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ORDINAMENTO della
CROCE ROSSA ITALIANA
ORDINAMENTO della CROCE ROSSA ITALIANA
Associazione di soccorso volontaria senza scopo di lucro
Ente di diritto pubblico (con prerogative internazionali)
Alto patronato Presidente della Repubblica
Vigilanza Ministero Sanità e Ministero Difesa
ULTIMO STATUTO
attualmente in vigore
Promulgato con Decreto del Presidente del Consiglio Dei Ministri 6 maggio 2005, n. 97
(G.U. n. 131 del 8 giugno 2005)
Approvazione del nuovo Statuto dell'Associazione italiana della Croce Rossa
Compiti della C.R.I. in tempo di guerra e
in tempo di pace.
Compiti in tempo di conflitto armato: Attività indicate “4 Convenzioni di Ginevra del 1949 e nei Protocolli aggiuntivi del '77“
Allestimento ospedali militari da campo, posti primo soccorso, ambulanze,
Sgombero, cura feriti e malati e vittime dei conflitti armati (chiunque smetta ricombattere o non abbia mai combattuto
Compiti sanitari e assistenziali di difesa civile,
Servizio di ricerca e assistenza dei prigionieri di guerra, degli internati, dei dispersi, dei profughi, dei deportati e rifugiati.
Compiti in tempo di pace 1servizio di assistenza socio sanitario in favore di chiunque sia sul territorio italiano colpiti da calamità o emergenze sia interne che internazionali servizio di pronto soccorso e trasporto infermi collaborare con Servizio sanitario nazionale a mezzo di convenzioni attività e servizi sanitari e socio-assistenziali per conto dello Stato, delle regioni e degli altri enti pubblici e privati, donazione del sangue, organizzare i donatori volontari, attività trasfusionali del Sevizio sanitario nazionale,
Compiti in tempo di pace 2
collaborare con le Forze Armate per il servizio di assistenza sanitaria;
diffondere, anche in ambiente scolastico, i principi, le finalità e gli ideali della Croce Rossa;
diffondere e promuovere i principi umanitari che caratterizzano l'istituzione della Croce Rossa Internazionale;
collaborare con le Società di Croce Rossa degli altri Paesi, aderendo al Movimento internazionale di Croce Rossa e di Mezzaluna Rossa;
svolgere ogni altro compito attribuito con leggi, regolamenti e norme internazionali attinenti alla materia della Croce Rossa.
Compiti delegati
art. 3 dello Statuto(Decreto Presidente Consiglio Ministri n.97/2005)
in autostrade nei porti negli aeroporti dell'intero
territorio nazionale
Servizi ausiliari delle Forze Armate
Art. 14. dello Statuto (Decreto Presidente Consiglio Ministri n.97/2005)
Il corpo militare della Croce rossa italiana ed il corpo delle infermiere volontarie sono corpi ausiliari delle Forze armate e dipendono direttamente dal presidente nazionale dell'Associazione.
Componenti volontaristiche della Croce Rossa Italiana
Corpo Militare Infermiere Volontarie Comitato Femminile Volontari del Soccorso Pionieri Donatori Sangue
La Croce Rossa Italiana sul territorio nazionale
1.000 sedi suddivise in
Comitati Regionali e Provinciali e Locali
160.000 volontari
5.000 dipendenti
Elezioni democraticheLo Statuto prevede le elezioni di:
Presidenti e dei Consigli in ogni Comitato Locale, Provinciale, Regionale e Nazionale.
Delegati alle Assemblee Provinciali, Regionali e Nazionale in ragione di criteri sul numero dei Soci attivi.
Assemblea Generale
Presidente Generale,
Vice Presidente Generale,
Presidenti dei Comitati Regionali, Provinciali, Locali
Delegati eletti ai vari livelli
Compiti Assemblea Generale
Elabora linee programmatiche generali dell'Associazione,
Approvare le modifiche statutarie, Elegge il presidente generale, Nomina i membri elettivi del consiglio
direttivo nazionale Delibera sulle proposte di modifica dello
Statuto e su tutte le altre questioni che il presidente generale ed il consiglio direttivo nazionale ritengono di sottoporle
STORIA della Croce Rossa Italiana
1864 - 15 giugno
Milano
costituzione del primo
“Comitato di Soccorso ai militari feriti” sotto la presidenza del
Dr. Castiglioni
1882
La C.R.I. viene inserita nella
Raccolta Ufficiale delle Leggi e Decreti del Regno d’Italia
(Legge nr. 768 del 30 maggio 1882)
1884
Formale riconoscimento con Regio Decreto (n.1243 che viene convertito dalla legge 3133/1928)
Sotto sorveglianza Ministri Guerra e Marina (per distinguerla da ordini e Congregazioni religiose)
Viene riconosciuto uso esclusivo dei segni distintivi previsti dalla Convenzione di Ginevra e uso delle Poste come facente parte dell’esercito
1928 1929 1930 Oltre al soccorso la CRI si occupa della prevenzione e profilassi di malattie infettive , ed educazione all’igiene
Sorveglianza Ministero Interno
Si organizza una struttura che diffusa sul territorio
Nazionale che possa garantire la logistica del soccorso.
La struttura avrà un Comitato Centrale, Comitati Provinciali e Locali
1947 Decreto Legislativo, integra i compiti della CRI
•Organizzazione e funzionamento degli ospedali da campo, infermerie e treni e simili
•Organizzazione pronto soccorso e trasporto feriti e malati
•Organizzazione servizio trasfusionale
•Preparazione personale ausiliario di assistenza sanitaria
•Diffusione norme di igiene e pronto soccorso (particolarmente nelle scuole)
1964 1975 1997 1964 (Legge 206) Viene istituito il Collegio dei Revisori dei Conti 1975 (legge 70) “Ente di assistenza generica” assoggettata disciplina Enti parastatali 1977 la CRI torna ad essere Ente morale vengono trasferite alle Regioni le attività sanitarie e di assistenza con esclusione delle attività svolte secondo le convenzioni internazionali
1978 1980
1978 nasce il Sistema Sanitario Nazionale (Legge 833) la CRI viene “riordinata” a seguito dell’art.70 L.833 trasferisce ai Comuni i servizi di assistenza sanitaria non connessi direttamente alle sue originarie finalità
1980 (DPR 613) viene qualificata ente di diritto pubblico
1990
Con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 110 del 7 marzo 1997 viene confermata alla Croce Rossa Italiana la personalità giuridica di
diritto pubblico avente una durata illimitata ed il cui scioglimento
può essere determinato solo per legge
2005
Decreto del Presidente del Consiglio Dei Ministri 6 maggio 2005, n. 97
Approvazione del nuovo Statuto dell'Associazione italiana della Croce Rossa
(G.U. n. 131 del 8 giugno 2005)
21 Progetti internazionali Croce Rossa Italiana - dia 1
EUROPA:
Bulgaria,
Bosnia
Erzegovina,
Yugoslavia
ASIA:
Afganistan,
Iran,
Sri Lanka (4 progetti),
Yemen,
Palestina,
Siria
21 Progetti internazionali Croce Rossa Italiana - dia 2
AFRICA:
Eritrea,
Mozambico,
Mauritania,
Madagascar
AMERICA:
Honduras, Argentina, Bolivia, Brasile, Nicaragua, Venezuela, Uruguay, Panama
Beneficiari: 45 donne afghane
Periodo marzo 2007- in corso
Esecutori Croce Rossa Italiana – Ministero Affari Esteri
(DGCS- Direzione Generale Cooperazione allo Sviluppo)
Attività:
-l’assemblaggio di lampade fotovoltaiche per sopperire alla cronica mancanza di elettricita’;
-la ripazione di telefoni cellulari per evitare l’acquisto di nuovi a costi alti;
-la lavorazione di pietre semi-preziose che trovano una sempre maggiore domanda sul mercato;
-la gestione di cucine comunitarie abbinata all’igiene alimentare.
AFGANISTAN - KABUL
In base all’accordo tra l’Ambasciata Italiana e il Ministero Afghano degli Affari Femminili, si prevede anche la costruzione di un Centro di Formazione che verra’ dato in concessione alle cooperative femminili.
La Cri intende firmare un accordo con la Mezzaluna Afghana per l’avvio di un progetto rivolto sempre alla formazione professionale femminile, in particolare alla gestione di cucine comunitarie per aziende locali; al termine del training le cooperative femminili potranno operare sul territorio ed avere la possibilita’ di un lavoro retribuito.
AFGANISTAN - KABUL dia nr.2
Zona: Buenos Aires. Municipalità di Tigre, Quilnes, Avellaneda e Sujon Beneficiari: diretti 216, indiretti 12.000 persone Periodo: giugno 2005 – dicembre 2007
Esecutori: C.R.I. – C.R.A. e Comitato Regionale C.R.I. Veneto
Attività: Il progetto è biennale e si occupa di assistenza sanitaria e alimentare all’infanzia attraverso le azioni della CR Argentina che è stata supportata dalla Croce Rossa Italiana
Budget: Costo complessivo 200.000,00, di cui il 35% da parte della C.R.I., il 35% dalla Regione Veneto, il 20% dal Gruppo Banca Popolare di Verona e Novara, il 10% come contributo della CR Argentina.
ARGENTINA
Zona intervento: Buenos Aires Beneficiari: diretti 12 volontari del Comitato C.R.I. di Padovaindiretti 12.000 persone come beneficiari
Periodo: 2005- in corso
Esecutori: C.R.I. – C.R.A. e il Comitato Provinciale di Padova
Attività: Il progetto ha previsto l’invio di due gruppi volontari della CRI in Argentina per svolgere attività in comune con i volontari locali. I due gruppi volontari della CRI sono stati impegnati in operazioni di supporto ai corrispettivi argentini.
Budget: Euro 18.000 (donatore esterno: Provincia di Padova).
ARGENTINA - Scambio di Buone prassi
Durata del Progetto DIPECHO: 15 mesi a partire dal 15 Settembre 2007
Numero di beneficiari: 16.155
Budget Totale del Progetto : 368.000Euro
Contributo CRI: 59.000 Euro
Obiettivo Specifico:Rafforzare il sistema di prevenzione e risposta nelle zone ad alto rischio del Distretto Capitale e
degli Stati di Miranda (che forma parte del Distretto Metropolitano di Caracas) e Vargas
Repubblica BOLIVARIANA in VENEZUELA dia nr.1
ATTIVITA’
Rafforzamento delle capacità locali;
Installazione di un Sistema di Allerta immediata e di un Meccanismo di Allerta Comunitaria
Mappatura e Sistematizzazione di dati
Rafforzamento istituzionale del Sistema Nazionale per la Preparazione e Risposta in casodi Disastri
Promozione del Coordinamento in caso di disastro
Advocacy e sensibilizzazione pubblica
Formazione
Ricerca e Diffusione
Rep. BOLIVARIANA in VENEZUELA – dia nr.2
Zona intervento: distretto di Sarajevo, Banja Luka, Mostar e Novi Travnik
Beneficiari 5.000
Periodo aprile 2006- in corso.
Esecutori Croce Rossa Italiana e Croce Rossa Bosniaca con Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa.
Attività: Assistenza a 5.000 anziani – 4 unità mobili prima necessità, si recando a domicilio dei beneficiari. La novita’ per il 2007 consiste nell’introdurre nei team mobili gli stessi beneficiari che cosi’ usufruiscono di un vantaggio economico venendo retribuiti
Budget: Euro 488.196
BOSNIA ERZEGOVINA - Home care programme
Zona intervento; Barbosa, Stato di San Paolo
Beneficiari: 6.000.
Periodo attivo dal 2001
Esecutori Croce Rossa Italiana/ Corpo Infermiere Volontarie
Attività: Nel 2004 grazie al sostegno economico del Comitato Provinciale di Pavia e della ditta Bracco, sono iniziate le attività dell’ambulatorio-consultorio di Barbosa a sostegno delle famiglie povere della fabbriche di mattoni (olarie) e delle periferie. In 6 missioni della durata di un mese circa cadauna sono state assistite circa 800 persone in modo diretto attraverso l’attività infermieristica dell’ambulatorio oltre a interventi domiciliari. Inoltre, l’ambulatorio ha svolto funzione di filtro nei confronti del locale pronto soccorso, che invia presso la struttura pazienti che necessitano di interventi non urgenti, alleggerendo il proprio carico di lavoro.
Budget: 55.000 Euro ad oggi ( 5.000 erogati dal Comitato CRI di Pavia, piu’ una donazione della ditta Bracco per 50.000)
BRASILE
Zona di Intervento: Comuni di Plovdiv, Montana, Blagoevgrad
Beneficiari: 150 anziani non autosufficienti in pessime condizioni economiche e fisiche, 600 familiari di queste persone.
Periodo: I anno (terminato) Novembre 2004 – Ottobre 2005, II anno (terminato) Novembre 2005 – Ottobre 2006, III anno (in corso) Ottobre 2006- Dicembre 2007
Esecutori: Croce Rossa Bulgara
Attività: servizi resi agli anziani in 13 centri con: infermieri professionali che hanno prestato cure mediche, ginnastica riabilitativa, igiene personale, fornitura e supporto per protesi o equipaggiamenti (stampelle, carrozzine, girelli, etc.) inoltre attività sociali, fornitura di cibo e legna da ardere
Budget: I anno euro 106.498; II anno euro 89.362; III anno euro 24.495
BULGARIA
ERITREA Centro di promozione della donna
Zona intervento: Asmara
Beneficiari: circa 100 ragazze
Periodo: maggio 2004 – giugno 2007
Esecutori: Croce Rossa Italiana.
Attività: gestito dalle suore Orsoline di Gandino per l’inserimento lavorativo delle ragazze orfane e delle ragazze madri di età compresa tra 15 – 30 anni per garantire una dignitosa vita a loro e alle loro famiglie attraverso la costruzione di una scuola professionale di informatica, lingue e artigianato.
Budget: La CRI ad oggi ha stanziato 30.000 per il Centro Donne ed è alla ricerca di uno stanziamento di 20.000 per l’anno 2007.
Zona intervento: San Francisco e Ciudad España
Beneficiari: 12.751 persone.
Periodo: 2004-marzo 2007 (prorogato fino al marzo 2008)
Esecutori: Croce Rossa Italiana, Croce Rossa Spagnola, Croce Rossa Olandese e Croce Rossa Canadese.
Attività: prevenzione della violenza giovanile
Il terzo anno la CRI ha creato poli di socializzazione a favore di adolescenti.
Budget: la C.R.I. ha contribuito complessivamente per 325.000
HONDURAS Opportunità per Adolescenti
Zona: Dipartimento Francisco Morazan, Valle Amarateca e Colonia Ciudad de España.
Beneficiari: Saranno beneficiari diretti 6.600 persone di cui 100 studenti.
Periodo: dicembre 2005 – dicembre 2007.
Esecutori: Croce Rossa Italiana, Croce Rossa Spagnola e Croce Rossa Honduregna.
Attività: sensibilizzare la popolazione sulla questione della non discriminazione delle persone affette da HIV, creare un network di formatori nei Comitati Locali della Croce Rossa Honduregna. e avviare partnership con le ONG attive nel campo dell’HIV/AIDS.
Budget: Il budget di 70.000,00 (contribuzione C.R.I. 40.000,00 finanziati nel 2005) è co-gestito dalla CRI, dalla CR.H., dalla CR.S. nel Dipartimento Francisco Morazan, Valle de Amarateca, Colonia Ciudad de España. Il progetto e’ stato rifinanziato dalla CRI per 45.000 a dicembre 2006 per un altro anno
HONDURAS
Lotta allo stigma e discriminazione causata dall’AIDS
Zona intervento Teheran
Periodo: appovato a giugno 2006 – in corso
Esecutori: Croce Rossa Italiana e Mezzaluna Rossa Iraniana.
Attività: riduzione del danno e della prevenzione del virus HIV.
Questo progetto rappresenta la naturale evoluzione di esperienze che la Croce Rossa Italiana ha acquisito negli ultimi 25 anni, grazie all’attività delle Unità di Strada della Fondazione Villa Maraini.
Budget: interamente finanziato dalla C.R.I. con 387.994 euro.
IRAN – progetto droga e AIDS
Zona intervento: Inchiri, Adrar, Tiris Zemmour e Tagant
Beneficiari: 15.000 bambini più 7.300 famiglie.
Periodo: marzo 2003- dicembre 2007
Esecutori: Croce Rossa Italiana
Attività: corsi preliminari di formazione per ausiliari della nutrizione, 100 Centri di Alimentazione Comunitaria (CAC) e Centri di Educazione e Recupero Nutrizionale (CREN), assistenza ai microprogetti agro-pastorali per l’autosufficienza dei Centri e delle famiglie vulnerabili, due distribuzioni annue di riso (dono del Governo Italiano) a circa 10.000 famiglie. E’inoltre presente una delegazione CRI il cui mantenimento e’ di 45.000 annui.
Budget: Questo progetto di 1.320.389 è stato finanziato totalmente dal MAE, gestito dalla sede UNDP (United Nations Development Program) in Mauritania e realizzato dalla CRI con un costo di 38.500.
MAURITANIA Nutrizionale ai microprogetti agro-pastorali
Zona intervento: Regione di Xai-Xai
Beneficiari: 10.000 beneficiari delle comunità di Xiverano e Xitequeteque nel distretto di Mopeia.
Periodo: 2005-2007
Esecutori: Croce Rossa Italiana, Croce Rossa Mozambicana e le Suore “Concezioniste in appoggio ai poveri”.
Attività: 1) la formazione di volontari della Croce Rossa Mozambicana allo scopo di aumentare il grado di preparazione nel settore pediatrivco, 2) l’ampliamento del Centro nutrizionale Esperanza di Manjacazé 3) la costruzione di un pozzo (donazione 15.000)
Budget; totale di 96.000, di cui 30.000 da parte del Comitato Locale CRI di Capranica (VT) e i restanti 66.000 finanziati dal Comitato Centrale C.R.I.
MONZAMBICO Centro Esperanza
Zona intervento: Betlemme, Hebron e Gaza, campi
Beneficiari: profughi e villaggi limitrofi bambini palestinesi e loro famiglie.
Periodo: gennaio 2005 – dicembre 2007
Esecutori: C.R.Italiana e Mezzaluna Rossa Palestinese.
Attività: Il progetto è la continuazione dell’assistenza psicosociale già fornita dalla P.R.C.S.. Obiettivo generale è migliorare il benessere psicosociale dei bambini palestinesi tramite attività di gruppo e sessioni di sostegno individuale. Sono previste altresì delle campagne di sensibilizzazione nelle scuole e nei campi estivi.
Budget: Ad oggi sono stati stanziati circa 500.000interamente a carico della Croce Rossa Italiana. E’ in corso una campagna per raccogliere fondi per la continuazione del progetto.
Palestina
Zona intervento: Società Nazionali di Croce Rossa di Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Ecuador, Honduras, Nicaragua, Panama, Paraguay, Uruguay, Venezuela.
Beneficiari: diretti 80 persone delle SN (10 direttori soccorso, 20 volontari/RITs, 40 partecipanti ai corsi RITs a Panama, 5-10 stagisti della CRI), indirettamente i volontari della SN.
Periodo: Dicembre 2006 – dicembre 2007
Esecutori: CRI e Comitato Regionale C.R.I. Lombardia - Centro Emergenze Legnano
Attività: Il programma coinvolge la IFRC e PADRU (Pan American Disaster Response Unit): a livello continentale si prefigge di rafforzare la capacità operativa della CRI e di alcune SN latino americane all’interno del movimento della Croce Rossa e Mezza Luna Rossa in risposta alle emergenze. Parallelamente verranno avviati 2 progetti pilota in Cile e Paraguay.
Budget: Sono stati stanziati 326.000,00, di cui 160.000 (49%) da parte del SAI, 86.000 (26,5%) dal Comitato Regionale Lombardia, 80.000 (24,5%) daesterni e in corso.
Americhe - Panama
Zona intervento: Abu Kamal, Damasco
Beneficiari: cittadini iracheni entranti in Siria.
Periodo: febbraio 2005 – dicembre 2007
Esecutori: C. R. Italiana. e Mezzaluna Rossa Siriana
Attività: Il progetto è si propone di fornire assistenza sanitaria ai cittadini iracheni che sono bisognosi di cure mediche e che, non trovando risposta ai loro bisogni nel proprio paese, si spostano in Siria. Per alcuni casi più gravi, vengono effettuate delle evacuazioni mediche in Italia.
Budget: Totale è di 1.750.000. Ad oggi sono stati stanziati 1.350.000 (di cui 1.100.000 finanziato dalla CRI e 250.000 dal Comitato Regionale Toscana. Il S.A.I. sta organizzando una raccolta fondi per i rimanenti 400.000.
SIRIA- Assistenza medica a vulnerabili iracheni in Siria
Zona intervento: distretto di Batticaloa (costa nordest, area maggiormente danneggiata)
Beneficiari: diretti, personale Croce Rossa Sri Lanka e l’intera popolazione del distretto (circa 500.000 persone)
Periodo: gennaio 2007- dicembre 2008
Esecutori: Croce Rossa Italiana, Sri Lanka Vocational Training Authority (VTA)
Attività: Intervento sulla sede della Croce Rossa a Batticaloa e il supporto organizzativo per il potenziamento dell’assistenza umanitaria e dei servizi educativi compresa la costruzione di un Centro di Avviamento Professionale di 5 edifici
Budget: 774.308
SRI LANKA – BatticaloaCentro avviamento professionale
Zona intervento: Isola di Socotra
Beneficiari: la popolazione dell’arcipelago di Socotra (50.000 persone).
Periodo: gennaio 2006-in corso
Esecutori: Croce Rossa Italiana e Mezzaluna Rossa Yemenita.
Attività: L’intervento si articola in 3 progetti principali:
I: il Servizio Affari Internazionali della C.R.I. ha sostenuto la creazione del comitato locale della Yemen Red Crescent Society a Socotra (durata: 6 mesi). Concluso
II: fornitura di motori a pescatori tramite sistema di microcredito; corsi di formazione per meccanici specializzati e fornitura di materiali alle officine per la iparazione delle imbarcazioni distrutte dallo tsunami del26.12.2004 (durata: 6 mesi). Concluso
III: piano di Cliniche mobili per fornire assistenza sanitaria a 40.000 persone sull’Isola di Socotra; Corsi di formazione staff medico (durata: 12 mesi). Aperto
Budget: 629.484,00
YEMEN Intervento nell’isola di Socotra