manuale di storia contemporanea detti/gozzini...
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schemi manuale “il Novecento” pag. 1
MANUALE di STORIA CONTEMPORANEA Detti/Gozzini IL NOVECENTO
CAP. 1 La Grande Guerra
- eserciti e potenziali impegnati senza precedenti confronti - fine di 4 grandi imperi (russo, asburgico, tedesco, turco) - USA soppiantano GB - movimenti nazionalisti nelle colonie
1.1 rischio 1914 SOCIETA’ DI MASSA - l’inizio: 28 giu 14 assassinio Arcid. Francesco Ferdinando - 23 luglio ultimatum austriaco alla Serbia - 28 luglio dichiarazione di guerra alla Serbia - Germania con Austria; Russia Francie e GB
- 1905 progetto Schliffen: guerra lampo Germania via Belgio - dic 1914: paralisi irrisolta della guerra! da Manica a Svizzera - dic. 2014: uguale situazione a oriente tra Ger e Russ 1.2 una guerra nuova - genocidio degli armeni 1915 (300.000) - miscela quantitativa (65mln uomini!) e quantit. (armi letali) - sforzo produttivo di ogni paese - 1917 fine guerra Russa marzo e aprile USA in guerra! - battaglia di Amiens 8ago1918: importanza dei carriarmati
- totale presenza dello Stato nell’economia 1.3 stato, industria e società - questioni finanziarie, debito pubblico, aiuto USA nella guerra - affermazione del rapporto Stato e società di massa
- poca conoscenza della vera situazione della guerra 1.4 il “fronte interno” - indottrinamento (scuola, esercito, informazione) - il socialismo e la guerra - neutralità a causa difficoltà interne (ANaz.taI; PSI; cattolici) - 24 mag 1915 guerra! Salandra e Sonnino, obiettivi: 1 fine giolittismo 2 blocco conservatore 3 battere mov.op. 1.5 l’Italia in guerra - 1916 strafexpedition, fine governo Salandra - 1917 Caporetto: gov. V.E. Orlando; esercito a Diaz - 24 ott 1918 Vittorio Veneto - post guerra: Italia vittoriosa ma prostrata come sconfitta
- arretratezza atavica/sconfitte/intransigenza Zar Nicola II 1.6 la rivoluzione russa - febb. 1917: S. Pietroburgo sciopero generale! SOVIET - dualismo governo dem.to (debole) e Soviet - Lenin e le tesi di aprile: bolscevichi - Kerenskij/Lenin/Trockij - rivoluzione d’ottobre! gov. Soviet: fine g. e requis. terre - elez. gen 1918: colpo stato Soviet; Brest-Litvosk mar 1818 1.7 Dall’intervento Americano alla - Presidente W. Wilson: genn 1918 i 14 punti fine della guerra - fine guerra russa, fine imp. ottomano, rivolte in Germania abdicazione Guglielmo II
schemi manuale “il Novecento” pag. 2
CAP. 2 Il dopoguerra in Europa: rivoluzione, reazione, stabilizzazione
- genn/giu . 1919: solo i vincitori: Wilson, Clemenceau, 2.1 Versailles: speranze e realtà L. George, Orlando: pace punitiva! del dopoguerra - la Società delle Nazioni e la sconfitta di Wilson - da maggio 1918 a marzo 1920 tra “bianchi” e “rossi” 2.2 la guerra civile russa e - Trockij e l’Armata Rossa il “comunismo di guerra” - 1918: partito comunista governa in luogo dei Soviet: NAZIONALIZZAZIONE di TUTTO - 1919-20 “biennio rosso” 2.3 la rivoluzione in Europa e - Germania: cancelliere Ebert, Repubblica di Weimar: l’internazionale socialista ass. cost. gennaio 1919 (SD 38% + Z 20% + DEM 19%) - la “terza internazionale”: marzo 1919: 1920, divisione tra comunismo e socialdemocrazia - rivolte agrarie: crescita sindacato CGL e PSI - elezioni 1919: PSI magg. relativa (32%); PP (20%) 2.4 Il caso italiano: la crisi del dopo- - Giolitti di nuovo al governo: mediazioni di successo guerra e l’avvento del fascismo - il NAZIONALISMO: 1919 d’Annunzio a Fiume! - 1919 nascita dei fasci di combattimento di Mussolini - 1920 squadre fasciste paramilitari - movimento operaio: scissione di Livorno 1921! - COLLASSO STATO LIBERALE + DIVISIONE SINISTRE - 1922 PNF la marcia su Roma, Mussolini al governo! - rivoluzione reazione stabilizzazione 2.5 la stabilizzazione nel continente - Italia non sola nel passaggio post guerra a regimi: europeo ad es. Spagna 1923 golpe gen. de Rivera - No G.B. e Francia
CAP. 3 Economia e società tra le due guerre
3.1 la nascita della società di massa leadership USA/ ruolo centrale ceti medi e classe operaia 3.2 produzione in serie, nuova organiz- - consumi di massa zazione del lavoro e sviluppo - iperinflazione tedesca/ 1924 piano Dawes economico - 1925 gold exchange standard con la sterlina - 1927 Italia “quota 90” 3.3 la crisi del 1929 - dagli USA all’Europa: disastro in Germania - 1931 fine gold exchange standard - USA: New Deal 3.4 la cultura del novecento. La ferita della guerra
schemi manuale “il Novecento” pag. 3
CAP. 4 Gli Stati Uniti
- creditori post bellici dell’Europa 4.1 gli Stati Uniti come potenza - cmq ISOLAZIONISMO: fine Wilson, Presidente Harding mondiale - protezionismo, proibizionismo, lotta al comunismo 4.2 il boom degli anni venti: - “ruggenti anni venti”/ le presidenze repubblicane (Hoover) americanismo e fordismo - taylorismo e fordismo - la crisi del ’29: risposta Hoover, protezionismo! - 1932: Presidente (democratico) del “nuovo patto” 4.3 Roosevelt e il New Deal - svalutazione dollaro/banche/agricoltura/Tennessee - 1935 secondo New Deal (WPA, Wagner Act, Social S. Act) - 1936 Roosevelt ri-vince (resterà in carica fino al ’45)
CAP. 5 L’Europa tra democrazia e autoritarismo
-voto alle donne/alternanza/leadership coloniale 5.1 la Gran Bretagna - questione irlandese: 1921 dominion - 1925 gold exchange standard (1931 fine…) 5.2 la Francia - instabilità politica ed economica - 1936 Fronte popolare (PCF PSF Radicali), governo Blum - 1938 gov. Daladier, accordi di Monaco - 1919 la Costituzione: federalista/parlamentare/presidenz.! 5.3 la Germania di Weimar - gov. socialisti/zentrum ma crescita sinistra e destra - 1923 perdita della Ruhr; INFLAZIONE - piano Dawes: 1924-29 prod ind. + 50% - crisi ’29: effetto detonatore 5.4 L’Europa centro-orientale
schemi manuale “il Novecento” pag. 4
CAP. 6 Il fascismo
- 31 ott 1922 governo Mussolini: obiettivo riportare ordine
- dic. ’22 Gran Consiglio del Fascismo/gen. ’23 la Milizia
6.1 la costruzione del regime - lug ’23: legge Acerbo, 1924 voto e vittoria del “listone”
- 10 giu ’24 delitto Matteotti Aventino!
- 1925/26 leggi liberticide; 1928 legge elettorale lista unica
- Monarchia, Esercito, Chiesa? (’29 Patti lateranensi)
- Togliatti: “regime reazionario di massa”
6.2 il regime: repressione e consenso - vittime illustri: Minzoni, Amendola, Matteotti, Gramsci, Rosselli
- fascistizzazione della società: religione civile
- 1936/38: leggi raziali
- prima fase: politica liberale e a favore grande industria
- 1925 pareggio di bilancio
6.3 economia e società - seconda fase: 1926 “quota 90” (crisi 1927)
- terza fase: post ’29, svolta protezionistica/intervento dello Stato
- 1931: IMI; 1933 IRI; 1936 nuova Banca d’Italia
- crescita PIL e prod. ind. negli anni ‘30
- mezzi di comunicazione di massa
6.4 la modernità del fascismo - consumi: limiti alla comparabiità con altri paesi occidentali
- dal 1934 risorse dirottate alle spese militari
- ambizioni imperialiste ma senza retroterra economico/militare
- Africa nord-orientale e balcanico-danubiana
- 1935 Etiopia: le sanzioni della Società delle Nazioni
6.5 la politica estera avvicinamento alla Germania!
- 1936/37: asse RM Berl Tokio: partecipazione guerra di Spagna
1938 ok annessione Austria a Ger
1938 Conferenza di Monaco
1939 Boemia alla Ger/Albania a Ita
IL TOTALITARISMO (p. 108) Heirich Fromm “Fuga dalla libertà” 1941: psicologia collettiva a causa della perdita delle identità Theodor Adorno “La personalità autoritaria” 1950: personalità auoritaria e antisemitismo Hannah Arendt “Le origini del totalitarismo” 1951: società di massa/autorità carismatica del capo C. Friedrich e Z. Brzezinski “Totalitaria Dictatorship…” 1956: tratti comuni dei totalòitarismi
schemi manuale “il Novecento” pag. 5
CAP. 7 Il nazismo
- fine di Weimar, il gov. Brüning (1930-32)
- NSDAP: 1928 2%; 1930 18,3%. Tattica legalitaria
- solco tra comunisti e socialdemocratici
7.1 l’avvento di Hitler - princìpi NSDAP: 1 nazionalismo anti Versailles
2 imperialismo (grande Germania)
3 antibolscevismo/antisemitismo
- elez. presid. ’32: Hindenburg confermato
- 30 gennaio ’33: Hitler cancelliere!
- 1933: 1 febb sciolto parlamento; 27 feb incendio Reichstag
mar elez: ma NSDP 44%=opposizioni (SPD+com+catt)
mar “legge pieni poteri” a Governo e Hitler
7.2 il terzo Reich lug divieto altri partiti. FINE “NORMALIZZAZIONE”
- 1934: 30 giu “notte dei lunghi coltelli”; ago muore Hindemburg
19 ago ref.dum: fusione Presidente+Cancell+Capo esercito
- persecuzioni ebraica: nov ’38 “notte dei cristalli”
- ministro Schacht (fino ’36): politica dirigista e intervento statale
7.3 la politica economico-sociale e - anni trenta: sviluppo e crollo disoccupazione
l’organizzazione del consenso - spese militari: 1933 4%; 1938 50%!!!
- il CONSENSO al regime: industria/esercito/chiesa/popolazione
- 0tt 1933: uscita dalla Società delle Nazioni
- violazione Versailles: riarmo e aumento esercito
- gen ’35: la Saar torna alla Germania
7.4 l’imperialismo nazista - mar ’36 esercito in Renania (che doveva restare smilitarizzata)
- 4 febb ’38: via dal governo gli (ex) alleati
- 1938 annessione Austria e Sudeti
- 1939 Boemia e Moravia
- 1° sett ’39 invasione Polonia: II guerra mondiale!
CAP. 8 La Russia sovietica - Nuova politica economica: programmi. il primo nel 1928
8.1 la NEP e il socialismo in un paese solo - buoni effetti NEP, ma economia ancora rurale e povera
- burocratizzazione (privilegi) e contadini (povertà)
- 1922: URSS; 1927 XV congresso, vince Stalin, Trockij espulso
8.2 industrializzazione forzata e - i piani quinquennali (dal 1928)
collettivizzazione nelle campagne - URSS terza potenza industriale dopo USA e Germania
- contraddizioni fenomenali: crisi agricole e milioni di morti x fame
8.3 lo stalinismo - coincidenza tra statalismo e stalinismo
- 1936: le purghe e i gulag
8.4 la politica estera dell’URSS e il - il “socialismo in un paese solo”
comunismo internazionale - il patto Ribentrov-Molotov del 23 ago 1939
schemi manuale “il Novecento” pag. 6
CAP. 9 Asia, Africa e America latina tra le due guerre
-il “mandato”: nei 14 di Wilson e nello statuto della Soc. d. Naz.
3 tipi: transitorio/amministrazione SdN/dominion
9.1 i primi movimenti anticoloniali - prima movimenti borghesi, poi comunisti, di indipendenza
- peculiarità del Commonwealth
- il “panasiatismo” parallelo asiatico della dottrina Monroe
- tra 1917 e 1921 G. terza potenza navale mondo dopo GB/USA
9.2 il Giappone - controllo: corte imperiale-governo-esercito
- 1933 assalto alla Cina e fuori dalla S.d.N.
- 1936 patto anti Comintern con la Germania nazista
- 1937 comquista della Cina
CINA:
- 1912 repubblica cinese in mano ai “Signori della guerra”
- 1928 Chiang Kai-shek controlla il Paese
9.3 la Cina e il Sudest asiatico - 1934 la “lunga marcia” di Mao Zedong
- post II G.M: progetto occidentale di Cina alleata ma…
- gen 1949 Mao conquista Pechino: Rep Pop. cinese!
INDOCINA:
- Ho CHI Minh, partito comunista in Vietnam
- divisione religiosa tra hindu e musulmani
9.4 India - Ghandi (1869-1948): progetto politico
- Nehru (1889-1964): 1947 2 dominions: India e Pakistan
- anni ’20: spartizone M.O. tra G.B. e Francia
- 1923: repubblica turca (Kemal “Ataturk”) 1924 aboliz. califfato!
9.5 Il Medio Oriente e il Maghreb - 1928: creazione della società dei Fratelli Musulmani
sunniti (85%) e sciiti (Persia Iraq Yemen)
- i mandati di Francia e G.B. e T. Herzl “lo stato ebraico” 1896
- 1917 Min GB Balfour: diritti ebrei in Palestina! INSEDIAMENTI
- 1937 la Commissione Peel: piano di spartizione
- ANTISIONISMO ANTICOLONIALISMO PANARABISMO
9.6 l’Africa Aphartaid sudafricana e ferreo controo inglese
- attività militare USA in centroamerrica tra 1912 e 1917
- 1919 legge USA: ok banche in filiali estere
9.7 l’America latina - controllo militare ed economico degli USA ma… crisi ’29
- la politica del “buon vicinato” di Roosevelt
schemi manuale “il Novecento” pag. 7
CAP. 10 Le origini della seconda guerra mondiale
- 1 il disastro: i trattati di pace della I G.M. 2 isolazionismo USA
3 politica URSSS
- ma, 1923/24 Stresemann fine resist. passiva occupazione Ruhr e
10.1 un conflitto annunciato piano Dawes; 1925 trattato di Locarno: normalizz. franco-tedesca
- ma…crisi del ’29! isolazionismo protezionismo e autarchia
- avvento del nazismo, Giappone in Manciuria, Italia in Etiopia,
1936 asse italo-tedesco
- 1923 colpo di stato del gen. De Rivera con l’appoggio del re
- 1930 dimissioni de Rivera, via il re, elezioni: vince la sinistra
10.2 la penisola iberica e la guerra di Spagna - la Repubblica: conflittualità di governo
- 1933 elezioni: vincono le destre: rivolta delle sinistre e guerriglia
- 1936: esigua vittoria del Fronte Popolare. GUERRA CIVILE
- marzo 1939 F. Franco a Madrid
- 13 marzo 1938: Anschluss, Hitler entra a Vienna
- Conferenza di Monaco 29/30 sett 1938: Chamberlain, Hitler,
Mussolini e Daladier: Sudeti alla Ger; 1939 divisione Cecosl.
10.3 la vigilia della guerra - il corridoio di Danzica
- aprile ’39: l’Italia invade l’Albania e il “patto d’acciaio”
- USA dal ’35 al ’39: Neutrality Act
- Patto Ribbentrop-Molotov 23ago’39!
- 1 sett ’39: invasione della Polonia
schemi manuale “il Novecento” pag. 8
CAP. 11 Il secondo conflitto mondiale
- differenze tra I e II G.M: naz. 33/72; morti 10/51; m.civ. 5%/50%
- ’39-’40 no in guerra USA e URSS (guerra europea)
- ‘ 41 Ger URSS e Giapp USA (guerra mondiale)
11.1 guerra su due fronti: 1939-40 - sett ’39 Polonia: da W. la Ger, da E. l’URSS
- maggio ’40: Ger Fra (14 giu a Parigi: armistizio Pétain)
- 10giu’40: Italia i guerra
11.2 dalla guerra europea alla guerra - fino al ’41 “vittoria” all’Asse; poi intervento USA e URSS:
mondiale “operazione Barbarossa giu ’41 e Perl Harbur dic’41
11.3 il conflitto in Asia e l’intervento Americano
- caratteristiche del progetto del 1940: espansionismo e razzismo
11.4 il “nuovo ordine europeo” e la Shoah - gli stermini di massa
11.5 la guerra totale. Vittime civili, collaborazionismo e resistenza: tra le altre Vichy!
-primavera ’42/43: Stalingrado ’42 la battaglia delle Midway
’42 rotta di Rommel in Africa
- 25 luglio ’43 arresto di Mussolini e armistizio
- nov ’43 a Teheran incontro Roosevelt/Stalin/Churchill
11.6 gli ultimi anni di guerra - la questione del “secondo fronte”
- 6 giugno ’44, sbarco in Normandia/ agosto a Parigi
- aprile ’45 fucilazione Mussolini e suicidio Hitler
- ago ’45 Hiroshima e Nagasaki: resa del Giappone
- 1945: creazione dell’ONU.
- 10 luglio ’43 sbarco degli alleati in Sicilia
- 25 luglio il Gran Consiglio e la caduta di Mussolini
- Badoglio e la monarchia: l’armistizio del 3/8 settembre.
- FUGA DA ROMA
11.7 l’Italia in guerra e la sconfitta - 9 sett ’43 fondazione del CLN da parte dei partiti antifascisti
del fascismo - MA ITALIA FRONTE SECONDARIO e la guerra non finisce
- CLN: p.liberale, psiup, dc, p. d’azione, pci, pdem del alvoro
- la RSI 23 sett ‘43
- la RESISTENZA
- TRE GUERRE: di liberazione, di classe, civile !!!
- aprile ’45 fine della guerra
schemi manuale “il Novecento” pag. 9
CAP. 12 Bipolarismo e guerra fredda
- la "guerra dei trent'anni" del Novecento
- 1945 nuovo ciclo economico trentennale
12.1 il mondo nuovo del dopoguerra - baricentro fuori d'Europa (egemonie socio-politico-
militari)
- anni settanta: fine ciclo/Gold Exchange Standard
- società post-industriale
- sviluppo e crescita soprattutto in EU USA URSS
12.2 la "golden age" - 1944 Bretton Woods: gold dollar st/FMI/Banca Mond.
- il Piano Marshall/Gatt/OCSE/UEpag/CEE
- '43/'45 dagli esiti di guerra agli assetti politici
12.3 la definizione delle sfere d'influenza e - nov '43 Teheran - febb '45 Yalta - ago '45 Potsdam
le origini della guerra fredda - giu '45 ONU
- Teheran: Roosevelt "i 4 poliziotti"/assetto Europa
- inizio della Guerra Fredda '46/'47: la dottrina Truman
- la nascita del blocco occ.le/rifuto del blocco or.
12.4 il piano Marshall e la nascita delle due - '47 COMINFORM '49 NATO '55 P. VARSAVIA
Germanie - 1949 RFT e RDT
- 1ott '49: fondazione Rep. Popolare Cinese
- Corea post guerra: nord comunista/sud capitalista
- giu '50 nord invade sud; fine lug '53
12.5 la guerra di Corea e la stabilizzazione - ma '53 muore Stalin
della guerra fredda - CORSA AGLI ARMAMENTI
- 1954 la conferenza di Ginevra (divisione Vietnam)
- 1955 a Bandung I PAESI NON ALLINEATI
- 1956 Cruscev: intervento in Ungheria!
12.6 equilibrio bipolare ed Europa unita - 1956: il canale di Suez
- 1957 CEE
- 1959 rivoluzione castrista a Cuba/crisi del '62
12.7 le crisi di Berlino e Cuba - 1961 il muro di Berlino
- guerra fredda "pericolosa" tra '45 e '63
- '63 firma del trattato fine esperimenti nucleari
12.8 la difficile coesistenza degli anni (USA URSS GB ma no FRA e CINA!)
sessanta - '62-'65 concilio Vaticano II
- VIETNAM
- MEDIO ORIENTE: '48 e '64 OLP di Arafat
- CECOSLOVACCHIA 1968
schemi manuale “il Novecento” pag. 10
CAP. 13 La decolonizzazione
- pre II guerra M.: ONU 51 paesi di cui 3 Africa e 9 Asia!
- SdN principio del “mandato” INAPPLICATO tra 1914 e 1945
- 1945 ONU…nulla cambia ma:
13.1 il diritto all’autogoverno GB Commonwealth su tutti i dominions
FRA cittadinanza (!) a tutti gli appartenenti all’impero
USA imperialismo “informale”
- 1947 indipendenza dell’India (Unione indiana e Pakistan)
- ott 1949 Repubblica Popolare Cinese
- Filippine. Repubblica dal 1946 (sovranità limitata dagli USA)
13.2 i movimenti di liberazione in Asia - masse di contadini poveri: ragioni sociali ed etniche per
le guerriglie
- 1945: Ho Chi Minh: indipendenza Vietnam
13.3 la lunga guerra del Vietnam - 1946 azione francese/reazione Vietcong (Giap)
- Ginevra 1946: divisione tra NORD e SUD ma…
- azioni militari Vietcong a sud/1964 intervento americano
- 1975 caduta di Saigon, unificazione Vietnam
- situazione diversa rispetto Asia (no comunisti o masse rurali)
- movimenti panarabi (1944 Lega Araba): 1946 liberi Siria/Libano
- 1948 Stato di Israele (appoggio “informale” USA…)
13.4 i paesi arabi e Israele - vanificato progetto ONU; 1956 crisi di Suez, fine anglofrancesi
- golpe militari 1952 Egitto/ Nasser; 1953 Iran (Re Pahlavi, Shah)
indipendenza Marocco, Tunisia, Libia
- OPEC 1960
-l’ALGERIA: 1962 referendum per l’indipendenza
- indipendenza solo dopo metà anni ‘50
13.5 l’Africa subsahariana - tra ’56 e ’68 35 stati indipendenti, ma…
- dal ’63 al ’79 30 colpi di stato militari!
- il neocolonialismo per le risorse (Biafra, Katanga…)
- già “decolonizzati” ma succubi di interessi stranieri (USA)
13.6 L’America latina: populismo, - BRASILE, ARGENTINA (Peron), CUBA (Castro), CILE (Pinochet)
guerriglia, dittature - Che Guevara
- MESSICO: equilibrio in contatto con gli USA
schemi manuale “il Novecento” pag. 11
CAP. 14 L’Occidente
- USA p.n.l. 1939 88,6 mld; 1945 198,7 mld !!!
14.1 anticomunismo e sviluppo: - crisi inflaz./riconversione: Truman “Fear Deal”, ma insuccesso
l’American way of life - il Sen. McCarthy e il maccartismo: ’53 giustiziati I Rosenberg
’54 fuori legge il partito comunista
= MODELLO DA ESPORTARE IN TUTTO IL MONDO
14.2 gli Stati Uniti da Kennedy a Nixon - 1973, crisi petrolifera, fine della golden age
- Watergate: 1974 dimissioni di Nixon
- Germania, da Adenauer a Brandt (Ostpolitik)
14.3 Germania e Francia - Francia: De Gaulle, 1946-1958 Quarta Repubblica
- 1958 Quinta Repubblica, nuova Cost. e De Gaulle Presidente
- 1962: indipendenza dell’Algeria
- 1945: fine governo Churchill
14.4 la “rivoluzione laburista” in Gran - Attlee: dal war fare state al welfare state
Bretagna e il welfare state svedese - 1951-55 Churchill di nuovo al potere
- Spagna e Portogallo: rimangono regimi dittatoriali
14.5 l’Europa mediterranea - Spagna e Re Juan Carlos alla morte di Franco (1975)
- Portogallo: “rivoluzione dei garofani” del 1974
- 1952 Grecia e Turchia nella NATO
14.6 il Giappone dalla tutela americana al miracolo economico
CAP. 15 L’Italia repubblicana. Dal dopoguerra agli anni settanta
- 1945: tra nord operaio e sud monarchico
15.1 la nascita della repubblica - i partiti e i leaders (De Gasperi, Togliatti, Nenni, Parri, Giannini…)
- giu ’45 governo Parri, poi De Gasperi, Presidente Einaudi
- 2 giu ’46: refer. M/R ed elezione costituente (DC PSIUP PCI…)
15.2 l’Assemblea costituente e la rottura - confronto culture cattolica/liberale/Marxista
dell’unità antifascista - 1949 nella NATO – le elez. pol. dell’aprile 1948 (DC e Fr.pop)
15.3 gli anni del centrismo
15.4 il miracolo economico
15.5 gli anni sessanta e il centrosinistra
15.6 contestazione giovanile e conflitti
sociali
schemi manuale “il Novecento” pag. 12
CAP. 16 Il mondo comunista
- post II G.M.: contnua la politica dei piani (no beni consumo)
- continuazione delle persecuzioni politiche
16.1 l’Unione Sovietica da Stalin a Chruscev - mar ’53 morte di Stalin (Malenkov/Chruscev/Berija)
- 1956: XX congresso PCUS, Chruscev, capo governo dal ‘58
- UNGHERIA e CUBA: Chruscev deposto del ’64 … Breznev
16.2 la restaurazione brezneviana - la primavera di Praga del 1968
- dal 1970 inizio della crisi agricola ed economica
16.3 la sovietizzazione dell’est europeo - 1947: da Comintern (1919-1943) al Cominform (1947-1956)
- la Chiesa cattolica in Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia
16.4 il blocco orientale tra crisi e stagnazione 1949 il Comecon (risposta al Piano Marshall)
16.5 la Repubblica popolare cinese - 1950 esproprio forzato di terre non coltivate direttamente e
redistribuzione (50 mln ettari a 300 mln persone!)
- 1954 Costituzione (prima volta nella storia della Cina!)
- 1965/66 la “rivoluzione culturale” e il “libretto rosso”
- 1970 la Cina nell’ONU
CAP. 17 La svolta
17.1 i Prodromi di una cesura epocale
17 2 la baby boom generation e il Sessantotto
17.3 i movimenti femministi e i diritti delle donne
17.4 instabilità internazionale stagflazione e innovazione tecnologica
11.5 la cultura dell'era atomica
CAP. 18 La ripresa dell’Occidente
18.1 un mondo instabile
18.2 il neoliberismo: Stati Uniti e Gran Bretagna
18.3 l'Europa degli anni ottanta
18.4 il riarmo
18.5 vittorie e incertezze dell'Occidente
18.6 dal Medio Oriente al Sudafrica: una fase di transizione
18.7 il miracolo asiatico
18.8 il caso italiano
schemi manuale “il Novecento” pag. 13
CAP. 19 La fine del comunismo
19.1 il blocco sovietico da Breznev a Gorbacev .
19.2 Gorbacev, la riforma impossibile e la fine dell'URSS
19.3 il crollo del comunismo nell'Europa orientale
19.4 la parabola del comunismo in Asia
CAP. 20 Il dopo guerra fredda
20.1 i nuovi nazionalismi
20.2 internet
20.3 le crisi finanziarie
20.4 le nuove guerre
20.5 11 settembre 2001
20.6 l'Europa degli anni novanta
CAP. 21 Globalizzazione e ineguaglianza
21.1 mobilità di merci e capitali
21.2 mobilità di persone
21.3 dinamiche dell'ineguaglianza
21.4 nord e sud
21.5 le ragioni dell'ineguaglianza
21.6 le sfide ambientali