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Nell’ambito del progetto “Io Cittadino Attivo e Protagonista” è stato organizzato un campeggio di tre giorni a Fragheto per 28 ragazzi di RM25 di Rimini e Centro Giovani di Cattolica, i due centri giovani della provincia gestiti dall’associazione Sergio Zavatta in collaborazione con l’as- sociazione Alternoteca. A Fragheto, nel luogo dello sterminio nazifascista, i giovani hanno vissu- to la convivenza insieme agli educatori. Un ex maestro delle scuole elementari ha parlato di barriere, di categorie, di mancanza di comunicazione come principio dell’odio che può scatenare una guerra e una strage come quella avvenuta a Fragheto. A cura di Volontarimini www.volontarimini.it - [email protected] Redazione: via IV novembre, 21 - 47921 Rimini - tel 0541 709888 - Aut. Trib. Rimini n. 21/97 Centro di Servizio per il Volontariato della provincia di Rimini pagina del Appuntamenti SPIAGGIA SEMPRE PIÙ CARDIOPROTETTA Defibrillatori semiautomatici (Dae) anche negli stabilimenti balneari fondamentali in caso di arresto cardiorespiratorio nei primi preziosi 5 minuti. Per favorire la sicurezza dell'utenza del litorale, l'Ascor (Associazione che sostiene la Cardiologia di Rimini) ha consegnato alla Coop. Ondanomala, che gestisce il servizio di salvataggio nella spiaggia libera alla destra del porto di Rimini, il defibrillatore semiautomatico (in inverno protegge i propri soci nella pale- stra che frequentano). I marinai di salva- taggio hanno regolarmente superato il corso di legge, presso Riminicuore e il retraining annuale. Info nella pagina Riminicuore su - www.aus.rn.it - NONNI AI TEMPI DEGLI SMARTPHONE Lunedì 17 giugno alle 18,30, ala parroc- chiale di San Raffaele Arcangelo, in via Codazzi 28 a Rimini ospiterà il secondo incontro per la cittadinanza del Percorso formativo Aiutare chi aiuta del progetto sociale La fucina delle idee intitolato “Nonni ai tempi degli smartphone”. Una opportunità per conoscere gli aspetti psi- cologici dell’invecchiamento normale per offrire un supporto all’anziano e a chi se ne prende cura. Distanze generazionali o distanze emotive?”. Guida gli incontri Roberta Secchiaroli, psicologa-psicotera- peuta DA LA VERNA A SANSEPOLCRO Da venerdì 21 a domenica 23 giugno l’Umana Dimora propone una nuova tappa da La Verna a Sansepolcro relativa al Cammino che conduce fino a Poggio Bustone (Rieti). Dopo la visita di Sansepolcro, sono in programma le prime due tappe. Indispensabile la prenotazione (entro il 14 giugno) e il versamento della caparra. Programma completo e informa- zioni su - www.umanadimorarimini.it - CARITAS: 4 FAMIGLIE PER 4 PROFUGHI La Caritas diocesana sta cercando 4 fami- glie disponibili ad aprire la porta della propria casa a 4 ragazzi profughi (uno per famiglia). Queste persone sono già state accolte e seguite dalla Caritas e ora sono al termine del loro progetto. Per aiutarli a migliorare la loro autonomia e il loro per- corso di integrazione, si è ritenuto che il modo migliore fosse proprio in un conte- sto familiare, luogo privilegialo di crescita e relazioni. La Caritas rimarrà tutor per ciascun ragazzo beneficiario e garantirà a ciascuna famiglia il rimborso delle ulteriori spese sostenute. Per informazioni: Luciano Marzi 0541 26040 Informazione pubblicitaria A rcop (Associazione romagnola cura obesità e prevenzione) è la sigla di una nuova organizzazione di volon- tariato che si occupa di problemi legati al sovrappeso e all'obesità. L’associazione vuole offrire ascolto, solidarietà e acco- glienza a chi soffre un’esistenza non facile, spesso condizionata da false vergogne e dalla solitudine. È aperta a coloro che stanno vivendo il dramma di sentirsi troppo grandi e ingom- branti anche per chiedere aiuto. In troppe persone si forma l’idea di “essere sbagliati” nel corpo e nell'animo e il senso di frustra- zione che ne scaturisce, a volte, è superiore all'obesità stessa. Essere un riferimento per tutti coloro che ne hanno bisogno significa anche aiutare a combattere il pregiudizio verso chi è “troppo” in senso fisico. Arcop quindi cerca di spiegare il punto di vista dei portatori di obesità. Non è di certo piacevole scoprire che le proprie “curve del benessere” alimentano l’inutile ironia della gente. Ma sin troppo spesso, al disagio di una vita complicata resa più dif- ficile dai luoghi comuni, si vive un’emargi- nazione complice delle frustrazione di una realtà distratta e insensibile. I paesi occi- dentali stanno conoscendo l’obesità non solo come motivo di dileggio ma come fenomeno sociale con contorni sempre più preoccupanti. In Italia, è una vera e propria emergenza, sanitaria, sociale. Una voce che incide sui costi per 8,3 miliardi di euro, coprendo circa il 6,7% della spesa pubblica. Gli adulti obesi sono circa il 10% della popolazione e un trend in crescita, un eser- cito di più di 5 milioni di persone con pro- blemi di salute, autonomia e qualità di vita. Arcop nasce per creare una rete den- tro la quale percorrere un cammino valido a cercare di cambiare stile di vita. Contro i pregiudizi verso le persone in carne per la convinzione diffusa che un obeso sia tale per colpa sua o per scarsa volontà. Per affrontare questa patologia occorre il con- corso di varie figure professionali come il medico dietologo, il nutrizionista, lo psico- logo, il laureato in scienze motorie, perché, la soluzione non è data da una dieta ugua- le per tutti. I percorsi riabilitativi sono per- sonalizzati grazie all’apporto delle diverse figure che concorrono a affrontare la lotta all’obesità. Arcop vuole essere uno stimolo per le isti- tuzioni, la sanità, la scuola affinché si affrontino percorsi educativi su uno stile di vita salutare e si tenga conto del problema in ogni aspetto della vita sociale. Ai comuni e agli enti locali si chiedono strade sicure dove la mobilità lenta (a piedi e in biciclet- ta) abbia la priorità. L’istituzione di linee di piedibus in collaborazione con le scuole, perché si acquisisca l’abitudine a cammina- re fin da piccoli. Una maggiore attenzione alle mense scolastiche per fornire un’ali- mentazione in rispetto delle linee guida indicate dal ministero della Salute. Arcop è un punto di riferimento per le persone che soffrono questa condizione, ha istituito un centro di ascolto e organizza per ora pas- seggiate nel parco di Riccione. Ogni giove- dì pomeriggio, sotto la guida di un istrut- tore di “nordic walking” dell’associazione Valle del Conca, ci si nuove per una saluta- re e distensiva passeggiata di circa un’ora. L’attività è aperta a tutti in modo di cono- scere l’associazione praticando un piacevo- le sport, indicato per chi vuole perdere peso secondo uno pratica semplice e salu- tare. Per informazioni: 320 0662282. Arcop, un riferimento contro l’obesità Fragheto: 28 ragazzi di 12 nazionalità insieme Tutela e assistenza a persone colpite da una patologia difficile da capire e trattare Il 13-14-15 giugno Sul ponte dei miracoli Festa di Sant'Antonio “Sul Ponte dei Miracoli”, giovedì 13, ve- nerdì 14 e sabato 15 giugno a San Giuliano Mare e ponte della Resistenza. La celebrazione si tiene nel luogo dove si narra che il Santo predicò ai pesci e si presenta con un nutrito calendario di eventi. Questo il programma: giovedì 13 giugno alle 21 nella cripta di San Giuseppe al Porto, si tiene “Antonio, il Santo dei Miracoli” di Giampiero Pizzol. Rappresen- tazione teatrale interpretata dai bambini delle classi quinte della scuola Primaria Paritaria ”Il Cammino” - Karis Foundation. Venerdì 14 giugno alle 20,30 - Ponte della Resistenza, partenza della Camminata dei due Mira- coli in collaborazione con le associazioni “Pedalando e Cam- minando” e “La Pedivella”. Alle 21,15 - Ponte di Tiberio, corteo di Sbandieratori e Musici del Rione Cento di Lugo; alle 21,45 in piazza Tre Martiri - Arrivo presso la celletta dedicata al miracolo della mula, saluto del Vescovo di Rimini, mons. Fran- cesco Lambiasi - Omaggio musi- cale al Santo. Sabato 15 piazzale Boscovich: escursione in mare gratuita offerta dalla motonave “Bella Rimini”; alle 15, darsena Marina di Rimini, al via “Veleggiata Open”, seconda edizione della Veleggiata di Sant'Antonio Coppa Challenger; alle 18,30 - Sinistra del Porto, messa solenne in onore di Sant'Antonio - Coro Cappella Malatestiana; alle 19,30 - Apertura mostre e stand gastronomici; alle 20,30 - Pre- miazione Veleggiata - Coppa Challenger; alle 21,30 concerto della “Cp band... l'originale” diretta da Marco Balestri - Finale con Fontane luminose. Mostre: “Come è profondo il mare di Lucio Dalla”; Fotore- portage di Antonietta Di Paola: Vele romagnole sul Ponte - Col- lezione ”Stamperia Pascucci Gambettola - Pittori "en plain air”. Per informazioni 340 3835567 - www.pontedeimiracoli.rimini.it Goccia per il mondo celebra 10 anni invitando alla “festa” le associazioni Decennale di Una goccia per il mondo il 15 giugno a Spadarolo per condividere la festa con altre associazioni. La “Goccia” parte dall'entusiasmo di un gruppo di amici e da un sogno realizzato, anno dopo anno, in una delle zone più povere della Cambogia. È così nata "La casa dei mestieri", scuola professionale per ragazzi disagiati di quella zona dell'estremo Oriente. Il 15 giugno, l’associazione inizia l'estate organizzando la Festa dei Popoli, non più nella sede in via Santa Cristina, ma nel campo da calcio del Circolo di Spadarolo sulla Marec- chiese. Un momento di incontro anche per il volontariato invitato a intervenire con banchetti informativi, mercatini di autofinanziamento, mostre da allestire, o presentazioni da realizzare. Unica condizione, comunicare l'adesione prima possibile. La Festa dei Popoli inizia sabato nel tardo pomeriggio con l'allestimento dei banchetti di chi aderisce; cena dei popoli con invito alle associazioni degli immigrati del territorio a gestire i propri stand con la cucina del paese di provenienza; concerto del gruppo di Sergio Casabianca e danze dal mondo con la scuola di danza Arabesque di Rimini. Per informazioni, Chiara Santini, segreteria Una goccia per il mondo - 333 8553078 - [email protected] - www.unagocciaperilmondo.org Centro d’Amicizia: merenda e brindisi di fine Doposcuola Con una merenda e un brindisi con pro- fessori e ragazzi partecipanti alle lezio- ni di italiano, matematica e inglese, si e concluso il doposcuola promosso dal Centro d'Amicizia con il sostegno di Volontarimini. Giuseppe Ghinelli, fon- datore dell’associazione riminese, parla di un successo testimoniato anche dai risultati del questionario di valutazione (anonimo) proposto ai ragazzi a fine corso. A "Qualora il doposcuola venisse effettuato anche il prossimo anno, sar- esti disponibile a frequentarlo?", la ris- posta è stata affermativa confermando soddisfazione e a proseguire la strada intrapresa. Il merito dell’iniziativa e del risultato va ai professori che hanno dato gratuitamente disponibilità: Olivi- ero Corradini, Domenico Dall'Agata, Giuseppina Novelli e Maria Sanna (Ital- iano); Emilio Mancini e Pierluigi Taddei (Matematica); Alfredo Campi, Elisabet- ta Frascaroli e Antonio Pontellini (Inglese).

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Page 1: pagina del Centro di Servizio per il Volontariato della ... · coprendo circa il 6,7% della spesa pubblica. Gli adulti obesi sono circa il 10% della popolazione e un trend in crescita,

Nell’ambito del progetto “Io Cittadino Attivo e Protagonista” è stato organizzato un campeggio di tre giorni a Fragheto per 28 ragazzi di RM25 di Rimini e Centro Giovani di Cattolica, i due centri giovani della provincia gestiti dall’associazione Sergio Zavatta in collaborazione con l’as-sociazione Alternoteca. A Fragheto, nel luogo dello sterminio nazifascista, i giovani hanno vissu-to la convivenza insieme agli educatori. Un ex maestro delle scuole elementari ha parlato di barriere, di categorie, di mancanza di comunicazione come principio dell’odio che può scatenare una guerra e una strage come quella avvenuta a Fragheto.

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A p p u n t a m e n t iSPIAGGIA SEMPRE PIÙ CARDIOPROTETTADefibrillatori semiautomatici (Dae) anche negli stabilimenti balneari fondamentali in caso di arresto cardiorespiratorio nei primi preziosi 5 minuti. Per favorire la sicurezza dell'utenza del litorale, l'Ascor (Associazione che sostiene la Cardiologia di Rimini) ha consegnato alla Coop. Ondanomala, che gestisce il servizio di salvataggio nella spiaggia libera alla destra del porto di Rimini, il defibrillatore semiautomatico (in inverno protegge i propri soci nella pale-stra che frequentano). I marinai di salva-taggio hanno regolarmente superato il corso di legge, presso Riminicuore e il retraining annuale. Info nella pagina Riminicuore su - www.aus.rn.it -

NONNI AI TEMPI DEGLI SMARTPHONELunedì 17 giugno alle 18,30, ala parroc-chiale di San Raffaele Arcangelo, in via Codazzi 28 a Rimini ospiterà il secondo incontro per la cittadinanza del Percorso formativo Aiutare chi aiuta del progetto sociale La fucina delle idee intitolato “Nonni ai tempi degli smartphone”. Una opportunità per conoscere gli aspetti psi-cologici dell’invecchiamento normale per offrire un supporto all’anziano e a chi se ne prende cura. Distanze generazionali o distanze emotive?”. Guida gli incontri

Roberta Secchiaroli, psicologa-psicotera-peuta

DA LA VERNA A SANSEPOLCRODa venerdì 21 a domenica 23 giugno l’Umana Dimora propone una nuova tappa da La Verna a Sansepolcro relativa al Cammino che conduce fino a Poggio Bustone (Rieti). Dopo la visita di Sansepolcro, sono in programma le prime due tappe. Indispensabile la prenotazione (entro il 14 giugno) e il versamento della caparra. Programma completo e informa-zioni su - www.umanadimorarimini.it -

CARITAS: 4 FAMIGLIE PER 4 PROFUGHILa Caritas diocesana sta cercando 4 fami-glie disponibili ad aprire la porta della propria casa a 4 ragazzi profughi (uno per famiglia). Queste persone sono già state accolte e seguite dalla Caritas e ora sono al termine del loro progetto. Per aiutarli a migliorare la loro autonomia e il loro per-corso di integrazione, si è ritenuto che il modo migliore fosse proprio in un conte-sto familiare, luogo privilegialo di crescita e relazioni. La Caritas rimarrà tutor per ciascun ragazzo beneficiario e garantirà a ciascuna famiglia il rimborso delle ulteriori spese sostenute. Per informazioni: Luciano Marzi 0541 26040

Informazionepubblicitaria

Arcop (Associazione romagnola cura obesità e prevenzione) è la sigla di una nuova organizzazione di volon-

tariato che si occupa di problemi legati al sovrappeso e all'obesità. L’associazione vuole offrire ascolto, solidarietà e acco-glienza a chi soffre un’esistenza non facile, spesso condizionata da false vergogne e dalla solitudine.È aperta a coloro che stanno vivendo il dramma di sentirsi troppo grandi e ingom-branti anche per chiedere aiuto. In troppe persone si forma l’idea di “essere sbagliati” nel corpo e nell'animo e il senso di frustra-zione che ne scaturisce, a volte, è superiore all'obesità stessa. Essere un riferimento per tutti coloro che ne hanno bisogno significa anche aiutare a combattere il pregiudizio verso chi è “troppo” in senso fisico.Arcop quindi cerca di spiegare il punto di vista dei portatori di obesità. Non è di certo piacevole scoprire che le proprie “curve del benessere” alimentano l’inutile ironia della gente. Ma sin troppo spesso, al disagio di una vita complicata resa più dif-ficile dai luoghi comuni, si vive un’emargi-nazione complice delle frustrazione di una realtà distratta e insensibile. I paesi occi-dentali stanno conoscendo l’obesità non solo come motivo di dileggio ma come fenomeno sociale con contorni sempre più preoccupanti. In Italia, è una vera e propria

emergenza, sanitaria, sociale. Una voce che incide sui costi per 8,3 miliardi di euro, coprendo circa il 6,7% della spesa pubblica. Gli adulti obesi sono circa il 10% della popolazione e un trend in crescita, un eser-cito di più di 5 milioni di persone con pro-blemi di salute, autonomia e qualità di vita. Arcop nasce per creare una rete den-tro la quale percorrere un cammino valido a cercare di cambiare stile di vita. Contro i pregiudizi verso le persone in carne per la convinzione diffusa che un obeso sia tale per colpa sua o per scarsa volontà. Per affrontare questa patologia occorre il con-corso di varie figure professionali come il medico dietologo, il nutrizionista, lo psico-logo, il laureato in scienze motorie, perché, la soluzione non è data da una dieta ugua-

le per tutti. I percorsi riabilitativi sono per-sonalizzati grazie all’apporto delle diverse figure che concorrono a affrontare la lotta all’obesità. Arcop vuole essere uno stimolo per le isti-tuzioni, la sanità, la scuola affinché si affrontino percorsi educativi su uno stile di vita salutare e si tenga conto del problema in ogni aspetto della vita sociale. Ai comuni e agli enti locali si chiedono strade sicure dove la mobilità lenta (a piedi e in biciclet-ta) abbia la priorità. L’istituzione di linee di piedibus in collaborazione con le scuole, perché si acquisisca l’abitudine a cammina-re fin da piccoli. Una maggiore attenzione alle mense scolastiche per fornire un’ali-mentazione in rispetto delle linee guida indicate dal ministero della Salute. Arcop è un punto di riferimento per le persone che soffrono questa condizione, ha istituito un centro di ascolto e organizza per ora pas-seggiate nel parco di Riccione. Ogni giove-dì pomeriggio, sotto la guida di un istrut-tore di “nordic walking” dell’associazione Valle del Conca, ci si nuove per una saluta-re e distensiva passeggiata di circa un’ora. L’attività è aperta a tutti in modo di cono-scere l’associazione praticando un piacevo-le sport, indicato per chi vuole perdere peso secondo uno pratica semplice e salu-tare. Per informazioni: 320 0662282.

Arcop, un riferimento contro l’obesità

Fragheto: 28 ragazzi di 12 nazionalità insieme

Tutela e assistenza a persone colpite da una patologia difficile da capire e trattareIl 13-14-15 giugno

Sul ponte dei miracoliFesta di Sant'Antonio “Sul Ponte dei Miracoli”, giovedì 13, ve-nerdì 14 e sabato 15 giugno a San Giuliano Mare e ponte della Resistenza. La celebrazione si tiene nel luogo dove si narra che il Santo predicò ai pesci e si presenta con un nutrito calendario di eventi.Questo il programma: giovedì 13 giugno alle 21 nella cripta di San Giuseppe al Porto, si tiene “Antonio, il Santo dei Miracoli” di Giampiero Pizzol. Rappresen-tazione teatrale interpretata dai bambini delle classi quinte della scuola Primaria Paritaria ”Il Cammino” - Karis Foundation.Venerdì 14 giugno alle 20,30 - Ponte della Resistenza, partenza della Camminata dei due Mira-coli in collaborazione con le associazioni “Pedalando e Cam-minando” e “La Pedivella”. Alle 21,15 - Ponte di Tiberio, corteo di Sbandieratori e Musici del Rione Cento di Lugo; alle 21,45 in piazza Tre Martiri - Arrivo presso la celletta dedicata al miracolo della mula, saluto del Vescovo di Rimini, mons. Fran-cesco Lambiasi - Omaggio musi-cale al Santo.Sabato 15 piazzale Boscovich: escursione in mare gratuita offerta dalla motonave “Bella Rimini”; alle 15, darsena Marina di Rimini, al via “Veleggiata Open”, seconda edizione della Veleggiata di Sant'Antonio Coppa Challenger; alle 18,30 - Sinistra del Porto, messa solenne in onore di Sant'Antonio - Coro Cappella Malatestiana; alle 19,30 - Apertura mostre e stand gastronomici; alle 20,30 - Pre-miazione Veleggiata - Coppa Challenger; alle 21,30 concerto della “Cp band... l'originale” diretta da Marco Balestri - Finale con Fontane luminose.Mostre: “Come è profondo il mare di Lucio Dalla”; Fotore-portage di Antonietta Di Paola: Vele romagnole sul Ponte - Col-lezione ”Stamperia Pascucci Gambettola - Pittori "en plain air”. Per informazioni 340 3835567 -www.pontedeimiracoli.rimini.it

Goccia per il mondo celebra 10 anniinvitando alla “festa” le associazioniDecennale di Una goccia per il mondo il 15 giugno a Spadarolo per condividere la festa con altre associazioni. La “Goccia” parte dall'entusiasmo di un gruppo di amici e da un sogno realizzato, anno dopo anno, in una delle zone più povere della Cambogia. È così nata "La casa dei mestieri", scuola professionale per ragazzi disagiati di quella zona dell'estremo Oriente. Il 15 giugno, l’associazione inizia l'estate organizzando la Festa dei Popoli, non più nella sede in via Santa Cristina, ma nel campo da calcio del Circolo di Spadarolo sulla Marec-chiese. Un momento di incontro anche per il volontariato invitato a intervenire con banchetti informativi, mercatini di autofinanziamento, mostre da allestire, o presentazioni da realizzare. Unica condizione, comunicare l'adesione prima possibile. La Festa dei Popoli inizia sabato nel tardo pomeriggio con l'allestimento dei banchetti di chi aderisce; cena dei popoli con invito alle associazioni degli immigrati del territorio a gestire i propri stand con la cucina del paese di provenienza; concerto del gruppo di Sergio Casabianca e danze dal mondo con la scuola di danza Arabesque di Rimini. Per informazioni, Chiara Santini, segreteria Una goccia per il mondo - 333 8553078 - [email protected] - www.unagocciaperilmondo.org

Centro d’Amicizia:merenda e brindisi di fine Doposcuola

Con una merenda e un brindisi con pro-fessori e ragazzi partecipanti alle lezio-ni di italiano, matematica e inglese, si e concluso il doposcuola promosso dal Centro d'Amicizia con il sostegno di Volontarimini. Giuseppe Ghinelli, fon-datore dell’associazione riminese, parla di un successo testimoniato anche dai risultati del questionario di valutazione (anonimo) proposto ai ragazzi a fine corso. A "Qualora il doposcuola venisse effettuato anche il prossimo anno, sar-esti disponibile a frequentarlo?", la ris-posta è stata affermativa confermando soddisfazione e a proseguire la strada intrapresa. Il merito dell’iniziativa e del risultato va ai professori che hanno dato gratuitamente disponibilità: Olivi-ero Corradini, Domenico Dall'Agata, Giuseppina Novelli e Maria Sanna (Ital-iano); Emilio Mancini e Pierluigi Taddei (Matematica); Alfredo Campi, Elisabet-ta Frascaroli e Antonio Pontellini (Inglese).