nuovo viterbo oggi - 4 settembre 2010

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S. Rosalia Vergine Sabato 4 Settembre 2010 Anno I Numero 61 Il ‘Re Matto’ conquista l’Arena di Valle Faul Servizio a pagina 3

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edizione on line del 4 settembre 2010

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Page 1: Nuovo Viterbo Oggi - 4 Settembre 2010

S. Rosalia VergineSabato 4 Settembre 2010

Anno I Numero 61

Il ‘Re Matto’conquistal’Arena

di Valle FaulServizio a pagina 3

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Investi sulla stampa.

Sapevamodi trovarti qui.

Qualunque sia il tuo target, è più facile raggiungerlo.

Ogni giornale, quotidiano o periodico, ha i suoi lettori.Può sembrare un’affermazione banale, ma se parliamo di investi-menti, la banalità è un pregio, perchè diventa sicurezza.Per fascia di età, per territorio, per abitudini, per interessi, per pro-filo culturale, economico o sociale: non importa quale sia il crite-rio, quello che importa è la possibilità di sapere chi ti sta leggendo. Come te, che eri il nostro target e volevamo parlarti di noi.E sembra che ci siamo riusciti

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3VITERBONuovo Viterbo OggiSabato 4 Settembre 2010

Il ‘Re Matto’ stupisce tutti e conquista il pubblico viterbese

In 3mila per Marco MengoniEVENTO

Questa volta il “RE MAT-TO” ha superato se stesso. Di tutto e di più è successo durante la sua esibizione all’Arena Valle Faul. Marco fi nalmente si è esibito a Viterbo, lo aveva promesso al Sindaco Marini, quando aveva ricevuto, subito dopo il trionfo sanremese, si era visto recapitare un tele-gramma di congratulazioni da parte del Primo cittadino di Viterbo. E la promessa è stata mantenuta. Marco, un po’ emozionato, è apparso sul palco materializzandosi da una nuvola di fumo, tra due ballerini scatenati. Ini-zia con il suo brano “Stanco” un rock vivace e coinvol-gente che gli oltre 3000 spettatori cantano insieme Lui. Il pubblico è subito in delirio, oltre cantare comin-cia anche a saltare e ballare, e qui cominciano i problemi: mentre canta “Dove si vola”, cominciano gli sguardi preoccupati dei tecnici verso le strutture, tutto trema,

compreso le due torri mon-tate per accogliere ulteriori casse acustiche, oltre quelle messe a disposizione dell’or-ganizzazione. C’è una prima interruzione del concerto, Mengoni invita i suoi soste-nitori a spostarsi da sotto le colonne, mentre i macchi-nisti cercano di fi ssarle con delle corde alla struttura. Mentre canta “Satisfation” la mitica canzone dei Rolling Stones, sotto le sollecitazioni e i salti del pubblico, il pavi-mento della platea comincia a cedere. Nuova interruzio-ne, questa volta un po più lunga. L’artista esce dal palco per permettere di far spostare di alcuni metri dal palco tutto il pubblico e di mettere in sicurezza la sera-ta. Lo spettacolo riprende ed è un crescendo di emozioni, il culmine si ha con la canzone di Mia Martini “Almeno tu nell’universo” dove Marco ha potuto esprimere tutta la sua ecletticità vocale e tra-smettendo le emozioni più forti, poi l’apoteosi fi nale con “Credimi ancora”, la canzone di Sanremo. Tutti cantavano, compresi i genitori dei tan-tissimi adolescenti accorsi ad acclamare il loro beniamino. Al termine del concerto, sul palco è salito il Sindaco

Giulio Marini, che ha voluto donargli una copia argentea del leone di Viterbo, simboli della nostra città. Mengoni, visibilmente emozionato di questa inaspettata sorpresa, nel ringraziare tutta la città ha detto: “Il leone con la pal-ma a Sanremo non me l’han-no dato, me l’ha dato Viterbo e la felicità è la stessa”.

Subito dopo il concerto, nei camerini, dopo non poche acrobazie e discussioni tra giornalisti e organizzatori dell’evento (ricordiamo che questo concerto non era organizzato da Viterbofe-stival), che probabilmente non riescono a rendersi conto che anche la stampa ha le sue esigenze, e che i giornalisti non sono perso-ne fastidiose ma gente che, con i suoi racconti e le sue cronache è al servizio della comunità, Marco si è con-cesso a rispondere ad alcune domande. Quale sarà il tuo futuro? Al termine del tour uscirà il nuovo disco live, e poi mi metterò al lavoro per un nuovo disco. Tornerai a Sanremo? Per il momento ci torno l’11 settembre per con-cludere il Tour, se intendi per il Festival, io spero di no, ma non si può mai sapere.

Pietro Bevilacqua

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5MONTEFIASCONENuovo Viterbo OggiSabato 4 Settembre 2010

Subentra a padre Mozzetta e resteràin carica fi no al 2014

Rinnovo ai vertici dell’ImmacolataAlla guida della Congregazione fratel Ruggero Valentini

NEWS

Prima di partire per il Capitolo Generale della Congregazione, che si è svolto all’I.D.I. (Istituto Dermocratico dell’Imma-colata) di Roma, a via Monti di Creta, dal 24 luglio all’8 agosto 2010, per eleggere il nuovo Superiore Generale e il Consiglio, padre Terenzio ha spiegato il suo signi-ficato in base a quanto sancito dalla Costituzio-ne della Congregazione e dal Diritto Canonico: “I Figli dell’Immacolata Concezione formano nel-la Chiesa una Congrega-zione religiosa laicale di diritto pontificio, fondata da Luigi Maria Monti. I suoi membri si propon-gono di raggiungere la perfetta carità con la professione dei consigli evangelici, seguendo con maggiore libertà Cristo povero, vergine e obbe-diente, di imitarlo più da vicino e di testimoniare l’amore agli uomini. Essi si dedicano secondo il ca-risma del loro Fondatore alla cura degli infermi e alla educazione della gioventù orfana, abban-donata e bisognosa di assistenza”.

E ancora: “Il Capitolo Generale di una Con-gregazione è l’adunanza di membri di ufficio e di quelli eletti a rap-presentanza dell’inte-ra Congregazione col compito di provvedere con autorità suprema e collegialmente al bene di Essa dando norme e direttive.

Il Capitolo Generale non è solo adunanza di Religiosi ma formano, durante il Capitolo, una vera comunità Ca-pitolare, che si ispira all’insegnamento del Vangelo di Gesù Cristo. Il Capitolo Generale deve essere composto in modo da rappresen-tare l’intero Istituto per risultare vero segno della sua Unità nella Carità.

Il Capitolo Generale elegge il Superiore Ge-nerale ed il Consiglio, studia e promuove il rinnovamento e l’aggior-namento della Congrega-zione secondo le direttive della Chiesa.

Un gesto che porta in pole position l’ex sindaco per le prossime amministrative

Sposetti riabilita Fumagalli dopo ‘Longa Manus’

Lettera pubblicata sul mensile ‘La Voce’ a firma di Ugo Sposetti: “Caro Nando, per te, con la sen-tenza di proscioglimento dalle accuse di “Longa Manus” è finito un incubo. Con queste sincere e semplici parole hai commentato la fine di un calvario giudiziario ini-ziato il 4 maggio 2007 e io le condivido.

Non ti furono risparmiate umiliazioni e cattiverie nei confronti della tua persona e dell’intera amministrazione comunale di Montefiascone che in quei giorni insieme all’intera città subì un grave danno d’immagine. Il cir-cuito mediatico-giudiziario provinciale decretò la fine civile delle persone coinvolte rispolverando la solita cul-tura del sospetto, anticipa-trice di sentenze e giudizi. Seguirono commenti più o meno autorevoli carichi di indignazione. Chi in quelle difficili giornate si proclamò garantista, come me, venne guardato con sospetto. Ma il giorno in cui sei stato assolto dal reato di corruzione (non un reato qualsiasi) ritengo che molti debbano sentire il dovere di ritornare su quella vicenda per capire dove, come e perché hanno sbagliato. Non basterà cavarsela affermando che in molti di questi articoli ci si è limitati a esercitare il sacro diritto-dovere di infor-mare l’opinione pubblica, che serve solo a limitare la libertà di informazione. Quanto ti é accaduto dimostra quanto sia sbagliato tentare di utilizzare le inchieste giudiziarie, allo scopo di danneggiare gli av-versari.

Il controllo di legalità e di trasparenza, da parte della magistratura, deve essere sempre, rigoroso e va attuato all’insegna del necessario ga-rantismo e non, invece, confu-so con il bieco giustizialismo: quello per intenderci, tanto

caro ad alcuni partiti e alla stampa. E la presunzione di non colpevolezza va mante-nuta nei confronti dei citta-dini, ancora non raggiunti dalla definitiva pronuncia di tutti i gradi di giudizio. È un principio sacrosanto, previsto dalla Costituzione. Va difesa l’autonomia della Magistratura dagli attacchi ingiustificati e pretestuosi condotti da alcuni settori della politica. Al contempo va criticata, quando -come nel tuo caso- assume prov-vedimenti restrittivi della

I partecipanti al Capito-lo hanno la responsabilità dell’avvenire della Congre-gazione, e siamo persuasi che il miglior servizio che essi possono rendere alla Congregazione è di sceglie-re per le cariche di governo Religiosi dotati di Spirito Religioso, competenza spe-cifica, amore alla Congre-gazione.

Il Capitolo celebrato è stato un Capitolo ordinario perché in coincidenza del fine mandato del Supe-riore Generale e dei suoi Assistenti”. Alla fine del Capitolo è stato eletto su-periore generale della Con-gregazione fratel Ruggero Valentini, che subentra a padre Aurelio Mozzetta che durerà in carica per i pros-simi quattro anni dal 2010

libertà personale (con gli arresti domiciliari) a carico di persone che poi vengono scagionate da tutte le accuse e quindi prive di colpe. Non ap-partiene alla normalità quanto ti è accaduto. Non si possono attendere tre anni per veder chiusa la fase iniziale di un proces-so. Non si può sottrarre ad una persona il diritto di vivere con serenità la propria vita. Per questo apprezzo il tratto “civile e gentile” della tua rea-zione “è finito un incubo e non accuso nessuno. Caro “Nando”, concludo esprimendoti la mia per-sonale soddisfazione per l’esito positivo di questa vicenda. Spero che la sentenza ti ripaghi delle tante amarezze subite e ti restituisca l’onore politico che ti è stato momentaneamente tolto. Goditi questi giorni di se-renità con la tua famiglia che non ti ha fatto mai mancare sostegno, affet-to, amore. Ti auguro di recuperare pienamente nella tua meravigliosa città, la tua serenità e le tue passioni”. In sintesi la proposta al Pd falisco di ricandidare Nando Fumagalli a sindaco di Montefiascone.

al 2014, salvo riconferma per il secondo manda-to consecutivi previsto dalla Costituzione della Congregazione dei Figli dell’Immacolata Conce-zione che attualmente conta 400 tra religiosi e laici che gestiscono case di cura e assistenza in 20 nazioni dei 5 continenti e recentemente anche l’Universita e il grande ospedale di Tirana di ma-dre Teresa di Calcutta.

Il nuovo Superiore Generale fratel Ruggero Valentini ha ricambiato il sostegno di padre Te-renzio con la sua prima uscita ufficiale, compiuta per visitare la struttura sanitaria di Villa santa Margherita.

i.g.

FARMACIE DI TURNO

OGGI 04/09/2010

CAPPUCCINI (DIURNO)

VIA VICENZA, 40A (VT)

PETROSELLI (NOTTURNO)

VIA C. CATTANEO, 32A (VT)

Fratel Ruggero Valentini

DOMANI 05/09/2010

COM. LA QUERCIA (DIURNO)

P.ZZA CAMPO GRAZIANO, 37

CARLINI (NOTTURNO)

CORSO ITALIA, 37 (VT)

Ugo Sposetti

Padre Terenzio D’Ortenzio

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6 PROVINCIA Nuovo Viterbo Oggi

Sabato 4 Settembre 2010

BOMARZO

Il vicesindaco risponde alla richiesta di indire un referendum sull’acqua pubblica

“Caro Pangrazi, si legga lo Statuto”‘La scelta dell’amministrazione di entrare in Talete è stata quella più giusta per la cittadinanza’

Riceviamo e pubblichiamo dal vicesindaco di Bomarzo, Maurizio Cialdea, in risposta d un articolo di qualche giorno fa in cui si chiedeva di indire un referendum popolare sulla questione dell’acqua pubblica.

“ C a r o P a n g r a z i ,I nostri padri Costituzionali ci hanno consegnato un grande stru-mento di espressione democratica: ,IL REFERENDUM POPOLARE contenuto nell’ articolo 75 della COSTITUZIONE ITALIANA. Qui si esplicita la possibilità di in-dire un Referendum per deliberare l’abrogazione totale o parziale ,di una legge o di un atto avente valore di Legge.Le ricordo però che ci sono delle limitazioni nell’applicazione di tale articolo,ovvero alcune leggi non pos-sono essere ammesse a Referendum.Oggi va molto di moda ,soprattutto dalla sua parte politica intrapren-dere iniziative che hanno un sapore del tutto populista ,infi schiandosene di regole e leggi che regolamentano la vita democratica dei cittadini.Questo è uno dei casi. Lei cita lo statuto Comunale ,forse senza averlo mai letto e senza aver ben compreso ciò che recitano gli ar-ticoli che trattano tale argomento.Quindi anziché paventare ipotesi del tutto improponibili

Le consiglio di studiare piu’ attentamente lo Statuto Comu-nale, al fi ne di informarsi meglio e di riportare notizie corrette e non faziose ai nostri concittadini.Non possiamo sapere perché alcuni Amministratori di altri Enti appar-tenenti All’ATO non siano ancora entrati in Talete (disattendendo alla Legge) , “lo domandi a loro !”Noi siamo convinti di aver fat-to la scelta giusta per la difesa

dell’acqua Pubblica,consapevoli che gli Amministratori Pubblici fossero i veri protagonisti del-le sorti della società,essendo azionisti della stessa .Vorrei capire inoltre dove acqui-sisce talune informazioni,relative a fantomatici contratti che preve-devano l’erogazione di una quan-tità d’acqua gratuita,La prego di

esibirne la documentazione…….!Che non sia del primo dopo guerra !Per il resto le ripeto che abbiamo fatto una scelta convinta e uni-taria ,senza scendere a patti con nessuno,visto che non abbiamo collocato nessuno,ma convin-ti di aver difeso l’acqua da una privatizzazione selvaggia.Certamente venti anni di op-

posizione portano a fare delle rifl essioni,mi pare del tutto lecito! , (“Chi è causa del suo male pianga se stesso”) tali da creare in Lei e ad altri personaggi dell’opposizionescompensi e frustrazioni ogni volta che si richiama alla memoria l’operato di Stefano Bonori.

Occorre semplicemente guarda-re gli atti di Consiglio Comunale

per rendersi conto della situazione.Pagine e pagine di accuse infondate,a volte smentite o addirittura rettifi -cate nella seduta successiva,come peraltro nella lettera da Lei scritta.Le ricordo che Stefano Bonori SIN-DACO dell’AMMINISTRAZIONE PRECEDENTE,di cui mi onoro di aver fatto parte, è stato proposto come candidato alla Presidenza di Talete SPA da un gruppo di Sindaci PD,che hanno creduto fortemente nel suo operato per la difesa del-l’Acqua pubblica e per l’esperienza maturata da tempo all’interno dell’Autorità d’Ambito,”leggere le dichiarazioni del Segretario Provin-ciale Angelo Allegrini”.

Dopo ciò a seguito di divergen-ze verifi catasi all’interno del PD ,con grande senso di responsabili-tà e di appartenenza per il quale si è sempre contraddistinto,ha ritirato la propria candidatura.Le ricordo inoltre che il Comune di Bomarzo e’ entrato in Talete nel 2007 e mi sembra che purpossedendo una palla di vetro e dei poteri sopranna-turali, Stefano Bonori non avrebbe certo potuto preve-dere all’epoca di essere oggi proposto quale candidato alla presidenza della Talete.Comunque il Referendum se andas-se in porto pesera’ sulle casse del nostro Comune per circa 15.000,00 Euro,che dovrebbero essere sotratti ad altri servizi sicuramente ben piu’ importanti.

Per fortuna la vs. richiesta rimar-rà soltanto una proposta Visto che la normativa non permette di indire un referendum su un argomento che e’ gia’ regolamentato e legiferato a meno che qualcuno al di sopra di noi non decida di ricambiare la legge.

Oggi e domani visite guidate al Porto Romano di Seripola

Un week end alla riscoperta della storiaGuide esperte accompagnano i visitatori tra le bellezze della città

Il periodo della festa me-dievale Ottava de Santo Egidio è di certo il momento migliore per conoscere Orte e la sua storia millenaria. Durante la manifestazione, arrivata quest’anno alla sua 39esima edizione, lungo le vie della città vengono esposte le bandiere e gli stendardi delle 7 contrade, pronte a sfidarsi durante il palio degli arcieri per la conquista dell’anello d’argento.

Nei giorni della festa si re-spira nel paese un’atmosfera tipicamente medievale capa-ce di trasportare gli avven-tori indietro nel tempo e sco-prire così una città unica nel suo genere. A Orte è infatti possibile apprezzare l’opera degli etruschi, le costruzioni romaniche e gli stili archi-tettonici del medioevo che si fondono tra loro con mirabile perfezione ed estrema natu-ralezza.

Scoprire le bellezze di Orte è facile, ed è possibile farlo accompagnati da guide esperte che condurranno gli avventori tra i palazzi an-tichi, i musei, le chiese e le

porte storiche del paese.Nel periodo della festa

medievale Ottava de San-to Egidio 2010 le visite si terranno:

− Oggi e domani alle ore 16.00:

Visita all’antico Porto Romano di Seripola;

− Da sabato 4 a sa-bato 11 settembre, dalle ore 16.30 alle ore 20.00, e domenica 5 e domenica 12 settembre, dalle ore 10.00 alle ore 12.00:

Visite guidate nel Centro Storico, ad Orte Sotterra-nea e nei musei della città.

Durante l’anno le visite guidate vengono organizza-te ogni week-end dalle ore 16.00 alle ore 19.00.

Per gruppi numerosi, formati da un minimo 10 persone, è inoltre possibile organizzare visite nei gior-ni feriali, concordando il giorno e l’orario con le gui-de. In questo caso è neces-sario prenotare con almeno una settimana di anticipo. Per info: 0761.403240 - 348.7672750, E-mail: [email protected]

ORTE

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7PROVINCIANuovo Viterbo OggiSabato 4 Settembre 2010

RONCIGLIONE

Chiesto l’impegno unanime dei cittadini per il mantenimento del S.Anna

Ospedale, si riunisce il comitato “Non possono andare persi gli strumenti e le attrezzature acquisite nel corso degli anni”

Riceviamo e pubblichiamo: Si è svolta presso la sala dell’as-sociazione Accademia Kronos la riunione del Comitato Ospe-dale S.Anna di Ronciglione. Presenti numerosi cittadini, ha aperto la riunione Rosalinda Bucciarelli, che ha chiesto l’im-pegno dei cittadini per il man-tenimento dell’ospedale S.Anna. Mantenimento delle sale opera-torie del Day Surgery, della Ema-tologia dove ci sono attrezzature e strutture all’avanguardia che vanno ripristinate, dopo risolti i problemi , in particolare dell’ac-qua. Nel corso degli anni tutti gli ospedali si sono attrezzati con strumentazioni e con grandi pro-fessionalità e questi non possono andare dispersi. Ha poi posto in risalto che la cosiddetta ristrut-turazione dei servizi è in realtà un taglio dei servizi che vengono fatti in particolare nelle provincie.Aver scelto di far nascere questo comitato signifi ca ricominciare dal basso con la politica dei cit-tadini.

Raimondo Chiricozzi si è an-cora soffermato sui motivi della nascita del comitato dicendo che il primo motivo è quello di coinvolgere i cittadini e far rina-scere la partecipazione, facendo ritornare la politica in mano ad essi. Il secondo, l’assenza a Ron-ciglione di iniziative contrastanti l’involuzione che sta prendendo la sanità pubblica, soprattutto nel Lazio e nel comprensorio servito dall’ospedale S. Anna di Ronci-glione. Il terzo motivo, mentre a Tarquinia, a Civitacastellana, a Montefi ascone stanno organiz-zando le barricate in difesa dei loro ospedali, a Ronciglione tutti stanno zitti, appecoronati alle de-cisioni della Regione.

“L’ospedale di Ronciglione - ha continuato Chiricozzi - ha una lunga storia e se è vero che tutto

si modifi ca con il tempo, dobbia-mo pretendere, però, che ciò che i nostri avi hanno costruito, venga salvaguardato.Sappiamo an-che della scelta effettuata dalla maggioranza del consiglio comuna-le di Ronciglione, di non votare l’ordine del gior-no presentato dal PD. Purtroppo notiamo la non presenza del Sin-daco e del PDL, maggioranza al Comune di Ron-ciglione, sebbene tutti gli ammi-nistratori siano stati invitati.

Li inviteremo ancora perché cre-diamo che stiano facendo un gros-so errore politico. Bisogna, però, lavorare per il coinvolgimento di tutti, cittadini e amministratori, perché l’ospedale di Ronciglione è un bene di tutti e quindi occorre, tutti insieme, ricercare modi e mezzi per tutelarlo nell’ interesse di tutto il comprensorio”.

Molti gli interventi qualifi cati di esponenti politici, tra questi l’ex Sindaco Bianchini, il consi-gliere capogruppo PD Giovagnoli, Simona Gatto del PD , Tajè Maria del giornale “Il Lavatoio di Sutri”, Diego Piermattei del Comitato re-gionale dei verdi, operatori sani-tari e cittadini, che hanno lodato l’iniziativa della nascita del comi-tato dichiarandosi pronti a farne parte attiva ed hanno contestato le scelte della Regione Lazio, che non tiene conto delle reali esigen-ze dei cittadini e opera solo tagli

alla sanità pubblica, in particola-re delle provincie, mascherandoli come necessità riorganizzative.

Occorre, allora, una pressione costante e decisa dei cittadini per battere quello che è stato defi nito il romano-centrismo, che imperversa da tempo e sta trasformando i paesi delle pro-vincie laziali e la loro cultura in dormitori, a tutto vantaggio della speculazione edilizia, a servizio della capitale e senza prospettive reali di sviluppo. E poi per farlo comprendere ai politici della provincia di Viterbo che poco o nulla fanno per con-trastare questo fenomeno. Anzi… A Roma non interessa se nelle provincie ed in particolare nel viterbese, i trasporti pubblici sono inesistenti, ed è obbligato-rio l’uso della macchina privata, per andare nella cattedrale nel deserto che è Belcolle, con l’ag-

gravio per l’am-biente e per le tasche.

A Ronciglione c’è l’ospedale da secoli. Prima sorgeva presso il Castello Del-la Rovere, poi venne spostato presso la Chie-sa di S.Anna ( l’attuale con-sultorio), infi ne dal 1910 occupa l’edifi cio attuale ampliato negli anni 70 con un nuovo fabbri-cato; nel 1980 aveva 120 posti letto occupati al 90%, divisione di medicina, di chirurgia, ra-diologia, ana-lisi cliniche, ambulatori e

una scuola per corsi di riquali-fi cazione. Era un ospedale al-l’avanguardia invidiato da tutti, poi è arrivata la decadenza, che è arrivata per tagli continui e successivi: prima chirurgia, poi ostetricia, poi le degenze.

Per il non declassamento, il potenziamento e miglioramento dell’Ospedale S. Anna, tutti i cittadini hanno contribuito. Ci sono stati contributi volontari dei cittadini, del banco di credito cooperativo, un anno di IRPEF e c’è poi il lascito testamentario di Della Manna, del quale non se ne parla più, perché è stato inca-merato dallo Stato con la legge istitutiva delle unità sanitarie, che non sarebbe male valutare, come chiedeva sempre Raffaele Bigonzoni, se sia possibile inten-tare una causa per riportare quel fi nanziamento a chi era destina-

to e cioè all’ospedale S.Anna e ai suoi utenti.

Adesso, nonostante tutto, o se vogliamo grazie a tutto questo, l’ospedale S. Anna è una realtà diversa, che non dovrebbe far te-mere per la chiusura, eppure c’è chi paventa questa ipotesi, che sa-rebbe un enorme danno per Ron-ciglione e per tutti i paesi vicini.La crisi economica, non dà certezze, perché la strategia è sempre quella di farla pagare ai ceti medio-bassi, togliendo servizi al pubblico per rega-larli al privato, e inoltre, è da tenere presente, che, ol-tre che alla romano-centrica, siamo di fronte alla strate-gia Viterbo-centrica, che da sempre tenta di svuotare gli ospedali dei paesi limitrofi.Per questo i presenti alla riu-nione unanimemente hanno chiesto che il piano regionale venga rivisto e di porre in es-sere iniziative di salvaguardia e di potenziamento della strut-tura ospedaliera del S.Anna. Queste le proposte emerse dal-la riunione:

1- Mantenere, all’ospe-dale S.Anna, gli attua-li servizi esistenti e cioè: - gli ambulatoriali senza nes-suna riduzione, il primo soc-corso, il laboratorio di analisi;- la DAY SURGERY che eser-cita ha una funzione di fi ltro, utile anche alle sale opera-torie dell’ospedale Belcolle;2- La riapertura completa di Ematologia, da rivendicare evi-tando trasferimenti defi nitivi. E’ bene ricordare che è stata chiusa soltanto la degenza mentre il Day Hospital è tutt’ora funzionante.

La riunione è terminata con la conferma della necessità della ricerca di ampie convergenze e del coinvolgimento massimo dei cittadini.

Nell’ambito di Ponti nel Tempo, festa in onore della Madonna del Santo Amore

Presentazione dello StendardoUn’opera realizzata dall’artista Mario Bandini

Oggi a Torre Alfina, frazione del Comune di Acquapendente, all’interno di “Ponti nel Tempo”, la festa in onore della Madonna del Santo Amore, sarà presen-tato lo stendardo araldico della Madonna. L’opera è stata ideata da Mario Bandini, studioso di araldica, che ha così realizzato in un concentrato di colori e simboli la storia di Torre Alfina con gli stemmi dei rioni, concen-trando in sé la memoria e l’iden-tità del posto. L’idea è stata svi-luppata per la prima edizione del “Torre Alfina Contemporary Art Project”, che si propone la riqualificazione dell’ambiente urbano del borgo attraverso interventi permanenti studiati appositamente da diversi artisti contemporanei affermati a livel-lo nazionale o internazionale. In particolare, per ogni edizione a cadenza annuale, verrà invita-to un solo artista a realizzare

un’opera permanente di pubbli-co interesse attraverso la quale sia possibile attuare un dialogo più vicino alle necessità del “de-coro” urbano del borgo. L’artista invitato sarà ogni volta vincola-to da un tema preventivamen-te concordato da sviluppare e quest’anno, in occasione del 250° anniversario della festa in onore della Madonna del Santo Amore, si è scelto di celebrare l’evento con la realizzazione dello stendardo araldico della Madonna e di porre lo stesso nella chiesa parrocchiale. Gli stemmi araldici e dei rioni sono stati dipinti dal pittore Beppe Tucci poi assemblati e stampati su una tela di cotone anticato.

Lo stendardo araldico verrà benedetto nel corso della ceri-monia di incoronazione dell’im-magine mariana che si svolgerà domani, sabato 4 settembre, alle ore 17.30 nella chiesa dedi-

cata alla Madonna del Santo Amore alla presenza di sua Eminenza Reverendissima Cardinale Angelo Comastri arciprete della Basilica di San Pietro e Vicario Generale del Papa per la Città del Vaticano. Alle ore 21.00 appuntamento con il Corteo della Traslazio-ne, la solenne processione con trasporto della sacra immagi-ne della Madonna del Santo Amore dall’omonima chiesa a quella di Santa Maria As-sunta.

“Ponti nel Tempo” è orga-nizzata dall’Associazione Cul-turale Astorre insieme alla Pro Loco di Torre Alfina ed ai Festaroli Madonna del Santo Amore, con il contributo del Comune di Acquapendente, della Regione Lazio e della Provincia di Viterbo.

Per informazioni: tel. 335/5912326 - 0763/716106.

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9LITORALENuovo Viterbo OggiSabato 4 Settembre 2010

MONTALTO DI C.

Il consigliere comunale Pietro Sera-fini punta sui giovani per il rilanciare il turismo della città. Grazie infatti al lavoro di Serafini, che è diventato ormai concreto l’interesse di alcuni dei maggiori tour operator europei per Tarquinia.

“Si tratta di un percorso iniziato lo scorso anno con una nuova ed impor-tante opportunità turistica alla citta-dina.

Abbiamo analizzato quali sono le of-ferte locali legate al turismo, dopodiché sono stati invitati alcuni operatori del settore in cerca proprio di quello che possiamo offrire in maniera eccellente, vale a dire la natura, il mare e la sto-ria. La bellezza di Tarquinia e del suo territorio ha fatto poi il resto.

Grazie a questo meeting – continua Serafini - che è nato l’interesse di Ruf, società tedesca leader nell’organizza-zione di vacanze per ragazzi ‘70 mila ogni anno’,.

Un interesse che ha così visto i pri-mi risultati proprio in questa stagione estiva, dove sono stati più di due cento i ragazzi te-deschi ospitati dal Camping Tuscia al Lido.

Un soggiorno che ha ampiamente soddisfatto gli

organizzatori ed i responsabili del Ruf, i quali hanno trovato la location tarquiniese ‘molto interessante ed in grado di soddisfare appieno le loro esigenze’.

Per questo motivo, ma anche per i buoni collega-

menti con autostrade ed aeroporti, i vertici di Ruf proprio in questi giorni sono tornati nella cittadina tirrenica, per poter chiude-re al più presto gli accordi sulla prossima stagione, aumentando però il loro raggio d’azione.

Già presente in località come Rimini, Ostia e numerosi villaggi in Sardegna e Cilento, i vertici di Ruf hanno infatti deciso di lasciare la precedente location toscana e stabilire qui un loro punto di riferimento, in modo da far trascorrere le vacanze a 400/800 ragazzi ogni settimana, di età compresa tra i 14 ed i 30.

Un inversione di tendenza per il turismo locale e per i campeggi scelti come sistema-zione ideale.

Sono molto soddisfatto che questo percorso stia andando a buon fine – aggiunge Serafini - soprattutto perché legato ad un settore im-portante per Tarquinia e rivolto ai giovani. Lavorando in maniera seria e qualificata i risultati non tardano ad arrivare.

Occorre ora creare nuovi prodotti completi e competitivi legati alle esigenze dei turi-sti – conclude il consigliere Pietro Serafini

- concentrandosi sul settore delle case e degli hotel che sono l’anima del Lido”.

Alessandro Sacripanti

Grazie all’impegno del consigliere Serafi nimolti tour operator puntano su Tarquinia

Il rilancio del turismo passa dai giovaniOrganizzato un meeting per suscitare l’interesse di operatori stranieri

TARQUINIA

I consiglieri Caci e Fedele condannano Petronio non la Prociv

“La minoranza non è contro la Protezione Civile”E’ diventata ormai una telenovela, la storia che ha come

protagonisti il trio Prociv., Assessore Petronio,Sergio Caci.Sergio Caci, dopo le numerose voci che in paese affer-

mano che la minoranza è contro la Protezione civile, ha cosi deciso, insieme al consigliere Marco Fedele, di chiarire quello che è il suo pensiero nei confronti della vicenda, ma soprattutto dell’Istituzione Prociv. e dei suoi componenti.

“Leggiamo con molto piacere –affermano i consiglieri di minoranza- la notizia del riuscito intervento della Prote-zione Civile di Montalto durante un incendio nelle vicinan-ze del centro abitato. Questa è una delle tante operazioni portate avanti con successo che fa della Prociv un’organiz-zazione serie e amata da tutti. Anche e soprattutto da noi.

L’unica stonatura è il richiamo alle polemiche di questi giorni, quasi a voler sminuire la gravità di quanto accaduto nella proprietà privata dei parenti dell’Assessore Petronio.

Ai volontari della Protezione Civile –continuano i Caci e Fedele- diciamo che non stiamo contestando la gestione, l’operato ed i risultati che l’Associazione ha avuto in questi anni che sono eccellenti. Irrigare le piante di un assessore, però, è un fatto privato che non può coincidere con gli scopi istituzionali della Protezione Civile. State attenti, quindi,

a non subire il potere esercitato da chi riveste cariche po-litiche perché, senza che ve ne rendiate conto, danneggiate l’immagine della Prociv, mentre “altri” soddisfano interessi personali.

Fanno sorridere le dichiarazioni di Petronio e mi preoccu-pa il suo atteggiamento: sembra sia diventato normale, se sei amministratore comunale, utilizzare beni e personale pub-blico per i propri servizi. Ma quale incontro casuale e quale manutenzione di routine della cisterna!!!

La prova sta nella telefonata di un giornale locale al Dipartimento Regionale della Protezione Civile che, alla richiesta fatta negli stessi termini di Petronio, ha negato l’intervento in proprietà private. Sembra quasi di risentire le parole di Carai quando disse di aver prestato una stanza del Comune alla Guardia di Finanza durante i controlli degli scorsi mesi.

Ciò che ci sconvolge –concludono i Consiglieri- sono pro-prio le dichiarazioni del Sindaco Carai: invece di togliere le deleghe al suo assessore lo difende. Lo svuotamento delle ci-sterne è un’operazione di routine, ma non di certo in proprie-tà private e con tanta scrupolosità. Perché non far scaricare le cisterne su giardini e piante pubbliche?”

Una grande manifestazione di arte, musica e moda

“Dall’arcaico all’arcaismo” stasera ad Etruscopolis

Si svolgerà stasera 4 settembre 2010, a Tarquinia, presso ‘Etrusco-polis’ in via delle Cave Etrusche, il grande evento di arte, musica e moda dal titolo ‘Dall’arcaico all’arcaismo – artisti a confronto tra passato e presente’. La manifestazione, orga-nizzata dall’Associazione Arcaista Arte e Cultura, diretta dal presiden-te Massimo Stefani, è a ingresso gra-tuito, e saranno moltissimi gli ospiti d’eccezione che presenzieranno alla serata. Il programma infatti prevede che alle ore 18.00, ci sarà l’inaugu-razione della mostra d’arte Arcaista, che tra l’altro rimarrà aperta al pubblico fino al 26 settembre, con l’esposizione di ben duecento opere di vari artisti provenienti da tutta Italia. Durante l’inaugurazione sa-

ranno offerti assaggi di vino e olio, messo a disposizione dalla ‘Cantina dell’Etrusco’ della famiglia Mainar-di. Alle ore 21.00 si terrà un breve dibattito per fare il punto sullo stato dell’Arte in Italia e nel Mondo, al quale seguirà alle 21.30 una sfilata di moda presentata da Massimo Ste-fani e dalla show girl Miriana Trevi-san. La manifestazione di rilevanza nazionale ha ottenuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dell’Università Agraria di Tarquinia. Tra i numerosi ospiti della serata ci saranno, Paolo Levi, Attilio Romita, Osvaldo Bevilacqua, Ferruccio Colla, Massimo Valenti, Flavia Marinpietri, Diego Cimara e Massimo Ciccognani. A curare la sfilata di moda saranno Roberta

Cangemi per gli abiti da sposa e la stilista Loredana Dell’Anno che ha creato appositamente gli abiti che indosserà Miriana Trevisan durante la serata. IlNel corso della serata ci sarà anche un momento musicale che sarà allietato dalle canzoni in-terpretate da Tania Ventolini, Fran-co e Giulia Stefani. È previsto anche l’intervento della cantante Eleonora Tufarolo. La brava Raffaella Nauaui, si esibirà nella danza del ventre, mentre alcune coreografie saranno eseguite dai ballerini della scuola di danza di Maria Luisa Rubulotta. Appuntamento quindi con l’arte la musica e la moda stasera alle ore 18.00 ad Etruscopolis con l’arcaico a confronto tra passato e presente.

A.S.

CULTURA

Page 10: Nuovo Viterbo Oggi - 4 Settembre 2010

Meno 24 ore all’esordio casalingo con lo Zagarolo:al Rocchi arbitrerà Antonio Di Martino di Teramo

Viterbese, serve subito un ruggito C’è da cancellare il pessimo avvio in Coppa: mister Puccica avrà a disposizione Palumbo e l’ultimo arrivato Esposito

CALCIO

Nuovo Viterbo Oggi Sport10 Sabato 43 Settembre 2010

Una gara al Rocchi della passata stagione

gli assistenti è P.O.D. : POSI-ZIONAMENTO, sottolinean-do l’importanza dell’allinea-mento, OSSERVAZIONE e DECISIONE. Sono state impartite le disposizioni tecniche per il nuovo anno che è già iniziato per i col-leghi Argentieri e Lamorat-ta, usciti in Coppa Italia in Todi-Voluntas Spoleto, e che

inizierà a breve per Meni-cacci e Leonetti. Inutile sot-tolineare che i nostri quattro colleghi hanno superato tut-te le prove presentate loro, presentandosi così pronti e carichi per il campionato che inizierà domenica 5 Settem-bre. Mercoledì prossimo toc-cherà poi alla nostra “punta di diamante” Brodo, che sarà

impegnato sempre in quel di Sportilia in ben quattro giorni di intenso lavoro nel raduno riservato agli arbi-tri Can D. Facciamo quindi un grosso in bocca al lupo ai nostri cinque colleghi che sicuramente, come hanno fatto sino ad ora, porteranno alto il nome della Sezione di Viterbo in giro per l’Italia.

IL RADUNO - A Sportilia tra i 150 assistenti arbitrali c’erano anche Argentieri, Mencicacci, Leonetti e Lamoratta

I cinque “alfi eri” dell’Aia viterbeseE mercoledì toccherà alla ‘punta di diamante’ Emanuele Brodo

“20000 vostri colleghi vorrebbero essere al vo-stro posto”. Così ha esor-dito Tarcisio Serena, neo Commissario Can D, di fronte a più di 150 assi-stenti arbitrali presenti al consueto raduno precam-pionato di Sportilia.

Tra questi c’erano i rappresentanti dell’Aia di Viterbo Argentieri, Menicacci, Leonetti e Lamoratta. L’incontro, riservato agli assistenti dell’area Centro-Sud, si è svolto il 27 e 28 Agosto a Sportilia (850m s.l.d.m.) sull’Appennino Emiliano. Giorni particolarmente intensi che hanno visto i nostri colleghi impegnati in momenti di verifi ca, con i test atletici ed i quiz regolamentari, e di ag-giornamento tecnico, con la visione di fi lmati che avevano come protagoni-sti gli arbitri della Can D e non i “Vip” della serie A. Come per la scorsa stagio-ne la parola d’ordine per

Gli arbitri della sezione

di Viterbo presenti lo

scorso 27 e 28 agosto a Spor-

tilia per dei test atletici e aggiornamen-

ti tecnici.Argentieri, Menicacci, Leonetti e Lamoratta

Sarà lo stadio di Civita Castellana il teatro della prima attesissima sfi da di campionato della Flaminia di mister Torrisi.

Ed anche in casa civitonica c’è grande voglia di dimenticare il passo falso di Coppa ed inizia-re questa nuova avventura col piede giusto. Grande curiosità di vedere all’opera il centrocampo rossoblu, con Travaglione e Di Pietro che rappresentano ad occhio e croce una delle migliori coppie nel girone. Ma di grande rilevanza sarà anche la capacità di far male lì davanti con i vari La Cava, Ranalli e lo stesso Far-rugia chiamati a concretizzare il lavoro dei compagni.

A seguire vi proponiamo arbitri ed assistenti che domani saranno chiamati a dirigere gli incontri nel girone E.

DERUTAFORTIS JUVENTUSFabrizio Pieralisi di Jesi

(Procopio di Roma 1 e Risa di Roma 2).

FLAMINIAPONTEVECCHIOJacopo Tesi di Pistoia

(Holweger di Aprilia e Garcea di Catanzaro).

CITTA’ DI CASTELLOPIANESEGabriele Trasarti di Teramo

(Petrella e Saccone di Albano Laziale).

MONTERIGGIONICASTEL RIGONEMario Bianchi di Formia

(Apruzzese e Chiocci di Foli-gno).

GIRONE E - C’è attesa per la prima della Flaminia

Al Turiddo Madamifi schia Tesi di Pistoia

Travaglione-Di Pietro, un “motore” potente

SERIE D GIR. G 1ª GIORNATAANZIOLAVINIO - SELARGIUSAPRILIA - MONTEROTONDOARZACHENA - CASTIADASASTREA - VIRIBUS UNITIS

BACOLI SIBILLA F. - CYNTHIAGUIDONIA - FIDENESANLURI - BUDONI

TAVOLARA - PORTOTORRESVITERBESE - ZAGAROLO

Domani fi nalmente la Viterbese inizia la sua avven-tura nel campionato di serie D edizione 2010-2011.

Un esordio che tutti nel capoluogo della Tuscia si aspettano positivo visto il pessimo impatto con la Coppa Italia. C’è voglia di lasciare nel dimenticatoio lo 0-3 con lo Sporting Terni ed una prova di carattere sarebbe la miglior cura per eventuali mal di stomaco da posticipare il più possibile. La truppa a disposizione di mister Puccica è apparsa in buone condizioni negli ultimi giorni ad ecce-zione degli acciaccati Fazi e

Grandclement che comunque sembrano recuperabili.

L’Aia intanto ha diramato le terne che guideranno gli incontri di domani. Eccole.

ANZIOLAVINIOSELARGIUSMatteo Proietti di Terni (An-

tonsambetta e Fieri di Terni).

APRILIAMONTEROTONDOAndrea Naccari di Messina

(Bilardello di Marsala e Mariani di Perugia).

ARZACHENA CASTIADASDario Patrignani di Roma 1

(Nurchi di Alghero e Dessena di Ozieri).

ASTREAVIRIBUS UNITISAndrea Costantini di Pescara

(Capoccitti di Avezzano e Di Car-lo di Teramo).

BACOLI SIBILLACYNTHIAGiovanni Luciano di Lamezia

Terme (Maiorano di Rossano e De Domenico di Locri).

GUIDONIAFIDENEFabrizio Ferrara di Palermo

(Argentieri e Lamoratta di Viterbo).

SANLURI BUDONIGiovanna Farinelli di Roma

1 (Tamburini di Faenza e Di Capua di Ravenna).

TAVOLARAPORTOTORRESFrancesco Guccini di Albano

Laziale (Vinelli e Feboli di Ca-gliari).

VITERBESEZAGAROLOAntonio Di Martino di Tera-

mo (Vitiello e Cirillo di Torre del Greco).

Redazione Sportiva

SERIE D GIR. E 1ª GIORNATADERUTA - FORTIS JUVENTUSFLAMINIA - PONTEVECCHIO

CITTA’ DI CASTELLO - PIANESEMONTERIGGIONI - CASTEL RIGONE

ORVIETANA - MONTEVARCHISANSEPOLCRO - PERUGIA

SCANDICCI - SPOLETOSESTESE - ATLETICO AREZZO

SPORTING TERNI - TODI

Travaglione

ORVIETANAMONTEVARCHIFabio De Pasquale di

Marsala (Barbetta e Petrillo di Albano Laziale).

SANSEPOLCROPERUGIAJuan Luca Sacchi di Ma-

cerata (Rossi e Barcaglioni di Jesi).

SCANDICCISPOLETOGabriele Bellanca di

Genova (Candiano di Pisa e Gambardella di Lucca).

SESTESEATLETICO AREZZOSamuele Lucchesi di Luc-

ca (Menicacci di Viterbo e Calcopietro di Ostia).

SPORTING TERNITODIVeronica Vettorel di Lati-

na (Beneduce e Ponziano di Napoli).

R. S.

Page 11: Nuovo Viterbo Oggi - 4 Settembre 2010

11SPORTNuovo Viterbo OggiSabato 4 Settembre 2010

La Nuova Bagnaia riparte da una grossa novità in panchinatanti volti nuovi in organico e la voglia di stupire divertendosi

CALCIO

Ranaldi: è iniziato il dopo-Petretti Il nuovo tecnico: “Un po’ di paura c’è, ma se uno dà il massimo non si hanno rimpianti”

Dopo l’ottimo piazzamen-to dello scorso campionato il Nuova Bagnaia si avvicina alla stagione 2010/2011 di Seconda Categoria con ambi-zione: frutto di una rosa che è rimasta pressoché immutata e che, anzi, ha visto degli in-nesti di qualità nel corso del-l’estate. La più grande novità e, se vogliamo, il più grande punto interrogativo è rappre-sentato dalla guida tecnica: a condurre dalla panchina la compagine bianco-celeste sarà il ventinovenne Riccar-do Ranaldi, alla prima espe-rienza da capo allenatore. Un’investitura frutto del di-vorzio fra il presidente Carlo Ranaldi, padre di Riccardo, e l’ex tecnico Massimo Petretti che ha avuto anche qualche strascico sulla stampa.

Attraverso le parole del nuovo coach bagnaiolo pro-

viamo a sondare l’atmosfera delle prime settimane di allenamenti e soprattutto le attese verso l’inizio del cam-pionato.

Quali i tuoi propositi verso la stagione ormai alle porte?

“Ho entusiasmo da ven-dere. Non mi nascondo, so di essere molto giovane per un ruolo di responsabilità ma comincio la mia seconda carriera calcistica voglioso di mettermi alla prova. Ho trovato tutti i giocatori ben disposti a seguirmi e non era facile vista la diffi cile situa-zione creatasi in estate. Mi spiace a tal proposito per le incomprensioni capitate fra Massimo e la società”.

Che cosa ti porti die-tro dalla stagione scorsa, quando eri il vice dello stesso Petretti?

“L’esperienza del campiona-to passato è per me fondamen-tale, ho imparato tante cose di fi anco a Massimo e ora sto cer-cando di metterle in pratica. Ciascuno di noi ha per altro le proprie convinzioni, anche io ho le mie e le porterò avanti in questa avventura sperando di far bene”.

Il presidente proprio sulle pagine del nostro giornale ha parlato delle incomprensioni, chia-miamole così, che hanno portato al divorzio con Petretti. Hai condiviso quell’intervista?

“Mio padre è uno che non ama esporsi e come si dice stare sui giornali, in questo caso invece ha fi nito per parlare apertamente di quanto successo; tutti siamo amareggiati per la situazio-ne non simpatica che si era

creata ma io ho preferito non intromettermi. Mi dispiace che alla fi ne se ne sia parlato anche sui giornali”.

Quando hai saputo che saresti divenuto tu il nuo-vo allenatore?

“Dopo la separazione con Massimo è stata fatta una riunione fra il presidente e la società, in cui io non ero pre-sente. Solo dopo quell’appun-tamento in cui è stata presa la decisione sono stato infor-mato, all’incirca ventiquattro ore prima della comunicazio-ne uffi ciale alla squadra”.

Sei spaventato dall’idea di guidare una compagine di Seconda Categoria?

“La paura c’era nei pri-missimi giorni e c’è tutt’ora, perché come detto ho solo un anno alle spalle da aiuto alle-natore. È la passione, il gusto per il calcio che mi spinge

VIRTUS CIMINI - Alessandro Pontuale torna sul ‘taglio’ dei giocatori caprolatti da parte della dirigenza

Pontuale: “Gruppo storico maltrattato”“Chiavari e gli altri non meritavano quel trattamento”

tuttavia a tuffarmi in que-sta avventura. Ho sempre studiato e ho cercato di carpire i segreti del mestiere e quando è arrivata l’occa-sione non ho avuto tenten-namenti. Non si deve vivere di rimpianti, l’importante è sempre dare il massimo in ciò che si fa”.

Da chi sarai aiutato in questa avventura?

“Antonio Giovagnoli sarà il mio secondo, la sua esperienza mi sarà di gran-dissimo aiuto. Alessandro Gatto rappresenta un’altra novità, sarà il tramite fra la squadra e la dirigenza. Con-fermatissimo nel ruolo di direttore sportivo è Mimmo Casantini”.

Per concludere uno sguardo alla rosa: cosa ci dici al riguardo?

“Il gruppo è ampio e molto valido. In pratica l’ossatura della squadra è stata confermata e di que-sto sono chiaramente molto soddisfatto, vi sono ragazzi impagabili con i quali ho anche giocato. Fra i nuo-vi arrivi segnalo Simone Baiocchi, Massimo Vivarelli e Luca Ruzzi. Vi sono poi due ragazzi del ’91, Walter Peris e Riccardo Ragonesi, che tornano nella squadra del proprio paese: sono in pratica alla prima espe-rienza in prima squadra, speriamo che questa annata possa rappresentare il loro trampolino di lancio. Abbia-mo uno spogliatoio molto unito, composto da tanti amici; vogliamo continuare il lavoro iniziato lo scorso anno anche se siamo consci che esistono squadre sulla carta più accreditate della nostra”.

STAFF TECNICO-DIRIGENZALE

Portieri: Mirko Colonna, Davide Scarsella, Alessandro Zocchi.

Difensori: Claudio Caroli-ni, Andrea Filippi, Ivan Guer-rini, Luca Lamagna, Riccardo Proietti, Emanuele Rocchi, Paolo Santini, Francesco Var-letta (cap), Pasquale Varletta, Massimiliano Vannini.

Centrocampisti: Simo-ne Baiocchi, Daniele Buzzi, Fabio Buzzi, Federico Croci, Riccardo Civilotti, Alessan-dro Erasmi, Simone Gatti, Carlo Perlorca, Walter Peris, Massimo Proietti, Riccardo Ragonesi, Luca Ruzzi, Matteo Zamboni.

Attaccanti: Paolo Ranal-di, Simone Varletta, Massimo Vivarelli.

Allenatore: Riccardo Ranaldi.

Vice allenatore: Antonio Giovagnoli.

Preparatore dei portie-ri: Maurizio Mariani.

Team Manager: Alessan-dro Gatto.

Presidente: Carlo Ra-naldi.

Direttore Sportivo: Mimmo Casantini.

Segretario: Gigi Erasmi.

Supervisore settore gio-vanile: Antonio D’Onofrio.

Danilo Palumbo

Riceviamo e pubbli-chiamo

Gentilissima Redazio-ne Sportiva, in merito ad alcuni articoli pubblicati sul vostro quotidiano nelle ultime settimane, riferiti alla Virtus Cimini e nello specifi co la parte degli arti-coli riguardanti il “Gruppo Storico” dei giocatori capro-latti “tagliati” dal Direttore Sportivo Enrico Adelli, credo sia giusto con questa mia fare un po’ di chiarez-za precisando alcune cose: tutto questo per evitare il proliferare di malintesi che potrebbero nuocere alla reputazione del suddetto “Gruppo Storico” come anche alla neonata Virtus Cimini.

Intanto a dispetto degli ultimi articoli ci tengo ad informare il redattore della mia scelta di rinunciare a far parte della rosa della Virtus Cimini che sarà im-pegnata nel Campionato di Promozione 2010/2011.

Una scelta che mi è costata molto, considerata la passione per il calcio, la “voglia” di stare in e fare Gruppo, di fare sempli-cemente sport nel e per il proprio Paese, l’amore per il “Campo” inteso come luogo di aggregazione e cura del fi sico, ancor prima che sce-nario dove vincere partite e campionati, e non da ulti-

mo la sincera amicizia che mi lega al Presidente Farsetti.

Eppure la mia scelta è stata tanto sofferta quanto decisa. Decisa perché motiva-ta dal rispetto e dall’amicizia che mi lega a tutti i compo-nenti del “Gruppo Storico” dei giocatori caprolatti, di cui mi onoro di far parte, “tagliati” dalla dirigenza della Virtus Cimini: non aveva più senso per me restare senza la loro presenza ma soprattutto non ho reputato giusto e corretto il trattamento riservato a Chia-vari, Ciambella, Fracassa, Maggini, Paolelli e Stelliferi. Un trattamento che i ragazzi sopra elencati, che per un decennio hanno indossato la maglia del Caprarola senza percepire un euro, rimetten-doci chi qualche legamento chi qualche ossa, che sono stati i principali artefi ci di vittorie “storiche” per una piccola realtà come quella della comunità cimina, non meritavano. Uomini che han-no anche perso e conosciuto la sconfi tta, basti pensare

all’ultimo campionato con-clusosi con la retrocessione dell’ormai scomparsa ASD Caprarola, ma che l’hanno fatto sempre con una dignità esemplare e fuori dal comune:

quando si vince è tutto facile, siamo tutti bravi, ma è nel momento della sconfi tta che si vedono gli Uomini veri. E a dispetto di una stagione sfor-tunatissima, quella passata,

nata male e fi nita peggio, il “Gruppo Storico” dei giocatori caprolatti ha dato un esempio di correttezza ed affi dabilità portando a termine la sta-gione, scongiurando il grande rischio che “saltasse per aria tutto”, a testa alta e dando un esempio reale di come si può accettare con serenità, senza isterismi o recriminazioni, il risultato del campo anche quando questo è amaro e negativo.

Ebbene Chiavari, Ciambel-la, Fracassa, Maggini, Paolel-li e Stelliferi non meritavano questo tipo di “congedo”, se oggi giovanissimi calciatori caprolatti, le nuovissime leve, possono cimentarsi come fuoriquota in un campionato prestigioso come quello di Promozione lo devono anche un po’, molto, a quel “Gruppo Storico” dei giocatori capro-latti liquidati senza troppi convenevoli: resto un convinto sostenitore della fusione tra l’ASD FabricaCarbognano e l’ASD Caprarola voluta dai presidenti Ricci e Farsetti, ne

troverà sicuro giovamento in qualità ed in quantità tutto il settore giovanile e la Scuola Calcio, verran-no ottimizzate le risorse economiche, e della loro politica societaria rivolta in particolare ai giovani e giovanissimi atleti del po-sto. Però con questa mia e per questa particolare que-stione non potevo esimermi dal tirare le orecchie a chi ha gestito, malissimo, questa vicenda: con più chiarezza e schiettezza al momento giusto, magari all’inizio dell’estate, di si-curo Chiavari, Ciambella, Fracassa, Maggini, Paolel-li e Stelliferi non sarebbero stati di certo un “peso” per la neonata Virtus Cimini.

Concludo facendo i miei più sinceri auguri ed un grosso in bocca al lupo a tutta la Virtus Cimini, a tutti i ragazzi della rosa, per l’imminente esordio nel campionato di Promozione e al Mister Emanuele Cian-chi di cui ho apprezzato fi n da subito la sincerità e la chiarezza, caratteristiche che purtroppo sul versante dirigenziale hanno un po’ latitato durante tutta que-sta antipatica telenovela che per me comunque sen-za rancore si chiude qua.

Alessandro

Pontuale

Il centrocampistaFabio Buzzi

Il nuovo tecnicoRiccardo Ranaldi

Alessandro Pontuale

Page 12: Nuovo Viterbo Oggi - 4 Settembre 2010

12 SPORT Nuovo Viterbo OggiSabato 4 Settembre 2010

SUPERBIKE

Dopo un mese di agosto senza gareriparte domani il Mondiale Superbike

Il Team Althea torna in pistasullo storico Nürburgring

Checa sogna di ripetere il doppio podio del 2009, Byrne punta alla top ten

Dopo un mese di stop per la pausa estiva, torna-no a rombare i moptori dei protagonisti del campiona-to mondiale Superbike.

Le splendide e velocis-sime derivate dalle moto di serie, capaci di racco-gliere sempre migliaia di appassionati in ogni circuito, faranno tappa in questo fi ne settimana sullo storico tracciato tedesco del Nurburgring, dove i due portacolori del Team Althea Racing, Car-los Checa e Shane Byrne, proveranno a correre di nuovo tra i protagonisti della categoria.

Nell’undicesimo ap-puntamento stagionale lo spagnolo Checa andrà all’attacco della terza posizione in campionato, occupata da Jonathan Rea e lontana ora poco meno di quaranta punti. Il 37enne di San Fruitos proverà a correre due gare da top fi ve, cancellando anche le recenti prestazioni un po’ opache a Brno e Silver-stone. Il precedente dello scorso anno è incoraggian-te poichè, proprio sul trac-ciato tedesco, Carlos riuscì a salire per ben due volte sul podio grazie a due terzi posti conquistati sotto la bandiera a scacchi.

Pronto a correre una doppia manche al vertice anche Shane Byrne. Il 33enne inglese, ancora alla ricerca di un vero acuto in questa stagio-ne, punta alla top ten in campionato e pochi punti lo separano ora dal de-cimo posto assoluto. Per questo motivo, “Shakey”

cercherà di conquistare al Nurburgring il primo risulta-to da top fi ve della stagione, recuperando terreno prezioso nei confronti degli avversari che lo precedono in classifi ca generale. Byrne proverà a ri-scattare le ultime prestazioni altalenanti (condizionate anche da un fastidioso infor-tunio alla mano) e cercherà di far meglio rispetto al decimo posto centrato proprio qui lo scorso anno in occasione della prima manche.

“Dopo le vacanze estive, arriviamo carichi all’appun-tamento del Nurburgring

– dice Genesio Bevilacqua, General Manager di Althea Racing – quella tedesca è una pista molto dura a livello di guida e ricca di fascino per la sua storia sportiva e noi, sia con Carlos che con Shane, cercheremo di portare a casa due risultati di prestigio. Sarebbe importante correre di nuovo al vertice anche per migliorare ancora di più le posizioni in classifi ca gene-rale e daremo il massimo per centrare gli obiettivi”.

Il programma del week-end si è aperto ieri alle 12:45 con la prima sessione di

prove libere mentre le uffi cia-li hanno preso il via alle 15:45. Stamattina alle 10:45 è fi ssata la seconda ed ultima qualifi ca mentre la Superpo-le, che stabilirà la griglia di partenza, partirà alle 15. Do-menica (in diretta TV su La7) le due manche si correranno alle 12:00 e alle 15:30.

CLASSIFICACAMPIONATO1) M. BIAGGI p. 373 2) L. HASLAM p. 313 3) J. REA p. 243 4) C. CHECA p. 204 12) S. BYRNE p. 123

Il Tarquinia Lido Village voleva chiudere in bellezza, per questo ha scelto, come evento conclusivo, il raduno motociclistico del Desmo Tuscia Club che vedrà circa 80 centauri mettersi in mar-cia da tutta la provincia per arrivare all’appuntamento di oggi in riva al mare.

Al di là dell’aspetto motoristico, c’è grande attesa anche per l’elezio-ne della “Umbrella Girl” (o “OMBRELLINA”); 12 splendide ragazze in gara, provenienti da ogni parte del Lazio, si contenderan-no un Vip Pass valido per 2 persone per il Circuito di Imola in occasione del GP d’Italia di Superbike, in programma dal 24 al 26 settembre prossimi.

La vincitrice avrà ad-dirittura l’opportunità di “fare un po’ d’ombra” al campione della Ducati Althea Racing Team di

Oggi il raduno del Desmo Tuscia Club

Chi sarà elettaUmbrella Girl?

Civita Castellana Car-los Checa, attualmente in quarta posizione nel mondiale, affiancandolo nelle fasi che precedono immediatamente la par-tenza del gran premio, trasmesso in diretta TV su La7 e in mondo-visione.

Sarà inoltre allestito uno stand eno-gastro-nomico in compagnia di buona musica, tutto condito da uno spettacolo di sexy-magia che sicu-ramente saprà catturare l’attenzione di tutti i presenti.

L’evento è organizza-to dal Gruppo IdeaViva Produzioni con la fattiva collaborazione dell’As-sessore al Lido Renato Bacciardi, in collabora-zione con Assotour93. Appuntamento da non perdere dalle ore 18 in poi con ingresso libero.

Page 13: Nuovo Viterbo Oggi - 4 Settembre 2010

13SPORTNuovo Viterbo OggiSabato 4 Settembre 2010

Il Mondiale della classe MX2 fa tappa in Olanda per il GP del Beneluxcon diversi verdetti ancora da emettere e con l’attesa per il pilota viterbese

MOTOCROSS

Lierop ospita la penultima sfi da Ale Lupino vuole rimanere fra i primi dieci e magari tornare ad avvicinare il podio

verifi ca iscrizioni presso la Piazza del Comune di Allerona, dalle 10 partenza per la Selva. Dopo il pranzo a cura della Pro Loco di Allerona, ritorno alle 18 ad Ac-quapendente per una iniziativa slow-food con la Unicoop Tirreno. Alle 19.30 arrivo a Trevinano per la cena, cui seguirà serata dan-zante e premiazione del concorso “Dolce di sera”. Domenica 19 al

via la Scarpinata vera e propria con, alle 9.30, camminata a passo libero nei sentieri. Sarà possibile scegliere percorsi di 10 e 17 chilo-metri e ristori lungo il percorso e pasto all’arrivo.

Al termine verranno consegna-ti premi di gruppo (prodotti tipici per i gruppi Fiasp più numerosi) e premi singoli: 1° Marcia Scarpi-nata di Acquapendente (prodotti

tipici), 2° Marcia scarpinata di Allerona (bottiglia di Vino) e 3° Marcia Scarpinata a Monte Rufeno (oggetto in ceramica). Per i gruppi (mi-nimo 10 persone) le iscrizioni dovranno pervenire entro martedì 14 Settembre.

Per i singoli mezz’ora della prima partenza. Info e adesioni all’Uffi cio Promo-zione Turistica del Comune di Acquapendente (respon-sabile Sergio Pieri “Mek”) [email protected], www.comuneacquapendente.it, telefono uffi cio 0763 – 7309206, cellulare mattina (339-2680840) e tele-fono ore serali (0763-733292). Potranno essere inoltrate anche eventuali richieste per prenotazioni alberghiere. Tra i partners dell’organizzazio-ne la Pro Loco di Trevinano, la Pro Loco di Allerona ed il Cai di Viterbo. Tra quelli patrocinatori il Comune di Allerona e le Comunità Mon-tane dell’Alta Tuscia Laziale e del Monte Peglia Selva di Meana.

Sarà tutto diverso ri-spetto a due settimane fa. Questa è l’unica certezza per quanto riguarda il Mondiale di motocross classe MX2 che, archivia-ta la trasferta di Campo Grande in Brasile, torna in Europa ed inizia un set-tembre di grande impegno sulla pista di Lierop.

Formalmente si tratta del GP del Benelux ma la pista è in Olanda, terra di grande tradizione e di grande pasione per le ruote tassellate. Tutto il contra-rio del Brasile, trasferta lunghissima che solo alcu-ni dei piloti del Mondiale hanno voluto affrontare, lasciando spazio per il re-sto ad una nutrita schiera di wild card locali.

Il risultato è stato che la gara ha un po’ perso

Iscrizioni aperte per la classica manifestazione nazionale di trekking

Una scarpinata nel ‘triangolo benedetto’Percorsi affascinanti tra via Francigena, Allerona e Monte Rufeno

Comune di Acquapenden-te (Assessorato Sport e Tu-rismo), Sezione soci Unicoop Tirreno Paglia-Vulsinia e Riserva Naturale Monte Ru-feno hanno presentato il pro-gramma della XXVI Edizione della “Scarpinata a Monte Rufeno”, manifestazione na-zionale di trekking, podismo e camminate nel “triangolo benedetto d’Italia” ai confi ni di Lazio, Umbria e Toscana che si svolgerà da venerdì 17 a domenica 19 Settembre.

La prima giornata, dal ti-tolo “La Via Francigena nella Città del Santo Sepolcro”, si svolgerà tutta ad Acquapen-dente con raduno ed iscrizioni alle ore 15.30 presso la “Porta della Ripa” e, a partire dalle 16, camminata alla scoperta dei percorsi francigeni. Dopo la cena del pellegrino, previ-sta per le 19.30, dalle 22 due passi di notte tra vicoli e pog-gi. Sabato 18 sconfi namento nel limitrofo centro umbro di Allerona con la Scarpina-ta nei boschi della Selva di Meana. Alle 9.30 raduno e

PODISMO

TENNIS - Primi match di doppio agli Us Open

Urrah Garbin!Schiavone out

Una vittoria ed una sconfi t-ta, a parti invertite però rispet-to al tabellone del singolare.

La nottata americana delle due portacolori del Tc Viterbo si è conclusa con la gioia di Ta-thiana Garbin e l’amarezza di Francesca Schiavone, rispetti-vamente promossa al secondo turno ed eliminata subito nel tabellone di doppio degli Us Open.

Tathiana Garbin, con l’or-mai inseparabile compagna di doppio Timea Bacsinszky, ci ha messo un set prima di iniziare a carburare contro la lettone Sevastova e la britan-nica Keothavong; perso quasi senza lottare il primo parziale (1-6), le due vincitrici dei WTA di Praga e Budapest hanno cambiato marcia, dimostrando quella bella intesa che le ha lanciate nelle posizioni alte della classifi ca mondiale della specialità. Dopo aver pareggia-to i conti nel secondo set (6-3) è arrivato un terzo parziale ancora più in controllo, chiuso 6-2. Al secondo turno, Garbin e Bascinszky dovranno affronta-re le teste di serie numero sedi-ci del tabellone, la cinese Peng e la cinese di Taipei Hsieh.

Niente da fare invece per Francesca Schiavone che, insieme all’australiana Alicia

Molik, non è riuscita a far valere la maggiore esperien-za contro la slovena Hercog e la croata Martic. Il primo set, molto combattuto, si è deciso solamente al tie-break ed ha premiato le due tenniste sla-ve che, nel secondo parziale, hanno controllato la situa-zione imponendosi 6-3.

Nella tarda serata di ieri, la tennista azzurra, testa di serie numero sei del sin-golare, è tornata in campo nel terzo turno per sfi dare l’ucraina Alona Bondarenko; in palio un posto ambito ne-gli ottavi di fi nale.

spettacolarità, con la lotta al vertice ristretta ad un paio di piloti e una frattura piuttosto netta tra europei e sudame-ricani. Ne ha parzialmente approfi ttato Alessandro Lu-pino, il pilota viterbese della Yamaha Ricci Racing, che è tornato dal Brasile con due decimi posti, una posizione guadagnata nella classifi ca mondiale e una piccola inie-zione di fi ducia.

A Lierop sarà decisamente diverso, le assenze saranno decisamente minori ed anche la qualità delle eventuali wild card sarà maggiore. A Lupino, pronto per difendere i colori dell’Italia nel prossimo moto-cross delle Nazioni, si chiede principalmente di provare a confermare il piazzamento delle due manches in Bra-sile. A Campo Grande sono arrivati 22 punti mondiali,

quest’anno solo in Spagna ne aveva conquistati di più (25 ma con un terzo posto) e di certo non sarà smeplòi-ce vincere una concorrenza sempre agguerrita e decisa a non mollare nemmeno un colpo. C’è ancora in palio il titolo mondiale (Musquin è a +72 su Roczen) e, per tutti, c’è l’occasione di piazzareun acu-to importante alla fi ne della stagione.

Dopo Lierop si correrà ‘solo’ a Fermo, nell’ultimo atto del campionato prima del mo-tocross delle Nazioni, quindi chi sente di avere qualcosa da dimostrare è pregato di farlo ora. L’appello potrebbe valere anche per Lupino, il cui talento autorizza sempre a sperare in un piazzamento a ridosso del podio che, in questa stagione, è arrivato solo in Spagna.

Tathiana Garbin

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14 SPORT Nuovo Viterbo OggiSabato 4 Settembre 2010

AUTO STORICHE La XXXVIII edizione si è aperta ieri con le verifi chema il clou arriva oggi con le prove e domani con la gara

Coppa del Cimino, è tutto prontoIl primo atto della 38^

Coppa del Cimino c’è stato ieri, con verifiche sportive e tecniche delle oltre 100 vetture partecipanti in pro-gramma dalle 8:30 alle 12 presso l’Officina Cencioni, in strada Poggino a Viterbo.

Un atto dovuto, necessa-rio per assicurare la rego-larità della competizione, in una giornata che, per i piloti, è stata soprattutto dedicata alla visione del Trasporto della Macchina di Santa Rosa.

La scelta degli orga-nizzatori, infatti, è stata quella di far coincidere la storica cronoscalata dei monti Cimini, la più antica gara in salita del panorama italiano essendo nata nel 1930, con il fine settimana più atteso dai viterbesi devoti a Santa Rosa. Erano stati acquistati dei bigliet-ti per assistere da una posizione privilegiata al Trasporto, rendendoli poi disponibili per i piloti inte-ressati a vivere una serata decisamente particolare.

Inutile negare tuttavia che, per gli appassionati di motori le grandi emozioni arriveranno anche dalla gara, appassionante fino al batticuore, che si svol-gerà su di un percorso di complessivi 6 chilometri, a quota 900 metri di altitu-dine, dal km. 4+500 al km.

10+500 della strada Cassia Cimina.

Le prove ufficiali in due manche inizieranno oggi alle 15.00 e, alla fine, ci sarà l’esposizione dell’elen-co ammessi alla gara dopo l’arrivo dell’ultima vettura.

Domani partirà alle 9.30 la gara di velocità in salita in due manche. La premia-zione dei piloti vincitori verrà effettuata vicino alla linea d’arrivo dopo l’esposi-zione delle classifiche.

La strada Cassia Cimina sarà interdetta al traffico veicolare, durante le fasi delle prove ufficiali e della gara, dal km. 3+500 al km. 11+500.

Oltre 60 piloti si sono pre-sentati al via della prestigiosa Coppa Rodolfo del Drago, manifestazione organizzata dal Club Taruffi inserita nel Super trofeo Asi che si è svolta lo scorso fi ne settimana su un percorso impegnativo da Ba-gnoregio a Spoleto e ritorno.

Almeno 15 dei migliori re-golaristi italiani hanno parte-cipato all’evento, dandosi bat-taglia sin dalle prime prove; Per tutta la fase iniziale però, i big sono stati messi in fi la dal

pilota locale Valentino Sensi, in testa fi no alla 19^ prova.

Alla lunga è emersa l’espe-rienza dei grandi favoriti, con Canè, Passanante, Aghem, Clerici e Giansante, arrivati nell’ordine, che hanno obbliga-to Sensi ad accontentarsi del settimo posto. Tutti soddisfatti per l’impeccabile organizza-zione ed i magnifi ci paesaggi umbri attraversati. L’appun-tamento è per il prossimo anno con la coppa Marchese del Grillo.

Grande spettacolo e ottima organizzazione

Canè vince la Coppa del Drago

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15SPORTNuovo Viterbo OggiSabato 4 Settembre 2010

Nell’impianto di Lonato (BS) tutti in pedanaper conquistare il titolo italiano di Fossa Olimpica

Grazini ‘mira’ a una bella rivincita Il fuoriclasse viterbese vuole superare Baiesi che gli ha strappato il mondiale individuale

TIRO A VOLO

VELA - Organizzato dal Circolo della Tuscia

Iscrizioni aperteper il corso base

Lezioni teoriche e uscite in mare all’ArgentarioSono aperte le iscrizioni

per l’ottavo corso di vela base su cabinati d’altura, organizzato dal Circolo della vela della Tuscia. Il corso, che prevede lezioni teoriche e pratiche con uscite in mare all’Argentario, si terrà dal 17 settembre al 10 ottobre. Sono previste quattro lezio-ni teoriche che si terranno presso l’aula 5 della facoltà di Scienze, al Riello, ed al-trettante uscite in mare con base a Porto Ercole e Cala Galera. Questo il calendario delle lezioni teoriche, che si terranno dalle 18,30 alle 20,30: venerdì 17 settembre,

venerdì 24 settembre, ve-nerdì 1 ottobre e venerdì 8 ottobre. Le lezioni pratiche in mare si terranno invece nei seguenti giorni, dalle ore 10 alle 17: domenica 19 settembre, domenica 26 settembre, domenica 3 ottobre e domenica 10 ottobre. L’insegnamento “full immersion” di durata giornaliera avrà carattere pratico e servirà a chiarire, integrare e mettere in atto quanto trattato nel corso teorico. Ai neofi ti servirà per apprendere i rudimenti della vela e agli esperti per migliorare le proprie cono-scenze teoriche e pratiche così da poter condurre in sicurezza una barca a vela.

L’ammissione al corso è libera, con un’età minima di 18 anni e un massimo di partecipanti fi ssato in 42 unità. Il costo del corso è di 240 euro che comprende l’istruzione e l’utilizzo delle imbarcazioni assegnate: saranno disponibili imbar-cazioni d’altura di 11-13 metri, con skipper-armatori patentati per navigazione d’altura senza limiti, che presiederanno anche il ciclo di lezioni teoriche in sede. Per le uscite in mare i partecipanti, all’inizio del corso, saranno raggruppati in gruppi di 6 unità che a rotazione si alterneranno a bordo delle imbarcazioni, formando così un equipag-gio.

Le domande di iscrizione dovranno pervenire alla se-greteria del circolo entro le 18 di martedì 7 settembre. Per informazioni: telefono e fax: 0761/220290; mail: [email protected]: web: www.velatuscia.it. Ne-gozio Slam di Viterbo: via Saffi 140, telefono 0761 307200

Uno degli ultimi appunta-menti della stagione è anche quello che assegna il titolo ita-liano di tiro a volo, specialità Fossa Olimpica.

Dopo aver gareggiato a livello europeo e mondiale, confermando la grande tradi-zione azzurra nella disciplina, i campioni del panorama italiano si sfi deranno per il primato nazionale in questo fi ne settimana presso il Trap Concaverde di Lonato del Garda (BS).

La fi nale per i tiratori delle categorie Eccellenza, Ladies e Settore Giovanile vedrà al via ben 126 tra atleti e atlete che si sono qualifi cati attraverso le quattro prove dei Gran Premi del 2010. La distanza è quella dei 125 piattelli ciascu-no (solo 75 per le donne), più 25 di fi nale per i migliori sei di ogni categoria.

Sicuramente presenti gli atleti qualifi cati per la Finale di Coppa del Mondo che si svolgerà ad Istanbul dal 16 al 23 settembre, come Mauro De Filippis (Fiamme Oro), Daniele Resca (Carabinieri), Deborah Gelisio (Forestale) e Jessica Rossi, vincitrice della

medaglia di bronzo ai Cam-pionati del Mondo di Monaco 2010 e della Carta Olimpica per i Giochi di Londra 2012.

I quattro, sotto l’occhio vigi-le del CT Albano Pera, faranno le prove generali in previsione della gara che assegnerà la Coppa di Cristallo 2010.

Nella categoria Eccellenza anche i Campioni del Mondo a Squadre Giovanni Pellielo, argento ai Giochi di Pechino 2008 e Atene 2004 e bronzo a Sydney 2000, che come la Rossi ai Mondiali di Monaco ha conquistato il Pass olim-pico, Massimo Fabbrizi (Ca-rabinieri) ed Erminio Frasca (Fiamme Oro). Tra gli junior c’è grande attesa per la sfi da fra i tre campioni del mondo a squadre, capaci di ottenere a Monaco un risultato che sarebbe valso anche l’oro tra i Senior. Il viterbese Valerio Grazini proverà a prendersi una rivincita a livello indivi-duale su Danny Baiesi che gli ha strappato il titolo iridato, ma dovrà guardarsi anche dal romano Giulio Fioravanti che potrà giocarsi carte importan-ti. Di sicuro sarà uno spettaco-lo tutto da seguire.

Ad Orte il consueto appuntamento settembrino per gli amanti della velocità

Motoraduno 2010, le 2 ruote tra storia e tradizioneOspite d’onore e madrina dell’evento la bella e brava Letizia Marchetti

ValerioGrazini

ATLETICA - Nel contesto della festa medievale

Ci siamo, tutto pronto peril Trofeo delle 7 Contrade

Ormai ci siamo, dopo mesi e mesi di preparativi curati nei minimi dettagli, oggi ad Orte si svolgerà l’ XI^ edizione della manifestazione sportiva denominata “Trofeo delle 7 Con-trade”, gara di corsa podistica su strada omologata F.I.D.A.L. Una manifestazione quella or-tana che ad ogni edizione vede crescere il numero dei parteci-panti riscuotendo sempre più successo e consensi. La gara vie-ne organizzata dall’Associazione Sportiva “Atletica Orte” e, come ogni anno si svolge nella prima domenica di settembre in con-comitanza con le Festività del Santo Patrono e la rievocazione storica dell’Ottava Medievale.Il percorso di gara è di 13 km. Nella sua prima parte si snoda per le vie interne del centro storico per poi uscire dal paese e proseguire in un percorso am-pio, ben segnalato, con ottimo fondo, variegato e molto caratte-ristico, tale che i partecipanti ed i loro accompagnatori avranno la possibilità di apprezzare la particolare struttura dell’agglo-merato urbano di Orte.

Una giornata di sano sport in cui l’Atletica Orte ha voluto anche inserire delle iniziative che diano alla corsa un tocco coreografi co e storico al tempo

stesso, in modo da legare nel miglior modo possibile l’even-to e la rievocazione medievale storica. Proprio una di queste iniziative infatti prevede che il gruppo degli atleti venga preceduto nel centro storico da un corteo dei piccoli sban-dieratori e musici delle 7 contrade della Città di Orte.La manifestazione sportiva è inserita nel circuito “Corr..in Tuscia 2010 “ 8° Criterium Podistico UISP-FIDAL in col-laborazione con la Provincia di Viterbo ed il CONI e Cri-terium Regionale F.I.D.A.L. Lazio di corsa su strada.

Gas a manetta, motore su di giri, carene lucide e caschi ben allacciati in testa, è tutto pronto ad Orte per l’evento motociclistico della stagione. Come ormai tradizione infatti, nella giornata di domani, per il sesto anno consecutivo, gli easy-rider ortani e non si dan-no appuntamento presso gli impianti sportivi locali per il Motoraduno delle 7 Contrade, evento di modernità nel conte-sto di una rievocazione storica di antiche origini. Un raduno che come consuetudine si aprirà con l’iscrizione ( 5 Euro per il solo giro, 25 E per il giro + il pranzo in Contrada) alle ore 09:30, la colazione, offerta dall’organizzazione, un po’ di chiacchiere e poi la partenza (prevista per le 11 circa) per lo splendido giro turistico che prevede il passaggio a Gallese, Bomarzo, Attigliano, Penna In Teverina oltre che altri magni-fi ci paesini.

Alle 11:30 invece sempre dagli impianti sportivi, partirà il raduno dei cinquantini che a loro volta avranno il proprio bel percorso da compiere. Alle 12:30 l’appuntamento è poi per tutti presso il “Bar Colonna” ad Orte, dove i centauri potranno gustare un fresco aperitivo. Giustamente, al termine del-l’aperitivo (ore 13:15 circa), per chi avrà effettuato l’iscrizione comprensiva del pranzo, ci sarà il trasferimento presso la contrada San Gregorio, dove sarà servito un tipico pranzo di taverna medievale. All’interno della contrada sarà presente poi anche un maxi-schermo dove sarà possibile vedere il Gran Premio di Misano e ti-

fare i propri idoli. Terminato il pranzo e la corsa in tv, alle ore 16 ci sarà l’inizio della Visita Guidata ad Orte Sotterranea. Sarà quindi una splendida giornata per gli amanti delle due ruote, una giornata ma-gnifi ca in cui però non poteva mancare un tocco di femmi-nilità ed una madrina d’ecce-zione come il pilota italiano di

SuperBike Letizia Marchetti a rendere il tutto ancora più bello. Un ospite d’onore di livello internazionale quindi che oltre a dare lustro alla manifestazione porta anche in dono una notevole bellezza e questo, chi ama le moto lo sa bene, non guasta mai. Come si dice..donne e motori....

Alessandro Ursini

Sono previste premiazioni in R.S. oltre a Coppe e Tro-fei per i vincitori assoluti e pacchi regalo agli atleti qualifi cati nelle varie cate-gorie oltre a cospicui premi e rimborsi per le Società con più partecipanti, è inol-tre prevista una classifi ca particolare per gli “Ortani”.E’ prevista una parteci-pazione di oltre 500 atleti dalle province limitrofe che al termine della gara po-tranno anche approfi ttare di concludere la giornata in una delle caratteristiche ta-verne di contrada gustando manicaretti di antica tra-dizione locale. Per ulteriori informazioni e maggiori dettagli si può visitare il sito uffi ciale dell’organizzazione www.atleticaorte.it .

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