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La famiglia Preziosi e la Biblioteca
L’idea di pubblicare mensilmente degli
articoli sulla storia, origini,
tradizioni e curiosità di Larino,
nasce all’interno del progetto
“Larino: Arte e Cultura nel Museo
Diffuso“ del Servizio Civile Nazionale
svolto dalle volontarie
Marina Bucci e Roberta Notarangelo
RACCONTANDO LARINO
ARTICOLI MENSILI DI STORIA, ORIGINI, TRADIZIONI E CURIOSITA’
N U M E R O I X G I U G N O 2 0 1 6
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La famiglia Preziosi G I U G N O 2 0 1 6 N U M E R O I X
Bartolomeo Preziosi è nato a Larino il 28 settembre
1890, dall’avellinese Francesco Preziosi e da Rosaria
Vairano. Dopo aver trascorso la prima infanzia nella
città natale si trasferì con la famiglia nell’Italia Setten-
trionale. Studiò Giurisprudenza, Lettere, Lingue Stra-
niere in varie Università Italiane, ed entrò
nell’Amministrazione Finanziaria dello Stato attraver-
so un concorso. Intraprese diverse iniziative per la dif-
fusione della cultura. Nel 1925 a Campobasso fu uno
degli ideatori della Prima Mostra Molisana d’Arte. At-
tento nella difesa dell’ambiente e della natura, esperto conoscitore di musica, or-
ganizzò manifestazioni di alto livello artistico. Fu autore delle pubblicazioni:
“L’ultima regina di Napoli”, “Chi, Guido De Cavalcanti ebbe un disdegno?”,
“Risoluzione dell’enigma del verso 358 della X satira di Giovenale” per la quale
la stampa italiana ha avuto parole lusinghiere nei suoi confronti. Egli occupa il
suo tempo anche nella beneficienza, mettendo a disposizione, gratuitamente, l’
“Accademia d’Arte e Cultura”, vasti locali di sua proprietà per l’esercitazioni di
giovani talenti, fondata e presieduta dalla sorella Antonietta. Bartolomeo muore a
Napoli nel 1986.
Antonietta nacque a Genova, si trasferì con la famiglia
in varie sedi, fino a stabilirsi a Napoli. Condivideva
con il fratello Bartolomeo l’amore per la musica. Rice-
ve gli insegnamenti per il pianoforte da Giuseppe Schi-
pa, da Salvatore Sassano gli insegnamenti per
l’armonia e da Gennaro Napoli gli insegnamenti per il
contrappunto e per la strumentazione. A dodici anni
già componeva a suo estro. Conseguì il diploma musi-
cale presso il Regio Conservatorio di Musica “S. Pietro
a Majella”. Fu fondatrice dell’ “Accademia di Arte e
Cultura” aperta al popolo per la formazione di giovani
talenti. Nel 1954 accusò un abbassamento della vista a causa della rottura dei
vasi capillari oculari. Era una poetessa e musicista, durante la sua vita produsse
numerosissime composizioni musicali e più di 2200 componimenti poetici.
Bartolomeo Preziosi
Antonietta Preziosi
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Il fondo Preziosi
L A F A M I G L I A P R E Z I O S I
È costituito da circa 8000 volumi classificati per materia,
dalla storia alla filosofia, dal diritto alla musica. Si tratta di
una biblioteca completamente donata al Comune di Larino,
realizzata con i sacrifici del Preziosi. Bartolomeo, infatti,
era docente nelle scuole superiori e da sempre strutturò e
divise la sua biblioteca in base agli interessi culturali ed u-
manistici legati alla sua professione. Fanno parte della sua
collezione anche testi di fine Ottocento e inizi Novecento,
oltre varie riviste e giornali che formavano l’Emeroteca,
composta da giornali e riviste.
La Biblioteca Preziosi
La Biblioteca Civica di Larino viene ufficialmente istituita
con Delibera n.166 del 20 Maggio 1974 . In realtà però la
nascita della prima Biblioteca Comunale risale al 1902 e in-
titolata “Alessandro Novelli” e fu il sindaco il Alberto Ma-
gliano a favorirne la nascita, mettendo a disposizione 50 co-
pie del suo volume, “Larino, Considerazioni Storiche sulla
Città di Larino”. La biblioteca si trova al terzo piano del Pa-
lazzo Ducale di Larino ed è costituita da sette sale che custo-
discono circa oltre 23.000 libri. La donazione maggiore è
quella della famiglia Preziosi costituita da circa 8.000 volu-
mi, la seconda di 3.500 testi circa è la donazione
dell’Avvocato Giuseppe Bucci, seguono poi quelle di Galup-
pi, Pietrantonio, Marulli, Cerimele, Minni, D’Alessandro,
Manfrida e CSEP, ovvero l’ex centro di lettura. A queste poi
si aggiungono altre minori, come l’Università degli Studi del
Molise, Iresmo e tan-
te altre piccole dona-
zioni anche da parte
degli autori stessi e
acquisti dei testi del
Comune di Larino. I
servizi della bibliote-
ca sono la consulta-
zione e il prestito,
che avviene in modo
gratuito.
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Il Premio Preziosi
L A F A M I G L I A P R E Z I O S I
Il premio Preziosi è nato nel 1979, con delibera
n. 429 del 22 Giugno, un riconoscimento a fa-
vore degli studenti meritevoli larinesi. Il pre-
mio in origine consisteva in una somma annua
di 500.000 Lire da concedere all’alunno del
Liceo Classico o Scientifico di Larino con il
miglior voto agli esami di maturità. Nelle di-
sposizioni testamentarie il Preziosi aggiunse
che qualora il premio non fosse stato concesso
per insufficienza della votazione finale conse-
guita dai candidati, la somma pattuita doveva
essere ripartita tra la Biblioteca, Ospedale e
Casa di Riposo A. Morrone di Larino. Due anni più tardi dalla nascita del premio, Preziosi
decise di aggiungere 70.000 Lire al premio per estenderlo al migliore alunno della Scuola Me-
dia Statale di Larino “A.Magliano”.
La Biblioteca oggi
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Alcune Opere di Antonietta Preziosi
L A F A M I G L I A P R E Z I O S I
Il Pianoforte
Durante le ricerche l’etnomusicologo M. Corfini, ha analiz-
zato un vecchio pianoforte della famiglia Preziosi, scopren-
do che si tratterebbe di uno tra gli esemplari più antichi del
mondo di un “Grand Piano Erard” risalente probabilmente
intorno al 1820, quando Sébastien Érard, famoso costrutto-
re di strumenti musicali francese sviluppò tecniche e stru-
mentazioni d’avanguardia per l’epoca. In particolare il nuo-
vo modello di pianoforte a coda che rappresenta il prede-
cessore di quello usato in tempi moderni era apprezzato da
molti musicisti famosi come Beethoven, Chopin, Herz,
Liszt e Verdi e questi sono solo alcuni dei grandi composi-
tori che possedevano il prezioso strumento. All’interno del
pianoforte della famiglia Preziosi è incastonata una meda-
glia d’oro all’onore per essere stato in mostra alle due pri-
me grandi Esposizioni Universali di Londra (1851) e Parigi
(1855). Insomma uno strumento musicale storico, ancora in
buone condizioni, che ha un valore approssimativo stimato
fino a 175mila dollari.
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L A F A M I G L I A P R E Z I O S I
Testamento olografico di Bartolomeo Preziosi
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Fonti
L A F A M I G L I A P R E Z I O S I
Il trentennale Biblioteca Comunale “B. Preziosi”, Comune di Larino, R. L. Seri-
grafia-Copisteria Larino, 2008;
Antonietta Preziosi ...quando la musica testimonia e la storia dimentica …, M. Co-
fini, Edizioni Polistampa, 2015;
Città di Larino, Guida realizzata nell’ambito del progetto La.St.Ori.A Larino Sto-
ria Origini Arte, 2008;
www.culturalarino.it
http://www.primonumero.it/attualita/primopiano/articolo.php?id=19225
http://www.ilgiornaledelmolise.it/2015/04/26/larino-ritrovato-il-primo-canto-della-
liberazione-femminile-e-il-pianoforte-in-mostra-alle-prime-due-esposizioni-
universali/
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Informazioni
Centro Servizi Museali Larino
Piazza Duomo 44, Larino
tel 0874 828232
366 4988383
Centro Servizi Museal i Lar ino
Le volontarie
Marina Bucci e Roberta Notarangelo
OLP Elvira Notarangelo