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CRONACA CITTADINA 19 CORRIERE DI CHIERI Venerdì 19 aprile 2013 Due cabine di verniciatura di cui una dedicata allo Riparazioni rapide in giornata CHIERI (TO) - Via Parini 31 - Tel. 011.9421317 www.messerebarichello.it e-mail: [email protected] • SOCCORSO STRADALE 347 0736807 ASSISTENZA AL CLIENTE APERTURA E GESTIONE DEL SINISTRO PRESSO LA NOSTRA SEDE CON TUTTE LE COMPAGNIE ASSICURATIVE • AUTO SOSTITUTIVE GRATUITE n Che cosa significa avere il “Freisa nel sangue”?... Perché ancora oggi i bambini al- lungano le “braccia verso il cielo per ricevere dall’alto un rubatà”? Freisa e Rubatà sono gli “at- tori” di un’antologia di quat- tordici racconti dal titolo “Chieri, Freisa e Rubatà”. Edi- to dalla Neos edizioni di Rivoli, il volume, 150 pagine, 14 euro il prezzo di copertina, «è una rac- colta di cronache di vita quotid- iana, di storie nelle quali i due prodotti trovano sempre posto spiega il giornalista Riccardo Marchina, curatore dell’antolo- gia - La vera protagonista è la città, una Chieri immaginaria, fantastica, reale, storica. Una Chieri sempre in crisi, eppur sempre nobile nel suo modo di muovere il quotidiano». I racconti sono invece opera di chi “vive e scrive la città e i suoi dintorni ormai da anni”. Ogni storia è accompagnata da una fotografia. In prevalen- za, scatti di Enrico Vergnano. Nel primo racconto, “Sangue di Freisa”, Giovanni Casaleg- no, originario di Moncucco e curatore di numerose antologie per Einaudi, rende il vino au- toctono motore di una saga famigliare. Attorno a questo mosto e a un ristorante della Collina, nascono leggende, si compiono miracoli, e si fa alta cucina. “Giornate all’aria aper- ta” di Giorgio Bianco (capore- dattore per la cronaca cittadina del “Corriere”) è l’esplosione sociale di una dittatura condi- visa da sudditi imperturbabili di fronte al loro inesplicabile destino di morte. Freisa e Ru- batà rimbalzano per attimo ap- pena in racconto-ossimoro, gen- tile, come un volo di farfalla, Il Freisa di Chieri doc compie i suoi primi 40 anni CALENDARIO EVENTI Degustazioni, maxi mercato mostre, convegno e musica Qui di seguito, tutti gli orari per seguire i vari eventi della quarta edizione di “Di Freisa in Freisa”. Sabato Ore 9,30-12,30, via Palazzo di Città 10: al museo archeo- logico mostra “Tracce di vi- no in età romana”. ore 9,30, ristorante San- domenico (via San Domeni- co 2): wine tasting di vini del Consorzio di tutela di Freisa di Chieri e Collina Torinese doc (riservato a operatori del settore). Ore 14-18, via Vittorio E- manuele 62: al centro visite Don Bosco mostra “Don Bosco a Chieri”. Ore 16, sala di via Conce- ria 2: presentazione di “Di Freisa in Freisa”, con au- torità ed esperti del settore vitivinicolo. A seguire, in via Vittorio Emanuele, inaugu- razione dell’evento con la partecipazione della Filar- monica Chierese. ore 16-19, via Vittorio E- manuele: apertura dei banchi di degustazione dei vini Freisa del Piemonte, ac- compagnata dai grissini ru- batà. Ore 16-19, piazza Umberto: vendita dei prodotti agroali- mentari tipici del Chierese. Domenica, ore 11-19 Via Vittorio Emanuele: apertura dei banchi di de- gustazione dei vini Freisa del Piemonte, accompagna- ta dai grissini rubatà. Piazza Umberto: vendita dei prodotti agroalimentari tipici del Chierese. Piazza Cavour: mostra- mercato florovivaistica. Via Palazzo di Città: “mer- catone” straordinario. Piazza Dante: esposizione di auto da rally storiche. San Filippo, via Vittorio E- manuele 63: mostra colletti- va d’arte “Paesaggi del Freisa” Ore 15-18, via Vittorio E- manuele 62: al centro visite Don Bosco mostra “Don Bosco a Chieri”. Ore 15-19, via Palazzo di Città 10: al museo archeo- logico mostra “Tracce di vi- no in età romana”. CULTURA n Musei aperti, mostre e una visita notturna alla “Chieri se- greta”: è ricco il programma di iniziative culturali a mar- gine di “Di Freisa in Freisa”. Due le mostre, a partire dai “Segni del tempo” del “pro- feta del pluriball” Theo Galli- no che espone in orario 16-19 all’Imbiancheria del Vajro (via Imbiancheria, 12) e a Pa- lazzo Opesso (via San Giorgio, 3) venerdì, sabato, domenica, e alla biblioteca “Francone” (via Vittorio Emanuele 1) ve- nerdì e domenica ore 16-19 e sabato ore 10-12/16-19. L’Unio- ne artisti del Chierese propo- ne invece la collettiva “Pae- saggi del Freisa”, in via Vit- torio Emanuele 63: domenica in orario 11-19 saranno espo- sti dipinti, ma anche anche magnum di Freisa con etichet- te d’autore. Aperti inoltre il Centro vi- site don Bosco (via Vittorio Emanuele 63, sabato ore 14-18 e domenica ore 15-18), il Visi- tor Centre Martini col museo Martini di Storia dell’Enolo- gia e la Galleria Mondo Mar- tini (piazza Rossi, Pessione, sa- bato e domenica ore 9-12 e 14- 17), e la Mostra Archeologi- ca Chieri con l’esposizione temporanea a cura di Ada Ga- bucci “Tracce di vino in età romana” (via Palazzo di Città 10, sabato ore 9,30-12,30 e do- menica ore 15-19). Sul fronte delle visite guida- te, spicca la triplice offerta di Carreum Potentia, i cui ci- ceroni volontari domenica in orario 15-18 condurranno gra- tuitamente alla scoperta del- la chiesa di Santa Maria della Pace in via Albussano 17, di San Bernardino in piazza Ca- vour e del Museo del Tessile in via Santa Clara angolo via Demaria. Infine l’agenzia Somewhe- re, che organizza un “Aperi- freisa con visita alla Chie- ri segreta” (quota 18 euro, informazioni tel. 6680580). Si parte dall’azienda vitivinicola Balbiano, ad Andezeno e, do- po l’“Aperifreisa” ci si sposta a Chieri per una visita nottur- na che toccherà la chiesa di San Leonardo e l’ex ghetto de- gli Ebrei. Musei a porte aperte e visita notturna alla ‘Chieri segreta’ Tantissimi gli appuntamenti oltre il vino Tra aiuole e auto da rally fiera aperta anche gli astemi n Sarà una “Di Freisa in Freisa” anche... per astemi, la manifestazione che carat- terizzerà il fine settimana. Gli spunti infatti non manche- ranno, sia sul piano commer- ciale sia su quello dell’intrat- tenimento. Piazza Cavour sarà riserva- ta alle aziende florovivaisti- che. Forse non sarà ancora l’occasione per rinverdire i fasti della “Fiera di primave- ra”, defunta dopo lunga ma- lattia, ma può essere un ten- tativo per riportare in piazza delle aziende che propongo- no merce sicuramente “di sta- gione”. A questo proposito, a futura memoria, occorrereb- be pensare anche alla picco- la meccanizzazione per uso hobbistico (decespugliatori, rasaerba, ecc.), cui si potreb- be riservare il secondo tratto di via Palazzo di Città, dal Municipio alle Orfanelle. Il primo tratto sarà invece occupato dalle bancarelle di un “mercatone” che promet- te di esporre merce di buona qualità, da far concorrenza ai negozi, e dunque punterà sul livello e non sul numero. Tra l’isola pedonale, piazza Cavour e il mercato si muo- veranno anche i “Musicanti di Riva” diretti da Domenico Torta, che si esibiranno in u- na serie di musiche tradizio- nali piemontesi. Novità di quest’anno sarà l’esposizione di auto da rally storiche, promossa in piazza Dante dai Rotary Club di Chieri e Carignano. «Nostra intenzione è raccogliere offer- te per acquistare due defibril- latori, da donare ai nostri Co- muni», anticipa il presidente del Rotary chierese Eraldo Chicco. Il defibrillatore è uno strumento medico da usare in caso di arresto cardiaco: «In Italia non lo si può collocare in posti aperti al pubblico, a differenza da quanto accade all’estero - prosegue Chicco - Molto probabilmente, perciò, consegneremo il nostro alla Croce Rossa di Chieri». In piazza Dante, dalle 11 al- le 19, sosteranno una ventina di auto da rally come le Lan- cia Stratos o le 131 Abarth. Nel primo pomeriggio sono attese anche una ventina di Lancia HF, in arrivo da un ra- duno ad Agliè. «Il pubblico po- trà salire a bordo, per farsi fo- tografare al volante - anticipa il presidente del Rotary - Tra sgommate e curve a gomito sarà anche possibile percorre- re in auto una gimkana deli- mitata sulla piazza, seduti a fianco del pilota: ovviamente sarà gradita un’offerta, libe- ra, in modo da aiutarci nella nostra raccolta di solidarietà». E’ possibile che domenica il tempo non accompagni e, addirittura, ci si trovi sotto la pioggia: «Disporremo dell’“ala” del mercato, per cui la manifestazione si terrà u- gualmente - ribatte Chicco - Ne abbiamo parlato anche con i piloti delle auto impegnate nella gimkana». Che cosa hanno riposto? «Sotto la piog- gia? Sarà ancora più diverten- te». nello stile, ma spietato e freddo come un macigno nel suo con- tenuto. Valerio Maggio, giornalista locale, restituisce alla città la s- toria di “Pluchet”, l’ultimo bar- bone di Chieri, protagonista delle cronache tra il Ventennio fascista e il dopoguerra. Il pinese Gianluigi De Marchi con “Il biglietto” riporta il let- tore nella contemporaneità. Freisa e rubatà sono oggetto di aperitivo e stuzzichini per fes- teggiare la vincita al Super- enalotto di una modesta coppia. Alessia Arba, originaria di Santena e giornalista di testate locali, descrive la semplicità del quotidiano di u- na famiglia d’o- rigini sarde trapiantata a Chieri. Nella sua “Banda dei rubatà” il Freisa è con- torno per i mo- menti conviviali, mentre i ru- batà sono gioco per i bambini. L’andezenese Nicoletta Coppo, con “Tempesta perfetta” rac- conta di famiglie borghesi e benestanti della città alle prese con chiari di luna finanziari e possibili accordi matrimoniali. Rodolfo Alessandro Neri(cardiologo in pensione dell’ospedale di Chieri e scrit- tore esperto d’alchimia), nel suo “Contagio”, fa di Freisa e Ru- batà, uniti all’amore giovanile, una medicina per vincere l’anoressia. Claudio Raineri affida alle bolle di una Freisa vivace i ricordi dei personaggi illustri della sua Cambiano. Nel suo “Quando arrivava l’ambas- ciatore”, il Freisa non deforma mancati eroi, ma restituisce no- torietà a personalità, messe da parte dalla storia. Rosanna Perilongo, inseg- nante in pensione, in “Zia Mar- ta” fornisce un affresco di un’al- tra grande immigrazione cit- tadina, quella veneta. Ingrid Barth, pinese, autrice di “Pan- tere in bottiglia”, rispolvera u- na vecchia leggenda metropol- itana, diventata cronaca qualche anno fa: l’avvistamen- to di una pantera nera nel par- co di Superga. «Nella sua inter- pretazione, la misteriosa com- parsa va cercata in una bottiglia di Freisa, consumata con piacere nel bosco da un cercatore di funghi», precisa l’editore Silvia Ramasso. Riccardo Marchina, in “Capelli color melassa”, im- magina una Chieri proiettata in un futuro di crisi nera, segui- to dall’uscita dell’Italia dall’eu- ro. Nel suo racconto, la città di- venta come una metropoli del Terzo Mondo. Freisa e Rubatà, proposti a bassissimo costo, di- ventano, come il sesso, piacere a buon merca- to. Lo storico Amedeo Pette- nati, nel “Ri- belle di Dio”, parla di San Luigi Gonzaga. Freisa e rubatà sono la conso- lazione, l’intrattenimento e fonte d’ispirazione del narra- tore, una guida turistica disil- lusa e in pensione. Ada Brunazzi, scrittrice di Baldissero, in “Collina d’autun- no” esalta la natura locale e fa notare che, per gentilezza, il ru- batà non debba essere mai spez- zato prima d’esser consumato a tavola. La giovane Sara Bisig- nano, studentessa di scuola me- dia, utilizza Chieri come sfon- do per un fantasy scolastico, col- mo di misteri e piccoli colpi di scena. Freisa e Rubatà arrivano addirittura a essere simbolo di pace tra due regni diversi. “Chieri, Freisa e Rubatà” è in vendita da oggi, venerdì, nella libreria “Della Torre” di via Vit- torio Emanuele II, 34. NEOS - Quattordici storie raccolte in un libro Racconti intorno a vino e grissini ARGOMENTI Personaggi illustri e saghe familiari

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Page 1: NEOS - Racconti intorno a vino e grissini · gi La vera protagonista è la città, una Chieri immaginaria, fantastica, reale, storica. Una Chieri sempre in crisi, eppur sempre nobile

CRONACA CITTADINA 19CORRIERE DI CHIERIVenerdì 19 aprile 2013

Due cabinedi verniciatura

di cui una dedicata allo

Riparazioni rapidein giornata

CHIERI (TO) - Via Parini 31 - Tel. 011.9421317

www.messerebarichello.it e-mail: [email protected]

• SOCCORSO STRADALE

347 0736807

ASSISTENZA AL CLIENTE

APERTURA E GESTIONE

DEL SINISTRO

PRESSO LA NOSTRA

SEDE CON TUTTE

LE COMPAGNIE

ASSICURATIVE

• AUTO SOSTITUTIVE GRATUITE

n Che cosa significa avere il“Freisa nel sangue”?... Perchéancora oggi i bambini al-lungano le “braccia verso ilcielo per ricevere dall’alto unrubatà”?

Freisa e Rubatà sono gli “at-tori” di un’antologia di quat-tordici racconti dal titolo“Chieri, Freisa e Rubatà”. Edi-to dalla Neos edizioni di Rivoli,il volume, 150 pagine, 14 euro ilprezzo di copertina, «è una rac-colta di cronache di vita quotid-iana, di storie nelle quali i dueprodotti trovano sempre posto –spiega il giornalista RiccardoMarchina, curatore dell’antolo-gia - La vera protagonista è lacittà, una Chieri immaginaria,fantastica, reale, storica. UnaChieri sempre in crisi, eppursempre nobile nel suo modo dimuovere il quotidiano».

I racconti sono invece operadi chi “vive e scrive la città e isuoi dintorni ormai da anni”.

Ogni storia è accompagnatada una fotografia. In prevalen-za, scatti di Enrico Vergnano.

Nel primo racconto, “Sanguedi Freisa”, Giovanni Casaleg-no, originario di Moncucco ecuratore di numerose antologieper Einaudi, rende il vino au-toctono motore di una sagafamigliare. Attorno a questomosto e a un ristorante dellaCollina, nascono leggende, sicompiono miracoli, e si fa altacucina. “Giornate all’aria aper-ta” di Giorgio Bianco (capore-dattore per la cronaca cittadinadel “Corriere”) è l’esplosionesociale di una dittatura condi-visa da sudditi imperturbabilidi fronte al loro inesplicabiledestino di morte. Freisa e Ru-batà rimbalzano per attimo ap-pena in racconto-ossimoro, gen-tile, come un volo di farfalla,

Il Freisa di Chieri doc compie i suoi primi 40 anni

CALENDARIO EVENTI

Degustazioni, maxi mercatomostre, convegno e musicaQui di seguito, tutti gli orari perseguire i vari eventi della quartaedizione di “Di Freisa in Freisa”.

SabatoOre 9,30-12,30, via Palazzo

di Città 10: al museo archeo-logico mostra “Tracce di vi-no in età romana”.

ore 9,30, ristorante San-domenico (via San Domeni-co 2): wine tasting di vini delConsorzio di tutela di Freisadi Chieri e Collina Torinesedoc (riservato a operatori delsettore).

Ore 14-18, via Vittorio E-manuele 62: al centro visiteDon Bosco mostra “DonBosco a Chieri”.

Ore 16, sala di via Conce-ria 2: presentazione di “DiFreisa in Freisa”, con au-torità ed esperti del settorevitivinicolo. A seguire, in viaVittorio Emanuele, inaugu-razione dell’evento con lapartecipazione della Filar-monica Chierese.

ore 16-19, via Vittorio E-manuele: apertura deibanchi di degustazione deivini Freisa del Piemonte, ac-compagnata dai grissini ru-

batà.Ore 16-19, piazza Umberto:

vendita dei prodotti agroali-mentari tipici del Chierese.

Domenica, ore 11-19Via Vittorio Emanuele:

apertura dei banchi di de-gustazione dei vini Freisadel Piemonte, accompagna-ta dai grissini rubatà.

Piazza Umberto: venditadei prodotti agroalimentaritipici del Chierese.

Piazza Cavour: mostra-mercato florovivaistica.

Via Palazzo di Città: “mer-catone” straordinario.

Piazza Dante: esposizionedi auto da rally storiche.

San Filippo, via Vittorio E-manuele 63: mostra colletti-va d’arte “Paesaggi delFreisa”

Ore 15-18, via Vittorio E-manuele 62: al centro visiteDon Bosco mostra “DonBosco a Chieri”.

Ore 15-19, via Palazzo diCittà 10: al museo archeo-logico mostra “Tracce di vi-no in età romana”.

CULTURA

n Musei aperti, mostre e unavisita notturna alla “Chieri se-greta”: è ricco il programmadi iniziative culturali a mar-gine di “Di Freisa in Freisa”.

Due le mostre, a partire dai“Segni del tempo” del “pro-feta del pluriball” Theo Galli-no che espone in orario 16-19all’Imbiancheria del Vajro(via Imbiancheria, 12) e a Pa-lazzo Opesso (via San Giorgio,3) venerdì, sabato, domenica,e alla biblioteca “Francone”(via Vittorio Emanuele 1) ve-nerdì e domenica ore 16-19 esabato ore 10-12/16-19. L’Unio-ne artisti del Chierese propo-ne invece la collettiva “Pae-saggi del Freisa”, in via Vit-torio Emanuele 63: domenicain orario 11-19 saranno espo-sti dipinti, ma anche anchemagnum di Freisa con etichet-te d’autore.

Aperti inoltre il Centro vi-site don Bosco (via VittorioEmanuele 63, sabato ore 14-18e domenica ore 15-18), il Visi-tor Centre Martini col museo

Martini di Storia dell’Enolo-gia e la Galleria Mondo Mar-tini (piazza Rossi, Pessione, sa-bato e domenica ore 9-12 e 14-17), e la Mostra Archeologi-ca Chieri con l’esposizionetemporanea a cura di Ada Ga-bucci “Tracce di vino in etàromana” (via Palazzo di Città10, sabato ore 9,30-12,30 e do-menica ore 15-19).

Sul fronte delle visite guida-te, spicca la triplice offerta diCarreum Potentia, i cui ci-ceroni volontari domenica inorario 15-18 condurranno gra-tuitamente alla scoperta del-la chiesa di Santa Maria dellaPace in via Albussano 17, diSan Bernardino in piazza Ca-vour e del Museo del Tessilein via Santa Clara angolo viaDemaria.

Infine l’agenzia Somewhe-re, che organizza un “Aperi-freisa con visita alla Chie-ri segreta” (quota 18 euro,informazioni tel. 6680580). Siparte dall’azienda vitivinicolaBalbiano, ad Andezeno e, do-po l’“Aperifreisa” ci si spostaa Chieri per una visita nottur-na che toccherà la chiesa diSan Leonardo e l’ex ghetto de-gli Ebrei.

Musei a porte apertee visita notturnaalla ‘Chieri segreta’

Tantissimi gli appuntamenti oltre il vino

Tra aiuole e auto da rallyfiera aperta anche gli astemin Sarà una “Di Freisa inFreisa” anche... per astemi,la manifestazione che carat-terizzerà il fine settimana. Glispunti infatti non manche-ranno, sia sul piano commer-ciale sia su quello dell’intrat-tenimento.

Piazza Cavour sarà riserva-ta alle aziende florovivaisti-che. Forse non sarà ancoral’occasione per rinverdire ifasti della “Fiera di primave-ra”, defunta dopo lunga ma-lattia, ma può essere un ten-

tativo per riportare in piazzadelle aziende che propongo-no merce sicuramente “di sta-gione”. A questo proposito, afutura memoria, occorrereb-be pensare anche alla picco-la meccanizzazione per usohobbistico (decespugliatori,rasaerba, ecc.), cui si potreb-be riservare il secondo trattodi via Palazzo di Città, dalMunicipio alle Orfanelle.

Il primo tratto sarà inveceoccupato dalle bancarelle diun “mercatone” che promet-

te di esporre merce di buonaqualità, da far concorrenza ainegozi, e dunque punterà sullivello e non sul numero.

Tra l’isola pedonale, piazzaCavour e il mercato si muo-veranno anche i “Musicantidi Riva” diretti da DomenicoTorta, che si esibiranno in u-na serie di musiche tradizio-nali piemontesi.

Novità di quest’anno saràl’esposizione di auto da rallystoriche, promossa in piazzaDante dai Rotary Club diChieri e Carignano. «Nostraintenzione è raccogliere offer-te per acquistare due defibril-latori, da donare ai nostri Co-muni», anticipa il presidentedel Rotary chierese EraldoChicco. Il defibrillatore è unostrumento medico da usare incaso di arresto cardiaco: «InItalia non lo si può collocarein posti aperti al pubblico, adifferenza da quanto accadeall’estero - prosegue Chicco -Molto probabilmente, perciò,consegneremo il nostro allaCroce Rossa di Chieri».

In piazza Dante, dalle 11 al-le 19, sosteranno una ventinadi auto da rally come le Lan-cia Stratos o le 131 Abarth.Nel primo pomeriggio sonoattese anche una ventina diLancia HF, in arrivo da un ra-duno ad Agliè. «Il pubblico po-trà salire a bordo, per farsi fo-tografare al volante - anticipail presidente del Rotary - Trasgommate e curve a gomitosarà anche possibile percorre-re in auto una gimkana deli-mitata sulla piazza, seduti afianco del pilota: ovviamentesarà gradita un’offerta, libe-ra, in modo da aiutarci nellanostra raccolta di solidarietà».

E’ possibile che domenicail tempo non accompagni e,addirittura, ci si trovi sottola pioggia: «Disporremodell’“ala” del mercato, per cuila manifestazione si terrà u-gualmente - ribatte Chicco -Ne abbiamo parlato anche coni piloti delle auto impegnatenella gimkana». Che cosahanno riposto? «Sotto la piog-gia? Sarà ancora più diverten-te».

nello stile, ma spietato e freddocome un macigno nel suo con-tenuto.

Valerio Maggio, giornalistalocale, restituisce alla città la s-toria di “Pluchet”, l’ultimo bar-bone di Chieri, protagonistadelle cronache tra il Ventenniofascista e il dopoguerra. Ilpinese Gianluigi De Marchicon “Il biglietto” riporta il let-tore nella contemporaneità.Freisa e rubatà sono oggetto diaperitivo e stuzzichini per fes-teggiare la vincita al Super-enalotto di una modesta coppia.

Alessia Arba, originaria diSantena e giornalista di testatelocali, descrive la semplicità delquotidiano di u-na famiglia d’o-rigini sardetrapiantata aChieri. Nellasua “Banda deirubatà” ilFreisa è con-torno per i mo-menti conviviali, mentre i ru-batà sono gioco per i bambini.L’andezenese Nicoletta Coppo,con “Tempesta perfetta” rac-conta di famiglie borghesi ebenestanti della città alle presecon chiari di luna finanziari epossibili accordi matrimoniali.

Rodolfo AlessandroNeri(cardiologo in pensionedell’ospedale di Chieri e scrit-tore esperto d’alchimia), nel suo“Contagio”, fa di Freisa e Ru-batà, uniti all’amore giovanile,una medicina per vincerel’anoressia. Claudio Raineriaffida alle bolle di una Freisavivace i ricordi dei personaggiillustri della sua Cambiano. Nelsuo “Quando arrivava l’ambas-ciatore”, il Freisa non deformamancati eroi, ma restituisce no-torietà a personalità, messe da

parte dalla storia. Rosanna Perilongo, inseg-

nante in pensione, in “Zia Mar-ta” fornisce un affresco di un’al-tra grande immigrazione cit-tadina, quella veneta. IngridBarth, pinese, autrice di “Pan-tere in bottiglia”, rispolvera u-na vecchia leggenda metropol-itana, diventata cronacaqualche anno fa: l’avvistamen-to di una pantera nera nel par-co di Superga. «Nella sua inter-pretazione, la misteriosa com-parsa va cercata in una bottigliadi Freisa, consumata con piacerenel bosco da un cercatore difunghi», precisa l’editore SilviaRamasso.

Riccardo Marchina, in“Capelli color melassa”, im-magina una Chieri proiettatain un futuro di crisi nera, segui-to dall’uscita dell’Italia dall’eu-ro. Nel suo racconto, la città di-venta come una metropoli delTerzo Mondo. Freisa e Rubatà,proposti a bassissimo costo, di-

ventano, comeil sesso, piacerea buon merca-to. Lo storicoAmedeo Pette-nati, nel “Ri-belle di Dio”,parla di SanLuigi Gonzaga.

Freisa e rubatà sono la conso-lazione, l’intrattenimento efonte d’ispirazione del narra-tore, una guida turistica disil-lusa e in pensione.

Ada Brunazzi, scrittrice diBaldissero, in “Collina d’autun-no” esalta la natura locale e fanotare che, per gentilezza, il ru-batà non debba essere mai spez-zato prima d’esser consumato atavola. La giovane Sara Bisig-nano, studentessa di scuola me-dia, utilizza Chieri come sfon-do per un fantasy scolastico, col-mo di misteri e piccoli colpi discena. Freisa e Rubatà arrivanoaddirittura a essere simbolo dipace tra due regni diversi.

“Chieri, Freisa e Rubatà” è invendita da oggi, venerdì, nellalibreria “Della Torre” di via Vit-torio Emanuele II, 34.

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