12.00

12.00

Tadao AndoAUTORE:

OPERA:

LUOGO:

COSTRUZIONE:

Casa Kidosaki

Setagaja, Tokyo

1985 - 1986

BIBLIOGRAFIA:

vista dall'alto - rapp. = 1 : 2000

SEZIONE TRASVERSALE BB' - rapp. = 1 : 200

PROSPETTO SUD - rapp. = 1 : 200

IL SITOQuesta casa, progettata da Tadao Ando, è collocata in un tranquilloquartiere resideziale di Tokyo. L'edificio, che sorge su un terreno irregolare, situato ad angolo fra duestrade strette e anguste, è stata ideata per la convivenza di tre famiglie: unacoppia e i suoi rispettivi genitori . Il corpo principale della casa è un cuboperfetto di 12 metri di lato, attorno al quale si sviluppa il resto dellacostruzione, che consiste nel susseguirsi di cortili e volumi racchiusi da unmuro di protezione lungo la linea di proprietà.La posizione quasi centrale del volume cubico conferisce agli spazi perifericiun carattere tridimensionale. questa disposizione inoltre, crea una "zonacuscinetto" attorno alla vita delle famiglia, una protezione dal caos dellametropoli.

IL RAPPORTO CON LA NATURAL'introspezione di questa casa palesa la sua visione della natura nelcontesto urbano. Se l'edificio è sovrastato dal disordine delle aree diinsediamento contemporaneo, l'architettura diventa uno scudo,generalmente chiusa al mondo esterno attraverso facciate prive di finestre, etende a rivolgersi verso il cortile interno, dove la natura viene richiamata inmodo astratto: uno scorcio di cielo, un raggio di sole, ecc.La luce è usata come mezzo per introdurre la vita nell'edificio. I suoicambiamenti sottili sostengono la complessità dello spazio. L'uso della lucezenitale, contrasto tra luce e ombra per il contatto con le superfici interne,luci in movimento tra i muri di cemento grezzo, o la composizione di luci chesi riflettono aiutano a raggiungere il massimo livello artistico, nonchè loscopo dell'architetto di mettere in contatto l'uomo con la sua interiorità.

L'ARCHITETTURA DEL TRADIMENTOL'architettura di Tadao Ando è influenzata tanto dalla cultura razionalistaquanto, ovviamente, dalla tradizione giapponese.Dall'architettura moderna egli conserva la geometria astratta e la purezza ela semplicità delle forme; dalla tradizione giapponese,in particolare dallafilosofia orientale, apprende la "middle-way" della trascendenza. Questatrascendenza significa mediare tra gli opposti, in quanto non può essercisolo ordine o caos, yin o yang, pieno o vuoto.Tradotto nei termini spaziali dell'architettura, egli utilizza la geometria, lanatura e lo shintai come catalizzatori di uno spazio architettonico che è nellostesso tempo spazio chiuso ma che si espande verso l'esteno, così come icortili esterni sono parte dello stesso spazio interno.L'architetto stesso definisce la sua architettura come "architettura deltradimento", in quanto il suo spazio esegue con imprevedibilità delletensioni di ordine e disordine. Questo tipo di spazio è prodotto attraversoconfigurazioni continue, libere, angolari e inaspettate; o attraverso sottilicambiamenti di luce, buio, spazio aperto, chiuso.Lo spazio intermedio agisce come un incentivo per la metamorfosi: drammainaspettato in cui si muove la gente.

- "Tadao Ando 1983 - 1993", El Croquis n. 44+58, 1996, pagg. 116-131- "Tadao Ando", Masao Furuyama, GG, 1996, pagg. 80-82- "Tadao Ando: the complete works.", Francesco Dal Co, Phaidon Press, 1995, pagg. 198-203

0 1 2 3 4 5m

PIANTA PIANO INTERRATO - rapp. = 1 : 200

PIANTA PIANO TERRA - rapp. = 1 : 200

PIANTA PIANO PRIMO - rapp. = 1 : 200

AA'

B

B'

A

A'

AA'

AA'

B

B'

B'

B

B

B'

PIANTA COPERTURA - rapp. = 1 : 200

SEZIONE LONGITUDINALE AA' - rapp. = 1 : 200

GARAGECAMERA

CUCINAZONA PRANZO

SOGGIORNO

CUCINA

CUCINA

CAMERA

CAMERA

CAMERA

WC

WC

WC

WC ZONA PRANZO

SOGGIORNO

ZONA PRANZO

STUDIO

WC

ASSONOMETRIE

FUNZIONE, STRUTTURA E MATERIALELa zona a nord costituisce l'ingresso della casa e presenta la particolarità di rompere l'andamento lineare dei muri di cinta. Il muro perimetraleoccidentale curva progressivamente verso il centro, sino a sbucare sulfronte nord, dove genera uno spazio aperto che funge da ingresso agliappartamenti dei genitori della coppia. All'appartamento della coppia siaccede attraverso lo stretto corridoio curvilineo che fiancheggia il muro adovest.L'interno è disegnato a linee molto nette, che definiscono uno spazioaustero e spoglio, espressione dello spirito giapponese. I volumi sonocompletamente aperti, molto ampi e vuoti.Dettaglio, elementi decorativi e colori sono intenzionalmente evitati al fine diingigantire la potenzialità espressiva della geometria e dello spazio, incombinazione con astratti elementi naturali. Nelle sue costruzioni, più voltesi riscontrano il passaggio lungo e stretto, la porta, la rampa di scale, lepareti discendenti e infossate, che aiutano a produrre i suoi spazi complessi.Il lavoro di Ando delle texture e dei colori naturali del materiale è ereditatodall'architettura giapponese. Colori artificiali sono stati evitati.L'atteggiamento tradizionale, che dà risalto ai materiali, è di vitaleimportanza negli edifici di Tadao Ando. Il muro in cemento grezzo ne è unesempio. L'uso di altri materiali, come il vetro o il metallo, rispecchia latradizione giapponese di usare il materiale con il massimo spirito naturalepossibile.

VISTA DEL SOGGIORNO DEL PIANO TERRA

VISTA DELLA ZONA PRANZO DEL PIANO INTERRATO

PROSPETTO OVEST

VISTA DEL SOGGIORNO DEL PIANO INTERRATO

AUTORE:

OPERA:

LUOGO:

COSTRUZIONE:

BIBLIOGRAFIA:

PIANTA PIANO INTERRATO - rapp. = 1 : 200

PIANTA PIANO TERRA - rapp. = 1 : 200

PIANTA PIANO PRIMO - rapp. = 1 : 2000 1 2 3 4 5m

ENTRATA

BAGNO

ZONA PRANZO

BAGNO

CUCINA

SOGGIORNO

ZONA NOTTE

ALTRI LOCALI

CONNETTIVO

CONNETTIVO

SOGGIORNO CUCINA

CONNETTIVOZONA NOTTE

ZONA PRANZO

PIANO TERRA

ZONA PRANZO

CUCINA

GARAGE VANO SCALA PIANO TERRA

ENTRATA DISIMPEGNO

VANO SCALA

PRIMO PIANO

BAGNO

CUCINAVANO SCALA

SOGGIORNO

ZONA PRANZO

PATIO D'INGRESSO

CORRIDOIO

VANO SCALA

GARAGE

VANO SCALA

PIANO SEMINTERRATO

ZONA NOTTE

BAGNO

STUDIO PIANO TERRA

VANO SCALACORRIDOIO

BAGNO

ALTRI LOCALI

ALTRI LOCALI

STUDIO

ZONA NOTTE

Tadao Ando

Casa Kidosaki

Setagaja, Tokyo

1985 - 1986

- "Tadao Ando 1983 - 1993", El Croquis n. 44+58, 1996, pagg. 116-131- "Tadao Ando", Masao Furuyama, GG, 1996, pagg. 80-82- "Tadao Ando: the complete works.", Francesco Dal Co, Phaidon Press, 1995, pagg. 198-203

TERRAZZE-GIARDINO

SCHIZZI DI IDEE

VANO SCALA

PIANO TERRA

Dagli schizzi dell'architetto si può già individuare l'idea chepermea questa casa: la successione di spazi individuati daquadrati e circonferenze, forme semplici, geometrie pure.Queste geometrie si inseguono creando un moto spiraliformee generando in alzato un vortice di complessi percorsitridimensionali.Le frecce all'interno degli schizzi fanno già percepire l'idea diuna fluidità spaziale, di quel rapporto dinamico tra esterno einterno che sarà proprio della casa

FOTO AEREA DELLA CASA

33,7 m²

16 m²

15,7 m²

42 m²

40 m²

45,9 m²

63,5 m²

169 m²

BAGNO

ZONA NOTTE

ZONA GIORNO

BAGNO

CUCINA

ZONA NOTTE

ALTRI LOCALI

CONNETTIVO

TERRAZZE-GIARDINO

25,3 m²

6,8 m²

9,7 m²

68,9 m²

13,26 m²

8,7 m²

86 m²

BAGNO

ZONA NOTTE

ALTRI LOCALI

CONNETTIVO 20,4 m²

5 m²

18 m²

11 m²

22,38 m²

TERRAZZE - GIARDINO 255 m²

CONNETTIVO 79,4 m²

SERVIZI 53,2 m²

ZONA GIORNO 150,9 m²

ZONA NOTTE 99,5 m²

ALTRI LOCALI 83,2 m²

SUPERFICIE LOTTO: 610,9 m²351,5 m²

556,1 m²SUPERFICIE COSTRUITA:SUPERFICIE COMPLESSIVA: