orta festival - eventiesagre.it · sindaco della città di orta san giulio anche se in forma...
TRANSCRIPT
orta festivalXIII EDIZIONE 2012
7 – 28 luglio
Info: ortafestival
Telefono 02.33103962 - Cellulare 340.1583872www.comune.ortasangiulio.no.itortafestival@fastwebnet.it
Saluto con piacere e particolare attenzione questaXIII Edizione di Orta Festival, che l’amministrazionecomunale con Regione Pie mon te, Pro vincia, Fon -dazioni e sponsor privati offre alla città di Orta edal territorio, edizione che rinnova l’offerta culturalepartendo dalle solide basi di una tradizione costrui-ta in dodici anni di lavoro e di esperienza.
La partecipazione da sempre attiva a questo evento da parte di un pub-blico vasto e qualificato, che oltrepassa i confini della nostra città e dellanostra nazione, è la testimonianza dell’incisività della proposta musica-le di Orta Festival e del suo potere espressivo.Tutto ciò in virtù del prezioso ed attento lavoro di Amedeo Monetti edell’Associazione Musicale Florestano-Eusebio che permettono ad Ortaed al suo lago di essere un vero e proprio luogo dell’anima.Buon ascolto a tutti.
Cesare NataleSindaco della Città di Orta San Giulio
Anche se in forma ridotta e diversa rispetto agli ulti-mi anni, l’Unione dei Comuni del Cusio sostiene OrtaFestival, che si candida ancora una volta come avve-nimento guida della stagione estiva per tutto il nostroterritorio.La sempre attenta organizzazione del Festival, fortedella fedeltà del pubblico che da sempre riempie lesale e le chiese per gli appuntamenti della rassegna,ha preparato anche per questa edizione un calenda-
rio ricco di artisti di elevata qualità. Complimenti sinceri, oltre che per lacompetenza musicale, anche per la capacità gestionale e organizzativa.Auguro al pubblico, che sicuramente sarà numeroso, delle serate rilas-santi che arricchiranno il nostro bagaglio culturale.
Nello Francesco Ferlaino Sindaco di Pella
Presidente dell’Unione dei Comuni del Cusio
Carissimo pubblico, è con non poche difficoltàeconomiche che ha inizio questa XIII edizionedi Orta Festival. La riduzione degli appunta-menti è la dimostrazione evidente dei problemiche abbiamo dovuto affrontare.L’importanza di tener viva questa iniziativaormai consolidata nel territorio è maggiormen-te dimostrata dalla presenza di artisti di altolivello che hanno scelto di privilegiare la qualitàmusicale che da sempre ci contraddistingue.Ringrazio Cesare Natale, sindaco di Orta, NelloFerlaino, sindaco di Pella, la Fonda zione Banca
Popolare di Novara, la Fondazione CRT, Fondazione Cariplo, gli spon -sor e, come di consueto, gli Amici di Orta Festival che ci stimolano acontinuare questo percorso offrendo al “nostro lago” senz’altro un valo-re aggiunto.
Amedeo MonettiDirettore artistico di Orta festival
Provincia di Novara
Assessorato alla Cultura ed al Turismodella Città di Orta San Giulio
Dis t ret to Tu r is t ico dei Lagh i
con il contributo di
con il patrocinio di
Ingresso libero
SABATO 7 LUGLIO - ORE 21.00
Orchestra da Camera di MilanoAmedeo Monetti – direttore
Johannes Brahms (1833-1897)Serenata in la maggiore op. 16
Franz Joseph Haydn (1732-1809)Sinfonia in sol minore n° 83 Hob. I/83 (La Poule)
Gioacchino Rossini (1792-1868)Il Signor Bruschino (Sinfonia)
Il concerto d’apertura di questa XIII edizione di Orta Festival vedràin scena due diversi organici orchestrali per un totale di 31 musi-cisti coinvolti. Nella prima parte della serata ascolteremo laSerenata op. 16 di Johannes Brahms che non prevede la presen-za in partitura dei violini, ma al loro posto un più nutrito stuolo di“archi scuri” (viole in particolare, violoncelli e contrabbasso) estrumenti a fiato (11 per la precisione). Maestria compositiva e padronanza della tavolozza orchestralespiccano come doti proprie di questo capolavoro reso appuntoinsolito dall’assenza dei violini. L’esito è qui perfettamente ap -prez zabile grazie alla leggera briosità brahmsiana ed alla felicedisposizione alla danza.Il concerto con l’ingresso dei violini vedrà Amedeo Monetti dirige-re un organico strumentale più “classico” nella Sinfonia n° 83detta La Poule (prima delle sei sinfonie parigine) di Franz JosephHaydn e nello spiritoso Rossini della Sinfonia dall’opera Il signorBruschino (in cui si segnala il curioso effetto ottenuto facendobattere il tempo con l’archetto sul leggio dai violini).
Concerto realizzato con il contributo esclusivo di
ISOLA DI SAN GIULIO - BASILICA
Concerto d’apertura
ORTA SAN GIULIO - CHIESA DI S. MARIA ASSUNTA MERCOLEDÌ 11 LUGLIO - ORE 21.15
Quintetto PapagenoMattia Petrilli – flautoStefano Rava – oboeEnrico Maria Baroni – clarinettoLuca Franceschelli – fagottoGiuseppe Russo – corno
Raffaella Damaschi - pianoforte
Ingresso libero
Debussy 150Claude Debussy (1862-1918)Syrinx per flauto soloPremière Rhapsodie per clarinetto e pianoforte
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)Quintetto per pianoforte e fiati in mi bemolle maggiore K 452
Francis Poulenc (1899-1963)Sextuor per pianoforte, flauto, oboe, clarinetto, fagotto, corno
Orta Festival non poteva ignorare in questa edizione ClaudeDebussy ricordandolo a 150 anni di distanza dalla sua nascitacon un piccolo omaggio musicale. Chiamati ad onorarlo i membridel Quintetto Papageno con la pianista Raffaella Damaschi, direcente ospiti dell’Associazione Lingotto Musica di Torino.Syrinx per flauto solo, scritta originariamente (1913) come musi-ca di scena per la pièce di Mourey Psyché, evoca con i suoi ara-beschi melodici i motivi floreali e vegetali dell’Art nouveau crean-do una sorta di ponte con l’impressionismo. Con la Rhapsodiepour clarinette et piano (1911) è nel matrimonio dei due differentitimbri strumentali oltre che nel legame sottile fra libertà struttura-le, lirismo e sensualità che avviene la magia debussyana.Resteremo in Francia con l’ascolto del Sextuor di Francis Poulenc(1939), in cui la scrittura per i singoli strumenti e l’autonoma e per-sonale progettazione della grande forma rendono questa compo-sizione la più imponente e ambiziosa fra le sue da camera.Non poteva mancare tra i due francesi l’omaggio di un comples-so di strumenti a fiato a Mozart con l’esecuzione del suo unicoquintetto con pianoforte K 452.
Pietro De Maria - pianoforte
ORTA SAN GIULIO - CHIESA DI S. MARIA ASSUNTA
Ingresso libero
SABATO 14 LUGLIO - ORE 21.15
Johann Sebastian Bach (1685-1750)Dal Clavicembalo ben temperato, libro IPreludio e Fuga n. 1 in do maggiore BWV 846Preludio e Fuga n. 3 in do diesis maggiore BWV 848Preludio e Fuga n. 12 in fa minore BWV 857
Frederic Chopin (1810-1849)Mazurca op. 7 n. 3 in fa minoreMazurca op. 24 n. 2 in do maggioreMazurca op. 50 n. 2 in la bemolle maggioreMazurca op. 56 n. 2 in do maggioreMazurca op. 67 n. 4 in la minoreScherzo n. 2 op. 31 in si bemolle minore
Sergei Prokofieff (1891-1953)Sonata n. 7 in si bemolle maggiore op. 83
Dopo aver vinto il premio della critica al Concorso Tchaikovsky diMosca nel 1990, ha ricevuto il Primo Premio al Concorso Inter-nazionale Dino Ciani – Teatro alla Scala di Milano (1990) e al GézaAnda di Zurigo (1994). Giunto alla piena maturità tecnica ed espressiva, Pietro De Maria offre al pubblico di Orta Festival unasplendida occasione per ammirare la classe delle sue interpreta-zioni, con un percorso musicale ricco ed appassionante. Conalcuni Preludi e Fughe dal Primo libro del Cla vicembalo ben tem-perato, l’opera in cui Bach superò i suoi contemporanei nella pa -dronanza della tecnica contrappuntistica, si apre questa serata.Bach era presente quotidianamente nella vita di Chopin. Delmusicista in cui si fa paradigma lo strumento prediletto dai ro -man tici, il pianoforte, ascolteremo alcune piccole forme (Ma-zurca, Scherzo) che con lui diventano grandi, epiche e visionarie.Lo scintillante pianismo di Prokofieff (vivacità ed incisività di im-pulsi ritmici, plasticità dei temi, nettezza dei piani sonori, bruschemodulazioni) metterà a dura prova il protagonista di questo con-certo che si preannuncia indimenticabile.
Piano Recital
MERCOLEDÌ 18 LUGLIO - ORE 21.15ISOLA S. GIULIO - SALA TALLONE
Ingresso libero
Anelide Nascimbene – racconto
Elena Bellini – letture
Ruggero Laganà - pianoforte
Musiche di: Wagner, Liszt, Nietzsche...
Fu un gran viaggiatore, il filosofo-poeta-musicista FriedrichNietzsche. L’Italia fu una delle sue mete preferite, sulle orme deiGrand Tour di formazione della maggior parte dei grandi intellet-tuali europei. Il viaggio in Italia di Nietzsche nell’avanzata prima-vera del 1882 fu però sconvolto da un evento speciale quando gliamici e filosofi Friedrich Nietzsche e Paul Rée, in compagnia del-l’intrigante giovane Lou von Salomé, arrivarono a Orta. Pochissimi giorni, agli inizi di maggio, ma sufficienti per lasciareuna cicatrice indelebile nella biografia di Nietzsche, e un turba-mento profondo in quelle dei compagni di viaggio.Il cosiddetto “mistero del Monte Sacro”, cioè la gita senza testi-moni di Friedrich e Lou, è il filo sotterraneo del progetto ideatodalle autrici per un appuntamento che unisce teatro, musica e let-teratura. Il racconto compone, in una sorta di tracciato rapsodi-co, la storia del Viaggio in Italia e quella della passione italofila diNietzsche; puntuali letture (tratte da testi e lettere, ma anche daaltri documenti attinenti e rari) sono invece destinate a dar voceai due protagonisti, ai loro occhi di viaggiatori affamati di emozio-ni e di bellezza, ai cuori turbati nel profondo dall’incantamentospeciale scoccato a Orta. Il tutto verrà inframmezzato e collegato da esecuzioni pianistichescelte in funzione non meno ‘rappresentativa’: dedicate a musi-che di alcuni autori, come Wagner e Liszt, legati a luoghi e prota-gonisti dello straordinario incontro.
Nietzsche - Orta. Formazione e perdizioneProgetto a cura di Elena Bellini e Anelide Nascimbene.Si ringrazia Piero de Gennaro per la consulenza
Quartetto LyskammAnnedore Oberborbeck - violinoClara Franziska Schoetensack - violinoFrancesca Piccioni - violaGiorgio Casati - violoncello
Franz Joseph Haydn (1732-1809)Quartetto in do maggiore op.20 n.2
Maurice Ravel (1875-1937)Quatuor
Franz Schubert (1797-1828)Quartetto in sol maggiore D887 op. post.161
Giovani talenti, grandi maestri, concorsi vinti, il Quartetto Lys -kamm è il segno vivente di come può svilupparsi oggi un ensem-ble da camera internazionale.Formatosi nel 2008 è costituito da artisti che provengono singo-larmente dalle migliori scuole europee con esperienze artistichedi primo piano e che ha beneficiato dei preziosi consigli delQuartetto Artemis presso la Università delle arti di Berlino. Rigoree passione sono dunque alla base della loro formazione. Avremo modo di ascoltarli in un programma di grande impegnotecnico e musicale, che comprende capolavori del repertorioquartettistico. Dal primo Haydn dell’opera 20 a Ravel con il suo unico lavoroscritto per questa formazione, fino al meraviglioso quartetto D887 op. post. 161 dell’ultimo Schubert, opere che siamo certimetteranno in luce la maturità interpretativa di questi giovani.
Ingresso libero
Giovani talenti
ORTA SAN GIULIO - CHIESA DI S. MARIA ASSUNTA VENERDÌ 20 LUGLIO - ORE 21.15
MARTEDÌ 24 LUGLIO - ORE 21.15PELLA - CHIESA DI S. FILIBERTO
Ingresso libero
Peter Sculthorpe (1929-)Threnody
Morton Feldman (1926-1987)Projection 1 - Intersection 4
George Crumb (1929-)Sonata per violoncello solo (1955)
John Dowland/Melchior Schildt (1563-1626 / 1592-93–1667)Pavana Lachrymae (trascr. E.Bronzi)
Benjamin Britten (1913-1976)Suite n.1 op. 72 in sol maggiore
Enrico Bronzi è una delle figure di spicco della scena musicale ita-liana. Violoncellista di grandissimo talento ha negli anni ampliatoil suo spazio d’azione. Già conosciuto a livello internazionalecome il violoncellista del Trio di Parma, con la vittoria del PauloCello Competition (Helsinki 2003) ha intrapreso una sempre piùricca attività solistica. Richiestissimo docente (dal 2007 allaUniversität Mozarteum di Salisburgo) Enrico Bronzi è anche uomodi cultura capace di grandi visioni, in grado di sviluppare un pro-getto complesso quale è il Festival Internazionale di Musica diPortogruaro, di cui è direttore artistico dal 2008. Artista in costan-te ricerca di nuove forme d’espressione ci propone un intrigantee vario percorso musicale attraverso autori di area anglosassonecontemporanei e del più recente passato. Da Morton Feldmandove il suono viene manipolato fino a toccare il silenzio (come gliastrattisti facevano con il colore arrivando al bianco della tela), aGeorge Crumb in cui la scrittura si fa strutturalista e materica.Dall’australiano Peter Sculthorpe che sviluppa una musica su diun lamento degli aborigeni a Benjamin Britten con la prima delletre Suites che risente dell’influenza dell’amico Rostropovich a cuiè dedicata. Uno sguardo al passato con Pavana Lachrymae diDowland (intavolata da Schildt) e trascritta per violoncello solo inprima assoluta per noi da Enrico Bronzi.
Enrico Bronzi - violoncello
Cello Recital
Fascino di un luogo in cui il tempo sembra non averpiù misura
(A.M. Cànopi)
foto
suo
r M
aria
Rap
hael
a Q
uag
lia
SABATO 28 LUGLIO - ORE 21.00ISOLA DI S. GIULIO - BASILICA
Ingresso libero
Alessandro Carbonare - clarinetto
Ivan Rabaglia - violino
Igor Cantarelli - violino
Simonide Braconi - viola
Matteo Pigato - violoncello
“Fräulein Klarinette”Ludwig van Beethoven (1770 - 1827)Trio in sol maggiore op. 9 n° 1 per violino, viola e violoncello
Luciano Berio (1925- 2003)Sequenza IX (1980) per clarinetto solo
Johannes Brahms (1833 - 1897)Quintetto in si minore op.115 per clarinetto, due violini, viola,violoncello
È con un programma vario e dalla geometria variabile che abbiamoscelto di chiudere questa edizione, forte della presenza del grandeclarinettista Alessandro Carbonare, oltre che del gradito ritorno diIvan Rabaglia, violinista del Trio di Parma. Ascolteremo in primis ilTrio op. 9 n°1 da considerarsi tra i lavori più intensi del primoBeethoven, opus degna di stare accanto ai successivi sei quartet-ti op. 18, che in molte parti supera per profondità e maturità stilisti-ca. Di seguito Luciano Berio con la Sequenza IX (1980) per clarinet-to solo che si inserisce a pieno titolo come l’esempio più rappre-sentativo della letteratura clarinettistica degli ultimi trent’anni.Il concerto prevede come “gran finale” l’esecuzione del tardocapolavoro brahmsiano il Quintetto op. 115. Composto nell’estatedel 1891, è grazie a Ri chard Mühlfeld clarinettista amico di Brahms,che nacquero le opere dedicate al clarinetto (due sonate, trio equintetto). La dolcezza del suono di Mühlfeld era tale che Brahmslo soprannominò “Fräulein Klarinette” e siamo certi che influì nonpoco nella composizione di questo lavoro in cui anche gli archivengono utilizzati con particolare lievità.Concerto realizzato con il contributo esclusivo di
2005/ 2011ORTA FESTIVAL
Am
edeo
Mon
etti
Orc
hest
ra d
a C
amer
a d
i Mila
no
Ant
onio
Bal
lista
Ber
nard
ini.
Sen
ese,
Rus
so R
ossi
, Pig
ato,
Ber
nard
i, S
loka
r, Zu
cco,
Car
bona
reTr
io d
i Par
ma
Bar
bar
a Th
eler
Pie
r N
arci
so M
asi
Pau
l Gul
da
Gab
riele
Pie
ranu
nzi
Vitt
orio
Ghi
elm
i
Em
anue
le S
egre
Am
edeo
Mon
etti
Lore
nza
Bor
rani
Orc
hest
ra d
a C
amer
a d
i Mila
no
Am
edeo
Mon
etti
Orc
hest
ra d
a C
amer
a d
i Mila
noA
less
and
ro C
arb
onar
e,
Mas
sim
o P
iva,
Raf
fael
la D
amas
chi
Enr
ico
Bro
nzi
Fran
cesc
o M
anar
a
Am
edeo
Mon
etti
Orc
hest
ra d
a C
amer
a d
i Mila
no
Zor
a S
loka
r
Giu
sep
pe
And
alor
o
Lorn
a W
ind
sor
Rab
aglia
, S
enes
e, F
iore
R
usso
Ros
si,
Bro
nzi,
Pig
ato
Mic
hele
Per
tusi
MecenatiAntonio BECK PECCOZGiuseppina BORONIErminia COCINIAlessandro GAMBAAnita GAMBAAntonio GAMBAWalter LOCATIPaola MOTTAUgo PETTINAROLILuigi Andrea PIVAPaolo RODABruno VILLA
BenemeritiGloria ALAIMO RAZZINIEttore BERTAZZONIDagmar BIRKENKAMPCarlotta e Mario Eugenio COMBALuciano COMUZZIGuido e Mariagrazia de GENNAROMelita e Piero de GENNAROStefano e Maina de GENNAROVerbena e Roberto de GENNAROMiletta LAVATELLIFriedrich e Helga MEYER - OERTELSuzanne NATALETeresa QUAGLINOAngelina SEBAINIRosanna TOMMASI PAOLIBruno VENIANICarlo VOLTAKurt e Marianne WEBER
PromotoriDaniela COMINOLIItalo e Anna Paola de MASMonica FORTISPaola FOSSAGiorgio HONORATIChristine JONESGabriele e Wolfgang KEHRRalph e Karin KNOLFranca LEONARDISandra MANTOVANI LEYDIMassimo MOLLAGioietta MOMO VELLANO
AMICI DI ORTA FESTIVAL 2011
Anna NARDELLACarla NOLI SALMINIRoberto PERIMarcello SALMINI
SostenitoriAngela Maria ALLESINAPaolo AMISANODaniela BACCHETTAHichem BEN GOUIDERAdriano BOSCOMauro BOSSIGiorgio e Chichi CASSINEPier Francesco CASTELNOVOMaria Gabriella COLOMBOPiero COLOMBO CLIGERLuigi DONATIMauro FAVAROPiera FRANGIAMOREConcetta FUCILENicoletta GALBANIAlessandra GALLIZIAElisa GUILIZZONIRenata LAVELLIErsilia LA ZAZZERAJacopo LA ZAZZERAMaria Rita LEIDIGiuseppe LIPARIGianni LIPPIAnna LOALDIMarisa LOALDISilvia MARCIONIMirella MARIClaudia MOMORoberto MONACorrado MORELLIUte e Gerd NIEKECarla PASTORIAnna PESTALOZZAGrazia POLIMENICristina RABAINIGermana RICCAMaria Pia ROSSIAdelmo SALVATOGabriele SANDRONIMaria SETZUGianfranco SEVERINAFranco SIMONIAnna SORINI LAVIGNA
Orta San Giulio (NO)Piazza Motta, 50Tel. 0322 90362
28016 Orta San Giulio (NO)Piazza Motta, 42Tel. +39 0322 911991Fax +39 0322 900303Sito internet:www.albergoleondoro.it
28016 Orta San Giulio (NO)Via Contrada dei Monti, 10Tel +39 0322 905114 Fax +39 0322 905863Sito internet:www.lacontradadeimonti.it
HOTEL RISTORANTE
La Bussola* * *
Terrazza panoramicaGiardinoPiscina
Parcheggio privato
ORTA San Giulio (NO)Tel. 0322 911913
Via Legro, 35 - Pettenasco (NO)Tel. +39 0323 89182
www.albergoriviera.it
Via Panoramica, 16 - Orta San Giulio (NO) - Tel. 0322 90150
Via Bossi, 7 - Contrada dei Monti, 2 - 28016 Orta San Giulio (NO)Tel. 0322.905165 - 905554 - Cell. 380.4584136 - mail: [email protected]
Via Olina 13
28016 Orta San Giulio
Lago d’Orta - Novara
+39 366 931 6952
Orta San Giulio (NO) - Piazza Motta, 18 - Tel. 0322 90192
Hotel RistoranteVia G.Fava, 18 - I - 28016 Orta San Giulio (Novara)
Tel +39 0322 911902 Fax +39 0322 911919Mobile +39 334 6052912 - Skype: villacrespi1
2 Stelle Michelin3 forchette Gambero Rosso 18,5/20 Guida Espresso
Pella (NO) - Piazza Motta - Tel. 0322 918003 - www.ristorante-imbarcadero.it
Via Domodossola, 28016 Loc. Bagnera, Orta S. Giulio (NO)
Tel. +39 0322 905199+39 329 5717499 - +39 333 5996207
www.ortabeachclub.com - [email protected]