lorigine delle specie charles darwin capitolo primo

“L’origine delle specie”

Charles Darwin

Capitolo primo

“Quando osserviamo gli individui di una stessa varietà o sottovarietà di vegetali coltivati o di animali allevati dall’uomo fin dai tempi più remoti, la prima cosa che ci colpisce è il fatto che essi differiscono tra di loro molto più degli individui appartenenti a qualsiasi specie o varietà alla stato naturale...”

“L’origine delle specie” Charles Darwin- capitolo primo

L’anatra domestica

L’anatra selvatica


“Per esempio, se si potesse dimostrare che il levriero, il segugio, il terrier, lo spaniel ed il bull-dog (razze che attualmente si riproducono, come a tutti è noto, con tanta purezza) sono discendenti da una sola specie, avremmo ottime ragioni per mettere in dubbio l’immutabilità delle molte specie naturali assai affini ad essi (delle numerose volpi,per esempio) che vivono nelle più diverse parti del mondo. Io non credo che tutti i nostri cani siano derivati da una sola specie selvatica…”“L’origine delle specie” Charles Darwin- capitolo primo

Il levriero

Il segugioLo spaniel


Il bull-dog Il terrier “L’origine delle specie” Charles Darwin- capitolo primo

“Forse che la poca variabilità dell’asino e della gallina faraona…


…oppure la scarsa sopportazione della renna per il caldo e del dromedario per il freddo, ne hanno impedito l’addomesticamento?Su questo non ho dubbi…”


“Quanto alla pecora ed alla capra non ho un opinione ben definita..”


“…Invece, per quanto riguarda il cavallo, ragioni che non posso spiegare in questa sede mi inducono a pensare, senza troppa certezza,e in contrasto con l’opinione di molti autori, che tutte le razze discendono da una sola specie selvatica…”


“Quanto ai conigli, le cui razze differiscono notevolmente le une dalle altre per caratteri strutturali, a mio avviso discendono, senza dubbio, dal coniglio selvatico…”


“Pensando che sia opportuno scegliere un gruppo speciale di animali per farne oggetto di studio, ho preso a considerare i colombi domestici…la diversità delle razze è veramente meravigliosa...”


“Benché le differenze fra le razze dei colombi siano grandi, io tengo pienamente l’opinione comune dei naturalisti che reputano siano tutti discesi dal colombo torraiuolo (Columba livia)”


Il messaggero inglese

Il colombo romano


Il colombo gozzuto

Il colombo cravattato “L’origine delle specie” Charles Darwin- capitolo primo

Colombo giacobino

Colombo ridente “L’origine delle specie” Charles Darwin- capitolo primo

Il pavoncello

!L’origine delle specie” Charles Darwin- capitolo primo

“Anzi, io non credo che nessun ornitologo collocherebbe nello stesso genere il messaggero inglese, il tromboliere a faccia corta,il romano,il barbo,il gozzuto e il pavoncello, tanto più che si potrebbero presentargli, per ciascuna di queste razze, parecchie sotto-varietà di discendenza pura, cioè di specie, com’egli senza dubbio le chiamerebbe.”


“Un fatto mi ha colpito in modo particolare: tutti gli allevatori di animali domestici ed i coltivatori di piante sono fermamente convinti che le diverse razze di cui si occupano discendono da altrettante specie originarie distinte.Chiedete, come ho fatto io, ad un rinomato allevatore di bovini Hereford se il suo bestiame deriva dai buoi dalle lunghe corna, ed egli vi riderà in faccia.”


“Ed ora qualche beve considerazione sul modo di formazione delle razze domestiche,derivanti da una sola specie o da parecchie specie affini… Una delle caratteristiche di maggior rilievo nelle razze domestiche è rappresentata dalla loro adattabilità , non già legata al benessere dell’animale o del vegetale, bensì all’utilità ed al capriccio dell’uomo…”


“Ma quando confrontiamo il cavallo da tiro con quello da corsa…

Il dromedario col cammello…


“Il gallo combattente con il bantam, così piccolo ed elegante…

Quando confrontiamo tra loro le miriadi di razze vegetali agricole, alimentari, fruttifere, fiorifere dobbiamo, a mio vedere, guardare oltre la semplice variabilità. Non possiamo pensare che tutte le razze siano apparse improvvisamente così perfette ed utili quali le vediamo ora…”


“L’uomo non può applicare la selezione se prima la natura non gli offre almeno

una piccola variazione…”


Fonti:“L’origine delle specie” Charles Darwin,

capitolo primo.

Immagini:Google

Lucia Noviello

lorigine delle specie charles darwin capitolo primo

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