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lavoro interdisciplinare sulla costituzioneTRANSCRIPT
BIANCOROSSOVERDE"Noi e la Costituzione"
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PREMESSA
Nel Circolo Didattico di Romano di Lombardia, nell’ambito dell’insegnamento di «Cittadinanza e Costituzione», il progetto «BIANCOROSSOVERDE» promuove una serie di attività finalizzate alla trasmissione e allo sviluppo delle prime nozioni sulla Costituzione e sulla Cittadinanza attiva ed in particolare sui diritti fondamentali dell’uomo, sul significato della convivenza pacifica, sul valore della multiculturalità e del rispetto.
E’ in questo contesto che si inserisce l’attività laboratoriale condotta dalle classi quarte della scuola primaria « GB Mottini» nell’anno scolastico 2010-11 dal titolo «Noi e la Costituzione», volta alla conoscenza e all’approfondimento dei Principi Fondamentali della Costituzione Italiana.
Ins. Patrizia MattusiIns. Tiziana Pagani
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Introduzione
Schema di lavoro adottato
In un primo tempo
•Breve presentazione del percorso storico verso la Costituzione
In un secondo tempo
•Presentazione di un Principio Fondamentale
•Spiegazioni correlate
•Attività laboratoriali legate ad ogni Principio Fondamentale della Costituzione
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Verso la CostituzioneUn po’ di storia Tanto tempo fa i re stabilivano le leggi e punivano chi non le osservava.Spesso il re non ascoltava le richieste del popolo e se qualcuno si ribellava finiva in prigione.Il re era proprietario di tutto il territorio su cui governava, comprese le persone.Viveva nel lusso con la sua famiglia e spesso non sapeva neanche che fuori dal palazzola gente soffriva la fame.Quando il re moriva diventava re suo figlio e per la gente la vita continuava come prima.Gli stati dove comandavano i re si chiamavano MONARCHIE, parola che deriva dal greco e vuol dire “governo di uno solo”.
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Verso la CostituzioneAnche il re deve rispettare la leggePassarono gli anni: alcuni re accettarono l’ idea di trasformare il loro regno da monarchia assoluta in monarchia costituzionale. Questo voleva dire che concedevano la COSTITUZIONE, cioè una legge che riconosceva alcuni diritti al popolo.Purtroppo, questo, a volte, avvenne dopo le rivoluzioni.
La prima Costituzione ItalianaNel 1861 l’ Italia diventò un solo stato con un unico re, che si chiamava Vittorio Emanuele II. Egli concesse una costituzione che si chiamava Statuto, che riconosceva parecchi diritti al popolo. Il re doveva fare approvare le leggi dal Parlamento, formato da tante persone che potevano difendere gli interessi di tutti i cittadini. Vittorio Emanuele II di Savoia è stato l’ultimo re di Sardegna e il primo re d’Italia. Egli, aiutato dal primo ministro Camillo Benso Conte di Cavour portò a compimento il processo di unificazione Italiana.
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Verso la Costituzione La dittaturaPurtroppo nel 1922 iniziò il regime fascista. Per circa 20 anni l’Italia diventò una dittatura, nella quale il potere era in mano ad una sola persona: Mussolini. Tutti coloro che non erano d’accordo venivano perseguitati.Mussolini fece entrare l’Italia nella seconda guerra mondiale, dalla quale uscì sconfitta.
Caduto il fascismo, nel 1945 finì la seconda guerra mondiale e gli Italiani incominciarono a ricostruire le città, le ferrovie, i ponti...... Gli Italiani dovevano anche decidere se tenere ancora il re o fare la repubblica con nuove leggi. Siccome non c’era accordo si decise di fare un referendum.Il 2 giugno 1946 il popolo decise: 12 milioni di cittadini votarono a favore della repubblica, 10 milioni a favore della monarchia.Il re fu mandato in esilio con tutta la sua famiglia.
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Verso la CostituzioneScelsero con il voto anche i loro rappresentanti: 556 deputati, che formarono l’Assemblea Costituente, cioè un’assemblea che aveva il compito di scrivere la Costituzione della Repubblica, cioè la nuova legge degli Italiani.La Costituzione diventò legge il giorno 01-01-1948.Il primo Presidente della Repubblica fu Enrico De Nicola. Il Presidente odierno è Giorgio Napolitano.Attività•Fare un referendum in classe•Fare uno schema
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La Repubblica La Repubblica In Italia i cittadini scelgono, attraverso elezioni, alcune persone che prenderanno le decisioni al loro posto.Le persone elette rappresentano tutti i cittadini: scrivono e votano le leggi in nome del Popolo Italiano.Così i cittadini partecipano indirettamente, cioè tramite altre persone, a tutte le decisioni. Quando le persone che decidono sono tutte elette dai cittadini, siamo in una REPUBBLICA (cosa di tutti).L’ Italia perciò è una Repubblica.Le decisioni in una repubblica vengono prese tramite votazioni.Nella repubblica la sovranità appartiene al popolo.
Attività: •Scrivi le caratteristiche che deve avere la persona che voteresti•Costruiamo una corona per tutti
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Riassumendo….
Monarchia= governo di uno solo (re)
Monarchia assoluta=solo il re governa, fa le leggi, punisce
Monarchia costituzionale= governo del re nel rispetto della Costituzione (leggi stabilite)
Dittatura= governo assoluto totalitario
Repubblica=governo del popolo
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La CostituzioneLa Costituzione è un libro che raccoglie le leggi principali di uno Stato.•Disegna il libro della Costituzione•Disegna la casa della Costituzione ( con tre piani, perché è formata da tre parti)
Le regole della Costituzione si chiamano articoli.In tutto sono 139.
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Articolo 1
L’ Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
• Il lavoro dei cittadini è importantissimo per far funzionare lo Stato italiano
• L’insieme dei cittadini
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Articolo 1• Disegna il lavoro che vorresti fare da grande,
anche gli strumenti e le persone con cui pensi di interagire
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Articolo 1• Scrivi quando fai il tuo dovere a scuola
Faccio il mio dovere a scuola quando:• eseguo bene i compiti assegnati;• studio con impegno;• scrivo con ordine;• porto il materiale occorrente;• ascolto le insegnanti;• sto attento alle spiegazioni;• rispetto le insegnanti e i compagni;• rispetto il mio turno negli interventi;• sono sincero.
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Articolo 2
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali[…]
• Che non possono essere tolti a nessuno e per nessun motivo
• Gruppi di persone
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Articolo 2• Conosciamo i diritti umani• Conosciamo i diritti dei bambini
I diritti umani Nel 1946 venne pubblicata la Dichiarazione universale dei diritti umani che
raccoglie i diritti inviolabili dell’ uomo, riconosciuti anche dalla nostra Costituzione; sono i diritti e le libertà che è obbligatorio dare a tutte le persone, uomini e donne, bambini e adulti, ricchi e poveri.
I diritti dei bambini I bisogni dei bambini sono stati chiamati diritti.Così hanno deciso i principali capi del mondo per far rispettare da tutti i bisognidei più piccini.Ogni anno nella giornata del 20 novembre vengono ricordati i diritti di tutti i bambini del mondo. La Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia è stata approvata dalle
Nazioni unite il 20 novembre 1989.
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Articolo 2
•Disegniamo l’albero dei diritti
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Articolo 2• Facciamo una ricerca su Amnesty International
Amnesty International é un'organizzazione non governativa nata nel 1961, che si occupa della difesa dei diritti umani.
Amnesty international lotta contro:-pena di morte;-tortura;-schiavitù;-povertà;-violenza fisica e mentale;-ingiustizie.Promuove inoltre la solidarietà fra gli uomini.Il suo simbolo è una candela nel filo spinato: la candela accesa simboleggia la
speranza nella giustizia per tutte le vittime della violenza, il filo spinato invece rappresenta la recinzione di un campo di concentramento.
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Articolo 2
• Studiamo un poesia sulla Shoah
Vorrei volare Su un acceso rosso tramontosotto gl’ ippocastani fioritisul piazzale giallo di sabbiaieri, oggi, i giorni sono tutti uguali,belli come gli alberi fioriti.È il mondo che sorridee io vorrei volare.Ma dove?Un filo spinato impedisceche qui dentro sboccino fiori.Non posso volare.Non voglio morire. Peter, bambino del ghetto di Terezin
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Articolo 3Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.Ẻ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che […] impediscono il pieno sviluppo della persona umana[…] •Diritto di essere rispettati come persone•Quello che una persona pensa•Se una persona è ricca o povera
Questo articolo della Costituzione dice non solo che le persone devono avere gli stessi diritti e doveri, ma anche che a ciascuno di noi vanno date le stesse possibilità di diventare la persona che desidera
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Articolo 3• Disegna una pergamena per una borsa di
studio
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Articolo 4
La repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro . [...] Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta una attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.
•che faccia crescere e migliorare la società; non solo facendola diventare più ricca, ma anche portando nuove conoscenze, creando opere d’arte, ecc…
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Articolo 4• Quale lavoro vorresti fare da grande?
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Articolo 4
Osservazioni
•Come nella nostra classe ognuno di noi, a turno, ha un incarico, anche nella società, in futuro, avremo un ruolo importante: il nostro lavoro.
•La nostra Costituzione dà molta importanza al lavoro che é un diritto, ma anche un dovere di ogni cittadino.
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Articolo 5La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e
promuove le autonomie locali […] e attua il decentramento amministrativo […]
• Possibilità di scrivere leggi che valgono solo in un certo territorio
• Spostamento di alcuni servizi dello Stato in luoghi più vicini al cittadino
Gli enti locali sono: comuni,province,regioniI nostri enti locali sono:comune: Romano di Lombardiaprovincia:Bergamo(BG)regione:Lombardia
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Articolo 5
• Collega correttamente ogni spiegazione colorando i riquadri corrispondenti
Il Comune crea un parco per tutelare un ambiente naturale nel suo territorio
Decentramento Amministrativo:Il Comune svolge compiti che sono dello Stato, ma che può seguire meglio perché si riferiscono al suo territorio
Il Comune fa una legge che dice che per ogni albero tagliato nel suo territorio bisogna pintarne uno nuovo
Autonomia Locale:Il Comune fa leggi valide per il territorio che governa
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Articolo 6La Repubblica tutela con apposite norme
le minoranze linguistiche.
• Gruppi di persone che parlano lingue diverse dall’italiano
Questo articolo è stato scritto perché durante il fascismo tutti gli italiani dovevano parlare solo la lingua italiana perché le persone non dovevano differenziarsi l’una dall’altra.
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Articolo 6
• Scrivi una frase o una filastrocca nella tua lingua d’origine
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Articolo 6
• Realizza un cartellone sui giochi, le conte, le filastrocche conosciute dai tuoi compagni
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Articolo 7Lo Stato e la Chiesa cattolica sono
[…]indipendenti e sovrani.I loro rapporti sono regolati dai Patti
Lateranensi[…]
I Patti Lateranensi furono firmati dalla Chiesa Cattolica e dal Governo Italiano nel 1929. Si stabilì la nascita dello Stato Vaticano, come stato indipendente. Fu inoltre riconfermata Roma capitale d’Italia. I Patti Lateranensi furono poi rivisti nel 1984, per risolvere alcuni problemi, in particolare riguardanti l’insegnamento della Religione Cattolica nelle scuole statali, che da quella data non è più obbligatoria.
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Articolo 7
• Fai un disegno relativo ai Patti Lateranensi
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Articolo 8Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla
legge.Le confessioni diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi
secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l’ordinamento giuridico italiano[…].
• I tipi di religione• Secondo le proprie regole• Se non dicono cose contrarie alle leggi italiane
Lo Stato italiano permette che vengano costruiti luoghi di preghiera per le diverse religioni.Lo Stato italiano fa in modo che la libertà religiosa sia rispettata nelle scuole pubbliche non obbligando gli alunni a seguire l’ora di religione.Lo tSato italiano permette che in mensa siano serviti anche piatti adatti ai bambini che, per le loro regole religiose, non possono mangiare alcuni cibi particolari
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Articolo 8• Ricerca immagini di luoghi sacri e realizza, in
gruppo, un cartellone
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Articolo 8• Fai un istogramma relativo alle religioni
professate dai tuoi compagni
• Collega ogni religione al suo Dio e al suo libro sacro
JHWH CRISTIANESIMO CORANOGESU’ ISLAMISMO TRIPITAKABUDDHA EBRAISMO ANTICO TESTAMENTOALLAH BUDDISMO ANTICO E NUOVO
TESTAMENTO
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Articolo 9
La Repubblica […] tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.
• Edifici e altre costruzioni importanti perché testimoniano la storia di una civiltà
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Articolo 9• Ricerca più immagini del patrimonio
naturale, storico, artistico dell’Italia
• Incolla le più belle alla cartina appesa nel laboratorio
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Articolo 10
Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d’asilo nel territorio della Repubblica[…]
• Diritto di essere accolto e protetto
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Articolo 10• Ritaglia da un giornale una notizia riguardante il
diritto d’asilo e poi leggila ai compagni in classe• Spieghiamo il significato della parola «PROFUGHI»In questi tempi si sente molto parlare di profughi che sbarcano nell’isola di Lampedusa, creando
una vera e propria emergenza.Chi sono questi profughi?Sono persone che provengono dal Nord Africa e che scappano da guerre, violenze e negazione dei
diritti umani.
Indica con un si quali persone ,secondo te, possono chiedere asilo politico in Italia.
• Ivan appartiene ad una religione diversa, per questo nel suo paese non può lavorare. si
• Nel paese di Samir è scoppiata la guerra e lui rischia di morire. si• Mohamed ha rubato nel suo paese e non vuole andare in carcere.• Naima rischia di essere messa in prigione nel suo paese dove non si rispettano i
diritti umani ed esiste la tortura. si
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Articolo 11• L’ Italia ripudia la guerra come
strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali[…]
• Rifiuta, non vuole usare• Mezzo per attaccare, aggredire altri Stati• Per risolvere i problemi con gli altri Stati
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La nostra Costituzione non esclude che ci si possa difendere se un altro Stato ci attacca: ecco perché abbiamo un esercito.A volte succede che alcuni Stati entrino in guerra per difendere un altro Stato o popolazioni civili: anche questo caso è ammesso dalla nostra Costituzione.Noi pensiamo che la guerra debba essere evitata in tutti i modi perché è morte, sofferenza e distruzione.
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Articolo 11• Disegna una scena di guerra
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Articolo 11
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Articolo 12
La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni.
La bandiera italiana comparve per la prima volta a Bologna nel 1795. Fu poi adottata nel 1797 dalla Repubblica Cisalpina (Reggio Emilia). Carlo Alberto la adottò definitivamente nel 1848 come bandiera del Regno di Sardegna.
Questo simbolo è molto importante: esso rappresenta lo Stato, ma anche i principi che uniscono il Popolo Italiano: libertà, pace, giustizia, uguaglianza, fratellanza, solidarietà, unione.
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Articolo 12• Disegna la bandiera d’Italia
• Costruisci con nastro biadesivo e nastro tricolore delle bandierine adesive da applicare a giacche e maglie
• Costruisci una coccarda• Colora l’Emblema della Repubblica italiana
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Il nostro libretto sulla Costituzione Alla fine del laboratorio ogni alunno ha
realizzato un piccolo libro contenente i dodici Principi Fondamentali della Costituzione Italiana, personalizzandolo con la scelta dei colori.
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IL nostro spettacolo sulla Costituzione Dal mese di marzo gli alunni sono impegnati nelle
prove dello spettacolo «W l’Italia», che vedrà il debutto il giorno 6 giugno 2011, alle ore 21,30, presso l’auditorium della città. I testi , le animazioni e le musiche, che lo compongono sono tutte riferibili al lavoro condotto nell’ambito di «Noi e la Costituzione».
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Musiche
Durante tutto questo percorso gli alunni hanno anche imparato l’ «Inno di Mameli» e l’ «Inno alla gioia», hanno ascoltato il «Va pensiero» di Verdi e danzato «W l’Italia» di De Gregori.
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Bibliografia minima
M. Lodi, Costituzione, la Legge degli Italiani, Casa delle arti e del gioco, CR 2008F. Cigada, M. Vismara, Io cittadino oggi, Nicola Milano, BO 2007A.Gatti, F. Polese, La Costituzione siamo noi, Fabbri, MI 2010F. Della Peruta, G. Chittolini, C. Capra, La storia 2, Le Monnier,FI 2007V. Acava Mmaka, I nomi della pace, EMI, BO 2003A. Cazzullo, Viva l’Italia!, Mondadori, MI 2010