ogni studente suona il suo strumento, non cè niente da fare.ogni studente suona il suo strumento,...
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““Ogni studente suona il suo Ogni studente suona il suo strumento, non c’è niente da fare.strumento, non c’è niente da fare.
La cosa difficile è conoscere bene i La cosa difficile è conoscere bene i nostri musicisti e trovare l’armonia.nostri musicisti e trovare l’armonia.
Una buona classe non è un reggimento Una buona classe non è un reggimento che marcia al passo, è un’orchestra che marcia al passo, è un’orchestra che prova la stessa sinfonia”che prova la stessa sinfonia”
da Diario di Scuola di Daniel Pennacda Diario di Scuola di Daniel Pennac
““Ogni studente suona il suo Ogni studente suona il suo strumento, non c’è niente da fare.strumento, non c’è niente da fare.
La cosa difficile è conoscere bene i La cosa difficile è conoscere bene i nostri musicisti e trovare l’armonia.nostri musicisti e trovare l’armonia.
Una buona classe non è un reggimento Una buona classe non è un reggimento che marcia al passo, è un’orchestra che marcia al passo, è un’orchestra che prova la stessa sinfonia”che prova la stessa sinfonia”
da Diario di Scuola di Daniel Pennacda Diario di Scuola di Daniel Pennac
L’alunno al centro L’alunno al centro
RISPETTO DELLE INDIVIDUALITA’RISPETTO DELLE INDIVIDUALITA’
ATTENZIONE ALLE SPECIFICITA’ PERSONALIATTENZIONE ALLE SPECIFICITA’ PERSONALI
ATTENZIONE AI DIVERSI STILI DI APPRENDIMENTOATTENZIONE AI DIVERSI STILI DI APPRENDIMENTO
CURA DELLE RELAZIONI INTERPERSONALICURA DELLE RELAZIONI INTERPERSONALI
CURRICOLO PERSONALIZZATOCURRICOLO PERSONALIZZATO
DIVERSIFICAZIONE DELLE PROPOSTE DIDATTICHEDIVERSIFICAZIONE DELLE PROPOSTE DIDATTICHE
L’alunno al centro L’alunno al centro
RISPETTO DELLE INDIVIDUALITA’RISPETTO DELLE INDIVIDUALITA’
ATTENZIONE ALLE SPECIFICITA’ PERSONALIATTENZIONE ALLE SPECIFICITA’ PERSONALI
ATTENZIONE AI DIVERSI STILI DI APPRENDIMENTOATTENZIONE AI DIVERSI STILI DI APPRENDIMENTO
CURA DELLE RELAZIONI INTERPERSONALICURA DELLE RELAZIONI INTERPERSONALI
CURRICOLO PERSONALIZZATOCURRICOLO PERSONALIZZATO
DIVERSIFICAZIONE DELLE PROPOSTE DIDATTICHEDIVERSIFICAZIONE DELLE PROPOSTE DIDATTICHE
Una scuola accogliente e Una scuola accogliente e inclusiva inclusiva
ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE ALUNNI CON DISABILITA’ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE ALUNNI CON DISABILITA’
ATTENZIONE ALLE SITUAZIONI DI DISAGIOATTENZIONE ALLE SITUAZIONI DI DISAGIO
ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERIACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI
Una scuola accogliente e Una scuola accogliente e inclusiva inclusiva
ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE ALUNNI CON DISABILITA’ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE ALUNNI CON DISABILITA’
ATTENZIONE ALLE SITUAZIONI DI DISAGIOATTENZIONE ALLE SITUAZIONI DI DISAGIO
ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERIACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI
Flessibilità Flessibilità organizzativa e organizzativa e didatticadidattica
MODIFICA DELLE UNITA’ DI LAVOROMODIFICA DELLE UNITA’ DI LAVORO
SUPERAMENTO DELL’UNITARIETA’ DEL GRUPPO CLASSESUPERAMENTO DELL’UNITARIETA’ DEL GRUPPO CLASSE
IMPIEGO PIU’ FUNZIONALE DELLE RISORSE PROFESSIONALIIMPIEGO PIU’ FUNZIONALE DELLE RISORSE PROFESSIONALI
DIDATTICA MODULAREDIDATTICA MODULARE
Flessibilità Flessibilità organizzativa e organizzativa e didatticadidattica
MODIFICA DELLE UNITA’ DI LAVOROMODIFICA DELLE UNITA’ DI LAVORO
SUPERAMENTO DELL’UNITARIETA’ DEL GRUPPO CLASSESUPERAMENTO DELL’UNITARIETA’ DEL GRUPPO CLASSE
IMPIEGO PIU’ FUNZIONALE DELLE RISORSE PROFESSIONALIIMPIEGO PIU’ FUNZIONALE DELLE RISORSE PROFESSIONALI
DIDATTICA MODULAREDIDATTICA MODULARE
Continuità educativa e didattica Continuità educativa e didattica
•INIZIATIVE DI “CONOSCENZA” INIZIATIVE DI “CONOSCENZA”
DELLA STRUTTURA E DEL MODO DI FARE SCUOLA DELLA STRUTTURA E DEL MODO DI FARE SCUOLA
•ATTIVITA’ DIDATTICHE IN COMUNEATTIVITA’ DIDATTICHE IN COMUNE
•TEST DI INGRESSO CONDIVISITEST DI INGRESSO CONDIVISI
•FREQUENTI CONTATTI FREQUENTI CONTATTI
E GRUPPI DI LAVORO MISTI DI DOCENTIE GRUPPI DI LAVORO MISTI DI DOCENTI
Continuità educativa e didattica Continuità educativa e didattica
•INIZIATIVE DI “CONOSCENZA” INIZIATIVE DI “CONOSCENZA”
DELLA STRUTTURA E DEL MODO DI FARE SCUOLA DELLA STRUTTURA E DEL MODO DI FARE SCUOLA
•ATTIVITA’ DIDATTICHE IN COMUNEATTIVITA’ DIDATTICHE IN COMUNE
•TEST DI INGRESSO CONDIVISITEST DI INGRESSO CONDIVISI
•FREQUENTI CONTATTI FREQUENTI CONTATTI
E GRUPPI DI LAVORO MISTI DI DOCENTIE GRUPPI DI LAVORO MISTI DI DOCENTI
Star Bene a Scuola Star Bene a Scuola
• CREAZIONE DI AMBIENTI DI APPRENDIMENTO RILASSATICREAZIONE DI AMBIENTI DI APPRENDIMENTO RILASSATI
• SUPPORTO DEGLI EDUCATORI COMUNALISUPPORTO DEGLI EDUCATORI COMUNALI
• FLESSIBILITA’ ORARIAFLESSIBILITA’ ORARIA
• ATTIVITA’ IN PICCOLI GRUPPIATTIVITA’ IN PICCOLI GRUPPI
• SPORTELLO DI ASCOLTOSPORTELLO DI ASCOLTO
• INTERVENTI DI ESPERTI ESTERNIINTERVENTI DI ESPERTI ESTERNI
• Obiettivi educativiObiettivi educativi
• Obiettivi cognitiviObiettivi cognitivi
•Rilevazione in ingressoRilevazione in ingresso
•Progettazione degli interventiProgettazione degli interventi
•Monitoraggio in itinereMonitoraggio in itinere
•Verifica e valutazioneVerifica e valutazione
• Obiettivi educativiObiettivi educativi
• Obiettivi cognitiviObiettivi cognitivi
•Rilevazione in ingressoRilevazione in ingresso
•Progettazione degli interventiProgettazione degli interventi
•Monitoraggio in itinereMonitoraggio in itinere
•Verifica e valutazioneVerifica e valutazione
InterculturaInterculturaA scuola per crescere come cittadini del mondoA scuola per crescere come cittadini del mondo
PPrima rima AAlfabetizzazionelfabetizzazione Per i nuovi arrivatiPer i nuovi arrivati
SSeconda econda AAlfabetizzazionelfabetizzazione Per chi riesce a comunicarePer chi riesce a comunicare
SSostegno alla ostegno alla LLingua dello ingua dello SStudiotudio Per proseguirePer proseguire
IIniziativeniziative c culturaliulturali Per l’integrazionePer l’integrazione
Curricolo di IstitutoCurricolo di Istituto
CURRICOLO VERTICALECURRICOLO VERTICALE
DEFINIZIONE DEI TRAGUARDI DI COMPETENZE DEFINIZIONE DEI TRAGUARDI DI COMPETENZE
TRAGUARDI ESSENZIALI E SUCCESSO FORMATIVOTRAGUARDI ESSENZIALI E SUCCESSO FORMATIVO
CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZECERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
PROVA NAZIONALEPROVA NAZIONALE
UNA BUONA PREPARAZIONE IN: UNA BUONA PREPARAZIONE IN:
Italiano, Matematica, Lingua inglese, ScienzeItaliano, Matematica, Lingua inglese, Scienze
Curricolo di IstitutoCurricolo di Istituto
CURRICOLO VERTICALECURRICOLO VERTICALE
DEFINIZIONE DEI TRAGUARDI DI COMPETENZE DEFINIZIONE DEI TRAGUARDI DI COMPETENZE
TRAGUARDI ESSENZIALI E SUCCESSO FORMATIVOTRAGUARDI ESSENZIALI E SUCCESSO FORMATIVO
CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZECERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
PROVA NAZIONALEPROVA NAZIONALE
UNA BUONA PREPARAZIONE IN: UNA BUONA PREPARAZIONE IN:
Italiano, Matematica, Lingua inglese, ScienzeItaliano, Matematica, Lingua inglese, Scienze
VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
• Voti numerici espressi in decimi riportati in lettere sulla scheda
• Sono ammessi alla classe successiva gli alunni un voto non inferiore a 6/10 in tutte le discipline
• Le scuole si impegnano, in presenza di carenze di preparazione, a migliorare l’efficacia dell’apprendimento
(Patto formativo, lezioni di recupero, ecc.)
• In caso di ammissione all’anno successivo con carenze negli apprendimenti deliberata dal Consiglio di classe, nel documento di valutazione è inserita una nota che riporta i contenuti delle lacune e il lavoro da svolgere per recuperarle
• Agli allievi che devono recuperare è offerta la possibilità di lezioni di recupero la settimana prima dell’inizio della scuola
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
… “La votazione sul comportamento è attribuita collegialmente dal Consiglio di Classe e concorre con le altre discipline alla determinazione della media complessiva dei voti in tutti i casi previsti dalla norma”.
•La scuola stabilisce degli ambiti di osservazione del comportamento:
Partecipazione, impegno, collaborazione, rispetto delle persone e rispetto dell’ambiente scolastico.
•Questi vengono osservati e valutati in ingresso (ottobre)
Alla fine del I quadrimestre
Alla fine dell’anno
Ai genitori è consegnata una scheda informativa del comportamento dei propri figli
Cittadini di oggi e di domani
•CITTADINANZA E COSTITUZIONE
•PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’
•REGOLAMENTO DI DISCIPLINA
il Dirigente Scolastico, il genitore/tutore e l’alunno
……………………………………………………………………
Visto l’art. 3 del DPR 235/2007;
Preso atto che la formazione e l’educazione sono processi complessi e continui che richiedono la cooperazione, oltre che degli allievi, della scuola, della famiglia e dell’intera comunità scolastica e che il Piano dell’Offerta Formativa si può realizzare solo attraverso la partecipazione responsabile di tutte le sue componenti;
sottoscrivono il seguente
Patto Educativo di Corresponsabilità
1) Valorizzazione della persona
La scuola si impegna a garantire un piano formativo volto a promuovere il benessere, la valorizzazione della persona e la realizzazione umana.
La famiglia prende visione con i ragazzi della proposta educativa della scuola e ne fa oggetto di attenta discussione.
Lo studente si impegna a condividere con gli insegnanti e la famiglia il piano formativo della scuola.
2) Formazione culturale
La scuola si impegna a garantire una formazione culturale qualificata, aperta alla pluralità delle idee e nel rispetto dei tempi di crescita di ognuno.
La famiglia valorizza l’istituzione scolastica e collabora con i docenti, nel rispetto delle scelte educative e didattiche condivise.
Lo studente si impegna a garantisce l’attenzione e la partecipazione, assolve ai propri impegni di studio, rispettando i tempi programmati, favorisce in modo positivo lo svolgimento dell’attività didattica e formativa.
3) Valorizzazione delle potenzialità
La scuola si impegna a valorizzare le potenzialità di ognuno, promuovere lo sviluppo delle capacità individuali e a valorizzare le potenzialità di tutti gli alunni.
La famiglia si impegna a riconoscere ed accogliere le effettive potenzialità di ragazzo anche in ordine al futuro orientamento.
Lo studente si impegna a dare il meglio di se stesso sia in funzione del risultato, sia, soprattutto, in funzione della maturazione personale globale.
4) Accoglienza e integrazione
La scuola favorisce la piena integrazione di ognuno nel rispetto della sua unicità e a proporre percorsi mirati alla riduzione dello svantaggio e alla promozione di pari opportunità
La famiglia si impegna a favorire e a valorizzare gli aspetti positivi di ciascuno.
Lo studente si impegna ad accettare rispettare aiutare gli altri e i diversi da sé impegnandosi a comprendere le ragioni dei loro comportamenti.
5) Risoluzione dei conflitti
La scuola si impegna a predisporre e mettere in atto strategie di composizione dei conflitti
La famiglia si impegna a stimolare una riflessione su episodi di conflitto e di criticità, finalizzata alla ricomposizione dei contrasti.
Lo studente si impegna a costruire il rapporto e il rispetto tra i compagni sviluppando situazioni di integrazione e solidarietà.
6) Integrazione stranieri
La scuola promuove attività di integrazione, di prima alfabetizzazione degli studenti stranieri.
Le famiglie straniere si impegnano a garantire la conoscenza della lingua italiana o attraverso la frequenza di corsi predisposti dalla scuola o proposti dal territorio.
Gli studenti stranieri si impegnano a frequentare i corsi di alfabetizzazione.
7) Sicurezza e benessere
La scuola si impegna progressivamente a garantire un ambiente salubre e sicuro, a rimuovere le barriere architettoniche, a promuovere il benessere, anche psicologico e ad informare i ragazzi circa le norme di sicurezza.
La famiglia si impegna a trovare spazi di riflessione sui comportamenti che mettono a rischio la sicurezza dei ragazzi.
Gli studenti si impegnano responsabilmente a prestare attenzione alle norme di comportamento che garantiscono la sicurezza e a rendere accogliente l’ambiente scolastico
8) Strumentazione tecnologica
La scuola si impegna progressivamente ad offrire all’utenza un’aggiornata strumentazione tecnologica.
La famiglia si impegna ad educare i ragazzi al rispetto dei beni comuni messi a disposizione e, accertata la responsabilità, a risarcire eventuali danni.
Gli studenti si impegnano a rispettare l’attrezzatura della scuola.
9) Valutazione
La scuola si impegna a garantire una valutazione trasparente finalizzata a migliorare i processi formativi
La famiglia si impegna a farsi parte attiva nella riflessione sui processi di apprendimento
L’alunno si impegna a considerare il risultato raggiunto individuando i propri punti di forza e di debolezza al fine di migliorare il proprio rendimento.
10) Informazione
La scuola si impegna a comunicare alla famiglia tramite libretto o circolare l’andamento didattico/disciplinare dei figli e le iniziative dell’Istituto.
La famiglia si impegna a prendere visione regolarmente delle circolari, delle comunicazioni e delle valutazioni provenienti dalla scuola.
L’alunno si impegna a far firmare l’esito delle verifiche sul libretto e a riconsegnare nei tempi richiesti, tagliandi e iscrizioni.
11) Organi collegiali
La scuola si impegna ad offrire occasioni e spazi di partecipazione.
La famiglia si impegna a partecipare attivamente agli organismi collegiali e a creare una rete di comunicazione tra i genitori.
L’alunno si impegna a conoscere gli ambiti della partecipazione.
13) Frequenza
La scuola si impegna a comunicare alla famiglia eventuali assenze prolungate.
La famiglia si impegna a rispettare l’istituzione scolastica, a garantire la regolare frequenza dei propri figli alle lezioni e a giustificare assenze e eventuali ritardi.
Gli studenti si impegnano a presentare puntualmente le giustificazioni.
14) Regolamento di Istituto
La scuola si impegna a stendere il Regolamento di Istituto e il Codice di Disciplina e a renderli pubblici nella prima fase dell’anno scolastico.
La famiglia prende visione con i ragazzi del Regolamento di Istituto e del Codice di Disciplina e ne fa oggetto di attenta discussione.
Gli studenti sono tenuti ad osservare il Regolamento di Istituto e le disposizioni in esso contenute, mantenendo nei confronti del Capo di Istituto, dei Docenti, del Personale tutto della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto, anche formale, che chiedono per se stessi.
ORARIO TEMPO NORMALE
•990 ORE DI LEZIONE ANNUALI (29 settimanali)
•33 ORE ANNUALI (approfondimento in materie letterarie (1 ora a settimana)
ORARIO TEMPO PROLUNGATO
•198 ORE ANNUALI (6 ore settimanali compreso la mensa)
•1188 ORE ANNUALI (36 ore settimanali)
Tempo normale
Italiano, storia, geografia 9 ore + 1 ora approfondimento
Matematica e scienze 6 ore
Inglese 3 ore
Francese 2 ore
tecnologia 2 ore
Arte e immagine 2 ore
Scienze motorie e sportive 2 ore
Musica 2 ore
Religione cattolica 1 ore
Totale 30 ore
Tempo prolungato
Italiano, storia, geografia 9 ore + 1 ora approfondimento
Matematica e scienze 6 ore
Inglese 3 ora
Seconda lingua comunitaria 2 ore
tecnologia 2 ore
Arte e immagine 2 ore
Scienze motorie e sportive 2 ore
Musica 2 ore
Religione cattolica 1 ore
Totale 30 ore
Attività e laboratori di ambito letterario 2 ore
Attività e laboratori di ambito scientifico 2 ore
Approfondimenti a scelta delle scuole ……..
nelle discipline del Curricolo
ore Lunedì martedì mercoledì Giovedì Venerdì sabato
I 8.10 9.05
8.10 9.05
8.10 9.10
8.10 9.05
8.10 9.10
8.10 9.05
II 9.05 10.00
9.05 10.00
9.10 10.10
9.05 10.00
9.10 10.10
9.05 10.00
III 10.00 10.50
10.00 10.50
10.10 11.05
10.00 10.50
10.10 11.05
10.00 10.50
interv
10.50 11.00
10.50 11.00
11.05 11.15
10.50 11.00
11.05 11.15
10.50 11.00
IV 11.00 11.50
11.00 11.50
11.15 12.10
11.00 11.50
11.15 12.10
11.00 11.50
V 11.50 12.45
11.50 12.45
12.10 13.10
11.50 12.45
12.10 13.10
11.50 12.45
Orario con frequenza di 6 giorni Tempo Normale (30 ore)
ore
Lunedì martedì
mercoledì
Giovedì Venerdì sabato
I 8.10 9.05
8.10 9.05
8.10 9.10
8.10 9.05
8.10 9.10
II 9.05 10.00
9.05 10.00
9.10 10.10
9.05 10.00
9.10 10.10
III 10.00 10.50
10.00 10.50
10.10 11.05
10.00 10.50
10.10 11.05
10.50 11.00
10.50 11.00
11.05 11.15
10.50 11.00
11.05 11.15
IV 11.00 11.50
11.00 11.50
11.15 12.10
11.00 11.50
11.15 12.10
V 11.50 12.45
11.50 12.45
12.10 13.10
11.50 12.45
12.10 13.10
mensa
55 minuti
12.45 13.40
12.45 13.40
VI 13.40 14.30
VII 14.30 15.20
VIII 15.20 16.10
ore
Lunedì martedì
mercoledì
Giovedì Venerdì sabato
I 8.10 9.05
8.10 9.05
8.10 9.10
8.10 9.05
8.10 9.10
8.10 9.05
II 9.05 10.00
9.05 10.00
9.10 10.10
9.05 10.00
9.10 10.10
9.05 10.00
III 10.00 10.50
10.00 10.50
10.10 11.05
10.00 10.50
10.10 11.05
10.00 10.50
interv.
10.50 11.00
10.50 11.00
11.05 11.15
10.50 11.00
11.05 11.15
10.50 11.00
IV 11.00 11.50
11.00 11.50
11.15 12.10
11.00 11.50
11.15 12.10
11.00 11.50
V 11.50 12.45
11.50 12.45
12.10 13.10
11.50 12.45
12.10 13.10
11.50 12.45
mensa
13.10 14.10
13.10 14.10
VI 14.10 15.10
14.10 15.10
VII 15.10 16.10
15.10 16.10
ore
Lunedì martedì
mercoledì
Giovedì Venerdì sabato
I 8.10 9.05
8.10 9.05
8.10 9.10
8.10 9.05
8.10 9.10
II 9.05 10.00
9.05 10.00
9.10 10.10
9.05 10.00
9.10 10.10
III 10.00 10.50
10.00 10.50
10.10 11.05
10.00 10.50
10.10 11.05
10.50 11.00
10.50 11.00
11.05 11.15
10.50 11.00
11.05 11.15
IV 11.00 11.50
11.00 11.50
11.15 12.10
11.00 11.50
11.15 12.10
V 11.50 12.45
11.50 12.45
12.10 13.10
11.50 12.45
12.10 13.10
mensa
55 minuti
12.45 13.40
60 minuti 12.45 13.40
60 minuti
VI 13.40 14.30
14.10 15.10
14.10 15.10
VII 14.30 15.20
15.10 16.10
15.10 16.10
VIII 15.20 16.10
ATTIVITA’ OPZIONALI
Nei pomeriggi liberi (martedì e giovedì) saranno proposte attività facoltative:
• Attività sportive (Centro Sportivo Scolastico)
• Aiuto ai compiti con volontari
• Lingua italiana per gli stranieri
• Certificazione linguistica
• Certificazione informatica –ECDL-
Le attività, a frequenza libera, potranno essere svolte da personale esterno e potranno comportare un contributo da parte delle famiglie
FLESSIBILITA’ ORARIA
• Le unità orarie di 55 o 50 minuti sono recuperate dagli alunni con la frequenza pomeridiana obbligatoria di 2 pomeriggi in 6 settimane a tema:
• - settimana della solidarietà
• -settimana della memoria
• -settimana dei Diritti Umani
• -settimana dell’ambiente
• -settimana della sicurezza e dei comportamenti responsabili
• -settimana del gemellaggio
In questi periodi le attività didattiche sono orientate, ognuna con le proprie specificità di metodi e di contenuti, dalla tematica proposta.
ATTIVITA’ LABORATORIALIATTIVITA’ LABORATORIALI
•UNA DIVERSA MODALITA’ DI APPRENDIMENTOUNA DIVERSA MODALITA’ DI APPRENDIMENTO
•ATTIVITA’ SCELTE DAGLI ALUNNIATTIVITA’ SCELTE DAGLI ALUNNI
•GRUPPI PIU’ OMOGENEIGRUPPI PIU’ OMOGENEI
•IMPARARE DALL’ESPERIENZA DIRETTAIMPARARE DALL’ESPERIENZA DIRETTA
•PERCORSI PERSONALIZZATIPERCORSI PERSONALIZZATI
ATTIVITA’ LABORATORIALIATTIVITA’ LABORATORIALI
•UNA DIVERSA MODALITA’ DI APPRENDIMENTOUNA DIVERSA MODALITA’ DI APPRENDIMENTO
•ATTIVITA’ SCELTE DAGLI ALUNNIATTIVITA’ SCELTE DAGLI ALUNNI
•GRUPPI PIU’ OMOGENEIGRUPPI PIU’ OMOGENEI
•IMPARARE DALL’ESPERIENZA DIRETTAIMPARARE DALL’ESPERIENZA DIRETTA
•PERCORSI PERSONALIZZATIPERCORSI PERSONALIZZATI
SCRITTURA CREATIVA Dalla lingua del dovere al piacere di scrivere.
GIORNALISMO Conoscenza ed utilizzo dei linguaggi del giornale
Area Letteraria
GIOCHI MATEMATICI
APPROFONDIMENTO DI MATEMATICA
INFORMATICA
LABORATORIO SCIENTIFICO
Area Matematico - scientifica
Imparare ad Apprendere
SOSTEGNO – COMPITI
SU PIU’ AMBITI DISCIPLINARI
Potenziamento METODO DI STUDIO
CLASSI APERTE PER GRUPPI DI LIVELLO
Inglese CONVERSAZIONE (con insegnante madre-lingua) RECUPERO POTENZIAMENTO CERTIFICAZIONE LINGUISTICA
Francese GEMELLAGGIO SCAMBI CULTURALI
Lingue Straniere
TEMPO PROLUNGATO 2009 - 2010
Classi prime
2 ore Laboratorio scientifico
Studio assistito
Giornalismo
Classi seconde
1 ora informatica
1 ora Giochi matematici
Classi terze
1 ora inglese
1 ora matematica
TEMPO PROLUNGATO 2009 - 2010
Classi prime
1 ora Scrittura creativa
Laboratorio teatrale
1 ora informatica
Classi seconde
2 ore Laboratorio
scientifico
Classi terze
1 ora informatica
1 ora arte
Progetti d’Istituto
PROGETTI DI ACCOGLIENZA
EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITA’ E ALLA SESSUALITA’
EDUCAZIONE STRADALE
PROGETTI DI EDUCAZIONE ALIMENTARE
EDUCAZIONE AMBIENTALE
SOSTEGNO AGLI APPRENDIMENTI DI BASE
Nuove tecnologie e comunicazione telematica
Ampliamento dotazione informatica
Aula video
Lavagne Interattive Multimediali
Sito internet
PROGETTO MUSICA TASTIERA CHITARRA
CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO GIOCHI DELLA GIOVENTU’
Attività extracurriculari
PROGETTO MUSICA TASTIERA CHITARRA
PROGETTO “Scuole Aperte” CORSO DI INGLESE CORSO DI INFORMATICA
Per i genitori
ASSEMBLEE DI CLASSE
ASSEMBLEE DI PLESSO
ORGANI COLLEGIALI
COMITATO GENITORI
VALUTAZIONE DELSERVIZIO SCOLASTICO
Partecipazione
L’edificio è a norma per…
L’IMPIANTO ANTINCENDIO
L’IMPIANTO ELETTRICO
LASEGNALETICA SULLA SICUREZZA
I SERVIZI PER I DISABILI
Le Strutture
Oltre alle aule normali sono disponibili:
AULETTE PER PICCOLI GRUPPI AULA DI ARTISTICA AULA VIDEO AULA CARTONAGGIO AULA INTERCULTURA AULA BIBLIOTECA
e poi …
Le Aule