master in posturologia - backschool.it · mckenzie , metodo feldenkrais , metodo mezieres ,...
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UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA
“LA SAPIENZA”
I° FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA
DIPARTIMENTO DI MEDICINA SPERIMENTALE
MASTER IN POSTUROLOGIADirettore: Prof. Giuseppe Amabile – Coordinatore: Prof. Fabio Scoppa
Anno accademico 2007-2008
TRATTAMENTO DELLA SINTOMATOLOGIA ALGICA TRATTAMENTO DELLA SINTOMATOLOGIA ALGICA
DI ORIGINE MIOFASCIALEDI ORIGINE MIOFASCIALE
DEL TRATTO CERVICALEDEL TRATTO CERVICALE
MEDIANTE LMEDIANTE L’’UTILIZZO DI DUE METODI A UTILIZZO DI DUE METODI A
CONFRONTO:CONFRONTO:
NECK SCHOOL E TECNICA PILATESNECK SCHOOL E TECNICA PILATES,,
CON PARTICOLARE ATTENZIONE :CON PARTICOLARE ATTENZIONE :
ALLA PERCEZIONE SOGGETTIVA DELLA ALLA PERCEZIONE SOGGETTIVA DELLA
MODIFICAZIONE DEL DOLORE, MODIFICAZIONE DEL DOLORE,
ALLA RESPIRAZIONE E LALLA RESPIRAZIONE E L’’AUTOMONITORAGGIOAUTOMONITORAGGIO
Relatore Relatore Prof. Benedetto TosoProf. Benedetto Toso
TesistiTesisti
Dott.ssa Antonella AlbertiniDott.ssa Antonella Albertini
Dott.ssa Bruna BartoliniDott.ssa Bruna Bartolini
Dott.ssa Roberta GinocchioDott.ssa Roberta Ginocchio
Dott. Dott. Andrea Andrea RoscioliRoscioli
Tensioni
muscolari
Eventi
stressanti
Alterazione
del respiro
Rachide Rachide
cervicalecervicale
Modificazioni
posturali
Quale movimento
proporre al nostro utente
che si presenta con
dolore cervicale cronico ?
IL DOLORE CRONICOIL DOLORE CRONICO
ÈÈ un dolore che persiste da oltre un dolore che persiste da oltre 50 giorni50 giorni
Rappresenta lRappresenta l’’effetto finale, effetto finale, da parte del da parte del S.T.P.S.T.P., ,
di creare ulteriori posture di creare ulteriori posture compensativecompensative
“Il corpo parla un
linguaggio che anticipa e
trascende il linguaggio
verbale”
(A. Lowen)
Due metodologie a Due metodologie a
confrontoconfronto
NECK SCHOOL TECNICA PILATES
OBIETTIVI OBIETTIVI
della ricercadella ricercaPresa di coscienza corporea e Presa di coscienza corporea e
localizzazione delle tensioni localizzazione delle tensioni
muscolarimuscolari
Allenamento allAllenamento all’’autoauto--distensione distensione
mediante uno specifico lavoro mediante uno specifico lavoro
sul corposul corpo
Ridurre gli stress Ridurre gli stress
Avviare un lavoro di Avviare un lavoro di consapevolezza di consapevolezza di ssèè e del proprio e del proprio
corpocorpo
Imparare a muovere Imparare a muovere correttamente il proprio corpo correttamente il proprio corpo anche nelle attivitanche nelle attivitàà della vita della vita
quotidianaquotidiana
IL DOLORE CRONICOIL DOLORE CRONICO
ci rende consapevoli di noi stessici rende consapevoli di noi stessi
Il movimentoIl movimento
ci aiuta a scaricare le tensionici aiuta a scaricare le tensioni
ci aiuta a gestire in modo pici aiuta a gestire in modo piùùpositivo il cambiamentopositivo il cambiamento
stimola la produzione di stimola la produzione di endorfineendorfine
Attivazione vie inibitorie
discendenti
MIDOLLO SPINALE
FILTRO
GATECONTROL
MIDOLLARE
STIMOLO
NOCICETTIVO
TALAMO
•VALUTAZIONE COGNITIVA
•FENOMENI DI
APPRENDIMENTO E DI
MEMORIZZAZIONE DEL DOLORE
•ATTIVAZIONE EMOZIONALE
•PAIN BEHAVIOUR
Reazione psiconeuroendocrinaipotalamoipofisaria
CORTECCIA CEREBRALE
CORTECCIA
SOMESTESICA
CORTECCIA
ASSOCIATIVA
CORTECCIA
LIMBICA
CORTECCIA
GNOSICA
La persona malata di dolore
presenta:- disfunzione fisica
- decondizionamento emotivo
LA SINDROME LA SINDROME
MIOFASCIALEMIOFASCIALESindrome dolorosa muscoloSindrome dolorosa muscolo--
scheletrica ad eziopatogenesi scheletrica ad eziopatogenesi
multifattoriale, nella quale multifattoriale, nella quale
caratteristiche alterazioni caratteristiche alterazioni anatomoanatomo
patologiche del muscolo scheletrico patologiche del muscolo scheletrico
danno origine a disturbi danno origine a disturbi
neurovegetativi e motori quali:neurovegetativi e motori quali:
�� Limitazione funzionaleLimitazione funzionale
��Dolore muscolare continuoDolore muscolare continuo
�� Sintomatologia di tipo nevralgico Sintomatologia di tipo nevralgico (parestesie, formicolii).(parestesie, formicolii).
IRRITAZIONE
DOLORE
TENSIONE MUSCOLARE
INFIAMMAZIONE
REAZIONE FIBROSA
EDEMAISCHEMIA
RITENZIONE DI
SCORIE
TENSIONE EMOTIVA
INFEZIONE
TRAUMI FISICI
IMMOBILIZZAZIONE
COMPROMISSIONE FUNZIONALE
Fattori di rischio della
sindrome miofasciale
Alterazione del metabolismo tissutaleTraumi
PolimicrotraumiCaratteristiche morfologiche
Sovraccarico funzionale
Fattori psicocomportamentali
RACHIDE CERVICALERACHIDE CERVICALE
�� Rappresenta lRappresenta l’’organo bersaglio nel organo bersaglio nel
processo di somatizzazione degli stati processo di somatizzazione degli stati
dd’’ansia.ansia.
�� La posizione del capo La posizione del capo riarmonizzariarmonizza
ll’’insieme statico di tutta la struttura.insieme statico di tutta la struttura.
�� Alcuni fra i muscoli accessori della Alcuni fra i muscoli accessori della
respirazione hanno inserzioni sul respirazione hanno inserzioni sul distretto cervicale. distretto cervicale.
MUSCOLI ACCESSORI MUSCOLI ACCESSORI
DELLA RESPIRAZIONE CHE DELLA RESPIRAZIONE CHE
SS’’INSERISCONOINSERISCONO SUL SUL
RACHIDE CERVICALE RACHIDE CERVICALE
•• Gli sternoGli sterno--cleidocleido--mastoideomastoideo
•• Gli scaleni anteriori, Gli scaleni anteriori, medi e posteriorimedi e posteriori
•• Piccolo dentato Piccolo dentato superiore e posterioresuperiore e posteriore
DUE
METODOLOGIE A
CONFRONTO
TECNICA PILATES
NECK SCHOOL
&
MATERIALI E METODIMATERIALI E METODILa ricerca coinvolge 40 personeLa ricerca coinvolge 40 persone
donne di etdonne di etàà compresa tra i 35compresa tra i 35--60 anni 60 anni
affette da :affette da :
CervicalgiaCervicalgia cronica da picronica da piùù di tre mesi. di tre mesi.
--20 donne trattate con metodo 20 donne trattate con metodo NeckNeck SchoolSchool ;;
--20 donne trattate con Tecnica 20 donne trattate con Tecnica PilatesPilates ..
durata del trattamentodurata del trattamento: :
otto settimane con una frequenza di due sedute a otto settimane con una frequenza di due sedute a settimana. settimana.
MATERIALI E METODIMATERIALI E METODI
Criteri di inclusioneCriteri di inclusione::
EtEtàà: 35: 35--60 anni60 anni
Presenza di dolore cervicale da almeno 3 mesiPresenza di dolore cervicale da almeno 3 mesi
Criteri di esclusioneCriteri di esclusione::PolioPolio
Tumori e fibromiTumori e fibromiMalattie infettive e viraliMalattie infettive e virali
Ernie espulseErnie espulseDonne in stato di gravidanzaDonne in stato di gravidanza
Scoliosi strutturale oltre i 30Scoliosi strutturale oltre i 30°° cobbcobbOsteoporosi graveOsteoporosi grave
EtEtàà: > 35 anni e < 60: > 35 anni e < 60
MATERIALI E METODIMATERIALI E METODILA RICERCA SI SVOLGE IN TRE FASI: LA RICERCA SI SVOLGE IN TRE FASI:
Anamnesi completa e Esami di ingresso: Anamnesi completa e Esami di ingresso: Esame obiettivo con valutazione statica nei tre piani dello spazEsame obiettivo con valutazione statica nei tre piani dello spazio; io;
Esame dei recettori, Esame dei recettori,
Test Posturali, Test Posturali,
--Valutazione del dolore tramite scala VAS,Valutazione del dolore tramite scala VAS,
--NDI (NDI (NeckNeck DisabilityDisability IndexIndex).).
Protocollo di lavoro specifico per i rispettivi Protocollo di lavoro specifico per i rispettivi gruppi gruppi
Test di uscita : Test di uscita : sulla base dei test proposti allsulla base dei test proposti all’’inizio dellinizio dell’’attivitattivitàà sono stati valutati sono stati valutati
i cambiamenti, in modo particolare la percezione soggettiva i cambiamenti, in modo particolare la percezione soggettiva del dolore.del dolore.
NECK SCHOOLNECK SCHOOL•• La La NeckNeck SchoolSchool èè una branca della una branca della Back Back SchoolSchool, che studia le problematiche , che studia le problematiche
posturali che colpiscono il rachide cervicale.posturali che colpiscono il rachide cervicale.
•• Integrando i metodi tradizionali di rieducazione proposti da WilIntegrando i metodi tradizionali di rieducazione proposti da Williams, liams, CaillietCailliet, , CharriereCharriere, con l, con l’’apporto dei moderni metodi di Chinesiterapia: terapia meccanica apporto dei moderni metodi di Chinesiterapia: terapia meccanica di di McKenzieMcKenzie, Metodo , Metodo FeldenkraisFeldenkrais, Metodo , Metodo MezieresMezieres, Rieducazione Posturale Globale di , Rieducazione Posturale Globale di SouchardSouchard, Metodo Alexander, Metodo dei Riflessi Posturali, Work , Metodo Alexander, Metodo dei Riflessi Posturali, Work HardeningHardening, , VerrouillageVerrouillage, Stabilizzazione della Colonna, Rieducazione , Stabilizzazione della Colonna, Rieducazione PropriocettivaPropriocettiva, , Bioenergetica, propone un programma finalizzato alla cura, preveBioenergetica, propone un programma finalizzato alla cura, prevenzione e corretto nzione e corretto uso della colonna vertebrale.uso della colonna vertebrale.
•• La forza della Back La forza della Back SchoolSchool e della e della NeckNeck SchoolSchool sta proprio nel saper sta proprio nel saper attingere dalle attingere dalle varie metodichevarie metodiche in base al lavoro da programmare ed alle esigenze del paziente,in base al lavoro da programmare ed alle esigenze del paziente,non limitandosi a cercare la veritnon limitandosi a cercare la veritàà assoluta in un unico metodo.assoluta in un unico metodo.
•• Inoltre con il programma di Inoltre con il programma di NeckNeck SchoolSchool abbiamo voluto non solo proporre una serie abbiamo voluto non solo proporre una serie di esercizi, ma far apprendere agli allievi cosa di esercizi, ma far apprendere agli allievi cosa èè il rachide cervicale, qual il rachide cervicale, qual èè il suo il suo corretto uso, come prevenire lcorretto uso, come prevenire l’’insorgere di patologie che interessano il tratto cervicale insorgere di patologie che interessano il tratto cervicale ma soprattutto, nel nostro caso , avendo soggetti gima soprattutto, nel nostro caso , avendo soggetti giàà colpiti da disturbi dovuti allo colpiti da disturbi dovuti allo scorretto uso del rachide cervicale, qual scorretto uso del rachide cervicale, qual èè un programma di buon uso della schiena al un programma di buon uso della schiena al fine di limitare i danni e le degenerazioni delle patologie che fine di limitare i danni e le degenerazioni delle patologie che presentavano al presentavano al momento della somministrazione dei test di ingresso per lo studimomento della somministrazione dei test di ingresso per lo studio condotto.o condotto.
PROGRAMMA PROGRAMMA
PROPOSTOPROPOSTO
1.1. InformazioneInformazione
2.2. Ginnastica antalgica e rieducativaGinnastica antalgica e rieducativa�� Educazione PosturaleEducazione Posturale
�� MobilitMobilitàà articolare ed elasticitarticolare ed elasticitàà muscolaremuscolare
�� Apprendimento del VerrouillageApprendimento del Verrouillage
�� Apprendimento del principio di AlexanderApprendimento del principio di Alexander
3.3. Uso corretto del rachide cervicaleUso corretto del rachide cervicale
4.4. Tecniche di rilassamentoTecniche di rilassamento
5.5. Alimentazione e stile di vitaAlimentazione e stile di vita
6.6. Consuetudine allConsuetudine all’’attivitattivitàà motoriamotoria
TECNICA PILATESTECNICA PILATES•• La Tecnica La Tecnica PilatesPilates,venne codificata nel 1926 a New York da Joseph H. ,venne codificata nel 1926 a New York da Joseph H. PilatesPilates, prende , prende
spunto dalle arti marziali, dalla danza, dal training autogeno ispunto dalle arti marziali, dalla danza, dal training autogeno in quanto ha in comune n quanto ha in comune con queste discipline la ricerca della precisione del gesto.con queste discipline la ricerca della precisione del gesto.
•• Questa tecnica con lQuesta tecnica con l’’uso di speciali macchine o a corpo libero con luso di speciali macchine o a corpo libero con l’’uso uso esclusivamente di piccoli attrezzi e di istruttori preparati, gaesclusivamente di piccoli attrezzi e di istruttori preparati, garantisce in breve tempo rantisce in breve tempo un corpo agile, flessibile e forte, tonificando e allungando tutun corpo agile, flessibile e forte, tonificando e allungando tutta la muscolatura.ta la muscolatura.
•• Gli esercizi seguono tutti i principi di una base filosofica e tGli esercizi seguono tutti i principi di una base filosofica e teorica che li struttura in un eorica che li struttura in un vero e proprio metodo, perfezionato da oltre sessantvero e proprio metodo, perfezionato da oltre sessant’’anni di osservazione, e sono:anni di osservazione, e sono:
La Respirazione, La Concentrazione, Il Controllo, Il Baricentro,La Respirazione, La Concentrazione, Il Controllo, Il Baricentro,
La Precisione, La FluiditLa Precisione, La Fluiditàà..
•• Di fondamentale importanza nella Tecnica Di fondamentale importanza nella Tecnica PilatesPilates èè il il ‘‘NEUTRONEUTRO’’..
•• Il Neutro Il Neutro sta ad indicare la posizione neutra della colonna ciosta ad indicare la posizione neutra della colonna cioèè il modo in cui il corpo il modo in cui il corpo trova la posizione che permette alla colonna ed agli arti di muotrova la posizione che permette alla colonna ed agli arti di muoversi nello spazio con versi nello spazio con la massima ampiezza di movimento e controllo, ma con il minimo rla massima ampiezza di movimento e controllo, ma con il minimo rischio di trauma.ischio di trauma.
•• Il lavoro in auto allungamento, la precisione del gesto e lIl lavoro in auto allungamento, la precisione del gesto e l’’importanza che viene data importanza che viene data alla corretta respirazione sono alla base di una tecnica impegnaalla corretta respirazione sono alla base di una tecnica impegnativa che però ha come tiva che però ha come obiettivo principale lobiettivo principale l’’uso corretto del rachide e la salvaguardia del tratto cervicaleuso corretto del rachide e la salvaguardia del tratto cervicale e e lombare attraverso un lavoro controllato e preciso.lombare attraverso un lavoro controllato e preciso.
PROGRAMMA PROPOSTOPROGRAMMA PROPOSTO
1.1. Presentazione del metodoPresentazione del metodo
2.2. Esercizi Esercizi MatworkMatwork con piccoli attrezzicon piccoli attrezzi
3.3. Il Baricentro, La Concentrazione, Il Baricentro, La Concentrazione, Il Controllo, La FluiditIl Controllo, La Fluiditàà, La Precisione, , La Precisione,
4.4. La RespirazioneLa Respirazione
5.5. Attenzione allAttenzione all’’esecuzioneesecuzione
6.6. LL’’autocorrezioneautocorrezione
7.7. La percezioneLa percezione
Confronto tra i valori iniziali e finali della scala VAS nel gruppo campione che ha seguito il lavoro con metodica NeckSchool due volte a settimana. I soggetti che avvertivano un dolore lieve sono passati da 0 (inizio trattamento) a 12 (fine trattamento), quelli che avvertivano un dolore moderato sono passati da 7 (inizio trattamento)a 4(fine trattamento), quelli che avvertivano un dolore severo sono passati da 8 (inizio trattamento) a 4 (fine trattamento) mentre quelli che avvertivano un dolore insopportabile sono passati da 5 (inizio trattamento) a 0 (fine trattamento)
Valutazione scala VAS gruppo NECK SCHOOL
Confronto tra i valori iniziali e finali della scala NDI nel gruppo campione che ha seguito il lavoro con metodica Neck
School due volte a settimana. I soggetti che presentavano un Neck Disability Index compreso tra lo 0%-20% sono passati da 9 (inizio trattamento) a 14 (fine trattamento), quelli che presentavano un Neck Disability Index compreso tra il 20%-40% sono passati da 6 (inizio trattamento)a 4 (fine trattamento), quelli che presentavano un Neck DisabilityIndex compreso tra il 40%-60% sono rimasti invariati, 2 (inizio trattamento) a 2 (fine trattamento), quelli compresi tra il 60% e l’80% sono passati da 2 (inizio trattamento) a 0 (fine trattamento), quelli compresi tra il 80% e l’100% sono passati da 1 (inizio trattamento) a 0 (fine trattamento),
Valutazione scala NDIgruppo Neck School
Confronto tra i valori iniziali e finali della scala VAS nel gruppo campione che ha seguito il lavoro con metodica Pilatesdue volte a settimana. I soggetti che avvertivano un dolore lieve sono passati da 2 (inizio trattamento) a 7 (fine trattamento), quelli che avvertivano un dolore moderato sono passati da 11 (inizio trattamento)a 9(fine trattamento) mentre quelli che avvertivano un dolore severo sono passati da 7 (inizio trattamento) a 4 (fine trattamento).
Valutazione scala VASgruppo Tecnica Pilates
Confronto tra i valori iniziali e finali della scala NDI nel gruppo campione che ha seguito il lavoro con metodica Pilatesdue volte a settimana. I soggetti che presentavano un Neck Disability Index compreso tra lo 0%-20% sono passati da 5 (inizio trattamento) a 11 (fine trattamento), quelli che presentavano un Neck Disability Index compreso tra il 20%-40% sono passati da13 (inizio trattamento) a 9 (fine trattamento) mentre quelli che presentavano un Neck Disability Indexcompreso tra il 40%-60% sono passati da 2 (inizio trattamento) a 0 (fine trattamento).
Valutazione scala NDIgruppo Tecnica Pilates
Confronto tra i
valori iniziali della scala VAS nei due gruppi campione che hanno seguito il
lavoro con metodica Neck School e Tecnica Pilatesdue volte a settimana
Confronto tra i
valori iniziali della scala N.D.I.nei due gruppi campione che hanno seguito il lavoro
con metodica Neck School e Pilatesdue volte a settimana
Confronto tra i
valori finali della scala VAS nei due gruppi campione che hanno seguito il lavoro
con metodica Neck School e Tecnica Pilatesdue volte a settimana
Confronto tra i
valori finali della scala N.D.I.nei due gruppi campione che hanno seguito il lavoro
con metodica Neck School e Tecnica Pilatesdue volte a settimana
CONCLUSIONICONCLUSIONIMIGLIORAMENTO TOTALE:
ENTRAMBI I GRUPPI CAMPIONE HANNO RIFERITO UNA RIDUZIONE DELLA
SINTOMATOLOGIA ALGICA DEL TRATTO CERVICALE
NELLA COMPARAZIONE DEI TEST D’ INGRESSO E D’ USCITA (VAS-NDI)
DEI DUE GRUPPI CAMPIONE E’ STATO OSSERVATO UNA EVIDENTE DIMINUZIONE DEL VALORE DI
“DOLORE PERCEPITO” NEL GRUPPO NECK SCHOOL
DallDall’’analisi dei dati, riferita ai singolo allievi analisi dei dati, riferita ai singolo allievi sono stati osservati:sono stati osservati:
due casi, nei rispettivi gruppi campione, chedue casi, nei rispettivi gruppi campione, che
non hanno manifestato miglioramento nella non hanno manifestato miglioramento nella percezione del dolore (scala VAS, NDI).percezione del dolore (scala VAS, NDI).
Da una analisi successiva, nelle rispettive Da una analisi successiva, nelle rispettive persone, persone, èè stato riscontrato :stato riscontrato :
••Evento luttuoso non elaboratoEvento luttuoso non elaborato
••Deglutizione scorrettaDeglutizione scorretta
CONSIDERAZIONI CONSIDERAZIONI
FINALIFINALIil programma della Neck School, il programma della Neck School,
sembra offrire indicazioni maggiori per sembra offrire indicazioni maggiori per mettere in risalto lmettere in risalto l’’importanza del importanza del
mantenimento dellmantenimento dell’’igiene posturaleigiene posturale..
attraverso attraverso
ll’’automonitoraggio automonitoraggio e e
ll’’esecuzione giornaliera degli esercizi proposti esecuzione giornaliera degli esercizi proposti
NellNell’’obiettivo diobiettivo di ::
una riduzione della sintomatologia algica una riduzione della sintomatologia algica
del tratto cervicale del tratto cervicale
attraverso un lavoro di attraverso un lavoro di
presa di coscienza corporea, presa di coscienza corporea,
localizzazione delle tensioni muscolari,localizzazione delle tensioni muscolari,
allenamento allallenamento all’’autoauto--distensionedistensione
La Neck School La Neck School
sembra sembra garantire allgarantire all’’allievo allievo
una buona consapevolezza una buona consapevolezza
rispetto rispetto
alla gestione del dolorealla gestione del dolore