Sesto Fiorentino

N.1 GENNAIO 2010 Periodico di Confartigianato Imprese Firenze, via Empoli n. 27/29 - 50142 FirenzeCentralino Unico 055 732691 - www.confartigianatofirenze.it info@confartigianatofirenze.it

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Confartigianato Imprese Firenze ha fatto il suo ingresso all’interno della costituenda Banca di Credito Cooperativo di Scandic-ci. Una delegazione dell’associazione gui-data dal presidente Gianna Scatizzi, dal direttore Daniela Checchi e dal direttore dell’area servizi Jacopo Ferretti ha sotto-scritto le quote dell’istituto di credito alla presenza di Giovanni Giotti, vicepresiden-te del comitato promotore della Banca di Credito Cooperativo di Scandicci. “In un momento in cui - ha dichiarato Scatiz-zi - i tradizionali gruppi bancari dell’area fiorentina hanno scelto di delocalizzare i propri centri decisionali, diventa più che mai imperativo per Confartigianato so-stenere le banche del territorio, in grado di essere realmente vicine all’impresa, di guardare direttamente negli occhi gli im-prenditori, giudicandoli per la loro storia professionale e per i loro progetti futuri, al di là dei semplici numeri cui i sistemi in-formatici intendono ridurli. Banca di Cre-dito Cooperativo di Scandicci rappresenta proprio tutto questo: un grande segnale di attenzione per il territorio”. “L’obiettivo del comitato promotore - ha dichiarato il vice-presidente Giovanni Giotti - è quello di co-stituire una Banca di Credito Cooperativo che sappia interpretare le esigenze speci-fiche delle famiglie e delle piccole e medie imprese, commerciali, artigiane e agricole e dei professionisti. La quale, ispirandosi ai principi del territorio e della mutualità, sia in grado di generare valore sociale ed

economico per il contesto ambientale in cui è inserita, venendo in questo modo a sostenere anche di fatto le filiere produtti-ve delle grandi imprese. Anche per questi motivi l’adesione di Confartigianato e delle imprese ad essa associate è un contributo che salutiamo positivamente, molto im-portante poiché arricchisce il lavoro fatto fino ad oggi”. Vista l’importanza dell’ini-ziativa rivolta alle piccole imprese e alle famiglie del territorio, Confartigianato la promuove presso i propri associati, così da fornire alla banca una base associativa composta da micro e piccole imprese arti-gianali e commerciali. Possono sottoscri-vere persone fisiche (famiglie, lavoratori, pensionati) e persone giuridiche (impre-se, artigiani, commercianti, professioni-sti, consorzi e associazioni) che abbiano i requisiti di onorabilità previsti dalle leggi e risiedano, lavorino, o abbiano sede lega-le nel Comune di Scandicci o nei Comuni confinanti (Campi Bisenzio, Firenze, Impruneta, Lastra a Signa, Montespertoli, San Casciano Val di Pesa). In questa prima fase, i sotto-scrittori firmano davanti ad un notaio l’impegnativa che va da 500 a 50.000 euro (quando Banca d’Italia darà l’autorizzazione i soci sa-ranno chiamati a versare il capitale). Per leggere il pro-spetto Informativo e tutte le

Confartigianato Imprese Firenze entra nella Banca di Credito

Cooperativo di Scandicci

In un momento in cui i tradizionali gruppi bancari hanno scelto di delocalizzare, diventa più che mai imperativo sostenere le banche del territorio

informazioni di legge: www.bccs.it. Per maggiori informazioni sull’adesione dei soci Confartigianato Firenze (in partico-lare sulle date che il Comitato Promotore è disponibile a riservare loro per la sotto-scrizione delle quote) è possibile contat-tare l’Ufficio Credito dell’associazione ai numeri 055/7326926-70.

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Si chiama “I&A Informazione e Aziende” ed è il progetto focalizzato sul dialogo con le imprese e con le Istituzioni, pen-sato per sviluppare percorsi progettuali basati sull’informazione degli scenari e delle opportunità di finanziamento offerte alle imprese disposte a scommettere e ad investire sul loro futuro. Nel suo ambito, mercoledì 20 gennaio 2010 si svolgerà il seminario “Progettiamo insieme per tra-durre informazione e conoscenza in fatti” (auditorium Banca Cr Firenze,Via Carlo Magno n. 7, Firenze). Questo il program-ma dei lavori: 14,30 apertura con Fabio Banti, Presidente Confartigianato Imprese Toscana; 15,00 relazione introduttiva sugli scenari evolutivi dei mercati (Lucio Poma Professore Associato in Economia Ap-plicata Università degli Studi di Ferrara); 15,45 Presentazione del Progetto (Laura Simoncini, Responsabile Area Sviluppo

Dal 4 al 7 febbraio a Firenze torna la Fiera del Cioccolato Artigianale

Grande successo per la 1a edizione di “Tra rotonda e rotonda”

Costruiamo insieme il nostro futuro … con il sostegno delle Istituzioni!

Ormai giunta alla sua sesta edizione la fiera si conferma come il primo appun-tamento col cioccolato d’autore, grazie anche alla confermata presenza dei migliori maestri cioccolatieri italiani ed esteri che fanno di questa mostra mer-

cato un’opportunità irrinunciabile per tutti coloro che apprezzano il miglior cacao lavorato con sapiente maestria. Dalle 10.00 alle 22.00 gli stand dei tanti cioccolatieri e quelli ormai tradizional-mente dedicati ai prodotti che ben si

sposano col cioccolato (tè, birra, caf-fè, latte ed altri ancora) attenderanno il pubblico ed i tanti turisti.La kermesse sarà arricchita da eventi collaterali. Info: 055.7326926.

Domenica 13 dicembre si è svolta con successo la 1° edizione di ‘Tra roton-da e rotonda: Natale in via di Novoli’: un pomeriggio di animazione e spet-tacolo per grandi e piccini promosso da Le Botteghe di Via di Novoli e Con-fartigianato Imprese Firenze, in colla-borazione col Quartiere 5. Se siete in-teressati ad organizzare un evento di animazione commerciale o una “notte bianca” nella vostra via o nella vostra zona contattateci per avere informa-zioni e supporto dalla vostra associa-zione (info 055.7326970). un momenti dell’evento

Mostra Internazionale dell’Artigianato 2010Una convenzione con Mps per agevolare la partecipazionePer agevolare la partecipazione delle aziende artigiane alla Mostra Internaziona-le dell’Artigianato di Firenze 2010 (24 aprile - 2 maggio 2010) è stata stipulata una convenzione con Banca Monte dei Paschi di Siena. La convenzione prevede la possibilità di richiedere un finanziamento di importo max di 5.000 al tasso fisso del 4% (spese istruttoria esenti) della durata di 12 mesi. Le aziende inte-ressate possono rivolgersi alla propria filiale Mps (se già clienti) o alla filiale più vicina (se non cliente).

Economico Confartigianato Imprese To-scana); 16,00 il ruolo della Banca nello sviluppo delle imprese (Luciano Nebbia, direttore Generale Banca Cr Firenze); 16,15 interventi programmati; 17,30 il ruolo del-le Istituzioni (Marco Romagnoli, direttore Generale Sviluppo Economico Regione Toscana); 18,00 chiusura con Sergio

Chiericoni, presidente Consulta Regionale delle Categorie Confartigianato Imprese Toscana. Coordina i lavori Pierluigi Galar-dini, segretario Confartigianato Imprese Toscana. Per iscrizioni: segreteria@con-fartigianato.toscana.it, tel 055/415384 - 055/4362070, fax 055/4367317.

Per l’intero periodo delle festività nata-lizie, mosaici, cristalli, cornici in foglia d’oro, commessi fiorentini, dipinti, vetri molati, gioielli, ceramiche e composizioni artistiche in fiori secchi hanno lasciato i laboratori artigiani in cui sono stati creati e hanno dato bella mostra di sé nelle ve-trine di alcuni tra i più prestigiosi negozi del centro storico di Firenze. “Artigianato in festa”, questo il nome dell’iniziativa, è stata organizzata dalla Federazione Artigianato Artistico di Con-fartigianato Imprese Firenze per promuo-vere presso “il grande pubblico” le produ-zioni artigianali d’eccellenza, divenute via via sempre più di nicchia con l’allontana-

mento dei laboratori artigianali dal centro cittadino. “La produzione artigianale di alta qualità - spiega Riccardo Bianchi, presidente della federazione Artigianato Artistico di Confartigianato Imprese Fi-renze - appare erroneamente alla portata di pochi per motivi legati alla gestione po-litico-economica del territorio, ma anche culturali che ci inducono a privilegiare la massificazione e la standardizzazione all’unicità e alla qualità ”. Ad essere esposte le opere di “Fratelli Traversari” (mosaici e commesso fioren-tino), “Bottega d’arte di Maselli Gabriele” (cornici artistiche), “Moleria Locchi” (re-stauro e moleria cristallo e vetro), Penko

(bottega ora-fa), Bianchi Riccardo (di-pinti e restau-ro), “Cerami-che Batignani” (ceramiche), “Arte in fiore” (composizioni floreali). Gli esercizi com-merciali che le hanno ospitate: Bempo-rad, Pineider, Luisa Spagnoli, Loretta Caponi, Locman, Bellagambi, Quercioli, Geronico, Bata, Derby, Galleria, Grazia Giachi. In foto, Riccardo Bianchi.

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Si sono impennate, causa festività nata-lizie, neve e pioggia, le richieste di corse taxi a Firenze, ma l’accresciuta doman-da non è stata soddisfatta dagli opera-tori del settore. “Eppure, basterebbe poco per soddisfare l’utenza e svolgere un servizio che, è bene ricordarlo, è un servizio pubblico: affiancare ai 594 taxi ordinari la completa operatività dei 60 multipli” spiega Simone Andrei, pre-sidente di Confartigianato Taxi. I taxi multipli, introdotti dal Comune di Fi-renze nel corso del biennio 2007-2008, pur essendo equiparati agli ordinari per i doveri (ovvero pagamento dei tributi), non godono infatti degli stessi diritti, in quanto vincolati a particolari modalità di esercizio della professione. Tra queste: il servizio continuativo di 8 ore contro quello di 12 concesso ai taxi ordinari, una rigida turnazione (due, dalle 6 alle 14 e dalle 14 alle 22, contro otto) obbli-gatoriamente alternata ogni settimana (i taxi ordinari, invece, possono avvalersi di 10 cambio turni mensili) ed il conse-guente obbligo di copertura della fascia oraria 6.00-22.00 che preclude il servi-zio notturno. Limitazioni provengono, infine, dalle strisce gialle che li distin-guono visivamente dagli ordinari, indu-

Per Natale l’artigianato artistico è tornato in centro

Festività natalizie, neve e pioggia: taxi insufficienti rispetto all’accresciuta richiesta

cendo la clientela a ritenere che essi sia-no adibiti esclusivamente a corse mul-tiple. In realtà, i taxi multipli possono svolgere anche trasporti singoli (come, viceversa, i taxi ordinari possono svol-gere trasporti multipli). “Occorre che il Comune di Firenze mantenga ciò che ha

promesso negli incontri con la catego-ria, ovvero l’allineamento delle licenze, da realizzarsi senza più alcun indugio. La concorrenza, quando leale - conclu-de Andrei - è sempre un’occasione, sia per le imprese che per la clientela per-ché stimola un’offerta migliore”.

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Riprende dal 12 gennaio l’attività di “Sportello condominio”, il servizio creato da Confartigianato per chiarire i dubbi che possono sorgere nei rap-porti tra i vari condomini e tra que-sti ultimi e gli amministratori. Nella sede di Firenze (Via Empoli 27-29), ogni martedì (ore 15.00-17.00), un amministratore di condominio pro-fessionista aderente alla Federazione Nazionale Amministratori Immobilia-ri (Fna-Federamministratori) sarà a disposizione, gratuitamente, di tutti

coloro che vorranno porgli ogni sorta di domanda in materia. Sarà possibi-le far esaminare il proprio rendiconto condominiale per essere supportati nella sua lettura ed interpretazione, porre quesiti e problemi concreti di vita condominiale, ricevere interpre-tazioni normative, far valutare pre-ventivi e contabilità lavori, disporre di una consulenza contrattuale locativa ed essere informati sui diritti-doveri che legano al proprio inquilino o pro-prietario.

RESTAURO

Prorogata la data per la domanda di qualifica professionale

Da gennaio “Sportello condominio”riprende la sua attività

Sono stati prorogati i termini per la pre-sentazione delle domande per il conse-guimento delle qualifiche professionali di Restauratore di beni culturali e di Col-laboratore restauratore di beni culturali e per la presentazione delle attestazio-ni (G.U. n. 74 del 25 settembre 2009 e G.U. n. 75 del 29 settembre 2009, serie - Concorsi). Il termine di scadenza per la presenta-zione delle domande per il consegui-mento delle qualifiche professionali di

Restauratore di beni culturali e di Col-laboratore restauratore di beni culturali, previsto al comma 1 dell’art. 3 del ban-do pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 75 del 29 settembre 2009, serie Con-corsi, è prorogato al 30 aprile 2010. Il termine di scadenza per la presenta-zione delle attestazioni in ordine all’at-tività di restauro svolta dal richieden-te, previsto al comma 6 dell’art. 3 del bando sopraindicato, è prorogato al 31 luglio 2010. Info: www.beniculturali.it.

In Toscana tatuaggi sicuri“I colori usati in Toscana per l’ese-cuzione dei tatuaggi sono assoluta-mente sicuri. Nella nostra regione, infatti, i coloranti contenenti sostan-ze cancerogene o potenzialmente dannose per la salute sono banditi dal 2007. Per legge, devono essere usati solo pigmenti corredati di una scheda tecnica che riporti gli estremi identificativi del produttore o distri-butore, la composizione del pigmen-to, un’attestazione di atossicità e ste-rilità e la rispondenza alla risoluzione del Consiglio Europeo resap (2003)2 on Tattoos & permanent make-up 19\06\2003 o una certificazione di laboratorio attestante l’esclusione di ammine aromatiche e metalli pe-santi”. Così Renzo Nibbi, responsa-bile della Federazione “Tatuaggio e piercing” di Confartigianato Imprese Firenze, rassicura i consumatori a seguito dell’ondata di allarme susci-tata dall’indagine del pm di Torino Raffaele Guariniello che ha condotto al sequestro di lotti di colori per ta-tuaggi contenenti sostanze a rischio e vietate dalla legge. “Sebbene - pro-segue Nibbi - non vi sia nessuna le-gislazione di settore uniforme, né in campo nazionale che internazionale, la Toscana è attualmente l’unica re-gione italiana ad avere emanato una legge organica che disciplina le atti-vità di tatuaggio e piercing indicando in dettaglio i requisiti sia strutturali che igienico-sanitari necessari, con particolare attenzione alle modalità di sterilizzazione dello strumentario e delle attrezzature”. “La pratica del tatuaggio - conclude Nibbi - è una pratica del tutto sicura, se eseguita da tatuatori professionisti, autorizza-ti e qualificati”.

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Tutto sulla Pec

PEC Confartigianato Firenze

Tra le novità introdotte dal DL 185/2008, sono previste alcune sem-plificazioni dirette al risparmio di dena-ro per imprese e società, obiettivo da realizzarsi mediante la dematerializza-zione di alcuni documenti e la sempli-ficazione di alcune procedure ammini-strative. L’obbligo di dotarsi della posta elettro-nica certificata è destinato alle società di capitali, alle società di persone, ai

professionisti iscritti in Albi o elenchi e alle pubbliche amministrazioni. In particolare, il suddetto decreto dispo-ne per le società di nuova costituzione, che richiedono l’iscrizione al registro imprese tenuto presso la competente Camera di commercio, l’obbligo di in-dicare nella domanda il proprio indi-rizzo di posta elettronica certificata (in sigla P.e.c.); per le società già esistenti, diversamente, l’obbligo vige entro tre

anni dall’entrata in vigore del decreto medesimo (il 29 novembre 2011). La Pec presenta notevoli vantaggi, a partire dalla possibilità di trasmettere qualsiasi tipo di dato in formato elet-tronico, alla possibilità di sostituire la raccomandata con ricevuta di ritorno, aggiungendo la certificazione del con-tenuto del messaggio trasmesso, cosa che nella raccomandata tradizionale non è possibile.

Caratteristiche generali del servizio:

• Gestore di PEC “Aruba PEC Spa” accreditato presso CNIPA;• Caselle rispondenti alle specifiche del DPR 11 febbraio 2005 n°68 e alle

regole tecniche emanate dal CNIPA;• Dimensioni delle caselle di Pec: 1 GB;• Possibilità di inviare messaggi ad un numero massimo di 500 destinatari;• Possibilità di inviare messaggi di dimensione massima di 50 Mbite (dimen-

sione di invio calcolata moltiplicando la dimensione del messaggio per il numero complessivo dei destinatari);

• Accesso alle caselle Pec può avvenire attraverso interfaccia webmail (canale sicuro https): https://webmail.pec.it/index.html;

• Oppure attraverso i più comuni client di posta elettronica disponibili: (Outlook, Outlook Express, Thunderbird, Eudora, ecc.);

• Il servizio può essere aperto in opzione alla ricezione dei messaggi prove-nienti da posta elettronica non certificata ed è dotato di sistema antivirus in conformità alla normativa vigente;

• Le caselle vengono attivate su un dominio di terzo livello di proprietà dell’as-sociazione di categoria Confartigianato Imprese Firenze del tipo: nomeca-sella@pec.confartigianatofirenze.it;

• E’ possibile attivare regole che avvisano il titolare della casella non pec (es. xy@yahoo.it) circa la ricezione di un messaggio certificato sulla sua casella Pec e lo invitano a visualizzarlo. Come è possibile attivare regole che ridiri-gono i messaggi non certificati ricevuti dalle caselle Pec (es. nomecasella@pec.confartigianatofirenze.it) sulle relative caselle non certificate (es. xy@yahoo.it) per non appesantire le caselle Pec, che nella versione base hanno un limite di capienza di 1 GB.

Fornitura del servizio base triennale a prezzo bloccato:

Servizio base 1° anno 2° anno 3°anno

Casella Standard 10,00+ iva 10,00+ iva 10,00+ iva

Info: Marco Bartoloni, 055.7326959 e mbartoloni@confartigianatofirenze.it

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La Cassazione sconfessa gli studi di settore

Interessi legali in calo dal 1 gennaio 2010

Novità per gli elenchi Intrastat

novità fiscaliRiccardo Cantini055 7326941

Chiara Bambagini055 7326942

Claudio Fabbri055 7326921

Gli studi di settore non sono più un pa-rametro certo in base al quale l’Agenzia delle entrate può inoltrare la cartella di accertamento fiscale sulla presunzione che lo scostamento dai parametri di reddito nasconda l’elusione dell’impo-sta dovuta. Lo sottolineano le Sezioni Unite della Cassazione con la sentenza

26635 destinata a rivoluzionare la for-mazione della prova nelle cause con il fisco. D’ora in poi, insomma, gli studi di settore sono da considerare solo “una elaborazione statistica, il cui frut-to é una ipotesi probabilistica che, per quanto seriamente approssimata, può solo costituire una presunzione sempli-

ce”. Quindi, sono da considerarsi nulli gli accertamenti fiscali che si poggiano solo sulle indicazioni provenienti dagli studi di settore. Anche nelle cause con il fisco la prova si forma in dibattimento e il contribuente “ha la più ampia facoltà di prova” per contestare “l’applicabilità degli standard al caso concreto”.

Bollo auto: confermata la riduzione del 10% in ToscanaNel 2010 finiranno gli incentivi per gli automobilisti che hanno acqui-stato un’auto nuova a gpl o a meta-no: solo chi lo ha fatto nel 2009 po-trà continuare a non pagare il bollo per i prossimi cinque anni. Lo stesso vale per chi nel 2009 ha convertito a gas un’auto vecchia. Rimarrà inva-riata per il 2010 in Toscana la ridu-zione del 10% per tutte le auto euro 4 e 5 e tutte le auto gpl e a metano.

Con un decreto firmato il 4 dicembre 2009 dal ministro dell’Economia e delle Finanze e pubblicato sulla Gazzetta Uf-ficiale del 15 dicembre scorso è stato aggiornato al ribasso il tasso percen-tuale di interesse legale. Il nuovo coef-ficiente pari all’1% (due punti in meno dell’attuale 3%) entra in vigore dal pri-mo gennaio 2010. La variazione è stata

calcolata sulla base del rendimento me-dio annuo lordo dei titoli di Stato di du-rata non superiore a dodici mesi, tenuto conto del tasso di inflazione registrato nell’anno. La novità ha naturalmente ripercussioni anche di carattere fiscale: cambieranno ad esempio gli importi do-vuti all’Erario per i versamenti eseguiti a seguito di ravvedimento operoso.

La materia degli elenchi Intrastat su-bisce delle modifiche a partire dal 1 gennaio 2010 per effetto di due di-rettive comunitarie. Tra le novità in-trodotte: l’obbligo di indicare negli elenchi intrastat anche le prestazioni di servizi per le quali l’assolvimento dell’imposta spetta al committente in seguito all’applicazione del meccani-smo del reverse charge. Attualmente nei modelli intrastat vengono indicate le sole cessioni intracomunitarie re-lative a beni mobili. Inoltre, sempre a partire dal 2010, i modelli dovranno essere compilati con cadenza mensi-le, entro la fine del mese successivo. Tuttavia, gli Stati membri possono derogare a tale regola: essi potranno mantenere la periodicità trimestrale nel caso di cessioni di beni di importo non superiore a 100.000 euro fino al 2011 e 50.000 euro dal 2012, mentre per le prestazioni di servizi la deroga si potrà ottenere a prescindere dal fatturato realizzato. Infine, è previsto che gli Stati membri possono impor-

re la presentazione per via telematica come unica modalità di presentazione ammessa. Le modifiche introdotte non riguardano gli elenchi con pe-riodo di riferimento 2009, anche se materialmente presentati nel 2010. I singoli Paesi membri potranno non introdurre le norme fin dal 1 gennaio 2010, dando ad esse un’applicazione progressiva.

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creditoGiovanni Guidarelli

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Le imprese artigiane iscritte regolarmen-te all’Ente Bilaterale regionale Tosca-no per l’Artigianato

(E.B.RE.T.), ad eccezione di quelle edili e di autotrasporto, possono richiedere i contributi a fondo perduto entro il 31 di-cembre 2010. Saranno agevolate solo le spese già effettuate per: 1) Certificazio-ne di qualità (10% delle spese sostenute per max 5.165). L’erogazione può es-sere effettuata anche in due quote: 30% al momento della presentazione del progetto, 70% al compimento del pro-getto stesso 2) Innovazione di prodotto o processo produttivo per accrescere la qualità e la competitività: (10% delle spese sostenute per max 2.582) rela-tive ad acquisto macchinari, strumenti,

tecnologia (anche beni informatici e te-lematici) e know how. L’erogazione può essere effettuata anche in due quote: 30% al momento della presentazione del progetto, 70% al compimento del progetto stesso 3) Promozione e/o In-ternazionalizzazione (10% delle spese sostenute per max 2.582) relative ad acquisto di spazi espositivi in fiere di livello nazionale e/o internazionale, cataloghi sia cartacei che telematici, consulenze nella gestione di contratti internazionali, realizzazione siti inter-net, progetti di marketing aziendale con particolare riguardo a quelli che utiliz-zano strumenti informatici e telematici. Le aziende artigiane che hanno benefi-ciato di un intervento non potranno pre-sentare ulteriore richiesta, per la stessa motivazione, sia per l’anno solare cui

l’intervento si riferisce, sia per quello successivo.

“PRONTI ALLA RIPRESA“: un servizio personalizzato per semplificare il rapporto tra banca ed impresa

Dall’ E.B.RE.T. contributi a fondo perduto per l’artigianato

“PRONTI ALLA RIPRESA”

Come verificato purtroppo quotidiana-mente da molte imprese, uno degli ef-fetti più diretti dell’attuale congiuntura economica sfavorevole e della crisi eco-nomica è il rapporto non sempre faci-le tra la piccola e media impresa ed il mondo bancario. Confartigianato nelle opportune sedi istituzionali competenti ha portato e continua ad essere portatore degli in-teressi e delle richieste delle imprese.

Inoltre, ha istituito un nuovo servizio personalizzato che intende essere un primo fondamentale passo per miglio-rare il rapporto banca-impresa, avere un corretto approccio alle fonti di finan-ziamento e farsi trovare pronti quando la crisi economica cesserà i suoi effetti. “Pronti alla ripresa”, questo il nome del servizio, consiste in pochi ma fonda-mentali punti: analisi delle esposizioni bancarie dell’azienda e individuazione

di eventuali azioni di razionalizzazione delle fonti di finanziamento; verifica delle condizioni applicate all’impresa da parte della banca; controllo dell’ap-plicabilità all’impresa delle varie misure anticrisi da parte del mondo bancario e delle istituzioni pubbliche. Chi è interes-sato deve compilare ed inviare la sche-da sottostante. Info: Giovanni Guidarelli tel. 055/7326926

Da rinviare via fax al numero 0557326940 o via mail a prontiallaripresa@confartigianatofirenze.it

Il contatto di riferimento per l’iniziativa è il seguente

Ragione Sociale Azienda ______________________________________________________________________________________________

Nome e cognome____________________________________________________________________________________________________

Telefono______________________________________________ Cellulare_______________________________________________________

Fax____________________________________________________ Mail________________________________________________________

Le domande devono essere presentate entro il 31 dicembre 2010

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Da CCIAA Firenze una convenzione per il credito alle PMILa Camera di Commercio di Firenze ha sottoscritto con gli istituti di credito, i Consorzi di garanzia fidi della provincia di Firenze e Fiditoscana, una conven-zione per agevolare l’accesso al credito delle piccole e medie imprese della pro-vincia di Firenze destinando a tal fine la somma di 750.000,00. Sono ammes-se all’iniziativa le seguenti tipologie di spesa: investimenti produttivi; riqualifi-cazione della struttura finanziaria; pre-stiti partecipativi; ripristino di liquidità; acquisto scorte (per un importo non su-

periore al 20% del fatturato come risul-tante dall’ultimo bilancio approvato). Le imprese interessate potranno accende-re a un finanziamento bancario con uno degli istituti di credito convenzionati per un importo minimo di 20.000,00 e massimo di 300.000,00 della durata di 7 anni di cui 2 di preammortamento a tassi di interesse agevolati, assisti-to da garanzia sussidiaria fino al 50% rilasciata dai Consorzi di garanzia fidi convenzionati o Fiditoscana. La Came-ra di Commercio interverrà inoltre con

l’erogazione diretta alle imprese di un contributo pari al 4% del finanziamento concesso per un importo massimo di 8.000,00. Le richieste di finanziamento potranno essere presentate alle filiali degli istituti di credito convenzionati fino ad esauri-mento dei fondi stanziati dalla Camera di Commercio. Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio Credito e Agevolazioni di Confartigianato Im-prese Firenze ai numeri 055.7326926-70.

Contributi per le consulenze specialisticheLa Regione Toscana ha emanato un bando per i contributi alle imprese che usufruiscono di consulenze spe-cializzate in vari settori (innovazione, internazionalizzazione, certificazione sociale e ambientale etc.). La linea di intervento 1.3.b del Por Creo della Regione Toscana agevola con con-tributi a fondo perduto fino al 75% delle spese ancora da effettuare. Info: 055.7326926

Consorzio Fidi Artigiancredito ToscanoCondizioni e tassi competitivi con le principali banche

L’Agenzia Firenze Confartigianato di Artigiancredito Toscano consente alle aziende socie di ottenere, attraverso convenzioni con le principali Banche, affidamenti bancari a tassi veramente competitivi, conseguendo anche un so-stanziale risparmio sugli oneri accesso-ri. Gli affidamenti sono garantiti fino al 50% ed è quindi più facile accedere al credito. Per info 055.7326926-70

Nuove convenzioni Artigiancredito ToscanoArtigiancredito Toscano ha perfezio-nato con le principali banche operanti nella nostra regione una nuova con-venzione che soddisferà pienamente quanto richiesto da Basilea 2 nel rap-porto banca/impresa. ACT è l’unico confidi 107 operativo in Toscana le cui garanzie riducono significativamente i requisiti patrimoniali delle banche convenzionate. Con le nuove convenzioni sarà in gra-do di ribaltare i vantaggi conseguiti dalle banche sulle imprese associate che potranno così contare su mag-giori volumi e su tassi e condizioni accessorie più bassi rispetto a quelli ordinari.

Le garanzie che ACT rilascerà alle ban-che saranno a prima richiesta, ovvero nel caso di sofferenza dell’impresa ga-rantita, la quota parte a carico di ACT verrà tempestivamente liquidata alla banca convenzionata. I tassi pattuiti con le banche con-venzionate variano secondo il merito creditizio dell’impresa (il rating attri-buitole dalla banca) e da uno spread consultabile nel sito internet di ACT. Sono in corso contatti con le banche per definire le commissioni sull’affi-dato che andranno a sostituire, come è noto, la commissione di massimo scoperto e altre competenze percepite fino ad oggi a vario titolo dalle banche.

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Fabio Fibbi055 7326965

Emanuele Buti055.7326968

ambienteLaura Coveri

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Tra gli obblighi che il datore di lavoro deve rispettare in materia di sicurezza sul lavoro, ricordiamo la conservazione in azienda di alcuni documenti come gli

attestati dei corsi di formazione per la sicurezza (responsabile della sicurezza, rappresentante dei lavoratori, addetto antincendio, addetto pronto soccorso, addetto muletti), la nomina del medico competente e relazioni varie (valutazio-ni dei rischi aziendali, del rischio rumo-re, del rischio incendio, del rischio chi-mico, del rischio vibrazioni, dei rischi

per gli apprendisti minorenni e valuta-zioni sulla presenza di donne in stato di gravidanza). Indispensabile, inoltre, in-formare e formare gli addetti sui rischi del lavoro, consegnare loro i dispositivi di protezione, procedere a riunioni pe-riodiche del personale sopra i quindici dipendenti, controllare la messa a terra (ogni due o cinque anni).

Rifiuti speciali: in arrivo “SISTRI”

Salute e sicurezza sul lavoro: obblighi per tutti i datori di lavoro

SISTRI è il sistema informatico di con-trollo della tracciabilità dei rifiuti che, per i rifiuti speciali pericolosi e non pe-ricolosi, prevede la sostituzione dell’at-tuale sistema cartaceo basato sul regi-stro di carico e scarico, sul formulario dei rifiuti e sul MUD (“Modello Unico di Dichiarazione ambientale”) con un innovativo procedimento basato su tec-nologie informatiche. Il sistema richiede una dotazione mini-ma per la gestione dei dati: un compu-ter, una linea internet (preferibilmente adsl), una chiavetta usb (comprensiva di un software di identificazione di ca-rico e scarico dei rifiuti), una black box

che avrà la funzione di localizzare il vei-colo e monitorare il percorso effettua-to per ogni veicolo adibito al trasporto di rifiuti speciali e, preferibilmente, un computer su ogni automezzo che effettua trasporto. Il tutto richiederà l’apposita formazione del personale ad-detto. Le aziende che gestiscono rifiuti (produttori, trasportatori c/proprio e c/terzi, destinatari ed intermediari o com-mercianti) dovranno registrarsi al Sistri (anche on line) entro il 15.02.2010 (o entro 45 giorni dall’entrata in vigore di apposito decreto). Entro 15 giorni dalla conferma di iscrizione verrà fissato un appuntamento per ogni azienda regi-

strata (presso la Camera di Commercio oppure l’Associazione di riferimento come Confartigianato), durante il quale verrà perfezionata l’iscrizione e conse-gnata la chiavetta usb. L’Entrata in vigo-re del sistema è prevista il 30.06.2010 ed il 31.12.2010 a seconda della tipolo-gia di gestione dei rifiuti. Confartigia-nato è già impegnata nella richiesta di proroga dei termini di entrata in vigore e pronta ad offrire un servizio qualifi-cato che provvederà ad espletare ogni nuovo adempimento per conto delle imprese che non vorranno occuparsene direttamente. Per info: 055.7326965-20.

Corsi di formazione ai nastri di partenzaSono aperte le iscrizioni per i seguenti corsi di formazione in materia di sicu-rezza obbligatori per legge: responsa-bile Servizio Prevenzione e Protezione per datore di lavoro (16 ore); respon-sabile antincendio (4 e 8 ore); re-sponsabile Servizio Pronto Soccorso Gruppi B-C D.M.388/2003, (12 ore); responsabile Servizio Pronto Soccor-so Gruppo A D.M.388/2003, (16 ore); corso di retraining addetto pronto soccorso (4 ore); corso Mulettisti (4 ore). I corsi si terranno a Firenze e Sesto Fiorentino. Info: 055.7326920.Info: 055.7326920.

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Il corso si pone come obiettivo prima-rio quello di formare dei professionisti in grado di svolgere l’attività di ammi-nistratore di condominio. Il corso è ri-volto a giovani ed adulti in cerca di oc-cupazione o professionisti che vogliono acquisire competenze tecnico profes-sionali per lo svolgimento dell’attività di Amministratore del condominio. Il corso della durata di 80 ore partirà il

giorno 22 Febbraio 2010, con cadenza bisettimanale nei giorni di lunedì e mer-coledì, dalle ore 19,00 alle ore 22,00 presso la sede Confartigianato di Firen-ze. Al termine è previsto un esame finale con rilascio di attestato di frequenza ri-lasciato dall’agenzia accreditata presso la regione toscana Confartis SRL. Le iscrizioni chiuderanno il giorno 15 Feb-braio 2010.

formazioneCamilla Cauci055 7326983

Leonardo Montigiani055 7326946

Barman

Amministratore di Condominio

I NOSTRI CORSI

Il corso è rivolto a giovani e adulti che vogliono accedere alla professione di Barman. Si tratta di un percorso di specializzazione che consente un faci-le inserimento nel mondo del lavoro. Si propone l’insegnamento delle tecniche di realizzazione di cocktail, di utilizzo di attrezzature professionali, di gestione delle materie prime, ed organizzazione di qualsiasi tipo di banco bar. Il percor-so formativo è prevalentemente pratico

e caratterizzato dal continuo ricorso ad esercitazioni individuali. Il corso del-la durata di 40 ore partirà il giorno 23 Febbraio 2010, con cadenza bisettima-nale nei giorni Martedì e Giovedì, dalle ore 19,00 alle 22,00 presso la sede di Confartigianato a Firenze. Al termine del corso è previsto un esame finale con rilascio dell’attestato di frequenza. Le iscrizioni chiuderanno il giorno 16 Feb-braio 2010.

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Irene Basile 055 7326936

Alessandra Guerrini055 7326956

Renzo Nibbi055 7326939

Niccolò Marilli055 7326935

Giovanni Guidarelli055 7326926

Fabio Boretti055 7326964

Simona Bartalozzi055 7326963

categorie e movimenti

Le “Fornaci storiche”, di cui fanno par-te la Mital, la Masini e la Poggi, hanno fatto la “loro parte” questo Natale. Ol-tre alle splendide fioriere poste lungo il

grande marciapiede a monte della piaz-za, dinanzi al sagrato della Basilica ha destato interesse il gazebo con pilastri in terracotta che custodisce la “Nativi-

tà”, con personaggi, ovviamente in cot-to e di grandi dimensioni (la Madonna, San Giuseppe e il “Bambinello”), opera dell’artigiano Luigi Mariani.

Inghilterra: l’eccellenza di Mara Broccardi Schelmi va in prima pagina Mara Broccardi, la griffe di calzature di lusso da donna di qualità eccelsa, ha occupato in questi giorni le prime pagine della stampa britannica. La grif-fe, creata da Mara Broccardi Schelmi, unisce la precisione tecnica della vera manifattura artigianale tramandata nel tempo ad un design attuale ed estem-

poraneo, ricco di idee inedite e raffina-te. Maestranze accuratamente selezio-nate e sotto la vigile supervisione della stilista producono scarpe totalmente fatte a mano: veri gioielli di qualità che uniscono in un misurato equilibrio se-coli di abilità artigiane, purezza di linea ed intelligenza creativa.

Firenze: rivoluzione sui dehors

Impruneta: Natale in piazza all’insegna del “cotto”

Il Comune di Firenze ha deliberato in que-sti giorni il nuovo regolamento per l’oc-cupazione di suolo pubblico per ristoro all’aperto. I dehors saranno concessi solo se il locale garantirà alcuni servizi aggiuntivi: accessi gratis ad internet, servizi per l’infanzia all’interno dei locali, nuove modalità del conferimento dei ri-fiuti e accessibilità per i disabili. In cam-bio, non verrà aumentata la Cosap per i tavolini in strada. Sarà una gara a deci-dere il modello per gli spazi esterni di bar e ristoranti nel centro storico (area Une-sco). L’area ‘Unesco’, che ospita circa tre quarti degli oltre cinquecento dehors presenti sul territorio fiorentino, è stata a sua volta suddivisa in cinque zone, diver-

se per caratteristiche architettoniche e storiche (Castrum, area rinascimentale, Oltrarno, zona ottocentesca a nordest e zona del Comunale ad ovest): per ognuna di queste cinque zone sarà realizzato un ‘progetto tipo’ con uno stile omogeneo, un prototipo con i criteri a cui dovran-no rispondere i nuovi dehors. I ‘progetti tipo’ saranno individuati con un apposito concorso di idee che verrà bandito su-bito dopo il voto in Consiglio comunale, fissato per l’11 gennaio 2010. Ci sarà poi una commissione giudica-trice di alto profilo e prestigio, con il coinvolgimento della soprintendenza, che selezionerà i progetti e proclamerà i vincitori, ai quali verrà assegnato un

premio pari a 20.000 euro. Sono infatti 100.000 gli euro messi a disposizione dal Comune per il suddetto concorso pubblico. Confartigianato Imprese Com-mercio, rappresentante delle imprese associate afferenti al settore commercio e presente ai vari tavoli di concertazione con l’amministrazione comunale, ritiene che l’inserimento dell’obbligo per coloro che intendano richiedere l’allestimento di piattaforme dehors di fornire i sud-detti servizi, risulti come una forzatura, nonché una eccessiva limitazione nei confronti di quegli esercizi commerciali che non hanno possibilità di intervenire su alcune particolarità strutturali dei loro stessi locali.

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Il Ministero delle Infrastrutture vieta la circolazione ai veicoli ed ai complessi di vei-coli, per il trasporto di cose, di massa complessiva massima autorizzata superiore a 7,5t, nei giorni festivi e in altri particolari giorni del 2010 che elenchiamo: tutte le domeniche dei mesi di gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio, ottobre, novembre e dicembre, dalle ore 08,00 alle ore 22,00; tutte le domeniche dei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre, dalle ore 07,00 alle ore 24,00; dalle ore 08,00 alle ore 22,00 del 1° gennaio; dalle ore 08,00 alle ore 22,00 del 6 gennaio; dalle ore 16,00 alle ore 22,00 del 2 aprile; dalle ore 08,00 alle ore 22,00 del 3 aprile; dalle ore 08,00 alle ore 22,00 del 5 aprile; dalle ore 08,00 alle ore 14,00 del 6 aprile; dalle ore 16,00 alle ore 22,00 del 30 aprile; dalle ore 08,00 alle ore 22,00 del 1 maggio; dalle ore 16,00 alle ore 22,00 del 29 maggio; dalle ore 07,00 alle ore 24,00 del 2 giugno; dalle ore 14,00 alle ore 24,00 del 26 giugno; dalle ore 07,00 alle ore 24,00 del 3 luglio; dalle ore 07,00 alle ore 23,00 del 10 luglio; dalle ore 07,00 alle ore 23,00 del 17 luglio; dalle ore 07,00 alle ore 23,00 del 24 luglio; dalle ore 16,00 alle ore 24,00 del 30 luglio; dalle ore 07,00 alle ore 23,00 del 31 luglio; dalle ore 16,00 alle ore 24,00 del 6 agosto; dalle ore 07,00 alle ore 23,00 del 7 agosto; dalle ore 16,00 alle ore 24,00 del 13 agosto; dalle ore 07,00 alle ore 23,00 del 14 agosto; dalle ore 07,00 alle ore 23,00 del 21 agosto; dalle ore 07,00 alle ore 23,00 del 28 agosto; dalle ore 14,00 alle ore 22,00 del 30 ottobre; dalle ore 08,00 alle ore 22,00 del 1° novembre; dalle ore 16,00 alle ore 22,00 del 4 dicembre: dalle ore 08,00 alle ore 22,00 del 8 dicembre; dalle ore 16,00 alle ore 22,00 del 23 dicembre; dalle ore 08,00 alle ore 22,00 del 24 dicembre; dalle ore 08,00 alle ore 22,00 del 25 dicembre.

Novità per il modulo di mancata registrazione sul tachigrafo

Tutti i divieti di circolazione del 2010

TRASPORTI

Il modulo sinora usato per giustificare la mancanza di registrazione sui tachigrafi dei veicoli da autotrasporto poteva essere utilizzato solo per i casi di assenza per malattia del conducente, ferie annuali e quando il conducente avesse guidato un altro veicolo escluso dal campo di applicazione del regolamento (CE) n. 561/2006. Tale rigida tas-satività ha creato enormi problemi ai trasportatori, impossibilitati, in caso di controlli, a legittimare la mancanza di registrazione nell’ipotesi, ad esempio, di mancata guida per attività non contemplate (pulizia del mezzo, servizi in azienda, ecc.) e costretti dunque a subire irrimediabilmente una sanzione amministrativa sino a 570 euro. Confartigianato Trasporti ha lavorato fin da subito in sede comunitaria per la modifica del formulario, ri-chiedendo l’inserimento di ipotesi più ampie. Il nuovo modulo pertanto comprende adesso anche i casi di congedo o recupero, disponibilità e svolgimento di altro lavoro diverso dalla guida. Le tre fattispecie aggiuntive, l’ultima in particolare, mettono in grado il trasporta-tore di non essere più sanzionato compilando il modulo. La disciplina, per il resto, rimane inalterata: il conducente dovrà avere con sé oltre ai fogli di registrazione della giornata in corso e dei 28 giorni precedenti anche il modulo in oggetto. Lo stesso modulo deve essere conservato dall’impresa di trasporto per un anno dalla scadenza del periodo cui si riferi-sce. Si dà atto all’Amministrazione italiana di essere stata particolarmente sensibile alle ragioni pratiche che spingevano per una modifica del modulo, e di aver lavorato verso il raggiungimento di un obiettivo condiviso che consente adesso il rispetto delle regole. La lobby di Confartigianato Trasporti in UETR si rivela di nuovo vincente, tutelando a Bruxel-les le legittime ragioni dei trasportatori.

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A Bagno a Ripoli grande successo per l’artigianato di qualità

Sospesi fino a marzo i provvedimenti sugli NCC

Anche quest’anno, in collaborazione con il Comune di Bagno a Ripoli, è sta-ta organizzata “Artigiani in Fabbrica”, la mostra mercato dell’artigianato ri-polese. Particolarmente interessante il luogo della manifestazione: la tenuta di Poggio Casciano di proprietà della fami-glia Folonari che qui produce parte dei suoi vini. Un ampio salone ha fatto da cornice ai 34 espositori di oggetti quali gioielli, sculture, affreschi, ricami, cera-miche, mosaici, bigiotteria, lampadari, pelletterie, legno, fiori freschi e pressa-ti, accessori per l’abbigliamento e pro-

dotti enogastronomici. Tra i partecipanti che hanno esposto articoli eccellenti, ricordiamo alcuni dei nostri associati: Antonio De Vito (affreschi), Alberto Ba-tignani (ceramica), Stefania Binati (ce-

ramica), Franco Paterna (articoli di illu-minazione), Fiorella Fioravanti (abiti da sposa ed accessori), Patrizia Acomanni (bigiotteria ed accessori per l’abbiglia-mento), Angela Raveggi (fiori pressati).

Confartigianato dice sì a Pastatrend

Non essendo stato trovato alcun accor-do tra i settori taxi e noleggio con con-ducente riguardo all’art. n. 1-quater del c.d. “Decreto Milleproroghe”, il Ministe-ro ha decido di prorogare la sospensio-ne dello stesso articolo fino al 31 marzo 2010.Nel corso di questi mesi proseguiranno gli incontri al tavolo tecnico con il Mini-stero dei Trasporti per il raggiungimento di una intesa tra le due categorie.

Confartigianato ha ade-rito a PASTATREND il più grande evento fieri-stico per il Mondo della Pasta che avrà luogo per la sua prima edi-zione in Italia presso le Fiere Internazionali di Bologna dal 24 al 27 aprile 2010. PASTA-TREND prevede giorna-te dedicate ai professio-nisti del mercato, della distribuzione e della ristorazione, giornate aperte al grande pub-blico dei consumatori (con momenti informa-tivi sul “come si prepara la pasta”, dimostrativi con distribuzione di as-saggi, e di intrattenimento e spettaco-lo). Le imprese partecipanti potranno entrare direttamente in contatto con nuovi potenziali clienti, buyers na-zionali, specialisti della distribuzione e della ristorazione, esporre vetrine e vendere prodotti tipici, creare aree di degustazione, laboratori e seguire corsi di aggiornamento e conferenze in un’apposita sala riservata a Confar-tigianato.Il Gruppo Pastai di Confartigianato Alimentazione ha stipulato un accordo con gli organizzatori di PASTATREND per favorire e promuovere una cospi-cua partecipazione degli associati a condizioni economicamente vantag-giose e riservate solo a loro. In base all’accordo il Gruppo Pastai di Confartigianato Alimentazione avrà a disposizione nel salone espositivo

uno spazio istituzionale molto grande, adeguato alla nostra rappresentanza istituzionale di circa 20.000 mila im-prese del settore, con un’area centrale “produttiva” pensata come un vero e proprio laboratorio con macchinari, banchi di lavoro e cucina a vista, dove potranno essere degustati i prodotti.L’area centrale si allargherà in una piazza per gli stand dedicati agli as-sociati dove saranno realizzate aree comuni allestite con tavolini e salottini in cui svolgere trattative, incontrare operatori di tutta la filiera e buyers na-zionali ed invitare i visitatori. Solo gli associati a Confartigianato potranno scegliere tra 4 tipologie di stand a tariffe agevolate (da 700 a 2.200 euro). Per info: Giovanni Gui-darelli, 055.7326926 e gguidarelli@confartigianatofirenze.it.

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marketing e promozione

Il prodotto

Burkina Faso

NUOvO SERvIzIO DI RICERCA E SELEzIONE DEL PERSONALE

Comprendere il mercato non è sufficien-te se poi non facciamo niente per ade-guarci ad esso. Possiamo fare ricerche di mercato, avere un istinto fuori dal co-mune, ma se poi non facciamo seguire nessuna azione tutto risulterà vano.Non mi stancherò mai di dire che l’arti-giano inizia la sua attività perché sa fare qualcosa, padroneggia tecniche e com-petenze; delle volte però, soprattutto nei momenti di crisi, occorre che sia in grado di ripensarsi e di ripensare la sua

attività cercando di venire incontro alle esigenze del mercato.Il mercato è mobile, cambia perché cam-biano i gusti delle persone e lo stesso naso che abbiamo avuto nell’aprire l’atti-vità, dovremmo averlo nel cercare di ela-borare prodotti o servizi che servano per fare fronte ai cambiamenti di mercato.La ricerca sul prodotto deve quindi esse-re costante, in modo da fornire ai nostri clienti, attuali e potenziali, prodotti o ser-vizi sempre al passo con i tempi e sem-

pre innovativi. Ogni settore ciclicamente viene investito di novità ed il nostro la-voro deve consistere nel comprendere queste novità ed adeguarci velocemente ad esse.Lo fanno i parrucchieri studiando le nuo-ve mode, lo fanno gli installatori fronteg-giando le novità normative, lo fanno gli edili comprendendo i nuovi gusti. Fare gli artigiani significa anche avere coraggio di cambiare e di adeguarsi al mondo che cambia.

Dal gennaio 2010 Confartigianato ha predisposto un nuovo servizio di ricerca e selezione del personale per i propri associati.

Le aziende alla ricerca di figure da inserire nel proprio organico (anche stagisti), possono contattare Ilaria Armichiari all’interno 055.7326952

o all’indirizzo di posta elettronica gestionerisorseumane@confartigianatofirenze.it in modo da avere informazioni sulle procedure e le tariffe.

Alla presenza delle massime autorità cittadine, si è inaugurata sul finire del 2009 la sede del consolato onorario del Burkina Faso a Firenze.Il nuovo console onorario, la Signora Rossella Segreto Annigoni, ha sottolineato l’importanza di tale evento soprattutto per le piccole imprese dell’artigianato, dato che il Burkina Faso ospita la più importante mostra dell’artigianato internazionale di tutto il continente africano, un continente in crescita per consumi ed importazioni.La sede del consolato è in Via Maggio, 26. Tel. 055.219571

In foto Rossella Segreto Annigoni, Sorani e l’ambasciatrice del Burkina Faso in Italia.

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