l'orto ambiente di vita una meravigliosa varietÀ · classe seconda in collaborazione con gli...
TRANSCRIPT
L'ORTO AMBIENTE DI VITAUNA MERAVIGLIOSA VARIETÀ
Scuola Primaria
Lastra a Signa
Classe seconda
In collaborazione
con gli operatori di
Villa Demidoff
Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione
23 luglio 2012
La scuola non può abdicare al compito di promuovere la
capacità degli studenti di dare senso alla varietà delle loro
esperienze, al fine di ridurre la frammentazione e il carattere
episodico che rischiano di caratterizzare la vita dei bambini e
degli adolescenti.
La scuola è perciò investita da una domanda che comprende,
insieme, l’apprendimento e “il saper stare al mondo”
...nuova integrazione fra scuola e territorio…
affiancando al compito “dell’insegnare ad apprendere” quello
“dell’insegnare ad essere”
… si evitano così due rischi: sul piano culturale, quello della
frammentazione dei saperi; sul piano didattico, quello
dell’impostazione trasmissiva
Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione
23 luglio 2012
Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione
23 luglio 2012
Dunque “fare scuola” oggi significa mettere in relazione la
complessità di modi radicalmente nuovi di apprendimento con
un’opera quotidiana di guida, attenta al metodo, …
Al contempo significa curare e consolidare le competenze e i
saperi di base, che sono irrinunciabili perché sono le
fondamenta per l’uso consapevole del sapere diffuso …
… gli insegnanti potranno costruire una sequenza di
esperienze che nel loro insieme consenta di sviluppare gli
argomenti basilari di ogni settore scientifico
Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari
per comprendere in contesti naturali, sociali, antropologici
nei quali gli studenti si troveranno a vivere e a operare
Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione
23 luglio 2012
VALORIZZARE IL CURRICOLO DI SCIENZE
Dalla scuola all'ambiente
… apriamo gli occhi e guardiamo meglio
TERRA un ambiente da svelarePRATO una varietà inimmaginabileORTOle relazioni
Dal seme alla pianta e dalla pianta al seme
Semi: osservazione e classificazioniSemina nell'ortoGerminazione nei vasiRadici e germogli: osservazione e classificazioniPiante adulte: fiori , frutti, semi
I semi e la terra
Terra: un ambiente da svelare
Relazione e comunicazione...un giorno da esploratori
Stereo microscopio ...la meraviglia della scoperta
La terra... invisibileNonostante anni di lavoro
nell'orto, l'elemento terra non è mai stato preso in considerazione
Questa volta la osserviamo, ma gli occhi non bastano!
L'acquisizione dei saperi richiede un uso flessibile degli spazi e la disponibilità di
strumenti che facilitino approcci operativi alla conoscenza
Con il microscopio entriamo nella terra
Ci sono tanti modi di guardareL'osservazione ha vari livelli di intensitàLa terra raramente è osservata come
ambiente di vita e relazioni
Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione
23 luglio 2012
Le esperienze concrete potranno essere realizzate in aula o in spazi adatti: laboratorio scolastico, ma anche spazi naturali o ambienti raggiungibili facilmente. È importante disporre di tempi e modalità di lavoro che consentano, in modo non superficiale o affrettato, la produzione di idee originali da parte dei ragazzi, anche a costo di fare delle scelte sui livelli di approfondimento e limitarsi alla trattazione di temi rilevanti
Radici e germogli: classificazioneL'osservazione dei semi e della loro germinazione conduce alla classificazione in base ai cotiledoni
Nel prato di Villa Demidoff: non solo erbaUsciamo da scuola per scoprire la varietà di piccole piante spontanee
Il come e il cosa osservare determina la conoscenza
Attraverso una scheda strutturata descriviamo le piante e in particolare le foglie
Varietà anche nelle modalità di lavoro
Osservazione e riflessione individuale
Collaborazione nel piccolo gruppo
Confronto nel grande gruppo
Monocotiledoni -nervature paralleleDicotiledoni -nervature ramificateE poi ... le eccezioni
Esistono vari elementi che ci permettono di classificare le piante, nessuno di loro è determinante; quando coesistono più caratteristiche possiamo affermarne l'appartenenza
La scienza consiste nel sottoporre le affermazioni alle prove più rigorose
La possibilità della falsificazione è il marchio caratteristico del lavoro scientifico
Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione
23 luglio 2012
Favorire l’esplorazione e la scoperta, al fine di promuovere il
gusto per la ricerca di nuove conoscenze. In questa prospettiva, la
problematizzazione svolge una funzione insostituibile: sollecita
gli alunni a individuare problemi, a sollevare domande, a mettere
in discussione le conoscenze già elaborate, a trovare appropriate
piste di indagine, a cercare soluzioni originali.
Il laboratorio, se ben progettato, è la modalità di lavoro che
meglio incoraggia la ricerca e la progettualità, coinvolge gli
alunni nel pensare, realizzare, valutare attività vissute in modo
condiviso e partecipato con altri
ORTO: AULA TRA SCUOLA E TERRITORIO
Nell’orto i bambini osservano, disegnano, descrivono, confrontano le piante adulte.
Piante adulte... e non soloOsservare con occhi diversi e con strumenti appropriati offre l'occasione per conoscere le singole piante
… ma nell’orto non ci sono solo piante (coltivate e spontanee) e terra
Tra le piante e la terra vivono tanti piccoli animali
… ma non ci avevamo mai fatto attenzione
L'orto è un mondo di relazioni: terra, piante, animali … conoscenze
Prima cerchiamo, descriviamo, disegniamo gli animali
Dopo ci poniamo due domande
L’orto è utile all’animale?
L’animale è utile all’orto?
Scopriamo semplici relazioni alimentari (linfa, afide, formica, coccinella) Un ottimo lancio verso il percorso di classe terza
Da “Mangia …è mangiato” alla rete alimentare
Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione
23 luglio 2012
L’educazione alla cittadinanza viene promossa attraverso
esperienze significative che consentano di apprendere il
concreto prendersi cura di se stessi, degli altri e dell’ambiente e
che favoriscano forme di cooperazione e di solidarietà. …
atteggiamenti cooperativi e collaborativi che costituiscono la
condizione per praticare la convivenza civile
L’obiettivo non è di accompagnare … lo studente nella
quotidianità di tutte le sue esperienze, bensì di proporre
un’educazione che lo spinga a fare scelte autonome
Il punto di convergenza sfocia nell'educazione al territorio,
intesa come esercizio della cittadinanza attiva, e
nell'educazione all'ambiente e allo sviluppo