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LICEO TORRICELLI-BALLARDINI FAENZA
Artistico, Classico, Linguistico, Scientifico, Scientifico Scienze Applicate, Scienze Umane Codice meccanografico RAPC04000C – Codice fiscale 90033390395 -- Distretto scolastico n. 41
Sede Centrale e Indirizzo Scientifico: Via S. Maria deIl’Angelo, 48 -- 48018 Faenza Tel. Segreteria 0546/21740 - Tel. Presidenza 0546I28652
Posta elettronica: [email protected] - Posta elettronica certificata: [email protected] Sede Indirizzo Classico: Via S. Maria dell’Angelo, 1 -- 48018 Faenza
Sede Indirizzo Linguistico: Via Pascoli, 4 -- 48018 Faenza Sede Indirizzi Artistico e Scienze Umane: Corso Baccarini, 17 -- 48018 Faenza
Classe 5BA
Indirizzo Artistico
Documento del Consiglio di Classe
Anno scolastico 2016-2017
15 maggio 2017
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INDICE
Parte prima: informazioni generali sull’indirizzo e la classe
1. Informazioni di carattere generale pag. 3
2. Quadro orario nazionale pag. 4
3. Quadro orario con applicazione dell’autonomia pag. 5
4. Presentazione della classe pag.6
5. Storia della classe durante il quinquennio pag.7
6. Curriculum individuale studenti pag.8
7. Continuità didattica pag.8
8. Composizione del consiglio di classe pag.9
9. Attività integrative svolte in orario curricolare pag.10
10. Attività di orientamento post-diploma pag.13
11. Attività extrascolastiche, corsi, concorsi (att. individuali) pag.14
12. Attività di stages pag.16
13. Attività di recupero pag.17
14. Obiettivi educativi raggiunti pag.18
15. Risultati comuni di apprendimento pag.18
16. Contenuti svolti e metodologie didattiche pag.19
17. Attrezzature e materiali didattici pag.19
18. Criteri di valutazione pag.19
19. Simulazioni prove d’esame pag.21
20. Ricerche individuali multidisciplinari-Titoli provvisori pag.22
Parte seconda: relazioni e programmi svolti
21. Lingua e letteratura italiana pag.23
22. Storia pag.29
23. Inglese pag.32
24. Storia dell’Arte pag.38
25. Filosofia pag.48
26. Matematica pag.55
27. Fisica pag.62
28. Discipline progettuali del design pag.68
29. Laboratorio del design pag.71
30. Scienze motorie e sportive pag.73
31. Religione cattolica pag.76
32. Griglie di valutazione degli scritti e dell’orale pag.80
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PARTE PRIMA
INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE
Coordinatore del Consiglio di Classe: prof.ssa Marcella Strammiello
Il Liceo Artistico del Design nasce a Faenza nell’anno scolastico 2010-11 con la
trasformazione dell’Istituto d’Arte per la Ceramica “G. Ballardini” in seguito alla Legge n 133 del 6
agosto 2008 che, riformando gli Ordinamenti scolastici, aboliva gli Istituti d’Arte trasformandoli in
Licei artistici per il design qualora avessero già in atto sperimentazioni di tipo quinquennale.
Dall’anno scolastico 2013-14 il Liceo artistico “G. Ballardini” è diventato l’indirizzo artistico
del Liceo Faenza.
Il percorso del liceo artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica
artistica. Favorisce l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la
padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce allo studente gli strumenti necessari
per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la
presenza e il valore nella società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le
conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria
creatività e capacità progettuale nell’ambito delle arti”.
Come tutti gli altri percorsi liceali, il Liceo artistico intende dare agli studenti, oltre alla
formazione specifica di tipo artistico, anche gli strumenti culturali e metodologici per una
comprensione approfondita della realtà in modo che sia loro possibile porsi con atteggiamento
razionale e critico di fronte alle situazioni, ai fenomeni e alle problematiche del presente. Gli
studenti del Liceo artistico acquisiscono inoltre le conoscenze, le abilità e le competenze adeguate
sia al proseguimento degli studi nelle Accademie, negli Istituti di Alta Formazione Artistica e in
qualsivoglia facoltà universitaria che all’inserimento attivo nella vita sociale e nel mondo del lavoro.
4
QUADRO ORARIO NAZIONALE
Disciplina
Primo biennio Secondo
biennio
Quinto
anno
1ª
Anno
2ª
anno
3ª
Anno
4ª
Anno
5ª
anno
Lingua e letteratura
italiana 4 4 4 4 4
Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3
Storia e geografia 3 3
Storia 2 2 2
Filosofia 2 2 2
Matematica* 3 3 2 2 2
Fisica 2 2 2
Scienze naturali** 2 2
Chimica*** 2 2
Storia dell’arte 3 3 3 3 3
Discipline grafiche e
pittoriche 4 4
Discipline geometriche 3 3
Discipline plastiche e
scultoree 3 3
Laboratorio artistico**** 3 3
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione cattolica o
Attività alternative 1 1 1 1 1
TOTALE ORE 34 34 23 23 21
Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo
Laboratorio del Design 6 6 8
Discipline progettuali
Design 6 6 6
TOTALE ORE 12 12 24
TOTALE COMPLESSIVO
ORE 34 34 35 35 35
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Il quadro orario nazionale, tuttavia, ha subito e subisce modifiche in seguito all’applicazione
delle norme che regolano l’autonomia delle istituzioni scolastiche e del DPR 89/2010, art. 10.
QUADRO ORARIO CON APPLICAZIONE DELL’AUTONOMIA (anni scolastici 2010-11 e
seguenti)
Disciplina
Primo biennio Secondo biennio Quinto
anno
1ª
Anno
2ª
Anno
3ª
Anno
4ª
Anno
5ª
Anno
Lingua e letteratura
italiana 4 4 4 4 4
Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3
Storia e geografia 2 3
Storia 2 2 2
Filosofia 2 2 2
Matematica* 3 3 2 2 2
Fisica 2 2 2
Scienze naturali** 2 2
Chimica*** 2 2
Storia dell’arte 3 2 3 3 3
Discipline grafiche e
pittoriche 4 4
Discipline geometriche 3 3 1
Discipline plastiche e
scultoree 3 3
Laboratorio artistico**** 4 4
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione cattolica o
Attività alternative 1 1 1 1 1
TOTALE ORE 34 34 23 23 21
Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo
Laboratorio del Design 6 6 8
Discipline progettuali
Design 6 6 6
TOTALE ORE 12 12 14
TOTALE COMPLESSIVO 34 34 35 35 35
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Relazione V BA
La classe 5B A è attualmente formata da 14 allievi iscritti regolarmente (6 maschi e 8
femmine) provenienti dalla classe precedente. Il gruppo classe ha subito un ridimensionamento al
termine del terzo anno che ha permesso di riorientare studenti poco motivati.
La composizione del Consiglio di classe nel triennio non è sempre stata costante, pertanto
la classe ha avuto un percorso didattico frammentario per quanto riguarda, in particolare
l’insegnamento della lingua inglese e della storia dell’arte.
Negli degli ultimi due anni gli studenti hanno dimostrato un comportamento corretto,
rispettoso delle regole e della convivenza scolastica; hanno partecipato a numerose iniziative
legate alla didattica dell’Istituto manifestando un atteggiamento propositivo: visite guidate, viaggi di
istruzione, progetti qualificanti, open day e attività del curriculo artistico.
Nelle discipline dell’area umanistica si riscontra qualche difficoltà nel campo espressivo e
linguistico, soprattutto in inglese. Il profitto generale evidenzia tre fasce di livello.
La prima fascia è costituita da un piccolo gruppo di studenti responsabili, che studia in
modo costante e proficuo, sa far uso dei linguaggi specifici, approfondisce tutte le discipline anche
sul piano dell’argomentazione e rielaborazione personale, riuscendo ad essere autonomo nello
studio e nei collegamenti interdisciplinari.
La seconda, più numerosa, è caratterizzata da discenti che si sono costantemente
impegnati raggiungendo nel complesso buoni risultati. Questo gruppo ha elaborato una
preparazione globalmente discreta nell'area umanistica e scientifica; nelle discipline di indirizzo
dimostra buone attitudini grafico-progettuali.
La terza fascia, è costituita dagli alunni che, se opportunamente stimolati, eseguono il
lavoro assegnato. L’attitudine nei confronti delle discipline connotanti la scuola è stata per questi
ultimi, la leva per il superamento delle difficoltà incontrate durante il percorso scolastico, a volte
faticoso. Tuttavia per alcuni alunni permangono difficoltà nella fluida e corretta esposizione dei
contenuti, sia in forma scritta che orale.
Per ulteriori informazioni sulla classe si consultino i documenti riservati.
STORIA DELLA CLASSE DURANTE IL QUINQUENNIO
La Classe in Prima (anno 2012-2013) era costituita da 17 studenti: 10 femmine e 7 maschi,
promossi a giugno 16, promossi a settembre in 1.
In Seconda (anno 2013-2014) la classe era costituita da 18 studenti:10 femmine e 8
maschi, promossi a giugno 13, promossi a settembre 4, non ammessi alla classe successiva 1.
La Classe in Terza (anno 2014-2015) era costituita da 20 studenti: 9 maschi e 11 femmine,
promossi a giugno in 14, promossi a settembre in 1, non ammessi alla classe successiva in 3 ,
mentre 2 risultano ritirati.
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La classe in Quarta (anno 2015-2016) era costituita da 14 studenti: 6 maschi e 8 femmine,
promossi a giugno in 13, promossi a settembre in 1.
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CURRICULUM INDIVIDUALE STUDENTI
Si consultino i documenti riservati.
CONTINUITÀ DIDATTICA
Disciplina
Primo biennio Secondo biennio Quinto
anno
1ª
Anno
2ª
Anno
3ª
Anno
4ª
Anno
5ª
Anno
Lingua e letteratura
italiana Biagi Biagi Strammiello Strammiello Strammiello
Lingua e cultura straniera Zauli Mazzotti Manca
Ferretti
Manca
Briccoli
Storia e geografia Biagi Valdinoci
Storia Strammiello Strammiello Strammiello
Filosofia Laghi Minardi Minardi
Matematica Piazza Piazza Pasi Pasi Pasi
Fisica Burattoni Pasi Pasi
Scienze naturali Cantoni Cimatti
Chimica Lega Lega
Storia dell’arte Montanari
Bosi
Faranda
Bosi
Angelini
Morigi
Bosi
Zannoni Bevilacqua
Discipline grafiche e
pittoriche Tadolini Tadolini
Discipline geometriche Ingafù Fabbi
Discipline plastiche e
scultoree Donno Donno
Laboratorio artistico Fabbri Cavalli
Scienze motorie e sportive Biavati Bellettini Bellettini Bellettini Bellettini
Religione cattolica o
Attività alternative Reggi Reggi Reggi Reggi Reggi
Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo
Laboratorio del Design Mingotti Luciotti Fabbri
Discipline progettuali
Design Bonoli Bonoli Bonoli
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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE nell’anno scolastico 2016-17
Strammiello Marcella Italiano e storia
Briccoli Cristina Lingua inglese
Bevilacqua Fiorella Storia dell’arte
Minardi Emanuela Filosofia
Pasi Paolo Matematica e Fisica
Bonoli Alessandra Discipline progettuali
Fabbri Roberto Laboratorio del design
Bellettini Irma Rosa Scienze motorie
Reggi Roberto Religione cattolica
Rosa Mariangela Sostegno
Abate Luigi Sostegno
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ATTIVITÀ INTEGRATIVE SVOLTE IN ORARIO CURRICOLARE ED EXTRACURRICULARE
NEL CORSO DEL SECONDO BIENNIO E NEL MONOENNIO
A.s. 2013-14: Sos donna
A.s. 2013-2014 :Concorso per la realizzazione della medaglia della maratona “Cento chilometri del
Passatore Faenza/Firenze”
2014-15:Costituzione e Lavoro
A. s. 2014-2015 : Exposition de Printemps 1al Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza
di prodotti ceramici nell’ambito del progetto “La Matematica incontra la Moda”, esposizione di
gioielli ceramici.
A.s. 2015-16 e 2016-2017: informativa AVIS, ADMO, AIDO
A.s. 2015-2016: Concorso Deo Flower promosso da Packaging Imolese per la progettazione e
realizzazione di un erogatore per profumo d’ambiente: il lavoro è stato svolto come ricerca
progettuale didattica per tutta la classe.
A.s. 2015-2016: Concorso Urban design “Ballardini Design”, indetto dal Comune di Faenza per
la progettazione di un intervento di street art in una palazzina popolare di Faenza.
A. s. 2015-2016: Exposition de Printemps 2 mostra fine anno al Museo Internazionale delle
Ceramiche di Faenza con particolare riferimento al progetto Deo Flower;
A. s. 2015-2016: Partecipazione al Salone del Mobile di Milano nell’ambito della mostra INSIDE
THE MATTER promossa dalla fondazione Rivoli2 di Milano con esposizione di creazioni
ceramiche all’insegna del binomio gres-tessuto.
A. s. 2015-2016: Conferenza “R. Crusoe” tenuta dal docente madrelingua Mr. Joseph Quinn
A.s. 2015-2016: Partecipazione al progetto Carroussel du MIC, con realizzazione di una sfilata di
moda.
A.s. 2015-2016: Conferenza con Carabinieri, nucleo difesa dei beni culturali
A.s. 2016-2017: Adesione al progetto tra cinema e letteratura sul Neorealismo, promosso
dall’Âge d’Or
A. s. 2016-2017: Conferenza su Dino Campana tenuta dal prof. Enrico Bandini
A.s. 2016-2017: Conferenza sulla Filosofia delle Scienze Formali tenuta dal prof. Maurizio
Matteuzzi dell’Università degli Studi di Bologna
A.s. 2016-2017: Incontro su referendum costituzionale
A. s. 2016-2017: Partecipazione al festival della filosofia a Modena
A.s. 2016-2017: Incontro con il filosofo Umberto Curi sul tema dello straniero e dell’accoglienza e
visione del film Welcome
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A.s. 2016-2017: Convegno di studi per il 70^ anniversario della Repubblica italiana, “Alle origini
della Repubblica”, organizzato dall’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in
Ravenna e provincia.
A.s. 2016-2017: Lezione sull’Educazione alla legalità economica tenuta dal tenente colonnello
della Guardia di Finanza Giuseppe Quarta.
A.s. 2016-2017: Concorso ‘Contaminazioni ceramiche per Marradi indetto dal Comune di Marradi
per la decorazione del sottopasso ferroviario della cittadina toscana.
A.s. 2016-2017: Progetto ‘Emergency First Response’ di Pronto soccorso in lingua inglese,
secondo metodologia CLIL
A.s. 2016-2017: Progetto ‘L’Ombra del Corallo’ relativo al mantenimento della barriera corallina in
Madagascar
A.s. 2016-2017: Conferenza con il prof. Ezio Caroli “L’universo in un granello di sabbia” .
A.s. 2016- 2017: Incontro con Michelangelo Vignoli, studente universitario, sull'esperienza del
Cammino di Santiago de Compostela, in solitaria.
A.s. 2016-2017: Incontro con la pittrice e poetessa statunitense Rachel Slade.
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Viaggi, gite, mostre
A.s. 2015-16: Viaggio di istruzione a Salerno e costiera amalfitana (quattro giorni)
A.s. 2015-2016: Lezione fuori sede a Venezia e a Bologna (mostra Brueghel)
A.s. 2013-2014, 2014-2015, 2015-2016, 2016-17: Lezione fuori sede al Cersaie (salone
internazionale della ceramica per l’architettura e l’arredo bagno)
A.s. 2014-2015, 2015-2016: Lezione fuori sede a Milano, Salone del mobile
A.s. 2016-17: Viaggio d’istruzione di 6 giorni a Berlino
A.s. 2016-2017: Visita presso l’azienda Gigacer di Faenza
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ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO POST-DIPLOMA
Attività di orientamento in uscita a scuola con esperta
Visita ai saloni e alle attività di orientamento dell’Università di Bologna, sede di Bologna e sedi
distaccate di Rimini, Cesena, Ravenna, Forlì (visite individuali o di gruppi di alunni)
Visita al salone dell’orientamento dell’Università di Ferrara (visite individuali o di gruppi di alunni)
Incontro con orientatori Isia (tutta la classe)
Visita ad iniziative d’orientamento dell’Accademia delle Belle Arti di Bologna (visite individuali o di
gruppi di alunni)
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PARTECIPAZIONE AD ATTIVITÀ EXTRASCOLASTICHE, CORSI, CONCORSI (attività
individuali).
Farnè Giorgia
A.s. 2013-2014:Giochi Sportivi Studenteschi- Corsa campestre
A.s.: 2014-2015: Corso di fotografia, corso di foggiatura, corso batik
Laghi Federico
A.s. : 2015-2016: Corso “musico di Rione”
A.s. 2016-2017: Concorso “Evado bag”
Lazar Diana
A.s. 2013-2014: Giochi Sportivi Studenteschi-Corsa campestre
Manara Giulia
A.s. 2014-2015: Corso di foggiatura, Corso Rhinoceros
A.s. 2015-2016: Corso tennis
Mengozzi Anna
A.s. 2014-2015: Corso di foggiatura, partecipazione alla staffetta per la Cento Km del Passatore
A.s. 2015-2016: Corso batik
Placci Giulia
A.s. 2013-2014: Giochi Sportivi Studenteschi- Corsa campestre
A.s. 2014-2015: Corso Rhinoceros
A.s. 2015-2016: Corso di danza
A. s. 2016-2017: Corso di danza
Rafuzzi Giovanni
A.s. 2014-2015: partecipazione alla staffetta per la Cento Km del Passatore
A.s. 2015-2016: Corso Rhinoceros
A.s. 2016-2017: Corso Rhinoceros
Ronchi Aurora
A.s. 2014-2015: Corso di fotografia, Corso di foggiatura, Corso Rhinoceros
A.s. 2015-2016: Corso Rhinoceros, Corso di pallavolo
A.s. 2016-2017: Corso Rhinoceros, Corso di pallavolo
Sabbatani Marcello
A.S. 2015-2016: Concorso letterario “Giacomo Caroli” indetto dal Liceo Torricelli- Ballardini
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A.s. 2016-2017: partecipazione al Forum della filosofia, Partecipazione al concorso nazionale
“Uno, nessuno e centomila”.
Versari Nicola
A.s. 2013-2014: “Fare Europa con le VAP” - Gara di vetture a pedali - Campionato Europeo,
Giochi Sportivi Studenteschi- Corsa campestre, partecipazione alla staffetta per la Cento Km del
Passatore
A.s. 2014-2015: Corso Rhinoceros, Corso di foggiatura, partecipazione alla staffetta per la Cento
Km del Passatore
A.s. 2015-2016: Corso Rhinoceros , Corso di foggiatura
A.s. 2016-2017: partecipazione al Forum della filosofia
Zanelli Matteo
A.s. 2011-2012: Giochi Sportivi Studenteschi- Corsa campestre, “Fare Europa con le VAP” -
Gara di vetture a pedali - Campionato Europeo.
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ATTIVITÀ DI STAGES ed esperienze di lavoro certificate
LAZAR DIANA
A.s.2015-2016: stages estivo presso Assicurazioni Raspanti di Faenza
MANARA GIULIA
A.s.2014-2015: stages estivo presso negozio di abbigliamento “ E-TWIN” di Imola
PLACCI GIULIA
A.s. 2015-2016: stages estivo presso negozio di antiquariato “Il rigattiere” di Faenza
RAFUZZI GIOVANNI
A.s. 2014-2015: stages estivo presso bottega d’arte ceramica “Garavini” di Faenza
A.s. 2015-2016: stages estivo presso bottega d’arte ceramica “Garavini” di Faenza
VERSARI NICOLA
A.s. 2014-2015: stages estivo presso bottega ceramica “Studio AD” di Forlì
A.s. 2015-2016: stages estivo presso bottega ceramica “Fos ceramiche” di Faenza
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ATTIVITÀ DI RECUPERO
Le attività di recupero sono state effettuate con modalità diverse nel corso del quinquennio
e sono state finalizzate prevalentemente alle discipline scientifiche, in primo luogo matematica, e
all’inglese. Nel primo biennio e durante il terzo anno al recupero in itinere si sono affiancati corsi di
recupero pomeridiano sia in corso d’anno scolastico che nel periodo estivo. Durante gli ultimi due
anni le attività di recupero si sono svolte prevalentemente in orario curricolare, mediante una
diversa organizzazione delle lezioni e degli orari abituali.
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RISULTATI COMUNI DI APPRENDIMENTO
Gli obiettivi di seguito elencati sono stati raggiunti dalla maggioranza della classe:
Area metodologica
acquisizione di un metodo di studio autonomo e flessibile, efficace per lo studio e la ricerca
autonoma e per il proseguimento degli studi
consapevolezza della diversità dei metodi utilizzati nei diversi ambiti disciplinari
capacità di interconnettere metodi e contenuti nell’ambito della singola disciplina
Area argomentativa
Saper esporre e sostenere una propria tesi e saper ascolare e valutare criticamente le
argomentazioni altrui
Saper ragionare con rigore logico, individuando problemi e possibili soluzioni
Saper leggere e interpretare i contenuti delle diverse forme della comunicazione
Area linguistica e comunicativa
Saper utilizzare la lingua italiana scritta in modo sufficientemente corretto e comprensibile,
scegliendo le modalità più adeguate ai diversi contesti e scopi comunicativi
Saper leggere e comprendere testi di diversa natura in relazione al contesto storico e
culturale
Aver acquisito in lingua inglese, strutture, modalità e competenze comunicative
corrispondenti al livello B1
Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare,
comunicare, fare ricerca
Area storico-umanistica
Conoscere le istituzioni italiane ed europee
Conoscere e comprendere i diritti e i doveri del cittadino
Conoscere la storia d’Italia nel contesto europeo e internazionale.
Conoscere gli aspetti fondamentali della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa
italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero
più significative.
Essere consapevoli del valore del patrimonio archeologico, artistico, architettonico italiano ,
della necessità di preservarlo, conservarlo e restaurarlo e della sua importanza come
risorsa economica
Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi
Collocare il pensiero scientifico, la storia delle scoperte e lo sviluppo delle invenzioni
nell’ambito della storia delle idee
Conoscere gli elementi distintivi della cultura e della civiltà della gran Bretagna.
Area scientifica, matematica e tecnologica
Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure
tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie alla base
della descrizione matematica della realtà
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Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali
Essere in grado di utilizzare strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e
approfondimento
Area Artistica
conoscere la storia della produzione artistica e alcune problematiche architettoniche fra
fine Ottocento e inizio Novecento e il significato delle opere d’arte nei diversi contesti storici
e culturali anche in relazione all'indirizzo design;
cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche;
conoscere e applicare le tecniche grafico-pittoriche, geometriche e di modellazione plastica
e saper collegare tra di loro i diversi linguaggi
conoscere e padroneggiare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo
appropriato tecniche e materiali in relazione all'indirizzo ceramico;
conoscere e applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva e della
composizione della forma;
Indirizzo Design
conoscere gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi grafici, progettuali e della forma;
avere consapevolezza delle linee di sviluppo e delle diverse strategie espressive proprie
dell’ambito del design ceramico e della relativa arte applicata tradizionale;
saper individuare le corrette procedure dell’iter progettuale nel rapporto forma – funzione-
funzionalità, nel contesto delle diverse finalità relative a beni, servizi e produzione;
saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla definizione del progetto
grafico, del prototipo e del modello tridimensionale;
conoscere il patrimonio tecnico dell'arte ceramica;
conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della
forma.
CONTENUTI SVOLTI
Per i contenuti svolti vedere le relazioni ed i programmi dei docenti
METODOLOGIE DIDATTICHE
Per i metodi didattici vedere le relazioni dei docenti
ATTREZZATURE E MATERIALI DIDATTICI
I laboratori, sia artistici che di informatica, sono stati usati prevalentemente nell’ambito delle
Discipline progettuali e del laboratorio del design.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Il Consiglio di Classe si è attenuto ai criteri di valutazione del profitto approvati dal Collegio dei
Docenti.
Insufficienza grave (voto inferiore al 5) Manca la conoscenza degli elementi fondamentali,
ovvero si riscontra l’incapacità diffusa o generalizzata di analizzare i concetti e di ricostruire le
argomentazioni, ovvero emerge la presenza sistematica di errori gravi che rivelino la mancanza di
conoscenze e/o abilità fondamentali in relazione ai programmi svolti
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Insufficienza lieve (voto 5) Rispetto agli elementi richiesti per la sufficienza permangono lacune
di fondo che rendono incerto il possesso di questi elementi; ovvero si riscontrano incertezze di
fondo relativamente alle procedure operative, argomentative o applicative; ovvero si riscontrano
errori diffusi e tali da compromettere la correttezza dell'insieme.
Sufficienza (voto 6) Si riscontra la presenza dei seguenti elementi: conoscenza, anche non
rielaborata, degli elementi e delle strutture fondamentali; capacità di orientarsi nella ricostruzione
dei concetti e delle argomentazioni; capacità di individuare e di utilizzare le opportune procedure
operative, argomentative e applicative, pur in presenza di inesattezze e di errori circoscritti.
Valutazione superiore alla sufficienza In generale si eviterà il livellamento al minimo della
sufficienza. Saranno opportunamente valorizzate l'accuratezza e la completezza della
preparazione, ovvero la complessiva correttezza e diligenza nell'impostazione dei procedimenti
operativi (voto 7), le capacità analitiche e sintetiche, la costruzione di quadri concettuali organici, il
possesso di sicure competenze nei procedimenti operativi (voto 8), la sistematica rielaborazione
critica dei concetti acquisiti, l'autonoma padronanza dei procedimenti operativi (voto 9); la
presenza di tutti gli elementi precedenti unita a sistematici approfondimenti che manifestino un
approccio personale o creativo alle tematiche studiate (voto 10).Le valutazioni di livello massimo
potranno altresì essere attribuite anche come punteggio pieno nei casi di prove scritte, grafiche e
pratiche particolarmente impegnative.
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SIMULAZIONI PROVE D’ESAME
20 gennaio 2017: simulazione terza prova, tipologia 10 quesiti a risposta aperta, durata 3 ore.
Materie coinvolte: storia dell’arte (2 quesiti), filosofia (2 quesiti), inglese (3 quesiti), matematica (3
quesiti)
27 febbraio: simulazione terza prova, tipologia 10 quesiti a risposta aperta, durata 3 ore Materie
coinvolte: storia dell’arte (3 quesiti), filosofia ( 3 quesiti), inglese( 2 quesiti) matematica (2 quesiti)
26 aprile 2017: simulazione terza prova , tipologia B, 10 quesiti a risposta aperta, durata 3 ore.
Materie coinvolte: storia dell’arte (3), filosofia (3), inglese ( 2 quesiti), matematica (2)
19-20-21 aprile 2017: simulazione seconda prova. Discipline Progettuali (18 ore)
15 maggio 2017: simulazione della prima prova. Italiano (intera mattinata)
I testi delle simulazioni sono in allegato al presente documento
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RICERCHE INDIVIDUALI MULTIDISCIPLINARI
TITOLI PROVVISORI
Titolo Autore
L’inettitudine: la malattia dell’uomo moderno ARDUINI ASIA
Fiori: linguaggi e simboli FARNE’ GIORGIA
Omosessualità: genio, pregiudizio e condanna LAGHI FEDERICO
La notte: le sue interpretazioni LAZAR DIANA
La moda: desiderio di cambiamento e
trasformazione
MANARA GIULIA
“Come tu mi vuoi”: la donna vista dall’uomo MENGOZZI ANNA
La danza: l’arte di comunicare attraverso il
corpo
PLACCI GIULIA
Il titanismo RAFUZZI GIOVANNI
La realtà e le sue sfaccettature ROCCHI DENISE
I limiti della ragione umana: dal mito di Ulisse ai
giorni nostri
RONCHI AURORA
Leopardi SABBATANI MARCELLO
Immaginari e immagini VERSARI NICOLA
La ricerca del piacere ZANELLI MATTEO
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PARTE SECONDA
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Docente: Prof.ssa Marcella Strammiello
A.s. 2016-2017
Relazione sulla classe
La classe 5B A è composta da 14 alunni di cui sei maschi. La classe mi è stata affidata
dalla terza e ciò mi ha consentito di conoscere bene le dinamiche del gruppo classe e di poter
lavorare sull’ acquisizione di un personale metodo di studio. E'importante evidenziare che tutte le
attività in classe si sono realizzate sempre in un clima sereno, grazie all'instaurazione di un
rapporto personale e interrelazionale con la figura della docente basato sul rispetto reciproco, sul
dialogo costruttivo e sulla condivisione di eventuali difficoltà.
Gli studenti hanno raggiunto livelli diversificati in relazione agli obiettivi riguardanti le
conoscenze, le competenze e le capacità. Un gruppo ridotto dimostra un’ottima capacità di
approfondimento personale degli argomenti studiati; un secondo gruppo, più numeroso, dimostra
una buona preparazione; un terzo un livello sufficiente, raggiunto grazie alle continue
sollecitazioni allo studio attuate dalla docente.
Gli obiettivi sono stati raggiunti da tutti gli alunni, in modo diverso, a seconda delle proprie
capacità e del proprio impegno nello studio.
L'insegnamento della letteratura è stato impartito mirando al potenziamento delle capacità
linguistico- espressive, logico-analitiche e comunicative degli allievi. Le spiegazioni dei principali
avvenimenti storico-letterari, sono stati trattati continuamente in modo da evidenziarne la
correlazione esistente e per l'acquisizione critica degli stessi.
I contenuti sono stati organizzati in unità didattiche utilizzando a pieno il testo scolastico. Le
verifiche sono state seguite durante le varie fasi di svolgimento del programma, in un periodo
successivo alla esecuzione di un congruo numero di unità didattiche. Il programma è stato
sostanzialmente svolto.
La classe ha aderito al progetto “Cinema e letteratura sul Neorealismo” promosso dall’Âge
d’Or per la durata complessiva di 6 ore.
Gli obiettivi raggiunti dalla maggioranza della classe sono di seguito riportati
OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
1. Conoscenza delle strutture fondamentali della lingua italiana
2. Conoscenza delle caratteristiche, della struttura e dei criteri per la redazione delle varie
tipologie di testi scritti
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3. Conoscenza degli autori (avvenimenti biografici, tratti peculiari della poetica, temi, struttura
e forme delle opere principali), i generi e i temi significativi dei vari periodi letterari
4. Conoscenza dei tratti caratteristici dei vari testi letterari.
5. Conoscenza degli elementi fondamentali di retorica
ABILITÀ, CAPACITÀ, COMPETENZE
1. Saper produrre testi scritti sufficientemente corretti inerenti le diverse tipologie d’esame
(analisi del testo, tema di ordine generale, saggio breve, tema storico)
2. Saper contestualizzare gli autori nel contesto storico e letterario
3. Cogliere le relazioni più evidenti delle opere e degli autori con il contesto storico-culturale
4. Individuare le relazioni più significative tra testi dello stesso autore o di autori diversi (temi
trattati, generi letterari di riferimento, scelte linguistiche e stilistiche)
5. Saper cogliere gli elementi di identità o diversità tra la cultura italiana e quella di altri paesi
6. Interpretare i testi letterari con metodi di analisi al fine di formulare un motivato giudizio
critico
7. Identificare e analizzare temi, argomenti e idee sviluppate dai principali autori della
letteratura italiana e di altre letterature
METODOLOGIE DIDATTICHE
Lezione dialogata
Lettura, parafrasi e analisi di testi poetici
Lettura di pagine critiche
VERIFICHE
Prove scritte
Gli alunni hanno svolto durante l’anno tutte le tipologie previste dall’Esame di Stato. La
valutazione è stata effettuata con la griglia predisposta dal Dipartimento di Lettere, di seguito
allegata.
Colloqui
I colloqui sono stati due sia nel primo quadrimestre che nel secondo.
TESTI ADOTTATI
Panebianco-Gineprini-Seminara: Letterautori, vol.3° Il secondo Ottocento e il Novecento +
volumetto Letterautori-Giacomo Leopardi + Letterautori-Contemporaneità e Postmoderno.
Editore: Zanichelli
Dante Alighieri: La Divina Commedia a cura di Beatrice Panebianco. Edizioni CLIO
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Programma svolto nell’anno scolastico 2016-2017
Giacomo Leopardi
La vita e le opere. Gli anni della formazione. Erudizione e filologia. Il sistema filosofico leopardiano.
La poetica: la poesia degli antichi e dei moderni. Dalla poesia sentimentale alla poesia- pensiero.
Un nuovo progetto di intellettuale. La teoria del piacere. Pessimismo storico e cosmico. La poetica
del vago e della rimembranza.
Lo Zibaldone. I Canti. Le Operette Morali.
Lettura, parafrasi e analisi delle seguenti opere:
Zibaldone: “La teoria del piacere”
Canti: “ Ultimo canto di Saffo”, “L’infinito”,”La sera del dì di festa”, “A Silvia”, “Il sabato del villaggio”,
“La quiete dopo la tempesta”, “ Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”, “Il passero
solitario”, “A se stesso”, “La ginestra o il fiore del deserto”.
Le Operette morali: “Dialogo della Natura e di un Islandese” .
Il secondo Ottocento
La Scapigliatura: caratteri generali
La cultura filosofica: il Positivismo, Nietzsche e la rottura epistemologica di fine secolo.
Dal Realismo al Naturalismo: cenni su Flaubert, Zola e Maupassant.
Il Verismo italiano: cenni a Capuana e De Roberto.
Giovanni Verga
Biografia e le opere. La fase romantica dell’apprendistato catanese. I romanzi fiorentini e del
primo periodo milanese: la fase tardo- romantica e scapigliata. L’adesione al Verismo e il ciclo dei
“vinti”. Le novelle di Vita dei Campi. I Malavoglia. Il tempo della storia, la struttura e la vicenda. Il
tempo e lo spazio: il cronotopo dell’idillio familiare. Il sistema dei personaggi: unità del codice
espressivo e duplicità dei toni. Tecniche narrative e stilistiche. Novelle rusticane. Mastro don
Gesualdo.
Lettura e analisi delle seguenti opere:
Primavera e altri racconti: “Nedda”
Vita dei campi: “Rosso Malpelo”
Vita dei campi: “La lupa”
I Malavoglia: lettura integrale del romanzo
Novelle rusticane: “La roba”
Mastro don Gesualdo: “L’addio alla roba e la morte”.
La poesia fra Ottocento e Novecento
Il Decadentismo europeo come fenomeno culturale e artistico. I poeti “maledetti” e la
poetica del Simbolismo.
Charles Baudelaire
Cenni biografici. La poetica dell’analogia. La figura del poeta. I fiori del male.
Lettura e analisi delle seguenti opere:
I fiori del male: “L’albatro”
I fiori del male: “Corrispondenze”
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Arthur Rimbaud
Cenni biografici. Il poeta veggente. Il fonosimbolismo.
Lettura e analisi della seguente opera:
Poesie: “Vocali”.
Giosuè Carducci
La prevalenza del classicismo e l’esperienza poetica. La vita e le opere:
da “scudiero dei classici” a poeta – vate. L’ideologia, la cultura e la poetica. Verso un
classicismo moderno: Rime nuove, Odi barbare, Rime e Ritmi.
Lettura, parafrasi e analisi della seguente opera:
Levia Gravia e Inno a Satana: “Inno a Satana”
Giovanni Pascoli
La vita tra il “nido” e la poesia. La poetica del “fanciullino” e l’ideologia piccolo- borghese. Myricae
e Canti di Castelvecchio: il simbolismo naturale e il mito della famiglia. I Poemetti: tendenza
narrativa e sperimentazione linguistica. I Poemi conviviali e la poesia latina. Le raccolte della
retorica civile. Pascoli prosatore.
Lettura, parafrasi e analisi delle seguenti opere:
Il fanciullino: “È dentro di noi un fanciullino”
Myricae: “Temporale”
Myricae: “ Il lampo”
Myricae: “Il tuono”
Myricae: “Arano”
Myricae: “Lavandare”
Myricae: “X Agosto”
Myricae: “Novembre”
Canti di Castelvecchio: “La mia sera”
Canti di Castelvecchio: “Il gelsomino notturno”
Gabriele D’Annunzio
La vita inimitabile di un mito di massa. L’ideologia e la poetica. Il panismo estetizzante del
superuomo. Le poesie: tra classicismo mondano, protagonismo erotico e nazionalismo. Le
principali opere in versi e in prosa.
Lettura, parafrasi e analisi delle seguenti opere:
Alcyone: “La sera fiesolana”
Alcyone: “La pioggia nel pineto”
Lettura e analisi delle seguenti opere:
Il piacere: “L’esteta Andrea Sperelli”
Le vergini delle rocce: “Claudio Cantelmo”
Oscar Wilde
Lettura del romanzo Il ritratto di Dorian Gray
Il romanzo tra Ottocento e Novecento
Dissoluzione e rifondazione del romanzo in Europa e in Italia.
Panoramica sulla narrativa in lingua tedesca: Thomas Mann, Franz Kafka e Robert Musil.
Panoramica sulla narrativa in lingua inglese: Virginia Woolf, James Joyce e il “flusso di coscienza”
La narrativa in Francia: la “ rivoluzione della memoria involontaria” di Proust
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Luigi Pirandello
La formazione, le varie fasi dell’attività artistica, la vita e le opere. Le influenze culturali. La
scissione dell’io: persona e personaggio. Il rapporto fra Vita e forma. Il relativismo filosofico e la
poetica dell’umorismo. Novelle per un anno: dal superamento del Verismo alla rappresentazione
umoristica e surreale. I romanzi e la produzione drammaturgica.
Lettura e analisi delle seguenti opere:
L’umorismo: “Vita e forma”
Novelle per un anno: “La signora Frola e il signor Ponza, suo genero”
Il fu Mattia Pascal: lettura integrale del romanzo
Uno, nessuno e centomila: lettura integrale dell’opera
Enrico IV: “La scelta della pazzia”
Sei personaggi in cerca d’autore: “Lo scontro dei personaggi”
Italo Svevo
La vita e le opere. La cultura e la poetica. L’attività giornalistica e saggistica. I romanzi
dell’inettitudine: Una vita e Senilità. La coscienza di Zeno: il grande romanzo modernista. Scrittura
e psicoanalisi.
Lettura e analisi delle seguenti opere:
La coscienza di Zeno: lettura integrale del romanzo
La poesia nel Novecento
La poesia delle Avanguardie in Europa. Gli intellettuali italiani e la “cultura delle riviste”
Il Futurismo: nascita dell’avanguardia e durata. Il Manifesto di Filippo Tommaso Marinetti. Il
paroliberismo.
I crepuscolari: l’atmosfera culturale e i temi. La rivoluzione formale. La demitizzazione del ruolo
del poeta.
I vociani: la concezione etica della letteratura. La poetica del frammento lirico.
L’Ermetismo: la poetica. La reazione alla retorica del fascismo. Le tematiche dell’attesa e
dell’assenza.
Lettura, parafrasi e analisi delle seguenti opere:
Filippo Tommaso Marinetti
“Il Manifesto del Futurismo”
Zang Tumb Tumb: “Bombardamento”
Aldo Palazzeschi
L’incendiario: “E lasciatemi divertire”
Guido Gozzano
I Colloqui: “La signorina Felicita ovvero la Felicità”
Dino Campana
Canti Orfici : “L’invetriata”
Salvatore Quasimodo
Ed è subito sera: “Ed è subito sera”
Giorno dopo giorno: “Alle fronde dei salici”
Giuseppe Ungaretti (*)
La vita, la formazione e la poetica. L’Allegria: la composizione, la struttura e i temi. La rivoluzione
formale dell’Allegria . Sentimento del tempo: le edizioni, la struttura e il recupero della tradizione.
L’ultima produzione lirica.
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Lettura, parafrasi e analisi delle seguenti opere:
L’Allegria: “Veglia”
L’Allegria: “Soldati”
L’Allegria: “I fiumi”
L’Allegria: “San Martino del Carso”
Sentimento del tempo: “Stelle”
Il dolore: “Non gridate più”
Eugenio Montale (*)
La vita e le opere. La cultura e le varie fasi della produzione poetica. Il “correlativo oggettivo” e la
disarmonia tra individuo e realtà. Le caratteristiche formali delle raccolte poetiche. I temi e la
poetica degli oggetti. La figura della donna.
Lettura, parafrasi e analisi delle seguenti liriche:
Ossi di seppia: “Meriggiare pallido e assorto”
Ossi di seppia: “Spesso il male di vivere ho incontrato”
Le occasioni: “Non recidere forbice quel volto”
Umberto Saba
La vita e la formazione. Il Canzoniere: composizione e tematiche.
Lettura, parafrasi e analisi delle seguenti poesie:
Canzoniere: “Mio padre è stato per me l’assassino”
Canzoniere: “Ulisse”
DANTE, DIVINA COMMEDIA, PARADISO
La struttura del Paradiso
Lettura, parafrasi e analisi dei seguenti Canti:
I, III, VI, XXX, XXXIII.
DAL NEOREALISMO A PASOLINI
Il cinema neorealista: le caratteristiche principali.
Film analizzati: Roma città aperta (1945) di Roberto Rossellini, Ladri di biciclette di Vittorio De
Sica.
La letteratura del Neorealismo: caratteristiche principali.
Italo Cavino, Il sentiero dei nidi di ragno (lettura integrale dell’opera durante il quarto anno del
Liceo). Lettura a scelta di uno dei romanzi di Pier Paolo Pasolini.
Film analizzati di Pasolini: La ricotta, Accattone, Che cosa sono le nuvole
(*) Argomenti che saranno svolti durante la seconda metà di maggio
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STORIA
Docente: Prof.ssa Marcella Strammiello
A.s. 2016-2017
Relazione sulla classe
La classe 5B A è composta da 14 alunni di cui sei maschi. La classe mi è stata affidata
dalla terza e ciò mi ha consentito di conoscere bene le dinamiche del gruppo classe e di poter
lavorare sull’ acquisizione di un personale metodo di studio. E'importante evidenziare che tutte le
attività in classe si sono realizzate sempre in un clima sereno, grazie all'instaurazione di un
rapporto personale e interrelazionale con la figura della docente basato sul rispetto reciproco, sul
dialogo costruttivo e sulla condivisione di eventuali difficoltà.
Gli studenti hanno raggiunto livelli diversificati in relazione agli obiettivi riguardanti le
conoscenze, le competenze e le capacità. Un gruppo ridotto dimostra un’ottima capacità di
approfondimento personale degli argomenti studiati; un secondo gruppo, più numeroso, dimostra
una buona preparazione; un terzo un livello sufficiente, raggiunto grazie alle continue
sollecitazioni allo studio attuate dalla docente.
Gli obbiettivi sono stati raggiunti da tutti gli alunni, in modo diverso, a seconda delle proprie
capacità e del proprio impegno nello studio.
I contenuti sono stati organizzati in unità didattiche utilizzando a pieno il testo scolastico. Le
verifiche sono state seguite durante le varie fasi di svolgimento del programma, in un periodo
successivo alla esecuzione di un congruo numero di unità didattiche. Il programma è stato
sostanzialmente svolto.
Gli obiettivi raggiunti dalla maggioranza della classe sono di seguito riportati
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI
CONOSCENZE
1. Conoscere gli eventi e le dinamiche che sottendono gli accadimenti storici dal XIX al XXI
secolo.
2. Conoscenza della situazione italiana e internazionale del Novecento
3. Conoscenza delle principali organizzazioni europee e internazionali.
ABILITÀ, CAPACITÀ, COMPETENZE
1. Saper collocare nel tempo e nello spazio fatti ed eventi esaminati
2. Saper collegare gli elementi studiati all’odierna realtà socio-politica.
3. Saper esporre in un italiano corretto gli argomenti richiesti utilizzando il lessico specifico
4. Saper Individuare e porre in relazione cause e conseguenze di eventi e fenomeni storici
esaminati
5. Saper Individuare i fattori costitutivi (economici, politici, sociali) di fenomeni storici e porli in
relazione
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B. METODOLOGIE DIDATTICHE
Lezione dialogata
Visione di documentari
C. VERIFICHE
Colloqui
I colloqui sono stati due a quadrimestre
Questionario a domande aperte del tipo Terza prova, tipologia B
PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA
Le trasformazioni culturali e sociali all’inizio del Novecento.
La belle époque. Colonialismo e imperialismo. L’età giolittiana. La politica interna tra socialisti e
cattolici. La politica estera e la guerra in Libia.
La prima guerra mondiale: le cause.
La fine dei giochi diplomatici. L’Italia dalla neutralità alla guerra. La guerra di posizione. Dalla
caduta del fronte russo alla fine della guerra. La rivoluzione russa. Lenin alla guida dello stato
sovietico. La nuova politica economica e la nascita dell’ Urss.
L’Europa e il mondo all’indomani del conflitto.
La conferenza di pace e la Società delle Nazioni. I trattati di pace e il nuovo volto dell’Europa. I
primi movimenti indipendentisti nel mondo colonizzato. La repubblica in Cina.
L’età dei totalitarismi e la seconda guerra mondiale
L’Unione sovietica di Stalin. L’industrializzazione dell’Urss. Il terrore staliniano e i gulag. Il
consolidamento dello stato totalitario.
Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo. La nascita del regime. Il fascismo tra consenso e
opposizione. La politica interna ed economica. I rapporti tra Chiesa e fascismo. La politica estera.
Le leggi razziali.
La crisi del ’29: dagli USA al mondo. Roosvelt e il New Deal.
La nascita della repubblica di Weimar. Hitler e la nascita del nazionalsocialismo. Il nazismo al
potere. L’ideologia nazista e l’antisemitismo.
L’Europa e il mondo verso una nuova guerra.
I fascismi in Europa. L’impero militare del Giappone e la guerra in Cina. Il riarmo della Germania
nazista e l’alleanza con il Giappone e l’Italia. La guerra civile spagnola. L’escalation nazista:
verso la guerra.
La seconda guerra mondiale. Il successo della guerra – lampo. La svolta del ’41: la guerra diventa
mondiale. L’inizio della controffensiva alleata (1942-1943). La caduta del fascismo e la guerra
civile in Italia. La vittoria degli alleati. La guerra dei civili. Lo sterminio degli ebrei.
Il mondo bipolare: dalla guerra fredda alla dissoluzione dell’Urss. Il sistema delle alleanze
durante la guerra fredda. L’Europa del dopoguerra e la ricostruzione economica. La guerra fredda
in Asia e la corsa agli armamenti. La “coesistenza pacifica” e le sue crisi.
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La decolonizzazione in Asia e Africa. I conflitti arabo-israeliani. La guerra del Kippur e la crisi del
petrolio. Dagli accordi di Camp David alla prima Intifada.
Segnali di crisi dell’asseto bipolare. La Cina di Mao, nuova protagonista della scena
internazionale. L’Unione Sovietica e la crisi di Praga. Gli Stati Uniti, la guerra del Vietnam e la crisi
del sistema bipolare. L’Europa verso l’emancipazione dal bipolarismo.
Dalla seconda guerra fredda alla caduta del Muro di Berlino.
Nuove aree di tensione in Medio oriente: Iran, Iraq, Afghanistan. Le politiche neoliberiste e la
rivoluzione elettronica. L’inasprimento delle relazioni tra Usa e Urss.Gorbaciov e la
democratizzazione dei Paesi dell’Est. Il crollo dell’URSS e la nascita della Federazione russa.
L’Italia della prima repubblica.
La nuova Italia postbellica. Gli anni del centrismo e della guerra fredda. La ricostruzione
economica. L’epoca del centro-sinistra. L’Italia del “miracolo economico”. Gli anni della
contestazione. Gli anni del terrorismo e della crisi economica. La crisi della prima repubblica.
Europa e Russia: identità in questione e nuovi ruoli.
Dopo l’Urss: la Russia. L’Unione europea, nuovo soggetto politico ed economico. L’Italia della
“seconda repubblica”.
Gli argomenti sottolineati sono stati trattati in modo sintetico.
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RELAZIONE FINALE DI LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Prof. Cristina Briccoli
Relazione sulla classe – profilo in ingresso e in uscita
La classe, che mi è stata affidata solo quest’anno, si compone di 14 studenti, di cui 8
femmine e 6 maschi. Uno studente segue un programma differenziato ed è affiancato
dall’insegnante di sostegno.
È doveroso segnalare che la classe ha purtroppo sostenuto per cinque anni una grande
discontinuità didattica; ha inoltre affrontato la trasformazione da Istituto d’Arte a Liceo, in parte
forse subendone i cambiamenti piuttosto che facendoli propri.
La classe si è immediatamente posta come molto vivace e costruttiva. L’atmosfera di
apprendimento è piacevole e collaborativa, ma non si può contare sul lavoro domestico, né su
grandi risorse in L2, conseguenza diretta della grave discontinuità, dello scarso metodo di studio e
della poca costanza, nonché del precoce abbandono dei testi di lingua, adottati solo nel primo
biennio a livello Elementary, come segnalatomi dai coordinatori.
Obiettivi culturali e linguistici
Il lavoro sul testo letterario e sulle opere artistiche è stato attuato coi seguenti obiettivi:
migliorare la comprensione dei testi attraverso un’analisi di tipo induttivo
fornire agli studenti strumenti di analisi generalizzabili
rapportare i testi e le opere ai loro autori ed attuarne l’inserimento in un quadro di
riferimento che va dal Romanticismo al contesto contemporaneo
individuare i principali temi e problemi dei periodi studiati
Per quanto attiene agli obiettivi culturali e linguistici, gli studenti sono state sollecitati a
sviluppare e consolidare le proprie competenze comunicative (soprattutto avendo maggiore
attenzione alla forma e all’uso del lessico specifico), l'uso orale della lingua, la lettura ad alta voce,
la capacità di interagire, commentare le opere analizzate, cercando di consolidare la capacità di
comprensione degli elementi fondamentali del testo senza passare attraverso la traduzione. La
lettura e analisi di testi, nonché il commento su opere d’arte hanno fornito spunti importanti in
questo senso, che però non sempre sono stati fatti propri e realmente acquisiti.
I contenuti linguistici privilegiati in questo ultimo anno, sono stati funzionali al raccontare,
relazionare, inferire, esprimere la propria opinione, sempre a partire dai testi o dalle opere date.
Metodologia didattica e criteri di valutazione
TESTI IN ADOZIONE
M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton Performer Culture & Literature vol.1-2, Zanichelli
M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton Performer Culture & Literature vol.3, Zanichelli
L. Clegg, G. Orlandi, J. Regazzi, Art Today, CLITT
Ore settimanali: tre
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Le lezioni, rigorosamente in L2 con rare digressioni o sintesi in L1, sono state
principalmente di tipo induttivo e inferenziale, proprio per rendere consuetudinario l'uso della L2
nell’argomentare, indispensabile per promuovere consapevolezza ed autonomia espositiva.
Si sono seguiti i percorsi suggeriti dal "notional-functional approach", in quanto esso
permette di sviluppare ed approfondire la competenza comunicativa, ampliando progressivamente
i contesti in cui essa è utilizzata.
Non essendovi testo di lingua da ormai due anni, ho suggerito percorsi di consolidamento e
materiali su cui esercitarsi a coloro che necessitavano di costruire ancora o rendere più fluide le
proprie abilità espressive scritte e orali.
Le lezioni di cultura – arte o letteratura - sono state condotte secondo le seguenti
modalità:
- lettura autonoma delle parti introduttive al contesto dei diversi periodi storici;
- verifica in classe della comprensione di tali segmenti e chiarimenti o rilettura di passaggi e
tematiche salienti – purtroppo molto spesso ricondotte a rilettura totale e traduzione o spiegazione
con parole chiave e schemi prodotti dalla docente;
- lettura, analisi e commento di testi tratti dalle opere più significative di autori selezionati;
- trattamento della vita e delle opere degli autori delle opere scelte;
- revisione o consolidamento con l'utilizzo di ppt e video o realia ove possibile;
- potenziamento o arricchimento contenutistico, laddove possibile con collegamenti alla
contemporaneità o all'impatto o influenza di autori e opere sulla contemporaneità.
Ho cercato di creare momenti di interazione didattica, di discussione in classe, specie su
argomenti e contenuti di tipo letterario o culturale. Quando possibile sono stati proposti dei
confronti tra le diverse discipline umanistiche, Storia, Storia dell'Arte, specie su autori, stili o
tematiche ricorrenti.
Le lezioni sono sempre state condotte in lingua inglese, inizialmente partendo dai testi o
dalle opere per poi trarne i significati profondi e le tematiche e ricondurle agli autori;
successivamente, date le difficoltà palesate dalla maggioranza delle alunne, si è dovuti recedere a
un approccio più tradizionale, con una prima parte di spiegazione generale dell’argomento per poi
passare alla consultazione del testo onde permettere alle studentesse di ritrovarsi nello studio
autonomo.
L’analisi dei testi letterari è stata condotta secondo questa sequenza:
- lettura guidata per giungere alla comprensione del testo
- analisi della struttura del testo
- individuazione del/dei temi principali
- relazione tra testo, autore e contesto storico-letterario
I testi sono stati analizzati secondo le attività didattiche proposte dai testi in adozione Performere
ArtToday. A volte il testo è stato integrato con altri testi, o powerpoint per ripasso e revisione.
Tipologia delle prove di verifica utilizzate – criteri di valutazione
I test di verifica scritta hanno privilegiato la letteratura e l’arte per cui sono stati assegnati
quesiti di terza prova durante tutto l’anno scolastico, per permettere agli studenti di familiarizzare
con la tipologia di prova che verrà loro somministrata all’Esame, soprattutto in termini di tempo e
strumenti a disposizione.
Sono state svolte tre simulazioni di terza prova di tipologia B, cioè due (sporadicamente tre)
domande a risposta aperta a cui rispondere in un numero definito di righe (quindici), con la
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possibilità di utilizzare il dizionario, monolingue e bilingue.
Le domande richiedevano l’individuazione di aspetti o tematiche fondamentali di un testo,
opera, autore o movimento letterario, il confronto tra testi, o autori, o movimenti, oppure l’analisi di
una citazione tratta da un testo/opera analizzato in classe.
Per ciò che riguarda i criteri di valutazione delle prove scritte, sono stati adottati i criteri di
seguito elencati, declinati in una griglia prodotta dal Dipartimento di Lingue, approvata dal Collegio
Docenti e allegata al Documento:
1) Contenuto e conoscenze
2) Forma (correttezza morfosintattica e lessico)
3) Organizzazione del testo e capacità di argomentare.
Le verifiche orali vertevano su testi, autori, periodi e movimenti letterari, sul confronto tra
testi e autori, sull’analisi dei testi, al fine di permettere agli studenti di familiarizzare quanto più
possibile con il colloquio d’esame.
Per la valutazione del colloquio orale ci si è attenuti alla seguente tabella, elaborata nel
documento di programmazione comune a tutte le lingue oggetto di studio presso il liceo e poi
rapportata a quanto espresso ed approvato dal collegio docenti.
Livello minimo (suff): interazione- la comunicazione non necessita di ripetizioni frequenti ed è
abbastanza immediata
Contenuti:la produzione è pertinente anche se non molto articolata
Forma: adeguata pur in presenza di errori anche gravi, ma tali da non compromettere la
comunicazione
pronuncia: intelligibile, anche se con qualche interferenza della lingua madre
fluidità e lessico - gamma espressiva sufficientemente adeguata, esposizione sufficientemente
fluida.
Livello massimo (ecc.): interazione - comprensione immediata del messaggio, autonomia nella
conduzione della conversazione,
contenuti - approfonditi e rielaborati, ben organizzati apporti personali e riferimenti ad altre
esperienze culturali
forma - padronanza delle strutture, anche quelle più complesse, varietà ed appropriatezza dei
registri linguistici
pronuncia - buona accento e intonazione controllati
fluidità e lessico - l'esposizione è scorrevole e naturale il lessico è appropriato, ampio e specifico.
SCELTA DEI CONTENUTI
I contenuti sono stati selezionati in base all’asse storico-cronologico oggetto di studio nel 5
anno, dal Romanticismo all’Età Contemporanea. All’interno di questi periodi si è cercato di
presentare una gamma di testi il più possibile rappresentativi delle tendenze socio-culturali,
artistiche e letterarie dell’epoca.
L’analisi dei testi è stata accompagnata da cenni biografici, oltre che da inquadramenti
storico-sociali e letterari, sempre svolti in classe. Sono stati selezionati testi che evidenziassero il
modo con cui lo scrittore utilizza le risorse della lingua nei suoi vari aspetti (fonologico, sintattico,
lessicale, semantico e simbolico) per comunicare il suo messaggio. Anche le opere scelte in Arte
sono state analizzate seguendo gli stessi criteri, ma con una maggiore attenzione all’aspetto
descrittivo delle opere stesse, come proposto dal testo in adozione.
Il tempo che si desiderava dedicare all’età contemporanea è stato pressoché annullato non solo
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per le ragioni di carattere didattico sopraesposte, ma anche a causa di un infortunio e di numerosi
progetti e attività di Indirizzo o di classe che hanno sottratto circa 15 ore di inglese curricolare.
CRITERI DI PREPARAZIONE ALL’ESAME
Per la terza prova scritta, secondo quanto deciso dal Consiglio di Classe, si sono svolte
alcune prove di tipologia B, assegnando agli studenti due domande (più raramente tre) a risposta
aperta, riguardanti l’individuazione di aspetti e tematiche fondamentali di un testo, di un autore o di
un movimento letterario, il raffronto tra testi/autori/movimenti svolti oppure relative all’analisi di un
estratto o del titolo di un’opera inseriti in programma o comunque di autori e artisti studiati.
Le prove orali sono state condotte con l’intento di preparare gli studenti al colloquio d’esame.
Profilo della classe in uscita – risultati conseguiti
L’approccio comunicativo di prassi adottato durante le lezioni ha suscitato grande curiosità
e interesse da parte degli studenti, poco avvezzi a intervenire o a essere coinvolti nell’analisi del
testo e degli autori. In alcuni casi ciò è servito a motivare e modificare il proprio approccio alla
disciplina, ma non per tutti ciò è bastato e permangono per alcuni studenti forti insicurezze
espressive.
Sono spesso stati ripresi contenuti già affrontati, anche attraverso la lettura per esteso di
alcuni brani assegnati come lavoro domestico e propedeutici alle attività in classe, pertanto
necessari al buon esito delle lezioni. Come già sottolineato, nonostante le capacità di una buona
parte della classe, il lavoro domestico è sempre risultato scarso, anche nell’affrontare le parti
relative al contesto storico dei periodi letterari o dei movimenti analizzati e ciò ha portato a un
ulteriore rallentamento e riduzione delle opere analizzate. Molti studenti non hanno effettivamente
letto le short stories assegnate nel periodo natalizio, perdendo l’opportunità di esercitarsi e
arricchire il proprio bagaglio lessicale ed espressivo. Tutto questo si riflette sull’esito delle verifiche,
orali e scritte.
La preparazione della classe risulta complessivamente molto sintetica, poco approfondita,
limitata ai concetti fondamentali di artisti, opere e periodi studiati.
Gli studenti si attestano su un livello mediamente discreto, ma molto disomogeneo a
incostante nel rendimento.
Alcuni studenti hanno raggiunto risultati particolarmente soddisfacenti nelle prove scritte,
con esiti altalenanti nelle prove orali, ove pure mostrano buone capacità espressive e una
particolare sensibilità verso le opere analizzate, ma mancano di impegno e costanza.
Altri palesano grosse difficoltà nell’esposizione orale e scritta, affidandosi ancora a uno
studio molto mnemonico, senza la completa comprensione o rielaborazione dei contenuti proposti.
Tra essi desidero tuttavia distinguere una studentessa che ha comunque raggiunto un
complessivo quadro di sufficienza grazie al costante studio autonomo e alla correzione guidata
delle proprie esercitazioni domestiche.
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PROGRAMMA SVOLTO
THE ROMANTIC AGE
Context
William Wordsworth Daffodils Performer 1-2 p. 218
William Wordsworth Composed Upon Westminster Bridge
William Wordsworth My Heart Leaps Up Performer 1-2 p. 219
comparison to Leopardi’s Canto notturno di un pastore errante dell’Asia Performer 1-2 p. 219
Samuel Taylor Coleridge The Rime of the Ancient Mariner (ll.1-82) Performer 1-2 p. 221-225
Samuel Taylor Coleridge The Rime of the Ancient Mariner (last 4 stanzas) photocopy
summary from: Iron Maiden Rime of the Ancient Mariner song and lyrics
ART IN THE 19th CENTURY
John Constable Art Today, p. 221-226
J. M. William Turner Art Today, p. 230-234
John Constable and Joseph Mallord William Turner Performer 1-2 p. 226-228
Art Today, p. 235-239
George Gordon Byron life and works Performer 1-2 p. 230-231
George Gordon Byron the Byronic Hero
AMERICA
Walt Whitman Oh Captain! My Captain! Performer 1-2 p. 267
Walt Whitman I Hear America Singing Performer 1-2 p. 387
THE VICTORIAN AGE
Context
C.Dickens Hard Times
“Coketown” Performer 1-2 p. 291-293
“The definition of a horse” Performer 1-2 p. 309-311
New aesthetic theories
The Pre-Raphaelite Brotherhood Performer 1-2 p. 347-348
Dante Gabriel Rossetti Art Today, p. 240-247
John Everett Millais Art Today, p. 248-249
Aestheticism Performer 1-2 p. 349-350
O.Wilde The Picture of Dorian Gray
“The Preface”
“Basil’s studio” Performer 1-2 p. 353-354
“I would give my soul” Performer 1-2 p. 355-356
comparison to G.D’Annunzio Il Piacere, “Andrea Sperelli” Performer 1-2 p. 358
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John Singer Sargent Art Today, p. 254-259
MODERN AGE
Context
Paul Nash Performer 3 p. 465
Modernist novel
J.Joyce Dubliners
“Eveline” Performer 3 p. 465
Ulysses
“The funeral” Performer 3 p. 449
“Yes I will”
Si auspica di analizzare entro maggio quanto segue:
Dystopian novel
G.Orwell Animal Farm
“Old Mayor’s Speech”
“The execution”
The Theatre of the Absurd
S. Beckett Waiting for Godot
“Nothing to be done” Performer 3 p. 545
“Where shall we go”
Pop Art Art Today, p. 290-292
Andy Warhol Performer 3 p. 574
Keith Haring Performer 3 p. 604
38
STORIA DELL’ARTE
DOCENTE: prof.ssa Fiorella Sandra Bevilacqua
RELAZIONE E PROGRAMMA DI STORIA DELL’ ARTE EFFETTIVAMENTE SVOLTO
ANNO SCOLASTICO 2016 / 2017
TESTO IN ADOZIONE: IL NUOVO ARTE TRA NOI, voll. 4 e 5 a cura di Demartini, Gatti, Tonetti,
Villa.
Ed. Scolastiche Bruno Mondadori, 2011
Presentazione della classe
La classe, nei cinque anni del Liceo, non ha avuto continuità di insegnamento in Storia
dell’Arte. Nonostante ciò ha dimostrato, nel complesso, capacità di adattamento, interesse,
attenzione e disponibilità al dialogo, anche se con esiti differenti.
All’inizio dell’anno, la situazione di partenza della classe era abbastanza disomogenea per
preparazione e attitudine nei confronti della materia. Nel corso dell’anno la disomogeneità è
diminuita e si sono confermate alcune punte di eccellenza: in ciò sono stati determinanti il costante
impegno nello studio, l’interesse, l’approfondimento dei contenuti affrontati durante le lezioni (al di
là delle richieste dell’insegnante), l’autonomia di giudizio e l’interiorizzazione dei contenuti.
La classe è riuscita a potenziare le capacità di contestualizzazione storica, di lettura
formale delle opere, di adozione di un linguaggio specifico, a volte mostrando esiti migliori nelle
prove orali piuttosto che negli scritti.
Durante l’anno la classe è stata coinvolta in molteplici iniziative organizzate dall’Istituto che
hanno sottratto ore alla tradizionale attività didattica, pertanto il programma sviluppato ha affrontato
i contenuti dall’Impressionismo fino al Movimento moderno.
Metodologia didattica
Le lezioni sono state svolte in modo prevalentemente frontale e dialogato, con interventi
orali richiesti agli studenti nell’analisi delle opere d’arte, al fine di coglierne gli elementi di novità
attraverso confronti e collegamenti con altre opere, artisti e concetti.
Tra gli strumenti utilizzati, oltre al libro di testo, si è fatto uso di: altri testi, presentazioni di
Power Point, visione di filmati e opere in dvd e da internet - Google Art Project in particolare -,
elaborazione di mappe concettuali, approfondimenti attraverso le letture proposte dal libro di testo
e non.
Gli obiettivi iniziali individuati al fine della valutazione degli allievi sono stati i seguenti:
39
lettura formale dell'opera, adozione di un linguaggio tecnico, contestualizzazione storica e
individuazione delle relative correnti artistiche, confronti fra opere anche di artisti diversi per epoca
in modo da cogliere precedenti operativi, connessioni interdisciplinari e riflessioni personali di
approfondimento.
Il grado di preparazione raggiunto dalla classe non è omogeneo: alcuni studenti hanno
avuto ottimi risultati, un gruppo ha conseguito la sufficienza, il resto della classe ha ottenuto
risultati buoni o discreti.
Valutazione e verifiche
Sono state proposte prove scritte con esercizi di varia tipologia (esercizi strutturati quali
“Vero o falso” e analisi di opere d’arte) e la richiesta di elaborazione di brevi testi sintetici, secondo
la tipologia della terza prova (le verifiche scritte del secondo quadrimestre sono coincise con le
simulazioni di terza prova). Sono state svolte prove orali, sotto forma di colloquio, sia nel primo che
nel secondo quadrimestre, con il supporto delle immagini delle opere studiate, concedendo a
ciascun studente dei tempi adeguati al fine di permettere la rielaborazione personale e critica degli
argomenti appresi e potenziare le loro capacità espositive.
Programma effettivamente svolto
I macroelementi svolti durante l’anno scolastico sono:
L’Impressionismo
Dall’occhio alla tela: la pittura impressionista.
Eduard Monet: Impression: soleil levant, Regate ad Argenteuil, Donne in giardino, La stazione
Saint-Lazare, La rue Montorgueil à Paris, la serie delle Cattedrali di Rouen.
Camille Pisarro, Boulevard des Italiens, mattino, giornata di sole, Boulevard Monmartre notte.
Gustave Caillebotte, Via di Parigi, giornata di pioggia, I piallatori di parquet.
Alfred Sisley, La neve a Louveciennes.
Gli impressionisti e la vita moderna:
Edgar Degas: Classe di danza, PIccola ballerina di quattordici anni, L’ufficio del cotone a New
Orleans, Due stiratrici, La tinozza, L’assenzio
Pierre-Auguste Renoir: Il palco, Gli ombrelli, il Ballo al Moulin de la Galette, La colazione dei
canottieri
40
Henri de Toulouse-Lautrec: Al Moulin Rouge, Nel salone di rue des Moulins, manifesto Mouline
Rouge; La Goulue.
Cenni alla esperienza scultorea di Rodin e Rosso:
Auguste Rodin, Monumento a Balzac;
Medardo Rosso, L’età dell’oro
Il Postimpressionismo
Neoimpressionismo:
Georges Seurat: Un bagno ad Àsnières, Una domenica pomeriggio all’Isola della Grande Jatte, Il
circo;
Paul Signac, Vele e pini.
Il Divisionismo:
Giovanni Segantini: Ave Maria a trasbordo, Le due madri;
Gaetano Previati, Maternità;
Giuseppe Pellizza da Volpedo, Il Quarto Stato;
Angelo Morbelli, Per ottanta centesimi;
Giacomo Balla, La giornata dell’operaio.
Paul Cezanne: La colazione sull’erba, La casa dell’impiccato, Il ponte di Maincy, Tavolo di cucina,
Ragazzo con panciotto rosso, I giocatori di carte, La montagna Sainte-Victoire vista dai Lauves, Le
grandi bagnanti (tre tele).
Vincent van Gogh: I mangiatori di patate, Boulevard de Clichy, Autoritratto (1887), Autoritratto
(1888), Autoritratto (1889), La berceuse (Ritratto di Madame Roulin), La camera da letto, Vaso con
girasoli, Campo di grano con corvi, Notte stellata, La chiesa di Auvers sur Oise.
Paul Gauguin: La visione dopo il sermone, Autoritratto (1888), Ia orana Maria (Ave Maria), Manao
Tupapau (Lo spirito dei morti veglia), Da dove veniamo? Che siamo? Dove andiamo?, Il Cristo
giallo (p. 1161)
41
Letture d’approfondimento:
Giapponismo una mania collettiva;
L’esotico e il primitivo, (pp.1128-1129).
Il Simbolismo
Gustave Moreau, L’apparizione;
Odilon Redon, Occhio mongolfiera;
Pierre Puvis de Chavannes, Fanciulle in riva al mare;
Maurice Denis, Le Muse;
Arnold Böcklin, L’isola dei morti
L’Art Nouveau
Cenni all’architettura degli ingegneri in Europa
Joseph Paxton: Crystal Palace a Londra
Giuseppe Mengoni, Galleria Vittorio Emanuele II a Milano
Henry Labrouste, Sala di lettura della Biblioteca nazionale
Antoni Gaudí: Casa Milá, Casa Batllò, Parco Gūell, Sagrada Família.
Victor Horta: Casa Tassel; Casa del popola a Bruxelles.
Hector Guimard, Ingresso di una stazione della metropolitana.
Otto Wagner: Casa della maiolica, Cassa di risparmio postale.
Joseph Offmann, Palazzo Stoclet.
August Endell, Atelier fotografico Elvira a Monaco.
Hendrik Petrus Berlage, Palazzo della Borsa.
Charles Rennie Mackintosh, Scuola d’arte.
Giuseppe Sommaruga, Palazzo Castiglioni.
Joseph Maria Olbrich, Palazzo della Secessione.
Fantasia e funzionalità: le arti applicate (pp.1148-1149)
William Morris, Tappezzeria Strawberry;
42
Aubrey Beardsley, Danza di Salomè;
Èmile Gallé, Vaso decorato con crochi;
René Lalique, Pendente;
Louis Comfort Tiffany, Veduta della Baia delle ostriche;
Henry van de Velde, Servizio di posate, Scrivania;
Charles Rennie Mackintosh, Sedia a schienale alto.
Le Secessioni
Franz von Stuck, Il peccato;
Gustav Klimt: Nuda Veritas, Il bacio, Il fregio di Beethoven.
Il linguaggio espressionista:
Edvard Munch, Pubertà, L’urlo;
Käte Kollwitz, Lo scoppio della rivolta dei contadini.
LE AVANGUARDIE STORICHE
L’Espressionismo
I Fauves
André Derain, Il ponte di Charing Cross;
Maurice Vlaminck, Il ponte di Chatou;
Kees van Dongen La parisienne.
Henri Matisse: Lusso, calma e voluttà, Armonia in rosso, Il sogno. La danza, La musica, La gioia di
vivere.
Il volto e la maschera: Belgio e Austria
James Ensor, L’entrata di Cristo a Bruxelles;
Egon Schiele: La morte e la fanciulla, La Famiglia;
Oskar Kokoschka, La sposa del vento.
Die Brücke
43
Fritz Bleyl, Covoni di grano;
Erich Heckel, Fornace;
Karl Schimdt-Rottluff, Ritratto di Rosa Schapire.
Kirchner : Nudo a mezza figura con le braccia sollevate, Potsdamer Platz.
La Scuola di Parigi
Costantin Brancusi, Maiastra.
Amedeo Modigliani: Ritratto di Lunia Czechowska, Testa (pietra calcarea 1011-12), Nudo sdraiato
a braccia aperte.
Il Cubismo
Pablo Picasso: Bevitrice d'assenzio, Poveri in riva al mare, I saltimbanchi, Ritratto di Gertrude
Stein, Case in collina a Horta de Hebro, Ritratto di Ambroise Vollard. Les Demoiselles d'Avignon,
Natura morta con sedia impagliata, Il Flauto di Pan, Minotauromac ia, Guernica, Le d euner sur
l erbe d Après Manet).
Georges Braque: Case all Estaque, Il Portog ese, “Le Quotidien”, violino e pipa.
Le tecniche del cubismo: collages, papier collè, assemblage.
Gli altri cubismi: cenni a Gris, Léger, Duchamp.
Robert Delaunay: Tour Eiffel, Forme circolari: sole, luna, 1913.
Lettura: Dimensione mentale e primitivismo nell’arte cubista, testi di D. Henry Kahnweiler, G.
Apollinaire, M. Jacob.
Il Futurismo
F.M.Marinetti "Manifesto del Futurismo". (lettura del Manifesto e commento)
Cenni sulle sperimentazioni di cronofotografia e fotodinamica: Jules-Etienne Marey e Eadwaerd
Muybridge; Gli studi di fotodinamica dei fratelli Anton e Giulio Bragaglia: Violoncellista, Lo schiaffo,
L’inc ino (opere da altra fonte).
Umberto Boccioni: Elasticità, Materia, La città che sale, Officine a Porta romana, Rissa in galleria,
Forme uniche della continuità dello spazio, Stati d’animo (I e II versione): Quelli che vanno; Quelli
che restano; Gli Adii. (alcune opere da altra fonte)
44
Giacomo Balla: Dinamismo di un cane al guinzaglio, La mano del violinista, Bambina che corre sul
balcone; opere da altra fonte: elocità astratta, elocità astratta + rumore, Paesaggio +
sensazione di cocomero, Compenetrazione iridescente n. 7.
Gino Severini, Dinamismo di una danzatrice.
Carlo Carrà, I funerali dell’anarc ico Galli.
Luigi Russolo, La musica.
Fortunato Depero, Il corteo della gran bambola.
Ricostruzione Futurista dell'Universo: “il complesso plastico” e “l’opera d’arte totale” . Cenni
sugli abiti futuristi, sui giocattoli futuristi, sull’ambientazione (opere da altra fonte).
Arte meccanica : Prampolini, Composizione B3, 1922; Rarefazione siderale, 1940; Intervista con
la materia, 1930 (opere da altra fonte).
Areopittura: Gerardo Dottori, Primavera umbra; Trittico della velocità “Il via”, “La corsa”, “L’arrivo”
(opere da altra fonte)
Antonio Sant’Elia, Studio per una centrale elettrica, Casamento con ascensori esterni, galleria,
passaggio coperto…, Stazione d’areoplani e treni ferroviari…
La linea dell’astrazione
Der Blaue Reiter: Franz Marc, Mucca gialla; Caprioli nel bosco;
Auguste Macke, Mercante di brocche.
Kandinskij: Primo acquerello astratto, Quadro con macchia rossa, Accordo reciproco (1942)
Paul Klee: Case rosse e gialle a Tunisi, Strada principale e strade secondarie.
Mondrian: Quadro 1, Broadway Boogie- Woogie
Cenni su Raggismo, Suprematismo, Costruttivismo
Il Dadaismo
Hans Arp, La deposizione nel sepolcro dell'uccello e della farfalla.Ritratto di Tristan Tzara;
Man Ray: Appendiabiti, Cadeau.
Kurt Schwitters, Merzbild Rossfett
Marcel Duchamp, Fontana, L.H.O.O.Q., Ruota di bicicletta.
Francis Picabia, Il Fanciullo carburatore.
45
Le tecniche del dadaismo: il collage, il fotomontaggio, il ready-made.
Il Surrealismo
Max Ernst: La coppia zoomorfa, Oedipus rex.
Salvador Dalì: Giraffa in fiamme, Sogno provocato dal volo di un’ape…, La persistenza della
memoria.
René Magritte: L’uso della parola, L’impero delle luci.
Joan Mirò, Il carnevale di Arlecchino.
Le tecniche del Surrealismo: frottage, grattage, decalcomania, objets trouvés.
La Metafisica
Giorgio de Chirico: La torre rossa, Le muse inquietanti, Autoritratto, La scuola dei gladiatori: il
combattimento.
Carlo Carrà: La musa metafisica, Il pino sul mare.
Lettura: Il Cinema: la decima musa (pp.1178-1179)
LE DIVERSE FORME DI REALISMO NEL RITORNO ALL’ORDINE
Novecento e Realismo magico
Il gruppo Novecento:
Achille Funi, La terra;
Anselmo Bucci, I pittori;
Ubaldo Oppi, La giovane sposa;
Felice Casorati, Meriggio, Ritratto di Silvana Cenni;
Massimo Campigli, Famiglia.
Sironi: fra Novecento e fascismo
Mario Sironi: Paesaggio urbano con camion; L’allieva, L’Italia corporativa.
L’arte degli anni Trenta, fra consenso e opposizione
46
Gerardo Dottori, Il duce.
Scipione, La cortigiana romana.
Mario Mafai, Demolizione.
Angelo del Bon, Pioppi in Lombardia.
Aligi Sassu, Fucilazione nelle Asturie.
Giuseppe Migneco, Donna con cesto.
Giacomo Manzù, Crocifissione con soldato.
La Nuova oggettività tedesca
Otto Dix, Prager Strasse, Ritratto della giornalista Sylvia von Harden.
Trittico della metropoli.
George Grosz, I comunisti cadono, i titoli salgono; Le colonne della società.
Max Beckmann, La notte.
Forma e funzione: l’architettura moderna
La Scuola di Chicago: il Guaranty Building e Il Chrysler Building.
Il Deutscher Werkbund: Bruno Taut, il Padiglione del vetro; Peter Behrens, Fabbrica di turbine
AEG.
Frank Lloyd Wright: Ward W. Willitis House, Charles Hennis House, Uffici della Jonson Wax,
Guggeneim Museum, Casa Kaufmann
Argomenti da svolgersi dopo il 15 maggio:
Cenni sul “Movimento moderno”:
Walter Gropius, Officine Fagus, Bauhaus a Dessau.
Ludwig Mies van der Rohe, Padiglione tedesco per l’Esposizione Internazionale a Barcellona,
Casa Tugendhat.
Alvar Aalto, il Sanatorio di Paimio.
Le Corbusier, illa Savoye, Unit d’ abitation di Marsiglia, La cappella di Notre-Dame-du-Haut a
Ronchamp.
Cenni sul design:
Deutscher Werkbund: P.Behrens, il bollitore elettrico.
47
Bauhaus: W.Wagenfeld e K.J.Jucher, Lampada da tavolo; M.Breuer, Poltrona Vasilij.
La filosofia nordica: Alvar Aalto, Poltrona modello 41.
Il caso italiano: Corrado d’Ascanio, Vespa; i fratelli Castiglioni, Poltrona Sanluca.
Il progetto dell’EUR a Roma.
48
5BA - FILOSOFIA
Docente: Emanuela Minardi
A.S. 2016/2017
Relazione sulla classe
La classe si è mostrata sempre attenta alle lezioni, alcuni ragazzi hanno mostrato un vivo
interesse per gli argomenti trattati e hanno seguito con passione e impegno gli argomenti trattati.
Non sempre sono stati puntuali nello svolgimento del lavoro assegnato a casa. Alcuni hanno
comunque consolidato conoscenze, lessico, capacità argomentativa, altri hanno raggiunto un
livello di preparazione sufficiente.
Conoscenze/Competenze/Capacità raggiunte
conoscere le più importanti correnti della filosofia dell'Ottocento e dell'inizio Novecento;
saper delineare i concetti e le caratteristiche del pensiero romantico nella sua globalità, con
particolare riferimento al Romanticismo tedesco;
conoscere i concetti portanti della riflessione filosofica di Hegel riconoscendo nella filosofia
idealistica i tratti del Romanticismo;
Saper confrontare le posizione di Hegel con quelle di Schopenahuer e di Kirkegaard;
Conoscere i principali concetti della riflessione di Feuerbach e di Marx, dandone anche una
valutazione personale;
Conoscere i principali concetti della filosofia di Nietszche e le principali letture della critica
Conoscere la lettura della psiche di Freud e le sue implicazioni filosofiche;
conoscere a grandi linee lo sviluppo della riflessione riflessione filosofica sull'arte del
Novecento con particolare riferimento al tema dell'arte;
utilizzare un coretto lessico sia orale che scritto
esprimere una propria personale posizione di pensiero rispetto ai temi e agli autori trattati.
LIBRI DI TESTO:
Abbagnano-Fornero, Percorsi di filosofia, Storia e temi, Paravia, vol. 2B, 3A e 3B
Metodologie
Il poco tempo a disposizione non ha permesso di svolgere lavori di gruppo, se non in poche
occasioni. Le lezioni frontali sono state sempre lezioni con spazi di domande e di dialogo.
Gli alunni sono stati sempre invitati a leggere gli autori come stimolo alla riflessione
esistenziale e alla conoscenza di sé.
49
Strumenti
Libro di testo
Testi prodotti dall'insegnante
Verifiche e valutazioni
Le verifiche sono state scritte (sul modello della terza prova d'esame) e orali. I parametri di
valutazioni sono quelli esplicitati nel Ptof. Per le verifiche orali si è condiviso col Dipartimento di
Filosofia e storia una griglia di valutazione che tiene conto delle conoscenze, della capacità di
argomentare, dell’uso del lessico specifico.
50
PROGRAMMA SVOLTO
I contenuti svolti sono stati frutto della scelta dell'insegnante e degli alunni, soprattutto per
quanto riguarda la filosofia del Novecento. Alcuni autori sono stati trattati in modo approfondito,
anche perchè costituiscono il riferimento imprescindibile per il dibattito filosofico contemporaneo,
per altri si è messo in evidenza un particolare aspetto o alcuni concetti della loro riflessione, per via
del tempo a disposizione e per via della complessità che avrebbe richiesto una trattazione più
accurata.
1. LA VITA UMANA TRA AUTENTICITA' E LIMITE
S.Kirkegaard: Aut-aut
L'esistenza come possibilità;
Il rifiuto dell'hegelismo e la verità del Singolo;
gli stadi dell'esistenza: estetico, etico, religioso;
l'angoscia; la disperazione e la fede.
Il concetto di alienazione
L.Feuerbach: il rovesciamento dei rapporti di predicazione;
la critica alla religione e l'ateismo filosofico;
Umanismo e filantropismo.
K.Marx: la filosofia come prassi;
la critica al misticismo logico di Hegel, alla civiltà moderna e al liberalismo;
la critica all'economia borghese e il problema dell'alienazione;
il distacco da Feuerbach e la religione;
struttura e sovrastruttura, la dialettica della storia;
Il Manifesto e la lotta di classe;
Il capitale: l'analisi delle dinamiche di sfruttamento (lavoro, merce, pluslavoro, plusvalore);
la rivoluzione comunista e la dittatura del proletariato; la società comunista.
La riflessione sulla condizione umana nell'esistenzialismo
M.Heidegger: la domanda filosofica sull'Essere;
51
Essere ed Esser-ci, l'analitica esistenziale di Essere e Tempo;
la vita autentica e l'essere-per-la-morte;
la cura e l'essere-nel-mondo;
l'esistenza inautentica del “si”.
Testi:
“Il salto della fede” da Kirkegaard, L'esercizio del cristianesimo.
“Struttura e sovrastruttura” da Marx, Per la critica dell'economia politica.
“L'essere e l'esserci” da M. Heidegger, Essere e Tempo.
2. DALLA RAZIONALITÀ AL DESIDERIO
Il mondo come Volontà e rappresentazione di A.Schopenhauer
Il Velo di Maya; La Volontà, caratteri e manifestazioni della Volontà.
Il pessimismo, la vita come dolore, la sofferenza universale, il rifiuto dell'ottimismo.
Le vie di liberazione dal dolore: arte, pietà, ascesi.
F.Nietzsche: spirito apollineo, dionisiaco, l'oltreuomo
La nascita della tragedia e lo spirito Dionisiaco, la tragicità della vita;
Storia e vita nelle Considerazioni Inattuali;
Umano e troppo umano e la visione della scienza, il metodo genealogico;
La Gaia Scienza e l'annuncio della morte di Dio;
Critica a Dio, alla metafisica e ai valori;”
Così parlò Zarathustra: la filosofia del meriggio, il superuomo, le tre metamorfosi, il corpo, l'eterno
ritorno, la questione del senso.
L'ultimo Nietzsche: Il crepuscolo degli idoli e la trasvalutazione dei valori;
La critica al cristianesimo;
La volontà di potenza e la vita; Il nichilismo;
Il prospettivismo delle Considerazioni Inattuali.
52
La rivoluzione psicoanalitica
S.Freud: La nascita della psicoanalisi;
Le vie dell'indagine psicoanalitica;
Temi centrali de L'interpretazione dei sogni, e della Psicopatologia della vita quotidiana;
La prima e la seconda topica;
Io, Es, Super-io e le dinamiche psichiche;
La censura e la sublimazione
La nevrosi e il ruolo dell'Io; Principio di piacere e principio di realtà;
Il disagio della civilta' e le funzioni del leader.
C.G.Jung: l'inconscio collettivo e gli archetipi,
Scopo della terapia per Freud e Jung;
Le dimensione della personalità in Jung: persona, Io, Ombra, Animus/Anima, Sè;
Il principio oppositivo e il principio di equivalenza.
Testi:
“La vita umana tra dolore e noia” da Schopenhauer, Il mondo come volontà e rappresentazione.
“La morte di Dio” da Nietzsche, La gaia scienza
passi scelti da Nietzsche, Così parlò Zarathustra.
“L'Es la parte oscura dell'uomo” da Freud, Introduzione alla psicoanalisi
3. LA FILOSOFIA E LA SCIENZA SPERIMENTALE
Le scienze tra Ottocento e Novecento
L'esaltazione della scienza nel Positivismo
Il concetto di evoluzione e le teorie di Darwin
La crisi delle scienze nel primo Novecento: esiti sulla cultura della teoria della relatività e del
dibattito sulla scientificità della matematica e della fisica.
53
H.Bergson: scienza e coscienza
l' analisi del tempo spazializzato e del tempo della vita;
memoria, ricordo, percezione, azione;
lo slancio vitale e l'evoluzione creatrice;
Società chiuse e aperte.
Testi:
“Lo slancio vitale” da Bergson, L'evoluzione creatrice
4. LA RIFLESSIONE SULL'ARTE
Musica e arte nell’Ottocento
Schopenhauer: l'arte contemplazione disinteressata del mondo; la musica.
Nietzsche: la lettura della tragedia greca, Nietzsche e Wagner.
La figura dell’artista nel Novecento
Arte, genio e follia nella riflessione psicoanalitica.
L’estetica di B.Croce.
L’opera d’arte nell’epoca della riproducibilità tecnica.
(contenuti previsti dopo il 15/05)
Testi:
“Spirito apollineo e dionisiaco” da Nietzsche, La nascita della tragedia.
“Freud: gioco, sogno, fantasia” da Freud, Saggi sull'arte.
“Breton e la scrittura automatica del surrealismo” da Breton, Manifesto del surrealismo.
4. IL VOLTO DELL'ALTRO
Husserl: l'indagine fenomenologica e l'intuizione eidetica;
l'intenzionalità della coscienza e la dualtità originaria;
54
Lévinas: l'esperienza dell'Altro come irriducibile all'Io, la critica alla filosofia occidentale;
il volto e l'appello alla responsabilità;
Buber: il rapporto Io-tu, il rapporto Io-Esso.
Multiculturalismo e salvaguardia delle differenze: l'antropologia culturale nel secondo Novecento;
multiculturalismo e differenze: riflessioni sulla politica nella società globale.
Amayrta Sen: identità e violenza, la politica delle differenze.
Testi:
Brani tratti da Lévinas, Totalità e infinito
“L'Io-Tu” da Buber, Il principio dialogico
“Il paradosso dell'incontro etnografico” da De Martino, La fine del mondo
“Amore liquido” da Bauman, Amore liquido
MATEMATICA
Docente: Prof. Paolo Pasi
Lo svolgimento dei programmi è stato, in linea di massima, aderente ai tempi ed ai
contenuti preventivati. La lezione frontale e dialogata, ed interventi individualizzati sono state le
metodologie di base. Durante l’intero anno scolastico la classe ha sempre dimostrato correttezza
nel comportamento, rispetto dei ruoli, attenzione alle lezioni e positività di atteggiamento. Non per
tutti però vi è stata partecipazione attiva, anche se in questo senso si è potuta registrare una
crescita di maturazione e consapevolezza in modo particolare nell’ultimo periodo dell’anno
scolastico.
Si profilano livelli di profitto diversi: meno di un terzo della classe raggiunge risultati in
media discreti o più che discreti, solo in pochi casi il profitto è ottimo; la maggioranza della classe
ottiene in media un profitto sufficiente; una esigua parte non riesce ancora a raggiungere la
sufficienza piena, facendo registrare risultati che si discostano di molto dal livello di accettabilità.
Durante l’anno numerose ore di lezione sono state dedicate ad attività di recupero mediante lo
svolgimento di esercizi e chiarimenti sui concetti.
Per la valutazione finale si è tenuto conto non solo dei voti delle singole prove, ma anche
dell’interesse, impegno, comportamento, partecipazione e riconoscimento di progresso/stasi
rispetto al livello di partenza.
PROGRAMMA SVOLTO NELLA CLASSE QUINTA
55
Numero ore di lezioni settimanali: DUE.
Libro di testo: Matematica Azzurro, Bergamini, Trifone, Barozzi. Editrice: Zanichelli.
LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETÀ
Le funzioni reali di variabile reale
Definizione di funzione
La classificazione delle funzioni
Esempi di funzioni trascendenti
Esempi di funzioni algebriche
Il dominio di una funzione
Domini delle principali funzioni (funzioni razionali intere, funzioni razionali fratte, funzioni irrazionali,
funzioni logaritmiche, funzioni esponenziali)
Definizione di funzioni uguali
Gli zeri di una funzione (determinazione degli zeri di funzioni razionali intere, fratte e irrazionali per
via algebrica e tramite lettura di grafico)
Il segno di una funzione (determinazione del segno di funzioni razionali fratte e irrazionali sia per
via algebrica sia tramite lettura di grafico)
Funzioni iniettive, suriettive, biettive
Determinazione delle proprietà delle funzioni attraverso lettura di grafico
Le funzioni crescenti, decrescenti, monotone
Le funzioni pari e dispari ( determinazione della parità o disparità di una funzione sia per via
algebrica sia tramite lettura di grafico)
La funzione inversa
Determinazione dell’ inversa di una funzione omografica per via algebrica
Definizione di invertibilità di una funzione
Proprietà grafiche di una funzione e della sua inversa
Le funzioni composte
Le funzioni definite a tratti
Determinazione dell’ insieme delle immagini di una funzione omografica per via algebrica
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I LIMITI
Gli intervalli
Intervalli limitati
Intervalli illimitati
Rappresentazione degli intervalli per via grafica, algebrica, topologica
Intorno completo di un punto
Intorno circolare di un punto
Intorno destro e intorno sinistro di un punto
Gli intorni di infinto
I punti isolati per un insieme A (solo definizione)
I punti di accumulazione per un insieme A (solo definizione)
Definizione generale di limite tramite gli intorni (e non del tipo epsilon-delta)
Interpretazione geometrica della definizione generale di limite
Definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo
Esempi di funzioni continue (funzione costante, polinomiale, funzione radice quadrata, funzione
esponenziale e logaritmica)
Il limite destro e il limite sinistro
Definizione di asintoto
Gli asintoti verticali
Gli asintoti orizzontali
Teorema di unicità del limite (senza dimostrazione)
Teorema di permanenza del segno (senza dimostrazione)
Teorema del confronto o dei due carabinieri (senza dimostrazione)
IL CALCOLO DEI LIMITI
Le operazioni sui limiti
Il limite della somma algebrica di due funzioni
Il limite del prodotto di due funzioni
Il limite della potenza
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Il limite della funzione reciproca
Il limite del quoziente di due funzioni
La forma indeterminata +∞ -∞
La forma indeterminata ∞ /∞
Regola generale per il calcolo del limite per x-> ∞ di una funzione razionale fratta che si presenta
in forma indeterminata ∞ /∞
La forma indeterminata 0/0
Studio della continuità della funzioni definite a tratti nei punti di raccordo
I teoremi sulle funzioni continue (senza dimostrazione)
Teorema di Weierstrass (senza dimostrazione)
Esempio di inapplicabilità del teorema di Weierstrass quando l’intervallo aperto
Esempio di inapplicabilità del teorema di Weierstrass quando nell’intervallo la funzione non è
continua
Esempio di inapplicabilità del teorema di Weierstrass quando l’intervallo non è limitato
Teorema dei valori intermedi (senza dimostrazione)
Teorema di esistenza degli zeri (senza dimostrazione)
I punti di discontinuità di una funzione
I punti di discontinuità di prima specie
Determinazione dei punti di discontinuità di prima specie di una funzione tramite lettura di grafico
Determinazione del salto
I punti di discontinuità di seconda specie
Determinazione dei punti di discontinuità di seconda specie di una funzione tramite lettura di
grafico
I punti di discontinuità di terza specie
Determinazione dei punti di discontinuità di terza specie (o eliminabile) di una funzione tramite
lettura di grafico
Prolungamento per continuità di una funzione che presenta una discontinuità di terza specie
Gli asintoti obliqui
Condizione necessaria ma non sufficiente per l’esistenza dell’asintoto obliquo
Mutua esclusività dell’asintoto orizzontale ed obliquo
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Determinazione del coefficiente angolare e dell’intercetta dell’asintoto obliquo tramite il calcolo dei
limiti
Il grafico probabile di una funzione razionale fratta
LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE
Introduzione storica del concetto di derivata e il problema della tangente
Retta tangente ad una curva
Il rapporto incrementale
Significato geometrico del rapporto incrementale
Derivata di una funzione
Significato geometrico del concetto di derivata calcolata in un punto
Il calcolo della derivata di una funzione come limite del rapporto incrementale
La derivata sinistra e la derivata destra
La retta tangente al grafico di una funzione
I punti stazionari
Punti di non derivabilità
I flessi a tangente verticale
Le cuspidi
I punti angolosi
Determinazione dei punti di non derivabilità di una funzione mediante lettura di grafico
Relazione tra continuità e derivabilità: la derivabilità implica la continuità
Le derivate fondamentali
I teoremi sul calcolo delle derivate (senza dimostrazione)
La derivata del prodotto di una costante per una funzione (senza dimostrazione)
La derivata della somma di funzioni (senza dimostrazione)
La derivata del prodotto di funzioni (senza dimostrazione)
La derivata del quoziente di due funzioni (senza dimostrazione)
La derivata della funzione tangente (senza dimostrazione)
La derivata della funzione cotangente (senza dimostrazione)
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La derivata di una funzione composta (senza dimostrazione)
La derivata delle funzione arcsenx, arccosx, arctgx, arccotgx (senza dimostrazione)
I teoremi sulle funzioni derivabili (senza dimostrazione)
Il teorema di Lagrange (senza dimostrazione)
Esempio di inapplicabilità del teorema di Lagrange quando all’interno dell’intervallo la funzione non
è derivabile
Significato geometrico del teorema di Lagrange
Corollari al teorema di Lagrange (senza dimostrazione)
La nullità della derivata prima in un intervallo implica la costanza della funzione nell’intervallo
(senza dimostrazione)
La coincidenza delle derivate di due funzioni in un intervallo implica la differenza per una costante
delle funzioni (senza dimostrazione)
Il teorema di Rolle (senza dimostrazione)
Esempio di inapplicabilità del teorema di Rolle quando all’interno dell’intervallo la funzione non è
derivabile
Significato geometrico del teorema di Rolle
Il teorema di Cauchy (senza dimostrazione)
Il teorema di De l’Hospital (senza dimostrazione)
Calcolo dei limiti utilizzando il teorema di De l’Hospital
LO STUDIO DELLE FUNZIONI
Funzioni crescenti e decrescenti e legame col segno della derivata
I massimi e i minimi assoluti
I massimi e i minimi relativi
La ricerca dei massimi e minimi relativi con la derivata prima di semplici funzioni (senza
dimostrazione)
Teorema: l’esistenza di un massimo o un minimo di una funzione in un punto implica l’annullarsi
della derivata prima.
Significato geometrico del teorema: orizzontalità della tangente.
Teorema: l’annullarsi della derivata prima in un punto è condizione necessaria ma non sufficiente
per garantire in quel punto l’esistenza di un massimo o un minimo
Studio del segno della derivata prima per l’individuazione dei massimi e minimi
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Studio delle funzioni attraverso la lettura di grafico
GLI INTEGRALI INDEFINITI
Definizione di primitiva di una funzione
Differenza per una costante delle infinite primitive di una funzione
Definizione di integrale indefinito di una funzione
Condizione sufficiente di integrabilità
Le proprietà dell’integrale indefinito
Prima proprietà di linearità
Seconda proprietà di linearità
Integrale come operatore lineare
Gli integrali indefiniti immediati
L’integrale di x elevato alla alfa
L’integrale di 1/x
L’integrale della funzione esponenziale con base neperiana e non neperiana
L’integrale delle funzioni seno e coseno
L’integrale delle funzioni le cui primitive sono funzioni goniometriche inverse
L’integrale delle funzioni la cui primitiva è una funzione composta
Metodo di integrazione per sostituzione
Metodo di integrazione per parti
INTEGRALI DEFINITI
(si sottolinea che la trattazione è stata affrontata unicamente attraverso l’applicazione di formule
tralasciando il percorso teorico che ha portato alla definizione di tali formule. L’integrazione definita
è stata presentata con le sue applicazioni più evidenti: calcolo di aree e volumi. )
Calcolo dell’area di un sottografico di una funzione
Calcolo del volume di un solido di rotazione che si ottiene facendo ruotare di un giro completo un
arco di curva attorno all’asse x
Calcolo di aree piane i cui confini sono archi di funzione.
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FISICA
Docente: Prof. Paolo Pasi
Lo svolgimento dei programmi è stato, in linea di massima, aderente ai tempi ed ai
contenuti preventivati. La lezione frontale e dialogata, ed interventi individualizzati sono state le
metodologie di base. Durante l’intero anno la classe ha sempre dimostrato correttezza nel
comportamento, rispetto dei ruoli, attenzione alle lezioni e positività di atteggiamento. Non per tutti
però vi è stata partecipazione attiva, anche se in questo senso si è potuta registrare una crescita di
maturazione e consapevolezza in modo particolare nell’ultimo periodo dell’anno scolastico.
Si profilano livelli di profitto diversi: meno di un terzo della classe raggiunge risultati in
media discreti o più che discreti, solo in pochi casi il profitto è ottimo; la maggioranza della classe
ottiene in media un profitto sufficiente; una esigua parte non riesce ancora a raggiungere la
sufficienza piena, facendo registrare risultati che si discostano di molto dal livello di accettabilità.
Durante l’anno numerose ore di lezione sono state dedicate ad attività di recupero mediante lo
svolgimento di esercizi e chiarimenti sui concetti.
Per la valutazione finale si è tenuto conto non solo dei voti delle singole prove, ma anche
dell’interesse, impegno, comportamento, partecipazione e riconoscimento di progresso/stasi
rispetto al livello di partenza.
COMPETENZE
Al termine del percorso liceale lo studente ha appreso i concetti fondamentali della fisica,
acquisendo consapevolezza del valore culturale della disciplina e della sua evoluzione storica ed
epistemologica.
In particolare, lo studente ha acquisito le seguenti competenze: osservare e identificare
fenomeni; affrontare e risolvere semplici problemi di fisica usando gli strumenti matematici
adeguati al suo percorso didattico; avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale,
dove l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, analisi critica dei
dati e dell'affidabilità di un processo di misura, costruzione e/o validazione di modelli; comprendere
e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui vive.
Lo studio dei fenomeni elettrici e magnetici ha permesso allo studente di esaminare
criticamente il concetto di interazione a distanza, già incontrato con la legge di gravitazione
universale, la necessità del suo superamento e dell’introduzione di interazioni mediate dal campo
elettrico, del quale si è data anche una descrizione in termini di energia e potenziale, e dal campo
magnetico.
Lo studente ha osservato, in linea generale, le interazioni tra campo elettrico e campo
magnetico privilegiando l'approccio storico ed epistemologico. La trattazione fatta e acquisita dallo
studente ha privilegiato l’impostazione storica e concettuale e la formulazione degli argomenti
trattati è stata principalmente svolta da un punto di vista teorico sganciato da calcoli o formule.
Lo studente ha potuto affrontare percorsi di fisica del XX secolo, relativi al microcosmo e/o
al macrocosmo, accostando le problematiche che storicamente hanno portato ai nuovi concetti di
spazio e tempo, massa e energia, attraverso filmati esplicativi cha hanno privilegiato l’aspetto
storico ed epistemologico della disciplina.
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PROGRAMMA DI FISICA
Si sottolinea c e la trattazione dei seguenti contenuti a privilegiato l’aspetto storico
filosofico ed epistemologico, tralasciando in grande parte tutta la dimensione del calcolo e delle
formule.
Docente: prof. Paolo Pasi.
Numero ore di lezioni settimanali: DUE.
Libro di testo: Le parole della fisica, Mandolini. Editrice: Zanichelli.
Per la tipologia di corso inserito in un indirizzo artistico e per la classe si è preferito
privilegiare l’aspetto storico ed epistemologico dei contenuti, la maggioranza dei quali è stata
proposta scevra da formule matematiche per proporre una immagine della fisica più vicina alla
realtà e legata alla storia dello sviluppo del pensiero scientifico, in modo particolare quello del ‘900.
LE CARICHE ELETTRICHE
Proprietà elettriche
Elettrizzazione
Carica positiva e negativa
Protoni ed elettroni
L’unità di misura della carica elettrica
Elettrizzazione per strofinio
Principio di conservazione della carica elettrica
Elettrizzazione per contatto
Isolanti e conduttori
La legge di Coulomb
La costante dielettrica nel vuoto
La costante dielettrica di un mezzo materiale
Principio di sovrapposizione
CAMPO ELETTRICO
Il vettore campo elettrico E
Definizione di campo elettrico
Le linee di forza
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Campo elettrico generato da cariche puntiformi
Linee di forza del campo elettrico
Il campo elettrico nella materia
Campo elettrico di due cariche puntiformi
Energia potenziale elettrica
La forza elettrica è conservativa
Analogie e differenze tra campo gravitazionale e campo elettrico
LA CORRENTE ELETTRICA
Definizione di corrente elettrica e sua unità di misura
I generatori di tensione e i circuiti elettrici
Esempi di generatori di tensione (pila, dinamo della bicicletta, centrale elettrica)
Definizione di circuito elettrico
CAMPO MAGNETICO (nessuna formula)
Poli magnetici
Il campo magnetico
Il vettore campo magnetico B
Effetti magnetici dell’elettricità: una corrente elettrica genera un campo magnetico
Azioni di un campo magnetico su un filo percorso da corrente
Interazione magnetica tra fili percorsi da corrente
ELETTROMAGNETISMO
(esclusivamente da un punto di vista storico fatto attraverso visione di filmati)
Digressione storica su Lavoisier e la teoria di conservazione della massa
La marchesa Émilie du Châtelet e la scoperta che l’energia di un corpo è proporzionale al quadrato
della velocità
Il pensiero di Faraday: elettricità e magnetismo sono due facce della stessa medaglia
Generazione di un campo magnetico da parte di un filo percorso da corrente
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Interazione tra due fili percorsi da corrente
Forza subita da una corrente elettrica da parte di una forza magnetica
Il pensiero di Maxwell: conciliare elettricità e magnetismo come due aspetti di una unità più
profonda (la luce)
Dicotomia nella fisica agli inizi del ‘900: (massa, materia, oggetti) e (movimento, forza, energia)
Il pensiero di Einstein: risoluzione della dicotomia e la costanza della velocità della luce
Il contributo fondamentale di Lise Meitner alla verifica dell’equivalenza massa-energia
Nuova visione della materia come compensazione di grandi quantità di energia
Collegamenti al Big Bang
TEORIA DELLA RELATIVITÀ RISTRETTA E CENNI SULLA RELATIVITÀ GENERALE
La fisica agli inizi del ‘900: inconciliabilità tra meccanica ed elettromagnetismo
Principio di relatività Galileano
Legge di composizione classica della velocità
I postulati della relatività ristretta
Principio di relatività
Costanza della velocità della luce
Definizione di evento e quadrispazio
Relatività della simultaneità
La dilatazione dei tempi
Simmetria del fenomeno della dilatazione del tempo
Tempo proprio e tempo non proprio
La contrazione delle lunghezze (nella direzione del moto)
Simmetria del fenomeno della contrazione delle lunghezze nella direzione del moto
Lunghezza propria e lunghezza non propria
Invarianza delle dimensioni nelle direzioni trasversali al moto
Paradosso dei gemelli
La composizione relativistica della velocità
Massa ed energia
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Equazione di Einstein
Introduzione alla relatività generale
Principio di equivalenza: gravità e accelerazione
Equivalenza tra quiete in un campo gravitazionale uniforme e sistema accelerato in assenza di
campo gravitazionale
Principio di relatività generale: gravità ed elettromagnetismo
Incurvatura dei raggio luminosi in presenza di un campo gravitazionale
Spazio-tempo curvo: gravitazione e inerzia come proprietà geometriche
Conferme sperimentali della relatività generale
Deviazione gravitazionale di un raggio luminoso
Dilatazione gravitazionale del tempo
Le scorciatoie dello spaziotempo: i wormhole
La teoria nella scienza secondo Karl Popper (importanza della falsificabilità delle teorie)
La quarta dimensione nell’arte: le scomposizioni cubiste
L’UNIVERSO
Le stelle
Classificazione delle stelle
La distanza delle stelle
Sistemi stellari e sistemi planetari
Nascita vita e morte delle stelle
Nascita di una stella
Stelle in equilibrio
I diversi destini delle stelle
Stelle di piccola massa
Il diagramma di Hertzsprung–Russell
Stelle di grande massa
Stelle di neutroni e buchi neri
Le galassie ellittiche
66
Le galassie a spirale
Le galassie a spirale barrata
Le galassie irregolari
CENNI DI COSMOLOGIA
Modello cosmologico standard
Il Big Bang
Inflazione dell’universo
La radiazione cosmica di fondo
Problemi aperti
Materia oscura
Energia oscura
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DISCIPLINE PROGETTUALI DEL DESIGN
Docente: Alessandra Bonoli
RELAZIONE
La classe si presenta disomogenea in quanto alcuni studenti dimostrano interesse continuo
per la materia, sia nei compiti a casa che in classe, altri invece, pur possedendo capacità creative
e manuali, affrontano con un atteggiamento a volte superficiale o con lentezza i compiti dati, non
rispettando sempre i tempi stabiliti. In generale il comportamento è comunque sempre rispettoso
anche se alcuni non sempre mostrano vivacità nell’interesse o nell’attenzione. In generale hanno
discrete capacità creative e buone capacità nell’utilizzo dei sistemi informatici. Alcuni dimostrano
più che buone capacità creative, intuitive, manuali e ottime capacità nell’utilizzo dei programmi
grafici informatici, anche grazie alla curiosità che li distingue e che li porta a voler ampliare il
proprio bagaglio culturale, sia per lo studio dell’arte in generale che per le tecniche e i materiali ad
essa riferiti. Alcuni emergono per le loro elaborazioni che mostrano una ricerca personale, altri
invece, devono essere spesso aiutati. Nel corso del triennio hanno partecipato a numerosi
concorsi pubblici con interesse e passione, dimostrando le proprie attitudini individuali con spirito
organizzativo, collaborativo e capacità di lavorare in equipe, mettendo in luce le proprie abilità,
anche nell’assegnare i compiti durante le fasi operative di gruppo.
PROGRAMMA SVOLTO NELL'ANNO SCOLASTICO 2016/2017
Modulo n°1
Lezione e pratica di disegno a mano libera per proporre una progettazione chiara ed esatta sia da
un punto di vista volumetrico che spaziale.
Modulo n°2
‘Contaminazioni Ceramiche per Marradi’ Concorso di Urban Design bandito dal Comune di Marradi
riguardante la riqualificazione della stazione ferroviaria della medesima città (vedi bando),
intervenendo nella parte del sottopasso che conduce all’ultimo binario. L’operazione di
riqualificazione richiedeva un tipo di intervento artistico polimaterico (con obbligo della presenza
ceramica) sui due muri del corridoio, al momento molto degradati. Sono state svolte ricerche in
loco (con un'uscita didattica a Marradi) fotografando il sottopasso in questione, ricerche relative
alla storia del territorio, alla tradizione montana specifica, alla figura del poeta Dino Campana e
ricerche di carattere estetico in base alla struttura spaziale del luogo. Fondamentale è stato lo
studio dei materiali, non solo ceramici, applicabili all'installazione e le loro collocazioni a muro.
Oltre alla fase teorica, è stato condotto l’iter progettuale manuale di schizzi preliminari con scelta
della migliore soluzione rappresentata, poi, in 3D mediante il programma di Rhinoceros e,
successivamente ambientata con Photoshop. I particolari tecnici sono stati raccolti nella relazione
finale.
Modulo n°3
‘Progettare delle fontanelle d’acqua potabile da installare lungo le vie di centri urbani’. Il materiale
principale di realizzo doveva essere quello ceramico con possibilità, comunque, di utilizzare come
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rafforzativo anche altri materiali come la ghisa o la pietra o altri a piacere. E’ stato richiesto un iter
progettuale di schizzi preliminari con scelta della soluzione migliore da realizzare in computer
grafica 3D. L’elaborato è stato ambientato in Photoshop.
Modulo n°4
‘Progettare un set di bottiglie da tavola per acqua e vino in materiale ceramico, tenendo presente il
rapporto forma/funzione/funzionalità’. La ricerca progettuale ha tenuto presente i seguenti punti
focali: praticità dell’impugnatura (bottiglie con o senza manico), stabilità formale, eventuale
beccuccio antigoccia, funzionalità formale durante la manovra di inclinazione per il versamento del
liquido, tipologia di materiale ceramico da proporre e innovazione formale. Utilizzo della grafica 3D
Rhinoceros e Photoshop.
Modulo n°5
Progetto ‘L’Ombra del Corallo’ relativo al mantenimento della barriera corallina in Madagascar :
Ideare forme di gabbie in tondino di ferro, da immergere a 10 metri di profondità nel mare del
Madagascar, per il ripopolamento e la sopravvivenza della barriera corallina. Gli alunni hanno
progettato delle strutture metalliche capaci di permettere alle talee di corallo di attecchire e
riprodursi. Queste sculture, costituite da tondino di ferro, una volta realizzate dalle manovalanze
del luogo, si potranno ricoprire di corallo diventando opere viventi. Nei fondali marini del
Madagascar sono già state poste opere di questo tipo. Gli alunni hanno progettato forme in 3D
ispirandosi alla vita sottomarina, alla geometria o ad altro. Hanno preparato tavole grafiche
ambientate nei fondali marini.
Modulo n°6
‘Progettare la pavimentazione o le sedute o le colonne della sala d'attesa di un aeroporto’. E’ stato
richiesto, oltre all'iter progettuale cartaceo, anche la realizzazione delle tavole grafiche in 3D delle
proposte scelte con l’ambientazione in Photoshop.
Modulo n°7
Simulazione Esame di Stato a.s. 2016/17 :
Sulle sponde di un grande lago del nord Italia c’è un Centro Benessere immerso in un’affascinante
scenario naturale dove i clienti si lasciano coccolare attraverso soggiorni che trasmettono
sensazioni, colori, suoni, sapori volti al relax assoluto. Esistono diversi percorsi benessere con
idromassaggi, saune, bagni turchi, sudari romani, docce emozionali, docce per la cromoterapia,
grotta per haloterapia, palestre e piscine, ristorante e camere per il pernottamento.
Lo studente, sulla base delle metodologie progettuali e laboratoriali proprie dell’indirizzo di studi
frequentato e delle esperienze effettuate, ipotizzi la realizzazione di una serie di prodotti tra:
rivestimenti delle pavimentazioni e delle pareti, sia in ambienti di rappresentanza che in
spazi di servizio e soggiorno
elementi di arredo come delicati e raffinati complementi
oggetti di utilità come preziosi piatti e stoviglie
Dopo una ponderata scelta, concentri la sua attenzione su alcuni elementi proponendo tutte le fasi
per la loro realizzazione e ponendo particolare attenzione all’armonia delle forme e dei colori.
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Si chiedono i seguenti elaborati:
- schizzi preliminari e bozzetti
- restituzione tecnico-grafica con annotazioni e campionature finalizzate al progetto - progetto
esecutivo con tavole di ambientazione
- realizzazione di un modello o del prototipo di almeno un elemento significativo
- scheda tecnica dell’intero iter progettuale.
__________________Durata massima della prova 18 ore: (8 ore mercoledì 19/3, 6 ore giovedì
20/3, 4 ore venerdì 21/3)
È consentito l’uso dei materiali e delle attrezzature, informatiche e laboratoriali, esclusa
INTERNET, disponibili nella istituzione scolastica.
È consentito l’uso del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i candidati di
madrelingua non italiana
METODOLOGIE DIDATTICHE
L'alunno deve saper affrontare la ricerca progettuale imparando a costruire un iter
progettuale completo, dagli schizzi preliminari forniti di spiegazioni tecniche alle tavole grafiche,
per poter visualizzare l'oggetto reale in modo preciso. Le tematiche proposte danno la possibilità di
approfondire varie tipologie progettuali, sia di carattere grafico che pratico: dal disegno alle
foggiature, dalle decorazioni ceramiche alle strutture virtuali. L'uso del Photoshop, non solo è utile
come elemento di supporto durante le fasi progettuali o per la visione definitiva del lavoro, ma
anche per iniziare a ragionare con parametri differenti rispetto a quelli tradizionali. Infatti, il
Photoshop, appartiene a quella fase di passaggio utile per accedere a ricerche virtuali più
specifiche e complesse, come il 3D. Il programma 3D di Rhinoceros permette di costruire
virtualmente, nelle tre dimensioni, gli oggetti progettati. Le quattro viste (compresa quella
prospettica) permettono di intervenire nella costruzione della forma e vedere l'oggetto nella sua
completezza. È fondamentale abituare l'alunno ad analizzare il tema proposto per chiarire il
significato di funzione dell'oggetto, della sua funzionalità ed ottenere risultati estetici soddisfacenti
mediante equilibri formali e cromatici. Attraverso lo studio dell'iter progettuale l'alunno deve saper
presentare il proprio progetto chiarendo tutti gli aspetti tecnici relativi ai materiali e alle loro
lavorazioni.
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Le tavole grafiche dell'iter progettuale completo vengono considerate verifiche. Durante le
verifiche gli alunni devono dimostrare creatività, personalità, autonomia operativa, intuizione nella
scelta dei materiali da utilizzare, conoscenze tecniche, capacità sia manuali che informatiche e
spirito di collaborazione soprattutto nel lavoro di gruppo. Tali verifiche vengono valutate a metà ed
alla fine di ogni modulo.
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LABORATORIO DEL DESIGN
Docente: Prof. Roberto Fabbri
A.s. 2016-2017
RELAZIONE SULLA CLASSE
La classe si presenta eterogenea per interesse, capacità e comportamento.
Durante l’anno scolastico alcuni studenti non sempre si sono impegnati, anche non
rispettando le consegne richieste; altri studenti invece con interesse rivolto alla ricerca delle
tecniche e dei materiali ceramici, si sono distinti per l’impegno ed un comportamento corretto.
OBIETTIVI PREVISTI
Sviluppo e potenziamento delle capacità manuali finalizzate alla produzione di elaborati ceramici
per bassa ed alta temperatura; saper distinguere le tipologie ceramiche e le proprie lavorazioni;
capacità di ragionamento nella relazione tra progetto – funzione – materiale; sapersi muovere nei
laboratori con autonomia, lo studente dovrà essere in grado di realizzare la ricerca progettuale
dimostrando di conoscere ogni passaggio lavorativo, usando in modo appropriato materiali e
strumenti.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Le metodologie didattiche si sviluppano sulle diverse pratiche di lavorazione della ceramica, che
necessita di laboratori, materiali e strumenti differenti per ogni passaggio dei trattamenti.
Le tematiche proposte, daranno la possibilità agli studenti, di approfondire molti degli aspetti tecnici
della lavorazione ceramica, ma anche gli aspetti formali (funzione e funzionalità), gli aspetti
estetico materici dei rivestimenti, gli aspetti grafico strutturali degli interventi superficiali.
Classe eterogenea per interesse, capacità, impegno, partecipazione.
Gli obiettivi previsti sono stati in parte raggiunti dagli studenti. Le competenze acquisite sono
lacunose dovute in generale ad un più che sufficiente interesse impegno e concentrazione.
Per altri studenti l’impegno più costante e continuo ha contribuito ad una completa autonomia
laboratoriale. Le competenze acquisite sono buone rendendo consapevoli gli studenti delle proprie
capacità tecniche e creative.
Le valutazioni sono state espresse tenendo conto dell’ interesse, capacità impegno, partecipazione
e consegne previste dal programma.
Programma effettivamente svolto fino al 30/4/2017 classe 5Ba
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Complemento di arredo per una abitazione: modello in gesso con relativo stampo, oppure
manufatto foggiato direttamente in argilla. Foggiatura, rifinitura, essicamento e prima cottura.
Interventi superficiali e seconda cottura.
Elemento modulare per parete divisoria da interno o per decorazione murale esterna decorata in
bassorilievo con motivi floreali: foggiatura, rifinitura, essicamento, prima cottura, eventuali
interventi superficiali, seconda cottura.
Esercitazioni di decorazione: le tecniche di intervento superficiale; serie di prove che valorizzino la
ricerca decorativa utilizzando diversi strumenti e materiali ceramici per varie temperature di
cottura.
Interventi superficiali su una forma aperta (piatto a bilancia e/o con cavetto di varie misure, da
20cm. a 50 cm. di diametro) progetto decorativo realizzato con la tecnica più appropriata alle
capacità manuali e creative dello studente.
Realizzazione di una campionatura di argille con diverse possibilità e caratteristiche di cottura, con
applicazione di rivestimenti ed eventuali tecniche decorative.
Relazione tecnica.
Sono in fase di realizzazione elaborati ceramici per la tesina.
72
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
RELAZIONE FINALE DELLA CLASSE 5BA ANNO SCOLASTICO 2016/17
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
PARTECIPAZIONE DELLA CLASSE ALL’ATTIVITA’ DIDATTICA
La maggior parte della classe ha partecipato con impegno ed interesse alle attività svolte,
mentre un piccolo gruppo è risultato meno coinvolto e attivo. L’attività didattica è stata svolta
rispettando gli obiettivi ed i contenuti programmati nel piano di lavoro annuale. Particolare
impegno e attenzione sono stati finalizzati a cercare di far conseguire agli studenti comportamenti
responsabili e di partecipazione attiva e a creare un clima di collaborazione reciproca,
diversificando, quando possibile, le attività per gruppi omogenei. Nel corso degli anni è stata
sottolineata l’importanza di conseguire una cultura motoria e sportiva, personale, gratificante e
valida per perseguire un corretto stile di vita. L’agonismo è stato inteso nel suo valore formativo,
come impegno a dare il meglio di sé stessi, focalizzando il concetto di fair play. Gli studenti hanno
dimostrato di apprezzare le lezioni del progetto Emergency First Response, sul pronto soccorso,
svolte in lingua inglese, secondo la metodologia CLIL. La classe ha partecipato, lo scorso anno a
lezioni di autodifesa, Krav Maga, con esperti. Alcuni hanno partecipato negli anni precedenti a
manifestazioni come: Fare Europa con le VAP, Staffetta 100 km del Passatore e Giochi Sportivi
Studenteschi. Il profitto finale risulta nel complesso soddisfacente, da discreto a ottimo.
OBIETTIVI:
CONOSCENZE
Nel complesso risultano soddisfacenti le conoscenze relative alle attività riguardanti le
capacità motorie coordinative e condizionali, nonché la conoscenza e l’applicazione delle regole e
dei fondamentali dei giochi sportivi praticati. Gli studenti conoscono le principali norme per
prevenire gli infortuni durante la pratica sportiva, con particolare riguardo alla fase di attivazione;
sanno come intervenire per prestare soccorso in caso di emergenza; conoscono inoltre nozioni
inerenti al mantenimento di un buon stato di salute e benessere, considerando in particolare la
prevenzione.
CAPACITÀ E COMPETENZE
Gli studenti sono in grado di individuare e proporre adeguate attività inerenti lo sviluppo
delle capacità motorie condizionali e coordinative, in particolare sanno eseguire esercizi specifici
per i singoli distretti muscolari, utilizzano piccoli e grandi attrezzi in forme e per obiettivi diversi,
sanno eseguire combinazioni motorie evidenziando libera iniziativa e creatività. Comprendono ed
attuano le esercitazioni specifiche riguardanti i giochi di squadra praticati, applicando i relativi
regolamenti e ricoprono ruoli di arbitraggio , anche se non sempre in forma completamente
autonoma. Sono in grado di autogestire, anche a livello organizzativo, attività motorie individuali, a
coppie, in gruppo e a squadre. Tutti gli studenti hanno imparato a dare supporto e la giusta
considerazione al loro compagno, diversamente abile; sanno gareggiare nel rispetto delle regole
del fair play.
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METODOLOGIE
L’apprendimento è stato perseguito tramite i metodi globale e analitico in base alle attività
specifiche e al livello delle capacità individuali. In alcune fasi è stata preferita la partecipazione
guidata, coinvolgendo gli studenti nella scelta delle attività e stimolandoli a dare il proprio
personale contributo. E’ stata seguita la metodologia CLIL per il modulo Emergency First
Response, in lingua inglese.
MATERIALI DIDATTICI
Grandi e piccoli attrezzi disponibili in palestra. Siti Internet, CD video; materiale fornito
dall’insegnante per la parte teorica, CLIL : appunti e schede per gli esercizi, presentazione
powerpoint, applicazioni smartphone per l’allenamento alla resistenza e per il traduttore di lingua
inglese. Materiale per il pronto soccorso, manichino e simulatore di defibrillatore.
Libro di testo: In perfetto equilibrio di Del Nista, Parker e Tasselli, casa editrice D’Anna
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
1. Osservazione e verifica oggettiva delle capacità motorie e del rendimento, tramite test
motori sulle capacità condizionali.
2. Osservazione e valutazione di tecnica e tattica messe in atto negli sport individuali e nei
giochi sportivi di squadra.
3. Valutazione oggettiva, in base al grado di difficoltà, su progressioni didattiche e
combinazioni motorie di tipo coordinativo.
4. Verifiche scritte, con domande a risposta multipla e a risposta aperta; ricerche ed
esposizioni orali per gli esonerati dalla pratica e per gli obiettivi di eccellenza.
CRITERI DI VALUTAZIONE
1. Capacità tecniche raggiunte dagli studenti considerando la situazione individuale di
partenza ed i miglioramenti ottenuti.
2. Conoscenze acquisite negli approfondimenti teorici.
3. Partecipazione costruttiva, interesse, rispetto delle regole.
I criteri di valutazione sono espressi dettagliatamente nelle griglie predisposte, nel PTOF.
74
CONTENUTI DISCIPLINARI
Esercizi di andature preatletiche
Esercizi di stretching e allungamento dinamico per la mobilità articolare
Esecuzione di test motori sulle capacità condizionali; lancio della palla medica e salto in
lungo da fermi
Allenamento alla resistenza: corsa campestrecon utilizzo di applicazione per la
misurazione della frequenza cardiaca; test mini Cooper, 6 minuti
Attività di NordicWalking, con esperto
Sviluppo della forza tramite circuito allenante specifici distretti muscolari, con piccoli e
grandi attrezzi, individualizzato
Esercizi per la tonificazione muscolare, a coppie con palla medica e con piccoli pesi
Esercizi per lo sviluppo delle capacità coordinative speciali
Esercizi per lo sviluppo dell’equilibrio, statico, dinamico e in volo
In programma nel mese di maggio: per lo sviluppo delle capacità coordinative:
ideazione ed esecuzione di una combinazione di esercizi, a gruppi,con elementi di
difficoltà di base obbligatori, elaborata in modo da esprimere le capacità individuali e la
creatività
Giochi sportivi di squadra: dodgeball, pallavolo, pallacanestro, pallatamburello.
Ultimate, in programma nel mese di maggio.
In programma nel mese di maggio : partecipazione alla presentazione dell’esperienza
personale sul Cammino di Santiago de Compostela da parte di un studente
universitario.
Modulo teorico, progetto Emergengency First Response, sul pronto soccorso:
EFR, Primary Care: how to become an emergency responder
Helping others in need
Protecting yourself against bloodborne pathogens
Recognizing life-threatening problems
Cardiopulmonary resuscitation
The chain of survival and the cycle of care
AED and defibrillation
Serious bleeding, shock and spinal injury
75
RELIGIONE CATTOLICA
Docente: Prof. Reggi Roberto
Per quanto variegata tra i singoli alunni, l’attenzione e la partecipazione della classe sono state
complessivamente positive. Nell’ultimo triennio anche alcuni ragazzi non avvalentisi hanno seguito
e partecipato alle lezioni.
A. SCANSIONE CRONOLOGICA DEI CONTENUTI
Primo quadrimestre: l’agire umano
- Bene e male. Relativismo (non esiste una definizione assoluta di bene) e fondamentalismo
(imporre agli altri la propria visione di bene). Fattori personali e influenze sociali. Definizione
comune e condivisibile con la regola aurea (fai agli altri quello che vorresti fosse fatto a te).
Imperativo categorico kantiano (tratta l’umanità in te e negli altri come fine e non mezzo), dilemma
del trapianto (Foot).
- Fondamenti neuronali della morale. Lobo frontale destro e ippocampo (Phineas Gage), giro
fusiforme delle facce. A-moralità di animali e macchine (manca consapevolezza di sé e degli altri).
Schadenfreude. Limite dell’intellettualismo etico (Socrate).
- Determinismo e libertà. Paradigma integrato: la naturale libertà è condizionata da più fattori: geni;
ormoni (testosterone, ossitocina); educazione e valori; ambiente; società. Analisi del suicidio di
Durkheim.
- Principali esperimenti sociali. Importanza di ambiente, contesto e situazione. Autorità (Milgram),
prigione (Zimbardo), caso Genovese, buon samaritano (Darley, Batson). 5+1 forme di potere
(French, Raven).
- Psicologia motivazionale. Perché facciamo quello che facciamo, che senso diamo alla vita.
Principali sistemi motivazionali, descrizione, validità e limiti: psicanalisi (Freud); aspettativa-valore
(Vroom); piramide dei bisogni (Maslow). Edonismo (ricerca del piacere, Epicuro) e eudaimonismo
(ricerca della felicità, Agostino).
- Sostanze e dipendenze. Tipi, caratteristiche, trattamenti. Coping: sul compito, emotivo, di fuga.
- Religione e motivazione. Superamento della visione pessimista freudiana. Principali teorie
odierne: intelligenza esistenziale (Gardner); teoria dell’attaccamento religioso (Kirkpatrick);
logoterapia (Frankl); esperienza di picco (Maslow).
- Interpretazione cristiana del male. Non creato ma assenza di bene (Agostino), libero arbitrio.
Giustizia divina attraverso la giustizia umana, giudizio sull’amore (Mt 25).
76
Secondo quadrimestre: morale tra fede e ragione
- Morale della vita, bioetica. Aborto: descrizione medica e normativa, statuto dell’embrione,
dibattito su obiezione. Posizione pro choice, pro life, pro information (studi su possibili
conseguenze per rimorso, infertilità, tumore al seno). Staminali: omologhe, eterologhe, totipotenti.
Clonazione. FIVET omologa e eterologa. Adozione: diritto di identità, diritto di anonimato.
- Morale religiosa: superstizione, fondamentalismo, tolleranza. Fondamento comune nella
Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo.
- Morale sociale. Bullismo e mobbing, descrizione e valutazioni psicologiche e legali. Carità e
welfare. Immigrazione e integrazione. Minoranze: rispetto delle persone, rispetto delle opinioni.
Liberismo, comunismo, terza via. Sistema penale: pena di morte, prevenzione, repressione.
Guerra “giusta”. Libertà e liberalizzazioni.
- Morale sessuale. Triangolo dell’amore di Sternberg (affetto, sesso, impegno), differenze di
genere. Matrimonio, amore al coniuge e alla prole. Divorzio. Celibato. Amore e sessualità nel
DSM5.
- Fine vita. Eutanasia, storia e legislazioni. Accanimento terapeutico e sedazione terminale.
Conoscenze, capacità e competenze
Corrispondenze con le indicazioni nazionali (cf. Intesa tra il MIUR e la CEI sulle indicazioni
didattic e per l’Insegnamento della religione cattolica nelle scuole del secondo ciclo di istruzione,
28 giugno 2012, tab. A - licei, passim):
- [lo studente] riconosce gli interrogativi universali dell’uomo: origine e futuro del mondo e
dell’uomo, bene e male, senso della vita e della morte, speranze e paure dell’umanità, e le risposte
che ne dà il cristianesimo, anche a confronto con altre religioni;
- si rende conto, alla luce della rivelazione cristiana, del valore delle relazioni interpersonali e
dell’affettività: autenticità, onestà, amicizia, fraternità, accoglienza, amore, perdono, aiuto, nel
contesto delle istanze della società contemporanea;
- riflette sulle proprie esperienze personali e di relazione con gli altri: sentimenti, dubbi, speranze,
relazioni, solitudine, incontro, condivisione, ponendo domande di senso nel confronto con le
risposte offerte dalla tradizione cristiana;
- riconosce il valore etico della vita umana come la dignità della persona, la libertà di coscienza, la
responsabilità verso se stessi, gli altri e il mondo, aprendosi alla ricerca della verità e di
un’autentica giustizia sociale e all’impegno per il bene comune e la promozione della pace;
- approfondisce, in una riflessione sistematica, gli interrogativi di senso più rilevanti: finitezza,
trascendenza, egoismo, amore, sofferenza, consolazione, morte, vita;
- studia la questione su Dio e il rapporto fede-ragione in riferimento alla storia del pensiero
filosofico e al progresso scientifico-tecnologico;
- opera criticamente scelte etico-religiose in riferimento ai valori proposti dal cristianesimo;
77
- riconosce il ruolo della religione nella società e ne comprende la natura in prospettiva di un
dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa;
- distingue la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia: istituzione,
sacramento, indissolubilità, fedeltà, fecondità, relazioni familiari ed educative, soggettività sociale.
B. METODOLOGIE DIDATTICHE
Lezioni frontali con l’ausilio di slides proiettati, consultazione di siti con materiale scientifico.
Il libro di testo è consigliato e facoltativo: Contadini, Marcuccini, Cardinali. Confronti 2.0, vol. 2, Elle
Di Ci.
C. CRITERI DI VALUTAZIONE
- Valutazione in itinere di comportamento in classe, attenzione e partecipazione.
- Verifica scritta con eventuale interrogazione di recupero.
D. ALTRI ELEMENTI RELATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE
Nessuno.
78
ELENCO DOCENTI (in ordine alfabetico), componenti il Consiglio di Classe
COGNOME ENOME FIRMA
Abate Luigi
Bellettini Irma Rosa
Bevilacqua Fiorella
Bonoli Alessandra
Briccoli Cristina
Fabbri Roberto
Minardi Emanuela
Pasi Paolo
Reggi Roberto
Rosa Mariangela
Strammiello Marcella
I Rappresentanti degli studenti:
Mengozzi Anna
Zanelli Matteo
Il Dirigente scolastico
Luigi Neri
79
LE ATTUALI GRIGLIE QUI SOTTO SONO QUELLE DELL’ANNO 2014 2015
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
Obiettivi Indicatori Livelli di valutazione Punti
Conoscenze
Esposizione
corretta dei
contenuti.
Comprensione e
conoscenza dei
concetti e/o delle
leggi scientifiche
contenute nella
traccia
Non conosce i contenuti
richiesti
Totalmente
insufficiente 1
Conosce e comprende solo
una minima parte dei contenuti
richiesti
Gravemente
insufficiente 2
Conosce solo aspetti parziali
dei contenuti e in generale non
sa orientarsi
Insufficiente 3
Conosce adeguatamente solo i
principali contenuti, si orienta
sull’insieme della discussione
Quasi
sufficiente 4
Conosce le strutture essenziali,
pur con qualche lieve lacuna o
imprecisione
Sufficiente 5
Conosce e comprende in modo
articolato i contenuti Buona 6
Conosce e comprende in modo
approfondito i contenuti Ottima 7
Competenze
Correttezza
nell’esposizione,
utilizzo del
lessico specifico.
Interpretazione e
utilizzo di formule
e procedimenti
specifici nel
campo scientifico
Si esprime in modo poco
comprensibile, con gravi errori
formali
Gravemente
insufficiente 1
Si esprime in modo
comprensibile, con lievi errori
formali o imprecisioni
terminologiche
Insufficiente 2
Si esprime in modo lineare, pur
con qualche lieve imprecisione Sufficiente 3
Si esprime in modo corretto e
complessivamente coerente Buona 4
Si esprime con precisione Ottima 5
80
costruendo un discorso ben
articolato
Capacità Sintesi
appropriata
Procede senza ordine logico Scarsa 1
Analizza in linea generale gli
argomenti richiesti, con una
minima rielaborazione
Sufficiente 2
Analizza gli argomenti richiesti
operando sintesi appropriate Buona 3
Valutazione prova (in 15-esimi)
81
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82
INDIRIZZO ARTISTICO, DESIGN CERAMICO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
SECONDA PROVA SCRITTA
Indicativi per la valutazione della prova
Candidato/a Cognome nome ……………………………..
INDICATORI
DESCRITTORI
PUNTI
PUNTEGGIO
ATTRIBUITO
ADERENZA ALLA
TRACCIA
Non rispetta la traccia 1
Rispetta la traccia 2
QUALITÀ IDEA
PROGETTUALE
Non propone soluzioni significative 1
Risolve con poca originalità 2
Risolve con spunti originali e creativi 3
ITER PROGETTUALE
Scarso il percorso progettuale 1
Parziale applicazione delle fasi progettuali 2
Iter completo ma non approfondito 3
Iter completo ed articolato 4
ESECUZIONE
GRAFICA E MODELLO
Approssimativa conoscenza delle regole
grafiche e dei procedimenti
1
Applicazioni con alcune imprecisioni di
regole e procedimenti
2
Conoscenza adeguata delle tecniche
grafiche e dei procedimenti
3
Capacità e conoscenze approfondite ben
articolate
4
RELAZIONE
ILLUSTRATIVA
Descrizione superficiale del percorso
ideativo e delle scelte progettuali
1
Descrizione adeguata del percorso
ideativo e delle scelte progettuali
2
83
Prove orali: griglia comune alle varie discipline
GIUDIZIO
SINTETICO
Voto
in 30-
esimi
Conoscenze
Argomentazione
Problematizzazione
Approfondimento
Rielaborazione
Collegamenti –
Raccordi
pluridisciplinari
Proprietà di
linguaggio
Competenze
comunicative
Negativo da 2 a
9 Inesistenti Inesistente Inesistenti
Comunicazion
e confusa e
senza alcun
significato
Gravemente
insufficiente
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Inadeguate e
frammentarie Inadeguata Inadeguati
Comunicazion
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comprensibile,
lessico povero
e terminologia
impropria.
Atteggiamento
passivo
Insufficiente
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15a
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Superficiali
ma
parzialmente
corrette
Parziale e
discontinua
Parziali e
imprecisi
Comunicazion
e
comprensibile
ma priva,
talvolta, di
ordine logico e
non sempre
corretta.
Sufficiente,
più che
sufficiente.
da
20a
23
Sostanzialme
nte complete
ma non
approfondite
Essenziale (non
approfondita) Superficiali
Comunicazion
e semplice e
sufficientemen
te chiara:
terminologia
non sempre
appropriata.
Discreto,
più che
discreto
da
24a
26
Complete
(con
riferimento a
tutte le
materie) e
approfondite
Lineare e completa
con elementi di
rielaborazione
Alcune
imperfezioni
marginali
Comunicazion
e chiara.
Buono,
ottimo
da
27a
29
Complete,
approfondite
e coordinate
Completa e
approfondita con
significativi elementi
di rielaborazione
personale e critica
Approfonditi
Comunicazion
e corretta e
ben articolata;
terminologia
appropriata.
Eccellente 30 Come la fascia precedente con elementi di rielaborazione personale
Proposta
di
punteggio
84