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[[punto]fe[[punto][it . Notiziario del Comune di Argenta

N.1 / 2012

COMUNE(PUNTO)ARGENTA - Aut.Pres.Trib.Fe. n.3/2001 - Iscr.Reg.Naz.le della Stampa n.12622

TRAFFICO E SICUREZZA: DAI SEMAFORI AL PUT pag.8

UN OSPEDALE CHE CONTINUAA CRESCERE pag.9

LA STAGIONE D’ORO DELLOSPORT ARGENTANO pag.10

NATURA, CULTURA, EVENTI:APPUNTAMENTI pag.14-16

Specialeambiente & territorio Una ricchezzachiamata energia

Le 150 immagini realizzate dai ragazzi dellaScuola secondaria di I Grado di Argenta nell’am-bito del progetto “Dal frammento all’Unità. Visionidal 150°”, dopo l’esposizione allestita al Mercato

lo scorso anno danno vita oggi ad un’installazionefissa nella sala consigliare del Municipio (nellafoto in alto, un momento dell'inaugurazione).

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NOTIZIARIO COMUNALE

n. 1 / luglio 2012

COMUNE[PUNTO]ARGENTANotiziario del Comune di Argenta • N.1 - LUGLIO 2012Aut.Pres.Trib.Fe n.3/2001 •Iscr. Reg.Naz.le della Stampa n.12622

Editore: Comune di Argenta • Amministrazione e redazione:Municipio di Argenta, tel. 0532.330228 Direttore responsabile: Antonio FiorentiniE-mail: [email protected] Stampa: Tipografia Romagna, Faenza (RA) - Luglio 2012

di Antonio Fiorentini, Sindaco di Argenta

Il valore della comunicazione Torna con questa nuova veste, nelle case degli argentani, il notiziario comunale.

Dopo il numero unico monografico “Speciale Sicurezza: Istruzioni per l’uso”, sul quale

lo scorso anno sono state concentrate le poche risorse a disposizione*, al fine di trattare

adeguatamente un tema così importante e articolato - tra progetti in fase di avvio, nuovi

interventi, informazioni, consigli e numeri utili - torna quindi in una veste “tradizionale”,

per due uscite annue, e con le stesse “buone intenzioni”: informare i cittadini sull’attività

amministrativa, sui servizi, sugli investimenti, sulle novità e le problematiche che riguardano

il territorio, sugli eventi culturali e gli appuntamenti, lo sport, le politiche giovanili.

A proposito del “valore” della comunicazione - e in particolare della cosiddetta comunicazione

“pubblica”, istituzionale - si potrebbero spendere tante parole (a cominciare dal dire che non se

ne fa mai abbastanza, pur cercando di impegnarsi al massimo, come fa questa Giunta, e credo

gliene si debba dare atto, non solo con gli strumenti “tradizionali”, ma organizzando incontri su

tutto il territorio, partecipando a tutte le assemblee pubbliche, rispondendo puntualmente ad

ogni richiesta). Mi limito quindi a portare un esempio concreto, che ritengo significativo. Anzi,

due. E mi riferisco ai due eventi che hanno recentemente sconvolto il nostro “tranquillo” vivere

quotidiano - la grande nevicata di gennaio e, in particolare, l’evento sismico di fine maggio -

quel “vivere” fatto anche di tanti piccoli e grandi problemi, ma che mai, ancora, si erano mani-

festati in tale misura, in termini di collettività. Per il nostro sistema informativo, che si articola in

particolare nel sito/portale internet e nel sistema di messaggeria, sia via e-mail che telefonica,

è stato un battesimo di fuoco. Abbiamo così sperimentato sul campo la possibilità di informare,

con la massima tempestività e nel modo più completo e diffuso possibile - mentre uomini e

mezzi svolgevano le loro importanti mansioni, con la massima efficacia - sui problemi relativi

alla viabilità, sulla necessità di tenere chiuse le scuole, su cosa fare e a chi rivolgersi in caso

di emergenza, sui comportamenti da adottare, su come aiutare le persone in difficoltà (infor-

mazioni che, peraltro, avevamo preventivamente diffuso, nel 2011, proprio in quello “Speciale

Sicurezza” a cui accennavo). Abbiamo capito la bontà del lavoro, tutto interno alla struttura,

per articolare e far funzionare questo sistema informativo: semplice, chiaro, affidabile. Perché i

riscontri sono stati davvero positivi, per di più in momenti in cui confusione, attendibilità, veridi-

cità di quanto leggiamo (specie nel marasma di Internet) possono generare ulteriori, gravi pro-

blemi. Ritengo pertanto fondamentale, attraverso queste pagine, invitare i cittadini a

considerare proprio il nostro sito internet - www.comune.argenta.fe.it - come il primo punto di

riferimento per le emergenze che, malauguratamente, dovessero verificarsi sul territo-

rio comunale (oltre che “contenitore” di tutti gli atti amministrativi, dalle delibere ai ver-

bali dei Consigli comunali ai compensi degli amministratori e quant’altro, in linea con i

principi e le direttive di massima trasparenza).

Venendo ai contenuti di questo primo numero del “nuovo” notiziario, desidero intro-

durre brevemente lo “speciale” che prende avvio dalla pagina accanto: ambiente e

territorio, con un particolare focus sull’energia, ad attestare un risultato davvero im-

portante per il nostro Comune, quello della raggiunta autonomia in ambito di consumi

elettrici dalla produzione per mezzo di fonti rinnovabili.

Ambiente, territorio, energia. Tre parole chiave che si intrecciano per caratterizzare im-

pegni e azioni, “buone pratiche”: ricade in questa sfera tutto quanto attiene risparmio e

difesa, tutela e salvaguardia delle risorse, così come del paesaggio o delle biodiver-

sità; nondimeno, le misure anti-sprechi e anti-inquinamento. E’ però a queste stesse

parole che, con ben altra valenza, si lega quel tragico fenomeno di cui anche qui

siamo stati testimoni nelle scorse settimane, pur senza averne subito le tremende con-

seguenze che si sono registrate solo a pochissimi chilometri di distanza. Mi riferisco

naturalmente, come già accennato, al terremoto, che dal 20 maggio scorso, insieme a distru-

zione e lutti, purtroppo, per le popolazioni maggiormente colpite - e per i quali esprimo, a

nome di tutta la cittadinanza, il profondo cordoglio - ha portato nella vita di tutti, anche nel no-

stro Comune, un modo nuovo di rapportarci con la natura e con le sue manifestazioni. Ecco

allora che anche solo parlare di energia, ambiente e territorio - come era già nelle intenzioni

dell’Amministrazione comunale, prima della tremenda calamità - vede l’accento spostarsi in

una nuova direzione. Una direzione che, proprio attraverso un’informazione corretta, com-

pleta, preventiva, faremo in modo, nel nostro piccolo, non sia mai e poi mai la cieca “paura”,

spesso un pericolo ancora più grande del terremoto, ma consapevolezza, attenzione e, per-

ché no, fiducia. Quella che si può provare quando si ha la certezza che le misure di sicurezza

sono attive, che per la sicurezza si sta investendo, che c’è chi sa informarci su come compor-

tarci. Comunicando, appunto.. A(*) per la progettazione grafica, la redazione, l’impaginazione e la stampa del notiziario (2 numeri)

nel 2012 sono stati impegnati complessivamente euro 6.895,20 (IVA compresa).

Editoriale Una ricchezzachiamata energia

a consumiamo in ogni momentodella giornata, per ogni minimaazione che facciamo. Anzi, anchestando fermi, in stand-by, proprio

come il nostro telefonino o la nostra tv. Dienergia, di quanta (tanta) ne serve, diquanto costa e di come risparmiarla, diquanto inquinano certe fonti da cui la ri-caviamo e di quanto scarse siano ormai di-ventate certe fondamentali (almeno fino aieri) risorse, ne sentiamo parlare da anni,decenni. Poi, c’è sempre il vecchio detto:tra il dire e il fare... Ad Argenta il tema dell’energia è da tempoal centro delle politiche ambientali (e nonsolo) dell’Amministrazione comunale. Enon per dire, ma proprio col fare. Cosìcome di tante cose e situazioni di cui leg-giamo o sentiamo parlare, ma che sem-brano poi non doverciinteressare direttamente,per quell’alone di lonta-nanza, di futuribile, didelega e responsabilitàaltrui (ma di chi?), allastregua quindi diquanto dovrebbe fareuno stato o, quantomeno, una regione, pernon essere eternamente“schiavi” di carbone o petrolio (con quantone consegue), qui, nel nostro “piccolo” cisi è posti infatti già da tempo il problemadi come produrla, appunto, l’energia cheserve. Tant’è che oggi, grazie in particolarea quanto messo in pratica dalla nostraazienda, Soelia Spa, su indirizzo dell’Am-ministrazione comunale, nel campo del fo-tovoltaico, possiamo vantare di essere tra ipochissimi comuni italiani che hanno giàraggiunto il punto d’incontro tra consumipubblici di energia elettrica e produzioneda rinnovabili.

In queste poche righe abbiamo cercato dicondensare le ragioni di una certa, precisapolitica che si è inteso portare avanti, conil risultato finale scaturito, ad oggi. Inmezzo, tanti atti amministrativi, linee diindirizzo, investimenti, tra leggi nazionalie regionali non sempre chiare - e, soprat-tutto, condivise, pur tuttavia da rispettare -tra la spinta ad investire nel settore da partedi privati e le legittime preoccupazioni daparte dei cittadini in materia di salute pub-blica o di eventuali disagi dovuti alla rea-lizzazione degli impianti di cui sono statevia via presentate richieste di realizzazionein ogni angolo del territorio. Già, perché oltre alle azioni che il “pub-blico” ha prodotto, notevole è stato l’inte-ressamento dei privati. Nella mappageografica dei nuovi impianti energetici,

essenzialmente previsti nellearee di pianura tra Bologna,Ravenna ed il nostro territo-rio, nella provincia ferrarese siconcentrano numerosi pro-getti. Alcuni già realizzati,molti in fase autorizzativa,altri invece bocciati o sospesiperché privi dei requisiti dilegge o dei presupposti di ca-rattere ambientale. Per quanto

riguarda il biogas, nonostante leggi enorme in capo a enti sovraordinati (che fis-sano già paletti di sicurezza molto alti, inmateria di emissioni o di odori, in parti-colare), il nostro Comune ha inteso intro-durre misure cautelative e di sostenibilitàulteriori (come la vicinanza dei terreni agliimpianti), specie per limitare le problema-tiche di traffico pesante. Mentre auspi-chiamo che dalla Regione arrivi una normache ne limiti il numero, per evitarne l’ec-cessiva concentrazione.

Argenta rientra trai pochissimi comuniche hanno già raggiunto il puntod’incontro tra consumi pubblici e produzione da fonti rinnovabili

“Risparmio e lotta allo spreco: di risorse, di territorio, di energia.E’ il punto di partenza delle politi-

che ambientali che si portanoavanti ad Argenta”, afferma il

Sindaco. Avanti quanto? Molto.Lo spieghiamo in queste pagine.

Azioni di salvaguardia e valorizzazione si intrecciano agliinvestimenti per la sicurezza e lo

sviluppo (sostenibile). E’ il filoche lega il grande impegno nel

campo del fotovoltaico, tanto dadiventare autosufficienti con

energia pulita, e gli interventi perrendere fruibili parchi e giardini,valli e percorsi naturalistici. Ma

anche l’adeguamento del sistemafognario (ad Argenta, dopo ven-

t’anni d’attesa e troppi allaga-menti, così come a S.M.Codifiu-

me) e si attivano hot-spot wi-fiper navigare (in rete - perché inOasi, con la barca elettrica, già

si può). Per domani, un altroobiettivo di grande portata: si

chiama “venti-venti-venti”.Cos’è? La soluzione è a pag. 6 !

L

Argenta 31

20-29 maggio 2012: anche Argenta ha trematoDelle terribili scosse che si sono registrate anche nelterritorio di Argenta la notte del 20 maggio, e in tantisuccessivi momenti, le ferite più evidenti sono stateregistrate a San Nicolò, dove dalla chiesa è crollatoa terra un enorme vaso-pinnacolo (nella foto), fortu-natamente senza conseguenze. Dai minuti immedia-tamente successivi la prima grande scossa, i tecnicihanno lavorato incessantemente e a più riprese perappurare la presenza di danni e l’agibilità degli edi-fici, a cominciare dalle scuole (e anche in questocaso è stato proprio San Nicolò a pagarne le mag-giori conseguenze, essendo stata riscontrata l’inagi-bilità dell’asilo della frazione).Ad oggi, oltre a queste strutture, l’elenco degli edificiinagibili comprende quindi le chiese di Santa Maria Co-difiume, Traghetto, San Biagio, Filo, Anita, Consandolo,Bando, Benvignante, San Giacomo Maggiore, la torreestense della colombaia di Ospital Monacale, il palaz-zone di Filo e l’ex chiesa dei santi Giovanni e Battista,per le quali è bene precisare che non sono stati riscon-trati rischi di crollo.Per quanto riguarda i privati, sonostate presentate al Comune circa200 richieste di verifiche, per lo piùvecchi fienili e case abbandonate.Una richiesta al fine di inserireanche Argenta nel decreto che ri-guarda i paesi terremotati è stataavanzata ufficialmente, e si è in at-tesa di riscontro. Nel frattempo, siinvitano i cittadini a prendere vi-sione del materiale informativo suicompor tament i da adot tar ein caso di ulteriori scosse sismichee sui punt i di raccol ta, come ri-portato nello “Speciale sicurezza”inviato lo scorso anno a tutte le fa-miglie, e scaricabile dal sito internetdel Comune.

Speciale ambiente e territorio

A fianco, l’impianto fotovoltaico da 1 MWrealizzato da Soelia presso la discarica di via Bandissolo. Nella “torta” in basso, la potenza degli impianti da fonte rinnovabileautorizzati ad oggi (MW).

Nel quadro dell’impegno sul fronte della sostenibilità per lo sviluppo del territorio, ricordiamo che la nostra area industriale èuna delle cinque APEA (Area produttiva Eco-logicamente Attrezzata) istituite in provincia,e che in base agli strumenti urbanistici giàapprovati il suo sviluppo ed i nuovi insedia-menti saranno conformi alle regole del minorimpatto ambientale

Gli impianti a fonte rinnovabile possono esseresuddivisi in due categorie: a “piccola taglia”

come ad esempio il fotovoltaico sul coperto deitetti di privati cittadini senza alcun limite di po-tenza, o il fotovoltaico installato a terra ma con

potenza inferiore a 20 kW. Per questi impiantila procedura autorizzativa è in capo al Comunedi Argenta e per la maggior parte dei casi trat-tasi di semplici comunicazioni di inizio lavori;

di “grande taglia”, come parchi fotovoltaici in-stallati a terra (potenza maggiore di 20 kW),

biogas e impianti a biomasse. Ad oggi sul terri-torio comunale di Argenta sono stati autorizzati

impianti a fonte rinnovabile per una potenzacomplessiva di circa 42 MW (schede a fianco)

73 impiantica. 2.346 kW




5 impiantica 5 MW(4 / ca 3,230 MW)

7 impiantica 8,9 MW(5 / ca. 12,92 MW)

1 impianto ca. 22 MW

2010

2011

2012

Tot

Biogas

Fotovoltaico

Biomasse

Impianti fotovoltaici di “piccola taglia” chehanno presentato comunicazione in Comune (impianti epotenza / anno) :

Impianti a fonte rinnovabile di“grossa taglia” ovvero fotovol-taico a terra con potenza supe-riore a 20 kW, impianti a biogase a biomasse autorizzati (tra pa-rentesi, le autorizzazioni in iter):

15%Fotovoltaico

a tetto

12%Biogas

21%Fotovoltaico

a terra

52%Biomasse

4 Argenta Argenta 51

“Sicurezza è anche contare su un'autonomiapropria in campo energetico”, si legge nellarelazione del sindaco che accompagna ilBilancio di previsione del Comune perl’anno in corso, nel quale questo argomentoviene trattato. “E in tale ambito si sottolineaun risultato di grande valore: con l'impiantofotovoltaico realizzato da Soelia sulla disca-rica di via Bandissolo, l'insieme dei consumidel sistema pubblico viene interamente co-perto senza più la necessità di fornitureesterne. E' il risultato di una politica scru-polosa che abbiamo inteso portare avanti inun settore molto delicato, attraverso la ri-cerca di un equilibrio tra la salvaguardia delterritorio, benessere dei cittadini, istanzedelle realtà produttive interessate, con par-ticolare riferimento al settore agricolo”. Così come per l'insieme di tutti gli impiantidi produzioneenergetica dafonte rinnovabile,soggetti al rilasciodi autorizzazioneunica da partedella Provincia,insistenti sul no-stro territorio, ilritorno econo-mico che il Co-mune si potràcosì assicurare -in termini di misure di compensazione, parial 3 per cento una-tantum del valore dellaproduzione lorda annua del singolo im-pianto - sarà reinvestito nelle frazioni in vi-

Terre srl, società fondata dal Co-mune di Argenta insieme a Soelia,Parco del Delta e Consorzio di Boni-fica Renana, svolge attività di edu-cazione, valorizzazione e promo-zione del patrimonio culturale, ambientale e storico-artistico nel-l’ambito del Parco del Delta del Po.All’interno delle stazioni dell’Eco-museo di Argenta propone visiteguidate ai musei, serate a tema,escursioni in barca, ecobus, golf car,a piedi e in bici nelle aree protette.Info Tel. 0532 808058 e-mail [email protected]

ESCURSIONI IN BARCA ELETTRICAEscursioni in barca elettrica a bordo del "Pesce di Legno" tutte le domenichefino al mese di ottobre per ammirare le nostre splendide valli.Turno mattina : 9.00 o 9.30 a seconda dei periodiTurno pomeriggio: 14.30 o 15.30 a seconda dei periodiIngresso € 15 intero, € 10 ridotto da 6 a 12 anni e gratuito fino a 6 anni. Riduzione per gruppi. Partenza dal Museo delle Valli Prenotazione obbligatoria - Tel. 0532 808058

ESCURSIONI NELLE VALLI DI ARGENTAEscursioni guidate a piedi o in bicicletta per gruppi di almeno 5 persone nell’area preclusa al pubblico. Tutto l’anno e tutti i giorni escluso il lunedìIN BICI 8 € intero - 7 € bambini fino a 12 anniCosto comprensivo del noleggio della bici.A PIEDI 3 € intero - 2 € bambini fino a 12 anniPrenotazione obbligatoria - Tel. 0532 808058

ESCURSIONI FOTOGRAFICHEEscursioni fotografiche in Oasi, tutto l’anno ogni terzo sa-bato del mese, accompagnati da Sergio Stignani, fotografonaturalista, all'interno dell'area preclusa al pubblico. Ingresso € 5,00. Partenza dal Museo delle Valli di ArgentaE' gradita la prenotazione. Tel. 0532 808058

ESCURSIONI A BOSCOFORTEEscursioni guidate a piedi nella penisola di Boscoforte, sabato, domenica e festivi,fino al mese di settembrecon le seguenti modalità: due partenze giornaliere: ore 10 (min.10 persone, prenotazione entro ore 18 del giorno precedente) ore 16.00 (prenotazione entro le ore 13.00 del giorno dell'escursione) Per informazioni e prenotazioni: Museo delle Valli di Argenta 0532 808058 Museo NatuRa 0544 528710 , Servizio Informativo del Parco 346 8015015

Parco Delta Del Poemilia-romagna

MUSEO DELLE VALLICasino di Campotto

Via Cardinala 1/c - Campotto (FE)Aperto da martedì a domenica

dalle 9.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 18

MUSEO DELLA BONIFICAStabilimento Idrovoro Saiarino

Via Saiarino, 1 - Argenta (FE)Aperto da martedì a domenica

visite guidate ore 9 e 11 (per gruppi, suprenotazione, anche a orari diversi).

MUSEO CIVICOChiesa di San Domenico

Via G. B. Aleotti 46 - Argenta (FE)Aperto sab, dom e festivi

dalle 15.30 alle 18.30 (agosto chiuso)

Serate in bonifica: tornal’appuntamento di San Lorenzo Dopo il grande successo delle passate edizioni,torna il 10 agosto “La Notte di San Lorenzo” alMuseo della Bonifica.Un’occasione per visitare trafiaccole e candele questo straordinario luogo. E so-prattutto, in questa speciale occasione, di godere diun ricchissimo programma, che a partire dalle 21prevede degustazioni di prodotti tipici, osservazionedelle stelle con telescopio astronomico, la mostra diceramiche artistiche di Giulia Gorlova “Frammenti dicielo”, il concerto/reading del duo 12 Corde e MicheleAntonellini "4 marzo e altre storie". Ai partecipanti,copia omaggio dell’O-roscopo dell’estate – SpecialeNotte di S.Lorenzo.Dalle ore 20, da Piazza Garibaldi, servizio navettagratuito con Ecobus, ritorno ogni 30 minuti dalle23.00. E’ richiesta la prenotazione (0532-808058 [email protected] - [email protected] €. 5,00 (gratuito ragazzi fino 12 anni).

Distribuzione gratuita delle pian-tine dei vivai forestali Anche quest'anno la Regione Emilia-Romagnaprocede alla distribuzione ai Comuni di pianteprodotte nei propri vivai forestali, con l’obiet-tivo di riqualificare e potenziare le aree verdiper promuovere e tutelare l’ambiente e la bio-diversità.I Comuni, a loro volta, possono distribuirle aicittadini che ne faranno richiesta.Chi fosse interessato, entro i l 15 agostopuò presentare il modulo di richiesta all'Ufficioper le Relazioni con il Pubblico (U.R.P.) P.zzaGaribaldi 1 Argenta, oppure presso gli U.R.P.Decentrati (ex Delegazioni) di S.M.Codifiume,S.Nicolò, Traghetto, O.Monacale, Consandolo,Filo, Longastrino, e Anita. Per maggiori infor-mazioni è possibile consultare la pagina dedi-cata: www.portaleargenta.it/ambiente/ecoidea/infoambiente/verde.php

Lotta alle zanzare: prodotti e consigli Anche quest’anno, con l’approssi-marsi dell’estate, il Comune di Ar-genta ha provveduto alladistribuzione gratuita del liquido lar-vicida per la lotta alle zanzare. I cittadini che non hanno avuto lapossibilità di ritirarlo in quei giorni,possono rivolgersi presso l’U.R.P. diArgenta, in Piazza Garibaldi n.1 op-pure presso le sedi decentrate (exDelegazioni Comunali).Utili suggeriment i per un'efficacelotta alle zanzare sono pubblicate inuna pagina dedicate del portale in-ternet del Comune, all'indirizzowww.portaleargenta.it/ambiente/ecoidea/infoambiente/zanzare.php

Conclusi i lavori per la nuova rete fognaria di Santa Maria Codifiume Approvato a fine febbraio il progetto definitivo, anche i lavori delsecondo lotto per il potenziamento della rete fognaria di S.M.Codi-fiume, nell'area di Borgo Cor t i l i, sono stati ultimati. Sul pianotecnico, le opere hanno riguardato la posa di una condotta fogna-ria in via Minozzi, con collegamento alla rete di via Canne, attra-verso il collocamento anche in aree private. L'esecuzionedell’intervento, secondo i criteri progettuali ed in ottemperanzaalla prescrizioni impartite dagli uffici comunali, ed i relativi costi,sono stati sostenuti da Hera.Nella frazione si segnala inoltre, a cura del consigliere Remo Man-zoli, che ha fornito anche la foto, la solerte rimozione del le-gname accatastato contro i piloni del Reno, ad opera del ServizioTecnico del Bacino, per evitare problemi legati ad avverse previ-sioni meteo con allerta della Protezione Civile. “Un esempio che,quando le Istituzioni lavorano in sinergia, tanti problemi possonoessere risolti nei giusti tempi”.Dopo anni di sollecitazioni, si è finalmente giunti anche ad otte-nere l’intervento di pr essur izzazione a beneficio sia dell’ac-quedotto di S.M.Codifiume che di Ospital Monacale.

Interventi di qualificazione peril Po di PrimaroHa interessato il tratto che da San Nicolòattraversa Ospital Monacale, fino a Tra-ghetto, l’intervento di risanamento e recu-pero ambientale del Po di Primaro interritorio argentano, avviato nel 2010 eancora in corso. Oltre al Comune e al Servizio Tecnico diBacino, per gli interventi sulle alberature esul corso d’acqua (che dovranno prose-guire), i lavori sono stati realizzati anchedai privati, sollecitati a una fattiva collabo-razione nelle aree di pertinenza, che hafornito positivi riscontri. Per questo suggestivo scorcio del nostropatrimonio paesaggistico, dalle importanticonnotazioni storiche, la volontà è di pro-seguire ai fini di una significativa valorizza-zione.

cinanza degli impianti me-desimi, ed in particolarenelle scuole, in funzionedell'ottimizzazione del si-stema energetico stesso,come il rifacimento di in-fissi, a cui si darà corso giàquest’anno nei plessi scola-stici di Filo e S. Biagio. Unaparticolare misura di com-pensazione è quella prevista a Longastrino,su sollecitazione del locale Consiglio dipartecipazione: l’impianto di via Lodigiana”frutterà” all’asilo pannelli fotovoltaici sultetto, nell’area più recente. Da ricordarepoi, che la regione Emilia-Romagna, nel-l’ambito del programma di riqualificazioneenergetica, andrà a riconoscere al Comunedi Argenta un contributo pari a 148 mila

euro, a fronte dialcuni importantii n v e s t im e n t icome quelli già at-tuati sulla retedella pubblica il-luminazione (so-stituzione dilampadine conquelle a bassoconsumo), la rea-lizzazione di unimpianto fotovol-

taico sui tetti di Soelia Officine, e, a breve,per realizzare una rete di captazione di bio-gas presso la discarica, sempre a fine diproduzione energetica.

Da “L’ora della Terra” a“M’illumino di meno”Già da alcuni anni Argenta aderisce alle princi-pali iniziative organizzate a livello mondialeper attestare l'impegno concreto sulla stradadella sostenibilità. E’ il caso de “L'ora dellaTerra”, promossa dal WWF in tutto il pianeta il31 marzo. O “M’illumino di meno”, un mo-mento di “silenzio energetico” lanciato dalla

trasmissione radiofonica Caterpillar, in onda su Radio2.“Al di là del fatto simbolico insito nella partecipa-zione - afferma l'assessore all'ambiente SauroBorea - ciò che conta sono le azioni concrete finaliz-zate al risparmio e all'efficientamento energetico,ambito nel quale il nostro Comune, in particolare tra-mite la propria società Soelia Spa, sta mettendo inatto una politica di alto profilo, specie per quantoconcerne le energie da fonti rinnovabili”.In tema di fonti rinnovabili, nell'ambito dei settore fo-tovoltaico e biogas, Comune di Argenta e Soelia so-stengono infatti importanti processi. Per quantoconcerne più specificamente il settore del risparmioenergetico, l’amministrazione pubblica ha intrapresoun ambizioso cammino, che ha portato ad oggi adintervenire sull’illuminazione pubblica e sul patrimo-nio immobiliare (installazione di caldaie a condensa-zione, sostituzione di infissi, ampliamento delleScuole di Codifiume con bioedilizia). “L’Amministra-zione Comunale di Argenta - aggiunge Borea - sipropone per promuovere lo sviluppo delle fonti rin-novabili come attore primario, confidando in sinergiecon il settore privato per trainare lo sviluppo del ter-ritorio verso il settore della green economy”.

WiFi gratuito ad Argenta: entro luglio il primo hot spot

Entro la fine del mese di luglio verrà attivato ilprimo di tre hot-spot in Argenta capoluogo.

Piazza Garibaldi verrà coperta dal segnale WiFi epermetterà a tutti di potersi collegare ad internet

con il proprio portatile, tablet, smart-phone oIphone per diverse ore al giorno.

Il servizio è gratuito, occorre semplicemente regi-strarsi al sistema regionale “FedERa” recandosi

presso uno degli uffici comunali: Ufficio per le Re-lazioni con il Pubblico, sportello Informazioni Ac-

coglienza Turistica, in Biblioteca o presso loSportello Unico per le Attività Produttive, oppuredirettamente sul sito https://federa.lepida.it rice-vendo le credenziali con un SMS al proprio cellu-

lare.Le prossime aree coperte dal segnale saranno la

Biblioteca comunale presso l’ex convento deiCappuccini e Piazza Marconi con parte dei giar-

dini pubblici di via Matteotti.Per informazioni più dettagliate è possibile con-

tattare lo Sportello Unico per le Attività Produttivedel comune di Argenta da l 1° agosto (tel.

0532.330312 - [email protected]).


Quelli che... andavano ai giardini

Al via i lavori per il potenziamentodella rete fognaria di Argenta

Ne è passato di tempo... e quanto sono cambiati i nostri giardinidi Argenta!Allora il sig. Fiocchi curava notte e giorno le siepi che contor-navano tutte le aiuole e le bellissime rose che rallegravano conil loro colore e profumo i vialetti ombreggiati dei nostri giardini.Le coppiette se ne stavano abbracciate tranquille sulle panchinealla frescura dei pini, indisturbate dalle alte siepi di ligustro sa-gomate quasi da sembrare dei soffici divani, oppuresotto il grande gazebo tutto avvolto di edera. Guaise un bambino calpestava un fiore o osava buttareuna cartaccia nella vasca dei pesci rossi: arrivava ilsignor Fiocchi e si scappava a gambe levate!Eh già... era tutto un altro mondo! Il trascorrere deglianni ha cambiato questo posto: un tempo ordinatoe curato alla perfezione, oggi un po' trasandato mapur sempre meta di tantissimi frequentatori, soprat-tutto bambini che trascorrono interminabili ore digioco tra scivoli e altalene.Per tutte queste persone, per le nuove generazioni che frequen-tano i giardini e che non possono sapere quanto erano belli aitempi del signor Fiocchi, e per quelle che hanno nostalgia del-l'antico fascino di questo luogo, l'Amministrazione ha scelto diinvestire risorse per un progetto di riqualificazione di tutta l'area.Si inizierà a settembre. Per poter garantire prati erbosi, macchiedi colore e vegetazione vigorosa sarà necessario posare un im-pianto di irrigazione che garantisca l'apporto d'acqua alle piantein ogni stagione. Si cercherà quindi di ripristinare le siepi di li-gustro che una volta delimitavano tutte le aiuole e le panchine,

e si poseranno nuove essenze, soprattutto fiori, così da riportareun po' di colore nei nostri giardini. L'area giochi verrà messain sicurezza con la posa di pavimentazione anti-trauma sottoogni attrazione per bimbi e nel 2013 si interverrà anche sull'ar-redo urbano con sostituzione dei cestini, uniformando le pan-chine, sistemando il vecchio gazebo e perché no... magari anchecon nuovi giochi o fontanelle.

L'impegno che l'Amministrazionemetterà in questo progetto richiedeperò uno sforzo di collaborazione daparte della cittadinanza: i giardinisono e saranno un bene di tutti che varispettato e mantenuto in uno statodi ordine e di decoro. Niente corse inbicicletta, abbandono di rifiuti, attivandalici a giochi o a siepi! L’Ammi-nistrazione Comunale non dispone at-

tualmente di risorse umane per controllare bambini ed adultiche non rispettano il bene pubblico... Se però qualche volontariovolesse collaborare alla realizzazione di questo progetto, pren-dendosi cura dei giardini, ovviamente sotto la super visione delResponsabile del Verde di Soelia, la casetta degli attrezzi sarebbeimmediatamente a sua disposizione! E chissà che finalmentenon tornino le rose a rallegrare con il loro colore e il loro pro-fumo i nostri pomeriggi ai giardini pubblici di Argenta A

A.A.A. Volontari ambientali cercasiForse a qualcuno di voi sarà capitato di incontrare sul territoriodi Argenta dei simpatici signori in divisa che si aggirano presso leisole ecologiche e che vi chiedono di controllare i rifiuti che stategettando nel cassonetto... State facendo correttamente la raccoltadifferenziata???Attenzione: all'occhio vigile dei Volontari di Legambiente nonscappa niente! Divisa di colore verde con appuntati iloghi della guardie volontarie di Legam-biente e armati di sacchetti per la raccoltadei rifiuti, Fausto Ghesini, Vanes Alberi-ghi e gli altri soci di Argenta, percorronoin lungo e il largo capoluogo e frazioni,per sensibilizzare i cittadini sul tema deirifiuti e della raccolta differenziata.Il progetto nasce qualche mese fa graziealla preziosa collaborazione con Soelia eComune di Argenta: su segnalazionedella multiutility i volontari perlustre-ranno principalmente quelle zone soggette a frequenti abbandonidi rifiuti, con l'auspicio che il presidio possa essere un deterrenteall’inciviltà ed alla maleducazione delle persone. Qualora dovesseroessere rinvenuti rifiuti sul territorio, si cercherà di risalire al re-sponsabile e si invieranno repentinamente la segnalazioni al refe-rente del Sevizio igiene Urbana di Soelia.

Non solo vigilanza però! Lo scopo principale di questo progettoè quello di aiutare le persone ad orientarsi nel complesso mondodei rifiuti, facendo capire loro che se non si esegue correttamentela raccolta differenziata o se si abbandonano rifiuti sul territorio,chi ne paga è il comune cittadino che deve accollarsi le spese diun sistema che non funziona correttamente. Un piccolo sforzoper un grande risultato!

Attivisti sul territorio argentanoquindi, i volontari di Legambientecercano nuove reclute per questoprogetto con il Comune di Argentache vadano a rimpinguare le filedella loro associazione. Per gli ap-passionati delle tematiche ambientaliinoltre, è possibile partecipare giàdall'inverno prossimo ad un corso aFerrara per Guardie Volontarie Am-bientali organizzato da Legambiente.Al termine del corso verrà rilasciato

il diploma di Guardie Giurate e come tali sarà possibile occuparsidi tutto ciò che attiene all'ambiente sul nostro territorio: dalla cac-cia e la pesca al controllo sulla detenzione e maltrattamento ani-mali.. APer maggiori informazioni: Circolo Legambiente Delta del Powww.legambientedeltapo.it - Fausto Ghesini 334 5872442

Giornalisti in erba concorrono sulCarlino con l’ambienteAmbiente e ecologia sono le tematiche che iragazzi della III B della scuola media statale diArgenta hanno voluto approfondire per parte-cipare al campionato di giornalismo “Cronistiin classe” indetto dal Resto del Carlino, che hacosì pubblicato gli articoli dei ragazzi, com-presa un’intervista al sindaco. Da giornalisti agiornalisti... complimenti ai ragazzi (che sipresentano come “19 diversamente studiosi,vivaci, allegri, simpatici, belli... e intellettual-mente impegnati” e in bocca al lupo perl’esito della gara: Leonardo Agriesti, MichaelBaldazzi, Marcello Buldrini, Marta Coatti, SaraCoatti, Matteo Di Pietro, Sergio Echamanov,Luca Fogli, Lorenzo Giovannini, Khrystina Ko-zhelianko, Marta Leoni, Klaudja Meci, AnnaMorelli, Sara Nasci, Etienne Ndiaye, CelinePrati, Sofia Vargiu, Serena Venturi, Elisa Zuc-cheri..

Interventi migliorativi e pesca sportiva in Vallesanta Attraverso una convenzione con il Consorziodella Bonifica renana, il Comune di Argenta haavviato il percorso per far tornare vivibile efruibile Valle Santa, a Campotto. area di pregioe di grande fruizione da parte di escursionistie turisti amanti dell'ambiente. Sono pertantogià stati avviati i lavori di manutenzione delverde e delle strutture a servizio del pubblico.Per quanto riguarda la nuova gestione e il ri-lancio della pesca sportiva, è in via di defini-zione un progetto che manca ormai solo dipochi dettagli. Per tornare ad offrire agli ap-passionati di lenze e ami l'accesso a questoluogo incantato, accanto a Comune e Consor-zio ci sarà la Fips (Federazione italiana pescasportiva), con l’apporto di un gruppo di pe-scatori locali, costituitisi di recente in associa-zione. Tra gli obiettivi, anche quello di frenareil fenomeno della pesca di frodo.

"Venti-venti-venti" è l’obiet-tivo che Argenta perseguiràattraverso la sottoscrizionedel “Patto dei Sindaci”: con-siste nel raggiungimentoentro il 2020 di una produ-zione di energia da fonti rin-novabili pari al 20% deltotale, con una riduzione del20% delle emissioni di gasserra, in particolare CO2.

Atteso ormai da un ventennio, il raddoppio previsto darà la miglior risposta possibile all’annoso problema degli allagamenti, come avvenutospesso in caso di forti piogge

Vuoi aiutarci nella sorveglianza dei Giardini?Contatta l’Ufficio Ambiente del

Comune di Argenta, tel. 0532.330377

Fin qui, l’attualità. Poi c’è il futuro. E il futurosi chiama “Patto dei Sindaci”, al quale ancheArgenta è in procinto di aderire. Traduzionedi "Covenant of Mayors" - formalizzato aBruxelles con la Direzione Generale Energiae Trasporti della Commissione Europea il 3agosto 2010 - il Patto è un'iniziativa sotto-scritta dalle città che si impegnano a supe-rare gli obiettivi della politica energeticacomunitaria in termini di riduzione delleemissioni di CO2 attraverso una migliore ef-ficienza energetica e una produzione e unutilizzo più sostenibili dell'energia. “E’ un'ini-ziativa ambiziosa - spiega l’asses-sore all’ambiente Sauro Borea -che impegna le città d'Europanella lotta contro il cambiamentoclimatico. I firmatari del Patto siimpegnano ad andare oltre gliobiettivi fissati dall'Europa per ilclima e l'energia con la riduzionenei loro territori delle emissioni diCO2 entro il 2020 di almeno il20%”. Ai firmatari del Patto laCommissione Europea fornisce, oltre ad unUfficio responsabile per la promozione, ilcoordinamento e il supporto dell’iniziativa,a strumenti e metodi per aiutare a preparareinventari standardizzati delle emissioni ePiani d’Azione in linea con quelli già esi-stenti, anche strumenti finanziari, forniti inparticolare dalla Banca Europea degli Inve-stimenti, dai Fondi Strutturali, nonché eventiper dare visibilità a livello europeo alle cittàche si sono impegnate. A

Atteso ormai da un ventennio, il poten-ziamento della rete fognaria di Argentasta finalmente per vedere la luce. E se non sarà la soluzione definitiva edassoluta, sarà comunque il massimo chetecnicamente si può realizzare per scon-giurare gli allagamenti da eventi meteo-rici in alcune aree del capoluogo, perchéverrà messa in equilibrio la capacità discolo, eliminando quell’imbuto che nonconsente, in caso di forti piogge, di fardefluire l’acqua nella Fossa Marina.“Abbiamo dovuto sudare le proverbialisette camicie – afferma il Sindaco – maalla fine ci siamo riusciti. Dal Comuneabbiamo sollecitato, coordinato, proget-tato, offerto la disponibilità economica ne-cessaria ad integrare i fondi perl'investimento (700mila euro, ndr)”.Provincia, Consorzio di Bonifica Ferra-rese, Hera e, soprattutto, la nostra Re-gione, che cofinanzia l'investimento,hanno infine risposto all'appello, e l'av-vio dei lavori dovrebbe avvenire già traqualche settimana.Sul piano tecnico, il progetto prevede ilraddoppio della fognatura che è già esi-stente sotto la ferrovia, nei pressi di viaTrieste.

L’intervento sarà realizzato con l’in-novativa tecnica “microtunnelling”:partendo dalla campagna verrà infi-lato un tubo da 1400 per una lun-ghezza di 140 metri a 2,20 metri diprofondità, compreso un rafforza-mento sotto i binari.

In molti, a fine giugno si saranno chiesti il perché di un dirigi-bile per tanti giorni sul nostro territorio. Zeppelin, nome miticoche ricorda le grandi traversate atlantiche degli anni Trenta, è

parte del programma europeo Pegasos per lo studio degli inqui-nanti nei bassissimi strati dell’atmosfera (da 10 a 500 metri)

Biomasse e sicurezza. Si chiama “Studiodi sorveglianza ambientale” ed è ciò chel’autorizzazione provinciale cui è sottopo-sta la centrale di Bando prevede rigorosa-mente già da tre anni, per monitorare laqualità dell’aria nelle aree limitrofe all’im-pianto. A realizzare lo studio è periodica-mente il CNR di Roma, ossia il massimoistituto in materia di inquinamento. Gli ul-timi risultati (pienamente positivi) sonostati presentati il 28 giugno nel corso diun’assemblea pubblica, come avviene pe-riodicamente a cura di Comune e CDP.

Traffico e sicurezza:dai semafori al PUT

Imu e investimenti:vediamoci chiaro

ono stati ultimati a metà aprile sulterritorio comunale di Argenta i la-vori di messa in sicurezza di cinqueattraversamenti pedonali mediante

istallazione di impianto semaforico a chia-mata. Gli impianti, normalmente lampeg-gianti, entrano in funzione a chiamata,facendo scattare il rosso sulla provincialee dando il via libera al pedone, permetten-

dogli così di at-traversare insicurezza. Sonoinoltre dotati didue lampade aled che illumi-nano gli attra-ve r s ament i ,rendendoli par-ticolarmente vi-sibili anche

nelle ore notturne. Gli interventi sono statirealizzati a Bando, Longastrino, OspitalMonacale, San Nicolò (foto in basso) eMolino di Filo. Essi sono tutti ubicati incorrispondenza di edifici sensibili, qualiasili, scuole, Chiesa, frequentati in partico-lar modo da bambini ed anziani.Tali interventi di sicurezza stradale vannonella direzione intrapresa dalla Provinciadi Ferrara, di concentrare le proprie azioniverso l’utenza debole.Infatti, uno degli obiettivi principali dellaProvincia è proprio la riduzione dell’inci-dentalità ed in particolare della mortalitàstradale. “Se i risultati ottenuti negli ultimi10 anni sono incoraggianti, si registra infattiuna progressiva diminuzione della mortalitàstradale, pari al 62% nel confronto tra il2011 ed il 2001, ciò non vale per tutte le ca-tegorie di utenti”, scrive in una nota la Pro-vincia. “Infatti, per gli utenti deboli ed inparticolare pedoni e ciclisti, l’andamentodella mortalità negli anni è ondivago e seb-bene in calo, con una tendenza meno de-cisa”.

E’ al fine degli stessiobiettivi, «in parti-colare per mettere insicurezza pedoni,carrozzine e bici-clette», come ha af-fermato il sindaconel corso della se-duta del Consigliocomunale del 21maggio scorso, che è stato quindi adottatoil nuovo PUT, Piano Urbano del Traffico(Pgtu). Pubblicato sul Bollettino ufficialedella Regione, il documento può ancoraaccogliere osservazioni, per poi tornare inConsiglio Comunale per le controdedu-zioni ed essere definitivamente approvato,nel prossimo autunno. Per quanto ri-guarda gli interventi previsti, si dovrà farei conti con l’esigua disponibilità di risorse,ma si prevede di cominciare dalla messa insicurezza dell’incrocio Matteotti-Roiti-Mazzini e dalla realizzazione dei collega-menti tra le piste ciclabili esistenti. Incentro si istituirà la ZTM, Zona a TrafficoModerato, con limite di velocità ridotto a30 km orari, e verranno introdotte misureper rendere più fluido il traffico, regola-mentare i parcheggi e renderne disponibiliun maggior numero, con miglioramentodella sicurezza e riduzione di ogni generedi inquinamento, compreso quello acu-stico, nel rispetto dei valori ambientali. A

Attivati i cinque impianti nei punticritici delle stradeprovinciali. Per ilcapoluogo, ZTM a30 orari e inter-venti per elevarela sicurezza

S

La memoria storica sanitaria inuna nuova pubblicazioneSabato 19 maggio, è stata presentata la pub-blicazione “Il recupero della Memor ia sto -rica sani ta ria d i Ar genta”, che raccogliei contributi di storici e appassionati di storialocale sul tema della storia sanitaria qualeesito di un progetto condotto congiuntamentedal Comune di Argenta e dall'Azienda USL diFerrara. I contributi degli autori spaziano dallastoria familiare dei medici argentani, agli studisu malattie del passato, dalla veterinaria allamedicina popolare e alla storia postale sanita-ria. Questi gli autori Adolfo Torricelli, AgideVandini, Tiziano Bolognesi, Dafne Donadello,Adello Vanni, Roberto Alberani, Vander Pe-nazzi, Aurelio Gardini, Centro di Documenta-zione Storica di Longastrino, BenedettaBolognesi, Sara Cillani e Fulvia Signani, idea-trice del progetto. Scopo della pubblicazione(disponibile in Biblioteca) è arricchire l'offertadi informazione storica sul territorio anche aifini di un utilizzo didattico da parte dellescuole.


Verso l’avvio dei lavoriper il recupero del DalìPer il recupero dell’asilo nido di Ar-genta distrutto l’inverno scorso da unincendio doloso, si avvicina il mo-mento della ricostruzione. Nel com-plesso l’intervento si compone di dueparti. Una relativa alla ristruttura-zione dell’esistente, da settembre.Una, di ampliamento, che prevedela costruzione di una nuova ala didat-tica capace di ospitare un’altra se-zione, finanziato dalla Provinciaattraverso i contributi regionali fina-lizzati all’ampliamento dell’offertaeducativa, che porterà da 36 a 50 ilnumero dei bambini. Purtroppo l’iterprocedurale ha subito rallentamentianche a causa del sisma di fine mag-gio. Per il Dalì continua la gara di ge-nerosità che coinvolge i cittadini, leimprese, le associazioni e ogni altraorganizzazioni locale, e di cui daremoconto precisamente nel prossimo nu-mero. Per ora, un grazie enorme atutti.

Ha toccato numerosi centri del territorio argentano ed ha regi-strato tanta partecipazione il tour “Fuori dal Comune” che il Sin-daco e la Giunta hanno programmato nelle settimane scorse.All’ordine del giorno, nel confronto aperto con i cittadini, tutte lequestioni di interesse locale, e, in particolare, un argomentomolto “scottante”, di interesse comune: la famigerata IMU, inmerito alla quale era precisa intenzione del sindaco Fiorentinifare massima chiarezza. Un obiettivo condiviso da tanti suoi col-leghi, tanto che proprio l’Anci, l’Associazione dei Comuni Italiani,ha recentemente redatto un documento in materia, ampiamentecondiviso e sottoscritto. “I cittadini, le famiglie e le imprese - silegge nella nota - devono sapere che dietro questa sigla cheevoca i municipi, si nasconde una nuova tassa dello Stato che iComuni non possono neanche riscuotere liberamente. Unanuova tassa che serve solo a coprire una parte del deficit delloStato. Una nuova tassa che taglia le risorse ai comuni e co-stringe i sindaci a tagliare i servizi e le opere pubbliche, lascian-dogli, come unica alternativa, quella di aumentare le aliquote aipropri concittadini”. I Comuni e i sindaci chiedono dunque chiarezza e trasparenza.Chiedono un atto di onestà e serietà nei confronti dei cittadini, chehanno il diritto di sapere, quando pagano un’imposta, a chi va a fi-nire il gettito e per che cosa vengono utilizzati i soldi. «I soldi vanno per la gran parte allo Stato, ma tocca a noi riscuo-terli», sintetizza quindi Fiorentini. «Credo non sia facendo l'esattoreper conto del governo che si contribuisce ad aiutare il Paese in unmomento difficile. Lo Stato usa il Comune come esattore chie-dendo cifre abnormi, triplicate rispetto all'Ici. L'Imu è un feticcio,nelle casse comunali entrerà poco o nulla. E’ iniqua, perché colpi-sce la prima casa e non va nella direzione di sostenere le classisociali meno abbienti». Ora, però, la tassa c'è e va applicata. «Nonsarebbe corretto lanciare appelli a non pagarla. Da parte nostra,abbiamo previsto di applicare le aliquote minime indicate dal go-verno per la prima casa, e di contenere al minimo i ritocchi per al-cune altre. Con il varo, entro il 30 settembre, del regolamento chedisciplinerà nel dettaglio la riscossione dell'imposta, valuteremol’introduzione di eventuali correttivi derivanti da nuove disposizioninormative». Tra i tanti vincoli che limitano la capacità di intervenire da parte deiComuni, con il cosiddetto “patto di stabilità”, in senso totalmenteanti-federalista, un problema aggiuntivo riguarda poi la possibilità diinvestire, che oggi è pari a zero. Di tutto ciò si parla ampiamentenella relazione al bilancio previsionale 2012 del Comune (disponibilesul sito), che, dopo la presentazione del 28 novembre, è stato riti-rato e “ricalcolato” alla luce delle brutte novità intercorse da lì apoco: un'ulteriore riduzione dei trasferimenti statali (pari a circa1.600.000 euro per il Comune di Argenta) e, appunto, l'introduzionedell'IMU. In conclusione della sua relazione, il sindaco “da i numeri”: 9 milioni.«E' questo - afferma - il conto che nel 2012 gli argentani pagherannoe di cui, direttamente o indirettamente, più della metà andranno alloStato, per dare concretezza a quel decreto battezzato SalvaItalia». A

Un Ospedale che continua a crescere

E' stata la massima autorità emiliano-romagnola in mate-ria di sanità a rassicurare la cittadinanza argentana - nelcorso di un incontro pubblico fortemente voluto dal sin-daco Fiorentini e tenutosi ormai diverse settimane fa alcentro culturale Mercato - per conoscere il futuro del-l'Ospedale di Argenta, ad appena un anno dall'inaugura-zione della nuova ala chirurgica. Alle voci incontrollate diridimensionamento, addirittura di chiusure di reparti e dieliminazione di funzioni, con eco sulla stampa locale, èstato proprio l'assessore regionale alla sanità Carlo Lu-senti a fornire (e motivare) la smentita. «Il MazzolaniVandini è e resterà uno dei tre presidi ferraresi per acutidi primo livello. Inserito a pieno titolo nella rete ospeda-liera provinciale».Dall'Assessore regionale, insieme a tante risposte, è ar-rivata anche una domanda. Rivolgendosi agli argentani,ha chiesto di superare i localismi, e di non far riferimentoal «sistema voci»: «Questo non deve più succedere, per-ché fa male». Venendo quindi alle cose concrete, oltre all'ultimazionedei lavori previsti nell'ex chirurgia, per Argenta è previ-sto nell'immediato futuro l'arrivo di oculistica e dermato-logia, il potenziamento di ortopedia, il day surgery diginecologia, miglioramenti delle prestazioni in ambito dilaboratorio analisi. E l'arrivo della risonanza magnetica.

A

Rotatoria sulla Statale 16:firmata la convenzioneE' stata siglata il 17 aprile la Convenzione fra ilComune, l'Amministrazione Provinciale di Fer-rara e ANAS per la progettazione e la realizza-zione dell'intervento di riqualificazione dellaintersezione a raso tra la SS. 16 "Adriatica" e laSP. 48 “Portomaggiore-Argenta”, mediante larealizzazione di una rotatoria.L’intervento si è reso necessario in previsionedella prossima apertura della variante, trattoConsandolo-Argenta, “prevista per l'estate” –come ha affermato l'ing. Fabio Arcoleo, Capocompartimento Anas Emilia-Romagna, che hasiglato il documento insieme al sindaco di Ar-genta e alla presidente della Provincia di Fer-rara, Marcella Zappaterra (nella foto in alto asinistra). ”E' un passaggio certamente impor-tante e atteso - ha affermato il sindaco Fioren-tini - per dare funzionalità e sicurezza allanuova infrastruttura, in attesa del suo comple-tamento. Per questo risultato va sottolineato ildecisivo apporto della Provincia, e conto checiò non verrà meno anche in funzione dell'im-pegno che ancora occorre per sbloccare la si-tuazione del lotto mancante”. Per ilcompletamento dell'iter progettuale ed il suc-cessivo affidamento dei lavori per la realizzazione del tratto fino a Ponte Bastia, in-fatti, ancora non si conoscono tempi e moda-lità: “oggi esprimo soddisfazione e ringrazio chiha reso possibile questo fondamentale

intervento, ma sarà quello – ha chiosato il Sin-daco – il momento per festeggiare davvero”.Da parte sua, la presidente Zappaterra haprontamente accolto l'appello: “dato il mo-mento che tutti conosciamo, esprimere ottimi-smo in merito al fatto che Anas produca lostanziamento che l'opera richiede – circa 100milioni di euro, ndr – è certamente azzardato,ma dobbiamo essere fiduciosi, e prodigarci atal fine, dato che si tratta di un intervento dicompletamento relativo ad un'opera ormai av-viata e di riconosciuto valore strategico. Sull'im-pegno che la Provincia potrà produrre inmerito, Argenta può esserne certa”. E' stato quindi il nuovo assetto viario che siandrà a definire con l’apertura della variante,con le conseguenti modifiche della mole di traf-fico, ad aver indotto le amministrazioni locali aripensare l’attuale intersezione tra la via S. An-tonio e la Statale 16. Ecco quindi la decisione direalizzare una rotatoria di 55 metri di diametroesterno, con il contestuale potenziamento deltratto di via S. Antonio, tra l’intersezione con viaCrocetta e la 16. La durata della convenzione èdi 5 anni, ma i lavori potrebbero partire giàentro l'anno. A

Per giungere alla redazione del PUT sono statiorganizzati nei mesi scorsi momenti di con-fronto, indagini, questionari, con una paginadedicata sul portale del Comune (www.portaleargenta.it/ambiente/partecipazione/put.php).Dal minuzioso lavoro di ricerca che è servitoad elaborare il progetto, è emerso che sonostati 220 gli incidenti occorsi tra il 2002 al 2009in centro ad Argenta con 290 feriti (la maggiorparte tra le “utenze deboli”, cioè anziani ebambini), con 8 morti. Altrettanto significativoil fatto che il 67% di chi abita ad Argenta cen-tro si sposta in auto e il 22% in bici.

La stagione d’orodello sport argentano

na sala consigliare gremita di giovani sportiviè uno “spettacolo” insolito e di forte impatto.“Uno spettacolo mai visto”, ha affermato il Sin-

daco, lunedì 25 giugno, pochi minuti prima di dare ilvia ai lavori del civico consesso, per esprimere a nomedella comunità l’orgoglio e un forte “grazie” ai ragazzipresenti, ai loro allenatori e a tutti quanti si prodiganonelle società sportive del nostro Comune, per i risul-tati conseguiti nel corso della stagione. Ospiti, davvero“speciali”, erano infatti le ragazze ed i ragazzi dellesquadre che hanno conseguito la vittoria dei rispettivicampionati: per la disciplina del calcio, l’Argentana,promossa in eccellenza, e S.M.Codifiume, che ha con-quistato la Prima categoria; per la pallavolo, ben treformazioni Under 13, 16 e 18 dell'Argenta Volley, vit-toriose nei rispettivi campionati provinciali e inter-provinciali; per il basket, la Cestistica Argenta,promossa in serie D. Ai capitani, in rappresentanzadi tutti i componenti la squadra, è stata consegnatauna pergamena di riconoscimento attestante l'impor-tante risultato conseguito. Una stagione d’oro, quindi, per lo sportargentano, che in questi primi mesi del2012 ha già registrato numerosi altrisuccessi individuali in altre discipline,dal nuoto al ciclismo. Questo “evento”che si è consumato in Sala consigliareha rappresentato quindi, per dirla neimodi propri dello sport, solo il primotempo della partita: sul prossimo nu-mero del notiziario, ed in un nuovoappuntamento di pari importanza, lapasserella sarà tutta per loro, peraltroancora impegnati in gare e campionati.

Dalla codifiumense ai codifiumensi: grazie !Nel 35° anno dalla fondazione la società A.F.C. Codifiume si è fatta il regalo più grande, arrivandoper la prima volta alla ribalta della I° categoria (nella foto, un momento dei festeggiamenti).Sotto la guida esperta del Presidentissimo cav. Franco Verri si è giunti all’ambito traguardo afronte di un campionato dominato fin dai primi incontri di stagione. “La società - si legge nellanota che ci è stata recapitata - esprime un grandissimo ringraziamento a tutti i suoi giocatori esoprattutto agli esperti ed ottimi Saugo, Parma, Scaramagli, Rizzati ed al suo capitano Carozza,calciatori di caratura superiore, scesi di categoria per abbracciare il progetto codifiumense.Infine , un sentito ringraziamento anche a tutti i compaesani di Santa Maria Codifiume, che,con la loro massiccia presenza e il caloroso sostegno, hanno contribuito al raggiungimento diquesti risultati”.

Lo stemma sulle maglieLo sport che promuove il territorio, l’identità, le tra-dizioni... è con questo spirito che il Gruppo Cicli-stico Argentano ha richiesto e ottenuto di applicarelo stemma comunale della nostra città sulle maglieufficiali. E da inizio stagione, chilometri su chilome-tri, lo stemma avrà certamente fatto più volte il girodel mondo... Una (buona) per tutte le società, che sipuò “applicare” anche agli impianti che ospitano glisportivi e i tifosi provenienti da altre realtà, anchecome forma di promozione turistica: un progettoche sarà approfondito negli uffici comunali.

“Consideriamo lo sport metafora e scuola di vita - ha affermato ilSindaco - perché premia il lavoro e la lealtà, la capacità di fare squa-dra, di porsi obiettivi e di raggiungerli nel rispetto delle regole. E’ illinguaggio migliore e più facilmente comprensibile per trasmetteremessaggi educativi di altissimo valore. Ed è per questo che da partedel Comune di Argenta proseguirà e, se possibile, sarà intensificatoulteriormente l’impegno a favore degli impianti e delle società spor-tive che si adoperano per il coinvolgimento dei giovani”.Sulla stessa linea le parole del vicesindaco con delega allo sport,Andrea Baldini, a sottolineare un altro risultato di straordinariaimportanza, rappresentato dal costante aumento dei ragazzi chesi avvicinano allo sport, grazie all’offerta diversificata e qualificatache il nostro Comune può offrire: “Per tutto questo, un sentitissimoringraziamento va al volontariato che anima questo mondo”. A

U

Nel calcio, eccol’Argentana chesale in Eccellenza e S.M.Codifiume inPrima categoria.Under 13, 16 e 18dell'Argenta Volleyprime in provincia.La Cestistica pro-mossa in serie D.

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Tempo pieno alle Medie: attivata una nuova sezioneDopo la manifestazione di protesta portataavanti dai genitori degli alunni delle quintedella Scuola Primaria di Argenta - protagonistiil 20 marzo scorso di un “picchetto” all'in-gresso della residenza municipale, in occa-sione della seduta del Consiglio comunale( fo to), in quanto il “tempo prolungato” allemedie di Argenta risultava non poter coprire ilnumero di richieste avanzate per il prossimoanno scolastico - l'impegno delle istituzioni af-finché si potesse arrivare all'attivazione diuna ulteriore sezione ha dato buoni frutti. Ac-colta in quella stessa seduta da parte di tutti iGruppi politici rappresentati in Consiglio,quella richiesta si è subito trasformata in unalettera ufficiale a firma del Sindaco, AntonioFiorentini, e del Presidente del Consiglio, SaraLeoni, al Dirigente l'Ufficio Scolastico Provin-ciale.Oggi, l'assegnazione di un'ulteriore sezione a“tempo prolungato” per le Medie di Argenta èrealtà. “Un risultato importante - afferma ilSindaco - perché ciò rappresenta un'offerta dialto valore didattico e formativo: attraversotale formula, la scuola può tendere ad unobiettivo di grande importanza, quello cioè dientrare in relazione con il territorio e le suediverse anime”.

Servizi socio-assistenziali e socio-sanitari: le deleghe passano dall’Ausl all’Asp e ai Comuni

Le nostre scuole in vetrinaa Roma alla mostra sul 150°A conclusione delle celebrazioni per il 150°anniversario dell'Unità d'Italia, il ComplessoMonumentale del Vittoriano di Roma ha ospi-tato la grande mostra “Il 150° si racconta -Le manifestazioni celebrative”. Attraversofoto, filmati, documenti, oggetti, sono state ri-percorsi gli eventi speciali e le principali ma-nifestazioni dell'anno celebrativo, conun'importante sezione riservata alle scuole.Ed è in tale ambito che Argenta ha trovatouno spazio di assoluto prestigio, con la sua“Notte tricolore” del 16 marzo 2011. Partico-larmente suggestivo, per chi ha avuto occa-sione di visitare la splendida mostra, vederealternarsi il presidente Napolitano agli stu-denti delle nostre scuole, protagonisti del rea-ding sulla Costituzione, o impegnati lungo levie e le piazze argentane intitolate ai perso-naggi e agli eventi del Risorgimento, per met-tere in scena lo spettacolo itinerante “Per levie dell'Unità”. La mostra fotografica “Dal frammento al-l’Unità. Visioni dal 150°”, che insieme alleopere di Beatrice Pavasini presentava 150immagini realizzate dai ragazzi della Scuolasecondaria di I Grado di Argenta, è diventataun’installazione fissa nella sala consigliare delMunicipio (nella foto, un momento dell'inau-gurazione).

“Una ferita rimarginata”: nuovomonumento ad AnitaLa ricorrenza della liberazione di Anita hacoinciso quest'anno con l'inaugurazione delnuovo monumento di piazza Caduti per la Li-bertà, opera di Enzo Babini - l'artista roma-gnolo noto in tutto il mondo in particolare perle sue opere in ceramica - dopo il saccheggioavvenuto alla fine del 2008. «Possiamo affer-mare che quella ferita è stata rimarginata», hasottolineato sulla piazza il sindaco AntonioFiorentini, protagonista della cerimonia inau-gurale insieme a numerose autorità politiche,militari e civili (tra cui il prefetto di Ferrara,Provvidenza Raimondo, nella foto). Oltre adesaltare il valore della pace e dell'impegno ci-vile, e a ricordare i caduti, insieme a tutti iprotagonisti della Liberazione, da parte delsindaco Fiorentini sono giunte le parole delPresidente della Repubblica, On. Giorgio Na-politano, che in un messaggio inoltrato uffi-cialmente al primo cittadino ha volutoesprimere “vivo apprezzamento” e testimo-niare “la grande esperienza di impegno civico,lo scatto d'orgoglio che la comunità haespresso”. Il ripristino dell'opera è stato in-fatti possibile grazie allo straordinario impe-gno degli anitesi, con il supportodell'Amministrazione comunale.

A sinistra, le tre formazioni di Pallavolo Argenta (Under 13 e Under 18 femminili,vincitrici del campionato provinciale FIPAV,e Under 16 maschile, vincitrice del campio-nato interprovinciale). In alto: A.S.D. Argen-tana Calcio e A.S.D. Cestistica Argenta

Dal 2 luglio, ad Argenta, le funzioni relative al Servizio Sociale Territoriale (socio-as-sistenziali e socio-sanitarie) delle Aree Anziani, Adulti disabili/disagio, vengonosvolte dall’ASP “Argenta-Portomaggiore” presso la Casa Residenza “BeneficenzaManica”, in Via Roma 9, attivo anche come ufficio di segretariato sociale (lun-ven9.30-12.30, martedì anche 14.30-17.30). Questi i servizi erogati:Area Anzian i . Informazione/orientamento per l’accesso ai servizi: Assistenza do-miciliare (pasti a domicilio, cura alla persona); Centro diurno; Casa Protetta; Casa diRiposo; R.S.A.; Ricoveri di sollievo; Assegni di cura; Telesoccorso;Area Adult i disabi li /disagio. Tutela residenziale e semiresidenziale per adultie disabili; Sostegno alla domiciliarità; Assistenza domiciliare (cura alla persona, so-stegno socio-educativo); Sostegno all’inserimento e al reinserimento lavorativo; Di-sabili in stato di svantaggio; Inserimenti nei centri socio-occupazionali; Promozione

dell’accesso al lavoro persone disabili e svantaggiate.Le funzioni relative al Servizio Sociale Territoriale dell’Area Minori, verranno in-vece svolte in convenzione tra i Comuni di Argenta, Ostellato e Portomaggiore. AdArgenta, in Via Circonvallazione 21/a (su appuntamento, tel. 0532/330288 o330319), questi i servizi erogati: Interventi a favore di minori soggetti a provvedi-menti dell’autorità giudiziaria; Interventi sostitutivi della famiglia (adozione, affido,strutture residenziali anche per madre e bambino); supporto alla genitorialità(strutture semiresidenziali, educativa domiciliare); Interventi volti ad affiancare lefamiglie negli impegni e responsabilità di cura; Interventi finalizzati a fornire consu-lenza, ascolto, sostegno ed accoglienza a donne, anche con figli, minacciate o vit-time di violenza; Interventi di prevenzione, ascolto, sostegno ed accoglienza perminori vittime di abuso, maltrattamento ed abbandono. A

iamo contenti di riprendere a comu-nicare con i cittadini del nostro ter-ritorio con questo strumento diinformazione edito dall’Amministra-zione.

Riteniamo sia utile arrivare nellecase delle famiglie del nostro Co-mune con una informazione non diparte e la cui prima preoccupazionenon sia quella di polemizzare, ma diraccontare, narrare oltre gli angustispazi degli articoli di cronaca che iquotidiani locali riescono ad offrire,le idee, le scelte e le azioni che ven-gono messe in campo per il nostroterritorio.

Come gruppo di maggioranza inConsiglio comunale ci sentiamo im-pegnati con forte responsabilità nelsostenere e stimolare le scelte delSindaco e della sua giunta, ma nonsolo, abbiamo anche cercato di in-staurare un approccio più aperto ecollaborativo nelle discussioni enell’affrontare il lavoro dell’aula con-siliare.

Anche se il clima politico fino ad oraè risultato senza ombra di dubbio unpo’ più sereno rispetto alla legisla-tura precedente, questa nostraapertura non sempre è stata colta ela nostra disponibilità non ha otte-nuto quello che noi desideravamo.

Si sono continuate a riscontrarechiusure pretestuose e polemichenon produttive anche con eventieclatanti oltre ogni immaginazionecome, per esempio, l’uscita dall’aulaconsiliare di un gruppo di mino-ranza.

A noi sembra che il mondo intero

che ci gira intorno sia notevolmentecambiato e, pur senza fare confu-sione di ruoli tra maggioranza e mi-noranza, richieda un approcciodiverso, riteniamo sia necessariaquella apertura e collaborazioneche noi continueremo a proporreperché ci sembra il modo miglioreper affrontare la nuova situazioneche ci troviamo a vivere.

Il gravissimo evento dell’incendiodell’asilo nido Dalì può essere presoad esempio per la reazione positivache nella comunità si è evidenziata:l’impegno che tutti, nessunoescluso, singoli cittadini, enti, asso-ciazioni, partiti e Amministrazione,hanno profuso per dare soluzione epoter ripristinare al più presto unservizio di indubbia utilità per il no-stro territorio.

Così si può dire della crisi economicache si è evidenziata proprio in que-sto periodo e che ci attanaglia, lacrisi ha condizionato pesantementele scelte che l’Amministrazione hafatto e ci ha costretto, come in tuttele famiglie, ad un grande lavoro dieconomie e risparmi solo per man-tenere gli obiettivi che avevamo pro-messo di perseguire, ma è unasituazione in cui ci troviamo tutti eche sperimentiamo giorno dopogiorno, per cui niente vittimismi e ve-dremo come l’Italia reagirà e quindicome anche noi ne usciremo peravere la possibilità di continuare amigliorare il nostro Comune: insiemesi può fare.

per i l gr uppo cons i l iar e del Par ti to Democr at ico

i l capogr uppo Davide Mancin i

S i lanc io di prev is ione 2012: sempr e aument i d i tasse pergl i Ar gen tani e poca t r aspa-renza

Il bilancio di previsione di un comunerappresenta l’ossatura principale delfunzionamento della macchina co-munale. Anche quest’anno, comeconsuetudine, è arrivato questo im-portante appuntamento ma, a diffe-renza degli anni passati, si èverificato qualcosa che non era maisuccesso prima. Esattamente il 28novembre 2011, in Consiglio Comu-nale, il Sindaco ha presentato il Bi-lancio di previsione 2012, conl’intento di metterlo in discussione eapprovarlo il 19 dicembre 2011. In-tanto, come tutti sapete, stava pren-dendo forma il decreto “salva Italia”,che ha previsto l’introduzione del-l’IMU. Questa imposta procura ov-viamente introiti maggiori, cheavrebbero modificato gli equilibri delbilancio di previsione 2012, già pre-sentato.A questo punto il Sindaco ela sua amministrazione, anche dietronostro suggerimento, ha scelto diposticipare tutto fino a marzo del2012, ripresentando un nuovo bi-lancio. Infatti ci sarebbe stato il ri-schio di dover intervenire subito,con una variazione del bilancio pre-cedente. La novità in tutto questo ènata dalla possibilità di esaminare idue bilanci presentati ( mai c’è stataun’occasione come questa ) e dopoaverli controllati accuratamente en-trambi, abbiamo scoperto che nelnuovo bilancio di previsione 2012 lespese sono aumentate di 1 milionedi euro. In occasione del dibattito inConsiglio Comunale abbiamo pre-sentato una relazione dettagliata,con oltre 30 domande sulle speseche aumentavano, per ogni servizioe capitolo, ma quelle domande nonhanno avuto alcuna risposta.Cipreme far notare che a novembre,in occasione della prima presenta-zione del Bilancio di previsione2012, pur con le entrate previste increscita, visto l’aumento di 0,2 puntipercentuali dell’addizionale IRPEF(dallo 0,6% allo 0,8%), ferma re-stando l’esenzione per i redditi fino

a € 8000; come pure l’aumentodelle tariffe dei servizi scolastici ededucativi per la prima infanzia in mi-sura del 3%, tutti i servizi venivanomantenuti senza nessun taglio:quindi la domanda rivolta al Sindacoe alla sua maggioranza del PD èstata: «Che cosa è cambiato in questitre mesi da provocare nel Bilanciodi previsione 2012 (presentato amarzo) 1 milione di euro in più dispese?». Anche in questo caso il Sin-daco e la sua maggioranza nonhanno dato risposta. Quindi nel Bi-lancio di previsione 2012, presen-tato a Marzo, oltre agli aumenti giàcitati, è stata introdotta l’IMU. Il de-creto “salva Italia” di Monti prevedeche questa imposta sia dello 0,4%per l’abitazione principale (con lapossibilità dei Comuni di applicareun +/- 0,2%) e dello 0,76% per leseconde case (con la possibilità deiComuni di applicare un +/- 0,30%).Il Sindaco e la sua maggioranzahanno scelto per le seconde case(anche per quelle che i genitoridanno in uso ai propri figli) l’au-mento dell’IMU del 66%, portandolaallo 0,96%. Si può quindi affermareche, per quanto riguarda la spesa,se si fosse mantenuto l’importoprevisto nella prima previsione di bi-lancio (e non 1 milione di € in piùcome previsto dopo) si sarebbe po-tuto evitare di aumentare l’IMU. Anzil’aliquota per l’abitazione principaleavrebbe potuto essere ridotta allo0,2%, come prevedeva anche il de-creto Monti. Invece il Sindaco Fioren-tini, insieme al PD che lo sostiene,hanno preferito spremere ancora dipiù gli Argentani. Crediamo che in unmomento di cosi grave ristrettezzaeconomica, in cui tutti chiedono ladiminuzione delle spese, sia statoinopportuno che il Comune di Ar-genta le abbia aumentate di 1 mi-lione di euro. Sarebbe statonecessario adottare il metodo delbuon padre di famiglia, mantenendoi servizi essenziali e dando una scaladi priorità a tutte le altre spese. Quiad Argenta invece si va in controten-denza, tanto chi paga è semprepantalone.

I l Gr uppo Cons igl ia re delPDL

B uesto notiziario costa 11.000 eurol’anno. L’addetto stampa costa30.000 euro l’anno. Tutti soldi deicittadini. Argenta rinnovamento l’in-formazione la paga di tasca sua e virimanda al sito www.argenta rinno-vamento.it

Q olto spesso noi leghisti siamo tac-ciati di razzismo, posizione ideolo-gica che non possiamo più tollerare.Noi non pensiamo che tutti gli stra-nieri siano terroristi o spacciatori didroga, ma è lecito chiedersi: unostraniero incensurato che vive epensa nel nostro Paese secondoprincipi contrastanti con quelli chesono alla base della nostra civiltà, èo non è un problema?Noi ci permettiamo di valutare lealtre culture che sono, non dimenti-chiamolo, ospiti in casa nostra, inbase alla possibilità che esse hannodi difendere integralmente i dirittidella persona e il bene comune; adesempio, una cultura fondata sul ri-spetto della donna non può ritenersiequivalente a una cultura che invecelo nega, permettendo di fatto la po-ligamia o l’esercizio di una giurisdi-zione domestica che viola la piùelementare dignità della persona.

Basta guardare l’esempio dei tantodecantati Stati Uniti come paradisodell’integrazione. Il multiculturalismoè fallito: i gruppi etnici votano i lorosimili, hanno proprie associazioni,lobbies, clientele.La vera accusa da fare non è ai le-ghisti, ma al buonismo peloso diqualcuno: e l’accusa, come è statodetto, è quella di immigrazionismoad ogni costo annidato soprattuttoa sinistra e nella Chiesa Cattolica.Secondo tale posizione l’immigra-zione è sempre culturalmente buona

ed economicamente vantaggiosa, echi osa manifestare dubbi in propo-sito è immediatamente bollato comexenofobo, se non proprio razzista.Ma questa è una posizione chiusa eideologica, che non possiamo tolle-rare.

In più ricordiamoci che alcuni dei po-poli che sono immigrati in massa danoi sono i più razzisti del pianeta: imussulmani in generale, specieverso le persone di colore, gli indiani(razzisti pure internamente, con il si-stema delle caste ancora in vigore)e i Cinesi (i quali essendo la culturapiù antica del mondo si sentono mi-gliori di tutti gli altri).

Un ultimo dato riguardo alla nostrapresunta “fissa” sui problemi di or-dine pubblico causati dagli stranieri:gli stranieri regolari delinquono 3,4volte gli italiani, i clandestini 28,3volte gli italiani.Quindi…

In conclusione mi piacerebbe viverein una società più realistica, in cui sipuò parlare dei problemi (e delleopportunità) reali e non per schemipreconcetti, per ideologie o permero interesse politico.

Giuseppe Br inaCons ig l ier e comuna le

Lega Nord

M

12 Argenta pagina autogestita a cura dei Gruppi consigliari pagina autogestita a cura dei Gruppi consigliari Argenta 13

14 Argenta

Natura, cultura, eventi:Argenta promuove i suoi tesoriNon è certo una “miracolosa” ricetta anti-crisi, in grado di spazzare via,come d'incanto, le difficoltà che l'economia e la società, anche localmente,vivono in questo delicatissimo momento storico. Ma è pur sempre uno stru-mento per affermare la volontà (e la capacità) di reagire, mettendo incampo le tipicità e le qualità che il territorio può e sa esprimere. E che nel-l'espressione “l'unione fa la forza” trova oggi il motto forse più azzeccato.“Sì, perché è proprio in momenti come questi che è più che mai necessario

stringersi e fare squadra, per superare le difficoltà”, sono leparole del nuovo Assessore alle Attività produttive, Turismoe Fiera del Comune di Argenta, Antonio Conficconi, (suben-trato al dimissionario Gian Luigi Zaina, come previsto, a con-clusione dell'iter procedurale di approvazione del bilanciopreventivo 2012 del Comune) per presentare le principaliiniziative turistiche, culturali e di animazione socio-econo-mica (oltre una cinquantina) programmate nel corso del-

l'anno 2012 e raccolte in un pieghevole-agenda in distribuzione presso tuttigli esercizi pubblici, strutture ricettive e di ristorazione, musei e luoghi diaggregazione, oltre che negli uffici di informazione turistica della Provincia eoltre. “Insieme ad essa – aggiunge l'Assessore - in un poster e in una guida ag-giornata, attraverso gli operatori locali vogliamo promuovere i musei e ipunti di pregio naturalistico e culturale del nostro grande territorio. Ecco,“l'unione” che serve: operare, tutti, per promuovere i nostri “tesori”, chesono anche e soprattutto fatti di gente, di persone - pensiamo ai tanti che siprodigano in seno alle nostre associazioni, ai quali voglio esprimere un sen-titissimo ringraziamento - che con la loro conoscenza, la loro passione, laloro generosità, rappresentano per questa nostra realtà un autentico ele-mento di forza”. Aoperatori del territorio.

Servizi comunali: sedi e orari“Mettere il cittadino al centro dell'azione amministrativa è da sempretra gli obiettivi primari di questa Giunta. E anche questo processo diristrutturazione lo attesta pienamente”. E' quanto affermato dal sin-daco Antonio Fiorentini per introdurre le nuove modalità di accessoai servizi comunali, all'insegna dell'uniformità degli orari e della con-centrazione degli stessi in un unico spazio, “così da semplificare unpo' la vita ai cittadini e alle imprese - aggiunge Fiorentini – che si tra-duce anche in un risparmio di tempo e di denaro, anche per quanto ri-guarda le casse comunali. A fronte di una significativa diminuzionedel personale, in un quadro di servizi offerti che è rimasto invariato,se non, in taluni casi, ampliato”. Con orari uniformati presso tutti i Servizi, ecco allora che tutte le fun-zioni si concentrano in piazza Garibaldi: da un lato, nel palazzo conaccesso dal civico 3, quelle "tecniche" e prevalentemente rivolte alleimprese e ai professionisti, con i settori Urbanistica ed Attività Pro-duttive; dall'altro, nella sede “ufficiale” del Municipio, al piano terra,tutti i servizi al Cittadino - Sociali, Anagrafe e Urp - dove gli orari diapertura al pubblico sono stati in taluni casi ampliati, al fine di coprirequelle fasce orarie che meglio si adattano alle esigenze di chi lavora.Apertura anche del sabato mattina, dalle 9 alle 12 per Anagrafe e Urp(con accesso laterale al portone del Municipio, limitatamente ai serviziinformativi e di certificazione) e dalle 8 alle 13 per la Polizia Municipale.

Con le telecamere cittˆ e territorio sotto controlloUltimate le operazioni di messa in opera e tuttele necessarie procedure, verificato il servizio diconnettività della rete tra i diversi punti e lasala operativa della Polizia Municipale, dal 4giugno scorso sono accese anche nel centro diArgenta - e precisamente in piazza Marconi,piazza Garibaldi, piazza

Mazzini e all’intersezione stradale Roiti-Matte-otti - le telecamere robotizzate “dome”.E’ giunto così a compimento il progetto di vi-deosorveglianza - con gli importanti utilizzianche in ambito di protezione civile, temaquanto mai di attualità - che interessa il co-mune di Argenta, articolato in due stralci ed av-viato nel novembre scorso con l'attivazionedegli impianti presso le tredici frazioni e all'ac-cesso dei principali edifici pubblici. Dall'attivazione ai primi risultati: diversi sonostati gli episodi di criminalità o di vandalismoper i quali le indagini hanno potuto contare suquesto sistema.

Cento occhi sulla cittˆPromossa dalla Commissione Sicurezza del Co-mune di Argenta, con la fattiva collaborazionedei Consigli di Partecipazione del capoluogo edi tutte le frazioni, ha preso il via, con la distri-buzione del volantino che pubblichiamo inbasso, la campagna di sensibilizzazione dei cit-tadini alla legalità e al senso civico, finalizzataalla prevenzione della microcriminalità e del de-grado ambientale.E' un processo di “sicurezza partecipata”, chestimola la segnalazione da parte dei cittadini difenomeni di inquinamento ambientale o di com-portamenti sospetti, ben rappresentato dal ti-tolo dell'iniziativa: “Cento occhi sulla città... più2, i tuoi !”.

Cinema, musica e burattini al Convento dei Cappuccini

“Lo Zen e l’Arte del Cinema” è il titolo della rassegna in pro-gramma tutti i lunedì di luglio. Si ripercorre l'opera del grande re-gista Zhang Yimou: non solo pugnali volanti, eroi e città proibite,ma piccole grandi storie raccontate da uno dei maestri del cinemacontemporaneo. Questi titoli e date, inizio alle ore 21.30: “Lan-terne Rosse” (2), “La Strada Verso Casa” (9), “Non Uno di Meno“(16), “La Locanda della Felicità” (23), “Mille Miglia Lontano” (30)

In collaborazione con “Arrivano dal Mare”, venerdì 13, 20 e 27 lu-glio, ore 21:15, tre appuntamenti per i più piccoli, protagonisti gliamatissimi burattini (ingresso intero 6 € - ridotto 4 € (dai 4 ai 12anni) - gratuito fino ai 3 anni d'età. Per informazioni 333 5369324e [email protected] www.arrivanodalmare.it

Spettacoli musicali, proiezioni e presentazioni (ad ingresso gra-tuito) compongono il cartellone de “I mercoledì del chiostro, nelleserate del 4,11,18 e 25 Luglio alle ore 21.15

notiziario comunale n. 1 / luglio 2012 ar - argentanotiziario comunale n. 1 / luglio 2012 comune...

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