l'unione - novembre 2012

LA RIFORMADEL MERCATODEL LAVORO:TIPOLOGIE CONTRATTUALI, CONCILIAZIONI, LICENZIAMENTI E TUTTE LE NOVITA’ DELLA NUOVA NORMATIVA PER IL DATORE DI LAVORO

Martedì 20 Novembre 2012ore 14,30Sala Stefano Neretti - Confcommercio Prato Via del Ceppo Vecchio 57 PRATO

L’unionecommercio . turismo . servizimensile della confcommercio di prato

Pos

te It

alia

ne S

.p.a

. - S

ped.

Abb

.Pos

t.D.L

.353

/200

3 (c

onv.

in L

.27/

02/2

004

n.46

), ar

t.1 c

omm

a 1,

DC

B P

rato

num

ero

9 no

vem

bre

2012

SERVIZI ALLE IMPRESE

Accesso al creditoAssistenza alle imrpese e start-up d’impresaAmbiente e sicurezzaCertificazioni e sistemi di qualitàConsulenza del lavoroConsulenza fiscale e tributariaConsulenza legaleEBILCOM - Ente bilaterale del CommercioEBTT - Ente bilaterale del Turismo ToscanoFormazioneGestione contabilitàGestione paghe e contributiInternazionalizzazioneMarchi e insegnePratiche e adempimenti cameraliPatronato - CAFPrevidenzaRisparmio e convenzioniSportello lavoro

I NOSTRI SINDACATI

50&Più EnascoAssipanAssociazione Ristoratori PratesiAssociazione e consorzio FerramentaFederalberghiFederfarmaFederfioriFedermoda PratoFederazione dettaglianti orafiFida - Dettaglianti alimentariFipe - Pubblici eserciziFimaa - Mediatori Agenti d’AffariFit - TabaccaiFive - Venditori ambulantiFnaarc - Agenti Rappresentanti di commercioGruppo Giovani Imprenditori PratoGruppo Terziario Donna Prato

INFORMAZIONI

Per qualsiasi informazione, consulenza o preventivo, contatta:Confcommercio PratoVia del Ceppo Vecchio 57 PratoTel 0574 43801 Fax 0574 [email protected]

ORARI AL PUBBLICO

LUNEDI’ - GIOVEDI’8,30-13,00 14,00-17,30

VENERDI’8,30-13,00

Al servizio delle impreseAl servizio delle imprese

CONSULENZASERVIZIASSISTENZA

www.confcommercioprato.eu 3

Al servizio delle imprese

SERVIZI

Periodico mensile della Confcommercio di PratoPromunion srl Unipersonale

Poste italiane s.p.a.Sped.abb.post. D.L.353/2003 (conv.in L.27/02/2004 n°46) art. I comma I, DCB Prato

Dir.Redazione e Amministrazione: via Marco Roncioni 216 PRATO Tel 0574.43801

Redazione:Direttore responsabile: Nadia TarantinoCollaboratore: Elisa BaccichetImpaginazione grafica: Elisa Baccichet

Reg.Trib.Prato, n°142 del 20/03/89Copia 0,50 euroStampa: Nova

Per le inserzioni pubblicitarie su “L’Unione”:Tel. 0574 43801 email. [email protected]

som

mar

io

s

omm

ario


pag.5 In Primo Piano . Per le pmi il credito è una “missione impossibile”. I dirigenti di Prato protagonisti nel cambiamento

pag.10 Pillole dai sindacati. Turismo: economia del futuro!. Produttività: nessun accordo tra imprese e sindacati. Rinnovati i sindacati Fimaa e Fnaarc di Prato. Crepet inaugura la stagione del Terziario Donna dedicato a

“La famiglia, un’impresa”

pag.13 Novità per gli associati. Nuovi incentivi per chi assume giovani e donne. Check up gratuito per la sicurezza sui luoghi di lavoro. L’Happy Hour batte la crisi ed è “il più amato” dagli italiani. Tutti pazzi per il corso di marketing per il dettaglio

alimentare dell’Unione. P.E.C.: obbligo anche per le imprese individuali. L’Agenda di novembre

pag.23 Le nostre rubriche. Rubrica “La Nutrizione”: Occhio all’olio di palma!

Via del Ceppo Vecchio 57 PRATO Tel 0574 [email protected] www.confcommercioprato.eu

PRESIDENTECanio Molinari

GIUNTA ESECUTIVAStefano Becherucci

Rodolfo BottariAlessandro Lastrucci

Renato PalermoGiovanni Seghetti

ASSOCIAZIONIASSIPAN - Panificatori

Pres. Enzo SantiniDETTAGLIANTI ORAFI - Orafi e gioiellerie

Pres. Alberto CerbaiFEDERALBERGHI - Albergatori

Pres. Alessandro LastrucciFEDERFARMA - Farmacisti

Dr. Vittorio GoriFEDERFERRAMENTA - Mesticherie e ferramenta

Pres. Stefano BecherucciFEDERFIORI - FioristiPres. Corrado Venturi

FEDERMODA - Commercio al dettaglio abbigliamentoPres. David Cortoni

FIDA - Dettaglianti alimentariPres. Marco Matteucci

FIMAA - Mediatori e agenti d’affariPres. Cinzia Abbate

FIPE - Pubblici eserciziPres. Canio Molinari

FIVA - Ambulanti in sede fissaPres. Ferdinando Baino

FIT - TabaccaiPres. Bruno Rosi

FNAARC - Agenti e rappresentanti di commercioPres.Valentino Grassi

GIOVANI IMPRENDITORI - Imprenditoria giovanilePres. Marco Calamai

RISTORATORI PRATESIPres. Giovanni Seghetti

TERZIARIO DONNA - Imprenditoria femminilePres. Elena Belli

ASSOCIAZIONI TERRITORIALICENTRO STORICOPort. Alfredo Massai

CARMIGNANOPres. Enrico ChitiMONTEMURLO

Pres. Marco MeoniPOGGIO A CAIANO

Pres. Simone AgnolucciVAIANO

Portav. Ilaria FedeloniVERNIO

Pres. Paola Tacconi

conoscersi conviene


Martedì 20 Novembre 2012ore 14,30Sala Stefano Neretti - Confcommercio Prato Via del Ceppo Vecchio 57 PRATO

Apertura dei lavori e Saluti CANIO MOLINARIPresidente Confcommercio Prato

Relatori:DOTT. NICOLA STEFANINIConsulente del LavoroLe diverse tipologie contrattuali e le principali novità introdotte dalla riforma:contratto a tempo determinato, lavoro a progetto, contratto intermittente, lavoro accessorio, partita IVA

AVV. CINZIA CASTELLIAvvocato giuslavoristaGli strumenti in essere per gestire in modo corretto i rapporti di lavoro: convalida dimissioni,

Si invitano le aziende a confermare cortesemente la propria partecipazione alla segreteria di Confcommercio Prato, tel. 0574 43801 fax 0574 438033

oppure scrivendo all’indirizzo email [email protected] il nome dell’azienda ed il numero dei partecipanti.

Confcommercio Pratovia del Ceppo Vecchio, 57 Pratotel. 0574 43801 fax 0574 438033 [email protected]

Moderatrice:SABRINA NESTIVice Presidente Gruppo Terziario Donna Confcommercio Prato

licenziamento e conciliazione, Articolo 18 legge 300/1970, licenziamento discriminatorio e disciplinare


in

prim

o pi

ano

in p

rim

o pi

ano

Le impre-se italiane sono strette in una mor-

sa sempre più allar-mante tra burocrazia e difficoltà di accesso al credito. E’ quanto emerge dalla ricer-ca “Credito e Buro-crazia: il gattopardo delle imprese”, rea-lizzata da Confcom-mercio e presentata a Venezia in occasione del Forum organizza-to dai Giovani Imprenditori. Lo studio evidenzia che, secondo gli ultimi dati Istat, le imprese che a settembre segnalavano un ina-sprimento dell’accesso ai presti-ti bancari sono aumentate in un solo mese dal 24,5% al 28,2%. E l’ultimo Bollet t ino Economico della Ban-ca d’Italia, dati di ago-sto, eviden-zia un costo del prestito bancario alle impre-se di circa 70 punti base superio-re a quello medio dell’area Euro. Per un prestito da un milione di euro in 5 anni le imprese italia-ne sborsavano mediamente nel luglio scorso il 6,24% contro il 4,14% e il 4,04%, rispettivamen-

te, di quelle francesi e tedesche. E se l’importo del finanziamento

scende e l’impre-sa richiedente ha dimensioni mode-ste, il conto può diventare molto più salato: per un prestito da 15mila euro da restituire

in 72 mesi, difficil-mente una pmi o una

start-up potrà scontare tassi infe-riori al 10%. Così come per un affidamento da 5mila euro sul conto corrente bisogna calcolare un costo minimo annuale di 160 euro. E questo sempre che non si sconfini mai dal fido, altrimenti

i costi lievitano fino a sfiorare i tassi di usura. La situazione è tale che il recentissimo rapporto “Doing Business 2013” suona come una condanna senza mez-zi termini per il sistema bancario italiano: per l’accesso al credi-to l’Italia si colloca alla 104ma posizione su 185 Paesi presi in esame. Nel mentre, come indica l’ultimo report dell’Osservato-rio Credito di Confcommercio relativo al terzo trimestre 2012, solo il 30,8% delle imprese dei servizi, commercio e turismo non ha avuto alcun problema, contro un 19,3% che è rimasto al palo senza riuscire a soddisfare le proprie esigenze finanziarie e un 49,9% che ci è riuscito ma ha avuto difficoltà.

articolo ripreso dal sitowww.confcommercio.it

Da uno studio di Confcommercio emerge che nella classifica mondiale della facilità di accesso al credito l’Italia è oltre la posizione numero 100.

Per le pmi il credito è una “missione impossibile”

per un prestito da 15mila euro in

72 mesi tassi non inferiori al 10 per cento.

Carlo Sangalli, presidente Confcommercio


6 L’Unione

]Domenica 21

ottobre, i dirigenti di C o n f c o m -

mercio Prato si sono riu-nioni per discutere sulle future strategie dell’As-sociazione e stilare un programma di iniziative e progetti che costitui-ranno il calendario dei lavori di Confcommer-cio per il 2013.Il titolo del convegno la dice lunga sulla nuova

marcia che il presidente Molinari e la Giunta vogliono dare a questa nuova rinascita confederale: “Protagonisti nel cambiamento”. Un cambiamen-to che è già in atto e che parte dalla necessità di uscire dalla crisi e proiet-tarsi nel futuro; protagonisti perchè è questo il ruolo di Confcommercio: es-sere capofila in un momento difficile, studiare le strategie e le tattiche mi-gliori per far sì che le imprese pratesi possano tornare a respirare. “Il cam-biamento è già in atto, basta saperlo cogliere e saper sfruttare le opportu-

nità che il nuovo mercato offre” sostiene, nel suo discorso introdut-tivo, il presidente Canio Molina-ri, che aggiunge “Non possiamo continuare a star fermi

a guardare: ora dob-biamo essere noi pre-sidenti di categoria e consiglieri dei nostri sindacati a proporre la strada migliore affinché l’associazione e le im-prese conivolte possano ripartire”. Un attivismo da parte dei dirigenti che viene ritenuto ne-cessario anche da tutti i membri di Giunta, portavoce dei quali è, in occasione del con-vegno, Stefano Beche-rucci, che non si rispar-mia nel rammaricarsi per decisioni sbagliate

prese in passato. “Questa Giunta però è coesa e supporta il lavoro che il pre-sidente Molinari sta portando avan-ti.” Un lavoro di squadra che dura in modo incessante da diversi mesi. “Oggi vorremmo che questo lavoro di squadra fosse condiviso anche da tutti gli altri dirigenti di Confcommercio, che singolarmente rappresentano i ri-spettivi sindacati di appartenenza”.

Tutti i dirigenti di Confcommercio Prato hanno stilato un nuovo planning di progetti condivisi da realizzare nei prossimi mesi.

E-commerce , credito e “Percorsi Golosi” tra le iniziative proposte.

I dirigenti di Pratoprotagonisti nel cambiamento

www.confcommercioprato.eu 7 6 L’Unione

in

prim

o pi

ano

in p

rim

o pi

ano

Il lavoro di squadra diventa dunque la parola chiave del meeting, in una sinergia condivisa da tutti.Molinari propone un nuovo modo di agire, auspicando ad un’organizzazio-ne nella quale i dirigenti si incontri-no più spesso nel corso dell’anno per stilare un programma di lavoro, sulla base del quale poi sviluppare singoli progetti con i propri sindacati di rife-rimento.

Il desiderio di Molinari è di dare dav-vero spazio ad ogni categoria, lascian-do che ciascun presidente di settore si esprima proponendo strategie ad hoc per le imprese del proprio sindacato.

“Vorrei che il presidente dei fioristi, quello degli alimentaristi, quello dei giovani imprenditori, dei rappresen-tanti, ecc parlassero con i soci delproprio sindacato per poi rapportarsi con tutti gli altri presidenti e studiare insieme un programma di intervento

mirato a far crescere sia le singole ca-tegorie che la Confcommercio.

Solo facendo squadra possiamo davvero es-sere utili agli impren-ditori che ogni giorno scelgono di aderire aConfcommercio, che ad oggi è la più gran-de organizzazione a livello nazionale.”

Nella seconda parte del meeting, tutti i dirigenti sono sta-ti chiamati ai tavo-li operativi: quattro gruppi di lavoro il cui obiettivo era quello di proporre almeno un progetto.

Alla fine del con-vegno, l’insieme dei progetti avreb-be costituito il pro-gramma di lavoro del l ’Associazione

per i prossimi mesi.I dirigenti hano preso molto seria-mente questo lavoro di gruppo e, alla fine dei workshop, sono stati proposti ben quattordici progetti.“Abbiamo chiesto l’intervento dei dirigenti - afferma Molinari alla re-dazione de L’Unione - perchè sono loro che stanno ogni giorno a con-tatto con le loro categorie. Io ho un bar e so quali sono le problemati-che di un pubblico esercizio, così come un agente immobiliare saprà quali sono le esigenze degli agen-ti immobiliari, e lo stesso sarà per il presidente degli alimentaristi nel suo settore o del terziario donna per le imprenditrici.Sono loro, i singoli presidenti di categoria, a parlare ogni giorno con i soci Confcommercio che fanno capo ai loro sindacati e per questo è importante che siano loro a riunir-si per stilare tutti insieme un pro-gramma di progetti davvero utili ai soci.”“Inoltre credo fortemente nel lavo-ro di squadra perchè solo lavorando

insieme possono venire fuori idee brillanti e valide. Lavorando tutti quanti per una stessa causa, diamo poi la possibilità a ciascuna catego-ria, di essere sviluppata, perchè terre-mo conto delle esigenze di ognuno.”“Per fare questo però abbiamo bi-sogno della partecipazione attiva di tutti: voglio che tutti i dirigenti rom-pano i timpani a me e ai membri di

continua a pag.8

Molinari: “Vogliamo

un’associazione che sia utilie davvero e che faccia l’interesse dei soci. Vogliamo che

i dirigenti facciano squadra e propongano le strategie aziendali.”

Presidente dell’Unione, Canio Molinari

Stefano Becherucci

8 L’Unione

] www.confcommercioprato.eu 9

giunta per proporre le nuove solu-zioni e le strategie associative.”Molinari continua la sua intervi-sta elogiando i dipendenti che in questi mesi si sono dati da fare più che mai: “Hanno capito che l’unico modo per risolvere un problema è aprirsi al problema e alle critiche e così si sono messi in gioco. Hanno accettato di fare corsi di formazio-ne con l’obiettivo di professiona-lizzare e riqualificare i servizi of-ferti ai soci; hanno deciso inoltre di contattare tutti gli associati per farsi dire da loro cosa va e cosa non va nel nostro lavoro quotidiano. E per aprirsi alle critiche, ci vuole coraggio: il coraggio di cambiare e di migliorare, che i nostri dipen-denti hanno avuto. Da oggi voglio che lo stesso coraggio ce l’abbiano anche tutti i dirigenti. Con i mem-bri di Giunta ne parliamo spesso: vogliamo una Associazione che sia utile davvero! Un’Associazione che proponga soluzioni per gli im-prenditori!”

Tra i progetti presentati dai diri-genti si punta molto sul commer-cio elettronico, l’abbellimento delle strade di tutta la città ed un progetto di sviluppo turistico che coinvolga categorie differenti, ma anche una maggiore informazio-ne sull’area credito ed il rilancio di iniziative che in passato hanno avuto molto successo, quali “Per-corsi Golosi”.Nelle prossime settimane tutti i progetti presentati saranno inseriti all’interno dell’agenda 2013 così da vederli realizzati nei primi mesi dell’anno, dando in questo modo la possibilità ai dirigenti di proporre nuove idee per crescere, insieme.

E.B.

i gruppi di lavoro:

8 L’Unione

in

prim

o pi

ano

in p

rim

o pi

ano


ALCUNI DEI PROGETTI PROPOSTI

1) Un piano di sviluppo turistico che coinvolga tante e diverse categorie im-prenditoriali (dalle strutture ricettive ai negozi del commercio al dettaglio)

2) Creare un consorzio tra le singole ca-tegorie così da abbattere i costi ed avere più forza con i fornitori

3) Puntare sul web marketing e la ven-dita online

4) Realizzare iniziative di promozione divisa per zone per creare sinergia tra i negozi della stessa via

5) Riportare alla luce iniziative quali “Percorsi Golosi” o altre che in passato hanno avuto molto successo, studiando il modo di coinvolgere più attività insie-me.

Chiunque abbia ulteriori proposte e idee può comunicarle al proprio Pre-sidente di categoria oppure scrivere a [email protected]

10 L’Unione

]]Una giornata all’insegna

delle strategie e delle nuove idee per rilanciare il settore del turismo

in Toscana. Con questo obiettivo i dirigenti delle Confcommercio della nostra regione si sono dati appuntamento lo scorso 16 ottobre presso il Grand Hotel Mediterraneo a Firenze: i dati della crisi sono importanti, ma è anche importante scegliere delle strategie per ripartire!“Da osservatori a protagonisti attraverso i valori della Toscana” cita il sottotitolo del convegno, rappresentando bene l’idea dell’immobilismo dal quale Confcommercio spinge le aziende ad uscire. “Nella nostra Toscana abbiamo così tanti valori a livello turistico che, se iniziassimo a promuovere davvero, potrebbero diventare la punta di diamante di tutta l’economia regionale.”Legarsi al turismo non significa lasciare indietro le aziende operanti negli altri settori: al contrario significa scegliere un’unica strada comune, per incanalare meglio le risorse e le forze disponibili e renderle utili per tutti i settori economici. E così le cinque federazioni di categoria del turismo appartenenti a

Confcommercio sono state chiamate “a raccolta” per individuare nuove strategie per il rilancio del settore turistico in Toscana.Sin dalla mattina alcuni imprenditori delle province toscane appartenenti a FIPE (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) FEDERALBERGHI, FAITA (turismo alla’aria aperta) FIAVET (Agenzie di Viaggio) e RESCASA (residenze turistiche e appartamenti vacanza) hanno espresso le loro idee, concretizzatesi poi in un resoconto rilasciato nella sessione pomeridiana.Nel pomeriggio, durante la sessione plenaria con i colleghi provenienti da tutte le province, ogni gruppo di lavoro ha presentato alla platea dei presenti quattro ipotesi di soluzione a ciascun problema individuato e, per ciascuna problematica, i presenti hanno decretato la soluzione più idonea.

Di seguito le tematiche trattate dai gruppi di lavoro: governance e promozione turistica, sostegno allo sviluppo dell’Impresa turistica e credito, competenze professionali, lavoro e formazione, normativa turistica regionale e semplificazione amministrativa. Le proposte di intervento, votate a maggioranza dall’assemblea dei presenti, sono state proposte agli assessori regionali Simoncini e Scaletti, presenti in sala.Confcommercio Prato ha partecipato con alcuni soci FIPE e Federalberghi.

Grande affluenza all’incontro regionale degli Stati Generali del Turismo di Confcommercio. Tante idee e strategie per sviluppare il settore a livello

toscano e nazionale.

Turismo: economia del futuro!

Tutti i risultati dei gruppi di lavoro

degli Stati Generali del Turismo

] www.confcommercioprato.eu 13 12 L’Unione

]Nessun accordo tra

imprese e sindacati sulla produttività. Il lunghissimo

confronto, conclusosi a notte inoltrata non è riuscito infatti ad elaborare un documento condiviso. E’ stata la Cgil il sindacato maggiormente critico rispetto al testo che Abi, Ania, Rete Imprese Italia, Alleanza per le cooperative e Confindustria avevano messo sul tavolo del confronto.”Ci sembra non ci sia stata nessuna accoglienza alle modifiche al testo che abbiamo proposto’’, ha detto al termine della riunione il leader Susanna Camusso. Ma anche Cisl e Uil hanno avanzato richieste di modifica

al documento e sono in attesa di verificare il loro accoglimentoo meno. L’attesa sarà comunque breve: il documento definitivo

infatti sarà inviato alle segreterie di Cgil, Cisl e Uil. Toccherà poi ai sindacati esprimersi. E le imprese si preparano anche ad una possibile intesa separata, senza la Cgil.

Fumata nera dopo un lunghissimo incontro conclusosi a notte inoltrata.

Produttività: nessun accordo tra imprese e sindacati

Le imprese invieranno il loro

documento definitivo a Cgil, Cisl e Uil.

articolo ripreso dal sitowww.confcommercio.it

Si sono recentemente tenute le assemblee provinciali di FNAARC e FIMAA della Provincia di Prato.

Entrambe le riunioni avevano come punto principale l’elezione dei rispettivi Presidenti Provincia-li.Presidente di FIMAA è stata eletta Cinzia Abbate. La presidenza con-tinua quindi nel solco femminile, dopo Elena Gelsumini.Cinzia Abbate ha dichiarato la

propria volontà di lavorare sin da subito ad una maggiore visibilità e formazione del sindacato, so-prattutto tramite l’organizzazione di seminari e convegni da tenersi a cadenza regolare, è già stato in-viata a tutti gli associati richiesta per capire quali siano le tematiche più sentite da affrontare nel primo convegno.Presidente di FNAARC invece è stato eletto Valentino Grassi che nel suo discorso di insediamento

ha sottolineato come in un tale momento di difficoltà per la ca-tegoria sia fondamentale riuscire a creare un gruppo compatto che possa analizzare e quindi affron-tare i problemi che oggi sono sul campo, trovando tramite i coordi-namenti regionale e nazionale la forza per poter incidere sui pesanti impedimenti che gravano inutil-mente sugli agenti di commercio.

Rinnovati i sindacati Fimaa e Fnaarc di Prato

Crepet inaugura la stagione del Terziario Donna dedicato a “La famiglia, un’impresa”

Ha preso il via il 25 ottobre nel capoluogo toscano all’Auditorium di Banca CR Firenze il ciclo “La fa-

miglia, un’impresa”, con Paolo Cre-pet. Le difficoltà che i diversi nuclei familiari incontran, i problemi delle donne nel conciliare impresa e fami-glia, la ricerca di un nuovo equilibrio. Il famoso psicologo e psichiatra si è confrontato con Anna Lapini, presi-dente regionale del gruppo Terziario Donna e tutti i presenti per affrontare questo tema tanto caro alle imprendi-trici.Presenti in rappresentanza della Confcommercio pratese, la vice pre-sidente del gruppo, Sabrina Nesti, il presidente di Confcommercio, Canio Molinari e la segretaria del gruppo Erika Tasselli, oltre alle tante impren-ditrici iscritte presso la nostra associa-zione.“La famiglia, un’impresa si rivolge non solo alle donne, ma anche agli uomini che si interrogano sulle dif-ficoltà che i diversi nuclei familiari incontrano, per cercare insieme nuo-vi spunti per la conciliazione matura e serena dei tempi del lavoro, della famiglia, della persona.” - sostiene la presidente regionale Anna Lapini.Paolo Crepet: “La storia ci insegna: siamo usciti da crisi anche più terribili di questa rimboccandoci le maniche. Ogni crisi può essere vissuta come una nuova opportunità per reagire e vincere le avversità, preparandoci a un nuovo futuro. Ma non possiamo par-lare di futuro senza rimettere al centro del nostro tempo il problema educati-vo. Nel nostro tempo in famiglia ma anche sul lavoro non ci dobbiamo dimenticare che, come adulti, siamo un esempio per i più giovani. Siamo

educatori. Per questo ci dobbiamo impegnare in modo serio per il bene delle nuove generazioni, pensando ai cittadini di domani che formeranno la nuova società e che dovranno essere in grado di interpretare il loro tempo con nuovi modi di fare impresa”.

La serie di incontri, attraverso i quali Terziario Donna intende far conoscere il suo ruolo di sostegno nella crescita professionale e umana continuerà con il prossimo incontro, previsto per il 29 novembre a Lucca.

Molinari: “Vogliamo crescere ma l’unico modo per crescere davvero è ascoltare il socio, capire quello di cui ha realmente bisogno e

realizzare servizi utili.”

even

ti d

ai s

inda

cati

eve

nti

dai

sind

acat

i


14 L’Unione

]Presso il Ministero del Lavoro

è stato istituito un fondo per il finanziamento di interventi a favore dell’incremento

in termini quantitativi e qualitativi dell’occupazione giovanile e delle donne. Il fondo prevede 300 mila euro per l’anno 2013 e per l’anno 2014 e 240mila euro per l’anno 2015.In attuazione della normativa è stato pubblicato un decreto con il quale il Ministero del Lavoro disciplina gli incentivi per i datori di lavoro privati da destinare al sostegno dell’occupazione dei giovani (con meno di 30 anni) e delle donne (a prescindere dell’età anagrafica).Tutte le misure descritte nel decreto sono a carattere straordinario e valgono solo per i rapporti di lavoro attivati o stabilizzati nel periodo compreso tra il 17 ottobre 2012 e il 31 marzo 2013.Gli incentivi sono previsti per trasformazione dei contratti di lavoro a tempo determinato di giovani e donne, in contratti a tempo indeterminato, nonchè per stabilizzazioni, con contratto a tempo indeterminato, di giovani e donne, impiegati con contratto di collaborazione coordinata e continuativa, anche nella modalità a progetto, o con associazione in partecipazione con apporto di lavoro.Le predette trasformazioni/stabilizzazioni devono riguardare i contratti in essere o cessati da non più di 6 mesi e devono prevedere la stipula

di contratti a tempo indeterminato, anche a tempo parziale, purchè di durata pari o superiore alla metà dell’orario normale di lavoro.La normativa prevede anche la possibilità di ricevere incentivi per l’assunzione a tempo determinato di giovani e donne, con orario normale di lavoro e di durata minima di 12 mesi, nonchè con incremento della base occupazione rispetto alla media dei dipendenti dei 12 mesi precedenti.

INCENTIVIPer ogni

trasformazione o stabilizzazione

avvenuta a partire dal 17 ottobre 2012 e fino al 31 marzo 2013 è corrisposto un incentivo pari a

12mila euro; mentre per l’assunzione a tempo determinato, avvenuta entro gli stessi termini, è

corrisposto un incentivo pari a 3mila euro (se il contratto a termine ha una durata compresa tra 12 e 18 mesi),

4mila euro (se la durata del contratto supera i 18 mesi ma non i 24 mesi), 6mila euro (se la durata del contratto

è superiore a 24 mesi).

CHI GESTISCE GLI INCENTIVI

La gestione degli incentivi è affidata all’INPS, che corrisponderà gli importi in base all’ordine

cronologico di presentazione delle domande da parte dei datori di lavoro ed entro il limite delle risorse disponibili.

INAMMISSIBILITA’L’INPS precisa che gli incentivi non spettano se l’assunzione o la trasformazione sono effettuate in violazione del diritto di precedenza alla riassunzione di un altro lavoratore licenziato da un rapporto a tempo indeterminato o cessato da un rapporto a termine. Altresì gli incentivi non spettano se presso la stessa unità produttiva sono in atto sospensioni dal lavoro connesse ad una crisi o riorganizzazione aziendale, salvi i casi in cui l’assunzone o la trasformazione siano finalizzate all’acquisizione di professionalità sostanzialmente diverse da quelle dei lavoratori sospesi.La fruizione degli incentivi è comunque subordinata alla regolarità contributiva, al rispetto delle norme in materia di sicurezza sul lavoro e all’osservanza dei contratti collettivi.

Per maggiori informazioni è possibile contattare la responsabile dell’ufficio paghe Enrica Vegni allo 0574 43801 oppure scrivere a [email protected] nostro sportello sito presso l’ufficio paghe della Confcommercio di Prato, ti aiuterà ad attivare la richiesta dell’incentivo nel modo corretto.

Il Ministero del Lavoro ha stanziato fondi per agevolare le assunzioni. 300mila per assunzioni o trasformazioni entro il 31 marzo 2013

Nuovi incentivi per chi assume giovani e donne

Presso l’Unione trovi uno

sportello dedicato all’attivazione della

richiesta.

Elsa Fornero, ministro del Lavoro


novi

tà p

er g

li a

ssoc

iati

nov

ità

per

gli

asso

ciat

i

Sei in regola con i corsi obbligatori sulla Sicurezza sui Luoghi di Lavoro?

FAI UN CHECK-UP GRATUITO

DEI CORSI DI FORMAZIONE per sapere quali sono i corsi di formazione obbligatori per la Tua azienda per

essere in regola secondo quanto previsto dalla normativa vigente

Compila la scheda sottostante ed inviala all’indirizzo [email protected] oppure al numero di fax 0574 438033 e sarai contattato dalla responsabile dell’area formazione

Chiara Peruzzi per il check up gratuito

RICHIESTA CHECK-UP GRATUITO SUI CORSI DI FORMAZIONE OBBLIGATORIA SULLA SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO:

RAGIONE SOCIALE:

NOME E COGNOME DEL TITOLARE:

NUMERO ADDETTI:

TIPOLOGIA DI ATTIVITA’:

EMAIL.

TEL.

FAX.

Dal 31 dicembre è obbligatorio essere in regola con tutti gli adempimenti in materia di Sicurezza sui Luoghi di lavoro.

28 gennaio - 8 febbraiodalle 14.30 alle 19.30

corso 1° livello (30 ore) 270,00 €corso 2° livello (20 ore) 180,00 €

I prezzi sono da intendersi esclusi di IVA.La quota di iscrizione comprende tutto il materiale neces-sario per il corso: dispense, libro “I quaderni del bar”, blocco appunti e materiale didattico.

Per informazioni e iscrizioni, contattare: Segreteria FIPE - Erika [email protected] Tel. 0574 43801

16 L’Unione

L’Happy Hour batte la crisi ed è “il più amato” dagli italiani

I ragazzi di tutto il mondo lo chiamano happy hour, un momento felice da ritagliarsi durante la settimana per svagarsi con gli amici ed ascoltare della buona musica. Sono più del 65% gli italiani (sopra i 14 anni) che ammettono di consumare alcol almeno una volta a settimana. I maggiori consumi arrivano nelle fasce giovani (35-44 anni) ed in quella over 65 e riguardano per lo più consumatori di sesso maschile. Ancora restie all’uso di alcol invece le donne, che ammettono di amare il momento dell’happy hour ma di preferire cocktail miscelati (a basso contenuto alcolico) o analcolici.Interessante notare che a prodotti diversi corrispondono anche target di consumo di-versi.Il vino è maggiormente apprezzato dagli uomini over 35,la birra tra gli uomini tra i 25 e i 64 anni,i prodotti “aperitivo” dalle donne tra i 20 e i 34 anni.

Rispetto al 2010 i 35-44enni mostrano comunque una certa stabilità dei consumi, mentre la fascia di età che mostra incremento più interessante è quella dei 25-34enni.

L’happy hour piace! Lo si capisce dal fatto che bel il 38% delle consumazioni alcoliche, in Italia, avviene proprio in questo contesto.Piace a 4 italiani su 10.Il 70% dei giovanissimi (16-24 anni) ammettono di amarlo e di dedicare all’happy hour almeno un appuntamento alla settimana.L’happy hour è apprezzato soprattutto perchè è l’occasione per frequentare gli amici e trascorrere serate piacevoli e poco impegnative. Quel che più cercano i frequentatori di happy hour è sedersi comodamente e chiacchierare in un ambiente tranquillo, ascoltando buona musica.Molto attraente è il fattore economico: l’happy hour per molti giovani è la risposta alla crisi, perchè permette di mangiare e bere contenendo le spese. Quasi 2 frequentatori su tre dichiarano infatti di spendere non più di 8 euro per ogni aperitivo.I frequentatori di happy hour possono essere classificati in tre categorie. Gli affezionati (18%) sono per lo più giovanissi-mi (tra i 16 e i 24 anni) e vedono l’Happy Hour come un appuntamento almeno settimanale. Gli assidui (26%) sono per lo più giovani tra i 25 e i 34 anni e frequentano l’happy hour almeno 2 volte al mese. Gli occasionali (56%) sono adulti over 35 che vedono l’happy hour come un momento di incontro trimestrale.

ISCRIZIONI CORSI BARMAN


Si è appena concluso il primo corso di marketing per il dettaglio alimentare che l’Unione Commercianti di

Prato ha voluto promuovere per gli iscritti nel settore gastronomico.Il corso è stato realizzato con l’obiettivo di dare ad ogni singolo partecipante dei consigli utili per migliorare la visibilità e l’immagine del proprio punto vendita, attraverso nozioni di comunicazione pubblicitaria e visual merchandising. Tutti i partecipanti si sono detti soddisfatti del corso e delle nozioni acquisite.Molto soddisfatto anche il presidente della categoria, Marco Matteucci, titolare della Gastronomia Tempestini in via Ciliani: “Sono contento di aver visto una partecipazione attiva dei miei colleghi al corso. Io stesso ho appreso tante tattiche che non conoscevo e che sicuramente metterò in atto.Spesso si pensa al marketing come a qualcosa che appartiene solo alle

grandi aziende, invece Simona (la docente del corso) è stata bravissima a spiegarci le strategie che possiamo

utilizzare anche noi come piccoli imprenditori e negozi di vicinato.”

E alla nostra domanda: Il corso avrà un seguito?Il presidente Matteucci risponde: “Me lo auguro!

Spero di poterne fare molti altri sia di questo livello, così da dare a tutti gli alimentaristi di Prato iscritti

alla Confcommercio questi utili strumenti, sia corsi di livello più avanzato, in modo che possiamo essere sempre più stimolati a migliorare”.Simona, esperta di marketing, si è resa disponibile anche a fare consulenze personalizzate ai singoli negozi, per sviluppare delle strategie ancora più efficaci.

Grande successo per il primo percorso formativo rivolto ai dettaglianti alimentari: tanti consigli e strategie per migliorare la visibilità e

l’immagine del proprio negozio.

Tutti pazzi per il corso di marketing per il dettaglio alimentare dell’Unione

Il presidente Matteucci:

“Vogliamo che questi percorsi formativi che

l’Unione mette a disposizione, diventino un

incontro periodico e costante”.

] 18 L’Unione

P.E.C.: obbligo anche per le imprese individuali

A partire dal 31 dicembre 2013, anche le imprese

individuali dovranno do-tarsi di una casella di po-sta elettronica certificata (cosiddetta PEC). Tale obbligo va ad estendere quello già in vigore, che prevedeva l’obbligo per le sole società di munirsi di PEC.Tutte le ditte individuali già iscritte al Registro delle Imprese o all’Albo delle imprese artigiane hanno dunque un anno di tempo per dotarsi di posta elettronica certificata e comunicare tale casella di posta alla Camera di Commercio per l’opportu-na registrazione. Presso l’Unione Commercianti è di-sponibile uno sportello che si occupa dell’apertura e della gestione della posta certificata, in grado non solo di provvedere alla creazione dell’ac-count e alla registrazione in Camera di Commercio ma anche di gestire quotidianamente la posta certificata e contattare il socio per le opportune comunicazioni.

Obbligo di PEC già entrato in vigore invece per le ditte individuali create dal 21 ottobre 2012: per tali imprese, iscritte al Registro delle Imprese o all’Albo delle imprese artigiane, i ti-tolari si sono già dovuti attivare per la creazione dell’account.

Tutti gli associati (sia ditte individua-li che società) che vogliono ricevere informazioni sulla normativa relati-va alla PEC o interessati al servizio di creazione e gestione della PEC, possono contattare l’Unione Com-mercianti di Prato allo 0574 43801 o scrivere all’indirizzo email [email protected]

Entro il 31 dicembre 2013 anche le ditte individuali dovranno munirsi di posta elettronica certificata,

già obbligatoria per le società e le nuove aperture.

All’Unione, uno sportello

dedicato alla creazione e alla gestione della Posta

Elettronica Certificata

P.E.C.: cos’è

e come funziona?

La Posta Elettronica Certificata (PEC) è il sistema che consente di inviare email con valore legale equiparato ad una raccomanda-ta con ricevuta di ritorno, come stabilito dalla vigente normativa (DPR 11 Febbraio 2005 n.68).Il funzionamento è similare a quello di una normale posta elettronica, ma, a differenza di quella ordinaria, la posta certifi-cata porta grandi vantaggi a chi la utilizza, quali la sicurezza dei contenuti inviati, grazie ai proto-colli di sicurezza del contenuto, e la certezza dell’orario e della data di invio e di ricezione.Il termine “certificata” si rife-risce al fatto che il gestore del servizio rilascia al mittente una ricevuta che costituisce prova le-gale dell’avvenuta spedizione del messaggio ed eventuali allegati. Allo stesso modo, il gestore della casella PEC del destinatario invia al mittente la ricevuta di avvenu-ta consegna.

12 L’Unione

conoscersi conviene

Info e appuntamenti, Confcommercio Prato - Via del Ceppo Vecchio, 57 PRATOTel 0574 43801 Fax 0574 438033 [email protected]

Check up completo e gratuito del socio e della sua azienda

Analisi delle problematiche dell’azienda, per valutare insieme i rischi e trovare soluzioni efficaci

Valutazione delle aspettative del socio e consulenze mirate in ottica di sviluppo aziendale


tutte le date e le scandenze utili per gli associatiEventiScadenze fiscaliFormazione e aggiornamenti

L’Agenda novembre 2012

Inizio Corso Durata Date corso13/11 Corso di aggiornamento HACCP per ADDETTO

(riservato solo agli operatori del settore alimentare

4 ore14.00 - 18.00

mar 13/11

13/11 Corso di aggiornamento HACCP per RESPONSABILE(riservato solo agli operatori del settore alimentare)

8 ore2 lezioni14.00 - 18.00

mar 13/11gIo 15/11

14/11 Corso per ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO 12 ore3 lezioni9.00 - 13.00

mer 14/11mer 21/11mer 28/11

14/11 Corso di aggiornamento di PRIMO SOCCORSO 4 ore09.00 - 13.00

mer 14/11

20/11 Corso di formazione lavoratori in materia di Sicurezza sui Luoghi di lavoro - RISCHIO BASSO

8 ore2 lezioni09.00 - 13.00

mar 20/11gIo 22/11

20/11 Corso di formazione lavoratori in materia di Sicurezza sui Luoghi di lavoro - RISCHIO MEDIO

12 ore3 lezioni

mar 20/11gIo 22/11

20/11 Corso di formazione lavoratori in materia di Sicurezza sui Luoghi di lavoro - RISCHIO ALTO

16 ore4 lezioni

mar 20/11gIo 22/11LUN 3/12

3/12 Corso per addetto all’ANTINCENDIO - RISCHIO BASSO 4 ore14.00 - 18.00

LUN 3/12

3/12 Corso per accesso alle attività alimentari nel settore merceologico alimentare (Corso ex REC, abilitante all’apertura di un’attività nel settore alimentare). Il corso è riconosciuto ad Isogest scrl dalla Provincia di Prato con D.D.653 del 24/02/2012.

40 ore10 lezioni da 4 ore19.00 - 23.00

DaL 3/12 aL 18/12DaL LUNeDI’ aL gIoveDI’

Per informazioni ed iscrizioni è possibile contattare la Responsabile dell’Area Formazione, Chiara Peruzzi al numero 0574 43801 oppure scrivere a [email protected]

Corsi di formazione in partenza


Per maggiori informazioni:Confcommercio PratoTel 0574 43801email [email protected]

Inizio Scadenza15/11 IVA: emissione e registrazione delle fatture

per cessioni di beni con documento di trasporto emesso nel mese di ottobre

15/11 IVA: annotazione dei corrispettivi delle operazioni effettuate nel mese di ottobre per le quali è stato rilasciato lo scontrino o la ricevuta fiscale

16/11 IVA: invio telematico dei dati contenuti nelle dichiarazioni di intento ricevute nel mese di ottobre

16/11 INPS: versamento della 3° rata 2012 dei contributi dovuti sul minimale di reddito da parte di artigiani e commercianti

16/11 IVA: registrazione delle fatture per gli acquisti con detrazione nella liquidazione del mese di ottobre o del 3° trimestre

16/11 IVA: liquidazione dell’imposta relativa al mese di ottobre o al 3° trimestre

Scadenze fiscali

18/11 ASSEMBLEA PROVINCIALE FIDA - presso la Confcommercio di Prato, via del Ceppo Vecchio 57Possono partecipare tutti i soci di Confcommercio Prato operanti nel settore del dettaglio alimentareore 9.30 - 12.00Info: [email protected]

19/11 ASSEMBLEA NAZIONALE FIPE - Eccezionalmente, quest’anno l’assemblea si terrà a Ferrara. Un gesto di solidarietà nei confronti dei colleghi colpiti dal sisma.Possono partecipare tutti i soci operanti nel settore dei pubblici eserciziInfo: [email protected]

20/11 CONVEGNO sulla nuova RIFORMA DEL LAVORO. Tutti gli interessati possono partecipare.Interverranno consulenti del lavoro ed esperti in materia.ore 15.00 - 18.00info: [email protected]

16/11 IRPEF-IVA-CONTRIBUTI: versamento delle ritenute d’acconto, dell’IVA e dei contributi relativi al mese di ottobre o al 3° trimestre. Per i contribuenti trimestrali l’IVA a debito deve essere maggiorata dell’1%

30/11 REGISTRO: versamento dell’imposta sui contratti di locazioni di immobili decorrenti dal 1° novembre

30/11 IRPEF-IRAP: versamento del 2° o unico acconto per l’anno 2012

30/11 IRES-IRAP: versamento dell’acconto da parte dei soggetti con esercizio sociale coincidente con l’anno solare

30/11 INPS: versamento del 2° acconto 2012 dei contributi dovuti sul reddito eccedente il minimale da parte di artigiani e commercianti

Inizio Scadenza

prossimi Eventi in programma all’Unione

] 22 L’Unione

A CU

RA D

I GIU

LIA

BRU

SCH

I, B

IO N

UTR

IZIO

NIS

TArubrica LA NUTRIZIONE

Occhio all’olio di palma!

novembre 2012

Per informazioni:Giulia Bruschi - biologa nutrizionistaMisericordia di Oste, MontemurloMisericordia di AglianaTel. 331 2128362email. [email protected]

Se controllassimo più attentamente le etichette di alcune merendine, di alcuni biscotti in busta, di alcuni dolci avremmo sicuramente notato un piccolo, ma molto importante cambiamento. Infatti, con le ultime modifiche legislative in fatto di trasparenza delle etichette alimentari, le industrie sono obbligate a indicare le percentuali dei differenti oli utilizzati durante la lavorazione. Questo ha fatto sì che su molte confezioni sia apparsa la dicitura «olio di palma» al posto della classica «oli vari». E i nutrizionisti di fronte all’Olio di Palma arricciano il naso! Tale olio viene estratto dalla palma da olio ed utilizzato per la cottura di molti cibi trasformati e da forno. È così utilizzato perché ha un costo molto inferiore rispetto ad un altro olio più nobile, come quello di oliva. Purtroppo però, non si può dire che sia salutare, perché contiene una forte concentrazione di acidi grassi saturi molto nocivi per il nostro organismo. È utile sapere che, quando una dieta è troppo ricca di acidi grassi saturi, il livello di colesterolo nel sangue può aumentare moltissimo. Meglio, quindi, limitarne il consumo anche se non se si ha la tendenza ad avere motivo valori di colesterolo elevati nel sangue. E l’olio d’oliva? A differenza dell’olio di palma, non contiene i grassi saturi mentre è ricchissimo di “grassi amici”, i polinsaturi, detti anche omega 3, utilissimi per il nostro organismo. Da qui sorge una domanda: perché non sostituire nella merenda dei nostri bambini la classica “merendina” con una più sana e buona fetta di pane con olio d’oliva extravergine?


rubrica LA NUTRIZIONE

Grazie alla convenzione tra Confcommercio e Teatro Metastasio, tutti gli associati in possesso della tessera dell’anno in corso,

possono usufruire di interessanti agevolazioni sull’acquisto di biglietti

presso il teatro Metastasio per la stagione 2012/2013:

ABBONAMENTO METASTASIO/ 10 SPETTACOLI* INTERO RID. poltrona/posto palco centrale 180,00 112,50

posto palco laterale e IV centrale 126,00 85,50

ABBONAMENTO FABBRICONE/ 6 SPETTACOLI* INTERO RID. posto unico 81,00 58,50

ABBONAMENTO 6 SPETTACOLI A SCELTA* INTERO RID. posto unico 108,00 75,00

ABBONAMENTO 10 SPETTACOLI A SCELTA* INTERO RID. posto unico 180,00 125,00

* vedere i dettagli sul materiale informativo disposibile presso la Confcommercio di Prato o presso la biglietteria del Metastasio

BIGLIETTI METASTASIO INTERO RID. poltrona/posto palco centrale 25,00 16,00posto palco laterale e IV centrale 18,00 11,50 BIGLIETTI FABBRICONE INTERO RID. posto unico 17,00 11,50


Informazioni e vendita biglietti:Biglietteria Teatro Metastasio

tel [email protected]

www.metastasio.it

l'unione - novembre 2012

Documents