mensile dell’unione del commercio del turismo dei … · in italia sono 11.600 le imprese attive...

29
N. 3 Marzo 2007 Anno 12 - Poste Italiane s.p.a. - spedizione in A.P. - D. L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/04 n.46) - art. 1, comma 1 DCB Milano MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI SERVIZI E DELLE PROFESSIONI DELLA PROVINCIA DI MILANO informa

Upload: others

Post on 26-Aug-2020

1 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI … · In Italia sono 11.600 le imprese attive nei servizi al turismo, un settore in crescita che nel 2006 ha fatto registrare

N. 3 Marzo 2007 Anno 12 - Poste Italiane s.p.a. - spedizione in A.P. - D. L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/04 n.46) - art. 1, comma 1 DCB Milano

MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI SERVIZI E DELLE PROFESSIONI DELLA PROVINCIA DI MILANO

informa

Page 2: MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI … · In Italia sono 11.600 le imprese attive nei servizi al turismo, un settore in crescita che nel 2006 ha fatto registrare

Unioneinforma è stato ultimato il 5 marzo

1

TURISMO 11PRESENZE TURISTICHEA MILANO IN CRESCITANEL 2006. IL TRAINODEI PAESI ASIATICI

FIERE EXPO CTS 12OLTRE 166 MILA PRESENZECON 108 MILA OPERATORI PROFESSIONALIALLA 27°BIT, BORSA INTERNAZIONALEDEL TURISMO

CREDITO E INIZIATIVE 21FIDICOMET: CON BPME BANCA DI LEGNANOINTERVENTO A CONDIZIONIVANTAGGIOSEPER “FINANZIARE” IL TFR

Si è da poco conclusa a Milano la ventisettesima edizione di Bit, laBorsa internazionale del turismo: il maggior momento d’incontro

per il mercato turistico italiano ed uno dei più importanti a livellomondiale.Il turismo è certamente un settore economico oggi decisivo per ilnostro Paese, ma soprattutto rappresenta un laboratorio del fare siste-ma. Insieme all’impegno e alla capacità imprenditoriale di tante azien-de, mette insieme i fattori caratterizzanti dell’I-talian style: dalla cultura alla qualità della vita.E questo vale per tutto il nostro Paese, ma valeanche per Milano. Milano è una città globaleche svolge una funzione particolare, di attrazio-ne e di “casello di entrata” per il sistema-Italia.Un fattore da valorizzare e monitorare, anchealla luce di quelle che sono le prospettive dicrescita e di attrazione di eventi “globali” comel’Expo 2015 che per il settore turistico si stimapossa creare un indotto di quasi 7 miliardi di europrovenienti per oltre il 60% da turisti stranieri. Ma l’impatto dell’Expo 2015 è un’opportunitàche coinvolge tutto il territorio, un obiettivo chegioca insieme identità, tradizione ed innovazione. E alla Bit è stata ben evidente questa “massacritica”, necessaria per una nuova idea di “turi-smo globale”, cioè non solo come accoglienza, ma anche - e soprat-tutto - come promozione. Stare dentro i flussi internazionali, economici e sociali, nei quali ilturismo è anche scelta d’identità, consente lo sviluppo del settore, apartire dalle imprese. In Italia sono 11.600 le imprese attive nei servizi al turismo, un settorein crescita che nel 2006 ha fatto registrare un aumento del numerodelle imprese di più del 6% in un anno e che dal 2000 è cresciuto dioltre il 47%.Un’economia diffusa, che ha scelto Bit come luogo d’incontro e diaffari, che diventa quindi strategica per l’intera economia nazionale.Perché potenziare il turismo significa potenziare l’economia diffusa. Ilturismo riassume i caratteri distintivi del nostro sistema economico. E’infatti un settore trasversale che in un colpo d’occhio offre la sintesidelle eccellenze di un Paese e di un territorio. Direi che il turismo non ha al centro il territorio come un contenitorefisico con dentro tante cose, ma propone un’idea, un concetto del ter-ritorio “senza confini” fatto di un mix di risorse culturali ed artistiche,di bellezze naturali, di prodotti e di servizi. Il turismo, insomma, è come un treno. Magari il nostro patrimonioartistico può essere la vettura di testa, ma subito dopo ci sono le car-rozze della moda e dell’ambiente, dei prodotti agroalimentari e deldesign, dell’artigianato tipico e delle risorse culturali. La politica sul turismo deve essere forte, integrata e coordinata tratutti i livelli istituzionali. Oggi è più che mai necessario riuscire a formulare un programmacondiviso, con la partecipazione di pubblico e privato.

editoriale

sommariosommariomarmarzo 2007zo 2007

n. 3 - anno 12n. 3 - anno 12

Unioneinformamarzo 2007

CARLO SANGALLI Presidente dell’Unione di Milano

Milano e la Bit:l’”economia diffusa” del turismo

Ilcommercio“racconta”

MilanoLa storia del nostro territorio attraverso

le imprese più antiche chehanno saputo rinnovarsiarrivando ad oggi senza

perdere la propria identità

al centro del giornale

03 Unione 1 03 2007 16:04 Pagina 1

Page 3: MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI … · In Italia sono 11.600 le imprese attive nei servizi al turismo, un settore in crescita che nel 2006 ha fatto registrare

La Giunta comunale milaneseha approvato la delibera re-

lativa all’assegnazione di con-tributi per la realizzazione di si-stemi di sicurezza anticrimineper i negozi e le attività artigia-nali: previsto lo stanziamento di1 milione e 800 mila euro. I con-tributi verranno assegnati trami-te bando dal Comune di Mila-no – il bando si apre dal primogiugno con scadenza doman-de entro fine settembre - atutte le attività commerciali eartigianali, comprese edicole,farmacie, pompe di benzina otabaccherie, con non più di 15dipendenti, che decidano diinstallare beni e attrezzatureper la sicurezza della propria

attività commerciale, anchemigliorando impianti obsoleti.Lo hanno comunicato il vice-sindaco di Milano e assessorealla Sicurezza, Riccardo De Co-rato e l’assessore alle Attivitàproduttive, Tiziana Maiolo.In particolare saranno accoltele richieste che riguardano larealizzazione di impianti di vi-deosorveglianza in grado dicontrollare l’esercizio sia nelleore di apertura sia di chiusura,di rilevare intrusioni e segnalareaggressioni. Accederanno aicontributi comunali anche leopere per l’installazione di at-trezzature di protezione passivacome casseforti, porte blinda-te, vetri antisfondamento, siste-

miantitaccheggio, rile-vatori anti-incendio e sistemi diprotezione dai furti.“Attraverso il bando – ha spie-gato De Corato – l’Amministra-zione comunale ha voluto an-che quest’anno offrire un soste-gno concreto ai commerciantiche svolgono un ruolo primarionella vita sociale ed economi-ca della città, contribuendo alpotenziamento dei loro sistemidi difesa e protezione”.“La valorizzazione delle impre-se commerciali e artigianali at-traverso l’erogazione del fon-do per la sicurezza – ha dettol’assessore Tiziana Maiolo - siinserisce in una serie di iniziativemesse in campo dall’Assesso-rato per la piccola e mediaimpresa”.Dal 2001, anno in cui l’iniziativaè stata lanciata per la primavolta, sono stati varati finora 3bandi che hanno permesso diaccogliere 1.319 domande perun totale di contributi pari a ol-tre 2 milioni 550 mila euro. Conl’attuale bando – rileva il Co-mune - sarà possibile aiutare unminimo di 600 esercenti poichéil Comune di Milano contribuiràper il 50% della spesa dichiara-ta fino a un massimo di 3.000euro. Questo tetto è stato rica-vato da una ricerca di merca-to commissionata dal SettoreSicurezza che ha permesso distimare in 6.000 euro il costomedio di un impianto antifurtodotato di telecamera a circui-to chiuso con collegamento auna centrale operativa.

Figisc Milano: Luca Squeri rieletto presi-dente - Luca Squeri (foto) è stato conferma-

to presidente di Figisc Milano, l’associazione dei ge-stori impianti stradali carburanti. L’assemblea si è svoltaall’Unione di Milano.

Commissariamento Enasarco: Fnaarc ricorre al Consiglio diStato - Fnaarc, la Federazione degli agenti e rappresentanti di com-mercio, ha presentato ricorso al Consiglio di Stato contro il commissa-riamento della Fondazione Enasarco, l’ente di previdenza degli agenti di

commercio. “Ci batteremo fino all’ultimo per impedire chel’Enasarco venga riportato nella sfera pubblica” ha dichia-rato il presidente di Fnaarc (e vicepresidente vicario Unione)Adalberto Corsi. Fnaarc aveva già presentato al Tar delLazio un ricorso contro il commissariamento della Fonda-

zione Enasarco, ma il Tar non aveva concesso la sospensiva rimandandoad un momento successivo l’esame nel merito del ricorso.

Ascom di Desio: conferma per Origgi - Enrico Origgi (foto) è sta-to confermato all’unanimità presidente dell’Ascom terri-toriale di Desio. Lo ha rieletto il consiglio direttivo nomi-nato dalla recente assemblea composto, oltre che da Orig-gi, da Renato Abelli, Lorella Borgonovo, Pietro Caiani,Giordano Cislaghi, Gianfranco De Ponti, Marco Degani,Pierino Favrin, Andrea Giacalone, Luigi Giani, PaoloMarchesi, Antonio Mazzoran, Gianni Rainoldi, Alessandro Rosmini,Sergio Vergani.

attualità

3

La Giunta comunale ha approvato la delibera per l’assegnazione dei contributi. Dal primo giugno l’apertura del bando

Sicurezza anticrimineFondi in arrivo

per il commercio milanese

Unioneinformamarzo 2007

NEWS

03 Unione 6 03 2007 8:30 Pagina 3

Page 4: MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI … · In Italia sono 11.600 le imprese attive nei servizi al turismo, un settore in crescita che nel 2006 ha fatto registrare

Al convegno promosso aRoma da Confcommer-

cio “Scenari e prospettive delterziario: mercato, consumi elavoro” (fra i partecipanti ilministro del Lavoro CesareDamiano). Carlo Sangalli, pre-sidente di Confcommercio haevidenziato come occorra“Una concertazione più atten-ta a ciò che il mondo dei servi-zi rappresenta nell’economia enella società italiana perché leimprese che vi operano sonouna straordinaria opportunitàdi crescita e di occupazione.Lo sono state in anni congiun-turalmente difficili ed ancora dipiù potrebbero esserlo se ora,profittando di quel tanto diripresa che c’è, su di esse sidecidesse di investire”. “Di investire – ha proseguitoSangalli – non facendo ricorsoal consueto e ormai vetustoarmamentario degli incentivia carico della spesa pubbli-ca”, ma “in termini di attenzio-ne politica, di politiche pubbli-che, di riforme. Perché è cosìche va perseguito l’incremen-to della produttività dei servizicome motore fondamentaleper una crescita più stabile eduratura”. Ed è così “che sicontribuisce allo sviluppo diuna domanda delle famiglie

a tutt’oggi troppo debole eallo stesso incremento del red-dito pro-capite”.E Francesco Rivolta, presiden-te della Commissione sinda-cale di Confcommercio (cheaffronterà il confronto per il rin-novo del contratto del terzia-rio), haricor-datocome il65% delPil inItaliasiagene-ratodalle a-ziendedi ser-vizi(commercio, turismo, costru-zioni, “utilities”, professioni eservizi pubblici) mentre l’indu-stria (che nei prossimi anni,sarà sempre più impegnata acompletare il processo didelocalizzazione della produ-zione, che comporterà undecremento dei livelli occu-pazionali) in Italia pesa ormaisolo per il 22%. Servizi chequindi costituiscono la mag-gioranza del complesso delle

attività e dell’occupazione.“Il contenimento dei prezzi –ha affermato Rivolta - è fon-damentale per lo sviluppo deiservizi. La vera chiave della

crescita sta quindi nel miglio-ramento della produttività deiservizi stessi. Per rilanciare i ser-vizi, però, occorre mettere inmoto un circolo virtuoso: piùconcorrenza, maggiore pro-duttività, prezzi più competitivi,rilancio dei consumi, nuoviposti di lavoro”.Occorre non solo ridurre glioneri che gravano sulle impre-se, ma anche – ha detto ilpresidente della Commissionesindacale Confcommercio -mantenere e perfezionareuna legislazione del lavoroche, tenendo conto dellespecificità del terziario, sviluppie consolidi livelli di flessibilitàadeguati. “Flessibilità – hadichiarato Rivolta - per noinon è sinonimo di precarietà.Per noi è una cultura, unamodalità organizzativa indi-spensabile”.

Convegno Confcommerciosu scenari e prospettivedel terziario: il presidenteCarlo Sangalli con il ministro del LavoroCesare Damiano

attualità

Unioneinformamarzo 2007

5

“Fonte: Gutgeld–McKinsey”

Confcommercio ha il “radiogiornale” on line

Sul sito di Confcommercio – www.confcom-mercio.it – direttamente dall’home page sipuò cliccare ed ascoltare il “radiogiornale”(tutti i giorni alle 9.45, per 5 giorni la settima-na). Una striscia quotidiana di “pillole” diinformazione per aiutare a capire quello che

accade nel mondo dell’economia, della politica e del terziario.

Costo del lavoro nella distribuzione

A Roma convegno su “scenari e prospettive”: mercato, consumi e lavoro

Terziario competitivo? Serve flessibilità

segnaliamo che...

03 Unione 1 03 2007 16:05 Pagina 5

Page 5: MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI … · In Italia sono 11.600 le imprese attive nei servizi al turismo, un settore in crescita che nel 2006 ha fatto registrare

Ritorna, per ipubblici eser-

cizi, l’emergenzabuoni pasto:all’origine dellostato di agitazio-ne proclamatoda Fipe Conf-commercio (laFederazionenazionale di ca-tegoria) – con ilsostegno, a Mi-lano per il “Noticket day” del15 marzo, diEpam (l’Asso-ciazione milanese dei pubbliciesercizi) e dei dettaglianti ali-mentari di Assofood – l’acco-glimento, da parte del Tar delLazio di un ricorso presentatoda una società d’emissione dibuoni pasto. Accoglimentoche vanifica l’intervento rego-

lamentare in materiacompiuto dal prece-dente Governo(Dpcm “Scajola”). Un ricorso – rilevaFipe - che mirava

non a introdurre prin-cipi di libera concor-

renza nel settore, ma a dero-gare a obblighi nei confrontidegli esercenti (quali i rimborsidei buoni entro 45 giorni dal-l’emissione della fattura e lastesura e revisione di contratticon gli esercenti e-sclusivamente in forma scritta)e, rispetto alle gare di appal-

to, a derogaread obblighimiranti a ridurregli sconti - e,corrisponden-temente, lecommissioniagli esercenti -e a chiarire lecondizioni disolvibilità(divieto delleaste on-line;dotazione diadeguatocapitale socie-tario e certifi-

cazione dei bilanci dellesocietà di emissione; aggiudi-cazione delle gare secondol’offerta economicamente piùvantaggiosa con un mecca-nismo di premio per i concor-renti che pretendono dagliesercenti le commissioni piùbasse).Il superamento di questi obbli-ghi comporterà nei prossimimesi – afferma Fipe - pesantidanni economici diretti e indi-retti per gli esercenti in termini

a causa del più che pro-babile aumento dellecommissioni, che potreb-bero superare anche il12/14 %, e dei ritardi dipagamento (anche 8

mesi) come peraltro eviden-ziato dalla stessa società cheha fatto ricorso al Tar.Il problema causato dall’ac-coglimento del ricorso daparte del Tar del Lazio potreb-be rivelarsi – paventa Fipe -devastante nel medio perio-do, con forti rischi per l’interomercato dei buoni pasto chepotrebbe deflagrare e stimo

lare interventi legislativi tesi adilatare ulteriormente gli at-tuali canali di spesa del buo-no pasto (da buono “pasto”a buono “spesa” a monetariz-zazione degli importi, comegià avviene nell’edilizia). Fipe ricorrerà al Consiglio diStato con l’obiettivo di ottene-re la sospensiva della senten-za del Tar Lazio – per “dannograve ed irreparabile” deri-vante dall’applicazione dellasentenza stessa - e sta lavo-rando per ottenere un nuovointervento legislativo (e nonsolo regolamentare) che riba-disca e migliori quanto conte-nuto nel Dpcm “Scajola”.“Se non si sospende la senten-za del Tar sui buoni pasto –commenta Lino Stoppani, pre-sidente di Fipe-Confcom-mercio (ed Epam) - a farne lespese saranno sia gli esercentisia i lavoratori. Il danno subitodal settore è troppo grave pernon reagire”.Le conseguenze negative sugliesercenti sono, a parere di Fi-pe, fuor di dubbio: una primastima parla di almeno 7.000 eu-ro in più l’anno per un esercizioche abbia un volume d’affaridi 50.000 euro di buoni pasto.

pubblici esercizi

Unioneinformamarzo 2007

7

Buoni pasto: torna il Far West?

“No ticket day” e ricorsodi Fipe-Confcommercio

al Consiglio di Stato con l’obiettivo di ottenere

la sospensiva - per “danno grave ed

irreparabile” - della sentenza del Tar delLazio che non riconosce

le garanzie ottenute, dopo una dura lotta, dai pubblici esercizi

con il decreto del precedente Governo

LinoStoppani,presidenteFipe-Confcommercio

03 Unione 1 03 2007 16:05 Pagina 7

Page 6: MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI … · In Italia sono 11.600 le imprese attive nei servizi al turismo, un settore in crescita che nel 2006 ha fatto registrare

Organizzato da Aice(Associazione italiana

commercio estero) con laDirezione commercio esteroUnione, si è svolto – in colla-borazione con l’Agenziadelle Dogane (oltre ai relatorie al direttore regionale - foto- erano presenti CarmeloD’Agata e Michele Basso,rispettivamente direttori delleCircoscrizioni doganali

Milano I e II) – un convegnoin Unione sugli scambi intra-comunitari incentrato sull’al-largamento dell’UnioneEuropea, gli elenchi intrastate il Servizio telematico doga-nale.Sono stati approfonditi gli a-spetti di carattere transitorio inmateria di scambi intracomu-nitari (con l’ingresso nell’Unio-ne Europea dal 1° gennaio diBulgaria e Romania) e le sem-plificazioni introdotte con ildecreto del Ministerodell’Economia e delle Finanzedel 20 dicembre scorso. Sonostate anche affrontate alcu-ne criticità che ancora oggi simanifestano nella compilazio-

ne degli elenchi intrastat. Gliesperti dell’Agenzia delleDogane hanno inoltre illustra-to caratteristichee vantaggi delServizio telematicodoganale: conuna dimostrazionedi invio telematicodi un elenco intra-stat generato conl’applicazioneIntr@web standalone e una dimostrazionesull’utilizzo del servizioIntr@web-online. Sono statespiegate le modalità per ade-rire al Servizio tele-matico doganaleattraverso internet.

imprese e fisco

Unioneinformamarzo 2007

8

Ai soci Unione e delle associazioni aderenti è riservato uno sconto del 15% per la realizzazione delle insegne

Associazione italiana commercio estero

Servizio telematico doganaleIn Unione il punto con Aicee Agenzia per le Dogane

Una panoramica del convegno nella sala Orlandodell’Unione - in alto a sinistra; Claudio Rotti (presidenteAice) e Alessio Fiorillo (direttore regionale dell’Agenziadelle Dogane per la Lombardia) qui a sinistra - ed i relatori Giovanni Montesanto (Circoscrizione doganaleMilano 1) sopra a destra - e Rossana Monzani (Direzioneregionale delle Dogane per la Lombardia) -qui a destra

03 Unione 1 03 2007 16:06 Pagina 8

Page 7: MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI … · In Italia sono 11.600 le imprese attive nei servizi al turismo, un settore in crescita che nel 2006 ha fatto registrare

L’Unione Regionale Lombar-da ha sottoscritto con le

organizzazioni sindacali regio-nali dei lavoratori del terziario(Filcams-Cgil Lombardia,Fisascat-Cisl Lombardia edUiltucs-Lombardia) l’accordoquadro regionale per la rego-lamentazione dell’apprendi-stato per l’acquisizione di undiploma o per percorsi di altaformazione (in attuazione del-l’articolo 50 del decreto legi-slativo n. 276/2003). L’accordoriguarda le imprese che appli-cano il Contratto collettivonazionale del terziario e con-sente agli imprenditori di par-

tecipare al bando istituitodalla Regione Lombardia chemette complessivamente adisposizione, per i vari settorieconomici, 2milioni e mezzodi euro. Le pro-poste, per ilbando regiona-le, vanno presen-tate entro il 30marzo e verran-no valutatemensilmente finoad esaurimentodelle risorse. Leattività formativedovranno essereconcluse entro il30 giugno del2008.Lo strumento del-l’alta formazione vede coin-volti azienda, lavoratore eduniversità o centri specializzati

di formazione. In sostanza l’a-zienda assume un lavoratore(fino a 29 anni) usufruendo deibenefici contributivi dell’ap-

prendistato e il lavoratore è ingrado di proseguire il percorsoformativo e di studi.

formazione e lavoro

Unioneinformamarzo 2007

9

Hanno preso il via iseminari 2007 organizzati da Assintel,

l’Associazione nazionale delle imprese Ict.Inquadrati in quattro specifici percorsi tematici, neiseminari (che si svolgono a Milano al Circolo delCommercio e a Roma) si parla di normativa Ictapplicata al processo di comunicazione e di gestio-ne dell’azienda; di misurazione del ritorno dell’in-vestimento sia in tecnologia, sia nello sviluppodelle risorse umane, di espansione sui mercatiinternazionali (e-internationalbusiness); di sviluppo delbrand aziendale; di innovazio-ne strategica dell’approccioalla vendita dei servizi.

Destinatari dei seminariAssintel sono sia le imprese

dell’information & communication technology, siatutte le realtà che con la tecnologia lavorano quoti-dianamente. I seminari sono inoltre calibrati perrivolgersi tanto aititolari della mi-cro e piccola im-presa, quanto aiprofili interni diaziende di più am-pie dimensioni.

Fra Unione Regionale e organizzazioni sindacali dei lavoratori

Apprendistatoper l’alta formazione

Terziario: accordo-quadro in Lombardia

Assintel forma sull’Ictsegnaliamo che ...

Per informazioni sui seminari Assintel: www.assintel.it/eventi/seminari2007.jsp;

segreteria Assintel tel. 02-7750.231; e-mail: [email protected]

I progetti finanziabili con il bando della Regionesono i percorsi formativi finalizzati a conseguire:

attestati regionali di specializzazione (con certifica-zione delle competenze) post-diploma corrispon-denti al 4° livello europeo di qualifica con percorsiformativi realizzati presso organismi accreditati; attestati regionali di specializzazione (con certifica-zione delle competenze) corrispondenti al 5° livel-lo europeo di qualifica con corsi di perfeziona-mento scientifico successivi al conseguimentodella laurea o della laurea specialistica/magistralerealizzati da organismi accreditati e in possesso direquisiti di esperienza specifica; master universitari di I e II livello rilasciati da univer-sità;azioni di formazione/assistenza ai tutor aziendalied azioni d’accompagnamento.

03 Unione 1 03 2007 16:06 Pagina 9

Page 8: MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI … · In Italia sono 11.600 le imprese attive nei servizi al turismo, un settore in crescita che nel 2006 ha fatto registrare

Il giapponeseche fotografa

tutto o che sibutta nelloshopping: un“pezzo” dellaMilano quoti-diana che lecifre conferma-no. Nei primidieci mesi del2006 dal Giap-pone è giunto a Milano ilmaggior contributo all’afflussoturistico: più di 425.000 presen-ze (il 6,8% dei pernottamenti)ed oltre 274.000 arrivi (10,2%).Lo rileva l’Osservatorio statisti-co sul turismo a Milano (pro-motori: Camera di Commer-cio, Unione del Commercio ePromo.Ter Unione. Rilevazioni:Tns Infratest) Dopo il Giappo-ne seguono, per quanto ri-guarda le presenze: Spagna,Regno Unito, Usa, vari paesiasiatici (statisticamente rag-gruppati assieme), Russia,Francia, Cina, Danimarca eOlanda. I paesi asiatici, com-plessivamente, assommanooltre 757.000 presenze. Negliarrivi il secondo paese sono gliStati Uniti; poi seguono Ger-mania, Regno Unito, Dani-marca, Spagna, Francia, Ci-na, Russia e Svizzera/Liechten-stein (vedi dati a fianco).Nel turismo Milano ha nelcomplesso “archiviato” unbuon 2006. L’Osservatorio sta-tistico sul turismo ha infatti regi-strato (da gennaio a ottobre:che pesano per oltre l’80% sul-l’intero anno) una crescita dipresenze in alberghi e residen-

ce cittadinidell’8%.Complessiva-mente, dagennaio aottobre 2006 sisono registrateoltre 6 milioni e100 mila pre-senze contro i5 milioni e 623mila del 2005.

L’incremento maggiore hariguardato gli alberghi(+8,8%) mentre le presenze neiresidence sono aumentatedel 7,4%. Nei residence è inve-ce più alta la percentualemedia di occupazione dellecamere (78%) rispetto gli hotel(67%). Agosto è il mese piùfiacco: in particolare neglialberghi dove le presenze sidimezzano (occupazione

delle camere al 35%), minoreil calo nei residence (58%).Il 44% delle presenze è perclienti italiani, il 31% degli altripaesi dell’Europa comunitaria,

il 25% da paesi extracomunitari.A Milano la durata media delsoggiorno è pari a meno di 2giorni per gli alberghi ed è di13 giorni per i residence.

turismo

Unioneinformamarzo 2007

11

Presenze turistiche 2006A Milano + 8%

in alberghi e residenceI dati dell’Osservatorio statistico sul turismo aMilano (promosso da

Camera di Commercio,Unione del Commercio

e Promo.Ter) per i primi dieci mesi

dello scorso anno. Dal Giappone

il maggior afflusso

Turismo a Milanopresenze

1) Giappone 425.061 (6,8%)2) Spagna 336.181 (5,4%)3) Regno Unito 275.393 (4,4%)4) Usa 246.633 (3,9%)5) Vari Paesi Asia

(Cina esclusa) 229.972 (3,7%)6) Russia 159.928 (2,6%)7) Francia 139.678 (2,2%)8) Cina 102.025 (1,6%)9) Danimarca 92.471 (1,5%)

10) Olanda 68.527 (1,1%)

arrivi

1) Giappone 274.147 (10,2%)2) Usa 151.575 ( 5,6%)3) Germania 118.539 ( 4,4%)4) Regno Unito 118.416 ( 4,4%)5) Danimarca 89.136 ( 3,3%)6) Spagna 84.328 ( 3,1%)7) Francia 81.184 ( 3 %)8) Cina 60.196 ( 2,2%)9) Russia 45.164 ( 1,7%)

10) Svizzera /Liechtenstein 41.157 ( 1,5%)

Fonte: Osservatorio statistico sul turismo a Milano (primi dieci mesi 2006)

03 Unione 1 03 2007 16:07 Pagina 11

Page 9: MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI … · In Italia sono 11.600 le imprese attive nei servizi al turismo, un settore in crescita che nel 2006 ha fatto registrare

Oltre 166 mila presenzecomplessive per la 27° e-

dizione di Bit, la Borsa Interna-zionale del Turismo organizza-ta da EXPOcts e svoltasi nelquartiere Fieramilano a Rho-Pero (con le nuove manifesta-zioni Travel&Motion e BoatVillage, dedicate a caravan eopen air e alla piccola nauti-ca da diporto); 108 mila glioperatori professionali con unincremento del 4% rispetto al2006. Efficace il servizio di pre-registrazione che, sul sitowww.bit.expocts.it, ha fattoregistrare 46 mila adesioni (piùdi 15.600 gli agenti di viaggio).

“Siamo molto soddisfatti perl’incremento degli operatori eper l’afflusso di visitatori – hacommentato Adalberto Corsi,presidente di EXPOcts (e vice-presidente vicario dell’Unionedi Milano) – Afflusso nel com-plesso particolarmente signifi-cativo nonostante il bloccodel traffico di domenica 25febbraio che non ha certo fa-vorito l’affluenza di pubblico”. “Con oltre 5.000 espositori Bitha dimostrato di essere, an-che quest’anno – ha sottoli-neato Corsi - il trampolino di

lancio per lo sviluppo delsistema turistico italiano; siste-ma ricco di eccellenze chefanno dell’Italia una destina-zione unica al mondo e vei-

fiere - expo cts

Unioneinformamarzo 2007

12

Oltre 166 mila presenze con 108 milaoperatori professionali(+4% rispetto al 2006).

Adalberto Corsi, presidente EXPOcts:

“soddisfattiper l’incremento

degli operatori e perl’afflusso di visitatori”

Inaugurazione di Bit 2007:nella foto a sinistra, il presidentedella Provincia di Milano FilippoPenati, il sindaco di Milano LetiziaMoratti, il vicepresidente del Consiglio Francesco Rutelli.Il vicepremier è stato premiato –foto a destra – dal presidente di EXPO cts (e vicepresidentevicario Unione) Adalberto Corsi come “uomo dell’anno per il turismo”

Carlo Sangalli, presidente Confcommercio e Unione, all’inaugurazione di Bit

Bit 2007 nel segno del +

(Bit: parte delle foto di queste pagine è di Massimo Garriboli)

03 Unione 1 03 2007 16:07 Pagina 12

Page 10: MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI … · In Italia sono 11.600 le imprese attive nei servizi al turismo, un settore in crescita che nel 2006 ha fatto registrare

colo di scambi anche dicarattere culturale”. “I dati dimostrano che la nuo-va formula di Bit, con i primidue giorni dedicati al trade eil weekend al pubblico è stata

apprezzata dagli operatori”ha aggiunto Carlo Bassi, am-ministratore delegato di EX-POcts.La Borsa Internazionale delTurismo è cresciuta quest’an-no del 2% nella superficie e-spositiva e con BuyItaly (il piùimportante workshop a livellomondiale del prodotto italia-

no) ha occupato complessi-vamente 60.000 metri quadra-ti; 65.000 mq. netti con le altremanifestazioni collaterali. Alla 27° Bit l’estero è cresciutoin un contesto molto vivace,sia in termini di realtà storica-mente interessanti, qualiGrecia, Francia, Spagna, siaper i nuovi arrivi comeAzerbaijan e Myanmar. Bit2007 ha registrato, rispetto alloscorso anno, un aumento di

30 aziende “new entry” estereper un totale di 120 paesi.

Particolarmente interessanti gliinvestimenti dall’area delMediterraneo, con in primalinea Algeria, Siria, Egitto,Emirati Arabi, Turchia e Iranche hanno scelto Bit comeporta verso i mercati interna-

zionali nel quadro dei rispetti-vi programmi di sviluppo delturismo. Di primo piano an-che il rientro di paesi comeGiamaica, Fiji e di Danimar-ca, Norvegia e Finlandia,insieme in un unico spazio

fiere - expo cts

Unioneinformamarzo 2007

13

Il sistema turistico italiano èfortemente penalizzato dal

gap di infrastrutture e trasportirispetto ai principali competi-tor internazionali. E’ quantoemerge dalla ricerca Isnartpresentata nell’ambito delconvegno “Sviluppo turistico:quali infrastrutture”, organizza-to da Confturismo-Confcom-mercio nella seconda giorna-ta di Bit 2007.Qualche numero della ricer-ca è utile per tracciare un

quadro della situazione. Daglianni ’70 ad oggi la rete auto-stradale in Italia è cresciutadel 67% contro il 230% di quel-la europea, mentre la rete fer-roviaria - dagli anni ’60 adora - è diminuita del 23% afronte di una crescita deiviaggiatori superiore al dop-pio. In Italia volano oltre 1milione e 200 mila aerei per

un totale di poco più di 106milioni di passeggeri, inSpagna ne volano oltre 1milione e 700mila, per unnumero complessivo di pas-seggeri superiore a 163 milioni. Se passiamo al turismo nauti-co, c’è da rilevare come nelnostro Paese esistano 214 portituristici su 7.525 chilometri dicosta, con una capienza

complessiva di 116.873 postibarca. In Francia i 3.247 kmdi costa sono serviti da 370

Turismo: crescita a rischiosenza adeguate infrastrutture

segue a pag. 14

segue a pag. 14

03 Unione 1 03 2007 16:07 Pagina 13

Page 11: MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI … · In Italia sono 11.600 le imprese attive nei servizi al turismo, un settore in crescita che nel 2006 ha fatto registrare

espositivo in rappresentanza

della Scandinavia.Per quanto riguarda l’areaTourism Collection, sono cre-sciuti in modo particolare itour operator ed i vettori ae-rei: presenti, ad esempio,Aeroflot, British Airways, USAirways, Singapore Airlines eThai Airways. In crescita anche i settori dellatecnologia e dell’hotellerie.Buyitaly quest’anno ha visto lapresenza di 520 buyer, contutti i maggiori gruppi di ac-quisto mondiali presenti: 58 ipaesi rappresentati con gliarrivi di Arabia Saudita,Bulgaria, Costa Rica, Iran,Kuwait, Panama, Uruguay e

Venezuela. Bit, quest’anno, ha promossodue importanti iniziative: laprima edizione del premio BitTourism Award e il secondorapporto sulla visibilitàdell’Italia nei media internazio-nali di BitLab, l’osservatoriopermanente di Bit sui trendturistici.

fiere - expo cts

Unioneinformamarzo 2007

14

porti turistici con una disponi-bilità di 165.000 posti barca. Ildiscorso non cambia sul fron-te dei musei statali: in Italia sene contano 193, con unamedia annua di poco supe-riore a 170 mila visitatori. InFrancia sono 33, ma con unamedia di 400 mila visitatori, e

in Spagna 151 per una mediadi 212 mila visitatori. Quanto ai centri congressi, inItalia ve ne sono 100 per40.000 posti complessivi, ma inFrancia sono 110 con unacapacità totale di oltre 3 voltesuperiore.

Infine, i parchi a tema ed ilturismo del golf. Parchi atema: Disneyland Parigi, conoltre 10 milioni di presenze, èal quinto posto tra i parchimondo. Gardaland è al venti-quattresimo posto, con 3milioni di visitatori. Golf: sono250 mila le presenze interna-zionali di turisti del golf in Italiacontro il milione e 100 miladella Spagna ed il milione erotti del Portogallo. “Senza una seria politica diintervento sulle infrastrutture –ha commentato il presidentedi Confcommercio (e Unionedi Milano) Carlo Sangalli, inter-venuto al convegno in Bit pro-mosso da Confturismo - è diffi-cile pensare che il turismo ita-liano possa avere quella spin-ta propulsiva di cui ha biso-gno per competere a livello

internazionale. Non si possonopiù rimandare alle ‘calendegreche’ gli investimenti di cui ilnostro Paese ha bisogno perdotarsi di quelle infrastrutture edi quei servizi senza i quali ilturismo italiano, nonostante iltrend positivo del 2006, rischiadi non riuscire a recuperare

appieno il terreno perso purdisponendo di un patrimonio‘naturale’ inestimabile in ter-mini di offerta: la cultura, l’ar-te, l’enogastronomia, il mare,la montagna, la natura e ilpaesaggio e, non ultima, l’in-nata ospitalità e la professio-nalità degli imprenditori”.

Bit 2007...segue da pag. 13

Premiazioni di Bit Tourism Award: la rappresentante della Polinesia premiata dalvicepresidente EXPOcts (e amministratoreUnione) Simonpaolo Buongiardino. A fiancodi Buongiardino Federica Panicucci, che hapresentato i Bit Tourism Award

Turismo, crescita ...segue da pag. 13

03 Unione 1 03 2007 16:07 Pagina 14

Page 12: MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI … · In Italia sono 11.600 le imprese attive nei servizi al turismo, un settore in crescita che nel 2006 ha fatto registrare

AMelegnano Marcellina è sinonimodi merceria. La storia della mer-

ceria della famiglia Menicatti si svolgeda 130 anni nella stessa via diMelegnano. La famiglia, d’altronde, èoriginaria di questi luoghi, si può dire,da sempre: “Per l’esattezza – ci rac-conta Giovanni – mia nonnaMarcellina era di Vidigulfo, a pochi chi-lometri da qui, ma già nel Pavese;mentre i Menicatti sono presenti inMelegnano almeno dal 1700”.Melegnano è sempre stato un centrocon una fiorente attività commerciale,lo dimostrano i due tradizionali e moltofrequentati mercati settimanali (giovedìe domenica) che da decenni si svolgo-no per le strade della cittadina: “Al con-trario dei paesi del circondario – cispiega Giovanni Menicatti – che eranoprettamente agricoli (sia verso Lodi,che verso Pavia che in direzione dellastessa Milano), Melegnano è semprestato il centro della pieve dove gravita-

va la vita di tutto il territorio circostante. Dal contado venivano in massa al mercato adapprovvigionarsi ed ancora oggi quei pochi agricoltori che sono rimasti si trovano in piazzaa fare quattro chiacchiere”.Ritornando alla storia della nostra impresa, Giovanni ci racconta che nel 1877 la nonnaMarcellina Riffaldi, con il marito Gioachino Oleotti, apre un negozio di merceria in viaUmberto I (dal 1944 via Paolo Frisi). I locali sono presi in affitto dall’Ospedale di Melegnanoe sono costituiti al piano terreno dalla stanza e dalla vetrina del negozio ed al primo pianodall’abitazione della famiglia. Una famiglia che ben presto diventa molto numerosa tanto chealla morte del marito Marcellina si trova, a soli 36 anni, vedova con 13 figli.La nonna di Giovanni non si perde d’animo e continua la sua attività commerciale chieden-do naturalmente un aiuto, per la gestione della famiglia, ai figli più grandi: “Mia madre nac-que nel 1881 ed era la maggiore delle femmine per cui la nonna Marcellina faceva il papà emia mamma Maria faceva la mamma dei suoi fratelli. Ma in casa non ci stavano tutti, tant’èvero che una delle sorelle di mia madre dovette vivere e dormire a casa di uno zio, pratica-mente è stata adottata”.Negli anni della Prima guerra mondiale la famiglia dovrà affrontare un periodo difficile cau-sato da alcuni lutti che colpiscono i fratelli Oleotti: un figlio cade al fronte mentre l’epidemiadella spagnola ne porta via altri due. Nel frattempo i bambini crescono e Maria inizia adaffiancare la madre in negozio mentre gli altri seguono strade diverse: “Uno ha fatto il tipo-grafo – ci dicono Giovanni e la figlia Miriam – un altro ha lavorato al Linificio e Canapificio,un altro ancora ha fatto il maresciallo dei Carabinieri (era una bravissima persona, amata datutti), un altro ancora l’orologiaio; una zia si è sposata e la zia Sofia, invece, è rimasta sem-pre in casa, con noi”.

Il commercio “racconta” MilanoIniziativa realizzata in collaborazione con il Centro per la cultura d’impresa

CCXLI

MerceriaMarcellina Menicatti

a Melegnano

Marcellina Riffaldi

L’attuale via Paolo Frisi alla fine dell’800. Quando è stata realizzata questa foto, il negozio sitrovava all’inizio della via nelle vetrine dietro le tende bianche. Successivamente si è spostato nei locali dell’orologiaio e del prestinaio all’estrema sinistra della foto

03 Unione 1 03 2007 16:07 Pagina 15

Page 13: MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI … · In Italia sono 11.600 le imprese attive nei servizi al turismo, un settore in crescita che nel 2006 ha fatto registrare

CCXLII

La mamma di Giovanni, Maria, nel1920 si sposa con Annibale Menicatti,anch’egli di Melegnano ed anch’eglicommerciante: aveva un negozio ditessuti che decide di abbandonare peraffiancare la moglie. Nel 1925 Mariaed Annibale hanno la possibilità diingrandire la propria attività commer-ciale comprando, a pochi metri didistanza dal precedente negozio, ilocali e l’annessa abitazione del vec-chio orologiaio e del prestinaio. Questacircostanza dimostra certamente chel’attività della merceria era ben svilup-pata tanto da aver permesso allanonna di mantenere una famiglia cosìnumerosa ed in un secondo tempo, aigenitori di Giovanni, di poter consolida-re l’impresa con l’acquisto dei muri edell’abitazione di un negozio più gran-de.I prodotti in vendita sono molto simili aquelli venduti tuttora: filati, bottoni, ogni

accessorio per l’abbigliamento e la biancheria. In più vengono proposti anche i primi capiconfezionati (camicie, maglieria intima ed esterna): “La parte di abbigliamento, però, è stataabbandonata dal 1945 quando ho iniziato ad affiancare mia madre in negozio. Ho semprecreduto che fosse più importante specializzarsi in un settore piuttosto che vendere un po’ ditutto”.La famiglia Menicatti ha due figli: Giuseppina, nata nel 1921 e Giovanni, del 1925. Anche in

questo caso il padre di famiglia morirà molto presto, nel 1931,lasciando alla moglie la gestione del negozio e la responsabi-lità della famiglia: “Come per mia nonna, mia mamma fece dapapà a me e mia sorella mentre la zia Sofia si occupò dellagestione della casa e del nostro accudimento”.Giovanni frequenta la prima parte dei suoi studi a Melegnanoper poi iscriversi al Liceo classico Verri di Lodi: “Mia madre hapreferito mandarmi a Lodi perché era una cittadina più a misu-ra d’uomo. Per noi Milano era ‘la città’ e poi mi ricordo che miamadre diceva sempre: ‘No, a Milano no! Ci sono i tram!’. Nonso, aveva paura che potessimo andare sotto il tram”. Invece aLodi Giovanni può prendere il treno delle 8 ed arrivare como-damente a scuola: “Mi ricordo che a Melegnano il treno arri-vava semivuoto da Milano e noi salivamo almeno in 200. Loriempivamo tutto perché a Lodi c’era il liceo, gli istituti tecniciper ragionieri, geometri e magistrali”.Arrivano gli anni della Seconda guerra mondiale ed ancorauna volta i Menicatti si trovano a gestire un periodo molto dif-ficile.Le terre producono molto poco e manca ogni tipo di benedi consumo: “Quando arrivavo a casa da scuola alle 2 delpomeriggio mi ricordo che mi sedevo a tavola e giravo la testadall’altra parte – ci racconta Giovanni – Come si faceva a man-giare un pane nero ed un formaggio che sapevano di terra.Carne non ce n’era, non c’era niente! Per fortuna c’era unacascina dove andavo a prendere il latte e di quello ne bevevotanto. Ma nell’inverno del ’44–’45 ho sofferto la fame, la famevera”.Nonostante tutto, il negozio rimane aperto vendendo quelloche si riusciva a recuperare andando a rifornirsi in bicicletta inquei pochi posti che potevano ancora avere qualcosa.Muoversi in verità diventa sempre più difficile perché i bom-

Marcellina ritratta con la sua numerosa famiglia nel 1907. Al centro la mamma della fondatrice (Marcellina è al suo fianco, a destra). La prima da sinistra in terza fila è Maria, lamamma di Giovanni e Giuseppina Menicatti

Maria con la piccola Giuseppina e la mamma Marcellina.Alle spalle il marito Annibale e le sorelle Sofia e Luigia (1922)

03 Unione 1 03 2007 16:07 Pagina 16

Page 14: MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI … · In Italia sono 11.600 le imprese attive nei servizi al turismo, un settore in crescita che nel 2006 ha fatto registrare

bardamenti distruggono le vie di comuni-cazione, soprattutto i ponti sul Lambro esul Po: “Le bombe che hanno sganciatoqui intorno erano piccole, ma quelle suMilano invece erano davvero grandi.Capaci di far saltare due o tre palazziinsieme. Come degli sprovveduti noiragazzi siamo andati a vedere Milanosubito dopo i bombardamenti dell’agostodel 1943. Non me lo dimenticherò mai, èstato uno spettacolo spaventoso”, ci rac-conta emozionato il nostro testimone.Dal 1945 in poi Giovanni entra in negoziodefinitivamente, insieme alla sorellaGiuseppina. Mantengono la gestione difamiglia, eliminando tutta la parte di con-fezionato e specializzandosi soprattuttonei filati: “Siamo stati sempre fortissimi inquesto settore; ci sono stati anni in cui trequarti delle vendite era tutto filato. Un

anno abbiamo venduto 2.000 chili di filato di lana, volumi che oggi sono impensabili”.Giovanni e Miriam ci raccontano che intorno a Melegnano negli anni ’50–‘60 c’erano molterisaie e le mondine arrivavano in massa, in bicicletta, per acquistare il gomitolo di lana dalavorare nelle pause o alla sera: “Un anno era scoppiata la moda dell’uncinetto, in particola-re tutte volevano acquistare la ‘Corallina’, un filato nero ritorto che serviva per fare gli scialli,era prodotto dalla Borgosesia. Sono arrivato ad acquistare 100 chili di un solo articolo e l’hodovuto prenotare, perché bisognava mettersi in coda per avere quel prodotto”.Dagli anni ’60 anche le operaie delle industrie di Melegnano vanno a rifornirsi dallaMarcellina, nome con cui è conosciuta la merceria Menicatti in tutta la zona: “C’erano le ope-raie della Monti e Martini che staccavano alle 12 ed arrivavano di corsa alle 12.20, prima

della chiusura del negozio, per acquistare ciò che gli serviva per sferruz-zare durante l’intervallo di lavoro”.Dal racconto di Giovanni e Miriam iniziamo a vedere la trasformazione delterritorio. Già dagli anni Trenta da zona prettamente agricola, ilMelegnanese viene occupato da industrie di una certa dimensione, spes-so con un pesante impatto ambientale come l’industria chimica Saronio,con 1.000 addetti, la Monti e Martini, la Broggi–Izar che lavora l’alluminio,l’acciaio inossidabile e produce posate in argento.Giovanni nel 1962 si sposa con Celestina Viganò e si trasferisce dallacasa di famiglia, sopra il negozio, in un condominio nel nascente quartie-re Giardino, alla periferia di Melegnano: “Mia sorella rimase ancora perqualche anno, ma alla fine anche lei decise di andare a vivere in un appar-tamento più confortevole”. Questo ha permesso di ingrandire il magazzi-no del negozio occupando anche quelli che una volta erano gli spazi dedi-cati all’abitazione.Giovanni ci spiega che per la sua attività avere un magazzino ben fornitoè indispensabile perché è necessario poter accontentare il cliente subitoed in ogni sua richiesta; senza contare che la varietà di articoli trattati dauna merceria è infinita. “Questa merceria ha il grande pregio di avere unmagazzino che vive da più generazioni. Per cui l’investimento attuale permantenerlo è quello della gestione quotidiana del rifornimento. Aprire unamerceria oggi richiederebbe un grande impiego di denaro iniziale; unimpegno spesso troppo oneroso”.I figli di Giovanni e Celestina nascono subito (Marco nel 1963, Miriam nel1965 e Diego nel 1967); la moglie di Giovanni decide di rimanere in casaad accudire i figli mentre il nostro testimone e la sorella continuano nel-l’attività di famiglia. Giuseppina, negli anni ’70, comincia ad avere qualcheproblema di salute e, per la prima volta, la merceria Marcellina apre leporte ad un collaboratore esterno: si tratta di Pierangela che a soli 15 anniinizia, come apprendista, a lavorare in negozio ed ancora oggi affianca

Il commercio “racconta” MilanoIniziativa realizzata in collaborazione con il Centro per la cultura d’impresa

CCXLIII

Giovanni e la mamma Maria in negozio nel 1953

La zia Sofia. Aiutò la sorella Maria nella crescita dei figlidopo la morte del marito

03 Unione 1 03 2007 16:07 Pagina 17

Page 15: MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI … · In Italia sono 11.600 le imprese attive nei servizi al turismo, un settore in crescita che nel 2006 ha fatto registrare

Miriam nella gestione dell’attività. L’aiuto di Pierangela è molto importanteanche perché Giovanni dagli anni ’80 diventa presidente dell’Associazionecommercianti locale e rimarrà in carica fino al 2.000. Questa esperienzapermette al nostro testimone di avere uno sguardo ampio ed analitico sulterritorio e sui cambiamenti che lo hanno caratterizzato. Dopo la fase diindustrializzazione Melegnano ha infatti subito la fase opposta: le fabbrichehanno chiuso, le aree dismesse sono state convertite in zone residenzialie l’attività produttiva oggi è alimentata quasi unicamente dal terziario:“Certamente la chiusura di quelle fabbriche ha migliorato la vivibilità diMelegnano – ci spiegano Miriam e Giovanni – ma si sono anche persimolti posti di lavoro”.In più il paese ha in parte subito il fortissimo sviluppo abitativo di zone pret-tamente agricole come San Donato e San Giuliano Milanese: “Una voltaerano terreni agricoli disseminati di cascine, oggi hanno più abitanti di noi,anche perché la superficie di insediamento è molto più vasta. Il territorio diMelegnano è davvero molto ristretto e ciò determina l’impossibilità di svi-lupparsi”. Ci spiega Giovanni che negli ultimi anni hanno sentito in parte laconcorrenza dei centri commerciali, ma la loro capacità di specializzazio-ne ha permesso loro di rimanere competitivi. “Noi siamo conosciuti anchein provincia e la nostra clientela sa che se viene da noi trova certamentequello che cerca. Per esempio, siamo fra i pochi che tengono tele per lavo-

ri di gobelin pronte per il ricamo amezzo punto. Abbiamo un assor-timento di quadri e di disegni perquesto lavoro che non si trova danessun’ altra parte e con il passa-parola la gente lo sa e viene danoi. L’importante come negozio –ci tiene a sottolineare Giovanni,con la competenza di chi ha vis-suto in prima linea tali questioni –è non rimanere mai soli; la chiu-sura di tanti punti vendita, di qual-siasi genere si tratti, intorno a noiè certamente un problema perchéun negozio non fa concorrenza aquello vicino, semmai lo sostienee lo supporta”.Nel 1996 Miriam e Giovanniristrutturano il negozio perché

tutta la casa, del 1.500, necessita di lavori diconsolidamento. L’ area dedicata alla cliente-la viene ingrandita ed il banco, originariodegli anni ’40, viene arretrato in modo dadare maggior respiro a tutto il locale.Miriam è l’unica dei tre figli che, dopo gli studidi ragioneria, decide di entrare nell’attività difamiglia: “Sapevo che mio padre sarebbestato molto contento di poter arrivare allaquarta generazione nella gestione del nego-zio, ma all’inizio avevo qualche dubbio perchélavorare il sabato e la domenica mattina peruna ragazza che ha gli amici che escono e sidivertono nel weekend non è facile”. Alla fineperò Miriam decide di affiancare suo padreed ora gestisce con esperienza e con grandesoddisfazione la centenaria attività commer-ciale di famiglia.

Sara Talli Nencioni(con la collaborazione di Sara Zanisi)CCXLIV

Il commercio “racconta” MilanoIniziativa realizzata in collaborazione con il Centro per la cultura d’impresa

Giovanni con la figlia Miriam (al centro) e la fidata collaboratrice, Pierangela

Il negozio e la vecchiaabitazione di famiglia,oggi

La vetrine del negozio

03 Unione 1 03 2007 16:07 Pagina 18

Page 16: MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI … · In Italia sono 11.600 le imprese attive nei servizi al turismo, un settore in crescita che nel 2006 ha fatto registrare

C’è anchePeck della

famiglia Stop-pani (Lino Stop-pani è presiden-te di Fipe edEpam, la Fede-razione naziona-le e l’Associa-zione milanesedei pubblici esercizi) fra i vinci-tori del Premio Maestro-Cittàdi Milano promosso dallaCamera di commercio mila-nese in collaborazione con ilComune. Complessivamente

sono state pre-miate nove pic-cole medieimprese dell’a-rea milaneseche operano inquattro settoriproduttivi chia-ve: abbiglia-mento, calzatu-

re e accessori; oreficeria egioielleria; arredamento ecomplementi d’arredo; eno-gastronomia.Ecco i vincitori: per la catego-ria abbigliamento, “Intimità

per lei e per lui” diFrancesco Prinzivalli; perla categoria oreficeriae gioielleria, “F.lli Guf-fanti” di Danilo Guffanti;per la categoria arre-damento e comple-menti d’arredo,“Servetto” di TerragniEzio & C; per la cate-goria enogastronomia,Peck. Il Premio Maestrodell’Anno è stato attri-

buito alla stilista RaffaellaCuriel. Assegnati dalla giuriaanche dei premi speciali.Alla cerimonia del PremioMaestro-Città di Milano sonofra gli altri intervenuti CarloSangalli, presidente dellaCamera di commercio (edell’Unione) e Tiziana Maiolo,assessore alle attività produtti-ve del Comune di Milano.

news

Unioneinformamarzo 2007

19

MilanoVendeModa: + 10% i visitatori

A PluSize (Salone taglie comode)120 marchi

Chiusura positiva perMilanoVendeModa, il salone del prêt àporter donna, organizzato da EXPOcts aFieramilanocity. Circa 9.000 i visitatori:10% in più rispetto alla passata stagione.Su un’areaespositivadi oltre18.000metriqua-drati sonostate prota-goniste lecollezionidi abbiglia-mento femminile per l’inverno2007/2008; oltre 300 i brand presenti.In primo piano, anche per quest’edizionedi MilanoVendeModa, PluSize, il salonedelle taglie comode a partire dalla 46,dove sono stati presentati 120 marchi.

Organizzato dal Sindacato mercanti d’ar-te antica della provincia di Milano e daFima, Federazione italiana mercanti d’ar-te, si è svolto in Unione, presso la SalaCommercio, un convegno sul tema “Fi-nanziaria: novità e riflessi sulla catego-ria”. Nell’introduzione ai lavori il se-gretario generale Unione, GianrobertoCosta, ha sottolineato l’azione svoltada Confcommercio per ridurre l’im-patto della Finanziaria sui settori delterziario. I presidenti del Sindacatomilanese, Ruggero Longari, e di Fima,Domenico Piva, si sono soffermatisulle caratteristiche della professionedi antiquario nella società che evolve,ponendo in primo piano l’attività svol-ta dalle associazioni nel favorire il dia-logo tra operatori ed istituzioni. Ad Alberto Acciaro, commercialista, il

compito di illustrare le novità in mate-ria di: studi di settore (revisione edaggiornamento, cause di esclusione,accertamento, sanzioni); Iva (detraibi-lità Iva di spese alberghiere e di risto-razione in relazione alla partecipazione

a convegni, congressi e simili, scon-trini fiscali, elenchi clienti e fornitori,modelli intrastat); imposte dirette(aliquote e scaglioni Irpef, detrazionid’imposta, deducibilità limitata dellespese telefoniche); imposta di succes-sione; modello F24; antiriciclaggioed altro.L’esposizione di Acciaro è entratanello specifico della professioned’antiquario approfondendo la tenutadei registri e la delicata questione dei

contratti estimatori.

I vincitori del Premio MaestroCittà di Milano

Promosso da Camera di commercio

con il Comune.Enogastronomia:

riconoscimento a Peck.Premio Maestro

dell’Anno alla stilista Raffaella Curiel

Finanziaria 2007: antiquari a convegno sulle novità fiscaliIniziativa promossa

in Unione dal Sindacato mercantid’arte antica della provincia

di Milano e da Fima, Federazioneitaliana mercanti d’arte

I partecipanti al convegno in Unione degli antiquari sulla Finanziaria

03 Unione 1 03 2007 16:07 Pagina 19

Page 17: MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI … · In Italia sono 11.600 le imprese attive nei servizi al turismo, un settore in crescita che nel 2006 ha fatto registrare

credito

Unioneinformamarzo 2007

20

L’Unione, per rendere sempre più immediate le informazionisulla propria attività e sulle iniziative delle associazioni che adessa aderiscono, ha allestito un sito Internet il cui indirizzo èwww.unionemilano.itOltre alla parte istituzionale e di presentazione della strutturaorganizzativa Unione, dal sito - costantemente aggiornato - sipossono trarre informazioni utili sui servizi erogati dall’Unione,dalle associazioni di categoria e territoriali, dagli enti e dallesocietà collegate, ed è possibile il link con enti, banche, giornali.

Le aziende associate, in regola con le contribuzioni previste,hanno a disposizione, con accesso codificato da password,tutti i riferimenti normativi e gli adempimenti su aree tematiche:

Le aziende interessate possono richiedere il codice “password” compilando on line l’apposito modulo presente all’internodella sezione “aree tematiche” del sito Unione.

L’azienda riceverà in breve tempo via e-mail l’attribuzione del codice d’accesso (login e password).

PER INFORMAZIONI SI PREGA TELEFONARE AL N° 02-7750.292/293

SITSITO INTERNETO INTERNET Unionewww.unionemilano.it

LE INFORMAZIONI IN TEMPO REALE

✓✓ del ladel lavvororoo

✓✓ legalelegale

✓✓ fiscale e tribfiscale e tributariautaria

✓✓ preprevidenza assistenza videnza assistenza

✓✓ sicurezza sul lasicurezza sul lavvororoo

✓✓ welfarewelfare

Convenzione di Fidicomet,la cooperativa fidi

dell’Unione di Milano, conCarimilo, Cassa dei risparmi diMilano e della Lombardia.Con la firma della convenzio-ne il nuovo istituto di creditooperante sulla piazza milane-se mette a disposizione unplafond rotativo per operazio-ni di finanziamento - assistitedalla garanzia di Fidicomet -a tassi moltofavorevoli(vedi sche-da). Le ope-razioni difinanziamen-to possono,inoltre, beneficiare di un’ulte-

riore agevolazione in abbatti-mento tassi: riduzione deltasso diinteressedi 1,5%con laCameradi com-

mercio di Milano perinvestimenti produtti-vi.

Tassi: apartireda Euribor 6 mesi + 0,50% (oggi

pari al 4,383%) e sino ad unmassimo di Euribor 6 mesi +0,70% (oggi pari al 4,583%)Durata operazioni: da 36 a120 mesi .Importo massimo per opera-zione: 250.000 euro (salvo

deroga)

Finalità: investimentiproduttivi, liquidità azien-

dale, finanziamenti ipotecari.Spese istruttoria-banca: - finanziamenti chirografari = 50

euro- finanziamenti ipotecari = 0,25%

del finanziato, con un massimodi 150 euro.

Penalità estinzione anticipata:nessuna

Cassa dei risparmi di Milano e della Lombardia

FinanziamentiFidicomet: nuova convenzione

con Carimilo

Milano: la banca Carimilo in via Dante

Per informazioni: Fidicomet

02/76.300.21www.fidicomet.it/sezione “news”

03 Unione 1 03 2007 16:07 Pagina 20

Page 18: MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI … · In Italia sono 11.600 le imprese attive nei servizi al turismo, un settore in crescita che nel 2006 ha fatto registrare

21

Le novità sul tfr(trattamento

di fine rapporto)hanno un im-patto rilevantesul sistema delle imprese perla diminuita capacità diautofinanzia-mento.Un problemamolto concre-to: Fidicomet,la cooperati-va fididell’Unione diMilano, ha deciso di interve-nire. In che modo lo spiegaDino Abbascià, presidentedi Fidicomet: “Abbiamodefinito con BancaPopolare di Milano e Bancadi Legnano il Progetto tfr,

una forma difinanziamentotfr a condizionivantaggiosecon tassi

(Euribor + 0,50%) ridotti perle imprese”.

“La durata dell’o-perazione di finan-

ziamento – prosegue il presi-dente di Fidicomet - è di 11mesi con rientri mensili.Abbiamo inoltre deliberato,per questo finanziamento,una riduzione delle nostrecommissioni”.

Unioneinformamarzo 2007

credito e iniziative

Famiglie di via LomellinaCompleti per il letto

regalati da AscomodamilanoUn gesto concreto di solidarietà da Ascomodamilano, l’Associazioneche riunisce le imprese del dettaglio tessile, per una quarantina di

famiglie rimaste senza casa inseguito alla tragica esplosione divia Lomellina. Molte di questefamiglie hanno trovato una siste-mazione negli appartamenti delpalazzo di proprietà del Comunedi Milano in piazzale Dateo.Ascomodamilano regala a questefamiglie (indicate dal Comitato

solidarietà di via Lomellina composto di residenti e imprenditoricommerciali) un completo di lenzuola per il letto che varia a secondadella tipologia familiare.

Accordo della cooperativa fidi Unione con Banca Popolare di Milano eBanca di Legnano

Con Fidicomet l’impresa finanzia il tfr

Tassi vantaggiosi e commissioni

ridotte

Progetto tfr: contatta Fidicomet

per tutte le informazioni

027630021

Dino Abbascià, presidente di Fidicomet

03 Unione 1 03 2007 16:07 Pagina 21

Page 19: MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI … · In Italia sono 11.600 le imprese attive nei servizi al turismo, un settore in crescita che nel 2006 ha fatto registrare

Presso la sala capi-gruppo del Comu-

ne di Rozzano l’asses-sore comunale alCommercio Rizza e ilpresidente dell’Ascomterritoriale di BinascoPietro Montana hanno

incontrato tutti i panificatori e i

rivenditori dipane per pro-grammare un’a-deguata coper-tura di panificiaperti d’agostoin ogni quartie-re, così da forni-re un servizio aicittadini cherestano in ago-sto a Rozzano. “Si valorizzacosì – afferma Montana -anche l’importante funzioneche questi esercizi svolgononel tessuto sociale e commer-ciale della città fornendo unprodotto fresco e di qualità. Il Comune e l’Ascom hanno

presentato unpiano di co-municazioneche consentiràdi promuovereadeguatamen-te “pane sicu-ro”. Il Comuneprodurrà unopuscoletto coninformazioni

sulle rivendite aperte e sulleproprietà alimentari del panefresco. Presso le rivendite e ipanifici aperti verrà affisso conlargo anticipo una vetrofania(vedi foto) che renderà rico-noscibile l’esercizio apertoanche in agosto.

territorio

Unioneinformamarzo 2007

22

Rozzano: in agosto“pane sicuro”

La vetrofania per “panesicuro” in agosto aRozzano e Pietro Montana,presidente dell’Ascom territoriale di Binasco

L’Ascom territoriale di Binasco e il Comune di Rozzano promuovono

con panificatori e rivenditedi pane un codice

di autoregolamentazioneper assicurare, la prossima

estate, pane fresco in tutti i quartieri

Umberto Pini, presidentedell’Unione commercianti

di Monza, è intervenuto alForum tematico sulla Brianza(svoltosi a Carate Brianza) pro-mosso dall’assemblea dei sin-daci dei comuni della futuraprovincia di Monza e Brianza.

Mobilità e trasporti“La nostra partecipazione –ha affermato il presidentedell’Unione commerciantimonzese - si manifesta inmodo propositivo, nell’indica-zione e nella richiesta di tuttequelle infrastrutture di servizioall’impresa e sul territorio, inparticolare quelle legate allamobilità ed ai trasporti, la cuiinadeguatezza frena forte-mente lo sviluppo. Ci riferiamoai già più volte citati collega-menti stradali est ovest, ai col-legamenti con Monza capo-luogo, alla statale 36 nel trattomonzese, ai parcheggi, ai

collegamenti con Malpensa eLinate, con il polo fieristico diRho-Pero, al prolungamentodella metropolitana milaneseche non dovrà fermarsi allaBettola, ma attraversare ilcentro di Monza e proiettarsiverso il cuore della Brianza,alla funzione della ferroviaMonza-Molteno-Oggiono. Népossiamo dimenticare le per-plessità sul percorso del pro-lungamento verso Vimercatedella linea verde della metro-politana che, non toccando ilterritorio di Monza, spreca unafondamentale possibilità dicollegamento di Brugherio ed

il Vimercatese con il capoluo-go della provincia”.

Commercio ed aree dismesse“Così come il confronto - haaggiunto Pini - dovrà farsi ser-rato sull’utilizzo del territorio,sulla pianificazione urbanisticacon particolare riferimentoall’utilizzo delle a-ree ancora libere equelle da recupe-rare da aree in-dustriali dismesse”.“La pianificazioneurbanistica – hasottolineato Pini -non potrà non te-nere in debito con-to la salvaguardiadelle realtà econo-miche e commerciali esistenti,patrimonio di valori e profes-sionalità da preservare e svi-luppare, garanzia di vivibilità equalità della vita delle nostrecittà”.

Commercio e trasporti nell’”agenda” BrianzaL’intervento

di Umberto Pini, presidente dell’Unione

commercianti di Monza, al Forum promosso

dall’assemblea dei sindacidella futura provincia

Umberto Pini,presidentedell’Unionecommerciantimonzese

03 Unione 1 03 2007 16:07 Pagina 22

Page 20: MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI … · In Italia sono 11.600 le imprese attive nei servizi al turismo, un settore in crescita che nel 2006 ha fatto registrare

23

Unioneinformamarzo 2007

E’di 500.000euro il valo-

re del pianosettoriale di for-mazione per leaziende iscrittead Assintel -l’Associazionenazionale delleimprese Ict(information,communication & techno-logy) - presentato dall’UnioneRegionale lombarda, realizza-to da un gruppo di enti for-mativi che vede come capo-fila la Scuola Superiore di Mi-lano ed approvato da For.Te,Fondo interprofessionale delterziario. Il piano per Assintel sichiama “Formaterziario 2006 -Informatica”: oltre 2.500 ore diformazione gratuita per 1.214dipendenti che potranno usu-fruire di corsi aziendali studiatidalle aziende associate inaccordo con l’associazione.For.Te è il Fondo paritetico in-terprofessionale nazionale perla formazione continua delleimprese del terziario, ricono-sciuto dal Ministero del Lavoroe istituito in seguito all’accor-do tra Confcommercio, Abi,Ania, Confetra, e Cgil, Cisl, Uil.L’adesione volontaria delleaziende avviene attraverso ildirottamento al Fondo di unaquota già versata all’Inpsattraverso il modello Dm 10/2(pari allo 0,30% della retribuzio-ne lorda del lavoratore) econsente la partecipazione apiani formativi completamen-te finanziati e volti allo svilup-

po dellecompe-tenze deilavoratoridipenden-ti, perrisponderealle esi-genze dioccupabi-lità, adattabilità

e capacità competitiva delleimprese nei settori del com-mercio-turismo-servizi, crediti-zio-finanziario, assicurativo edella logistica-spedizioni-tra-sporti.Assintel si è fatta soggetto atti-vo di questa iniziativa e hacreato, insieme alle proprieaziende associate, un pianoformativo ad hoc per l’Ict,che si caratterizza – rileva l’As-sociazione - come nuova mo-dalità all’avanguardia per un

settore in cui la formazione èfattore più che mai strategico.Sono 7 le aziende associatecoinvolte, a cui si aggiungonoaltre 2 imprese che partecipa-no ad altri piani formativi.Sulla base del successo otte-nuto in questa edizione, As-sintel è disponibile a lavorarecon tutte le aziende interessa-te, per presentare nuovi pianiformativi settoriali per l’Ict inoccasione dell’uscita del pros-simo bando nazionale, previ-sta per il mese di aprile.

associazioni

Imprese del comparto informatico

Aziende socie AssintelFinanziata

la formazione continuaPiano di formazione settoriale presentato con l’Associazione

dall’Unione regionale lombarda (capofila degli enti formativi la Scuola Superiore)nell’ambito del Fondo

interprofessionale For.Te.

San Valentino e CarnevaleAsopec (corso Garibaldi) protagonista

Asopec (l’Associazione dei commercianti di corso Garibaldi) molto attiva perSan Valentino e il Carnevale ambrosiano. Per la festa degli innamorati è statapromossa una “settimana dell’amore” con il “bookcrossing”: libri lasciati lungoil corso e nei negozi. Libri da leggere e scambiare (i più “internauti” si sonopotuto tracciare sul sito www.bookcrossing-italia.com), ma anche poesie sospe-se e appese, frasi di sentimenti, reading di lettura di romanzi al pubblico. Il tutto“condito” da cioccolato e tanti romantici cuori da vedere. L’iniziativa di Asopecha visto come sponsor Edizioni Oscar Mondadori, Harlequim Harmony Editori,Cioccolato Zaini e Cioccolato Venchi.Per il Carnevale Asopec ha invece organizzato, in occasione del “sabato grasso”milanese, una manifestazione culturale culminata con una sfilata musicale. Unacinquantina fra cantanti, ballerini e musicisti si sono esibiti lungo il corso condanze afro-brasiliane – coinvolgendo i passanti - al suono di una trascinanteorchestra di percussioni. Balconi e negozi di corso Garibaldi sono stati addob-bati a tema ed ai bambini presenti sono stati donati coriandoli e stelle filanti.

Milano: cosa succede in città

03 Unione 1 03 2007 16:07 Pagina 23

Page 21: MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI … · In Italia sono 11.600 le imprese attive nei servizi al turismo, un settore in crescita che nel 2006 ha fatto registrare

E’Carla Novi il presidente diAif, l’Associazione italiana

foto-digital imaging aderenteall’Unione di Milano.

Confermato ildirettivo uscentedi Aif: Dario Bossi(presidente diAscofoto) è ilvicepresidente etesoriere dell’As-sociazione.Completano ildirettivo MaurizioBosatra (MamiyaTrading), NicolòPirera(Polyphoto),

Guglielmo Servadei (Rossi &

C.) e Aldo Winkler (Nital). Ad Aif aderiscono le maggiori

aziende produttrici, importatri-ci e distributrici di attrezzature,materiali e servizi ed anche leassociazioni dei fotonegozianti(Ascofoto), grossisti (Agaf),laboratori (Assofotolabo), pro-fessionisti della fotografia (Siaf-Cna).

Adesione all’Unione diMilano dell’Associazione

nazionale cerai d’Italia cheriunisce i produttori e i grossistidi cera destinata alla fabbri-cazione di candele: compar-to che per l’Istat (il dato dellaproduzione nazionale è pro-babilmente sottostimato)“vale” sui 30 milioni di euro.Sono innumerevoli i settori

dove vi è l’utilizzo di candele:dall’arredamento, allacosmetica, agliarticoli religiosi.L’Associazionenazionale ceraid’Italia (presi-dente GianluigiMazzolari, se-gretario Rinal-do Canofari,segreteria pres-so l’Unione alnumero027750575) associa operatoriche rappresentano, in terminidi fatturato, l’80% del settore. Il30 marzo nella sede Unione, aPalazzo Castiglioni (corsoVenezia 49, sala Turismo) è inprogramma l’assembleadell’Associazione (la primaassemblea da quando vi èl’adesione all’Unione).

24

Unioneinformamarzo 2007

associazioni

Dario Bossi (Ascofoto) vicepresidente

Digital imagingCarla Novi presidente Aif

Carla Novi

Il 30 l’assemblea

Aderisce all’Unionel’Associazione nazionale cerai

Tecnici ortopediciE’ nata Aiol

E’nata Aiol, l’Associazione imprese ortope-diche lombarde, che rappresenta le aziendedel comparto ortopedico perseguendone losviluppo sul mercato e l’innovazione delsettore ortopedico e sanitario.Hanno costituito l’Associazione cinque tec-nici ortopedici: Giampaolo Castagna (pre-sidente di Aiol), Alessandro Crippa, MarioPirola, Luciano Podavini, Fernando San-dretti.Nel momento in cui si scrive non è stataancora fissata la data della prima riunioneassembleare degli operatori di Aiol, riunio-ne che avrà all’ordine del giorno l’illustra-zione del programma di lavoro e di svilup-po associativo.

03 Unione 1 03 2007 16:07 Pagina 24

Page 22: MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI … · In Italia sono 11.600 le imprese attive nei servizi al turismo, un settore in crescita che nel 2006 ha fatto registrare

Fnaarc, la Federazione degliagenti e rappresentanti di

commercio (di gran lunga lapiù rappresentativa delleassociazioni di categoria con isuoi 80 mila iscritti sui 210 milaagenti operanti in Italia), haavviato da Torino la protestacontro il disegno di leggeBersani sulle liberalizzazioni cheprevede, fra le varie misure,l’abolizione dell’iscrizione alRuolo agenti presso le cameredi commercio e quindi dell’i-scrizione dei neoagenti al Ruolo.“Siamo pronti ad un duro con-fronto politico” ha dichiaratoAdalberto Corsi, presidenteFnaarc, nel corso della mani-festazione svoltasi nel salonedell’Associazione commer-cianti torinese (presenti il coor-dinatore della Fnaarc pie-montese e valdostana GinoMattiolo e la presidentedell’Ascom di Torino MariaLuisa Coppa). “Sia chiaro – ha precisatoCorsi – chestiamo parlan-do di un dise-gno di legge,e non di undecretolegge, quindidi una propo-sta del Gover-no che dovràesser discussa,eventualmen-te modificataed approvatadal Parlamen-to. Ma se lenostre ragioninon venisseroascoltate, nonescludo il ricor-

so anche a forti inziative diprotesta”.“La nostra non è una difesacorporativa – ha aggiuntoCorsi – perché il Ruolo nonrappresenta affatto una bar-riera d’ingresso ai nuovi ope-ratori, bensì una garanzia,prima di tutto per i consuma-

tori e poi per gli operatoridella filiera (le case mandantidell’industria ed i punti vendi-ta della rete distributiva) chegli agenti di commercio sianoprofessionalmente qualificatia svolgere questo lavoro esiano persone oneste, senzaproblemi con la giustizia,senza aver emesso assegni avuoto, cambiali in protesto evia dicendo”.“Immaginate – ha conclusoCorsi – un esercito di oltre 200mila agenti di commercio cheentra in attività senza alcuncontrollo, praticamente com-pilando un’autocertificazionela cui veridicità non sarà maicontrollata. Chiunque potràbussare alle porte di industriee negozi proponendosi comevenditore. Pensate che primache venisse istituito il Ruolo,cioè nel 1984, il noto banditoRenato Vallanzasca si qualifi-cava come agente di com-mercio e lo aveva perfino

scritto nel suobiglietto da visita!Questa, dunque,non è una libera-lizzazione; è ilcaos e l’anarchia.Ed i primi a rimet-terci saranno i cit-tadini ed il sistemaeconomico nazio-nale, in cui la fun-zione delicata eimportante di rac-cordo tra mondoproduttivo emondo distributi-vo è affidata agliagenti e rappre-sentanti di com-mercio”.

associazioni

Unioneinformamarzo 2007

25

Fnaarc: Ruolo agentigaranzia per imprese e consumatori

Agenti e rappresentanti di commercio:

manifestazione all’Ascomdi Torino per protestare

contro la prevista abolizione, nel disegno

di legge Bersani sulle liberalizzazioni,

dell’iscrizione al Ruolopresso le camere di commercio.

Il presidente FnaarcAdalberto Corsi:

no al caos ed alla dequalificazione

professionale

Manifestazione Fnaarc a Torino: Maria Luisa Coppa, presidentedell’Ascom torinese e il presidente Fnaarc Adalberto Corsi

03 Unione 1 03 2007 16:07 Pagina 25

Page 23: MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI … · In Italia sono 11.600 le imprese attive nei servizi al turismo, un settore in crescita che nel 2006 ha fatto registrare

“AScuoladi

pane per i più piccini” è l’ini-ziativa promossa dai panifica-tori milanesi. Quattro mesi di“Scuola di pane” promossidall’Associazione panificatorimilanesi, in collaborazionecon il Comune di Milano(Assessorato alla Famiglia,scuola e politiche sociali) conl’organizzazione di una serie dilezioni gratuite sull’arte biancaper le scuole primarie esecondarie di primo grado diMilano. La “Scuola di pane”proseguirà sino alla fine delmese di maggio con lezionialla “Casa del Pane” (la sededell’Associazione panificatoriai caselli di Porta venezia)

presso l’Accademia europeadi panificazione. Sono più di 300 le scuole –informa l’Associazione panifi-catori - che hanno chiamatoper poter partecipare all’ini-ziativa, tanto che, per dare lapossibilità di partecipare almaggior numero possibile diclassi, sono stati aggiunti turnie giornate al calendario pre-stabilito.Come si svolge la “Scuola dipane”? Attraverso un linguag-gio comprensibile ai più pic-coli, un docente spiega lavera tradizione del pane:quando e dove nasce, le tec-niche di lavorazione e l’impor-tanza delle proprietà nutritiveche questo semplice alimentopresenta.

Ma c’è anche un momentopratico: i ragazzi, con l’aiuto diun maestro artigiano panifica-

tore, impastano ed infornanoil pane che poi porteranno acasa per consumarlo con leproprie famiglie.

associazioni

Unioneinformamarzo 2007

26

Bambini “A scuola di pane”con i panificatori milanesi

Dal 16 aprile in Unione

Con Acad a lezione

di acquariologiaAcad, l’Associazione milanese deicommercianti di animali domesticie toelettatori, promuove – in colla-borazione con la Direzione forma-zione e studi del-l’Unione e con ilCapac Politecnicodel commercio –un corso profes-sionale di acqua-riologia. Corsocompletamentegratuito per leimprese associatead Acad.L’iniziativa è co-finanziata da Re-gione Lombardia, Ministero dellavoro e Fondo sociale europeo. Il corso è in programma dal 16aprile al 7 maggio presso l’Unionedi Milano (corso Venezia 49, salaTurismo). Docente: il professorGiuseppe Mosconi dell’Universitàdi Bologna. Per informazioni con-tattare la segreteria di Acad (tel.027750216).

Corso di aggiornamentoprofessionale per i fioristi

presso l’Associazione territoria-

le di Cassano d’Adda con lacollaborazione dell’Associa-zione dettaglianti fiori e piante

della provincia di Milano e delCapac-Politecnico del com-mercio. Il corso ha avuto ladurata di quattro mezze gior-nate; docente IvanaTodeschini, vicepresidentedell’Associazione fioristi. Temitrattati dal corso: mazzo lega-to di più fiori e di un unicofiore valorizzato, tecnica dellaspirale, composizione in spu-gna, centro tavola formale eteoria delle proporzioni, com-posizione piante con presen-tazione d’inserimento dimateriale non floreale atema, mazzo legato elevatoa mazzo da sposa (conaccenno alla gambatura perl’esecuzione del bouquet).

La “Casa del pane”: i caselli di Porta Venezia

Presso l’Associazione territoriale

Fioristi: corso d’aggiornamentoa Cassano d’Adda

Cassano d’Adda: foto di gruppo per gli allievi del corso fioristi

03 Unione 1 03 2007 16:07 Pagina 26

Page 24: MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI … · In Italia sono 11.600 le imprese attive nei servizi al turismo, un settore in crescita che nel 2006 ha fatto registrare

27

Unioneinformamarzo 2007

Federcentri Milano(www.federcentri.it),

l’Associazione che riunisce lesocietà e i centri di traduzionee interpretariato, ha celebratoi 10 anni di vita con unmomento conviviale e la visitaguidata di Palazzo Castiglioni,la sede dell’Unione di Milano,“gioiello” del Liberty milanese.A Federcentri Milano aderisco-no oltre 40 imprese specializza-te (erano una decina agli esor-di). Con Carla Agostini, presiden-te di Federcentri Milano faccia-mo il punto su un comparto chein 10 anni ha conosciuto impor-tanti cambiamenti. Presidente Agostini, com’era ilvostro lavoro 10 anni fa?“Dieci anni fa le esigenze dellaclientela – il nostro target ècomposto d’aziende di un po’tutti i settori – erano certamen-te minori. Praticamente vi erala necessità di tradurre solo inlingua inglese e la documen-tazione richiesta era preminen-temente di base e a caratterecommerciale. Ora l’’industria’della traduzione è esplosa alivello mondiale con impreseche all’estero sono molto piùgrandi delle nostre. Maanche in Italia il nostro lavo-ro è fortemente cresciuto”.In che modo?“Con il mercato globaliz-zato vi sono molte piùlingue da conoscere:da quelle dei Paesidell’Est europeo allelingue orientali; l’im-patto della tecnolo-gia è decisamentemaggiore; basti, adesempio, pensare alle tradu-

zioni dei siti internet. Si è forte-mente sviluppata l’area dilavoro che riguarda gli aspettigiuridici, legali, normativi. In unconcetto: per seguire le impre-se occorre ora un grado dispecializzazione molto piùampio e di livello qualificato. Enon basta saper tradurre, biso-gna avere collaboratori sem-pre più competenti nella cor-retta ‘localizzazione’ di quanto

si traduce affiancan-do quindi il cliente inun vero e proprio ser-vizio di consulenza”.E le vostre prossime“sfide” quali sono?

“Proseguire nella strada intra-

presa di formazione equalificazione delle impreseassociate e riuscire, anche danoi, ad avere ‘multinazionali’ diproprietà italiana nella tradu-zione. Insomma, continuare acrescere”.

associazioni

Società di traduzione e interpretariato

I dieci annidi Federcentri Milano

I corsi in programmaTecniche di comunicazione. La capacità di gestire le relazioni con i clienti econ i collaboratori in maniera efficace è un elemento basilare per il successoaziendale. Quest’anno Federcentri Milano, nel programma annuale della forma-zione finanziata dal Fondo Sociale Europeo riservata ai titolari e ai dipendenti,ha voluto organizzare per la prima volta un corso di “Tecniche di comunicazio-ne” in collaborazione con il docente, Carlo Tagliabue. Il corso ha l’obiettivo didi sviluppare nei partecipanti le abilità comunicazionali e di negoziazione. Ilcorso si svolge in queste date: 22/29 marzo – 5/12/19 aprile (dalle 9 alle 14)presso la Scuola Superiore in viale Murillo 17.

Laboratorio di inglese giuridico. Per gli effetti della globalizzazione e le cre-scenti esigenze internazionali aumentano le necessità nelle aziende di tradurreanche i testi giuridici. La scorretta traduzione di una parola o di una frase puòcreare infatti diversi problemi agli imprenditori. Per approfondire la conoscenzadel linguaggio giuridico e garantire la professionalità degli addetti ai lavori,Federcentri Milano organizza il secondo corso di inglese giuridico della duratacomplessiva di 24 ore che si svolgerà a Milano nelle seguenti date: 15-22-29maggio, 5-12-19 giugno.

Il corso affronta con taglio pratico i problemi legati alla comprensione del-l’inglese giuridico e intende fornire ai partecipanti gli strumenti necessariper una corretta interpretazione e traduzione dei testi legali. Il corso, èorganizzato come un laboratorio di traduzione in grado di soddisfare larichiesta di chi già ha partecipato alla prima edizione, senza per questo pre-cluderne l’utilizzo a coloro che desiderano approfondire

l’argomento pur non avendo partecipato alla prece-dente edizione.

Per i 10 anni di Federcentri Milano visita guidata di Palazzo Castiglioni, il “gioiello” Liberty di corsoVenezia, sede dell’Unione di Milano

Per informazioni: Federcentri Milano,

tel. 027750290

Carla Agostini,presidente diFedercentri Milano

03 Unione 1 03 2007 16:08 Pagina 27

Page 25: MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI … · In Italia sono 11.600 le imprese attive nei servizi al turismo, un settore in crescita che nel 2006 ha fatto registrare

28

Maria Antonia Rossini èil nuovo presidente

del Comitato provincialeingrosso alimentare e conl’estero dell’Unione diMilano. La proposta delpresidente uscente Si-monpaolo Buongiardino(amministratore Unione) dieleggere Maria AntoniaRossini è stata approvataall’unanimità dai rappre-sentanti delle associazioni

aderenti.Il neopresidente ha indicato ipunti del programma da de-finire nel prossimo incontro delComitato: il progetto terràconto delle esigenze del setto-re dell’ingrosso agroalimentareindicando precise scadenze dilavoro, dai convegni, all’eti-chettatura, alla formazionecontinua per le imprese dell’in-grosso e alla promozione perl’internazionalizzazione.Il prossimo programma di la-voro del comitato prevede,

più in dettaglio, i seguenti temi:

ruolo delle municipalizzatenell’ambito delle liberalizza-zioni e collegamenti con lapolitica di indirizzo di SogemiFormazione e informazioneConvegni sull’etichettaturadei prodotti e sulla sicurezzaalimentare intensificando irapporti con l’ente pubblicoe le universitàInternazionalizzazione e ruolodelle pmi dell’ingrossoRilancio e visibilità del settoreingrosso (anche attraversoun migliore utilizzo della gaz-zetta agroalimentare, fogliodi categoria) e l’attività con-vegnistica.

Una delle novità subito intro-dotte da Maria Antonia Rossini(che ha proposto che il Co-mitato sia composto dai presi-denti di associazione affiancatida esperti non votanti) è stataquella di discutere i problemiinerenti il contenzioso deglioperatori grossisti con Sogemiin apposite riunioni separate,alla sola presenza degli opera-tori dei mercati.Saranno inoltre promossi incon-tri prima o dopo i consigli di

amministrazione di Sogemi, permantenere omogenea l’infor-mazione dei componenti delComitato sulle problematichedei mercati all’ingrosso. Alla riunione del Comitato in-grosso alimentare sono inter-venuti nel dibattito RenzoChinello di Altoga (l’Associa-zione lombarda torrefattori);Mario Bossi di Aice (segretariogenerale dell’Associazione ita-liana commercio estero); i pre-sidenti di categoria MarcoPedol (grossisti ittici); FrancoCereda (grossisti fiori); MarioEsposito (grossisti ortofrutta);Umberto Belllini, consigliereSogemi designato dall’Unionee il direttore del Comitato EnzoGuercilena.

Unioneinformamarzo 2007

associazioni

Comitato ingrosso alimentare Unione:

presidenzaa Maria Antonia Rossini

Librai. Ali, l’Associazione librai italiani, informache il nuovo indirizzo di Aidro (Associazione ita-liana per i diritti di riproduzione delle opere del-l’ingegno) è a Milano in corso di Porta Romana108 (cap 20122, tel. 0289280804, www.aidro.org,email [email protected]). Per ogni segnala-zione relativa ad eventi illeciti legati alle fotoco-pie da libro si può inviare un’e mail attraverso ilsito Aidro seguendo le indicazioni dell’iniziativa“Stop killing books”.

Mensile di informazione dell’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI SERVIZI E DELLE PROFESSIONIDELLA PROVINCIA DI MILANO

PROPRIETA’Unione del Commercio del Turismo deiServizi e delle Professioni della Provincia diMilanowww.unionemilano.it

DIRETTORE RESPONSABILEGianroberto Costa

EDITOREPROMO.TER UnioneSede e amministrazione: corso Venezia 47/49 20121 Milano

REDAZIONEFederico Sozzani corso Venezia 47/49 20121 Milano

FOTOCOMPOSIZIONE e STAMPAAMILCARE PIZZI Spa20092 Cinisello Balsamo (Milano)

AUTORIZZAZIONE TRIBUNALEdi Milano n. 190 del 23 marzo 1996Poste Italiane s.p.a - spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/04 n. 46) -art. 1, comma 1 DCB Milano.

PUBBLICITÀEdicom Srl via Alfonso Corti, 28 20133 Milanotel. 02/70633429 (anche fax) 70633694-70602106E-mail:edicom@ iol.it http://www.edicom-mag.com

informaUnione

Segnaliamo che…

Maria Antonia Rossini

03 Unione 1 03 2007 16:08 Pagina 28

Page 26: MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI … · In Italia sono 11.600 le imprese attive nei servizi al turismo, un settore in crescita che nel 2006 ha fatto registrare

29

AMilano oltre il 90% deiphone center è a rischio

chiusura con l’imminente en-trata in vigore della leggedella Regione Lombardia cheregolamenta il settore.L’allarme è stato lanciato daAssiphoc, l’Associazione mila-nese dei phone center cheha indetto un sit in di protestain piazzale Duca d’Aosta alquale hanno partecipatomolti operatori. Un’assemblea di Assiphoc(vedi foto), svoltasi in Unione,aveva deciso le iniziative daintraprendere a difesa dellacategoria: la manifestazione,ma anche iniziative legali, in-dividuali e collettive, con ri-chieste di risarcimento dannise dovessero giungere prov-vedimenti di revoca dell’auto-rizzazione o sospensione di at-tività di phone center. “Non è una minaccia, mauna necessità – afferma Eu-genio Paschetta, presidente

di Assiphoc – come siamo al-trettanto convinti che gli effet-ti maggiormente negativi del-la legge regionale, se c’è lavolontà, possano essere ridi-scussi e risolti anche mediante

un’integrazione normativa.Noi, in qualsiasi momento, sia-mo disponibili al confronto”. A Milano sono circa 700 i pho-ne center (3.000 in Lombardia,poco meno di 40.000 in Italia)con un giro d’affariannuo stimabile in 75milioni di euro.La legge regionale –denuncia Assiphoc – vacontro non solo gli inten-

ti di maggiore liberalizzazionedelle attività economiche chein Italia si stanno facendo stra-da, ma fa a pugni anche conle norme comunitarie sullalibera circolazione di servizi e

persone. Il provvedimentolegislativo regionale imponelimiti precisi all’attività deiphone center vietando, adesempio, il money transfer“attività quest’ultima – rilevauna nota del legale diAssiphoc – non soltanto ade-guatamente regolamentatada un’attenta e rigorosa nor-mativa nazionale, ma che sicolloca” proprio per i clienti-utenti che si rivolgono a que-ste strutture “come attività ininnegabile rapporto di acces-sorietà, strumentalità e com-plementarietà reciproca conquella di phone center”. La legge prescrive – ancheper le strutture esistenti con-dannandole, di fatto, allachiusura – l’obbligo, in nume-

rose tipologie, di addirittura trebagni e subordina l’aperturadi nuovi phone center allarealizzazione di piani che leamministrazioni comunali nonhanno mai predisposto.

Unioneinformamarzo 2007

associazioni

Assemblea Assiphoc: l’intervento del presidente Eugenio Paschetta

Milano: rischio chiusura per i phone centerAssemblea in Unione e

manifestazione di protesta(con sit-in in piazzale Duca

d’Aosta) degli operatoriaderenti ad Assiphoc,

l’associazione di categoria.Iniziative legali, individualie collettive, con richieste di risarcimento danni se

dovessero giungere provvedimenti di revoca

dell’autorizzazioneo sospensione di attività

di phone center

Eugenio Paschetta, presidente Assiphoc:

“gli effetti maggiormentenegativi della legge regionale,se c’è la volontà, possonoessere ridiscussi e risolti

anche mediante un’integrazione normativa”

03 Unione 1 03 2007 16:08 Pagina 29

Page 27: MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI … · In Italia sono 11.600 le imprese attive nei servizi al turismo, un settore in crescita che nel 2006 ha fatto registrare

30

Unioneinformamarzo 2007

A Pessano con Bornago riuscita edizione della quin-ta fiera di sant’Apollonia, rivisitazione di un’anticasagra della civiltà contadina. Fiera abbinata, dalloscorso anno, al “Palio del firún”, termine che in dia-letto milanese può significare almeno tre cose:“colonna vertebrale”, “sfilatino di pane” oppure - edè questa l’accezione che va riferita al palio - “colla-

na intrecciata di castagne cotte al forno”, quelle cheassieme a zucchero filato, ciambelle, pere cotte oaltro i venditori ambulanti offrivano agli avventoridelle sagre. Forte impegno per la fiera di sant’Apol-lonia da parte dell’Ascom territoriale di Gorgonzolacon il suo vicepresidente (di Pessano con Bornago)Antonio Bertelli.

“Pane futurista” in piazzadel Duomo - con anche

una “notte futurista” tra saba-to 24 e domenica 25 febbraio- per l’Associazione Panificato-ri di Milano: “abbiamo accol-to – spiega Antonio Marinoni,presidente dell’AssociazionePanificatori - la proposta del-l’assessore al Turismo, marke-ting territoriale e identità delComune Massimiliano Orsatti,di realizzare eventi con un filo-ne tematico ben definito per ilCarnevale Ambrosiano”. All’interno di una tensostruttu-

ra di circa 500metri quadrati inpiazza delDuomo (dietroal Duomo nellavia ex CampoSanto) è stato allestito unlaboratorio di panificazionecompleto per mostrare aimilanesi come l’arte biancapossa tramutarsi in “futurista”:pane in stile futurista con ilpanino veloce, il panegirico,l’aeropanino, il pescepane, ilpanino con i baffi ecc.Inoltre i panificatori milanesiaderenti all’Associazionehanno proposto nei giorni delCarnevale Ambrosiano alcunidi questi prodotti “futuristi”. Nella tensostruttura di piazzadel Duomo (con ingresso efiancate decorati con le lineee le geometrie proposte daltema “futurista”) sono stateallestite mostre fotografiche atema.

Le offerte rac-colte dai visita-tori per l’assag-gio dei prodottiverranno devo-lute per il com-

pletamento del progetto “UnFuturo per Mazabuka”.In collaborazione con l’Arci-diocesi di Milano, l’Associa-zione panificatori milanese stainfatti realizzando un laborato-rio di panificazione, una scuo-la e un punto vendita a Ma-zabuka in Zambia, sull’area diproprietà della chiesa di No-stra Signora dell’Assunzione.

iniziative

Con l’Associazione panificatoripane “futurista”

in piazza del DuomoCollaborazionecon il Comune per il Carnevale

Ambrosiano

“Zuccheri e glutine: comemodularli nella nostra alimen-tazione” è il nuovo appuntamento, inprogramma all’Unione di Milano il 20 apri-le (corso Venezia49, dalle 14.30),nell’ambito delciclo “Sapere ilsapore del sapere”a cura di Erredieffe(per informazionie prenotazioni tel. 0266114397).

Pessano con Bornago: la fiera di sant’Apollonia

Il Consiglio di Zona 5 di Milanoha premiato con una targa tre as-sociazioni di via aderenti all’U-nione per le migliori luminarie

del trascorso periodo natalizio.La prima edizione di “Luci diNatale in zona 5” ha visto emer-gere l’Associazione culturale Na-

viglio Pavese, Asco San Gottardo(i commercianti di corso SanGottardo) e “Le Mura Spagnole”(l’Associazione dei commerciantidi viale Bligny e viale Sabotino).

Milano Zona 5: premiate le associazioni di via per le migliori luminarie

SEGNALIAMO CHE…

03 Unione 1 03 2007 16:08 Pagina 30

Page 28: MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI … · In Italia sono 11.600 le imprese attive nei servizi al turismo, un settore in crescita che nel 2006 ha fatto registrare

31

Il “Prontuario per la Poliziacommerciale nella Regione

Lombardia” (Maggioli Editore,335 pagine, 30 euro) di Riccar-do Perini e Mario Emanuelli è,nell’intenzione degli autori, rivol-to agli operatori dei vari Corpidi Polizia “che effettuano con-trolli di polizia amministrativanegli esercizi commerciali, neipubblici esercizi e in tutte le di-verse attività soggette, a variotitolo, alla legislazione commer-ciale”. Ed è anche “un com-pendio per il personale ammini-strativo delle amministrazionilocali e della pubblica ammini-strazione in genere (Cciaa, Asl

ecc.) che si misurano con la le-gislazione di settore per le pro-cedure e gli adempimenti diloro competenza, in particolaresotto il profilo autorizzatorio”.Ma è anche, aggiungiamo noi,uno strumento utile di consulta-zione per il mondo del com-mercio perché riporta, per i variargomenti affrontati – dal com-mercio in sede fissa a quelloambulante su aree pubbliche,dalla somministrazione di ali-menti e bevande agli spetta-coli e intrattenimenti, dalle atti-vità ricettive agli alimentari –non soltanto le informazionisullo svolgimento delle varie

attività e il quadro normativo diriferimento, ma anche un pron-tuario sulle violazioni previste ele relative sanzioni comminabili.Il tutto scritto con chiarezza esintesi.

Unioneinformamarzo 2007

recensioni

Il “Prontuario per la Polizia commerciale nella Regione Lombardia” di Riccardo Perini e Mario Emanuelli

Commercio: violazioni e sanzioniraccolte in un libro

Due parole sugliautori: RiccardoPerini, commissariocapo della polizialocale di Milano, èdal 1998 responsa-bile della poliziaannonaria milanese.Mario Emanuelli è Commissario aggiunto dellaPolizia annonaria milanese nella quale è responsa-bile del Nucleo tutela dei consumatori. Gli autorisvolgono anche attività formativa: Perini comedocente dell’Istituto regionale di formazione (Iref)ed entrambi presso la scuola del Corpo di Polizialocale di Milano.

03 Unione 1 03 2007 16:08 Pagina 31

Page 29: MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI … · In Italia sono 11.600 le imprese attive nei servizi al turismo, un settore in crescita che nel 2006 ha fatto registrare

Unioneinformamarzo 2007

32

Fino al 10 aprile

ARIETE - (21/3 – 20 /4)Prima decade: il 21 dimarzo il Sole fa il suo in-gresso annuale nel vostro

segno. I benefici appoggi di questi ulti-mi tempi vi hanno aiutato a costruirequalcosa di molto solido. In futuro sare-te impegnati in una revisione interioredelle vostre scelte.Seconda decade: l’appoggio di Gio-ve e Saturno è sempre molto forte, viaccompagnerà per tutta la primaverae sosterrà progetti ed ambizioni. Avetelarghe vedute e saprete muovervi nel-la giusta direzione.Terza decade: Mercurio e Venere visostengono in questo periodo. Vi senti-te affettuosi, socievoli, contenti.Stimolata l’attività creativa.

TORO - (21/4 – 20/5)Prima decade: Venereentra nel vostro segno econ il sostegno di Mercu-

rio avrete voglia di riposo dopo il “ci-clone” di Marte che vi ha investiti nellaprima decade di marzo. Avrete vogliadi divertirvi, socializzare e oziare un po’.Seconda decade: Venere nel segnovi aiuta un po’ in questo mese vera-mente impegnativo, con Marte, Satur-no e Nettuno dissonanti. Problemi varie responsabilità del passato bloccanoancora i vostri progetti. Non fatevi im-brogliare, tenete gli occhi aperti.Terza decade: malgrado l’appoggio diVenere, Marte ad aprile vi renderà ner-vosi. L’energia è in calo: cercate dinon sprecarla perché i prossimi mesisaranno ancora impegnativi.

GEMELLI - (21/5 – 21/6)Prima decade: Mercuriocontinua a disturbareviaggi e comunicazioni o

a renderle troppo frenetiche. Non osti-natevi su opinioni sbagliate e siate piùtolleranti.Seconda decade: Mercurio, Urano eGiove continuano a disturbare il vostroSole. L’appoggio di Saturno e di Martevi aiuta a mantenere stabili le situazio-ni, ma i contrasti restano molto forti.Qualcosa va rivisto.Terza decade: Marte vi sostiene e rinvi-gorisce. Vi aiuta a ritrovare energia erapporti equilibrati in un periodo in cuila mente è piuttosto stanca e lo stresspsichico sempre troppo intenso.

CANCRO - (22/6 – 22/7)Prima decade: Mercurioe Venere in questo mesevi rendono socievoli e

brillanti nei rapporti con il prossimo.Energia in ripresa. Umore ottimo.Seconda decade: Urano, Mercurio eVenere in ottimo aspetto vi rendono li-beri nelle vostre scelte e capaci di in-trodurre cambiamenti costruttivi, positi-vi e duraturi nella vostra vita.Terza decade: Venere vi rende annoiatia marzo, ma ad aprile, insieme a Mercu-rio, trasformerà le vostre giornate.

LEONE - (23/7 – 22/8)Prima decade: Venere dis-sonante a marzo porteràal massimo qualche gior-

nata noiosa. Le negatività dell’anno

passato sono andate via, potete go-dervi un periodo più tranquillo.Seconda decade: malgrado Saturnocontinui a stazionare sul vostro Sole,Giove vi aiuta a sostenere le situazionicon maggior lucidità. In questo mese,con Marte e Venere dissonanti, la stan-chezza e il nervosismo si faranno co-munque sentire.Terza decade: Venere fino a metà mar-zo vi rende ottimisti e brillanti. Ad aprileinvece diventa dissonante insieme aMarte e non aiuta nei rapporti interper-sonali provocando liti e dispute.

VERGINE - (23/8 – 22/9)Prima decade: Mercurio èsempre di traverso a mar-zo, ma Venere in trigono

rende le vostre giornate divertenti ecariche di ottimismo.Seconda decade: Venere vi aiuta, mala dissonanza di Giove, Urano e Mercu-rio denotano durezza, insofferenza,idee confuse, mancanza di stabilità.Dovete adattarvi sia nel pubblico chenel privato a non avere punti fermi(nonostante la vostra natura ne soffra).Terza decade: il trigono di Venere ren-de le vostre giornate ad aprile più sere-ne e divertenti. La vostra mente, però,continua a rimuginare.

BILANCIA - (23/9 – 22/10)Prima decade: buona l’e-nergia in questi primi mesiprimaverili. Più avanti vi

sarà richiesta una revisione delle vostreambizioni e una maggiore consapevo-lezza sulla direzione che vorrete darealla vostra vita.Seconda decade: Marte, Giove,Nettuno e Saturno portano sferzate dienergia, vigore, idee chiare, equilibrioed ottimismo. Tutto sembra facilitato:mettete le basi per il futuro.Terza decade: Marte e Mercurio vi so-stengono regalandovi lucidità ed ener-gia fisica. Rapporti facilitati, viaggi pia-cevoli.

SCORPIONE - (23/10 – 21/11)Prima decade: Marte viha un po’ infastidito nellaprima decade di marzo e

ora le cose sembrano essere meno

nervose. Mercurio in trigono vi schiari-sce le idee mentre Venere contraria virende annoiati e poco disponibili.Seconda decade: Marte, Saturno eVenere sono dissonanti in questo mese.Accuserete nervosismo e stanchezza,l’umore sarà poco brillante. Teneteduro ancora qualche mese e poi i pro-blemi si risolveranno.Terza decade: a fine marzo Marte virende nervosi e poco inclini al compro-messo. Attenzione a non prendere luc-ciole per lanterne, le idee sono pocochiare.

SAGITTARIO - (22/11 – 20/12)Prima decade: Mercuriodisturba un po’. Attività eritmi di sono frenetici:

buona, comunque, l’energia. Seconda decade: Giove sul Sole eMarte vi danno energia e vigore fisico.Urano, sempre dissonante, vi fa sentireirrequieti e impulsivi, ma Saturno viaiuta a compiere cambiamenti equili-brati ed a tenere a freno l’impazienza. Terza decade: qualche giornata frene-tica ad aprile. Marte comunque viaiuta a mantenere rapporti equilibrati(oltre a donarvi energia e voglia difare).

CAPRICORNO - (21/12 – 19/1)Prima decade: bellissimotrigono di Venere a metàmarzo che vi rende otti-

misti e di buonumore. Avete voglia didivertirvi e di non essere troppo impe-gnati in questo inizio di primavera.Seconda decade: Venere, Mercurio eUrano in aspetto positivo vi aiutano amantenere allegria e buon umore eda compiere cambiamenti positivi. Nonsiate troppo prudenti: il futuro è roseo. Terza decade: Venere e Mercuriopreannunciano una primavera caricadi energia positiva.

ACQUARIO - (20/1 – 19/2)Prima decade: Venere èdissonante e rende il pe-riodo un po’ noioso.

Marte per ora non aiuta, ma le ener-gie sono in ripresa.Seconda decade : Venere e Saturnodissonanti. Tutto pesa e molti vecchiproblemi, ancora non risolti, vi blocca-no. Marte vi rende nervosi ed insoffe-renti.Terza decade: tra fine marzo e inizioaprile il periodo più stressante. Sietestanchi e la primavera non vi aiuta arecuperare le forze. Vi sentite annoiati,cercate di non scoraggiarvi.

PESCI - (20/2 – 20/3)Prima decade: Mercurioè sempre sul vostro Solead aiutarvi come anche

Venere che, dal Toro, migliora l’umoreed i rapporti interpersonali.Seconda decade: Urano sul Sole eGiove in quadrato non aiutano adessere pazienti. Molte situazioni vi pesa-no. Non siate troppo impulsivi. Terza decade: Plutone continua a sol-lecitare un esame di coscienza.Mercurio sul Sole aiuta il dialogo.

oroscopo

Ariete Toro

Il cielo del meseMercurio è nell’Acquario, entra neiPesci il 18 marzo. Venere è in Ariete,entra nel Toro il 17 marzo. Marte è inAcquario, entra nei Pesci il 6 aprile.Giove è nel Sagittario (19 gradi).Saturno è nel Leone (18 gradi r).Urano è nei Pesci (16 gradi). Nettunoè nell’Acquario (21 gradi). Plutone ènel Sagittario (28 gradi r). Nodo luna-re a 14 gradi dei Pesci.

Il Sole è nella costellazionedei Pesci ed entra nell’Arie-te il 21 aprile all’1,07. La Luna è pienaa 14° della

Vergine. E’ favorevole perCapricorno e Toro.

(A cura di E.T.)

03 Unione 1 03 2007 16:08 Pagina 32