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Glismarritos.com presentano “Le 3 Napoli: da Vivere-Vedere e Valorizzare”

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Mitico progetto smarritos.com

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Page 1: Napoli da vedere gli smarritos

Glismarritos.com presentano

“Le 3 Napoli: da Vivere-Vedere e Valorizzare”

Page 2: Napoli da vedere gli smarritos

3 giorni indimenticabili nella città del Sole

Hotel Villetta Capodimonte,in posizione baricentrica pervisitare Napoli e dintorni, trala magia del passato e tutti icomfort dei tempi moderni, èla risposta giusta per chidesidera un soggiornocomodo ed una vacanzaindimenticabile.

Il casolare, completamenteindipendente, dista pochedecine di metri dal Boscodella Reggia di Capodimonteed è inserito in un contesto diantiche dimore nobiliari difine ‘700.

Inizia così la nostraavventura

• Servizi Hotel:spazio all’aperto,giardino, terrazza e solarium

• Attività:quotidiani,solarium,massaggi,area giochi,

• Possibilità di colazione incamera,ristorante

• Gratis:

• Internet, wi-fi, parcheggio in lososenza prenotazione

Per maggiori info:www.villettacapodimonte.it

1° giorno

Page 3: Napoli da vedere gli smarritos

Dal Bateau Mouche si ammirerà l’emozionante golfo di Napoli nellesua splendida veduta costiera.

Dopo pranzo si parte per Mergellina.Celebrata nei secoli per la suabellezza da pittori e poeti,Mergellina è un tratto che comprendedue vie principali della città diNapoli che si affacciano entrambe sulmare.

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Il Palazzo risale ai primi del '600. I viceré spagnolisentirono l'esigenza di una reggia ampia ed elegante, chepotesse ospitare sfarzosamente la corte e i sovrani nelcorso dei loro viaggi in città. Il progetto fu affidato aDomenico Fontana. Nel 1837 il palazzo fu danneggiato daun incendio; i successivi restauri furono curatidall'architetto Gaetano Genovese, che realizzò anchel'ala delle feste e una nuova facciata verso il mare.

Esiste una storiella sulle statue del Palazzo Reale di Napoli.Carlo V d’Asburgo, indicando una pozza d’acqua a terra esclamò: “chi a fatto pipi qui a terra?“. Carlo III di Borbonerisponde: “Io non ne so niente“, mentre Gioacchino Murat ribatte:“sono stato io, e allora?”. A questo punto,l’intervento di Vittorio Emanuele II è il più drastico, sguaina la spada e urla: “ora te lo taglio (eviriamolo)”

Nel pomeriggio si arriva al Palazzo Reale di Napoli.

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Napoli by night al Castel dell’Ovo

Il Castello sorge sull'isolotto tufaceo dell'antica Megaride, dove la leggenda vuoleche fosse approdata, sfinita, la sirena Partenope, che avrebbe dato il nome alla cittàantica. Nel XIV secolo, si diffuse l'attuale denominazione, per la qual vi sono dueteorie: l'una la riferisce alla pianta particolare del castello, l'altra, più accreditata, farisalire il nome al poeta Virgilio, che vi avrebbe nascosto un uovo, alla sopravvivenzadel quale sarebbe stata legata la sopravvivenza del bastione.. Alla fine del 1800, al difuori della cinta muraria, venne realizzato un piccolo borgo di pescatori, l'attualeBorgo Marinari.

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Storia della Pizza Margherita

La tradizione vuole che nel giugno 1889, per onorare la reginad'Italia, Margherita di Savoia, il cuoco Raffaele Esposito della pizzeria Brandi creòla pizza Margherita, dove i condimenti, pomodoro, mozzarella e basilicorappresentavano la bandiera italiana...

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NAPOLI DA VIVERE 2° GIORNO

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La mattina si passeggia per la pittoreschestrade dei presepi a Napoli.Via San Gregorio Armeno è la celebre stradadegli artigiani del presepe, famosa in tutto ilmondo per le innumerevoli bottegheartigiane dedicate all’arte presepiale. Per ognifamiglia napoletana, il Natale a Napoli èanche una visita “a San Gregorio Armeno”:una tappa obbligatoria prima di intraprenderela costruzione o l’ampliamento del propriopresepe.

Pranzo tra i vicoli.Alla fine della seconda guerra mondialela città, era priva di tutto. Ci volevaqualcosa di facile da fare per chi dovevavenderlo, e di economico per chi doveva

comprarlo.Fu così che il napoletano inventò la“pizza fritta”. L’impasto è lo stesso dellapizza “classica”, semplice ed economico:acqua, sale, farina e lievito. Un’altradelle più conosciute ricette dellagastronomia napoletana, è il polipo allaLuciana che deve il suo nome alpopolare quartiere di Santa Lucia.

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A quaranta metri di profondità sotto le vocianti ecaratteristiche vie del centro storico di Napoli, sitrova un mondo a parte, per molto ancorainesplorato, isolato nella sua quiete millenariaeppure strettamente collegato con la città. Tourdella durata di circa 2 ore, vi faremo conoscere lastoria di Napoli da un punto di vista particolare:quello del sottosuolo.

Dopo Pranzo

NAPOLI SOTTERRANEA

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Nel Pomeriggio si arriva alla Reggia di "Capodimonte" di Napoli. Un immenso bosco dove nel 1734 Carlodi Borbone, Re di Napoli, si era fatto costruire una residenza di Corte per le sue scorribande di caccia. IlBosco è l'unico grande polmone verde della città di Napoli. Rimasto intatto rispetto alla struttura del'700, offre splendide passeggiate per godersi un po' d'aria pulita lontani dal caos del centro o per riposareall'ombra degli alberi per vivere la Napoli danzante. Si parteciperà all’esibizione di danze popolari e comela storia racconta , per emulare le convulsioni di chi veniva morso da una taranta nacque la così famosaTarantella.

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nacque come Parco delle Rimembranze, per commemorare i caduti della GrandeGuerra. Oggi è noto con il nome di Parco Virgiliano. Una grande distesa verde, costruitasecondo un sistema di terrazze, che offre una vista senza eguali sull'intero Golfo diNapoli. In un solo colpo d'occhio si può spaziare dal Vesuvio a Sorrento, dall'isola diCapri fino all'area e alle isole dei Campi flegrei. Il parco ha ispirato il titolo di un celebrefilm commedia di Renzo Arbore “ FF.SS.” Cioè… che mi hai portato a fare sopra aPosillipo se non mi vuoi più bene?!”

Passeggiata romantica sul belvedere del Virgiliano

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3 GIORNO “ NAPOLI DA VALORIZZARE “

La mattina si visita il Museo Nazionale di Capodimonte. E’ uno storico museo di Napoli,sito all'interno dell'omonimo bosco, nella reggia di Capodimonte, una delle dimorestoriche della casa reale dei Borbone di Napoli.All'interno sono ospitate le Gallerie nazionali di Capodimonte, la più importante e riccadell'Italia meridionale, nonché una delle più importanti d'Italia. Le gallerie custodisconola straordinaria collezione Farnese, che Carlo di Borbone aveva ereditato dalla madreElisabetta, con opere dei più grandi maestri italiani del rinascimento al barocco.

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La Basilica dell'Incoronata Madre del Buon Consiglio eRegina della Cattolica Chiesa è la piùrecente basilica di Napoli. È stata infatti voluta e costruitanel XX secolo.Accanto alla basilica è presente l'ingresso alle catacombe diSan Gennaro, antiche aree cimiteriali sotterranee risalenti alII secolo le quali rappresentano il più importantemonumento del Cristianesimo a Napoli.È stata realizzata ad imitazione della Basilica di San Pietro

a Roma sia negli esterni (compresa la cupola) che negliinterni, tanto da essere anche chiamata La piccola SanPietro

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a base di frutti di mare alla Via Foria

Pranzo a tutto gusto “ DA CORRADO”

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Dopo pranzo si arriva a piedi all’Orto botanico di Napoli, conosciuto anche come Realorto botanico. Ospita circa 9000 specie vegetali e quasi 25000 esemplari. Da quando nel1807 venne costruita le serre e vasche permettono la coltivazione di moltissime varietàvegetali provenienti da tutto il mondo e per questo tutte da scoprire. Tra le varie sezioni,la parte dedicata alle piante officinali e da essenza è tra le più curate. Attualmente siorganizzano serate teatralizzate a lume di candela.

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Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli

Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, uno dei primi costituiti in Europa in un monumentale palazzo seicentesco tra la fine del Settecento e gli inizi dell’Ottocento, può vantare il più ricco e pregevole patrimonio di opere d’arte e manufatti di interesse archeologico in Italia.

Nel Pomeriggio si visita

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Galleria Principe di Napoli

La Galleria Principe di Napoli sita di fronte al MuseoArcheologico Nazionale. È costituita da tre bracci, ognuno deiquali termina con un'uscita. È singolare notare che le tre uscitedella galleria sono caratterizzate da scalinate di lunghezzediverse, a causa del dislivello presente tra la varie strade sullequali la galleria si affaccia. E’ preferita dagli scugnizzi pergiocarci a pallone.

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Lisa Fusco è una showgirl, cantante e attrice italiana, nota anchecome la Subrettina.

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Programma turistico di (4 gg 3 notti) a Napoli

• Assistenza acquisti biglietti viaggio consconti agevolati• Cancellazione gratuita,• Servizio navetta per trasferimento all’Hotel (a richiesta)

• Agevolazioni per Disabili, • Assistenza continua di nostri operatori turisticiPer gruppi di 15 persone • € 40 *+ 240,00 pernottamento con mezza pensione• € 20,00 per 1 pizza e 2 pranzi fuori porta

• € 4,00 biglietto Bateu mouche•€ 8,00 biglietto Napoli sotterranea

• COSTO MASSIMO €360.00

*ricarico per artisti*€ 15.00

* polizza assicurativa