notiziario di coseano - comunità collinare del friuli ... · acat: il club funziona cos ......

16
notiziario di COSEANO attività amministrativa ... 1-5 Bilancio consuntivo 2006 .......... 1 Notizie dall’ufficio tributi ........ 3 Corso di alfabetizzazione informatica ............................................. 3 Il comando di polizia municipale informa… ................... 3 Lavori di ristrutturazione della sede municipale.................. 3 Zona industriale: nuovo insediamento ...................... 4 Asfaltature .............................................. 4 Nuova illuminazione per l’incrocio a Coseano...................... 5 Nuova illuminazione nei cimiteri del comune ...................... 5 Manutenzione straordinaria nelle scuole ............................................ 5 scuole .............................................7-9 La scuola dell’infanzia vola alto!!!!............................................... 7 Progetto di continuità tra scuola dell’infanzia e scuola primaria ............................. 7 Libri per l’estate ............................... 7 Nella scuola primaria “U. Masotti” di Cisterna…...... 8 Gemellaggio tra le 2 Cisterne ... 9 varie............................................10-13 La “Barazzetto- Castelmonte”...................................... 10 I nostri caduti nelle due guerre mondiali..... 10 Centri vacanze 2007 .................... 11 Il fossâl....................................................... 11 Il giro del Friuli parte da Coseano........................... 12 Biblioteca: tre mesi di attività........................ 13 notizie dall’estero....................14 Da Nogaredo a Seoul .................. 14 Riceviamo da… ................................. 14 gruppo di minoranza................ 6 sommario ············ · ···· · ·············· · ············ · · · ······················ · Anno III · Numero 1 · Luglio 2007 · · · · · · Barazz etto · Cisterna · Coseanetto · Coseano · Maseris · Nogar edo di Corn o Autorizzazione DCB/ACBNE/UD/PDI/333/2005 18/03/2005 Il “Notiziario di Coseano” semestrale di informazione è stampato in 1100 copie ed inviato gratuitamente alle fami- glie del Comune di Coseano e agli emigrati. La presentazio- ne di articoli è aperta a tutti (non soggetti partitici). Gli articoli dovranno pervenire alla Redazione che si riser- va, in ogni caso, la scelta di pubblicare o meno qualsiasi scritto o inserzione. Registrazione: Tribunale di Udine N. 8/2005 del 12.03.2005 Stampa: Poligrafiche San Marco Cormons (GO) Direttore Responsabile: Adriano Domenico Piccoli Direzione-Redazione: Comune di COSEANO Telefono 0432 861074 - David Asquini - Pier Antonio Melchior - Enzo Minighini - Romano Pellegrini È stato discusso nell’ultima se- duta del Consiglio Comunale il rendiconto dell’esercizio 2006, che si è chiuso con un avanzo di 47.160,04, di cui 4.454,52 vincolati da desti- narsi al Fondo Miglioramento Servizi e Produttività. Il docu- mento è stato approvato con l’astensione della minoranza. Tale risultato rispecchia il buon andamento della gestio- ne dell’Ente, non denotando alti livelli di minore utilizzo delle risorse o realizzazione delle entrate a suo tempo stanziate nel Bilancio di Previ- sione. L’approvazione del rendiconto è comunque l’occasione per verificare il livello di realizzazione di proget- ti e programmi approvati all’indomani del ri- sultato elettorale e la coerenza delle azioni intraprese rispetto agli obiettivi prefissati. Infatti, al di là delle risultanze finanziarie e contabili, che pure forniscono una visione d’insieme del livello di funzionalità della struttura amministrativa, risulta indispen- sabile “fare il punto” sugli aspetti gestionali che non sono rilevabili in termini pretta- mente contabili. Sotto l’aspetto territoriale e urbanistico i programmi varati miravano al consegui- mento della definitiva approvazione del nuovo strumento urbanistico entro la fine dell’esercizio: con deliberazione consiliare n° 33 del 19 settembre scorso si approvava definitivamente la variante generale al PRGC e, dalla data di esecutività del nuovo strumento urbanistico (28/12/2006), sono pertanto divenute concrete le possibilità di sviluppo per la residenzialità e per i settori produttivi ivi contenute. Già a pochi mesi dalla vigenza dello stesso si registrano concreti segnali di ripresa del- l’edilizia residenziale, mentre per le aree de- stinate agli insediamenti produttivi l’Ammi- nistrazione intende procedere speditamen- te all’avvio delle procedure per l’approva- zione dello strumento attuativo relativo al nuovo perimetro della zona industriale di S. Andrea. L’insediabilità attuale della zona ha infatti raggiunto, in corso di esercizio, un livello di quasi saturazione, con l’assegnazione di al- cuni lotti ancora disponibili a due importan- ti realtà imprenditoriali, che hanno ad oggi già quasi ultimato gli interventi edilizi in lo- co e sono prossimi ad avviare il ciclo produt- tivo. Sempre nel settore economico produttivo le scelte dell’Amministrazione di adesione al Distretto dell’Agro-Alimentare di S. Daniele sono state confermate in corso di esercizio con la partecipazione del nostro Ente al- l’ASDI, che è il nuovo organismo societario in cui convergono e sono rappresentati gli interessi pubblici-privati del territorio dei comuni aderenti. In tale ambito, sono maturati e proseguono importanti iniziative di valorizzazione terri- toriale, quali la certificazione ambientale dei comuni aderenti, per i quali è in corso il passaggio all’EMAS, nonché il Progetto di Agenda 21 Locale, Life-Vento, che si propon- gono obiettivi di sensibilizzazione su tema- tiche di miglioramento della qualità della vi- ta e di sviluppo sostenibile difficilmente af- frontabili, anche economicamente, a livello di singolo comune. BILANCIO CONSUNTIVO 2006 Firma del nuovo statuto della Comunità Collinare del Friuli. associazioni ..........................15-16 Acat: il club funziona così ....................................... 15 Associazion par maseries ....... 15 Pro loco Cisterna............................ 15 Protezione civile ............................. 16 Gruppo di… manualità .............. 16 Trasferta a Roma della nuova corale di Coseano ........ 16

Upload: dangkhanh

Post on 03-Dec-2018

217 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: notiziario di COSEANO - Comunità Collinare del Friuli ... · Acat: il club funziona cos ... evidente vantaggio per i cittadini residenti. ... legata una seconda marca da bollo da

notiziario diCOSEANO

attività amministrativa ... 1-5Bilancio consuntivo 2006.......... 1Notizie dall’ufficio tributi........ 3Corso di alfabetizzazione informatica ............................................. 3Il comando di polizia municipale informa… ................... 3Lavori di ristrutturazione della sede municipale.................. 3Zona industriale: nuovo insediamento...................... 4Asfaltature .............................................. 4Nuova illuminazione perl’incrocio a Coseano...................... 5Nuova illuminazione neicimiteri del comune ...................... 5Manutenzione straordinaria nelle scuole............................................ 5

scuole .............................................7-9La scuola dell’infanziavola alto!!!!............................................... 7Progetto di continuità tra scuola dell’infanzia e scuola primaria ............................. 7Libri per l’estate ............................... 7Nella scuola primaria “U. Masotti” di Cisterna…...... 8Gemellaggio tra le 2 Cisterne... 9

varie............................................10-13La “Barazzetto-Castelmonte”...................................... 10I nostri caduti nelle due guerre mondiali..... 10Centri vacanze 2007.................... 11Il fossâl....................................................... 11Il giro del Friuli parte da Coseano........................... 12Biblioteca: tre mesi di attività........................ 13

notizie dall’estero....................14Da Nogaredo a Seoul.................. 14Riceviamo da…................................. 14

gruppo di minoranza................ 6

sommario

····

····

····

····

····

····

····

····

····

····

····

····

····

····

····

····

····

···

Anno III · Numero 1 · Luglio 2007

· · · · · · Barazzetto · Cisterna · Coseanetto · Coseano · Maseris · Nogaredo di Corno

AutorizzazioneDCB/ACBNE/UD/PDI/333/2005

18/03/2005

Il “Notiziario di Coseano” semestrale di informazione èstampato in 1100 copie ed inviato gratuitamente alle fami-glie del Comune di Coseano e agli emigrati. La presentazio-ne di articoli è aperta a tutti (non soggetti partitici). Gli articoli dovranno pervenire alla Redazione che si riser-va, in ogni caso, la scelta di pubblicare o meno qualsiasiscritto o inserzione.

Registrazione:Tribunale di Udine N. 8/2005del 12.03.2005

Stampa:Poligrafiche San MarcoCormons (GO)

Direttore Responsabile:Adriano Domenico Piccoli

Direzione-Redazione:Comune di COSEANOTelefono 0432 861074

- David Asquini- Pier Antonio Melchior- Enzo Minighini- Romano Pellegrini

È stato discusso nell’ultima se-duta del Consiglio Comunale il rendiconto dell’esercizio2006, che si è chiuso con unavanzo di € 47.160,04, di cui € 4.454,52 vincolati da desti-narsi al Fondo MiglioramentoServizi e Produttività. Il docu-mento è stato approvato conl’astensione della minoranza.Tale risultato rispecchia ilbuon andamento della gestio-ne dell’Ente, non denotandoalti livelli di minore utilizzodelle risorse o realizzazionedelle entrate a suo tempostanziate nel Bilancio di Previ-sione.L’approvazione del rendicontoè comunque l’occasione perverificare il livello di realizzazione di proget-ti e programmi approvati all’indomani del ri-sultato elettorale e la coerenza delle azioniintraprese rispetto agli obiettivi prefissati.Infatti, al di là delle risultanze finanziarie econtabili, che pure forniscono una visioned’insieme del livello di funzionalità dellastruttura amministrativa, risulta indispen-sabile “fare il punto” sugli aspetti gestionaliche non sono rilevabili in termini pretta-mente contabili.Sotto l’aspetto territoriale e urbanistico iprogrammi varati miravano al consegui-mento della definitiva approvazione delnuovo strumento urbanistico entro la finedell’esercizio: con deliberazione consiliaren° 33 del 19 settembre scorso si approvavadefinitivamente la variante generale alPRGC e, dalla data di esecutività del nuovostrumento urbanistico (28/12/2006), sonopertanto divenute concrete le possibilità disviluppo per la residenzialità e per i settoriproduttivi ivi contenute. Già a pochi mesi dalla vigenza dello stessosi registrano concreti segnali di ripresa del-l’edilizia residenziale, mentre per le aree de-stinate agli insediamenti produttivi l’Ammi-nistrazione intende procedere speditamen-te all’avvio delle procedure per l’approva-zione dello strumento attuativo relativo al

nuovo perimetro della zona industriale di S.Andrea. L’insediabilità attuale della zona ha infattiraggiunto, in corso di esercizio, un livello diquasi saturazione, con l’assegnazione di al-cuni lotti ancora disponibili a due importan-ti realtà imprenditoriali, che hanno ad oggigià quasi ultimato gli interventi edilizi in lo-co e sono prossimi ad avviare il ciclo produt-tivo.Sempre nel settore economico produttivo lescelte dell’Amministrazione di adesione alDistretto dell’Agro-Alimentare di S. Danielesono state confermate in corso di eserciziocon la partecipazione del nostro Ente al-l’ASDI, che è il nuovo organismo societarioin cui convergono e sono rappresentati gliinteressi pubblici-privati del territorio deicomuni aderenti. In tale ambito, sono maturati e proseguonoimportanti iniziative di valorizzazione terri-toriale, quali la certificazione ambientaledei comuni aderenti, per i quali è in corso ilpassaggio all’EMAS, nonché il Progetto diAgenda 21 Locale, Life-Vento, che si propon-gono obiettivi di sensibilizzazione su tema-tiche di miglioramento della qualità della vi-ta e di sviluppo sostenibile difficilmente af-frontabili, anche economicamente, a livellodi singolo comune.

BILANCIO CONSUNTIVO 2006

Firma del nuovo statuto della Comunità Collinare del Friuli.

associazioni ..........................15-16Acat: il club funziona così ....................................... 15Associazion par maseries....... 15Pro loco Cisterna............................ 15Protezione civile............................. 16Gruppo di… manualità .............. 16Trasferta a Roma della nuova corale di Coseano ........ 16

Page 2: notiziario di COSEANO - Comunità Collinare del Friuli ... · Acat: il club funziona cos ... evidente vantaggio per i cittadini residenti. ... legata una seconda marca da bollo da

notiziario diCOSEANO ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA | 2

È infatti convincimento dell’Amministrazio-ne che le uniche possibilità di sviluppo di unpiccolo comune come il nostro siano con-nesse a logiche di cooperazione e condivi-sione di valori e scelte in ambiti più ampi edi livello sovraccomunale. Sulla base di tali presupposti, l’esercizio ap-pena concluso è stato particolarmente im-portante in quanto ha visto l’approvazionedel nuovo Statuto della Comunità Collinaree la sua costituzione in Aster, in attuazionedei principi della riforma regionale sulle au-tonomie locali, che riconosce solo a tali nu-clei associativi, il ruolo di interlocutori privi-legiati nell’ottenimento di finanziamenti peropere e infrastrutture. In tale ambito associativo sono state altresìrinnovate le convenzioni per la gestione dinumerosi servizi - dal servizio Rifiuti (com-prendente oltre alla raccolta, il trasporto elo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, an-che la gestione associata delle ecopiazzole)al servizio tributi, a quello per la gestionedel personale, al servizio cartografico-SIT,

ai servizi culturali “collinaEcultura”, mentresi sono gettate le basi per estendere a livel-lo consortile il servizio per il SUAP-Sportel-lo Unico per le Attività Produttive (attual-mente svolto in convenzione dal nostro co-mune insieme a quelli di San Daniele, Rived’Arcano, Ragogna, Dignano e Flaibano).Al di fuori dell’ambito collinare, con i conti-gui comuni della Bassa Friulana, è in atto laconvenzione per il progetto “Protostoria inFriuli” per la valorizzazione delle valenzestorico-archeologiche del territorio di riferi-mento, mentre con i comuni della Valle delCorno ci lega lo specifico Master Plan, oltreal progetto Interreg Italia – Austria con va-lenza di promozione turistica del territorio edi produzioni specifiche in agricoltura; pro-getti, questi ultimi, che ci vedono entrambiquale ente capofila. Anche nel settore sociale il nostro Ente simuove nell’ottica del superamento delle cri-ticità (economiche e organizzative), che in-vestono i comuni di piccole dimensioni, co-gliendo ogni opportunità offerta dall’asso-

ciazionismo istituzionale e dalla coopera-zione tra Enti, dal Servizio sociale d’Ambitoal “Centro risorsa donna”, non tralasciandoperaltro alcune delle residue possibilità didare risposte dirette ai bisogni anche con ipropri limitati mezzi.Dal punto di vista delle spese di investimen-to, nel corso del 2006 sono state finanziatie avviati gli interventi di rifacimento dellecoperture delle scuole media e primaria percirca € 45.000,00 (finanziati parzialmentecon un contributo provinciale), l’adegua-mento degli impianti sportivi per un totaledi € 215.000 ed alcuni interventi di manu-tenzione straordinaria della pubblica illumi-nazione per circa € 45.000,00 e della viabi-lità comunale per circa € 33.000,00. Inoltre, grazie ai contributi della ProtezioneCivile regionale, durante il 2006 si sono at-tivate le procedure per gli interventi di mes-sa in sicurezza del torrente Corno a Baraz-zetto/Nogaredo e dell’area a nord di Cosea-no, a tutela dell’abitato del capoluogo, per laconsistente cifra di € 350.000,00.

NOTIZIE DALL’UFFICIOTRIBUTIL’intensa attività sviluppata dall’Ufficio Ici nell’ultimoquinquennio, ha consentito, innanzitutto una più equaridistribuzione del carico tributario con una diminu-zione dell’aliquota per l’abitazione principale ed unevidente vantaggio per i cittadini residenti.In un’ottica poi di servizio al cittadino, grazie anchealla costante interazione con la cartografia catastaleinformatizzata e georiferita, è stato possibile recepi-re integralmente il riordino fondiario, notificare tem-pestivamente al contribuente ogni variazione delPRGC avente incidenza sull’imposta, inviare ai contri-buenti i bollettini Ici integralmente precompilati. L’attività di accertamento sulle posizioni contributiveanomale riscontrate, ha portato al recupero di un’im-posta non versata pari a 80.000 Euro nell’ultimotriennio; tutte le domande di rimborso, inoltre, sonostate puntualmente vagliate ed evase.Quest’anno, dopo una ricognizione dei fabbricati nonaccatastati all’urbano, sono state inviate circa due-cento raccomandate ai proprietari con l’invito a pro-cedere all’accatastamento. Attualmente circa dieciimmobili sono già stati accatastati, settantacinquesono in corso di accatastamento e in sessanta casi so-no stati verificati i requisiti della ruralità. Per le re-stanti posizioni, in caso di inerzia del proprietario, lapratica sarà inoltrata all’Agenzia del territorio cheprovvederà con oneri a carico dell’interessato, alclassamento delle unità immobiliari segnalate. Il lavoro svolto in questi anni, pone dunque il Comunedi Coseano all’avanguardia in Regione nel campo del-la fiscalità locale.A fronte dei lusinghieri risultati raggiunti, risulta possi-bile, già a partire dall’anno in corso, ridurre i costi delservizio, mantenendo inalterato, con un minore onereper l’Ente, l’eccellente standard operativo raggiunto.

CORSO DI ALFABETIZZAZIONEINFORMATICAIl Progetto Regionale di Alfabetizzazione Informaticadi cui alla Legge Regionale n. 8/2006, prevedeva lapossibilità di effettuare corsi di informatica di basegratuiti rivolti a determinate categorie di cittadiniespressamente previsti dalla legge stessa. Il comunedi Coseano ne ha subito approfittato organizzando uncorso rivolto alla popolazione femminile in condizionenon professionale (casalinghe) e alla popolazione oc-cupata (maschi e femmine) in attività lavorative, nel-le quali non è richiesto l’uso di strumenti informatici.Il corso, della durata complessiva di 20 ore, ha avutoinizio in data 21 marzo 2007 e termine il 20 aprile e siè tenuto presso l’aula di informatica della Scuola Me-dia di Cisterna, con cadenza bisettimanale (mercoledìe venerdì dalle ore 20.00 alle 22.00).Al corso sono stati ammessi i primi 11 richiedenti, aiquali è stata anche concessa la possibilità di benefi-ciare di un buono-acquisto regionale per attrezzatureinformatiche che prevede la copertura fino al 50%della spesa sostenuta (eventualmente elevabile al75% per utenti in possesso di certificazione ISEE conlimite inferiore a € 11.600,00).Il corso si è svolto con unanime soddisfazione dei par-tecipanti i quali, attraverso queste pagine, fannogiungere ai docenti Gonano Glauco e Mattiussi Simo-ne il più sincero grazie per la disponibilità e profes-sionalità dimostrate.Visto il positivo riscontro all’iniziativa, l’Amministra-zione Comunale non mancherà di presentare nuova-mente analoghe domande di contributo agli organi re-gionali per la realizzazione di ulteriori corsi di infor-matica magari rivolti anche ad altre categorie sociali(es. pensionati).

IL COMANDO DI POLIZIA MUNICIPALEINFORMA……che l’Amministrazione Comunale ha stabilito il31.12.2008 quale termine ultimo per la regolarizzazio-ne degli accessi/passi carrabili aperti anteriormente al31.12.1992 ai sensi dell’art. 22 del Codice della Strada.Si invita pertanto la cittadinanza ad attivarsi al fine dipresentare domanda di autorizzazione/regolarizza-zione con le seguenti modalità:- Accessi su strada comunale: domanda su

modulo prestampato in bollo da € 14,62, cui va al-legata una seconda marca da bollo da € 14,62 daapplicare all’autorizzazione a cui va allegato, infi-ne, estratto di mappa

- Accessi su strada provinciale: prima va ri-chiesto il nulla osta all’Ente proprietario della stra-da (Provincia di Udine) compilando la domanda sulmodulo della Provincia ed allegando quanto richie-sto (attestato di versamento per spese istruzionepratica, estratto di mappa, due foto dell’accesso).Una volta ottenuto il nulla osta, l’autorizzazione varichiesta al Comune con le stesse modalità di cui alpunto precedente allegando il nulla osta della Pro-vincia

- Accessi su strada statale: l’autorizzazioneva richiesta all’A.N.A.S.

Al ricevimento della domanda, il Comando di PoliziaMunicipale procede all’istruttoria della pratica che pre-vede anche un sopralluogo in loco. Terminata l’istrutto-ria viene rilasciata l’autorizzazione all’utilizzo dell’ac-cesso/passo carrabile della durata di anni 29. Il numero dell’autorizzazione va riportato sul cartelloche si deve affiggere presso l’accesso/passo carrabile.Tutta la modulistica è disponibile sul sito internet delComune www.comune.coseano.ud.it e presso gli ufficidella Polizia Municipale, cui ci si può rivolgere perqualsiasi ulteriore informazione (tel. 0432-861047).

Page 3: notiziario di COSEANO - Comunità Collinare del Friuli ... · Acat: il club funziona cos ... evidente vantaggio per i cittadini residenti. ... legata una seconda marca da bollo da

3 | ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA

In data 11 giugno scorso, la giunta comunaleha approvato il progetto definitivo dei lavo-ri di sistemazione ed eliminazione delle bar-riere architettoniche della sede municipale.175.000 euro l’importo totale dei lavori dicui 130.000 finanziati con un mutuo dellaCassa depositi e Prestiti e 45.000 con fondipropri di bilancio.Il mutuo contratto è assistito da un contri-buto della Provincia che prevede l’erogazio-ne di rate annuali costanti di 9.000 euro per10 anni.La redazione del progetto, e la successivadirezione dei lavori, è stata affidata all’ing.Adriano Runcio dello Studio Runcio Asso-ciati di Udine e dopo le ferie del mese diAgosto si procederà all’appalto dell’opera.Con questo intervento, l’AmministrazioneComunale ha voluto rendere accessibili tut-ti gli uffici municipali; i lavori in progetto, in-fatti, sono finalizzati ad eliminare le barrie-re architettoniche nel fabbricato oltre che amigliorare la fruibilità da parte degli utentie degli impiegati e a ridurre il costo energe-tico per riscaldamento mediante la sostitu-zione dei serramenti esterni.I lavori prevedono, tra l’altro, una redistribu-zione di parte degli spazi interni, in modo damigliorare il servizio al cittadino unitamenteall’abbattimento delle barriere architettoni-che. In tal senso si prevede di spostare l’UfficioTecnico dall’attuale secondo piano, difficil-mente raggiungibile da alcuni utenti, al pia-no rialzato creando un idoneo spazio perl’attesa dei cittadini e dotando il piano rial-zato di servizio per persone diversamente

abili.Inoltre, allo scopo di adeguare l’uscita prin-cipale alle norme di sicurezza, si prevede disostituire il manufatto dotandolo di apertu-ra verso l’esterno e creare una bussola di in-gresso con bacheche poste sui lati. I due piani su cui insistono gli uffici, sarannoresi “visitabili” da persone ipo-non vedentimediante l’installazione di quadrette ingomma lavorate secondo il sistema Loges edi una mappa tattile a caratteri braille.Nello specifico i lavori interesseranno i varipiani come segue:Piano rialzato- formazione di servizio per persone diversa-

mente abili dotato dei consueti accessori;- ristrutturazione del servizio igienico esi-

stente mediante rifacimento di sanitari, ri-vestimenti e pavimenti;

- formazione di bussola di ingresso ed in-stallazione di porta con apertura versol’esterno;

- redistribuzione delle partizioni interneper la creazione degli spazi necessari al-l’Ufficio Tecnico (compreso la trasforma-zione dell’autorimessa in ufficio);

- installazione di un servoscala per consen-tire il raggiungimento del primo piano daparte di persone diversamente abili

Primo piano- formazione di due servizi igienici, uno dei

quali attrezzato per persone diversamen-te abili;

- creazione di un nuovo vano da destinareall’ufficio tributi;

- redistribuzione degli spazi degli uffici delsindaco e del segretario al fine di creare

una piccola sala riunioni;Secondo piano- trasformazione dell’ufficio tecnico in sala

riunioniIn ogni piano si prevede la sostituzione deiserramenti esterni con modello in alluminioa taglio termico, vetrata di sicurezza e ter-mocamera. Per la protezione dall’irraggia-mento solare, sono previste tendine alla ve-neziana costituite da doghe in alluminio in-stallate sul fermavetro.Un ulteriore contributo di euro 29.600 con-cesso dalla Protezione Civile, consentirà an-che la contestuale sistemazione e il rifaci-mento dei serramenti esterni dell’ultimopiano dell’edificio destinato, appunto, a se-de della Protezione Civile, per un importototale di euro 37.000.L’importo dei lavori è di euro 175.000 e ilprogetto, in fase di stesura, sarà redatto dalresponsabile dell’Ufficio Tecnico arch. PaoloSartori.

LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DELLA SEDE MUNICIPALE

Page 4: notiziario di COSEANO - Comunità Collinare del Friuli ... · Acat: il club funziona cos ... evidente vantaggio per i cittadini residenti. ... legata una seconda marca da bollo da

notiziario diCOSEANO ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA | 4

In questi giorni la struttura comunale è im-pegnata nell’acquisizione dai privati cittadi-ni e successiva rivendita ad un’impresa in-dustriale che ne ha fatto richiesta di due lot-ti della zona industriale per complessivi13.300 metri quadrati. Si sta quindi comple-tando (mancano solamente alcuni lotti) l’in-sediamento della originale zona industrialegià urbanizzata.L’azienda che si insedierà, la “BAGIGI s.r.l.”con attuale sede a Torreano di Martignaccosi attiverà nella produzione di pannelli fo-noisolanti per l’edilizia, pavimentazioni anti-trauma per la zootecnia e antivibranti perl’industria, derivati da pneumatici fuori uso.Inizialmente si prevede la costruzione di cir-ca 3500 metri quadrati di coperto di cui cir-ca 300 per uffici, 300 di laboratori e la par-te restante di 2900 metri quadrati dedicataalla produzione e stoccaggio dei prodotti fi-niti. La produzione avverrà a ciclo continuosu tre turni di otto ore per cinque giorni al-la settimana impiegando inizialmente circaventi unità lavorative per poi arrivare a cir-ca quaranta.L’innovativo processo di produzione (attual-mente in fase di brevettazione) essendoprincipalmente di tipo elettro-meccanico,non prevede sostanze chimiche aggiunte enon comporta emissioni in atmosfera gas-sose o liquide con scarichi industriali assimi-labili a quelli domestici in assoluto rispetto

alle vigenti leggi in materia e d’altra parterichiede solamente un intensivo utilizzo dienergia elettrica. Per l’impianto di produzione sono stati sele-zionati macchinari innovativi, attualmentenon utilizzati in Italia, che consentono di ot-tenere produzioni continue, ed elevata qua-lità del prodotto finito e ridotti costi del per-sonale. Il processo di produzione prevede l’imme-diato utilizzo dei pneumatici in arrivo ridu-cendo in tal modo la quantità stoccata, pariad un massimo di 500 tonnellate. I materia-

li di scarto (acciaio e tessuto/fibre) verrannocollocati sul mercato dei rottami ferrosi oinviati a smaltimento. Come al solito nelle intese verbali che l’am-ministrazione ha avuto con i titolari in fasedi accordo iniziale è che nelle assunzioni,una via preferenziale sia riservata al perso-nale proveniente dal territorio comunale. Se tutto procederà come auspicato l’iniziolavori di costruzione dello stabilimento do-vrebbe avvenire già da settembre e l’avviodell’attività produttiva è previsto entrol’estate del 2008.

ZONA INDUSTRIALE: NUOVO INSEDIAMENTO

Nel mese di Maggio si è dato avvio ai lavori che hanno riguardato lamanutenzione straordinaria e il ripristino delle asfaltature di alcunitratti della viabilità comunale. Come al solito il criterio per la sceltadelle strade su cui intervenire è stato quello di dare priorità ai trat-ti che presentavano maggior degrado o pericolosità al transito deimezzi o delle persone. Pertanto i lavori hanno interessato Via Coozdi Cisterna, Via San Andrea di Coseano e la viabilità dei due sensi di

marcia posta a nord nella zona industriale (tratto su cui il manto fi-nale d’usura non era stato mai fatto). I lavori, eseguiti in pochi giorni sono stati eseguiti dalla ditta CAVEASFALTI di Dell’Agnese s.r.l. di Rovereto in Piano, e sono consistitinella stesura del manto d’usura in conglomerato bituminoso dellospessore di tre centimetri compresa pulizia. Il costo complessivo dell’opera è stato di 24.590 euro.

ASFALTATURE

Page 5: notiziario di COSEANO - Comunità Collinare del Friuli ... · Acat: il club funziona cos ... evidente vantaggio per i cittadini residenti. ... legata una seconda marca da bollo da

5 | ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA

L’Amministrazione Comunale di Coseano ha da poco appaltato al-l’impresa Co.El. di Gattesco Giacinto per l’importo di € 32.000 cir-ca, l’illuminazione dell’incrocio a Coseano (fra la statale Udine-Spi-limbergo e la provinciale n. 62 per S. Daniele) e del tratto di provin-ciale che dall’incrocio conduce al capoluogo.Questo lavoro si spera renderà meno pericoloso un punto della via-bilità interessante chi arriva ed esce da Coseano specie nelle oreserali e notturne e, inoltre, illuminerà il viale di accesso al capoluo-go dando, di fatto, maggior visibilità all’abitato.L’opera che verrà realizzata prenderà alimentazione direttamentedall’impianto comunale già esistente e consisterà nella realizzazio-ne di un tratto di linee elettriche completamente nuovo con l’ese-

cuzione di uno scavo di 800 mt., la realizzazione di 20 nuovi plintidi fondazione, l’installazione di 12 nuovi punti luce su sostegno inacciaio e con corpo illuminante e il collegamento con quanto giàesistente.Tutte le parti formanti l’impianto elettrico di illuminazione (tubazio-ni, pozzetti e corpi illuminanti) e tutte le lavorazioni ad esso corre-late (scavi, ripristini, ecc.) verranno posate ed eseguite esclusiva-mente su suolo pubblico, quindi senza interessare la proprietà del-l’ANAS e senza alcuna necessità di esproprio per i privati.I criteri progettuali generali sono ispirati ad ottenere un elevatogrado di sicurezza nel rispetto delle normative vigenti ed un rispar-mio di costi di gestione e mantenimento dell’impianto stesso.

NUOVA ILLUMINAZIONE PER L’INCROCIO A COSEANO

Sono in via di completamento i lavori di ri-facimento dell’illuminazione votiva e di in-stallazione di illuminazione dei viali pressotutti i quattro cimiteri del comune.La ditta appaltatrice del servizio ha effet-tuato il lavoro di messa a norma di tutti gliimpianti esistenti con la loro completa so-stituzione e ampliamento della fornituraelettrica alle zone non servite.Tutti coloro che lo desiderano quindi po-

tranno richiedere il servizio di illuminazio-ne votiva in tempi molto rapidi rivolgendo-si direttamente alla ditta appaltatrice delservizio “Lux Fidelis” di Galliussi Anicetosas di Buttrio, inoltre il recapito è semprereperibile all’entrata di ciascun cimitero otelefonando all’ufficio tecnico comunale.Nel corso dei lavori sono stati inoltre instal-lati lungo i vialetti, e nelle zone più buie,punti luce che con la loro illuminazione ren-

deranno più dignitosi e più agibili questimesti luoghi.L’intervento, eseguito dall’appaltatore, nonha comportato nessun esborso finanziarioper l’amministrazione in quanto la Ditta si èimpegnata alla loro esecuzione a frontedella fornitura del servizio per i prossimi 10anni.

NUOVA ILLUMINAZIONE NEI CIMITERI DEL COMUNE

Seguendo un’ottica di continua valorizzazione delle nostre scuole abbiamo continuato negli interventi di straordinaria manutenzione pres-so il centro scolastico di Cisterna.Questo si è reso possibile anche grazie al contributo della protezione Civile Regionale di 41.000 euro concesso in data 18 dicembre 2006,in seguito ai danni subiti dalle avversità atmosferiche del 29 giugno 2006.Il Primo intervento, effettuato presso l’edificio delle scuole elementari è consistito nella sostituzione dei lucernai sul lato ovest e nel ripas-so di tutta la copertura con la sostituzione delle tegole rotte e il fissaggio delle rimanenti con adeguati materiali.Questo ha comportato il completamento dell’opera di ripristino, già iniziata l’anno precedente, dell’intera copertura risolvendo definitiva-mente i problemi di infiltrazioni d’acqua esistenti.Un secondo intervento è stato effettuato presso l’edificio scolastico che ospita le scuole Medie, dove si è proceduto al rifacimento comple-to della copertura dell’ala nord con la rimozione totale delle tegole, la posa in opera di una guaina impermeabilizzante e la sostituzionedelle converse in rame; in seguito sono state riposate le tegole con fissaggio tramite schiuma.Inoltre sono state impermeabilizzate tutte le parti piane dei cornicioni e la terrazza antistante l’ingresso principale. Stesso intervento èstato eseguito sopra la sala insegnanti dove sono state anche sostituite le grondaie ormai vetuste. I lavori sono stati svolti in economia dalla ditta Edil Co di Alessandro Campana Rive D’arcano e seguiti diligentemente dal nostro UfficioTecnico.

MANUTENZIONE STRAORDINARIA NELLE SCUOLE

Page 6: notiziario di COSEANO - Comunità Collinare del Friuli ... · Acat: il club funziona cos ... evidente vantaggio per i cittadini residenti. ... legata una seconda marca da bollo da

notiziario diCOSEANO GRUPPO DI MINORANZA | 6

Cuant che o jeri piçul in timp di vuere ogni tant dopo Messe o lavi tal simitieri tacât de glesie di Coseanet. O jentravi da râr parcè che i muarts mi fasevin pôre: dutis chês musis di vecjos o di zovins che ti cjalavin cun soference e che ti cjacaravin cun scritis di dolôr.

Jo no cognossevi nissunpar me a jerin forescje mi spaventavin.Cumò o voi dispèstal gnûf simitieri di Coseneta saludâ gno pari e mê marigno fradi e miei nonose chei altris parincj.Mi cjali ator e mi inacuarçche o soi come tra i vîfs.Al è un puest plen di musis che o ai cognossûte ûr cjacari e ju saludi

come se a fossin vîfsin me companiee chest simitierigrant come un strop di lidricche al darà cjase ancje a mino mi fâs impressione si pensi a la muartmi pâr che al sarà come gambiâ companielassant chei di cumò par tornâ cun chei di une volte.

SIMITIERI A COSEANET di Pier Antonio Melchior

Il Gruppo consiliare di minoranza plaude ai Corsi di Friulano, aperti a tutti, indetti dall’AmministrazioneComunale e tenuti dalla Società Filologica Friulana, con l’augurio che continuino in orari accessibili aduna più larga partecipazione, specie di giovani.Rinuncia, pertanto, alla propria pagina in favore della pubblicazione di alcune brevi composizioni infriulano, scritte da partecipanti al Corso di quest'anno

AL NESTRI MESTRI,PAR I VINCJECINCAGNS DI MATRIMONICU LA CORÂLdi Bruno ToffoliniCe biel cjatâsi chi insiemi in ligrie dopovincjecinc agns di aventuris, tal biel e talbrut timp. La corâl di Cosean e à vude lagrande fortune di vê simpri mestri Corne-lio a direzile. Lu vin sopuartât cun tantefadie, e lui nus à vuidâts fin a chescj niveiche nol è pôc. Insiemi cun Valerie, la sôsiore, ancje jê malade da la stesse malatiedal om, al à vude la pazience di insegnâ-nus dut su la musiche, e no cence fadie.Int vin sintudis e int sintìn di ducj i colôrs.Si inrabiin, o butìn vie la cartele, ma daspòo tornìn come prime, se no altri par rispieta mestri Cornelio, e parcè no ancje a me-stre Valerie!! Dut chest preambul iniziâl nol è altri cheune scuse par rivâ al duncje. Tai matrimo-nis, dopo vincjecinc agns, a fasin i confetsdi arint. Al nestri mestri no i plasin i confets e al àdincj une vore malandâts. E jo lu sai, par-cè che al à simpri chê bocjone spalanca-de su la mê muse, tant che jo mi inacuarçsubit se al è stât di resint dal dentist. Alo-re, o vin pensât di regalâi une bachete dimestri, ma no di len… di arint!! Tal puestdai confets, Toscanini nol à vût chel onôr.Ma, par dîle juste, mestri Cornelio al è parnô plui di Toscanini!!Alore, i disìn gracie al nestri mestri, gracieancje a la mestre, e tancj augûrs par altrisvincjecinc agns e ancje plui, e… che si ran-gjin chei che a restin a sopuartâlu!Tantis e po tantis graciis ancjemò e au-gûrs cu la bachete di arint. Se tu ti com-puartis ben tra vincjecinc agns ti regalìnchê d’aur… Chei che a restin!Gracie mestri, grazie Cornelio.

… psst …ei … psst …. Romeo… sì, o soi jo, chel sfuei dicjarte che tu âs sot dal nâs.Sint, finissile di roseâ chellapis. Al è un toc che tu mistâs cjalant, al sarès oreche tu tachis a butâ jù alc.Tu tu âs volût frecuentâ ilcors di furlan. Viôt che nis-sun ti a dit che tu sês oble-ât a scrivi, ma par mostrâune biele muse, alc tu âs difâ. Al è di pôc afâr se il toamì ti à dit:‘Sêstu instupidît! Âstu voiedi deventâ come Lisdero diNearêt di Cuar?’Viôt e par fortune o vin pas-sions diferentis l’un da l’al-tri. Però, mi racomandi nosta svantâti masse, ancje setu rivis cif e çaf a butâ jùcuatri riis in crôs, mus tujeris e mus cu la maiuscule

tu deventarâs, ma simprimus tu restarâs.Ehi, gno frut, fami viodi ilvoli, no! Sta fer… Fati passâchel pinsîr alì. Tu no tu âs difruçâmi, no tu âs di fâ unbalon di me, par butâmi sùpal fûc. Tu âs cincuanteagns, cjapiti la responsabi-litât di chel che tu fasis. Sì,tu sês grant e grues, ma las-se a chei altris il judizi ditrop om che tu sês deven-tât. Mi plasarès lâ dentri taitiei pinsîrs, ma o ai pôre dideventâ sort, parcè che alplui piçul rumôr al sarès dutun rimbombâ. Ah, ce fortu-nât che o sarès stât, se ofos colât tes mans di unecreature di trê agns. Pense,doi schiribiçs, un pâr dicolps di fuarpis e intun lampo varès realizât la reson da

la mê esistence.M … Tu stâs pensant ce tituldâ a chest scrit achì. Ti judijo, ma a lis mês condizions.Par prin tu vâs al cors e tudisis che une conte tu le bu-tis jù un altre volte. Daspò, il titul al à di fâ dispieli al to mût di fevelâ,simpri plen di peteçs, porca-riis e soredut blestemis. Da-spò il titul, ancjemò dôs riispar vierzi i tiei voi. Il titul:‘Tu ti sês parât il cûl.’ Al èmiôr che o trai lis conclu-sions, se no tu mi voltis e tuvâs indenant in chest scritune vore ignorant. Pensetrop çondar che tu sês. Troptimp e trope fadie che tu va-ressis sparagnât, se tu ves-sis scrit dome chel che tu âsimparât. MANDI, scritôr di prin pêl.

IL TITUL METÛT TAL MIEÇ di Romeo Burello

L’AIAR AL DÎS di Renza Pagani

L’aiar al sofle,rot il cidin,si smenin lis fueisa businin parfin.Scolte un momenttu sintis che a disin…nissun ‘l è par câstal mont dal creât, il piçul e il grantnol fâs diference,dut ‘l è amôrpal nestri Signôr.

LA GNOT di Renza Pagani

La gnot cuiete murmuie a la lune cjale la tiere, cul to fîl di lusôr ties une coltre di suns e di amôr. La stele plui biele si met intal mieç e ricame un macet di gjonde e di afiets. L’aurore colore di rose ligrie, la coltre, che al dì i regalee va vie.

Page 7: notiziario di COSEANO - Comunità Collinare del Friuli ... · Acat: il club funziona cos ... evidente vantaggio per i cittadini residenti. ... legata una seconda marca da bollo da

7 | SCUOLE

Un altro anno è trascorso serenamente allaScuola dell’Infanzia di Cisterna e le novitànon sono mancate per divertire, interessa-re e motivare all’apprendimento i giovanialunni.Il tema proposto quest’anno, ”Con il naso al-l’insù”, ha permesso di far scoprire ai bam-bini l’elemento ARIA focalizzando la loro at-tenzione su alcuni aspetti del cielo, suglianimali, sui mezzi di trasporto e non che lopopolano. Così, a seconda dell’argomento trattato èstato possibile incontrare a scuola streghesulle scope (famoso e poco inquinante mez-zo di trasporto, da prendere in considerazio-ne per il futuro), razzi, aerei e mongolfiere,aquiloni e simpatiche gazze ladre.Questo argomento ha permesso, inoltre,molteplici contatti con il territorio: dall’usci-ta didattica all’Aeroclub di Rivoli, dove ibambini hanno provato l’emozione di saliresu di un aereo (motore spento ovviamen-te…), alla gita a Bordano per osservare davicino (e in alcuni casi da vicinissimo) le far-falle, all’incontro con gli Scout di S. Danieleper costruire dei coloratissimi aquiloni dafar volare in giardino.Rilevanti sono stati gli incontri con Fitnetuna preparatissima mediatrice culturalemacedone che ha presentato ai bambini gliusi e costumi del suo paese, gli incontri conl’artista Giorgio Pascoli per un lavoro di nar-razione e pittura in koinè, gli incontri per lefamiglie con il docente Roberto Gilardi stra-ordinario esperto di comunicazione.

Accanto a tutto ciò non sono mancate leproposte musicali dell’insegnante Valeria ,il percorso d’Inglese con le maestre Gra-zia, Sandra e Norina, il progetto di Friula-no con le maestre Amalia, Lorenza e An-dreina.Un ringraziamento particolare va al signorRoberto Bruno che con generosità e impe-gno ha dato un nuovo aspetto alla nutritabiblioteca della scuola.

Tutto l’affetto dei bambini e la stima delleinsegnanti va a due storiche maestre dellanostra scuola, l’insegnante Amalia Melchiore Maria Grazia Mattiussi che, per oltre 25anni, hanno contribuito, con costante impe-gno e dedizione, alla crescita della nostrascuola e che a giugno concludono la lorolunga carriera scolastica.A loro l’augurio di un futuro sereno, circon-date da tanti... nipotini!!!!!

LA SCUOLA DELL’INFANZIA VOLA ALTO!!!!

PROGETTO DI CONTINUITÀ TRA SCUOLA DELL’INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA

Nei giorni 28-11-06, 5-12-06 e 14-12-06, nell'ambito del Progetto di continuità tra la Scuola dell'Infanzia e laScuola Primaria di Cisterna, si sono svolti, presso i locali di quest'ultima, tre incontri di aggiornamento con ilProf. Roberto Gilardi.Il Progetto di continuità, basato sulla condivisione delle finalità educative tra scuola e famiglia, prevede la par-tecipazione di genitori ed insegnanti, ed è giunto al quarto anno di vita. Quest'anno, con relatore il Prof. Gilardi, il tema prescelto è stato quello delle regole, del loro significato e diciò che famiglia e scuola possono fare per educare alla collaborazione, evitando il ricorso costante agli “ordi-ni”; si sono approfonditi, inoltre, i temi dell'attenzione, dell'interesse e della voglia di fare dei bambini.Il relatore, già conosciuto dalle insegnanti dell'Istituto Comprensivo di Sedegliano, che ha organizzato e so-stenuto il Progetto, ha già svolto per tre anni attività di aggiornamento del personale docente, dimostrandostraordinarie competenze unite a un approccio semplice e coinvolgente.Durante i tre incontri i temi affrontati hanno destato profondo interesse nei partecipanti, che hanno potuto“vedere” situazioni e richieste della scuola o della famiglia attraverso gli occhi dei protagonisti dell'azioneeducativa, in un confronto sempre vivacemente condotto dal relatore.Genitori ed insegnanti hanno confrontato i loro modi di gestire ed affrontare problemi quanto mai attuali co-me quello del rispetto delle regole da parte delle nuove generazioni, che spesso dimostrano con i loro com-portamenti di non avere ben chiaro ciò che la società, in particolare la scuola, chiede loro in questo ambito.I tre incontri, della durata di due ore e mezza ciascuno, sono”volati”, per la straordinaria capacità del relato-re di coinvolgere tutti i presenti e per le modalità del suo approccio, spesso anche giocose: i partecipanti sisono ritrovati a giocare proprio come i loro figli/alunni, per sperimentare di persona tecniche di cooperazio-ne attiva.Ci auguriamo che le ricadute di questo lavoro svolto assieme porti a una sempre maggiore integrazione dellefinalità educative espresse da due agenzie così importanti quali la famiglia e la scuola, e siano utili per man-tenere viva ed efficace la loro collaborazione, finalizzata alla crescita equilibrata dei nostri bambini.

LIBRI PER L’ESTATEConsigli sotto l’ombrellone

Ehi, ragazzi, avete usufruito dell'efficiente sistema bi-bliotecario della nostra scuola? Se ancora non lo avetefatto o se siete indecisi sui titoli dei libri da scegliere,ecco qui alcuni testi consigliati per non annoiarvi du-rante l'estate:

J. VERNE, “IL GIRO DEL MONDO IN 80 GIORNI”Adatto a ragazzi della nostra età, racconta le avventu-re di due persone che devono compiere l'impresa eroi-ca di fare il giro del globo nel tempo record di… ottan-ta giorni. Ci riusciranno? Non resta che leggerlo.

R. DAHL, “LA FABBRICA DI CIOCCOLATO”Grande classico, da cui è stato tratto anche un film. Ilgiovane protagonista entra in possesso di uno dei cin-que rari biglietti che danno accesso alla visita dellaprestigiosa fabbrica di cioccolato “Wonka”. Insieme adaltri fortunati ragazzi, inizia l’entusiasmante avventuraalla scoperta del luogo in cui nasce la loro cioccolatapreferita e con la guida del strampalato proprietarioWillie Wonka…

U. ORLEV, “L’ISOLA IN VIA DEGLI UCCELLI”Romanzo storico, tratta della terribile strage degliebrei per opera dei tedeschi. La storia si incentra su unbambino ebreo che viene deportato e si ritrova in baliadei nazisti…

Giulia, Lara, Marika & Martina 2a A

Page 8: notiziario di COSEANO - Comunità Collinare del Friuli ... · Acat: il club funziona cos ... evidente vantaggio per i cittadini residenti. ... legata una seconda marca da bollo da

notiziario diCOSEANO SCUOLE | 8

Molte sono state le attività, oltre allo studioe al normale lavoro scolastico, che hanno vi-sto protagonisti i nostri alunni durante ilcorso dell’anno che si va concludendo: tra letante vogliamo ricordarne alcune partico-larmente significative.

Nell’ambito delle lezioni di approfondimentosulle risorse energetiche e sul risparmioenergetico, la classe quarta B della nostrascuola ha partecipato ad un concorso nazio-nale indetto da ACQUIRENTE UNICO, patro-cinato dai Ministeri della Pubblica Istruzio-ne, dell’Ambiente e dello Sviluppo economi-co, in collaborazione con associazioni diconsumatori, di cittadini, di commercianti.Grande è stata la nostra sorpresa quando ciè stato comunicato che una nostra alunnaera risultata vincitrice, per la categoria del-le classi quarte, nell’ambito della RegioneFriuli Venezia Giulia!Nel mese di marzo sono stati consegnati ipremi, alla presenza del Dirigente scolasticoe di un rappresentante della Federconsuma-tori, presso la nostra scuola: macchina foto-grafica digitale e viaggio di due giorni a Ro-ma per l’alunna e i suoi genitori, e un com-puter per la scuola!

Nel corso dell’anno non è stato questo l’uni-co evento importante: abbiamo partecipatoalle due prove del Rally Matematico Transal-pino, attività nella quale gli alunni del nostroIstituto, che lo organizza, e molti ragazzi discuole di tutta la Regione, esercitano la lorocapacità di ragionamento e cooperazioneallo scopo di risolvere problemi. Anche qui abbiamo lasciato il segno: le clas-si terza e quinta sono giunte alla finale: laterza si è classificata prima a pari merito ela quinta, a un passo dal passaggio allascuola Secondaria di Primo grado, ha vintoil primo premio per la sua categoria.

Altre esperienze hanno contraddistinto loscorrere dei mesi: progetti ed attività che siconcludono in questi giorni, come l’ambizio-so progetto “SCIENZATTIVA”, che ha coin-volto gli alunni dell’intero Istituto, in conti-nuità tra Scuola dell’Infanzia (statale e pri-vata), Primaria e Secondaria di Primo grado.Tutti hanno lavorato su temi scientifici as-sieme ai loro insegnanti; hanno potuto visi-tare mostre itineranti, come la Mostra GEI,che, grazie alla rete tra scuole di cui il no-stro Istituto fa parte, è stata allestita presso

la Scuola Primaria di S. Daniele, e una mo-stra sulle fonti di energia allestita presso laScuola Secondaria di Sedegliano, producen-do poi materiali che saranno visibili nel me-se di giugno presso la nostra scuola dal 4all’8 giugno, e dall’11 al 16 giugno presso laSecondaria di Coseano, Abbiamo partecipato, con le classi quarte equinte, all’evento ciclistico del 12 maggio2007, quando da Coseano è partita una tap-pa del Giro del Friuli. Gli alunni, con l’entusiasmo che li contraddi-stingue, avevano rappresentato con i lorodisegni il mondo della bicicletta, quelle chesono le loro fantasie e i loro sogni, o le loroattività al riguardo; anche qui sono statipremiati i primi tre disegni di ogni classecon un libretto di risparmio donato dallaBanca di Credito Cooperativo di Coseano, etutti hanno ricevuto…un’inaspettata docciaallo spumante sulle magliette appena rice-vute!!

Il 19 maggio infine, con la collaborazionedella Protezione Civile ha avuto luogo pres-so la nostra scuola un’esercitazione di eva-cuazione con la partecipazione di mezzi, uo-mini e unità cinofile. È stato emozionanteper tutti i bambini poter vedere con i loroocchi come agiscono questi cani, addestratialla ricerca di persone disperse, abbiamopoi potuto ascoltare dalla voce dei loro con-duttori come si svolge la loro vita e qualisiano le loro attività.Un veterinario è poi intervenuto per spiega-re ai nostri alunni quali siano le cure e le at-tenzioni dovute ai nostri amici a quattrozampe. Uno degli scopi degli interventi eraquello, molto importante dati i casi di crona-ca che troviamo spesso sui giornali, di spie-gare come ci si deve avvicinare ai cani, co-nosciuti e sconosciuti; quali comportamentisono da evitare e quali sono decisamente ri-schiosi per la nostra incolumità nel caso diincontri con animali aggressivi o che ci sem-brano tali.Ci auguriamo tutti che le meritate vacanzeportino ai nostri alunni nuova carica edenergia per affrontare nuove esperienze enuove attività nel corso del prossimo anno;un saluto particolare alla classe quinta chelascia la scuola Primaria per affrontareun’altra avventura nella conoscenza e nellaformazione alla scuola Secondaria: augu-riamo loro un percorso pieno di soddisfazio-ni!!!

NUOVI LIBRI ALLA “G. UNGARETTI”Arriva un treno carico di… libriInaugurazione della Biblioteca ComunaleIl 24 febbraio nei locali della nostra scuolaè stata inaugurata la nuova biblioteca co-munale.Da tempo noi ragazzi attendevamo con an-sia la possibilità di accedere ad un luogo diconsultazione dei testi e di lettura per i no-stri studi e/o per il tempo libero. Fino ad oggi la biblioteca era ad esclusivouso degli studenti della scuola media esentivamo la necessità di riorganizzare edi assortire il materiale per tutti gli ordinidi scuole del Comune di Coseano.All’inaugurazione erano presenti il sinda-co, il preside, la vicesindaco, il signor OlivoPezzetta, ex insegnante, e la bibliotecariaManuela Riga.Quest’ultima ci ha illustrato le modalità delprestito librario e ci ha parlato, inoltre, delsistema interbibliotecario, cioè della possi-bilità di ricevere in prestito dei libri da al-tre biblioteche. In questo modo, si attiva una rete di scam-bio davvero efficace, in quanto ogni nostrarichiesta potrà trovare risposta.I Ficcanasi pertanto invitano i colleghi stu-denti ad utilizzare il nuovo servizio dellabiblioteca comunale con il seguente orario:Lunedì e Giovedì, dalle 15.00 alle 18.00.

IN BIBLIOTECA:

“Cercavo dei romanzi gialli”

“Più avanti, sulla destra!”

“Dove c’è lo scaffale?”

“No, dove c’è il colorificio!”

NELLA SCUOLA PRIMARIA “U.Masotti” DI CISTERNA…

Page 9: notiziario di COSEANO - Comunità Collinare del Friuli ... · Acat: il club funziona cos ... evidente vantaggio per i cittadini residenti. ... legata una seconda marca da bollo da

9 | SCUOLE

Il 27 marzo noi alunni delle terze di Cisterna e di Sedegliano, siamopartiti per la gita scolastica a Roma, meta che sognavamo da parec-chio tempo.Il nostro viaggio aveva come scopo anche il gemellaggio con Cister-na di Latina. Infatti, esisteva da molti mesi una corrispondenza fra lascuola media di Cisterna del Friuli e quella di Cisterna di Latina,grosso centro laziale formatosi dopo le bonifiche fasciste degli anniTrenta, dove risiedono i discendenti di molti immigrati di originefriulana. Il primo giorno abbiamo visitato Villa d’Este, con i suoi meravigliosigiochi d’acqua. (foto 1)

Alla fine della giornata, siamo arrivati al nostro albergo che non eramolto “chic”, ma neanche malaccio.La seconda tappa della nostra visita d’istruzione è stata la città diRoma: i Fori Imperiali, il Colosseo e le piazze più famose, come Piaz-za Navona e Piazza di Spagna. La mattina seguente è stata dedicata a Città del Vaticano e alla Ba-silica di San Pietro; nel pomeriggio abbiamo camminato parecchiovisitando altre piazze e la bellissima fontana di Trevi. (foto 2)

Venerdì 30 marzoabbiamo lasciatol’albergo, per rag-giungere finalmen-te i nostri amici delgemellaggio, che cistavano aspettandocon tanta ansia nel-l’aula magna dellaloro scuola dovesiamo stati accolticon cordiale ospita-lità. Era presente anche il sindaco di Cisterna di Latina insieme ad alcu-ni membri del “Fogolar Furlan” e, dopo un lungo discorso del primocittadino, ci sono state mostrate diapositive con immagini inerenti alloro paese. (foto 3)

Ha fatto seguito la visita del paese con sosta alle grotte ed ai monu-menti più importanti. Abbiamo pranzato insieme nella mensa dellascuola con un menù a base di pasticcio, carne e patate. Nel pomerig-gio diluviava, ma, per la testardaggine dei professori, siamo stati co-stretti ad andare nel fango dell’oasi di Ninfa e purtroppo, a causadella pioggia, non abbiamo potuto godere la bellezza del verde pae-saggio.Risaliti fradici in corriera, abbiamo fatto LEGGERMENTE incavolarel’autista, perché abbiamo allagato il pullman nuovo di zecca. L’ultimo giorno, siamo partiti di buon mattino alla volta di Tivoli perraggiungere la nostra ultima meta: Villa Adriana. Era la residenzadell’imperatore romano Adriano, costruita probabilmente tra il 118 eil 134 d.C., ricca di giardini ornati da statue e grandi vasche, di cui og-gi rimangono solo alcuni resti. Dopo il pranzo, a malincuore, abbia-mo lasciato Roma per il viaggio di ritorno. (foto 4)

La gita è stata l’occasione per conoscerci meglio, quindi noi ragazzisiamo tornati ancora più uniti; abbiamo inoltre avuto modo di incon-trare nuovi amici: i simpatici ragazzi di Cisterna di Latina, che ci han-no insegnato il loro dialetto romanesco.

Sara 3aA & Beatrice 3aB

“Una Cisterna di storia in comune”GEMELLAGGIO TRA LE DUE CISTERNEL’emozionante incontro fra gli amici di penna

Passeggiando per Villa d’Este (foto 1)

Davanti al Colosseo (foto 2)

Uno scorcio di Villa Adriana (foto 4)

In aula magna durante il gemellaggio (foto 3)

Page 10: notiziario di COSEANO - Comunità Collinare del Friuli ... · Acat: il club funziona cos ... evidente vantaggio per i cittadini residenti. ... legata una seconda marca da bollo da

notiziario diCOSEANO VARIE | 10

Si sta avvicinando la quarta edizione dell’evento che più caratteriz-za la comunità di Barazzetto, nota a molti col nome di “Barazzetto-Castelmonte”.L’iniziativa, nata casualmente tre anni fa, era stata promossa da ungruppetto di dodici amici decisi ad accompagnare e sostenere unodi loro che aveva fatto un voto: raggiungere a piedi, partendo dallapiccola frazione del comune di Coseano, il santuario di Castelmonte,meta ogni anno di migliaia di pellegrini. L’evento si rivelò un succes-so, poiché coloro che vi parteciparono ebbero modo di dare provadella grande amicizia che li legava, mentre chi venne a conoscenzadell’impresa insistette affinché l’iniziativa potesse ripetersi. Da allo-ra, ogni anno, la domenica successiva a ferragosto, un gruppo sem-pre più numeroso di persone partecipa all’evento: l’ultima edizioneha contato addirittura quaranta iscritti. I partecipanti non devonopossedere requisiti particolari, legati all’età, al sesso o alla profes-sione, ma devono sicuramente essere provvisti di un forte spirito disacrificio, che li sostenga nelle lunghe ore di cammino mentre il so-le picchia sulle loro teste, oppure quando la pioggia si abbatte su diloro e le gambe s’irrigidiscono a causa dei crampi.La camminata, di carattere non competitivo, ha inizio all’una di not-te, nello spiazzo antistante la pizzeria di Barazzetto e prosegue lun-go la strada sterrata verso il torrente Corno, fino alla località di Sa-valons. Il percorso continua lungo la strada asfaltata in direzione diUdine. Giunti nel capoluogo friulano i podisti possono spegnere letorce, poiché l’aurora comincia a gettare qualche spiraglio di lucesull’asfalto, nonché sul morale dei marciatori ai quali, imboccato ilviale che conduce a Cividale, lo spuntare dell’alba offre uno spetta-colo suggestivo, che fa dimenticare loro per qualche istante la fati-ca del cammino. Attraversata l’antica città longobarda il gruppogiunge a Carraria, in cui ha inizio la parte più impegnativa del per-corso, poiché la strada si snoda per sette chilometri lungo numero-si tornanti in salita, per poi sboccare nell’agognato piazzale di Ca-stelmonte, in cui ha termine il cammino, dopo 43,2 chilometri.Lungo il tragitto sono numerosi i punti di ristoro volanti, provvisti dibevande, dolci e panini, allestiti dai volontari che con furgoni e autoseguono il gruppo, ospitando nei loro mezzi coloro che per infortu-ni fisici o per eccessivo affaticamento decidono di ritirarsi.Nelle tre edizioni finora svolte, il podista più veloce ha concluso ilprecorso in 6 ore e 58 minuti, mentre il meno rapido, ma sicuramen-te il più tenace, ha fermato il cronometro a 9 ore e 45 primi.Sarebbe però poco significativo ridursi a descrivere l’evento attra-verso uno sterile elenco di misure di tempi e lunghezze. È invece cer-tamente più interessante comprendere quali sono le motivazioniche spingono uomini e donne, più o meno giovani, a prendere partead un’impresa tanto ardua. Sicuramente tra i partecipanti ci sonopersone spinte da sentimenti religiosi, altre invece motivate da spi-

rito competitivo, nonostante alla fine non venga stilata alcuna gra-duatoria in ordine di merito, altre ancora sono solo desiderose di co-noscere i propri limiti, per poi tentare di superarli nelle edizioni suc-cessive, migliorando le proprie prestazioni.È curioso inoltre ascoltare i commenti e osservare le reazioni di co-loro che invece assistono da spettatori alla partenza del gruppo. Diquesti alcuni giudicano insensato e irresponsabile affrontare a piedidecine di chilometri senza avere una preparazione adeguata. Altri,ammirati dal coraggio di chi prende parte all’impresa, si affannano agiustificare la propria mancata partecipazione, adducendo problemifisici o impegni lavorativi, ma promettono a se stessi e agli altri chel’anno successivo non mancheranno all’appuntamento. Altri ancorarimangono in silenzio e con gl’occhi lucidi osservano i podisti allon-tanarsi, fino a scomparire oltre il dosso del ponte e dentro di loro av-vertono un’emozione crescente. Forse questo sentimento è solo ilfrutto della suggestione provocata dalla fioca luce delle torce acce-se che illuminano la via, mentre il buio avvolge tutto il resto….oppu-re ha radici più profonde e trova una spiegazione nella consapevo-lezza che all’interno di quel gruppo, che incede silenzioso e compo-sto verso una destinazione così lontana, ci sono tanti individui, di-versi per capacità, caratteri e motivazioni, ma che unendosi trovanola forza per conseguire un obiettivo che altrimenti non avrebberomai raggiunto.

LA “BARAZZETTO-CASTELMONTE” di Maria Mattara

Anche il nostro Comune ha dato il suo contributo di vi-te umane nel corso delle due guerre mondiali 1915-1918 e 1940-1945, come possiamo vedere, almeno inparte, sui Monumenti eretti in tutti i paesi.Fino a non molto tempo fa, però, nessuno, per quan-to si sa, si era preoccupato di fare un’indagine suffi-cientemente approfondita sull’argomento. Recente-mente, il Ministero della Difesa ha chiesto informa-zioni sui nomi e sui luoghi della morte e della sepol-tura di questi Caduti. La ricerca è stata piuttosto difficoltosa poiché le no-tizie, trovate nell’Archivio Comunale ed in quelli dellaParrocchie, sono spesso vaghe e lacunose, ed anche inomi, scritti sui Monumenti risultano, alle volte, im-precisi e non corrispondenti a quelli segnalati nei re-gistri dell’anagrafe. Ad ogni modo, si è potuto accer-tare, con buona approssimazione, che i cittadini delComune di Coseano che hanno perso la vita durante le

due guerre sono stati, in totale, N. 98, dei quali 57 nelprimo e 41 nel secondo conflitto mondiale (10 a Baraz-zetto, 33 a Cisterna, 35 a Coseano, 6 a Maseris e 14 aNogaredo). Molti, tra i Caduti della guerra 1940-1945sono segnalati come dispersi (soprattutto nell’exURSS), ed alcuni di questi, a distanza di oltre 60 anni,non risultano ancora ufficialmente deceduti, poiché lefamiglie non hanno provveduto a chiedere, al Tribuna-le di Udine, la sentenza di morte presunta. Inoltre, inseguito alle ricerche di Onor Caduti, ogni tanto arrivaal Comune la comunicazione del ritrovamento dei restio della notizia della loro morte nei vari campi di con-centramento. Nel corso delle ricerche, si è venuti aconoscenza di due soldati che si sono visti riconosce-re il loro particolare comportamento valoroso con laconcessione della medaglia d’Argento al Valor Milita-re: al bersagliere Romano Puppo (classe 1917), di Co-seano, con questa motivazione ufficiale “Porta ordini

di plotone, tentava di attraversare un lungo tratto diterreno battuto da armi automatiche nemiche perportare l’ordine di ripiegamento ad una squadra isola-ta che stava per essere circondata. Benché ferito aduna gamba, conscio dell’importanza del proprio com-pito, cercava di trascinarsi ancora verso la meta, fin-ché, bersagliato da più parti, veniva colpito una se-conda volta e a morte. Beljaveskij (fronte russo), 15agosto 1942”; all’alpino Alviso Mattiussi (classe 1916),nato a Nogaredo e poi residente a Barazzetto, per unfatto d’arme avvenuto il 24 gennaio 1943, sempre sulfronte russo (non è stata trovata la motivazione): piùfortunato del suo concittadino, è riuscito a salvarsi eda fare ritorno a casa, dove è mancato nel 1994. Comunque, tutti questi nostri concittadini hanno benmeritato dalla Patria ed è giusto che vengano semprericordati ed onorati, come avviene ogni anno in occa-sione del 4 Novembre.

I NOSTRI CADUTI NELLE DUE GUERRE MONDIALI di Olivo Pezzetta

Page 11: notiziario di COSEANO - Comunità Collinare del Friuli ... · Acat: il club funziona cos ... evidente vantaggio per i cittadini residenti. ... legata una seconda marca da bollo da

11 | VARIE

Il fossâl, fossam, fodere in latin, peraule in-doeuropeane che al vûl dî sgjavâ. Si trate diune agâr ch’a po jessi tant lungje e ancjelargje cualchi metro e plui di un metro insot. Cuasi simpri al fâs di cunfin o di tiermittai cjamps fra un paron e chel âtri. Cualchi volte tal Friûl di Mieç al è orlât ancjecuntun mûr ingjan o mûr a sec che al vûl dîclaps di mûr metûts un parsore di chei âl-tris. Viodìn ce ch’al è intal fossâl, parsorevie, sot e parsore sui lens. Parsore vie a son i cais, lis caiessis ch’a soncaiuts plui piçui dai cais; lis caiessis a son ariis neris tal blanc o ancje a riis maron opûrzalis a riis maron; a son caiessutis piçulis avît blancjis o âltris maron o ancjemo tantisaltris picininis di âltris formis. I cjatìn i lacaiso lecs grîs e ros. I cjatìn furmiutis di alman-cul trê cualitâts: rossis, neris, piçulis e gran-dis. Chês grandis a àn ûfs grancj che unevolte i oseladôrs, che a son chei che a lavina cjapâ i uceluts tai rocui, ta lis bressanis ecul visc, a lavin a robâ a lis furmiis par sec-jâju e dâju di mangjâ d’unvier ai ucei di re-clam. Podopo si cjatin surisutis di trê cuali-tâts: cu la code lungje, cu la code curte echês che a si clamin arvicole; chês cu la co-de lungje a metin vie la blave pal unvier co-me i sghirats; dopo a son ancje surisutis pluipiçulis che si clamin musans parcè che a ànil musticut unevore lunc.

Si cjatin tancj insets: lis lusignutis, moscjisdi campagne e tantis cualitâts di moscjinuts.Cialis che a cjantin d’estât; moscjons di al-mancul trê cualitâts: chei ch’a supin il sancai cjavai e a lis vacjis; chei grancj si clamincialats o tavans e la lôr punture a è doloro-se parcè che a son bogns di becâ ancje laint. Ancje tancj raiuts di tantis cualitâts: cheiche a fasin la tele par cjapâ i moscjinuts,chei che a partin i ûfs su la schene intunebalute blancje di sede; a’nd è raiuts maron,verts e ancje raiuts picinins che a svolin pin-dulantsi suntun fîl di sede a miârs. Dopo si cjate, simpri tal fossâl, il riç di dôscualitâts: chel cul musticut come chel dalpurcit che si po ancje mangjâlu e chel mu-stic plui taront. Si cjatin ancje il sborf, la zave, i crotuts, labilite che a mangje lis surisutis; a son ancjei madracuts: chei verdulins si clamin ma-gnis, chei neris si clamin cjarvons o cra-vuats e a son ancje lis vuarbitis ch’a son ma-dracuts vuarps. A stan tal fossâl tantis pa-veutis; lis primis ch’a vegnin fûr ta la vierte,a son blancjis e zalis e dopo a vegnin chês ditancj colôrs che a si sa che prin di jessi pa-veutis a jerin ruiutis.Sot tiere, tal fossâl, a sta il farc ch’al fâs lasô tanute alì parcè che al sa che se la fâs talcjamp a po vignî sfracaiade dai contadinscuant che a lavorin i cjamps. Il farc al vâ a

passon sot tiere, al cjape vieruts e âltris in-sets; a i plâs ancje la coçarate o coçate, chea son il so gustâ e cene. Sot tiere a son tancj âltris insets come lafurtune che al è un vierut ros cun tantisgjambutis e ancje i necrofars; cuasi simpritai fossâi a cressin tantis cualitâts di len;cussì parsore i lens i ucei a fasin il nît; ilmierli, l’usignûl, il scjassecode, il parussul, lacheche, la gjae, il muratul, l’ortolan, la çoregrise, il luri che al picje il nît suntun cuarnis-sit. Ancje tancj foncs a cressin tal fossâl: iclauduts, gjalons, la lenghe di manç, i foncsda la fumate, cualchi volte il fenoglat e ason foncs che si podin mangjâ e ancje tancjâltris ch’a no si mangjin. I lens dal fossâl tal Friûl di mieç a son di tan-tis cualitâts: l’ol, l’agaç, il vuâr, l’aiar, il vôl, ilpolentâr o puçâr, il rôl, il morâr; di chei piçuia son il len pelôs, il piruçut salvadi, il scja-foepredis, la scove, il rocjâr e ca e là ancje lapuvigne. Intai fossâi da la basse che a àn aghe si cja-tin cais, pessuts, crots, bisatis, gjambars, ifîi, il luç, lis sanguetis e lis copassis. In cual-chi paîs a fasin la fieste dai crots ch’a sonbogns di mangjâ come a Rivis dal Tiliment ola fieste dai cais come a Batae di Feagne. Bisugne tignî cont dai fossâi parcè che a sonla cjase di dutis chês besteutis ch’i vin feve-lât.

IL FOSSÂL di V. L.

Giocare, ballare, cantare… insomma, scatenarsi in un divertimentosfrenato, in un clima di amicizia e di voglia di stare insieme. Sonoquesti gli ingredienti dell’Estate 2007 che dal 23 giugno è iniziatanel Comune di Coseano con il Centro Estivo “Fantasy” presso laScuola Elementare di Cisterna e che si concluderà con il soggiornoMarino a Lignano Sabbiadoro presso Villa Serena dal 04 all’11 ago-sto 2007.Sono 95 i bambini iscritti al Centro estivo che stanno vivendo que-sta avventura lanciandosi entusiasti in allegri balli di gruppo, canzo-ni, cimentandosi in attività manuali, come art-attak, pittura creativae mirando a diventare dei veri campioni durante i tornei sportivi al-l’interno del centro stesso.L’attività, che si svolge nei pomeriggi dal lunedì al sabato del mesedi luglio, ha inizio alle 14.30 e termina alle ore 19.00. Durante l’arcodi tempo vengono proposti dei laboratori creativi alternati a giochi,balli e attività sportive.Grande successo ha avuto la corsa in bicicletta tra genitori, bambi-ni e animatori svoltasi domenica 01 luglio 2007 e organizzata daglianimatori con grandissima collaborazione di un gruppo di genitori diNogaredo. La giornata è iniziata con la S. Messa celebrata da donAngelo e solennizzata dal gruppo giovanile di Flaibano. Poi tutti insella per partire lungo un percorso di circa 10 km all’interno del ter-ritorio comunale guidati dalla squadra di Protezione Civile locale. Al traguardo tutti i partecipanti hanno avuto modo di gustare un’ot-tima pastasciutta presso il Parco cucinata dal gruppo organizzatore.Significativa anche la notte in tenda, svolta il 14 luglio nella Scuoladi Cisterna con la collaborazione del Gruppo ANA di Villaorba che hafornito le tende dove quasi tutti i bambini si sono fermati a… “dor-mire”, si fa per modo di dire, perché fin dalle prime luci dell’alba ibambini stessi correvano e saltavano nel cortile della scuola.Al termine del Centro estivo, l’esperienza dello stare insieme conti-nuerà con il Soggiorno marino a Lignano Sabbiadoro, quest’anno in-titolato “l’Isola che non c’è”.

Dopo il successo dello scorso anno, quest’anno sono 32 i ragazzi,che invaderanno Villa Serena e che passeranno una settimana di pu-ro divertimento tra tante attività, tuffi in acqua, bagni di sole, e chipiù ne ha più ne metta. Le attività estive che, noi animatori dell’Associazione Gipieffe di Me-reto di Tomba, proponiamo ai ragazzi vogliono essere un’occasioneche permetta ai ragazzi stessi di stare insieme e di ricevere alcunivalori fondamentali, come il rispetto per gli altri, l’importanza dellacondivisione e del vivere insieme. Siamo molto contenti di stare assieme a loro perché essi si dimo-strano ogni giorno entusiasti della vita e profondamente ricettivi. Passiamo delle giornate divertentiche ci permettono di stare a contat-to con tanti giovani, che ci regalanosempre grandi soddisfazioni. Tutto questo è possibile, gra-zie alla grande collaborazio-ne che l’AmministrazioneComunale di Coseano, etante persone, tra cui diver-si genitori, ci offrono e che ciincoraggiano a portare avanti.Le nostre attività ci richiedono,tuttavia, una certa preparazio-ne, che generalmente effettuia-mo nei mesi precedenti all’ini-zio dell’Estate, e un certo impe-gno che ci sentiamo di intrapren-dere con molto entusiasmo perchésiamo convinti che si trattino di esperien-ze davvero intense; di avventure che im-preziosiscono la vita di ognuno di noi.

CENTRI VACANZE 2007

Page 12: notiziario di COSEANO - Comunità Collinare del Friuli ... · Acat: il club funziona cos ... evidente vantaggio per i cittadini residenti. ... legata una seconda marca da bollo da

notiziario diCOSEANO VARIE | 12

Finalmente una tappa del Giro Ciclistico delFriuli Venezia Giulia in partenza proprio daCoseano!Da circa 3 anni l’Amministrazione Comunalesi stava impegnando, con la collaborazionedi Francesco Ottoborgo, per far vivere unagiornata dedicata al ciclismo alla popolazio-ne del Comune. Superate le non poche diffi-coltà sabato 12 maggio, la IV tappa Cosea-no- Ravascletto di 146 Km del 45° Giro perdilettanti più antico d’Italia, ha preso il viadalla Piazza di Coseano. Già dal primo mat-tino il paese si è riempito di ciclisti ed orga-nizzatori di diversi Paesi con i loro colori e lale loro fantastiche biciclette; presenti allapartenza, infatti, c’erano Paesi di ogni partedel mondo, perfino dal Giappone, con 190 ci-clisti pronti per contendersi il titolo. Primadella partenza gli alunni delle classi IV e Velementare di Coseano hanno presentato idisegni fatti per il Concorso con tema: “Labicicletta” sponsorizzato dalla BCC e dallaColorprint, in presenza di una giuria che hapremiato i disegni più belli (1° premio perJovana Cokic, 2° per Francesco Pividori e 3°per Marco Pellegrini (5° A); 1° premio perAlice Barozzini, 2° per Lorenzo Morello e 3°per Luca Lanfrit (4° B); 1° premio per SaraGusparo, 2° per Elisa Piccoli e 3° per Ales-sandro Boffa (4° A). Alle 10.30 puntuali i ci-clisti sono partiti dalla Piazza per raggiun-gere il viale di Coseanetto, luogo della par-tenza km 0, per proseguire per RodeanoBasso e Alto per poi ritornare a passare perla via principale di Coseano, tutti in gruppo,a una velocità sostenuta suscitando grandetifo fra la popolazione che applaudiva ai latidella strada, per poi transitare anche nellefrazioni di Cisterna e Maseris dirigendosiverso Carpacco. L’intenzione dell’ammini-strazione comunale era di trattenere il piùpossibile i ciclisti sul territorio comunale fa-cendoli transitare per tutte le frazioni ma, laconcomitanza dei lavori in corso a Barazzet-to, ha impedito il raggiungimento di taleobiettivo. È stata una bella giornata di sport moltoben organizzata anche grazie al preziosoaiuto dei Vigili Comunali e della ProtezioneCivile.

IL GIRO DEL FRIULI PARTE DA COSEANO

Page 13: notiziario di COSEANO - Comunità Collinare del Friuli ... · Acat: il club funziona cos ... evidente vantaggio per i cittadini residenti. ... legata una seconda marca da bollo da

13 | VARIE

Dal 22 febbraio, giorno di apertura ufficialedella biblioteca, sono passati pochi mesi tut-tavia il bilancio può essere considerato posi-tivo. I ragazzi delle medie, che già conoscevanola biblioteca quando era ancora scolastica,sono stati i primi a rispondere positivamen-te alla novità, molti di loro ora sono fre-quentatori abituali ed in questo hanno coin-volto anche i fratelli più piccoli. Come vi avevo già anticipato nel preceden-te articolo, per far meglio conoscere la bi-blioteca a tutti ho tenuto degli incontri conla scuola materna e con alcune classi dellascuola elementare dove ho avuto un buonriscontro grazie alla vicinanza e alla pubbli-cità che è stata fatta.Per quanto riguarda invece “L’ora del rac-conto” per i bimbi da 0 a 6 anni le difficoltàorganizzative mi hanno fatto rimandare iltutto al prossimo autunno in quanto, a fron-te della disponibilità di libri rivolti a questafascia di età, purtroppo scarseggiano anco-ra i lettori. Per dare un po’ di numeri a questi 3 mesi diattività, i nuovi iscritti sono stati 103 mentre

il numero di prestiti è arrivato a 265: po-trebbero sembrare pochi ma per una biblio-teca in fase di avvio sono da ritenersi piùche soddisfacenti. In questi mesi ho avuto modo di constatarele esigenze dei lettori per cui i nuovi acqui-sti sono stati indirizzati per soddisfare le ri-chieste dell’utenza. Anche il prestito interbibliotecario è statomolto utile soprattutto in questa fase inizia-le dove la disponibilità di testi è ancora limi-tata.Comunque la biblioteca è destinata a cre-scere senz’altro come numero di volumi e discelte di letture (oltre agli acquisti si sonoaggiunte parecchie donazioni) ma spero an-che come numero di frequentatori che po-tranno sempre usufruire non solo del presti-to ma anche della mia consulenza per ricer-che, bibliografie, ecc.La biblioteca rimarrà aperta per tutta l’esta-te con il seguente orario: lunedì e giovedìdalle ore 15.00 alle ore 18.00.

Saluti dalla vostra BibliotecariaManuela Riga

BIBLIOTECA: TRE MESI DI ATTIVITÀ

RESIDENTI AL 31.12.2006

maschi femmine tot.

Residenti al 1058 1184 224201.01.2006

Nati 14 4 18

Deceduti 10 8 18

Immigrati 43 36 79

Emigrati 24 34 58

Residenti al 1081 1182 226331.12.2006

NEL 2006 SONO NATI:

ABDIJU SERMINMaseris

BALZANO DAVIDECoseano

CIFARELLI MATTEOBarazzetto

DELL’ASINO GIORGIAMaseris

DI LANDRO ARESNogaredo Di Corno

FABBRO ELISANogaredo Di Corno

GIOVANATTO FRANCESCOCisterna

JAKUPOSKI NERMINCoseano

KABA MOUHAMED MOUSTAFACoseano

MELCHIOR ALESSANDROCoseano

MINIGHINI THOMASCisterna

MIRTO ALBINNogaredo Di Corno

MOIA RICCARDOMaseris

PIU JENNIFERNogaredo Di Corno

STERKAJ ARMANDOBarazzetto

TOFFOLO PIEROBarazzetto

ZILLI LUCABarazzetto

ZULIANI GIULIANACisterna

NEL 2006 CI HANNO LASCIATO:

anni

Angeli Adriano 52

Asquini Vittorina 81

Bidini Ottorino 85

Catasso Antonio 77

Del Negro Alice 94

Floreanini Enore 85

Giovanatto Antonio 83

Giovanatto Leandro 80

Graffi Ancilla 92

Graffi Attilio 89

Lestani Giovanni 65

Lupieri Lucia 74

Mansutti Maria 91

Mattiussi Egle 93

Minighini Beppino 82

Rognini Luciano 70

Sabucco Virginia 82

Tonicello Antonia 85

Page 14: notiziario di COSEANO - Comunità Collinare del Friuli ... · Acat: il club funziona cos ... evidente vantaggio per i cittadini residenti. ... legata una seconda marca da bollo da

notiziario diCOSEANO NOTIZIE DALL’ESTERO | 14

Scrivo questa lettera a tutti i miei parenti e alle brave perso-ne in Italia, per esprimere la mia gratitudine e ringraziarli del-la calorosa accoglienza che hanno riservato a me a mia moglieSharon, durante la visita al Paese delle origini dei miei genitori:Cisterna.I miei genitori lasciarono il loro paese in giovane età per inseguire un sogno in America; mihanno cresciuto a Santa Rosa (California) raccontandomi le storie delle loro famiglie, delletradizioni e dei lavori pesanti che avevano imparato dai loro genitori.Ora che sono in Italia, ho visitato i loro paesi e conosciuto tanti membri delle famiglie, pos-so capire quanto siano salde le radici in Cisterna del Friuli.Sono molto orgoglioso di discendere da una famiglia friulana, i Cantarutti e Munini, con leloro radici fisse in Friuli.Un ringraziamento speciale a Chiara e Silvano Munini per la loro deliziosa ospitalità duran-te la nostra permanenza a Cisterna e per tutto il lavoro della preparazione della festa.Un grosso ringraziamento anche a Nella e Paolo Minisini e all’intera famiglia, a Sergio e Me-ry Masotti e a tutte le persone che hanno contribuito alla meravigliosa riuscita della nostrariunione di famiglia.Voglio altresì ringraziare il Comune di Coseano e il vice sindaco, Laura Graffi, per essere in-tervenuta alla nostra festa nel giorno della Festa della Mamma, e per la bellissima “TargaRicordo al Compaesano d’America” della quale faremo tesoro per sempre.

Vogliamo dedicare anche uno spazio ad un nostra concittadina cheha lasciato il nostro comune ormai circa 30 anni fa per intraprende-re quella che oggi è divenuta una brillante carriera nell’arte culina-ria internazionale.Anita Bidini, nata a Nogaredo di Corno nel 1957, è partita ancora ra-gazzina approdando prima in Arabia Saudita, ha poi lavorato in Li-bia, in Nigeria, Oman (dove era responsabile della cucina italiananell’hotel del Sultano), Emirati Arabi e da due anni vive a Seoul do-ve è Capo Chef al Millennium Seoul Hilton’s Italian Restaurant “IlPonte”. Dal giornale “The Corea Times” che l’ha intervistata, ap-prendiamo che si tratta dell’unica Chef donna di tutti i ristoranti del-la città. “Quando sono arrivata qui”, dice Anita nella sua intervista,“molti coreani pensavano che la cucina italiana fosse solo pizza espaghetti. Così ho cominciato a far assaggiare qualcosa di diversoprendendo spunto oltre che dalla nostra cucina friulana anche daipiatti tipici delle altre regioni d’Italia. Ho cominciato ad organizzare menù a tema e, nelle ultime due set-timane di ogni mese, presento diversi piatti italiani.Mi piace molto anche lavorare con i bambini e durante i sabati e ledomeniche insegno loro a fare la pizza. Chissà, magari un giornouno di loro potrebbe diventare un cuoco famoso”.Beh, non c’è che dire, Anita famosa lo è già diventata e noi non pos-siamo che essere orgogliosi e grati a lei e a chi, come lei, contribui-sce a far conoscere ed apprezzare al mondo i nostri valori e le no-stre tradizioni senza staccarsi affettivamente dalla loro terra natale.

Nell’intervista, infatti, Anita continua “…mi piace stare a Seoul eci starò ancora per un po’, ma un giorno tornerò nel mio Paese…”.Il 01 agosto Anita Bidini è stata ricevuta dalla giunta che le ha fattoomaggio di un piccolo ricordo del Suo comune da portarsi a Seoulprima di… ricollocarlo a Coseano quando vi farà ritorno.

È di tutto cuore che ringrazio per l’acco-glienza riservatami nell’incontro dove conrispetto vi chiesi un simbolo del comunecon vostra dedica per il defunto GiovanniMasotti, nato a Cisterna nel 1914 (mio zio)emigrato in Canada nella città di Windsor50 anni fa dove, con laboriosità (costrut-tore edile) e valori civili fu tra i fondatoridel Fogolar Furlan di Windsor, bene ope-rando nella Comunità locale e lasciandotestimonianze della sua origine e del-l’amato Friuli.La cerimonia di riconoscenza avverrà il 17febbraio nel Fogolar Furlan di Windsor e ilsimbolo del Comune di Coseano con la vo-stra riconoscente dedica rimarrà per sem-pre nel museo civico degli emigranti sitonel Fogolar.Ringrazio di tutto cuore per la sensibilitàche avete dimostrando volendo onorarequesto vostro concittadino, a nome di suamoglie Luigia Venturini di Rodeano Bassoe dei suoi figli Rino, Giannina e David; peril segno riconoscente nei riguardi del lorocongiunto, vi fanno dono della loro stimae della sincera gratitudine.Rinnovo il mio grazie e, da quell’incontrocon pensiero reverente, posso dire di ave-re incontrato “i rappresentanti delle Per-sone prima che delle opere”.

DA NOGAREDO A SEOUL

RICEVIAMO DA…… Luigi Cantarutti … Remo Florissi

Consegna di una targa ricordo a Luigi Cantarutti

Page 15: notiziario di COSEANO - Comunità Collinare del Friuli ... · Acat: il club funziona cos ... evidente vantaggio per i cittadini residenti. ... legata una seconda marca da bollo da

Vorremmo in questo numero utilizzare lo spazio che l’Amministrazione Comunale gentilmente cimette a disposizione non per elencare le attività e le manifestazioni che nel corso dell’anno met-

tiamo in campo e che magari riprenderemo prossimamente, ma per farconoscere aspetti della nostra vita associativa forse meno noti, ma per

questo non meno importanti. Ci preme sottolineare che la “Pro LocoCisterna” è un’Associazione aperta a tutti, che ha bisogno di molti edelle loro molte idee e capacità, pertanto invitiamo tutti a partecipa-re: non serve nulla… solo l’entusiasmo. La “Pro Loco Cisterna” si costituisce ufficialmente il 30 Ottobre 1966e da tale data opera ininterrottamente. Alcuni anni dopo e precisa-mente l’8 Aprile 1973 lo statuto viene sostituito in considerazione del-

le finalità che l’Associazione si prefiggeva nel campo delle attività socia-li estendendo la qualifica di Soci a tutte le famiglie della frazione di Cisterna. Probabilmente è l’uni-co caso fra le Pro loco italiane in cui i Soci sono tutte le famiglie di una frazione, le quali possono

essere rappresentate in Assemblea da non più di due componenti per ciascuna di esse. Altra particolarità è la gra-tuità dell’adesione all’Associazione in quanto non ci sono quote associative, ma è previsto che l’organismo viva coni proventi conseguenti a iniziative permanenti od occasionali o con contributi di Enti Pubblici o privati. Sempre nello statuto (approvato all’unanimità da quell’assemblea presieduta dal Vice presidente Piccoli Alfredo econvocata presso l’allora “Trattoria alla Pesa” e in cui parteciparono 57 soci sui 217 aventi diritto) si ritrovano gliobiettivi che a distanza di tanti anni rappresentano ancora la mission dell’attuale Pro Loco. Vediamoli: apoliticità, apartiticità, autonomia, mancanza di scopo di lucro; e poi sintetizzando: riunire coloro chenutrono interessi allo sviluppo turistico, culturale, artistico, sportivo, ricreativo e sociale della località; dare valen-za alle bellezze naturali, artistiche e monumentali, promuovere feste, gare, fiere, convegni, spettacoli, viaggi; isti-tuire punti di informazione turistica, nonché qualsiasi attività di interesse generale per la collettività. Dal punto divista gestionale l’Associazione è amministrata da un Consiglio Direttivo composto da almeno nove membri (attual-mente diciotto) eletti dall’Assemblea dei Soci ogni due anni. Uno dei compiti più importanti del Consiglio Direttivo èquello di eleggere nel proprio seno il Presidente ed il Vice Presidente. Tra i compiti dell’Assemblea, (si riunisce en-tro fine marzo di ogni anno) l’approvazione del conto consuntivo dell’anno precedente, della relazione morale, delbilancio preventivo ed esprimere il proprio voto sul programma di attività. Concludiamo evidenziando che da anni aderiamo all’UNPLI, Associazione fra le Pro Loco del Friuli Venezia Giulia eal Consorzio fra le Pro Loco della Comunità Collinare del Friuli.

Il Presidente e il Consiglio Direttivo

15 | ASSOCIAZIONI

Anche nella nostra comunità di Coseano, da diversi an-ni è attivo un Club degli Alcolisti in Trattamento che siriunisce il mercoledì dalle ore 20.30 alle 22.00, presso ilPoliambulatorio Comunale di Via San Andrea.Il nostro Club fa parte dell’ACAT (Associazione dei Clubdegli Alcolisti in Trattamento) “Fagagnese”

ACAT: IL CLUB FUNZIONA COSÌ

IL Club, come qualsiasi altra Associazione, ha le suemodalità per funzionare meglio. Le cariche sociali. In genere in un Club vi è: - il presidente che rappresenta il Club nelle sedi e nei

momenti ufficiali- il vice presidente che sostituisce il presidente in sua

assenza- il segretario che tiene la corrispondenza, i verbali,

etc.- il cassiere che riscuote le quote sociali e tiene la con-

tabilità- il responsabile della sede che ne cura la gestione.Le cariche servono alla vita associativa e ci responsa-bilizzano. Per questo motivo è bene che le cariche ruo-tino e non durino più di 6 – 12 mesi. Le cariche sonoelettive e sono attribuibili a tutti i membri della fami-glia. È bene che il Servitore Insegnante non rivesta ca-riche in quanto ha già un suo ruolo specifico.La partecipazione. Il Club è aperto 52 volte l’anno (ognisettimana), in una giornata ed ad un orario definito. È mol-to importante questo, poiché consente alle famiglie diprogrammare i propri impegni conoscendo con esattezzadate e orari delle serate di Club. Il Club va frequentatocontinuativamente, la frequenza “ogni tanto” non serve.Inizio dei lavori della serata. Di norma ogni incontrodi Club inizia con la lettura del verbale della seduta pre-cedente. Subito dopo, il conduttore, che ruota a turnotra i membri del Club, da inizio all’incontro.

Per prima cosa ci si informa delle famiglie che non so-no presenti e non hanno avvisato. Senza fermarsi a par-larne nello specifico, ci si accorda per sentirle nei pros-simi giorni.Il conduttore passa poi la parola alle varie famiglie e ilClub vive…La puntualità. Ai membri del Club è chiesto d’esserepuntuali per un giusto rispetto reciproco. Il verbale. Ogni incontro è verbalizzato a turno da unmembro del Club. Il verbale è la memoria storica delClub e serve anche per aggiornare chi era assente al-l’incontro.La moltiplicazione. Quando entra l’undicesima fami-glia, il Club si “moltiplica”. Questo avviene perché unnumero troppo elevato di famiglie impedisce al Club dilavorare “bene”. Se ci sono troppe persone, lo spazioperché ognuno possa esprimersi, viene a mancare. Lamoltiplicazione è un momento di festa: la nascita di unnuovo Club corrisponde ad una nuova porta aperta sul-la comunità locale.Il fumo. Durante gli incontri di Club nessuno fuma, an-zi ci attiviamo affinché i membri fumatori intraprenda-no percorsi che li portino a smettere di fumare.La quota associativa. Tutte le famiglie dei Club versa-no una modesta quota associativa. Serve per eventualispese di sede, di cancelleria, ecc… Una parte viene ver-sta all’associazione dei Club.Il Club non si ferma mai. Il Club cambia continuamen-te con il passare del tempo. Questo perché tutto l’ap-proccio è dinamico ed evolve o meglio cresce con noi.da qui l’importanza dell’aggiornamento.

…Continua nel prossimo numero:“LE SCUOLE ALCOLOGICHE TERRITORIALI”

ACAT Fagagnese: via Sant’Andrea 1 - Coseano, presso ilPoliambulatorio Comunale - Tel. 0432 861450

Siamo felici di ritrovare questo spazio, per un appunta-mento in cui vi aggiorniamo sulle nostre attività deiprimi mesi dell’anno 2007. Iniziamo con la seconda edizione (dell’era moderna)della Sagra di San Biagio. Anche quest’anno ci ha lasciato stanchi ma entusiasti,per la straordinaria partecipazione di ospiti che in qual-che occasione, ad esempio nella serata di “Sdrindule”,è andata oltre le nostre previsioni. Abbiamo aggiunto laserata del Giovedì, con esito positivo, e pensiamo quin-di di riproporla anche per i prossimi anni.Come Consiglio Direttivo dell’”Associazion par Mase-ries” abbiamo potuto constatare con grande piacere,quanto tutti i nostri paesani e amici di fuori paese checollaborano all’iniziativa, abbiamo saputo investire inquell’occasione. Li ringraziamo tutti insieme perché non vogliamo ri-schiare di dimenticare qualcuno e perché sarebberotroppo numerosi da menzionare singolarmente. Ognuno di loro è stato fondamentale per la buona riu-scita della manifestazione. Il nostro lavoro all’internodell’associazione, acquista significato solo se riuscia-mo a fare in modo che la gente del paese e i nostri ami-ci dei paesi vicini, stiano insieme e si divertano in sere-nità e condivisione. Ci auguriamo che questo spirito così prezioso si conso-lidi e si allarghi, raggiungendo sempre più amici. Oltrealla già citata Sagra, il nostro gruppo si impegna nel-l’organizzazione di altre occasione di incontro. Già dall’inizio anno si comincia con la tombola con pre-mi culinari, aspettando l’arrivo della befana, che pun-tualmente si presenta carica di dolcetti per piccoli egrandi. Poi per carnevale, alcune donne del paese si im-pegnano nella preparazione di crostoli e frittelle che, inoccasione della mascherata, vengono distribuiti alla fi-ne della cena conviviale.Un’altra occasione a cui teniamo in modo particolareperché, pur essendo una vecchia tradizione, si era per-sa negli anni, è la partita celibi-ammogliati che per abi-tudine si tiene il 25 Aprile. Anche quest’anno è stata l’occasione per passare unagiornata all’aperto in allegria e al pranzo che è seguitonell’area festeggiamenti di Carpacco, abbiamo avutoveramente il piacere di essere in tanti, fra cui moltiospiti che hanno apprezzato anche la possibilità di farequattro salti con la musica dal vivo. La nostra associazione anche quest’anno ha partecipa-to alla realizzazione della manifestazione “Coseano vied’artista”, perché riteniamo impostante aprirsi e colla-borare tra gruppi e realtà di paesi vicini, per condivide-re le esperienze ed essere disponibili ad un reciprocoaiuto.Per la prossima stagione estiva ci piacerebbe organiz-zare delle “anguriate” serali, all’insegna dello stare in-sieme, invitando le persone con più anni di esperienzaa raccontarci le “storie di una volta”, con tutti gli aned-doti che altrimenti rischiano di andare perduti e maga-ri raccoglierle, perché diventino le “memorie storiche“del nostro paese.Ancora grazie a tutti e arrivederci al prossimo appunta-mento.

Il Presidente e il Consiglio Direttivodell’ ”Associazion par Maseries”

ASSOCIAZION PAR MASERIESassociazione senza fini di lucro

Via S. Biagio 37, 33030 Maseris di Coseano (UD)

Page 16: notiziario di COSEANO - Comunità Collinare del Friuli ... · Acat: il club funziona cos ... evidente vantaggio per i cittadini residenti. ... legata una seconda marca da bollo da

notiziario diCOSEANO ASSOCIAZIONI | 16

Al fine di coronare nel migliore dei modi il 25° anniver-sario di fondazione, nei giorni dal 21 al 25 aprile 2007 laNUOVA CORALE DI COSEANO ha effettuato una trasfertaa Roma con l’obiettivo principale di solennizzare con ipropri canti la celebrazione liturgica delle ore 12 di do-menica 22 in Vaticano nella Basilica di San Pietro.L’emozione è stata grande per tutti quando hanno ini-ziato con il canto di ingresso proprio accanto all’altarechiamato Cattedra di San Pietro.Il repertorio proposto era composto da musiche di Ja-copo Tomadini – Albino Perosa – W.A.Mozart – G.F.Haen-del. Sono state lette da alcuni coristi le varie letture ela preghiera dei fedeli – all’offertorio è stata presenta-ta una cesta contenente alcuni dei più tipici prodottigastronomici friulani.Grande è stato la soddisfazione quando, alla fine dellaMessa, i fedeli partecipanti (circa un migliaio) hanno di-mostrato il loro apprezzamento con un lungo applausospontaneo. Complimenti e congratulazioni hannoespresso anche sacerdoti e musicisti presenti per “la

suggestiva prestazione della affiatatissima corale”.I 108 partecipanti alla gita hanno avuto l’opportunità dieffettuare una visita alla tomba di papa Giovanni PaoloII, presso la quale è stato deposto, a ricordo, un piccoloomaggio. La visita alla Città del Vaticano ed a Roma èproseguita fino al 25 aprile, passando da Musei Vatica-ni e Cappella Sistina, Fori Imperiali e fontane della cit-tà; San Giovanni in Laterano e Santa Maria Maggiore.Presso quest’ultima Basilica è stato formalizzato l’invi-to di partecipare ad un concerto nel corso del prossimoanno. Degno di nota è stato il casuale incontro, nel cor-tile interno, dietro la Basilica di San Pietro, con l’Arcive-scovo Mons. Pietro Brollo ivi convenuto, assieme agli al-tri vescovi del Triveneto, per l’udienza del Papa.Tutti i cinque giorni della gita sono stati caratterizzatida un bel clima estivo che ha permesso di gustare mag-giormente gli innumerevoli monumenti ed opere d’artedella città.Per quanto riguarda i prossimi impegni della Corale ri-cordiamo:

• la partecipazione alla Rassegna di Zona a Bressa eBasaldella – 8/10 giugno 2007 – organizzata dallaUnione Società Corali Friulane.

• la partecipazione a concerti celebrativi di musica li-rica insieme ad altri cori e con l’accompagnamentodella Banda di Carlino. I concerti sono previsti versola fine dell’anno.

TRASFERTA A ROMA DELLA NUOVA CORALE DI COSEANO

La Protezione Civile Italiana è l’organizzazione nazionale che opera nell’ambito dellasicurezza e del soccorso pubblico in caso di calamità naturali, eventi metereologici in-tensi, manifestazioni ed eventi pubblici più o meno importanti, affiancandosi e sup-portando le autorità e le forze di pubblica sicurezza e soccorso, come le Forze dell’or-dine, i Vigili del Fuoco, il Corpo Forestale dello Stato e le Capitanerie di porto.Nell’ambito dell’organizzazione nazionale, la Protezione Civile è presente e radicata sulterritorio con una struttura di coordinamento regionale alla quale fanno capo tutti igruppi comunali presenti sul territorio stesso. I gruppi comunali, proprio perché compo-sti di volontari residenti sul territorio, sono in grado di operare ed intervenire in tempibrevi e con efficacia, conoscendo alla perfezione il territorio e le sue problematiche.In questo contesto opera anche il gruppo comunale di Coseano, che dipende dallacentrale operativa della Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia di Palmanova.Il gruppo comunale di Coseano è ora composto da 31 volontari con un capo gruppo,che per legge è il Sindaco, e un coordinatore, che viene nominato dal Sindaco e dallaGiunta con delibera comunale. Il nostro gruppo negli ultimi cinque anni è intervenutoin diverse occasioni, sia sul territorio comunale, sia in regione e in tre casi anche a li-vello nazionale. Vale la pena ricordare l’intervento in Molise per il sisma del 2002, e l’in-tervento a Roma in Città del Vaticano in occasione della scomparsa di Papa GiovanniPaolo Secondo e dell’insediamento di Papa Benedetto Sedicesimo nel 2005. In ambitocomunale, l’ultimo intervenuto si è svolto la scorsa estate dopo il maltempo che con for-te vento ha abbattuto alberi nel territorio di Coseano e Cisterna, mentre per quanto ri-guarda le attività associative che si svolgono nel territorio comunale, la Protezione Ci-vile di Coseano ha coadiuvato in collaborazione con il Comune, i Vigili Urbani, gli operaimunicipali le diverse attività di supporto agli eventi culturali organizzati dal comunestesso e su richiesta dei comuni vicini. Ci piace ricordare che il gruppo è compostoesclusivamente da volontari e che i finanziamenti per lo svolgimento delle attività sono

pubblici, stanziati in pratica dalla Protezione Civile Nazionale, dalla Regione e dal Comu-ne, e coprono le spese di mezzi, attrezzature ed interventi, tutti in ogni caso coordinatidalla centrale operativa di Palmanova. Operare in ambito civile e sociale per un volontario è sempre frutto di passione ed al-truismo, ma anche fonte di molte soddisfazioni, ed è per questo che ci auguriamo di cre-scere ancora, sia in qualità, sia come gruppo con l’adesione di nuovi volontari. Coglia-mo, infatti, l’occasione per invitare soprattutto i giovani (anche del gentil sesso) a con-tattarci, ricordando loro che l’unico requisito per appartenere al gruppo comunale di vo-lontari è di aver compiuto il diciottesimo anno di età, e di avere voglia di stare in com-pagnia con disponibilità ed altruismo per un’esperienza nuova che non sarà solo impe-gno, ma anche soddisfazione e divertimento.

Il Gruppo Comunale di Protezione Civile di Coseano.Sala operativa 800 500 300 - Cell. 328 2229179 - [email protected]

PROTEZIONE CIVILE

La NuovaCorale di Coseano nel cortile della Basilicadi S.Pietro

Esercitazione Protezione Civile

MANUALITÀ… GRUPPO DI… MANUALITÀManualità è un gioco di parole che esprime il vasto mondo delle tecniche manuali utilizzate per creare, decorare e costruire con i materiali più diversi, senza porre limiti alla fanta-sia. Ma per la nostra comunità è anche un segno, un impegno, una positiva realtà cristiana di volontà ed abilità che fa pure rima con fraternità. Non di solo pane vive l’uomo… nétanto meno di sola televisione, ben sappiamo che il “cibarsi” unicamente di assilli, di doveri o di immagini assorbite passivamente fa stare male e soffoca quanto di più vero e di piùcreativo c’è in noi e ci isola gli uni dagli altri. Distribuire il proprio tempo per mantenere sveglia la propria creatività è prima di tutto un atteggiamento interiore, una preghiera, unmodo positivo di porsi di fronte alla vita. E cosa c’è di più bello del trovarsi insieme per imparare, condividere, sviluppare nuove idee aiutandosi a vicenda? Tutto e di più è il grup-po di manualità, nato il 13 marzo del 2004 a Cisterna, che si propone ogni anno con i suoi mercatini e le mostre dei ricami, promovendo i corsi di ricamo: un’arte riscoperta dal grup-po per far vivere e tramandare le preziose abilità delle nostre nonne alle generazioni più giovani. L’adesione volontaria alle varie iniziative è aperta a tutti. Il ricavato della venditadei manufatti viene suddiviso ed impegnato per le spese vive del riscaldamento ed il mantenimento dei locali utilizzati per il catechismo dei ragazzi, dal gruppo di manualità e dalcoro parrocchiale, una piccola parte va incontro alle spese dei materiali di cucito e cancelleria, buona parte viene devoluta ad enti a scopo di beneficenza. Giunti a questo traguar-do di consolidamento ed affiatamento del gruppo, ed orgogliosi della collaborazione delle amiche e degli amici che ci affiancano anche da casa con i loro preziosi lavori, fiduciosidi poter sempre contare sulla generosità dei nostri compaesani e degli altri gruppi locali che apprezzano il nostro operato, desideriamo proporci, insieme a tutta la comunità che cisostiene, in un gesto ed un impegno d’amore e di fraternità verso i più poveri a sostegno dell’associazione “pane condiviso”. L’associazione no profit (apartitica senza scopi di lucro)ha per oggetto esclusivo l’aiuto ed il sostegno umano ed economico mediante adozioni a distanza, donazioni, beneficenze e promovendo interventi di volontariato tramite due suo-re friulane: Suor Anna missionaria ad Haiti e Suor Edi missionaria in Perù. Tutto ciò che abbiamo ed il bene che possiamo fare viene da Dio e vanno condivisi col prossimo. Speran-zosi e fiduciosi di continuare le nostre attività con impegno e rinnovata energia auguriamo a tutti: ai singoli ed ai gruppi e associazioni, buon lavoro!

“Le amiche del gruppo di manualità”NB: Per informazioni ed iscrizioni ai corsi di ricamo contattare: Viola Maria tel. 0432/862048.