrumenti. Non modificare ilparaurti anteriore, la struttura della carrozzeriadel veicolo né aggiungere in utenza scalini opredellini.• È pericoloso tentare eventuali riparazioni del-l'impianto airbag senza la competenza necessa-ria. In occasione di qualsiasi intervento assisten-ziale, ricordarsi sempre di avvertire il personaled'officina che il veicolo è dotato di airbag.

(Continua)

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CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

(Continua)

• Non tentare di modificare parti dell'impiantoairbag. Le modifiche possono provocare l'inter-vento accidentale o il funzionamento errato del-l'airbag. Affidare il veicolo a un concessionarioautorizzato per eventuali interventi sull'impiantoairbag. Qualora sia necessario intervenire perqualche ragione sui sedili, i rivestimenti e i cuscini(compresa l'asportazione o l'allentamento/serraggio delle viti di fissaggio sedile), affidare ilveicolo a un concessionario autorizzato. Si pos-sono utilizzare esclusivamente accessori appro-vati dal produttore. Qualora sia necessario pro-cedere a modifiche dell'impianto airbag perl'utilizzo del veicolo da parte di disabili, contat-tare il concessionario autorizzato di fiducia.

Spia airbag

È essenziale che il dispositivo sia sempreefficiente per assicurare la dovuta protezionein caso di incidente. La spia airbag monitora icircuiti interni e il cablaggio di collegamento

associati ai componenti elettrici dell'impianto airbag.L'impianto airbag è stato progettato per non richiederealcuna manutenzione. Se si verifica uno dei seguenticasi, rivolgersi tempestivamente all'assistenza tecnicapresso un concessionario autorizzato.• La spia airbag non si accende per quattro - otto

secondi quando l'accensione viene portata per laprima volta in posizione RUN (IN MARCIA).

• La spia airbag rimane accesa dopo l'intervallo diquattro - otto secondi.

• La spia airbag si accende in maniera intermittente orimane accesa durante la marcia.

NOTA: in caso di mancato funzionamento del tachi-metro, del contagiri o di altro indicatore relativo almotore, anche la centralina sistemi di ritenuta (ORC)potrebbe essere disabilitata. Gli airbag potrebbero nonessere pronti a intervenire garantendo protezione.Verificare l'assenza di fusibili interrotti nella scatolaportafusibili. Per i corretti fusibili airbag, controllaresull'etichetta all'interno del coperchio della scatola fu-sibili. Se il fusibile è efficiente occorre contattare ilconcessionario autorizzato.

REGISTRATORE DATI EVENTI (EDR)Questo veicolo è dotato di un registratore dati eventi(EDR). Lo scopo principale di un EDR è quello diregistrare, in determinate situazioni di impatto o simili,come il gonfiaggio di un airbag o il contatto con unostacolo sulla sede stradale, i dati che contribuiranno acomprendere le prestazioni dei sistemi di cui è dotatoil veicolo. L'EDR è progettato per registrare i dati irelativi alle dinamiche del veicolo e ai suoi sistemi disicurezza per un breve periodo di tempo, in genere nonoltre i 30 secondi. L'EDR in dotazione in questo veicoloè progettato per registrare i dati seguenti:• il modo in cui stavano funzionando i diversi sistemi

del veicolo;• se le cinture di sicurezza del conducente e del pas-

seggero erano agganciate/allacciate o meno;181

CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

• la pressione con cui il conducente stava premendol'acceleratore e/o il pedale freno (se applicabile);

• la velocità a cui viaggiava il veicolo.

Questi dati possono aiutare a comprendere meglio lecircostanze in cui si verificano gli impatti e le conse-guenti lesioni.

NOTA: i dati dell'EDR vengono registrati dal veicolosolo nel caso di un impatto grave; l'EDR non registraalcun dato in condizioni di guida normale, i dati perso-nali (ad esempio nome, sesso, età e luogo dell'impatto)sono esclusi dalla registrazione. Tuttavia, altre entità,come le forze dell'ordine, potrebbero combinare i datiEDR con i dati di identificazione personale acquisitidurante gli accertamenti relativi all'impatto.

Per leggere i dati registrati da un EDR, sono richiestistrumenti speciali ed è necessario accedere al veicolo oall'EDR. Oltre al costruttore del veicolo, altri enti,come le forze dell'ordine, che sono in possesso deglistrumenti specifici possono leggere le informazioni sehanno accesso al veicolo o all'EDR.

Trasporto di piccoli animali domesticiL'intervento degli airbag può essere pericoloso per unanimale che si trovi sul sedile anteriore. Tenere inoltrepresente che in caso di brusca frenata o di incidente unanimale non adeguatamente trattenuto sarà proiettatonell'abitacolo con il rischio di ferirsi e di ferire glioccupanti.

È quindi opportuno sistemare sul sedile posteriore eassicurare con le cinture di sicurezza gli animali oppor-tunamente imbracati o racchiusi in idonee gabbie, ce-ste, ecc.

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CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

CONSIGLI SULLA SICUREZZATRASPORTO DI PASSEGGERINON TRASPORTARE MAI PASSEGGERI NEL VANODI CARICO.

AVVERTENZA!• È estremamente pericoloso lasciarebambini o animali all'interno del veicolo

parcheggiato quando la temperatura esterna èmolto alta. Il calore nell'abitacolo potrebbeavere conseguenze gravi e addirittura fatali.• È estremamente pericoloso, durante la marcia,prendere posto in un vano di carico all'interno oall'esterno del veicolo. In caso di incidente lepersone che vi si dovessero trovare sarebberomolto più esposte al rischio di subire lesioni gravio addirittura mortali.• Non consentire mai la sistemazione dei passeg-geri in una zona del veicolo non attrezzata consedili e cinture di sicurezza.• Accertarsi sempre che tutte le persone a bordodel veicolo siano sedute e indossino corretta-mente le cinture di sicurezza.

(Continua)

(Continua)

• Sui modelli per sette passeggeri, non guidare ilveicolo con il sedile passeggero della seconda filain posizione di entrata/uscita facilitati (cuscinosedile verso l'alto e sedile spostato in avanti), inquanto questa posizione serve solo ad accedereai sedili della terza fila.Il mancato rispetto di taleprecauzione può causare lesioni personali.• Sui modelli per sette passeggeri, non far sedereun passeggero su un sedile della terza fila se lo/glischienale/i della seconda fila sono ribaltati inpiano. In caso di incidente il passeggero rischie-rebbe di scivolare sotto la cintura con conse-guenze gravi se non addirittura fatali.

GAS DI SCARICO

AVVERTENZA!• Le emissioni dello scarico sono moltopericolose e possono essere letali. Con-

tengono infatti monossido di carbonio (CO), ungas incolore e inodore. Se inalato, può causaresvenimenti e avvelenamenti. Per evitare di ina-lare il monossido di carbonio (CO) attenersi alleseguenti norme di sicurezza:

Non tenere il motore in moto in spazi chiusi più dellostretto necessario.

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CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

Qualora sia indispensabile rimanere sul veicolo in sostacon il motore in moto, regolare l'impianto diventilazione/riscaldamento e azionare la ventola inmodo da immettere aria esterna nell'abitacolo. Rego-lare la ventola su alta velocità.

Se per qualche motivo il portellone deve rimanereaperto in marcia, accertarsi che tutti i finestrini sianochiusi e l'interruttore della ventola dell'impianto diclimatizzazione sia impostato alla massima velocità.NON fare uso della modalità di ricircolo.

Un'adeguata manutenzione dell'impianto di scarico delmotore costituisce la miglior sicurezza contro trafila-menti di monossido di carbonio nell'abitacolo.

Se si rileva una rumorosità anomala dell'impianto discarico o la presenza di gas di carico nell'abitacolo,oppure se il fondoscocca o la parte posteriore delveicolo sono danneggiati, far controllare l'intero im-pianto di scarico e le zone della carrozzeria adiacentiper individuare eventuali componenti rotti, danneg-giati, deteriorati o che abbiano subito spostamentirispetto alla corretta posizione di montaggio. Saldatureaperte o giunzioni allentate possono consentire aiprodotti dello scarico di trafilare nell'abitacolo. Con-trollare inoltre l'impianto di scarico ogni volta che ilveicolo viene sollevato per operazioni di lubrificazioneo di cambi olio. Se necessario sostituire.

CONTROLLI DI SICUREZZAALL'INTERNODELVEICOLO

Cinture di sicurezzaControllare periodicamente le cinture di sicurezza e iloro accessori per accertare che i nastri non sianotagliati o sfilacciati e che non esistano elementi allen-tati. I particolari danneggiati devono essere sostituitiimmediatamente. Non procedere a smontaggi o modi-fiche del sistema.

Dopo un incidente le cinture di sicurezza vanno sosti-tuite. In caso di danni conseguenti ad un incidente (ades.: deformazione dell'arrotolatore, lacerazione del na-stro, ecc.) sostituire i complessivi cinture di sicurezzaposteriori. In presenza di anomalie riguardanti lo statodella cintura di sicurezza o dell'avvolgitore, sostituire lacintura di sicurezza.

Spia airbagQuesto segnalatore deve illuminarsi e rimanere accesoper 4-6 secondi quando si ruota il commutatore diaccensione in posizione ON, a conferma dell'integritàdella lampada. Se non si accende al momento dell'av-viamento del motore, se rimane accesa, si illumina conintensità variabile o si accende in marcia, far controllareil sistema da un concessionario autorizzato.

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CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

SbrinatoreVerificare il corretto funzionamento dell'impianto re-golando i comandi sulla funzione sbrinamento e azio-nando la ventola alla massima velocità. Si deve avvertireil getto d'aria contro il parabrezza. In caso di guasto allosbrinatore rivolgersi al concessionario autorizzato dizona.

Informazioni sulla sicurezza tappetiUtilizzare sempre tappeti progettati per il vano gambedel proprio veicolo. Utilizzare solo tappeti che lascianolibera l'area della pedaliera e che sono fissati salda-mente, in modo che non possano scivolare ostaco-lando i pedali o mettendo a repentaglio la sicurezza delveicolo in altri modi.

AVVERTENZA!Se i pedali non possono muoversi libera-mente, sussiste il rischio di perdita di

controllo del veicolo e di gravi lesioni personali.• Accertarsi sempre che i tappeti siano aggan-ciati correttamente agli elementi di fissaggio deltappeto sul pavimento.• Non installare mai nel veicolo tappeti o altririvestimenti per il pavimento che non possonoessere fissati, poiché potrebbero muoversi edostacolare i pedali, compromettendo la capacitàdi controllare il veicolo.

(Continua)

(Continua)

• Non posizionare mai tappeti o altri rivesti-menti per il pavimento sopra ad altri tappeti giàmontati nel veicolo. La presenza di più tappeti erivestimenti per il pavimento ridurrà l'area dellapedaliera, ostacolando i pedali.• Controllare regolarmente il fissaggio dei tap-peti. I tappeti rimossi per la pulizia vanno semprereinstallati e fissati correttamente.• Evitare scrupolosamente la caduta di oggettinel vano gambe del conducente mentre il veicoloè in marcia. Gli oggetti possono intrappolarsisotto il pedale del freno e dell'acceleratore cau-sando la perdita del controllo del veicolo.• Se necessario, montare correttamente i soste-gni, se non stati forniti dalla fabbrica.Un'installazione o un fissaggio errato del tappetopossono interferire con il funzionamento del pe-dale del freno e dell'acceleratore, provocando laperdita di controllo del veicolo.

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CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

CONTROLLI PERIODICI DI SICUREZZAALL'ESTERNO DELVEICOLO

PneumaticiAccertarsi periodicamente che l'usura del battistradasia uniforme e non eccessiva. Controllare che nellescanalature del battistrada o sul fianco dello pneuma-tico non si siano incastrati corpi appuntiti, frammenti divetro, chiodi o pietrisco. Accertare l'assenza di tagli escrepolature sul battistrada. Ispezionare i fianchi peraccertarsi che non vi siano tagli, screpolature e rigon-fiamenti. Controllare il corretto bloccaggio dei dadifissaggio ruote. Controllare la corretta pressione digonfiaggio a freddo degli pneumatici (ruota di scortacompresa).

LuciAccertarsi che tutte le luci di illuminazione e di segna-lazione esterna funzionino correttamente quando siagisce sui rispettivi comandi. Controllare anche il cor-retto funzionamento delle spie degli abbaglianti e degliindicatori di direzione sulla plancia portastrumenti.

Serrature porteVerificare la corretta chiusura, aggancio e serraggio.

Perdite di liquidiControllare che nel punto in cui il veicolo viene nor-malmente parcheggiato di notte non vi siano traccerecenti di carburante, refrigerante motore, olio o altrifluidi. Identificare eventuali esalazioni di carburante operdite di carburante, olio del servosterzo o liquidofreni e intraprendere le opportune azioni correttive.

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CONOSCENZADELLA

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SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

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DATITECNICI

INDICE

AVVIAMENTO E GUIDAPRECAUZIONI PER IL RODAGGIOMOTOREIl motore e gli organi della trasmissione (trasmissione eponte) del veicolo non richiedono un lungo periodo dirodaggio.

Guidare a velocità moderata per i primi 500 km. Dopoaver percorso i primi 100 km, è opportuno aumentarela velocità a 80 o 90 km/h.

Per favorire il rodaggio, durante la marcia a velocitàcostante accelerare a fondo per brevi tratti, ovvia-mente entro i limiti di velocità consentiti. Evitare co-munque di accelerare a fondo e a lungo alle marcebasse, onde evitare possibili danni.

L'olio motore di primo rifornimento è un lubrificante diottima qualità del tipo a conservazione di energia. Per icambi periodici usare oli compatibili con le condizioniclimatiche della zona in cui è previsto che il veicolocircolerà prevalentemente. Per le caratteristiche quali-tative e di viscosità raccomandate, vedere "Proceduredi manutenzione" in "Manutenzione del veicolo". NONFARE USO DI OLI NON DETERGENTI O ESCLUSI-VAMENTE MINERALI.

Un motore nuovo può consumare una certa quantitàd'olio nel corso delle prime migliaia di chilometri diutilizzo. Questo dovrebbe essere considerato unaspetto normale del rodaggio e non dovrebbe essereinterpretato come un'indicazione di difficoltà.

PROCEDURE DI AVVIAMENTOPrima di avviare il veicolo, regolare la posizione delsedile, regolare gli specchi interni e esterni, allacciare lacintura di sicurezza e, se presenti, comunicare agli altripasseggeri di allacciare le proprie cinture di sicurezza.

AVVERTENZA!• Non lasciare mai i bambini da soli nelveicolo. Per vari motivi, è pericoloso la-

sciare bambini in un veicolo incustodito. Il bam-bino o altri potrebbero ferirsi in modo grave senon addirittura fatale.Avvisare i bambini di nontoccare il freno di stazionamento, il pedale delfreno o la leva del cambio.Non lasciare il teleco-mando portachiavi all'interno o in prossimità delveicolo e non lasciare il commutatore di accen-sione in posizione ACC o RUN. Un bambino po-trebbe azionare gli alzacristalli elettrici, altri co-mandi o addirittura avviare il motore e quindi ilveicolo.• È estremamente pericoloso lasciare bambini oanimali all'interno del veicolo parcheggiato al-l'aperto quando la temperatura esterna è moltoalta. Il calore nell'abitacolo potrebbe provocaregravi conseguenze o la morte.

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CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

KEYLESS ENTER-N-GO

Questa funzione consente al condu-cente di azionare il commutatore diaccensione premendo un solo pul-sante, a condizione che il teleco-mando chiusura porte centralizzata(RKE) si trovi nell'abitacolo.

AVVIAMENTO NORMALE - MOTOREDIESEL

Uso del pulsante START/STOP (Avviamento/arresto motore)1. Ruotare il commutatore di accensione sulla posi-

zione ON premendo il pulsante START/STOP(Avviamento/arresto motore) due volte.

2. Osservare la spia di attesa accensione sul quadrostrumenti. Per ulteriori informazioni, vedere "Qua-dro strumenti" in "Spie e messaggi di avviso". La spiaresta accesa per due-dieci secondi o più, a secondadella temperatura del motore. Non appena scom-pare la spia di attesa accensione, il motore è prontoper l'avviamento.

3. NON premere l'acceleratore. Per avviare il motore,premere il pedale della frizione senza rilasciarlomentre si tiene premuto il pulsante START/STOP(Avviamento/arresto motore). Rilasciare il pulsantequando il motore si avvia.

NOTA: a temperature estremamente basse, po-trebbe essere necessario lasciare il motorino d'avvia-mento innestato fino a 30 secondi, ovvero fino all'av-

viamento del motore. Se il veicolo non si avvia,rilasciare il pulsante. Aspettare 25-30 secondi, quindiprovare nuovamente ad avviarlo.4. Dopo l'avviamento del motore, lasciarlo girare al

minimo per circa 30 secondi prima di guidare, perconsentire all'olio di circolare e lubrificare ilturbocompressore.

Spegnimento del motore utilizzando ilpulsante START/STOP (Avviamento/arrestomotore)1. Con il veicolo fermo, portare la leva del cambio in N

(folle), quindi premere e rilasciare il pulsante START/STOP (Avviamento/arresto motore).

2. Il commutatore di accensione ritorna in posizioneOFF.

3. Portare la leva del cambio in 1a o in retromarcia,quindi inserire il freno di stazionamento.

NOTA:• se il commutatore di accensione viene lasciato inposizione ACC, il sistema si spegne automaticamentedopo 30 minuti di inattività e l'accensione passa inposizione OFF;

• se il commutatore di accensione viene lasciato inposizione RUN (IN MARCIA), il sistema si spegneautomaticamente dopo 30 minuti di inattività se lavelocità del veicolo è 0 km/h e il motore non è infunzione;

• se la velocità del veicolo è superiore a 8 km/h, tenerepremuto il pulsante START/STOP (Avviamento/arresto

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CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

motore) per due secondi prima che il motore si spenga.Il commutatore di accensione rimane in posizione ACCfinché il veicolo non si ferma e il pulsante viene pre-muto due volte in posizione OFF.

"Raffreddamento" del turbocompressore

NOTA: far funzionare il motore al minimo dopo unviaggio prolungato per favorire il raffreddamento delsupporto turbina.

Utilizzare la tabella riportata di seguito per determi-nare il tempo di funzionamento del motore al minimonecessario per raffreddare il turbocompressore primadello spegnimento del motore. Il tempo varia in fun-zione del carico e dello stile di guida.

Diagramma di raffreddamento turbo

Condizioni di guida Carico Temperaturaturbocompressore

Tempo minimo (in minuti)prima dello spegnimento

Stop & Go Vuoto Freddo Meno di 1

Stop & Go Medio Caldo 1

Velocità autostrada Medio Caldo 2

Traffico urbano Peso massimo complessivodel veicolo a pieno carico

Caldo 3

Velocità autostrada Peso massimo complessivodel veicolo a pieno carico

Caldo 4

Salita Peso massimo complessivodel veicolo a pieno carico

Molto caldo 5

Temperature estremamente basse (inferiori a­29°C)Per evitare problemi di avviamento in queste condizioniclimatiche si consiglia l'uso di un riscaldatore elettricodel basamento ad alimentazione esterna (disponibilepresso il concessionario autorizzato di zona).

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CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

FRENO DI STAZIONAMENTOPrima di uscire dal veicolo inserire sempre il freno distazionamento. Inoltre, accertarsi di lasciare il cambioin posizione R (retromarcia) o in prima.

La leva freno di stazionamento è situata nella consolecentrale. Per azionare il freno di stazionamento, tirarecon decisione la relativa leva verso l'alto. Per disinserireil freno di stazionamento, tirare la leva leggermenteverso l'alto, premere il pulsante centrale, quindi abbas-sare la leva completamente. (fig. 132)

Se il freno di stazionamento viene inserito con il com-mutatore di accensione su ON, la spia freni sul quadrostrumenti si illumina.

Nei parcheggi su strade in pendenza, è importanteorientare le ruote anteriori verso il marciapiede in casodi parcheggio su strade in discesa, o in senso opposto

se il veicolo è parcheggiato in salita. Il freno di staziona-mento deve sempre essere inserito se il conducentenon è a bordo.

AVVERTENZA!• Non lasciare mai i bambini da soli nelveicolo. È pericoloso per vari motivi la-

sciare bambini in un veicolo incustodito. Il bam-bino o altri potrebbero ferirsi in modo grave senon addirittura fatale.• Prima di avviare il veicolo, accertarsi che ilfreno di stazionamento sia completamente disin-serito per evitare di danneggiare il sistema fre-nante e di rischiare un incidente.• Prima di lasciare il veicolo, inserire sempre afondo il freno di stazionamento per scongiurarel'eventualità di danni o lesioni alle persone pro-vocati dal movimento incontrollato del veicolo.Inoltre, accertarsi di lasciare il cambio in posi-zione R (retromarcia) o in prima. In caso contra-rio sono possibili incidenti che possono provocaredanni materiali e lesioni alle persone a causa delmovimento incontrollato del mezzo.

Se la spia freni rimane accesa con il frenodi stazionamento rilasciato, significa cheè presente un'avaria. Fare riparare im-

mediatamente l'impianto frenante da un conces-sionario autorizzato.(fig. 132)

Freno di stazionamento190

CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

CAMBIO MECCANICO

AVVERTENZA!Lasciare il veicolo incustodito senza averinserito completamente il freno di

stazionamento può comportare rischi di lesioneper sé o altri. Il freno di stazionamento devesempre essere inserito quando il conducente nonsi trova nel veicolo, soprattutto in pendenza.

Il cambio delle marce deve essere sempre effettuatocon il pedale della frizione premuto a fondo. Contem-poraneamente al rilascio del pedale della frizione pre-mere leggermente l'acceleratore. (fig. 133)

Innestare le marce seguendo l'ordine numerico, evi-tando di saltare le marce. All'avviamento del veicoloessere certi di non aver inserito la terza marcia anziché

la prima. La partenza in terza potrebbe danneggiare lafrizione.

Sulla maggior parte dei percorsi urbani le marce basseconsentono una guida più disinvolta e più sicura. Perguida a velocità costante su strade extraurbane, dovenon sono in genere richieste forti accelerazioni, èpreferibile l'uso della sesta marcia.

Durante la marcia non tenere mai il piede sul pedaledella frizione e non sfruttare l'effetto di trascinamentodi quest'ultima per tenere fermo il veicolo su strade inpendenza. Ne conseguirebbe un'usura prematura dellafrizione stessa.

Per innestare la RETROMARCIA, tirare verso l'altol'anello sottostante il pomello del cambio e portarlo suR (retromarcia).

Non innestare mai la RETROMARCIA se il veicolo nonè completamente fermo.

NOTA: nella stagione fredda è possibile che l'innestodei vari rapporti sia leggermente più difficoltoso fino aquando l'olio del cambio non si sarà scaldato. Si trattadi un fenomeno assolutamente normale che non dan-neggia il cambio.

PASSAGGIOALLE MARCE INFERIORIScalare le marce al momento opportuno giova ai con-sumi di carburante e alla durata del motore.

(fig. 133)Configurazione cambio (a sei velocità) 191

CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

Se non si scalano le marce in sequenza osi passa a un rapporto inferiore a unavelocità del veicolo eccessiva, si rischia di

danneggiare il motore, il cambio o la frizione.

Su discese in forte pendenza fare uso della seconda odella prima marcia in modo da tenere una velocità disicurezza e non provocare l'usura prematura dei freni.

Nell'abbordare una curva o una salita piuttosto ripida,scalare la marcia con un leggero anticipo in modo danon sovraccaricare il motore.

GUIDA SU STRADESDRUCCIOLEVOLIACCELERAZIONELe accelerazioni brusche su fondo stradale coperto dineve o bagnato, o in altro modo sdrucciolevole, pos-sono provocare deviazioni errate delle ruote motriciverso destra o verso sinistra. Questo fenomeno siverifica in caso di aderenza non uniforme delle ruoteanteriori (trazione anteriore).

AVVERTENZA!Le rapide accelerazioni su superficisdrucciolevoli sono pericolose. Diffe-

renze di trazione possono provocare sterzatureimprovvise delle ruote anteriori. In tal caso si puòperdere il controllo del veicolo con conseguenterischio di impatto. In tutte le situazioni di scarsaaderenza (presenza di ghiaccio, neve, bagnato,fango, sabbia sparsa,ecc.) accelerare lentamentee con cautela.

TRAZIONESu strade molto bagnate o sdrucciolevoli è possibileche un velo liquido si interponga fra i pneumatici e ilmanto stradale. Si tratta del classico fenomeno diaquaplaning che può rendere pressoché nulle le possi-bilità di controllo e di arresto del veicolo. Per prevenirequesta eventualità osservare le precauzioni descrittequi di seguito.

192

CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

1. Ridurre la velocità in presenza di temporali o susuperfici sdrucciolevoli.

2. Ridurre la velocità in presenza di acqua stagnante odi pozzanghere sulla strada.

3. Sostituire i pneumatici non appena gli indicatori diusura si rendono visibili sul battistrada.

4. Assicurarsi del corretto gonfiaggio degli pneumatici.5. Mantenere una distanza di sicurezza nei confronti

del veicolo che precede in modo da evitare untamponamento in caso di arresto improvviso.

GUADIL'attraversamento di corsi d'acqua di profondità supe-riore ad alcuni centimetri richiede estrema attenzioneper garantire la sicurezza ed evitare danni al veicolo.

ACQUE IN MOVIMENTO O CRESCENTI

AVVERTENZA!Non guidare su strade o sentieri conacque in movimento o crescenti (come

può capitare durante un temporale) né attraver-sarli. L'acqua in movimento può consumare lasuperficie stradale con conseguente impantana-mento del veicolo. Inoltre le acque in movimentoo crescenti possono trascinare con sé rapida-mente il veicolo. Il mancato rispetto di tali avver-tenze può provocare lesioni gravi o mortali alconducente, ai passeggeri e a eventuali passanti.

Tratti allagatiSebbene il veicolo permetta di attraversare tratti alla-gati con bassa profondità dell'acqua, prima di agire in talsenso, tenere conto delle avvertenze e dei richiamiall'attenzione riportati di seguito.

193

CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

• Controllare sempre la profondità deltratto allagato prima di guadarlo. Nonguadare mai tratti in cui la profondità

dell'acqua superi la parte inferiore dei cerchionidel veicolo.• Prima di attraversare il tratto allagato, accer-tarsi delle condizioni del fondo stradale o delsentiero e dell'eventuale presenza di ostacolilungo il percorso.• Durante il guado non superare una velocità di8 km/h, in modo tale da minimizzare l'effettodello spostamento d'acqua.

• Il guado di tratti allagati può danneg-giare i componenti della trasmissione.Dopo l'attraversamento di un tratto alla-

gato,controllare sempre i liquidi del veicolo (ossiaolio motore,olio cambio,olio ponte e così via) perindividuare l'eventuale presenza di tracce di con-taminazione (ossia l'eventuale aspetto lattiginosoo schiumoso del liquido). Cessare la guida delveicolo in presenza di liquidi apparentementecontaminati,per evitare ulteriori danni.Tali danninon sono coperti dalla nuova garanzia limitatadel veicolo.• L'infiltrazione di acqua nel motore del veicolopuò provocarne il blocco e l'arresto e causaregravi danni interni al motore.Tali danni non sonocoperti dalla nuova garanzia limitata del veicolo.

194

CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

AVVERTENZA!• Il guado di tratti allagati limita le ca-pacità di aderenza del veicolo.Durante il

guado non superare una velocità di 8 km/h (5miglia/h).• Il guado di tratti allagati limita anche le capa-cità di frenatura, con conseguente aumento deglispazi di frenata. Pertanto, dopo il guado, si con-siglia una guida lenta e riflessiva e una ripetutama lieve pressione sul pedale del freno in modotale che progressivamente si asciughi.• L'infiltrazione di acqua nel motore del veicolopuò provocarne il blocco e l'arresto e lasciare ilveicolo in panne.• Il mancato rispetto di tali avvertenze può pro-vocare lesioni gravi o mortali al conducente, aipasseggeri e a eventuali passanti.

INATTIVITÀ PROLUNGATA DELVEICOLOSe si prevede di non usare il veicolo per almeno tresettimane è opportuno evitare che la batteria si scari-chi. Occorre eseguire le seguenti operazioni.• Smontare i mini fusibili IOD (assorbimento a com-

mutatore di accensione disinserito) dal moduloalimentazione totalmente integrato ubicato nel vanomotore.

• In alternativa, scollegare il cavo negativo dellabatteria.

195

CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

TRAINO DI RIMORCHIQuesto capitolo contiene informazioni relative al limitedi carico e alla tipologia dei rimorchi che è possibiletrainare con questo modello, nonché suggerimenti utiliper effettuare il traino in condizioni di sicurezza. Primadi trainare un rimorchio, rileggete attentamente questeistruzioni per garantire massima efficienza e sicurezza.

Per non invalidare la garanzia attenersi alle prescrizionie alle raccomandazioni contenute in questo librettoriguardanti l'impiego dei veicoli per il traino di rimorchi.

DEFINIZIONI COMUNI DITRAINOLe definizioni riportate di seguito relative al traino dirimorchi consentiranno di comprendere meglio le se-guenti informazioni:

Peso massimo autorizzato del veicolo a pienocaricoIl peso massimo autorizzato del veicolo a pieno caricoè il peso massimo ammissibile del veicolo compreso ilpeso del conducente, dei passeggeri, del carico e deldispositivo di traino. Il carico totale deve essere calco-lato in modo da non superare tale limite.

Peso lordo del rimorchio (GTW)Per peso lordo del rimorchio si intende il peso delrimorchio più quello di tutto il carico, dei materiali diconsumo e delle attrezzature (permanenti o tempora-nee) caricate nel o sul rimorchio a pieno carico eoperativo. Il modo consigliato di rilevare il peso lordodel rimorchio (GTW) consiste nel posizionare il rimor-chio completo di carico su un ponte a bilico per

autoveicoli. Il peso totale del rimorchio deve esseresostenuto dal ponte.

Peso massimo complessivo del veicolo a pienocarico (GCWR)Il peso massimo complessivo (GCWR) è il peso totaleammissibile del veicolo e del rimorchio combinati.

NOTA: il valore nominale GCWR include una tolle-ranza di 68 kg per la presenza di un conducente.

Peso massimo autorizzato sugli assiIl peso massimo autorizzato sugli assi è la capacitàmassima degli assi anteriore e posteriore. Distribuire ilcarico uniformemente sugli assi anteriore e posteriore.Accertare di non superare mai tale limite né sull'asseanteriore né su quello posteriore.

AVVERTENZA!È di fondamentale importanza non su-perare tale limite né sull'asse anteriore

né su quello posteriore. Il superamento di talivalori può causare condizioni di esercizio perico-lose in cui si può perdere il controllo del veicolo eprovocare un incidente.

Peso del dispositivo di traino (TW)Il peso del dispositivo di traino è la forza verso il bassoesercitata sulla sfera del gancio di traino. Nella maggiorparte dei casi, non deve essere inferiore al 7% osuperiore al 10% del carico del rimorchio. Il peso ditraino non deve superare il valore più basso tra capacitànominale certificata dell'attacco e capacità nominale196

CONOSCENZADELLA

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DATITECNICI

INDICE

del telaio del timone del rimorchio. Non deve essereinferiore al 4% del carico del rimorchio e non inferiorea 25 kg. Considerare il carico di traino come parte delcarico del veicolo e del peso massimo autorizzato sugliassi.

AVVERTENZA!Un sistema di attacco erroneamente re-gistrato può ridurre la manovrabilità, la

stabilità e l'efficacia di frenatura con possibilitàdi incidenti.Per ulteriori informazioni,consultareil produttore dell'attacco e del rimorchio o undistributore/concessionario di fiducia.

Zona anterioreLa zona anteriore è l'altezza massima moltiplicata per lalarghezza massima della parte anteriore del rimorchio.

Stabilizzatore rimorchioPer ulteriori informazioni, vedere "Stabilizzatore rimor-chio (TSC)" in "Conoscenza della vettura/Impiantoelettronico di regolazione frenata".

FISSAGGIO CAVO DI EMERGENZALe normative europee relative ai rimorchi dotati difreni fino a 3500 kg, richiedono che i rimorchi sianodotati di un giunto secondario o di un cavo di emer-genza.

L'ubicazione prescritta per il fissaggio del cavo di emer-genza rimorchio normale è nell'apertura stampigliatasituata sulla parete laterale della sede di attacco.

Con punto di fissaggio• Sulla barra di traino con sfera smontabile, inserire il

cavo nel punto di fissaggio e agganciarlo. (fig. 134)• Sulla barra di traino con sfera fissa, attaccare il ferma-

glio direttamente nel punto designato. Questa alter-nativa deve essere specificamente consentita dal co-struttore del rimorchio, in quanto il fermagliopotrebbe non risultare abbastanza solido per essereutilizzato in questo modo. (fig. 135)

(fig. 134)Metodo di aggancio fermaglio con sfera smontabile 197

CONOSCENZADELLAVETTURA

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MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

Senza punti di fissaggio• Sulla barra di traino con sfera smontabile, attenersi

alla procedura prescritta dal costruttore o dal forni-tore. (fig. 136)

• Sulla barra di traino con sfera fissa, agganciare il cavoattorno al collo della sfera di traino. Per questo tipodi fissaggio del cavo, non formare più di un cappio.(fig. 137)

(fig. 135)Metodo di aggancio fermaglio con sfera fissa

(fig. 136)Metodo di aggancio sul collo della sfera smontabile

(fig. 137)Metodo di aggancio sul collo della sfera fissa198

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DATITECNICI

INDICE

PESI GANCIO DITRAINO (PESO MASSIMO NOMINALE RIMORCHIO)Lo schema seguente riporta i pesi massimi a terra per la motrice specifica.

Motore/Cambio

Zona anteriore GTW massimo(peso a pienocarico delrimorchio)(modello 5passeggeri)

GTW massimo(peso a pienocarico delrimorchio)(modello 7passeggeri)

Peso di trainomassimo ◊(modello 5passeggeri)

Peso di trainomassimo ◊(modello 7passeggeri)

Diesel2.0L/meccanico

3,7 metri quadri 1.100 kg 1.100 kg 55 kg 55 kg

Per le velocità massime di traino, fare riferimento alle norme locali.

◊ Il peso di traino deve essere considerato come facente parte del peso complessivo degli occupanti e del carico e nondeve mai superare il peso indicato sulla targhetta che riporta le informazioni relative agli pneumatici e al carico.

PESO DITRAINO (RIMORCHIO ETIMONE)Un carico che grava maggiormente sulle ruote o sullaparte posteriore può far sbandare sensibilmente ilrimorchio causando la perdita di controllo del veicolo edel rimorchio stesso. L'errata distribuzione del caricosenza tener conto della sistemazione del peso mag-giore sulla parte anteriore del rimorchio è all'origine dimolti incidenti.

Non superare mai il peso di traino massimo stampi-gliato sul dispositivo di traino.

Durante il calcolo del peso sul ponte posteriore delveicolo tenere presente quanto segue:• Il peso del dispositivo di traino• Il peso di qualsiasi altro tipo di carico di allestimento

sistemato all'interno o sopra il veicolo

• Il peso del conducente e di tutti i passeggeri

NOTA: tenere presente che qualsiasi peso aggiunto alrimorchio costituisce un carico aggiuntivo anche per ilveicolo. Inoltre, anche opzioni supplementari montatein fabbrica o opzioni montate presso il concessionariodevono essere considerate parte del carico comples-sivo applicato sul veicolo. Per il peso massimo comples-sivo degli occupanti e del carico autorizzato per ilveicolo, consultare la targhetta che riporta le informa-zioni relative agli pneumatici e al carico ubicata sullasuperficie anteriore della porta lato guida o sul mon-tante "B" lato guida.

REQUISITI DITRAINOPer favorire il corretto rodaggio dei componenti dellatrasmissione di un veicolo nuovo, si raccomanda diattenersi alle linee guida riportate di seguito: 199

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MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

• Non trainare un rimorchio durante iprimi 805 chilometri di guida del nuovoveicolo. Il motore, il ponte o le altre parti

potrebbero venire danneggiate.• Inoltre, durante i primi 805 chilometri di trainodi un rimorchio, non superare la velocità di80 km/h ed evitare le partenze brusche. Questoconsente di limitare l'usura del motore e dellealtre parti del veicolo durante l'utilizzo con icarichi più pesanti.

Eseguire gli interventi di manutenzione riportati in"Manutenzione programmata". Durante il traino di unrimorchio, non superare il peso massimo autorizzatosugli assi (GAWR).

AVVERTENZA!Un traino effettuato in modo non cor-retto può essere causa di gravi incidenti.

Attenersi alle linee guida riportate per eseguire iltraino rimorchio in condizioni di massima sicu-rezza.

(Continua)

(Continua)

• Verificare che il carico sia saldamente fissatosul rimorchio e che non possa spostarsi durantela marcia. Se durante il traino i carichi non sonoperfettamente assicurati,possono verificarsi spo-stamenti dinamici difficili da controllare. In talcaso si può perdere il controllo del veicolo eprovocare un incidente.• Tutti gli attacchi rimorchi devono essere mon-tati sul veicolo in modo professionale.• Durante il trasporto di un carico o il traino diun rimorchio non sovraccaricare il veicolo o ilrimorchio. Il sovraccarico può causare la perditadel controllo, prestazioni ridotte o danni all'im-pianto frenante, al ponte, al motore, al cambio,allo sterzo, alle sospensioni, alla struttura deltelaio o ai pneumatici.• Tra il veicolo e il rimorchio utilizzare semprecatene di sicurezza. Collegare le catene al telaioo agganciare gli elementi di ritegno all'attaccorimorchio del veicolo. Incrociare le catene infe-riormente al dispositivo di traino del rimorchio elasciare un gioco sufficiente a consentire lesvolte.• Non parcheggiare veicoli con rimorchio in pen-denza. Durante il parcheggio, inserire il freno distazionamento sul veicolo di traino. Bloccare oapplicare calzatoie alle ruote del rimorchio.

(Continua)200

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AVVIAMENTOE

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MANUTENZIONEDELLA

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DATITECNICI

INDICE

(Continua)

• Non superare il GCWR.• Distribuire il peso complessivo tra il veicolodi traino e il rimorchio senza superare i limitiindicati di seguito:1. Peso veicolo a pieno carico (GVWR)2. GTW3. Peso massimo autorizzato sugli assi (GAWR)4. Peso sul dispositivo di traino per l'attaccorimorchio utilizzato

Requisiti per il traino di rimorchi – Pneumatici− Non tentare di trainare un rimorchio dopo aver montato

un ruotino di scorta.− Il corretto gonfiaggio degli pneumatici è essenziale ai fini

della sicurezza di marcia e delle prestazioni del veicolo.Per le procedure di gonfiaggio pneumatici corrette, ve-dere "Pneumatici - Informazioni generali" in "Dati tecnici".

− Controllare che le pressioni di gonfiaggio dei pneumaticidel rimorchio siano corrette.

− Prima di procedere al traino del rimorchio appurarel'eventuale presenza di tracce di usura o di danneggia-mento evidente sui pneumatici. Per le procedure di ispe-zioni pneumatici corrette, vedere "Pneumatici - Informa-zioni generali" in "Dati tecnici".

− Quando si sostituiscono gli pneumatici, vedere "Pneuma-tici - Informazioni generali" in "Dati tecnici" per le proce-dure di sostituzione pneumatici corrette. Sostituire ipneumatici con altri con maggiore capacità di carico nonaumenta i limiti GVWR e GAWR del veicolo.

Requisiti per il traino di rimorchi – Frenirimorchio− Non collegare l'impianto frenante idraulico o l'im-

pianto depressione del veicolo a quello rimorchio.Tale operazione, infatti, può pregiudicare l'efficienzadell'impianto frenante e provocare pericolosi inci-denti.

− Durante il traino di un rimorchio equipaggiato con im-pianto frenante a compensazione idraulica, non è richiestala centralina elettronica freni.

− I freni sono raccomandati per i rimorchi superiori a 450 kge richiesti per i rimorchi in eccesso di 750 kg.

Se il rimorchio pesa più di 450 kg, deveessere provvisto di un proprio impiantofrenante di efficienza adeguata. La man-

cata osservanza di questa norma può provocarel'usura prematura delle guarnizioni dei freni delveicolo, un maggiore sforzo sul pedale e l'allunga-mento degli spazi di frenata.

201

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MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

AVVERTENZA!• Non collegare i freni rimorchio ai con-dotti idraulici dell'impianto frenante del

veicolo, onde evitare che il sovraccarico sullostesso possa essere causa di avarie. Il rischio di unincidente sarebbe in questo caso molto alto poi-ché l'efficacia frenante potrebbe venir meno im-provvisamente.• Il traino di rimorchi aumenta lo spazio di fre-nata. Durante il traino di rimorchi, tenere di-stanze di sicurezza maggiorate dai veicoli cheprecedono, onde evitare il rischio di incidenti.

Requisiti di traino - Luci e cablaggio perrimorchioPer motivi di sicurezza è consigliabile che un rimorchio,indipendentemente dalle sue dimensioni, sia dotato diluci di arresto e di indicatori di direzione.

Il corredo gancio di traino può comprendere un cablag-gio a sette oppure a tredici pin. Utilizzare cablaggio econnettore rimorchio di fabbrica omologati.

NOTA: non eseguire tagli o giunzioni sui cablaggiveicolo.

I collegamenti elettrici sono completi per il veicolointeressato, mentre siete voi a dover eseguire l'accop-piamento del cablaggio con il connettore rimorchio.(fig. 138)Numero

pinFunzione Colore

conduttore

1 Indicatore di direzione sinistro Giallo

2 Retronebbia Blu

3 Massa/Ritorno comune Bianco

4 Indicatore di direzione destro Verde

5 Gruppo luce di posizioneposteriore destro, luci diingombro e illuminazione

targa posteriore.b

Marrone

6 Luci di arresto Rosso

(fig. 138)Connettore a sette pin202

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AVVIAMENTOE

GUIDA

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MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

Numeropin

Funzione Coloreconduttore

7 Gruppo luce di posizioneposteriore sinistro, luci diingombro e illuminazione

targa posteriore.b

Nero

b Il gruppo luce di posizione e illuminazione targaposteriore deve essere collegato in modo tale chenessuna luce del gruppo abbia un collegamento comunecon entrambi i pin 5 e 7.

(fig. 139)Numero

pinFunzione Colore

conduttore

1 Indicatore di direzione sinistro Giallo

2 Retronebbia Blu

3a Massa/Ritorno comune per icontatti (pin) 1 e 2 e da 4 a 8

Bianco

Numeropin

Funzione Coloreconduttore

4 Indicatore di direzione destro Verde

5 Gruppo luce di posizioneposteriore destro, luci diingombro e illuminazione

targa posteriore.b

Marrone

6 Luci di arresto Rosso

7 Gruppo luce di posizioneposteriore sinistro, luci diingombro e illuminazione

targa posteriore.b

Nero

8 Luci retromarcia Rosso/Nero

9 Alimentazione elettricapermanente (+12V)

Marrone/Bianco

10 Alimentazione elettricacomandata dal commutatore

di accensione (+12V)

Rosso

11a Ritorno per il contatto (pin) 10 Bianco

12 Riserva per eventuale futuraassegnazione

Rosso/Blu

13a Ritorno per il contatto (pin) 9 Bianco

Nota: l'assegnazione del pin 12 è stata cambiata da"Codifica per rimorchio accoppiato" a "Riserva pereventuale assegnazione futura".a I tre circuiti di ritorno non devono essere collegatielettricamente nel rimorchio.b Il gruppo luce di posizione e illuminazione targa posterioredeve essere collegato in modo tale che nessuna luce del gruppoabbia un collegamento comune con entrambi i pin 5 e 7.(fig. 139)

Connettore a 13 pin 203

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MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

SUGGERIMENTI PER ILTRAINOPrima di intraprendere un viaggio, esercitarsi nellesvolte, nell'arresto e nella retromarcia con il rimorchioin una zona poco trafficata.

Cambio meccanicoSe per il traino si utilizza un veicolo con cambio mec-canico, eseguire ogni avviamento in PRIMA per evitarelo slittamento della frizione.

Cruise control elettronico – Se in dotazione− Non utilizzare su terreno collinoso o con carichi pesanti.− Durante l'utilizzo del cruise control, se si verificano dece-

lerazioni superiori a 16 km/h (10 miglia/h), disinserire ildispositivo fino al ripristino della velocità originaria.

− Inserire il cruise control in piano e con carichi leggeri perottimizzare il consumo di carburante.

Impianto di raffreddamentoPer prevenire il possibile surriscaldamento del motoree del cambio, adottare i seguenti accorgimenti:

− Guida in cittàPer arresti di breve durata, portare il cambio in posi-zione N (folle) e aumentare il regime minimo delmotore.

− Guida su strade extraurbaneLimitare la velocità.

− Aria condizionataDisinserirla temporaneamente.

PUNTI DIATTACCO DEL DISPOSITIVO DITRAINOPer trainare un rimorchio in modo efficace e sicuro, ilveicolo richiede una serie di accessori. Il gancio ditraino deve essere fissato nei punti di attacco presentisul telaio del veicolo. Per determinare con precisione ipunti di attacco, fare riferimento alla tabella riportatadi seguito. Possono essere richiesti o vivamente consi-gliati altri accessori quali impianto frenante e stabilizza-tori, dispositivi di livellamento e specchi retrovisori abasso profilo. (fig. 140)

(fig. 140)204

CONOSCENZADELLA

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SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

Punti di attacco del gancio di traino e dimensionidello sbalzo

A N/P

B 366,71 mm

C 501,62 mm

D 628,69 mm

E (sbalzo massimo) 1051,93 mm

F 472,00 mm

TRAINO DA TURISMO (TRAINO DAPARTE DI MOTORCARAVAN, ECC.)TRAINO DELVEICOLO DA PARTE DI UNALTROVEICOLOCondizionedi traino

Ruotesollevate da

terra

Cambio meccanico

Traino inpiano NESSUNA • Cambio su N (folle)

• Chiave in ACC

Trainocarrello

Anteriori OK

Posteriori NO

Sul rimorchio TUTTE OK

NOTA: i veicoli dotati di cambio meccanico possonoessere utilizzati per il traino (in piano) da turismo aqualunque velocità extraurbana legale e su qualunquedistanza, se il cambio meccanico si trova in posizione N(folle) e la chiave di accensione si trova in posizioneACC.

NOTA: questo veicolo può essere trainato su rimor-chio a pianale o per veicolo purché tutte le quattroruote siano SOLLEVATE da terra.

Se si traina un veicolo senza rispettare irequisiti sopra indicati, si possono cau-sare gravi danni al cambio. I danni cau-

sati da un traino eseguito in modo improprio nonsono coperti dalla nuova garanzia limitata delveicolo.

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CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

SPIE E MESSAGGI DI AVVISOQUADRO STRUMENTI (fig. 141)

(fig. 141)206

CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

DESCRIZIONE QUADRO STRUMENTI1. Spia airbag

Con il commutatore di accensione in posi-zione RUN (IN MARCIA), questa spia si ac-cende per 4-8 secondi per confermare l'inte-grità della lampada. Se la luce non si accende

al momento dell'avviamento del motore, se rimaneaccesa oppure se si accende in marcia, far controllare alpiù presto l'impianto da un concessionario autorizzato.Per ulteriori informazioni, vedere "Sistemi di ritenutapasseggeri" in "Sicurezza".

2. Spia di segnalazione avaria (MIL)La spia di segnalazione avaria (MIL) fa parte delsistema di diagnostica di bordo denominato"OBD", che monitorizza i sistemi di controllo

del motore e del cambio. Portando la chiave di accen-sione in posizione RUN (IN MARCIA) e prima dell'av-viamento del motore la spia si illumina. Se la spia non siillumina portando la chiave di accensione da OFF suRUN (IN MARCIA), effettuare tempestivamente uncontrollo.

Alcune condizioni quali il bocchettone di rifornimentoinadeguatamente chiuso o mancante, scarsa qualità delcarburante, ecc. potrebbero provocare l'accensionedella spia dopo l'avvio del motore. Se la spia MIL rimaneaccesa dopo ripetuti e tipici cicli di guida, rivolgersi a uncentro di assistenza. Nella maggior parte dei casi, èpossibile guidare normalmente il veicolo senza neces-sità di trainarlo.

Condizioni di guida prolungata con laspia segnalazione avaria accesa potreb-bero danneggiare l'impianto comando

motore. Possono inoltre provocare un aumentodel consumo di carburante e compromettere laguidabilità del veicolo. Il lampeggiamento dellaspia indica l'approssimarsi di gravi danni al con-vertitore catalitico e di perdita di potenza daparte del motore. Questa situazione richiede unintervento di assistenza immediato.

AVVERTENZA!Un convertitore catalitico malfunzio-nante,come indicato sopra,può raggiun-

gere temperature più alte rispetto alle normalicondizioni di esercizio. Questa condizione puòprovocare incendi in caso di guida a bassa velo-cità o di arresto sopra materiali infiammabiliquali vegetazione secca, legname o cartone e viadicendo, e perciò causare infortuni gravi o mor-tali al conducente, ai passeggeri o a terzi.

3. Spia di segnalazione attivazione/avaria delprogramma elettronico di stabilità (ESC) — Se indotazione

La spia di segnalazione attivazione/avaria ESCsul quadro strumenti si illumina all'inseri-mento del commutatore di accensione. A

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CONOSCENZADELLAVETTURA

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AVVIAMENTOEGUIDA

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

motore in funzione deve spegnersi. L'accensione con-tinua della spia di segnalazione attivazione/avaria ESC amotore in funzione indica che è stata rilevata un'avarianell'impianto ESC. Se la spia rimane accesa dopo varicicli di accensione e dopo vari chilometri/varie migliapercorsi a velocità superiori a 48 km/h (30 miglia/h),recarsi al più presto dal concessionario autorizzato dizona per ottenere la diagnosi del difetto e la relativaeliminazione.

NOTA:• ogni qualvolta il commutatore di accensione vieneruotato in posizione RUN (IN MARCIA), la spia ESCdisinserito e la spia di segnalazione attivazione/avariaESC si illuminano temporaneamente;

• ogni qualvolta il commutatore di accensione vieneruotato in posizione RUN (IN MARCIA), il sistemaESC si inserisce anche se in precedenza era statodisinserito;

• se attivo, il sistema ESC emette un ronzio o unticchettio. Ciò rispecchia il normale funzionamento; isegnali acustici cessano a sistema ESC disinserito, eli-minata la causa che ne ha provocato l'inserimento.

4. Spie indicatori di direzioneAll'attivazione dell'interruttore indicatore di dire-zione la freccia destra o quella sinistra lampeggia

all'unisono con i relativi indicatori di direzione anteriorie posteriori. Per ulteriori informazioni, vedere "Luci" in"Conoscenza della vettura".

NOTA:• quando il veicolo ha percorso più di 1,6 km con unodegli indicatori di direzione attivato, viene emesso unsegnale acustico;

• se una delle due spie lampeggia con una cadenzaestremamente veloce, controllare che non vi sia unalampadina esterna non funzionante.

5. Spia luci abbagliantiQuesta spia indica l'accensione dei proiettoriabbaglianti. Tirare la leva di comando multifun-

zione sul lato sinistro del piantone sterzo per passare alfascio anabbagliante. Per ulteriori informazioni, vedere"Luci" in "Conoscenza della vettura".

6. Fendinebbia — Se in dotazioneLa spia si illumina all'inserimento dei fendinebbia.Per ulteriori informazioni, vedere "Luci" in "Co-noscenza della vettura".

7. Display contachilometri/check panel (EVIC)

ContachilometriIl contachilometri visualizza la percorrenza progressivacoperta dal veicolo.

Display del check panel (EVIC)Il check panel (EVIC) prevede un display interattivo peril conducente situato nel quadro strumenti. Per ulte-riori informazioni, vedere "Display del check panel(EVIC)" in "Conoscenza della vettura".

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AVVIAMENTOE

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

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DATITECNICI

INDICE

8. Spia di stazionamento/proiettori accesi - Se indotazione

Questa spia si accende all'inserimento delleluci di posizione o dei proiettori. Per ulterioriinformazioni, vedere "Luci" in "Conoscenzadella vettura".

9. Spia di controllo pressione pneumatici — Se indotazione

Ciascuno pneumatico, compreso quello discorta (se in dotazione), deve essere verifi-cato mensilmente a freddo e gonfiato allapressione prescritta dal costruttore del vei-

colo e riportata sulla targhetta del veicolo o sull'eti-chetta con i valori di pressione pneumatici. (In presenzadi pneumatici di dimensioni diverse da quella prescritta,è necessario conoscere la pressione di gonfiaggio cor-retta).

Come funzione di sicurezza aggiuntiva, è in dotazione ilsistema di controllo pressione pneumatici (TPMS), lacui spia si illumina in presenza di uno o più pneumaticicon pressione insufficiente. Di conseguenza, all'illumi-nazione della spia pressione pneumatici insufficiente, ènecessario fermarsi e controllare gli pneumatici quantoprima possibile, portandoli alla pressione corretta. Laguida con insufficiente pressione pneumatici provoca ilsurriscaldamento del pneumatico e può condurne al-l'avaria. Il gonfiaggio insufficiente riduce anche l'effi-cienza del carburante e la durata del battistrada, e puòcondizionare le capacità di guida e arresto del veicolo.

È importante notare che la spia TPMS non sostituiscegli opportuni interventi di manutenzione ed è respon-sabilità del conducente mantenere il corretto livello dipressione, anche nel caso in cui la pressione insuffi-ciente non sia comunque tale da provocare l'illumina-zione della spia.

Il veicolo è anche dotato di spia avaria TPMS per lasegnalazione dell'eventuale malfunzionamento del si-stema. La spia avaria TPMS è collegata con la spiacontrollo insufficiente pressione pneumatici. Quando ilsistema rileva un'avaria, la spia lampeggia per circa unminuto e rimane costantemente accesa. Questa se-quenza continua nei successivi avviamenti del veicolofino al persistere dell'avaria. Quando la spia avaria èaccesa, il sistema potrebbe non essere in grado dirilevare o segnalare correttamente l'insufficiente pres-sione pneumatici. Le avarie TPMS possono presentarsiper diversi motivi, fra i quali il montaggio di pneumaticidi ricambio che interferiscano nel corretto funziona-mento del TPMS. Verificare sempre la spia avaria TPMSdopo la sostituzione di uno o più pneumatici perverificare che i pneumatici di ricambio consentano ilcorretto funzionamento del TPMS.

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CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

Il sistemaTPMS è stato ottimizzato per leruote e i pneumatici originali. Le pres-sioni e le avvertenze del sistema TPMS

sono state stabilite per la dimensione pneumaticidel veicolo interessato.L'utilizzo di parti di ricam-bio di dimensione, tipo e/o stile diversi da quellioriginali può essere causa di funzionamento ano-malo del sistema o di danneggiamenti ai sensori.Le ruote per riparazioni possono provocare dannial sensore. Non utilizzare sigillanti per pneuma-tici o talloni di bilanciamento su veicolo equipag-giato con sistemaTPMS onde evitare di danneg-giare i sensori. (Per ulteriori informazioni, vedere"Pressioni di gonfiaggio pneumatici" in "Pneuma-tici - Informazioni generali" e "Sistema di con-trollo pressione pneumatici (TPMS)" in "Dati tec-nici").

10. Spia di segnalazione cintura di sicurezza nonallacciata

Portando il commutatore di accensione in posi-zione RUN (IN MARCIA), questa spia si illuminaper circa 4-8 secondi per la prova lampade.

Durante la prova lampadine, se la cintura di sicurezzalato guida non è allacciata, viene attivato un segnaleacustico. Terminata la prova lampadine o durante lamarcia, se la cintura di sicurezza lato guida rimane nonallacciata, la relativa spia di segnalazione lampeggiaoppure resta inserita a luce fissa. Per ulteriori informa-

zioni, vedere "Sistemi di ritenuta passeggeri" in "Sicu-rezza".

11. Spia freniQuesta spia controlla varie funzioni dei freni,incluso il livello liquido freni e l'inserimentodel freno di stazionamento. Se la spia dei frenisi accende, potrebbe indicare che il freno di

stazionamento è inserito, che il livello liquido freni èbasso oppure che è stato riscontrato un problema conil serbatoio dell'impianto frenante antibloccaggio.

Se la spia rimane accesa a freno di stazionamentodisinserito e quando il livello del liquido raggiunge ilcontrassegno di pieno del serbatoio pompa freni, èpossibile che sia stato rilevato un guasto all'impiantofrenante idraulico oppure che gli impianti ESP o ABSabbiano riscontrato un problema nel servofreno. In talcaso, la spia rimarrà accesa fino a quando l'anomalia nonsarà stata eliminata. Se il problema riguarda il servo-freno, la pompa ABS si attiva quando si applica il freno,di conseguenza si potrebbe avvertire una pulsazione alpedale del freno ogni volta che si arresta il veicolo.

L'impianto frenante sdoppiato assicura la frenatura delveicolo, sia pure con efficacia ridotta, in caso di ineffi-cienza di una parte dell'impianto idraulico. L'inefficienzadi uno dei circuiti dell'impianto frenante sdoppiato èsegnalata dalla spia freni che si accende quando il livelloliquido dei freni nella pompa freni è sceso al di sotto diun determinato livello.

La spia rimarrà accesa fino a quando l'anomalia non saràstata eliminata.210

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DATITECNICI

INDICE

NOTA: la spia può lampeggiare brevemente quandosi affrontano curve strette per lo spostamento delliquido freni nel serbatoio. È necessario intervenire sulveicolo e verificare il livello dell'olio dei freni.

In caso di accensione della spia far controllare al piùpresto l'impianto frenante.

AVVERTENZA!È estremamente pericoloso utilizzare ilveicolo se si è accesa la spia rossa dei

freni.Una parte dell'impianto frenante potrebbeessere inefficiente,con conseguente aumento de-gli spazi di frenata e si corre il rischio di unincidente. Far controllare immediatamente il vei-colo.

I veicoli dotati di impianto frenante antibloccaggio(ABS) montano anche un ripartitore di frenata elettro-nico (EBD). In caso di avaria dell'EBD si accendonocontemporaneamente la spia freni e quella ABS. Inquesto caso è necessaria l'immediata riparazione delsistema ABS.

Il funzionamento della spia freni può essere controllatoportando il commutatore di accensione dalla posizioneOFF alla posizione RUN (IN MARCIA). La spia do-vrebbe accendersi per circa due secondi. La spia si devequindi spegnere se il freno di stazionamento non èinserito e se non vi sono guasti nell'impianto frenante.In caso di mancata accensione, rivolgersi al concessio-nario di zona autorizzato.

Se il freno di stazionamento è inserito, la spia si accen-derà al momento in cui il commutatore di accensioneverrà portato in posizione RUN (IN MARCIA).

NOTA: questa spia indica solo l'avvenuto inseri-mento del freno di stazionamento. Non indica la forzadi bloccaggio che il freno di stazionamento esercitasulle ruote.

12. Spia dell'impianto frenante antibloccaggio(ABS)

La spia segnala eventuali anomalie nell'im-pianto frenante antibloccaggio (ABS). Con ilcommutatore di accensione in posizioneRUN (IN MARCIA) la spia si accende e può

rimanere accesa anche per 4 secondi.

Il suo mancato spegnimento o la sua accensione du-rante la marcia indicano che la funzione antibloccaggiodell'impianto frenante è fuori uso e deve essere ripa-rata. In questo caso è tuttavia possibile sfruttare l'im-pianto frenante tradizionale a condizione che la spiafreni sia spenta.

Qualora la spia ABS si accenda, è quanto mai impor-tante ricorrere al più presto all'assistenza di un conces-sionario autorizzato per ripristinare la funzione anti-bloccaggio. La spia ABS dovrebbe essere controllatafrequentemente per accertarsi che funzioni corretta-mente. In caso di mancata accensione, rivolgersi alconcessionario di zona autorizzato per gli opportunicontrolli. Per ulteriori informazioni, vedere "Impiantoelettronico di regolazione frenata" in "Avviamento efunzionamento". 211

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MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

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13. Indicatore tappo carburanteQuesto simbolo indica su quale fiancata delveicolo si trova il tappo del bocchettone dirifornimento carburante.

14. Spia retronebbia - Se in dotazioneSi illumina all'inserimento dei retronebbia. Perulteriori informazioni, vedere "Retronebbia" in"Conoscenza della vettura".

15. Spia antifurto veicolo — Se in dotazioneQuesta spia si accende a intermittenza rapidaper circa 16 secondi all'attivazione del si-stema antifurto, quindi lampeggia più lenta-mente ad attivazione avvenuta. Inoltre, la spia

si illumina per circa tre secondi quando il commutatoredi accensione viene portato per la prima volta sullaposizione RUN (IN MARCIA). Per ulteriori informa-zioni, vedere "Allarme antifurto" o "Allarme antifurtoPremium" in "Conoscenza della vettura".

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IN EMERGENZAAVVIAMENTO DI EMERGENZAIn caso di batteria scarica, è possibile effettuare unavviamento di emergenza utilizzando una serie di cavi dicollegamento e la batteria di un altro veicolo oppureservendosi di una batteria portatile. L'avviamento diemergenza può essere pericoloso se eseguito in ma-niera errata, seguire quindi con attenzione le proce-dure contenute in questo capitolo.

NOTA: quando si utilizza una batteria portatile, se-guire le istruzioni e le precauzioni per l'uso indicate dalcostruttore.

Non utilizzare la batteria portatile oqualunque altra fonte di alimentazioneesterna con una tensione impianto supe-

riore ai 12 V o si potrebbero danneggiare la bat-teria, il motorino di avviamento, l'alternatore ol'impianto elettrico.

AVVERTENZA!Non tentare un avviamento di emer-genza se la batteria è gelata.Essa batte-

ria potrebbe infatti rompersi o esplodere durantel'operazione.

PREPARAZIONI PER L'AVVIAMENTO DIEMERGENZALa batteria è riposta fra il complessivo proiettori ante-riore sx e il parafango ruota anteriore sx nel veicolo. Incaso di avviamento di emergenza sono presenti deimorsetti della batteria per l'avviamento remoto ubicatisul lato sinistro del vano motore. (fig. 142)

(fig. 142)Morsetti della batteria per l'avviamento remoto

1 - Morsetto positivo (+) della batteria per l'avviamentoremoto (coperto con cappuccio protettivo)2 - Morsetto negativo (-) per l'avviamento remoto 213

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MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

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AVVERTENZA!• Non avvicinarsi troppo alla ventolaquando il cofano è sollevato. Potrebbe

attivarsi in qualsiasi momento ad accensione in-serita. Le pale della ventola possono provocaregravi lesioni.• Togliere qualsiasi oggetto metallico, come oro-logi,braccialetti o simili,che potrebbero generareun contatto elettrico accidentale. Potrebbero ve-rificarsi gravi lesioni personali.• Le batterie contengono acido solforoso che puòustionare la pelle o gli occhi e generano idrogenoinfiammabile ed esplosivo.Non avvicinare quindifiamme o dispositivi che possono provocarescintille.

1. Inserire il freno di stazionamento, spostare il cambioautomatico in posizione P (parcheggio) e ruotare ilcommutatore di accensione in posizione BLOCCO.

2. Spegnere il riscaldatore, l'autoradio e tutti gli acces-sori elettrici non necessari.

3. Rimuovere il coperchio protettivo sopra il morsettopositivo (+) della batteria per l'avviamento remoto.Per rimuovere il coperchio, premere la linguetta dibloccaggio e tirare verso l'alto il coperchio.

4. Se si utilizza un altro veicolo per l'avviamento diemergenza, parcheggiare il veicolo entro la portatadei cavi per batteria, inserire il freno di staziona-mento ed assicurarsi che l'accensione sia disinserita.

AVVERTENZA!Evitare che i veicoli si tocchino in quantopotrebbe crearsi un collegamento a

massa con rischio di gravi lesioni alle persone.

PROCEDURA DIAVVIAMENTO DIEMERGENZA

AVVERTENZA!La mancata osservanza di questa proce-dura può essere causa di lesioni alle per-

sone o danni alle cose dovuti all'esplosione dellabatteria.

La mancata osservanza di questa proce-dura può essere causa di danni all'im-pianto di ricarica di uno o di entrambi i

veicoli.

1. Collegare l'estremità positiva (+) del cavo per bat-teria al morsetto positivo (+) del veicolo con bat-teria scarica.

2. Collegare l'estremità opposta del cavo per batteria(+) positivo al morsetto positivo (+) della batteriaausiliaria.

3. Collegare l'estremità negativa (-) del cavo per bat-teria al morsetto negativo (-) della batteria ausilia-ria.

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DATITECNICI

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4. Collegare l'estremità opposta del cavo per batteria(-) negativo al morsetto negativo (-) del veicolo conbatteria scarica.

AVVERTENZA!Non collegare il cavo al morsetto nega-tivo (-) della batteria scarica.La scintilla

che ne deriverebbe potrebbe causare l'esplosionedella batteria e provocare gravi lesioni.

5. Avviare il motore del veicolo con batteria ausiliaria,lasciarlo funzionare alcuni minuti al minimo e avviarequindi il motore del veicolo con batteria scarica.

Una volta avviato il motore, rimuovere i cavi perbatteria nella sequenza inversa:

6. Scollegare il cavo negativo (-) dal morsetto negativo(-) per l'avviamento remoto del veicolo con la bat-teria scarica.

7. Scollegare l'estremità negativa (-) del cavo per bat-teria dal morsetto negativo (-) della batteriaausiliaria.

8. Scollegare l'estremità opposta del cavo per batteria(+) positivo dal morsetto positivo (+) della batteriaausiliaria.

9. Scollegare l'estremità positiva (+) del cavo per bat-teria dal morsetto positivo (+) per l'avviamentoremoto del veicolo con batteria scarica.

10. Reinstallare il coperchio protettivo sul morsettopositivo (+) della batteria per l'avviamento remotodel veicolo con batteria scarica.

Se è necessario ricorrere spesso all'avvio di emergenza,fare ispezionare la batteria e l'impianto di ricarica delveicolo dal concessionario autorizzato di zona.

Gli accessori che possono essere collegatialle prese di corrente del veicolo assor-bono corrente dalla batteria anche se

non vengono utilizzati (per esempio telefoni cel-lulari, ecc.). Se lasciati inseriti troppo a lungopotrebbero scaricare la batteria con conseguenteriduzione della durata di quest'ultima e/o impos-sibilità di avviare il motore.

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SOLLEVAMENTO DEL VEICOLO ESOSTITUZIONE DI UNA RUOTA

AVVERTENZA!• È estremamente rischioso tentare disostituire una ruota sul lato del veicolo

vicino alla corsia di marcia. Spingere pertanto ilveicolo sufficientemente lontano dalla strada perevitare il rischio di essere investiti durante questaoperazione.• Stare al di sotto di un veicolo sollevato con ilmartinetto è estremamente pericoloso. Il veicolopotrebbe scivolare dal sostegno e causare gravilesioni.Si corre il rischio di essere schiacciati.Nonintrodursi mai, nemmeno con una parte delcorpo, sotto il veicolo sollevato con il martinettoin dotazione. Qualora sia necessario operaresotto il veicolo, rivolgersi a un punto di assistenzadove lo stesso potrà essere sistemato su un ponteelevatore.• Non avviare e non teneremai il motore inmotocon il veicolo sollevato.• Il martinetto è un attrezzo appositamente stu-diato esclusivamente per la sostituzione deipneumatici. Non utilizzare il martinetto per sol-levare il veicolo per scopi di manutenzione. Ilveicolo deve essere sollevato solo su superficipiane. Evitare terreni ghiacciati o scivolosi.

Alloggiamento del martinettoIl martinetto e la leva martinetto sono sistemati sottoun riparo nel cassetto portaoggetti posteriore del vanodi carico. (fig. 143)

Ubicazione della ruota di scortaLa ruota di scorta è alloggiata sotto la parte posterioredel veicolo e vincolata tramite un meccanismo converricello a cavo.

Operazioni preliminari al sollevamento delveicolo1. Sistemare il veicolo su una superficie piana e solida,

il più lontano possibile dal bordo della carreggiatastradale. Evitare le zone ghiacciate o sdrucciolevoli.

(fig. 143)Ubicazione alloggiamento martinetto216

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DATITECNICI

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AVVERTENZA!È estremamente rischioso tentare di so-stituire una ruota sul lato del veicolo

vicino alla corsia di marcia. Spingere pertanto ilveicolo sufficientemente lontano dalla strada perevitare il rischio di essere investiti durante questaoperazione.

2. Inserire le luci di emergenza.3. Inserire il freno di stazionamento.4. Portare il selettore su P (parcheggio).5. Disinserire l'accensione.

6. Bloccare la ruota diagonalmenteopposta a quella da sostituire.Bloccare ad esempio la ruota po-steriore sinistra se si deve sostitu-ire quella anteriore destra.

NOTA: prima di sollevare il veicolo assicurarsi chesiano scesi tutti gli occupanti.

Estrazione della ruota di scorta

NOTA: nei modelli per sette passeggeri, ribaltare isedili passeggeri della terza fila. In questo modo siotterrà maggior spazio per accedere agli attrezzi e perutilizzare il meccanismo del verricello.1. Prelevare i componenti 1, 2 e 3 della leva martinetto

dal loro alloggiamento e assemblarli. (fig. 144)

NOTA: assemblare i componenti 2 e 3 inserendo lapiccola sfera che si trova all'estremità del componente2 nel foro che si trova all'estremità del componente 3.In questo modo i componenti saranno assemblati.Assemblare i componenti 1 e 2 facendo in modo che lapresa del dado della ruota all'estremità del compo-nente 1 sia rivolta verso l'alto per essere collegata alcomponente 2. Tale procedura consente di ruotare piùfacilmente il complessivo quando si aziona il meccani-smo del verricello.2. Montare il complessivo martinetto-leva sul dado di

manovra del verricello, che si trova nella zona dialloggiamento del martinetto. Ruotare in senso an-tiorario il complessivo martinetto-leva fino a por-tare a terra la ruota di scorta con un allentamentodel cavo sufficiente a consentire l'estrazione dellaruota da sotto il veicolo.

(fig. 144)Sollevamento/abbassamento ruota di scorta 217

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DATITECNICI

INDICE

Il meccanismo del verricello è progettatoper essere utilizzato esclusivamente conla leva del martinetto. L'impiego di una

chiave pneumatica o di altri attrezzi automaticipuò danneggiare il verricello.

3. Estrarre la ruota di scorta da sotto il veicolo esollevarla in posizione verticale, di modo che ilbattistrada del pneumatico poggi a terra.

4. Inclinare il fermo posto all'estremità del cavo delverricello e sfilarlo attraverso il centro della ruota.(fig. 145)

Stivaggio della ruota di scorta

NOTA: Per informazioni sull'assemblaggio del verri-cello, vedere "Estrazione della ruota di scorta".

1. Sistema la ruota di scorta in prossimità del cavo delverricello. Tenerla in posizione verticale in modoche il battistrada dello pneumatico poggi a terra e lostelo della valvola sulla parte superiore della ruotasia rivolto in direzione opposta alla parte posterioredel veicolo.

2. Inclinare il fermo posto all'estremità del cavo delverricello e rimuoverlo dal centro della ruota. Orasistemare la ruota di scorta con il cavo e il fermo aldi sotto del veicolo.

3. Montare il complessivo martinetto-leva assemblatosul dado di manovra del verricello. Ruotare in sensoorario il complessivo martinetto-leva per sollevarela ruota di scorta nell'alloggiamento. Continuare aruotare il complessivo martinetto-leva finché non siavvertono tre scatti del meccanismo a verricello.Non è possibile superare il limiti di serraggio. Pre-mere più volte contro la ruota per accertarsi che laruota sia bloccata saldamente.

Istruzioni d'uso del martinetto

AVVERTENZA!Attenersi rigorosamente alle seguentiavvertenze relative alla sostituzione

della ruota,onde evitare lesioni personali o dannial veicolo:• prima di sollevare il veicolo, parcheggiare sem-pre su una superficie stabile e in piano, il piùlontano possibile dal bordo della carreggiata;

(Continua)(fig. 145)

Fermo della ruota di scorta218

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(Continua)

• inserire le luci di emergenza;• bloccare la ruota diagonalmente opposta aquella da sostituire;• inserire il freno di stazionamento a fondo eportare il cambio automatico su P (parcheggio);• non avviare e non tenere mai il motore in motocon il veicolo sollevato;• non fare sedere nessuno all'interno del veicolosollevato dal martinetto;• non posizionarsi sotto il veicolo sollevato dalmartinetto;• utilizzare il martinetto solo nelle posizioni in-dicate e per il sollevamento del veicolo duranteuna sostituzione di un pneumatico;• se si interviene su una carreggiata o in prossi-mità di quest'ultima, prestare la massima atten-zione al traffico automobilistico;• per avere la certezza che le ruote di scorta,sgonfie o gonfiate, siano riposte saldamente, oc-corre riporle con lo stelo della valvola rivoltoverso terra.

(fig. 146)

Non tentare di sollevare il veicolo posi-zionando il martinetto in punti diversi daquelli indicati nelle Istruzioni d'uso del

martinetto per questo veicolo.

(fig. 147)

1. Rimuovere la ruota di scorta, il martinetto e ilcomplessivo martinetto-leva dal loro alloggiamento.

2. Allentare senza rimuovere i dadi della gomma aterra. Ruotare i dadi della ruota di un giro in sensoantiorario mentre la ruota è ancora appoggiata aterra.

3. Posizionare il martinetto sotto il punto più vicino alpneumatico a terra. Centrare la staffa del marti-netto tra le scanalature di scarico sul batticalcagno.Ruotare la vite del martinetto in senso orario per

(fig. 146)Etichetta con le avvertenze per il sollevamento

(fig. 147)Punti di sollevamento 219

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impegnare in modo sicuro il martinetto nella zona disollevamento della flangia sottoporta. (fig. 148)(fig. 149)

4. Sollevare il veicolo ruotando in senso orario il mar-tinetto a vite servendosi della leva martinetto. Sol-levare il veicolo solo quanto basta per staccare laruota dal terreno e poter montare la ruota discorta. Quanto meno il veicolo è sollevato tanto piùsarà stabile sul martinetto.

AVVERTENZA!Il sollevamento del veicolo oltre il neces-sario può renderlo meno stabile: po-

trebbe scivolare dal martinetto e ferire le per-sone vicine. Sollevare il veicolo all'altezzarichiesta per lo stacco della ruota e non oltre.

5. Rimuovere i dadi della ruota. Nel caso di veicoli conquesta dotazione, rimuovere manualmente il copri-ruota. Non far leva per staccare la coppa. Quindisfilare la ruota dal mozzo.

AVVERTENZA!Nel corso dello smontaggio della coppaagire con prudenza per evitare di ferirsi

contro i bordi taglienti e i risalti di ritegno.

6. Montare la ruota di scorta.

(fig. 148)Posizione anteriore di sollevamento

(fig. 149)Posizione posteriore di sollevamento220

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Accertarsi che la ruota di scorta sia mon-tata con lo stelo valvola verso l'esterno. Ilveicolo può danneggiarsi se la ruota di

scorta è montata erroneamente.

(fig. 150)

NOTA:• nel caso di veicoli con questa dotazione, non cercaredi installare un tappo centrale o un copriruota sulruotino di scorta.

• Per ulteriori indicazioni, avvertenze e informazionisulla ruota di scorta, sul suo utilizzo e funzionamento,consultare la sezione "Ruotino di soccorso" e "Ruota discorta temporanea" alla voce "Pneumatici – Informa-zioni generali" in "Avviamento e funzionamento".

7. Montare i dadi ruota con l'estremità conica del dadorivolta verso la ruota. Serrare leggermente i dadidella ruota.

AVVERTENZA!Il serraggio a fondo dovrà essere ese-guito dopo aver riportato a terra le

ruote, per evitare che la forza da esercitare suidadi ruota provochi la caduta del veicolo dalmartinetto. Il mancato rispetto di tale precau-zione può causare lesioni personali.

8. Abbassare il veicolo ruotando in senso antiorario ilmartinetto a vite servendosi della leva martinetto.

9. Completare il serraggio dei dadi di fissaggio. Per unmaggiore leveraggio, spingere sulla chiave una voltaarrivati all'estremità della leva. Serrare i dadi difissaggio adottando un modello a stella fino a serraredue volte ciascun dado. Il corretto serraggio diciascun dado di fissaggio è 130 N·m. In caso di dubbicirca il corretto serraggio, far controllare la ruotacon una chiave dinamometrica presso un concessio-nario autorizzato o una stazione di servizio.

10. Abbassare il martinetto fino a svincolarlo dal vei-colo.

(fig. 150)Montaggio della ruota di scorta 221

CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

AVVERTENZA!Una ruota o un martinetto lasciati nel-l'abitacolo costituiscono un serio peri-

colo per l'incolumità degli occupanti in caso diincidenti o di brusche frenate. Riporre quindisempre sia il martinetto sia la ruota nei rispettivialloggiamenti. Far riparare o sostituire tempesti-vamente il pneumatico sgonfio.

11. Sistemare la ruota sgonfia (a terra) nel vano dicarico. Non collocare il pneumatico sgonfionell'alloggiamento del ruotino di scorta.Fare riparare o sostituire il pneumatico sgonfionon appena possibile.

12. Per riporre il cavo e il fermo del martinetto, siste-mare il complessivo martinetto-leva assemblatosul dado di manovra del verricello. Ruotare insenso orario il complessivo martinetto-leva finchénon si avvertono tre scatti del meccanismo a ver-ricello. Non è possibile superare il limiti di serrag-gio.

13. Riporre il martinetto-leva e il martinetto.14. Non appena possibile controllare la pressione del

pneumatico. Se necessario, ripristinare la correttapressione di gonfiaggio dei pneumatici.

Montaggio di uno pneumatico

Veicoli dotati di coppe ruota1. Montare lo pneumatico sull'assale.2. Per agevolare il montaggio di ruote con cerchi in

acciaio e coppa ruota, montare due dadi di fissaggiosui prigionieri presenti su ciascun lato dello stelovalvola. Installare i dadi di fissaggio con l'estremitàconica del dado rivolta verso la ruota. Serrare ma-nualmente i dadi di fissaggio.

AVVERTENZA!Il serraggio a fondo dovrà essere ese-guito dopo aver riportato a terra le

ruote, per evitare che la forza da esercitare suidadi ruota provochi la caduta del veicolo dalmartinetto. Il mancato rispetto di tale precau-zione può causare lesioni personali.

(fig. 151)3. Far coincidere l'intaglio per valvola sulla coppa ruota

con lo stelo della valvola di gonfiaggio. Montare lacoppa a mano, facendola scattare sui due dadi. Nonutilizzare un mazzuolo o una forza eccessiva permontare la coppa.

4. Installare i dadi di fissaggio rimanenti con l'estremitàconica del dado rivolta verso la ruota. Serrare ma-nualmente i dadi di fissaggio.

222

CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

AVVERTENZA!Il serraggio a fondo dovrà essere ese-guito dopo aver riportato a terra le

ruote, per evitare che la forza da esercitare suidadi ruota provochi la caduta del veicolo dalmartinetto. Il mancato rispetto di tale precau-zione può causare lesioni personali.

5. Abbassare il veicolo a terra girando la maniglia delmartinetto in senso antiorario.

6. Completare il serraggio dei dadi di fissaggio. Per unmaggiore leveraggio, spingere sulla chiave una voltaarrivati all'estremità della leva. Serrare i dadi di

fissaggio adottando un modello a stella fino a serraredue volte ciascun dado. Il corretto serraggio diciascun dado di fissaggio è 130 N·m. In caso di dubbicirca il corretto serraggio, far controllare la ruotacon una chiave dinamometrica presso un concessio-nario autorizzato o una stazione di servizio.

7. Dopo 40 km controllare la coppia di serraggio deidadi di fissaggio con una chiave dinamometrica ac-certandosi che tutti i dadi siano insediati corretta-mente nella ruota.

Veicoli senza coppe ruota1. Montare lo pneumatico sull'assale.2. Installare i dadi di fissaggio rimanenti con l'estremità

conica del dado rivolta verso la ruota. Serrare ma-nualmente i dadi di fissaggio.

AVVERTENZA!Il serraggio a fondo dovrà essere ese-guito dopo aver riportato a terra le

ruote, per evitare che la forza da esercitare suidadi ruota provochi la caduta del veicolo dalmartinetto. Il mancato rispetto di tale precau-zione può causare lesioni personali.

3. Abbassare il veicolo a terra girando la maniglia delmartinetto in senso antiorario.

4. Completare il serraggio dei dadi di fissaggio. Per unmaggiore leveraggio, spingere sulla chiave una voltaarrivati all'estremità della leva. Serrare i dadi difissaggio adottando un modello a stella fino a serrare

(fig. 151)Pneumatico e coppa o coprimozzo

1 — Stelo valvola 4 — Coppa ruota2 — Intaglio valvola 5 — Prigioniero di fissaggio3 — Dado di fissaggio perruota 223

CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

due volte ciascun dado. Il corretto serraggio diciascun dado di fissaggio è 130 N·m. In caso di dubbicirca il corretto serraggio, far controllare la ruotacon una chiave dinamometrica presso un concessio-nario autorizzato o una stazione di servizio.

5. Dopo 40 km controllare la coppia di serraggio deidadi di fissaggio con una chiave dinamometrica ac-certandosi che tutti i dadi siano insediati corretta-mente nella ruota.

LAMPADE DI RICAMBIOTutte le lampade delle luci interne hanno lo zoccolo diottone o di vetro. Le lampade con zoccolino di allumi-nio non sono approvate e non devono essere usatecome ricambio.

LAMPADE - Interno veicolo Rif. lampadaLuci di cortesia/lettura (a incandescenza) . . . . . . . . . 578Luci di cortesia/lettura(LED opzionale) . . . . . . . . . . . . LED (sostituito presso il

concessionario autorizzato)Luce vano portaoggetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 194Luce vano di carico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 579Vano portadocumenti sulla porta/portabicchieri opzionali . . . . . . . LED (sostituito presso il

concessionario autorizzato)

NOTA: per gli interruttori con spia integrata, richie-dere al concessionario autorizzato di zona le istruzioniper la sostituzione.

224

CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

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INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

LAMPADINE - Luci esterne Rif. lampadaProiettore fascio anabbagliante. . . . . . . . . . . . . . . . . H1Proiettore abbagliante . . . . . . . . . . . . . . . . . HB3/ 9005Indicatore di direzione anteriore . . . . . . PY27W/3757AKLuce di posizione anteriore. . . . . . . . . . . . . . . . . W5WProiettore fendinebbia anteriore . . . . . . . . . . . PSX24WRetronebbia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . PS19WRipetitore laterale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . WY5WLuce di arresto superiore supplementare(CHMSL). . . . . . . . . . . . . . . . . LED (sostituito presso il

concessionario autorizzato)Luci di posizione/arrestoposteriori . . . . . . . . . . . . . . . . LED (sostituito presso il

concessionario autorizzato)Luci di posizione posteriori(portellone) . . . . . . . . . . . . . . . LED (sostituito presso il

concessionario autorizzato)Indicatore di direzione posteriore . . . . . . . . . . WY21WLuce retromarcia. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . W21WLuce targa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 168

SOSTITUZIONE LAMPADEILLUMINAZIONE ESTERNAPROIETTOREANABBAGLIANTE/ABBAGLIANTE, LUCE DI POSIZIONE/INDICATORE DI DIREZIONEANTERIORE1. Aprire il cofano.

NOTA: per sostituire alcune luci nell'alloggiamentodel proiettore sinistro, potrebbe essere necessariorimuovere l'alloggiamento del filtro dell'aria e mettereda parte il modulo di alimentazione totalmente inte-grato (TIPM).2. Ruotare la lampada e il connettore di 1∕4 di giro in

senso antiorario e staccare il complessivo dall'allog-giamento proiettori. (fig. 152)

(fig. 152)

1 - Lampadina indicatore di direzione anteriore2 - Lampadina proiettore fascio anabbagliante3 - Lampadina luce di posizione anteriore4 - Lampadina proiettore fascio abbagliante 225

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MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

3. Scollegare la lampada dal connettore cablaggio equindi collegare la lampada di ricambio.

Non toccare le lampade di ricambio conle dita. Il contatto con olio riduce sensi-bilmente la durata utile della lampada.In

caso di contatto della lampada con superfici ole-ose, pulirla con alcol.

4. Montare il complessivo lampada e connettore nel-l'alloggiamento proiettore e ruotare di 1∕4 di giro insenso orario per bloccarlo in sede.

PROIETTORE FENDINEBBIAANTERIORE

NOTA: ruotare verso destra il volante se si devesostituire la luce anteriore sinistra del fendinebbia, e asinistra per sostituire la luce anteriore destra del fen-dinebbia, in modo da agevolare l'accesso alla parteanteriore del passaruota.1. Rimuovere gli elementi che servono a fissare il

pannello di accesso del passaruota anteriore infe-riore e rimuovere il pannello di accesso.

2. Rimuovere il connettore elettrico dall'alloggio delfendinebbia. (fig. 153)

3. Afferrare saldamente la lampadina tenendola sui duefermi laterali, stringere i fermi e sganciare la lampa-dina dalla parte posteriore dell'alloggiamento delfendinebbia anteriore.

4. Estrarre la lampadina dall'apertura a incastro nell'al-loggiamento tirandola in direzione rettilinea.

5. Allineare le linguette della lampadina di ricambiofendinebbia anteriore alle scanalature nella fasciadell'apertura lampadina sulla parte posteriore del-l'alloggiamento del fendinebbia anteriore.

Non toccare le lampade di ricambio conle dita. Il contatto con olio riduce sensi-bilmente la durata utile della lampada.In

caso di contatto della lampada con superfici ole-ose, pulirla con alcol.

6. Inserire la lampadina nell'alloggiamento finché lelinguette non si innestano nelle scanalature dellafascia.

7. Inserire la lampadina nell'alloggiamento in manieradecisa e regolare finché entrambi i fermi sui lati nonscattano saldamente in posizione.

(fig. 153)226

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INDICE

RETRONEBBIA1. Accedere alla parte posteriore del paraurti, sopra il

rinforzo paraurti e premere le alette di sganciosull'alloggiamento fendinebbia. (fig. 154)

2. Staccare l'alloggiamento fendinebbia dal paraurti.3. Scollegare il connettore del cablaggio elettrico.

(fig. 155)4. Afferrare saldamente la lampadina tenendola sui due

fermi laterali, stringere i fermi e sganciare la lampa-dina dalla parte posteriore dell'alloggiamento.

5. Estrarre la lampadina dall'apertura a incastro nell'al-loggiamento tirandola in direzione rettilinea.

6. Staccare la lampada dalla presa connettore e mon-tare la lampada di ricambio.

7. Allineare le linguette del complessivoportalampadina/lampadina di ricambio retronebbiaalle scanalature nella fascia dell'apertura lampadinasulla parte posteriore dell'alloggiamento.

8. Inserire la lampadina nell'alloggiamento finché lelinguette non si innestano nelle scanalature dellafascia.

9. Inserire la lampadina nell'alloggiamento in manieradecisa e regolare finché entrambi i fermi sui lati nonscattano saldamente in posizione.

10. Rimontare l'alloggiamento del fendinebbia.

(fig. 154)Alette di sgancio

(fig. 155)Connettore elettrico 227

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DATITECNICI

INDICE

RIPETITORE LATERALEI ripetitori laterali si trovano in entrambi i pannelli delparafango anteriore.1. Premere su un lato del trasparente del ripetitore

laterale per rilasciare la tensione elastica e quinditirarlo verso l'esterno.

2. Scollegare la lampada dal connettore cablaggio equindi collegare la lampada di ricambio. (fig. 156)

3. Inserire il gancio destro del ripetitore laterale nel-l'elemento in lamiera (notare l'orientamento cor-retto delle scritte sui trasparenti).

4. Ruotare il ripetitore laterale in posizione fino all'in-serimento del lato sinistro (si udirà un leggeroscatto).

INDICATORE DI DIREZIONE POSTERIOREE LUCE RETROMARCIALe luci di posizione posteriori sono composte da duepezzi. Le luci di posizione/di arresto posteriori e le lucidegli indicatori di direzione posteriori si trovano neipannelli di carrozzeria nell'angolo posteriore. Le luci diposizione posteriori e di retromarcia sono ubicate sulportellone.

Sostituzione indicatore di direzioneposteriore1. Aprire il portellone.2. Rimuovere i due elementi di fissaggio dalla parte

interna dell'alloggiamento luce di posizione poste-riore. (fig. 157)

3. Prestando attenzione, inserire con una mano unaspatola da carrozziere (uno strumento in plastica alama piatta) tra il pannello di carrozzeria e il lato

(fig. 156)Distacco della lampadina del ripetitore laterale (fig. 157)228

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DATITECNICI

INDICE

esterno dell'alloggiamento luce di posizione poste-riore, e con l'altra mano afferrare il lato internodell'alloggiamento luce di posizione posteriore. Aiu-tandosi con la spatola e premendo contemporane-amente con le mani, sganciare l'alloggiamento lucedi posizione posteriore dal veicolo.

4. Ruotare il connettore elettrico della lampada di 1∕4di giro in senso antiorario e staccarlo dall'alloggia-mento luce di posizione posteriore.

5. Staccare la lampada dalla presa connettore e mon-tare la lampada di ricambio.

6. Montare il complessivo lampada e connettore nel-l'alloggiamento luce di posizione posteriore e ruo-tare il connettore di 1∕4 di giro in senso orario perbloccarlo in sede.

7. Rimontare l'alloggiamento luce di posizione poste-riore e i relativi elementi di fissaggio.

Sostituzione luce retromarcia1. Aprire il portellone.2. Rimuovere i due elementi di fissaggio dell'alloggia-

mento luce di posizione posteriore dal lato internodel portellone. (fig. 158)

3. Prestando attenzione, inserire con una mano unaspatola da carrozziere (uno strumento in plastica alama piatta) tra l'alloggiamento luce di posizioneposteriore e il portellone. Aiutandosi con la spatolae premendo contemporaneamente con le mani,sganciare l'alloggiamento luce di posizione poste-riore dal portellone. (fig. 159)

4. Ruotare il connettore elettrico della lampada di 1∕4di giro in senso antiorario e staccarlo dall'alloggia-mento.

5. Staccare la lampada dalla presa connettore e mon-tare la lampada di ricambio.

(fig. 158)

(fig. 159) 229

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DATITECNICI

INDICE

6. Montare il complessivo lampada e connettore nel-l'alloggiamento e ruotare il connettore di 1∕4 di giroin senso orario per bloccarlo in sede.

7. Rimontare l'alloggiamento luce di posizione poste-riore e i relativi elementi di fissaggio.

LUCETARGA1. Premere verso la parte laterale del veicolo e tenere

in posizione l'alettina di bloccaggio che sporge dal-l'estremità del trasparente. (fig. 160)

2. Inserire uno strumento in plastica a lama piatta tral'estremità del trasparente con l'aletta di bloccaggioe l'alloggiamento circostante, quindi far ruotare lostrumento per staccare il trasparente dall'alloggia-mento.

3. Tenere il trasparente con una mano e con l'altraruotare il connettore elettrico della lampada di 1∕4 di

giro in senso antiorario, quindi staccare il comples-sivo lampada-connettore dal trasparente.

4. Staccare la lampada dalla presa connettore e mon-tare la lampada di ricambio.

5. Montare il complessivo lampada e connettore neltrasparente e ruotare il connettore di 1∕4 di giro insenso orario per bloccarlo in sede.

6. Inserire l'estremità del trasparente senza l'aletta dibloccaggio nell'alloggiamento del portellone, quindispingere il lato opposto del trasparente all'internodell'alloggiamento, assicurandosi che si blocchi insede.

(fig. 160)Luce targa230

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DATITECNICI

INDICE

FUSIBILIFUSIBILI NELL'ABITACOLOIl pannello fusibili nell'abitacolo si trova sul lato passeg-gero, sotto la plancia portastrumenti.

Cavità Fusibile acartuccia

Minifusi-bile Descrizione

F100 30 A rosa Invertitore 110V c.a. -Se in dotazione

F101 10 A rosso Illuminazione interna

F102 20 A giallo

Accendisigari nellaplanciaportastrumenti/presadi alimentazioneposteriore sx

F103 20 A giallo

Presa di alimentazionenel vanoportaoggetti/presa dialimentazione nellaparte posteriore dellaconsole

F105 20 A giallo Sedili riscaldati - Se indotazione

F106 20 A giallo Presa di correnteposteriore

F107 10 A rosso Telecamera posteriore- Se in dotazione

F108 15 A blu Plancia portastrumenti

F109 10 A rossoComandoclimatizzazione/climatizzatore (HVAC)

Cavità Fusibile acartuccia

Minifusi-bile Descrizione

F110 10 A rosso Centralina sistemi diritenuta

F112 10 A rosso Scorta

F114 20 A gialloVentola/motorinoclimatizzatoreposteriore

F115 20 A giallo Motorino tergilunotto

F116 30 A rosa Lunotto termico (EBL)

F117 10 A rosso Specchi esterni termici

F118 10 A rosso Centralina sistemi diritenuta

F119 10 A rosso Modulo di comandodel piantone sterzo

F120 10 A rosso Trazione integrale - Sein dotazione

F121 15 A blu Gruppo di accensionewireless

F122 25 Anaturale

Modulo porta latoguida

F123 25 Anaturale

Modulo porta latopasseggero

F124 10 A rosso Specchi

F125 10 A rosso Modulo di comandodel piantone sterzo

F126 10 A rosso Amplificatore audio

F127 20 A giallo Gancio di traino – Sein dotazione

231

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DATITECNICI

INDICE

Cavità Fusibile acartuccia

Minifusi-bile Descrizione

F128 15 A blu Autoradio

F129 15 A blu DVD/video - Se indotazione

F130 15 A bluComandoclimatizzazione/planciaportastrumenti

F131 10 A rosso

Assistenzapasseggero/sistema dicomunicazionevivavoce - Se indotazione

F132 10 A rosso Modulo pressione digonfiaggio pneumatici

F133 10 A rosso Scorta

FUSIBILI NELVANO MOTORE(CENTRALINA DI DISTRIBUZIONE)Nel vano motore è ubicata la centralina distribuzionecorrente. (fig. 161)

Cavità Fusibile acartuccia

Minifusi-bile Descrizione

F101 60 A gialloGuida interna dellacentralinadistribuzione corrente

F102 60 A gialloGuida interna dellacentralinadistribuzione corrente

Cavità Fusibile acartuccia

Minifusi-bile Descrizione

F103 60 A gialloGuida interna dellacentralinadistribuzione corrente

F105 60 A giallo

Relè accensione Runsulla guida internadella centralinadistribuzione corrente

F106 60 A giallo

Relè accessori/Runguida centrale dellacentralinadistribuzione corrente

F139 40 A verde Ventola impianto diclimatizzazione

F140 30 A rosa Chiusura portecentralizzata

F141 40 A verde Impianto ABS

(fig. 161)232

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DATITECNICI

INDICE

Cavità Fusibile acartuccia

Minifusi-bile Descrizione

F142 40 A verdeCandelette dipreriscaldamento - Sein dotazione

F143 40 A verde Luci esterne 1

F144 40 A verde Luci esterne 2

F145 30 A rosa Computer carrozzeria– Lampadina

F146 30 A rosa Scorta

F147 30 A rosa Scorta

F148 40 A verde Motorino ventolaradiatore

F149 30 A rosa Solenoide diavviamento

F150 25 Anaturale

Moduli comandomotopropulsore

F151 30 A rosaMotorinolavaproiettori - Se indotazione

F152 25 Anaturale

Riscaldatore gasolio -Se in dotazione

F153 20 A giallo Pompa dialimentazione

F156 10 A rossoModulo programmaelettronico distabilità/frenata

F157 10 A rossoModulo gruppo dirinvio - Se indotazione

Cavità Fusibile acartuccia

Minifusi-bile Descrizione

F158 10 A rosso Modulo cofano attivo -Se in dotazione

F159 10 A rosso Scorta

F160 20 A giallo Illuminazione interna

F161 20 A giallo Avvisatore acustico

F162 50 A rossoRiscaldatore abitacolo1/Pompa a depressione- Se in dotazione

F163 50 A rosso Riscaldatore abitacolo2 - Se in dotazione

F164 25 Anaturale

Spegnimentoautomaticomotopropulsore

F165 20 A giallo Spegnimentomotopropulsore

F166 20 A giallo Scorta

F167 30 A verde Spegnimentomotopropulsore

F168 10 A rosso Frizionecondizionatore aria

F169 40 A verdeEmissioni - motorinoveicolo emissioni zeroparziale

F170 15 A bluEmissioni - attuatoriveicolo emissioni zeroparziale

F172 20 A giallo Scorta

233

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DATITECNICI

INDICE

Cavità Fusibile acartuccia

Minifusi-bile Descrizione

F173 25 Anaturale

Valvole frenataantibloccaggio

F174 20 A giallo Sirena - Se indotazione

F175 30 A verde Scorta

F176 10 A rosso Moduli comandomotopropulsore

F177 20 A gialloModulo trazioneintegrale - Se indotazione

F178 25 Anaturale

Tetto apribile - Se indotazione

F179 10 A rosso Sensore batteria

F181 100 A bluSterzo elettroidraulico(EHPS) - Se indotazione

F182 50 A rosso Riscaldatore abitacolo3 - Se in dotazione

F184 30 A rosa Motorino tergicristalloanteriore

DISIMPEGNO DI UN VEICOLOIMPANTANATOPer disimpegnare un veicolo le cui ruote siano parzial-mente affondate in fango, sabbia o neve, è spessosufficiente farlo muovere avanti e indietro con brevispostamenti alternati. Sterzare nei due sensi per libe-rare le ruote anteriori da eventuali ostacoli. Quindiinnestare alternativamente la marcia D (Drive)/1 mar-cia e la marcia R (retromarcia). L'azione di disimpegnoè in genere più efficace se si accelera dolcemente inmodo da evitare lo slittamento delle ruote.

Forti accelerazioni con conseguente ele-vato numero di giri a vuoto delle ruotepossono provocare il surriscaldamento e

il danneggiamento del cambio. Lasciar girare ilmotore al minimo con la leva del cambio in N(folle) per almeno un minuto ogni cinque ciclidella procedura di movimento alternato. Questoaccorgimento limita il surriscaldamento e riduce ilrischio di danni al cambio in caso di prolungatitentativi di disimpegno del veicolo.

NOTA: se il veicolo è dotato di sistemaantislittamento, disinserirlo prima di tentaredi "disimpegnare" il veicolo. Per ulterioriinformazioni, vedere "Programma elettronico

di stabilità (ESP)" in "Conoscenza della vettura".

234

CONOSCENZADELLA

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SICUREZZA

AVVIAMENTOE

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MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

• Quando si tenta di "disimpegnare" ilveicolo impantanato passando dallamarcia D /1 alla retromarcia e viceversa,

evitare di far slittare le ruote a una velocitàsuperiore a 24 km/h per non danneggiare la tra-smissione.• Forti accelerazioni con conseguente elevato nu-mero di giri a vuoto delle ruote possono provocareil surriscaldamento e il danneggiamento del cam-bio.Anche i pneumatici possono soffrirne. Evitarequindi accelerazioni superiori a 48 km/h a marciainserita (senza cambio marce).

AVVERTENZA!Forti accelerazioni possono essere peri-colose. Le forze generate dall'eccessiva

velocità di rotazione delle ruote potrebbero dan-neggiare, anche irreparabilmente, il ponte e ipneumatici. Nell'ipotesi peggiore, uno pneuma-tico potrebbe scoppiare con conseguenti rischiper l'incolumità delle persone. Non tentarequindi di disimpegnare il veicolo con accelera-zioni superiori a 48 km/h per più di 30 secondi diseguito e, durante le manovre di disimpegno,accertarsi che non vi sia nessuno vicino alle ruoteche hanno perso aderenza, indipendentementedalla velocità.

ATTACCO PER IL TRAINOIl veicolo è dotato di un attacco per il traino che puòessere utilizzato per recuperare il veicolo in caso diuscita di strada o panne. (fig. 162)

Questi attacchi devono essere usatiesclusivamente in situazioni di emer-genza per il recupero di un veicolo uscito

di strada. Non utilizzare gli attacchi per il rimor-chio con carro attrezzi o in autostrada. Il veicolopotrebbe essere danneggiato. Per il traino delveicolo si raccomanda di utilizzare cinghie ditraino, le catene potrebbero danneggiare il vei-colo.

(fig. 162)Attacco per il traino 235

CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

AVVERTENZA!Allontanarsi dai veicoli trainante e trai-nato, se collegati sull'attacco per il

traino.Le catene o le cinghie per il traino potreb-bero spezzarsi causando gravi lesioni personali.

USO DELL'ATTACCO PER ILTRAINOANTERIORELa sede dell'attacco per il traino anteriore è ubicata sullato destro inferiore dello scudo anteriore.

Per montare l'attacco, rimuovere il tappo di gomma eavvitare l'attacco stesso nella sede.

Inserire l'estremità piatta della manovella del marti-netto attraverso la sede quindi serrare; per ulterioriinformazioni, vedere "Sollevamento del veicolo e sosti-tuzione di una ruota". Il gancio di traino deve esserecompletamente inserito nella relativa staffa di fissaggioattraverso la parte inferiore dello scudo anteriorecome illustrato in figura. Non trainare il veicolo se ilgancio non è completamente assestato nella staffa.(fig. 163)

(fig. 163)Attacco per il traino anteriore montato236

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DATITECNICI

INDICE

USO DELL'ATTACCO PER ILTRAINOPOSTERIORELa sede dell'attacco per il traino posteriore è ubicatadietro uno sportellino, situato sulla parte posterioresinistra del paraurti.

Per montare l'attacco, aprire lo sportellino utilizzandola chiave del veicolo o un cacciavite piccolo, quindiavvitare l'attacco nella sede.

Inserire l'estremità piatta della manovella del marti-netto attraverso la sede quindi serrare; per ulterioriinformazioni, vedere "Sollevamento del veicolo e sosti-tuzione di una ruota". Il gancio di traino deve esserecompletamente inserito nella relativa staffa di fissaggioattraverso la parte inferiore dello scudo anteriorecome illustrato in figura. Non trainare il veicolo se ilgancio non è completamente assestato nella staffa.(fig. 164)

SURRISCALDAMENTO MOTOREAdottare i seguenti accorgimenti per prevenire possi-bili fenomeni di surriscaldamento del motore.• Su strade extraurbane — Limitare la velocità.• Nel traffico urbano — A veicolo arrestato con mo-

tore acceso, portare il cambio in posizione N (folle) enon aumentare il regime minimo del motore.

Un impianto di raffreddamento surri-scaldato può danneggiare il veicolo. Se lalancetta dell'indicatore di temperatura si

trova sulla zona "H", accostare e arrestare ilveicolo. Far girare il motore al minimo con ilcondizionatore d'aria disattivato finché la lan-cetta non torna nella gamma normale.Qualora lalancetta rimanga su "H" e venga emesso un se-gnale acustico continuo, spegnere immediata-mente il motore e richiedere l'intervento del ser-vizio di assistenza.

NOTA: esistono alcuni accorgimenti per ridurrel'eventualità di un surriscaldamento del motore:

• se il condizionatore aria (C/A) è inserito, disinserirlo.L'impianto C/A contribuisce al surriscaldamento del-l'impianto di raffreddamento, disinserendolo si puòcontribuire a eliminare questa fonte di calore;

• Un altro accorgimento può consistere nel regolare almassimo il riscaldamento dell'abitacolo, orientando ladistribuzione dell'aria verso il pavimento e attivando il(fig. 164)

Attacco per il traino posteriore montato 237

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DATITECNICI

INDICE

ventilatore alla velocità massima. In questo modo ilriscaldatore agisce come un radiatore supplementare econtribuisce a dissipare il calore dall'impianto di raf-freddamento del motore;

AVVERTENZA!La fuoriuscita di liquido di raffredda-mento motore bollente (antigelo) o di

vapore dal radiatore può provocare gravi ustioni.Se si nota del vapore proveniente dal vano mo-tore,o se ne avverte il classico sibilo,non aprire ilcofano fino a quando il radiatore non abbiaavuto il tempo sufficiente per raffreddarsi. Nontentare mai di togliere il tappo con radiatore oserbatoio di espansione caldi.

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TRAINO DEL VEICOLO IN PANNECondizione di traino Ruote sollevate da terra CAMBIO MECCANICO

Traino in piano NESSUNA• Cambio su N (folle)• Chiave di accensione su ACC

Traino a sollevamento o traino carrelloPosteriori NO

Anteriori OK

Veicolo a pianale TUTTE METODO MIGLIORE

È richiesta un'attrezzatura di traino o sollevamentoappropriata per evitare di danneggiare il veicolo. Utiliz-zare solo barre di traino e altra attrezzatura adeguata,attenendosi alle istruzioni del costruttore dell'attrez-zatura. L'utilizzo di catene di sicurezza è obbligatorio.Attaccare la barra di traino o altri dispositivi di traino aicomponenti strutturali principali del veicolo e non aiparaurti o staffe associate. Rispettare le leggi locali estatali relative al traino dei veicoli.

Qualora durante il traino sia necessario inserire utiliz-zatori (quali tergicristallo, sbrinatori, ecc.), ruotare lachiave nella posizione RUN (IN MARCIA) e non nellaposizione ACC.

• Non effettuare il traino con l'impiegodi imbracature di sollevamento. Si po-trebbe danneggiare lo scudo.

• Quando si fissa il veicolo sul pianale di un carroattrezzi,non eseguire fissaggi ai componenti dellesospensioni anteriori o posteriori. Un traino ese-guito in modo improprio potrebbe provocaredanni al veicolo.• Non spingere o trainare il veicolo con un altroveicolo; ne risulterebbero danni al paraurti e alcambio.• Se sul veicolo da trainare si deve fare uso dellosterzo, il commutatore di accensione deve trovarsiin posizione ON e non su BLOCCO o ACC.

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DATITECNICI

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CAMBIO MECCANICOIl costruttore raccomanda che il traino del veicoloavvenga con tutte le quattro ruote sollevate da terramediante un veicolo a pianale.

Il veicolo può essere trainato anche in direzione dimarcia, con tutte e quattro le ruote a terra, la leva delcambio sul folle e la chiave di accensione su ACC. Se ilcambio non funziona, il veicolo deve essere trainatocon le ruote anteriori sollevate da terra (utilizzando ilpianale di un carro attrezzi, un carrello di traino oun'attrezzatura di sollevamento con le ruote anterioridel veicolo sollevate).

SENZA CHIAVE DIACCENSIONEUn'attenzione particolare deve essere dedicata altraino del veicolo se la chiave di accensione è stataestratta dalla posizione BLOCCO o è bloccata inquesta posizione. Il sistema di traino più diffuso èquello tramite attrezzatura piana. Tuttavia, se non èdisponibile un veicolo con rimorchio a pianale, si puòutilizzare un traino a sollevamento. Il traino posteriore(con le ruote anteriori a terra) non è consentito,poiché provoca danni al cambio. Se l'unica alternativa èil traino posteriore, le ruote anteriori devono esserecollocate su un traino a carrello. Per evitare di danneg-giare il veicolo impiegare un'appropriata attrezzatura ditraino.

La mancata osservanza di questi metodidi traino può danneggiare gravemente latrasmissione.Tali danni non sono coperti

dalla nuova garanzia limitata del veicolo.

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DATITECNICI

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MANUTENZIONE DELLA VETTURAMANUTENZIONE PROGRAMMATAIntervalli di manutenzione necessari

Migliaia di chilometri 30 60 90 120 150 180

Mesi 24 48 72 96 120 144

Controllare le condizioni/l'usura degli pneumatici e, se necessario,regolare la pressione. • • • • • •

Controllare il funzionamento dell'impianto luci (proiettori,indicatori di direzione, luci di emergenza, luci dell'abitacolo, spiedel quadro strumenti, ecc.).

• • • • • •

Controllare il funzionamento del tergi/lavacristallo. • • • • • •

Controllare la posizione/l'usura delle spazzole tergicristallo sulparabrezza e sul lunotto. • • • • • •

Controllare le condizioni e l'usura delle pastiglie dei freni a discoanteriori e il funzionamento dell'indicatore stato di usura pastiglie. • • • • • •

Controllare le condizioni e l'usura delle pastiglie dei freni a discoposteriori. • • • • • •

Condizioni e controllo visivo: carrozzeria esterna, protezionesottoscocca, tubi e flessibili (scarico, impianto di alimentazione,impianto frenante), elementi in gomma (soffietti, manicotti, ecc.),giunti omocinetici, sospensioni anteriori, teste dei tiranti e soffiettidi tenuta; se necessario, sostituire.

• • • • • •

Controllare che le serrature del cofano siano pulite e che letiranterie siano pulite e lubrificate. • • • • • •

Controllare il livello di tutti i liquidi (liquido di raffreddamentomotore, liquido freni/frizione idraulica, liquido lavacristallo, liquidobatteria, ecc.); se necessario, rabboccare.

• • • • • •

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MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

Migliaia di chilometri 30 60 90 120 150 180

Mesi 24 48 72 96 120 144

Controllare la leva del freno di stazionamento; se necessario,regolarla. • • • • • •

Controllare i fumi/emissioni di scarico. • • • • • •

Controllare lo stato di carica della batteria e, se necessario,ricaricare. • • • • • •

Controllare il funzionamento del sistema di controllo motore(tramite la presa diagnostica). • • • • • •

Controllare visivamente le condizioni della cinghia di comandoorgani ausiliari. • •

Sostituire le cinghie di comando organi ausiliari. •

Controllare le condizioni della cinghia di distribuzione. • •

Sostituire la cinghia di distribuzione (*). •

Sostituire il filtro del carburante (o cambiare almeno ogni 24 mesi). • • •

Sostituire la cartuccia del filtro dell'aria (o cambiare almeno ogni24 mesi). • • •

Cambiare l'olio motore e sostituire la cartuccia dell'olio (**) (***).

Cambiare il fluido dei freni. • • •

Cambiare il filtro antipolline. • • • • • •

* A prescindere dalla distanza percorsa, la cinghia dellatrasmissione deve essere sostituta ogni 4 anni in caso diuso particolarmente intensivo (climi freddi, traffico

cittadino, lunghi periodi al minimo) o almeno ogni5 anni.

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DATITECNICI

INDICE

(**) Se il veicolo viene utilizzato per meno di 10.000 kml'anno, è necessario sostituire l'olio motore e la cartuc-cia ogni 12 mesi.

(***) L'intervallo effettivo per il cambio dell'olio mo-tore e la sostituzione della cartuccia dipende dallecondizioni di utilizzo del veicolo e viene segnalato da unindicatore o da un messaggio (se disponibile) sul cru-scotto; tale intervallo non deve superare i 24 mesi.

La mancata osservanza delle norme dimanutenzione potrebbe risultare indanni al veicolo.

Controlli regolariOgni 1.000 km o prima di viaggi lunghi, controllare e, senecessario, rabboccare quanto segue:• liquido di raffreddamento del motore, fluido dei

freni, liquido lavacristalli e liquido del servosterzo;• pressione di gonfiaggio e condizioni degli pneumatici;• funzionamento dell'impianto luci (proiettori, indica-

tori di direzione, luci di emergenza, ecc.);• funzionamento del sistema tergi/lavacristallo, posi-

zione e usura delle spazzole del tergicristallo suparabrezza e lunotto;

• controllare e, se necessario, rabboccare il livellodell'olio motore ogni 3.000 km.

Uso del veicolo in applicazioni gravoseSe si utilizza il veicolo principalmente in una dellecondizioni indicate di seguito:

• rimorchio o traino di roulotte;• strade polverose;• viaggi brevi (inferiori a 7-8 km) e ripetuti a tempera-

ture sottozero;• prolungato funzionamento del motore al minimo,

lunghe distanze percorse a velocità basse o inattivitàper lunghi periodi. Condurre le ispezioni seguenticon una frequenza maggiore di quanto indicato nellaManutenzione programmata:

• controllare le condizioni e l'usura delle pastiglie deifreni a disco anteriori;

• controllare che le serrature del cofano siano pulite eche le tiranterie siano pulite e lubrificate;

• controllare visivamente le condizioni di motore, tra-smissione, tubi e flessibili (scarico, sistema di alimen-tazione, freni), elementi in gomma (soffietti, mani-cotti ecc.);

• verificare la carica della batteria e il livello del liquido(elettrolito);

• controllare visivamente le condizioni della cinghia dicomando organi ausiliari;

• controllare e, se necessario, cambiare l'olio motore esostituire il filtro dell'olio;

• controllare il filtro antipolline e, se necessario, sosti-tuirlo;

• controllare il filtro dell'aria e, se necessario, sostitu-irlo.

• controllare il filtro del carburante e, se necessario,sostituirlo.

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DATITECNICI

INDICE

VANO MOTORE - DIESEL 2.0L (fig. 165)

(fig. 165)

1 - Serbatoio liquido raffreddamento motore 5 - Serbatoio fluido freni2 - Serbatoio liquido servosterzo 6 - Modulo di alimentazione totalmente integrato (fusibili)3 - Riempimento olio motore 7 - Filtro aria motore4 - Astina di livello olio motore 8 - Serbatoio liquido lavacristallo

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DATITECNICI

INDICE

PROCEDURE DI MANUTENZIONELe pagine che seguono contengono le norme sullamanutenzione richiesta suggerite dai tecnici chehanno progettato il veicolo.

Oltre a queste indicazioni di manutenzione specificatenella manutenzione programmata fissa, sono presentialtri componenti che potrebbero richiedere interventio sostituzioni in futuro.

• Un'errata manutenzione del veicolo ola mancata esecuzione di interventi eriparazioni quando necessari può com-

portare riparazioni più costose, danni ad altricomponenti o un impatto negativo sulle presta-zioni del veicolo. Far esaminare immediatamentepotenziali malfunzionamenti da un concessiona-rio autorizzato o da un centro riparazioni quali-ficato.• Il veicolo è stato rifornito con liquidi miglioratiper proteggerne prestazioni e durata e prolun-garne gli intervalli di manutenzione. Non utiliz-zare sostanze chimiche per lavare questi compo-nenti poiché possono danneggiare il motore, ilcambio, il servosterzo o il condizionatore aria.Talidanni non sono coperti dalla nuova garanzia limi-tata del veicolo. Se occorre eseguire un lavaggio acausa del malfunzionamento di un componente,utilizzare esclusivamente il liquido specificato pertale procedura.

OLIO MOTORE

Controllo livello olio - Motore diesel 2.0LPer garantire una corretta lubrificazione del motore èindispensabile che l'olio sia mantenuto al livello pre-scritto. Controllare quindi il livello dell'olio a intervalliregolari, per esempio ad ogni rifornimento di carbu-rante.

Il momento migliore per controllare il livello dell'oliodel motore è circa cinque minuti dopo lo spegnimentodel motore una volta raggiunta la piena temperatura diesercizio o prima di avviare il motore dopo una notte diinattività.

In entrambi i casi il veicolo deve essere parcheggiatoquanto più possibile in piano. Il livello deve trovarsi trai riferimenti MIN e MAX stampigliati sull'astina dilivello. Se il livello dell'olio si trova in corrispondenzadel riferimento MIN (livello minimo), l'aggiunta di 1 L(1 quarto di gallone) di olio porterà il livello in corri-spondenza del riferimento MAX (livello massimo).

Cambio olio motore - Motore diesel 2.0LVedere "Manutenzione programmata" per gli intervallidi manutenzione corretti.

Viscosità dell'olio motore - Motore diesel 2.0LPer prestazioni ottimali e la massima protezione in ognitipo di condizione di esercizio, il costruttore consigliadi utilizzare olio motore Fully Synthetic Low Ash5W-30 conforme alle specifiche FIAT 9.55535-S1 eACEA C1/C2.

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DATITECNICI

INDICE

Additivi per l'olio motoreNon aggiungere all'olio motore alcun materiale supple-mentare diverso dai traccianti per rilevamento perdite.L'olio motore è un prodotto studiato appositamente ele sue prestazioni possono essere deteriorate dall'ag-giunta di ulteriori additivi.

Smaltimento dell'olio motore esausto e deirelativi filtriEffettuare lo smaltimento dell'olio motore esausto edei relativi filtri con la dovuta cautela. Olio esausto efiltri, smaltiti in modo indiscriminato, possono provo-care danni ambientali. Informarsi in proposito presso gliorganismi preposti alla tutela dell'ambiente o farsi con-sigliare dal concessionario autorizzato o da una sta-zione di servizio sul punto di smaltimento più vicino esulle modalità da seguire.

FILTROARIA MOTOREVedere "Manutenzione programmata" per gli intervallidi manutenzione corretti.

AVVERTENZA!Il sistema di induzione aria (filtro aria,tubazioni, ecc.) può svolgere una fun-

zione di protezione in caso di ritorni di fiammadel motore. Non rimuovere il sistema di indu-zione aria (filtro aria, tubazioni, ecc.) salvo perpoter procedere ad interventi di riparazione o dimanutenzione. Prima di avviare il veicolo consistema di induzione aria (filtro aria, tubazioni,ecc.) smontato accertarsi che nessuno si trovi neipressi del vanomotore.Lamancata osservanza diquesta precauzione può causare gravi lesioni.

Selezione filtro aria del motoreLa qualità dei filtri aria di ricambio varia considerevol-mente da un tipo all'altro. Usare esclusivamente filtri diottima qualità per essere certi della loro efficienza.

BATTERIA SENZA MANUTENZIONENon sarà quindi necessaria né l'aggiunta di acqua né unamanutenzione periodica.

NOTA: la batteria è riposta in un alloggiamento che sitrova dietro il parafango anteriore sinistro ed è acces-sibile tramite il passaruota. Non è necessario rimuo-vere il complessivo ruota e pneumatico per accedereall'alloggiamento. I morsetti remoti della batteria sitrovano nel vano motore per consentire un avviamentodi emergenza con batteria ausiliaria.

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INDICE

Per accedere alla batteria, ruotare il volante a fine corsaa destra e rimuovere il pannello di accesso dal para-fango interno.

AVVERTENZA!• La soluzione elettrolitica contenutanella batteria è estremamente corrosiva

e può provocare ustioni e gravi lesioni agli occhi.Evitare quindi che venga a contatto con gli occhi,la pelle o gli indumenti. Durante le operazioni dicollegamento non sporgersi avvicinando il visoalla batteria. In caso di contatto accidentale del-l'elettrolito con gli occhi o con la pelle, lavareimmediatamente con acqua abbondante la parteinteressata.• Il gas sviluppato dalla batteria è infiammabileed esplosivo. Non avvicinare quindi fiamme viveo dispositivi che possono provocare scintille.Nonusare una batteria o un'altra sorgente di alimen-tazione ausiliaria che eroghi una tensione supe-riore a 12 V. Evitare ogni contatto tra i morsettidei cavi.• I poli e i morsetti della batteria, nonché gliaccessori ad essi collegati contengono piombo ecomposti di piombo. Lavarsi accuratamente lemani dopo ogni intervento sulla batteria.

• È essenziale che i cavi dell'impiantoelettrico siano ricollegati correttamentealla batteria,vale a dire il cavo positivo al

morsetto positivo e il cavo negativo al morsettonegativo. La polarità dei morsetti, positiva (+) enegativa (-), è impressa sull'involucro. I morsettidei cavi devono essere esenti da corrosione efissati saldamente ai poli.• Se si utilizza un "caricabatterie rapido" conbatteria montata sul veicolo, prima di collegare ilcaricabatterie scollegare entrambi i cavi batteriadel veicolo. Non utilizzare un "caricabatterie ra-pido" per fornire la tensione di avviamento, labatteria potrebbe danneggiarsi.

MANUTENZIONE CONDIZIONATOREARIAPer garantire le migliori prestazioni possibili, ilcondizionatore aria deve essere controllato e sottopo-sto a manutenzione presso un concessionario autoriz-zato all'inizio della stagione estiva. La manutenzionedeve comprendere la pulizia delle alette del condensa-tore e una verifica generale delle prestazioni dell'im-pianto. In questa occasione controllare anche la ten-sione della cinghia di comando.

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DATITECNICI

INDICE

Non utilizzare sostanze chimiche per la-vare l'impianto di condizionamento ariapoiché i componenti potrebbero danneg-

giarsi. Tali danni non sono coperti dalla nuovagaranzia limitata del veicolo.

AVVERTENZA!• Usare esclusivamente refrigeranti e lu-brificanti compressore approvati dal co-

struttore per lo specifico impianto di condiziona-mento montato su questo modello. Alcunirefrigeranti non approvati sono infiammabili epotrebbero esplodere con il rischio di lesioni.L'uso di refrigeranti o lubrificanti non approvatipuò compromettere l'efficienza dell'impiantorendendo necessarie costose riparazioni.• Il condizionatore d'aria contiene refrigerantesotto pressione. Per evitare danni alle persone oallo stesso impianto, l'eventuale aggiunta di refri-gerante o qualsiasi riparazione che richieda loscollegamento delle tubazioni devono essere af-fidate a personale specializzato.

Recupero e riciclaggio del refrigeranteIl refrigerante R-134a per condizionatori aria è unidrofluorocarburo (HFC) omologato dall'ente per laprotezione ambientale che non danneggia lo stratodell'ozono. Tuttavia, il costruttore consiglia di affidarel'esecuzione della manutenzione del condizionatore

d'aria ai concessionari autorizzati o ad altre officineattrezzate di apparecchiature di recupero e riciclo delrefrigerante.

NOTA: utilizzare esclusivamente sigillanti per im-pianti A/C, prodotti specifici per la riduzione dei trafi-lamenti, prodotti protettivi per guarnizioni, olio com-pressore e refrigeranti approvati dal costruttore.

FILTROARIA /AC - SE IN DOTAZIONEVedere "Manutenzione programmata" per gli intervallidi manutenzione corretti.

AVVERTENZA!Non smontare il filtro aria A/C con laventola in funzione, per evitare rischi di

lesioni.

Il filtro aria A/C è ubicato nella presa d'aria esternadietro il vano portaoggetti. Per la sostituzione del filtroprocedere nel modo seguente:1. Aprire il vano portaoggetti e liberarlo.2. Spingere verso l'interno le alette di fissaggio poste ai

lati del cassetto portaoggetti e contemporanea-mente tirarne verso l'esterno lo sportello fino aquanto entrambe le linguette liberano l'aperturanella plancia portastrumenti. (fig. 166)

3. Ruotare il vano portaoggetti verso il basso.4. Sganciare le due alette di fissaggio del coperchio

filtro all'alloggiamento climatizzatore e staccare ilcoperchio. (fig. 167)

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5. Smontare il filtro aria A/C estraendolo dall'alloggia-mento.

6. Montare il filtro aria A/C con la freccia sul filtrorivolta verso il pavimento. Al momento del montag-

gio, accertare che il coperchio filtro sia fissato sal-damente alle alette di ritegno.

Il filtro aria A/C è identificato da unafreccia che indica la direzione del flussod'aria nel filtro. Il montaggio errato del

filtro ha come conseguenza l'obbligo di ricambipiù frequenti.

7. Rimontare lo sportello del cassetto portaoggetti.Assicurarsi che le cerniere siano perfettamente insede quando si solleva lo sportello. In caso contrarioil dispositivo di aggancio non sarà correttamenteallineato.

LUBRIFICAZIONE CARROZZERIALubrificare periodicamente con grasso a base di litiotutte le serrature e i punti di articolazione della carroz-zeria, compresi elementi quali le guide dei sedili, i puntidi articolazione delle cerniere delle porte e i relativirulli, il portellone, lo sportello posteriore, le portescorrevoli e le cerniere del cofano per assicurarne ilfunzionamento corretto e silenzioso e per proteggerlidalla ruggine e dall'usura. Prima di lubrificarli, pulirliaccuratamente per eliminare ogni traccia di polvere e disporco; dopo la lubrificazione eliminare l'olio o il grassoin eccesso. Occorre dedicare particolare attenzioneanche ai dispositivi di chiusura del cofano motore pergarantirne il corretto funzionamento. Approfittare del-l'esecuzione di operazioni che richiedono l'apertura delcofano motore per controllare, pulire e lubrificare isuoi dispositivi di chiusura, sgancio e di sicurezza.

(fig. 166)Stacco vano portaoggetti

(fig. 167)Sostituzione filtro ariaA/C 249

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Lubrificare i blocchetti delle serrature esterne duevolte all'anno, preferibilmente in autunno e in prima-vera. Applicare una piccola quantità di lubrificante dialta qualità direttamente nel blocchetto della serratura.

SPAZZOLE DELTERGICRISTALLOPulire periodicamente i bordi in gomma delle spazzoledei tergicristalli ed il parabrezza ed il lunotto con unaspugna o un panno morbido e un detergente neutronon abrasivo. Questa operazione servirà ad eliminarel'eventuale strato di sale, di cerume o di impuritàaccumulatosi durante la marcia del veicolo e contribu-irà a ridurre striature e macchie.

Il prolungato funzionamento del tergicristallo con ve-tro asciutto può provocare il deterioramento dellespazzole. Usare sempre il liquido lavacristallo quando siaziona il tergicristalli per eliminare sale o altre impuritàdal cristallo o dal lunotto asciutti.

Evitare di usare le spazzole tergicristalli per rimuoverebrina o ghiaccio dal parabrezza o dal lunotto. Perevitare di danneggiare le spazzole accertarsi, prima diazionare il tergicristallo, che il gelo non le abbia incol-late al vetro. Evitare anche il contatto del filo tergentedi gomma delle spazzole con derivati del petrolio qualiolio motore, benzina, ecc.

NOTA: la durata prevista delle spazzole tergicristallovaria a seconda dell'area geografica e della frequenzadell'uso. Prestazioni insufficienti delle spazzole pos-sono presentarsi sotto forma di rumorosità, segni,linee di acqua o punti bagnati. In presenza di unaqualsiasi di queste condizioni, procedere alla pulizia

delle spazzole tergicristallo utilizzando un panno umidoper eliminare eventuali detriti che potrebbero influen-zarne il funzionamento.

Smontaggio/montaggio del tergilunotto - Se indotazione1. Sollevare il tappo a perno sul braccio tergilunotto

posteriore per sollevare la spazzola del tergilunottodal vetro. (fig. 168)

NOTA: il braccio del tergilunotto non può esserecompletamente sollevato verso l'alto, a meno che nonvenga prima sollevato il tappo.2. Sollevare il braccio del tergilunotto per sollevare la

spazzola dal vetro.

(fig. 168)

1 — Braccio tergilunotto2 — Tappo a perno250

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3. Afferrare la base della spazzola e ruotarla in avantiper sganciare il perno dal supporto portaspazzola.(fig. 169)

4. Montare il perno della spazzola tergicristallo nelsupporto portaspazzola all'estremità del bracciotergilunotto, quindi premere con forza sulla spaz-zola fino a che non si innesta in posizione.

5. Abbassare la spazzola tergicristallo ed innestare iltappo a perno in posizione.

RABBOCCO DEL LIQUIDOLAVACRISTALLOIl lavacristalli e il lavalunotto condividono lo stessoserbatoio del liquido. Il serbatoio è ubicato nel vanomotore. Controllare regolarmente il livello del liquido

lavacristallo nel serbatoio. Riempire il serbatoio conuna soluzione detergente per cristalli (non antigelo perradiatori) e azionare il sistema per alcuni secondi inmodo da espellere il liquido residuo.

Al rabbocco del serbatoio liquido parabrezza, prele-vare una quantità di fluido e applicarlo su un panno ouna salvietta, quindi pulire le spazzole dei tergicristalli;in questo modo se ne miglioreranno le prestazioni.

Per impedire il congelamento dell'impianto di lavaggioparabrezza alle basse temperature, selezionare unasoluzione o miscela conforme o superiore alla gammadi temperatura del clima della zona. Queste indicazionisono riportate sulla maggior parte dei contenitori perliquidi detergenti.

Quando sul quadro strumenti viene visualizzato il mes-saggio "LoWASH" (liquido lavacristallo insufficiente), ilserbatoio contiene circa 4 L di liquido lavacristallo.

AVVERTENZA!I liquidi lavacristallo disponibili in com-mercio sono infiammabili. Possono in-

cendiarsi e causare bruciature. Durante il riem-pimento o altre operazioni che interessano illiquido lavacristallo agire con la massima atten-zione.

IMPIANTO DI SCARICOUn'adeguata manutenzione dell'impianto di scarico delmotore costituisce la miglior sicurezza contro trafila-menti di monossido di carbonio nell'abitacolo.

(fig. 169)

1 — Spazzola tergicristallo2 — Perno3 — Braccio tergilunotto4 — Supporto portaspazzola 251

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DATITECNICI

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Se si rileva una rumorosità anormale dello scarico o lapresenza di fumo acre nell'abitacolo, o se il fondoscocca o la parte posteriore del veicolo sono statidanneggiati, far controllare l'intero impianto di scaricoe le zone della carrozzeria adiacenti per individuareeventuali componenti rotti, danneggiati, deteriorati oche hanno subito spostamenti rispetto alla correttaposizione di montaggio. Saldature aperte o giunzioniallentate possono consentire ai prodotti dello scaricodi trafilare nell'abitacolo. Controllare inoltre l'impiantodi scarico ogni volta che il veicolo viene sollevato peroperazioni di lubrificazione o di cambi olio. Se neces-sario sostituire.

AVVERTENZA!Le emissioni dello scarico sono moltopericolose e possono essere letali. Con-

tengono infatti monossido di carbonio (CO), ungas incolore e inodore. Se inalato, può causaresvenimenti e avvelenamenti. Per evitare di ina-lare il monossido di carbonio, vedere "Consiglisulla sicurezza/Gas di scarico" in "Sicurezza".

NOTA: la manomissione intenzionale dei dispositiviantinquinamento è perseguibile legalmente.

AVVERTENZA!Il condotto di scarico può raggiungeretemperature elevate e può innescare un

incendio qualora si arresti il veicolo su materialeinfiammabile.Tenere presente che anche erba ofoglie secche possono incendiarsi se vengono acontatto con il condotto di scarico.Evitare quindidi parcheggiare il veicolo o di utilizzarlo dove ilcondotto di scarico potrebbe venire a contattocon materiale infiammabile.

In situazioni eccezionali che implicano un funziona-mento irregolare e generalizzato del motore, un odorepungente rivela un serio surriscaldamento del cataliz-zatore. Se ciò dovesse accadere, arrestare completa-mente il veicolo in sicurezza, spegnere il motore eattendere che si raffreddi. Quindi, rivolgersi immedia-tamente a un punto di assistenza per il necessariointervento che dovrà comprendere la perfetta messa apunto secondo le specifiche del costruttore.

Per ridurre al minimo le possibilità di danni al cataliz-zatore, seguire le avvertenze indicate qui di seguito.• Non spegnere il motore o disinserire l'accensione

con il cambio in presa e il veicolo in movimento.• Non tentare l'avviamento del motore con manovra a

spinta o a traino.• Non avviare il motore al minimo se i connettori delle

bobine di accensione sono rimasti scollegati perperiodi prolungati.

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INDICE

IMPIANTO DI RAFFREDDAMENTO

AVVERTENZA!• Prima di qualsiasi intervento in cui visia il rischio di venire a contatto con la

ventola di raffreddamento, scollegare quest'ul-tima o portare il commutatore di accensione inposizione BLOCCO.La ventola è infatti del tipo acomando termostatico e, se il commutatore diaccensione si trova su ON,può entrare in funzio-namento in qualsiasi momento.• La fuoriuscita di liquido bollente o di vaporedal radiatore può provocare gravi ustioni. Se sinota del vapore proveniente dal vano motore, ose ne avverte il classico sibilo,non aprire il cofanofino a quando il radiatore non abbia avuto iltempo sufficiente per raffreddarsi. Non tentaremai di togliere il tappo a radiatore caldo.

Controlli del liquido di raffreddamentoControllare ogni 12 mesi il grado di protezione delliquido di raffreddamento motore (antigelo) (preferibil-mente prima dell'inizio della stagione fredda). Se illiquido è sporco o di aspetto rugginoso, sostituirlodopo avere svuotato completamente e lavato l'im-pianto. Controllare la parte anteriore del condensatoreA/C per verificare l'eventuale accumulo di insetti, fogliee altri detriti. Se risulta sporca, pulirla spruzzandodelicatamente dell'acqua con un tubo flessibile da giar-

dino sulla parte anteriore del condensatore in sensoverticale dall'alto verso il basso.

Controllare le tubazioni del serbatoio di espansione delliquido di raffreddamento per accertare che la gommanon sia diventata friabile e che siano assenti criccature,lacerazioni, tagli e ostruzioni nei raccordi lato serba-toio e lato radiatore. Verificare anche la tenuta dell'in-tero impianto.

Impianto di raffreddamento - Scarico, lavaggioe riempimentoVedere "Manutenzione programmata" per gli intervallidi manutenzione corretti.

Se la soluzione è sporca o contiene molti sedimenti,usare per il lavaggio un detergente di buona qualità perimpianti di raffreddamento. Completare il lavaggio conabbondante quantità di acqua pulita per eliminare ognideposito e ogni residuo di sostanza chimica. Smaltire inmodo appropriato la vecchia soluzione di liquido diraffreddamento motore (antigelo).

Selezione liquido di raffreddamento - Solomotori diesel 2.0LUtilizzare solo liquido di raffreddamento (antigelo) deltipo raccomandato dal costruttore. Per ulterioriinformazioni, vedere "Liquidi, lubrificanti e ricambi ori-ginali" in "Dati tecnici".

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DATITECNICI

INDICE

• Non utilizzare prodotti HOAT (HybridOrganic Additive Technology, tecnologiaadditivi organici ibridi) nei motori diesel.

• Non utilizzare prodotti OAT (Organic AdditiveTechnology, tecnologia additivi organici) conte-nenti 2 EH (2-etilesanolo).• Non utilizzare acqua pura da sola o prodottiantigelo a base di alcol. Non usare inibitori dicorrosione o prodotti antiruggine aggiuntivi poi-ché potrebbero risultare incompatibili con il li-quido di raffreddamento motore e causare l'ottu-razione del radiatore.• Questo veicolo non è stato progettato per l'usodi liquidi di raffreddamento a base di glicol pro-pilenico. L'impiego di liquidi di raffreddamento abase di glicol propilenico è quindi vivamentesconsigliato.

Aggiunta di liquido di raffreddamento -Motore diesel 2.0LIl veicolo è stato rifornito con liquido di raffredda-mento motore (antigelo) ottimizzato che consente diprolungare gli intervalli di manutenzione. Questo li-quido di raffreddamento può essere utilizzato fino acinque anni o 168.000 km prima che se ne rendanecessario il cambio. Per evitare di ridurre tale estesointervallo di manutenzione, è di fondamentale impor-tanza utilizzare lo stesso tipo di liquido di raffredda-mento per l'intera vita del veicolo.

Tenere presente che rientra nella responsabilità delproprietario del veicolo proteggere il motore dal gelocon una miscela adeguata alle temperature della zona incui circola il veicolo.

NOTA: la miscelazione di tipi di liquidi diversi dimi-nuisce la durata utile del liquido di raffreddamento(antigelo) e comporta cambi più frequenti.

Tappo radiatore impianto di raffreddamentoIl tappo deve essere serrato a fondo per evitare perditedi liquido di raffreddamento motore e garantire chequest'ultimo ritorni al radiatore dal serbatoio di espan-sione.

Controllare accuratamente il tappo e pulirlo da ognicorpo estraneo che potrebbe essersi depositato sullesuperfici di tenuta.

AVVERTENZA!• La dicitura "DO NOT OPEN HOT"(NON APRIRE A CALDO) riportata sul

tappo del radiatore costituisce una misura disicurezza.Non aggiungere mai liquido di raffred-damento quando il motore è surriscaldato. Nontentare di raffreddare un motore surriscaldatoallentando o togliendo il tappo. Il calore provocainfatti un notevole aumento della pressione nel-l'impianto di raffreddamento. Per evitare il ri-schio di ustioni non togliere il tappo se l'impiantoè molto caldo o sotto pressione.

(Continua)254

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• Utilizzare esclusivamente il tappo radiatoreprevisto per il veicolo.Questo per evitare rischi dilesioni o danni al motore.

Smaltimento del liquido di raffreddamentousatoLo smaltimento del liquido di raffreddamento motore abase di glicol etilenico è soggetto a norme di legge.Rivolgersi pertanto agli enti preposti per conoscere lanormativa locale. Per evitare che il refrigerante a basedi glicole etilenico venga ingerito da animali o bambini,non conservarlo in contenitori aperti e non scaricarlosul terreno. Qualora sia accidentalmente ingerito da unbambino, rivolgersi immediatamente a un medico. Eli-minare immediatamente eventuali tracce di liquido dalterreno.

Livello del liquido di raffreddamentoIl radiatore è normalmente sempre pieno e non vi èquindi nessuna necessità di togliere il tappo del radia-tore a meno che non si debba verificare il punto dicongelamento del liquido o procedere alla sua sostitu-zione. Gli addetti alla manutenzione devono essereinformati al riguardo. Se la temperatura di funziona-mento del motore è normale, è sufficiente controllareil livello del liquido nel serbatoio di espansione unavolta al mese. Eventuali rabbocchi devono essere effet-tuati versando il liquido nel serbatoio di espansione.Non riempire eccessivamente.

Punti da tenere presente

NOTA: all'arresto del veicolo dopo un breve tragittosi potrebbe notare la fuoriuscita di vapore dal latofrontale del vano motore. Si tratta di un fenomenonormale dovuto alla presenza di acqua piovana, neve oforte umidità sul radiatore, che evaporano quando iltermostato si apre consentendo l'ingresso di liquidocaldo in quest'ultimo.

Se dopo aver esaminato il vano motore non si riscon-trano perdite dal radiatore o dalle tubazioni flessibili, sipuò riprendere la marcia in tutta sicurezza. Il vapore sidissiperà rapidamente.• Non riempire troppo il serbatoio di espansione.• Controllare il punto di congelamento del liquido di

raffreddamento nel radiatore e nel serbatoio diespansione. Qualora sia necessario un rabbocco diliquido di raffreddamento, aggiungerne anche nelserbatoio di espansione.

• Se risultano necessari rabbocchi frequenti, o se illivello nel serbatoio di espansione non scende amano a mano che il motore si raffredda, far eseguirela prova di tenuta a pressione dell'impianto per ap-purare l'eventuale presenza di perdite.

• Verificare che le tubazioni di troppopieno del radia-tore e del serbatoio di espansione non siano piegateo ostruite.

• Tenere pulita la parte frontale del radiatore. Se ilveicolo è dotato di condizionatore aria, tenere pulitoanche il lato frontale del condensatore.

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DATITECNICI

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• Non cambiare il termostato in funzione della sta-gione fredda o calda. Qualora il termostato debbaessere sostituito a causa di un funzionamento anor-male, montare ESCLUSIVAMENTE il tipo originaleprescritto. Termostati di altri tipi possono pregiudi-care il raffreddamento del motore e provocare unaumento del consumo di carburante e dell'emissionedi gas inquinanti.

IMPIANTO FRENANTEPer garantire l'efficienza dell'impianto frenante control-lare periodicamente i suoi componenti. Vedere "Manu-tenzione programmata" per gli intervalli di manuten-zione corretti.

AVVERTENZA!La sollecitazione dei freni può provocareun guasto con conseguente rischio di

incidenti. Durante la marcia non tenere mai ilpiede sul pedale del freno o sollecitarlo inutil-mente per evitare il surriscaldamento dei freni,l'usura eccessiva delle guarnizioni e possibilidanni all'impianto frenante. Si rischierebbe dinon disporre della piena capacità di frenatura incaso di emergenza.

Pompa freni - Controllo livello liquido freniControllare immediatamente il livello del liquido nellapompa freni in caso di accensione della "spia freni".

Controllare il livello del liquido freni nella relativapompa quando si effettuano interventi che richiedonol'apertura del cofano motore.

Pulire sempre accuratamente la superficie del serba-toio prima di togliere il tappo. Rabboccare, se necessa-rio, per ripristinare il livello corretto indicato sul ser-batoio.

Non superare quel livello per non creare il rischio diperdite nell'impianto frenante.

È prevedibile che l'usura delle guarnizioni dei freniprovochi l'abbassamento del livello del liquido. Il livellodovrebbe essere controllato quando si sostituiscono leguarnizioni dei freni. Tuttavia, dato che l'abbassamentodel livello potrebbe essere provocato da una perdita, èopportuno in questo caso un accurato controllo del-l'impianto frenante.

Usare esclusivamente liquidi freni raccomandati dalcostruttore. Per ulteriori informazioni, vedere "Liquidi,lubrificanti e ricambi originali" in "Dati tecnici".

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DATITECNICI

INDICE

AVVERTENZA!• Usare esclusivamente liquidi freni rac-comandati dal costruttore. Per ulteriori

informazioni, vedere "Liquidi, lubrificanti e ri-cambi originali" in "Dati tecnici". L'uso del tipoerrato di liquido freni può danneggiare grave-mente il motore e l'impianto frenante e/o pregiu-dicarne le prestazioni. Il tipo corretto di liquidofreni per il veicolo è indicato anche sul serbatoiooriginale della pompa freni idraulici montato infabbrica.• Per evitare la contaminazione con corpi estra-nei o umidità,utilizzare solo liquido freni nuovo oliquido contenuto in un recipiente perfettamentechiuso.Mantenere sempre il tappo del serbatoiopompa freni ben chiuso. Un liquido freni conte-nuto in un recipiente aperto assorbe umiditàdall'aria ed ha quindi un punto di ebollizioneinferiore. Questa condizione potrebbe causarel'ebollizione imprevista del liquido durante fre-nate forti e prolungate, provocando un'improv-visa avaria ai freni.Questo potrebbe essere causadi incidenti.

(Continua)

(Continua)

• Una quantità eccessiva nel serbatoio del li-quido freni potrebbe provocarne il rovescia-mento sulle parti calde del motore e il suo incen-dio. Il liquido freni può danneggiare anchesuperfici verniciate e in vinile, quindi fare atten-zione a evitare il contatto.• Evitare che liquidi a base di petrolio contami-nino il liquido freni. Le guarnizioni di tenutapotrebbero danneggiarsi, con conseguente par-ziale o totale inefficienza dei freni. Questo po-trebbe essere causa di incidenti.

CAMBIO MECCANICO

Controllo livello olioControllare visivamente che non vi siano perdite nelcambio meccanico ad ogni cambio dell'olio. Se neces-sario, rabboccare per ripristinare il livello corretto.

Per il controllo del livello dell'olio occorre togliere iltappo del foro di riempimento. Il livello deve esserecompreso fra la parte inferiore del foro di riempimentoe un punto situato a non più di 4,7 mm dalla parteinferiore del foro.

Scelta del lubrificanteUtilizzare solo l'olio del cambio prescritto dal costrut-tore. Non utilizzare additivi (ad eccezione dei tracciantiper il rilevamento di perdite). Per ulteriori informa-zioni, vedere "Liquidi, lubrificanti e ricambi originali" in"Dati tecnici".

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DATITECNICI

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Frequenza dei cambi olioCambiare l'olio del cambio meccanico agli intervalliriportati nella sezione "Manutenzione programmata"del presente manuale.

MANUTENZIONE DELLA CARROZZERIA EPROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE

Protezione della carrozzeria e delle partiverniciate dalla corrosionePer quanto concerne gli interventi sulla carrozzeria lemodalità variano a seconda del luogo e dell'impiego. Iprodotti chimici sparsi d'inverno sulle strade innevate oghiacciate, come pure quelli polverizzati sugli alberi esulle superfici stradali nelle altre stagioni, esercitanoun'azione fortemente corrosiva sulle parti metallichedel veicolo. I parcheggi all'esterno, che espongono ilveicolo all'azione degli agenti inquinanti presenti nell'at-mosfera, le superfici stradali sulle quali transita il vei-colo, le temperature estremamente calde o moltofredde, e altre condizioni limite, costituiscono altret-tanti fattori di deterioramento della vernice, delle mo-danature metalliche e della protezione della parteesposta del pianale.

Il rispetto delle seguenti norme di manutenzione con-sentirà di non vanificare i provvedimenti adottati dallafabbrica per migliorare la protezione del veicolo conadeguati trattamenti anticorrosione.

Cause della corrosioneLa corrosione è la naturale conseguenza del deteriora-mento o dell'asportazione della vernice e degli stratiprotettivi dai lamierati del veicolo.

Le cause più comuni sono elencate qui di seguito.• Sale sulle strade, accumulo di sporcizia e di umidità• Proiezione di pietrisco• Insetti, resina degli alberi e catrame• Salinità dell'atmosfera in zone marine• Inquinamento atmosferico in ambiente urbano e in

zone industriali

Lavaggio• Lavare periodicamente il veicolo. Effettuare il lavag-

gio al riparo dai raggi solari impiegando detersivoneutro e risciacquare abbondantemente con acquapulita.

• Per proteggere le finiture verniciate, utilizzare unacera detergente di alta qualità. Aver cura di nongraffiare la vernice.

• Evitare l'uso di prodotti abrasivi e di spazzole elettri-che che possono attenuare la brillantezza o assotti-gliare lo strato di vernice.

Non usare materiali abrasivi o duri qualipagliette di acciaio o prodotti in polvereche righerebbero le superfici metalliche

e verniciate.

Avvertenze particolari• Se il veicolo circola prevalentemente in zone marit-

time o su strade polverose o sulle quali viene sparsosale d'inverno, lavare la parte esposta del pianalealmeno una volta al mese.

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• È importante che i fori di scarico sui bordi inferioridelle porte, dei batticalcagno e dell'area di caricosiano tenuti sgombri da ostruzioni.

• In caso di rigature profonde della vernice o di scheg-giature provocate dal pietrisco far eseguire immedia-tamente i necessari ritocchi. Queste operazioni sonoovviamente a carico del proprietario.

• Se la vernice e lo strato protettivo sono stati dan-neggiati a seguito di un incidente o per cause analo-ghe, provvedere al più presto alla riparazione delveicolo. Queste operazioni sono ovviamente a caricodel proprietario.

• In caso di trasporto di sostanze chimiche, fertiliz-zanti, sale contro il gelo, ecc., accertarsi che i rispet-tivi involucri siano perfettamente sigillati.

• In caso di impiego del veicolo su strade inghiaiate sisuggerisce di applicare paraspruzzi su tutti ipassaruota.

Manutenzione delle ruote e relative coppeTutte le ruote e le rispettive coppe, specialmentequelle cromate e rivestite in alluminio, devono esserepulite con regolarità con detergente neutro e acquaonde evitarne la corrosione. Per rimuovere depositi diabbondante terriccio e/o un'eccessiva quantità di pol-vere di frenatura, utilizzare un detergente non abrasivoe non acido. Non utilizzare materiali abrasivi, pagliettedi acciaio, spazzole a setole o lucidanti per metallo.Non usare detergenti per forno. Evitare le stazioni dilavaggio automatico che fanno uso di soluzioni acide odi spazzole ruvide onde evitare di danneggiare lo stratoprotettivo dei cerchi delle ruote.

Procedura di pulizia del tessuto antimacchia -Se in dotazioneLe possibili modalità di pulizia dei sedili con rivesti-mento in tessuto antimacchia sono le seguenti:• eliminare quante più macchie possibile servendosi di

un panno pulito e asciutto;• ripulire le macchie rimanenti con un panno pulito e

leggermente inumidito;• per le macchie difficili, applicare una soluzione deter-

gente neutra su un panno pulito e umido ed eliminarela macchia. Rimuovere i residui saponosi con unpanno nuovo e umido;

• per le macchie di grasso, applicare del pulitore mul-tiuso o prodotto equivalente su un panno pulito eumido ed eliminare la macchia. Rimuovere i residuisaponosi con un panno nuovo e umido;

• non utilizzare solventi aggressivi o qualsiasi altro tipodi prodotti protettivi sui rivestimenti in tessutoantimacchia.

Manutenzione dell'abitacolo

Rivestimento plancia portastrumentiLa superficie del rivestimento della plancia portastru-menti è leggermente opaca per ridurre al minimo iriflessi nel parabrezza. Non usare prodotti protettivi oche potrebbero comunque causare riflessi indesidera-bili. Pulire esclusivamente con acqua tiepida saponata.

Pulizia rivestimenti interniPer pulire i rivestimenti interni, provare anzitutto autilizzare un panno umido. Evitare di utilizzare deter-genti aggressivi. 259

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Pulizia tappezzeria in pelleI rivestimenti in pelle possono essere conservati megliose sono puliti sistematicamente con un panno morbidoe umido. Eliminare prontamente con un panno umidole piccole particelle di sporcizia che potrebbero dan-neggiarli esercitando un'azione abrasiva. Per rimuoverelo sporco ostinato, usare un panno morbido. Evitare diimpregnare i rivestimenti in pelle con liquidi di qualun-que genere. Non utilizzare lucidanti, oli, agenti di puli-zia, solventi, detergenti o prodotti a base di ammo-niaca. Per mantenere l'aspetto originale, non occorreapplicare ammorbidente specifico per pelle.

AVVERTENZA!Per la pulizia non usare solventi volatili.Molti di essi sono potenzialmente in-

fiammabili e inoltre, se usati in ambiente chiusi,possono creare problemi alle vie respiratorie.

Pulizia dei proiettoriI trasparenti dei proiettori del veicolo sono di plastica,più luminosi e più resistenti di quelli di vetro.

La plastica si graffia però più facilmente del vetro e lasua pulitura richiede quindi un procedimento diverso.

Per ridurre al minimo la possibilità di provocare riga-ture sui trasparenti dei proiettori, riducendone così laluminosità, evitare l'uso di panni asciutti. Lavare conuna soluzione di acqua e sapone neutro e sciacquarepoi accuratamente.

Non ricorrere a prodotti abrasivi, solventi, pagliette diacciaio o altro materiale simile.

CristalliPulire con regolarità tutte le superfici vetrate connormali prodotti esistenti in commercio. Non fare usodi prodotti abrasivi. Agire con cautela quando si puliscela parte interna di un lunotto termico. Non usareraschietti o altri attrezzi taglienti che potrebbero dan-neggiare le resistenze elettriche.

Per la pulitura degli specchi retrovisori spruzzare ildetergente su un panno. Non spruzzare direttamentesullo specchio.

Pulizia dei trasparenti in plastica del quadrostrumentiI trasparenti che ricoprono gli strumenti di bordo inquesto veicolo sono di plastica. Durante la pulizia agirecon cautela per evitare di graffiare la plastica.1. Pulire con un panno morbido inumidito. Può essere

usata una soluzione di acqua e sapone neutro, manon fare uso di detergenti abrasivi o ad alto conte-nuto di alcool. Se si usa sapone, completare l'ope-razione con un panno pulito e leggermente inumi-dito.

2. Asciugare con un panno morbido.

Manutenzione delle cinture di sicurezzaNon candeggiare, tingere o lavare le cinture con sol-venti chimici o prodotti abrasivi. Questo per evitare diindebolire il tessuto. Anche i danni dovuti all'esposi-zione al sole possono indebolire il tessuto.

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Se necessario usare una soluzione di sapone neutro oacqua tiepida. Non smontare le cinture dal veicolo.Asciugare con un panno morbido.

Sostituire le cinture se sono sfilacciate o usurate, o sele fibbie non funzionano in modo corretto.

PULIZIA DEI PORTABICCHIERIPulire con un panno umido o un asciugamani e undetergente neutro.

CONSIGLI SULLA ROTAZIONE DEIPNEUMATICII pneumatici anteriori e posteriori sono soggetti aun'usura disuguale e irregolare poiché sono diversi. Perquesti motivi sono soggetti a velocità di usura diverse.

Per ovviare a questi inconvenienti, è possibile eseguirela rotazione al momento opportuno dei pneumatici.Questa operazione è particolarmente consigliabile nelcaso di pneumatici dalla scolpitura accentuata adatta atutte le stagioni. La rotazione non solo favorirà ladurata utile del battistrada, ma contribuirà anche amantenere inalterate le capacità di aderenza e di tra-zione su strade bagnate, fangose o innevate, assicu-rando una manovrabilità confortevole.

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DATI TECNICINUMERO DI TELAIOIl numero di telaio (VIN) si trova nell'angolo anterioresinistro della plancia portastrumenti ed è visibile dal-l'esterno del veicolo attraverso il parabrezza. Questonumero è stampigliato anche sulla soglia della portaanteriore destra sotto la modanatura ed è riportatosull'etichetta informativa del veicolo affissa su uno deifinestrini del veicolo, sul libretto di circolazione e sulcertificato di proprietà. (fig. 170) (fig. 171)

(fig. 170)Posizione delVIN

(fig. 171)Posizione delVIN262

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PNEUMATICI — INFORMAZIONIGENERALIPRESSIONI DI GONFIAGGIOIl corretto gonfiaggio dei pneumatici è essenziale ai finidella sicurezza di marcia e delle prestazioni del veicolo.La pressione di gonfiaggio è determinante soprattuttosotto tre aspetti:

Sicurezza

AVVERTENZA!• Un'errata pressione delle gomme è pe-ricolosa e può provocare incidenti.

• Una pressione insufficiente provoca un au-mento della flessione del pneumatico con possi-bilità di surriscaldamento e di rottura dellostesso.• Una pressione di gonfiaggio eccessiva riduce lacapacità del pneumatico di assorbire le sollecita-zioni dovute al fondo stradale. Oggetti e buchesulla strada possono provocare danni tali da cau-sare la rottura del pneumatico.• Il gonfiaggio eccessivo o insufficiente dei pneu-matici può influire sulla governabilità del veicoloe causare la rottura improvvisa dei pneumatici,con conseguente perdita di controllo del veicolo.

(Continua)

(Continua)

• Pressioni di gonfiaggio non uniformi possonocausare problemi di governabilità, portando aduna perdita di controllo del veicolo.• Una pressione pneumatici non uniforme po-trebbe causare sbandamenti del veicolo durantela guida.• Guidare sempre con tutti i pneumatici gonfiatialla pressione di gonfiaggio a freddo suggerita.

Economia di esercizioUna pressione di gonfiaggio non corretta provocaun'usura irregolare e precoce del battistrada, con con-seguente riduzione della durata utile del pneumatico.Una pressione insufficiente provoca anche un aumentodell'attrito di rotolamento e, di conseguenza, un mag-gior consumo di carburante.

Comfort di marcia e stabilità del veicoloCorrette pressioni di gonfiaggio contribuiscono note-volmente al comfort di marcia. Pressioni eccessive deglipneumatici generano fastidiosi scuotimenti del veicolo.

PRESSIONI DI GONFIAGGIO PNEUMATICILa corretta pressione di gonfiaggio a freddo degli pneu-matici è indicata sul montante B lato guida o sul bordoposteriore della porta lato guida.

Almeno una volta al mese si dovrebbe controllare eregolare la pressione dei pneumatici e constatare

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l'eventuale presenza di segni di usura o di danneggia-mento visibile dei pneumatici. Per controllare la pres-sione dei pneumatici, utilizzare un manometro di tipotascabile di buona qualità. Non limitarsi a giudicare alivello visivo la corretta pressione dei pneumatici. Ipneumatici di tipo radiale possono sembrare all'appa-renza gonfiati alla pressione corretta anche quando inrealtà la pressione di gonfiaggio è insufficiente.

Dopo il controllo o la regolazione dellapressione dei pneumatici,rimontare sem-pre il cappuccio stelo valvola. In tal modo

si eviterà l'infiltrazione di umidità e di detritinello stelo della valvola che potrebbero danneg-giarlo.

Le pressioni di gonfiaggio specificate sulla targhettasono sempre "pressioni di gonfiaggio a freddo" ovverorelative alla pressione degli pneumatici con veicolofermo da almeno tre ore o che abbia percorso meno di1,6 km dopo una sosta di tre ore. La pressione digonfiaggio a freddo non deve essere superiore a quellamassima impressa sul fianco del pneumatico.

In caso di notevoli escursioni della temperaturaesterna, controllare con maggiore frequenza la pres-sione dei pneumatici, dato che la pressione dei pneu-matici varia in funzione della temperatura.

La pressione degli pneumatici varia di circa 7 kPa ogni7°C di variazione della temperatura dell'aria. È meglioricordarselo quando si controlla la pressione di gonfiag-gio delle gomme in garage, soprattutto in inverno.

Esempio: se la temperatura all'interno del garage è di20°C e la temperatura esterna è di 0°C, la pressione digonfiaggio pneumatici a freddo deve essere aumentatadi 21 kPa, ossia 7 kPa per ogni 7°C di differenza tra latemperatura interna e la temperatura esterna.

La pressione di gonfiaggio potrebbe aumentare da 13 a40 kPa durante il funzionamento. Si tratta di un incre-mento normale che NON deve essere ridotto poichéne deriverebbe una pressione insufficiente a pneuma-tico freddo.

Pressioni di gonfiaggio per guida ad altavelocitàIl costruttore si è sempre espresso per una guida avelocità di sicurezza entro i limiti previsti dalla segnale-tica stradale. Se le condizioni del percorso e la segna-letica consentono velocità elevate, è estremamenteimportante mantenere una corretta pressione di gon-fiaggio dei pneumatici. Per la guida ad alta velocità puòessere necessario aumentare la pressione dei pneuma-tici e ridurre il carico del veicolo. Per i valori consigliatidi velocità, di carico e di pressione dei pneumatici incondizioni di sicurezza, consultare il concessionario deiricambi originali o un rivenditore di pneumatici auto-rizzato.

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AVVERTENZA!La guida ad alta velocità con veicolo apieno carico è pericolosa. Infatti le mag-

giori sollecitazioni che agiscono sui pneumaticipotrebbero provocarne l'improvviso deteriora-mento.È evidente l'alto rischio di incidenti che nepuò conseguire. Non tenere mai a lungo velocitàsuperiori a 120 km con il veicolo a pieno carico.

PNEUMATICIA CARCASSA RADIALE

AVVERTENZA!Non abbinare mai pneumatici di tiporadiale con altri tipi onde evitare che il

controllo del veicolo risulti precario. L'instabilitàè causa di incidenti. Montare sempre un trenocompleto di pneumatici di tipo radiale. Non ab-binare mai questo tipo di pneumatici con altritipi.

Piccoli tagli e forature dei pneumatici radiali sonoriparabili solo se il danno interessa esclusivamente lazona del battistrada. Per la riparazione dei pneumatici,consultare il proprio concessionario fornitore deipneumatici.

RUOTA DI SCORTA COORDINATAAICOMPLESSIVI RUOTA/PNEUMATICOORIGINALI - SE IN DOTAZIONEIl veicolo può essere dotato di una ruota di scorta deltutto simile per aspetto e funzione ai complessiviruota/pneumatico originali montati sull'assale ante-riore o posteriore. Questa ruota di scorta può essereutilizzata per la rotazione dei pneumatici del veicolo. Seil veicolo è dotato di questa opzione, rivolgersi a unrivenditore di pneumatici autorizzato per lo schema dirotazione consigliato.

Se il veicolo non prevede un'opzione per una ruota discorta corrispondente al pneumatico e alla ruota ori-ginali, una ruota di scorta di dimensioni diverse per usotemporaneo d'emergenza potrebbe essere in dota-zione nel veicolo. Le ruote per uso temporaneo sonoprogettate solo per essere utilizzate con il relativoveicolo. Il veicolo potrebbe essere dotato di uno deitipi seguenti di ruote di scorta di dimensioni diverseper uso temporaneo d'emergenza; ruotino, ruota didimensioni normali o ruota temporanea. Non montaresul veicolo più di una ruota di scorta di dimensionidiverse per uso temporaneo d'emergenza per volta.

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CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

Tenere presente che l'altezza da terra delveicolo si riduce con il montaggio dellaruota di scorta,date le minori dimensioni

di quest'ultima;evitare quindi stazioni di lavaggioautomatico quando si sta utilizzando un ruotino,una ruota di dimensioni normali o una ruotatemporanea. Si potrebbero provocare danni alveicolo.

RUOTINO DI SCORTA - SE IN DOTAZIONEIl ruotino di scorta è previsto solo per un impiego diemergenza. È possibile stabilire se il veicolo è dotato diun ruotino di scorta consultando la relativa descrizionesulla targhetta informativa su pneumatici e carico si-tuata sul lato di apertura della porta lato guida o sulfianco del pneumatico. Le descrizioni del di ruotino discorta iniziano con la lettera "T" o "S" che precede ladesignazione dimensioni. Esempio: T145/80D18 103M.

T, S = Ruota di scorta temporanea

Poiché la durata utile del pneumatico originale è limi-tata è opportuno ripararlo (o sostituirlo) e rimontarloal più presto sul veicolo.

Sul ruotino di scorta non è possibile montare la copparuota, come non è possibile montare sul suo cerchiouno pneumatico tradizionale. Non montare sul veicolopiù di un ruotino di scorta per volta.

AVVERTENZA!Il ruotino di scorta è previsto solo per unimpiego di emergenza.Con questi pneu-

matici montati,non guidare a velocità superiori a80 km/h (50 miglia/h). Il battistrada dei pneuma-tici delle ruote di scorta ha una durata limitata.Quando compaiono gli indicatori di usura delbattistrada è necessario provvedere alla sostitu-zione della ruota di scorta temporanea.Attenersialle avvertenze relative alla ruota di scorta poi-ché potrebbero verificarsi inconvenienti legatialla ruota stessa e conseguente perdita di con-trollo del veicolo.

RUOTA DI SCORTA NORMALE - SE INDOTAZIONELa ruota di scorta normale è prevista solo per unimpiego di emergenza. Questa ruota può sembrareidentica a quella originale montata sul ponte anterioreo posteriore del veicolo, ma non lo è. Il battistrada diquesta ruota di scorta potrebbe avere una duratalimitata. Quando compaiono gli indicatori di usura delbattistrada è necessario provvedere alla sostituzionedella ruota di scorta normale. Poiché non è identica alpneumatico originale, alla prima occasione sostituire (oriparare) il pneumatico originale e rimontarlo sulveicolo.

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AVVIAMENTOE

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MANUTENZIONEDELLA

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DATITECNICI

INDICE

RUOTA DI SCORTATEMPORANEA - SE INDOTAZIONELa ruota di scorta temporanea è concepita esclusiva-mente per l'uso temporaneo in caso di emergenza.Questo pneumatico è identificato mediante un'eti-chetta situata sulla ruota di scorta temporanea. Que-sta etichetta contiene le limitazioni relative alla guidacon tale ruota. Questa ruota può sembrare identica aquella originale montata sul ponte anteriore o poste-riore del veicolo, ma non lo è. Il montaggio di questaruota di scorta temporanea incide sulla manovrabilitàdel veicolo. Poiché non è identica al pneumatico origi-nale, alla prima occasione sostituire (o riparare) ilpneumatico originale e rimontarlo sul veicolo.

AVVERTENZA!Le ruote di scorta temporanee sono con-cepite esclusivamente per l'uso in caso di

emergenza.Il montaggio di questa ruota di scortatemporanea incide sulla manovrabilità del vei-colo.Con questo pneumatico,non guidare ad unavelocità superiore a quella indicata sulla ruotatemporanea. Rispettare la pressione di gonfiag-gio a freddo indicata sulla targhetta informativasu pneumatici e carico situata sul lato di aper-tura della porta lato guida.Sostituire (o riparare)il pneumatico originale alla prima occasione erimontarlo sul veicolo. In caso contrario si rischiadi perdere il controllo del veicolo.

PATTINAMENTO DELLE RUOTEQualora le ruote perdano aderenza per la presenza difango, sabbia, neve o ghiaccio, limitare le accelerazioni aun massimo di 48 km/h (30 miglia/h) o per più di30 secondi continuativi senza interruzioni.

Per ulteriori informazioni, vedere "Disimpegno di unveicolo impantanato" in "In caso di emergenza".

AVVERTENZA!Forti accelerazioni possono essere peri-colose. Le forze generate dall'eccessiva

velocità di rotazione delle ruote potrebbero dan-neggiare anche irreparabilmente i pneumatici.Nell'ipotesi peggiore, uno pneumatico potrebbescoppiare con conseguenti rischi per l'incolumitàdelle persone. Non tentare quindi di disimpe-gnare il veicolo con accelerazioni superiori a48 km/h per più di 30 secondi di seguito e,durante le manovre di disimpegno,accertarsi chenon vi sia nessuno vicino alle ruote che hannoperso aderenza, indipendentemente dalla velo-cità.

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AVVIAMENTOEGUIDA

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DATITECNICI

INDICE

INDICATORI DI USURA DEL BATTISTRADAI pneumatici in dotazione sono muniti di indicatori diusura del battistrada che aiutano a decidere quandovanno cambiati. (fig. 172)

Questi indicatori sono impressi nella scolpitura delbattistrada. Quando la profondità del battistrada arrivaa 2 mm, gli indicatori appariranno come delle fasce.Quando compaiono gli indicatori di usura del batti-strada è necessario provvedere alla sostituzione delpneumatico.

DURATA DEGLI PNEUMATICILa durata di un pneumatico dipende da vari fattoricomprendenti tra l'altro:• Stile di guida• Pressioni di gonfiaggio

• Distanza percorsa

AVVERTENZA!Pneumatici e ruota di scorta devono es-sere sostituiti ogni sei anni, a prescin-

dere dal battistrada rimanente.L'inosservanza diquesta avvertenza può comportare un'improv-visa rottura del pneumatico. Potrebbe conse-guirne la perdita di controllo del veicolo conrischi anche letali per gli occupanti.

Conservare i pneumatici smontati in luogo fresco easciutto con la minima esposizione alla luce possibile.Proteggere i pneumatici dal contatto con olio, grasso obenzina.

PNEUMATICI DI RICAMBIOI pneumatici di primo equipaggiamento assicuranol'equilibrio di molte caratteristiche. Devono esserecontrollati periodicamente per valutarne lo stato diusura e verificarne la corretta pressione di gonfiaggio afreddo. Al momento in cui dovranno essere sostituiti(vedere il paragrafo relativo agli "indicatori di usura") ilcostruttore raccomanda vivamente l'impiego di pneu-matici di dimensioni e di prestazioni equivalenti a quellioriginali. Per stabilire la dimensione dei pneumatici, fareriferimento alla targhetta che riporta le informazionirelative al carico ed ai pneumatici. L'indice di carico e illimite di velocità sono riportati sul fianco degli pneu-matici originali. Per ulteriori informazioni sull'indice dicarico e sul limite di velocità di uno pneumatico, vederela tabella dimensioni pneumatici nella sezione sulle

(fig. 172)

1 — Pneumatico usurato2 — Pneumatico nuovo268

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DATITECNICI

INDICE

informazioni di sicurezza degli pneumatici di questomanuale.

Si raccomanda di sostituire i due pneumatici anteriori oposteriori in coppia. La sostituzione di un solo pneu-matico può compromettere seriamente la manovrabi-lità del veicolo. Se si sostituisce una ruota, accertarsiche le specifiche della ruota nuova corrispondano aquelle della ruota originale.

Qualora si avesse necessità di chiarimenti riguardo allecaratteristiche tecniche o alle prestazioni degli pneu-matici, si consiglia di contattare il concessionario deiricambi originali o un rivenditore di pneumatici auto-rizzato. In caso contrario, potrebbero essere compro-messe la sicurezza, la manovrabilità e la marcia delveicolo.

AVVERTENZA!• Non usare pneumatici o cerchi di di-mensioni o di caratteristiche prestazio-

nali diverse da quelle prescritte per questo mo-dello. Alcune combinazioni erronee di ruote epneumatici possono modificare l'equilibrio e ilrendimento delle sospensioni, impedendo così ilcorretto funzionamento di sterzo, guidabilità edeffetto frenante del vostro veicolo. Ciò può com-promettere la manovrabilità del veicolo e cau-sare eccessive sollecitazioni sui componenti dello

(Continua)

(Continua)

sterzo e delle sospensioni. Potrebbe conseguirnela perdita di controllo del veicolo con rischi ancheletali per gli occupanti. Usare esclusivamentepneumatici e cerchi aventi dimensioni e caratte-ristiche di carico approvate per questo modello.• Non impiegare mai pneumatici con indice dicarico o di prestazioni inferiori a quelli dei pneu-matici montati originariamente sul veicolo. L'im-piego di un pneumatico caratterizzato da unindice di carico inferiore può causare il sovracca-rico e la rottura del pneumatico. Si può perderecontrollo del veicolo e provocare un incidente.• Pneumatici non idonei alla velocità del veicolopossono deteriorarsi gravemente e senza preav-viso provocando la perdita di controllo del vei-colo stesso.

Pneumatici di dimensioni diverse daquelle originali possono falsare le indica-zioni del tachimetro e del contachilometri.

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DATITECNICI

INDICE

REQUISITI DEL CARBURANTE -MOTORE DIESELSi raccomanda di utilizzare diesel di qualità Premium a50 cetani o superiore, conforme allo standard EN590.Per ulteriori informazioni sui carburanti disponibili inzona, consultare il proprio concessionario.

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DATITECNICI

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RIFORNIMENTIMetrico

Carburante (circa) 77,6 litri

Olio motore con filtro

Motore diesel 2.0L 5,2 litri

Impianto di raffreddamento *

Motore diesel 2.0L e impianto di climatizzazione a una o due zone 7,5 litri

Motore diesel 2.0L e impianto di climatizzazione a tre zone 9,3 litri

* Compresi il riscaldatore e il serbatoio di espansione riempiti al livello massimo.

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DATITECNICI

INDICE

LIQUIDI, LUBRIFICANTI E RICAMBI ORIGINALIMOTOREComponente Liquidi, lubrificanti e ricambi originali

Liquido di raffreddamento motore -Motore diesel 2.0L

Eccede le specifiche CUNA 956-16, ASTM D 3306. Requisito FIAT 9.55523(PARAFLU UP* Contractual Technical Reference N° F101.M01) - Percentualedi impiego: 50% acqua e 50% PARAFLU UP

Olio motore - Motore diesel 2.0LLubrificante completamente sintetico grado SAE 5W-30, conforme al requisitoFIAT 9.55535-S1 (SELENIA WR P.E. Contractual Technical Reference N°F510.D07)**

Scelta del carburante - Motori diesel2.0L Numero di cetano pari a 50 o superiore (inferiore a 15 ppm di zolfo)

Additivo del carburante - Motori diesel2.0L

Additivo antigelo diesel con azione protettiva per i motori diesel (TUTELADIESEL ART Contractual Technical Reference N° F601.L06) - Aggiungere 25 ccogni 10 litri di carburante diesel.

* Quando il motore viene utilizzato in condizioni cli-matiche particolarmente estreme, si consiglia l'uso diuna miscela al 60% di PARAFLU UP e al 40% di acquademineralizzata. Non aggiungere o mescolare con altriliquidi con specifiche diverse da quelle descritte.

** Sui motori diesel, in situazioni di emergenza in cuinon sia possibile utilizzare prodotti originali, è accetta-bile utilizzare lubrificanti almeno con prestazioni ACEAC2. In tal caso, le prestazioni ottimali del motore nonsono garantite e si consiglia di cambiare il lubrificante ilprima possibile con il lubrificante consigliato portandoil veicolo presso un centro della Rete AssistenzialeFIAT. L'uso di prodotti con specifiche inferiori ad ACEAC2 nei motori diesel può danneggiare il motore; talidanni non sono coperti da garanzia.

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DATITECNICI

INDICE

TELAIOComponente Olio, lubrificante o particolare originale

Cambio meccanicoLubrificante sintetico grado SAE 75W conforme al requisito FIAT 9.55550-MZ6(TUTELA TRANSMISSION GEARFORCE Contractual Technical Reference N°F002.F10)

Giunti omocinetici lato ruotaGrasso al bisolfuro di molibdeno, per l'utilizzo alle alte temperature.Certificazione FIAT 9.55580. NL.GI. Uniformità 1-2 (TUTELA ALL STARContractual Technical Reference N° F702.G07)

Giunti omocinetici lato differenzialeUngere i giunti omocinetici con un coefficiente a basso attrito. CertificazioneFIAT 9.55580. NL.GI. Uniformità 0-2 (TUTELA STAR 700 ContractualTechnical Reference N° F701.C07)

Pompa freni/frizione Liquido sintetico, FMVSS n. 116, DOT 4, ISO 4925 SAE J-1704. Requisito FIAT9.55597 (TUTELA TOP 4 Contractual Technical Reference N° F001.A93)

Serbatoio servosterzo elettrico Rivolgersi al concessionario.

Liquido lavacristallo perparabrezza/lunotto

Miscela di alcol, acqua e tensioattivi CUNA NC 956-II requisito FIAT 9.55522(TUTELA PROFESSIONAL SC35 Contractual Technical Reference N°F201.D02)

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DATITECNICI

INDICE

PIANO DI SMALTIMENTOVEICOLOALLA FINE DEL CICLO DIVITAFIAT si è impegnata per molti anni nella tutela dell'ambiente grazie a miglioramenti continui dei propri processi diproduzione e la costruzione di prodotti sempre più "eco-compatibili".

Per fornire ai clienti il miglior servizio possibile in termini di rispetto delle leggi ambientali e in conformità alla Direttivaeuropea 2000/53/CE sullo smaltimento dei veicoli alla fine del ciclo di vita, FIAT offre ai propri clienti l'opportunità di cedereil proprio veicolo* alla fine del ciclo di vita senza incorrere in costi aggiuntivi.

Secondo quanto stabilito dalla Direttiva europea, quando un veicolo viene ceduto, l'ultimo proprietario non incorre inalcuna spesa, in quanto ha acquisito un bene con valore pari a zero o addirittura negativo sul mercato.

In tutti i paesi dell'Unione europea, fino al primo gennaio 2007, solo i veicoli registrati dopo il primo luglio 2002 sono statiraccolti gratuitamente, mentre dal 2007 la raccolta è stata gratuita a prescindere dall'anno di registrazione, a condizione cheil veicolo avesse ancora i componenti base (nello specifico, motore e carrozzeria) e non presentasse scarti di altra natura.

Per cedere il veicolo alla fine del ciclo di vita senza costi aggiuntivi, rivolgersi a un concessionario o un centro rottamazioneautorizzato FIAT.

Questi centri sono stati scelti con cura per offrire un servizio di elevata qualità per la raccolta, il trattamento e il riciclo diveicoli inutilizzati nel rispetto dell'ambiente.

Per ulteriori informazioni su questi centri di rottamazione, recarsi presso un centro della Rete Assistenziale FIAT o FIATveicoli commerciali, chiamare il numero telefonico gratuito 00800 3428 0000 o visitare il sito Web di FIAT.

(*) Veicolo per il trasporto di passeggeri con un massimo di nove posti e un peso totale ammesso di 3,5 t.

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INDICEAbilitazione impianto antifurto . . . . . . . . . . . . . . . . 15ABS (sistema antibloccaggio ruote) . . . . . . . . . . 119,120Accensione

Chiave di avviamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8Acqua

Guida su fondo bagnato . . . . . . . . . . . . . . . . . . 193Aggancio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 186

Cofano motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 116Aggancio superiore cinture a bandoliera . . . . . . . . . 154Aggiunta liquido di raffreddamento . . . . . . . . . . . . . 254Aggiunta liquido lavacristalli . . . . . . . . . . . . . . . . . 251Airbag . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 172,178Airbag laterale (a tendina) . . . . . . . . . . . . . 174,176,178Airbag, lato passeggero . . . . . . . . . . . . . . . 174,176,178Allarme antifurto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15,212Alterazioni/modifiche, veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5Alzacristalli elettrici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 109Ancoraggi inferiori e cinture per bambini(DISPOSITIVO DI BLOCCAGGIO) . . . . . . . . . 165,168Animali domestici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 182Anticongelante (liquido di raffreddamentomotore) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 253,254,271

Smaltimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 255Antifurto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15Apertura bagagliaio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 116Apertura cofano motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 116Appannamento finestrino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72Asta controllo livello

Idroguida . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 127Olio motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 245

Autoradio (impianti audio) . . . . . . . . . . . . . . . . . . 143Autoradio uso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 147Avviamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 187

Con clima freddo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 189Avviamento di emergenza in caso di batteria scarica . 213Azzeramento spia cambio olio . . . . . . . . . . . . . . 24,208

Bambini, sicurezza sulle porte . . . . . . . . . . . . . . . . 104Bambini, sistemi di ritenuta . . . . . . 160,162,164,168,169Batteria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 246

Precauzioni contro i gas sviluppati . . . . . . . . . . . . 247Sostituzione telecomando chiusura portecentralizzata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13Ubicazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 246

Batteria senza manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . . 246Benzina (carburante)

Risparmio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25Benzina, numero di ottani . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272Bloccaggi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 101

Automatico serrature . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 103Bloccasterzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19Chiusura centralizzata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 102Porte . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 101Protezione bambini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 104

Bloccaggio automatico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 102

CambioManuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 191,257Scelta lubrificante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 257,273

Cambio automaticoRabbocco olio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 273Scelta del lubrificante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 273

Cambio corsia assistito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77Cambio meccanico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 191,257

Controllo livello olio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 257Frequenza sostituzione olio . . . . . . . . . . . . . . . . 258 277

CONOSCENZADELLAVETTURA

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DATITECNICI

INDICE

Innesti discendenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 191Scelta del lubrificante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 257

Camera posteriore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 141Candele di accensione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272Capacità dei liquidi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 271Caratteristiche

Carburante (benzina) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272Olio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272

Caratteristiche lunotto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 83Carburante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 270

Bocchettone di rifornimento . . . . . . . . . . . . . . . 147Capacità serbatoio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 271Caratteristiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272Diesel . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 270,272Indicatore di livello . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7Modalità risparmio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25Numero di ottani . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272Rifornimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 147Risparmio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25Spia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22

Carburante Diesel . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 270,272Carico (carico veicolo) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 112Carrozzeria, manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . 258Centro informazioni elettronico (EVIC) . . . . . . . 20,141Centro informazioni veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20Chiave Sentry (immobilizzatore) . . . . . . . . . . . . . . . 11Chiave, programmazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12Chiave, sostituzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11Chiavi del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8Chiavi di ricambio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11Chiusura automatica portiere . . . . . . . . . . . . . 102,103Chiusura porte centralizzata con telecomando . . . . . 12Cintura a bandoliera . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 151Cintura di sicurezza, segnale . . . . . . . . . . . . . . . . . 159Cinture a bandoliera/addominali . . . . . . . . . . . . . . 151

Cinture di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . 150,151,184Ancoraggio superiore regolabile . . . . . . . . . . . . . 154Controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 184Pretensionatori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 156Richiamo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 210Ritenuta bambini . . . . . . . . . . . . . . 160,162,164,169Sedili anteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 151,152Sedili posteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 151Sistemazione cinture attorcigliate . . . . . . . . . . . . 155Uso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 152Uso da parte di donne in gravidanza . . . . . . . . . . 160

Cinture di sicurezza, manutenzione . . . . . . . . . . . . 260Climatizzazione automatica (ATC) . . . . . . . . . . . . . . 68Cofano motore, apertura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 116Comandi audio sul volante . . . . . . . . . . . . . . . . . . 144Comandi di climatizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62Comando freno elettronico . . . . . . . . . . . . . . . . . 120

Impianto ABS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 119Impianto antirollio elettronico . . . . . . . . . . . . . . 123Impianto servofreno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 122Impianto stabilizzatore elettronico . . . . . . . . . . . 123Impianto TCS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 122

Computer di bordo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26Condizionatore aria posti posteriori . . . . . . . . . . . . 69Condizionatore d'aria, consigli per l'uso . . . . . . . . . . 74Condizionatore d'aria, parte posteriore . . . . . . . . . . 69Connettore UCI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 146Connettore universale (UCI) di interfaccia . . . . . . . 146Console a padiglione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 88Console, pavimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 90Contachilometri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 208

Parziale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 208Contagiri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7Contrappeso rimorchio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 199Controlli di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 183278

CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

Controlli di sicurezza del veicolo . . . . . . . . . . . . . . 183Controlli di sicurezza, esterno veicolo . . . . . . . . . . 186Controlli di sicurezza, interno veicolo . . . . . . . . . . . 184Controllo velocità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 85Controllo, impianto pressione pneumatici . . . . . . . . 128Copertura zona di carico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 114Copribagagliaio retrattile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 114Correttore di assetto proiettori . . . . . . . . . . . . . . . 79Cristalli porte . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 108

A comando elettrico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 108Cura della guarnizione ruote e modanatura ruote . . . 259

Devioluci, proiettori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77Disimpegno di un veicolo impantanato . . . . . . . . . . 234Dispositivi di sicurezza

Poggiatesta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 49Dispositivo antiserpeggio, rimorchio (TSC) . . . . . . . 125Dispositivo di bloccaggio (Ancoraggi inferiori ecinture per bambini) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 165,168Donne in gravidanza, uso delle cinture di sicurezza . . 160Durata pneumatici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 268DVD (Video Entertainment System™) . . . . . . . . . . 145

EsternoSpecchi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60

Fendinebbia/retronebbia . . . . . . . . . . . . 76,208,226,227Filtro

Aria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 246Impianto di condizionamento aria . . . . . . . . . . 73,248Olio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272Smaltimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 246

Filtro aria motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 246Filtro condizionatore d'aria . . . . . . . . . . . . . . . . 73,248Finestrini ad abbassamento rapido . . . . . . . . . . . . . . 13

Fluidi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272Freni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 119,190,256Freni, liquido . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 273Freno di stazionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 190Funzionamento con clima freddo . . . . . . . . . . . . . . 189Fusibili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 231Fusibili nel vano motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 232Fusibili nell'abitacolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 231

Gancio di fissaggio, bagagliaio . . . . . . . . . . . . . . . . 113Gas di scarico, precauzioni . . . . . . . . . . . . 111,183,252Gruppo di rinvio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 273Guida

Guida su fondo bagnato con strato d'acquain movimento, in aumento o stagnante dibassa profondità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 193Su strade sdrucciolevoli . . . . . . . . . . . . . . . . . . 192

Guida al traino di rimorchi . . . . . . . . . . . . . . . . . . 199Guida mirata al contenimento dei consumi . . . . . . . . 25Guida su strade sdrucciolevoli . . . . . . . . . . . . . . . . 192

Illuminazione entrata/uscita . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80Illuminazione esterna . . . . . . . . . . . . . . . . . 75,186,225Imbottitura riparo ginocchia . . . . . . . . . . . . . . . . . 172Immobilizzatore (chiave Sentry) . . . . . . . . . . . . . . . . 11Immobilizzazione carico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 113Impianto acustico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 143Impianto acustico . . . . . . . . . . . . . . Fare riferimento al

Pieghevole Impianto acusticoImpianto antifurto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15,17,212Impianto condizionamento . . . . . . . . . . . . . . . . 68,247Impianto di raffreddamento . . . . . . . . . . . . . . . . . 253

Capacità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 271Controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 255Livello del liquido . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 253,255 279

CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

Motore diesel . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 253Punti da tenere presenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . 255Rabbocco (Anticongelante) . . . . . . . . . . . . . . . . 254Scelta di liquido (Anticongelante) . . . . . . 253,271,272Smaltimento del liquido . . . . . . . . . . . . . . . . . . 255Svuotamento, lavaggio e riempimento . . . . . . . . . 253Tappo radiatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 254Tappo radiatore a pressione . . . . . . . . . . . . . . . . 254Termometro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8

Impianto di scarico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 183,251Impianto diagnostico di bordo . . . . . . . . . . . . . . . . 126Impianto frenante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 119,256

Antibloccaggio (ABS) . . . . . . . . . . . . . . . . . 119,120Controllo livello liquido . . . . . . . . . . . . . . . 256,273Freno di stazionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . 190Pompa freni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 256Spia freni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 210

Impianto sensore parcheggio posteriore . . . . . . . . . 135Inclinazione schienale sedile passeggero(sistema entrata facilitata) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55Indicatore abbaglianti accesi . . . . . . . . . . . . . . . . . 208Indicatore livello carburante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7Indicatore usura pneumatici . . . . . . . . . . . . . . . . . 268Indicatori di direzione . . . . . . . . . . . . . 77,186,208,228Indicatori direzione e cambio marcia . . . . . . . . . . . . 77Informazioni generali . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12,14,134Intensità diurna, Illuminazione interna . . . . . . . . . . . . 79Intensità illuminazione interna . . . . . . . . . . . . . . . . . 78Interruttore selezionatore proiettore abbagliante/anabbagliante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1Istruzioni complessivo martinetto . . . . . . . . . . . . . 218

Keyless Enter-N-Go . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 106,188

Lampade . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 186,224Lampade, sostituzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 225Lampadine . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 186,224Lampadine di ricambio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 224Lampeggianti di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 90Lampeggiatori

Indicatori di direzione . . . . . . . . . . . . . . . 77,186,208Luci di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 90

Lampi luce . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78Lampi luce (sorpasso) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78Lato passeggero, Airbag . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 178Lava/tergilunotto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 83Lavacristalli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80,82

Liquido . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 251Lavacristallo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80,82,251Lavacristallo/lavalunotto, rabbocco liquido . . . . . . . . 251Lavaggio del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 258Lavaggio veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 258Lavaproiettori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 83Leva multifunzioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77Liquidi, lubrificanti e ricambi originali . . . . . . . . . . . 272Liquido freni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 273Liquido idroguida . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 273Lubrificazione, carrozzeria . . . . . . . . . . . . . . . . . . 249Lubrificazione, elementi mobili della carrozzeria . . . . 249Luci abitacolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78Luci accese, segnalazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76Luci di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 90Luci di ingombro laterale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 225Luci di lettura/cortesia anteriori . . . . . . . . . . . . . . . 79Luci di posizione posteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . 228Luci e spie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 75,186,225

Controllo pressione pneumatici (TPMS) . . . . . 128,209Correttore di assetto proiettori . . . . . . . . . . . . . . 79Cortesia/lettura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79280

CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

Esterne . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 186Fascio abbagliante . . . . . . . . . . . . . . . . . 77,208,225Illuminazione entrata/uscita . . . . . . . . . . . . . . . . . 80Indicatori di direzione . . . . . . . . . 77,186,208,225,228Lampi luce . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78Lettura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79Luci di ingombro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 225Luci di lettura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79Luci di posizione, posteriori . . . . . . . . . . . . . . . 228Luci di stazionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 225Luci interne . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78Luci posteriori, sostituzione lampade . . . . . . . 225,228Marcia diurna (funzione di incremento luminositànelle ore diurne) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79Pneumatico sgonfio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 209Programma stabilità elettronica (ESP) . . . . . . . . . 124Proiettori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 75,225Quadro strumenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 75,207Regolazione intensità luci quadro . . . . . . . . . . . . . 78Retronebbia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 212,227Ripetitore laterale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 228Scadenza tagliando motore (spia anomaliafunzionamento) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 207Segnalatore proiettori accesi . . . . . . . . . . . . . . . . 76Selettore proiettore abbagliante/anabbagliante . . . . 77Sostituzione lampade . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 225Specchio di cortesia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 61Spia abbaglianti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 208Spia ABS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 122Spia airbag . . . . . . . . . . . . . . . . 177,178,181,184,207Spia assistenza frenatura . . . . . . . . . . . . . . . . . . 124Spia cintura non allacciata . . . . . . . . . . . . . . . . . 210Spia devioluci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77Spia fendinebbia/retronebbia . . . . . . . . . . 76,208,226Spia freni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 210

Spia fusibili di protezione . . . . . . . . . . . . . . . . . . 231Spia inefficienza ABS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 211Spia lampeggiante di emergenza . . . . . . . . . . . . . . 90Spia luci accese . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76Spia marcia diurna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76Spia proiettori (accens. autom.) . . . . . . . . . . . . . . 75Spia proiettori accesi con tergifari in funzione . . . . . 75Spia proiettori, interruttore di comando . . . . . . . . 75Spia retromarcia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 228Spia richiamo manutenzione . . . . . . . . . . . . . 224,225Spia riserva carburante . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7,22Spia segnalazione avaria (Check Engine) . . . . . . . . 207Spia sistema antislittamento . . . . . . . . . . . . . . . . 124Spie (descrizione quadro strumenti) . . . . . . . . . . 207Targa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 230

Luci retromarcia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 228Luci retronebbia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 212,227

Manuale dell'utente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4Manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 180Manutenzione condizionatore aria . . . . . . . . . . . . . 247Manutenzione degli interni . . . . . . . . . . . . . . . . . . 259Manutenzione generale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 245Manutenzione illuminazione esterna . . . . . . . . . . . . 225Manutenzione lettore CD . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 146Manutenzione periodica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 245Manutenzione programmata . . . . . . . . . . . . . . . . . 241Manutenzione rivestimenti interni in tessuto . . . . . . 259Manutenzione tapezzeria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 259Manutenzione tetto apribile . . . . . . . . . . . . . . . . . 101Marcia senza chiave . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8Martinetto, ubicazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 216Martinetto, uso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 216,218Modalità

Risparmio carburante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25 281

CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

Modalità di avviamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 187Modalità di avviamento (motori Diesel) . . . . . . . . . 188Modalità di raddrizzamento, cintura di sicurezza . . . . 155Modifiche/alterazioni, veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5Monossido di carbonio, precauzioni . . . . . . . . . . . . 183Motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 187,244

Avviamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 187Avviamento con batteria ausiliaria . . . . . . . . . . . . 213Cadenza di sostituzione . . . . . . . . . . . . . . . . 24,245Controllo livello olio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 245Eliminazione filtro olio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 246Filtro aria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 246Funzionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 187Gas di scarico, precauzioni . . . . . . . . . . . . . . 111,183Liquido di raffreddamento (Anticongelante) . . 253,272Olio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 245,271,272Precauzioni per il primo periodo d'uso . . . . . . . . 187Raffreddamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 253Scelta dell'olio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 271Surriscaldamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 237Tappo di riempimento olio . . . . . . . . . . . . . 244,245Termometro liquido di raffreddamento . . . . . . . . . . 8

Navigazione, sistema di (uconnect™ gps) . . . . . . . . 143Norme elementari di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . 183Numero identificazione veicolo . . . . . . . . . . . . . . . 262

Occhielli del gancio di traino . . . . . . . . . . . . . . . . . 235Olio motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 245,272

Additivi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 246Asta controllo livello . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 245Cadenze di sostituzione . . . . . . . . . . . . . . . . 24,245Controllo livello . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 245Filtro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272Quantità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 271

Smaltimento filtro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 246Smaltimento olio esausto . . . . . . . . . . . . . . . . . 246Suggerimenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 271Viscosità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 245,271

Operazioni preliminari per l'utilizzo del martinetto . . 216Ottimizzazione carburante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25

Parcheggio prolungato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72,195Passaggio a marce inferiori . . . . . . . . . . . . . . . . . . 191Perdite di liquidi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 186Perdite liquido . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 186Pericolo

Guida su fondo bagnato con strato d'acquain movimento, in aumento o stagnante dibassa profondità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 193

Peso del veicolo a pieno carico . . . . . . . . . . . . . . . 196Peso gancio traino/rimorchio . . . . . . . . . . . . . . . . 199Peso massimo ammesso sugli assi . . . . . . . . . . . . . . 196Pianale di carico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 112Piantone sterzo inclinabile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 58Piantone sterzo telescopico . . . . . . . . . . . . . . . . . . 58Piastra del dispositivo di aggancio . . . . . . . . . . . . . 152Plancia portastrumenti e comandi . . . . . . . . . . . . . . . 6Plancia portastrumenti, rivestimento . . . . . . . . . . . 259Pneumatici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 186,263

Alta velocità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 264Di ricambio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 268Di scorta (ruotino) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 266Durata pneumatici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 268Impianto di controllo pressione (TPMS) . . . . . . . . 128Indicatori di usura battistrada . . . . . . . . . . . . . . 268Informazioni generali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 263Invecchiamento (durata pneumatici) . . . . . . . . . . 268Martinetto per sollevamento veicolo . . . . . . . . . . 216Pattinamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 267282

CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

Pressioni di gonfiaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 263Radiali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 265Rotazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 261Ruota di scorta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 216Sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 263Sostituzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 216Traino rimorchio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 201

Pneumatici a carcassa radiale . . . . . . . . . . . . . . . . . 265Poggiatesta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 49Pompa freni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 256Portamonete . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 90Portapacchi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117Portatabicchieri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 97,261Portatabicchieri posteriore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 97Portellone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 111Portellone posteriore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 111Precauzioni in marcia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 126Precauzioni per il primo periodo d'uso delveicolo nuovo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 187Presa di corrente ausiliaria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 94Prese di corrente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 94Pressioni di gonfiaggio pneumatici . . . . . . . . . . 209,263Pretensionatori

Cinture di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 156Programma di manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . . 241Programma stabilità elettronica (ESP) . . . . . . . . . . . 123Programmazione chiave Sentry . . . . . . . . . . . . . . . . 12Programmazione telecomando . . . . . . . . . . . . . . . . 12Proiettori

Accesi, con tergifari in funzione . . . . . . . . . . . . . . 75Automatici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 75Fascio abbagliante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 225Interruttore di comando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 75Interruttore selezionatore proiettore abbagliante/anabbagliante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77

Lampi luce . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78Lavaproiettori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 83Livellamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79Pulitura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 260Segnalatore luci accese . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76Sostituzione lampade . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 225Temporizzatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76Temporizzatore spegnimento . . . . . . . . . . . . . . . 76

Proiettori automatici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 75Proiettori diurni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76Prolunga alette parasole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62Protezione contro la corrosione . . . . . . . . . . . . . . 258Pulitura cristalli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 260Pulizia

Ruote . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 259Spatole tergiscristallo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 250

Quadro strumenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 206,207

Raffreddamento Turbo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 189Reazione in caso di incidente ottimizzata . . . . . . . . . 179Reclinabile sedile posteriore . . . . . . . . . . . . . . . . 53,56Refrigerante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 248Refrigerante condizionamento . . . . . . . . . . . . . 247,248Registratore dati evento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 181Regolazione specchietto laterale . . . . . . . . . . . . . . . 60Requisiti del gasolio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 270Ribaltamento sedile posteriore . . . . . . . . . . . . . . 51,56Rifornimenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 271Rifornimento carburante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 147Ripetitore laterale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 228Ripostigli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 90,195Risparmio carburante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25Risparmio di carburante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25Rodaggio veicolo nuovo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 187 283

CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

Rotazione pneumatici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 261Ruota di scorta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 216,266,267Ruota di scorta di dimensioni ridotte . . . . . . . . . . . 266Ruote e cerchi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 259

Sbloccaggio automatico portiere . . . . . . . . . . . . . . 103Sbloccaggio di un veicolo impantanato . . . . . . . . . . 234Sbrinamento elettrico lunotto . . . . . . . . . . . . . . . . . 84Sbrinamento parabrezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . 66,185Sbrinatore lunotto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 84Sbrinatore parabrezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 185Scadenza tagliando motore (spia anomaliafunzionamento) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 207Scelta del liquido di raffreddamento(Anticongelante) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 253,272Sedili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43

Facilitazione entrata nel veicolo . . . . . . . . . . . . . . 55Inclinazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43Inclinazione schienale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 47Posteriori reclinabili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 53,56Regolazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43Regolazione altezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43,48Regolazione elettrica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43Ribaltamento sedile posteriore . . . . . . . . . . . . 51,56Riscaldati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 45Sgancio schienale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48,51,56Strapuntino per bambino . . . . . . . . . . . . . . . . . 163

Sedili anteriori reclinabili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 47Sedili riscaldati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 45Segnalatore chiave inserita . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9Segnalatore efficienza . . . . . . . . . . 177,178,181,184,207Segnalatore inefficienza ABS . . . . . . . . . . . 120,122,211Segnale cintura di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . 159Serrature . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 101

ServosistemiAlzacristalli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 108Centralina distribuzione corrente (fusibili) . . . . . . 232Finestrini ad abbassamento rapido . . . . . . . . . . . . 13Freni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 119Presa di corrente ausiliaria . . . . . . . . . . . . . . . . . 94Sedili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43Serrature porte . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 102Specchi retrovisori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60Sterzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 127Tetto apribile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 99

Sicurezza, gas di scarico . . . . . . . . . . . . . . . . . 111,183Sistema antislittamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 122Sistema assistenza freni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 122Sistema di controllo pressione pneumaticiinsufficiente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 128Sistema di navigazione (uconnect™ gps) . . . . . . 141,143Sistema di ritenuta passeggeri . . . . . . . . . . 150,176,179Sistema di ritenuta passeggeri (berlina) . . . . 174,176,178Sistema diagnostico di bordo . . . . . . . . . . . . . . . . 126Sistema elettronico antiribaltamento (ERM) . . . . . . . 123Sistema frenante ABS . . . . . . . . . . . . . . . . 119,120,211Sistema gestione carico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 112

Ripiano di carico Tri-Fold . . . . . . . . . . . . . . . . . 112Telone copribaule a scomparsa . . . . . . . . . . . . . . 114

Sistemi di ritenuta (cinture di sicurezza e airbag) . . . 150Sistemi di ritenuta bambini . . . . . . . . . . . . 160,165,168Sistemi di ritenuta neonati . . . . . . . . . . . . . . . 160,162Situazioni di emergenza

Avviamento con batteria ausiliaria . . . . . . . . . . . . 213Disimpegno veicolo impantanato . . . . . . . . . . . . 234Luci di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 90Sollevamento veicolo per sostituzione ruota . . . . 216Surriscaldamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 237Traino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 239284

CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

SmaltimentoAnticongelante (liquido di raffreddamentomotore) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 255Olio motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 246

Sostituzione chiave Sentry . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11Sostituzione di una ruota . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 216Sostituzione lampada fendinebbia . . . . . . . . . . . 226,227Sostituzione lampadine . . . . . . . . . . . . . . . . . . 224,225Sostituzione pile telecomando . . . . . . . . . . . . . . . . 13Sostituzione ruota . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 268Sostituzione spazzole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 250Spazzole tergicristallo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 250Specchi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 59,88

Cortesia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 61Esterni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60Esterni, a comando elettrico . . . . . . . . . . . . . . . . 60Esterni, ripiegamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 61Esterni, riscaldati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 61Interno, posizione antiabbagliante automatica . . . . . 59Retrovisori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 59

Specchi di cortesia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 61Specchi esterni, ripiegamento . . . . . . . . . . . . . . . . . 61Specchi retrovisori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 59Specchi riscaldati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 61Specchi sensibili alla luminosità . . . . . . . . . . . . . . . . 59Specchi telecomandati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60Specchio retrovisore interno . . . . . . . . . . . . . . . . . 59Spegnimento temporizzato, proiettori . . . . . . . . . . . 76Spia cambio olio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24,208Spia cambio olio, azzeramento . . . . . . . . . . . . . 24,208Spia segnalazione avaria (Check Engine) . . . . . . . . . 207Spie (descrizione quadro strumenti) . . . . . . . . . . . . 207Sterzo

Bloccasterzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19,58Comandi su piantone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77

Idroguida . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 127Piantone regolabile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 58

Sterzo comandi sonori montati sulla ruota . . . . . . . 144Strapuntino per bambino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 163Strumenti indicatori

Carburante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7Contagiri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7Tachimetro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7Temperatura liquido di raffreddamento . . . . . . . . . . 8

Surriscaldamento motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 237

Tachimetro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7Tappi

Radiatore (pressione liquido di raffreddamento) . . 254Rifornimento olio motore . . . . . . . . . . . . . . 244,245Serbatoio carburante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 147Serbatoio idroguida . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 127

Tappo a pressione dell'impianto di raffreddamento . . 254Tappo radiatore (tappo liquido in pressione) . . . . . . 254Tappo serbatoio carburante . . . . . . . . . . . . . . 126,147Telecomandi impianto audio . . . . . . . . . . . . . . . . . 144Telecomando bloccaggio/sbloccaggio porte . . . . . . . . 12Telecomando chiusura porte centralizzata . . . . . . . . . 12Telecomando radio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 144Telefono cellulare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 147Temporizzatore (intermittenti) tergicristalli . . . . . . . . 80Tergi/lavalunotto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 83Tergicristallo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80Tergicristallo intermittente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80Tergilunotto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 83Termometro liquido di raffreddamento . . . . . . . . . . . 8Tetto apribile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 99Traino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 196,239

Attacchi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 204Consigli per impianto di raffreddamento . . . . . . . 204 285

CONOSCENZADELLAVETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOEGUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLAVETTURA

DATITECNICI

INDICE

Impianto elettrico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 202Peso rimorchio e gancio . . . . . . . . . . . . . . . . . . 199Requisiti minimi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 199Suggerimenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 204

Traino di rimorchi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 196A scopo non professionale . . . . . . . . . . . . . . . . 205Contrappeso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 199Guida . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 199Traino del veicolo in panne . . . . . . . . . . . . . . . . 239

Traino di un veicolo in panne . . . . . . . . . . . . . . . . 239Traino non professionale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 205Trasparenti strumenti di bordo, pulitura . . . . . . . . . 260Trasporto animali domestici . . . . . . . . . . . . . . . . . 182Trazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 192Turbo, raffreddamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 189

Uso del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 187Uso dell'airbag . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 179Uso e manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4

Vano portaocchiali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 88Veicolo impantanato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 234Veicolo modifiche/alterazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5Verifica livello liquidi

Cambio meccanico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 257Freni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 256,273Idroguida . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 127,273Impianto di raffreddamento . . . . . . . . . . . . . . . . 253Motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 245

Vernice, manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 258Vibrazioni causate dal vento . . . . . . . . . . . . . . 101,110Video Entertainment System™(impianto video sedili posteriori) . . . . . . . . . . . . . . 145Viscosità olio motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 245

Zona di carico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 112Bagagliaio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117Illuminazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 112

Zona di carico, caratteristiche . . . . . . . . . . . . . . . . 112

286

CONOSCENZADELLA

VETTURA

SICUREZZA

AVVIAMENTOE

GUIDA

SPIE EMESSAGGIDI AVVISO

INEMERGENZA

MANUTENZIONEDELLA

VETTURA

DATITECNICI

INDICE

Fiat Group Automobiles S.p.A. - Parts & Services - Technical Services - Service EngineeringLargo Senatore G. Agnelli, 5 - 10040 Volvera - Torino (Italia)

Stampa n. 603.81.932 - 7/2011- Edizione 3

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Utilizzando ricambi originali sarà possibile mantenere costanti nel tempo l'affidabilità, il comfort e le prestazioni che sono i veri motivi che in modo particolare hanno orientato la scelta della Sua nuova vettura.

Chiedere sempre ricambi originali: sono i componenti che noi utilizziamo per costruire le nostre automobili e raccomandiamo vivamente di utilizzarli perché sono il risultato del nostro costante impegno profuso nella ricerca e nello sviluppo di una

tecnologia sempre più innovativa. Per queste ragioni consigliamo di fare affidamento sui ricambi originali: le uniche parti progettate specificamente per il veicolo.

PERCHÉ SCEGLIERE RICAMBI ORIGINALI

SICUREZZA: IMPIANTO FRENANTE:

AMBIENTE: MANUTENZIONE DEL FILTRO ANTIPARTICOLATO:

ARIA CONDIZIONATA:

COMFORT: MANUTENZIONE: ARIA CONDIZIONATA:

SOSPENSIONI: TERGICRISTALLI:

PRESTAZIONI: SOSPENSIONI: TERGICRISTALLI: CANDELE: INIETTORI: BATTERIE:

ACCESSORI: CANDELE: INIETTORI: PORTAPACCHI: RUOTE

U S O E M A N U T E N Z I O N E

F I A T F R E E M O N TITALIANO

I dati contenuti in questa pubblicazione sono intesi semplicemente come guida. FIAT si riserva il diritto di modificare i modelli e le versioni descritti in questo libretto in qualunque momento per motivi tecnici e commerciali.

Per ulteriori domande, consultare il proprio concessionario FIAT. Stampato su carta riciclata senza cloro.