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European Language Portfolio Portfolio européen des langues Schweizerische Konferenz der kantonalen Erziehungsdirektoren Conférence suisse des directeurs cantonaux de l’instruction publique Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione Conferenza svizra dals directurs chantunals da l’educaziun publica PEL III Portfolio europeo delle lingue Versione svizzera Lo strumento usato in campo europeo per documentare le vostre competenze linguistiche e interculturali Guida per gli utenti Panoramica delle informazioni fondamentali Progetto

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European Language Portfolio

Portfolio européen des langues

Schweizerische Konferenz der kantonalen Erziehungsdirektoren

Conférence suisse des directeurs cantonaux de l’instruction publique

Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione

Conferenza svizra dals directurs chantunals da l’educaziun publica

PEL IIIPortfolio europeo delle lingueVersione svizzeraLo strumento usato in campo europeo per documentare

le vostre competenze linguistiche e interculturali

Guida per gli utentiPanoramica delle informazioni fondamentali

Progetto

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enIndice

Panoramica delle informazioni fondamentali 3Il sistema «Portfolio europeo delle lingue» 4I primi passi con il Portfolio online PEL III 6

Le tre parti del Portfolio europeo delle lingueIl Passaporto delle lingue 7La Biografia linguistica 10Il Dossier 12

Le funzioni del PEL III e i fruitori 13

La Scala globale 14

3

Panoramica delle informazioni fondamentali

Materiale fornito– Box (Il Passaporto delle lingue, i divisori per il Passaporto delle lingue,

la Biografia, il Dossier, la licenza d’uso Internet ecc.)

– Accesso Internet al Portfolio (informazioni di fondo, istruzioni dettagliate,

moduli, liste con i descrittori «Sono in grado di …» ecc.)

Funzioni del Portfolio europeo delle lingue PEL– Creare personalmente una documentazione delle proprie conoscenze, riconosciuta

in campo europeo linguistiche

– Imparare le lingue in modo autonomo e competente

– Dare visibilità alle proprie esperienze nelle altre lingue e con le altre culture

– Contribuire al rispetto reciproco in una società plurilingue e multiculturale

Sviluppo del PELL’idea del Portfolio europeo delle lingue viene dal Consiglio d’Europa. Mira a

descrivere le conoscenze linguistiche in modo unitario e regolato. Esperti linguisti

– in collaborazione con i futuri utenti – hanno sviluppato le basi del PEL. La prima

versione del Portfolio convalidata – nel 2000 – dal Consiglio d’Europa, è stata

quella svizzera del Portfolio delle lingue PEL III. Attualmente sono in uso più di un

centinaio di versioni di Portfolio in numerosi Paesi d’Europa.

Il PEL in SvizzeraNel 2001 la Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione

(CDPE) ha raccomandato l’introduzione del PEL. La raccomandazione è stata

sottoscritta da diversi Uffici federali e Conferenze attive nel settore formativo sviz-

zero come pure da numerose associazioni professionali. Nel 2004 la CDPE ha

rafforzato la propria raccomandazione indicando l’introduzione del PEL quale obiet-

tivo strategico. Nel frattempo numerosi Cantoni e la maggior parte delle scuole

professionali hanno adottato ufficialmente il PEL.

Fruitori del PELIl PEL è un documento personale che serve in prima linea per uso proprio. Può

essere utilizzato anche da terze persone sia per ottenere delle informazioni sulle

conoscenze linguistiche e sulle esperienze interculturali del titolare del PEL, sia

per aggiungere loro stessi dei documenti al PEL. Quali terze persone si intendono

– docenti di lingua (programmazione, insegnamento, valutazione)

– persone responsabili dei processi di ammissione

– docenti di pratica professionale / datrici e datori di lavoro / responsabili del

personale

– autorità / istituzioni

– genitori / responsabili dell’orientamento professionale.

Informazioni inerenti a questo opuscoloQuesto opuscolo intende facilitare l’approccio al PEL. Fornisce informazioni importan-

ti sulle diverse parti e sulle funzioni del PEL, nonché indicazioni per l’uso. La guida

dettagliata per l’utilizzo del PEL si trovano sul sito web www.portfoliodellelingue.ch.

4

Il PEL III – un Portfolio tra tanti altriIl concetto del «Portfolio delle lingue» è stato ideato dal Consiglio d’Europa.

Questo organismo ne ha formulato i principi e le linee guida alla fine degli anni ’90

e da allora ha convalidato numerose versioni di Portfolio in molti Paesi d’Europa.

Il «Portfolio europeo delle lingue, Versione per giovani e adulti» (PEL III) è stata la

prima variante svizzera ed europea del Portfolio a essere convalidata. Si sono poi

succedute la «Versione per bambini e giovani dagli 11 ai 15 anni» (PEL II), la

«Versione per bambini dai 7 agli 11 anni» (PEL I) e la «Versione per i bambini dai

4 ai 7 anni» (Portfolino).

I supporti del PEL IIIIl PEL III è disponibile a scelta in una versione stampata e in una interattiva

online (Portfolio online). In questo modo si mira a permetterne un uso flessibile e

semplice, adeguato al profilo e alle necessità di ogni singolo utente.

La parte stampataÈ disponibile un raccoglitore unico per conservare i documenti stampati di tutte

le versioni del Portfolio (PEL I, II, III). La versione stampata del PEL III è costituita

da:

– un box ufficiale per raccogliere sistematicamente il Passaporto delle lingue,

i propri documenti e le copie dei certificati e dei diplomi

– una licenza d’uso Internet per l’accesso al Portfolio online

– una scheda aggiuntiva per i dati personali

– un indice dell’offerta del PEL

– il presente opuscolo con le informazioni più rilevanti per l’utilizzo del PEL

– tre divisori perforati per la suddivisione nel raccoglitore delle tre parti del PEL

– tre divisori per le tre parti del PEL nel box

– un Passaporto delle lingue che riassume le conoscenze linguistiche e le

esperienze interculturali.

Il sistema «Portfolio europeo delle lingue»

Portfolio europeo delle lingue PEL IIIPanoramica generale dei materiali

Parte 1

1.1 Griglia per l’autovalutazione1.2 Scala globale: classificazione di esami e diplomi secondo i livelli di riferimento del Consiglio d’Europa1.3 Descrizione dell’esame1.4 Attestato di partecipazione a un programma di scambio1.5 Attestato di partecipazione a un insegnamento bilingue o in immersione1.6 Attestato di soggiorno linguistico in una regione / di lingua straniera 1.7 Attestato di accoglienza di un’ / un ospite di lingua straniera proveniente da una scuola / istituzione / famiglia partner1.8 Attestato di partecipazione a uno scambio epistolare continuato con un/a corrispondente di lingua straniera

Parte 2

2.1 Biografia personale di apprendimento linguistico2.2 Liste di controllo per l’autovalutazione (Livello A1 – C2)2.3 Importanti esperienze linguistiche e interculturali2.4 Informazioni sull’insegnamento delle lingue straniere in scuole e corsi di lingua2.5 I miei obiettivi

Parte 3

3.1 Dossier: elenco dei lavori

Il box– Opuscolo con la Scala globale– Il Passaporto delle lingue– Frontespizio per i dati personali– 3 divisori per il box – 3 divisori perforati per il raccoglitore del PEL– Licenza d’uso Internet

Il sito web– Informazioni fondamentali e link per tutte le versioni svizzere del PEL– Portfolio personale online con guida – Moduli da scaricare nonché moduli e liste di controllo online– Banca dati con i descrittori per creare le liste di controllo personali

unten Code

oben bedruckt

ESP III RevisionArt.-Nr. 81103

ISBN 978-3-292-00607-3

9 7 8 3 2 9 2 0 0 6 0 7 3

ESP III RevisionArt.-Nr. 81103

ISBN 978-3-292-00607-3

9 7 8 3 2 9 2 0 0 6 0 7 3

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Sprachenpass Passeport de langues Passaporto delle lingue Passaport da linguas Language Passport

Sprachbiografie Biographie langagière Biografia linguistica Biografia linguistica Language Biography

Dossier

Portfolio européen des languesPEL III pour jeunes et adultes

European Language PortfolioELP III for young people and adults

Europäisches SprachenportfolioESP III für Jugendliche und Erwachsene

Portfolio europeic da linguasPEL III per giuvenils e creschids

Portfolio europeo delle linguePEL III per giovani e adulti

Passeport de langues Language Passport

Sprachenpass Passaport da linguas

Passaporto delle lingue

Nus sbiattain in ün immens buogl da lingua chi'ns cula incunter.

Andri Peer

European Language PortfolioPortfolio européen des langues

Conférence suisse des directeurs cantonaux de l’instruction publiqueSwiss Conference of Cantonal Ministers of EducationSchweizerische Konferenz der kantonalen ErziehungsdirektorenConferenza svizra dals directurschantunals da l’educaziun publicaConferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione

Portfolio européen des languesPEL III pour jeunes et adultes

European Language PortfolioELP III for young people and adults

Europäisches SprachenportfolioESP III für Jugendliche und Erwachsene

Portfolio europeic da linguasPEL III per giuvenils e creschids

Portfolio europeo delle linguePEL III per giovani e adulti

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Biographie langagière Language Biography

Sprachbiografie Biografia linguistica

Biografia linguistica

If you talk to a man in a language he understands,

That goes to his head. If you talk to him in his language, that goes to his heart.

Nelson Mandela

türkÇe

Gjuha Shqipe

Italiano

rumantsch

españolFRANçAISENGLISH

Portfolio européen des languesPEL III pour jeunes et adultes

European Language PortfolioELP III for young people and adults

Europäisches SprachenportfolioESP III für Jugendliche und Erwachsene

Portfolio europeic da linguasPEL III per giuvenils e creschids

Portfolio europeo delle linguePEL III per giovani e adulti

European Language PortfolioPortfolio européen des langues

Conférence suisse des directeurs cantonaux de l’instruction publiqueSwiss Conference of Cantonal Ministers of EducationSchweizerische Konferenz der kantonalen ErziehungsdirektorenConferenza svizra dals directurschantunals da l’educaziun publicaConferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione

portugues

Dossier

La langue est une raison humaine qui a ses raisons, et que l'homme ne connait pas.

Claude Levi-Strauss

Portfolio européen des languesPEL III pour jeunes et adultes

European Language PortfolioELP III for young people and adults

Europäisches SprachenportfolioESP III für Jugendliche und Erwachsene

Portfolio europeic da linguasPEL III per giuvenils e creschids

Portfolio europeo delle linguePEL III per giovani e adulti

European Language PortfolioPortfolio européen des langues

Conférence suisse des directeurs cantonaux de l’instruction publiqueSwiss Conference of Cantonal Ministers of EducationSchweizerische Konferenz der kantonalen ErziehungsdirektorenConferenza svizra dals directurschantunals da l’educaziun publicaConferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione

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European Language Portfolio

Portfolio européen des langues

Conférence suisse des directeurs cantonaux de l’instruction publique

Swiss Conference of Cantonal Ministers of Education

Schweizerische Konferenz der kantonalen Erziehungsdirektoren

Conferenza svizra dals directurschantunals da l’educaziun publica

Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione

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Portfolio européen des langues

PEL III pour jeunes et adultes

European Language Portfolio

ELP III for young people and adults

Europäisches Sprachenportfolio

ESP III für Jugendliche und Erwachsene

Portfolio europeic da linguas

PEL III per giuvenils e creschids

Portfolio europeo delle lingue

PEL III per giovani e adulti

Nom, Adresse

Name, Address

Name, Adresse

Num, Adressa

Nome, Indirizzo

European Language Portfolio

Portfolio européen des langues

Schweizerische Konferenz der kantonalen Erziehungsdirektoren

Conférence suisse des directeurs cantonaux de l’instruction publique

Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione

Conferenza svizra dals directurs chantunals da l’educaziun publica

PEL IIIPortfolio europeo delle lingueVersione svizzeraLo strumento usato in campo europeo per documentare

le vostre competenze linguistiche e interculturali

Guida per gli utentiPanoramica delle informazioni fondamentali

Passeport de langues

Language Passport

Sprachenpass

Passaport da linguas

Passaporto delle lingue

Internet Nutzungslizenz

Licence d’utilisation Internet

Licenza d’utilizzo Internet

Internet User Licence

Licenza d’utilisaziun via internet

ESP III – PEL III – ELP III

Artikel-Nr:

No d’article:

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81103

Schulverlag plus AG

éditions scolaires

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T +41 58 268 14 14

F +41 58 268 14 15 éditions scolaires

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stimmungen (siehe unter www.sprachenportfolio.ch/lizenz) für

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(voir sous www.portfoliodeslangues/licence), et vous perdez le

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Aprendo questa licenza accettate implicitamente le relative dis-

posizioni per questo prodotto (si veda all’indirizzo www.portfo-

liodellelingue.ch/licenza_i). Dopo essere stata aperta la licenza

non può più essere restituita o permutata.

Caution!

By opening this licence, you accept the licence terms (see www.

languageportfolio.ch/licence_e) of this product. Once the licence

has been opened, the product can no longer be returned or

exchanged.

Attenziun!

Cun avrir questa licenza acceptais Vus las disposiziuns da licenza

(vesair sin www.sprachenportfolio.ch/licenza_r) per quest pro-

duct. Suenter avair avert la licenza na pudais Vus betg pli retur-

nar u barattar il product.

IT

© 2010 Schulverlag plus AG

Dossier: Elenco dei IavoriPortfolio europeo delle lingue . Parte 3 . Dossier 3.1

a

b

1 Lavoro individuale

Lavoro di gruppo

2 Esempio di un mio Iavoro tipico II mio Iavoro migliore

3 Risultato di una produzione spontanea Prodotto finale corretto e rivisto

4 Tappa precedente nel mio processo Il mio livello attuale

d’apprendimento

Doc. No. Tipo di documento

Lingua Data Genere

(per es.: Lettera a una ditta)

di

lavoro*

* Indicare in questa colonna tutte le categorie che caratterizzano il singolo lavoro. Utilizzare le abbreviazioni (ad esempio 2a / 1b, ecc.)

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Biografia personale di apprendimento Iinguistico

Portfolio europeo delle lingue . Parte 2 . Biografia linguistica 2.1

iniziata il:

Documentazione cronologica delle esperienze di apprendimento linguistico.Anno ev. data Lingue con le quali sono cresciuta/o. Regioni linguistiche nelle quali ho vissuto. Lingue imparate a scuola / in corsi (durata, numero di ore, intensità). Uso della lingua sul lavoro, durante la formazione, tra conoscenti, in viaggi. Esperienze di apprendimento linguistico, progressi nell’apprendimento.

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Portfolio europeo delle lingue . Parte 1 . Passaporto delle lingue 1.1Griglia per I’autovalutazione

© 2010 Schulverlag plus AG

© Conseil de l’Europe / Concil of Europe, Strasbourg, France

Passeport de langues Language Passport

Sprachenpass Passaport da linguas

Passaporto delle lingue

Nus sbiattain in ün immens buogl da lingua chi'ns cula incunter.

Andri Peer

European Language Portfolio

Portfolio européen des langues

Conférence suisse des directeurs cantonaux de l’instruction publique

Swiss Conference of Cantonal Ministers of Education

Schweizerische Konferenz der kantonalen Erziehungsdirektoren

Conferenza svizra dals directurschantunals da l’educaziun publica

Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione

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European Language PortfolioELP III for young people and adults

Europäisches SprachenportfolioESP III für Jugendliche und Erwachsene

Portfolio europeic da linguasPEL III per giuvenils e creschids

Portfolio europeo delle linguePEL III per giovani e adulti

ABCDEFGHIJKLM

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AB

CD

EF

GH

IJ

KL

MN

OP

QR

ST

UV

WX

YZ

deutsch

Biographie langagière Language Biography

Sprachbiografie Biografia linguistica

Biografia linguistica

If you talk to a man in a language he understands,

That goes to his head. If you talk to him in his language, that goes to his heart.

Nelson Mandela

türkÇe

Gjuha Shqipe

Italiano

rumantsch

españolFRANçAIS

ENGLISH

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Dossier

La langue est une raison humaine qui a ses raisons, et que l'homme ne connait pas.

Claude Levi-Strauss

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European Language Portfolio

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Name, Address

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A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y ZA B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y ZA B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y ZA B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

ESP IIIEuropäisches SprachenportfolioSchweizDas europäische Instrument, das Ihre fremdsprachlichen

und interkulturellen Fähigkeiten nachweist.

Anleitung für Benutzerinnen und BenutzerDie wichtigsten Informationen auf einen Blick

Passeport de langues

Language Passport

Sprachenpass

Passaport da linguas

Passaporto delle lingue

unten Code

oben bedruckt

ESP III RevisionArt.-Nr. 81103

ISBN 978-3-292-00607-3

9 7 8 3 2 9 2 0 0 6 0 7 3

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ISBN 978-3-292-00607-3

9 7 8 3 2 9 2 0 0 6 0 7 3

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Sprachbiografie Biographie langagière Biografia linguistica Biografia linguistica Language Biography

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Figura 1

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Artikel-Nr:No d’article:Articolo numero: Article NumberNr. d’artitgel:

Rückseite beachten!Lire au verso!Leggere sul retro!See back of page!Leger la vart davos!

81103

Schulverlag plus AGéditions scolaires

[email protected]

BernGüterstrasse 13CH-3008 Bern T +41 58 268 14 14F +41 58 268 14 15 éditions scolaires

Achtung!Mit dem Öffnen dieser Lizenz akzeptieren Sie die Lizenzbe-stimmungen (siehe unter www.sprachenportfolio.ch/lizenz) für dieses Produkt. Nach dem Öffnen der Lizenz können Sie das Produkt nicht mehr zurückgeben oder umtauschen.

Attention!En ouvrant cette licence, vous acceptez les conditions de licence (voir sous www.portfoliodeslangues/licence), et vous perdez le droit de retour ou d’echange de cette article.

Attenzione!Aprendo questa licenza accettate implicitamente le relative dis-posizioni per questo prodotto (si veda all’indirizzo www.portfo-liodellelingue.ch/licenza_i). Dopo essere stata aperta la licenza non può più essere restituita o permutata.

Caution! By opening this licence, you accept the licence terms (see www.languageportfolio.ch/licence_e) of this product. Once the licence has been opened, the product can no longer be returned or exchanged.

Attenziun!Cun avrir questa licenza acceptais Vus las disposiziuns da licenza (vesair sin www.sprachenportfolio.ch/licenza_r) per quest pro-duct. Suenter avair avert la licenza na pudais Vus betg pli retur-nar u barattar il product.

5

Il Portfolio online PEL IIISi accede alla versione interattiva del Portfolio grazie alla licenza d’uso Internet –

compresa nell’acquisto del box – che deve essere attivata al primo accesso. Otterrete

così la vostra password.

Il Portfolio online offre la possibilità di scaricare e stampare tutti i documenti

contenuti nella versione stampata. Inoltre nel sito web si trovano ulteriori materiali

per lavorare con il PEL.

Nel sito web trovate

– tutti i moduli che possono essere elaborati online con l’opzione aggiuntiva di

poterli personalizzare

– uno spazio personale nel quale i documenti possono essere salvati, per esempio

per poterli rielaborare in un secondo tempo o per renderli accessibili a terzi

tramite Internet

– una banca dati con tutti i descrittori del PEL III, per esempio per creare liste

di controllo personalizzate

– tutti i moduli da scaricare e da compilare manualmente

– suggerimenti e indicazioni per un uso durevole del PEL come pure esempi ordinati

in base ai gruppi di fruitori

– sostegno online per il lavoro con il PEL interattivo.

Panoramica delle funzioni principali:

Aiuto

Stampare un modulo da compilare manualmente

Qui sono nel Portfolio online

Il mio nome quale utente

Esempio di modulo

I miei documenti

Le part del PEL online

Scelta della lingua

Mostrare l’elemento sullo schermo e stamparlo

Rielaborare l’elemento, cancellarlo ecc.

effettuare il login/logout

Figura 2

6

I primi passi con il Portfolio online PEL III

Attivare la licenza d’uso InternetPrima di poter lavorare in modo interattivo con il Portfolio online, dovete attivare

la vostra licenza d’uso Internet nel sito www.schulverlag.ch.

Badate alle indicazioni che trovate nel box. All’indirizzo www.schulverlag.ch/DL01

potete ottenere informazioni operative online.

Dopo aver attivato la licenza siete abilitati a modificare la password.

Personalizzare il Portfolio onlinePer creare un frontespizio personalizzato procedete nella maniera seguente:

Attivate la linguetta «Box» e l’opzione «La mia pagina iniziale».

Cliccate su «Nuovo elemento» e digitate i vostri dati personali.

Salvate il formulario. Il vostro nome appare ora sullo schermo.

Se volete utilizzare il frontespizio per il vostro raccoglitore, lo potete stampare.

Potete pure inserire la vostra fotografia. Cliccate su «Caricare la mia fotografia» e

cercate il file adeguato nel vostro computer. Cliccate poi su «Caricamento».

La vostra fotografia viene visualizzata sullo schermo.

Ora il vostro Portfolio online è pronto per l’uso. Vi auguriamo tante soddisfazioni

nel lavoro con il PEL!

Figura 3

7

Il Passaporto delle lingue, la Biografia linguistica e il Dossier sono le tre parti

del PEL.

– Il Passaporto delle lingue riassume in forma tabellare i dati delle conoscenze e

delle esperienze in campo linguistico e interculturale del suo titolare.

– La Biografia linguistica delinea con testi, moduli e documenti il contatto con le

lingue e informa sull’apprendimento linguistico nonché sulle esperienze inter-

culturali del titolare.

– Il Dossier, sulla scorta di esempi concreti, documenta l’uso delle lingue e la

maniera di studiarle.

Il Passaporto delle lingue – Parte 1 del PEL

Il Passaporto delle lingue è un documento personale a forma di libretto di formato

DIN A5 (si veda il pacchetto del materiale). Fornisce ragguagli a) sulle conoscenze

e sui contatti linguistici come pure b) sulle esperienze con altre lingue e culture.

Queste informazioni sono raccolte in gran parte dagli utenti stessi che le attualizzano

regolarmente.

Fornire indicazioni sulle proprie conoscenze linguistiche1. Allestire il proprio profilo linguistico

Per fornire indicazioni sulle proprie conoscenze nelle diverse lingue, si valutano

autonomamente le proprie conoscenze servendosi della Griglia per l’autovalutazione.

La griglia (si veda l’originale nel Passaporto delle lingue o nel Passaporto online)

descrive i sei livelli di abilità (da A1 fino a C2) per le cinque competenze di base

che sono

ascoltare

leggere

parlare in modo coerente

partecipare a una conversazione

scrivere

Le tre parti del Portfolio europeo delle lingueIl Passaporto delle lingueLa Biografia linguisticaIl Dossier

Figura 5

Figura 4

Portfolio europeo delle lingue . Parte 1 . Passaporto delle lingue 1.1

Griglia per I’autovalutazione

© 2010 Schulverlag plus AG © Conseil de l’Europe / Concil of Europe, Strasbourg, France

8

Gli utenti valutano in modo differenziato le proprie competenze per ogni lingua

parlata. Servendosi della Griglia cercano il loro più elevato livello attuale di abilità

per ogni competenza e lo riportano nel Profilo linguistico (Figura 2). Per ogni

lingua parlata viene allestita una tabella separata. Ciò vale anche per le lingue che

non sono state acquisite a scuola o in corsi linguistici.

È importante che ogni autovalutazione venga datata.

Sulle tabelle le celle sulla sinistra del momentaneo livello d’abilità possono essere

tratteggiate; mostrano in questo modo il percorso già effettuato. Le celle a destra

forniscono informazioni all’utente sui prossimi passi nell’apprendimento. Di regola i

profili delle conoscenze linguistiche evidenziano che l’utente – per ragioni diverse –

non raggiunge lo stesso livello di abilità in tutte le competenze. L’autovalutazione è

la forma centrale del PEL per determinare le conoscenze e dovrebbe essere ripetuta

periodicamente.

2. Validare il proprio profilo linguistico servendosi delle liste di controllo

Il PEL offre l’opportunità di verificare l’attendibilità delle varie autodichiarazioni

effettuate sulla base della Griglia di autovalutazione. Ciò è raccomandato in modo

particolare se sorgono insicurezze nella valutazione dell’attuale livello di conoscenza.

Per questa verifica supplementare possono essere utilizzate le Liste di controllo

che si trovano nella Biografia linguistica (si vedano il modulo 2.2 e le relative indi-

cazioni nel sito web).

Figura 6

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Lista di controllo per l’autovaIutazione

Portfolio europeo delle lingue . Parte 2 . Biografia linguistica 2.2

Lingua:

È possiblle utilizzare questa lista di controllo per effettuare un’autovalutazione (colonna 1) e per consentire ad altre persone, per esempio all’insegnante, di valutare le sue conoscenze linguistiche (colonna 2).Riferendosi a cose che non si è ancora in grado di compiere, si può stabilire l’importanza che rivestono (colonna 3 = obiettivi). È possibile aggiungere – eventualmente anche con l’ausilio dell’insegnante – quello che ulteriormente si è in grado di fare o quello che è importante per l’apprendimento a questo livello.

Impiegare i seguenti segni:Nelle colonne 1 e 2 3 Sono in grado di fare ciò in circostanze normali33 Sono in grado di fare ciò senza difficoltà

Se si può porre un segno in più dell’ 80% dei casi allora si avrà verosimilmente raggiunto il livello B2.

Ascoltare 1 2 3

Sono in grado di capire nei particolari, anche in un ambiente rumoroso, quello che mi viene comunicato nella lingua standard.

Sono in grado di seguire una conferenza o una presentazione inerenti alla mia specializzazione e ai miei interessi, a condizione che le tematiche mi siano familiari e che la struttura sia semplice e chiara.

Sono in grado di capire la maggior parte dei documentari radiofonici se parlati nella lingua standard e percepire l’umore e il tono, ecc., di chi parla.

Sono in grado di capire alla televisione un reportage, un film per la tv, un ’intervista dal vivo’, un talkshow e anche la maggior parte dei film, a condizione che il linguaggio sia articolato in modo standard e non sia dialettale.

Sono in grado di capire i punti principali di interventi complessi su argomenti concreti e astratti, a condizione che il linguaggio sia articolato in modo standard; sono in grado di capire discussioni inerenti alla mia specializzazione.

Sono in grado, per comprendere, di utilizzare diverse strategie, per es., prestare attenzione ai punti principali o verificare la mia comprensione utilizzando indicazioni contestuali.

Leggere 1 2 3

Sono in grado di afferrare velocemente il contenuto e l’importanza di notizie, articoli o resoconti su temi che sono in relazione con i miei interessi e il mio lavoro e decidere se vale la pena di approfondirne la lettura.

Sono in grado di leggere e capire articoli e resoconti su problemi d’attualità, nel quali gli autori assumono particolari atteggiamenti e sostengono punti di vista specifici.

Sono in grado di capire in dettaglio dei testi su temi che rientrano nell’ambito dei miei interessi personali e nel mio campo di specializzazione.

Soho in grado di leggere e capire articoli specialistici che esulano dal mio campo di attività, a condizione che utilizzi saltuariamente un dizionario.

Sono in grado di leggere critiche sul contenuto e sulla valutazione di eventi culturali (film, teatro, libri, concerti) e di riassumerne le affermazioni piu importanti.

Sono in grado di leggere la corrispondenza su temi relativi al mio ambito specialistico, ai miei studi e miei interessi e afferrarne i punti essenziali.

Sono in grado di scorrere velocemente un manuale (per es., su un programme informatico), trovare e capire le spiegazioni e gli aiuti adeguati per risolvere un problema particolare.

Alla lettura di un testo narrativo o drammatico, sono in grado di riconoscere i motivi che spingono le persone ad agire e capisco a quali conseguenze portano le loro decisioni.

Partecipare a una conversazione 1 2 3

Sono in grado di avviare, sostenere e concludere una conversazione con naturalezza e di assumere con successo, di volta in volta, il ruolo di chi parla o di chi ascolta.

Sono in grado di scambiare un gran numero d’informazioni inerenti al mio campo di specializzazione e d’interessi.

Sono in grado di esprimere diversi gradi di emozione e di sottolineare quello che per me è importante in un avvenimento o in un’esperienza.

Sono in grado di partecipare attivamente a una conversazione di una certa lunghezza sulla maggior parte dei temi di interesse generale.

B2Livello

Io Inse

gnan

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Altr

i

Obie

ttiv

i per

sona

li

Nella colonna 3! Questo è un mio obiettivo!! Questo è per me prioritario

Figura 7

9

3. Completare il proprio profilo delle conoscenze linguistiche con certificati e diplomi

Le attestazioni di esami e verifiche vengono registrate nella lista Certificati e diplomi del Passaporto linguistico, eventualmente completate con il formulario 1.3

(Descrizione dell’esame). Questi documenti offrono una visione esterna delle cono-

scenze linguistiche.

Documentare i contatti e le esperienze con lingue e cultureLe esperienze e i contatti vengono riepilogati nel Riassunto delle esperienze linguistiche e interculturali del Passaporto delle lingue. Il Passaporto delle lingue

opera una distinzione tra i contatti avuti e le esperienze fatte fuori dall’area in

cui la lingua è parlata da quelle fatte nell’area in cui la lingua è parlata (Figura 9).

È importante indicare la durata nonché le diverse forme di contatti e di esperienze

(per esempio insegnamento) per ambedue i casi. Queste informazioni possono

essere indicate per le diverse lingue. Per una descrizione dettagliata si possono

utilizzare i moduli da 1.4 fino a 1.8.

I contatti e le esperienze con lingue e culture, la loro durata e qualità sono degli

indicatori importanti delle conoscenze linguistiche. Rappresentano delle opportunità

che stimolano sia a imparare la lingua, sia a capire le altre culture e quindi, di

riflesso, anche la propria. Richiedono mobilità, ma allo stesso tempo la stimolano.

Contatti diretti nell’area linguistica, come pure altre forme di comunicazione (e-mail,

lettere, chat) con corrispondenti di altra lingua, sono dei vantaggi determinanti.

Gli incontri rafforzano la reciproca comprensione culturale e danno impulsi duraturi

per l’ulteriore apprendimento delle lingue. Le conoscenze linguistiche diventano

così una chiave di volta per il contatto con persone di altra lingua e cultura (compe-

tenza interculturale). La Biografia linguistica (Parte 2 del PEL) offre l’opportunità

per descrivere e documentare queste esperienze e conoscenze; ne stimola pure la

riflessione.

Figura 9

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Portfolio europeo delle lingue . Parte 1 . Passaporto delle lingue 1.3

Descrizione dell’esame

Nel Portfolio valgono come certificati solo gli attestati che vengono rilasciati in seguito a un esame.

Nome del certificato:

Lingua:

Istituzione che rilascia il certificato:

Luogo e data del rilascio del certificato:

Segnalare con una crocetta una o più caselle ed eventualmente fornire indicazioni più precise.

Certificato/i linguistico/i (p.es. FCE, DELF/DALF, ZD, ecc.)

Esame di lingua che costituisce solo una parte del certificato

(p.es. maturità, certificato di capacità professionale,

diploma universitario, ecc.)

Esame orale (Durata: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . )

Esame scritto (Durata: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . )

Esame individuale

Esame di gruppo

Breve relazione e discussione

Discussione su uno o più temi

Risposte a delle domande

Altro:

Comprensione orale con documento/i audio originale/i

Comprensione orale con documento/i video originale/i

Comprensione orale con:

Comprensione scritta di un testo letterario

Comprensione scritta di un testo d’attualità

Scrittura

«Componimento»

Commento del testo, presa di posizione

Altro:

Altre parti dell’esame scritto

Esercizi di grammatica

Esercizi di vocabolario

Traduzione nella lingua straniera

Altro:

Utilizzo consentito di un dizionario

Utilizzo non consentito di un dizionario

Modelli di test disponibili

Appunti, prospetti informativi disponibili

Ulteriori informazioni al seguente indirizzo:

Descrizione rilasciata da:

Data:

Firma:

Tipo di certificato

Parti dell’esame

Esame orale

L’esame orale comprende

L’esame scritto comprende

Mezzi ausiliari per l’esame scritto

Informazioni supplementari inerenti all’esame

Figura 8

10

Presente

Passato Futuro

Tra il passato e il presente

– Allestire una lista delle lingue imparate e ripensare alle circostanze nelle quali

sono state apprese

– Effettuare un’autovalutazione delle conoscenze linguistiche acquisite o che si

stanno acquisendo e trarne un bilancio

– Ripensare alle esperienze fatte nel contatto con le lingue e rammentare le conos-

cenze delle persone, i Paesi e le culture evocate da queste lingue

Nel presente

– Includere nelle valutazioni linguistiche anche quelle operate da terze persone

(insegnanti, datori di lavoro ecc.)

– Riflettere sul proprio apprendimento linguistico e ricavarne efficaci strategie di

apprendimento

Tra il presente e il futuro

– Formulare degli obiettivi e pianificare le prossime fasi di apprendimento

Materiale ausiliarioÈ disponibile tutta una serie di liste di controllo e di moduli per l’allestimento

della biografia linguistica personale. Questi documenti interattivi sono accessibili

online sul sito del PEL all’indirizzo www.portfoliodellelingue.ch.

Figura 10

La Biografia linguistica – Parte 2 del PEL

La Biografia linguistica serve a illustrare e documentare le esperienze fatte con

le diverse lingue e culture, a effettuare un’analisi personale della situazione e a

delineare i futuri obiettivi.

Ogni esperienza aggiunge un tocco di colore in più al quadro delle competenze cul-

turali e linguistiche – un processo che accompagna una persona durante tutta la vita.

La Biografia linguistica permette di mettere in relazione aspetti diversi.© 2010 Schulverlag plus AG

Biografia personale di apprendimento Iinguistico

Portfolio europeo delle lingue . Parte 2 . Biografia linguistica 2.1

iniziata il:

Documentazione cronologica delle esperienze di apprendimento linguistico.

Anno ev. data Lingue con le quali sono cresciuta/o. Regioni linguistiche nelle quali ho vissuto. Lingue imparate a scuola / in corsi (durata, numero di ore, intensità). Uso della lingua sul lavoro, durante la formazione, tra conoscenti, in viaggi. Esperienze di apprendimento linguistico, progressi nell’apprendimento.

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11

Liste di controlloLe liste di controllo propongono numerosi descrittori per i cinque settori di compe-

tenza.

ModuliPer l’allestimento della biografia linguistica è opportuno organizzarsi bene e

conferire ai documenti una nota personale.

A mo’ d’esempio, il formulario 2.1 «Biografia personale di apprendimento linguis-

tico» propone di allestire dapprima una panoramica cronologica delle esperienze di

apprendimento linguistico tenendo conto di diversi aspetti specifici:

– lingue con le quali sono cresciuto

– regioni linguistiche nelle quali ho vissuto

– lingue che ho appreso (scuole / corsi, indicazioni della durata, orario, intensità)

– uso della lingua sul lavoro, nella formazione, nella cerchia di conoscenti, in viaggio

– esperienze d’apprendimento, progressi conseguiti

Suggerimenti sulla procedura

1. Riassumere sulla scorta del modulo 2.1 le informazioni di base in un «curriculum»

e completarlo con i certificati ufficiali rilasciati dalle scuole o dalle altre istitu-

zioni formative.

2. Annotare o codificare in un proprio documento i momenti importanti dell’uso o

dell’apprendimento delle lingue.

3. Fornire indicazioni sui seguenti aspetti:

Lingua e livello

Momento / Occasione

Date e durata Abilità e competenze promosse

Progressi in …

Spagnolo principiante

Vacanza in Messico

Estate 2007 2 settimane

Ascoltare

Parlare

Sono in grado di capire senza difficoltà le indicazioni stradali in una città.Sono in grado di indicare in modo

IoEssere in grado di valutare le proprie conoscenze in una o più lingue in un mo-mento determinato

AltriChiedere a una terza persona (per esem-pio una/un docente) di integrare la pro- pria autovalutazione

I miei obiettiviFare un inven-tario dei propri obiettivi

Figura 11

Figura 12

12

Dossier – Parte 3 del PEL

Nel Dossier vengono documentate le conoscenze linguistiche dell’utente sulla

scorta di esempi concreti. Può trattarsi

– di una emissione radiofonica ascoltata

– di un articolo di giornale letto

– della registrazione di una discussione cui si è partecipato

– di una presentazione orale svolta

– di un proprio messaggio di posta elettronica o di un componimento

È importante che gli esempi concreti siano possibilmente rappresentativi per tutte le

competenze. Nel Dossier si inseriscono documenti ritenuti tipici per i periodi di

studio precedenti, esempi che documentano i progressi conseguiti oppure progetti.

Gli esempi che formano la raccolta vengono registrati sistematicamente nel modulo

«Elenco dei lavori nel Dossier». A ogni esempio viene attribuito un titolo infor-

mativo nonché un numero. Si indica inoltre la lingua nella quale è redatto, quando

e in quale circostanza sia stato utilizzato (lavoro individuale o di gruppo, lavoro

di routine oppure miglior lavoro).

La cartella nel box è il fiore all’occhiello del PEL. Offre anche l’opportunità di

analizzare in modo chiaro la situazione personale. Per tale motivo nella cartella

dovrebbero essere raccolti numerosi documenti di diversa natura, in modo partico-

lare quelli che evidenziano la maniera individuale e creativa con cui l’utente usa

e impara le lingue. Se il Dossier è completato e attualizzato periodicamente, è più

facile raggiungere questo obiettivo. In questo modo si rende pure possibile uno

sguardo retrospettivo critico sul proprio apprendimento linguistico. Con il Portfolio

online è inoltre data la possibilità di porre il Dossier su Internet.

Figura 13

Figura 14

13

Funzioni e obiettivi del PEL IIIIl programma è già nel nome Portfolio: nell’ottica dell’apprendimento lungo tutto l’arco della vita gli utenti

documentano le esperienze fatte nonché i progressi conseguiti nell’apprendimento

linguistico;

europeo: il Consiglio d’Europa stimola le cittadine e i cittadini europei ad appren-

dere e a insegnare altre lingue, a rendere palesi e a confrontare le conoscenze

linguistiche;

lingue: le conoscenze approfondite delle lingue straniere facilitano e promuovono

la reciproca comprensione nonché la facoltà di comunicazione, permettono l’approc-

cio alle diverse culture, promuovono la mobilità e rispondono a esigenze di cara-

ttere economico.

PEL III: questo Portfolio delle lingue è parte integrante di una serie di strumenti

svizzeri ed europei volti a favorire una politica linguistica che consideri l’apprendi-

mento delle lingue un processo duraturo nel contesto sociale e culturale.

I discenti e le loro lingueIl lavoro con il PEL permette a voi, che state imparando, di creare un rapporto del

tutto particolare con le lingue che già conoscete e con quelle che studierete.

Il PEL III potrà assolvere la sua funzione di mentore se lo usate e attualizzate in

modo regolare. Vi permetterà quindi

– di sviluppare ulteriormente la vostra capacità di autovalutazione nel contesto

linguistico;

– di ampliare la vostra competenza nell’apprendimento autogestito e autores-

ponsabile;

– di analizzare periodicamente le vostre conoscenze e competenze nelle lingue

straniere;

– di incrementare la vostra competenza di riflessione e di descrizione delle vostre

esperienze linguistiche e culturali;

– di rafforzare la facoltà di elaborare obiettivi d’apprendimento e quindi di

programmare e controllare lo studio delle lingue.

I discenti, le loro lingue e gli altriIl Portfolio delle lingue è pure lo strumento ideale per informare le altre persone

sulle vostre esperienze d’apprendimento e sui relativi successi.

Con il PEL utilizzate nel contesto delle lingue straniere un linguaggio standardizzato

comprensibile a tutti. Ciò vi aiuta

– a fornire informazioni alle persone interessate sulle vostre competenze linguistiche

e culturali – e ciò nell’intera Europa e pure oltre;

– a documentare le vostre conoscenze, competenze, qualifiche ed esperienze

nell’ambito delle lingue straniere;

– a evidenziare il vostro plurilinguismo, le vostre conoscenze e la flessibilità nelle

relazioni con le diverse culture;

– ad aumentare la vostra mobilità personale e professionale.

Funzioni e fruitori del PEL III

14

Gli altri e il vostro Portfolio

Come titolari del PEL disponete di informazioni che, in determinati casi, possono

essere d’interesse per altre persone, per esempio

– nel caso dell’iscrizione per un corso di formazione o di aggiornamento per i quali

sono necessarie delle informazioni attinenti alle lingue;

– nel caso di una domanda di lavoro per il quale sono richieste delle conoscenze

linguistiche;

– nella programmazione di un soggiorno linguistico o di una partecipazione a uno

scambio linguistico.

Scala globale

© 2010 Schulverlag plus AG

Portfolio europeo delle lingue . Parte 1 . Passaporto delle lingue 1.2

Scala globale

Classificazione di esami e diplomi secondo i livelli comuni di referenza del Consiglio d’Europa

Titolo del diploma: Lingua:

Diploma

È in grado di capire senza difficoltà praticamente tutto quello che legge o ascolta. È in grado di riassumere, in un’esposizione coerente, informazioni provenienti da diverse fonti scritte e orali, riportandone le motivazioni e le spiegazioni. È in grado di espri- mersi in modo spontaneo, molto scorrevole e preciso e di rendere chiare anche più sottili sfumature di senso, pur se si tratta di fatti complessi.

È in grado di capire una vasta gamma di testi esigenti e di una certa lunghezza come pure di comprendere significati impliciti. È in grado di esprimersi in modo scorrevole e spontaneo, senza dare troppo spesso la netta impressione di dover cercare le sue parole. È in grado di utilizzare la lingua con efficacia e flessibilità nella vita sociale, profes- sionale o nell’ambito della sua formazione e del suo studio. È in grado di esprimersi in modo chiaro, strutturato e dettagliato su fatti complessi, utilizzando in modo adeguato mezzi linguistici per connettere le varie parti di un testo.

È in grado di capire il contenuto principale di testi complessi su argomenti astratti e concreti nonché di comprendere una discussione nell’ambito del suo campo di specia-lizzazione. Sa comunicare con un grado di scorrevolezza e di spontaneità tali da permettere un’interazione normale con chi parla la propria lingua madre, senza che ciò richieda grandi sforzi da entrambe le parti. È in grado di esprimersi in modo chiaro e dettagliato su una vasta gamma di argomenti e di esporre un punto di vista su un pro-blema attuale, indicando i vantaggi e gli inconvenienti delle diverse possibilità.

È in grado di capire i punti principali di un discorso, a condizione che venga usata una lingua chiara e standard e che si tratti di argomenti familiari inerenti al lavoro, alla scuola, al tempo libero, ecc. È in grado di districarsi nella maggior parte delle situazioni riscontrabili in viaggi nelle regioni in cui si parla la lingua. È in grado di esprimersi, in modo semplice e coerente, su argomenti familiari e inerenti alla sfera dei suoi interessi. È in grado di riferire un’esperienza o un avvenimento, di descrivere un sogno, una speranza o un obiettivo e di fornire motivazioni e spiegazioni brevi relative a un’opinione o a un progetto.

È in grado di capire frasi ed espressioni usate frequentemente e di senso immediato (p.es., informazioni sulla propria persona e sulla famiglia oppure su acquisti, lavoro, ambiente circostante). È in grado di comunicare in situazioni semplici e abituali che com-portano uno scambio di informazioni semplice e diretto su temi e attività familiari e cor-renti. È in grado di descrivere, con l’ausilio di mezzi linguistici semplici, la propria prove-nienza e formazione, l’ambiente circostante e fatti relazionati ai bisogni immediati.

È in grado di capire e utilizzare espressioni familiari e quotidiane nonché frasi molto semplici per soddisfare bisogni concreti. È in grado di presentare se stesso o qualcun altro e porre a una persona domande che la riguardano – p. es., su domicilio, cono- scenti, oggetti che possiede, ecc. – e può rispondere allo stesso tipo di interrogativi. È in grado di comunicare in maniera semplice, a condizione che l’interlocutrice o l’inter-locutore parli lentamente, in modo chiaro e si mostri disposto ad aiutare chi parla.

La qualifica indicata si basa sulla scala del Common European Framework of Reference for Languages /Cadre européen commun de reference pour les langues e sui seguenti criteri di valutazione.

Valutazione collettiva da parte del corpo insegnante dell’istituzione.

Controllo della classificazione attraverso il confronto del lavoro svolto dalla studentessa / dallo studente con esempi ufficiali per i livelli comuni di referenza del Consiglio d’Europa.

Confronto tra i risultati ottenuti dagli studenti nei propri esami e i risultati di esami classificati secondo la scala.

Ricerca scientifica con confronti statistici.

Timbro della scuola Data

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Uso competente della lingua

Kompetente Sprach- verwendung

Utilisateur expérimenté

Proficient User

Uso indipendente della lingua

Seibstständige Sprach- verwendung

Utilisateur indépendant

Independent User

Uso elementare della lingua

Elementare Sprach- verwendung

Utilisateur élémentaire

Basic User

C1

C2

A1

A2

B1

B2

© Conseil de l’Europe / Council of Europe, Strasbourg, France

15

Portfolio européen des langues (PEL), modèle accredité No 01.2000European Language Portfolio (ELP), accredited model No. 01.2000

Le présent modèle est conforme aux Principes et Lignes directrices communs.This model confirms to the common Principles and Guidelines.

Conseil de la coopération culturelle / Comité de l’éducation – Comité de Validation du PELCouncil for Cultural Cooperation / Education Committee – ELP Validation Committee

Conférence suisse des directeurs can-tonaux de l’instruction publiqueSwiss Conference of Cantonal Ministers of EducationSchweizerische Konferenz der kantonalen ErziehungsdirektorenConferenza svizra dals directurs chan-tunals da l’educaziun publicaConferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione

Interkantonale Lehrmittelzentrale

Verlag / Maison d’édition /Casa editrice / Chasa editura / Publisher Schulverlag plus AG

Projektleiter / Directeur du projet / Direttore del progetto / Directur dal project / Project director Jensen Hans, Wertenschlag Lukas

Autoren / Auteurs / Autori / Auturs / Authors Hodel Hans-Peter, Margonis-Pasinetti Rosanna

Grafische Gestaltung / Réalisation graphique / Realizzazione grafica / Cumposiziun grafica / Layout and Production

Team hp Schneider, AG für Gestaltung, CH-Elsau

© 2010 Schulverlag plus AG 2a edizione allargata 2011

Box Art.-Nr. 81103 ISBN 978-3-292-00607-3

© Conseil de l’Europe 2001 / by Council of Europe Globalskala, Echelle globale, Scala globale, Scala globala, Global scale. Raster zur Selbstbeurteilung, Grille pour l’autoévaluation, Griglia per l’autovalutazione, Schema per l’autovalitaziun, Self-assessment grid.

Un linguaggio e un gigantesco "come se".

Giorgio Manganelli