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1 Luca Iandoli, DIEG, u. di Napoli FedericoII, www.dieg.unina.it Appendice lezione 1 Il modello delle 7S un approfondimento prof. Luca Iandoli DIEG, Università di Napoli Federico II

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1Luca Iandoli, DIEG, u. di Napoli FedericoII, www.dieg.unina.it

Appendice lezione 1

Il modello delle 7S un approfondimento

prof. Luca Iandoli

DIEG, Università di Napoli Federico II

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2Luca Iandoli, DIEG, u. di Napoli FedericoII, www.dieg.unina.it

Un modello sistemico basato sul concetto di coerenza

Un modello sistemico basato sul concetto di coerenza

Il modello delle 7 S: l’organizzazione non è la strutturaIl modello delle 7 S: l’organizzazione non è la struttura

StrutturaStruttura

Sistemi operativi

Stilidirezionali

Staff

Competenze

StrategiaSistema di

valori premianti

StrutturaStruttura

Sistemi

Stilidirezionali

Staff

Competenze

StrategiaSistema di

valori condivisi

gestionali

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3Luca Iandoli, DIEG, u. di Napoli FedericoII, www.dieg.unina.it

a) scarsa capacità della struttura organizzativa di 'spiegare' le prestazioni dell'impresa

b) scarsa applicabilità dell'approccio strategia-struttura: solo raramente la strategia sembra richiedere soluzioni strutturali univoche

c) le crescenti complessità e le molteplici ed a volte contrastanti sollecitazioni dell'ambiente richiedono cambiamenti organizzativi rapidi e flessibili: la struttura organizzativa è uno strumento poco flessibile e non consente cambiamenti rapidi ed efficaci

Il modello delle 7 S: l’organizzazione non è la strutturaIl modello delle 7 S: l’organizzazione non è la struttura

Un modello sistemico basato sul concetto di coerenza

Un modello sistemico basato sul concetto di coerenza

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4Luca Iandoli, DIEG, u. di Napoli FedericoII, www.dieg.unina.it

Il modello delle 7 S: l’organizzazione non è la strutturaIl modello delle 7 S: l’organizzazione non è la struttura

Perché usare il modello delle 7SPerché usare il modello delle 7S

Effettuare una analisi organizzativa a 360° con approccio sistemico Valutare l'interconnessione delle variabili Valutare le eventuali incoerenze fra le variabili Identificare aree problematiche e aspetti critici da sottoporre ad analisi più approfondite Identificare in via preliminare un insieme di linee guida per l’intervento

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S come …S come …

La descrizione del modelloLa descrizione del modello

Strategia = Le modalità attraverso cui l’organizzazione costruisce e difende il proprio vantaggio competitivo

Quali sono le priorità strategiche per l’organizzazione? Su quali leve l’organizzazione agisce per costruire i proprio vantaggio (p.es. costo, qualità, leadership tecnologica?)

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6Luca Iandoli, DIEG, u. di Napoli FedericoII, www.dieg.unina.it

S come …S come …

La descrizione del modelloLa descrizione del modello

Struttura = Le modalità secondo cui si suddividono i compiti e si distribuisce l’autorità. Il raggruppamento delle attività in unità organizzative e le relazioni fra di esse.

Qual è la il tipo di soluzione strutturale adottata?Qual è il grado di centralizzazione?Qual è lo status e il potere relativo delle singole sotto-unità?

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S come …S come …

La descrizione del modelloLa descrizione del modello

Sistemi gestionali = i processi e le procedure formali adoperati per gestire l’organizzazione (controllo di gestione, misurazione delle prestazioni, sistemi di incentivazione, pianificazione, budgeting, allocazione delle risorse, sistemi informativi,ecc.)

L’organizzazione è in possesso dei sistemi che le occorrono effettivamente? Quali sono I sistemi di gestione di cui il top management necessita? A quali sistemi l’organizzazione presta maggior attenzione?

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S come …S come …

La descrizione del modelloLa descrizione del modello

Staffing = Le persone, il loro background e le loro competenze. L’approccio dell’organizzazione alla selezione del personale, alla formazione, allo sviluppo delle carriere e ai sistemi di ricompensa.

• Come l’organizzazione assume e forma le persone?• Quali sono le caratteristiche demografiche del management (background, età, genere, esperienza)• Dove e chi sono i leader più forti?

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S come …S come …

La descrizione del modelloLa descrizione del modello

Skills = Le competenze e il know-how distintivo dell’organizzazione. Possono risiedere nelle persone, nelle pratiche manageriali, nei sistemi gestionali o nella tecnologia.

In quali attività l’organizzazione si distingue? Di quali nuove capacità l’organizzazione avrà bisogno in futuro, e quali deve eventualmente dismettere?

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S come …S come …

La descrizione del modelloLa descrizione del modello

Stile di leadership = Lo stile di leadership del top management. Lo stile ha impatto sulle norme di comportamento sulle modalità di interazione fra I membri dell’organizzazione.

Come il top management prende le decisioni? (e.g., modalità partecipata, top-down) Come i manager impiegano il loro tempo? (riunioni pianificate, riunioni informali, conversazioni, sul campo, con I clienti, ecc.)

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S come …S come …

La descrizione del modelloLa descrizione del modello

Valori condivisi (Shared) = I valori fondamentali che sono fortemente condivisi e servono da linee guida Focalizzano l’attenzione, condizionano il comportamento, forniscono un immagine condivisa degli obiettivi organizzativi

• Le persone hanno una visione comune sul perché l’organizzazione esiste e sui suoi obiettivi?• Come le persone percepiscono le caratteristiche distintive dell’organizzazione?• Quali sono i temi su cui il top management insiste di più?

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Step 1: Raccogliere informazioni dalle fonti organizzative (interviste, documentazione, ecc.)

Step 2: Organizzare e classificare l’informazione raccolta sull’organizzazione nelle variabili del modello delle 7S

Step 3: identificare le informazioni critiche e gli aspetti rilevanti per ciascuna delle 7S

L’applicazione del modelloL’applicazione del modello

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Step 4: identificare problemi chiave attraverso l’individuazione di possibili incoerenze fra due o più “S” dello schema

L’applicazione del modelloL’applicazione del modello

Strategy Structure Systems Shared Values Style Staff Skills • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

Step 3: identificare le informazioni critiche e gli aspetti rilevanti per ciascuna delle 7S

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14Luca Iandoli, DIEG, u. di Napoli FedericoII, www.dieg.unina.it

L’applicazione del modelloL’applicazione del modello

Step 5: identificare possibili linee di intervento

Problems Recommendations Problem #1 Recommendation(s) for Problem #1

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Problem #2 Recommendation(s) for Problem #2 • " • " • "

Problem #3 Recommendation(s) for Problem #3 • " • " • "