Parco del Mincio • Mantova

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EDUCAZIONEAMBIENTALENEL PARCO DEL MINCIO

informazioni ge

nerali

Ecco alcune semplici precauzioni per evitare fastidi durante

le escursioni in ambiente naturale e affrontare nelle miglio-

ri condizioni una visita al Parco del Mincio:

• Scarpe e abbigliamento adeguati alla stagione e al

movimento.

• Un cambio di scarpe e pantaloni lunghi in perio-

do piovoso (aprile e maggio soprattutto).

• Sacchetti della spazzatura per gli involucri degli

alimenti eventualmente consumati nel bosco.

• Scorte di acqua e creme antizanzare da maggio

a settembre (camicie a maniche lunghe e pan-

taloni lunghi e leggeri sono il migliore equi-

paggiamento contro le zanzare e altri insetti).

I bambini allergici al polline parteciperanno

provvisti dei farmaci necessari. In questi casi

consigliamo l’uscita nel periodo autunnale e

nei mesi di febbraio e marzo.

1introduzione

Le attività di Educazione Ambientale che il Parco del Mincio pro-pone si articolano in escursioni di mezza giornata o giornata intera all’interno del territorio del Parco e in progetti che si realizzano con incontri in classe rivolti alle scuole. Quest’anno ci sono anche 3 diversi PROGETTI SPECIALI gratuiti (alle pagine da 12 a 17): inviare entro il 30 settembre le schede di adesione!Nell’area SCIENZA E NATURA con gli operatori dell’Associa-zione Per il Parco onlus proponiamo visite guidate naturalistiche che prevedono l’esplorazione del territorio con occhi attenti agli aspetti scientifi ci; nell’area STORIA, GIOCO, FANTASIA NEL PARCO le escursioni nella natura con gli operatori di Koinè Coop. sociale onlus si svolgono con un approccio educativo maggiormente declinato agli aspetti ludico-didattici.Il personale è composto da educatori ambientali esperti con i quali il Parco ha stretto un accordo di collaborazione. È prevista

la presenza di un educatore per classe fi no ad un massimo di 25 alunni.I costi per le scuole, ad alunno oppure a classe, sono specifi cati nei singoli itinerari e si intendono per la guida in accompagnamento e non com-prendono gli ingressi a musei e centri visita e le

navigazioni ove previste.Per i gruppi non scolastici (massimo 25 persone) i costi saranno comunicati direttamente agli interessati che richiedono specifi co preventivo.

Per informazioni e prenotazioni rivolgersi alla segreteria didatti-ca e turismo del Parco del Mincio aperta martedì e giovedì dalle ore 10.00 alle ore 14.00.tel. 0376.228320 - fax 0376.228330 e.mail: didattica@parcodelmincio.it - www.parcodelmincio.it

2 visite guidate naturalistiche

Scienza e naturaCOLLINE MORENICHE, BOSCHI E PRATI ARIDI

Riserva Naturale di Castellaro Lagusello: l’escursione ha inizio tra le vie dell’antico borgo medievale, dominato dalla Rocca del XII secolo. Oltrepassando l’antica cinta muraria si percorrono gli stretti viottoli fiancheggiati dalle caratteristiche case costruite interamente coi ciottoli di origine alluvionale. L’abitato si affaccia su un piccolo laghetto di origine glaciale, uno degli ultimi rimasti nell’area morenica mantovana. L’escursione prosegue all’interno dei boschi di roverella, caratteristici dell’ambiente collinare, che proprio in questa zona sono tutelati dal progetto LIFE Riserva Naturale di Castellaro Lagusello sostenuto dalla Comunità Europea. La valenza ecologica di quest’area è testimoniata ad esempio dalla fioritura primaverile di specie rare come la pulsatilla e le orchidee.DURATA: mezza giornata.COSTO SCUOLE: 5,50 cad.

IL BOSCO DEI MILLE ALBERI E DELLE CICOGNE

Centro-Parco Bertone: realizzato alla fine dell’800 dai Conti D’Arco a complemento della villa di campagna della famiglia, è un classico esempio di giardino romantico. Tra le specie arboree tipiche del bosco planiziale preesistente (farnia, carpino, acero, ecc.) furono introdotte piante esotiche all’epoca piuttosto rare quali ginkgo biloba e liriodendro mentre, per rendere più piacevole l’ambiente, furono creati il laghetto e una piccola collina. Adiacente al bosco si trova il Centro di Reintroduzione

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della Cicogna bianca, parte integrante di un programma europeo mirato a riportare le cicogne nei territori dai quali sono scomparse. Nel Centro, le cicogne, ospitate in ampie voliere, mantengono il comportamento naturale e possono essere osservate nelle loro attività, dal corteggiamento alla costruzione del nido, alla cura della prole.DURATA: mezza giornata COSTO SCUOLE: 3,50 cad. + biglietto d’ingresso

L,ANTICA FORESTA DEI GONZAGA

Bosco Fontana: importante residuo della foresta planiziale padana, Bosco Fontana fu per alcuni secoli riserva di caccia e luogo di svago della famiglia Gonzaga, che alla fine del ‘500 vi fece costruire l’elegante palazzina di caccia. Oggi il bosco si estende su una superficie di 233 ettari e conserva la struttura settecentesca realizzata durante la dominazione austriaca: larghi viali fiancheggiati da piccoli corsi d’acqua che intersecano ampi spiazzi erbosi. Dal 1976 è Riserva Naturale Orientata.Pur ospitando una tipica associazione di quercia e carpino il Bosco Fontana presenta di fatto caratteristiche proprie dovute alla presenza di zone molto diverse tra loro. Vi sono infatti zone umide in cui prevalgono specie igrofile come l’ontano, il frassino, la frangola, mentre nelle zone più aride crescono l’orniello, il corniolo, il nespolo.Particolarmente interessante è anche il sottobosco dove possiamo trovare anemone, colchico, narciso, bucaneve e numerose altre specie che con le loro ricche fioriture conferiscono al Bosco Fontana un aspetto del tutto esclusivo.Il bosco rimane chiuso tutti i martedì e venerdì.DURATA: mezza giornata.COSTO SCUOLE: 3,50 cad.

DUE PASSI NELLA SCIENZA

Mantova, rive del Lago di Mezzo e del Lago Superiore: affiancato dalla pista ciclabile, sorge il Parco della Scienza: una quindicina di installazioni distribuite su un percorso di circa 1 km, ideate per sperimentare direttamente le leggi della fisica. Ottica, acustica, meccanica, elettricità, proposte sotto forma di gioco e di semplici esperimenti, diventano discipline alla portata di tutti, anche dei più piccoli. Possibile approfondimento con laboratori didattici

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interattivi di sperimentazione scientifica al MASTeR, nuovissimo museo della scienza a Frassino.DURATA: • Solo Parco della Scienza (visita guidata a piedi): 2 ore • Parco della Scienza + Museo a Frassino: 4 oreCOSTO SCUOLE: • Solo Parco della Scienza (visita guidata a piedi): 3.50 cad. • Parco della Scienza + Museo a Frassino: 3,50 + biglietto d’ingresso al Museo + 80,00 a classe per laboratori

IN BARCA TRA CANNETI E AIRONI

Lago Superiore di Mantova e Riserva Naturale Valli del Mincio: alle porte di Mantova il Mincio si allarga in un dedalo di canali tra i quali i canneti si estendono a perdita d’occhio. Tra le canne della Riserva Naturale crescono salici, carice e più rare erbe palustri, mentre dove si allarga qual-che specchio d’acqua la vegetazione galleggiante composta da ninfee, castagna d’acqua e fior di loto forma veri e propri tappeti verdi. In questo ambiente particolare numerose specie di uccelli trovano le condizioni idea-li per la sosta e la nidificazione. Si possono così osservare aironi, svassi, albanelle e falchi di palude ed anche piccoli uccelli del canneto come il cannareccione e l’usignolo di fiume.Il mezzo ideale per conoscere questo ambiente è una barca a propulsione elettrica che consente di addentrarsi fra i canali avvicinandosi agli animali senza disturbarli per ascoltarne i richiami e i canti.Per comitive numerose l’escursione viene effettuata suddividendo i parteci-panti in due gruppi che si alternano: mentre un gruppo effettua l’escursione

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in barca sul lago, l’altro può essere coinvolto in attività ludico-didattiche adattabili in base all’età dei partecipanti.SVOLGIMENTO E DURATA: • visita guidata in barca elettrica + attività di educazione ambientale - 3h • solo escursione in barca 1h 30’COSTO SCUOLE: • 6.50 cad. (visita guidata in barca elettrica + attività di educazione ambientale) • 5.00 cad. solo escursione in barca

LE VALLI E IL LAVORO DELL,UOMO

Mantova - Rivalta sul Mincio: questo itinerario è utile per comprendere al meglio la complessità e ricchezza della porzione settentrionale della Riserva naturale Valli del Mincio; il percorso inizia partendo da Mantova con la navigazione in barca elettrica fra i canneti, alla scoperta della flora e della fauna di questo particolare ecosistema. Dopo aver effettuato l’escursione in barca, si raggiunge in pullman il centro visite di Rivalta sul Mincio all’interno del quale è allestito un museo etnografico con un percorso espositivo che evidenzia in particolare la geomorfologia del territorio, la sua evoluzione dalla preistoria all’era moderna e le attività che, fino a pochi decenni fa, hanno permesso la sopravvivenza dell’uomo nell’ambiente palustre.SVOLGIMENTO E DURATA: visita guidata in barca elettrica (1h 30’) + visita al museo (1h 15’)COSTO SCUOLE: • 10.00 cad. + biglietto d’ingresso al museo

• 3.50 cad. + biglietto d’ingresso al museo (sola visita al museo)

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LA FITODEPURAZIONE NEI CANNETI

Rivalta sul Mincio: apporto di nutrienti dai campi e di sostanza organica da fossi e depuratori: la qualità dell’acqua del fiume nella Riserva Naturale “Valli del Mincio”, la maggiore area umida interna d’Italia, è pesantemente e quotidianamente compromessa. All’eutrofizzazione si aggiungono gli effetti stagionali della scarsità delle acque. Per contrastare questo fenomeno, che mette a rischio uno degli angoli più belli della pianura, è in corso un’azione pilota sperimentale di fitodepurazione attraverso la realizzazione di microinterventi di ingegneria idraulica (paratoie) per l’allagamento di 25 ettari di canneto. Gli effetti di fitodepurazione delle acque stanno raggiungendo risultati significativi. L’escursione guidata si svolge in mezza giornata e prevede l’illustrazione del progetto e la visita a una porzione di canneto con possibilità di riscontrare la diversità delle condizioni di colore delle acque a valle e monte dell’area allagata. Conclusione della visita all’ecomuseo dei mestieri del fiume e Rivalta sul Mincio. Possibile proseguimento delle attività nella restante mezza giornata con escursione nella Riserva Naturale Valli del Mincio in barca a motore elettrico o alimentata a pannelli solari oppure con approfondimenti didattici sulle tecniche di fitodepurazione nell’area verde di Parcobaleno, vicino al Depuratore Comunale di Mantova.DURATA: mezza giornata o giornata interaCOSTO SCUOLE: 5,00 ad alunno + biglietto d’ingresso al museo + eventuale navigazione

7percorsi di animazione ambientale

DOVE: Nel bosco giardino delle Bertone o nella foresta Fontana DURATA: mezza giornata COSTI: 90,00 a classe + biglietto d’ingresso Centro Parco Bertone

FANTASIA E MAGIA NEL PARCO

• “Storie del Bosco”: ambientazione di alcune favole ben note ai bambini (Alice “nel parco delle meraviglie”, “Cappuccetto rosso si è persa”, “Pollicino e i suoi fratelli”).

• “Luna Parko!” i bambini e le bambine, con l’aiuto degli animatori, trasformano il parco-giardino delle Bertone in un “Luna Parko” del tutto ecologico e rispettoso dell’ambiente.

• “Gli Antenati”: i bambini, trasportati in un’era lontana e affascinan-te, imparano a costruirsi ciò che serve per la sopravvivenza, a scegliere un rifugio, a predisporre le difese, a partire in esplorazione di nuovi ignoti territori.

ESPLORARE IL PARCO

• “Come un Elfo”: i bambini esplorano l’ambiente immaginando di essere delle creature “segrete” del bosco che tutto osservano senza farsi vedere e realizzano doni per gli abitanti del bosco.

• “Mappe segrete”: gioco a squadre di esplorazione, osservazione e costruzione di mappe tematiche e mimetismo negli ambienti del parco.

• “Orientiamoci”: orientarsi utilizzando mappe, bussole e i riferimenti che il territorio ci offre.

VEDERE IL PARCO

• “Artisti nel Parco”: colori naturali, macchine fotografiche, carboncini, argilla e materiali naturali forniscono ai bambini la materia prima per la rappresentazione artistica delle percezioni raccolte, ripercorrendo le orme degli artisti che nei secoli hanno utilizzato la natura come musa ispiratrice.

• “Fotoreporter!”: una “caccia fotografica” alle bellezze, ai segreti nascosti e anche alle criticità del Parco: divisi in gruppi tematici i

storia, gioco e... fantasia

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ragazzi più grandi potranno cogliere, utilizzando una modalità a loro congeniale, la complessità di un’area protetta.

CONOSCERE IL PARCO

• “Alberi, che mito!”: un racconto funge da spunto per vedere gli al-beri come ispiratori di miti e leggende, per comprenderne l’importanza nella storia e nella cultura di tutti i popoli.

• “Druidi e pozioni magiche”: chi non ha giocato da bambino a rea-lizzare magiche pozioni ed intrugli? Un affascinante gioco verrà ripreso per cercare, toccare, sperimentare, immaginare gli ingredienti necessari per… la nostra speciale magia!

• “Paracelso e la medicina verde”: esplorare il bosco nei panni di at-tenti erboristi per cogliere la ricchezza del patrimonio vegetale del parco, attraverso attività che consentono di apprezzare la diversità delle specie presenti, recuperare il patrimonio culturale di miti e leggende legati agli alberi del territorio, introdurre alle potenzialità dell’uso delle piante.

• “Scappa che ti mangio!”: un gioco animato per immedesimarsi negli abitanti del Parco e comprendere le relazioni alimentari che rego-lano la loro vita.

L.INCANTO DEL PAESAGGIO:

IL LEGAME UOMO-TERRITORIODOVE: dal Garda al Po sono previste possibilità di escursioni guidate

di mezza giornata o giornata intera attraverso tutto il territorio del Parco del Mincio. Sette diversi itinerari che permettono di rileggere e approfondire la storia dei luoghi che si visitano. Dal Medioevo ai giorni nostri animazioni, giochi, racconti per comprendere lo stretto legame uomo-territorio. Viaggiare con l’immaginazione per comprendere il presente.

COSTO SCUOLE: da 90,00 a 160,00 a classe + biglietti d’ingresso e navigazione ove previsti.

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• “Vita di corte”: a Volta Mantovana, un gioco di squadra a tema per ricostruire il mondo medioevale attraverso gli usi e costumi di una corte: contadini, nobili, cavalieri, dame, buffoni oppure a Bosco Fontana nel suo rapporto con l’ambiente esterno: la caccia, la cavalcata, i banchetti, la ricerca di erbe medicamentose, lo sfondo fantastico di storie e leggende.

• “Antichi borghi e castelli”: i borghi fortificati di Pozzolengo, Mozam-bano e Volta Mantovana oppure Valeggio sul Mincio, Ponti sul Mincio e Castellaro Lagusello permettono di entrare nel vivo della storia, osservan-do i vari modi di incastellamento e lo stretto legame tra uomo e paesaggio, tra confini politici e confini naturali, tra sfruttamento del suolo e risorse.

• “Oh che bel castello!”: a Castellaro Lagusello, alla scoperta del Ca-stello più famoso del mantovano… ma dov’è il castello? Con un gioco di ruolo tra scudieri, nobili, contadini e pescatori si scopre la struttura del Borgo e lo si conosce più a fondo… arrivando a parlare anche di chi abitò qui in tempi preistorici!

• “Il mulino racconta”: alla scoperta del Mincio e dei suoi mulini nel ter-ritorio di Goito, per scoprire come muovevano i grandi meccanismi prima dell’energia elettrica. Un percorso affascinante tra il verde e il gorgoglio delle acque del Mincio per affrontare la Storia quotidiana dei nostri avi.

• “Il fiume racconta”: immersi nella cornice splendida del Santuario delle Grazie di Curtatone, scopriamo insieme le valenze anche sacrali dell’acqua: chi viveva sul Mincio e del Mincio? Quali erano i mestieri che avremmo visto in questo borgo? Che cosa rappresentava il Santuario? Perché è stato costruito proprio qui? Se staremo in silenzio… sentiremo il Mincio darci tutte le risposte!

• “Miti d’acqua”: ambientato a Grazie di Curtatone, un racconto anima-to per ricordare che l’acqua, in quanto simbolo vitale, è fonte inesauri-bile di miti in tutte le culture, rappresentazione del mito attraverso il movimento, la mimica, il suono; l’acqua intorno a noi, oggi: quali miti potrebbero nascere?

• “Ascensori per barche e altre meraviglie”: a Governolo, verso lo sfocio del Mincio in Po, le opere ingegnose di sfruttamento dell’acqua create dall’uomo. Osservazione critica del territorio, valutando le scelte umane fatte nel corso dei secoli e l’impatto ambientale delle opere rea-lizzate, in un’ottica di attenzione allo sviluppo sostenibile.

I progetti didattici di Destinazione Mincio si svolgono in classe (scuole della provincia di Mantova) e sono modulati a seconda dell’età dei partecipanti prevedendo, di norma, due incontri in aula di due ore ciascuno e un’uscita nel Parco. Per l’anno scolastico 2009-2010 un co-finanziamento delle Pro-vincia di Mantova permette a 20 classi del territorio dell’area protetta di po-ter svolgere gratuitamente l’attività. Una volta esaurite le gratuità, il costo di attuazione dei progetti è di 50,00 /orari a classe. I progetti vengono svolti da personale esperto: gli educatori ambientali dell’Associazione Per il Parco e della coop. Koinè. Le prenotazioni si effettuano negli uffici del Parco.

AREA NATURALISTICA

“NEI PANNI DEGLI ANIMALI”: attraverso questo laboratorio si esplore-rà il complesso mondo del mimetismo e delle soluzioni abitative degli anima-li per capire com’è difficile sopravvivere e nascondersi in natura ai predatori e capire meglio il senso di alcune “mimetiche” e di alcune scelte abitative.

“INQUINAMENTO: COS’E’ E COME LO RICONOSCO”: un viaggio intorno all’inquinamento dell’aria e dell’acqua: come riconoscerlo, da che cosa deriva e quali sono i metodi di depurazione.

“CONOSCIAMO GLI UCCELLI DEL MINCIO”: un percorso didatti-co sull’avifauna del parco: il riconoscimento delle specie, dei loro canti, delle abitudini comportamentali. Il progetto termina con un’escursione in battello nella Riserva Naturale delle Valli del Mincio, ambiente ideale per il birdwatching.

“FLORA: UN GIARDINO SUL FIUME”: conoscere le piante, i meccani-smi che regolano il loro sviluppo e le strategie che utilizzano per adattarsi ai diversi ambienti. La fotosintesi è spiegata attraverso un gioco che permette ai ragazzi di sperimentare direttamente ciò che accade nella foglia. L’escursione in ambiente consente la verifica sul campo di quanto appreso a scuola.

i progetti didattici

destinazione mincio10

AREA ECOLOGICA

“ACQUA PREZIOSA…ACQUA DA SALVARE”: uno degli ele-menti più preziosi del pianeta viene indagato, attraverso giochi e semplici esperienze, in tutti i suoi aspetti. L’escursione nelle Valli del Mincio in battello elettrico permette poi l’esplorazione diretta di un ambiente acquatico, anche con l’ausilio del microscopio.

“ALLA SCOPERTA DEGLI AMBIENTI DEL PARCO”: il Parco del Mincio è un territorio caratterizzato da notevole varietà ambientale: dalle colline moreniche alle zone umide, dal paesaggio agricolo al basso corso del fiume. Immedesimandoci nei panni di Geologi, Bota-nici, Zoologi, Storici, andiamo alla scoperta del Parco per comporre un “puzzle” finale.

“BIODIVERSO? È NATURALE!”: senza la biodiversità non c’è vita perché è alla base della sopravvivenza dei sistemi ecologici. E non solo negli ecosistemi, ma anche nelle comunità animali, nelle popolazioni umane e addirittura in tutti i bagagli genetici!! Tutti uguali? NO grazie!!

AREA ECOLOGICA

“UOMO E ACQUA: UN RAPPORTO IN CONTINUA EVOLUZIONE”: le più grandi civiltà sono sorte lungo i fiumi…come farebbero altrimenti a sopravvivere senza l’acqua? Analizziamo da vicino il caso mantovano esplo-rando come sia mutato nel corso dei secoli il rapporto tra l’uomo, il fiume Mincio e la complessa rete idrografica mantovana.

“L’INCANTO DEL PAESAGGIO”: attraverso questo laboratorio imparia-mo a conoscere come variano i paesaggi lungo il corso del Mincio e come, dopo il fiume, sia l’uomo l’artefice principale del paesaggio. Durante l’uscita si farà notare l’interazione tra uomo e ambiente. Nell’ultimo incontro in clas-se il confronto com’era/com’è sul percorso scelto nell’uscita.

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12 PROGETTI SPECIALI

PER BAMBINI 7-10 ANNI

KIT sulle ali del mincio

Progetto gratuito di educazione scolastica rivolto ai docenti con kit didattici per la valorizzazione del Parco del Mincio come risorsa per la sostenibilità ambientale e la qualità della vita.È rivolto alle classi dalla 2° alla 4° delle Scuole Primarie dei 13 Comuni del Parco - DA SETTEMBRE A DICEMBRE 2009

OBIETTIVI DEL PROGETTO• Riprodurre nelle aule scolastiche una suggestiva, durevole, duttile e inedita

chiave di lettura dell’area protetta che permetta un’immediata identificazione del “luogo dove viviamo”

• Creare un coinvolgimento della popolazione scolastica nella condivisione di valori ambientali, partendo dalla conoscenza del territorio del Parco

• Proporre, attraverso i materiali forniti, un percorso di educazione/animazione didattica interattiva e partecipata imperniata sulla metodologia del “fare per capire”che coinvolga docenti e alunni in modo non sporadico, ma riproponibili in chiavi diverse nel corso dei diversi anni scolastici

IL PROGETTO PREVEDE• la fornitura, ad ogni classe partecipante, del Kit didattico “Il Parco in

scatola”che contiene: - un maxi puzzle - un DVD - una Guida per gli insegnanti• una breve formazione all’utilizzo dei materiali per i docenti delle

classi cui il kit è destinato, ad opera degli educatori ambientali del Parco e delle Guardie Ecologiche Volontarie.

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IL PARCO-PUZZLEriproduce l’area protetta vista dall’alto, è fornito in pezzi, facilmente auto-costruibile; una volta assemblato occupa un’area pari al pavimento di una palestra o di un’aula ed è calpestabile, per consentire di “muoversi” sopra e lungo il Parco.

IL DVDè una traccia narrata della rappresentazione aerea dell’area protetta, struttura-ta in sette sezioni, ognuna animata da una figura rappresentativa del territorio: un mugnaio, un agricoltore, un pescatore dei laghi mantovani, una guardia ecologica volontaria, una giovane escursionista e un castellano, che racconta-no luoghi, tradizioni, storia e attualità del Parco. Durata circa 12 minuti.

LA GUIDA DIDATTICAÈ uno snello manuale che offre spunti all’insegnante, che li potrà applicare adat-tandoli al proprio modulo educativo e a sostegno di diverse discipline (geografia, geometria, storia, scienze…) e attività (immagine, attività motoria).

Inviare a: didattica@parcodelmincio.it entro il 30 settembre 2009

NOTA DI ADESIONE alla formazione insegnanti completa dei seguenti dati:

SCUOLA

INDIRIZZO

TEL. / FAX

E.MAIL

CLASSE N. ALUNNI

INSEGNANTI DI RIFERIMENTO

DISCIPLINE

GIORNO PREFERITO PER INCONTRO CON EDUCATORI PARCO

ORARIO

“Sulle ali del Mincio” è un progetto gratuito, finanziato da Parco del Mincio, Provincia di Mantova Assessorato Ambiente e Fondazione Cariverona

IMPORTANTE!Iscrizione da inviare a: didattica@parcodelmincio.it

entro il 30 settembre 2009

14 PROGETTI SPECIALI

PER BAMBINI 8-11 ANNI

A PIEDI NUDI NEI PARCHI

PERCORSO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE dai nostri Parchi alla savana africana per confrontare modi diversi di pensare e vivere la natura in modo sostenibile nel Nord e nel Sud del mondo

• Far conoscere ad insegnanti e studenti aree protette vicine e lontane e ragio-nare sulla comune necessità di equilibrio tra uomo e natura : questo l’obiettivo del progetto che l’organizzazione umanitaria CESVI con la collaborazione di alcune aree protette della Lombardia rivolge alle scuole primarie (secondo ciclo): 25 le attività disponibili nel territorio del Parco del Mincio.

• La proposta, interamente gratuita per le scuole, grazie al sostegno di Fondazione Cariplo e Fondazione ASM oltre che del Parco del Mincio, uni-sce locale e globale, partendo dalla conoscenza dell’ambiente naturale più vicino ai bambini, per arrivare alla scoperta di un parco lontano e popolato da flora e fauna affascinanti.

• Cesvi è impegnato dal 1998 nell’area del parco transfrontaliero del Gran Limpopo (35mila km2 tra Monzambico, Sudafrica, Zimbawe) definito anche “parco della pace”, esempio di salvaguardia ambientale e cooperazione tra paesi confinanti per la promozione di un svuiluppo sostenibile a beneficio delle comunità locali.

• I bambini potranno così scoprire differenze e somiglianze tra i vari am-bienti naturali in un progetto didattico interdisciplinare – è proprio il caso di dirlo – per natura!

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Il progetto prevede:• interventi propedeutici in aula da parte di operatori

Cesvi• consegna di un kit didattico di approfondimento per gli

insegnanti• visita guidata nel Parco del Mincio con guide ambien-

tali del Parco• partecipazione ad un concorso a premi sul tema• possibile incontro per gli insegnanti con operatori del

Parco transfrontaliero del Gran Limpopo nell’ottobre 2009

Inviare a: educazione@cesvi.org entro il 30 settembre 2009

NOTA DI ADESIONE completa dei seguenti dati:

SCUOLA

INDIRIZZO

TEL. / FAX

E.MAIL

CLASSE N. ALUNNI

INSEGNANTI DI RIFERIMENTO

DISCIPLINE

GIORNO PREFERITO PER INCONTRO CON EDUCATORI PARCO (ENTRO FEBBRAIO 2010)

ORARIO

Per ulteriori informazioni chiamare lo 035 2058035 dal lunedì al venerdì (ore 10-18).www.cesviedu.orghttp://www.cesvi.org/?pagina=pagina_generica.php&id=1642

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CESVI - che significa cooperazione e sviluppo - è un’organizzazione umanitaria italiana indipendente che opera in tutto il mondo per fronteggiare ogni tipo di emergenza con progetti di lotta alla povertà che valorizzano le risorse locali e mobilitano le popolazioni beneficiarie.Nella visione del Cesvi, l’aiuto alle popolazioni diseredate a causa del sottosvi-luppo, o più sfortunate a causa di guerre, calamità naturali e disastri ambientali, non dà sollievo solo a chi soffre, ma contribuisce anche al benessere di tutti gli abitanti del pianeta, “casa comune” da preservare per le future generazioni.

IMPORTANTE!Adesione da inviare a: educazione@cesvi.org

entro il 30 settembre 2009

16 PROGETTI SPECIALI

PER RAGAZZI 12-16 ANNI

ACQUA

Progetto gratuito di educazione a comportamenti sostenibili a scuola e a casa in relazione ai consumi dell’acqua.L’attività fa parte del progetto “Da Agenda 21 ad Azione 21: migliorare la funzionalità idrologica ed ecologica nel bacino del Mincio”. È rivolto alle SCUOLE SECONDARIE DI I° GRADO E AL BIENNIO SCUOLE SECONDARIE DI II° GRADO dei Comuni del bacino del Min-cio - DA SETTEMBRE A DICEMBRE 2009

OBIETTIVI DEL PROGETTO• Sensibilizzare sulla necessità di modificare i propri comportamenti indi-

viduali per ottenere benefici collettivi• Far assumere consapevolezza sulla stretta connessione tra “qualità” e

“quantità” dell’acqua

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• “I gesti che sporcano”: dal rubinetto di casa all’oceano, far conoscere l’aggravio diretto sulle funzionalità dei depuratori

• Svolgere, in collegamento con le famiglie” il “mese del risparmio idrico in ottobre (con letture programmate dei contatori)

• Effettuare un monitoraggio di risultato• Presentare i risultati del progetto alla Giornata mondiale dell’acqua

2010

Il progetto prevede lo svolgimento di attività in aula e visite al territorio (ai depuratori comunali secondo le disponibilità del gestore o ad aree sperimentali di fitodepurazione)

Inviare a: didattica@parcodelmincio.it entro il 30 settembre 2009

NOTA DI ADESIONE alla formazione insegnanti completa dei seguenti dati:

SCUOLA

INDIRIZZO

TEL. / FAX

E.MAIL

CLASSE N. ALUNNI

INSEGNANTI DI RIFERIMENTO

DISCIPLINE

GIORNO PREFERITO PER INCONTRO CON EDUCATORI PARCO

ORARIO

“Acqua” è un progetto co-finanziato da Parco del Mincio, Provincia di Mantova Assessorato Ambiente, Fondazione Cariplo, Tea e LabTer Crea

gruppo

IMPORTANTE!Iscrizione da inviare a: didattica@parcodelmincio.it

entro il 30 settembre 2009

piazza Porta Giulia, 1046100 Mantovatel. +39 0376.22.83.20didattica@parcodelmincio.itwww.parcodelmincio.it

grafica e stampa > tip. com

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con il sostegno finanziario di e con il co-finanziamento di

con la collaborazione di