ovvero, da aristotele ad alexis tsipras. · 2015-09-09 · vi sono parole che hanno perduto il loro...

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Ovvero, da Aristotele ad Alexis Tsipras. No, non sia colto come irriverente ma il paragone ci sta tutto. E ci stanno dentro anche tutti i significati della Politica, condivisi e controversi, approvati e contestati. D'altronde non può esistere una sola definizione per spiegare cos'è la politica e cosa affidano ad essa gli uomini. Ricerca del bene comune e mezzo per la realizzazione della vita buona e virtuosa del cittadino ma, nello stesso tempo e da altre angolazioni, arte della conquista e della conservazione del potere. Da taluni è utilizzata come leva per la neutralizzazione dei conflitti tra individui e gruppi, da altri, invece, per regolare le contrapposizioni e le divergenze degli interessi, ideali e materiali. C'è chi la vede come strumento per la realizzazione della felicità e chi invece l'ha elevata a semplice rapporto 'amico-nemico'. Insomma, la Politica è così radicata nella società civile che non se ne può fare a meno. E se, dalla Grecia antica fino ai giorni nostri, la Politica è stata di volta in volta concepita dagli uomini in modi sempre molto diversi, non possiamo immaginare il suo destino distaccato dal nostro. Qualunque sia il significato attribuito la Politica è stata, e sempre lo sarà, il luogo delle "scelte". Ma oggi, dopo quasi trenta secoli dalla sua invenzione, cos'è diventata per noi la Politica? Chi fa la Politica? E soprattutto, a cosa serve?

IL FORMAT PAROLE ALLO SPECCHIO Come in un gioco di specchi si affronteranno parole chiave per comprendere meglio il tema del festival. Da punti di vista necessariamente differenti nascerà la possibilità per il pubblico di guardare in modo opposto e speculare lo stesso problema ma con la garanzia di avere in tasca due possibili soluzioni per risolverlo. L'EUROPA PARLA ALL'EUROPA / EUROPE TALKS TO EUROPE* Lo spazio europeo della cultura a Conversano. Autori e intellettuali da tutta Europa si incontrano a Lectorinfabula per discutere e dibattere i temi del festival, per superare i confini delle identità e offrire il proprio contributo al progetto di integrazione culturale europea. Con la collaborazione di "Eurozine", il network che raccoglie tutte le più importanti riviste di cultura europee e il sostegno della Commissione europea - rappresentanza in Italia. *appuntamento in lingua con servizio di traduzione simultanea. PAROLE NECESSARIE Vi sono parole che hanno perduto il loro significato originale. Per dimenticanza o desuetudine, per ambiguità o non conoscenza. Qualcuna la si potrebbe sostituire, qualcun’altra basterebbe ripensarla. Sicuramente, tra le tante cose da fare, occorrerebbe riconsiderare le “parole della democrazia” e, perché no, re-inventare per loro un dizionario. In fondo occorre solo ritrovarne il significato. Per dare loro un nuovo senso e avere la possibilità di tornare ad utilizzarle più frequentemente. PAROLE DELLA STORIA Riannodare i fili della storia per intrecciarli con il presente, ripercorrere i passi all'indietro per scegliere su quale strada andare incontro al nostro futuro. Lezioni di storia, utili per il quotidiano, indispensabile bagaglio a mano per il nostro vagare. ATLANTE Le questioni “calde” e i temi di attualità raccontati attraverso indagini, inchieste, reportage. Per vivere il “mestiere” del giornalista, per restare “dentro” la notizia, per avere una conoscenza più approfondita dei “fatti”. RISIKO Conoscere le cause e le ragioni più profonde, può aiutare a comprendere molto meglio i motivi dei “conflitti” disposti sullo scacchiere mondiale. E aiutarci ad agire meglio e a fare scelte più consapevoli.

AGORÀ La "piazza" di una città è da sempre considerata il luogo più importante: il mercato, la chiesa, il municipio. È il luogo in cui i cittadini si ritrovano, si incontrano, si riuniscono. È il luogo delle scelte e delle decisioni. IL GIARDINO DEI LIMONI Incontri e laboratori per i bambini nell'atmosfera rarefatta e unica dell'antico giardino nel monastero di San Benedetto. Per parlare di libri e di storie, per giocare e riflettere, ragionare e immaginare insieme. FUORI ORARIO / CINEMA Per chi è disposto a fare le “ore piccole”, per i tiratardi del festival, per chi non si accontenta di quanto visto e sentito, per chi si è perso qualcosa, per chi vorrebbe che “non finisse mai”. Film per chiudere “in bellezza” la giornata. ALTRI IMMAGINARI - LE MOSTRE FOTOGRAFICHE Ogni anno il festival ospita una mostra fotografica di grande livello internazionale, offrendo in più, la possibilità ai giovani delle scuole di confrontarsi ed approfondire tematiche e tecniche insieme ai fotografi in mostra. CAMPUS Pensare il presente per immaginare il futuro. Il festival incontra le giovani generazioni, il mondo della scuola e quello dell'università. Maestri e allievi a confronto, per progettare insieme un mondo a misura d'uomo. WORKSHOP Con la collaborazione di Europe Direct Puglia, CGIL, INU, associazione A Sud-CNCA Roma, Casa delle Traduzioni, associazione Polyxena

IL PROGRAMMA aggiornato al 3 settembre 2015

Giovedì 10 settembre ore 9,30 WORKSHOP luoghi diversi a cura di Casa delle traduzioni di Roma / A

Sud - Cdca Roma / CGIL Bari città Metropolitana / Europe Direct Puglia / Progettazione urbana / Polyxena

ore 10,00 ATLANTE biblioteca ERAVAMO COME VOI. del Seminario STORIE DI RESISTENZA

Dietro la Resistenza ci sono le resistenze. Ogni storia epica e gloriosa ha dietro moti più lievi e impercettibili. Scelte, alle volte istintive alle volte forzate, e il caso. Ci sono gli eventi che ti trascinano. Soprattutto se hai vent'anni. con MARCO ROVELLI presenta CESARE PRETI

ore 10,15 CAMPUS sala convegni SCIENZA E SALUTE, LE San Benedetto PERSONE E LA POLITICA

Quali sono le interconnessioni fra Scienza e Politica? Negli ultimi anni la scienza ha assunto un ruolo sempre più rilevante nella vita individuale e collettiva. Le estinzioni di diverse specie, il riscaldamento globale o la diffusione di malattie a livello epidemico sono solo alcuni dei temi a cui la politica deve dare risposte. L'investimento in ricerca è l'unico strumento a disposizione oggi per affrontare le sfide globali. Eppure, nonostante il bagaglio di conoscenza che le società scientifiche incarnano e il valore che potrebbero rappresentare, esse non sono considerate tali, fino in fondo nel processo politico. Quale può essere allora il contributo dei comunicatori della scienza, per abbattere le barriere esistenti tra la comunità scientifica, i cittadini e la politica? con GIANCARLO LOGROSCINO

presenta EDOARDO ALTOMARE

ore 10,30 PAROLE DELLA STORIA auditorium GLI ANTICORPI DELLA San Giuseppe DEMOCRAZIA

Alla morte di Pericle, e con ancora in corso la guerra del Peloponneso, irrompe sulla scena pubblica di Atene una nuova generazione di politici. Spicca su tutti Alcibiade, le cui personali ambizioni lo renderanno tra i responsabili della crisi che sfocerà in un colpo di Stato. Il tema del “bene comune” passa così in secondo piano; al politico democratico si sostituisce il demagogo, nel senso moderno del termine. Il potere per affermare i propri interessi personali, la perenne ricerca del consenso attraverso il popolo, la complicità dei “poteri forti”. I colpi di Stato degli oligarchi, obbligata conclusione di questo processo degenerativo, si realizzeranno attraverso raffinate tecniche di controllo del consenso ma la democrazia, ciò nonostante, riuscirà a reagire e difendersi. Resterà tuttavia da affrontare la ricostruzione, non solo sul piano istituzionale ma anche e soprattutto su quello ideologico ed etico, tornare a porsi come obiettivo, e come limite alle ambizioni dei singoli, "la giustizia e l'utile della città".

con CINZIA BEARZOT

introduce SILVIO SUPPA

ore 16,00 ALTRI IMMAGINARI chiostro IL PAESE DEI CURDI San Benedetto La mostra fotografica è dedicata ai due

Kurdistan, quello siriano e quello iracheno, oggi sotto l'attenzione costante dei media internazionali, per il ruolo centrale che essi rivestono per gli equilibri del Medio Oriente. La mostra è divisa in due parti: Rojava un progetto di lungo termine dedicato al Kurdistan siriano di Lorenzo Meloni e una selezione di immagini del Kurdistan iracheno realizzate dai fotografi di Metrography, agenzia irachena con base a Sulaimaniya. Una co-produzione di Lectorinfabula con FotoLeggendo Roma e Umbria World Fest Foligno. con LORENZO MELONI, YLMAZ ORKAN, GIULIA TORNARI, PINO SCACCIA in collegamento skype da Sulaimaniya STEFANO CARINI e DARIO BOSIO

in collegamento skype VALERIA VERDOLINI "Io sto con la sposa" presenta CLAUDIA BRUNO

ore 18,00 EUROPE TALKS TO EUROPE/ biblioteca del L'EUROPA PARLA ALL'EUROPA Seminario FREE SPEECH?

LIBERTÀ DI ESPRESSIONE?

Free speech is a fundamental human right and a central tenet of democracy. Or is it? Ten years ago, reactions to the Danish cartoon controversy revealed strong divergences in society about what the right to free speech entails. In 2015, after the attack on the editorial offices of the magazine Charlie Hebdo, this conflict is stronger than ever. How free is the world of words? La libertà di parola è un diritto umano fondamentale e un principio centrale della democrazia. O no? Dieci anni fa, le reazioni alle vignette satiriche su Maometto pubblicate sulla rivista danese Jyllands-Posten, sfociarono in violente polemiche e proteste del mondo islamico, rivelando, nello stesso tempo, forti divergenze su ciò che il diritto alla libertà di parola comporta. Nel 2015, dopo l'attacco alla redazione della rivista Charlie Hebdo, questo conflitto è più forte che mai. Quanto è libero il mondo delle parole? con RACHAEL JOLLEY, PETER MOLNÀR, THIERRY VISSOL modera JUDITH VIDAL-HALL WOJCIECH PRZYBYLSKI

ore 19,30 PAROLE ALLO SPECCHIO chiostro CORAGGIO E IMPRUDENZA San Benedetto Anche in Puglia, una regione nota per l'essere

stata a lungo abitata da un popolo di formiche ha guadagnato spazio e consenso l'imprudenza sulla scena politica. Oggi anche in questi luoghi sono l'imprudenza e il coraggio a dominare e sulla scena abbondano quanti amano il rischio. con FRANCO BOTTA autore de "L'arte dell'imprudenza" intervengono don ROCCO D'AMBROSIO, GIANFRANCO DIOGUARDI, CHIARA ZAMBONI presenta GINO DATO

ore 21,00 RISIKO auditorium UNA VIA DI FUGA PER L'EUROPA San Giuseppe L'Europa è in trappola, per una serie di

ragioni. Intanto le politiche di austerità non solo non hanno posto fine alla crisi ma hanno trasformato una profonda recessione internazionale in un permanente stato di depressione dell'economia europea. La riduzione degli investimenti in ricerca, innovazione e istruzione è esattamente il contrario di ciò che servirebbe per rilanciare le economie depresse e dare loro competitività. La diminuzione del welfare da un lato e la lunghezza straordinaria della crisi produce intanto sempre più fratture in Europa. Il paradosso è che mentre alcuni stati europei sono colpiti, altri ne beneficiano, continuando a sostenere misure draconiane nei confronti degli stati più deboli. La soluzione certo non sarebbe uscire dall'euro ma, in ogni caso, è necessaria una svolta radicale nelle politiche economiche attualmente perseguite. Altrimenti l'Europa potrebbe continuare a rimanere per anni in una situazione di depressione economica e sociale, fino a quando solo uno shock, violento e inatteso, potrebbe cambiare radicalmente il corso del suo futuro. con ALESSANDRO LATERZA, GIANFRANCO VIESTI, THIERRY VISSOL conduce NUNZIA PENELOPE

ore 21,30 FUORI ORARIO \ CINEMA San Benedetto IO STO CON LA SPOSA (2014) 89'

di Augugliaro, Del Grande, Al Nassiry Una favola di disobbedienza civile contro gli stereotipi e la stessa “Fortezza Europa”, contro le sue forme di contenimento, controllo, detenzione e respingimento. Il film, solleva e risolve con estro il dibattito sul diritto alla mobilità, il diritto delle persone a spostarsi senza impedimenti, sfuggendo guerre o dittature crudeli. A incarnare l'Odissea in costume nuziale, che muove da Milano alla volta di Stoccolma, passando per Marsiglia, Bochum e Copenaghen, due sposi e un solido e solidale contorno di comprimari, che hanno il volto di chi è 'affondato', di chi è riemerso, di chi intende dire al mondo che non si sente più straniero e che quello che desidera si trova finalmente in questo posto, a questo punto.

Venerdì 11 settembre

ore 9,30 WORKSHOP luoghi diversi a cura di Casa delle traduzioni di Roma / A

Sud - Cdca Roma / CGIL Bari città Metropolitana / Europe Direct Puglia / Progettazione urbana / Polyxena

ore 10,00 PAROLE DELLA STORIA auditorium L'INVENZIONE DELLA POLITICA San Giuseppe Chi ha inventato la Politica, all'incirca trenta

secoli fa, non immaginava certo quanto difficile sarebbe diventato per noi il compito di poter definire i suoi campi d'azione. I Greci, ad esempio, distinguevano totalmente la sfera pubblica della politica da quella privata della casa; nel Medioevo si distingueva la politica dalla morale, dal diritto, dall'economia, dalla cultura, ciascuna avendo ambiti e principî suoi propri. Una vera rottura fra politica e morale si è avuta solo in età moderna. Oggi si parla, invece, di politica della famiglia, politica del diritto, di politica economica, politica culturale: la politica sembra essere dappertutto, investendo e sbriciolando ogni sfera autonoma. Lo Stato contemporaneo sembra aver distrutto tutte quelle distinzioni istituzionali, tutte quelle autonome arene nelle quali si era formato lo Stato moderno. Ma, allora, che cosa è la Politica? con SILVIO SUPPA introduce GIANVITO MASTROLEO

ore 10,15 CAMPUS sala convegni CHI HA PAURA DELLA RICERCA? San Benedetto L'ultima esternazione che si ricordi di un

politico sulla ricerca riguardava un tunnel che dal CERN di Zurigo portava dritto al Gran Sasso in Abruzzo. Altri tempi si dirà, beh insomma, mica tanto. Anche perchè nello stesso periodo, un altro politico, governatore di un importante regione del nord Italia, allertava la protezione civile e allarmava contemporaneamente i cittadini, per il pericolo dell’imminente caduta sulle teste dei piemontesi del satellite UARS. In realtà le probabilità che la disintegrazione del satellite

producesse danni erano di una su 22.400 miliardi di possibilità: tuttavia era "altamente consigliato alla popolazione di non sostare nei luoghi all'aperto". Ma perchè la politica ha paura della scienza? È solo diffidenza o, ancor più semplicemente nasconde la nostra ignoranza in materia? Certo, muoversi tra neutrini e bosoni non è esperienza di tutti i giorni, eppure qualcosa viene sottovalutato.

con DOMENICO DI BARI

presenta EZIO SARDELLA ore 10,30 ATLANTE biblioteca del MAFIJA Seminario Il crimine internazionale è un problema

politico. Si pensa che la mafia sia solo una questione italiana. Invece esiste anche altrove. In Russia la chiamano "Organizacija". C'è sempre stata ma sulle ceneri del post comunismo è diventata una minaccia globale. Forse non è la mafia più forte ma la più ricca. Ha già invaso Europa e Stati Uniti. Possiede un vero esercito ma è quasi invisibile perché ripercorre le strade intraprese dagli oligarchi. Cerca soldi, più che sangue, in accordo con tutte le grandi mafie del mondo. Attivissima nel traffico della droga, nella tratta di essere umani e nelle armi, mette paura per la potenzialità nel nucleare: sarebbe in grado di costruire addirittura la bomba atomica. con PINO SCACCIA presenta ENZO MAGISTÀ

ore 12,00 AGORÀ piazza Castello QUANDO SI PARLA DI LEGALITÀ in collaborazione con Premio Paolo Borsellino

Forse il modo migliore di ricordare quanti hanno perso la vita facendo il proprio dovere è quello di costruire nuove vie di crescita civile e di sviluppo. Perché se è purtroppo vero che le mafie esistono (e non solo al Sud), esiste anche un’Italia fatta di persone e realtà che hanno il coraggio della parola e della denuncia e vogliono fare la propria parte fino in fondo: contro la mafia, contro tutte le mafie, contro il malcostume e la corruzione politica, gli intrecci clientelari che alimentano gli affari delle

organizzazioni criminali. Per costruire percorsi di cittadinanza, informazione, legalità, giustizia, solidarietà che, a partire dal valore fondamentale della dignità di ogni essere umano, possano rappresentare il più valido antidoto al proliferare della violenza mafiosa. con don ANIELLO MANGANIELLO intervengono TOMMASO NAVARRA, LEO NODARI, GABRIELLA SPERANDIO

introduce OSCAR BUONAMANO ore 16,00 RISIKO biblioteca del IL FUTURO DELLE MIGRAZIONI Seminario

Abbiamo percezione della migrazione solo per le cronache quotidiane che parlano di sbarchi e tragedie. Molto conosciamo ormai di Lampedusa meno, invece, dei numeri, dei dati e dei flussi reali: chi sono, da dove vengono (o fuggono), dove vanno, dove si fermano. Ad esempio, chi potrebbe immaginare che nel 2014 ci sono stati più italiani emigrati all'estero che stranieri arrivati nel nostro Paese? Solo attraverso una conoscenza più approfondita e meno superficiale del fenomeno, ci si può rendere conto che molto di questo sentire comune sia in realtà un mito, nato per colmare la nostra sensazione di insicurezza davanti a un mondo che cambia troppo velocemente rispetto alle nostre capacità di comprenderlo.

con KARL KOPP, GIANCARLO LOGROSCINO, UGO MELCHIONDA, YVAN SAGNET presenta MARINA LALOVIC

ore 17,00 IL GIARDINO DEI LIMONI chiostro CHI LO DICE CHE SIAMO DIVERSI? San Benedetto a cura delle associazioni

ConLoro e Prato Fiorito

Esiste in Italia un pezzo importante di società civile che unisce famiglie e Stato, persone ed enti, associazioni e Istituzioni. Una volta lo si definiva "volontariato", oggi si chiama Terzo settore. È quel mondo, spesso sconosciuto ai più, dove si realizza quella speciale combinazione tra la solidarietà e il senso civico, tra il “volere” e il “fare”. Non è un mondo diverso, non è un mondo di diversi, è

lo stesso nostro mondo. Forse può cambiare il punto di vista, ma non la possibilità di poterlo raccontare a tutti, anche con un libro. con MARIA GRAZIA ROSSI autrice del libro “Sogni e desideri di una piccola stella” intervengono GIOVANNI SCHIAVONE, TINO SORINO presenta FRANCESCO MAGISTÀ

ore 17,30 EUROPE TALKS TO EUROPE/ biblioteca del L'EUROPA PARLA ALL'EUROPA Seminario THE ENDS OF DEMOCRACY

FINI O FINE DELLA DEMOCRAZIA?

Today, more than half of the world's population lives in a democracy. At the same time, regimes claiming to be democratic come in for vigorous criticism almost everywhere. Mistrust of the state and its institutions provides a breeding ground for populist movements whose antipathy towards political elites quickly turns into the rejection of the parliamentary system per se. Have we reached the end of democracy? Or is it still possible to return to its very basis and make clear its purpose – its ends? Oggi, più della metà della popolazione mondiale vive in democrazia. Allo stesso tempo, i regimi che sostengono di essere democratici sono oggetto di critiche un po' ovunque. La sfiducia nello Stato e nelle sue istituzioni fornisce un terreno fertile per i movimenti populisti, la cui antipatia per le élites politiche si trasforma rapidamente nel rifiuto del sistema parlamentare di per sé. Abbiamo raggiunto la fine della democrazia? O è ancora possibile tornare alla sua base e rendere chiaro il suo scopo - i propri fini? con CLAUDIA CHWALISZ, IVAYLO DITCHEV, ONOFRIO ROMANO modera WOJCIECH PRZYBYLSKI

ore 19,00 PAROLE ALLO SPECCHIO chiostro PARTITI E MOVIMENTI San Benedetto Il rapporto tra la politica e l'avversione alla

politica, tra partiti e movimenti, spesso molto diversi tra loro, costituisce un “problema” per tutte le democrazie occidentali, nel generale travaglio dei sistemi della rappresentanza e della partecipazione. Viviamo in società, “liquide” o “frammentate” che siano, dove è sempre più avvertita la consapevolezza che le nostre vite dipendono non più dalla politica ma da forze (una combinazione slegata e inconsapevole) che non vediamo o che, comunque, non controlliamo. Per rimanere ancorati alla democrazia occorre ripensare al compito dei partiti (mutati e/o in crisi) e dei movimenti (anch'essi mutati e, soprattutto sulla lunga distanza, non meno in crisi) per ricostruire le fondamenta di entrambi in questa fase storica. Questa è la chiave per accedere alla comprensione della politica nel XXI secolo. Entrambi potranno essere davvero efficaci solo se in grado di porre un argine alla frammentazione, al perseguimento del “particulare”, all'erigersi di nuovi steccati, al restringersi degli orizzonti. con MARICA DI PIERRI, GUSTAV HOFER, ALESSANDRO LEOGRANDE, LUCA RAGAZZI, presenta MICHAEL BRAUN

ore 20,30 PAROLE ALLO SPECCHIO auditorium DILETTANTI E PROFESSIONISTI San Giuseppe Per molti decenni la politica ha “determinato”

lo sviluppo economico e sociale degli italiani. L'esistenza stessa delle persone dipendeva di fatto dai processi politici e dalla “politica”. Vi era quindi tutto l'interesse a starci dentro. Nei partiti o comunque nel “sistema”. Ma il ruolo della politica oggi, rispetto ai destini personali e collettivi appare sempre più evanescente. Nonostante continui a pesare, e non solo sul piano simbolico, è evidente il suo sfaldamento rispetto alla società, con il discredito della classe dirigente, la sfiducia conclamata, la percezione dell'inutilità del suo costo. Ma sarebbe fin troppo riduttivo liquidare tutta la questione della crisi della politica e della partecipazione riversando la causa di tutti i

mali sulla “casta”. Finiremmo per assomigliare tanto alla favola dell'uva (la politica) troppo acerba per la volpe (il cittadino), evitando così di fare i conti con i problemi veri che sono alla base della crisi di tutti i processi partecipativi. Perchè, ci piaccia o no, la politica “serve”, eccome! con FEDERICA CHIAVAROLI, MARCO DI LELLO, ANTONIO DISTASO, PINO PISICCHIO, ROBERTO SPERANZA presenta RAFFAELE LORUSSO

ore 21,30 FUORI ORARIO \ CINEMA San Benedetto WHAT IS LEFT? (2014) 74'

di Gustav Hofer e Luca Ragazzi

Ma dove è finita la sinistra italiana? Un'avventura surreale fra sezioni di partito, cortei di piazza e interviste con alcuni esponenti politici. Fra un'incursione e l'altra, condite da siparietti casalinghi e fantomatici quiz televisivi Hofer e Ragazzi si sono vestiti di guide molto informali attraverso la contemporaneità italiana, esposta nelle sue contraddizioni e nei suoi innumerevoli risvolti comici. Pur identificandosi fin dall'inizio come "da sempre elettori di sinistra", finiscono per rappresentare tutti i cittadini italiani smarriti di fronte alle complessità della politica e frustrati dalla ricerca di qualcuno che rappresenti qualcosa oltre a se stesso e ai propri interessi. Dalle primarie del Pd alle elezioni politiche del febbraio 2013, dalla nomina di Laura Boldrini alla riconferma alla presidenza di Giorgio Napolitano, i due Rosencrantz e Guildenstern della tragicommedia italiana raccontano un anno di ordinaria follia nazionale domandando in giro che cosa significhi, oggi, essere di sinistra. Le risposte arrivano dalla gente comune come da personaggi politici: Dario Franceschini e Fabrizio Barca, Celeste Costantino di Sel e Enzo Lattuca del Pd, ma anche Alessandro Di Battista del Movimento 5 stelle o Stefano Rodotà. Quel che resta, dopo la visione, è la percezione di una classe politica fuori dal mondo che si esprime con un linguaggio fuori dal tempo.

ore 22,00 PAROLE NECESSARIE auditorium ABUSIVI San Giuseppe L'abusivismo non guarda in faccia a nessuno.

Balla e fa ballare tutta Italia. Panettieri abusivi, macelli abusivi, estetisti, parrucchieri, studi medici abusivi, costruzioni abusive sempre più sfacciate, meccanici, parcheggiatori, benzinai abusivi, tassisti senza patente, perfino mafiosi e morti abusivi. Si resta a bocca aperta leggendo l'elenco infinito di comporta- menti illegali e senza scrupoli degli italiani. Grazie a minori costi, gli abusivi falsano la concorrenza. Prosperano e insieme a loro prosperano il lavoro nero e l'evasione fiscale. E a loro guarda la grande criminalità. L'Italia è una lunga lista di irregolarità fai da te, che fa sorridere ma anche no. con ROBERTO IPPOLITO intervengono ANGELO ROSSANO e ALESSIO "PINUCCIO" GIANNONE

presenta MARINA LOSAPPIO

Sabato 12 settembre ore 9,30 WORKSHOP luoghi diversi a cura di Casa delle traduzioni di Roma / A

Sud - Cdca Roma / CGIL Bari città Metropolitana / Europe Direct Puglia / Progettazione urbana / Polyxena

ore 10,00 PAROLE DELLA STORIA auditorium LA POLITICA E L'INGANNO

San Giuseppe La tradizione greca, come anche quella romana, è contraria all'inganno per raggiungere risultati militari o politici. Secondo Tito Livio si trattava di una vittoria “inhonesta", commentando la conquista di una città nemica ottenuta "fraude ac dolo, minime arte romana". Ma quella di attribuire la frode in esclusiva ai tiranni e la purezza d'intenti ai regimi repubblicani è, naturalmente, solo frutto di retorica. La politica, al contrario, ha sempre funzionato secondo la massima di Machiavelli: "Non si dovrebbe mai tentare di ottenere con la forza quello che si può avere con l' inganno". I tempi cambiano, passano gli anni ma quando si va alle radici dell'inganno e dello spionaggio, ci si accorge che gli ingredienti sono rimasti molto spesso gli stessi: le donne, gli uomini di affari, i disertori, i traditori, gli oppositori interni. con CORRADO PETROCELLI introduce MARILISA GIANNUZZI

ore 10,15 CAMPUS sala convegni GOOGLE POLITICS San Benedetto Milioni di persone si informano e interagiscono

fra loro attraverso l'uso di internet. Ognuno a suo modo partecipa alla messa in rete di notizie, ma anche alla trasformazione di questi strumenti di comunicazione e di socializzazione. Blog, wiki, social network sono, soprattutto, strumenti di relazione sociale. Se il web partecipativo costringe a un profondo ripensamento dei concetti classici della sociologia della comunicazione dall'altro le conseguenze etiche e sociali dell'uso delle nuove tecnologie impongono alla Politica una attenta riflessione.

con DAVIDE BENNATO presenta LUDOVICO FONTANA

ore 10,30 ATLANTE biblioteca MARE MONSTRUM MARE NOSTRUM del Seminario Ogni giorno migliaia di persone abbandonano

il loro paese, in fuga da conflitti, guerre civili, scontri etnici o religiosi, da condizioni di vita insostenibili. Partono dall'Africa e dal Medioriente: un fiume di persone che si riversa nel Mediterraneo, diretto verso un futuro migliore, o forse solo diverso, nei paesi ricchi del Nord Europa. Un traffico di esseri umani, gestito da organizzazioni criminali senza scrupoli. Di questa realtà complessa e sotterranea a noi arriva solo una minima parte. E così ci sembra quasi che le scene degli sbarchi e dei naufragi si assomiglino tutte, così come ogni nuova strage del mare assomiglia alle precedenti, cancellandone il ricordo. Ma che cos'è che non vediamo? Cosa conosciamo delle storie di chi è chiamato, per senso del dovere e spirito di umanità, a sottrarre i migranti al mare e alla morte? con CRISTINA GIUDICI interviene LEO PALMISANO presenta GIANLUIGI DE VITO

ore 12,00 AGORÀ piazza Castello QUANDO SI PARLA DI PARTECIPAZIONE

Il percorso di un cambiamento storico tra le mura della stazione più famosa d'Italia: il racconto di cinque anni di Leopolda tra sogni, passioni, emozioni, paure, speranze di quella nuova generazione politica che insieme a Matteo Renzi ha voluto provare a cambiare il destino del centrosinistra e il volto del Paese. Un viaggio, una scommessa, idee e proposte, un modello nuovo di comunicazione politica. Una testimonianza preziosa per comprendere meglio quanto è accaduto alla politica italiana dal 2010 al 2014. con ROMANA RANUCCI e DARIO BORRIELLO autori di "Leopolda. Diario di viaggio di una nuova generazione politica" introduce FRANCESCO PEPE

ore 16,00 SPECIALE DIARIO 2015 biblioteca IL LATO OSCURO DI PLUTONE \ del Seminario THE DARK SIDE OF PLUTO

Cosa si ricorderà di questo 2015? Certo, non è iniziato nel migliore dei modi e non è proseguito meglio, nel momento in cui l'IS ha deciso di dichiarare guerra totale al mondo occidentale. Ci siamo ritrovati ad essere tutti Charlie Hebdo, in difesa del sacrosanto principio di espressione. Intanto Obama ha incontrato Raul Castro, Russia e Ucraina hanno stipulato il "cessate il fuoco" ma non le ambizioni di Putin. Mai come a giugno l'Europa è stata sul filo del rasoio, in bilico per un referendum. Che il destino dell'euro non dipenda dal debito greco lo sanno tutti. Ma il valore simbolico, il rispetto delle regole da una parte e il dovere, dall'altra, di non mandare alla deriva la patria della democrazia è stato alto. Intanto, se in UK vincono i Conservatori, in Spagna si afferma Podemos, un'altra sinistra che avanza. Nel mezzo il ricordo del massacro di Srebrenica, vent'anni dopo, tanto per non dimenticare che anche noi europei siamo capaci di orrori, e quasi in contemporanea l'eccidio dei giovani socialisti turchi e curdi, immortalati nel loro ultimo selfie. "Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia" avrebbe detto Shakespeare, di certo non riferendosi al lato oscuro di Plutone. con OSCAR BUONAMANO, MICHAEL BRAUN, EMILIO DALMONTE, TIZIANA DI SIMONE, ERIC JOZSEF, ASLI KARACA, MARINA LALOVIC, MARCO PANARA, NUNZIA PENELOPE, WOJCIECH PRZYBYLSKI, JUDITH VIDAL-HALL, ANDREA ZEDERBAUER conducono CARL HENRIK FREDRIKSSON e FILIPPO GIANNUZZI

ore 17,00 IL GIARDINO DEI LIMONI San Benedetto IL BAMBINO CHE INVENTÒ LO "ZERO"

Come sono arrivati i numeri arabi in Europa? Leonardo Fibonacci, figlio di un mercante pisano, visse a Bugia (Algeria) per alcuni anni, dove studiò apprendendo i numeri degli arabi da un grande matematico del posto. È una storia che parla di algebra ma anche di

incontri tra culture diverse. Ed è la storia del nostro mare, il Mediterraneo e del confluire fino a mescolarsi di lingue, tradizioni, sapienze ed esperienze, dei tanti diversissimi popoli del Mediterraneo, eppure in fondo tutti così molto simili, da millenni. con AMEDEO FENIELLO presenta MARGHERITA MANGHISI

ore 17,30 EUROPE TALKS TO EUROPE/ biblioteca L'EUROPA PARLA ALL'EUROPA del Seminario WITHOUT WORDS

SENZA PAROLE

Satire has always been a sharp and pointed weapon against abusive regimes of all colors. Recently, political cartoons have entered the absolute centre of public debate. But what do those who use the power of images to disclose the powerful really think. What can one say with a cartoon, and what not? La satira è sempre stata un'arma tagliente e appuntita rivolta contro i regimi abusivi, di tutti i colori e sotto tutte le latitudini. Recentemente, le vignette di satira politica sono entrate però, loro malgrado, al centro assoluto del dibattito pubblico dopo i terribili fatti di sangue accaduti in Francia, Danimarca e Tunisia. Ma cosa deve fare chi usa il "potere" delle immagini, per svelare quello che il potente di turno pensa veramente? Cosa si può dire attraverso la satira, una vignetta o una caricatura, e che cosa no? con NIELS BO BOJESEN, STEFANO DISEGNI, FABIO MAGNASCIUTTI, MARCO TONUS, THIERRY VISSOL presenta JUDITH VIDAL-HALL WOJCIECH PRZYBYLSKI

ore 19,00 PAROLE ALLO SPECCHIO p.zza Sturzo REALTÀ E FINZIONE

Cosa resterà di questo ventennio berlusconiano al potere? Dalla ascesa alla sua caduta, la presenza di Berlusconi sulla scena politica italiana è stata dettata dalla "tele-comunicazione", dal sapiente uso del mezzo televisivo per costruire ad arte una realtà finta. Dal partito azienda al popolo delle libertà, da "L'Italia che vorrei" al «che fai, mi

cacci?», dalle barzellette raccontate a Bruxelles alle "cene eleganti" di Arcore. E poi i sodali, gli avvocati parlamentari, le leggi ad personam, il disfacimento della sinistra, le vecchie volpi e le avvenenti onorevoli, la nipote di Mubarak e il "bunga-bunga". Chi si ricorderà di qualche legge buona o di qualche azione di governo innovativa? Eppure, si dice che B. sia stato lo specchio fedele della maggioranza (pur sempre relativa) degli italiani. Sembrerebbe tutto così finto, se non fosse che è stato tutto vero! con ALESSANDRO LEOGRANDE, ERIC JOZSEF, REAN MAZZONE, NADIA TERRANOVA presenta OSCAR BUONAMANO

ore 20,00 ALTRI IMMAGINARI San Benedetto CAKE

La cultura del dessert, tra tradizione araba e Occidente. Libro di arte e cucina, edito da Postcart (2013), è un progetto no-profit a sostegno di Bait al Karama Women Centre di Nablus, prima Scuola internazionale di Cucina Palestinese e Convivio Slow Food a Nablus (Palestina). con MANUELA DE LEONARDIS

ore 20,30 PAROLE ALLO SPECCHIO p.zza Sturzo DESTRA E SINISTRA

Le parole definiscono i concetti, includono un pensiero, lo rendono forma. Le parole insomma racchiudono il mondo. Nel secolo passato, all'apparenza possono sembrare tanti anni fa, il mondo era compreso tra due parole: destra-sinistra. Sono passati solo pochi anni da quel secolo trascorso e ci ritroviamo, quasi smarriti, a dover ritrovare il senso alle due parole simbolo e pilastro di tutte le dottrine politiche dell'otto e novecento. Certo tutto cambia, i modi, i costumi gli stili di vita. Anche i linguaggi e con essi le parole. Eppure, a distanza di vent'anni dalla celebre canzone di Gaber, ci viene ancora da domandare: "Ma cos'é la destra, cos'é la sinistra?” È solo una nostra dimostrazione di

affetto, accompagnata dal rifiuto di comprendere che i tempi sono cambiati? Oppure è il segno che esista una possibilità, ancora, che le due parole, a destra come a sinistra, continuino a far credere e sognare? con MARC LAZAR, GAETANO QUAGLIARIELLO presenta GIORGIO ZANCHINI

ore 22,00 TV TALK p.zza Sturzo LA FABBRICA DELLE STORIE:

STORYTELLING E POLITICA

"Il mio lavoro non è solo fare scelte giuste", ha detto Barack Obama, "ma è anche raccontare una storia che dia agli americani un senso di ottimismo e unità nei tempi difficili". Narrazione o storytelling, dipende solo dalla lingua che si usa. Prima Berlusconi, Vendola e poi Grillo, oggi Renzi: “La prima misura economica da adottare? Cambiare lo storytelling dell'Italia” ha detto recentemente il premier. Si, ma cos'è lo storytelling? E perchè nella politica si dà tanta importanza alla narrazione? Forse si vorrebbe instaurare una relazione più profonda con il proprio pubblico-elettore. In fondo non lo si vuole solo informare, lo si vuole coinvolgere attivamente e così il racconto di una visione politica diventa allo stesso tempo mobilitazione e riconoscimento. Oggi il cittadino ha il bisogno di un contatto reale e profondo con i propri rappresentanti e lo storytelling aiuta a costruire questo “link”. Ma in politica nulla si inventa: chiedere a un tale di nome Pericle, se non si crede in questa storia. con MICHELE EMILIANO, GIUSEPPE LATERZA, MARIO ORSINI, GIORGIO SIMONELLI presenta MARINA LALOVIC

ore 22,30 FUORI ORARIO \ CINEMA San Benedetto BELLUSCONE (2014) 95' di Franco Maresco

Belluscone non è l'ennesimo film su Berlusconi, ma è molto di più: «un sublime trattato di antropologia contemporanea - come

è stato scritto in una recensione - è un apologo sugli idoli. Sulle speranze liquide. Sulle sconfitte e sugli orizzonti che comunque non promettono vittorie». Belluscone è un viaggio in un'Italia senza direzione in cui si rimane fermi, impantanati ai blocchi di partenza. Un Videocracy senza traccia di moralismo, più vicino ai banchetti della Prima comunione che alle terrazze di Lele Mora. Con umorismo e ironica pietà, bianco e nero e colori, periferie, sudditi e regnanti messi sotto la lente d'ingrandimento di una semplice curiosità, Maresco ha restituito il senso di due universi inconciliabili. Quello della Palermo di ieri, legata al silenzio di una mentalità “associativa” in cui la parola Mafia non si pronuncia mai, i carcerati sono “ospiti dello Stato” e a loro non si nega un saluto in diretta tv da una delle mille antenne private che circondano il Monte Pellegrino e quella di oggi che è anagraficamente giovane, della Mafia sa poco o nulla, del 23 Maggio del '92 e del 19 luglio dello stesso anno non ha memoria e ballando al suono di canzoni dal titolo profetico: “Vorrei conoscere Berlusconi” o imitando pubblicamente l'ex Premier come non accadrebbe mai in Brianza, nell'appendice del sogno di Arcore vede solo un trampolino per arrivare a cantare nello studio di Maria De Filippi.

Domenica 13 settembre

ore 10,30 AGORÀ p.zza Castello QUANDO SI PARLA DI TERRITORIO

A Siena tutto si tiene. Lo strapotere e lo strapaese. La democrazia e l’oligarchia. Lo squilibrio e l’equilibrio. Ma questa non è solo una storia toscana. Siena è il più grande romanzo politico italiano, non è il racconto di una piccola città di provincia, o di una banca o del fallimento di una classe politica. La storia di quanto accaduto a Siena è la stessa storia di quella sterminata provincia che è l'Italia, delle grandi ambizioni che si scontrano con la realtà. Dei campanili, delle tradizioni quasi millenarie, della bellezza e della ricchezza accumulate per secoli che rischiano di essere spazzate via, in un colpo solo. con DAVID ALLEGRANTI autore del libro “Siena brucia" intervengono PAOLA NATALICCHIO e MARCO PANARA presenta DIONISIO CICCARESE

ore 11,00 ANTEPRIMA ITALIA È CULTURA auditorium prima della anteprima San Giuseppe LA TRADIZIONE PUGLIESE TRA

MEZZOGIORNO ED EUROPA presentazione dalle ultime due pubblicazioni del Centro Ricerche di Storia e Arte - Conversano H J. HERMANN, Manoscritti miniati dalla biblioteca del duca Andrea Matteo III Acquaviva d’Aragona, a cura di C. Lavarra, (Congedo, 2013) PAOLO ANTONIO DI TARSIA, Vita di Francisco de Quevedo y Villegas, a cura di C.Lavarra e I.Ravasini, (Congedo,2015) introduce CATERINA LAVARRA relazioni di FRANCESCO TATEO e PIERLUIGI LEONE DE CASTRIS

ore 11,30 ITALIA È CULTURA auditorium Qual è il valore che rappresenta la Cultura per

San Giuseppe l’Italia? Dall’8 al 10 di ottobre, 108 istituti di cultura provenienti da tutta Italia si ritroveranno in Puglia, a Conversano, insieme ai rappresentanti del Governo, del MIBACT e del MIUR, del Parlamento europeo, della Camera e del Senato, con assessori regionali, rappresentanti di enti locali e di categoria, con la presenza naturalmente dell’università, di giornalisti e intellettuali. Tre giorni di idee, confronti e proposte. Un'occasione importante per avviare un percorso comune e condiviso tra territorio, istituzioni culturali nazionali ed europee. Per comprendere meglio l’importanza di un sistema non solo culturale ma anche economico, come riportato nel recente dossier di Symbola “Io sono Cultura”. Un percorso che porti alla creazione di un vero e proprio “sistema dei beni culturali”, oggi indispensabile per l’Italia. Un “sistema” con le radici piantate nella tradizione e nella memoria del saper fare, con lo sguardo rivolto all’innovazione e alla sperimentazione di nuove forme. con GIUSEPPE DE TOMASO, ANGELO INGLESE, GIOVANNI LIVIANO, GIUSEPPE LOVASCIO, GIANVITO MASTROLEO, FABIO RENZI, PEPPE ZULLO presenta MARINA LALOVIC

ore 12,00 IL GIARDINO DEI LIMONI p.zza Castello LE NUVOLE PER TERRA

Che succede se gli adulti non sono più un modello? Se non sanno neanche spiegarti cos'è l'amore, perché non lo sanno neanche loro? Certo, la formazione sentimentale di un adolescente non è propriamente una questione politica ma, forse, dovremmo interrogarci tutti sulle questioni generazionali, sui conflitti e sui ricambi, sui rapporti tra età diverse. Altrimenti si rischia di lasciare le giovani generazioni tra la voglia di crescere e quella di restare nell'età di mezzo, tra il desiderio di credere alle nuvole e lo sgomento nel trovarsele davanti cadute e stropicciate come fango. con NADIA TERRANOVA presenta MARIASERENA MELILLO

ore 16,00 PAROLE ALLO SPECCHIO p.zza Sturzo ETICA E GIUSTIZIA

Da "Le mani sulla città" a "Mafia capitale" sono passati ormai più di 60 anni. Le denunce attraverso i film, i libri e le inchieste giornalistiche hanno accompagnato le indagini giudiziarie nel racconto di un male endemico che continua, nonostante tutti gli sforzi, ad attanagliare il nostro Paese in una morsa soffocante. Basta scorrere í dati impressionanti, riportati recentemente dall'OCSE, che collocano l'Italia in vetta alla percezione della corruzione. Can un doppio effetto negativo: quello ovviamente del danno materiale (si calcola in 60mld di euro il danno provocato dalla corruzione) e quella di immagine, non meno importante perché legato alla credibilità, (e quindi alla fiducia del cittadino) delle istituzioni e della classe politica. "Capitale corrotta = nazione infetta" riportava il titolo di una inchiesta de L'Espresso divenuta celebre. Era il 1965. A rileggerla oggi lascia un senso di impotenza e parecchia inquietudine. Potrà la Giustizia continuare la sua lotta contro la corruzione senza che si elevi, nello stesso tempo, il senso dell'Etica a dovere civico diffuso? con GIOVANNI LEGNINI, LUIGI VICINANZA intervengono ANTONIO DECARO, VEZIO DE LUCIA,

presenta OSCAR BUONAMANO a seguire FUORI ORARIO \ CINEMA p.zza Sturzo LE MANI SULLA CITTÀ (1967) 104'

di Francesco Rosi Napoli, primi Anni Sessanta. Un palazzo crolla a causa di un cantiere limitrofo di proprietà di Edoardo Nottola, un costruttore che siede in consiglio comunale, tra i banchi della maggioranza. Viene aperta una commissione d'inchiesta, Nottola intanto diventa 'scomodo' e non è possibile garantirgli il posto da assessore che egli pretende. Ci sono film, anche di valore, che con il passare degli anni perdono la presa che ebbero al momento della loro uscita. Altri invece (e il film di Rosi è fra questi) che invece conservano una loro inattaccabile attualità. Verrebbe da dire:

purtroppo. Purtroppo perché quei problemi, quel malcostume, quel modo di intendere l'amministrazione della cosa pubblica perdurano e restano difficili da intaccare.

ore 17,30 PAROLE NECESSARIE auditorium DI QUALE SUD PARLIAMO? San Giuseppe Il recente rapporto dello Svimez ha

scoperchiato nuovamente la "questione meridionale", con tanto di intervento ufficiale del Presidente della Repubblica e dichiarazioni da parte del Governo. Eppure, soprattutto al Sud, da anni c'è chi non ha mai smesso di lavorare sull'argomento, studiando, analizzando, proponendo senza lamentazioni o piagnistei. Per una sorta di attaccamento o di interesse, o meglio di "dovere". E c'è chi ancora crede che il Sud, sia solo una zavorra a carico del Nord ricco e onesto. Ma di cosa parliamo? Chi ha detto che il Sud è solo divario col Nord? Sappiamo che il Sud produce più di interi stati europei? Conosciamo il Sud? Qual è il Sud cui conviene restare peggiore Sud? Davvero crediamo che non ci sia anche un peggiore Nord? Cosa spinge sempre più giovani a restare al Sud o a tornarci? Quante domande. Di certo nessuno conosce per davvero "Il meglio Sud". con LINO PATRUNO, EMANUELE FELICE intervengono PINO GESMUNDO, MARIO LOIZZO

presenta DONATELLA AZZONE ore 18,30 RISIKO chiostro LOTTE AMBIENTALI E DEMOCRAZIA. San Benedetto LA POLITICA DOV’È?

a cura delle associazione A SUD- CDCA Roma L'enorme diffusione di conflitti ambientali e di lotte territoriali dimostra in maniera lampante non solo l'insostenibilità ambientale e sociale dell'attuale modello economico, ma anche l'insufficienza del ruolo di mediazione tra interessi diversi di cui sarebbe titolare la Politica. Dietro ogni mobilitazione locale a difesa del territorio oltre a una critica radicale di modello, ben lontana dalla narrazione del

“nimby (not in my back yards)” vi è una istanza partecipativa che rileva la mancanza di strumenti utili a garantire il reale coinvolgimento di cittadini e comunità residenti nelle decisioni che riguardano il futuro dei loro territori. Ancor più dopo gli ultimi provvedimenti del governo, come il cosiddetto Sblocca Italia, che, in continuità con la linea politica dei governi precedenti, disegna una visione del paese caratterizzata da nuovi investimenti sulle fonti fossili, mega infrastrutture impattanti, incenerimento, privatizza-zioni dei servizi pubblici essenziali. con LUCA CASARINI, ELLY SCHLEIN, DANILO PROCACCIANTI presentano MARICA DI PIERRI e SALVATORE ALTIERO

ore 19,00 IL GIARDINO DEI LIMONI San Benedetto SCENE D'AUTORE

teatro d'ombra La magia di mani che diventano animali, dita che diventano cantanti. Ombre e colori in un viaggio immaginario tra cielo, terra e mare. Un susseguirsi di comicità e poesia che affascina bambini e adulti. con SILVIO GIOIA e MARZIA GHEZZO

ore 20,00 PAROLE NECESSARIE p.zza Sturzo LE PAROLE DELLA POLITICA: RABBIA,

CORAGGIO, SPERANZA E ALTRE EMOZIONI DELLA POLITICA Cosa succede per chi entrando per la prima volta alla Camera in qualità di deputata, non ha mai fatto politica, non conosce nessuno ed è soprattutto una filosofa chiamata dal Partito con l’intenzione di portare in Parlamento una persona con competenze specifiche? Il primo pensiero potrebbe essere rivolto alla responsabilità che tutti i neoeletti si sono assunti davanti al Paese di essere integri, onesti, decorosi. Il secondo si rivolgerebbe ai problemi dell’Italia, alla crisi economica, alle diseguaglianze sociali, alla mancanza di diritti per le minoranze. Quanto tempo occorrerebbe, invece, per cominciare a respirare tutto il malessere della politica? Mettendo da parte lamentele e disfattismi,

delusioni ed altro, occorre prendere coscienza che la politica italiana contemporanea ha bisogno di una svolta radicale. Se la retorica antisistema è una vera e propria piaga della nostra epoca, la soluzione non è certo quella di “cercare la quadra” o di soccombere alla logica dei compromessi. Oggi ci vuole coraggio e compassione, senso della giustizia e speranza. Solo così, utilizzando le emozioni morali potrebbe essere oggi possibile un altro modo di fare politica. con MICHELA MARZANO e GIOVANNA CASADIO presenta STEFANO COSTANTINI

ore 21,30 TV TALK, LA TV CHE VERRÀ p.zza Sturzo LA TV CHE VERRÀ TRA INNOVAZIONE E

CONSERVAZIONE Come sarà la tv che verrà? La rivoluzione digitale nei media è ormai un fatto già accaduto. Intanto, la tv generalista, la Rai in primis, si trova di fronte a un grande dilemma. Può innovare e rischiare di parlare a pochi o deve continuare a conservare per parlare a molti? esiste un'altra possibilità forse? Che cosa fare per innovare e parlare a molti? Con il cast di Tv Talk, il seguitissimo e informato programma di RAI3 "sulla" e "dentro" la Tv, cercheremo di rispondere al dilemma e soprattutto di svelare il futuro che attende la Tv che, ci piaccia o no, continua ad essere il principale mezzo di informazione e di formazione della conoscenza e dell'opinione degli italiani, di gran lunga preferita ai nuovi media. Nativi digitali permettendo. Ma questa sarà un'altra storia da raccontare. con RICCARDO BOCCA, CINZIA BANCONE, MARIO ORSINI, GIORGIO SIMONELLI interviene PAOLO MESSA presenta OSCAR BUONAMANO

WORKSHOP E LABORATORI PER LE SCUOLE E I BAMBINI Lectorinfabula ha avuto da sempre come interlocutore privilegiato il mondo della Scuola e dell’Università pugliese, ricambiato da un’ampia e crescente partecipazione alle iniziative proposte. Grazie al supporto del Ministero per i Beni Culturali e dell’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari e con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Provinciale per la Puglia, la Fondazione “Giuseppe Di Vagno” si è impegnata a sviluppare e sostenere un'intesa con gli enti e le scuole del territorio del Sud Est barese, promuovendo una serie di iniziative, indirizzate verso la divulgazione scientifica e la promozione culturale, con 6 workshop dedicati al lavoro e alla formazione, alla mobilità e alla progettazione partecipata, alle tematiche ambientali, alle lingue e alle culture europee. Si intende così, attraverso queste ulteriori proposte, perseguire l’obiettivo di valorizzare e promuovere il merito, aiutare nella formazione studenti che siano sempre più competenti, e preparati, in grado di affrontare le nuove sfide che il mondo globalizzato pone quotidianamente.

> Tutti i workshop si svolgeranno da Giovedì 10 a Sabato 12 Settembre dalle ore 9,30 alle 12,00 > TRADUZIONE "TRADUTTORI, TRADUZIONE E DIZIONARI" a cura di Casa delle Traduzioni - Biblioteche di Roma in collaborazione con Zanichelli con SIMONA CIVES e SUSANNE KOLB

> LAVORO E FORMAZIONE a cura di NIDIL-SOL-CGIL BARI con ANNA LEPORE con FRANCESCO PUTIGNANO

> IN/FORMAZIONE EUROPEA a cura di Europe Direct Puglia condotto da M. IRENE PAOLINO con MICHELA LASTILLA

> CONFLITTI AMBIENTALI a cura di associazione A SUD-CDCA Roma condotto da SALVATORE ALTIERO

> PROGETTAZIONE PARTECIPATA condotto da ENRICO GRIFONI e LEA TENORE

> LABORATORIO SCIENTIFICO / CITIZEN SCIENCE a cura di associazione Polyxena condotto da ENRICO ALTINI, DANIELA CLEMENTE e ALESSIO VOVLAS > ECORACCONTI E LOCORACCONTI a cura di SAC "Mari tra le mura" condotto da coop. ARMIDA Per saperne di più Le Scuole interessate potranno prendere contatti con la segreteria organizzativa del Festival chiamando allo 0804959372, ovvero inviando una richiesta all'indirizzo mail [email protected]

CAPRIOLE COSMICHE TRA I LIBRI DI LEO LIONNI Nei quattro pomeriggi del festival La coda dei libri propone un viaggio nelle storie di Leo Lionni, tra libri considerati pietre miliari della letteratura dell'infanzia e capisaldi della storia dell'albo illustrato. I racconti di Lionni sono stati definiti 'favole politiche' per la capacità di parlare di temi profondi, con la grazia dei colori e la leggerezza delle parole. Quattro momenti per leggere insieme, giocare con i personaggi di Lionni e per sperimentare tecniche di colorazione delle carte. I laboratori sono condotti da Stefania Liverini e Patrizia Scardigno. I libri e le attività proposte sono raccontate all'interno del blog www.lacodadeilibri.wordpress.com

LE MOSTRE FOTOGRAFICHE

Lorenzo Meloni e Metrography

Il paese dei Curdi Testi di Sofia Barbarani Campello, Alessandro Leogrande, Rosario Milano / A cura di Zona / Una coproduzione dei festival FotoLeggendo, Lectorinfabula e Umbria World Fest Il Kurdistan è da sempre un Paese diviso e frammentato, esteso su un vasto altopiano nella parte nordorientale della Mesopotamia. In lotta per il riconoscimento politico della sua esistenza, oggi vede l'indipendenza del Kurdistan iracheno, entità politica autonoma rispetto al governo centrale di Baghdad, e di quello siriano, dove i curdi stanno sperimentando un modello di autogoverno dovuto all'arretramento del regime di Bashar al-Assad. Il resto del territorio è diviso tra Turchia, dove risiedono circa venti milioni di curdi, e Iran. Attualmente, il Kurdistan nel suo insieme territoriale ricopre un ruolo di primo piano negli equilibri politici del Medio Oriente in chiave anti-Isis. L'importanza strategica del Paese e le sue complesse realtà sono ora oggetto di una mostra fotografica affidata a una doppia visione. La prima indagine è quella realizzata da Lorenzo Meloni, giovane autore italiano, che ha documentato il Rojava i tre cantoni laboratorio di autogoverno curdo nati nel 2012 dalla guerra contro il regime di Assad e la città di Kobane, oggi simbolo della guerra dell'Occidente contro l'Isis. La seconda testimonianza è frutto del lavoro di Metrography, agenzia irachena fondata nel 2009, che quotidianamente fotografa la vita sociale e i conflitti presenti sul territorio, sviluppando progetti a lungo termine che riguardano il problema dei profughi interni, gli smuggler, l'esodo degli Yazidi e i combattimenti dei Peshmerga.

Una doppia visione fotografica che, offrendo molteplicità di sguardi, cerca di ampliare la percezione di una realtà, al centro dell'analisi geopolitica, complessa e in costante trasformazione.

AL SAFARA In viaggio tra Medio Oriente e Puglia Con la partecipazione di: Tammam Azzam / Manuela De Leonardis / Angela Ferrara / Daniela Giglio / Dino Lorusso / Vito Savino / Softcrash / Videoartisti Siriani In occasione del XI edizione di Lector in fabula Al Safara ha l'obiettivo di offrire una testimonianza sulla società civile siriana contemporanea in un momento particolarmente difficile. Il Monastero di San Benedetto diventa un contenitore multidisciplinare con opere pittoriche, fotografiche, grafiche e poetiche di artisti internazionali riuniti per dialogare sugli aspetti culturali che avvicinano il Medio Oriente e la Puglia. Esposte per la prima volta in Puglia le opere di Tammam Azzam (in collaborazione con Ayyam Gallery, Dubai) che utilizza tecniche di manipolazione digitale facendo tesoro delle esperienze della street art. Il suo, insieme al lavoro di alcuni visual artist Siriani è un urlo di protesta perché torni presto la pace. Con Cake la cultura del dessert tra tradizione araba e Occidente, libro di arte e cucina ideato da Manuela De Leonardis (Postcart 2013), progetto no-profit a sostegno di

Bait al Karama Women Centre di Nablus, prima Scuola internazionale di Cucina Palestinese e Convivio Slow Food a Nablus, il viaggio attraversa il sapere contaminando linguaggi che si connotano di significati diversi. In occasione di Al Safara viene realizzata per la prima volta l'installazione 17x23x1_Ex-voto degli artisti MAD_Angela Ferrara e Dino Lorusso. Mondo arabo e viaggio sono temi che appartengono in particolare alla visione artistica di Dino Lorusso, autore delle immagini scattate in Iraq, nonché della lampada NUR che sanno cogliere con grande libertà espressiva mondi lontani eppur vicini. Il tema del viaggio inteso come viaggio fisico e viaggio dell'anima è al centro della performance inedita dell'artista conversanese Vito Savino dal titolo Prima le persone, poi le frontiere. Softcrash con Ways to Look affronta la ricerca degli aspetti del viaggio manipolati dai media. Alle rovine delle città siriane coinvolte nella guerra, gli edifici distrutti, i muri squarciati è infine dedicata la scultura Strappo di Daniela Giglio.

MANUALE D'EUROPA Manuale d'Europa è il programma giornalistico in onda il Sabato e la Domenica su RAI Radio1. Trenta minuti di approfondimento e curiosità sull'Europa. Non solo e non tanto sulle politiche europee, che trovano ormai ampio spazio nei notiziari ma, soprattutto, il racconto dietro le quinte dell'Unione Europea. Si racconta come l'Europa viene vista nei singoli paesi, dai gruppi politici o sociali, dai cittadini, studenti e lavoratori che vivono e si spostano anche per brevi periodi all'interno dell'Unione. Ma quanta Europa possiamo trovare, e troviamo nel nostro quotidiano in Italia? condotto da TIZIANA DI SIMONE e MICHELE CUCUZZA In onda da Conversano, puntata speciale dedicata a Lectorinfabula. Sabato 12 settembre alle ore 7,30

OSPITI DAVID ALLEGRANTI Giornalista e scrittore, scrive su Panorama, Vanity Fair, Corriere Fiorentino, Wired e GQ, inviato per la trasmissione Rai Gazebo. Nel 2014 ha pubblicato “The Boy. Matteo Renzi e il cambiamento dell'Italia” (Marsilio). A Giugno è uscito il suo nuovo libro “Siena brucia”(Editori Laterza). SALVATORE ALTIERO Attivista e blogger, collabora con l'associazione A Sud nel campo della cooperazione e della ricerca sulle questioni legate ai conflitti ambientali. EDOARDO ALTOMARE Medico, è attualmente responsabile dell’Unità operativa per la Formazione della ASL di Bari. Scrittore e divulgatore scientifico, è docente di Medicina Narrativa e Comunicazione presso il master di secondo livello in Bioetica e consulenza filosofica dell’Università di Bari. DONATELLA AZZONE Giornalista, conduttrice del TGNorba. CINZIA BANCONE Giornalista, è la conduttrice di TV Talk. Si occupa anche di educazione ai media e scrive di web e tv per il suo blog. CINZIA BEARZOT Insegna Storia Greca presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Socio fondatore e membro della Associazione Internazionale GAHIA Geography and Historiography in Antiquity. Il suo ultimo libro è “Il federalismo greco” (Il Mulino, 2014). DAVIDE BENNATO Insegna Sociologia dei processi culturali e comunicativi e di Sociologia dei media digitali presso l'Università di Catania. È direttore di ricerca su media digitali, consumi e comunicazione presso la Fondazione Luigi Einaudi di Roma. RICCARDO BOCCA Scrittore, giornalista e critico televisivo. Autore di numerosi libri. Da marzo 2012 cura sul settimanale L'Espresso la rubrica di critica televisiva “TeleReality”. NIELS BO BOJESEN Vignettista danese. Ha illustrato libri per bambini e collabora con il giornale danese Jyllands-Posten, il francese Courrier International e Vox Europe.

DARIO BORRIELLO Giornalista, ha collaborato con diverse testate, tra le quali Libero, Panorama, Grazia, Lettera43. DARIO BOSIO Fotografo. Ha lavorato come freelance in vari progetti internazionali, legati soprattutto agli aspetti sociali ed educativi della fotografia. Si è trasferito a Sulaymaniyah, nel Kurdistan iracheno dove lavora per Metrography agenzia fotografica come editor e project manager. FRANCO BOTTA Professore ordinario di Economia del lavoro all’Università di Bari. Autore di saggi e studi sull’economia, è stato il direttore del Centro di Studi e Formazione nelle Relazioni Interadriatiche. Editorialista de Il corriere del Mezzogiorno, dove ha anche curato una rubrica su piante, fiori e vivai. Tra le sue recenti pubblicazioni in proposito "A che serve un giardino?", scritto con Marina Comei. MICHAEL BRAUN Giornalista, corrispondente dall'Italia per il quotidiano tedesco TAZ Die Tageszeitung. Collabora con Internazionale. CLAUDIA BRUNO Giornalista del Tg3 Rai Puglia. OSCAR BUONAMANO Direttore editoriale della casa editrice Carsa. Giornalista, scrive sul blog di narrazione sportiva “Quasi rete” su gazzetta.it, e cura due rubriche, "Culture metropolitane” e (Ri_letture), sul blog “Parole e dintorni” de la Repubblica, edizione di Bari. Ha collaborato con diversi mensili e quotidiani e con il web magazine letterario Books Brothers. STEFANO CARINI Fotografo, ha studiato tra Londra e la Danimarca. Da Maggio 2014 è editor in chief di Metrography, prima agenzia fotografica irachena. GIOVANNA CASADIO Giornalista della redazione politica de La Repubblica, autrice dei libri intervista “I doveri della libertà” con Emma Bonino e “Quel che è di Cesare” con Rosy Bindi. LUCA CASARINI Attivista e leader del movimento no-global italiano. Da Marzo 2015 fa parte della presidenza nazionale di SEL. FEDERICA CHIAVAROLI Senatrice e vicepresidente del gruppo di Area Popolare Ncd-Udc.

CLAUDIA CHWALISZ Londinese del Canada, come ama definirsi, è ricercatrice per il think tank Policy Network. È anche Crook Public Service Fellow presso il Sir Bernard Crick Centre for the Public Understanding of Politics, Università di Sheffield. DIONISIO CICCARESE Giornalista, esperto di comunicazione e marketing. Già redattore capo centrale de La Gazzetta del Mezzogiorno e Direttore Responsabile di Antenna Sud, è oggi Direttore Responsabile di EPolis Bari e de La Gazzetta dell'Economia. SIMONA CIVES Bibliotecaria, è responsabile della Casa delle Traduzioni e della Biblioteca Valle Aurelia dell’Istituzione Biblioteche di Roma Capitale. È segretario della rete RECIT (Réseau Européen des Centres Internationaux de Traducteurs littéraires). Ha pubblicato recensioni, articoli e saggi su temi di biblioteconomia e letteratura e si occupa di promozione del libro e della lettura. STEFANO COSTANTINI Giornalista. Dal 1987 è a La Repubblica, dove ha ricoperto vari incarichi, dalla cronaca nazionale all'ufficio centrale. Dal 2003 è responsabile della edizione di Bari. MICHELE CUCUZZA Giornalista, conduttore televisivo e radiofonico, in Rai dal 1983. Dopo anni di conduzione di programmi in tv, oggi conduce con Tiziana Di Simone il programma “Manuale d’Europa” su Rai Radio1. EMILIO DALMONTE È il vicedirettore e capo settore politico della Rappresentanza in Italia della Commissione europea. ROCCO D'AMBROSIO Sacerdote, ordinario di Filosofia Politica presso la Facoltà di Scienze Sociali della Pontificia Università Gregoriana di Roma, È docente di Etica della Pubblica Amministrazione presso la Scuola Superiore dell'Amministrazione del Ministero dell'Interno. Ha pubblicato diversi saggi sui temi politici, tra cui “La storia siamo noi. Tracce di educazione politica” (2011), “Luoghi comuni. Un tour etico a Roma” (2013). GINO DATO Editore della Progedit. È tra i fondatori dell'APE, Associazione Pugliese Editori.

ANTONIO DECARO Sindaco di Bari, è stato assessore alla mobilità e al traffico nella giunta di Michele Emiliano. In Parlamento è stato componente dell'Intergruppo per la mobilità ciclistica. MANUELA DE LEONARDIS Storico e critico d’arte, curatore indipendente. Dal 2004 collabora con Il Manifesto e Alias. VEZIO DE LUCIA Architetto e urbanista, ha ricoperto numerosi incarichi presso i ministeri dei lavori pubblici e dell'ambiente. È stato assessore all'Urbanistica del Comune di Napoli. Progettista di piani urbanistici e territoriali, ha pubblicato numerosi studi, ricerche e saggi. Tra le ultime pubblicazioni "Nella città dolente" (Castelvecchi, 2013). GIUSEPPE DE TOMASO Direttore de La Gazzetta del Mezzogiorno. GIANLUIGI DE VITO Giornalista, La Gazzetta del Mezzogiorno. DOMENICO DI BARI Ricercatore del CERN e docente presso la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dell'Università degli Studi Di Bari. MARCO DI LELLO Coordinatore nazionale del Partito Socialista Italiano e deputato del Partito Democratico. GIANFRANCO DIOGUARDI Ordinario di Economia e Organizzazione Aziendale presso la Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Bari. Presidente della Fondazione Dioguardi, tra gli altri incarichi, è membro della Società Italiana degli Economisti, vice Presidente della Casa della Cultura di Milano. Insignito della nomina di Cavaliere del Lavoro nel 1989, ha pubblicato diversi saggi scientifici e storici. MARICA DI PIERRI Attivista e giornalista, si occupa di tematiche ambientali e sociali. Dirige ed è tra i fondatori del CDCA di Roma, Centro di Documentazione sui Conflitti Ambientali. Dal 2007 è a capo dell'area comunicazione dell'associazione indipendente A Sud. Dal 2010 è tra i coordinatori di Rigas, Rete Italiana per la Giustizia Ambientale e Sociale. Collabora con quotidiani e riviste specializzate.

TIZIANA DI SIMONE Giornalista di RAI Radio1. Ha ideato condotto con Umberto Broccoli il programma "in Europa" dal 1998 al 2014. Attualmente conduce con Michele Cucuzza la trasmissione "Manuale d'Europa". È stata corrispondente della Rai a Bruxelles dal 2002 al 2007. STEFANO DISEGNI Autore e disegnatore satirico italiano. Ha vinto il Premio Satira Politica di Forte dei Marmi ed è anche autore televisivo. Collabora con varie testate giornalistiche, da Cuore (di cui è stato anche direttore nel 1998) a Ciak, dal Guerin Sportivo a Linus, al Corriere della Sera. ANTONIO DISTASO Politico e avvocato. Deputato di Forza Italia. IVAYLO DITCHEV Politologo, docente di Antropologia Culturale presso l'Università St. Kliment Ohridsky di Sofia. La sua ricerca attuale è sulle città e le pratiche di cittadinanza. Tra le sue pubblicazioni il libro "Desire of Spaces, Spaces of Desire: Studies in Urban Anthropology", Sofia: LIK 2005. Collabora con l'edizione tedesca di Lettre International e in Bulgaria, con il quotidiano Sega e il settimanale Capital. MICHELE EMILIANO Ex magistrato, è stato sindaco di Bari dal 2004 al 2014. Da giugno 2015 è il nuovo presidente della Regione Puglia. EMANUELE FELICE Insegna Storia economica nell'Università Autonoma di Barcellona. È autore di numerosi saggi e pubblicazioni, tra cui "Divari regionali e intervento pubblico. Per una rilettura dello sviluppo in Italia" e "Perché il Sud è rimasto indietro" (il Mulino, 2014). AMEDEO FENIELLO Storico del Medioevo, ha insegnato nelle Università di Napoli, Salerno, Parigi e Chicago. Ha pubblicato diversi saggi ed articoli, tra cui i volumi “Les campagnes napolitaines à la fin du Moyen âge. Mutations d'un paysage rural” (École Française de Rome, 2005); “Sotto il segno del leone.Storia dell'Italia musulmana” (Laterza, 2011), “Dalle lacrime di Sybille” (Laterza, 2013). È redattore delle riviste on line Il Sud on line e Eutopia Magazine. LUDOVICO FONTANA Giornalista, collabora con Il Corriere del Mezzogiorno.

CARL HENRIK FREDRIKSSON Co-fondatore ed editor in chief fino a Marzo 2015 di Eurozine, di cui ora è presidente. È permanent fellow presso l'Institut für Medien- und Kommunikationspolitik di Berlino. È stato redattore capo di Ord&Bild, la più antica rivista culturale svedese. PINO GESMUNDO Segretario provinciale CGIL Bari Città Metropolitana. ALESSIO GIANNONE In arte "Pinuccio", ha conquistato il web italiano e i principali programmi televisivi: i video delle sue telefonate sono spesso riproposti dai principali siti di informazione e trasmessi nei principali talk politici. MARILISA GIANNUZZI Docente di Lettere e Storia presso il liceo classico Domenico Morea. CRISTINA GIUDICI Giornalista. Collabora con Il Foglio, Linkiesta, Grazia e Panorama per reportage e inchieste di attualità. Nel 2005, con L'Italia di Allah, ha vinto il Premio Maria Grazia Cutuli. Il suo ultimo lavoro è "Mare monstrum, mare nostrum” (Utet). GUSTAV HOFER Regista, si è laureato in Scienze della Comunicazione a Vienna e in cinema a Londra. Dal 2001 lavora per la televisione franco-tedesca “Arte” in qualità di corrispondente per la cultura dall’Italia. Da Gennaio 2005 conduce sulla stessa emittente il programma quotidiano di cultura, “Journal de la Culture – Arte Kultur”. ANGELO INGLESE Imprenditore pugliese. Gestisce una sartoria di famiglia nata nel 1955 a Ginosa. Icona del Made in Italy, le sue camicie sono richieste in tutto il mondo. Ha realizzato la camicia indossata dal principe William al matrimonio con Kate Middleton. ROBERTO IPPOLITO Giornalista e scrittore. Autore di libri di inchiesta di grande successo. Dopo aver curato a lungo l'economia per il quotidiano La Stampa, è stato direttore della comunicazione della Confindustria, direttore delle relazioni esterne dell'università LUISS di Roma, dove ha insegnato "Imprese e concorrenza". Il suo ultimo lavoro è “Abusivi”, pubblicato nel 2014 con Chiarelettere.

RACHAEL JOLLEY Giornalista. È direttrice editoriale del magazine inglese Index on Censorship. Ha collaborato, tra gli altri con il Times, il Financial Times e con The Guardian. ERIC JOZSEF Giornalista. È corrispondente in Italia del quotidiano francese Libération e della Radio Televisione Svizzera (Rts). È direttore editoriale del magazine online di cultura europea Eutopia. Tra le sue pubblicazioni “Main basse sur l'Italie, la résistible ascension de Silvio Berlusconi” (Grasset 2001) e “Les années Cavaliere. De Berlusconi à Berlusconi” (Editions du Cygne, 2008). ASLI KARACA Ricercatrice in Politica Comparata presso la Central European University di Budapest. Studia principalmente i movimenti femministi islamici e i rapporti tra religione e genere. SUSANNE KOLB Lessicografa e traduttrice, collabora con editori italiani e tedeschi. E' autrice della sezione tedesca del Nuovo Dizionario di Tedesco di Zanichelli/Klett. Ha pubblicato una ricerca sulla lingua del fascismo (Sprach-politik unter dem italienischen Faschismus, Monaco, 1990). Tiene seminari di lessicografia e traduzione in università e istituti di cultura italiani ed esteri. E' socio onorario AITI. KARL KOPP Responsabile delle relazioni con l’estero della organizzazione PRO ASYL, Ong tedesca, che si occupa di diritti umani e questioni migratorie. MARINA LALOVIC Giornalista serba, lavora per Rai Radio3 Mondo. È stata corrispondente da Roma per quotidiani e televisioni serbe e redattrice del Babzine, magazine di Babel TV, dedicato ai nuovi italiani. Autrice e conduttrice di programmi tv, ha realizzato il documentario, “Belgrade Contradictions” sul decennale del bombardamento di Belgrado. ALESSANDRO LATERZA Amministratore delegato della casa editrice Laterza, vice presidente di Confindustria, con delega al Mezzogiorno e Presidente della Commissione Cultura. È vice presidente esecutivo nel Consiglio di amministrazione della Luiss. GIUSEPPE LATERZA Editore e presidente della casa editrice “Gius. Laterza e figli”. É presidente onorario della Asso-ciazione Nazionale Presìdi del Libro.

CATERINA LAVARRA Professore associato di Storia medievale presso l'Università degli Studi di Bari. MARC LAZAR Storico e sociologo francese, specialista dell'estrema sinistra e studioso della politica italiana, a cui ha dedicato numerosi libri. È il direttore del Centre d’Histoire presso l’università Sciences PO di Parigi, e visiting professor presso la LUISS Guido Carli di Roma. GIOVANNI LEGNINI Vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura. È stato Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri del Governo Letta, con delega all'Editoria e all'Attuazione del programma di Governo, Sottosegretario di Stato del Ministero dell'Economia e delle Finanze nel Governo Renzi. ALESSANDRO LEOGRANDE Giornalista e scrittore. È vice-direttore del mensile Lo Straniero. Collabora con il Corriere del Mezzogiorno, con Internazionale e con Radio3. Tra le sue pubblicazioni “Il naufragio. Morte nel Mediterraneo” (Feltrinelli, 2011), e “Fumo sulla città” (Fandango, 2013). PIERLUIGI LEONE DE CASTRIS Professore ordinario di Storia dell'arte presso l'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. GIOVANNI LIVIANO Assessore all'Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia. GIANCARLO LOGROSCINO Neurologo ed epidemiologo di fama internazionale, è direttore del Dipartimento di Neuro-scienze ed Organi di Senso dell’Università di Bari. È stato visiting professor alla School of Public Health di Harvard, a Boston dal 2002 al 2007. È autore di numerosi e importanti studi e ricerche sulle malattie neurodegenerative. MARIO LOIZZO È stato assessore ai trasporti della Regione Puglia dal 2005 al 2010. Attualmente è Presidente del Consiglio regionale di Puglia. RAFFAELE LORUSSO Giornalista de La Repubblica, segretario generale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana.

MARINA LOSAPPIO Animatrice culturale, è stata presidente dell'Associazione Nazionale Presìdi del Libro. GIUSEPPE LOVASCIO Sindaco di Conversano. VINCENZO MAGISTÀ Giornalista, è direttore della rete all news TGNorba24. FABIO MAGNASCIUTTI Illustratore e vignettista dal 1990, collabora con la Repubblica, l'Unità, il Fatto Quotidiano, Linus, Avvenimenti, Left, Gli Altri ed altre testate. Collabora regolarmente con le case editrici Lapis e la Meridiana. Ha fondato, nel 2005, la scuola d'illustrazione Officina B5. Insegna illustrazione editoriale presso lo IED di Roma. Per la TV ha realizzato Sigla Animata e grafica del programma Che tempo che fa, Rai 3 edizione 2007 e successive, sigla animata e grafica del programma Pane Quotidiano Rai3. Illustrazioni per Anno Zero e Servizio Pubblico. ANIELLO MANGANIELLO “Prete di frontiera”, per sedici anni è stato parroco di Scampia dove ha apertamente combattuto la criminalità organizzata, strappando alla manovalanza della camorra tantissimi giovani. Nel 2012 ha fondato “ULTIMI Associazione per la legalità e contro le mafie”. È presidente del Premio nazionale “Paolo Borsellino”. MARGHERITA MANGHISI Dirigente dell’istituto comprensivo Angiulli - De Bellis di Castellana Grotte. MICHELA MARZANO Filosofa, politica e saggista. Parlamentare del Partito Democratico, insegna filosofia presso l'Università Parigi-Descartes. Autrice di numerosi saggi e articoli di filosofia morale e politica. Nel 2014 ha vinto il premio letterario Bancarella; nel 2015 ha scritto con Giovanna Casadio “Non seguire il mondo come va. Rabbia, coraggio, speranza e altre emozioni politiche” (UTET). REAN MAZZONE Produttore cinematografico. È produttore del film-documentario “Belluscone, una storia siciliana”, vincitore del David di Donatello e del premio speciale sezione Orizzonti alla Biennale del Cinema di Venezia.

UGO MELCHIONDA Presidente del centro ricerche Idos (Immigrazione Dossier Statistico), il centro studi e ricerche che dal 2004 cura e pubblica l’annuale Dossier sulle Migrazioni. MARIASERENA MELILLO Libraia indipendente. LORENZO MELONI Fotografo italiano, classe 1983. Ha studiato presso la “Scuola Romana di Fotografia”. Vive tra Parigi e il Medio Oriente. Dopo aver lavorato per l’agenzia Contrasto è recentemente approdato alla celebre agenzia fotografica Magnum. PAOLO MESSA Fondatore e direttore della rivista mensile Formiche. Negli anni, si è occupato di comunicazione politica e istituzionale. Da agosto 2015 è stato eletto membro del CDA Rai. PETER MOLNÀR Senior Research Fellow del Center for Media and Communication Studies presso la Central European University di Budapest. PAOLA NATALICCHIO Sindaco di Molfetta. LEO NODARI Ideatore e organizzatore del Premio nazionale Paolo Borsellino. MARIO ORSINI Capo progetto di Tv Talk da sette anni, ha contribuito al successo del programma in onda il sabato su Rai 3. Lavora alla Rai dal 2002, in precedenza ha lavorato per Tele+ . Negli anni '90 è stato manager nel gruppo Rizzoli-Corriere della Sera. YILMAZ ORKAN Rappresentante in Italia del Congresso Nazionale Kurdo, Rifugiato politico, vive a Roma ed è responsabile dell'Uiki, l'ufficio informazioni del Kurdistan in Italia. LEO PALMISANO Docente di Sociologia Urbana al Politecnico di Bari. Tra i suoi libri “Nessuno tocchi la Puglia Migliore” (Il Grillo Editore, 2014), e “La città del sesso” edito per ChiareLettere. È autore di inchieste e saggi per AlfaBeta2, Artribune, Il Manifesto, Liberazione.

MARCO PANARA Giornalista de La Repubblica, curatore del supplemento Affari&finanza, insegna presso la facoltà di Scienze Politiche dell'Università Orientale di Napoli. La sua più recente pubblicazione è “Nomenklatura” con Roberto Mania (Laterza, 2014). LINO PATRUNO Giornalista e scrittore, è stato direttore de La Gazzetta del Mezzogiorno dal 1995 al 2008. Da sempre è impegnato in un'intensa attività pubblica sulle questioni culturali, sociali ed economiche del meridione. Il suo ultimo libro è “Il meglio sud. Attraversare il deserto, superare il divario” (Rubettino, 2015). NUNZIA PENELOPE Giornalista e scrittrice, si occupa di economia per Il Foglio e per Il Fatto Quotidiano. Tra i suoi libri, “Vecchi e potenti” (Baldini e Castoldi, 2007), “Soldi rubati” (Ponte alle Grazie, 2011) e “Ricchi e poveri” (Ponte alle Grazie, 2012). CORRADO PETROCELLI È stato Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro dove ha insegnato Filologia classica. Attualmente è rettore dell'Università di San Marino. PINO PISICCHIO Deputato e presidente del gruppo misto alla Camera dei Deputati. Dal 1999 al 2004 è stato parlamentare europeo, ha ricoperto l'incarico di sottosegretario di Stato ai Ministeri dell'Economia e delle Finanze e delle Infrastrutture. Attualmente fa parte della commissione vigilanza della Rai e della commissione Cultura alla Camera. CESARE PRETI Insegna Filosofia e Storia nel liceo San Benedetto di Conversano. Ricercatore per la Fondazione Di Vagno, collabora con il Dizionario Biografico degli Italiani e il Giornale Critico della Filosofia Italiana. DANILO PROCACCIANTI Giornalista in Rai, è inviato per "Presa Diretta". Nel 2011 ha vinto il premio giornalistico “Ilaria Alpi”. WOJCIECH PRZYBYLSKI È presidente del consiglio di amministrazione della Fondazione Res Publica ed editor in chief di Eurozine e della rivista polacca Res Publica Nowa. Ha scritto su questioni polacche ed europee per Gazeta Wyborcza, Polska, The Times, Hospodarske Noviny, la rivista Reporter, Rigas laiks.

GAETANO QUAGLIARIELLO Docente di Storia contemporanea alla Luiss di Roma. Senatore, è stato Ministro per le Riforme costituzionali nel Governo Letta. Attualmente è coordinatore nazionale del Nuovo Centrodestra. LUCA RAGAZZI Giornalista, critico cinematografico, fotografo. Ha debuttato alla regia con Improvvisamente l'inverno scorso. Con Gustav Hofer ha diretto e sceneggiato il documentario "Italy: Love It, or Leave It" (2011) e "What is Left?" (2014). ROMANA RANUCCI Giornalista parlamentare. Segue la politica dal 2000, prima per L’Avanti!, poi per diverse agenzie stampa e dal 2008 per Italpress. ANGELO ROSSANO Giornalista, caporedattore della redazione pugliese del Corriere del Mezzogiorno. MARCO ROVELLI Scrittore e musicista italiano. Collabora con Il manifesto e con Alfabeta2. Ha fatto parte della redazione della rivista online Nazione Indiana. Tra le sue pubblicazioni, “Lavorare uccide” (Rizzoli, 2008) e “Eravamo come voi” (Laterza, 2015). FABIO RENZI Segretario generale della Fondazione Symbola. ONOFRIO ROMANO Docente in Sociologia dei processi culturali e comunicativi dell'Università di Bari. Tra le sue pubblicazioni “In odore di santità” (Cafagna, 2012) e “La fabbrica di Nichi. Comunità e politica nella postdemocrazia” (Laterza, 2011) e il saggio, pubblicato in inglese, “The Sociology of Knowledge in a Time of Crisis: Challenging the Phantom of Liberty” (Routledge, 2014). YVAN SAGNET Coordinatore regionale per l'immigrazione Flai Cgil Puglia. Nel 2012 ha pubblicato “Ama il tuo sogno. Vita e rivolta nella terra dell'oro rosso” (Fandango). EZIO SARDELLA Insegna Fisica al liceo Scientifico “Sante Simone” di Conversano. PINO SCACCIA Giornalista, storico inviato della Rai. Ha seguito i più importanti avvenimenti degli ultimi vent'anni: dalla prima guerra del Golfo al conflitto serbo croato, dalla disgregazione

dell'ex Unione Sovietica fino alla crisi in Afghanistan, oltre al difficile dopoguerra in Iraq dove è stato l'ultimo compagno di viaggio di Enzo Baldoni, il freelance sequestrato e ucciso nell'agosto del 2004. È stato capo redattore dei servizi speciali del Tg1. Ha pubblicato, tra gli altri, “Sequestro di persona” (Editori Riuniti, 2000), “Kabul, la città che non c'è” (Andrea Livi Editore, 2002) e “Mafija” (Roud Robin, 2014). ELLY SCHLEIN Politica, europarlamentare eletta nelle liste del Partito Democratico. Sostenitrice della campagna #OccupyPD, nel Maggio 2015 ha abbandonato il partito. GIORGIO SIMONELLI Insegna Storia della radio e della televisione e Giornalismo radiofonico e televisivo all'Università Cattolica di Milano, dove dirige anche il Master in Comunicazione e marketing del cinema. Attualmente è consulente e opinionista in video per il programma Tv talk. ROBERTO SPERANZA Politico. È stato capogruppo del Partito Democratico alla Camera dei Deputati dal 2013 al 2015. SILVIO SUPPA Docente di Storia delle dottrine politiche presso il Dipartimento di Scienze Politiche della Università di Bari. Editorialista del “Corriere del Mezzogiorno” e direttore di Pagina la rivista on-line della fondazione Di Vagno. Tra le sue pubblicazioni più recenti, con Laura Mitarotondo, “Lessici della Libertà. Cultura e politica fra Milton e Montesquieu” (Cacucci, 2012). FRANCESCO TATEO Professore emerito dell'Università degli Studi di Bari, è stato professore ordinario di Letteratura umanistica e quindi di Letteratura italiana dal 1969 al 2006 nella Facoltà di Lettere e Filosofia, dove è stato anche Preside della stessa Facoltà dal 1977 al 2004. NADIA TERRANOVA Scrittrice. Tra i suoi libri, “Bruno. Il bambino che imparò a volare” (Orecchio Acerbo 2012, illustrazioni di Ofra Amit) e “Gli anni al contrario” (Einaudi, 2015). Collabora con Il Magazine, mensile de Il Sole 24 Ore e Pagina99. MARCO TONUS Cartoonist e graphic designer friulano. Ha esordito tredicenne come vignettista sulle pagine de Il Gazzettino di Pordenone. Ha collaborato con Cuore, Il Vernacoliere, Emme, l’Unità, Mucchio, Il Fatto Quotidiano, Il Male, Il Momento. Numerosi i contributi grafici a siti satirici, come Scaricabile e La Privata Repubblica, e d'informazione, come Valigia blu. Nel 2011, in

Belgio, è l’unico italiano tra i cinquanta cartoonists europei selezionati dal Press Cartoon Europe. Vincitore del concorso "Un vignetta per l'Europa" 2014. GIULIA TORNARI Dal 2005 è editor dell'agenzia fotogiornalistica Contrasto, dove coordina lo staff dei fotografi e ne cura i progetti, molti dei quali hanno ottenuto riconoscimenti internazionali. Attualmente insegna presso l'Istituto Europeo di Design di Roma. LUIGI VICINANZA Giornalista. È direttore responsabile de L'Espresso. Ha scritto per L'Unità, La Repubblica, Il Mattino, di cui è stato vicedirettore. È stato direttore responsabile dei quotidiani locali del Gruppo Espresso La Città di Salerno e Il Centro. Ha vinto il premio Nazionale Paolo Borsellino. JUDITH VIDAL-HALL Giornalista e scrittrice, è stata direttrice del magazine Index on Censorship, attualmente è commissioning editor of Manifestos for the Twenty-first Century per Seagull Books. Fa parte dell’ Advisory Board di Eurozine. GIANFRANCO VIESTI Economista e docente di Politica economica presso l'Università di Bari. È membro del comitato direttivo della rivista “il Mulino” e del comitato di indirizzo della Fondazione Italianieuropei. È stato presidente della Fiera del Levante di Bari e assessore al Mezzogiorno e al Diritto allo studio della Regione Puglia (2009-10). Tra le sue pubblicazioni più recenti: “Il Sud vive sulle spalle dell'Italia che produce. Falso!” (Laterza, 2013), “Più lavoro, più talenti. Giovani, donne, Sud. Le risposte alla crisi” (Donzelli, 2012). THIERRY VISSOL Consigliere speciale per i media e la comunicazione presso la Rappresentanza in Italia della Commissione europea. Economista e storico, è stato docente universitario in Francia, Belgio e Stati Uniti fino al 2003. Ideatore dello studio radiofonico Studio Europa e dei suoi programmi, conduce la trasmissione “Un libro per l’Europa”. Ha pubblicato libri e saggi. Tra suoi lavori più recenti “È tutta colpa dell’Europ” e “Toby. Dalla pace alla guerra” (entrambi pubblicati da Donzelli 2014) e con Dino Aloi "Libertà di espressione in Europa" (il Pennino, 2015) pubblicato in e-book. CHIARA ZAMBONI Insegna Filosofia del linguaggio all'Università di Verona. Da anni si occupa di pensiero femminile, ha dato vita alla comunità filosofica femminile Diotima.

GIORGIO ZANCHINI Giornalista Rai, attualmente conduce "Radio anch'io" su Radio Uno. È stato conduttore del programma "Tutta la città ne parla" su Radio 3. Tiene lezioni e seminari all'Università Carlo Bo di Urbino. Ha vinto il Premio Saint Vincent (2007) e il Premio Braille (2008). Tra le sue pubblicazioni: “Utopie. Percorsi per immaginare il futuro” (Codice Edizioni, 2012), che ha curato insieme a Lella Mazzoli, e “Il giornalismo culturale” (Carocci, 2013). ANDREA ZEDERBAUER Managing director della rivista di approfondimento culturale viennese Wespennest. PEPPE ZULLO Chef pugliese tra i più apprezzati a livello internazionale. Il fondatore di Eataly, Oscar Farinetti, l'ha scelto per rappresentare la cucina italiana all'Expo di Milano. «Simple food for intelligent people», il suo mantra.

ORGANIZZATORI

Direzione Filippo Giannuzzi

mail: [email protected]

Coordinamento e Logistica Antonio Lacandela,

mob.: +39 331 2008923

mail: [email protected]

Chiara Pagnozzi

mob.: +39 338 5999484

mail: [email protected]

Ufficio Stampa Ines Pierucci

mob.: +39 347 9165 949

mail: [email protected]

Segreteria e Ufficio scuola Maria Giovanna Volpe

tel.: +39 0804959372

mail: [email protected]

Amministrazione Rocco Murro Redazione Catiana Coletta

Teresa Serripierro Milena Tartarelli

Allestimenti e scenografie Annalisa Simone

Mostre Rocco De Benedictis Documentazione video Too Phat Men Foto Ambra Abbaticola Sito Web Simone Boccuzzi Social Media Adriana Pagliara Accoglienza e infopoint Maria Lacalandra

Simona Leone Ina Mirashi

Gruppo logistica Antonio Bolognino Pasquale Di Chito Valentina Iacovelli Sergio Pertosa Alessandro Tartarelli

Gruppo tecnica Matteo Tanzi Gianmarco Lorusso

Gruppo riprese video Piero Aloisio Maurizio Cavallo Ninnì Cavallo

RINGRAZIAMENTI Si ringrazia Gilda Melfi e l’Associazione Presìdi del Libro; don Angelo Fanelli e Vincenzo Perillo; le case editrici presenti al festival; la Cittadinanza, la Giunta e il Consiglio comunale della Città di Conversano; il Comando Carabinieri e la Polizia Municipale; la Curia vescovile Diocesi di Conversano-Monopoli; la Biblioteca civica “M.Marangelli” CRSEC BA/15.

Un particolare ringraziamento va a tutti i volontari e a tutti coloro che hanno reso possibile l’organizzazione del Festival.

L'edizione 2015 di Lectorinfabula è dedicata a Pino Daniele. L'epilogo della sua vita terrena, per molti inatteso, ha coinvolto emotivamente tantissime persone in tutto il Paese. Le ha coinvolte perché, pur cantando il mondo che aveva davanti ai suoi occhi, come tutti i veri artisti, ha saputo cogliere quei caratteri di universalità che narrano la storia di ognuno di noi. La storia del Sud e dei Sud all'inizio, dell'amore nella sua seconda vita artistica. Resta la sua musica, restano le sue parole che, partite dal divano di casa a S.Maria La Nova 32, hanno saputo superare i confini di 'o Cavone per “arrivare” prima a Napule e poi da Napoli al mondo. Perciò chi è capace di rappresentare la bellezza così come l'ha rappresentata Pino Daniele , non può morire. Non muore mai.