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Parallelismo e perpendicolarità nel piano Due rette r e s si dicono perpendicolari se, incontrandosi, formano quattro angoli fra loro congruenti; ciascuno di questi angoli è un angolo retto. Rette perpendicolari 1 Teorema. La perpendicolare condotta per un punto a una retta data esiste sempre ed è unica.

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Page 1: Parallelismo e perpendicolarità nel piano Due rette r e s si dicono perpendicolari se, incontrandosi, formano quattro angoli fra loro congruenti; ciascuno

Parallelismo e perpendicolarità nel piano

Due rette r e s si dicono perpendicolari se, incontrandosi, formano quattro angoli fra loro congruenti; ciascuno di questi angoli è un angolo retto.

Rette perpendicolari

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Teorema. La perpendicolare condotta per un punto a una retta data esiste sempre ed è unica.

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Parallelismo e perpendicolarità nel piano

Il concetto di perpendicolarità permette di introdurre le seguenti definizioni:

Rette perpendicolari

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Distanza di un punto P da una retta r : segmento di perpendicolare condotto da P su r.

Il segmento PH è il segmento di minima lunghezza che congiunge P con r.

Consideriamo un segmento PQ e siano P’ e Q’ le proiezioni ortogonali di P e Q su r; il segmento P’Q’ si dice proiezione ortogonale di PQ su r.

H: piede, ossia proiezione ortogonale di P su r.

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Parallelismo e perpendicolarità nel piano

Asse di un segmento AB: retta a ad esso perpendicolare passante per il suo punto medio.

Perpendicolarità

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Ogni punto dell’asse è equidistante dagli estremi del segmento stesso.

× ×K

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Parallelismo e perpendicolarità nel piano

Dato un triangolo, di dice altezza relativa ad un lato il segmento di perpendicolare condotto dal vertice opposto su quel lato.

Perpendicolarità

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Triangolo rettangolo

Teorema. In ogni triangolo isoscele la bisettrice dell’angolo al vertice è anche mediana e altezza.

Triangolo acutangolo Triangolo ottusangolo

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Parallelismo e perpendicolarità nel piano

Due rette si dicono parallele se non si intersecano oppure se sono coincidenti.

Rette parallele

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Teorema. Se due rette distinte s e t sono perpendicolari ad una stessa retta r, allora non hanno alcun punto in comune.

L’esistenza di tali rette è garantita dal teorema:

La relazione di parallelismo è:

Riflessiva: ogni retta è parallela a se stessa perché questo equivale a considerare due rette coincidenti

Simmetrica: se r ⁄⁄ s anche s ⁄⁄ r

Transitiva: se r ⁄⁄ s e s ⁄⁄ t anche r ⁄⁄ t.

r

s

t

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Parallelismo e perpendicolarità nel piano

Direzione è la caratteristica comune a tutte le rette che sono tra loro parallele.

Rette parallele

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L’insieme di tutte le rette che hanno la stessa direzione si dice fascio di rette parallele o fascio di rette improprio.

Quinto postulato di Euclide

A13. Dati una retta r ed un punto P, la parallela ad r per P è unica.

r

P

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Parallelismo e perpendicolarità nel piano

Angoli formati da due rette tagliate da una trasversale t :

Rette parallele

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Alterni interni: γ e α’ o δ e β’

Alterni esterni: α e γ’ o β e δ’

Corrispondenti: α e α’ o β e β’ o γ e γ’ o δ e δ’

Coniugati interni: γ e β’ o δ e α’

Coniugati esterni: β e γ’ o α e δ’

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Parallelismo e perpendicolarità nel piano Rette parallele

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Criterio generale di parallelismo. Due rette sono parallele se, tagliate da una trasversale, formano:

angoli coniugati supplementari.

angoli alterni congruenti;

angoli corrispondenti congruenti;

Angoli corrispondenti congruenti Angoli coniugati supplementariAngoli alterni congruenti

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Parallelismo e perpendicolarità nel piano Triangoli

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Teorema. In ogni triangolo ciascun angolo esterno è congruente alla somma degli angoli interni ad esso non adiacenti.

SECONDO TEOREMA DELL’ANGOLO ESTERNO

Teorema. La somma degli angoli interni di un triangolo è congruente ad un angolo piatto.

ABC + BAC + ACB = π

ACD ≅ ABC + BAC

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Parallelismo e perpendicolarità nel piano Poligoni

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Da questa proprietà discende che:

Gli angoli acuti di un triangolo rettangolo sono complementari.

La somma degli angoli interni di un poligono convesso di n lati è congruente a n – 2 angoli piatti.

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Parallelismo e perpendicolarità nel piano Poligoni

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Se due triangoli hanno due angoli ordinatamente congruenti, hanno congruente anche il terzo angolo.

La somma degli angoli esterni di un poligono convesso è sempre congruente a due angoli piatti.

Si chiama distanza fra due rette parallele la distanza PQ di un punto qualunque di una di esse dall’altra.

r

s

P

Q

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Parallelismo e perpendicolarità nel piano Poligoni

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CRITERI DI CONGRUENZA PER I TRIANGOLI RETTANGOLI

Teorema. Due triangoli rettangoli sono congruenti se hanno ordinatamente congruenti:

l’ipotenusa e un cateto.

i due cateti, oppure

un cateto e un angolo acuto, oppure

l’ipotenusa e un angolo acuto, oppure

Cateti congruenti

Cateto e angolo acuto congruenti Ipotenusa e cateto congruenti

Ipotenusa e angolo acuto congruenti