ISTITUTO COMPRENSIVO 1 – ORTONA (CH)

““COSTRUIAMO INSIEME UN ORIZZONTE DI SENSO PER

…ESPLORARE, RISPETTARE SE STESSI , L’ALTRO E

IL MONDO””

(percorsi didattici verso la sensibilizzazione e la fruizione dei beni storico – artistico del nostro territorio)

UNESCO MOVING FORWARD”

(UNESCO IN MOVIMENTO)

UNESCO e AGENDA 2030

Anno Scolastico 2017/2018

L'UNESCO si propone di contribuire al mantenimento della pace e

della sicurezza rafforzando, con l’educazione, le scienze e la

cultura, la collaborazione tra le nazioni, allo scopo di garantire il

rispetto universale della giustizia, della legge, dei diritti dell’uomo e

delle libertà fondamentali, a profitto di tutti, senza distinzioni di

razza, di sesso, di lingua o di religione, e che la Carta delle Nazioni

Unite riconosce a tutti i popoli.

Una delle missioni principali dell’UNESCO consiste

nell’identificazione, nella protezione, nella tutela e nella

trasmissione alle generazioni future dei patrimoni culturali e naturali

di tutto il mondo, partendo dal presupposto che il rispetto della

diversità culturale e del dialogo rappresentino la migliore garanzia

per lo sviluppo e per la pace.

Le giovani generazioni e conseguentemente il mondo scolastico

devono necessariamente prendere consapevolezza dell’importanza

di tale riconoscimento, dal momento che ogni efficace azione di

tutela e di valorizzazione non può prescindere dall’azione

educativa, intesa come invito alla conoscenza e all’uso

consapevole del patrimonio culturale.

L'UNESCO identifica nello status di insegnante, la principale

struttura di riferimento per i diritti e le responsabilità su scala

mondiale, che hanno come obiettivo fondamentale quello di

riflettere sul proprio ruolo di professionisti della formazione, sulle

sfide da affrontare quotidianamente, sulle difficili condizioni di

lavoro a cui spesso sono sottoposti.

L'UNESCO in quanto Agenzia specializzata delle Nazioni Unite per

l’educazione, è incaricata di indirizzare e coordinare l’impegno a

favore dell’educazione che è parte del movimento globale per

eliminare la povertà attraverso i 17 Obiettivi per lo Sviluppo

Sostenibile entro il 2030.

Con l'adozione dell'Obiettivo 4 di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda

2030 delle Nazioni Unite, "Istruzione di qualità", gli insegnanti

vengono riconosciuti come soggetti chiave per l'attuazione

dell'Agenda 2030 sull'educazione. Il loro impegno infatti è

fondamentale per fornire un'educazione di qualità, equa, inclusiva,

con pari opportunità di apprendimento per tutti, con l'obiettivo di

incrementare il livello di alfabetizzazione globale e

ridurre l'abbandono scolastico precoce, contribuendo a

migliorare la vita delle persone, a raggiungere lo sviluppo

sostenibile, favorire lo sviluppo e il senso di appartenenza ad una

cittadinanza mondiale e sollecitare forme attive di protezione del

Patrimonio Mondiale naturale e culturale

PREMESSA

L’obiettivo del Progetto

“COSTRUIAMO INSIEME UN ORIZZONTE DI SENSO PER

…ESPLORARE, RISPETTARE SE STESSI , L’ALTRO E IL MONDO”

è quello di permettere alla nostra scuola di entrare a far parte della

rete delle Scuole Associate UNESCO. L'inserimento offre diverse

opportunità di scambi culturali e didattici, per quanto concerne in

special modo l’educazione alla cittadinanza, nel rispetto delle leggi

costituzionali e a difesa del patrimonio materiale e immateriale e

dello sviluppo sostenibile, in un’ottica attenta alla realizzazione delle

tematiche UNESCO.

L’autonomia delle scuole e, soprattutto, l’autonomia professionale e

scientifica riconosciuta ai docenti, permette di non irrigidire le scelte

progettuali, ma di sviluppare un impianto metodologico-didattico

che sia fruibile e offra agli alunni un continuo e costante ponte di

collegamento tra quanto discusso in classe e quanto vissuto

quotidianamente nella propria esperienza di vita; la realizzazione

dei progetti educativi risponde ai bisogni formativi specifici del

territorio e, spesso, la prospettiva internazionale dei contenuti è

richiesta anche dalla presenza di numerosi alunni stranieri presenti

nelle nostre aule.

Il presente progetto, pertanto, si propone di avere una valenza tale

da permettere di entrare a far parte delle Scuole Associate

UNESCO sviluppandone le tematiche su suggerimento della

Commissione o sulla base delle esigenze locali, sperimentando

metodologie e tecniche innovative.

SCUOLE ASSOCIATE UNESCO

Il Progetto della rete internazionale delle Scuole Associate

all'UNESCO nasce a Parigi nel 1953 con lo scopo di rafforzare

l'impegno delle nuove generazioni nella promozione della

comprensione internazionale e della pace, sulla base di progetti

pilota preparati da una trentina di scuole appartenenti a quindici

paesi.

FINALITÀ

La principale finalità del Progetto, meglio conosciuto sotto le sigle

ASP (Associated Schools Project), SEA (Système des Ecoles

Associées) o PEA (Programa de Escuelas Asociadas), è quella di

formare le giovani generazioni.

Il progetto nasce dalla necessità di rendere effettivo un percorso

comune e condiviso.

Pertanto si perseguono le seguenti finalità:

1) Saper riconoscere i valori unescani che rendono possibile la

convivenza umana e testimoniarli nei comportamenti familiari e

sociali;

2) Saper esplorare le proprie multi-appartenenze come studente,

figlio, fratello, amico, cittadino, abitante della propria regione, della

propria nazione, dell’Europa e del mondo;

3) Saper identificare i diritti umani nella cultura, nella storia

dell’umanità e negli ordinamenti giuridici nazionali e internazionali,

cogliendo come, nel tempo e nello spazio, si sia evoluta la capacità

di riconoscerli e tutelarli, nel rispetto della pace e nel dialogo fra

diversi;

4) Saper difendere il patrimonio naturale materiale e immateriale

dell’umanità di cui i nostri territori e le nostre tradizioni sono

testimoni;

5) Saper gestire le risorse naturali e ambientali del nostro pianeta,

nel rispetto degli equilibri dovuti, per garantire la continuità della vita

e la qualità di essa per ogni specie.

6) Sensibilizzare i giovani alla “presa in carico” del patrimonio

culturale presente sul territorio storico e artistico in cui vivono per

integrare conoscenze teoriche con esperienze pratiche altamente

formative.

OBIETTIVI FORMATIVI

Educazione ai diritti umani

Educazione interculturale

Promozione della cittadinanza globale

Educazione allo sviluppo sostenibile

COMPETENZE ATTESE

Sviluppo e padronanza delle competenze di cittadinanza

attiva e consapevole;

DESTINATARI

Destinatari del progetto sono gli alunni DELL’ISTITUTO

COMPRENSIVO 1 DI ORTONA: SCUOLA DELL’INFANZIA,

SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

RISORSE DISPONIBILI

Professionali interne: insegnanti dell’istituto.

Materiali occorrenti: quelli in dotazione dei plessi dell’Istituto

VERIFICA E VALUTAZIONE

La valutazione in itinere e finale tiene conto dei seguenti indicatori:

Grado di condivisione del progetto da parte degli insegnanti

Livello di accettazione del progetto da parte di tutti gli alunni.

RISULTATI ATTESI

Livello di percezione e consapevolezza del contesto

attraverso la partecipazione alle iniziative.

Innalzamento del livello di motivazione interna all’istituto nel

segno dell’appartenenza.

Livello di produzione e di rielaborazione personale

Introduzione e valorizzazione di percorsi di cittadinanza attiva.

ITINERARI PROGETTUALI

Tutti i Progetti inseriti nel PTOF e realizzati nelle scuole di ogni

ordine e grado permetteranno lo sviluppo e la realizzazione dei

valori unescani, perché finalizzati alla conoscenza e alla riscoperta

e conservazione del patrimonio storico, artistico e culturale

presente sul territorio locale, per integrare conoscenze teoriche

con esperienze pratiche altamente formative: un’occasione di

apprendimento che si sviluppa in classe e sul territorio, con

momenti di ricerca e di esplorazione dentro e fuori la scuola.

MODALITA’ DI REALIZZAZIONE

Il progetto è innovativo e qualificante per le modalità di svolgimento

con cui viene condotto e per l’ambiente di apprendimento poiché è

stata prediletta la ricerca-azione da parte degli alunni coinvolti,

valorizzando un approccio di tipo globale all’ambiente, che ha posto

l’attenzione anche alla dimensione percettivo-sensoriale,

nell’ambito generale delle diverse qualità cognitive della persona. Si

favorisce l’utilizzo del territorio come laboratorio didattico in cui

trovare stimoli per la ricerca, la riflessione, la sperimentazione, la

soluzione di problemi, prediligendo attività che tengano conto

dell’importanza di interazione con gli alunni per sollecitarli

concretamente ad esprimersi, coinvolgersi, documentarsi, prendere

posizione e agire per la tutela delle proprie radici.

Pertanto, le modalità di svolgimento sono le seguenti:

• Ideazione di modelli didattici replicabili e sostenibili in contesti

differenti.

• Sperimentazione di nuovi ambienti e spazi di apprendimento

TEMATICHE UNESCO

Il Ruolo delle Nazioni Unite nel mondo

• Educazione allo sviluppo sostenibile

• Pace e diritti umani

• Educazione interculturale

• Difesa del patrimonio materiale e immateriale

AREA DI SVILUPPO

Ambiente (società, famiglia, scuola)

➢ Integrazione e inclusione

➢ Identità plurale

➢ Reciprocità e relazioni

PRODOTTI ATTESI

I prodotti realizzati nell’ambito dei diversi progetti (presentazioni in

Power Point, video, materiali informativi) vengono socializzati in

occasione delle feste e degli eventi dell’Istituto.

L’AGENDA 2030

I Capi dello Stato e del Governo e Alti Rappresentanti, riuniti al Quartier Generale delle

Nazioni Unite di New York dal 25 al 27 settembre 2015 per la celebrazione del

settantesimo anniversario dell’ONU, hanno stabilito i nuovi Obiettivi globali per lo Sviluppo

Sostenibile: l’Agenda 2030.

E’ stato deliberato che, fino al 2030, gli obiettivi fondamentali sono:

porre fine alla povertà e alla fame in ogni luogo;

combattere le diseguaglianze all’interno e fra le nazioni;

costruire società pacifiche, giuste ed inclusive;

proteggere i diritti umani e promuovere l’uguaglianza di genere e l’emancipazione

delle donne e delle ragazze;

assicurare la salvaguardia duratura del pianeta e delle sue risorse naturali.

2

… Il mondo che immaginiamo è un mondo dove vige il rispetto universale per i diritti dell’uomo e della sua

dignità, per lo stato di diritto, per la giustizia, l’uguaglianza e la nondiscriminazione; dove si rispettano la

razza, l’etnia e la diversità culturale e dove vi sono pari opportunità per la totale realizzazione delle capacità

umane e per la prosperità comune… Un mondo…in cui ogni bambino può crescere lontano da violenza e

sfruttamento… ogni donna e ogni ragazza può godere di una totale uguaglianza di genere e in cui tutte le

barriere all’emancipazione (legali, sociali ed economiche) vengano abbattute…

… Il mondo che immaginiamo è un mondo in cui ogni paese gode di una crescita economica duratura,

aperta a tutti e sostenibile, e in cui vi è un lavoro dignitoso per ciascuno. Un mondo in cui i consumi, i

processi di produzione e l’uso delle risorse naturali (dall’aria alla terra, dai fiumi, i laghi e le falde acquifere

ai mari e agli oceani), sono sostenibili. Un mondo dove democrazia, buon governo e stato di diritto, così

come un ambiente favorevole a livello internazionale e nazionale, sono essenziali per lo sviluppo

sostenibile: per una crescita economica sostenibile e inclusiva, per lo sviluppo sociale, per la tutela

dell’ambiente e per sconfiggere la fame e la povertà. Un mondo in cui lo sviluppo e l’impiego della

tecnologia sono sensibili al clima, rispettano la biodiversità e sono resilienti. Un mondo in cui l’umanità vive

in armonia con la natura e in cui la fauna selvatica e le altre specie viventi sono protette.”

Rete Nazionale “ASpNET - U.N.E.S.C.O. – Italia”

Modulo per la richiesta di associazione

Denominazione e tipologia dell’Istituto: ISTITUTO COMPRENSIVO 1

Indirizzo : Piazza San Giuseppe

Codice postale: 66026 Città : Ortona Provincia: Chieti

Numero telefonico: 0859063482 Numero di fax : 0859063482

E-mail chc841002@istruzione.it

SitoWeb....................................................................................................................................

Dirigente Scolastico : Nome e Cognome Teresa Ascione

Numero telefonico : ..............................Numero di fax : ...................................................

E-mail.............................................................................................................................

Questo Istituto chiede di essere ammesso a far parte della Rete Nazionale U.N.E.S.C.O-

Italia e a tal fine si impegna a svolgere il progetto di cui all’allegata scheda tecnica, che sarà

sottoposto alla prevista valutazione.

In caso di positivo riscontro alla presente richiesta di associazione questo Istituto si impegna a

trasmettere entro il termine del 31 luglio 2018 una relazione finale via e-mail agli indirizzi seguenti:

antonella.cassisi@esteri.it ; antonellacassisi@tiscali.it ; unesco.scuole@esteri.it

rita.renda@istruzione.it)

Questo Istituto trasmetterà alla C.N.I.U. ( Dott.ssa Antonella Cassisi– Ufficio Coordinamento

Scuole Associate , Piazza Firenze n.27- 00186 Roma ) la medesima relazione finale delle attività

svolte corredata dai materiali prodotti.

Firma del Dirigente Scolastico e timbro della Scuola

...........................................................................

Data : ...........................................................

SCHEDA DI CANDIDATURA

Denominazione

dell’Istituto

Istituto Comprensivo 1

Indirizzo Piazza San Giuseppe

Citta Ortona

Cap 66026

Provincia Chieti

Telefoni 0859063482

Fax 0859063482

E-Mail chc841002@istruzione.it

Sito Internet

Codice Meccanografico

dell’istituto CHIC841002

Titolo del Progetto “COSTRUIAMO INSIEME UN ORIZZONTE DI SENSO PER

…ESPLORARE, RISPETTARE SE STESSI , L’ALTRO E IL MONDO”

classi coinvolte nel

progetto (specificare anno Nel Progetto sono coinvolti tutti gli alunni dell’Istituto Comprensivo 1

e indirizzo) di Ortona (CH), per l’anno scolastico 2017/2018

n° alunni coinvolti nel

progetto 992

n° docenti coinvolti nel

progetto Tutti i docenti dell’Istituto Comprensivo 1 di Ortona (CH)

discipline coinvolte

Le tematiche dell’ UNESCO quali la pace, i diritti umani, lo sviluppo

sostenibile, la difesa del Patrimonio Mondiale materiale e immateriale

sono elementi fondanti di tutti i percorsi educativi e didattici, dai

“campi d’esperianza” della scuola dell’infanzia, alle discipline della

scuola primaria e secondaria di 1° grado.

docente

responsabile/referente del

progetto

Avagliano Luisa (F.S. Area 1)

materiali prodotti e

trasmessi

Prodotti multimediali degli eventi e/o manifestazioni attinenti

dei percorsi svolti

CONVEGNO finale del corso di formazione docenti “Educazione socio-emotiva per sviluppare competenze inclusive”, con pubblica esposizione degli elaborati di sintesi dei percorsi laboratoriali svolti nelle classi.

Foto di cartellonistica di sintesi dei percorsi svolti data di inizio e conclusione

del progetto Anno scolastico 2017/2018

Breve

descrizione

della scuola e

del contesto

territoriale

A pochi km da Pescara, Ortona è una delle località di mare più frequentate della regione, situata sopra un colle del litorale adriatico a circa 30 km ad est di Chieti ed a 22 km a sud di Pescara. La popolazione è di circa 23.610 abitanti, con un numero sempre crescente di immigrati. Le sue origini sono molto antiche e in passato la città ricopriva la carica di sede vescovile. La città sorge su un promontorio che domina l’insenatura naturale, sede del porto sin dall’antichità. Ricostruita in seguito alla devastazione avvenuta nella battaglia del dicembre 1943, che comportò la perdita del 70% del patrimonio culturale storico, la cittadina ha sviluppato un’economia basata sull’attività agricola, portuale(commercio e pesca) e successivamente sulla piccola industria. In tempi recenti il settore terziario ha conosciuto un notevole sviluppo grazie al turismo balneare e religioso e ai numerosi siti riconosciuti come “patrimonio culturale nazionale” che offrono una testimonianza eccezionale di realizzazione urbana, architettonica e artistica del passato e sono quindi da proteggere e tramandare con tutti i loro tesori di arte e cultura.

Le giovani generazioni e la comunità educante devono, pertanto,

necessariamente acquisire consapevolezza dell’importanza strategica di tali

riconoscimenti, atteso che ogni efficace azione di tutela e di valorizzazione non

può prescindere dall’azione educativa, intesa come invito alla conoscenza,

all’uso consapevole e alla valorizzazione del patrimonio culturale.

Breve

descrizione

dell’idea

progettuale,

destinatari ,

finalità e

obiettivi

culturali

L’idea del Progetto “COSTRUIAMO INSIEME UN ORIZZONTE DI SENSO PER …ESPLORARE, RISPETTARE SE STESSI , L’ALTRO E IL MONDO” è quella di permettere alla nostra scuola di entrare a far parte della rete delle Scuole Associate UNESCO. L'inserimento offre diverse opportunità di scambi culturali e didattici, per quanto concerne in special modo l’Educazione alla Cittadinanza, nel rispetto delle leggi costituzionali e a difesa del patrimonio materiale e immateriale e dello sviluppo sostenibile, in un’ottica attenta alla realizzazione delle tematiche UNESCO. L’autonomia delle scuole e, soprattutto, la libertà d’insegnamento dei docenti, permettono di non irrigidire le scelte progettuali, ma di sviluppare un impianto metodologico-didattico facilmente fruibile dagli alunni, in quanto continuo e costante ponte di collegamento tra quanto discusso in classe e quanto vissuto quotidianamente nella propria esperienza di vita. La realizzazione dei progetti educativi risponde ai bisogni formativi specifici del territorio e la prospettiva interculturale dei contenuti è richiesta anche dalla presenza di numerosi alunni stranieri presenti nelle nostre aule. Il progetto nasce dalla necessità di rendere effettivo un percorso comune e condiviso. Pertanto, si perseguono le seguenti finalità: 1) Saper riconoscere i valori unescani che rendono possibile la convivenza umana e testimoniarli nei comportamenti familiari e sociali; 2) Saper esplorare le proprie multi-appartenenze come studente, figlio, fratello, amico, cittadino, abitante della propria regione, della propria nazione, dell’Europa e del mondo; 3) Saper identificare i diritti umani nella cultura, nella storia dell’umanità e negli ordinamenti giuridici nazionali e internazionali, cogliendo come, nel tempo e nello spazio, si sia evoluta la capacità di riconoscerli e tutelarli, nel rispetto della pace e nel dialogo fra diversi; 4) Saper difendere il patrimonio naturale materiale e immateriale dell’umanità di cui i nostri territori e le nostre tradizioni sono testimoni; 5) Saper gestire le risorse naturali e ambientali del nostro pianeta, nel rispetto degli equilibri dovuti, per garantire la continuità della vita e la qualità di essa per ogni specie. 6) Sensibilizzare i giovani alla “presa in carico” del patrimonio culturale presente sul territorio storico e artistico in cui vivono; ampliare la consapevolezza intorno alle tematiche legate alla gestione di un Bene d’Arte e integrare conoscenze teoriche con esperienze pratiche altamente formative.

Articolazione e

descrizione delle

• Tutte le attività realizzate nelle scuole di ogni ordine e grado permetteranno lo sviluppo e la realizzazione dei valori unescani, attraverso percorsi didattici finalizzati alla conoscenza e alla riscoperta e conservazione del patrimonio

attività

storico, artistico e culturale presente sul territorio per integrare conoscenze teoriche con esperienze pratiche altamente formative: un’occasione di apprendimento che si sviluppa in classe e sul territorio, con momenti di ricerca e di esplorazione dentro e fuori la scuola.

Modalità di

realizzazione

Le modalità di svolgimento saranno le seguenti: • Ideazione di modelli didattici replicabili e sostenibili in contesti differenti. • Sperimentazione di nuovi ambienti e spazi di apprendimento. • Il Ruolo delle Nazioni Unite nel mondo • Educazione allo sviluppo sostenibile • Pace e diritti umani • Educazione interculturale • Difesa del patrimonio materiale e immateriale Aree di sviluppo: Ambiente (società, famiglia, scuola)

➢ Integrazione e inclusione

➢ Identità plurale

➢ Reciprocità e relazioni

Soggetti esterni

alla scuola

coinvolti nel

progetto e

relative

caratteristiche

Enti locali,

OO.NN.GG.,

Associazioni,etc.etc.

Le attività previste verranno supportate dalla collaborazione degli enti

territoriali, per formulare e condividere l’ alleanza educativa sviluppatesi nel

corso degli anni.

In particolare, le esperienze pregresse vissute nell’ambito della Legge 285/97(“La città dei bambini”) e di un “sistema formativo integrato” (in convenzione con il S.B.P. di Chieti, la Biblioteca comunale di Ortona, il Piano di Zona dell’ Ambito Ortonese…), hanno agevolato la costruzione di intrecci interrelazionali tra sistema didattico del nostro Istituto e le agenzie extrascolastiche del territorio, lasciando segni tangibili nella realtà di appartenenza. Il tutto ha conferito all’Istituto una identità specifica e rafforzata, con un riconoscimento a livello nazionale (“Report dell’Istituto Innocenti-Firenze”), che ha consentito di sviluppare elevate capacità decisionali, metodologiche e di progettazione partecipata(dall’adozione dei “fossi”tipici del territorio ortonese alla progettazione per la realizzazione di “Piazza del Popolo”a misura di bambino e Piazza San Giuseppe, ai tanti percorsi per conoscere il valore del proprio ambiente storico, culturale e naturale, per riappropiarsi, apprezzare e rispettare il luogo dove si vive). I risultati ottenuti hanno avuto continuità e ampliamento con le nostre

Biblioteche scolastiche aperte al territorio anche in orario extrascolastico,

attraverso i Progetti “Scuole Aperte” a “Amico libro”, offrendoci ulteriori

itinerari diversificati atti a promuovere e incrementare il “leggere”.

In tale ottica, il nostro Istituto, ha aderito, sin dall’inizio, al Progetto Pilota

“Verso una Scuola Amica”, attualmente “SCUOLA AMICA DELLE BAMBINE DEI

BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI” –UNICEF/ MIUR, attivando una serie di

percorsi miranti a rendere le scuole, oltre che luoghi fisici, veri e propri ambienti

relazionali, dove il rispetto e la valorizzazione dei DIRITTI DELL’INFANZIA sono

concretamente vissuti, realizzando un contesto a misura di bambino e del

futuro uomo.

Materiali, sussidi

didattici,

laboratori

utilizzati per il

progetto

Modalità di utilizzo di

tecnologie avanzate,

multimedialità,

comunicazione a

distanza, laboratori

linguistici, sussidi

audiovisivi o altri

strumenti innovativi

Il lavoro di gruppo costituirà l’ASSE PORTANTE per la progettazione e lo sviluppo di ogni itinerario didattico. Ogni classe o gruppo di interclasse, sceglierà il proprio percorso progettuale, lavorando alla costruzione di prodotti multimediali e/o digitali. Sarà centrale l’azione di tutoraggio tra pari con la presentazione dei diversi prodotti tra alunni di classi diverse. Si privilegerà una Didattica basata su:

epistemologia costruttivista;

apprendimento cooperativo e per scoperta;

tutoring;

sviluppo di strategie didattiche metacognitive;

individualizzazione didattica;

lezione attiva e partecipata con utilizzo di software didattici. I docenti favoriranno il rimodellamento dello spazio dell’aula scolastica per facilitare il lavoro delle attività basate sul cooperative learning. Il livello di analisi, e soprattutto di astrazione, sarà diverso da un ordine di scuola all’altro e strettamente commisurato all’età e alle capacità degli allievi. Tutti gli alunni saranno coinvolti nella formulazione delle ipotesi e nell’elaborazione delle risposte.

Connessione

con altri progetti

o programmi Il progetto è inserito nel

quadro di altre

iniziative?

L’Istituto fa parte di un

network?

A quali altre esperienze

locali, regionali o

nazionali può fare

riferimento?

Il Progetto, inserito nel Piano dell’Offerta Formativa, al cui interno si pongono tutti i progetti d’Istituto e quelli specifico-inclusivi della Scuola dell’Infanzia, della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di Primo grado, consiste in un arricchimento del curricolo e, quindi, delle discipline e delle attività obbligatorie, con ulteriori ampliamenti in favore degli alunni, che possono essere realizzati autonomamente dall’Istituto o in collegamento in Rete con altre Istituzioni scolastiche, coerentemente con le finalità proprie dell’Istituto e tenendo conto delle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico, delle realtà locali e delle risorse finanziarie interne all’uopo disponibili.

Attività di

contatto con

altre realtà

scolastiche

nazionali e/o

internazionali. Sono o saranno

organizzate esperienze

Tutta la proposta progettuale sarà organizzata in percorsi formativi integrati, con Enti locali pubblici, privati, e nella realizzazione di progetti specifici, eventualmente sostenuti a livello nazionale o europeo, regionale o locale.

di stage, visite, scambi,

attività di cooperazione

con altri soggetti

nazionali e/o

internazionali ?

Se si, descrivere in

dettaglio

Contenuti

La programmazione

prevede la

sensibilizzazione alle

altre culture, la

conoscenza del diritto di

altri paesi o del diritto

comunitario, storia,

arte,

sociologia,economia,

turismo relativi ad altri

paesi ?

La programmazione delle attività si propone di stimolare la riflessione condivisa su tematiche trasversali alle diverse macroaree del PTOF del nostro Istituto: - educazione alla cittadinanza mondiale; - interculturalità e alterità; - educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti. Le attività del progetto si declinano in percorsi volti a promuovere:

a. la cura della dimensione cognitiva, affettiva, emotiva del bambino e del ragazzo;

b. il rispetto della diversità culturale e del dialogo, come migliore garanzia per lo sviluppo sostenibile e per la pace;

c. la realizzazione di un clima accogliente e motivante; d. la conoscenza reciproca e la socializzazione delle esperienze vissute a

scuola.

Caratteristich

e innovative o

qualificanti

del progetto

Il progetto è innovativo e qualificante per le modalità di svolgimento con cui viene condotto e per l’ambiente di apprendimento. È prediletta la ricerca-azione da parte degli alunni coinvolti, valorizzando un approccio di tipo globale all’ambiente, che pone l’attenzione anche alla dimensione percettivo-sensoriale, nell’ambito generale delle diverse qualità cognitive della persona. Il territorio è vissuto come laboratorio didattico, fonte di stimoli per la ricerca, la riflessione, la sperimentazione, la soluzione di problemi, prediligendo attività che tengono conto dell’importanza dell’ interazione tra uomo-ambiente. Gli alunni sono sollecitati ad esprimersi concretamente, coinvolgersi, documentarsi, prendere posizione e agire per la tutela delle proprie radici.

Strumenti di

autovalutazione

delle attività

Elencare gli indicatori

che saranno presi in

considerazione per la

valutazione dei risultati

La valutazione in itinere e finale terrà conto dei seguenti indicatori:

Livello di accettazione del progetto da parte di tutti gli alunni

Il coinvolgimento degli Enti locali

La quantità e la qualità dei prodotti realizzati

La buona riuscita delle manifestazioni e delle attività conclusive. Al fine di promuovere un apprendimento significativo mirato a sviluppare adeguati livelli di abilità e competenze, i docenti attueranno una valutazione che non si limiti solo ad essere un'attestazione certificativa, ma tenga presente anche gli aspetti motivazionali e tutte le dimensioni del processo di apprendimento. Pertanto, oltre a valutare i livelli di prestazione con prove strutturate e non, effettueranno una valutazione formativa e nello specifico:

condivideranno con la classe le finalità e gli obiettivi di ogni unità di apprendimento per motivare maggiormente l’interesse

discuteranno dell'apprendimento con il singolo, il gruppo di lavoro o la classe

stimoleranno una riflessione negli alunni sul proprio apprendimento(metacognizione)

coinvolgeranno gli alunni in un'autovalutazione

favoriranno negli alunni la crescita della stima di sé

apprezzeranno in ogni caso l'impegno profuso dall’alunno

Prodotti realizzati

Libri, video/audio-

cassette, siti web,

spettacoli teatrali,….

I prodotti realizzati nell’ambito dei diversi percorsi (video, foto, materiali

informativi, Power Point…) verranno socializzati in occasione degli eventi e delle

manifestazioni pubbliche dell’Istituto.

Tutto il materiale prodotto sarà sul sito web dell’Istituto, come documentazione

dei percorsi svolti e disponibile per la consultazione e la trasferibilità delle

esperienze.

Attività di

diffusione e

sviluppi previsti

Nell’ambito del progetto

sono stati organizzati

incontri o sono previste

iniziative per far

conoscere

maggiormente

l’esperienza?

Si prevede di ripetere l’

esperienza, di ampliarla

o di darle comunque un

seguito?

A quali contesti ritenete

che la vostra iniziativa

possa essere trasferita o

adattata con successo?

Con quali accorgimenti

Il Progetto è stato condiviso e approvato da tutti gli organi collegiali. In conclusione, esso si inserisce in maniera organica e sistematica nel “solco” già tracciato dal nostro Istituto, ampliando e arricchendo l’orizzonte educativo già costruito e consolidato nel corso degli anni.

Data Firma del dirigente scolastico e timbro dell’Istituto