migliora il tuo karma

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COME MIGLIORARE IL PROPRIO KARMA CON LO SHOPPING. #MIGLIORAILTUOKARMA Le nuove vite dei prodotti MADE IN CARCERE. Tessuti di scarto, lavorati fino a diventare accessori di design. Donne che hanno commesso degli errori, anche molto gravi, ma che vogliono tornare a far parte della società. Tutto il vissuto di Made in Carcere è legato al miglioramento: dei materiali, di sé, del mondo. E anche di chi Made in Carcere lo acquista, compiendo un gesto etico. Migliorando il proprio karma. STAMPA Pagina singola su periodici, campagna di prodotto. MIGLIORAILTUOKARMA.IT Una serie di film, tra i 30” e i 60”, verranno lanciati su social e minisito. Nei video, un santone indiano (sullo stile di Quelo, di Corrado Guzzanti) predicherà su fondo limbo, dispensando improbabili pillole di saggezza per raggiungere l’illuminazione e purificare il proprio karma – prima di un codino con un consiglio serio per lo shopping sostenibile. I primi codini si concentreranno su Made in Carcere, prima presentandolo e poi mostrandone i plus, ma passeranno poi ad argomenti più ampi – anche in ottica di possibili co-branding. ADVERGAME Un piccolo advergame verrà rilasciato sia per desktop che per mobile. Ogni livello sarà un mini-gioco a sé, legato alla filosofia del brand. Ad esempio, un livello prevederà dei pezzi di stoffa riciclata da trasformare in una borsa: seguendo diverse linee tratteggiate, il giocatore dovrà piegare il tessuto e tagliarlo ad hoc. I seguenti saranno avventure platform, in cui raccogliere gli accessori giusti e riempire una barra di karma, punta e clicca a rompicapo, e così via. KARMATHREAD Azioni di guerrilla knitting - lavorazioni all’uncinetto per “restaurare” monumenti sul territorio utilizzando fili colorati (e anime di fil di ferro) - firmate col naming Karmathead e con un QR che rimanderà al sito. Parte dei soldi raccolti coi prodotti Made in Carcere saranno poi devoluti per il restauro di alcuni monumenti, scelti dagli utenti via social. CO-BRANDING Questa proposta presenta ottime possibilità di co-branding, in particolar modo per quanto riguarda i video e il premio del concorso Personal Shopper Guru. I codini “seri” potrebbero infatti includere vari consigli su acquisti equi e solidali comprendenti anche cibo, libri, eccetera, permettendo di integrare altri marchi, da Libera a Rainforest Alliance, e combinare le rispettive piattaforme social per aumentare la visibilità e creare un network più solido. CONCORSO PERSONAL SHOPPER GURU DINAMICA Per partecipare, sarà sufficiente taggare un’altra persona nei commenti delle foto che verranno pubblicate: più persone si taggano, più possibilità si hanno di vincere. Al termine del concorso, si terrà un’estrazione per decretare i 3 vincitori. Il meccanismo di tag “a cascata” permetterà una visibilità esponenziale, senza infrangere regole di Facebook, richiedere un particolare sforzo da parte dell’utente o necessitare di complesse progettazioni di app. PREMIO Il premio in palio sarà una giornata con un personal eco-shopper, che porterà i vincitori a scoprire i modi migliori per fare shopping sostenibile, tra negozi bio, onlus e iniziative benefiche, e comprenderà, naturalmente, uno stop firmato Made in Carcere. SOGGETTO: Karma pesante Jingle vagamente orientale, una tendina piuttosto kitsch con scritto “I Saggi Consigli di Karmaghuru” che si apre. Vestito da santone indiano, un uomo corpulento fissa la telecamera con aria severa, prima di cominciare a parlare con un accento pesante e indefinibile. SANTONE: Karma pesante rende più difficile passare a nuova vita, raggiungere illuminazione. Karma diventa pesante per molte cose, molte. Tratti male suocera? MALE. Più pesante! Auguri incidente ad automobilista che taglia la strada? MALE. Più pesante! Desideri donna d’altri? MALE. Comprensibile, ma male. Più pesante! Molte cose rende pesante karma. Anche soldi, per esempio. Troppi soldi? MALE. Non troppi, ma abbastanza? MALE lo stesso. Ma per questo, c’è soluzione. Estrae una borsa e la agita davanti alla camera. SANTONE: Accetto donazioni in contanti, bonifico e carta di credito, tutto nella borsa, grazie. Borsa di guru pesante, portafoglio leggero, karma più leggero! Entra una ragazza acqua e sapone, dall’aria intelligente, e lo caccia dallo schermo. RAGAZZA: Per alleggerire il karma non serve appesantire la borsa di un cialtrone. Ma prendere quelle giuste sì. Le borse Made in Carcere non sono solo accessori. Sono seconde opportunità, per le nostre detenute e per i tessuti riciclati, per l’ambiente e la solidarietà. Piccole buone azioni, che rendono il mondo un posto migliore.

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Page 1: Migliora il tuo karma

COME MIGLIORARE IL PROPRIO KARMA CON LO SHOPPING.

#MIGLIORAILTUOKARMA

Le nuove vite dei prodotti MADE IN CARCERE.

Tessuti di scarto, lavorati fino a diventare accessori di design.Donne che hanno commesso degli errori, anche molto gravi, ma che vogliono tornare a far parte della società. Tutto il vissuto di Made in Carcere è legato al miglioramento: dei materiali, di sé, del mondo. E anche di chi Made in Carcere lo acquista, compiendo un gesto etico. Migliorando il proprio karma.

STAMPAPagina singola su periodici, campagna di prodotto.

MIGLIORAILTUOKARMA.ITUna serie di film, tra i 30” e i 60”, verranno lanciati su social e minisito. Nei video, un santone indiano (sullo stile di Quelo, di Corrado Guzzanti) predicherà su fondo limbo, dispensando improbabili pillole di saggezza per raggiungere l’illuminazione e purificare il proprio karma – prima di un codino con un consiglio serio per lo shopping sostenibile.I primi codini si concentreranno su Made in Carcere, prima presentandolo e poi mostrandone i plus, ma passeranno poi ad argomenti più ampi – anche in ottica di possibili co-branding.

ADVERGAMEUn piccolo advergame verrà rilasciato sia per desktop che per mobile.Ogni livello sarà un mini-gioco a sé, legato alla filosofia del brand.Ad esempio, un livello prevederà dei pezzi di stoffa riciclata da trasformare in una borsa: seguendo diverse linee tratteggiate, il giocatore dovrà piegare il tessuto e tagliarlo ad hoc.I seguenti saranno avventure platform, in cui raccogliere gli accessori giusti e riempire una barra di karma, punta e clicca a rompicapo, e così via.

KARMATHREADAzioni di guerrilla knitting - lavorazioni all’uncinetto per “restaurare” monumenti sul territorio utilizzando fili colorati (e anime di fil di ferro) - firmate col naming Karmathead e con un QR che rimanderà al sito.

Parte dei soldi raccolti coi prodotti Made in Carcere saranno poi devoluti per il restauro di alcuni monumenti, scelti dagli utenti via social.

CO-BRANDINGQuesta proposta presenta ottime possibilità

di co-branding, in particolar modo per quanto riguarda i video e il premio del

concorso Personal Shopper Guru.I codini “seri” potrebbero infatti includere

vari consigli su acquisti equi e solidali comprendenti anche cibo, libri, eccetera,

permettendo di integrare altri marchi, da Libera a Rainforest Alliance, e combinare

le rispettive piattaforme social per aumentare la visibilità e creare un network più solido.

CONCORSO PERSONAL SHOPPER GURUDINAMICA

Per partecipare, sarà sufficiente taggare un’altra persona nei commenti delle foto che verranno pubblicate: più persone si taggano, più possibilità si hanno di vincere.

Al termine del concorso, si terrà un’estrazione per decretare i 3 vincitori.Il meccanismo di tag “a cascata” permetterà una visibilità esponenziale, senza

infrangere regole di Facebook, richiedere un particolare sforzo da parte dell’utente o necessitare di complesse progettazioni di app.

PREMIOIl premio in palio sarà una giornata con un personal eco-shopper, che porterà

i vincitori a scoprire i modi migliori per fare shopping sostenibile, tra negozi bio, onlus e iniziative benefiche, e comprenderà, naturalmente, uno stop firmato Made in Carcere.

SOGGETTO: Karma pesanteJingle vagamente orientale, una tendina piuttosto kitsch con scritto “I Saggi Consigli di Karmaghuru” che si apre. Vestito da santone indiano, un uomo corpulento fissa la telecamera con aria severa, prima di cominciare a parlare con un accento pesante e indefinibile.

SANTONE: Karma pesante rende più difficile passare a nuova vita, raggiungere illuminazione. Karma diventa pesante per molte cose, molte. Tratti male suocera? MALE. Più pesante! Auguri incidente ad automobilista che taglia la strada? MALE. Più pesante! Desideri donna d’altri? MALE. Comprensibile, ma male. Più pesante! Molte cose rende pesante karma. Anche soldi, per esempio. Troppi soldi? MALE. Non troppi, ma abbastanza? MALE lo stesso. Ma per questo, c’è soluzione.

Estrae una borsa e la agita davanti alla camera.

SANTONE: Accetto donazioni in contanti, bonifico e carta di credito, tutto nella borsa, grazie. Borsa di guru pesante, portafoglio leggero, karma più leggero!

Entra una ragazza acqua e sapone, dall’aria intelligente, e lo caccia dallo schermo.

RAGAZZA: Per alleggerire il karma non serve appesantire la borsa di un cialtrone. Ma prendere quelle giuste sì. Le borse Made in Carcere non sono solo accessori. Sono seconde opportunità, per le nostre detenute e per i tessuti riciclati, per l’ambiente e la solidarietà. Piccole buone azioni, che rendono il mondo un posto migliore.