l'idiozia della guerra

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Una bibliografia sulla guerra: romanzi e poesie di pacifisti ma anche di convinti assertori della necessità delle guerre. In tutti l'amarezza e la consapevolezza che con la guerra ci perdiamo sempre. A pagina 33 una riflessione su chi, nei boschi e nelle radure, "gioca" alla guerra.

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PEDRO ANTONIO DE ALARCN Y ARIZA (Granada 1833 - Madrid 1891). Lautore del celebre Il cappello a tre punte (El sombrero de tres picos, 1874) partecipa come soldato semplice alla guerra ispano-marocchina del 1859: da questa esperienza nasce Diario di un testimone della guerra dAfrica (Diario de un testigo de la guerra de Africa, 1860). SPAGNARICHARD ALDINGTON (Portsmouth 1892 - Bruges 1962). Tra i suoi romanzi, Morte di un eroe (Death of a hero, 1929) che riporta le sue esperienze di guerra. GRAN BRETAGNAMARGARITA IOSIFOVNA ALIGER (Odessa 1915). Poetessa di regime, durante la seconda guerra mondiale canta il valore dei soldati sovietici (Memorie dei coraggiosi, 1943) e vince il premio Stalin con Zoja, poema sulla fgura di una partigiana trucidata ai nazisti. UCRAINAALFRED ANDERSCH (Monaco 1914 - Berzona, Svizzera 1980). Dalla Garzantina della letteratura: Durante il nazismo, nel 1933, subisce il carcere a Dachau per la sua appartenenza al partito comunista. Narra le sue esperienze di guerra sul fronte italiano in Le ciliegie della libert (Die Kirschen der Freiheit, 1952) dove la sua scelta di disertare presentata come il recupero della propria autonomia morale. (Leste-tica della resistenza non altro che la resistenza dellestetica ha detto A. dellintera sua opera). Nel 1974 Sono infniti i motivi per considerare la guerra unidiozia. Le opere di questa bi-bliografa ne evidenziano alcuni. Sono opere di pacifsti antimilitaristi ma anche agiografche, di regime. La maggior parte sono per senza etichetta. E tutte evi-denziano gli orrori e lo schifo della guerra basandosi sul vissuto profondo e non sulla chiacchiera stile Porta a porta. Se per caso vi servisse questa bibliografa, scaricatela pure citando fonte e autore e se potete, date un contributo a MEDICI SENZA FRONTIERE, a EMERGENCY o ad altre associazioni che quotidianamen-te lottano in ogni parte del mondo contro questa follia.LIDIOZIA DELLA GUERRAdi Enrico Linariascrive, sempre in tema di guerra, Winterspelt, romanzo dove viene esaltato lim-maginario tradimento di un uffciale tedesco che nel 1944 risolve con una pace anticipata loffensiva tedesca delle Ardenne. GERMANIAROBERT ANTELME (Corsica 1917 - Parigi 1990). Per la sua attivit di par-tigiano, nel 1945 viene deportato a Dachau: qui scrive La specie umana (Les-pcehumaine,1947),unodeicapolavoridellaletteraturaconcentrazionaria. FRANCIABRUNO APITZ(Lipsia1900-Berlino1979).InNudotrailupi(Nacktunter Wlfen, 1958, tradotto in quasi trenta lingue) viene descritto il campo di con-centramento di Buchenwald dove A. fu deportato e dove i detenuti comunisti, alla vigilia della disfatta del nazismo, organizzarono la resistenza. GERMANIALOUIS ARAGON (Parigi 1897 - 1982). Dopo avere aderito, negli anni Venti, al surrealismo,haunruoloattivonellaresistenzaduranteloccupazionetedesca dellaFrancia:daquestaesperienzanasconoleraccoltepoeticheCrepacuore (Crve-coeur, 1941) e La Diana francese (La Diane franaise, 1945). FRANCIALUDOVICO ARIOSTO (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533). Il suo Orlando fu-rioso (1516, 1521 e 1532) procede lungo tre linee essenziali la prima delle quali (riallacciandosi allOrlando innamorato del Boiardo) la guerra tra cristiani e saraceni in un momento particolare: quello che vede i saraceni, guidati dal re Agramante, assediare Parigi dopo avere sbaragliato lesercito di Carlo Magno. ITALIAMARIANO AZUELA (Jalisco 1873 - Citt del Messico 1952). Medico militare scrive la Garzantina della letteratura nellesercito rivoluzionario di Franci-sco Madero, lautore di Quelli di sotto (Los de abajo, 1916), il pi importante romanzo su quellepisodio storico. MESSICOISAAC BABEL (Odessa 1894 - fucilato in un lager 1941). Nel 1920 si arruo-lanellacavalleriadiBudnnyiepartecipaallacampagnapolacca.Daquesta esperienzanasconoiraccontidellArmataacavallo(1923-25)narratinelger-go dei cosacchi. Lo spirito demistifcatore di Babel irrita il regime bolscevico tanto da essere arrestato nel 1937 con laccusa di trotzkismo. Quattro anni pi tardi sar fucilato. NellArmato a cavallo ci sono episodi terrifcanti di fgli che fucilano i padri controrivoluzionari e di cosacchi che per noia tagliano la testa a vecchi ebrei. Bella la versione teatrale di Moni Ovadia (stagione di prosa 2003-2004). UCRAINAHENRI BARBUSSE (Asnires sur-Sein 1873 - Mosca 1935). Nel suo romanzo Il fuoco (Le feu, 1916), tradotto in molte lingue, viene descritta la vita in trincea vissuta dallautore durante la prima guerra mondiale. FRANCIABOZENA BENESOVA (Novy Jicin 1873 - Praga 1936). Nella sua trilogia nar-rativa composta da Il colpo (1926), Fiammata sotterranea (1929) e Arcobaleno tragico (1933), vengono narrate le vicende di un gruppo di individui travolti dal-la guerra. REPUBBLICA CECAOLGA FEDOROVNA BERGGOLC (Pietroburgo 1910 - Leningrado 1975). Le sue opere pi signifcative sono le raccolte di poesie dedicate alla lotta del popolosovieticocontrolinvasionenazista:Diariodifebbraio(1942),Poema di Leningrado (1942), Quaderno leningradese (1943) e Ricordi dei difensori (1944). RUSSIAHORST BIENEK (Gleiwitz 1930 - Monaco 1990). La sua notorie-t legata alla tetralogia di romanzi sulle vicende della Slesia Su-periore, dallo scoppio della seconda guerra mondiale fno allespul-sione dei tedeschi nel 1945: La prima polka (Die erste Polka, 1975), Luce di settembre (Septemberlicht, 1977), Tempo senza campane (Zeit ohne Glocken, 1979) e Terra e fuoco (Erde unf Feurer, 1982). GERMANIAAMBROSEBIERCE(Ohio1842-Messico1914).Bohmien stile Oscar Wilde, nel corso di una vita molto avventurosa, combatt nella guerra civile, fu giornalista in California e scomparve durante la rivoluzione in Messico. Seguendo le teorie e le tecniche narrative di Edgar Allan Poe, situ gli orrori nel contesto storico della guerra civile. Crane ed Hemingway faranno loro la lezione di Bierce e se-guiranno le guerre col suo stesso stile. USAEDMUND BLUNDEN (Yalding 1896 - Suffolk 1974). Nella sua poesia ci sono gli orrori della guerra contrapposti alla dolcezza del-lacampagnainglese. Ancheunasuaoperainprosa,Mormoriidi guerra (Undertones of war, 1928) sullorrore della guerra. GRAN BRETAGNAMATTEO MARIA BOIARDO (Scandiano 1440 - Reggio Emilia 1494). Fanno da sfondo alla vicenda dellOrlando innamorato (1483, 1495)lassediodi AlbracequellodiParigi,duemomentisalienti della guerra tra cristiani e saraceni. ITALIAMARIO BONFANTINI (Novara 1904 - Torino 1978). Pi critico chenarratore,autoredelromanzosullaresistenzaUnsaltonel buio (1959). ITALIAWOLFGANGBORCHERT(Amburgo1921-Basilea1947). Soldato durante la seconda guerra mondiale, pi volte arrestato come oppositore al nazismo. Il suo dramma di stampo espressioni-sta Fuori, davanti alla porta (Draussen vor der Tr, 1947) una del-le opere pi signifcative della letteratura tedesca del Novecento e documenta la tragica situazione dei giovani che, reduci dalla guerra, si ritrovano in un mondo di rovine dal futuro incerto. GERMANIAGIUSEPPE BORGESE (Palermo 1882 - Firenze 1952). Critico e flosofo, anche autore di romanzi: Tra questi spicca Rub (1921), drammatico ritratto morale di una generazione rovinata dalla guerra e di un giovane intellettuale privo di ideali. ITALIANICOLAS BORN (Duisburg 1937 - Amburgo 1979). Infuenzato dal neorealismo della scuola di Colonia, poi esponente di quella ricercadinteriorit che ha avutoin Handke ilsuo principale espo-nente.InLafalsifcazione(DieFlschung,1979)tracciainritratto di un giornalista che rifette su di s con, sullo sfondo, la guerra in Libano. GERMANIAKAZIMIERZ BRANDYS (Ldz 1916 - Parigi 1999). La guerra presente in molti dei suoi romanzi. In Il cavallo a dondolo (1946) il protagonista un borghese disorientato dallo sconvolgimento causato dalla seconda guerra mondiale. In Troia citt aperta (1949, che fa parte della tetralogia Tra le due guerre) c un intellettuale che aderisce e si mette al servizio del fascismo. La citt indomita (1946) invece un omaggio alleroismo degli abitanti di Varsavia durante loccupazione nazista. POLONIAHANS CHRISTIAN BRANNER (Ordrup 1903 - Copenaghen 1966). Nei suoi romanzi da La storia di Borge (1942) a Due minuti di silenzio (1944) a Il cavaliere (1949) sono evidenti la crisi e lo smarrimento della guerra e del dopoguerra. DANIMARCARUPERT BROOKE (Rugby 1887 - Shyros 1915). Muore in Grecia durante la prima guerra mondiale. In 1914 e altre poesie (1914 and other poems, 1915), la sua principale raccolta di versi, c tutto il suo en-tusiasmo patriottico. GRAN BRETAGNAGEORGEBCHNER(Darmstadt1813-Zurigo1837).IlsuodrammaWoyzeck(scrittonel1936e pubblicato nel 1879) rivela, dietro lapparente vicenda passionale-naturalistica (il soldato Woyzeck uccide la compagna che lo tradisce con tutti, in particolare col caporale maggiore), un forte antimilitarismo: bersagli di Bchner il capitano che fa scherzi di pessimo gusto a Woyzeck, il medico militare che fa esperimenti su di lui, i compagni che gli si accaniscono contro. GERMANIAITALO CALVINO (Cuba 1923 - Siena 1985). Il suo esordio letterario, Il sentiero dei nidi di ragno (1947), sispira alla lotta partigiana a cui prende parte. Annoverato tra i nostri migliori romanzi della cosiddetta lette-ratura resistenziale , in realt, piuttosto sopravvalutato. ITALIAIVAN CANKAR (Vrhnika 1876 - Lubiana 1918). I suoi bozzetti Immagini dai sogni (1915-17) sono ispirati alla prima guerra mondiale. Artefce di una forte propaganda antiaustriaca, fn in carcere. SLOVENIALOUIS-FERDINANDCLINE,pseudonimodiLouis-FerdinandDestouches(Seine,1894-Parigi, 1961). Le avventure ora tragiche e ora buffonesche del protagonista di Viaggio al termine della notte (1932) sono unoccasione per fustigare la societ moderna con le sue guerre, le sue avventure coloniali, le sue infnite storture e imposture. FRANCIABLAISE CENDRARS, pseudonimo di Frdric Sauser Halle (La Chaux-de-Fonds, Svizzera 1887 - Pa-rigi 1961). Nel corso di una vita errabonda scrive romanzi e poesie che infrangono la tradizione. Notevole il suo infusso su Apollinaire. La mano mozza (La main coupe, 1946) il suo romanzo contro la guerra per eccellenza. SVIZZERA - FRANCIACAROLUSCERGOLY,pseudonimodiCarloLuigiCergozziSerini(Trieste1908-1987).Tralesue opere spiccano diverse raccolte di poesie dialettali (Ponterosso del 1976 e Latitudine Nord del 1980) che rievocano la giovinezza, le tragedie della guerra, le donne amate e gli amici. ITALIACAIO GIULIO CESARE (Roma 100 ca - 44 a.C.). Di lui ci giunto il Corpus caesarianum, ovvero la raccolta dei cosiddetti Commentarii, alcuni autentici e altri spuri, in cui vengono narrati gli avvenimenti delle guerre galliche e di quelle civili. La critica da sempre attribuisce a Cesare i primi sette libri dellaGuerra gallica(Debellogallico)scrittiintornoal52constraordinariosensodellastoriaecongrandeequilibrio. Contraddistinta da toni comprensibilmente pi partecipi invece La guerra civile (De bello civili, 45 a.C.) che inizia col passaggio del Rubicone e termina con la morte di Pompeo.ANDR CHAMSON (Nimes 1900-1983). Abile descrittore dei paesaggi brulli e della gente delle mon-tagne delle Cvennes, sua regione natale, autore di precise cronache ispirate alla resistenza tra cui Il pozzo dei miracoli (Le puits des miracles, 1943). FRANCIAChANsON De ROLAND (Canzone di Orlando). Dalla Garzantina della letteratura: Canzone di gesta francese risalente almeno allinizio del sec. XII e tramandataci da un codice ora a Oxford, posteriore di oltre cinquantanni. In circa quattromila decasillabi epici divisi in las-se monoassonanzate, si narra come, dopo sette anni di guerra contro Marsilio re di Spagna, Carlo Magno lascia lassedio di Saragozza affdando il comando della retroguardia a Orlando, il pi valoroso dei paladini. Per il tradimento di Gano, Orlando assalitoalpassodiRoncisvalledaunnumeroenormedi saraceni. Nonostante lesortazione del saggio Olivieri, Orlando rifuta di chiamare soccorso prima di avere combattuto, e solo quando,dopostrenuaresistenza,tuttiisuoicompagnisono mortieluistessostapermorire,conunultimosovrumano sforzo d fato allolifante. Carlo Magno la far pagare sia ai saraceni che a Gano. FRANCIAREN CHAR (Vaucluse 1907 - Parigi 1988). Partecipa alla resistenzacolnomedibattagliadicapitano Alexandredive-nendounpersonaggioquasileggendariodellalottacontroi tedeschi. Alla resistenza sono ispirati i Fogli di Hypnos (Feu-illetsdHypnos,1946),lasuapicelebreraccoltadipoesie. FRANCIAGIOVANNI COMISSO (Treviso 1895-1969). La sua parte-cipazione alla prima guerra mondiale gli ispira Giorni di guerra (1930, ristampato nel 1952). ITALIABRANKOCOPIC(Bosnia1915-Belgrado1984).Par-tecipacomepartigianoallaguerradiliberazionenazionale raccontandolaconacutezzapsicologicaintreromanzi:Rot-tura (1952), Sorda polvere da sparo (1957) ed Eroi sul Bihac (1975). SERBIADOBRICAOSI(VelikaDrenova1921).Comandante partigiano, descrive le vicende della guerra di liberazione na-zionale in Il sole lontano (1951), suo primo romanzo di rilievo. SERBIACHARLES-THODORE-HENRI DE COSTER (Mona-co di Baviera 1827 - Bruxelles 1879). Nel suo capolavoro La leg-gendadiUlenspiegel(Lalgendeetlesaventureshroques, joyeuses et glorieuses dUlenspiegel et de Lamme Goedzak au paysdeFlandresetailleurs,1868)clesaltazionepicaresca della lotta dei famminghi per lindipendenza. BELGIOSTEPHEN CRANE (New Jersey 1873 - Germania 1900). Nonostantenonavessepartecipatoallaguerracivile,seppe ricreareinIlsegnorossodelcoraggio(Theredbadgeof courage, 1894) le reazioni fsiche e psicologiche di un giova-ne soldato durante una battaglia della guerra civile americana offrendo una sottile analisi della paura ed evocando lassurdo spettacolodelconfittoinquadridigrandeintensitcromati-ca. Dopo il successo di questo romanzo, fu corrispondente di guerra in Messico, Grecia e a Cuba. USAGEORGES DARIEN (Parigi 1862-1921). Anarchico e liberta-rio, autore del romanzo antimilitarista Biribi (1890). FRANCIADENIS VASILEVIC DAVYDOV (Mosca 1784 - Uljanovsk1839). Dal-la Garzantina della letteratura: Fece una brillante carriera militare di-stinguendosi, accanto al generale Bagration, nella prima guerra contro i francesi (1806) e soprattutto nella grande guerra patria contro Na-poleone, dove guid trionfalmente un battaglione di partigiani. Allonta-nato dai burocrati, preoccupati dalla sua popolarit, si dedic sempre piattivamenteallapoesia.Rappresentantedellacosiddettapoesia ussara, cantore combattente pronto a esaltare il coraggio, la forza, lal-legria del soldato, fu apprezzato dai contemporanei fra cui Belinskij e soprattutto Puskin. Fu autore di memorie e di opere teoriche sulla guer-ra (saggio sulla teoria della guerra partigiana, 1821). RUSSIARAOULMARIADE ANGELIS(TerranovadiSibari,Cosenza1908 - Roma 1990). Pittore, giornalista e narratore, autore di vari romanzi tra cui il dittico Panche gialle - sangue nero (1945) sulla persecuzione razziale degli ebrei nella Germania nazista e sui problemi razziali in Bra-sile. ITALIAJOHN WILLIAM DE FOREST (Connecticut 1826-1906). Dopo avere viaggiato a lungo in Oriente e in Europa, partecipa alla guerra di seces-sione come capitano dellesercito nordista (campagne della Louisiana e della Shenandoah). Da questa esperienza nasce La guerra civile di Miss Ravenel(MissRavenelsconversionfromsecessiontoloyalty,1867), considerato il primo romanzo realista della letteratura americana. La guerra vi viene descritta, senza alcuna retorica, attraverso lucide e spie-tate istantanee dellattesa, della sorpresa e dellorrore. USALUCIEN DESCAVES (Parigi 1861-1949). Scrittore dimpostazione na-turalistica e libertaria, scrive tra il 1882 e il 1889 cinque romanzi tra cui Sottuffciali(Sous-offs,1889),durissimacriticadellavitamilitare.Per questo romanzo fnisce addirittura in corte dassise. FRANCIAROLANDDORGELS,pseudonimodiRolandLcavel(Amiens 1886 - Parigi 1973). Frequentatore della bohme di Montmartre, scrive diversi romanzi tra cui Le croci di legno (Les croix de bois, 1919), acco-rata testimonianza della vita dei combattenti. FRANCIAJOHNDOSPASSOS(Chicago1896-Baltimora1970).Recatosiin Europa per studiare architettura, presta servizio militare nel corpo sa-nitario statunitense nel 1917 sul fronte francese e poi su quello italiano. Lesperienza della prima guerra mondiale fa da sfondo ai suoi primi ro-manzi: Iniziazione (One mans initiation, 1917) e soprattutto Tre soldati (Three soldiers, 1921) dove vengono messi a confronto i comportamen-ti in guerra delle tre tipologie pi frequenti di soldato americano. Una letturafondamentalepergliantropologichevoglionoapprofondireil recente comportamento in Iraq (per via di torture e annessi) delleserci-to statunitense. USAGEORGESDUHAMEL(Parigi1884-Valmandois1966).Laprima guerra mondiale, a cui prende parte come medico, gli ispira due dram-matiche testimonianze: Vita dei martiri (Vie des martyrs, 1917) e Civilt (Civilisation, 1918), contraddistinte da forti concezioni umanitarie e pa-cifste. FRANCIAERODOTO (Alicarnasso 484 ca - morto dopo il 430 a.C.). Le sue Storie indagano le cause dei contrasti e delle lotte tra la Grecia e i barbari prima e durante le guerre persiane (494-479). GRECIAESCHILO (Eleusi 525 - Gela 456 a.C.). Prende direttamente parte alla guerre persiane. Da questa espe-rienza nasce la tragedia storica I persiani dove lombra di Dario e Serse, il re sconftto, parlano drammati-camente della guerra lontana e della vittoria dei greci. GRECIABEPPE FENOGLIO (Alba 1922 - Torino 1963). Buona parte della sua narrativa ispirata al mondo con-tadino della sua terra natale e alla resistenza a cui partecipa come partigiano. Da I ventitr giorni della citt di Alba (1952) e da La malora (1954) ai postumi Una questione privata (1963), Il partigiano Johnny (1968) e La paga del sabato (1969). ITALIAFIRDUSI,traslitterazioneitalianadiFirdausi(ilparadisiaco)concuinotoilpoetaepiconeopersiano Abul Qasim (940 ca - 1020 ca). Il suo lunghissimo poema Il libro dei Re (Shahnamah) completato nel 1010 dopo trentanni di lavoro, narra storie e leggende dellIran dalla creazione del mondo alla conquista islami-ca. IRANANNE FRANK (Francoforte 1929 - Bergen-Belsen 1945). Dopo avere vissuto con i suoi per oltre due anni in una stanza murata per sfuggire ai nazisti, nel 1944 viene catturata e deportata nel campo di stermi-nio di Bergen-Belsen. Nel 1946 viene scoperto il suo celeberrimo Diario. GERMANIADMITRIJ ANDREEVIC FURMANOV (Sereda 1891 - Mosca 1926). Le sue opere sono ispirate alla rivoluzione e alla guerra civile a cui partecipa attivamente. Molto popolare il suo romanzo Capaev (1923) che ha per protagonista Capaev, eroico e ribelle partigiano a cui viene contrapposto il burocratico commis-sario Klyckov che incarna lo spirito del partito. Celebre anche La rivolta (1925), romanzo che ha per sfondo la diffcile accettazione della rivoluzione da parte dei contadini. RUSSIAROMAIN GARY, pseudonimo di Romain Kacev (Vilna 1914 - 1980). Lituano di nascita, si trasferisce quattordicenne a Parigi. Il suo primo romanzo, Formiche a Stalingrado (Education europnn, 1945) ispi-rato alla resistenza polacca contro i tedeschi. FRANCIAEINAR OTTO GELSTED (Middelfart 1888 - Copenaghen 1968). Tra le sue numerose liriche antifran-chiste e antinaziste, la pi celebre Volarono gli uccelli neri (1940), inno contro loccupazione tedesca della Danimarca. DANIMARCAFEDOR NIKOLAEVIC GLINKA (Smolensk 1786 - Tver 1880). Partecipa alla guerra del 1812 contro Napoleone e descrive questa esperienza in Lettere di un uffciale russo (1815-16). RUSSIAHANS JACOB CHRISTOFFEL GRIMMELSHAUSEN (Assia 1621 - Baden 1676). Travolto dagli eventi della guerra dei trentanni, conduce una vita piuttosto errabonda. Ed proprio sullo sfondo di questa guerracheambientatoilsuocapolavoroLavventurosoSimplicissimus(DerabentheurlicheSimplicius Simplicissimus, 1669), storia di un giovane che, disgustato dalla brutalit e dalla stupidit della natura uma-na, diventa eremita. GERMANIADAVID GROSSMAN (Gerusalemme 1954). Nel suo primo romanzo, Il sorriso dellagnello (1983), de-scrive la diffcile realt dei territori palestinesi occupati a cui dedica anche il saggio-reportage Vento giallo (1987). ISRAELELOUIS GUILLOUX (Saint-Brieuc 1899 - Parigi 1980). Dopo diversi romanzi ispirati da una profonda militanza socialista, racconta in OK Joe (1976) la sua esperienza nella seconda guerra mondiale a fanco dei soldati americani. FRANCIAJAROSLAV HASEK (Praga 1883 - Lipnice 1923). Dalla Garzantina della letteratura: Personaggio ec-centrico fno alla leggenda, visse dei pi disperati mestieri (garzone di drogheria, impiegato di banca, redat-tore di giornale), dandosi di tanto in tanto al vagabondaggio e passando gran parte del suo tempo tra bettole e taverne. Nel 1911 fonda un grottesco Partito del progresso moderato nellambito della legge ironicamen-te devoto al regime austro-ungarico. Chiamato alle armi, nel 1916 diserta per passare ai russi e combattere contro lAustria nelle legioni cecoslovacche. Nel 1918 entra nelle fle dellArmata rossa. Nel 1920, tornato a Praga, inizia la stesura di Le avventure del buon soldato Svejk durante la guerra mondiale. Alla sua mor-te il romanzo resta incompiuto e il giornalista K. Vanek (1887-1933) ne scrive la quinta e sesta parte con esiti assai meno felici. La popolarissima opera di Hasek che ha avuto numerose riduzioni teatrali e cine-matografche(celebrequelladiBertoltBrechtmessa in scena da Erwin Piscator), racconta le tragicomiche vicende di un anti-eroe a confronto con grandi avveni-menti storici, in particolare con la guerra sentita come espressione del soffocante burocratismo dellapparato militare austriaco (ma anche di tutta la vita dellimpero) ecomeintollerabilepesodiunalottacombattutaper conto e interesse di altri. Hasek tende ad abbassare il suo messaggio di pacifsmo, attraversato da sottili ve-nature anarchiche, a un tono di burlesco quotidiano, di minimaparodiaincuisiesaltaunodeicaratteritipici del popolo ceco: lironia come strumento di autodifesa difronteallincombereminacciosodiforzeesternee incontrollabili. REPUBBLICA CECAALBRECHT HAUSHOFER (Monaco 1903 - Ber-lino 1945). In seguito allattentato a Hitler del 20 luglio 1944, viene condannato a morte dai nazisti. I suoi So-nettidiMoabit(MoabiterSonette,1946)sonounim-portantissimodocumentoletterariodellaresistenza tedesca. GERMANIAJOHN HAWKES (Connecticut 1925 - Rhode Island 1998). Il suo esordio letterario con un anomalo e spe-rimentale romanzo di guerra, Il cannibale (The canni-bal, 1949), protagonista un motociclista americano che in una Germania distrutta lunico a confrontarsi con i vinti. USAJOSEPH HELLER (New York, 1923-1999). Aviere di cacciabombardiere durante la seconda guerra mon-diale, ottiene grande successo col suo primo romanzo, Comma22(Catch22,1961),cheaffrontainchiave grottesco-umoristicailtemadelfanatismomilitare.Il militarismovivienepresentatocomedegenerazione folledellaburocrazia,comeunaformasemplifcata della feroce indifferenza contemporanea alla sorte del singolo. Yossarian, lantieroe protagonista di Comma 22,eisuoicompagnisonovittimediuncommail-leggibileesonoperquestocostrettialottareperla sopravvivenza. USAERNESTHEMINGWAY(Illinois1999-Idaho 1961).Prendeparteallaprimaguerramondialesul fronte italiano come autista volontario della Croce ros-sa statunitense e resta ferito: da questa vicenda, piut-tosto traumatica, nasce Addio alle armi (A farewell to arms, 1929) che ha per sfondo la ritirata di Caporetto. La guerra civile spagnola a cui partecipa come inviato specialegliispirainvecePerchisuonalacampana (For whom the bell tolls, 1940). Anche nella raccolta di racconti brevi Nel nostro tempo (In our time, 1925) la guerra ha una notevole rilevanza. USAGEORGHEYM(Slesia1887-Berlino1912).In-fuenzato da Baudelaire, uno dei poeti pi importanti dellespressionismo tedesco. Nelle sue poesie, dimpo-stazione metrica classica, Heym esprime il suo disagio verso la realt borghese e anticipa con visioni apocalit-tiche e violentemente spettrali la catastrofe della guer-ra e lalienazione delle citt moderne. GERMANIAROLHHOCHHUTH(Eschwege1931).Ottiene grande successo e suscita molte polemiche col dram-ma Il vicario (Der Stellvertreter, 1963) dove Pio XII vie-ne accusato di non avere fatto tutto quello che era in suo potere per salvare gli ebrei dallo sterminio. Nella tragediasuccessiva,Soldati.NecrologioperGinevra (Soldaten. Nekrolog aut Genf, 1967), analizza la liceit o no dei bombardamenti alleati sulle citt tedesche du-rante la seconda guerra mondiale. In Guerrilas (1970) analizza invece le contraddizioni della lotta armata ver-so il potere costituito. GERMANIAVLADIMIRHOLAN(Praga1905-1980).Peroltre trentanni,dallafnedellesecondaguerramondiale fnoallamorte,vivecompletamenteappartatonella sua casa nellisola di Kampa (Praga). Nelle sue poesie degli anni 30-40 leco delloccupazione nazista e della tragedia della guerra. REPUBBLICA CECARICARDA HUCH (Braunschweig 1864 - Schnberg 1947).Sposatainprimenozzeaunitaliano,dedica moltiscrittiallastoriadelrisorgimentoitaliano:Risor-gimento(1908),LadifesadiRoma(DieVerteidigung Roms 1907) e La lotta per Roma (Der Kampf um Rom, 1908). Tra il 1912 e il 1914, avvalendosi di una ricca documentazione, scrive La grande guerra in Germania (Der grosseKrieg in Deutschland), grande rappresen-tazionedelledevastazionimoraliematerialicausate dalla guerra dei trentanni. GERMANIAVERAMICHAILOVNAINBER(Odessa1890- Leningrado 1972). Allassedio di Leningrado da parte dei tedeschi durante la seconda guerra mondiale sono dedicate le sue raccolte di versi Lanima di Leningrado (1942)eIlmeridianodiPulkov(1943)eilromanzo-cronaca Quasi tre anni (1946). UCRAINAVSEVOLOD VJACESLAVOVIC IVANOV (Se-mipalatinsk 1895 - Mosca 1963). Temi centrali dei suoi romanzi giovanili ambientati nella Siberia e nella Rus-sia asiatica sono la guerra civile e la lotta partigiana. I pi importanti sono Partigiani (1921), Il treno blindato 14-69 (1922) da cui stato tratto un dramma di suc-cessodel1927,eIlritornodiBudda(1924).Descri-vendo senza falsi moralismi e con grande realismo le crudelt della guerra, Ivanov legge la rivoluzione russa non in chiave ideologica ma come trionfo degli istinti. RUSSIAMAX JACOB (Quimper, Bretagna 1876 - Drancy, campo di concentramento, 1944). Poeta e narratore amico di Picasso, di Apollinaire e dei cubisti, viene internato dai tedeschi per le sue origini ebraiche. FRANCIAPIERO JAHIER (Genova 1884 - Firenze 1966). Collaboratore della Voce e di Lacerba, partecipa alla pri-ma guerra mondiale come uffciale degli alpini. Tra i suoi scritti Con me e con gli alpini (1919), commistione di prose e versi, una delle testimonianze pi valide sulla guerra del 1915-18. ITALIAJHANNES JNASSON (Goddastadi 1899 - Reykjavik 1972). Di origini contadine, esprime nella sua poesia convinzioni rivoluzionarie e comuniste a cui subentra, durante la seconda guerra mondiale, un cupo pessimismo. Tra le sue opere del periodo bellico Nei guai il mondo (1939) e Il sole comincia a oscurarsi (1945). ISLANDAJAMESJONES(Illinois1921-NewYork1977).Ilsuobest-sellerDaquialleternit(Fromhereto eternity, 1951) di cui celebre la versione cinematografca di Fred Zinnemann del 1953 uno dei romanzi pi signifcativi nati dallesperienza delle seconda guerra mondiale. La vicenda, ambientata alle Hawaii, a Honolulu alla vigilia dellattacco giapponese a Pearl Harbor, riassume, nel piccolo, le contraddizioni della democrazia statunitense. Tra le opere successive, altre hanno per sfondo la guerra: Qualcuno venne cor-rendo (Some came running, 1957), sorta di romanzo dei reduci e La sottile linea rossa (The thin red line, 1962), ambientato nello scenario bellico delle isole del Pacifco. USAPIERRE-JEAN JOUVE (Arras 1887 - Parigi 1976). Le sue prime opere Voi siete uomini (Vous tes des hommes, 1915) e Danza dei morti (Danse des morts, 1917) sono dintonazione pacifsta e condan-nano gli orrori della guerra. Dopo questa fase la sua produzione poetica risentir della conversione al cat-tolicesimo. Ispirandosi alla resistenza torner a parlare di guerra in La vergine di Parigi (La vierge de Paris, 1947). FRANCIAERNST JNGER (Heidelberg 1895 - Riedlingen, Svezia 1998). Volontario nel confitto 1915-18, idea-lizza la guerra come prova di coraggio e presa di coscienza di ignote dimensioni psichiche nel diario di guerra Tempeste dacciaio (In Stahlgewittern, 1920), nei racconti Fuoco e sangue (Feuer und Blut, 1925) e Ludi africani (Afrikanische Spiele, 1936), nei saggi La lotta come esperienza interiore (Der Kampf als inne-res Erlebnis, 1922) e Il cuore avventuroso (Das abenteuerliche Herz, 1929). In polemica col romanticismo politiconelsaggioLoperaio(Der Arbeiter,1932)elevaillavoratore-soldatoarappresentantedellepoca moderna. Dopo avere aderito al nazismo, prende le distanze dallideologia hitleriana in Sulle scogliere di marmo (Auf den Marmorklippen, 1939) e condanna lattacco alla Francia nel diario Giardini e strade (Grten und Strassen, 1942) che viene messo al bando. Tra i suoi scritti successivi Irradiazioni (Strahlunger, 1949), diario della seconda guerra mondiale. GERMANIAFRIEDRICH JNGER (Hannover 1898 - berlingen 1977). Come il fratello Ernst esalta, nelle prime liriche, la vita eroica e la guerra. Appartengono a questo periodo Poesie (Gedichte, 1934) e Il tauro (Der taurus, 1937). Poi si d una calmata e opta per la lirica stile Goethe e Hlderlin. GERMANIAGEORG KAISER (Magdeburgo 1878 - Ascona 1945). Scrittore e commediografo, autore del dramma antimilitarista Il soldato Tanaka (Der Soldat Tanaka, 1940) e di Gas (1918-20) che preannuncia la distruzio-ne del mondo per colpa di uno sfrenato capitalismo. GERMANIAAINO KALLAS (Wiburg 1878 - Helsinki 1956). Le tragedie della seconda guerra mondiale e i maltratta-menti subiti dal popolo estone sono il leitmotiv di alcune sue importanti raccolte di liriche tra cui Il cigno della morte (1942) e Sul rogo (1945). FINLANDIAJOSEPHKESSEL(Clara, Argentina1898-Parigi1979).Dallasuaesperienzadipilotanellaprima guerra mondiale nasce il romanzo Lequipaggio del cielo (Lquipage, 1923), epopea degli aviatori di guer-ra che ottiene grande successo. Per la cronaca Kessel anche autore del romanzo Bella di giorno (Belle de jour, 1928) portato sul grande schermo da Buuel nel 1967. FRANCIAHANSHELMUTKIRST(Osterode1914-Werdum1989).Sonocelebriisuoiromanziumoristicidi argomento militare. Tre, in particolare: La rivolta del caporale Asch (Die aben-teuerlicheRevoltedesGefreiten Asch,1954),Lastranaguerradelsottuff-ciale Asch(DieseltsamenKriegserlebnissedesSoldaten Asch,1954)eLa vittoria fnale del tenente Asch (Der gefhrliche Endsieg des Soldaten Asch, 1955), raccolti nella trilogia 08/15. GERMANIAHEINRICH VON KLEIST (Francoforte sullOder 1777 - Potsdam 1811). Av-viatodalpadreallacarrieramilitare,seneritiradelusoeconduceunavita errabonda. Muore suicida sulle rive del Wannsee con lamica Henriette Vogel. Tra i suoi drammi, trascurati dai contemporanei, Il principe di homburg (Der PrinzvonHomburg,1810mapubblicatonel1921)chehapersfondolam-biente militare prussiano e il confitto tra gli impulsi dellindividuo e lastratta ragione di stato. GERMANIATHEODOR KRNER (Dresda 1791 - Meclemburgo 1813). Dopo avere ot-tenuto un certo successo con commedie di stampo shilleriano, nel 1813 par-te volontario per combattere Napoleone e muore in battaglia. Le sue liriche diguerra,pubblicatepostumecoltitoloLiraespada(LeyerundSchwerdt, 1814), diventano popolari e vengono musicate da Weber. Manzoni, per la cro-naca, gli dedica lode Marzo 1821. GERMANIAIVANGORANKOVACIC(Lukovdol1913-Vrbnica1943).NelpoemaLa fossa (1944) descrive la tragica situazione dei croati durante la seconda guer-ra mondiale. Muore in combattimento nel corso della guerra di liberazione a cui prende parte. Esiste unedizione postuma delle sue opere in sette volumi. IUGOSLAVIAGUSTAV KRKLEC (Ubdina 1899 - Zagabria 1977). Nella sua ricca produ-zionepoeticainlinguacroataesprimelanascentesperanzadopoilprimo confitto mondiale (soprattutto in Lirica del 1919 e in Gita in cielo del 1928) e lorrore in La prigione del tempo del 1944 della seconda guerra mondiale. IUGOSLAVIAMIROSLAVKRLEZA(Zagabria1893-1981).Neisuoiromanzienellesue novelle sono molto forti gli umori antiborghesi e antimilitaristi. Tra le sue ope-re pi celebri, Il ritorno di Filip Latinovicz (1932), sullorlo della ragione (1938), Banchetto in Blituania (1938), Bandiere (1963) e Le cicale sotto la cascata e altre novelle (1975). CROAZIAALEKSANDR IVANOVIC KUPRIN (Penza 1870 - Leningrado 1938). Ab-bandonata la carriera militare, aderisce allo Znanie, gruppo di narratori di cui fa parte anche Gorkij. Protagonista del suo romanzo Il duello (1905), giudicato dalla critica progressista una sorta di manifesto antimilitarista, un giovane e sensibile uffciale continuamente mortifcato dalla brutalit di superiori e col-leghi. Altre sue opere di argomento militare sono Il tenente-capitano Rybni-kov (1906) e lautobiografco Allievo uffciale (1928-1933). RUSSIASIDNEY LANIER (Georgia 1842 - North Carolina 1881). Cresciuto nel Sud, partecipa alla guerra civile. Da questa esperienza nasce il romanzo Gigli ti-grati (Tiger lilies, 1867). Durante la prigionia si ammala di tubercolosi. Non ne guarir pi. USADAVIDH.LAWRENCE(Eastwood1885-Provenza1930). Dopo un periodo trascorso in Germania, Austria e Italia, nel 1914 tor-na in Inghilterra dove manifesta la sua avversione alla guerra e dove, lanno dopo, conferma la sua indole ribelle col romanzo Larcobaleno subito messo al bando per oscenit. GRAN BRETAGNATHOMASEDWARDLAWRENCE,aliasLawrencedArabia (Galles1888-Dorsetshire1935). Archeologo,nelcorsodellapri-ma guerra mondiale viene inviato al Cairo come uffciale dei servizi segreti britannici. Sotto la sua guida le trib arabe si rivoltano contro iturchi:daquiilleggendarionomediLawrencedArabia.Finitala guerra, amareggiato per la politica inglese verso il mondo arabo, si dimette dai servizi segreti e si arruola, sotto falso nome, nella RAF. Muore in un incidente motociclistico. Le sue imprese in Arabia usci-ranno postume, in edizione integrale, nel 1936 col titolo I sette pilastri della saggezza (The seven pillars of wisdom). Le edizioni del 1926 e del 1927 questultima col titolo Rivolta nel deserto (Revolt in the desert) erano uscite in forma ridotta e, su consiglio di G.B. Shaw, autocensurata. Di grande interesse anche Laviere Ross (The mint, postumo,1955)doveLawrencenarralasuaesperienzadiaviere. GRAN BRETAGNASTANISLAW LEM (Leopoli 1921 - Cracovia 2006). Scrittore pre-minentemente di fantascienza ( suo il romanzo Solaris del 1961 da cui Tarkowskijtraelomonimoflm),autoreanchediunromanzo autobiografco, Il tempo non perduto (1955), ambientato nel periodo delloccupazione nazista. POLONIAJACOBMICHAILREINHOLDLENZ(Sesswegen1751- Mosca 1792). La sua tragica esistenza (mor pazzo) rievocata da GeorgBchnernelraccontoLenz.IlsuocapolavoroIsoldati(Die Soldaten, 1776) denuncia larroganza degli uffciali con un linguaggio straordinariamente moderno. GERMANIALEONID MAKSIMOVIC LEONOV (Mosca 1899-1994). Prota-gonisti del suo romanzo I tassi (1925) sono due fratelli contadini che, passati a vivere in citt, si ritroveranno nemici nel corso della guerra civile. La foresta russa (1953) e Eugenia Ivanovna (1963) sono inve-ce ambientate nella seconda guerra mondiale. RUSSIAALEXANDERLERNET-HOLENIA(Vienna1897-1976).Nei suoinumerosiromanzieraccontidambientemilitarerievocatra fnzione e realt personaggi e fatti dellimpero austro-ungarico. Tra questiLostendardo(Diestandarte1934),IlsignorediParigi(Der HerrvonParis1935),IlbaroneBagge(DerBaronBagge1936)e Marte in Ariete (Mars im Widder, 1976). AUSTRIAPRIMO LEVI (Torino 1919-1987). Arriva alla letteratura attraverso la tragica esperienza nei lager che lo segner per tutta la vita. Dalle traversie di Auschwitz nasce Se questo un uomo (1947). DETLEV VON LILIENCRON (Kiel 1844 - Amburgo 1909). Nel-le sue poesie Le cavalcate dellaiutante (Adjutantenritte, 1883) e Bot-tino variopinto (Bunte Beute, 1903) e nei racconti Novelle di guerra (Kriegsnovellen, 1885) e Sotto bandiere al vento (Unter fatternden Fahnen, 1888) emergono ampi sprazzi di vita militare. GERMANIALIU PAI-Y (Pechino 1915-2005). Il suo racconto desordio Campo di ghiaccio (1936) incentrato sulle esperienze dei soldati nella guerra di liberazione. Anche nelle opere successive prevale il tema della vita militare. Tra queste i racconti Tre combattenti, Nel fuoco della battaglia e Fiamme avanti del 1954 e Sulla strada maestra polverosa del 1955. CINATITO LIVIO (Padova 59 a.C. - 17 d.C.). Nelle Storie. Dalla fondazione di Roma libri 142 (Ab ube condita libri CXLII) di cui ci sono giunti solo trentacinque libri vi sono descritte in particolare le guerre sannitiche, quelle puniche e quelle in Macedonia. ITALIAROBERT LOWELL (Boston 1917 - New York 1977). Cattolico pacifsta e antirazzista, durante la se-conda guerra mondiale sconta cinque mesi di prigione come obiettore di coscienza. Nellopera poetica di Lowell emerge (con sprazzi anche di follia) il suo drammatico ruolo di testimone della storia contempora-nea. USAEMILIO LUSSU (Cagliari 1890 - Roma 1975). Fondatore del Partito sardo dazione (1920), autore del celebre Un anno sullaltipiano (1938) che rievoca con grande umanit la sua esperienza di combattente nella prima guerra mondiale. ITALIAPIERRE MAC ORLAN, pseudonimo di Pierre Dumarchais (Pronne 1882 - Saint-Cyr-sur-Morin 1970). Autore di racconti umoristici, viene ferito sul fronte nel 1916 ed esce traumatizzato dallesperienza della guerra. Da questa esperienza nascono Ricordi di un corrispondente al fronte (Souvenirs dun correspon-dant aux armes, 1919) e Bob nel battaglione (Bob bataillonnaire, 1920). Per la cronaca dal suo romanzo Il porto delle nebbie (Le quai des brumes, 1927) Carn trae nel 1939 lomonimo flm. FRANCIAMAURIZIO MAGGIANI (Castelnuovo Magra 1951). Tra le sue opere il racconto lungo Felice alla guer-ra (1992) dove il protagonista vive la propria impotenza di fronte alla guerra del golfo. ITALIANORMAN MAILER (New Jersey 1923-2007). Scrittore dissidente ed egocentricamente ribelle, partecipa alla seconda guerra mondiale nel Pacifco e da questa esperienza nasce il suo celebre romanzo Il nudo e il morto (The naked and the dead, 1948) dove riprende la tecnica narrativa di Dos Passos. Contrario alla guerra nel Vietnam, scrive Perch siamo nel Vietnam? (Why are we in Vietnam?, 1967) associando il tema letterario della caccia (presente in Melville, Hemingway e Faulkner) alla guerra tecnologica. USACURZIO MALAPARTE, pseudonimo di Curzio Suckert (Prato 1898 - Roma 1957). Polemista dannun-ziano con orpelli toscaneggianti, autore di buoni reportages giornalistici sulla seconda guerra mondiale: Il Volga nasce in Europa (1943), Kaputt (1944), Il sole cieco (1947) e La pelle (1949). ITALIAANDR MALRAUX (Parigi 1901-1976). Archeologo, in Cina durante la guerra civile del 1927-28 e negli anni che la precedono. Da questa esperienza nascono tre suoi celebri libri: il saggio La tentazione dellOccidente (La tentation de lOccident, 1926), il romanzo I conquistatori (Les conqurants, 1928) che ha per sfondo la lotta antibritannica a Hong Kong e il romanzo La condizione umana (la condition humai-ne, 1933) ambientato a Shanghai mentre imperversa la lotta tra comunisti e seguaci di Chiang kai-Shek. Nel 1936 si arruola nelle brigate internazionali che sostengono i repubblicani spagnoli. Dalla guerra civile spagnola dove rimane ferito nasce il romanzo La speranza (Lespoir). Chiamato alle armi nel 1940, viene catturato dai tedeschi ma viene liberato ed entra attivamente nella resistenza come colonnello Berger. Le vicende della seconda guerra mondiale gli ispirano il romanzo I noci dellAltenburg (Les noyers de lAlten-burg, 1943). FRANCIADAVID MAMET (Flossmore, Illinois 1947). Drammaturgo e sceneggiatore, si afferma col successo, a Broadway, di American Buffalo, caustica radiografa scrive la Garzantina della crisi dei valori americani dal punto di vista di un reduce del Vietnam. USASALVATORE MANNUZZU (Pitigliano 1930). Magistrato, usando lo pseudonimo Giuseppe Zuri esor-disce nel 1962 con Un dodge a fari spenti, romanzo di formazione che ha per sfondo la guerra e il dopo-guerra. ITALIAFRANCO MATACOTTA (Fermo 1916 - Genova 1978). Noto anche con lo pseudonimo di Francesco Monterosso, sispira alla guerra e alla resistenza nelle raccolte di poesie Fisarmonica rossa (1945) e Naia-luna (1948). ITALIAFRANOIS MAURIAC (Bordeaux 1885 - Parigi 1970). Romanziere di profonde convinzioni cattoliche, scrive, durante loccupazione tedesca della Francia con lo pseudonimo di Forez, il diario di guerra Il qua-derno nero (Le cahier noir). FRANCIAIVAN MAZURANIC (Dalmazia 1814 - Zagabria 1890). Scrittore piuttosto famoso per il romanzo Sguar-do sulla Bosnia (1842), celebra, nel poemetto La morte di Ismail Aga Cengijic (1845), un episodio della lotta dei montenegrini contro i turchi. CROAZIAROBERTMERLE(Tebessa,Algeria1908).Nel suo primo romanzo, Week-end Zuydcoote (1949), raccontalabattagliadiDunkerqueelimbarcodelle truppebritanniche.NeldrammaPierreBourgeade (1975) e in Frammenti per Guevara (Fragments pour Guevara, 1979) ricostruisce la vicenda del politico e rivoluzionariosudamericano. Alleguerredireligione in Francia dedica un ciclo romanzesco inaugurato nel 1977 con Fortune del France. FRANCIAARTHUR MILLER (New York 1915-2005). Il suo ce-lebre dramma Erano tutti miei fgli (All my sons, 1947) incentrato sul confitto padre-fglio e ha per sfondo le vicende aviatorie dei giovani piloti americani impegnati nella seconda guerra mondiale. USALADISLAV MNACKO (Valasske Klobouky 1919 - Bratislava 1994). Nel romanzo La morte si chiama Engelchen (1959) rievoca la storia, in parte autobio-grafca, di una spedizione punitiva dei nazisti contro dei partigiani slovacchi nel corso della seconda guer-ra mondiale. SLOVACCHIAPAOLOMONELLI(FioranoModenese1891- Roma1984).Uffcialedeglialpinidurantelaprima guerramondiale,autoredelfortunatolibrodime-morie Le scarpe al sole (1921). Al tema della guerra dedicaaltreoperenarrativetracuiSessantadonne (1947) e Morte di un diplomatico (1952). ITALIARAIMONDO MONTECUCCOLI (Modena 1609 - Linz 1680). Celebre condottiero, al servizio dellim-pero nella guerra dei trentanni e in altre campagne tra cui quella contro i turchi da lui sconftti nella battaglia diSanGottardosullaRaab(1664).autoredivari trattatidiartemilitaresuccessivamentecuratiefatti pubblicaredaUgoFoscolocoltitoloOpere(1807). Suoi anche gli Aforismi dellarte bellica dove cerca di studiare scientifcamente larte della guerra. ITALIAELSAMORANTE(Roma1912-85).InLastoria (1974) descrive lodissea bellica dellItalia e del mon-do nel periodo 1941-46 attraverso le vicende di una famigliola romana composta da una donna fragile, da un ragazzotto, da un bimbo e dal cane Blitz. ITALIAPAVELPAVLOVICMURATOV(Bobrov1881 -Irlanda1950).Storicodellarte,dopovariepubbli-cazioni sulla pittura, si dedica a saggi di storia milita-re: Le campagne di Russia del 1941-43 (The russian campaigns of 1941-43, 1944) e Le campagne di Rus-sia del 1944-45 (The russian campaigns of 1944-45, 1946). RUSSIA, GRAN BRETAGNASTRATIS MYRIVILIS (Lesbo 1892 - Atene 1969). Combatte nella prima guerra mondiale e nella guerra greco-turca. Da queste esperienze nasce il suo primo romanzo, La vita nella tomba (1923), amaro e pole-mico ritratto della vita in trincea in stile Remarque e Barbusse. GRECIAJURIJ MARCOVICH NAGHIBIN (Mosca 1920-1994). Abile descrittore della vita della gente comune (contadini, operai, impiegati), ha ispirato coi suoi rac-continumerosiflm.Ilsuoesordioletterariocome corrispondente di guerra con Luomo del fronte (1943) e Un grande cuore (1944). RUSSIAVLADIMIR NZOR (Brac 1876 - Zagabria 1949). Poetaescrittorediformazionemodernista,celebra con ottimismo la natura e tratta temi patriottici legati alla seconda guerra mondiale. Tra le sue opere Poe-sie partigiane (1944) e il romanzo storico Coi partigia-ni (1945). CROAZIAVIKTORPLATONOVICNEKRAZOV(Kijev 1911-Parigi1987).Dallasuaesperienzadiuffcia-le dellesercito sovietico nella battaglia di Stalingrado nascono i romanzi Nelle trincee di Stalingrado (1946) e lautobiografco Nella citt natale (1954) che ha per protagonista un reduce dal fronte e dai campi di con-centramento. RUSSIAKENZABURO E (Shikoku 1935). Premio Nobel nel 1994, la sua narrativa sispira alla tragedia di Hiro-shima e Nagasaki. Anche nella saggistica ricorren-te questo tema: Note su Hiroshima (1965) e Luomo dopo la bomba atomica (1971), entrambi con elemen-ti autobiografci. GIAPPONEOMERO (IX secolo a.C.). Gli sono attribuite, in due diversefasidellasuavita,sialIliadesialOdissea. LIliade un poema in ventiquattro canti, protagonista Achille che al decimo anno della guerra di Troia si ri-tira dai combattimenti per ripicca verso Agamennone che gli ha sottratto la schiava Briseide e ci ritorna, uc-cidendo Ettore, solo dopo la morte di Patroclo. LOdis-sea, sempre in ventiquattro canti, racconta la distru-zione di Troia e il ritorno di Ulisse ad Itaca. GRECIANIKOLAJ ALEKSEEVIC OSTROVSKIJ (Vo-linia1904-Mosca1936).Divenutociecoacausa diunamalattia,scriveComefutempratolacciaio (1935),romanzoautobiografcoambientatoaitempi della guerra civile a cui aveva partecipato come vo-lontario. Il romanzo pieno di slancio e fede nel co-munismo. RUSSIAWILFRED OWEN (Shropshire 1893 - Canale della Sambre 1918). Muore durante la prima guerra mon-diale. Le sue Poesie (Poems, 1920, postume) sono tra le pi interessanti poesie di guerra inglesi, contrad-distinte da una denuncia amara e ironica della guerra e da un linguaggio sperimentale pieno di allitterazioni e assonanze. GRAN BRETAGNAPACHIN,pseudonimodiLi Yao-tang(Cheng-tu1904-2005).Educatonellospiritoconfuciano,matura idee anarchiche e si trasferisce a Parigi adottando uno pseudonimo desunto dalle sillabe rispettivamente iniziale e fnale dei due pensatori anarchici Bakunin e Kropotkin. Nel 1929 rientra in Cina. Tra le sue nume-rose opere i romanzi Nebbia (1932), Pioggia (1933) e Lampo (1935) che hanno per protagonisti i giovani ci-nesi durante i sanguinosi anni Venti che videro contrapporsi nazionalisti e comunisti. Nella Trilogia del fuoco (1940-1945) viene descritta la resistenza opposta dai giovani di Shanghai allinvasione giapponese. CINAMARCEL PAGNOL (Marsiglia 1895 - Parigi 1974). Esordisce nel 1925 con la commedia antimilitarista Mercanti di gloria (Les merchands de la gloire) e diventa famoso nel 1928 con la commedia Topaze dove prende in giro i politicanti e gli uomini di affari del tempo. Dal 1931 si dedica principalmente al cinema scri-vendo soggetti e sceneggiature di decine di flm. FRANCIAVERA FDOROVNA PANOVA (Rostov sul Don 1935 - Leningrado 1973). Dalle sue esperienze di in-fermiera al fronte nasce il romanzo Viaggiatori (1946) e il successivo Loffcina sullUral (1947) ambientato in una grande fabbrica sugli Urali durante la seconda guerra mondiale. RUSSIAKENNETHPATCHEN(Ohio1911-California1972).Poetaepittoreimpegnatopoliticamentenella sinistra, autore di centinaia di poesie contro la guerra, parecchie dai toni mistici e surreali. USAENRICO PEA (Seravezza 1881 - Forte dei Marmi 1958). Celebre per la trilogia autobiografca Moscardi-no (1922), Il Volto Santo (1924) e Il servitore del diavolo (1931), descrive con amarezza in La maremmana (1938) un mondo sconvolto dalla guerra. ITALIANISPETERSEN(Jtland1897-Skanderborg1943).Latteversato(1934),ilsuosecondoromanzo, sispira alla guerra civile dIrlanda negli anni che precedono la prima guerra mondiale. Esce invece postu-ma, nel 1947, la raccolta poetica LEuropa in famme. DANIMARCACAMILPETRESCU(Bucarest1894-1957). Avversoalnaturalismo,scriveromanziconunasortadi approccio psicologico ai personaggi. Tra le sue opere narrative Ultima notte damore, prima notte di guerra (1930) e la trilogia storica Un uomo tra gli uomini (1953-1957) dedicata a Balcescu, grande rivoluzionario rumeno dellOttocento. ROMANIACEZAR PETRESCU (Cotnari 1892 - Bucarest 1961). Il suo romanzo Scende la tenebra (1927) con-siderato in Romania un classico della narrativa sulla prima guerra mondiale. ROMANIAGUGLIELMO PETRONI (Lucca 1911 - Roma 1993). del 1948 il suo racconto lungo Il mondo una prigione, uno dei pi interessanti libri italiani sulla resistenza. Autobiografco (Petroni fu arrestato nel 1944 e liberato dagli alleati), un grande documento sui traumi profondi del carcere politico. ITALIASOLOMON PLAATJE, detto Sol (Tshekisjo 1877 - 1932). lautore di Muhdi, il primo romanzo suda-fricano in inglese. Scritto nel 1918 e pubblicato nel 1930, Muhdi una storia damore sullo sfondo della guerra tra i Barolong e i Ndebele. Suo anche il Diario della guerra dei boeri, ritrovato nel 1971 e pubblicato postumo. SUDAFRICATHEODOR PLIEVIER (Berlino 1892 - Canton Ticino 1955). Marinaio nella guerra 1914-18, ne d te-stimonianza in I negri del Kaiser (Des Kaisers Kulis, 1929) che evidenzia il sistema oppressivo in voga nella marina imperiale. Il successivo Il Kaiser se ne and, i generali rimasero (Der Kaiser ging, die Generle blieben, 1932) un amaro resoconto del fallimento della repubblica di Weimar. GERMANIAJEAN PRVOST (Saint Pierre ls Nemours 1901 - Vercors 1944). Politicamente impegnato nella si-nistra,lasciaunatestimonianzasullaprimaguerramondialeesulleillusionidiuninteragenerazionein Diciottanni (Dix-huitime anne, 1928). Muore combattendo nella resistenza. FRANCIAMARIO PUCCINI (Senigallia 1887 - Roma 1957). Dalla sua esperienza di combattente nascono i diari Dal Carso al Piave (1918), Davanti a Trieste (1918), Come ho visto il Friuli (1919) e il romanzo Cola (1927) che viene ripubblicato nel 1935 col titolo Il soldato Cola. Thomas Mann consider questo romanzo una delle migliori e pi pure espressioni del verismo italiano, capace di elevarsi a un livello semplicemente umano. Il dramma della guerra viene visto dal punto di vista del fante contadino vittima di un mondo che assolutamente non gli appartiene. ITALIAMARIEPUJMANOVA(Praga1893-1958).Scherzocolfuoco(1948)eVitacontrolamorte(1952) rievocano gli anni che vanno dallascesa di Hitler alla liberazione della Cecoslovacchia dai tedeschi. RE-PUBBLICA CECALUIGI PULCI (Firenze 1432 - Padova 1484). Il suo picaresco capolavoro Il Morgante (commissionatogli da Lucrezia Tornabuoni, pubblicato nel 1478 in ventitr canti e nel 1483 con titolo Morgante maggiore in ventotto canti) una stupenda parodia delle canzoni di gesta sia nellaspetto linguistico che nei contenuti. Carlo Magno un vecchio rincoglionito, i paladini, pi che eroi, sono dei briganti e le dame ricordano la Dulcinea di Don Chisciotte quanto Olivia di Braccio di Ferro. Accanto a loro il bonario gigante Morgante che muore nel ventesimo canto per la puntura di un piccolo granchio e il goloso mezzo gigante Margutte che muore per le risate. Considerato eretico, Pulci fu sepolto in terra sconsacrata. Al Morgante molto debitore un altro capolavoro, Gargantua e Pantagruel di Rabelais. ITALIALIVIU REBREANU (Transilvania 1885 - Pitesti 1944). Tra i suoi migliori romanzi c il Bosco degli im-piccati (1922): protagonista un uffciale rumeno che nel corso della prima guerra mondiale viene arruolato nellesercito austro-ungarico e costretto a combattere contro i suoi connazionali. Il suo capolavoro, La rivol-ta (1932), lepopea della rivolta contadina del 1907 che fu sanguinosamente repressa. ROMANIAERICMARIAREMARQUE,pseudonimodiErichPaulRemark(Osnabrck1898-Locarno1970). Dopo avere combattuto nella prima guerra mondiale e lavorato come giornalista a Berlino, nel 1939, con lavvento del nazismo, fugge negli USA. Il suo capolavoro, Niente di nuovo sul fronte occidentale (Im We-sten nichts Neues, 1929) una radicale condanna della guerra. Anche le sue opere successive inneggiano al pacifsmo e alla solidariet umana: da Tre camerati (Drei Kameraden, 1938) a Tempo di vivere, tempo di morire (Zeit zu leben und Zeit zu sterben, 1954). GERMANIALUDWIG RENN, pseudonimo di Arnold Friedrich Vieth von Golssenau (Dresda 1889 - Berlino Est 1979). Uffciale nella prima guerra mondiale e membro del partito comunista dal 1928, viene arrestato dai nazisti ma scappa in Spagna e combatte con i repubblicani nella guerra civile. Nel suo romanzo desordio, Guerra (Krieg, 1928), la crudelt della guerra vista con gli occhi del soldato semplice. GERMANIANUTO (BENVENUTO) REVELLI (Cuneo 1919-2004). Dalla campagna di Russia e dalla guerra par-tigiana nascono le sue prime opere: Mai tardi. Diario di un alpino in Russia (1946), La guerra dei poveri (1962),LastradadelDavai(1966)eLultimofronte(1971)cheraccoglieletteredisoldatiscomparsiin guerra. ITALIAHANS WERNER RICHTER (isola di Usedam 1908 - Monaco di Baviera 1993). I suoi primi romanzi sono ispirati dalla seconda guerra mondiale. Tra questi, Gli sconftti (Die Geschlagenen, 1949) che ha per sfondo la battaglia di Montecassino e Caddero dalla mano di Dio (Sie felen aus Gottes hand, 1951) che evidenzia gli sconvolgimenti esistenziali dovuti alla guerra. Molto antimilitariste le tematiche di Non ammaz-zare (Du sollst nicht tten, 1955). GERMANIAMARIO RIGONI STERN (Asiago 1921- 2008). La partecipazione alla campagna di Russia come alpino gli ispira il celeberrimo Il sergente nella neve (1953) che segna il suo esordio letterario. Tra i romanzi suc-cessivi, parecchi hanno la guerra come sfondo: La guerra della naia alpina (1967), Quota Albania (1967), Ritorno sul Don (1973) e Storia di Tnle (1978).JOCHIM RINGELNATZ, pseudonimo di Hans Btticher (Lipsia 1883 - Berlino 1934). Mozzo, commer-ciante, bibliotecario e cabarettista, autore anche di storie e racconti di guerra. GERMANIAJACQUESRIVIRE(Bordeaux1886-Parigi1925).Scrittoreesaggista,inIltedesco.Ricordieri-fessioni di un prigioniero di guerra (Lallemand. Souvenirs et rfections dun prisonnier de guerre, 1918) racconta i suoi quattro anni di prigionia in Germania e in Svizzera e analizza la crisi intellettuale e morale del popolo tedesco. FRANCIAAUGUSTO ROA BASTOS (Asuncin, 1917-2005). Uno dei suoi migliori romanzi, Figlio di un uomo (Hijo de hombre, 1960), racconta sotto forme simboliche cristiane la guerra del Chaco (1932-1935) a cui lo scrittore partecipa giovanissimo. PARAGUAYGINO ROCCA (Mantova 1891 - Milano 1941). Commediografo di successo, esordisce con il romanzo Luragano (1919) dove riporta le proprie amare esperienze di guerra. ITALIAMERCRODOREDA(Barcellona1909-1983).Traisuoiro-manzi La piazza del Diamante (La plaa del Diamant, 1962), storia di una donna del popolo durante la guerra civile spagnola. SPAGNAADOLFRIDNICKI(Varsavia1912-1990).Moltesueraccoltedi racconti pubblicate dopo la fne della seconda guerra mondiale trat-tano della tragedia degli ebrei e delloccupazione nazista. Tra queste Shakespeare (1948), La fuga da Jasnaja Poljana (1949), Mare vivo e morto (1953) e La mucca (1960). POLONIAANTOINEDESAINT-EXUPRY(Lione1900-mareTirre-no1944).Latragicaesperienzadelladisfattafrancesegliispirail romanzoPilotadiguerra(Pilotedeguerre,1942).Unannodopo luscita del celeberrimo Il piccolo prncipe (Le petit prine, 1943) torna a riscrivere di guerra con Lettera a un ostaggio (Lettre un otage, 1944), messaggio di un esule allamico ebreo rimasto nella Francia occupata. FRANCIAFRIEDRICH VON SALLET (Nysa 1812 - Slesia 1843). Uffciale inservizioattivo,vienecondannatoperunanovellacheprendein giro il sistema militare prussiano. GERMANIAGAIOSALLUSTIOCRISPO(Sabina86-Roma35a.C.).In Laguerragiugurtina(BellumJugurthinum,40a.C.)evidenzialin-competenza della classe nobile nella conduzione della guerra. Nella sua opera pi famosa, le Storie (Historiae, 40-35 a.C.), molti episodi bellici tra cui la guerra di Pompeo contro i pirati e le guerre di Sisen-na. ITALIASIEGFRIEDSASSOON(Brenchley1886-Heytesbury1967). Dopo avere preso parte alla prima guerra mondiale dove rimane gra-vementeferito,scrivenumerosepoesiesugliorroribellici,raccolte nel1961inPoesiecomplete1908-1956(Collectedpoems1908-1956) . GRAN BRETAGNAALFONSO SASTRE (Madrid 1926). Drammaturgo di stampo so-cialrivoluzionario, autore di varie pices dal carattere antimilitarista.Traqueste,Squadrigliaversolamorte(Escuadrahacialamuerte, 1953), Il bavaglio (La mordaza, 1954) e Nella rete (En la red, 1961). SPAGNAFRIEDRICH SCHILLER (Stoccarda 1759 - Weimar 1805). Nel 1790 vengono pubblicati i primi volumi della suaStoria della guer-ra dei trentanni (Geschichte des Dreissigjhrigen Krieges, sua se-conda opera storica dopo la Storia dellinsurrezione dei Paesi Bassi (Geschichte des Abfalls der Niederlande, 1788). Tra il 1796 e il 1799 esce la sua celebre trilogia di Wallenstein, poema drammatico ispi-rato alla guerra dei trentanni: Il campo di Wallenstein (Wallensteins Lager), I Piccolomini e La morte di Wallenstein (Wallensteins Tod). Infuenzata da Goethe e da Shakespeare, la trilogia ha per protago-nista un eroe, il duca di Wallenstein. Novit di questo poema, leroe protagonista descritto con molto realismo e non per nulla idealiz-zato. GERMANIAARNO SCHMITT (Amburgo 1914 - Celle 1979). Scrittore davan-guardia, nel racconto Leviathan (1949), abbina la condanna del nazi-smo a sperimentazioni linguistiche e stilistiche. GERMANIAOLIVE SCHREINER (Wittebergen 1855 - Citt del Capo 1920). Fu,nellavitaenellascrittura,sostenitricedeidirittidelladonnae grande oppositrice della guerra. Tra le sue opere la parabola narra-tiva Il soldato Peter Halket di Mashonaland (Trooper Peter Halket of Mashonaland, 1896). SUDAFRICAANDR SCHWARZ-BART (Metz 1928 - Guadalupa 2006). La sua opera pi celebre il romanzo Lultimo dei giusti (Le dernier des justes,1959)chehapersfondolepersecuzioninazistecontrogli ebrei.Levicendesonoquasitutteautobiografche:lasuafamiglia fu sterminata dai nazisti e lui, giovanissimo, si un alla Resistenza. FRANCIAJAROSLAVSEIFERT(Praga1901-1986).Moltepoesiedella raccolta Lelmo dargilla (1946) sono ispirate dalloccupazione nazi-sta di Praga. REPUBBLICA CECARAMNJOSSENDER(Aragona1902-California1982). Dopo avere partecipato alla guerra del Marocco, prende parte alla guerra civile spagnola come uffciale dellesercito repubblicano. Tra i suoi libri di guerra Contrattacco (Contraataque, 1938) e I cinque libri di Arianna (Los cinco libros de Ariadna, 1957). SPAGNASENOFONTE (Atene 430 - 355 a.C.). Tra le sue opere lAnabasi (cronaca della ritirata di diecimila mercenari fno al Mar Nero dopo la morte di Ciro il Giovane) e le Elleniche che spaziano dalla guerra del Peloponneso alla battaglia di Mantinea. GRECIAALEKSANDRSERAFIMOVI(Roslov1863-Mosca1949. La rivoluzione del 1905 a cui aderisce gli ispira i romanzi Nella notte e Marcia funebre, pubblicati entrambi nel 1906. RUSSIASERGEJ NIKOLAEVI SERGEEV-CENSKIJ (Tyup 1875 - Yalta 1958). Tra le sue numerose opere il racconto Il giardino (pieno di riferimenti alla rivoluzione del 1905), il romanzo Masse, macchine, materie prime (1936) che ha sullo sfondo la prima guerra mondiale e due romanzi che esaltano le imprese dellArmata Rossa nella se-conda guerra mondiale: La breccia di Brusilovsk (1943) e I cannoni hanno preso la parola (1944). RUSSIACARLO SGORLON (Cassacco 1930 - Udine 2009). Nel 1985 vin-ce il premio Strega con Larmata dei fumi perduti. Il libro sispira alla presenza dei cosacchi in Italia al seguto dei nazisti durante la seconda guerra mondiale. Tra gli altri suoi libri di guerra La foiba grande (1992) e La malga di sir (1997) che ricostruisce la vicenda dei partigiani della brigata Osoppo (tra loro Guido Alberto Pasoli-ni, fratello di Pier Paolo) uccisi da partigiani comunisti. ITALIAIRWINSHAW(NewYork1913-1984).Nellesueopereunade-cisa condanna della guerra e della societ borghese americana. In particolare nella commedia seppellire i morti (Bury the dead, 1936) e nel romanzo I giovani leoni (The young lions, 1948). USAROBERT EMMET SHERWOOD (New York 1896 - 1955). Dopo averepresoparteallaprimaguerramondialescrivelacomme-dia antimilitarista Annibale alle porte (The road to Rome, 1927). Conilripresentarsidellaminacciabellicariprendeleposizioni antimilitariste con Delizia didiota (Idiots delight, 1936). Nel 1940 condanna laggressione sovietica alla Finlandia con Non vi sar notte (There shall be no night). USAFRANSEEMILSILLAMP(Hmeenkyr1888-Helsinki 1964). Raggiunge il successo con santa miseria, romanzo che ha sullo sfondo la guerra civile in Finlandia. Nel 1939 gli viene asse-gnato il premio Nobel. FINLANDIACLAUDESIMON(Madagascar1913-Parigi2005).Tralesue opere pi celebri La strada delle Fiandre (La route des Fiandres, 1960) sulla disfatta francese del 1940. Premio Nobel per la lettera-tura nel 1985. FRANCIAKONSTANTIN MICHAILOVI SIMONOV (Pietrogrado 1915 - Mosca 1979). Corrispondente di guerra durante lultimo confit-to mondiale, ha riportato le sue esperienze belliche nel romanzo Giorni e notti (1944) e nella raccolta di poesie Con te e senza di te (1944). Scrittore dichiaratamente di regime, autore anche della Guarnigioneimmortale(1956)edisoldatinonsinasce(1964). RUSSIAJOSEF KVORECK (Nchod 1924 - Toronto 2012). Nel suo primo romanzo, I codardi (1958), rievoca con toni antieroici le ul-time fasi della guerra e delloccupazione nazista. Con Battaglione di carristi (1971) prende in giro la vita militare degli anni 50. RE-PUBBLICA CECAIVAN SERGEEVI SMELEV (Mosca 1873 - Parigi 1950). Tutti i suoi romanzi giovanili La disgregazione (1907), Il cittadino Uklej-kin (1908) e Memorie di un cameriere (1911) hanno per sfondo larivoluzionedel1905.EntratonellArmatabiancanel1917,ne descrive lo sfacelo nel romanzo Il sole dei morti (1923). Altre le opere successive risentono delle terribili esperienze della guerra civile. Tra queste, su una vecchietta del 1927. RUSSIAMICHAILALEKSANDROVIOLOKOV(Rostov1905 -1984).Dopoaverepartecipatoallaguerracivilecombattendoin una banda cosacca bolscevica, racconta le gesta dei cosacchi nei RaccontidelDon(1925),enelmonumentaleromanzoIlplacido Don (1928-1940) suddiviso in quattro parti: Il placido Don, La guerra continua, I rossi e i bianchi e Il colore della pace. Nel 1965 gli viene conferito il premio Nobel per la letteratura. RUSSIAOSVALDO SORIANO (Mar de la Plata 1944 - Buenos Aires 1997). Tra le sue opere, La resa del leone (A sus plantas rendido un len, 1988) che ha sullo sfondo la guerra delle Malvinas. ARGENTINACARLERIKMARTINSOYA(Copenaghen1896-1977).Nei suoidrammiFrammentidiuncampionario(1940),Atrentannidi distanza (1944) e Libera scelta (1945) tutta la delusione e lo scetti-scimo degli anni della seconda guerra mondiale. DANIMARCAMARIOSPINELLA(Varese1918-Mlano1994).Studiosodel marxismoedellapsicanalisi,annoveratralesueopereMemorie della resistenza (1974). ITALIAFRA RMEK (Sobotka 1877 - Praga 1952). La sua produ-zione poetica risente dellesperienza traumatica della prima guerra mondiale. Tra le sue raccolte, La cateratta (1923), Risuona ancora (1933) e Ferite, rose (1945). REPUBBLICA CECASTENDHAL, pseudonimo di Henri Beyle (Grenoble 1783 - Parigi 1842). Nel romanzo La certosa di Parma (1839) il giovane protago-nista si esalta per gli ideali di Napoleone, segue larmata imperiale e assiste alla disfatta di Waterloo. FRANCIAGIANI STUPARICH (Trieste 1891 - Roma 1961). Tra i suoi libri Colloquio con mio fratello (1925) dove ricostruisce la morte del fra-tello Carlo che, volontario nella prima guerra mondiale, si suicid per non essere fatto prigioniero dagli austrici. Altra interessante testimo-nianza Guerra del 15. Dal taccuino di un volontario (1931). ITALIAWILLIAMSTYRON(Virginia1925-Massachusettes2006).Il suo romanzo breve La lunga marcia (The long march, 1956) def-nito dalla Garzantina unaspra rappresentazione dell universo con-centrazionario dellesercito. USABERTHAKINKbaronessaVONSUTTNER(Praga1843 - Vienna 1914). Unintera vita dedicata alla causa pacifsta. Celebri ilsuoromanzoGilearmi!(DieWaffennieder!,1889)elarivista omonima pubblicata dal 1894 al 1900. Nel 1905 le viene conferito il premio Nobel per la pace. AUSTRIAIGINO TARCHETTI (Alessandria 1839 - Milano 1869). Abban-donata la carriera militare, si stabilisce a Milano e si dedica alle let-tere. Tra le sue opere il romanzo violentemente antimilitarista Una nobile follia del 1867. ITALIATORQUATO TASSO (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tema centrale del suo poema epico Gerusalemme liberata (1565-1575) la prima crociata e la vittoria dei cristiani che sconfggono i saraceni e liberano il Santo Sepolcro. ITALIAALESSANDRO TASSONI (Modena 1565 - 1635). Nel suo poema comico La secchia rapita (1624) una guerra tra Bologna e Modena scoppiata per futili motivi nel XIII secolo. ITALIADELIO TESSA (Milano 1886-1939). Tra le sue raccolte poetiche uscite quasi tutte postume spicca Ca-poretto 1917. ITALIAJORGOS THEOTOKAS (Istanbul 1906 - Atene 1966). Nel suo romanzo pi celebre, Leonis (1940), rievoca la fanciullezza a Costantinopoli durante la prima guerra mondiale. GRECIAMARIO TOBINO (Viareggio 1910 - Agrigento 1991). Noto soprattutto per i libri connessi alla professio-ne di psichiatra, autore anche di due libri di argomento bellico: Il deserto della Libia (1951), suo diario di guerra, e Il clandestino (1962), romanzo sulla resistenza in Versilia. ITALIAERNSTTOLLER(Potzna1893-New York1939).Partitovolontarioperlaguerra,optabenpresto per il pacifsmo ed entra nel movimento spartachista dove assume importanti incarichi. Nei suoi drammi il fallimento irrimediabile del genere umano. Il pastore Hall (Pastor Hall, 1939) in particolare ha sullo sfondo le persecuzioni naziste. GERMANIALEV NIKOLAEVI TOLSTOJ (Jasnaja Poliana 1828 - Astapovo 1910). Fresco di laurea partecipa, dal1851al1853,allaguerracontroilCaucaso,primacomevolontario,poicomeuffcialediartiglieria. Questaesperienzagliispiradiversiracconti,inparticolareLincursione(1853)dovevienedescrittonei dettagli lassalto da parte di un battaglione russo a un villaggio caucasico. Partecipa in seguito alla guerra di Crimea. Il disastro a cuoi va incontro lesercito russo gli ispira altri racconti di guerra: ll taglio del bosco (1855), La tempesta di neve (1856), I due ussari (1856) e soprattutto i Racconti di Sebastopoli (1856) che suscitano molte polemiche per la cruda descrizione della guerra e per come vi vengono ridicolizzati gli uff-ciali per il loro comportamento tuttaltro che eroico. Ritiratosi nella sua tenuta inizia a scrive Guerra e pace (1863-1869) che ha per sfondo la rivolta dei decabristi, la prima campagna contro Napoleone culminata nella sconftta di Austerlitz del 1805, e la riscossa, nel 1812, del popolo russo a difesa della propria terra. Dopo il grande successo di Guerra e pace e di Anna Karenina (1873-1877) continua la sua attivit letteraria (Resurrezione uscir nel 1899) facendosi paladino degli oppressi e maturando teorie sulla nonviolenza che piacciono al giovane Gandhi. RUSSIACLARLES TOMLINSON (Londra 1873-1953). Tra i suoi romanzi Tutti i nostri ieri (All our yesterdays, 1930), una riuscita testimonianza sulla prima guerra mondiale. GRAN BRETAGNAGEORG TRAKI (Salisburgo 1887 - Cracovia 1914). Fin da giovane fa uso di droghe. Laureato in farma-cia, partecipa alla prima guerra mondiale come uffciale dei reparti di sanit e assiste da solo un centinaio di feriti gravissimi durante la feroce battaglia di Grodek. Sconvolto, tenta il suicidio. Viene salvato in extremis e ricoverato nellospedale psichiatrico di Cracovia. Una settimana dopo riesce a uccidersi con una overdose di cocaina. Postuma, esce nel 1915 la sua seconda raccolta di poesie, Il sogno di Sebastiano (Sebastian in Traum). La prima, Poesie (Gedichte), era uscita nel 1913. AUSTRIATUCIDITE (Atene 460 - 400 a.C.). Precursore della storia politica nel 431 inizia la stesura della Guerra del Peloponneso, opera colossale che raccontaun ventennio (dal 431 al 411) della guerra che contrappose Atene e Sparta per trentanni. GRECIAALEKSANDR TRIFONOVI TVARDOVSKIJ (Smolensk 1910 - Mosca 1971). Due sue raccolte di poesie hanno per tema la guerra. In Vasilij Trkin (1941-1945) un uomo qualunque alle prese con gli aspetti terribili della guerra. Nella Casa sulla strada (1946) ne sono vittime un soldato e la sua coraggiosa moglie. RUSSIAMIGUELDEUNAMUNO(Bilbao1864-Salamanca1936). Tra le sue numerose opere lautobiografca Pace nella guerra (Paz en la guerra, 1897) sulla guerra civile carlista. SPAGNAFRITZ VON UNRUH (Coblenza 1885 - Diez1970). Cresciuto in una famiglia aristocratica prussiana di tradizioni militariste, ade-risce al pacifsmo dopo lesperienza della prima guerra mondiale a cui partecipa e di cui lascia due grandi testimonianze: il poema drammaticoPrima della decisione (Vor der Entscheidung, 1919) sulla battaglia della Marna e il raccontoMarcia al sacrifcio (Op-fergang,1919)sugliorroridellabattagliadiVerdun.Primadella conversionealpacifsmoavevascrittoUffciali(Offziere,1912), tentativo,perquantocritico,didifenderelamentalitprussiana. GERMANIAROGER VAILLAND (Parigi 1907 - Ain 1965). Militante comu-nista dal 1952 al 1956, il suo romanzo desordio, Uno strano gioco (Drlede jeu, 1945) ha per tema la resistenza a cui prende parte dopo essere stato corrispondente di guerra per Paris-midi e Paris-soir. FRANCIAVLADISLAV VANURA (Opava 1891 - Praga 1942). Tra le sue numerose opere il romanzo antimilitarista Campi narrativi e di battaglia del 1925. REPUBBLICA CECAMARCELLO VENTURI (Seravezza, 1925 - Alessandria 2008). Parecchi suoi libri sispirano alla guerra. I pi noti sonoDalla Sirte a casa mia (1952), Bandiera bianca a Cefalonia (1963) e la raccol-ta di racconti Gli anni e gli inganni (1965). ITALIAVERCORS,pseudonimodiJEANBRULLET(Parigi1902-1991). Si afferma nel 1942 con il racconto Il silenzio del mare (Le silencedelamer)chevienepubblicatoclandestinamente.Ne protagonistaunuffcialetedescolacuiindolefapresagireuna possibilefratellanzaidealeeculturaletraFranciaeGermania. Contro questo racconto si scagliarono parecchi intellettuali impe-gnati nella resistenza, primo fra tutti Jean-Paul Sartre. Nei romanzi successivi Il cammino verso le stelle (La marche ltoile, 1943) e Le armi della notte (Les armes de la nuit, 1946) messa in evi-denzaladegradazioneumanacausatadagliorroridellaguerra. FRANCIAVIKENTIJVIKENTEVIVERESAEV,pseudonimodiV. V. SMIDOVI (Tula 1867 - Mosca 1945). Celebri i Racconti di guerra(1906)eAllaguerra(1908)doveraccontalasuaespe-rienza di medico militare durante la guerra russo-giapponese del 1904-1905. RUSSIAMILE VERHAEREN (Anversa 1855 - Rouen 1916). Allo scop-piodellaprimaguerramondiale,cantalelottedelpropriopaese invaso dai tedeschi in tre raccolte di poesie: Il Belgio sanguinante (La Belgique sanglante, 1915), Le ali rosse della guerra (Les ailes rouges de la guerre, 1916) e Le famme alte (Les fammes hautes, 1917, postumo). BELGIORENATAVIGAN(Bologna1900-1976).Ilsuoromanzone-orealisticoLAgnesevaamorire(1949)fraipiintensidella letteratura italiana ispirata alla resistenza. ITALIAALFRED DE VIGNY(Turenna 1797 - Parigi 1863). Nellauto-biografco Servit e grandezza militari (Servitude et grandeur mi-litaires, 1835) rievoca la propria esperienza di uffciale ed eviden-zia il declino di questa professione una volta considerata eroica FRANCIAPUBLIO VIRGILIO MARONE (Mantova 70 - Brindisi 19 a.C.). Su suggerimento di Augusto, Virgilio scrive lEneide per celebrare la gens Iulia discendente di Enea. Ispirandosi allOdissea vi nar-ra i viaggi per mare di Enea e la sua storia damore con Didone. IspirandosiallIliadevinarralecruentebattagliecheEneadeve affrontare una volta sbarcato in Italia.ITALIAVSEVOLOD VITALEVI VISNEVSKI (Pietroburgo 1900 - Mosca 1951). La sua fama legata a varie opere drammaturgiche ispirate alla guerra civile: La prima armata a cavallo (1929), Lul-timo decisivo (1931), Battaglia in occidente (1933) e La tragedia ottimistica (1933). RUSSIAHUGH WALPOLE (Nuova Zelanda 1884 - Cumberland 1941). La sua opera migliore, La tetra selva (The dark forest, 1916), narra vicende di guerra per lo pi autobiografche. GRAN BRETAGNAEVELYN ARTHUR WAUGH (Londra 1903 - Somerset 1966). MarinaiodellaRoyalNavyinMedioOrientedurantelaseconda guerra mondiale, autore di una fortunata trilogia antimilitarista: Uomini alle armi (Men at arms, 1952), Uffciali e gentiluomini (Off-cers and gentlemen, 1955) e Resa incondizionata (Unconditional surrender, 1961). GRAN BRETAGNAERNST WEISS (Brno 1884 - Parigi 1940). Assertore di un pato-logico comportamento del genere umano, riporta la sua esperien-za bellica come chirurgo nella Lotta (Der Kampf, 1916) e analizza la fgura di Hitler nel romanzo Il testimone oculare (Der Augenzeu-ge) uscito postumo nel 1963. Si suicida allingresso dei nazisti a Parigi. AUSTRIAFRANZWERFEL(Praga1890-California1945). Tralesue opere I quaranta giorni del Mussa Dagh (Die vierzig Tage des Musa Dagh, 1933), resoconto della persecuzione degli armeni cristiani da parte dei turchi durante la prima guerra mondiale. AUSTRIAJOHNWHITING(Wiltshire1917-Sussex1963).Parecchie sue opere teatrali hanno per argomento la guerra. Due in partico-lare: Un penny per una canzone (A penny for a song, 1951) che ha sullo sfondo le guerre napoleoniche e Canzone militare (Marching son, 1954) che ha per protagonista un generale tedesco indeciso se suicidarsi o affrontare il processo. GRAN BRETAGNAWALTWHITMAN(New York1818)-NewJersey1892).LasuamegaraccoltapoeticaFogliederba (Leaves of grass) a cui lavor tutta la vita contiene parecchi riferimenti ai tre anni in cui si prodig come infermiere negli ospedali da campo durante la guerra civile americana. Nel 1882 escono i suoi ricordi di guerra Giorni scelti (Specimen days). USAERNSTWIECHERT(Kleinort1887-Zurigo1950).Dopolesperienzadellaprimaguerramondiale, esprime la sua disperazione nel Giorno dei morti (Der Totenwolf, 1924). Per le sue proteste contro il tota-litarismo e il razzismo del regime nazista viene imprigionato per due mesi nel campo di Buchenwald. Da questa triste esperienza nasce La selva dei morti (Der Totenwald, 1945). GERMANIAOLE WIVEL (Copenaghen 1921-2004). Tra le sue raccolte di poesie, Nel segno del pesce (1948) che risente dellesperienza del nazismo e della resistenza. DANIMARCAEVGENIJ IVANOVI ZAMJATIN (Lipeck 1884 - Parigi 1937). Tra le sue opere il romanzo breve In capo al mondo (1914) per il quale subisce un processo per antimilitarismo e idee sovversive. RUSSIACARL ZUCKMAYER (Nackenheimam Rhein 1896 - Svizzera 1977). Numerose sue opere teatrali han-no per sfondo la guerra. Il capitano Kpenick (Der Hauptmann von Kpenick, 1931) una satira dellottuso militarismo del periodo guglielmino. Il generale del diavolo (Des Teufels General, 1946) ha per protagonista un generale nazista che, in crisi di coscienza, si suicida. Il canto nella fornace (Der Gesang im Feuerhofen, 1950) ispirato alla resistenza francese. La luce fredda (Das kalte Licht, 1955) ha invece sullo sfondo la bomba atomica. GERMANIAARNOLD ZWEIG (Slesia 1887 - Berlino 1968). Lesperienza traumatica della battaglia di Verdun duran-te la prima guerra mondiale lo porta a un impegno socio-politico. Tra i suoi romanzi La grande guerra dei visi pallidi (Der grosse Krieg der weissen Mnner), La questione del sergente Grischa (Der Streit um den Sergeanten Grischa, 1927) incentrato sullinutile fucilazione di un prigioniero russo ed Educazione davanti a Verdun (Erziehung vor Verdun, 1935). GERMANIAUna lapide simbolodellidiozia della guerra:quella sulla chiesadi Scorcetoli (Massa)...con le sue due parole chiave:COMPIANTO e INFAMIAquesta bibliografa deve molto allaarzantinagLetteraturadellaTroppo grande il contrastotra la bestialit della guerrae la pace paradisiaca dei cimiteridi guerra: il tentativo di accantonarela bestialit con cui li abbiamo fatti moriree di restituire loro dignit umana.Nei boschi e nelle radure dove tanti uomini di oggi giocano alla guerra mettiamo,quando hanno fnito di giocare, croci e lapidi per almeno simulare una doverosarestituzione di dignit umana.