ordine degli studi - ambito di storia - università europea di roma

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L’Ordine degli studi è aggiornato al 17 ottobre 2012. ORDINE DEGLI STUDI DELL’AMBITO DI STORIA ANNO ACCADEMICO 2012-2013

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Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma - Anno Accademico 2012/2013

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Page 1: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

L’Ordine degli studi è aggiornato al 17 ottobre 2012.

ORDINE DEGLI STUDI

DELL’AMBITO DI

STORIA

ANNO ACCADEMICO

2012-2013

Page 2: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

2

La presente pubblicazione ha carattere puramente informativo.

Possono essere introdotte modifiche ai programmi di studio, anche ad anno

accademico iniziato, in caso di necessità.

La redazione è stata curata dal prof. Umberto Roberto, con la

collaborazione della dott.ssa Lorenza Cannarsa, della dott.ssa Giulia Cinti

e della dott.ssa Eleonora Zita.

Page 3: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

3

SOMMARIO

I N T R O D U Z I O N E ............................................................... 5

C A L E N D A R I O A C C A D E M I C O .................... 8

T E R M I N I D I S C A D E N Z A ................................. 10

PARTE I CORSI DI LAUREA TRIENNALE ....................................... 13 1. Laurea Triennale in Storia e Filosofia (L - 42) ....................................... 14 1.1. Obiettivi e percorso formativo ............................................................. 14 1.2. Sbocchi professionali ........................................................................... 15 1.3. Programma degli studi nell’anno accademico 2012/2013 ................... 16 1.4. Orario delle lezioni .............................................................................. 20 1.5. Le attività di Responsabilità sociale .................................................... 24 1.6. Programma degli insegnamenti e delle attività .................................... 25 2. Laurea Triennale in Scienze Storiche (L – 42) - (ad esaurimento) ......... 50 2.1. Obiettivi e percorso formativo ............................................................. 50 2.2. Sbocchi professionali ........................................................................... 51 2.3. Programma degli studi nell’anno accademico 2012/2013 ................... 52 2.4. Orario delle lezioni .............................................................................. 55 2.5. Insegnamenti a scelta degli studenti .................................................... 57 2.6. Programma degli insegnamenti ........................................................... 57

PARTE II CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA

DELLA CIVILTÀ CRISTIANA ............................................................. 79 1. Obiettivi e percorso formativo ................................................................ 80 2. Sbocchi occupazionali ............................................................................ 80 3. Condizioni di accesso al corso di laurea magistrale (LM – 84) .............. 81 4. Programma degli studi nell’anno accademico 2012/2013 ...................... 81 5. Orario delle lezioni ................................................................................. 84 6. Insegnamenti a scelta dello studente ....................................................... 88 7. Programma degli insegnamenti .............................................................. 88

A P P E N D I C E ......................................................................... 113

T I R O C I N I E S T A G E S D I

O R I E N T A M E N T O P R O F E S S I O N A L E

.................................................................................................................. 114

P R O V A F I N A L E ............................................................ 115

Page 4: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma
Page 5: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

5

I N T R O D U Z I O N E

Questa pubblicazione integra la Guida dello Studente redatta per il corrente

anno accademico 2012-2013 ed intende costituire uno strumento utile e

pratico per frequentare con profitto il Corso di laurea triennale in Storia e

Filosofia (che andrà a sostituire il Corso di Laurea triennale in Scienze

Storiche) ed il Corso di laurea Magistrale in Storia della Civiltà Cristiana

(LM-84), afferenti all’ambito di Storia dell’Università Europea di Roma.

Le informazioni qui contenute sono state redatte con la preziosa

collaborazione dei docenti e del personale amministrativo del Corso di

laurea con la cura e l’attenzione che l’Università vuole dedicare a ciascuno

studente nello svolgimento dei propri studi. Esse riguardano

l’organizzazione didattica dei corsi (materie e programmi di insegnamento,

calendario settimanale delle lezioni), ed hanno lo scopo di facilitare la

frequenza, di poter bene individuare l’oggetto degli studi, di scegliere i libri

di testo e di programmare lo studio personale, anche in previsione dei tempi

degli esami.

La descrizione dei temi delle lezioni predisposte dai docenti offre la traccia

del percorso da seguire per completare la propria formazione culturale e

professionale e per pervenire al conseguimento del titolo di studio.

Nell’intento di ottimizzare i risultati dell’attività didattica, si desidera

richiamare l’attenzione su alcune regole fondamentali che

contraddistinguono il regolamento dei Corsi di laurea istituiti presso

l’Università Europea di Roma:

a) Obbligo di frequenza

La frequenza delle lezioni ed il dialogo con i docenti costituiscono

infatti premessa necessaria per l’effettiva comprensione ed

assimilazione delle materie di studio e per l’acquisizione di una

capacità di valutazione critica delle relative problematiche.

La frequenza rappresenta anche lo strumento necessario per la

costituzione di un’autentica comunità accademica, nell’ambito della

quale si sviluppa la formazione umana e professionale a cui

l’Università tende.

Si rammenta che le eventuali assenze non potranno eccedere la misura

di 1/3 delle ore di lezione.

b) Ammissione agli esami di profitto

Page 6: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

6

Sono ammessi agli esami di profitto gli studenti in regola con i

pagamenti dei contributi accademici, che abbiano regolarmente

frequentato almeno i 2/3 delle ore di lezione.

Salvo particolari ipotesi di forza maggiore, da documentare

opportunamente, il superamento di questo limite comporta la non

ammissione agli esami di profitto nella sessione successiva al periodo

di svolgimento del corso.

L’ammissione ad altre sessioni è subordinata allo svolgimento di un

programma personalizzato di recupero, da concordare con il docente

della materia e con il tutor.

c) Iscrizione a successivi anni di corso

L’iscrizione a successivi anni di corso non avviene in modo automatico,

per semplice anzianità, ma è collegata al profitto nello studio ed al

conseguimento di un numero di crediti formativi universitari (C.F.U.).

La regola ha le seguenti finalità:

a. assicurare la corrispondenza tra frequenza delle lezioni e

studio personale.

Non avrebbe infatti significato frequentare lezioni di

livello più avanzato senza aver preventivamente acquisito

le necessarie conoscenze di base nelle materie che

costituiscono oggetto dei precedenti anni di corso;

b. stimolare lo studente ad un ritmo di studio che favorisca

l’acquisizione del titolo di studi nei tempi previsti. La

consapevolezza di dover acquisire un numero minimo di

crediti formativi universitari nell’anno in corso dovrebbe,

infatti, favorire un maggiore impegno ed una maggiore

assiduità nello studio.

Per consentire il rispetto di questa regola e consentire l’iscrizione agli

anni successivi con il richiesto numero di C.F.U., l’Università

accompagna lo studente nel corso dei propri studi anche mediante

l’istituto del tutorato.

A tutti gli studenti si rivolge l’augurio più sincero di un proficuo anno

accademico ricco di risultati e di soddisfazioni.

Page 7: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

7

Il Coordinatore Il Coordinatore Accademico

dell’Ambito di Storia Prof. Alberto Gambino

Prof. Roberto de Mattei

Page 8: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

8

C A L E N D A R I O A C C A D E M I C O

2012

SETTEMBRE

17 Lun. Inizio terza sessione di esami A.A. 2011/2012 (1 Appello)

24 Lun. Inizio Settimana della matricola

27 Gio. Termine settimana della matricola

28 Ven. Termine terza sessione di esami A.A. 2011/2012

OTTOBRE

1 Lun. Inizio anno accademico 2012-2013

22 Lun. Inizio sessione autunnale delle sedute di laurea A.A. 2011/2012.

Ambito di Giurisprudenza

26 Ven. Fine sessione autunnale delle sedute di laurea A.A. 2011/2012.

Ambito di Giurisprudenza

NOVEMBRE 1° Gio. Vacanza. Festa di Tutti i Santi

25 Dom Giornata del Cristo Re

DICEMBRE

3 Lun. Inizio sessione autunnale delle sedute di laurea A.A. 2011/2012.

Ambito di: Psicologia, Economia e Storia

7 Ven. Fine sessione autunnale delle sedute di laurea A.A. 2011/2012. Ambito di: Psicologia, Economia e Storia

8 Sab. Festa della Immacolata

21 Ven. Fine I semestre

22 Sab. Inizio vacanze natalizie

2013

GENNAIO

6 Dom. Epifania. Termine vacanze natalizie

7 Lun. Inizio periodo riservato allo studio individuale e alla preparazione

agli esami

11 Ven. Fine periodo riservato allo studio individuale e alla preparazione

agli esami

14 Lun.

Inizio prima sessione di esami A.A. 2012/2013 (insegnamenti I

semestre) e quarta sessione di esami A.A. 2011/2012 (insegnamenti anni precedenti) (3 Appelli)

FEBBRAIO 15 Ven. Termine prima e quarta sessione di esami

18 Lun. Inizio II semestre

MARZO

4 Lun. Inizio sessione invernale delle sedute di laurea A.A. 2011/2012.

Ambito di: Giurisprudenza, Psicologia, Economia e Storia.

8 Ven. Fine sessione invernale delle sedute di laurea A.A. 2011/2012.

Ambito di: Giurisprudenza, Psicologia, Economia e Storia.

21 Gio. S. Benedetto. Patrono dell’Università Europea di Roma

28 Gio. Inizio vacanze pasquali

APRILE

3 Mer. Fine vacanze pasquali

4 Gio. Ripresa lezioni

25 Gio. Vacanza. Festa della Liberazione

MAGGIO

1° Mer. Vacanza. San Giuseppe Lavoratore

17 Ven. Fine II semestre

20 Lun. Inizio periodo riservato allo studio individuale e alla preparazione agli esami.

24 Ven. Fine periodo riservato allo studio individuale e alla preparazione

agli esami.

27 Lun. Inizio seconda sessione di esami A.A. 2012/2013 (3 Appelli)

GIUGNO 2 Dom. Festa della Repubblica

Page 9: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

9

29 Sab. Festa SS. Pietro e Paolo

LUGLIO

5 Ven. Termine seconda sessione di esami

22 Lun. Inizio sessione estiva delle sedute di laurea A.A. 2012/2013

26 Ven. Fine sessione estiva delle sedute di laurea A.A. 2012/2013

SETTEMBRE 16 Lun. Inizio terza sessione di esami A.A. 2012/2013 (1 Appello)

27 Ven. Termine terza sessione di esami A.A. 2011/2012

OTTOBRE Sessione autunnale delle sedute di laurea A.A. 2012/2013. Ambito di Giurisprudenza

NOVEMBRE Sessione autunnale delle sedute di laurea A.A. 2012/2013.

Ambito di: Psicologia, Economia e Storia

2014

GENNAIO Quarta sessione di esami A.A. 2012/2013

MARZO Sessione invernale delle sedute di laurea A.A. 2012/2013. Ambito

di: Giurisprudenza, Psicologia, Economia e Storia.

Page 10: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

10

T E R M I N I D I S C A D E N Z A

2012

SETTEMBRE 03 Lun.

Termine presentazione domanda di ammissione alla prova finale per il conseguimento del titolo di studio – sessione di laurea

autunnale dell’a.a. 2011/2012, per gli studenti dell’Ambito di

Giurisprudenza

OTTOBRE

01 Lun.

Termine periodo ordinario immatricolazioni al primo anno ed iscrizioni ad anni successivi al primo: pagamento tassa di

iscrizione e tassa regionale

Presentazione presso Segreteria Generale per domanda di

immatricolazione al primo anno dei corsi di studio

Termine iscrizione singole attività formative

Termine presentazione domanda esonero parziale dei contributi accademici

Termine presentazione dichiarazione d’intento per gli studenti che intendano conseguire il titolo di studio entro la sessione di

laurea invernale (marzo 2013)

03 Merc.

Termine presentazione domanda di ammissione alla prova finale

per il conseguimento del titolo di studio - sessione di laurea

autunnale dell’a.a. 2011/2012 per gli studenti degli Ambiti di

Psicologia, Economia e Storia

02 Mar. Termine consegna documentazione e tesi di laurea per i laureandi della sessione autunnale dell’Ambito di

Giurisprudenza

17 Merc. Termine pagamento rate in unica soluzione

30 Mar.

Termine presentazione domanda esonero parziale dei contributi

accademici per componenti nucleo familiare contemporaneamente iscritti.

NOVEMBRE

13 Mar.

Termine consegna documentazione e tesi/elaborato di laurea per

i laureandi della sessione autunnale degli Ambiti di Psicologia, Economia e Storia

16 Ven. Termine pagamento I^ rata contributi accademici

30 Ven. Termine ultimo immatricolazioni ed iscrizioni tardive ai corsi di

studio

DICEMBRE

14 Ven. Termine pagamento II^ rata contributi accademici

31 Lun.

Scadenza termine presentazione:

- domanda di approvazione dei piani di studio individuali;

- domanda di riconoscimento crediti pregressi;

- dichiarazione di scelta curriculum degli studi; - richiesta di trasferimento da o ad altra sede Universitaria;

- richiesta di passaggio ad altro corso di laurea;

- domanda di riattivazione carriera accademica; - presentazione domanda di approvazione delle attività a

scelta

2013

Page 11: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

11

GENNAIO 07 Lun.

Termine presentazione domanda di ammissione alla prova finale per il conseguimento del titolo di studio - sessione di laurea

invernale dell’a.a. 2011/2012 per gli studenti di tutti gli Ambiti

(Giurisprudenza, Psicologia, Economia e Storia)

FEBBRAIO 12 Mar. Termine presentazione consegna documentazione e

tesi/elaborato di laurea per i laureandi della sessione invernale

MARZO

01 Ven. Termine pagamento III^ rata contributi accademici

12 Mar. Termine ultimo iscrizioni tardive al primo anno dei Corsi di

laurea Magistrale (DM 270/04)

MAGGIO

07 Mar. Termine pagamento IV^ rata contributi accademici

22 Merc.

Termine presentazione domanda ammissione alla prova finale

per il conseguimento del titolo di studio - sessione di laurea

estiva dell’a.a. 2012/2013 per gli studenti di tutti gli Ambiti

(Giurisprudenza, Psicologia, Economia e Storia)

LUGLIO 02 Mar. Termine presentazione consegna documentazione e

tesi/elaborato di laurea per i laureandi della sessione estiva

Page 12: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma
Page 13: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

13

PARTE I

CORSI DI LAUREA TRIENNALE

Page 14: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

14

1. Laurea Triennale in Storia e Filosofia (L - 42)

1.1. Obiettivi e percorso formativo

Il Corso di laurea in "Storia e Filosofia" si propone di fornire allo studente

in primo luogo una formazione di base finalizzata all'indagine nelle scienze

storiche e filosofiche, mediante l'apprendimento delle principali

metodologie di ricerca e delle nozioni fondamentali delle discipline e delle

tecniche ausiliarie. Si tratta di una premessa metodologica fondamentale per

acquisire nell'arco del triennio una solida preparazione sulle linee generali

della storia umana nel suo complesso, con particolare approfondimento

della storia dell'Europa e del mondo mediterraneo, dall'antichità all'età

contemporanea. Questo obiettivo sarà realizzabile mediante la

contemporanea acquisizione delle metodologie e dei linguaggi che sono alla

base dell'indagine storico-filosofica.

In particolare sarà necessario acquisire: una adeguata familiarità con le

diverse tipologie di fonti storiche, di linguaggi e di stili storiografici; la

conoscenza delle principali correnti storiografiche e dei grandi dibattiti sui

fondamentali eventi della storia e del pensiero occidentale; un linguaggio

scientifico chiaro e rigoroso nelle discipline storiche e filosofiche, che

soddisfi le esigenze dell'esposizione scientifica e quelle della didattica e

della divulgazione; l'acquisizione delle competenze necessarie per svolgere

attività di consulenza nell'ambito delle comunicazioni e per valorizzare le

memorie storiche, attraverso le nuove tecnologie di gestione dei dati e di

presentazione multimediale.

Per quanto riguarda il percorso formativo il corso di laurea prevede tra

primo e terzo anno l'insegnamento comune a tutti gli studenti delle

discipline di base per lo studio della civiltà europea. In particolare, si

affronterà lo studio della storia antica (con precipua attenzione al mondo

greco e romano), medievale, moderna e contemporanea e della letteratura

italiana.

Al tronco storico si associa lo studio del pensiero filosofico, e di altre

discipline che illustrino la complessità del panorama culturale europeo.

A partire dal secondo anno, il corso consente allo studente di integrare la

sua formazione di base con le competenze legate a due diversi indirizzi di

studio.

Il primo indirizzo è quello a carattere storico-letterario. Con questo

indirizzo si intende fornire un quadro di riferimento concettuale in relazione

alla storia dell'Europa e del Mediterraneo, anche nelle sue fondamentali

relazioni con le scienze umane in genere.

Page 15: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

15

Il secondo indirizzo è quello a carattere filosofico. Esso offre agli studenti i

principali strumenti per comprendere le linee evolutive del pensiero

filosofico, della cultura e del pensiero religioso dall'Antichità all'Età

contemporanea.

I percorsi formativi presentano discipline formative di base e caratterizzanti

in comune per ogni anno e materie curriculari di approfondimento.

Entrambi gli indirizzi comprendono attività formative finalizzate

all'acquisizione di conoscenze di base nei vari campi delle scienze storiche e

filosofiche con riguardo ai processi di cambiamento delle tradizioni, dei

sistemi sociopolitici e dei sistemi economici, connettendo i vari

insegnamenti specialistici in un sistema coerente di conoscenze teoriche.

L'Università organizza, in accordo con Enti pubblici e privati, i tirocini, gli

stages ed i corsi di orientamento più opportuni per concorrere al

conseguimento degli obiettivi prefissati.

1.2. Sbocchi professionali

I laureati del Corso di laurea in "Storia e Filosofia" saranno in grado di

svolgere attività professionali nelle aree tradizionali della ricerca in scienze

storiche e scienze umane, e nelle aree innovative. In queste ultime rientrano

le possibilità legate ai media: dalla carta stampata, che comprende editing e

redazione testi, articoli giornalistici, cataloghi, materiale didattico, al web,

dal web copy, al web content management (scrittura e gestione dei contenuti

di siti web). Potranno anche svolgere compiti a vari livelli nella pubblica

amministrazione e in enti pubblici e privati: ufficio personale, ufficio studi e

ricerca, ufficio stampa e pubbliche relazioni, gestione del patrimonio

culturale, promozione culturale, servizi sociali.

In particolare, i laureati svolgeranno attività professionali presso enti

pubblici e privati o istituti di cultura di tipo specifico (fondazioni,

biblioteche, archivi, musei, centri di documentazione) che operano nei

settori dei servizi culturali, sociali e del recupero, tutela, gestione e

valorizzazione di beni storici e delle tradizioni e identità locali (Comuni,

Province, Regioni, uffici di relazioni pubbliche, organizzazioni

internazionali, ecc.), nonché nell'ambito delle carriere legate alla

professionalità intellettuale.

I laureati saranno altresì in grado di accedere a corsi di laurea magistrale

finalizzati all'acquisizione di una formazione di livello avanzato per

l'esercizio di attività di elevata qualificazione, soprattutto nei settori

dell'insegnamento nella scuola secondaria, pubblica e privata, della ricerca

storica, dell'amministrazione e della comunicazione.

Page 16: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

16

1.3. Programma degli studi nell’anno accademico 2012/2013

Nell’ A.A. 2012/2013 è attivo il primo e il secondo anno del Corso di

Laurea Triennale in Storia e Filosofia.

Il curriculum Filosofico-Religioso relativo all’offerta formativa dell’A.A.

2011/2012 non è stato attivato.

Nel corrente anno accademico si svolgeranno i seguenti insegnamenti:

Page 17: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

17

CURRICULUM DEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN STORIA E FILOSOFIA (L – 42)

(attivato nell’A.A. 2012/2013 ai sensi del D.M. 270/04)

PRIMO ANNO (A.A. 2012-2013)

Curriculum: Storico-Letterario

Attività

formative Ambito disciplinare Insegnamento S.S.D.

Periodo di

insegnamento C.F.U.

Di base

Discipline geografiche Geografia M-GGR/01 annuale 9

Discipline letterarie e storico-artistiche Letteratura italiana L-FIL-

LET/10 annuale 12

Caratterizzante

Discipline filosofiche, pedagogiche,

psicologiche e storico-religiose

Filosofia Teoretica M-FIL/01 annuale 12

Filosofia Morale M-FIL/03 I semestre 6

Storia del Cristianesimo M-STO/07 I semestre 6

Storia antica e medievale

Storia romana L-ANT/03 annuale 9

Storia greca L-ANT/02 I semestre 6

TOTALE CREDITI PRIMO ANNO (Curriculum Storico-Letterario) 60

Page 18: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

18

CURRICULUM DEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN STORIA E FILOSOFIA (L – 42)

(attivato nell’A.A. 2012/2013 ai sensi del D.M. 270/04)

PRIMO ANNO (A.A. 2012-2013)

Curriculum: Filosofico

Attività formative

Ambito disciplinare Insegnamento S.S.D. Periodo di

insegnamento C.F.U.

Di base

Discipline geografiche Geografia M-GGR/01 annuale 9

Discipline letterarie e storico-artistiche Letteratura italiana L-FIL-

LET/10 annuale 12

Caratterizzanti

Discipline filosofiche, pedagogiche,

psicologiche e storico-religiose

Filosofia Teoretica M-FIL/01 annuale 12

Filosofia Morale M-FIL/03 I semestre 6

Storia del Cristianesimo M-STO/07 I semestre 6

Storia antica e medievale

Storia romana L-ANT/03 annuale 9

Storia greca L-ANT/02 I semestre 6

TOTALE CREDITI PRIMO ANNO (Curriculum Filosofico) 60

Page 19: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

19

CURRICULUM DEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN STORIA E FILOSOFIA (L – 42)

(attivato nell’A.A. 2011/2012 ai sensi del D.M. 270/04)

SECONDO ANNO (A.A. 2012-2013)

Curriculum: Storico

Attività

formative Ambiti disciplinari Insegnamenti S.S.D.

Periodo di

insegnamento C.F.U.

Di base Discipline letterarie e storico-artistiche Letteratura italiana II L-FIL-

LET/10 I semestre 6

Caratterizzanti

Storia antica e medievale Storia medievale M-STO/01 annuale 12

Storia moderna e Contemporanea Storia moderna M-STO/02 annuale 12

Discipline filosofiche, pedagogiche e psicologiche

Filosofia morale M-FIL/03 annuale 12

Discipline politiche, economiche e sociali Storia del pensiero politico

cristiano e medievale (1) SPS/02 I semestre 6

Affini Attività formative affini o integrative Storia della filosofia

moderna M-FIL/06 II semestre 6

Informatica (2) 3

Attività di Responsabilità Sociale (2) 3

TOTALE CREDITI SECONDO ANNO (Curriculum Storico) 60

(1) L’insegnamento “Storia delle dottrine politiche” è ridenominato “Storia del pensiero politico cristiano e medievale”.

(2) Le attività di “Informatica” e “Responsabilità sociale” previste al terzo anno dell’offerta formativa attivata nell’A.A. 2011-2012 sono

anticipate al secondo anno, al posto dell’insegnamento di “Arte e tradizioni popolari del Medioevo” (M-DEA/01). L’insegnamento di

“Arte e tradizioni popolari del Medioevo” (M-DEA/01) è posticipato al terzo anno e sarà attivato nell’anno accademico 2013/2014.

Page 20: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

20

1.4. Orario delle lezioni

Avvertenza: Il programma delle lezioni potrebbe subire temporanee modifiche per cause di forza maggiore. Le eventuali variazioni saranno

tempestivamente comunicate sia verbalmente che mediante annunci nelle bacheche del Corso di Laurea e nel sito Internet dell'Università.

CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN STORIA E FILOSOFIA

(Curriculum: Storico - letterario)

I ANNO - I SEMESTRE

ORE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

I

(9,00 -9,45) Storia del

Cristianesimo

(de Mattei)

Storia del

Cristianesimo

(de Mattei)

Storia greca

(Tuci)

Letteratura italiana

(Becherucci)

Filosofia morale

(Traversa)

Attività a scelta dello

studente e

studio personale

II

(10,00-10,45)

III

(11,00-11,45) Storia romana

(Roberto)

Storia greca

(Tuci)

Filosofia teoretica

(Traversa)

Filosofia morale

(Traversa)

Filosofia Teoretica

(Traversa) IV

(12,00-12,45)

(13,00-14,45)

V

(15,00-15,45) Geografia

(Casagrande) Storia romana

(Tuci) (1)

Letteratura italiana

(Becherucci) Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello studente e

studio personale

VI

(16,00-16,45)

(17,00 – 18,45)

Attività a scelta

dello studente e

studio personale

Attività a scelta

dello studente e

studio personale

Attività a scelta

dello studente e

studio personale

(1) La lezione pomeridiana si terrà per 8 incontri.

Page 21: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

21

CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN STORIA E FILOSOFIA

(Curriculum: Storico - letterario)

I ANNO - II SEMESTRE

ORE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

I

(9,00 -9,45) Geografia

(Casagrande)

Filosofia teoretica

(Capizzi)

Letteratura italiana

(Becherucci)

Attività a

scelta dello

studente e studio

personale

II

(10,00-10,45)

III

(11,00-11,45) Geografia

(Casagrande)

Filosofia teoretica

(Capizzi)

Letteratura

italiana (Becherucci)

Storia romana (Roberto)

IV

(12,00-12,45)

(13,00-14,45)

(15,00-18,45)

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Letteratura

italiana (Becherucci)

(1)

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello studente e

studio personale

(1) La lezione pomeridiana si terrà solo per quattro lezioni.

Page 22: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

22

CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN STORIA E FILOSOFIA

(Curriculum: Storico)

II ANNO - I SEMESTRE

ORE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

I

(9,00 -9,45) Storia medievale

(Salvarani)

Filosofia morale

(Zanardo)

Storia del pensiero politico

cristiano e

medievale

(Russo)

Storia del pensiero

politico cristiano e

medievale

(Russo)

Storia medievale

(Russo)

Attività a

scelta dello studente e

studio personale

II

(10,00-10,45)

III

(11,00-11,45) Storia moderna

(de Mattei)

Storia moderna

(de Mattei)

Letteratura

italiana II

(Becherucci)

Letteratura italiana

II

(Becherucci)

IV

(12,00-12,45)

(13,00-14,45)

V

(15,00-15,45) Filosofia morale

(Zanardo) Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello studente e

studio personale

VI

(16,00-16,45)

VII

(17,00 – 18,45)

Attività a scelta

dello studente e

studio personale

Page 23: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

23

CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN STORIA E FILOSOFIA

(Curriculum: Storico)

II ANNO - II SEMESTRE

ORE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

I

(9,00 -9,45) Storia moderna

(de Mattei)

Storia moderna

(de Mattei) Filosofia morale

(Zanardo)

Storia della

filosofia moderna (Lenoci) Attività a

scelta dello studente e

studio

personale

II

(10,00-10,45)

III

(11,00-11,45) Storia medievale

(Salvarani)

Filosofia morale (Zanardo)

Storia medievale

(Russo) IV

(12,00-12,45)

(13,00-14,45)

(15,00-18,45)

Attività a scelta

dello studente e

studio personale

Attività a scelta

dello studente e

studio personale

Attività a scelta

dello studente e

studio personale

Attività a scelta

dello studente e

studio personale

Attività a scelta

dello studente e

studio personale

Page 24: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

24

1.5. Le attività di Responsabilità sociale

Il Centro di Formazione Integrale gestisce una serie di attività di

responsabilità sociale, che costituiscono parte integrante del programma

degli studi e sono incluse tra le “altre attività formative” di cui all’art. 10,

quinto comma, lett. d), d.m. 22 ottobre 2004, n. 270, dirette a sviluppare

esperienze e competenze degli studenti nella vita di relazione.

I programmi di responsabilità sociale comprendono seminari e laboratori

relativi all’etica ed all’azione sociale, alla responsabilità sociale d'impresa,

alla ricerca ed alla sperimentazione culturale ed artistica.

Dovranno concordare con il CEFI un programma individuale di

Responsabilità sociale:

a. gli studenti esonerati anche parzialmente dalla frequenza dei corsi;

b. gli studenti che, negli anni accademici precedenti, abbiano già

partecipato al seminario e/o a laboratori di Responsabilità sociale,

conseguendo un numero di crediti inferiore a quello previsto per il

corso di laurea di appartenenza o con una frequenza inferiore a quella

minima obbligatoria.

Gli obiettivi e il programma delle attività di responsabilità sociale sono

specificati a pag. 47.

Page 25: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

25

1.6. Programma degli insegnamenti e delle attività 1

Il programma dei singoli insegnamenti e delle attività di responsabilità

sociale che si svolgono nel presente anno accademico è così articolato:

GEOGRAFIA

Gianluca Casagrande

Anno di corso: I ANNO Laurea Triennale Storia e filosofia

Periodo di svolgimento del corso: annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-GGR/01

C. F. U. attribuiti: 9

Durata del corso: 72 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Al termine del corso gli studenti avranno acquisito una conoscenza generale dei

principali temi di indagine nelle discipline geografiche. In particolar modo

riceveranno una formazione di base sui temi della geografia classica ed una

introduzione ad alcune delle più recenti linee di riflessione e dibattito in materia.

All‟esposizione teorica seguirà la presentazione di casi reali. Attraverso di essa, gli

studenti potranno comprendere l‟utilità degli studi geografici come base della loro

formazione.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Parte prima. Introduzione alla Geografia Classica. La geografia come studio dei

rapporti fra l‟uomo e lo spazio terrestre. Spazio fisico, spazio antropico. La

rappresentazione della terra: fondamenti di cartografia.

Parte seconda. La visione geografica nello studio dei fatti storici (Prof.

Casagrande). Le “Grammatiche della Geografia” e la comprensione di eventi reali.

Fattori geografici e territorializzazione come chiave di lettura nel lavoro dello

storico.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

1 Avvertenza: l’orario di ricevimento dei docenti potrebbe subire modifiche. Le eventuali variazioni saranno tempestivamente comunicate sia verbalmente che mediante annunci nelle

bacheche del Corso di laurea e nel sito Internet dell'Università.

Page 26: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

26

Ricevimento: in aula per 30 minuti dopo la lezione.

E-Mail: [email protected]; [email protected].

Si raccomanda di scrivere ad entrambi gli indirizzi per una più rapida risposta.

TESTI CONSIGLIATI

G. De Vecchis, Appunti di Geografia generale. Roma, Kappa, 2001.

G. Casagrande, Il Mondo che Scomparve in una Notte. Morolo, IF Press, 2010.

A.Vallega, Le Grammatiche della Geografia, Bologna, Patron, 2004.

M.Boffi, Scienza dell‟Informazione Geografica, Zanichelli, 2004.

Si raccomanda di tenere sempre a disposizione un atlante scolastico aggiornato. La

consultazione dell’atlante e l’adeguata interpretazione della cartografia saranno

oggetto d’esame per tutti gli studenti.

Page 27: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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LETTERATURA ITALIANA

Isabella Becherucci

Anno di corso: I ANNO Laurea Triennale Storia e filosofia

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): L-FIL-LET/10

C. F. U. attribuiti: 12

Durata del corso: 96 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

La lettura e il commento integrali di due opere fondamentali per lo sviluppo della

Letteratura italiana, i Rerum vulgarium fragmenta di Francesco Petrarca e il

Decameron di Giovanni Boccaccio, permetteranno agli studenti di familiarizzarsi

coi linguaggi della poesia e della prosa antiche, nonché di acquisire le nozioni di

metrica e di sintassi indispensabili per comprendere qualunque testo letterario

italiano.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Diviso in due sezioni monografiche, il corso intende presentare esaustivamente

l‟opera maggiore dei due grandi autori trecenteschi. Nella prima parte, la

comprensione della poesia del Petrarca sarà affiancata dalla storia della

formazione del suo canzoniere e dalla lettura del corpo principale delle Epistole e

del dialogo del Secretum. Nella seconda parte, la collana delle cento novelle

boccacciane coronerà la ricostruzione del cammino artistico del grande prosatore

fin dai primi passi con la lettura di ampia excerpta dalle opere minori (anche in

versi).

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: l’esame contempla una parte relativa al corso

e una relativa alla preparazione individuale sulla storia della letteratura italiana dalle

Origini a tutto il Cinquecento. Per quanto attiene il corso, l’esame si articola in una

prova intermedia (scritta) e in una prova frontale (orale) sugli argomenti trattati a

lezione e sulla bibliografia in programma. La prova intermedia verificherà la

comprensione, la capacità di analisi, di commento e di elaborazione scritta

relativamente a un passo da una novella di Boccaccio o da una poesia di Petrarca e si

terrà a metà dicembre. La conoscenza della storia della letteratura italiana e di

un’antologia selezionata dai principali autori (da concordare col docente) verrà

verificata nel corso dell’esame orale, dopo la verifica sugli argomenti del corso.

Ricevimento: Mercoledì dalle 16 alle 17, stanza C107

Page 28: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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E-Mail: [email protected] o [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

F. Petrarca, Rerum vulgarium fragmenta (in qualsiasi edizione)

Id., Secretum, a cura di E. Fenzi, Mursia, Milano 1992

Id., Epistole, a cura di U. Dotti, Utet, Torino 1978

M. Santagata, I frammenti dell‟anima. Storia e racconto nel Canzoniere di Petrarca,

Il Mulino, Bologna 1992

G. Boccaccio, Decameron (in qualsiasi edizione)

Id., Elegia di Madonna Fiammetta (in qualsiasi edizione)

Id., Il ninfale fiesolana (in qualsiasi edizione)

Id., Il Filostrato (in qualsiasi edizione)

L. Surdich, Boccaccio, Il Mulino, Bologna 2009

M. Cursi, Il Decameron: scritture, scriventi, lettori. Storia di un testo, Viella, Roma

2007

Page 29: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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FILOSOFIA TEORETICA

Guido Traversa - Don Nunzio Capizzi

Anno di corso: I ANNO Laurea Triennale Storia e filosofia

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-FIL/01

C. F. U. attribuiti: 12

Durata del corso: 96 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI

Modulo I° (Traversa): Il corso intende promuovere l‟habitus del pensare in accordo

con l‟esperienza concreta e con la realtà, cercando di mostrare le diverse

connessioni tra l‟universale ed il particolare nell‟esercizio della ricerca della

verità; si porrà in evidenza anche il ruolo della comunicazione della verità in

ambito metafisico, cognitivo, spirituale e religioso.

Modulo II° (Don Capizzi): Il corso si propone di guidare gli studenti

nell‟approfondimento del valore filosofico della rivelazione. In prospettiva

teologico-fondamentale, si realizzerà, insieme con l‟auditus fidei, un auditus

temporis et alterius, aperto e dialogale per il nostro mondo.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Modulo I° Partendo dal piano categoriale (identità, distinzione, opposizione), si

passerà a quello ontologico (essere, essenza, esistenza) e poi a quello etico

(agire,libertà, volontà): nell‟intento generale di mostrare l‟intima connessione tra

questi tre ambiti per come essa si dà in una prospettiva realistica della conoscenza

del vero e dell‟agire nel bene. L‟itinerario del Corso mostrerà il percorso che va dal

piano logico a quello spirituale, permanendo legati alla struttura ontologica della

realtà.

Modulo II: 1. L‟evento della rivelazione tra trascendenza e immanenza. 2. Le

domande basilari sul senso della vita, come via di interrelazione tra la filosofia e la

rivelazione. 3. La forma simbolica della rivelazione. 4. L‟alterità e l‟Altro. 5. La

ricchezza e la profondità della fede cristiana.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: Traversa alla fine della lezione stanza 4 I°piano B; Capizzi martedì o

mercoledì dalle 13.00 alle 14.00 – Stanza 4 I°piano B)

E-Mail: [email protected]; [email protected]

Page 30: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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TESTI CONSIGLIATI

Modulo I°: Tommaso d’Aquino, De ente et essentia, Edizioni Studio Domenicano,

Bologna 1982; S. Vanni Rovighi, Elementi di Filosofia, voll 1 e 2, la Scuola,

Brescia 1982 (IV); C. Fabro, Percezione e pensiero, EDIVI, Roma 2008; Giovani G.

Traversa, Metafisica degli accidenti, manifestolibri, Roma 2004; G. Traversa,

Identità etica, manifestolibri, Roma 2008; . M. Biscuso, Filosofia e medicina. Una

comune regione, Mimesi, Milano, 2009; G. Traversa, L‟identità in sé distinta. Agere

sequitr esse, Editori Riuniti University Press, Roma, 2012

Il Docente metterà a disposizione una antologia relativa ai temi e agli autori trattati

durante il Corso.

Modulo II° G. Lorizio, Rivelazione cristiana, Modernità, Postmodernità, San Paolo,

Cinisello Balsamo 1999; S. Piè-Ninot, La teologia fondamentale. «Rendere ragione

della speranza» (1Pt 3,15), Queriniana, Brescia 2002; X. Tilliette, Il Cristo della

filosofia, Morcelliana, Brescia 1997.

Page 31: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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FILOSOFIA MORALE

Guido Traversa

Anno di corso: I ANNO Laurea Triennale Storia e filosofia

Periodo di svolgimento del corso: I Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-FIL/03

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Il Corso intende promuovere la capacità di riflettere sulla natura umana quale

dimensione ontologica a partire dalla quale diviene comprensibile tanto il vissuto

esistenziale del singolo, quanto l‟agire collettivo, sociale e politico. Da tale

prospettiva filosofica ci si renderà capaci di valutare il rapporto tra la Volontà e la

Libertà”e le conseguenze etiche delle scienze naturali e/o umane. Si porrà in

particolare risalto l‟imporatnza personale che riveste la riflessione sul significato

della libertà, della volontà, dell‟identità della persona, e della non omogeneità delle

azioni umane.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Si partirà dal concetto di identità personale mostrando che tale identità non è

univoca e che contiene in sé già la distinzione (essentia et actus essendi); si

proseguirà illustrando le diverse facoltà dell‟uomo: sensibilità, immaginazione,

emozione, intelletto, ragione, volontà, fino a quelle schiettamente relazionali e

spirituali. Inoltre si evidenzierà la complessità dell‟agire umano (agere sequitur

esse) ed il suo carattere in sé disomogeneo e legato alla Trascendenza.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: Dopo la Lezione e/o per appuntamento stanza:4 I° piano B

E-Mail: [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

Tommaso d’Aquino, La Somma Teologica, Edizioni Studio Domenicano, Bologna

1986, I-II, qq. 6-21; C. Fabro, Riflessioni sulla libertà, EDIVI, Roma 2004; Giovani

Paolo II, Lettera Enciclica “Veritatis Splendor, 8 Giugno 1993; G. Traversa,

Metafisica degli accidenti, manifestolibri, Roma 2004; G. Traversa, Identità etica,

manifestolibri, Roma 2008; G. Traversa, L’identità in sé distinta. Agere sequitur

esse, editori Riuniti University Press, Roma 2012.

Page 32: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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Il Docente metterà a dispossizione una antologia relativa ai temi e algi autori trattati

durante il Corso

Page 33: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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STORIA DEL CRISTIANESIMO

Roberto de Mattei

Anno di corso: I ANNO Laurea Triennale Storia e filosofia

Periodo di svolgimento del corso: I Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-STO/07

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso vuole presentare un quadro approfondito e aggiornato dei grandi processi

di cristianizzazione della società e delle istituzioni europee dalle origini al XVIII

secolo, offrendo le nozioni di base e gli strumenti concettuali relativi all‟ambito di

studio.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Nel corso sarà analizzata l‟influenza del cristianesimo e della Chiesa sulla

mentalità, sui costumi, sulle leggi e sulle istituzioni dalle origini alla Rivoluzione

francese.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: Lunedì dalle 13.00 alle 14.00 – Stanza C107

E-Mail: [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

Oltre alle dispense fornite dal docente:

R. de Mattei, La Chiesa nelle tempeste, SugarCo, Milano 2012.

F.P. Rizzo, La Chiesa dei primi secoli, Edipuglia, Bari 1999.

P. Veyne, Quando l‟Europa è diventata cristiana (312-394), Garzanti, Milano 2011.

Page 34: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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STORIA ROMANA

Umberto Roberto - Paolo A. Tuci - Cinzia Bearzot

Anno di corso: I ANNO Laurea Triennale Storia e filosofia

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): L-ANT/03

C. F. U. attribuiti: 9

Durata del corso: 72 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso si articola in tre moduli che intendono presentare le linee di sviluppo della

storia romana dalle origini, al periodo ellenistico-romano fino all‟età tardoantica.

Particolare importanza verrà data all‟analisi delle fonti (letterarie, epigrafiche,

papiracee, archeologiche) e alle questioni di metodo.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Il corso si articola in tre moduli:

a) Primo modulo: prof. Umberto Roberto, 6 CFU - Il modulo prevede l‟analisi dei

momenti fondamentali che caratterizzano la formazione, lo sviluppo e la decadenza

dell‟impero di Roma, dalle origini alla fine del V secolo d.C.

b) Secondo modulo: prof. Paolo A. Tuci, 2 CFU - Il modulo presenterà le relazioni

internazionali tra Grecia, Oriente ellenistico, Roma, Magna Grecia e Sicilia tra il

280 e il 146.

c) Terzo modulo: prof. Cinzia Bearzot, 1 CFU - Il modulo presenterà alcuni testi

miranti a mettere in evidenza i diversi contenuti dell‟identità greca e romana in

merito alle relazioni internazionali e al rapporto con lo straniero.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: Prof. Umberto Roberto: in aula, prima e dopo la lezione, o per

appuntamento. Prof. Paolo A. Tuci: in aula, prima e dopo la lezione. Prof. Cinzia

Bearzot: in aula, prima e dopo la lezione.

E-Mail: [email protected]; [email protected]

[email protected]; [email protected]

[email protected]

Page 35: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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TESTI CONSIGLIATI

PER IL PRIMO MODULO

1) Un manuale a scelta tra i seguenti (oppure un altro manuale universitario da

concordare con il docente):

- G. Geraci-A. Marcone, Storia romana, Le Monnier, Firenze 2003 (o ristampe).

- G. Clemente, Guida alla storia romana, nuova edizione, Oscar Mondadori, Milano

2008 (o ristampe).

- E. Gabba – D. Foraboschi – D. Mantovani – E. Lo Cascio – L. Troiani,

Introduzione alla storia di Roma, LED, Milano 1999 (cap. 1-8 e 10-17)

2) U. Roberto, Roma Capta. Il sacco di Roma dai Galli ai Lanzichenecchi, Laterza,

Roma-Bari 2012 (disponibile a partire dal mese di novembre)

PER IL SECONDO MODULO

1) Il manuale impiegato per la preparazione del primo modulo.

2) C. Bearzot, Manuale di Storia greca, Il Mulino, Bologna 2011, pp. 263-304.

PER IL TERZO MODULO

1) M. Sordi, Il mito troiano e l‟eredità etrusca di Roma, Jaca Book, Milano 1989.

2) A. Cornelli-M. Sordi, Nascita dell‟Occidente, Fondazione Achille e Giulia Boroli,

Milano 2008, pp. 13-67.

Page 36: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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STORIA GRECA

Paolo A. Tuci

Anno di corso: I ANNO Laurea Triennale Storia e filosofia

Periodo di svolgimento del corso: I Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): L-ANT/02

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso si propone di fornire gli strumenti per la comprensione di alcuni dei

principali problemi della Storia del mondo greco dalle origini alla conquista

romana, attraverso la conoscenza diretta delle fonti e l‟applicazione dei principi

fondamentali del metodo storico. Un certo numero di ore del corso, nella parte

conclusiva, sarà dedicato all‟approfondimento di un tema monografico.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Cenni fondamentali di metodologia storica. Dal miceneo all‟età oscura. L‟arcaismo:

città e stati federali, legislazione e tirannide, colonizzazione. Il V secolo: le guerre

persiane, il bipolarismo Atene/Sparta, la guerra del Peloponneso. Democrazia e

imperialismo. Il IV secolo: l‟egemonia spartana, l‟egemonia tebana, la Macedonia

di Filippo; la pace comune; la Siracusa di Dionisio I. Alessandro Magno.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: in aula, prima delle lezioni; in stanza C-107, dopo le lezioni.

E-Mail: [email protected]; [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

1) C. Bearzot, Manuale di storia greca, Il Mulino, Bologna 2011

2) Materiale didattico (fonti in originale e in traduzione) verrà distribuito durante il

corso.

Page 37: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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LETTERATURA ITALIANA II

Isabella Becherucci

Anno di corso: II ANNO (Curriculum: Storico)

Periodo di svolgimento del corso: I semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): L-FIL-LET/10

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Il ventennale cammino del romanziere Alessandro Manzoni dalla prima stesura del

Fermo e Lucia (1821-23) alle due edizioni dei Promessi sposi (1827 e 1840)

documenta l‟impegno profuso, nella costruzione del grande romanzo, nel doppio

versante della struttura del libro e della conquista di una lingua «viva e vera». Nelle

lezioni saranno ripercorse tutte le tappe principali di questo faticoso e lungo

processo, che ha portato l‟autore all‟acquisizione di competenze specifiche

(soprattutto storiche e linguistiche) per la creazione della lingua della nascente

nazione italiana.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

La lettura integrale del romanzo nelle sue tre „versioni‟ si arricchirà della

conoscenza del ricco epistolario che affianca senza soluzione di continuità il lavoro

della sua composizione, correzione e riscrittura. Gli scritti di riflessione

metaletteraria e linguistica saranno altresì presentati e studiati come le premesse

ineludibili alla novità assoluta non solo dell‟introduzione al romanzo storico nel

panorama letterario italiano, ma della costituzione di un modello concreto per la

diffusione di una lingua «socialmente nazionale, di uno strumento di comunicazione

uguale e progredito, immagine e forma di uno stato democratico».

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: prova scritta su tema assegnato all’inizio del

corso. Prova orale sul manuale di letteratura e sulla bibliografia del corso.

Ricevimento: mercoledì dalle 16-17, Stanza C107

E-Mail: [email protected] o [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

A. Manzoni, I romanzi, a cura di S. S. Nigro, Mondadori («I Meridiani»), Milano

2002: vol. I, Fermo e Lucia; vol. II, tomi I e II: I promessi sposi (1827) e I promessi

sposi (1840).

Page 38: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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A. Manzoni, Lettere. Con un‟aggiunta di lettere inedite o disperse, a cura di D.

Isella, Adelphi, Milano 1986

E. Raimondi, Il romanzo senza idillio. Saggio sui «Promessi sposi», Einaudi, Torino

1974

L. Toschi, La sala rossa. Biografia dei «Promessi sposi», Bollati Boringhieri,

Torino 1989

Un manuale di Letteratura italiana che comprenda l’arco cronologico dal

Cinquecento a tutto il Novecento.

Page 39: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

39

STORIA MEDIEVALE

Luigi Russo, Renata Salvarani

Anno di corso: II ANNO (Curriculum: Storico; Filosofico - Religioso)

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-STO/01

C. F. U. attribuiti: 12

Durata del corso: 96 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso ha l‟obiettivo di fare acquisire gli elementi principali della storia

medievale, con particolare riferimento all‟interazione fra Cristianesimo e società e

allo sviluppo delle istituzioni politiche ed ecclesiastiche. Ha inoltre l‟obiettivo di

mettere in evidenza la dimensione europea e mediterranea dei principali eventi.

Durante le lezioni gli studenti saranno guidati all‟utilizzo delle fonti documentarie,

in maniera da raggiungere una consapevolezza critica dei percorsi della ricerca

storica e della problematicità connessa allo studio della storia.

Ogni unità didattica sarà articolata in quattro parti: breve presentazione del

dibattito storiografico con illustrazione delle principali tesi; illustrazione dei punti

salienti della tematica affrontata mediante l‟utilizzo di supporti informatici; analisi

di una o più fonti cronachistico-documentarie connesse al tema affrontato;

presentazione di almeno un testo storiografico contemporaneo che solleciti

l‟approfondimento interdisciplinare e consenta la riflessione personale dei

frequentanti del corso.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

1° Modulo (6 crediti): corso istituzionale (Prof. Russo) - L‟idea di Medioevo:

nascita del concetto e lineamenti di storiografia – Strumenti e sussidi di ricerca

bibliografica – La “silenziosa caduta” dell‟Impero romano - Paganesimi e

cristianesimi – Dagli Ostrogoti ai Longobardi – Monachesimo e papato nell‟età

altomedievale – La nascita dell‟Islam - I Carolingi: le ragioni della loro

affermazione, l‟implosione dell‟Impero carolingio – Gli Ottoni: dalla Sassonia alla

corona imperiale – Normanni e bizantini nell‟Italia meridionale – La riforma della

Chiesa nell‟XI secolo e la “lotta per le investiture” - Il movimento crociato: idee ed

eventi - Città e campagne nel mondo medievale – Il movimento comunale in Italia

ed Europa – La specializzazione del sapere: l‟Università - Il regno normanno del

Mezzogiorno – Il Papato tra XII e XIII secolo – L‟Impero germanico da Federico

Barbarossa a Federico II - Forme della religiosità nella civiltà urbana medievale –

Gli ordini mendicanti – Bonifacio VIII e il Giubileo del 1300 - Il Trecento: crisi e

Page 40: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

40

trasformazioni – Percorsi di statualità: il problematico consolidamento delle

monarchie europee.

2° Modulo (6 crediti): corso monografico (Prof.ssa Salvarani) Gerusalemme nel

Medioevo - Il “caso” di Gerusalemme: aspetti metodologici - Gerusalemme nel

contesto mediterraneo e mediorientale – Gerusalemme e l‟ecumene cristiana:

aspetti storiografici e storico critici – L‟età di Costantino - Tra il V secolo e il

saccheggio da parte dei persiani (614) – Concili e dispute dottrinali – La conquista

islamica – Ebrei e cristiani sotto la dominazione musulmana – L‟XI secolo: il

dominio fatimita e i legami con Costantinopoli – Il legame tra la Chiesa di

Gerusalemme e i Papi – La conquista latina – Il regno di Gerusalemme: aspetti

istituzionali, culturali, artistici – La conquista da parte di Saladino – Il dominio dei

mamelucchi e l‟impero ottomano – La Chiesa di Gerusalemme e le sue componenti:

le nationes cristiane presenti in città e il Terrasanta – Lo status quo e la gestione dei

Luoghi Santi cristiani.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: colloquio orale

Ricevimento: Prof. Russo: mercoledì dalle 11 alle 12, stanza 106, piano 1

Prof.ssa Salvarani: lunedì dalle 14 alle 15, stanza 106, piano 1

E-Mail: [email protected] [email protected] - [email protected]

[email protected]

TESTI CONSIGLIATI

Storia medievale, Donzelli, Roma 1998 e succ. edd: in particolare le lezioni di G.

Sergi (pp. 3-41), W. Pohl (pp. 65-88), C. La Rocca (113-139), P. Guglielmotti (175-

202), C. Wickham (203-226), S. Carocci (247-267), G.M. Cantarella (pp. 269-290),

E. Artifoni (363-386), M. Miglio (435-461), A. Benvenuti (493-534), R.C. Mueller

(557-584), G. Castelnuovo-G.M. Varanini (585-616).

Come opera di consultazione si consiglia l’Enciclopedia del Medioevo, Garzanti,

Milano 2007.

Per il corso monografico: R. Salvarani, Il Santo Sepolcro a Gerusalemme. Riti, testi

e racconti fra Costantino e l‟età delle crociate, Città del Vaticano (Libreria Editrice

Vaticana) 2012 (limitatamente alle parti trattate a lezione), R. Brunelli, Storia di

Gerusalemme, Milano (Oscar Mondadori) 1998.

Documenti, testi e cartine presentati durante le lezioni.

Page 41: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

41

STORIA MODERNA

Roberto de Mattei

Anno di corso: II ANNO (Curriculum: Storico; Filosofico - Religioso)

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-STO/02

C. F. U. attribuiti: 12

Durata del corso: 96 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso vuole illustrare le principali fasi della Storia europea dal XV secolo al

Risorgimento italiano, con particolare riguardo al processo di secolarizzazione che

ha investito la cristianità tra l‟età dell‟umanesimo e quella della Rivoluzione

francese.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Nel corso saranno analizzati soprattutto i rapporti tra Chiesa e Stato e le

conseguenze sulla società della Rivoluzione protestante e di quella francese.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: Lunedì dalle 13.00 alle 14.00 – Stanza C107

E-Mail: [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

A. Cochin, Le società di pensiero e la Rivoluzione francese, Il Cerchio, Rimini

2008.

R. de Mattei, Pio IX e la Rivoluzione, Cantagalli, Siena 2012.

P. Hazard, La crisi della coscienza europea, UTET, Torino 2007.

M. Viglione, Rivolte dimenticate. Le insorgenze degli Italiani dalle origini al 1815,

Città Nuova, Roma 1999.

Page 42: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

42

FILOSOFIA MORALE

Susy Zanardo

Anno di corso: II ANNO (Curriculum: Storico)

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-FIL/03

C. F. U. attribuiti: 12

Durata del corso: 96 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso vuole offrire gli strumenti linguistici e concettuali per orientarsi nella

comprensione delle cifre fondamentali della riflessione morale (bene, fine, virtù,

felicità, dovere, legge morale...). Dopo un'introduzione antropologico-

trascendentale e lo studio delle condizioni generali dell'agire morale, si passerà

all'esame storico-critico di due grandi tradizioni morali, quella aristotelico-tomista

e quella kantiana, con l'intento di far acquisire capacità di lettura analitica e

discussione critica di alcuni tra i massimi testi etici della storia della filosofia.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Il corso si compone di tre parti. La prima sarà dedicata a temi di antropologia

filosofica ed etica generale: si presenterà l'essere umano come orizzonte di

manifestazione e desiderio formalmente infiniti, cioè aventi un'apertura interale

(trascendentale). Si analizzerà poi il desiderio umano come forma intenzionale

originaria e tensione verso il bene (struttura teleologica); se ne seguirà quindi la

corsa verso la sua causa finale, corsa saturata solo da un altro desiderio (il tema

delle relazioni intersoggettive) e appagata in modo assoluto quando termina in Dio.

Nella parte centrale, si disegnerà una specie di dittico: da una parte, si studierà

l'etica aristotelica (Etica a Nicomaco) come etica del fine o della felicità

(particolare rilievo sarà assegnato all'idea di un Fine ultimo assoluto in San

Tommaso d'Aquino); dall'altra parte, si leggeranno alcuni luoghi dell'etica kantiana

(Critica della Ragion Pratica), centrata sulla forma pura del dovere e sul carattere

assoluto dell'obbligazione morale, stabilita dalla ragion pura pratica, in piena

indipendenza dalla realtà extramentale e dal fine ultimo soggettivo. Nella parte

finale, saranno presentate alcune proposte etiche contemporanee che si inseriscono

nella tradizione aristotelica (A. MacIntyre, P. Ricoeur) e in quella kantiana (J.

Habermas, J. Derrida in certa misura).

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Page 43: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

43

Ricevimento: Lunedì dalle 17.00 alle 19.00 – Stanza C104, oppure in aula dopo la

lezione.

E-Mail: [email protected]; [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

Testi di consultazione:

J. Maritain, La filosofia morale. Esame storico e critico dei grandi sistemi,

Morcelliana, Brescia, 1988;

J. De Finance, Etica generale, Pontificia Università Gregoriana, Roma 1997.

Testi d'esame:

Per la parte antropologico-trascendentale:

C. Vigna, Etica del desiderio umano, in C. Vigna (a cura di), Introduzione all'etica,

Vita e Pensiero, Milano 2001;

C. Vigna, Aporetica dei rapporti intersoggettivi e sua risoluzione, in C. Vigna (a

cura di), Etica trascendentale e intersoggettività, Vita e Pensiero, Milano, 2002.

Per la lettura dei classici:

Aristotele, Etica Nicomachea, una edizione qualsiasi;

San Tommaso d'Aquino, Summa theologiae, I-II, qq. 1-5;

I. Kant, Critica della ragion pratica, una edizione qualsiasi.

Per la parte contemporanea:

P. Ricoeur, Sé come un altro, Jaca Book, Milano, 2011;

J. Habermas, Etica del discorso, Laterza, Roma-Bari, 1993.

Page 44: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

44

STORIA DEL PENSIERO POLITICO CRISTIANO E MEDIEVALE

Luigi Russo

Anno di corso: II ANNO (Curriculum: Storico)

Periodo di svolgimento del corso: I semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): SPS/02

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso intende fornire allo studente i punti chiave della riflessione politica in età

medievale, con particolare riferimento alle discussioni sui rapporti di potere tra

Papato e Impero, al fine di consentire una visione generale ed informata dello

svolgersi del pensiero politico nell'Occidente cristiano medievale nel periodo che va

da S.Agostino a Guglielmo d‟Ockham (XIV secolo)

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

La città di Dio e la città degli uomini nel pensiero di S.Agostino – Lo Pseudo-

Dionigi Areopagita – La donazione di Costantino: le origini di un grande falso -

L'età carolingia - La pubblicistica all'epoca della lotta per le investiture - Papato e

Impero: il dibattito sul potere papale ed imperiale fino allo scontro tra Bonifacio

VIII e re Filippo “il Bello” – Dante e Guglielmo d’Ockham - I due corpi del re: le

discussioni sulla regalità

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: ogni mercoledì dalle 11 alle 12, piano -1 stanza 106. Eventuali altri

orari di ricevimento vanno concordati previo contatto e-mail.

E-mail: [email protected][email protected]

TESTI CONSIGLIATI

E.H. Kantorowicz, I due corpi del re, trad. italiana, Einaudi, Torino, 2012 [nuova

edizione] (le parti indicate a lezione).

Pensare la politica nel Medioevo, in Pensare il medioevo, a cura di Mt. Fumagalli

Beonio Brocchieri, Milano, Mondadori Università, 2007, pp. 129-156 (le fotocopie

saranno distribuite a lezione).

Page 45: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

45

STORIA DELLA FILOSOFIA MODERNA

Michele Lenoci

Anno di corso: II ANNO (Curriculum: Storico; Filosofico - Religioso)

Periodo di svolgimento del corso: II Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-FIL/06

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso intende presentare alcuni temi fondamentali della riflessione filosofica

dell‟epoca moderna attinenti al senso della storia in riferimento all‟orizzonte della

fede cristiana, per mettere in luce sia la radice teologica di ogni discorso di filosofia

della storia, sia le tappe e le ragioni del processo di secolarizzazione

immanentistica.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Senso della storia e orizzonte della fede cristiana.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: venerdì dopo le lezioni in aula.

E-Mail: [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

K. Loewith, Storia e fede, Laterza, Bari 1985.

S. Kierkegaard, Timore e tremore, Edizioni di Comunità, Milano (o qualunque altra

edizione, purché integrale).

Page 46: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

46

ATTIVITÀ DI RESPONSABILITÀ SOCIALE

CEFI – Centro Dipartimentale di Formazione Integrale

Anno di corso: II ANNO

Tipologia: altre attività

C. F. U. attribuiti: 3

OBIETTIVI FORMATIVI

I programmi di responsabilità sociale perseguono i seguenti obiettivi formativi:

a) offrire allo studente la possibilità di applicare a situazioni concrete le

competenze culturali e professionali che sta acquisendo nel corso degli studi;

b) sviluppare nello studente una tensione al bene integrale;

c) stimolare la vivacità intellettuale dello studente;

d) valorizzarne le capacità espressive;

e) scoprire e coltivare potenzialità e talenti;

f) sensibilizzare lo studente alle dinamiche sociali, all’esercizio attivo della

solidarietà ed alla coscienza del valore sociale dell’impegno professionale.

PROGRAMMA DELLE ATTIVITÀ A.A. 2012/2013

I programmi di responsabilità sociale si articolano nella partecipazione ad un

percorso formativo ed a un laboratorio scelto dallo studente, che consiste nello

svolgimento di attività pratiche nell’ambito di iniziative o di progetti di ricerca

avviati dalla UER, oppure presso enti pubblici e privati od organizzazioni del Terzo

Settore (prevalentemente ONLUS ed ONG), convenzionati con la UER.

Presso ciascuna organizzazione convenzionata lo studente è assistito da un

supervisore, che ne valuta l’impegno e la qualità dell’apporto e verifica il corretto

svolgimento dell’attività. Infatti, l’attribuzione dei crediti è individuale.

I laboratori

Per garantire la qualità dell’esperienza formativa, i laboratori sono a numero chiuso.

Entro il termine, che sarà comunicato all’inizio del I semestre, lo studente dovrà

indicare tre opzioni, in ordine di priorità, compilando l’apposito modulo in

distribuzione presso il CEFI.

Nel caso in cui gli studenti, che abbiano scelto uno stesso laboratorio, eccedessero il

numero programmato, il CEFI terrà conto della data di consegna del modulo di

opzione. Gli studenti, che eccedessero il numero programmato in ciascuna delle tre

opzioni indicate o che non abbiano manifestato alcuna opzione, saranno assegnati

dal CEFI al laboratorio disponibile maggiormente conforme al loro piano di studi.

Page 47: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

47

Nella sua volontà di diversificazione delle attività per meglio rispondere agli

interessi degli studenti e valorizzarne le capacità, il CEFI ha individuato laboratori

afferenti a diverse aree, distinguibili in laboratori di azione sociale e laboratori

culturali.

Di seguito sono elencati i laboratori che saranno attivati nell’anno accademico 2012-

2013:

Angeli per un giorno

Angeli per un giorno è un progetto dedicato a bambini che vivono in situazioni di

difficoltà, di disagio, di marginalità o di povertà, e che sono affidati a delle case-

famiglia oppure degenti in strutture sanitarie.

Angeli per un giorno organizza periodicamente delle giornate di gioco, spettacoli e

sorprese per e con i bambini, durante le quali ogni volontario diventa l’angelo

custode di un bimbo. In modo continuativo, poi, e durante l`anno Angeli per un

Giorno si reca presso gli istituti e le case-famiglia, offrendo assistenza scolastica,

formazione umana e giochi; raccoglie cibo, vestiti, materiale didattico, medicinali e

giocattoli; cerca benefattori e sponsor; sostiene campagne per motivare altri ragazzi

all’impegno nel volontariato e sensibilizzare i mass-media e la società al valore della

solidarietà e ai problemi dell’infanzia.

Gioventù e Famiglia Missionaria

«Gioventù e Famiglia Missionaria» è un programma internazionale di apostolato

presente in più di 30 Paesi e animato da giovani e da famiglie, che non vogliono

essere spettatori inerti della povertà, della sofferenza o dell’abbandono. Il loro

desiderio è cooperare alla costruzione della civiltà dell’amore, facendosi apostoli

della nuova evangelizzazione e mettendo al servizio di chiunque ne abbia bisogno il

meglio di se stessi. «Gioventù e Famiglia Missionaria» realizza la propria attività

attraverso missioni umanitarie, missioni mediche, missioni di evangelizzazione,

campi di lavoro, promozione e tutela delle tradizionali devozioni popolari,

programmi di sostegno all’educazione e allo sviluppo sociale e promozione di eventi

ed incontri per i giovani e per le famiglie.

Le «Missioni di Settimana Santa» sono missioni di evangelizzazione realizzate in

Italia dal Mercoledì Santo alla domenica di Pasqua a servizio di una o più parrocchie

e località, nelle quali si presta aiuto nell’animazione liturgica e spirituale del Triduo

Sacro, si organizzano attività di catechesi e ricreative per ragazzi e adolescenti, si

reca visita agli ammalati e ai bisognosi, si presta un servizio sociale e religioso a

seconda delle necessità immediate del posto.

Le «Missioni estive» sono missioni umanitarie, mediche, di evangelizzazione e

campi di lavoro realizzate all’estero (prevalentemente in Messico e in America

Latina, ma anche in Africa e in India) nel periodo estivo per tre settimane in alcuni

villaggi rurali e presso comunità che vivono situazioni di grande disagio e povertà.

Sportello di accoglienza presso il Policlinico Umberto I di Roma

Page 48: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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Gli studenti svolgeranno attività di accoglienza alle famiglie dei pazienti ricoverati

presso i locali del Dipartimento di Emergenza ed Accettazione. Gli studenti saranno

pienamente integrati nell’ambiente di lavoro del Policlinico e saranno illustrate loro

le metodologie operative e i processi organizzativi della struttura sanitaria, con

particolare riferimento alle attività di Pronto Soccorso.

Il Cantiere

“Il Cantiere” è una ONLUS formata da professionisti e da operatori culturali, che

dedicano il loro tempo libero al volontariato, mettendo a disposizione le esperienze

acquisite presso importanti aziende di informazione o presso istituzioni culturali

durante una lunga attività lavorativa. Obiettivo de "Il Cantiere" è quello di

migliorare l’inserimento dei giovani nella società e nella famiglia.

Questo scopo è sintetizzato nella stessa scelta del nome "Il Cantiere": costruire la

propria persona, liberando le potenzialità sommerse e le espressioni creative nei vari

settori della cultura, quali la comunicazione multimediale, la lettura interpretativa, il

teatro, l’arte e la manualità espressiva. Il fine de “Il Cantiere” è anche quello di

“costruire” un impegno motivato del tempo libero, attraverso la realizzazione dei

suoi laboratori culturali, per offrire ai giovani interessati la possibilità di conoscere

se stessi, il valore di un’esperienza personale e di sperimentare la propria vocazione

espressiva.

European Youth Congress

Il Congresso rappresenta un’occasione di contatto diretto con le istituzioni

dell’Unione Europea e di riflessione sul ruolo della donna nella società, nella

politica e nella famiglia. Il Congresso si svolge ogni anno a Bruxelles, subito dopo

gli esami del I semestre e prevede: incontri e colloqui con europarlamentari; la visita

al Parlamento Europeo durante una sessione di lavori; la partecipazione a workshop

ed a laboratori; l’incontro e l’interazione con studenti di altri paesi europei; la

creazione di gruppi di lavoro e di studio.

L’Associazione Andrea Tudisco ONLUS

L’Associazione Andrea Tudisco ONLUS sostiene azioni che migliorano la qualità

della vita di tutti ed in particolar modo dei bambini con gravi patologie, in cura

presso le strutture ospedaliere romane.

L'Ass.ne gestisce due strutture di accoglienza, "La Casa di Andrea" e "Il Piccolo

Nido" tramite le seguenti attività:

- servizio di ludoterapia presso i reparti pediatrici del Policlinico “A. Gemelli” e

S. Andrea di Roma;

- servizio di assistenza domiciliare;

- supporto psicologico, individuale ed al sistema familiare;

- attività di assistenza sociale e legale;

Page 49: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

49

- attività di clown terapia presso l’Ass.ne e i principali ospedali di Roma.

Gli studenti della UER possono fornire contributi nello svolgimento di talune delle

suddette attività osservative e laboratoriali.

Corte Internazionale di Giustizia e Corte Penale Internazionale

Gli studenti partecipano ad una visita presso le Corti, preceduta da incontri di

formazione tenuti presso l'Università. L'attività si svolge in lingua inglese e si

rivolge preferibilmente agli studenti di Giurisprudenza e Storia.

Rome Model United Nations

Il progetto permette agli studenti partecipanti di apprendere in maniera pratica gli

strumenti della diplomazia multilaterale tipici delle Nazioni Unite.

I lavori si svolgono in lingua inglese con centinaia di studenti provenienti da altri

Atenei sia italiani che stranieri. I temi discussi sono tutti orientati al sociale.

Progetto Caritas

L'Università ha avviato una collaborazione con la Cooperativa Roma Solidarietà per

il coinvolgimento degli studenti in alcuni dei servizi promossi dalla Caritas nelle

aree di ascolto-accoglienza e immigrazione, presso i seguenti centri: centro di prima

accoglienza per madri con bambini senza fissa dimora "Casa di Cristian"; Centro di

accoglienza Villino “La Palma” per donne richiedenti asilo o rifugiate politiche;

Asilo nido “Piccolo Mondo”; casa di accoglienza e centro diurno “Santa Giacinta”.

Progetto EMA ROMA

Il progetto, in convenzione con l'Associazione Donatori Volontari di Sangue EMA

ROMA, prevede il coinvolgimento di alcuni studenti nelle attività di preparazione e

raccolta esterna di sangue, ricerca e sviluppo di nuovi gruppi di donatori periodici

presso enti e aziende, preparazione e partecipazione attiva ad eventi per donatori e

studenti, preparazione di conferenze scolastiche per la sensibilizzazione alla

donazione del sangue.

CONTATTI:

CEFI: Ufficio BT01 – piano terra, settore B

E-Mail: Lorenza Cannarsa: [email protected] - David Apa: [email protected]

Page 50: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

50

2. Laurea Triennale in Scienze Storiche (L – 42) - (ad esaurimento)

2.1. Obiettivi e percorso formativo

Il Corso di laurea in Scienze Storiche (L-42) si propone di fornire allo

studente una formazione umanistica di base, finalizzata all'indagine storica,

mediante l'apprendimento delle principali metodologie di ricerca e delle

nozioni fondamentali delle discipline e delle tecniche ausiliarie. Si tratta di

una premessa metodologica fondamentale per acquisire nell’arco del

triennio una solida preparazione sulle linee generali della storia umana nel

suo complesso, con precipuo approfondimento della storia dell’Europa e del

mondo mediterraneo, dall’antichità all’età contemporanea. Questo obiettivo

sarà realizzabile mediante la contemporanea acquisizione delle metodologie

e dei linguaggi che sono alla base dell’indagine storica. In particolare sarà

necessario acquisire: un’adeguata familiarità con le diverse tipologie di

fonti storiche, di linguaggi e di stili storiografici; la conoscenza delle

principali correnti storiografiche e dei grandi dibattiti sui fondamentali

eventi della storia occidentale; un addestramento alla acquisizione di un

linguaggio storiografico chiaro e rigoroso, che soddisfi le esigenze

dell'esposizione scientifica e quelle della didattica e della divulgazione;

l’acquisizione delle competenze necessarie per svolgere attività di

consulenza nell'ambito delle comunicazioni e per valorizzare le memorie

storiche, attraverso le nuove tecnologie di gestione dei dati e di

presentazione multimediale.

Per quanto riguarda il percorso formativo, il corso di laurea prevede tra

primo e secondo anno l’insegnamento comune a tutti gli studenti delle

discipline di base per lo studio della civiltà europea. In particolare, si

affronterà lo studio della storia antica (con precipua attenzione al mondo

greco e romano), medievale, moderna e contemporanea, con un

approfondimento della storia dell’Europa orientale. Al tronco storico si

associa lo studio del pensiero filosofico, della letteratura latina e di quella

italiana. Un percorso di formazione parallelo è altresì dedicato allo sviluppo

storico delle forme artistiche dall’età antica in poi.

A partire dal secondo anno, il percorso formativo consente allo studente di

integrare la sua formazione di base con le competenze legate a due diversi

indirizzi di studio:

Il primo indirizzo è quello a carattere storico-politico-internazionale.

Esso offre agli studenti i principali strumenti per comprendere le linee

Page 51: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

51

evolutive del pensiero, delle istituzioni e della prassi politica

dall'Antichità all'Età contemporanea.

Il secondo indirizzo è quello a carattere storico-religioso. Con questo

indirizzo si intende fornire un quadro di riferimento concettuale in

relazione al pensiero e alle istituzioni religiose, nelle sue fondamentali

relazioni con le scienze umane in genere.

Entrambi gli indirizzi comprendono attività formative finalizzate

all'acquisizione di conoscenze di base nei vari campi della Storia, con

riguardo ai processi di cambiamento delle tradizioni, dei sistemi

sociopolitici e dei sistemi economici, connettendo i vari insegnamenti

specialistici in un sistema coerente di conoscenze teoriche. L'Università

organizza, in accordo con Enti pubblici e privati, i tirocini, gli stages ed i

corsi di orientamento più opportuni per concorrere al conseguimento degli

obiettivi prefissati.

Il corso prevede anche l’acquisizione di abilità linguistiche ed

informatiche che consentano di svolgere le attività professionali, con il

pieno dominio delle più moderne tecnologie e che favoriscano rapporti e

relazioni a livello internazionale.

Lo svolgimento di stages e tirocini consentirà di tradurre le conoscenze

teoriche in esperienze professionali e favorirà l’immediato inserimento nel

mondo del lavoro e delle attività produttive.

Il metodo degli studi presuppone la formazione di una comunità di docenti

e di studenti animata dalla ricerca della verità e del sapere e dalla tensione

verso una serena esperienza di vita.

I laureati saranno altresì in grado di accedere al corso di laurea magistrale

in Storia della Civiltà cristiana (LM- 84), finalizzato all’acquisizione di

una formazione di livello avanzato per l’esercizio di attività di elevata

qualificazione, soprattutto nei settori della ricerca storica,

dell’insegnamento nella scuola secondaria, pubblica e privata,

dell’amministrazione e della comunicazione.

2.2. Sbocchi professionali

I laureati del corso di laurea saranno in grado di svolgere attività

professionali nelle aree tradizionali della ricerca in scienze storiche e

scienze umane; nella comunicazione e nell'editoria.

Potranno svolgere compiti a vari livelli nella pubblica amministrazione e in

enti pubblici e privati: ufficio personale, ufficio studi e ricerca, ufficio

stampa e pubbliche relazioni, gestione del patrimonio culturale, promozione

culturale, servizi sociali. In particolare, i laureati svolgeranno attività

Page 52: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

52

professionali presso enti pubblici e privati o istituti di cultura di tipo

specifico (fondazioni, biblioteche, archivi, musei, centri di documentazione)

che operano nei settori dei servizi culturali, sociali e del recupero, tutela,

gestione e valorizzazione di beni storici e delle tradizioni e identità locali

(Comuni, Province, Regioni, uffici di relazioni pubbliche, organizzazioni

internazionali, ecc.), nonché nell'ambito delle carriere legate alla

professionalità intellettuale (editoria, comunicazione, gestione

dell'informazione e delle risorse umane, industria culturale e pubblica

amministrazione).

I laureati saranno altresì in grado di accedere a corsi di laurea magistrale

di area umanistica finalizzati all’acquisizione di una formazione di livello

avanzato per l’esercizio di attività di elevata qualificazione, soprattutto nei

settori della ricerca storica, dell’insegnamento nella scuola secondaria,

pubblica e privata, dell’amministrazione e della comunicazione.

2.3. Programma degli studi nell’anno accademico 2012/2013

Nell’ A.A. 2012/2013 è attivo solo terzo anno del corso di Laurea Triennale

in Scienze Storiche, pertanto nel corrente anno accademico si svolgeranno i

seguenti insegnamenti:

Page 53: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

CURRICULUM DEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE STORICHE (L – 42)

(attivato nell’A.A. 2010/2011 ai sensi del D.M. 270/04)

TERZO ANNO (a.a. 2012-2013)

Attività formative Ambito disciplinare Insegnamenti S.S.D. Periodo di

insegnamento C.F.U.

Di base

Discipline letterarie e storico-artistiche Storia della lingua italiana L-FIL-LET/12 I semestre 6

Discipline letterarie e storico-artistiche Storia dell’arte moderna L-ART/02 I semestre 6

Antropologia, diritto, economia e

sociologia Arte e tradizioni popolari nel Medioevo M-DEA/01 I semestre 6

Caratterizzanti

Discipline filosofiche, pedagogiche,

psicologiche e storico-religiose La conoscenza e l’azione nel pensiero cristiano1 M-FIL/03 I semestre 6

Storia moderna e contemporanea Storia dell’Europa orientale M-STO-03 I semestre 6

A scelta dello studente 12

Stage e tirocini di orientamento professionale 4

Lingua straniera 4

Prova finale 4

TOTALE CREDITI ATTIVITÀ COMUNI TERZO ANNO

54

curriculum storico-religioso

Affini e

integrative

Attività formative

affini o integrative Storia del Cristianesimo in Oriente L-OR/10 II semestre 6

curriculum storico politico-internazionale

Affini e

integrative

Attività formative

affini o integrative Storia e istituzioni delle Americhe SPS/05 II semestre 6

Page 54: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

TOTALE CREDITI TERZO ANNO 60

1

L’insegnamento “Filosofia morale” è ridenominato “La conoscenza e l’azione nel pensiero cristiano”.

Page 55: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

2.4. Orario delle lezioni

Avvertenza: Il programma delle lezioni potrebbe subire temporanee modifiche per cause di forza maggiore. Le eventuali variazioni saranno

tempestivamente comunicate sia verbalmente che mediante annunci nelle bacheche del Corso di Laurea e nel sito Internet dell'Università.

III ANNO - I SEMESTRE

ORE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

I

(9,00 -9,45)

Storia

dell‟Europa

orientale (Lenzi)

La conoscenza e

l’azione nel pensiero

cristiano

(Gagliardi) (2)

Storia dell‟Europa

orientale

(Lenzi)

La conoscenza e

l’azione nel pensiero

cristiano

(Gagliardi) (2)

Attività a scelta dello

studente e

studio personale

II

(10,00-10,45)

III

(11,00-11,45) Storia dell’arte

moderna

(Barbieri)

Storia dell’arte

moderna

(Barbieri)

Storia della lingua italiana

(Becherucci)

Storia della lingua

italiana (Becherucci)

IV

(12,00-12,45)

(13,00-14,45)

V

(15,00-15,45)

Arte e tradizioni popolari nel

Medioevo

(Salvarani) (1)

Attività a

scelta dello

studente e studio

personale

Attività a scelta

dello studente e studio personale

Attività a scelta dello

studente e studio personale

Attività a scelta dello

studente e studio personale

VI

(16,00-16,45)

VII

(17,00 – 18,45)

(1) Il corso prevede delle visite esterne, valide come lezioni, che si terranno di sabato

(2) Il corso inizierà a partire dal 10 ottobre

Page 56: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

III ANNO - II SEMESTRE

ORE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

I

(9,00 -9,45) Storia e istituzioni

delle Americhe

(Martinez A.)

Storia e istituzioni

delle Americhe

(Martinez A.)

Attività a

scelta dello studente e

studio

personale

II

(10,00-10,45)

III

(11,00-11,45) Storia del

Cristianesimo in Oriente

(Colombo)

Storia del

Cristianesimo in

Oriente

(Colombo) IV

(12,00-12,45)

(13,00-14,45)

(15,00-18,45)

Attività a scelta

dello studente e

studio personale

Attività a scelta

dello studente e

studio personale

Attività a scelta

dello studente e

studio personale

Attività a scelta

dello studente e

studio personale

Attività a scelta

dello studente e

studio personale

Page 57: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

57

2.5. Insegnamenti a scelta degli studenti

Il programma degli insegnamenti obbligatori è integrato da una serie di

insegnamenti integrativi, che riguardano materie specialistiche di particolare

interesse e sono affidati a studiosi dotati di specifica competenza ed

esperienza nel settore. Tali corsi di insegnamento, organizzati e gestiti in

modo autonomo dai docenti, possono essere frequentati liberamente dagli

studenti, nell'ambito delle attività a loro scelta.

Il periodo di svolgimento e gli orari delle lezioni saranno

tempestivamente comunicati con congruo anticipo rispetto alla data di

inizio dei corsi.

Per l’anno accademico 2012-2013 sono programmati i seguenti

insegnamenti a scelta (da 12 CFU):

1) Filosofia morale (M-FIL/06)

2) Storia dell’arte cristiana (L-ANT/08)

3) Storia della storiografia antica (L-ANT/3)

4) Storia e teoria dello sviluppo economico (SECS-P/12)

Gli studenti, in seguito ad apposita richiesta, autorizzata dal proprio ambito,

possono anche scegliere insegnamenti opzionali attivati presso altri Corsi di

Laurea dell’Università Europea di Roma. I programmi di tali insegnamenti

sono pubblicati negli Ordini degli Studi degli Ambiti di afferenza e

disponibili sul sito internet dell’Università.

2.6. Programma degli insegnamenti

Il programma dei singoli insegnamenti che si svolgono nel presente anno

accademico è così articolato1:

1 Avvertenza: l’orario di ricevimento dei docenti potrebbe subire modifiche. Le eventuali variazioni saranno tempestivamente comunicate sia verbalmente che mediante annunci nelle

bacheche del Corso di laurea e nel sito Internet dell'Università.

Page 58: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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STORIA DELLA LINGUA ITALIANA

Isabella Becherucci

Anno di corso: III ANNO della Laurea Triennale in Scienze Storiche

Periodo di svolgimento del corso: I semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): L-FIL-LET/12

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Il ventennale cammino del romanziere Alessandro Manzoni dalla prima stesura del

Fermo e Lucia (1821-23) alle due edizioni dei Promessi sposi (1827 e 1840)

documenta l‟impegno profuso, nella costruzione del grande romanzo, nel doppio

versante della struttura del libro e della conquista di una lingua «viva e vera». Nelle

lezioni saranno ripercorse tutte le tappe principali di questo faticoso e lungo

processo, che ha portato l‟autore all‟acquisizione di competenze specifiche

(soprattutto storiche e linguistiche) per la creazione della lingua della nascente

nazione italiana.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

La lettura integrale del romanzo nelle sue tre „versioni‟ si arricchirà della

conoscenza del ricco epistolario che affianca senza soluzione di continuità il lavoro

della sua composizione, correzione e riscrittura. Gli scritti di riflessione

metaletteraria e linguistica saranno altresì presentati e studiati come le premesse

ineludibili alla novità assoluta non solo dell‟introduzione al romanzo storico nel

panorama letterario italiano, ma della costituzione di un modello concreto per la

diffusione di una lingua «socialmente nazionale, di uno strumento di comunicazione

uguale e progredito, immagine e forma di uno stato democratico».

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: prova orale sul sistema delle correzioni

linguistiche manzoniane nel quadro dell’italiano ottocentesco. Lo spoglio dei

vocabolari della Crusca veronese e del Cherubini. Il pensiero linguistico del

Manzoni.

Ricevimento: mercoledì dalle 16 alle 17– Stanza C107

E-Mail: [email protected] o [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

Page 59: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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A. Manzoni, I romanzi, a cura di S. S. Nigro, Mondadori («I Meridiani»), Milano

2002: vol. I, Fermo e Lucia; vol. II, tomi I e II: I promessi sposi (1827) e I promessi

sposi (1840).

A. Manzoni, Scritti linguistici, a cura di M. Vitale, Utet, Torino 1990

G. Nencioni, La lingua di Manzoni. Avviamento alle prose manzoniane, Il Mulino

(«Storia della lingua italiana a cura di F. Bruni»), Bologna 1993

M. Vitale, La lingua di Alessandro Manzoni. Giudizi della critica ottocentesca nella

prima e nella seconda edizione dei «Promessi sposi» e le tendenze della prassi

correttoria manzoniana, Cisalpino (seconda edizione), Milano 1992

Manuale: C. Marazzini, La lingua italiana. Profilo storico, Il Mulino, Bologna 2002

Page 60: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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STORIA DELL’ARTE MODERNA

Costanza Barbieri

Anno di corso: III ANNO della Laurea Triennale in Scienze Storiche

Periodo di svolgimento del corso: I semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): L-ART/02

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Conoscenza delle istituzioni fondamentali dell‟arte del pieno Rinascimento, in

particolare a Roma, sia sul piano delle novità formali, sia sul piano dei contenuti

espressi, con particolare attenzione all‟iconografia sacra.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Raffaello e Michelangelo determinano, nell‟immaginario collettivo, due visioni

dell‟arte distinte e contrarie, in dichiarata rivalità, che Giorgio Vasari, il fondatore

della storiografia moderna, consacra quali modelli normativi. Il corso si prefigge di

individuare le novità del linguaggio formale che si impone a Roma ai primi del

Cinquecento e di analizzarne la portata soprattutto in funzione dei contenuti e dei

temi rappresentati, che sono all'origine della ricerca espressiva e che partecipano a

una più ampia storia delle idee.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali, visite in loco, reports con

tesine scritte.

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: Lunedì dalle 12.45 alle 13.30 (I semestre) – aula lezione

E-Mail: [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

R. Jones, N. Penny. Raffaello, Milano, Jaca Book, 1983, pp. 49-198.

E Panofksy, Il movimento neoplatonico e Michelangelo, in Studi di iconologia,

Torino, Einaudi, 1975, pp. 184-235.

C. Barbieri, Notturno Sublime. Michelangelo e Sebastiano nella Pietà di Viterbo.

Roma, Viviani, 2004, pp. 55-86.

Page 61: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

61

G. Vasari, Le vite de' più illustri pittori, scultori et architetti, Firenze, edizione

giuntina, 1568 (reperibili su internet: i passi interessanti saranno indicati a lezione)

Manuale di riferimento: Pierluigi De Vecchi, Elda Cerchiari. Arte nel tempo,

Milano, Bompiani, 2004 (o un manuale a scelta che comprenda i secc. XV-XVI-XVII).

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ARTE E TRADIZIONI POPOLARI NEL MEDIOEVO

Renata Salvarani

Anno di corso: III ANNO della Laurea Triennale in Scienze Storiche

Periodo di svolgimento del corso: I semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-DEA/01

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso ha l‟obiettivo di approfondire dal punto di vista storico gli aspetti

antropologici, devozionali, pastorali ed ecclesiologici del pellegrinaggio cristiano

fra il Tardo Antico e l‟inizio dell‟Età Moderna. Saranno presentati in particolare i

temi della penitenza, della devozione per i luoghi martiriali e per le reliquie, le

problematiche legate ai giubilei e agli anni santi. Rilievo specifico sarà assegnato

alla storia di Roma quale meta di pellegrinaggio, alla struttura urbana, al percorso

delle basiliche, alle liturgie papali, alle forme di organizzazione dell‟accoglienza

dei viaggiatori della fede, alle molteplici interazioni fra i pellegrini e la città.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Pellegrini e pellegrinaggi a Roma nel Medioevo - Viaggio e pellegrinaggio: elementi

antropologici – Il pellegrinaggio nell‟Ebraismo – Le origini del pellegrinaggio

cristiano – Luoghi memoriali, martyria e vie di pellegrinaggio nella Tarda Antichità

– Reliquie e eulogie – Viaggi di fede e forme devozionali tra Oriente e Occidente –

Pellegrinaggi e penitenza – Espiazione e indulgenze – Le peregrinationes maiores:

Gerusalemme, Santiago, Roma – La Tomba di Pietro come meta di pellegrinaggio –

Pellegrinaggi e Curia Papale - Roma e i giubilei – La moltiplicazione dei santuari

all‟inizio dell‟Età Moderna.

Il corso comprende lezioni tenute all‟interno di basiliche e in aree archeologiche di

Roma: San Pietro, Museo Storico Artistico del Tesoro di San Pietro, San Paolo

Fuori le Mura, San Giovanni in Laterano, Santa Croce in Gerusalemme.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali, analisi guidate di testi e

documenti, lezioni sul campo con esercitazioni e letture guidate di edifici ed aree

archeologiche.

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: lunedì dalle 14 alle 15 – piano 1, stanza 106

E-Mail: [email protected], [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

Page 63: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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R. Oursel, Pellegrini del Medioevo. Gli uomini, le strade, i santuari, Milano, Jaca

Book, 1997

Bibliografia e cartografia relativa ai complessi visitati. Materiali distribuiti a lezione.

Page 64: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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LA CONOSCENZA E L’AZIONE NEL PENSIERO CRISTIANO

Don Mauro Gagliardi

Anno di corso: III ANNO della Laurea Triennale in Scienze Storiche

Periodo di svolgimento del corso: I Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-FIL/03

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso si propone di fornire una visione globale e sintetica del pensiero e dello

stile di vita cristiani, favorendo la conoscenza delle dottrine dogmatiche e morali,

nonché delle leggi, degli usi e consuetudini della Chiesa Cattolica, tenendo presenti

anche le differenze con il Cristianesimo ortodosso e protestante (tanto di origine

luterana, quanto anglicana).

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

1 – Le verità dogmatiche

1.1 Il cristocentrismo. Teologia naturale e soprannaturale. Il cristianesimo come

sintesi. Il carattere bipolare della fede cattolica (principio dell’«et et»).

1.2 Creazione e attributi del Creatore. La legge naturale. Gli spiriti celesti. L’uomo.

La Provvidenza. Il peccato originale.

1.3 Gesù Cristo, Verbo incarnato, unico Salvatore del mondo (cristologia e

soteriologia). Lo Spirito Consolatore. La grazia. La Santissima Trinità.

1.4 La Madre di Dio. La Chiesa.

1.5 Il Culto divino o sacra Liturgia.

1.6 I Sacramenti.

1.7 Le realtà ultime.

2 – Le verità morali

2.1 Morale fondamentale.

2.2 Morale della vita fisica e bioetica.

2.3 Morale della vita sociale.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale.

N.B. Ogni esaminando dovrà portare con sé, in sede di esame, la propria copia dei

volumi segnalati nella sezione “Testi consigliati”.

Page 65: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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Ricevimento: Dopo ogni lezione, ufficio del Docente presso la Cappellania

Universitaria (1° piano, lato A).

E-Mail: [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

Catechismo della Chiesa Cattolica, 1992.

M. Gagliardi, Introduzione al Mistero Eucaristico. Dottrina – Liturgia – Devozione,

Lindau, Torino 2012 (II ediz.).

Page 66: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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STORIA DELL’EUROPA ORIENTALE

Francesca Romana Lenzi

Anno di corso: III ANNO della Laurea Triennale in Scienze Storiche

Periodo di svolgimento del corso: II semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-STO/03

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Il crollo dell‟Unione sovietica, nel 1989, può senz‟altro essere considerato

l‟avvenimento più importante e più carico di conseguenze degli ultimi cinquanta

anni. L‟intero pianeta, chiamato a schierarsi nel mezzo secolo precedente, vide

confrontarsi due modelli ideologici, due forme di governo e due economie tra loro

antitetiche. Il 1989 rappresenta il culmine del processo di disfacimento del blocco

comunista e la vittoria del modello occidentale e liberal-liberista. Le ragioni del

fallimento storico della ricetta sovietica sono ascrivibili alla crisi sistemica

dell‟impianto sovietico, incapace di rinnovarsi e di adeguarsi alle maturate

esigenze della società a cinquant‟anni dalla sua nascita. Ma tali ragioni,

essenzialmente endogene, prendono le mosse già prima del cosiddetto mezzo secolo

di socialismo reale (1945-1991) e le ricadute del collasso del sistema sovietico sono

ancora oggi in piena evoluzione, nella fase di transizione post-socialista dei Paesi

est europei verso la democrazia.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Il corso si propone di analizzare l‟evoluzione del‟Europa ex sovietica, dalla nascita

degli Stati che la compongono al loro attuale cammino verso la membership

nell‟UE. Si ripercorreranno le fasi di origine e formazione geopolitica dell‟area, a

partire da Versailles che ne definì arbitrariamente i confini, rendendola terreno di

coltura per le odierne tensioni politiche. La storia interbellica verrà letta come

momento di preparazione all‟avvento del sovietismo, che sarà analizzato nelle sue

fasi di ascesa ed evoluzione, secondo le strategie di politica estera ed interna

elaborate dal Cremlino. SI giungerà poi al crollo del sistema sovietico e alle

odierne interpretazioni sulla così variegata e ancora incompleta evoluzione dei

Paesi est europei all‟indomani di quella che Samuel Huntington definisce “terza

ondata della globalizzazione”

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: al termine di ogni lezione in aula

Page 67: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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E-Mail: [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

A.BIAGINI, F. GUIDA, Mezzo Secolo di Socialismo Reale, Giappichelli, Torino,

1997.

F.R. Lenzi, L‟Italia in Alta Slesia (1919-1922), Nuova Cultura, Roma, 2011

Page 68: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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STORIA DEL CRISTIANESIMO IN ORIENTE

Valentina Colombo

Anno di corso: III ANNO (curriculum: storico-religioso)

Periodo di svolgimento del corso: II semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): L-OR/10

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso si propone si delineare la storia e i principali pensatori del cristianesimo

arabo, con riferimento particolare all‟apologetica contro l‟islam. Si analizzeranno e

si metteranno a confronto i principali trattati di apologetica cristiana contro l‟islam

e viceversa. L‟ultima parte del corso sarà dedicata alla realtà dei Copti in Egitto

dalla conquista islamica a oggi.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

- Introduzione: il cristianesimo orientale in epoca preislamica e durante le

conquiste islamiche

- L‟apologetica: la Refutazione dei cristiani di Jahiz e il Libro della Prova di

„Ammar al-Basri

- Le crociate: Ibn Taymiyya e i cristiani di oriente

- I copti: La Storia dei Copti di Maqrizi

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: martedì dalle 14.30 alle 16.00 – Dipartimento Scienze Umane

E-Mail: [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

V.Colombo, Monoteisti o politeisti? I Cristiani visti dall‟islam, Lindau, Torino

2012.

F. Pichon, Viaggio tra i cristiani d‟Oriente, Lindau, Torino 2008.

Materiale didattico verrà distribuito durante il corso.

Page 69: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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STORIA E ISTITUZIONI DELLE AMERICHE

Emilio Martínez Albesa

Anno di corso: III ANNO (curriculum: storico politico-internazionale)

Periodo di svolgimento del corso: II semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): SPS/05

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Acquisire delle conoscenze basilari sulla storia del continente americano fino a

cogliere il suo significato nella storia dell‟Occidente. Completare le conoscenze del

ruolo del cristianesimo nella storia universale.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Titolo: Storia del continente americano, l‟altro polmone della Civiltà Occidentale

• Introduzione: Metodologia. America e le Americhe

• Modelli contemporanei d’integrazione: Panamericanismo e Ispanoamericanismo

• Dal popolamento all’Arcaico. Formativo. Classico. Postclassico

• Nuovo Mondo (1492-1573): Scoperta e conquista. Colonizzazione.

Evangelizzazione. Controversie sulla libertà dell’indio e sui “giusti titoli”

• L’America ispana (1573-1808). Il Brasile portoghese (1500-1808). Le Tredici

Colonie nordamericane (1584-1763)

• Rivoluzione Americana e gli Stati Uniti nel XIX e nel XX. Le indipendenze

latinoamericane e le sfide dell’epoca contemporanea. Il Canada

• Conclusione: Le Americhe nell’oggi della storia occidentale e mondiale

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: in ufficio biblioteca dopo la lezione

E-Mail: rivolgersi alla Segreteria Didattica di Storia (dott.ssa Eleonora Zita)

TESTI CONSIGLIATI

G. CANTONI e F. PAPPALARDO, Magna Europa, D’Ettoris Editori, Crotone, 2006

G. CARRIQUIRY, Una scommessa per l‟America Latina, Le Lettere, Firenze, 2003

M. A. JONES, Storia degli Stati Uniti d‟America, Bompiani, Milano, 2007

M. CARMAGNANI, L‟altro Occidente. L‟America latina…, Einaudi, Torino, 2003

A. ROUQUIÉ, L‟America latina, Bruno Mondadori, Milano, 2000

Page 70: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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FILOSOFIA MORALE

Massimilano Biscuso, Giuseppe D’Acunto

Tipologia: a scelta dello studente

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-FIL/06

C. F. U. attribuiti: 12

Durata del corso: 96 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI

Modulo I°(Biscuso 6CFU) La Fenomenologia dello Sprito - Lo studentelo acquisirà

la conoscenza dei principi fondamentali della filosofia di Hegel tramite lo studio di

alcune tra le pagine teoreticamente più rilevanti della Fenomenologia dello spirito;

affinerà e specializzerà le capacità di analisi e di commento dei testi, come risultato

di una lettura diretta degli stessi; acquisirà conoscenze di base sulla filosofia

idealistica tedesca.

Modulo II°(D‟Acunto 6 CFU) La Filosofia del linguaggio - Il corso intende: a)

enucleare le nozioni istituzionali della filosofia del linguaggio in una prospettiva di

storia della filosofia e b) esporre le tesi principali circa l‟origine e la funzione del

linguaggio.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Modulo I° Come si evince dal titolo, “Introduzione alla Fenomenologia dello spirito

di G.W.F. Hegel”, il corso vuole essere una introduzione al capolavoro hegeliano e

all‟intera filosofia del pensatore tedesco.

Modulo II: I. Introduzione epistemologica: 1) Il radicamento del parlare nella vita

psicologica e nella costituzione fisiologica dell‟uomo; 2) Modi di presenza delle

parole: la voce emessa, udita o evocata interiormente; la lettura e la scrittura; 3)

L‟uso delle parole come attività semiotica; 4) Naturalità del parlare e del riflettere

sul parlare: linguaggio e metalinguaggio. II. Excursus storico. A) Età antica: 1) Il

testo fondativo della filosofia del linguaggio occidentale: il Cratilo di Platone.

L‟alternativa fra naturalismo e convenzionalismo linguistico; 2) La concezione

aristotelica del nome come simbolo: dal problema ontologico del rapporto nome-

cosa (Platone) al problema logico-funzionale del rapporto significante-significato.

Analisi di De int., I-IV; 3) L‟unificazione di naturalismo e convenzionalismo

linguistico: l‟Epistola a Erodoto (75-76) di Epicuro. B) Età medioevale: 1) La

parola come segno: il De Magistro di Agostino; 2) La semantica linguistica nella

disputa medioevale sulla natura degli universali. C) Età moderna: 1) La semantica

cognitiva di Locke, la semantica storica di Leibniz e la semantica dell‟uso di Hume;

2) La semiotica cognitiva di Herder e l‟attualismo linguistico di Humboldt. D) Età

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contemporanea: 1) La filosofia del linguaggio nella tradizione analitica (Frege,

Wittgenstein, Russell) e in quella ermeneutica (Heidegger, Gadamer).

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: Biscuso: il ricevimento si svolgerà dopo la lezione in aula;

D’Acunto:il ricevimento si svolgerà dopo la lezione in aula.

E-Mail: [email protected], [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

Modulo I° - G.W.F. HEGEL, Fenomenologia dello spirito, La Nuova Italia, Firenze,

1973 (rist. Edizioni di Storia e Letteratura, Roma, 2008), pp. 65-78, più altre pagine

che saranno comunicate a lezione.

F. Chiereghin, La “Fenomenologia dello spirito” di Hegel. Introduzione alla

lettura, La Nuova Italia Scientifica, Roma, 1994.

Modulo II° - T. DE MAURO, Prima lezione sul linguaggio, Laterza, Roma-Bari 2002.

L. FORMIGARI, Il linguaggio. Storia delle teorie, Laterza, Roma-Bari 2001.

Page 72: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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STORIA DELL’ARTE CRISTIANA

Flavia Salvatori, Costanza Barbieri, Lucina Vattuone

Tipologia: a scelta dello studente

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): L-ANT/08

C. F. U. attribuiti: 12

Durata del corso: 96 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso intende fornire allo studente una conoscenza di base sulla nascita e

l‟evoluzione delle tematiche iconografiche cristiane in un periodo compreso

dalle‟età tardo antica a quella moderna attraverso lo studio delle molteplici fonti

che contribuirono allo sviluppo di tematiche proprie della cristianità.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

I Modulo: “L‟origine dell‟arte cristiana” - (Flavia Salvatori) 6 CFU - I primi temi e

schemi iconografici cristiani, la nascita, l’evoluzione .

II Modulo: “Storia dell‟arte a Roma tra Tardoantico e Medioevo” - (Lucina

Vautone) 3 CFU - Fra Tardoantico e Medioevo le sempre nuove direttive delle

autorità religiose e civili, in stretta relazione con la vita intensa e multiforme dei

cittadini romani e di coloro che per motivazioni diverse transitavano nella Città

Eterna, diedero luogo ad originali ed artistici incontri culturali, che ancora oggi si

rivelano nei luoghi e negli edifici.

III Modulo: "L'iconografia paleocristiana nell'età della Controriforma e del

Barocco" - (Costanza Barbieri) 3 CFU

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale o scritto

Ricevimento: Salvatori: in aula a seguito delle lezioni – Vattuone: in aula a seguito

delle lezioni – Barbieri: Lunedì dalle 12: 45 alle 13:30 in aula.

E-Mail:

[email protected]

[email protected]

[email protected]

TESTI CONSIGLIATI

Page 73: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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I Modulo

F. Bisconti, Temi di iconografia cristiana, Città del Vaticano 2000.

II Modulo

Silloge di testi appositamente selezionati dal Docente

III Modulo

-A. Zuccari, "Rhetorica christiana" e pittura: il cardinal Rusticucci e gli interventi

di Cesare Nebbia, Tommaso Laureti e Baldassarre Croce nel presbiterio di S.

Susanna. In: Storia dell’arte, N.S. 7=107.2004, 37-80;

-C. Barbieri, "Invisibilia per visibilia: S. Filippo Neri, le immagini e la

contemplazione," in La regola e la fama. S. Filippo Neri e l'arte, Roma, Palazzo

Venezia (Milano, Electa, 1995): 32-67.

Page 74: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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STORIA DELLA STORIOGRAFIA ANTICA

Laura Mecella, Laura C. Paladino, Paolo A. Tuci

Tipologia: a scelta dello studente

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): L-ANT/03

C. F. U. attribuiti: 12

Durata del corso: 96 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso mira all‟acquisizione degli strumenti e della metodologia critica necessari

ad una corretta interpretazione della produzione storiografica antica e tardoantica,

da conseguire attraverso l'analisi di alcuni casi specifici a cui saranno dedicati sin-

goli moduli.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Primo modulo: Storia della storiografia greca e romana (P.A. Tuci), 3 C.F.U. -

Durante le lezioni verrà fornita una presentazione delle caratteristiche e delle linee

di sviluppo della storiografia antica (greca e romana). Ci si soffermerà in modo

particolare sui seguenti autori, anche tramite letture antologiche di passi che

verranno forniti in lingua originale e in traduzione: Erodoto, Tucidide, Senofonte,

Polibio, Livio, Tacito.

Secondo modulo: Storiografia Biblica e Giudaico-Ellenistica (L.C. Paladino), 3

C.F.U. - Il modulo introdurrà alla ricerca storica per l'epoca biblica, attraverso la

presentazione delle fonti esistenti e l'individuazione delle valenze documentarie del

racconto veterotestamentario. La lettura di passi scelti dell'Antico Testamento e di

opere di scrittori ebrei di età ellenistica consentirà la comprensione dei fatti e degli

orientamenti religiosi, teologici e culturali più significativi dell'Israele antico nelle

diverse fasi della sua storia, con una peculiare attenzione alla strutturazione della

Bibbia, alla genesi e alla datazione dei testi, al loro significato nella ricostruzione

storica.

Terzo modulo: Storiografia nell‟età di Giustiniano (L. Mecella), 6 C.F.U. - Dopo

un‟introduzione dedicata alle principali problematiche legate allo studio dell‟età

giustinianea ed alla presentazione delle principali fonti sul periodo, l‟attenzione

verrà concentrata sulla lettura e l‟analisi di passi scelti tratti dalle opere di

Procopio di Cesarea, finalizzate alla ricostruzione del suo profilo intellettuale e del

metodo storiografico sotteso alla sua narrazione.

Per l‟attivazione del corso è necessaria la frequenza di almeno due studenti.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Page 75: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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Ricevimento: prima e dopo le lezioni, stanze C-104 e C-107.

E-Mail:

Laura Mecella: [email protected]; [email protected] (per una più

rapida risposta si consiglia di scrivere ad entrambi gli indirizzi)

Laura C. Paladino: [email protected]

Paolo A. Tuci: [email protected]; [email protected] (per una più rapida risposta si

consiglia di scrivere ad entrambi gli indirizzi)

TESTI CONSIGLIATI

Primo Modulo: appunti e materiali forniti a lezione. Come testi di riferimento si

consigliano: Introduzione alla storiografia greca, a cura di M. Bettalli, ed. Carocci,

Roma 2009; Introduzione alla storiografia romana, a cura di M. Manca – F. Rohr

Vio, ed. Carocci, Roma 2010.

Secondo e Terzo Modulo: appunti e materiali forniti a lezione. Ulteriore bibliografia

verrà indicata durante lo svolgimento del corso.

Per il carattere specialistico della disciplina, la frequenza è vivamente consigliata.

Eventuali studenti non frequentanti sono invitati a concordare con i docenti un

programma specifico.

Page 76: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

76

STORIA E TEORIA DELLO SVILUPPO ECONOMICO

Francesca Romana Lenzi, Massimiliano Valente

Tipologia: a scelta dello studente

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): SECS-P/12

C. F. U. attribuiti: 12

Durata del corso: 96 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI

Introdurre gli studenti allo studio della questione dello sviluppo, della transizione e

della crescita. Fornire gli strumenti per la comprensione del fenomeno dello

sviluppo e delle implicazioni attuali alla luce della globalizzazione.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Modulo 1 – LO SVILUPPO, LA STORIA, LE TEORIE, LE PROSPETTIVE

(Francesca Romana Lenzi, 9 cfu) - Il modulo intende ripercorrere le vicende

storiche e le principali linee teoriche che hanno portato all‟odierna concezione

dello sviluppo. La parte storica servirà ad introdurre le nuove strumentazioni e i

parametri oggi adottati per valutare il grado e la qualità dello sviluppo economico

dei Paesi.

Modulo 2 - Politica, economia e forze sociali nel processo d’integrazione europea

(M. Valente) - 3 C.F.U. - Nel modulo saranno illustrate le principali questioni

riguardanti lo sviluppo economico attraverso il processo d‟integrazione europea: la

nascita della CECA, il mercato comune e l‟Unione Europea. Saranno approfonditi

anche aspetti riguardanti il “serpente monetario”, il Sistema Monetario Europeo,

l‟Euro e la Banca Centrale Europea. La parte finale del corso affronterà alcuni

aspetti riguardanti il ruolo, in questo ambito, delle forze sociali.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: al termine della lezione, in aula

E-Mail: [email protected];

[email protected]; [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

Modulo 1: E. Grilli, Crescita e sviluppo delle nazioni, Utet, Torino 2005;

Page 77: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

77

F.R.Lenzi, Cile e Mercosur. Modelli di sviluppo e internazionalizzazione, Nuova

Cultura, Roma, 2010.

Modulo 2: Durante lo svolgimento del corso il docente metterà a disposizione degli

studenti testi e dispense utili alla preparazione dell’esame.

Page 78: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma
Page 79: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

79

PARTE II

CORSO DI LAUREA

MAGISTRALE IN

STORIA DELLA CIVILTÀ

CRISTIANA

Page 80: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

80

1. Obiettivi e percorso formativo

Il corso di laurea magistrale in Storia della Civiltà Cristiana tende ad

approfondire le vicende storiche, facendo particolare riferimento alla storia

dell'Europa e verificando con metodo scientifico e con rigore documentale il

contributo offerto allo sviluppo della civiltà dai principi e dagli

insegnamenti cristiani.

Il corso di laurea magistrale in Storia della Civiltà Cristiana tende a fornire

ai laureati le metodologie e le tecniche necessarie:

Per affrontare lo studio della storia della civiltà e per verificare i legami

tra il suo sviluppo ed i valori culturali del messaggio cristiano.

Per fornire avanzate conoscenze sull'identità storica e culturale del

Cristianesimo.

Per svolgere una approfondita analisi degli eventi e delle figure della

storia del Cristianesimo che hanno maggiormente influenzato lo

sviluppo delle vicende umane.

Per acquisire autonome capacità di svolgere approfondite ricerche nel

settore della storia del Cristianesimo e sulla sua incidenza sulla cultura

dei popoli e sullo sviluppo delle lettere e delle arti.

Per acquisire la capacità di analizzare i rapporti tra il Cristianesimo e le

altre grandi religioni monoteiste, per acquisire conoscenze sulla

spiritualità delle altre religioni in rapporto con la religione cristiana.

2. Sbocchi occupazionali

I laureati del corso di laurea magistrale in Storia della Civiltà Cristiana

saranno in grado di svolgere attività professionali tanto nelle aree

tradizionali, quanto nelle aree innovative, come dipendenti o liberi

professionisti. Nelle aree innovative rientrano le possibilità legate ai media:

dalla carta stampata, che comprende editing e redazione testi, articoli

giornalistici, cataloghi, materiale didattico, al web, dal web copy, al web

content management (scrittura e gestione dei contenuti di siti web), oltreché

come consulente storico-culturale per aziende private e/o pubblica

amministrazione. La formazione specialistica proposta agli studenti del

corso va infatti incontro alle nuove sfide e competenze richieste dalla

odierna società digitale.

Un'altra area di specifico interesse del laureato magistrale in Storia è legata

alle aree tradizionali e prima fra tutte la ricerca in scienze storiche e scienze

umane, con alto grado di specializzazione in centri di studio pubblici e

privati con particolare riferimento al fenomeno religioso. Anche il settore

privato offre un ampio spettro di possibilità occupazionali: case editrici,

Page 81: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

81

aziende che producono programmi culturali, uffici di comunicazione, centri

culturali, agenzie di lavoro interinale, uffici stampa, agenzie di P.R ed

organizzazione eventi.

In ambito culturale, potranno svolgere compiti nella gestione del patrimonio

storico-artistico, nella promozione culturale, nei servizi sociali, sia nella

pubblica amministrazione (musei, archivi, biblioteche), che in altri enti

pubblici, privati e del terzo settore, come anche in uffici del personale,

centri di studi e ricerche, uffici stampa e pubbliche relazioni. Potranno

anche svolgere attività come esperti delle relazioni e delle comunicazioni

interreligiose, specie nel contesto del dialogo ecumenico ed interculturale.

I laureati del Corso di Laurea Magistrale in Storia della Civiltà Cristiana

potranno inoltre accedere all'insegnamento, in particolare nel campo delle

materie storico-filosofiche, negli istituti di scuola media inferiore, superiore

e in centri di ricerca universitari.

3. Condizioni di accesso al corso di laurea magistrale (LM – 84)

Per accedere al Corso di laurea magistrale in Storia della Civiltà cristiana è

richiesto il possesso della laurea o del diploma universitario di durata

triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto

idoneo, e dei requisiti curriculari previsti nel Regolamento di corso di studio.

La verifica della personale preparazione è sempre prevista secondo modalità

definite nel Regolamento Didattico di corso di studio.

4. Programma degli studi nell’anno accademico 2012/2013

Nel corrente anno accademico si svolgeranno i seguenti insegnamenti,

articolati per anno di corso:

Page 82: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

82

CURRICULUM DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELLA CIVILTÀ CRISTIANA (LM – 84)

(attivato nell’A.A. 2012/2013 ai sensi del DM 270/04)

PRIMO ANNO (A.A. 2012-2013)

Attività formative Ambiti disciplinari Insegnamenti S.S.D. Periodo di

insegnamento C.F.U.

Caratterizzanti

Storia generale ed europea Storia culturale e religiosa del mondo

antico L-ANT/03 I semestre 6

Discipline storiche, sociali

e del territorio

Storia della Civiltà Cristiana M-STO/07 annuale 12

Geografia della Cristianità M-GGR/01 I semestre 6

Fonti, metodologie,

tecniche e strumenti della

ricerca storica

Archivistica M-STO/08 I semestre 6

Attività affini Attività formative affini o

integrative

Storia dell’età tardoantica e

dell’Oriente bizantino

L – FIL –

LET/07 annuale 10

Storia della Filosofia M – FIL/06 annuale 12

Altre attività

Abilità informatiche e telematiche (informatica applicata) 4

Tirocini formativi e di orientamento 2

Altre conoscenze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro 2

TOTALE CREDITI PRIMO ANNO 60

Page 83: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

83

CURRICULUM DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN

STORIA DELLA CIVILTÀ CRISTIANA (LM – 84)

(attivato nell’A.A. 2011/2012 ai sensi del DM 270/04)

SECONDO ANNO (A.A. 2012-2013)

Attività formative Ambiti disciplinari Insegnamenti S.S.D. Periodo di

insegnamento C.F.U.

Caratterizzanti

Discipline storiche,

sociali e del territorio Storia delle Istituzioni politiche IUS/19 I semestre 6

Storia dei paesi

extraeuropei Cultura e geopolitica dell’Islam L – OR/10 I semestre 6

Discipline storiche, sociali e del territorio

Storia delle relazioni internazionali SPS/06 I semestre 6

Storia generale ed

europea

Storia d’Italia dal XVI secolo

all’Unificazione1 M-STO/02 annuale 8

Storia e politica della integrazione europea

M-STO/04 I semestre 6

Altre attività A scelta dello studente 12

Tirocini formativi e di orientamento 2

Prova finale 14

TOTALE CREDITI SECONDO ANNO 60

1 L’insegnamento “Storia dell’età della riforma e della controriforma” è ridenominato “Storia d’Italia dal XVI secolo all’Unificazione”.

Page 84: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

84

5. Orario delle lezioni

Avvertenza: Il programma delle lezioni potrebbe subire temporanee modifiche per cause di forza maggiore. Le eventuali variazioni saranno

tempestivamente comunicate sia verbalmente che mediante annunci nelle bacheche del Corso di laurea e nel sito Internet dell'Università.

I ANNO - I SEMESTRE

ORE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

I

(9,00 -9,45)

Storia dell’età

tardoantica e

dell’Oriente

bizantino

(Mecella)

Geografia della

Cristianità

(Casagrande)

Geografia

della

Cristianità

(Casagrande)

Storia dell’età

tardoantica e

dell’Oriente

bizantino

(Mecella)

Attività a scelta dello

studente e

studio personale

II

(10,00-10,45)

III

(11,00-11,45) Storia della Civiltà

Cristiana

(Salvarani)

Storia della

filosofia

(Zanardo)

Storia culturale

e religiosa del

mondo antico

(Roberto)

Storia della Civiltà

Cristiana

(Salvatori)

Storia culturale e

religiosa del mondo

antico

(Roberto) IV

(12,00-12,45)

(13,00-14,45)

V

(15,00-15,45) Archivistica

(Ickx) Attività a scelta

dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello

studente e

studio personale

Attività a scelta

dello studente e

studio personale

Archivistica

(Ickx) VI

(16,00-16,45)

(17,00 – 18,45)

Attività a scelta

dello studente e studio personale

Attività a scelta

dello studente e studio personale

Page 85: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

85

I ANNO - II SEMESTRE

ORE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

I

(9,00-9,45) Storia della civiltà cristiana

(Salvarani)

Storia della

Civiltà Cristiana

(Salvatori)

Storia dell’età

tardoantica e dell’Oriente

bizantino

(Mecella)

Attività a scelta dello

studente e

studio personale

II

(10,00-10,45)

III

(11,00-11,45)

Storia dell’età

tardoantica e

dell’Oriente bizantino

(Roberto)

Storia della

filosofia (Zanardo)

Storia della

filosofia

(Traversa)

Storia della filosofia

(Traversa) IV

(12,00-12,45)

(13,00-14,45)

(15,00-18,45)

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello studente e studio

personale

Page 86: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

86

II ANNO - I SEMESTRE

ORE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

I

(9,00 -9,45) Storia d’Italia dal

XVI secolo

all’Unificazione

(Viglione)

Storia delle

istituzioni

politiche

(Galantini)

Storia delle

istituzioni

politiche

(Galantini)

Storia delle

relazioni

internazionali

(Castagnino B.)

Attività a scelta dello

studente e

studio personale

II

(10,00-10,45)

III

(11,00-11,45) Storia e politica dell’integrazione

europea

(Valente)

Cultura e geopolitica

dell’Islam

(Colombo)

Storia delle relazioni

internazionali

(Castagnino B.)

Cultura e

geopolitica dell’Islam

(Colombo)

Storia e politica

dell’integrazione europea

(Valente) IV

(12,00-12,45)

(13,00-14,45)

(15,00-18,45)

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello studente e studio

personale

Page 87: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

87

II ANNO - II SEMESTRE

ORE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

I

(9,00 -9,45)

Attività a scelta

dello studente e

studio personale

II

(10,00-10,45)

III

(11,00-11,45) Storia d’Italia

dal XVI secolo all’Unificazione

(Viglione)

Storia d’Italia dal

XVI secolo all’Unificazione

(Viglione) IV

(12,00-12,45)

(13,00-14,45)

(15,00-18,45)

Attività a

scelta dello

studente e

studio personale

Attività a scelta

dello studente e

studio personale

Attività a scelta

dello studente e

studio personale

Attività a scelta

dello studente e

studio personale

Attività a scelta

dello studente e

studio personale

Page 88: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

88

6. Insegnamenti a scelta dello studente

Il programma degli insegnamenti obbligatori è integrato da una serie di

insegnamenti integrativi, che riguardano materie specialistiche di particolare

interesse e sono affidati a studiosi dotati di specifica competenza ed

esperienza nel settore. Tali corsi di insegnamento, organizzati e gestiti in

modo autonomo dai docenti, possono essere frequentati liberamente dagli

studenti, nell'ambito delle attività a loro scelta.

Il periodo di svolgimento e gli orari delle lezioni saranno

tempestivamente comunicati con congruo anticipo rispetto alla data di

inizio dei corsi.

Per l’anno accademico 2012-2013 sono programmati i seguenti

insegnamenti a scelta (da 12 CFU):

1) Filosofia morale (M-FIL/06)

2) Storia dell’arte cristiana (L-ANT/08)

3) Storia della storiografia antica (L-ANT/3)

4) Storia e teoria dello sviluppo economico (SECS-P/12)

7. Programma degli insegnamenti

Il programma dei singoli insegnamenti che si svolgono nel presente anno

accademico è così articolato1:

1 Avvertenza: l’orario di ricevimento dei docenti potrebbe subire modifiche. Le eventuali variazioni saranno tempestivamente comunicate sia verbalmente che mediante annunci nelle

bacheche del Corso di laurea e nel sito Internet dell'Università.

Page 89: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

89

STORIA CULTURALE E RELIGIOSA DEL MONDO ANTICO

Umberto Roberto

Anno di corso: I ANNO

Periodo di svolgimento del corso: I semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): L-ANT/03

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Nell‟ambito complessivo della storia culturale e religiosa dell‟antichità, il corso

intende approfondire in chiave monografica aspetti relativi a particolari periodi o

fenomeni storici che riguardano l‟area del Mediterraneo e del Vicino Oriente

antico. Presupposto fondamentale del corso è la convinzione che i fenomeni

religiosi siano una chiave fondamentale e necessaria per la comprensione dello

sviluppo della civiltà ellenistico-romana. Grande attenzione sarà rivolta alla lettura

diretta delle fonti e dei documenti disponibili.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Il corso sarà in particolare dedicato ai problemi di storia culturale e religiosa

dell‟età tetrarchica e dell‟età di Costantino il Grande (284-337). Saranno dunque

presi in considerazione documenti dell‟età di Diocleziano e dell‟epoca di

Costantino.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: prima e dopo la lezione, o per appuntamento, stanza C107

E-Mail: [email protected]; [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

Oltre ai materiali e ai documenti consegnati a lezione dal docente, gli studenti

dovranno preparare i seguenti testi:

- S. Mazzarino, L‟impero romano, volume 2, Laterza, Roma-Bari 2010 (o precedenti

ristampe).

- Eusebio di Cesarea, Vita di Costantino, a cura di L. Franco, BUR, Rizzoli 2009.

Gli studenti non frequentanti sono invitati a concordare con il docente un

programma specifico.

Page 90: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

90

STORIA DELLA CIVILTÀ CRISTIANA

Renata Salvarani – Flavia Salvatori

Anno di corso: I ANNO

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-STO/07

C. F. U. attribuiti: 12

Durata del corso: 96 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI

Modulo I (Salvarani) - Il corso ha l‟obiettivo di delineare origini e sviluppi del

Cristianesimo a partire dalle devozioni e dai culti intorno ai Luoghi della Passione

e Resurrezione di Cristo. La vicenda bimillenaria del complesso del Santo Sepolcro

a Gerusalemme assume, così,un ruolo emblematico di dinamiche generali interne

all‟ecumene cristiana, tra il I secolo e l‟inizio dell‟Età Moderna. La sua specificità,

gli eventi spesso drammatici che ne hanno scandito la storia, la ricchezza delle

comunità che vi hanno officiato, la rete di pellegrinaggi e di relazioni di cui è stato

ininterrottamnete il fulcro evidenziano le problematiche più significative che hanno

caratterizzato la storia del Cristianesimo e delle Chiese. Fra queste, il corso

presenta per linee fondamentali: le controversie dottrinali (IV-IX secolo), i

principali concili, la definizione del ruolo del vescovo e del patriarca, elementi di

liturgia e pastorale, la diversificazione liturgica ed ecclesiologica fra le diverse

nationes di cristiani presenti a Gerusalemme e nel Santo Sepolcro, il legame tra

Gerusalemme e Costantinopoli, le relazioni fra i vescovi di Gerusalemme e i Papi,

gli sviluppi delle Chiese orientali, la specificità del Cristianesimo etiope, la

parabola del Cristiensimo di Nubia, i rapporti dei cristiani e delle Chiese cristiane

con i musulmani. Le tematiche saranno affrontate in chiave interdisciplinare,

ricorrendo all‟analisi diretta di fonti testuali, liturgiche, omiletiche e all‟esame di

materiali iconofrafici e fotografici.

Il corso è diviso in due moduli: uno di carattere monografico, l‟altro introduttivo di

carattere metodlogico. Le lezioni prevedono l‟analisi di testi, documenti e

documentazione fotografica, anche in forma seminariale.

Modulo II (Salvatori) - Il corso intende fornire agli studenti i dati storici e

archeologici fondamentali per lo studio del fenomeno del culto martiriale e dei suoi

risvolti monumentali. La comparazione delle fonti scritte con quelle materiali

permette di tracciare una linea metodologica di ricerca fondamentale per chi

intende approcciare alcune tematiche caratterizzanti i primi anni del cristianesimo.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Page 91: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

91

Modulo I monografico: Il Santo Sepolcro a Gerusalemme: unità e diversificazione

dei cristiani dalle origini al Medioevo. Aspetti ecclesiologici e liturgici prof. Renata Salvarani 6 CFU - Gerusalemme al tempo di Gesù – I Vangeli come

fonte storica – Le origini della comunità cristiana di Gerusalemme – Pagani, ebrei e

cristiani in età adrianea – Costantino e i Luoghi Santi – Il cantiere nell‟area del

Sepolcro – Concili e dispute dottrinali – Le componenti della comunità cristiana di

Gerusalemme (IV-VII secolo) – Diversificazioni dottrinali e liturgiche – Il legame

fra Gerusalemme e i Papi – Gerusalemme e Costantinopoli – La conquista islamica

– La difficile continuità della Gerusalemme cristiana durante il dominio fatimita –

La conquista latina e il Regno crociato – I latini a Gerusalemme e nel Santo

Sepolcro – I latini e i cristiani orientali – La conquista da parte di Saladino – I

Francescani – Chiesa e Chiese a Gerusalemme tra tardo Medioevo e inizio dell‟età

moderna – Lo status quo e le presenze cristiane presso i Luoghi Santi.

Modulo II unico: Santuari e pellegrini a Roma tra la tarda antichità e l’alto

medioevo. Aspetti storici risvolti monumentali prof. Flavia Salvatori 6 CFU

La nascita e lo sviluppo del culto martiriale – studio delle fonti inerenti il fenomeno

del pellegrinaggio nel periodo storico sopra indicato- i risvolti monumentali del

culto nell‟Urbe e nel Suburbio.

Seminario: Fondamenti di rilievo e metodologia di scavo

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: Salvarani il lunedì dalle 14 alle 15, piano 1 stanza 106; Salvatori il

giovedì in aula dopo le lezioni.

E-Mail: [email protected]; [email protected];

[email protected]

TESTI CONSIGLIATI

Modulo I - R. Salvarani, Il Santo Sepolcro a Gerusalemme. Riti, testi e racconti fra

Costantino e l‟età delle crociate, Città del Vaticano (Libreria Editrice Vaticana)

2012

Documenti, testi, foto e cartine presentati durante le lezioni.

Per il modulo di Metodologia della ricerca storica: G. Liccardo, Introduzione allo

studio dell‟archeologia cristiana, Torino (San Paolo Edizioni) 2004.

Per lo studio individuale si richiede il supporto di enciclopedie e dizionari reperibili

presso la Biblioteca dell’Università.

Modulo II - L. Spera, “Ad limina Apostolorum”, in La geografia della città di Roma

e lo spazio del sacro. L‟esempio delle trasformazioni territoriali lungo i percorsi

della Visita alle Sette Chiese Privilegiate, Roma 1998, pp. 1-104;

P. Brown, Il culto dei santi. L‟origine e la diffusione di una nuova religiosità,

Torino 2002;

Page 92: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

92

S. Boesch Gajano-F. Barcellona, Lo spazio del santuario. Un osservatorio per la

storia di roma e del Lazio, Roma 2008, pp. 313-349.

Page 93: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

93

GEOGRAFIA DELLA CRISTIANITÀ

Gianluca Casagrande

Anno di corso: I ANNO

Periodo di svolgimento del corso: I Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-GGR/01

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Al termine del corso gli studenti avranno acquisito una conoscenza generale del

ruolo storico della religione e della cultura cristiane nel plasmare la geografia del

mondo attuale. Particolare attenzione verrà dedicata al chiarimento di alcuni

aspetti della territorializzazione dell‟area europea in relazione all‟originale

substrato della cultura cristiana.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Breve storia della Christianitas nella sua espansione geografica da Gerusalemme ai

confini dell‟Impero Romano. Modelli di territorializzazione nell‟Europa Cristiana

dopo la fine dell‟Evo Antico. Percezione dello spazio e dell‟Ecumene nella cultura

cristiana fra il Medio Evo e l‟inizio dell‟Età Moderna. Viaggi, esplorazioni e visioni

del mondo. I confini geografici della Christianitas: interrelazioni, osmosi e tensioni.

Geografia, territori e substrato culturale di matrice cristiana nel mondo

contemporaneo.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: in aula per 30 minuti dopo la lezione

E-Mail: [email protected]; [email protected]. Si raccomanda di

scrivere ad entrambi gli indirizzi per una più rapida risposta.

TESTI CONSIGLIATI

Adalberto Vallega, “Geografia Culturale. Luoghi, Spazi, Simboli”, UTET, 2007.

Dispense fornite dal docente.

Page 94: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

94

ARCHIVISTICA

Johan J.F. Ickx

Anno di corso: I ANNO

Periodo di svolgimento del corso: I semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-STO/08

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Conoscenza della terminologia tecnica di base. Capacità di riconoscere e

distinguere i vari elementi costitutivi di documenti antichi e materiali archivistici e

riconoscerne la genuinità. Capacità autonoma di contestualizzare storicamente il

documento in base alle sue caratteristiche intrinseche ed estrinseche.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Il corso si svolgerà su due livelli: uno tecnico e uno pratico. Esso parte dalla

paleografia, la diplomatica generale e pontificia e la cronologia. Vengono integrate

le varie discipline della scienza archivistica che comprendono la storia

dell‟archivistica e la sigillografia. Durante lo svolgimento delle lezioni avranno

luogo anche esercitazioni pratiche. Oltre alle lezioni in aula, possono aver luogo

anche alcune visite guidate in archivi di Roma.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale e/o scritto

Ricevimento: dopo la lezione in aula

E-Mail: [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

A. Cappelli, Cronologia, cronografia e calendario perpetuo: dal principio

dell'era cristiana ai nostri giorni [rist.], Milano 1999, 688 p. [+ floppy disk]

Page 95: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

95

STORIA DELL’ETÀ TARDOANTICA E DELL'ORIENTE BIZANTINO

Laura Mecella - Umberto Roberto

Anno di corso: I ANNO

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): L – FIL – LET/07

C. F. U. attribuiti: 10

Durata del corso: 80 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso intende presentare i principali processi di trasformazione vissuti in

particolar modo dalle province orientali dell‟impero romano durante i secoli della

Tarda Antichità (IV-VII), per poi concentrarsi sulla storia della media età bizantina

fino alla IV crociata (1204). Grande attenzione sarà rivolta alla lettura diretta delle

fonti e alla disamina di alcune questioni di metodo.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Primo modulo: parte istituzionale (L. Mecella) – 7 C.F.U. - Verranno tracciate le

principali linee guida della storia tardoantica e bizantina durante i secoli IV-XII

con particolare riguardo ad alcuni dei suoi momenti cruciali (la svolta

costantiniana; il regno di Teodosio e la divisione dell‟impero; la riconquista

giustinianea; gli esarcati e la riforma tematica; il c.d. medioevo bizantino; la

rinascenza macedone e l‟età dei Comneni). Sono previsti approfondimenti su singoli

aspetti di storia sociale, culturale e storico-religiosa, e su temi di storia della

storiografia.

Secondo modulo: parte monografica (U. Roberto) – 3 C.F.U. - L‟impero romano

d‟Oriente e la crisi dell‟Occidente nel V secolo. Con questo modulo si intende

approfondire la percezione della crisi dell‟impero romano d‟Occidente da parte dei

contemporanei nella parte orientale dell‟impero. Particolare rilievo verrà dato allo

studio delle vicende relative alla conquista di Roma nel V secolo d.C.: dal sacco

alariciano del 410, a quello vandalico del 455, fino al sacco del 472 che si concluse

con l‟eliminazione di Antemio, imperatore inviato a Roma da Costantinopoli.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: dopo la lezione, stanza C107

E-Mail: Laura Mecella: [email protected]; [email protected] (per una

più rapida risposta si consiglia di scrivere ad entrambi gli indirizzi)

Umberto Roberto: [email protected]; [email protected]

Page 96: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

96

TESTI CONSIGLIATI

G. Ostrogorsky, Storia dell‟impero bizantino, Einaudi, Torino 1993 (fino al 1204)

M. Gallina, Bisanzio. Storia di un impero (sec. IV-XIII), Carocci editore, Roma 2008

H. Leppin, Teodosio il Grande, Salerno editrice, Roma 2008

Ulteriore materiale bibliografico sarà fornito nel corso delle lezioni

Per la parte monografica:

U. Roberto, Roma Capta. Il sacco di Roma dai Galli ai Lanzichenecchi, Laterza,

Roma-Bari 2012 (disponibile a partire dal mese di novembre).

Gli studenti non frequentanti sono invitati a concordare con i docenti un programma

specifico.

Page 97: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

97

STORIA DELLA FILOSOFIA

Guido Traversa, Susy Zanardo

Anno di corso: I ANNO

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-FIL/06

C. F. U. attribuiti: 12

Durata del corso: 96 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI

Modulo I (Traversa): si intende individuare i principali concetti della Metafisica in

una prospettiva storiografica. Si esporranno, in tal modo, le seguenti nozioni:

Identità, Distinzione, Universale, Particolare, Ente, modi della conoscenza,

realismo. Il percorso storiografico illustrerà l‟intima connessione tra il piano logico,

quello ontologico e quello etico.

Modulo II (Zanardo): si vogliono offrire gli strumenti linguistici e concettuali per

orientarsi nella comprensione dei temi fondamentali della riflessione morale (bene,

fine, virtù, felicità, dovere, legge morale...), attraverso l'esame storico e critico di

due grandi tradizioni morali, quella aristotelico-tomista e quella kantiana. Si

intende inoltre far acquisire la capacità di lettura analitica e discussione critica di

alcuni tra i massimi testi etici della storia della filosofia.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Modulo I: Metafisiche dell‟identità univoca e metafisiche della Participatio. Si

ripercorreranno le principali tappe del pensiero antico, medievale e moderno

mostrando due modelli contrapposti di metafisica: quello cosiddetto essenziali stico

e quello di un realismo moderato. I principali filosofi che verranno illustrati

saranno: Platone, Aristotele, Tommaso d‟Aquino, Cartesio, Leibniz, Spinoza, Kant.

Di ciascun autore analizzato verranno lette e commentate alcune pagine.

Modulo II: Etiche teleologiche ed etiche deontologiche in questo modulo si

disegnerà una specie di dittico: da una parte, si studierà l'etica aristotelica (Etica a

Nicomaco), quale etica del fine o della felicità, dove si ricerca il bene come oggetto

del desiderio e fine dell'agire morale (particolare rilievo sarà assegnato all'idea di

un Fine ultimo assoluto in San Tommaso d'Aquino); dall'altra parte, si leggeranno

alcuni luoghi dell'etica kantiana (Critica della Ragion Pratica), centrata sulla forma

pura del dovere e sul carattere assoluto dell'obbligazione morale, stabilita dalla

ragion pura pratica, in piena indipendenza dalla realtà extramentale e dal fine

ultimo soggettivo. Saranno presentate anche alcune proposte etiche contemporanee

che si inseriscono nella tradizione aristotelica (A. MacIntyre, P. Ricoeur) e in quella

kantiana (J. Habermas, J. Derrida in certa misura).

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Page 98: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

98

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: Traversa, dopo la lezione presso la stanza 4 piano I° B, Zanardo:

Lunedì dalle 15.00 alle 17.00 – Stanza C107, oppure in aula dopo la lezione

E-Mail: [email protected];

[email protected]; [email protected].

TESTI CONSIGLIATI

Modulo I: Il Docente metterà a disposizione una antologia relativa ai temi e agli

autori trattati durante il Corso

G. Traversa, Metafisica degli accidenti, manifestolibri, Roma 2004; G. Traversa,

Identità etica, manifestolibri, Roma 2008; G. Traversa, L‟identità in sé distinta.

Agere sequitr esse, Editori Riuniti University Press, Roma, 2012

Modulo II: Aristotele, Etica Nicomachea, una qualsiasi edizione

San Tommaso d'Aquino, Summa Theologiae, I-II, qq. 1-5

I. Kant, Critica della Ragion pratica, una qualsiasi edizione

Sarà messa a disposizione degli studenti una dispensa e una antologia di testi

analizzati a lezione.

Page 99: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE

Luca Galantini

Anno di corso: II ANNO

Periodo di svolgimento del corso: I semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): IUS/19

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Il Corso di Storia delle Istituzioni Politiche si prefigge l‟approfondimento organico

della evoluzione nella storia moderna e contemporanea delle istituzioni politiche in

Occidente, con particolare attenzione al ruolo svolto dalle identità culturali,

religiose, territoriali, nel pensiero politico-giuridico europeo che ha elaborato le

istituzioni sovrane moderne dal Trattato di Westfalia ad oggi.

Il programma in particolare pone l‟attenzione sull‟evoluzione del principio di

sovranità – come esercizio di auctoritas superiorem non recognoscens - e sul ruolo

dello Stato – come organizzazione politico-giuridica del potere per eccellenza, alla

luce del ruolo del pensiero cristiano, e delle identità prepolitiche più in generale -

culturali, religiose, territoriali – nel processo formativo delle istituzioni giuridiche e

politiche della società occidentale moderna, approdando al tema delle istituzioni

politiche dell‟Unione europea nel quadro della formulazione dei principi fondativi

di un Trattato costituzionale dell‟Unione europea tradotti nel Trattato di Lisbona.

Il Corso offe un quadro approfondito e aggiornato del ruolo dei fattori nazionali,

religiosi, giuridici, e linguistici che incidono nei processi di sviluppo delle istituzioni

giuridiche e politiche europee analizzandone soprattutto l‟influenza sulle leggi e le

costituzioni con la realizzazione del commento al processo attuale di unificazione

delle istituzioni politiche europee.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Il principio di sovranità dal Trattato di Westfalia ad oggi

Lo Stato come ordinamento giuridico-istituzionale per eccellenza nella storia

politica occidentale

Le istituzioni politiche sovranazionali in Europa: il ruolo delle identità culturali e

nazionali, della religione, delle minoranze, delle autonomie territoriali.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: martedì h.15 – Stanza C108, Dipartimento Scienze Umane, 1° piano

E-Mail: [email protected]; [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

parte generale:

• N.Matteucci, Lo Stato moderno, Il Mulino, Bologna, 2011

Page 100: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

100

parte monografica:

• L.Galantini, La tutela delle identità culturali nel governo d‟Europa,

Vita&Pensiero, Milano, 2008

Page 101: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

101

CULTURA E GEOPOLITICA DELL’ISLAM

Valentina Colombo

Anno di corso: II ANNO

Periodo di svolgimento del corso: I semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): L-OR/10

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso si propone di illustrare le origini e la prima espansione dell‟islam (sino al X

secolo) unitamente a chiarirne i concetti fondamentale a partire dal concetto stesso

di islam sino ad affrontare tematiche quali gli scismi, il diritto islamico e la teoria

classica del jihad.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Dopo aver presentato il contesto storico e culturale in cui è nato l‟islam, se ne

esaminerà l‟evoluzione e l‟espansione durante i califfati omayyade e abbaside.

Verrano altresì affrontate le problematiche relative al testo coranico e alle fonti

della tradizione islamica (sunna); alla teoria del jihad e il relativo concetto di

dhimmitudine. Si analizzerà anche la condizione del mondo arabo-islamico. Ampio

spazio verrà dato alla lettura e al commento di testi legati alla tradizione islamica.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: dopo le lezioni dip. Scienze umane

E-Mail: [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

V. Colombo, Islam. Istruzioni per l‟uso, Mondadori, Milano 2009; Tarek Heggy, Le

prigioni della mente araba, Marietti, Milano 2010.

Materiale didattico verrà distribuito a lezione.

Page 102: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI

Umberto Castagnino Berlinghieri

Anno di corso: II ANNO

Periodo di svolgimento del corso: I Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): SPS/06

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso affronterà temi relativi alla storia della diplomazia e della politica

internazionale.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

1) Fonti e metodologia della Storia delle relazioni internazionali, nascita e sviluppo

della diplomazia permanente e della carriera diplomatica.

2) La storia della diplomazia pontificia e le relazioni internazionali della Santa Sede

in età contemporanea.

3) Il principio di legittimità e il Congresso di Vienna: analisi di un caso studio.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: in aula dopo la lezione

E-Mail: [email protected]; [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

Per i punti 1 e 2, l'esame verrà preparato sulla base degli appunti dalle lezioni.

Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno suggerite dal docente nel corso della

trattazione degli argomenti.

Per il punto 3:

- U. CASTAGNINO BERLINGHIERI, Congresso di Vienna e principio di legittimità: la

questione del Sovrano Militare Ordine di San Giovanni Gerosolimitano, detto di

Malta, Vita e Pensiero, Milano 2006.

Per coloro che non fossero in grado di frequentare in maniera regolare le lezioni, il

punto 1 dovrà essere preparato sulla base del seguente testo:

- E. SERRA, Manuale di Storia delle Relazioni Internazionali e Diplomazia, ISPI,

Milano, 2000;

o in alternativa:

- E. SERRA, La Diplomazia. Strumenti e Metodi, Le Lettere, Firenze, 2010.

Page 103: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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STORIA D’ITALIA DAL XVI SECOLO ALL’UNIFICAZIONE

Massimo Viglione

Anno di corso: II ANNO

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-STO/02

C. F. U. attribuiti: 8

Durata del corso: 64 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Obiettivo del corso è fornire allo studente di una magistrale di Scienze Storiche una

conoscenza ormai approfondita e feconda di spunti di approfondimento delle grandi

trasformazioni che hanno di fatto provocato, nella storia dell‟Italia dei secoli

preunitari, la fine dell‟unità ideale e religiosa della società del Trono e dell‟Altare e

l‟inizio del processo di laicizzazione della cultura e della politica caratteristico

della modernità, che ha avuto come suo esito precipuo l‟unificazione statuale.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Saranno approfondite le vicende storiche e la situazione religiosa, politica, socio-

economica e culturale dell‟Italia degli Stati preunitari, incentrando l‟interesse nei

secoli che vanno dal periodo della Controriforma fino al Risorgimento, con

particolare attenzione agli avvnimenti che, a partire dai decenni dell‟illuminismo e

della Rivoluzione Francese, portarono all‟unità stuatuale del Regno d‟Italia.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: mercoledì h. 11-12 - Stanza C106

E-Mail: [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

G. Hanlon, Storia dell‟Italia moderna 1550-1800, Il Mulino, Bologna 2002

A. Spagnoletti, Le dinastie italiane nella prima età moderna, Il Mulino, Bologna

2003

F. Valsecchi, Il riformismo borbonico in Italia, Bonacci, Roma 1990

M. Viglione, 1861. Le due Italie. Identità nazionale, unificazione, guerra civile,

Edizioni Ares, Milano 2011.

Page 104: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

104

STORIA E POLITICA DELLA INTEGRAZIONE EUROPEA

Massimiliano Valente

Tipologia: II ANNO

Periodo di svolgimento del corso: I semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-STO/04

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso intende offrire una conoscenza del processo d‟integrazione europea dalle

origini sino agli anni del Novecento e delle principali problematiche relative alla

nascita e allo sviluppo delle istituzioni comunitarie.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Nella prima parte saranno illustrati i momenti principali, sul piano storico-politico,

che hanno portato alla genesi della CECA e quindi della CEE e della CEEA. In

seguito saranno analizzate le tappe fondamentali per il consolidamento e

l‟allargamento della Comunità Europea, nonché lo sviluppo delle sue principali

istituzioni e delle relative competenze attraverso l‟Atto Unico Europeo, il Trattato di

Maastricht e la nascita dell‟Unione Europea, con approfondimenti circa il ruolo

dell‟Italia in tale contesto.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: in aula dopo la lezione

E-Mail: [email protected]; [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

Per il primo modulo: G. Mammarella – P. Cacace, Storia e politica dell‟Unione

Europea, Editori Laterza, Roma-Bari, 2006; A. Varsori, La Cenerentola d‟Europa?

L‟Italia e l‟integrazione europea dal 1947 ad oggi, Rubbettino, Soveria Mannelli,

2010.

Page 105: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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FILOSOFIA MORALE

Massimilano Biscuso, Giuseppe D’Acunto

Tipologia: a scelta dello studente

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-FIL/06

C. F. U. attribuiti: 12

Durata del corso: 96 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI

Modulo I°(Biscuso 6CFU) La Fenomenologia dello Sprito - Lo studentelo acquisirà

la conoscenza dei principi fondamentali della filosofia di Hegel tramite lo studio di

alcune tra le pagine teoreticamente più rilevanti della Fenomenologia dello spirito;

affinerà e specializzerà le capacità di analisi e di commento dei testi, come risultato

di una lettura diretta degli stessi; acquisirà conoscenze di base sulla filosofia

idealistica tedesca.

Modulo II°(D‟Acunto 6 CFU) La Filosofia del linguaggio - Il corso intende: a)

enucleare le nozioni istituzionali della filosofia del linguaggio in una prospettiva di

storia della filosofia e b) esporre le tesi principali circa l‟origine e la funzione del

linguaggio.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Modulo I° Come si evince dal titolo, “Introduzione alla Fenomenologia dello spirito

di G.W.F. Hegel”, il corso vuole essere una introduzione al capolavoro hegeliano e

all‟intera filosofia del pensatore tedesco.

Modulo II: I. Introduzione epistemologica: 1) Il radicamento del parlare nella vita

psicologica e nella costituzione fisiologica dell‟uomo; 2) Modi di presenza delle

parole: la voce emessa, udita o evocata interiormente; la lettura e la scrittura; 3)

L‟uso delle parole come attività semiotica; 4) Naturalità del parlare e del riflettere

sul parlare: linguaggio e metalinguaggio. II. Excursus storico. A) Età antica: 1) Il

testo fondativo della filosofia del linguaggio occidentale: il Cratilo di Platone.

L‟alternativa fra naturalismo e convenzionalismo linguistico; 2) La concezione

aristotelica del nome come simbolo: dal problema ontologico del rapporto nome-

cosa (Platone) al problema logico-funzionale del rapporto significante-significato.

Analisi di De int., I-IV; 3) L‟unificazione di naturalismo e convenzionalismo

linguistico: l‟Epistola a Erodoto (75-76) di Epicuro. B) Età medioevale: 1) La

parola come segno: il De Magistro di Agostino; 2) La semantica linguistica nella

disputa medioevale sulla natura degli universali. C) Età moderna: 1) La semantica

cognitiva di Locke, la semantica storica di Leibniz e la semantica dell‟uso di Hume;

2) La semiotica cognitiva di Herder e l‟attualismo linguistico di Humboldt. D) Età

Page 106: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

106

contemporanea: 1) La filosofia del linguaggio nella tradizione analitica (Frege,

Wittgenstein, Russell) e in quella ermeneutica (Heidegger, Gadamer).

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: Biscuso: il ricevimento si svolgerà dopo la lezione in aula;

D’Acunto:il ricevimento si svolgerà dopo la lezione in aula.

E-Mail: [email protected], [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

Modulo I° - G.W.F. HEGEL, Fenomenologia dello spirito, La Nuova Italia, Firenze,

1973 (rist. Edizioni di Storia e Letteratura, Roma, 2008), pp. 65-78, più altre pagine

che saranno comunicate a lezione.

F. Chiereghin, La “Fenomenologia dello spirito” di Hegel. Introduzione alla

lettura, La Nuova Italia Scientifica, Roma, 1994.

Modulo II° - T. DE MAURO, Prima lezione sul linguaggio, Laterza, Roma-Bari 2002.

L. FORMIGARI, Il linguaggio. Storia delle teorie, Laterza, Roma-Bari 2001.

Page 107: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

107

STORIA DELL’ARTE CRISTIANA

Flavia Salvatori, Costanza Barbieri, Lucina Vattuone

Tipologia: a scelta dello studente

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): L-ANT/08

C. F. U. attribuiti: 12

Durata del corso: 96 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso intende fornire allo studente una conoscenza di base sulla nascita e

l‟evoluzione delle tematiche iconografiche cristiane in un periodo compreso

dalle‟età tardo antica a quella moderna attraverso lo studio delle molteplici fonti

che contribuirono allo sviluppo di tematiche proprie della cristianità.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

I Modulo: “L‟origine dell‟arte cristiana” - (Flavia Salvatori) 6 CFU - I primi temi e

schemi iconografici cristiani, la nascita, l’evoluzione .

II Modulo: “Storia dell‟arte a Roma tra Tardoantico e Medioevo” - (Lucina

Vautone) 3 CFU - Fra Tardoantico e Medioevo le sempre nuove direttive delle

autorità religiose e civili, in stretta relazione con la vita intensa e multiforme dei

cittadini romani e di coloro che per motivazioni diverse transitavano nella Città

Eterna, diedero luogo ad originali ed artistici incontri culturali, che ancora oggi si

rivelano nei luoghi e negli edifici.

III Modulo: "L'iconografia paleocristiana nell'età della Controriforma e del

Barocco" - (Costanza Barbieri) 3 CFU

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale o scritto

Ricevimento: Salvatori: in aula a seguito delle lezioni – Vattuone: in aula a seguito

delle lezioni – Barbieri: Lunedì dalle 12: 45 alle 13:30 in aula.

E-Mail:

[email protected]

[email protected]

[email protected]

TESTI CONSIGLIATI

Page 108: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

108

I Modulo

F. Bisconti, Temi di iconografia cristiana, Città del Vaticano 2000.

II Modulo

Silloge di testi appositamente selezionati dal Docente

III Modulo

-A. Zuccari, "Rhetorica christiana" e pittura: il cardinal Rusticucci e gli interventi

di Cesare Nebbia, Tommaso Laureti e Baldassarre Croce nel presbiterio di S.

Susanna. In: Storia dell’arte, N.S. 7=107.2004, 37-80;

-C. Barbieri, "Invisibilia per visibilia: S. Filippo Neri, le immagini e la

contemplazione," in La regola e la fama. S. Filippo Neri e l'arte, Roma, Palazzo

Venezia (Milano, Electa, 1995): 32-67.

Page 109: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

109

STORIA DELLA STORIOGRAFIA ANTICA

Laura Mecella, Laura C. Paladino, Paolo A. Tuci

Tipologia: a scelta dello studente

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): L-ANT/03

C. F. U. attribuiti: 12

Durata del corso: 96 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso mira all‟acquisizione degli strumenti e della metodologia critica necessari

ad una corretta interpretazione della produzione storiografica antica e tardoantica,

da conseguire attraverso l'analisi di alcuni casi specifici a cui saranno dedicati sin-

goli moduli.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Primo modulo: Storia della storiografia greca e romana (P.A. Tuci), 3 C.F.U. -

Durante le lezioni verrà fornita una presentazione delle caratteristiche e delle linee

di sviluppo della storiografia antica (greca e romana). Ci si soffermerà in modo

particolare sui seguenti autori, anche tramite letture antologiche di passi che

verranno forniti in lingua originale e in traduzione: Erodoto, Tucidide, Senofonte,

Polibio, Livio, Tacito.

Secondo modulo: Storiografia Biblica e Giudaico-Ellenistica (L.C. Paladino), 3

C.F.U. - Il modulo introdurrà alla ricerca storica per l'epoca biblica, attraverso la

presentazione delle fonti esistenti e l'individuazione delle valenze documentarie del

racconto veterotestamentario. La lettura di passi scelti dell'Antico Testamento e di

opere di scrittori ebrei di età ellenistica consentirà la comprensione dei fatti e degli

orientamenti religiosi, teologici e culturali più significativi dell'Israele antico nelle

diverse fasi della sua storia, con una peculiare attenzione alla strutturazione della

Bibbia, alla genesi e alla datazione dei testi, al loro significato nella ricostruzione

storica.

Terzo modulo: Storiografia nell‟età di Giustiniano (L. Mecella), 6 C.F.U. - Dopo

un‟introduzione dedicata alle principali problematiche legate allo studio dell‟età

giustinianea ed alla presentazione delle principali fonti sul periodo, l‟attenzione

verrà concentrata sulla lettura e l‟analisi di passi scelti tratti dalle opere di

Procopio di Cesarea, finalizzate alla ricostruzione del suo profilo intellettuale e del

metodo storiografico sotteso alla sua narrazione.

Per l‟attivazione del corso è necessaria la frequenza di almeno due studenti.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Page 110: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

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Ricevimento: prima e dopo le lezioni, stanze C-104 e C-107.

E-Mail:

Laura Mecella: [email protected]; [email protected] (per una più

rapida risposta si consiglia di scrivere ad entrambi gli indirizzi)

Laura C. Paladino: [email protected]

Paolo A. Tuci: [email protected]; [email protected] (per una più rapida risposta si

consiglia di scrivere ad entrambi gli indirizzi)

TESTI CONSIGLIATI

Primo Modulo: appunti e materiali forniti a lezione. Come testi di riferimento si

consigliano: Introduzione alla storiografia greca, a cura di M. Bettalli, ed. Carocci,

Roma 2009; Introduzione alla storiografia romana, a cura di M. Manca – F. Rohr

Vio, ed. Carocci, Roma 2010.

Secondo e Terzo Modulo: appunti e materiali forniti a lezione. Ulteriore bibliografia

verrà indicata durante lo svolgimento del corso.

Per il carattere specialistico della disciplina, la frequenza è vivamente consigliata.

Eventuali studenti non frequentanti sono invitati a concordare con i docenti un

programma specifico.

Page 111: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

111

STORIA E TEORIA DELLO SVILUPPO ECONOMICO

Francesca Romana Lenzi, Massimiliano Valente

Tipologia: a scelta dello studente

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): SECS-P/12

C. F. U. attribuiti: 12

Durata del corso: 96 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI

Introdurre gli studenti allo studio della questione dello sviluppo, della transizione e

della crescita. Fornire gli strumenti per la comprensione del fenomeno dello

sviluppo e delle implicazioni attuali alla luce della globalizzazione.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Modulo 1 – LO SVILUPPO, LA STORIA, LE TEORIE, LE PROSPETTIVE

(Francesca Romana Lenzi, 9 cfu) - Il modulo intende ripercorrere le vicende

storiche e le principali linee teoriche che hanno portato all‟odierna concezione

dello sviluppo. La parte storica servirà ad introdurre le nuove strumentazioni e i

parametri oggi adottati per valutare il grado e la qualità dello sviluppo economico

dei Paesi.

Modulo 2 - Politica, economia e forze sociali nel processo d’integrazione europea

(M. Valente) - 3 C.F.U. - Nel modulo saranno illustrate le principali questioni

riguardanti lo sviluppo economico attraverso il processo d‟integrazione europea: la

nascita della CECA, il mercato comune e l‟Unione Europea. Saranno approfonditi

anche aspetti riguardanti il “serpente monetario”, il Sistema Monetario Europeo,

l‟Euro e la Banca Centrale Europea. La parte finale del corso affronterà alcuni

aspetti riguardanti il ruolo, in questo ambito, delle forze sociali.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: al termine della lezione, in aula

E-Mail: [email protected];

[email protected]; [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

Modulo 1: E. Grilli, Crescita e sviluppo delle nazioni, Utet, Torino 2005;

Page 112: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

112

F.R.Lenzi, Cile e Mercosur. Modelli di sviluppo e internazionalizzazione, Nuova

Cultura, Roma, 2010.

Modulo 2: Durante lo svolgimento del corso il docente metterà a disposizione degli

studenti testi e dispense utili alla preparazione dell’esame.

Page 113: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

113

A P P E N D I C E

Page 114: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

Ap p en d i ce – Ti r oc in i e s t a ge s d i o r i en t amen t o p ro f ess i on a l e

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T I R O C I N I E S T A G E S D I

O R I E N T A M E N T O

P R O F E S S I O N A L E In osservanza di quanto previsto dall’art. 10, quinto comma, lett. e), del

d.m. 2004, n. 270, i programmi di studio dell’Università Europea di

Roma includono lo svolgimento di periodi di tirocinio e di stages presso

aziende, per i quali sono riconosciuti crediti formativi universitari

(C.F.U.). I tirocini e gli stages costituiscono un’occasione di temporaneo

inserimento nel mondo produttivo al fine di stabilire un primo contatto e di

svolgere un periodo di addestramento pratico.

Queste attività gestite dal Centro Dipartimentale Job Placement

dell’Università sono organizzate tenendo conto delle motivazioni, delle

aspettative e delle competenze degli studenti da un lato, e delle indicazioni e

delle esigenze delle aziende dall’altro.

Di seguito si riportano i CFU relativi all’attivtà di stage e tirocini di

orientamento professionale da conseguire in base al proprio anno di

immatricolazione e curriculum:

CORSO DI LAUREA TRIENNALE

CFU per tirocini e stages e di orientamento professionale

Classe Corso di

Laurea Anno di immatricolazione

CFU da

conseguire

(III anno)

(L-42)

Storia e

Filosofia

Studenti immatricolati nell’A.A. 2012/2013 e

2011/2012 4

Scienze

Storiche Studenti immatricolati nell’ A.A. 2010/2011 4

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN

STORIA DELLA CIVILTÀ CRISTIANA (LM-84)

CFU per tirocini e stages e di orientamento professionale

Anno di immatricolazione

CFU da

conseguire

(I anno)

CFU da

conseguire

(II anno)

CFU Totali

da

conseguire

Studenti immatricolati negli A.A.

2012/2013 e 2011/2012 2 2 4

Per ulteriori informazioni: Centro Dipartimentale Job Placement

Tel. 06. 66.543. 889/832 - E-mail: [email protected]

Page 115: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

Ap p en d ice – P r o va f i n a le

115

P R O V A F I N A L E

Per conseguire la laurea gli studenti, dopo il superamento di tutti gli esami e

l'acquisizione di tutti i crediti previsti dal Regolamento didattico e dai piani

di studi individuali, devono superare una prova finale consistente nella

discussione di una tesi redatta sotto la guida di un relatore.

Gli studenti del Corso di laurea triennale in Storia e Filosofia e Scienze

Storiche, al termine del secondo anno del Corso di laurea, possono

richiedere al Coordinatore del Corso di studi l’assegnazione dell’argomento

della prova finale per il conseguimento del titolo di studio, consistente nella

redazione e nella presentazione di una relazione scritta relativa ad uno o più

settori disciplinari del curriculum prescelto.

L’argomento è assegnato a seguito di una intesa tra lo studente ed un

docente, che svolgerà il ruolo di relatore.

Gli studenti del Corso di laurea magistrale in Storia della Civiltà

Crisitana, al termine del primo semestre del primo anno del Corso di

laurea, possono richiedere al Coordinatore del Corso di studi l’assegnazione

dell’argomento della prova finale per il conseguimento del titolo di studio,

consistente nella redazione e nella discussione di una tesi elaborata in modo

originale sotto la guida di un relatore.

L’argomento della tesi può riguardare uno o più settori disciplinari del corso

di Laurea ed è assegnato a seguito di una intesa tra lo studente ed un

docente, che svolgerà il ruolo di relatore. È condizione necessaria che il

laureando abbia sostenuto l’esame nel settore/i disciplinare/i riguardanti

l’argomento della tesi.

La prova finale per il conseguimento della laurea magistrale prevede

anche la presenza di un docente con funzioni di correlatore.

Sono indette tre sessioni di laurea nel corso dell’anno solare:

SESSIONI DI LAUREA A.A. 2012/2013

Sessione estiva Sessione autunnale Sessione invernale

dal 22/07/2013 al

26/07/2013

Tra la fine di Novembre

e i primi di Dicembre

2013

Marzo 2014

La prova finale è sostenuta alle condizioni e nelle forme stabilite dal

Regolamento Didattico di Ateneo e dal Regolamento del Corso di Laurea.

Modalità per l’assegnazione della tesi di laurea

Page 116: Ordine degli studi - Ambito di STORIA - Università Europea di Roma

Ap p en d ice – P r o va f i n a le

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La richiesta di assegnazione della tesi va fatta direttamente dallo studente al

docente, che svolgerà il ruolo di relatore.

Date e procedure da osservare Sessioni di Laurea A.A. 2012/2013 (Tutte

le date indicate di seguito possono subire variazioni: controllare sul sito o

nelle bacheche dei Corsi di Laurea eventuali aggiornamenti).

Lo studente una volta concordato con il proprio relatore il tema e i tempi di

realizzazione della tesi, deve:

I FASE

Entro il termine massimo di due mesi dalla data fissata per la sessione di

laurea consegnare presso la Segreteria generale i seguenti moduli

(disponibili presso la Segreteria Generale o scaricabili dal sito Internet

dell’Ateneo):

Richiesta di assegnazione della tesi di laurea, utilizzando gli appositi

moduli:

- Mod. 10 firmato dal relatore, per quanto riguarda i Corsi di laurea

triennale

- Mod. 10bis firmato dal relatore e dal correlatore, per i Corsi di

laurea Magistrale.

Domanda di ammissione alla prova finale per il conseguimento del

titolo di studio (Mod. 11).

Scadenze consegna documenti

(2 mesi prima della sessione)

Sessione estiva Sessione autunnale Sessione invernale

Entro il

22 maggio 2013

Entro la fine di

Settembre 2013

Entro la fine di

Dicembre 2013

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Ap p en d ice – P r o va f i n a le

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II FASE

20 giorni prima della data di inizio della sessione lo studente deve

depositare presso la Segreteria Generale:

- 2 copie dell’ elaborato scritto firmate dal relatore (e dal correlatore per

la laurea / laurea magistrale).

- 1 copia, dichiarata conforme, dell’elaborato in formato elettronico (CD-

Rom) firmata dal relatore (e dal correlatore per la laurea magistrale).

Sull’etichetta del CD devono essere indicati: il nome del laureando; la

matricola; il corso di laurea; l’A.A. della sessione di laurea; il titolo

della tesi; il nome del relatore; il nome del correlatore per la laurea

magistrale.

- Libretto universitario originale, previo conseguimento di tutti i C.F.U.

previsti dal piano di studio, con la sola eccezione di quelli relativi alla

prova finale.

- Copia del bollettino, relativo al pagamento del contributo per

l’ammissione alla prova finale.

- Modulo firmato di avvenuta consegna della documentazione per la tesi

di laurea (Mod. 14).

Scadenze consegna documenti

(20 giorni prima della sessione)

Sessione estiva Sessione autunnale Sessione invernale

Entro il

02 luglio 2013

Entro i primi di

Novembre 2013

Entro i primi di

Febbraio 2014

Il laureando che all’atto di prenotazione dell’esame di laurea debba

ancora sostenere esami di profitto è tenuto a completare il proprio

curriculum nel primo appello della stessa sessione, o comunque almeno

20 giorni prima della data prevista per la discussione della tesi.

Ciascuno studente iscritto all’ultimo anno di corso, che ritenga di poter

terminare il Corso di laurea nell’anno accademico al quale è iscritto, dovrà

presentare presso la Segreteria Generale, entro il termine del 30 settembre di

ciascun anno, una dichiarazione nella quale dichiara l’intento di terminare il

corso discutendo l’elaborato finale entro la sessione di laurea invernale

(febbraio-marzo) dell’anno successivo. In caso di mancata presentazione di

tale dichiarazione, lo studente è tenuto ad iscriversi “fuori corso” e deve

provvedere al pagamento dei contributi accademici previsti in via ordinaria.