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FILOSOFIA:Arte e temporalit.

ITALIANO:La sconfitta del superuomo

LATINO:Intellettuali e potere

INGLESE: The Supremacy of the art

Arte come soluzione di vita

Larte viene comunemente considerata unattivit umana tesa a creare, per mezzo di forme, colori, parole, suoni, ecc., prodotti culturali a cui si riconosce un valore estetico.Tuttavia letterati, filosofi,pittori hanno talvolta conferito al prodotto artistico un valore aggiuntivo. Non pi una semplice attivit che esaltava e appagava le personali doti di scrittura,pittura etc.,ma un vero e proprio mondo,dove poter costruire una vita parallela pura e soprattutto eterna.Luomo ritrova,cos, nellarte una soluzione alle angosce di una vita terrena e alla sfida del tempo.

Introduzione

Il Prodotto artistico sembrerebbe cos,solo un mezzo. Larte un modo di vivere. Il potenziale artistico,tuttavia, ben pi superiore di come luomo lha immaginato. Non si riduce al suo servizio ma lo supera. Sopravvive alluomo, ancora una volta sconfitto.

Larte si aggiudica cos una supremazia,che gli conferisce un valore eterno ed incorruttibile.

John Keats represents in his greatest achievment,Ode on a Grecian Urn,the relation between life,death and Art. He finds in the urn the perfect answer to man's longing to premanence in a ever changing world. Infact the figures on the Greek urn become eternal,they watch the course of human events,generation after generation.

The young man will never kiss the maiden;The crows will never return to their little town.

But the figures in the urn pay a price for this eternity: the loss of life itself .They come to unchanghing world, the world of pure beauty.

The supremacy of the art

VO Attic shape! Fair attitude! with brede
Of marble men and maidens overwrought,
With forest branches and the trodden weed;
Thou, silent form, dost tease us out of thought
As doth eternity: Cold Pastoral!
When old age shall this generation waste,
Thou shalt remain, in midst of other woe
Than ours, a friend to man, to whom thou sayst,
Beauty is truth, truth beauty,- that is all
Ye know on earth, and all ye need to know. Ode on a Grecian urn; John keats

Keats, with this ode,declares the supremacy of the art and its overcoming to human life.

Lapprodo della produzione letteraria di Gabriele Dannunzio allideologia superomistica inequivocabilmente ricollegabile con una soluzione artistica per la vita.

Infatti il superomismo dannunziano non esclude, la via estetica precedentemente affrontata dallo scrittore italiano,semplicemente lassorbe;in quanto una delle caratteristiche che rende luomo, superuomo: il culto della bellezza,possibile attraverso larte.

Il superuomo incarna,cos la reazione dannunziana alla banalit, attraverso labolizione di ogni freno morale e la celebrazione della bellezza.

La sconfitta del superuomo

Il superuomo che per lo pi artista,non sempre per incarna lideale di potenza, da lui stesso professato, risultando sconfitti. Passando da vincitori a perdenti.

Esempio ne sono i due romanzi: Le vergini delle rocce e Il Trionfo della morte.In cui i protagonisti pur essendo detentori dellenergia dominatrice,vedono fallire i propri progetti e vite.

Prova del fatto che anche luomo dannunziano,dotato di doti intellettuali straordinarie,viene superato nella prova della vita dal potenziale immenso dellarte, che nonostante tutto rimane indifferente alle difficolt che sono costate la vita dei suoi artefici.

Le vergini delle rocce. G. Dannunzio

Ciclo di romanziLuogo di pubblicazioneEditoreAnno di pubblicazione

Il Trionfo della MorteRomanzoDellarosaMilanoTreves1894

La Vergine delle rocceRomanzo DelgiglioMilanoTreves1895

La letteratura latina del primo secolo dellimpero mette,particolarmente in evidenza il grande ruolo,che larte aveva assunto.Questo periodo per limpero romano segn linizio della decadenza, sia sul piano dei valori morali(mos maiorum),sia dal punto di vista della sopravvivenza dello stato stesso.Let Imperiale si fa iniziare,con la morte di Ottaviano Augusto nel 14d.C. e la separazione netta con let Augustea caratterizzata dallepigonismo, sensazione di vivere e agire dopo la conclusione di una grande epoca alla quale si attribuisce il raggiungimento di vertici ormai insuperabili.Il contesto in cui si trovarono ad operare gli intellettuali del periodo non era quindi dei pi rosei,ma ad aggravare la situazione fu, lesigenza di alcuni princeps dimporre il proprio potere sulla scia di una monarchia di stampo ellenistico(esigenza nata dallinsicurezza dovuta al confronto con let dorodellimpero romano): la Tirranide.

Intellettuali e potere

Nerone(56-68 d.C.)

Fu proprio questo lelemento,che ci permette danalizzare la vita degli autori latini alla luce del ruolo di primaria importanza dellarte. In un momento cos buio per lespressione creativa personale,lartista aveva due possibilit: -rinunciare alle proprie credenze oppure -sfruttare la propria produzione artistica per esprimere(anche se in maniera velata)il proprio pensiero.

Autori quali Seneca,Petronio e Lucano non espressero mai apertamente la loro opinione,nei confronti della Tirannia ma sfruttarono le proprio opere per denunciare ci che ritenevano sbagliato.Thyestes, Satyricon, Pharsalia sono esempi di una denuncia,di una ribellione operata,a bassa voce.

Gli autori in questione nonostante la rinuncia ad una manifestazione pubblica dei loro valori,furono accusati daver partecipato alla Congiura di Pisone ai danni del despota Nerone.

Questi grandi Intellettuali perirono dopo la scoperta di una serie di processi contro Nerone, ma le loro opere sono sopravvissute anche alle imposizioni di un Tiranno, testimoniando il disagio, la perdita di fiducia nel potere dello stato e la decadenza di valori morali.

Conferma inoltre della grande potenzialit dellarte,che a differenza delluomo non pu essere sconfitta da una congiura

Larte,per Schopenhauer, la contemplazione delle idee,ossia la conoscenza pura e disinteressata degli aspetti universali ed immutabili della realt.

Nella teoria schopenhaueriana delle vie di liberazione dal dolore(ovvero le tappe attraverso cui luomo cerca di liberarsi dalla volont di vivere),larte costituisce la prima via.

Arte e temporalit

Proprio per questo suo carattere contemplativo, e per questa sua capacit di dirigersi verso un mondo di forme non toccate dalla ruota del tempo, larte libera lindividuo dalla catena dei desideri e dei bisogni,elevandolo al di sopra del dolore e del tempo.

Tuttavia, la liberazione prodotta dalle varie arti, ha pur sempre un carattere parziale e temporaneo, che coincide con i momenti fugaci e preziosi in cui ha luogo.

Non diviene ella adunque per lui.. un quietivo della volont; non lo redime per sempre dalla vita, ma solo per brevi istanti, e non ancor una via a uscir dalla vita, ma solo a volte un conforto nella vita stessa A.Schopenhauer. Il mondo come volont e rappresentazione(par. 52)

Prova del tempoColonna 2Colonna 3

Potenzialit dell'uomo0.53.7

Potenzialit dell'arte116.2