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Parte II GLI AMBIENTI DELL’IMPRESA

Prof.ssa Ernestina Giudici

Caratteri ineludibili: cambiamento, dinamismo, complessità


• Dalla seconda metà del secolo scorso i sistemi economici sono stati investiti da una molteplicità di eventi di varia natura

• Talvolta distinti gli uni dagli altri, tal’altra interrelati


• Si è configurata un’era storica decisamente “originale” rispetto a qualsiasi altra

• Il mutamento è uno dei suoi caratteri distintivi


• Si verificano modifi-cazioni continue, repentine, influenti su tutti gli aspetti della vita associata

• Crescente turbolenza Prof.ssa Ernestina Giudici

• Spesso si dimentica che – 30 anni fa nessuno aveva un fax, un cellulare, un computer portatile

– Termini come e-mail e Internet erano conosciuti da poche centinaia di persone

– Il vocabolo network era riferito esclusivamente a “reti televisive”


• Il cambiamento ha assunto una accelerazione sconosciuta nei precedenti secoli

• Qualche esempio


Pascaline

• Trecento anni per passare dalla ……


… all’Eniac

• Si


• 60 anni per passare dall’Eniac a … …


… one laptop per child

• Attualmente … …


• È in relazione all’asso-luta unicità di questo periodo storico che Toffler ha proposto la sua interpretazione del-l’evoluzione dell’umanità:

Le tre ondate



Prima ondata Era dell'agricoltura

Seconda ondata Era dell'industria

Terza ondata Era dell'informazione

• Prima ondata: nel 1890 il 90% delle persone era occupata in agricoltura

• Seconda ondata: dal tardo 1800 fino agli anni ‘60 del secolo scorso – avvento società industriale


• Terza ondata: dagli anni ‘70 del secolo scorso – era dell’informazione con un nuovo e più dirompente cambiamento che investe le imprese e ogni aspetto della vita individuale e collettiva


I servizi nelle

tre “ondate”


Prima ondata •  I “posti di chiamata” dei persiani

•  I “cursus publicus” dei romani •  Dal 1305 i messaggeri del casato dei Taxis (nel 1628 circa 20.000 uomini)

•  Ruolo dei venditori ambulanti Prof.ssa Ernestina Giudici

Seconda ondata • Influenza

– della maggiore facilità di comunicazione

– di alcune scoperte scientifiche e tecnologiche

– dell’incremento quantitativo delle unità produttive


“L’industrialismo ha significato molto più di ciminiere e catene di montaggio … … …”


“… … ha significato radicali cambiamenti nella società … …”


Terza ondata • Affermazione dei fattori immateriali

• Profonde trasformazioni nelle condizioni di vita e nelle relazioni tra i popoli

• “Le imprese non vendono cose, ma soluzioni ai problemi” (T. Levitt)


Il “terziario” • Emergere di attività in precedenza non esistenti

• Modificazioni radicali nel terziario “tradizionale”

• Nuovo ruolo della pubblica amministrazione (UE e diffusione tecnologica)


Periodo industriale e post industriale a confronto •  Ambiente •  Tecnologia •  Struttura sociale •  Cultura •  Struttura fisica (spazio-tempo)

• Natura del lavoro Prof.ssa Ernestina Giudici

LE SFIDE DEL III MILLENNIO


James Martin

Il film The meaning of the 21st Century

si trova

www.jamesmartin.com

Il libro •  Ci troviamo ad uno straordinario

crocevia della storia dell’umanità

•  Le nostre azioni, o la carenza di atti, durante i prossimi 20 anni determineranno il destino della Terra e della civilizzazione umana per i secoli a venire

Il libro •  Questo è un secolo “fare o

distruggere” •  Le domande dell’umanità sul

pianeta sono in rapida crescita •  Se saremo capaci di rispettare

il pianeta e la crescita della civiltà, ci troveremo di fronte un futuro magnifico

Il libro •  Se falliremo, saremo

diretti verso una nuova epoca buia

•  Il libro descrive che

cosa farà la differenza

•  Un recente studio ha evidenziato che sono individuabili 16 problemi di portata gigantesca che caratterizzano il XXI secolo, anche se molti di essi non vengono adeguatamente evidenziati

1. Riscaldamento globale •  Il riscaldamento globale

porterà a intensi cambiamenti climatici. Se non verrà fermato, verranno sconvolti i meccanismi di equilibrio del Pianeta Terra

2. Eccessiva crescita della popolazione

•  La popolazione mondiale potrebbe crescere fino a 8,9 bilioni di persone, con una crescente domanda di beni di consumo e di energia, di gran lunga superiore a quella che il Pianeta è in grado di gestire.

3. Scarsità d’acqua

•  I fiumi e le falde acquifere si stanno prosciugando. Molti agricoltori non avranno l’acqua sufficiente per alimentare le coltiva-zioni. Ci saranno guerre per l’acqua.

4. Distruzione della vita negli oceani

•  Solo il 10% del pesce commestibile è rimasta negli oceani e questa percentuale si sta rapidamente riducendo.

5. Carestia di massa in Paesi non sviluppati

•  La produttività delle fattorie è in declino. Il costo del grano aumenterà. Questo danneggerà i Paesi più poveri.

6. La diffusione dei deserti

•  Il suolo viene eroso. I deserti si stanno diffondendo in aree caratterizzate da terreni idonei alla coltivazione e da estesi prati

7. Pandemie •  L’AIDS sta continuando a

diffondersi. Le pandemie infettive potrebbero diffondersi ad un tasso inarrestabile, come successo in passato, ma ora con la capacità di uccidere enormi quantità di persone

8. Povertà estrema

•  Da 2 a 3 bilioni di persone vivono in condizioni di estrema povertà, con assenza di servizi igienico-sanitari. La differenza tra ricchi e poveri sta diventando sempre più elevata

9. Crescita di baraccopoli

•  Le baraccopoli (città di baracche) con estrema violenza e povertà stanno aumentando in molte parti del mondo. In quei luoghi i giovani non hanno speranza

10. Migrazione globale inarrestabile

•  Elevati numeri di persone stanno lasciando i Paesi più poveri e le baraccopoli, volendo trovare una nuova vita nei Paesi che appaiono con possibili opportunità

11. Attori non statali con armamenti estremi

•  Armi nucleari o biologiche stanno diventando più facili da costruire da organizza-zioni terroristiche, gruppi politici o individui, che non agiscono per uno specifico Stato

12. Estremismo religioso violento

•  L’estremismo religioso e la Jihad possono diventare diffusi, portando ad un gran numero di terroristi suicidi e ad una guerra religiosa tra Mussulmani e Cristiani

13. Computer intelligence fuori controllo

•  I computer acquisiranno la capacità di accrescere la propria intelligenza fino ad arrivare ad una reazione a catena in macchine che di-vengono sempre più intelli-genti a velocità elettronica

14. Guerra che potrebbe porre fine alla civiltà •  Una guerra globale come le

guerre mondiali I e II, realizzata con le attuali elevate quantità di armi nucleari e nuove armi biologiche, potrebbe porre fine alla civiltà della Terra

15. Rischi per l’esistenza dell’Homo sapiens

•  Ci stiamo dirigendo verso esperimenti scientifici che esibiscono una potenziale probabilità di spazzare via l’Homo sapiens. La combinazione di rischi dà una relativamente alta probabilità di non sopravvivenza oltre il secolo

16. Una nuova epoca buia •  Il cocktail di intollerabile povertà

e di oltraggiosa ricchezza, fame, terrorismo di massa con armi nucleari/biologiche. Guerra mondiale, pandemie intenzionali e pazzia religiosa, possono far cadere l’umanità in un mondo di odio e violenza senza fine – una nuova epoca buia

Considerazioni •  Tutti questi mega-problemi sono

multinazionali •  Nessuno di essi potrebbe essere

risolto da un singolo Paese •  Tutti i Paesi sono responsabili di

molti dei problemi richiamati ed essi devono partecipare alla loro soluzione

Considerazioni •  I 16 mega-problemi sono

interconnessi e, per questo, anche le soluzioni devono essere interconnesse

•  Molti problemi sono conse-guenza di cattiva gestione e di assenza di lungimiranza

UNA DOMANDA


• Perché noi che studiamo le organizzazioni e le imprese rivolgiamo tanta attenzione al mutamento?


• Una risposta di prima approssimazione: gli eventi richiamati hanno cambiato radicalmente le caratteristiche dei sistemi sociali, economici, politici, culturali, tecnologici, ecc. Le imprese operano in questa realtà “turbolenta”


•  Una seconda possibile risposta: il Butterfly effect di Edward Lorenz

Può un battito d’ali di una farfalla in Brasile provocare un tornado in Texas?



L’economia in cambiamento OLD ECONOMY NEW ECONOMY

La concorrenza si sviluppa nei limiti dei confini nazionali La tecnologia rinforza i sistemi gerarchici rigidi e limita l’accesso all’informazione Le opportunità di lavoro sono per i “colletti blu” La popolazione è relativamente omogenea Le imprese non interagiscono con l’ambiente L’economia è guidata da grandi corporation I consumatori prendono ciò che le imprese scelgono di dargli

I confini nazionali sono quasi senza significato per confini operativi di un’organizzazione I cambiamenti tecnologici hanno reso l’informazione più accessibile Le opportunità di lavoro sono per i lavoratori della conoscenza La popolazione è caratterizzata da diversità culturale Le imprese accettano le loro responsabilità sociali L’economia è guidata da piccole imprese imprenditoriali I bisogni dei consumatori guidano l’impresa

Il “sistema degli ambienti”

dell’impresa



Ambiente generale Condizioni esterne generali

che possono influire sull'impresa

Ambiente specifico Forze esterne che hanno un impatto diretto sulle decisioni e azioni dei

manager e sono direttamente rilevanti per il raggiungimento degli

obiettivi dell'impresa


AMBIENTE OPERATIVO

AMBIENTE INTERNO Struttura

Cultura/Clima Risorse

Fornitori

Creditori

Consumatori Gruppi di interesse

Shareholders

Dipendenti/Sindacati

Concorrenti

Associazioni commerciali

Collettività

Pubblica amministrazione

Cond

izioni

socio-

cultur

ali

Cond

izioni

polit

ico-

lega

li Condizioni tecnologiche

Condizioni econom

iche

AMBIENTE SOCIALE

AMBIENTE NATURALE

Risorse fisiche

Natura Clima

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