l'ora di vigatto - 2014 numero unico

Il giornale della comunità parrocchiale di “San Pietro Apostolo” in Parma - Vigatto

Notizie di vita di fede, storia, attualità, cultura, sport e tempo libero 1

Viviamo il Natale come ora di gioia. Auguri!

Carissimi parrocchiani, è da circa tre mesi che sono in mezzo a voi come fratello: ringraziamo il Signore per quanto di bene compiamo e aiutiamoci a vicenda a superare quanto di limitato e di incompleto c’è nelle nostre vite. Come comunità parrocchiale, camminiamo in collaborazione con la Nuova Parrocchia. Un cammino che vede coinvolti in prima linea quanti sono impegnati nella liturgia, nella catechesi, nella Caritas, nel circolo ANSPI e nell’oratorio della nostra parrocchia; un cammino sostenuto anche dalle famiglie (genitori, bambini, ragazzi, giovani, anziani, nonni), fidanzati e sposi, lavoratori, disoccupati, malati in ospedale o in casa, poveri e sofferenti per situazioni economiche difficili, morali e spirituali. Tutti facciamo parte di questo territorio civile ed ecclesiale e sentiamo il bisogno di maggiore unione per essere una

Notizie di vita di fede, storia, attualità, cultura, sport e tempo libero

Don Crispino èarrivato a Vigatto

Proponiamo l’articolodella Gazzetta diParma del 27 Ottobre2014 sull’ingresso delnuovo parroco.

Pagina 3

“L’Ora di Vigatto”: un’esperienza di ieri,per dire la nostra fede oggi.

L’articolo motiva la ripresa del notiziario parrocchiale e ne traccia il progetto editoriale per il 2015.Pagina 4

Caritas interparrocchiale

La Nuova Parrocchia (N.P.) pone le basi per una Caritas unitaria, cioè, “far convergere le risorse delle singole parrocchie e rispondere insieme al fratello che ha meno”.

Pagina 5

Un cammino interparrocchiale per l’Iniziazione Cristiana e i giovanissimi

L’articolo presenta alcune esperienze di catechesi per fanciulli e giovanissimi nella Nuova Parrocchia(N.P.).

Pagina 6

Progetto Oratorio

“Luogo di aggregazione e formazione, ponte di collegamento tra chiesa - edificio e famiglie”. L’articolo definisce il volto che s’intende dare al nascente oratorio parrocchiale.Pagina 6

Il circolo ANSPI parrocchiale: iniziative per il 2015

Un calendario di appuntamenti per tutti.Pagina 8

anno 2014 - numero unico

di VigattoL’Ora

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i n primo piano

2 L’Ora di Vigatto anno 2014 - numero unico

ditorialeesegue da pagina 1

comunità veramente umana e, detto fra noi, cristiana.

La Chiesa, nella prima domenica di dicembre, ci ha invitato a celebrare l’inizio dell’anno liturgico col tempo dell’Avvento, che prepara alla solennità del Natale. La società civile, inoltre, sta per invitarci a celebrare il primo gennaio, l’inizio del nuovo anno. Due inizi che ricorrono e ritmano la nostra vita: il secondo più appariscente nella preparazione ed esplosione della festa, il primo, invece, più intimo nell’attesa del Signore. Questi due inizi ci portano a riflettere sul significato del tempo come ora.

Per fede, sappiamo che Dio è Creatore ed anche Signore del Tempo. Quando diciamo che l’esistenza è “corsa contro il tempo”, o che “non abbiamo mai tempo”, o al contrario che “non sappiamo come ammazzare il tempo”, esprimiamo uno stile di vita tanto diffuso nella nostra società che consuma non il tempo, ma noi stessi, le nostre persone, per cui il tempo ci rende insicuri, nervosi, scoraggiati e alla fine pessimisti, indifferenti alla vita. La fede ci dice che il nostro tempo inteso come “ora della vita sulla terra” non è una prigione, ma l’ora in cui costruiamo il nostro rapporto con Dio e con i nostri fratelli (familiari ed amici della comunità). Maturiamo così il nostro amore per Dio e per il prossimo. L’ora di Gesù non è soltanto quella della sua sofferenza e morte, ma sappiamo che è ora di forte comunione con il Padre suo e con tutta l’umanità: è l’ora dell’Amore che inizia a Natale e ha il suo compimento nella Pasqua.

Pensando a questo Natale 2014, l’ora di Vigatto non è isolata dalla divinità e umanità di Gesù Salvatore, ma è occasione di rinascita, di maturazione, di comunione con Dio e tra di noi, di Carità. Non è l’ora dell’angoscia, della paura, della tristezza... , ma l’ora della gioia, della fede e della speranza, perché Emmanuele è “Dio con noi”. E’ l’ora della comunione nella progettazione, nella programmazione e nella costruzione della nostra comunità di oggi e di domani. E’ l’ora della vita a Vigatto e richiede attenzione e vigilanza per cogliere ogni attimo, per essere coinvolti e partecipi perché ci si abita. L’ora di Vigatto, vissuta con “Gesù che nasce” e con i fratelli, è preziosa. Non è un’ora da sprecare, ma da valorizzare. Siamo noi destinatari e mittenti. Vivendo quest’ora gioiosa auguro a tutti un Buon Natale, Buona fine e Buon inizio Anno 2015.

sac. Crispino Ngala, parroco

ommariose ditoriale

n otizie

a ppuntamenti

Viviamo il Natale come ora di gioia”. Auguri! di Crispino Ngala pagina 1

Don Crispino è arrivato a Vigatto di Luca Molinari 4 (Gazzetta di Parma, 27 ottobre 2014) pagina 3

«Credere ci manda» dal pieghevole diffuso dalla Diocesi di Parma 4 introduzione di Fortunato Ammendolia pagina 4

“L’ora di Vigatto”: un’esperienza di ieri, per narrare la nostra fede oggi di Fortunato Ammendolia pagina 4

Caritas interparrocchiale di Crispino Ngala pagina 5

Un cammino interparrocchiale per l’Iniziazione Cristiana e i giovanissimi di Crispino Ngala pagina 6

Progetto Oratorio di Andrea Canossini pagina 6

Il circolo ANSPI parrocchiale: iniziative per il 2015 di Oscar Pioli pagina 7

Nella Nuova Parrocchia pagina 8

In Parrocchia ! pagina 8In copertina è riportato il particolare del bambino Gesù tratto dall’opera “Madonna della melagrana”, quadro in tempera di Sandro Botticelli (c. 1487) custodito presso la Galleria degli Uffizi (Firenze). Nell’iconografia cristiana, la melagrana in mano a Gesù Bambino simboleggia la risurrezione. Noi cristiani dovremmo essere come i grani all’interno di quel frutto aperto: uniti nella Chiesa per mostrare al mondo la bellezza del messaggio cristiano. [F. A.]

anno 2014 - numero unico

C L U B S E Q U O I A


La parrocchia di Vigatto ha accolto con calore il nuovo parroco, don Crispino Ngala. Quarantatre anni, originario del Congo, sostituisce monsignor Armando Bizzi, per trent’anni alla guida della comunità di Vigatto. Don Ngala ha guidato per quattro anni la parrocchia di Cristo Risorto (via Venezia) ed è stato il primo sacerdote straniero messo, di fatto, alla guida di una comunità parrocchiale della nostra diocesi. In Italia da una quindicina di anni, dopo aver studiato a Roma ed essere momentaneamente tornato nel suo Paese, è poi tornato in Italia svolgendo il suo ministero in Puglia, nella diocesi di Conversano-Monopoli. Don Crispino è arrivato a Parma grazie ad un accordo tra la Chiesa di Parma e la famiglia religiosa dei Missionari Oblati di Maria Immacolata e negli anni passati è stato incardinato alla nostra diocesi. All’inizio della messa, presieduta dal vescovo Enrico Solmi, è stata data lettura della bolla di nomina del nuovo parroco. «Sono contento di essere qui – ha dichiarato nell’omelia il vescovo – saluto don Crispino, che entra come

parroco di questa comunità e porgo a tutti i presenti i saluti di don Armando Bizzi». «In un mondo così globalizzato – ha proseguito monsignor Solmi - abbiamo un vescovo di Roma (il Papa) che arriva dall’Argentina e avete un parroco che viene dal Congo. Don Crispino si trova qui a Vigatto per voi, per stare al vostro fianco. Rivolgo un pensiero alla sua famiglia lontana e la ringrazio per questo dono che ci fanno». In un mondo che sembra altalenante e precario «abbiamo questa sicurezza – ha rimarcato monsignor Solmi - sappiamo che Dio ci vuole bene e non si dimentica di noi. Abbiamo la possibilità di radicare ogni giorno la nostra vita a questa certezza: Dio c’è e mi cerca. Da qui nasce l’atteggiamento di volere bene agli altri come vogliamo bene a noi stessi». Il vescovo ha quindi consegnato al nuovo parroco una busta contenente la lettera pastorale di quest’anno e le indicazioni per le nuove parrocchie. «Don Crispino – ha proseguito il vescovo - si mette a disposizione di questa Nuova parrocchia con una particolare attenzione verso i giovani e

le famiglie». Don Ngala al termine della celebrazione, ha rivolto un breve saluto ai propri parrocchiani. «Sono cresciuto in una famiglia cristiana. – ha dichiarato don Ngala in una precedente intervista alla “Gazzetta” – Il primo sacerdote che ho incontrato era un missionario olandese, è attraverso di lui che ho conosciuto Cristo. Era un uomo semplice, molto devoto ed umile, attento e sensibile a bisognosi, anziani e ammalati, amico dei piccoli. Crescendo è nata la mia vocazione. Ho frequentato il seminario minore e mi sono sentito chiamato all’esperienza missionaria».

L. M.

fonte: Gazzetta di Parma, 27 ottobre 2014

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Don Crispino è arrivato a Vigatto

Parrocchia “San Pietro Apostolo” in Parma - Vigatto, Domenica, 26 ottobre 2014 Ingresso del nuovo parroco, sac. Crispino Ngala.



“L’Ora di Vigatto”: un’esperienza di ieri, per narrare la nostra fede oggiL’antico orologio della Pieve di Vigatto, che con i suoi rintocchi per anni ha regolato la vita della piccola comunità rurale, oggi (nonostante il proliferare di orologi) continua ad essere gradito compagno giorno e notte. Esso diversi anni fa ispirò il nome del giornalino parrocchiale: nasceva, così, L’Ora di Vigatto. Era prevista la pubblicazione annuale di un numero unico, per veicolare anzitutto il messaggio natalizio e gli auguri dell’allora parroco mons. Armando Bizzi. Per il prelato la parola ora, voleva essere invito per tutti a pregare (orare) e a fare del tempo e degli eventi un’occasione d’incontro con Dio. Questo significato impregnato di spiritualità fu affiancato da un significato più laico: poiché di anno in anno L’Ora di Vigatto avrebbe raccontato la vita della comunità parrocchiale di San Pietro Apostolo e dell’annesso circolo ANSPI, la parola Ora fu intesa, anche, come eventi vissuti e da vivere.

In questo Natale 2014, l’Ora di Vigatto torna rinnovato nella sua veste grafica e soprattutto nel suo progetto editoriale. Il

piccolo comitato di redazione, infatti, incoraggiato dal nuovo parroco, don Crispino Ngala, si è impegnato a far diventare l’Ora di Vigatto un periodico, vale a dire “più numeri” nello stesso anno. Don Crispino spiega: «Il giornalino parrocchiale vuole essere una via per dire la nostra fede, testimoniare la bellezza del Vangelo nell’oggi di Vigatto. Un modo per andare tra la gente, quindi; una via di attuazione dello slogan diocesano “Credere ci manda”. Un giornale che prepara e racconta incontri tra le persone e tra gli uomini e Dio.» Ed aggiunge: «Desidererei che questa redazione fosse popolata da più persone - almeno una per ambito - e da qualche giovane o giovanissimo. E’ una via di formazione oltre che di evangelizzazione; un cammino da fare insieme con l’ufficio comunicazioni sociali della diocesi e il notiziario diocesano “Vita Nuova”, che pure va fatto conoscere».

Questo numero unico dell’anno 2014 viene stampato in bianco e nero: l’esiguo budget per la pubblicazione del giornale non permette, infatti, la stampa a colori. Per quanti vorranno accedere alle pubblicazioni a colori de “L’Ora di Vigatto”, presto sarà disponibile una pagina web da cui scaricarle in formato pdf.

F. A.

n otizie« C R E D E R E C I M A N D A »

Siamo al terzo anno del cammino diocesano della Chiesa che è in Parma, ritmato dai “tre passi” del credere. Dopo gli anni del “credere ci unisce” e del “credere c’impegna”, quest’anno decliniamo la nostra fede in missione: “Credere ci manda”. Riportiamo qui di seguito alcuni passaggi pubblicati nel pieghevole che traduce la lettera pastorale del nostro Vescovo per il triennio 2012-2015. Su questo sfondo si muove il cammino della Nuova Parrocchia e delle singole comunità parrocchiali. [F. A.]

“Missione” è la parola chiave di papa Francesco, ed è fatta non da individui singoli, né soltanto di programmi pastorali, ma è opera di un popolo: il Signore manda noi, la Chiesa di Parma tra la gente di Parma. Questa è la vocazione della Chiesa: uscire per annunciare, non rimanere all’interno a difendersi, a piangersi addosso, a pettinare le pecore (poche) che sono rimaste nell’ovile. Uscire da gioia!

Come fu per i discepoli ieri è per noi oggi: il Signore invita a gettare le reti (Lc 5,4) dove si è tentato poche volte, o mai. Non bisogna tornare a fare come si è sempre fatto, magari un po’ meglio. E’ necessario percorrere nuove strade, intraprendere nuovi sentieri e con una passione nuova. La pastorale in chiave missionaria esige di abbandonare il comodo criterio pastorale del “si è sempre fatto così” [cfr EG 34]. A Maria, Madre della Chiesa, diciamo: «tieni per mano la nostra Chiesa per vie antiche e strade nuove».

Annunciare e testimoniare la misericordia è l’iniziativa del Signore, che per primo ci viene a cercare: facciamo anche noi così!

Due numeri unici de L’Ora di Vigatto pubblicati rispettivamente nell’anno 2007 e 2011.



n otizie

Caritas interparrocchialeCome già saprete, il tema di questo anno pastorale è “Credere ci manda” in tutti gli ambiti di vita. Questo tema coinvolge tutti gli operatori pastorali. Sul fronte delle Caritas parrocchiali, nella nostra zona pastorale (che comprende Alberi, Gaione, Corcagnano, Carignano, San Ruffino, Vigatto, Panocchia, Arola e Pilastro), si sono tenuti alcuni incontri: quest’articolo si propone di raccogliere e presentare quanto emerso e concordato.

Il primo incontro ha interessato il Consiglio Pastorale zonale e si è tenuto l’8 settembre 2014. Dopo l’ascolto e la condivisione delle varie esperienze di carità sul territorio (se ne è apprezzata la bellezza), si è fatto invito a confluire in un’unica Caritas. Questa convergenza, motivata dal fatto che “si è in pochi” a svolgere il servizio, è una presa di coscienza che la Caritas non dipende da un piccolo gruppo di volontari, ma è una missione affidata alle comunità credenti. I consiglieri hanno proposto quanto segue:

✓formare gli operatori in collaborazione con la Caritas diocesana;

✓costituire un gruppo Caritas semplice ed umile, con vari rappresentanti di ogni comunità, capace di promuovere un’azione di tutta la comunità interparrocchiale;

✓partire da ciò che è semplice e pratico favorendo la collaborazione e le relazioni con le persone;

✓sensibilizzare gesti di solidarietà nelle comunità parrocchiali della zona pastorale, a seconda dei tempi liturgici (ad esempio raccolta alimentare).

A quest’incontro ne sono seguiti altri (formativi e di organizzazione) a cui hanno partecipato gli operatori Caritas delle varie parrocchie. All’originario nucleo di formatori (don Giuseppe Fadani e suor Anna Ricci) nel mese di novembre si è aggiunto don Crispino Ngala, neo parroco di Vigatto. Nei vari incontri, dopo la preghiera iniziale e l’ascolto della parola di Dio, si sono

intrecciati momenti di conoscenza e di programmazione. In particolare, si è parlato dell’aspetto logistico delle Caritas parrocchiali (laddove costituite), presentando l’elenco degli assistiti e le modalità di servizio: ad oggi risultano assistite circa trenta famiglie.

Non si esclude che nelle singole parrocchie si possano concretizzare gesti ed opere di carità.

Le iniziative comuni maturate sono le seguenti:

✓Corcagnano è il punto centrale di distribuzione e accoglienza;

✓ogni martedì i volontari delle varie parrocchie sono invitati a collaborare nel servizio di accoglienza a Corcagnano, affiancandosi ai volontari locali, possibilmente a rotazione;

✓alle parrocchie prive di Caritas strutturata si è chiesta una maggiore sensibilizzazione delle comunità.

Si è d’accordo che la prima carità non sia tanto dare denaro, ma cibo, accoglienza ed ascolto.

Non è ancora il momento di pensare ad una “cassa” per la nascente Caritas interparrocchiale: c’è già una cassa da sostenere per la formazione ed ogni parrocchia vi contribuisce annualmente con €350.

Nell’incontro di novembre, prima di sciogliere l’assemblea, abbiamo letto e commentato la lettera del nostro Vescovo, mandataci in occasione di questo Avvento. Egli sensibilizza tutte le Nuove Parrocchie a vivere un Avvento di solidarietà a favore delle famiglie e delle parrocchie alluvionate della nostra diocesi. Scrive: «Se ogni Nuova Parrocchia potesse contribuire con un’offerta di circa mille euro, a seconda delle possibilità di ciascuna, si riuscirebbe a colmare il divario tra somme raccolte e il necessario per ritornare alla normalità». Questo messaggio ha colpito fortemente i presenti ed ha trovato consenso: ogni nostra parrocchia, quindi, contribuirà.

C. N.

La “Carità Educatrice”, opera di Bartolini Lorenzo (1840).



n otizie

Un cammino interparrocchiale per l’Iniziazione Cristiana e i giovanissimiIniziazione Cristiana. Come avvenuto già negli ultimi anni con la nascita della Nuova Parrocchia, il cammino catechistico per l’iniziazione cristiana è interparrocchiale e promuove una formazione unitaria dei catechisti. I fanciulli e i ragazzi della nostra comunità parrocchiale camminano insieme a quelli della comunità di Alberi. Gli incontri di catechismo si tengono ad Alberi ogni Lunedì alle ore 17.00, mentre ci si vede a Vigatto una volta al mese di domenica (dalle 9.30 alle 12.00). Quest’ultimo appuntamento prevede la presenza dei genitori sia per la formazione che per la celebrazione eucaristica. La bellezza e la ricchezza di questo cammino va oltre l’immediata preparazione ai sacramenti e serve alla crescita spirituale ed umana dell’individuo. Non va dimenticato, però, che la parrocchia è luogo di vita, è la nostra seconda casa e non un luogo di passaggio come tanti altri. E’ per questo motivo che la nostra comunità parrocchiale tiene ad organizzare diversi momenti di convivialità e s’impegna a mantenere gli spazi in ordine ed attrezzati per il bene comune.

Giovanissimi. La nostra Nuova Parrocchia organizza la formazione dei giovanissimi in collaborazione con il consiglio dell’oratorio interparrocchiale. Una tra le esperienze è quella del dopo scuola per ragazzi della scuola media a Corcagnano. La pastorale giovanile prepara il giovane a scelte non scontate. I giovanissimi di Gaione, Alberi e Vigatto seguono un cammino unitario. Questo percorso consente di incontrarsi ogni mercoledì e prevede tre tappe: la prima a Gaione (per un paio di mesi), poi ad Alberi ed infine a Vigatto. Siamo consapevoli che nella nostra società ci sono tante proposte, quindi, dinanzi a pochi partecipanti non ci arrendiamo, ma andiamo avanti con speranza. Da battezzati ci sentiamo mandati anche verso quei giovani che hanno fatto scelte

diverse e ci auguriamo che il Signore apra il loro cuore e rispondano.

C. N.

Progetto Oratorio

E’ proprio così!

Da tempo a Vigatto si avverte la necessità di un punto di aggregazione per tutti i ragazzi del paese e per le loro famiglie. Quattro amici, parrocchiani, sensibili a questo desiderio - esigenza, si sono riuniti intorno ad un un tavolo insieme al nuovo parroco. Dopo un’analisi della situazione, si è pensato che questo punto d’incontro potrebbe essere l’oratorio parrocchiale. Esso è un luogo di aggregazione e formazione, un ponte di collegamento tra la chiesa - edificio e le famiglie. Una nuova realtà rivolta a tutti i bambini e ragazzi del paese, quindi, anche a quelli che non frequentano la chiesa o che non sono cattolici.

Niente è impossibile! Anzi il cammino è già iniziato. Infatti, i quattro amici ed il parroco hanno esposto i loro pensieri alle varie realtà parrocchiali: consiglio pastorale, consiglio per gli affari economici, consiglio del circolo ANSPI. Questi hanno espresso il loro sostegno nella realizzazione di un progetto che punta sui giovani e le famiglie, senza trascurare gli anziani.

E non è tutto!

Venerdì 12 dicembre si è svolto un primo incontro aperto a tutti i genitori di Vigatto sul tema “Ripensiamo insieme l’oratorio della nostra comunità”. In questo contesto sono stati illustrati i concetti sopra citati e le decisioni prese.

In particolare sono stati indicati:

- i luoghi dove svolgere le attività (il salone e le stanze adiacenti, il cortiletto, il sagrato ed un terreno adiacente in cui realizzare un campo da calcio);

- le attrezzature (impianto di proiezione per attività multimediali);

- i progetti di formazione (tutte quelle attività che promuovono un incontro tra generazioni tipo bricolage, decoupage, teatro, musica, disegno, sartoria, cucina, informatica, sport).

Infine, si è presentata la fatidica domanda: «Quando e come tenere aperto l’oratorio?» Inizialmente si è proposta l’apertura nei fine settimana, chiedendo la collaborazione gioiosa e costruttiva di tutta la comunità. L’incontro si è concluso invitando i presenti ad un passaparola.

Il cammino continua... non possiamo fare a meno di aprirci alle riflessioni sull’oratorio in atto nella Nuova Parrocchia.

Lasciamo, a te che stai leggendo queste righe, una piccola riflessione ed un invito: «Hai visto? Non siamo più quattro amici al bar, ma un’equipe formata da diverse persone. Se anche tu vuoi “tirar fuori i tuoi perché e proporre i tuoi farò”, seguici e se puoi aiutaci in questo cammino. Tutto è possibile!»

A.C.

«Eravamo quattro amici al bar che volevano cambiare il mondo...»

da “Quattro amici al bar”, G. Paoli, 1991

«Tiravi fuori i tuoi perché e proponevi i tuoi farò»

da “Quattro amici al bar”, G. Paoli, 1991



n otizie

Il circolo ANSPI parrocchiale: iniziative per il 2015Come consuetudine, presentiamo il calendario degli eventi promossi per l’anno 2015 dal circolo ANSPI “La famiglia”, realtà della comunità parrocchiale “San Pietro Apostolo” in Parma - Vigatto. L’invito a partecipare è rivolto a tutti.

O. P.

la famigliaCircolo in Parma - Vigatto

6 Gennaio! ! ! Arriva la “Befana”; tombolata e riffa14 Febbraio!! ! Sabato sera: “Cena... con delitto”15 Febbraio ! Nel pomeriggio della domenica, tutti in maschera ! ! ! ! per il “Carnevale dei bambini”8 Marzo ! ! Festa della donna... “uomini ai fornelli”1 Maggio !! “Du pass par Vigat”: camminata, briscola e riffa19 Giugno ! Musica nel parco “Meli Lupi”23 Giugno ! Tortellata di San Giovanni (in collaborazione con AVIS Vigatto)

27 Giugno ! Giochi delle 7 frazioni10-11-12 Luglio ! Festa della “Torta fritta” (28a edizione)

10 Agosto ! La notte dei desideri nel parco “Meli Lupi”13 Settembre ! Benessere in villa20 Settembre ! Vinum (4a edizione, in collaborazione con AIS Parma)

11 Ottobre ! Castagni e ven15 Novembre ! Maialando... 29 Novembre ! Mercatino di Natale6-13-20 Dicembre! ! Mercatino di Natale8 Dicembre!! ! Concerto di Natale19 Dicembre ! ! Cena di Natale ed auguri31 Dicembre ! ! Cena insieme... aspettando il nuovo anno



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ppuntamentia

L’Ora di VigattoIl giornale della

comunità parrocchiale “San Pietro Apostolo” in Parma - Vigatto

Direttore responsabilesac. Crispino Ngala

RedazioneCrispino NgalaFortunato AmmendoliaAntonella BelvedereAndrea CanossiniOscar Pioli

In Parrocchia

Nella Nuova Parrocchia

Parrocchia “San Pietro Apostolo”Strada Martinella, 279 43124 Parma - Vigatto

telefono/fax:! 0521 63 04 81 cellulare:! 346 58 96 021 email:! ! [email protected] L’ufficio parrocchiale è aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.00 e dalle 15.45 alle 16.45

NATALE 2014Confessioni 22-23-24 dicembre dalle 16.00 alle 17-00 dalle 17.30 alle 18.30

Celebrazioni Eucaristiche 24 dicembre - ore 24.00 (Veglia del Santo Natale) 25 dicembre - ore 11.15 (Messa nel giorno di Natale ed auguri del parroco alla comunità)

26 dicembre - ore 11.1531 dicembre - ore 17.00 (Messa di ringraziamento ed Adorazione Eucaristica)

1 gennaio - ore 11.15 (Maria SS. Madre di Dio) 6 gennaio - ore 11.15 (Epifania del Signore)

VITA ORDINARIA

Confessioni Ogni sabato, in chiesa dalle 10.00 alle 12.00

Messa feriale ore 17.00

Messa domenicale sabato ore 17.00 domenica ore 11.15

Adorazione Eucaristicagiovedì ore 21.00 (a partire dall’8 gennaio)

Centri d’ascolto in famiglia (Catechesi sulla parola di Dio, presso le famiglie. I giorni e l’ora sono da definire)

Gruppo Biblico Interparrocchiale Centro San Lorenzo - Alberi

dalle ore 21.00 alle 22.30

Gli Atti degli Apostoli10 e 24 ottobre, 14-28 novembre, 12 dicembre 20149 e 23 gennaio 13 e 27 febbraio, 13 e 27 marzo, 10 e 24 aprile, 8 e 22 maggio 2015

Gruppo “Sposi” Parrocchia “San Lorenzo” - Alberi

ore 21.00

La famiglia oggiLe sfide e le certezze del “fare famiglia oggi” alla luce del Sinodo straordinario sulla famiglia. I temi trattati sono: Famiglia e Matrimonio - sacramento; i diversi modi di essere fecondi; curare le famiglie ferite; significato antropologico e sociale del matrimonio.

17 dicembre 201421 gennaio 2015, 25 febbraio, 25 marzo, 22 aprile

Battesimo dei bambini Parrocchia di Corcagnano Domenica ore 16.00 - 18.00

III turno

Formazione: 8, 22 marzo e 26 aprile; Celebrazione: lunedì 6 aprile (nella messa parrocchiale); sabato 11 aprile (solo rito).

IV turno

Formazione: 10, 24 maggio e 21 giugno; Celebrazione: domenica 7 giugno o 13 settembre (nella messa parrocchiale); sabato 13 giugno o 19 settembre (solo rito).Per informazioni: coniugi Cardani, 347 5896785. Servizio babysitter per fratellini o sorelline.

mailto:[email protected]

mailto:[email protected]

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