LEZIONE 8 DELLA SCUOLA DEL SABATO

LO SPIRITO SANTO E I DONI DELLO SPIRITO

SABATO 25 FEBBRAIO 2017

1° TRIMESTRE 2017

I doni e l’amore.

Il datore dei doni.

Il proposito dei doni.

I doni oggi. I primi doni. I doni attuali. Il dono del discernimento.

Il frutto dello Spirito e i doni dello Spirito non sono la stessa cosa. I doni spirituali sono le capacità date dallo Spirito Santo in modo soprannaturale

per qualificare la persona a un tipo speciale di servizio.Tutti i credenti devono manifestare il frutto dello Spirito, ma non tutti

manifestano gli stessi doni dello Spirito. A ognuno vengono dati doni diversi, secondo il criterio dello Spirito Santo.

I DONI E L’AMORE“Ora voi cercate ardentemente i doni maggiori; e vi mostrerò una via ancora più alta. Quand'ero bambino, parlavo come un bambino, avevo il senno di un bambino, ragionavo come un bambino; quando sono diventato uomo, ho smesso le cose da bambino.” (1ª Corinzi 12:31-13:1)

Paolo ci vuole insegnare che l’uso dei doni spirituali deve essere inevitabilmente unito all’amore.Ogni volta che Paolo parla dei doni, li unisce all’amore:

“Ed egli stesso ha dato alcuni come apostoli, altri come profeti […] seguendo la verità nell'amore” (Efesini 4:11, 15).“Avendo pertanto doni differenti […] L'amore sia senza ipocrisia” (Romani 12:6, 9).

Quando Paolo scrisse la sua lettera ai Corinzi, non la divise in capitoli (questo avvenne secoli più tardi). Non esiste separazione tra il capitolo 12 e il 13.

IL DATORE DEI DONIMa a ciascuno di noi è stata data la grazia secondo la misura del dono di Cristo. Per la qual cosa la Scrittura dice: «Essendo salito in alto, egli ha condotto prigioniera la prigionia e ha dato dei doni agli uomini” (Efesini 4:7-8)

Quando Gesù ascese al Cielo, inviò lo Spirito Santo e diede dei doni agli uomini. Lo Spirito Santo è incaricato di distribuire i doni che Gesù ci dà, secondo la sua volontà.Questo implica che i doni ci sono dati in modo soprannaturale. Non possiamo confonderli con i talenti naturali.Quando un talento naturale è intensificato e utilizzato dallo Spirito a beneficio della chiesa, diventa un dono spirituale.Ma anche lo Spirito ci impartisce dei doni che non hanno nulla a che vedere con i nostri talenti naturali.

IL PROPOSITO DEI DONI

Perché i doni sono dati?Per “perfezionare i santi per l’opera del ministero” (Efesini 4:12).Per “l’ edificazione del corpo di Cristo” (Efesini 4:12).Per il ministero della chiesa, “constituì alcuni come apostoli; altri come profeti…”(Efesini 4:11).“Ciascuno metta al servizio degli altri il dono che ha ricevuto” (1ª Pietro 4:10).“Per l’edificazione della chiesa”(1ª Corinzi 14:12).“affinché in ogni cosa sia glorificato Dio per mezzo di Gesù Cristo” (1ª Pietro 4:11).

I doni abilitano il credente per servire gli altri, edificare la chiesa e per il progresso della causa di Dio.

“Or a ciascuno è data la manifestazione dello Spirito per l'utilità comune” (1ª

Corinzi 12:7)

I PRIMI DONI

La lista dei doni concessi alla chiesa primitiva sono registrati in1ª Corinzi 12:7-11, 27-31; Romani 12:3-8; Efesini 4:11-12.

Parola di saggezza. Parola di scienza. Fede. Doni di guarigione. Fare miracoli. Profezia. Discernimento degli spiriti. Diversi generi di lingue. Interpretazioni delle lingue. Apostolato. Insegnamento. Aiutare. Amministrazione. Servizio. Esortazione. Liberalità. Misericordia. Evangelismo. Pastorato.

“Ora vi è diversità di doni, ma vi è un medesimo Spirito.” (1ª Corinzi 12:4)

I DONI ATTUALI

Oggigiorno i doni sono tutti necessari o esistono dei doni inutili?Ci sarà un momento in cui i doni cesseranno. Ma quel momento sarà “quando verrà il perfetto” (1Co. 13:10), cioè quando Cristo ritornerà.Fino ad allora, la chiesa avrà bisogno d’essere edificata; i suoi membri hanno bisogno di rimanere uniti e crescere in Cristo; la grazia di Dio deve essere ministrata dentro e fuori della chiesa.In particolare, abbiamo bisogno di essere in grado di preparare il mondo per la seconda venuta di Cristo.

“L'amore non verrà mai meno. Le profezie verranno abolite; le lingue cesseranno; e la conoscenza verrà abolita” (1ª Corinzi 13:8)

“Un operaio può avere il dono della parola, un altro può essere un’eccelente scrittore, un altro

ancora avere il dono della preghiera sincera, ardente e fervente, o il dono del canto. Un

altro può avere la capacità di esporre la Parola di Dio con chiarezza. Ogni dono è importante per Dio, perché Lui collabora con gli operai. A

uno Dio dà il dono della saggezza, a un altro la conoscenza e a un altro ancora quello della

fede. Ma tutti devono lavorare agli ordini dello stesso Leader”

E.G.W. (Ogni giorno con Dio - 18 Gennaio)

IL DONO DEL DISCERNIMENTO“Carissimi, non crediate a ogni spirito, ma provate gli spiriti per sapere se sono da Dio; perché molti falsi profeti sono sorti nel mondo” (1ª Giov. 4:1)

Non tutte le manifestazioni dei doni spirituali procedono dallo Spirito Santo. Satana può falsificare questi doni per ingannare gli uomini. (Apocalisse 13:14)Al fine di preservare la chiesa nella verità e nell’unità, e per salvaguardare i membri dal seguire falsi profeti ed essere ingannati da falsi segni e prodigi, Dio dà alla Chiesa il dono del discernimento. Il dono del discernimiento dà una chiarezza speciale per distinguere tra il vero o il falso dono. Ciononostante, ogni credente può applicare la Parola di Dio per distinguere le dottrine vere da quelle false.

“Dio ha dato a uomini e donne doni preziosi. A diverse persone ha dato doni differenti. Non tutti hanno la stessa forza di carattere

o la stessa profondità di conoscenza, ma ognuno deve usare i suoi doni al servizio del Maestro, non importa quanto

piccolo possa sembrare questo dono. Il fedele amministratore usa

saggiamente i beni che gli sono stati affidati.”

E.G.W. (Volgi lo sguardo a Gesù - 31 Dicembre)