per una psichiatria etica un approccio centrato sulla persona · aumento delle diagnosi e dei...
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Un approccio centrato sulla persona
� Appare necessario uno spostamento del focus da unaprogrammazione centrata sulle strutture ad una centratasugli utenti…
� …privilegiando la prevenzione e la cura personalizzata…
� Psichiatria di Comunità(POSM 2010-2013)
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Aumentato impiego degli psicofarmaci
� Secondo l’Aifa, l’Agenzia del Farmaco, l’acquisto degliantidepressivi in Italia è aumentato dal 2004 del 4,5%all’anno
� Uno studio dell’Osmed ha messo gli psicofarmaci alterzo posto tra i farmaci più venduti dopo quellicardiovascolari e gastrointestinali
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Al centro di che cosa?
� Aumentato impiego degli psicofarmaci � Disinformazione, pregiudizio, psicofarmacofobia
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Al centro di che cosa?
� Aumentato impiego degli psicofarmaci � Disinformazione, pregiudizio, psicofarmacofobia� Debolezza delle evidenze scientifiche
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Al centro di che cosa?
� Aumentato impiego degli psicofarmaci � Disinformazione, pregiudizio, psicofarmacofobia� Debolezza delle evidenze scientifiche� Tendenza alla progressiva medicalizzazione del
disagio
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Progressiva medicalizzazione del disagio
� Principale critica al DSM 5 è la proliferazione delle diagnosi associatoall’abbassamento delle soglie dei criteri diagnostici (vengono inclusi i disturbisottosoglia)
� Il normale lutto diventa Depressione maggiore� Disturbo da disregolazione dirompente dell’umore� Disturbo neurocognitivo minore� Abbassamento della soglia dei criteri del Binge Eating Disorder (Disturbo da
alimentazione incontrollata)� Il confine tra il Disturbo d’ansia generalizzato e la normale ansia quotidiana
diventa più sottile
� Aumento delle diagnosi e dei protocolli terapeutici
� Aumenta la percezione di malattia e la necessità di trattamentofarmacologico
� Scarsa validità
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Al centro di che cosa?
� Aumentato impiego degli psicofarmaci � Disinformazione, pregiudizio, psicofarmacofobia� Debolezza delle evidenze scientifiche� Tendenza alla progressiva medicalizzazione del disagio� Frammentazione del sistema curante
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Frammentazione del sistema curante
� Motivi culturali (diversi orientamenti teorico-pratici della psichiatria)
� Motivi istituzionali (scissione tra servizi per l’età evolutiva e l’età adulta, aree di confine)
� Motivi organizzativi (equipe di lavoro separate, mancata integrazione tra le varie figure professionali)
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Al centro di che cosa?
� Aumentato impiego degli psicofarmaci � Disinformazione, pregiudizio, psicofarmacofobia� Debolezza delle evidenze scientifiche� Tendenza alla progressiva medicalizzazione del disagio� Frammentazione del sistema curante� Mutato paradigma del rapporto con il sistema curante
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Mutato paradigma del rapporto con il
sistema curante
Dal paternalismo medico al modelloetico contrattuale
Attenzione agli elementi che sfuggono auna pura logica contrattuale
Non devono venir meno gli elementipropri del prendersi cura da un lato edel potersi fidare e affidare dall’altro
Percorso di costruzione di fiducia chetenga conto dei fattori intrinseci aidisturbi, della complessità della cura,delle inclinazioni e preferenze delpaziente
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Al centro di che cosa?
� Aumentato impiego degli psicofarmaci � Disinformazione, pregiudizio, psicofarmacofobia� Debolezza delle evidenze scientifiche� Tendenza alla progressiva medicalizzazione del disagio� Frammentazione del sistema curante� Mutato paradigma del rapporto con il sistema curante� Mutato concetto della responsabilità professionale
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Mutato concetto della responsabilità
professionale
� Corte di Cassazione, IV Sezione penale, n. 10795, sentenza del11/03/2008
� Condanna del medico psichiatra XX “per aver prima ridotto e poisospeso la somministrazione di una terapia farmacologica di tiponeurolettico in modo tale da renderla inidonea a contenere lapericolosità del paziente…”
� I giudici hanno ritenuto che la modifica del trattamento farmacologico siponesse in rapporto di causalità con l'evento verificatosi
� Vi è sopra-valutazione delle possibilità di intervento psichiatrico esegnatamente dell’efficacia dei farmaci sulle scelte di comportamento,che restano sempre multi-fattoriali
� Aumentano le istanze difensive dei professionisti a scapito di una veraattenzione al paziente: le esigenze terapeutiche vengono sopraffattedalle esigenze di cautela e di sicurezza del medico.
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Per un utilizzo etico del farmaco…
� Conoscenza delle potenzialità dello strumento farmacologico per ottimizzarne i risultati
DiagnosiScelta del farmaco (drug selection)Dose DurataDialogo
(Kaplan and Sadock, 1994)
� Ogni terapia dovrebbe tenere conto dei protocollistandardizzati per poi passare al tailoring del trattamentoche deve essere il più possibile su misura per ogni singolopaziente (valutare anche gli aspetti internistici della cura)
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Per un utilizzo etico del farmaco…
� Conoscenza dei limiti dello strumento farmacologico (principio di proporzionalità terapeutica )
� Farmaco come importante ma non unico strumento dicura (principio di complementarietà )
� Farmaco come strumento per favorire l’estrinsecarsidelle potenzialità individuali (principio di sussidiarietà )