personal learning enviroment
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Unità formativa per docenti, sviluppata nel 2008TRANSCRIPT
PLEPersonal Learning Environment
Unità Formativa 4
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Progetto TRIS Tecnici per la Ricerca nel Sud
Progetto TRIS Tecnici per la Ricerca nel Sud 2
Personal Learning Environment
Un Personal Learning Environment è uno spazio organizzato di elementi utili ad un soggetto per accedere, aggregare, configurare e manipolare oggetti digitali della propria esperienza di apprendimento continuo
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Progetto TRIS Tecnici per la Ricerca nel Sud
Esempio di PLE4
Progetto TRIS Tecnici per la Ricerca nel Sud
Il PLE è uno strumento individuale
È gestito, creato direttamente dalla persona nella sua attività di apprendimento continuo (studente, docente, lavoratore/professionista)
È indipendente dagli ambienti di e-learning forniti eventualmente alle persone, dai portali istituzionali delle scuole e delle aziende
Integra conoscenze acquisite in diversi percorsi di apprendimento formale e conoscenza informale (tacita), acquisita attraverso le esperienze personali
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Progetto TRIS Tecnici per la Ricerca nel Sud
Il PLE è uno spazio digitale realizzato con:
Applicazioni locali per pc sviluppate ad “hoc”, come ad esempio PLEX www.reload.ac.uk/plex/
Applicazioni locali per pc, ottenute integrando strumenti, come aggregatori di notizie (feed reader), strumenti di comunicazione (outlook/lotus notes), ecc…
Applicazioni web sviluppate ad “hoc”, come ELGG http://elgg.org/
Applicazioni, servizi web 2.0, per la creazione di spazi digitali personali, comeNETVIBES, PROTOPAGE, PAGEFLAKES, I-GOOGLE, ecc..
Applicazioni web ottenute integrando diversi servizi in rete, come blog, wiki, aggregatori di notizie on line (feed reader), widget e gadget,
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Progetto TRIS Tecnici per la Ricerca nel Sud
Il PLE è legato al cambio di prospettiva
Nel campo tecnologico prima del web l’atto comunicativo era dominato da strumenti push, l’informazione che qualcuno spingeva verso di meCon il web sono io che cerco le informazioni che mi servono, e le tiro verso di me (pull), inoltre emerge il fenomeno di massa web 2.0 che abilità chiunque a produrre e caricare in rete i propri contributi – contenuto generato dagli utenti
Nella scienza della formazionesi passa gradualmente dalcomportamentismo, modello centrato sull’insegnante e sui contenuti: lo studente ha un ruolo passivo, alcostruttivismo, modello centrato sullo studente, che ha un ruolo attivo: le modalità di apprendimento sono diverse da soggetto a un altro
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Progetto TRIS Tecnici per la Ricerca nel Sud
Il PLE un unico tetto operativo …
Il PLE porta tutti i differenti oggetti di interesse per l'apprendimento di una persona, sotto un unico tetto operativo, fornendo una memoria estesa a completamento ed integrazione di quella fisiologica con molti vantaggi …
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Mappa Concettuale PLE
Progetto TRIS Tecnici per la Ricerca nel Sud
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Esplora la mappa sul web, presso IHMC Public Cmaps (2)
Vantaggi PLE: forza la sintesi …
Ha la proprietà di forzare la sintesi, la strutturazione e l’organizzazione dell’informazione in quanto è una archiviazione orientata al riutilizzo (ri-adattare) Il riassunto di un saggio in forma cartacea: si può solo rileggere; se invece è in forma elettronica lo si può riutilizzare (tutto o in parte) e anche integrare on altri contenuti
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Vantaggi PLE: esplicita le associazione ed elimina le contraddizioni
Ogni volta che viene inserita una nuova informazione, vengono forzate due operazioni cognitive:
1.la definizione dell’area tematica prevalente relativa all’informazione
2.la eliminazione di elementi informativi contraddittori presenti nell’area
Il vantaggio è l’esplicitazione dei collegamenti associativi
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Vantaggi PLE: facilita il ripasso narrato
Il poter rivisitare lo stesso materiale in tempi differenti e in contesti modificati, favorisce la reale padronanza di un argomento. Facilita il ripasso narrato della conoscenza. Raccontare le proprie esperienze non serve solo a comprendere il passato, ma incide anche sulla probabilità di ricordare in seguito, e combatte l’oblio causato dalla labilità della memoria
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Vantaggi PLE: favorisce il processo creativo
Favorisce il processo creativo, mettendo a disposizione molto materiale in forma digitale: citazioni, frasi, tabelle numeriche, concetti, ritagli provenienti da saggi e articoli
La stessa letteratura è un “arte combinatoria”: frammenti lessicali, grammaticali e semantici ereditati e/o capitalizzati vengono combinati e ricombinati in nuove sequenze espressive
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Vantaggi PLE: mantiene le annotazioni nel tempo
Mantenere appunti in continua evoluzione, consente di tenere traccia di sollecitazioni che non si è in grado di impiegare prontamente ma di cui si percepisce l’importanza
Molti scrittori hanno fatto ampio uso di “salvadanai delle annotazioni” , le Moleskine (il taccuino con copertina nera, chiuso da un elastico) è stato lo strumento “mitico” utilizzato da molti artisti ed intellettuali europei degli ultimi due secoli, per raccogliere idee e annotazioni
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Vantaggi del PLE: tiene memoria dei riferimenti
L’unico modo per essere certi di poter recuperare nel futuro un’informazione su Internet non è più conservare il link, bensì memorizzare in maniera esatta i riferimenti (es: nome e cognome di un autore, titolo della sua opera, date eventi ecc…) Il link diventa rapidamente obsoleto, i siti web vengono aggiornati frequentemente le persone e le aziende cambiano spesso Internet Service Provider
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Vantaggi PLE: permette un oblio consapevole
Consente la funzione “svuota le tasche” permette un oblio consapevole, togliendo dalla memoria lo sforzo di conservare informazioni non rilevanti in un certo momento e liberare il pensiero dalle attività fattuali
Dimenticarsi un appuntamento può portare a conseguenze pratiche spiacevoli e minano la credibilità della persona. Il PLE consente una efficiente gestione delle “cose da fare” (memoria prospettica) e la possibilità di avere il piacere di ripercorre le “cose già fatte” (memoria retrospettiva)
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Vantaggi PLE: misura il livello culturale
La crescita dimensionale dello spazio di lavoro digitale personale, può essere vista come una vera e propria oggettivazione della crescita culturale della persona Contando gli elementi presenti nel PLE si può in qualche modo misurare il livello culturale raggiunto (in pratica un e-portfolio delle esperienze più significative)
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Vantaggi PLE: favorisce il collezionismo …
Collezionismo digitale … “tracce ed immagini di privilegio estese a tutti” [Abruzzese, Borrelli]Il collezionismo costituisce un grande fenomeno culturale che ha segnato la nascita dei grandi musei ottocenteschi, collezioni private divenute pubbliche
L’attività dilaga nella sfera privata come fenomeno di massa. La passione del collezionista è quella di “riprodurre dentro uno spazio simbolico di un interno la messa in scena di un universo”, questa finalità ben si adatta alla rete, universo digitale interconnesso
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Vantaggi PLE: facilita la narrativa digitale
La passione del collezionista consiste nel ricontestualizzare oggetti sradicati provenienti da memorie o mondi alieni secondo il suo piacere e la sua esperienzaIl processo di dematerializzazione degli oggetti (foto, libri, musica, …) è ormai inarrestabile, la possibilità di ri-utilizzare e ri-adattare questi elementi digitali permettono alle persone di creare spazi espressivi di autoproduzione (blog, flickr, you tube, …) questa nuova forma di collezionismo è detta “narrativa digitale”
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Mappa Concettuale PLE_Vantaggi20
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Il dashboard (cruscotto)
Dashboard (cruscotto) è una finestra e/o una pagina web, permette in batter d'occhio di controllare lo stato di una applicazione. Il cruscotto/dashboard spesso è configurabile dall'utente, possiamo spostare, inserire e togliere oggetti di tipo widget e/o gadget su di esso, come piccoli elementi grafici adesivi sulla superficie di una lavagna magnetica.
dashboard (cruscotto)
oggetti di tipo widget e/o gadget
Il widget (elemento grafico adesivo)
Il widget è un elemento grafico adesivo che si può fissare al cruscotto (dashboard), e permette all’utente di utilizzare un servizio reso disponibile da una applicazione. Questo consente di accedere ad informazioni dinamiche, come ad esempio le previsioni del tempo personalizzate per la propria città
In alcuni ambienti come iGoogle il widget prende il nome di gadget
Dashboard (cruscotto) e widget
Raccolta di widget
Breve animazione: un wigest, in netvibes
Breve animazione (flash)aggiungere un wigest,
(memoria prospettica, lista da fare) al proprio spazio digitale netvibes
Personal Learning Environments (immaginario)di Antonio Mora, docente di elettronica www.netvibes.com/mora
1) aggiungi wigest “lista da fare”
2) Risultato finale
Syndication-Aggregation
È un flusso di notizie e raccolta di conoscenze attraverso il formato RSS (Realy Simple Syndication)I feed RSS sono un metodo nuovo per raccogliere contenuti e comunicazioni
push informazione che qualcuno spinge verso l’utente pull l’utente cerca le informazioni che servono, e le attira verso di lui (pull)
Il push ha bisogno del potere, il pull del sapere…
Syndication Flusso di notizie Fedd RSS
È la possibilità offerta dai fornitori di contenuti informativi di ricevere automaticamente (dopo una semplice sottoiscrizione) un flusso di notizie/feed rssPermette di organizzate in base a una struttura comune: un titolo, il corpo della notizia, data e ora di emissione, e magari l'indicazione dell'autore e di una categoria tematica
rubinettii feed
Raccolta delle informazioni
Una stessa notizia potrà essere ripresa e impaginata in forme diverse da persone e agenzie informative differenti (mentre resteranno costanti la sua struttura e il suo contenuto) specificato dal formato del feed rssÈ possibile raccogliere le noti-zie in maniera automatica con i feed reader (aggregatori)
notizie foto video cinema
biologia chimica fisica lab_44
secchielligli aggregatori
Chi distribuisce i contenuti e perché
Agenzie informative (proprietarie di mezzi di comunicazione di massa)
Aziende, organizzazioni con distribuzione di prodotti e servizi, istituzioni, scuole, università, pubbliche amministrazioni
Contenuti generati dagli utenti, come i blogger
per raggiungere un audience maggiore ed incontrare le aspettative degli utenti
per essere presenti come nodi della rete, per estendere la loro voce e il loro marchio, per creare flussi informativi utili agli utenti e ai partnerper creare conversazioni, esprimere punti di vista, condividere competenze
Quali tipi di contenuti vengono distribuiti
novità, notizie
articoli, informazioni su prodotti, corsi, eventi
promozioni e offertevideo, audio, pocadst, foto, presentazioni
ansa.it/site/static/ansa_rss.html
www.bda.unict.it/rss.aspx?id=13
youtube.com/rss/global/our_blog.rss
Metodo tradizionale per ottenere i contenuti
1. Raggiungere il contenutoall’interno della pagina web
2. Scaricare il contenutoall’interno del proprio pc
Il formato RSS (Realy Simple Syndication)
Il formato RSS nasce per marcare articoli e notizie destinati a essere scambiati via web È una marcatura finalizzata non all'impaginazione delle notizie ma alla loro strutturazione logica
Feed RSS e xml
Un feed RSS è un file xml (extensible markup language) contenente un flusso strutturato di notizie (ognuna delle quali costituisce una unità di informazione), messo a disposizione da un fornitore di contenuti informativi e pronto per essere ripreso e utilizzato da altri
http://larica-virtual.soc.uniurb.it/sdc/?feed=rss2
Un file xml prodotto dal feed RSS
Ecco il file xml contenente la descrizione di una fontedi informazioni web, con i relativi metadati etichettatiin rosso
http://larica-virtual.soc.uniurb.it/sdc/?feed=rss2
Raccogliere in modo automatico i contenuti
Il file xml contiene la descrizione di una fonte di informazioni web, con i relativi metadati (autore, titolo, data di pubblicazione, lingua, categoria, ecc…) e il link alla pagina stessa
È leggibile facilmente anche da un essere umano, ma puo essere gestito al meglio da una applicazionefeed reader/aggregatore di notizie per raccogliere i modo automatico i contenuti di interesse
Feed reader (aggregatore di notizie)
Esistono due tipi diversi di applicazioni per aggregare notizie/contenuti
locali (pc desktop)
feedreader.com
sharpreader.net
servizi web
newsgator.com
google reader's
notizie foto video cinema
biologia chimica fisica lab_44
Flusso di notizie e raccolta di conoscenze
rubinettii feed
secchielligli aggregatori
Aiutano a tenere traccia di ciò che si diceall’interno e attorno la propria rete sociale
Video su RSS
http://www.dotsub.com/films/inplainenglish
con sottotitoli in italiano
metodo tradizionalee metodo evoluto (feed rss)per raccogliere i contenuti
Feeds facili con videoguide
Feeds facili con videoguide, a cura del Prof. Antonio Cantaro, IISS "E. Majorana - Gela (CL)
Feeds: cosa sono, dove si trovano e come usarliFeeds con Internet Explorer 7: video 1, video 2Feeds con Firefox 3 e Sage-Too: video 1, video 2, video 3Feeds con FeedReader 3: video 1, video 2, video 3, video 4Feeds con Google Reader: video 1, video 2, video 3, video 4
Video, wiget su netvibes
Nicola Mattina Web Show #2: i widget secondo Netvibes - 3 min - 08/mar/2007
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Elgg, una rete sociale con al centro l’individuo
Elgg è una applicazione web http://elgg.org/ , Open Source per creare reti sociali che mette al centro gli individui e le loro attivitàIl progetto Elgg avviato nel 2004 da Ben Werdmuller e David Tosh http://classic.elgg.org/ è in rapido sviluppo ed è uscita una nuova versione 1.0 (estate 2008), con società start up http://www.curverider.co.uk/
Il nome Elgg deriva dal cognome completo diBen Werdmuller von Elgg
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Elgg: caratteristiche
Elgg fornisce ad ogni utente un blog personale, uno spazio per file (con capacità di podcasting),un profilo online e un lettore di flussi di notizie (feed rss).
Tutti di contenuti di un utente possono essere contrassegnati con parole chiave (etichette/tag), il sistema mette in relazione tutte le persone con interessi simili.
Gli utenti possono (con i widget) collegare al proprio spazio personale nuovi oggetti provenienti da altre applicazioniPermette così ad ogni utente di costruire la propria personale rete di apprendimento
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Elgg come Personal Learning Enviroment
Molte organizzazioni usano elgg, tra queste le università di Brighton, Warwick e Leeds Metropolitan University nel Regno Unito
L'accesso è offerto a tutti gli studenti e docenti, che sono incoraggiati ad usare questo spazio sociale per la registrazione dei loro risultati ed attività, indipendentemente dai corsi seguiti
http://community.brighton.ac.uk/
https://elgg.leeds.ac.uk/
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Elgg, Ben Werdmuller
http://classic.elgg.org/bwerdmuller/
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Elgg, Misja Hoebe47
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My Elgg48
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Mappa Elgg
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Netvibes
Netvibes offre la possibilità di crearsi una propria '‘pagina iniziale'' personalizzata organiz- zata in schede
Ogni scheda contiene moduli definiti dall’utente con lettori di flussi di notizie (feed RSS), previsioni meteo locali, calendario attività, segnalibri, note, liste cose da fare, supporto alla lettura delle mail, podcast con lettore audio e molto altro ...
http://www.netvibes.com
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I widget per aggiungere contenuti alle schede
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Progetto TRIS Tecnici per la Ricerca nel Sud
Feed RSS per aggiungere le notizie…52
Progetto TRIS Tecnici per la Ricerca nel Sud
da .vercelli.polito.it/… che trovo sulla scheda
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Progetto TRIS Tecnici per la Ricerca nel Sud
Altre caratteristiche di Netvibes
È possibile strutturare il proprio spazio digitale personale privato come personal learning environment o come e_portfolio(pagina privata)
È possibile anche rendere pubblica una parte della propria raccolta di contenuti (pagina pubblica)
www.netvibes.com/mora
Pagina privata
Pagina pubblica
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Un esempio di pagina pubblica55
Progetto TRIS Tecnici per la Ricerca nel Sud
http://www.netvibes.com/mora
Altri esempi di spazi digitali personali
Ricorrono qui gli stessi concetti visti negli ambienti precedenti elgg, netvibes
Le pagine personali sono composte da più schede che contengono i moduli definiti dall’utente aggiungendo i widget opportuni
Pageflakes
www.pageflakes.com
Protopages
www.protopage.com
iGoogle
www.google.it/ig
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Progetto TRIS Tecnici per la Ricerca nel Sud
Pageflakes57
Progetto TRIS Tecnici per la Ricerca nel Sud
Protopages58
Progetto TRIS Tecnici per la Ricerca nel Sud
iGoogle, home59
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iGoogle, annotazioni60
Progetto TRIS Tecnici per la Ricerca nel Sud
Progetto TRIS Tecnici per la Ricerca nel Sud 61
David Delgado
Sviluppo di sistemi per l’apprendimento e comunità di pratica on line
Presso:CICEI (Innovation Center for the Information Society), University of Las Palmas de Gran Canaria, Spain
David Delgadohttp://eduspaces.net/davidds/
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“ho costruito un Personal Learning Environmentcon Elgg, Moodle ed alcune applicazioni Web 2.0 applications”
eduspaces.net/davidds/weblog/193187.html
PLE: David Delgado 63
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PLE: David Delgado/tag64
Progetto TRIS Tecnici per la Ricerca nel Sud
Ray Sims
Knowledge Manager, Boston, United States, Collabora con Cornell University - S.C. Johnson Graduate School of Management, University of Michigan, Kettering University
“Ray lives in the Boston area with his wife and young son who shares his father’s passion both for all things mechanical and the outdoors “
blog.simslearningconnections.com/
http://www.linkedin.com/in/rsims
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PLE: Ray Sims66
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PLE: Ray Sims (text)67
Progetto TRIS Tecnici per la Ricerca nel Sud
PLE: Ray Sims (audio, writing, drawing)
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Progetto TRIS Tecnici per la Ricerca nel Sud
PLE: Ray Sims (formal training, people)
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PLE: Ray Sims (data, physical space, reflection)
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PLE: Ray Sims (blog, sito web)
Living at the intersection of People, Technology, and Content — with a passion for Knowledge and Learning
http://simslearningconnections.com/
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Progetto TRIS Tecnici per la Ricerca nel Sud 72
Proposta di lavoro uno: RSS/Feed Readers
1. vai alla pagina webhttp://www.c4lpt.co.uk/Directory/Tools/rss.htmlRSS/Feed Readers and Alerts, del sitohttp://www.c4lpt.co.uk/Directory/DIRECTORY OF LEARNING TOOLS
2. seleziona ed imposta, uno degli strumenti proposti per leggere e sottoscrivere i feed rss
3. raccogli notizie relativamente a tuo campo di interesse scientifico
4. discuti e rifletti in merito alla raccolta dei contenuti. attraverso i gli aggregatori di notizie (feed reader).
Usa il vademecum: feed facili con videoguide, a cura del Prof. Antonio Cantaro, IISS "E. Majorana - Gela (CL)
Proposta di lavoro due: PLE
Costruisci il tuoPersonal Learning Environments
Primo passoRifletti sulla tua esperienza per individuare le risorse i contenuti gli strumenti i contatti le persone rilevanti alla tua attività nei diversi ambiti, personale, individuale e privato
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Le tue esperienze a livello personale75
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Le tue esperienze a livello individuale76
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Le tue esperienze a livello privato77
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Secondo passo/azione 1
Disegna la mappa mentale del tuoPersonal Learning Environment,con carta e matita oppure usa un software ad “hoc”come FreeMind
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http://freemind.sourceforge.net/wiki/index.php/Download
Secondo passo/azione 2
Registrati preso un servizio web gratuito comenetvibes, protopage, pageflakes, iGoogle, elgg, …e realizza il tuoPersonal Learning Environment, disegnato nella fase precedente
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Terzo passo
Discuti e rifletti sulla attività svolta relativaal Personal Learning Environmentnon soffermati soltanto alla soluzione di problemi tecnici, ma guarda al cambio di prospettiva che emerge nei processi di insegnamento/apprendimento
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risorse
Album foto
Personal learning Environments: challenges in next generation learning
Docenti impegnati neldisegno di PLE
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Docenti impegnati neldisegno di PLE
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Docenti impegnati neldisegno di PLE 83Progetto TRIS Tecnici per la Ricerca nel Sud
Docentiimpegnati neldisegno di PLE
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Docenti impegnati neldisegno di PLE
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PLE, riferimenti
[Abruzzese, Borrelli] Abruzzese Alberto Borrelli Davide, L'industria culturale. Tracce e immagini di un privilegio, Carrocci, 2000
[Granelli, 2007] Andrea Granelli, Cultura e Web 2.0, articolo pubblicato nel testo a cura di Vito di bari, WEB 2.0 - I consigli dei principali esperti italiani e internazionali per affrontare le nuove sfide, Il Sole 24 ORE S.p.A., Milano, 2007, pp,156-163 Sito web http://www.agranelli.net/
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PLE, riferimenti /[Lubensky]
[Lubensky] Ron Lubensky ([email protected]) - Professione: Deliberative process designer, academic researcher, adult and online learning consultant – sito web commerciale: http://www.clickcraft.com/
Blog http://
members.optusnet.com.au/rlubensky/elearningmoments.html
Definizione PLE (Personal Learning Environment)http://members.optusnet.com.au/rlubensky/2006/12/
present-and-future-of-personal-learning.html
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Riferimenti
fotoludi_ste's photostream, rubinetti, flickrjon read's photostream, secchielli, flickrjrhode's photostream, imbuto feed rss, flickrpresentazioneIntroduction to Social Bookmarking
- FSI 2007, Jrhode's SlidespaceHow to Develop an Enterprise Content Syndic
ation Strategy, Abelsp's Slidespace
riferimenti testi
Sergio Maistrello,La parte abitata della Rete
Tecniche Nuove, 2007