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Persiani Ciro II Parallelamente allo sviluppo delle polis greche, in Asia si stava costituendo l’impero persiano. I Medi sconfiggono gli Assiri e si spingono fino ai confini della Lidia. Successivamente i Persiani si ribellano ai Medi e li sottomettono sotto la guida di Ciro II

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Persiani – Ciro II

Parallelamente allo sviluppo delle polis greche, in Asia si stava costituendo l’impero persiano. I Medi sconfiggono gli Assiri e si spingono fino ai confini della Lidia.

Successivamente i Persiani si ribellano ai Medi e li sottomettono sotto la guida di Ciro II

Persiani – Ciro II

Ciro II intraprende una campagna espansionistica

estendendo enormemente i confini del regno.

Suo figlio Cambise conquista l’Egitto

Ucciso in una congiura, il trono sarà usurpato da Gautama

che verrà deposto da Dario I

Persiani – Espansione

Persiani– Dario I

Suddivise il regno in province dette satrapie tenute a versare

tributi in denaro o in natura, a fornire prestazioni nei

lavori pubblici e contingenti per l’esercito.

Promosse lo sviluppo di una estesa rete viaria per

favorire i commerci e il controllo delle varie

province(soffocando eventuali ribellioni).

Persiani– Dario I

Il potere del sovrano era assoluto e i sudditi dovevano

prostrarsi al suo cospetto. Si faceva chiamare Re dei Re.

Tuttavia l’impero persiano non cancellò l’identità dei

popoli sottomessi

Persiani – Zoroastrismo

Originariamente politeista, nella società persiana tra il VII-VI secolo a.C. …

si diffuse il culto monoteistico del Dio Ahura Mazda propugnato da

Zarathustra

Persiani – Zoroastrismo

All’unico Dio corrisponde un unico sovrano in

terra.

Successivamente si aggiungeranno come aiutanti di Ahura Mazda

altre divinità(culti iranici preesistenti) quali Mitra (giustizia e verità) e

Anahita (amore e guerra)

Persiani – Zoroastrismo

Inoltre la convinzione che l’unico Dio fosse buono e giusto imponeva di spiegare

l’esistenza del male attribuendola ad uno

spirito malvagio

Ahriman Tale dualismo rispecchiava la

lotta del Sovrano contro gli avversari, che ostacolavano l’affermazione del «giusto ordine»

Rivolta Ionica

Nelle città greche Dario aveva collocato dei tiranni favorevoli al

dominio persiano, ma, alla lunga, tali alleanze si rivelarono poco affidabili.

Fu proprio uno di questi tiranni Aristagora di Mileto (che

probabilmente temeva la punizione di Dario per la sconfitta subita contro

Nasso) ad incitare alla ribellione i propri concittadini(dopo

aver lasciato il potere e concesso l’isonomia) La rivolta si propagò in tutta la Ionia e anche Atene ed Eritrea fornirono appoggio inviando delle navi e gli insorti riuscirono ad occupare la capitale

della Satrapia dell’Asia Minore Sardi.

Tuttavia la rivolta fu presto soffocata dai Persiani.

Prima Guerra

Dario non dimenticò l’ affronto degli Eritrei e degli Ateniesi ed inviò presto

una spedizione allo scopo di punirli.

Occupò l’isola di Taso (miniere d’oro) e sottomise la Macedonia.

La spedizione fu interrotta da una tempesta che distrusse

gran parte delle navi.

L’anno successivo Dario inviò dei messi a chiedere la resa di Atene e

Sparta. In entrambi furono trucidati.

Dario inviò dunque una nuova spedizione che puntò dapprima contro

Eretria (lasciata sola ad affrontare il nemico), saccheggiandone ed

incendiandone i templi, riducendo i cittadini in schiavitù e deportandoli in Asia. Quindi puntò verso Atene…

Maratona

Gli Ateniesi sotto la guida di Milziade inviarono un esercito di 11.000 opliti

che affrontò l’esercito persiano nella piana di Maratona.

I Persiani furono subirono gravi perdite (6000 contro 192

degli ateniesi) nonostante fossero in condizioni di schiacciante superiorità numerica e costretti alla ritirata via mare. Provarono allora ad attaccare Atene rimasta temporaneamente sguarnita ma anche questo tentativo fallì, in quanto gli opliti riuscirono a percorrere in poche ore la distanza tra Maratona e Atene.

Gli Ateniesi avevano vinto la prima guerra contro i

persiani

Prima Guerra Persiana

Preparazione

Gli Ateniesi attendevano la ritorsione persiana.

Nacque il bisogno di consolidare le istituzioni e prepararsi allo scontro.

L’ekklesia decise, pertanto, di ostracizzare alcuni capi politici in

particolare Megacle e Santippo(padre di Pericle) che avevano promosso il

fallito attacco contro Egina

Temistocle

L’arconte Temistocle propose di utilizzare la nuova vena argentifera,

scoperta nelle miniere del Laurio, per costruire un’imponente flotta da

guerra

Egli coinvolse anche i teti che avrebbero potuto servire come rematori o

piloti nella flotta.

Verso la Democrazia

La decisione di Temistocle fece sì che anche i teti avessero un peso politico (con Clistene avevano già ottenuto l’uguaglianza dei diritti) e

per questo la decisione fu osteggiata dal conservatore

Aristide che fu ostracizzato

L’aristocrazia vide progressivamente ridimensionato il proprio potere anche

in seguito alla decisione di nominare gli arconti (eletti tra le

due classi più ricche) per sorteggio.

Inoltre i poteri militari passarono dall’arconte polemarco ai

dieci strateghi annuali ed elettivi (che divennero espressione

della maggioranza)

Seconda Guerra – Serse

Dario muore e gli succede il figlio Serse Serse prepara un imponente esercito di 300.000 uomini e oltre un migliaio di navi per sottomettere i Greci.

Stavolta però i Greci si coalizzarono (anche se non tutti)

sotto la guida di Sparta nella lega panellenica

Battaglia Termopili

I primi scontri si ebbero presso il Capo Artemision e lo stretto

passo delle Termopili.

Qui i Persiani non potevano far valere la loro schiacciante superiorità numerica.

Quando gli scontri iniziarono, tuttavia, erano presenti solo 300

Spartani e 700 Tiespesi mentre il grosso delle truppe

tardava a venire (gli Spartani impegnati nelle celebrazioni per Apollo e parte dei Greci nei giochi Olimpici)

Battaglia Termopili

Lo Stretto passaggio avrebbe comunque consentito agli Spartani di resistere

a lungo se un traditore non avesse mostrato ai Persiani un

sentiero di montagna per aggirare e cogliere alle spalle gli Spartani, i

quali, sotto la guida del re Leonida, preferirono combattere fino alla morte per coprire la ritirata degli alleati.

Battaglia Termopili

Incendio di Atene

I Persiani occuparono la Beozia e penetrarono in Attica.

La popolazione ateniese venne imbarcata (Temistocle

aveva interpretato così un oscuro oracolo di Delphi ) e condotta in

salvo a Egina e Trezene…

…quindi le navi andarono a riunirsi insieme a quelle degli alleati nell’angusta

baia di Salamina

Atene, rimasta senza difensori, venne occupata dai Persiani che ne

incendiarono l’Acropoli

Battaglia di Salamina

I Persiani furono indotti con l’inganno ad introdursi nell’angusta baia prospiciente l’isola di Salamina Qui i Greci ebbero la meglio in quanto la ristrettezza degli spazi rendeva difficoltosa la navigazione delle navi persiane che iniziarono a speronarsi a vicenda, inoltre non era possibile sfruttare la superiorità numerica Vedere Approfondimenti

Serse si rifugiò in Persia mentre la flotta persiana riparava presso Samo pronta a prevenire la rivolta degli

abitanti della Ionia

Battaglia di Salamina

Battaglia di Salamina

Persiani– Spedizioni

2° Incendio di Atene

In Grecia però era rimasto ancora gran parte dell’esercito Persiano sotto il

comando di Mardonio.

Questi propose la pace in cambio della ricostruzione di Atene e

ingrandimenti territoriali se si fossero schierati con i Persiani, ma al loro

rifiuto per ritorsione rioccupò Atene devastando

nuovamente l’Acropoli.

Battaglia di Platea

Spartani e Peloponnesiaci si ricongiunsero con gli Ateniesi e affrontarono

l’esercito di Mardonio nei pressi di Platea infliggendo una pesante

sconfitta ai Persiani e causando la morte di Mardonio.

Temistocle propose di tagliare la ritirata dei Persiani e sollevare la

Ionia contro di loro ma la sua proposta venne respinta dall’ammiraglio spartano che guidava la flotta alleata.

Battaglie di Micale

Ma alla fine la flotta alleata, sotto la guida del re spartano Leotichida, si diresse verso il nemico e lo affrontò difronte all’isola di Samo, a capo Micale

La vittoria venne ottenuta traendo in secca le navi Persiane.

A quel punto gli Spartani si ritirarono ,… …mentre gli Ateniesi conquistarono l’ultima roccaforte Persiana : Sesto

Seconda Guerra Persiana