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Piano di coinvolgimento dei portatori di interesse - Italia

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Piano di coinvolgimento dei portatori di interesse

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N. documento TAP-CEA-PL-0005 Rev 2

Classificazione ESTERNO

Sommario

Elenco degli acronimi e delle abbreviazioni 4

1 Introduzione 6

1.1 Scopo e obiettivi del SEP 6

1.2 Impegni di TAP per il coinvolgimento 6

2 Portatori d’interesse del progetto 7

2.1 Identificazione dei portatori d’interesse 7

2.2 Analisi, mappatura e definizione delle priorità dei portatori di interesse 8

3 Attuale coinvolgimento dei portatori di interesse 11

3.1 Introduzione 11

3.2 Coinvolgimento basato su VIA e LEA 11

3.2.1 Coinvolgimento VIA 11

3.2.2 Coinvolgimento LEA 12

3.2.3 Coinvolgimento post VIA sugli impatti del progetto 13

3.3 Coinvolgimento correlato agli investimenti sociali e ambientali 14

3.4 Impegno relativo al Local Content 15

3.5 Attività di sensibilizzazione 15

4 Programma di coinvolgimento dei portatori di interesse 16

4.1 Organizzazione e responsabilità 16

4.2 Panoramica generale sul processo di coinvolgimento dei portatori di interesse di TAP 18

4.3 Coinvolgimento dei portatori di interesse nella fase di costruzione 20

4.3.1 Coinvolgimento durante la fase di preparazione alla costruzione 20

4.3.1.1 Indagini sulla comunità 20

4.3.1.2 Incontri individuali sull’accesso ai terreni 21

4.3.2 Coinvolgimento durante la fase ante operam del progetto 22

4.3.2.1 Notifiche ante operam alla comunità e incontri di sensibilizzazione sulla costruzione 22

4.3.2.2 Incontri con le singole PAP 24

4.3.2.3 Follow-up interno sugli incontri nella fase ante operam 24

4.3.3 Coinvolgimento durante la fase di Costruzione 25

4.3.4 Coinvolgimento durante la fase di completamento del progetto 26

4.3.4.1 Incontri con la comunità nella fase di completamento del progetto 26



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4.3.4.2 Incontri individuali nella fase di completamento del progetto 27

4.3.5 Coinvolgimento nella fase post operam 28

4.4 Coinvolgimento continuo dei portatori di interesse 28

4.4.1 Coinvolgimento correlato al ripristino dei mezzi di sostentamento 29

4.4.2 Coinvolgimento correlato al programma di investimento sociale e ambientale (SEI) 30

4.4.3 Coinvolgimento di sensibilizzazione 31

4.4.4 Coinvolgimento correlato agli Affari Governativi 31

5 Meccanismo di gestione dei reclami 33

5.1 Introduzione 33

5.2 Processo di gestione dei reclami 33

6 Coordinamento e monitoraggio del coinvolgimento dei portatori di interesse 36

6.1 Coordinamento interno e monitoraggio 36

6.2 Indicatori chiave di prestazioni (KPI) 38

7 Gestione delle modifiche 40

7.1 Riesame SEP annuale 40

7.2 Preparazione per le operazioni 40

8 Fonti di informazione 41

8.1 Sito web TAP 41

8.2 Newsletter/opuscoli/Poster 42

8.3 Campagne sui Media 42

8.4 Info Point 42



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Elenco degli acronimi e delle abbreviazioni

CCP Piano di controllo dell’appaltatore (Contractor Control Plan)

CLC Coordinatore di collegamento con le comunità TAP (Community Liaison Coordinator)

CLO Agente di collegamento con le comunità (Contractor Community Liaison Officer) per gli EPC

CO Ufficio nazionale (Country Office)

CSO Ufficio per i rilievi catastali (Cadastral Survey Office)

CSR Responsabilità sociale d’impresa (Corporate Social Responsibility)

BERS Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo

BEI Banca europea per gli investimenti

EPC Ingegneria, Approvvigionamento e Costruzione (Engineering, Procurement, and Construction)

E&S Ambientale e sociale

VIA

ESIA

Valutazione dell’impatto ambientale1

Valutazione di impatto sociale e ambientale

UE Unione Europea

AG Affari governativi

GIS Sistema informativo geografico

GLAC Guida all’asservimento, acquisizione e indennizzo dei terreni (Land Easement, Acquisition and

Compensation)

HGA Accordo con il governo ospitante (Host Government Agreement)

SFI Società finanziaria internazionale

IPMT Squadra integrata per la gestione del progetto (Integrated Project Management Team)

IPRO Uffici di registrazione dei beni immobili (Immovable Property Registration Offices)

KP Punto chilometrico del gasdotto (Kilometre Point)

KPI Indicatore chiave delle prestazioni (Key Performance Indicator)

LEA Asservimento e acquisizione dei terreni (Land Easement and Acquisition)

LGU Unità amministrativa locale (Local Government or Administrative Unit)

LM Gestione dei terreni (Land Management)

LRF Quadro di ripristino dei mezzi di sostentamento (Livelihood Restoration Framework)

LRP

LATS

Piano di ripristino dei mezzi di sostentamento (Livelihood Restoration Plan)

Assistenza al sostentamento e supporto in fase di transizione (Livelihood Assistance and

Transitional Support)

MATTM Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

MoM Verbale della riunione (Minutes of Meeting)

ONG Organizzazioni non governative

OCSE Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico

PAP

PMCI

Persone interessate dal progetto (Project Affected People)

Appaltatori della gestione del progetto in Italia (Project Management Contractor Italy)

PR Requisiti di prestazioni (Performance Requirement)

RoW Pista di lavoro (Right of Way)

SEAP Piano di azione per il coinvolgimento dei portatori di interesse (Stakeholder Engagement

1 La legge italiana prevede una VIA. Il decreto VIA per il TAP è stato rilasciato nel mese di settembre 2014. Nel 2013, TAP, inoltre, ha condotto una valutazione di impatto sociale e ambientale (ESIA) in preparazione per la presentazione della procedura VIA. I riferimenti alla VIA nel presente documento riguardano anche tutte le attività di preparazione svolte.



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Action Plan)

SEI Investimenti sociali e ambientali (Social and Environmental Investment)

SEP Piano di coinvolgimento dei portatori di interesse (Stakeholder Engagement Plan)

SFM Monitoraggio sociale sul campo di TAP (Social Field Monitor)

SGMT Strumento di gestione dei reclami dei portatori di interesse (Stakeholder and Grievance

Management Tool)

SLA Accesso sicuro ai terreni (Secure Land Access)

TAP Trans-Adriatic Pipeline

TEP Piano di coinvolgimento di livello 1 (Tier 1 Engagement Plan)



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1 Introduzione

1.1 Scopo e obiettivi del SEP

Il presente Piano di coinvolgimento dei portatori d’interesse (SEP, Stakeholder Engagement Plan) fornisce il quadro di

riferimento per il coinvolgimento dei portatori d’interesse esterni relativamente alla sezione italiana e offshore del progetto

Trans Adriatic Pipeline (TAP) ed è allineato alla strategia di coinvolgimento dei portatori d’interesse di TAP.

Questo è un documento dinamico e verrà aggiornato secondo necessità. Questo aspetto del SEP riguarda principalmente il

coinvolgimento previsto durante la fase di costruzione.

Gli obiettivi specifici del SEP sono i seguenti:

• Fornire uno schema del coinvolgimento dei portatori d’interesse durante la fase di costruzione del progetto, in

linea con gli standard di progetto, e indicare la modalità di aggiornamento del piano in vista della fase di esercizio.

• Garantire una consultazione regolare, accessibile e trasparente con i portatori di interesse.

• Creare relazioni costruttive di lungo termine, basate su un dialogo e una comunicazione bidirezionali volti a

conseguire un ampio sostegno tra le comunità interessate.

• Fornire il quadro di riferimento per l’identificazione continua, l’analisi, la mappatura e la definizione delle priorità

dei portatori d’interesse; la consultazione e il coinvolgimento; l’identificazione dei rischi e dei problemi, la

condivisione delle informazioni e la documentazione del coinvolgimento e delle successive azioni da

intraprendere richieste.

• Sfruttare gli sforzi precedenti di coinvolgimento durante le fasi della valutazione d’impatto sociale e ambientale

(ESIA) e di asservimento e acquisizione dei terreni (LEA) mediante l'introduzione di opportuni meccanismi per la

condivisione delle informazioni e la ricezione dei riscontri, il riconoscimento dei punti fondamentali sollevati dai

portatori d’interesse, l’assistenza a TAP per la comprensione delle loro aspettative e promuovendo i loro contributi

in relazione al progetto.

• Definire i ruoli, le responsabilità e le risorse necessarie per implementare il SEP, comprese le procedure per il

controllo e l’approfondimento dei riscontri e dei reclami da parte dei portatori d’interesse.

1.2 Impegni di TAP per il coinvolgimento

In Italia e nella tratta offshore, TAP si è impegnata per le seguenti azioni specifiche:

• Promuovere un coinvolgimento efficace in Italia.

• Garantire che i contenuti e le azioni contemplati dal SEP siano compresi da tutte le figure addette al

coinvolgimento dei portatori d’interesse in Italia e nella tratta offshore, incluso il personale sul campo.

• Garantire l’identificazione dei portatori d’interesse a livello nazionale, regionale e locale nonché altri soggetti che

abbiano un interesse nella TAP, nei suoi impatti, benefici e nelle sue opportunità.

• Coinvolgere tali portatori d’interesse al dialogo su aspetti sociali, ambientali, sicurezza e su altre tematiche

pertinenti attraverso consultazioni regolari, libere e preventive.

• Divulgare informazioni rilevanti sul progetto ai portatori d’interesse.

• Promuovere la consapevolezza e la comprensione del processo di coinvolgimento dei portatori d’interesse di TAP,

garantire un flusso bidirezionale e aperto d’informazioni, trasparenza e responsabilità.

• Garantire la conformità alla strategia e ad altri documenti del sistema di gestione TAP relativi al coinvolgimento

dei portatori d’interesse.

• Garantire la conformità agli standard di progetto.

• Fornire la necessaria formazione alle risorse interne su argomenti relativi al coinvolgimento dei portatori

d’interesse.



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2 Portatori d’interesse del progetto

2.1 Identificazione dei portatori d’interesse

L’identificazione dei portatori d’interesse è stata e continuerà a essere effettuata con l'obiettivo di stabilire le persone e le

organizzazioni che potrebbero essere interessati direttamente o indirettamente (positivamente e negativamente) dalle

attività di TAP o che potrebbero avere un interesse o un influsso sul progetto.

Nell’ambito del processo d’identificazione dei portatori d’interesse di TAP, è stato considerato quanto segue:

• Gli impatti potenziali di TAP durante le fasi di costruzione e di esercizio.

• Il tipo di coinvolgimento dei portatori d’interesse previsto dalla legge e dagli standard di progetto.

• I soggetti potenzialmente interessati (direttamente o indirettamente) dagli impatti nell’area di influenza del

progetto.

• I gruppi vulnerabili che richiedono particolari sforzi di coinvolgimento.

• Chi sostiene o si oppone alle modifiche apportate dalle attività e dai progetti di TAP e il motivo.

I portatori d’interesse di TAP identificati secondo quanto sopra descritto rientrano in uno dei seguenti gruppi:

• Popolazione direttamente interessata: compresi tutti i proprietari e gli utilizzatori dei terreni, delle aree marine e

di altre risorse interessate dall’accesso ai terreni del progetto.

• Comunità interessate dal progetto: comprende i residenti e le aziende delle comunità nell’area d’influenza del

progetto2.

• Gruppi vulnerabili: soggetti direttamente o indirettamente interessati dall’accesso ai terreni del progetto e che, in

virtù dell'identità e orientamento sessuale, religione, etnia, origine, stato di rifugiato/migrante, età, disabilità,

svantaggio economico o condizione sociale, possano ricevere un danno maggiore dagli impatti del progetto

rispetto ad altri soggetti, e che presentino una limitata capacità di reclamare o usufruire dei benefici derivanti dal

progetto. Questa categoria può includere le donne, le minoranze etniche, i bambini, i giovani, gli anziani o i

pensionati, famiglie monoparentali, famiglie con basso reddito, persone disabili, famiglie senza diritti legali verso i

terreni o famiglie che dipendono da piccoli terreni a bassa produttività.

• Governo nazionale: ministeri governativi, agenzie statali, commissioni parlamentari, organismi di vigilanza.

• Governo regionale e comunale: comprende le amministrazioni del governo della Regione Puglia e del comune

di Melendugno in provincia di Lecce in Puglia.

• Autorità pubbliche: istruzione, sanità, ospedali, protezione civile e porti.

• Imprese e operatori locali, istituzioni e associazioni agricole.

• ONG e società civile: ONG nazionali e internazionali, enti di beneficenza, associazioni, gruppi di ricerca e

osservatori.

• Media: TAP ha attirato una notevole attenzione mediatica a livello nazionale, regionale e locale, e comunica

regolarmente con i giornalisti.

Nelle fasi iniziali del progetto, TAP ha sviluppato un registro delle parti interessate come strumento per mantenere

aggiornato l'elenco dei singoli portatori di interesse identificati in ciascuno dei gruppi sopra descritti e per aiutare a gestirne

le relazioni. Questo database ha documentato gli interessi specifici nel progetto dei portatori di interesse, nonché le

2 Comunità all’interno dell’area interessata dal progetto (direttamente e indirettamente), comprese le strutture di supporto gestite dagli

appaltatori EPC.



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problematiche, le preoccupazioni e le domande pertinenti sollevate durante le consultazioni. Il sistema ha registrato i verbali

di riunione (MoM), le informazioni sugli ordini del giorno degli incontri, le presenze, le domande e risposte, le decisioni e la

divulgazione delle informazioni, nonché la gestione delle azioni e degli impegni.

Nei primi mesi del 2016, TAP ha deciso di riesaminare il sistema di gestione dei portatori d’interesse e ha coinvolto un

consulente specializzato nello sviluppo dei database per ideare un registro ottimizzato dei portatori d’interesse. Il sistema è

stato integrato con il processo di gestione dei reclami di TAP ed è noto come lo strumento di gestione dei reclami dei

portatori d’interesse (SGMT). Il suo funzionamento è basato sugli apporti provenienti dalle cariche nazionali che

interagiscono con i portatori di interesse ed è gestito da un apposito analista del database dei portatori di interesse con sede

a Baar, Svizzera, in concerto con il consulente per i reclami in Italia che gestisce la componente dei reclami del sistema.

Il SGMT:

• Specifica in dettaglio i vari portatori di interesse e i relativi gruppi;

• Descrive in dettaglio eventuali consultazioni o incontri che hanno avuto luogo e le informazioni fornite;

• Comprende un registro degli specifici reclami presentati e lo stato della loro risoluzione

• Incorpora una funzione automatizzata di mappatura dei portatori di interesse.

Il SGMT, inoltre, assegna priorità ai portatori di interesse e segue i problemi fino alla risoluzione. Il SGMT è utilizzato per

documentare in modo sistematico informazioni dettagliate sulle parti interessate e per registrare quanto emerge da corsi e

incontri sul coinvolgimento sulla base di informazioni immesse nel database. Nel caso in cui i dati sono immessi dagli

appaltatori, esperti sociali del Paese si occupano di esaminarli.

2.2 Analisi, mappatura e definizione delle priorità dei portatori di interesse

Per definire le relazioni, la vulnerabilità, l’importanza per TAP e l’influsso sulle attività di TAP dei portatori di interesse, questi

ultimi vengono valutati e mappati in base all’influenza, all’interesse e al grado di impatto potenziale. Il team nazionale

italiano ha sviluppato le mappe regionali dei portatori di interesse e i relativi registri. L’obiettivo di questo esercizio d i

mappatura è stato quello di migliorare l’efficienza e l’efficacia del coinvolgimento propositivo e reattivo e di identificare i

potenziali rischi e problemi che TAP potrebbe incontrare. Inoltre, questo approccio aiuta TAP a capire i rapporti e le

problematiche dei portatori di interesse, a stabilire le priorità e a individuare specifiche tecniche mirate all’ottenimento di

un’efficace partecipazione di tali soggetti.

La matrice presentata di seguito viene utilizzata durante la fase di mappatura dei vari portatori di interesse per determinarne

la loro 'importanza. La matrice ha contribuito a classificare i portatori di interesse e a definirne il grado di impatto che

ricevono o che apportano al progetto. L’asse delle ordinate indica la capacità dei portatori di interesse di influire sul progetto

o su altri soggetti interessati.

L’impatto o interesse, lungo l'asse delle ascisse, si riferisce al grado di interesse nel progetto dei portatori di interesse (il loro

livello di coinvolgimento).



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Figura 2.1: Matrice delle priorità dei portatori di interesse

La mappatura dei portatori di interesse determina gli sforzi richiesti nella collaborazione continuativa con tali soggetti. Oltre a

definire le priorità dei portatori di interesse, le informazioni vengono utilizzate per determinare il grado di interazione di TAP

con ciascun interlocutore.

TAP riconosce la continua necessità di conservare e aggiornare l’elenco dei singoli portatori di interesse e la loro posizione,

in quanto ciò illustra le interazioni di TAP con tali soggetti durante l’evoluzione delle fasi di attuazione del progetto. Nel fare

ciò, TAP si impegna a rispettare la privacy delle persone e la riservatezza dei dati personali. Per identificare ulteriori parti

interessate e potenziali lacune nella copertura e aggiornare l'elenco, è prevista la pianificazione di una regolare

sensibilizzazione di tutti i portatori di interesse.

La mappatura descritta sopra viene trasferita nel SGMT, che verrà usato da TAP per automatizzare gli aggiornamenti della

mappatura dei portatori di interesse e, in base alla loro attività continua, l’interazione con il progetto e le attività di

coinvolgimento degli stessi portatori di interesse, come registrato dai dati inseriti dal team di coinvolgimento dei portatori di

interesse nello strumento SGMT.

Le informazioni delle parti interessate contenute nel database dello strumento consentono la generazione di mappe dei

portatori di interesse che possono essere personalizzate per rispondere a esigenze di analisi e di coinvolgimento,

utilizzando criteri e filtri specifici (ad esempio tipo di portatore di interesse, informazioni geografiche e così via).

Questa funzione consente di migliorare notevolmente la capacità di generare la mappatura dei singoli portatori di interesse e

delle comunità secondo necessità. Le mappe usate precedentemente, generate manualmente, avevano diverse limitazioni a

causa del numero considerevole di soggetti da mappare.

Un esempio di una mappa di portatori di interesse generata dal SGMT è illustrato nella figura 2.2 della pagina successiva.

La mappatura dei portatori di interesse viene riesaminata e aggiornata su base trimestrale e, come parte di questo processo,

la mappatura automatizzata prodotta dal SGMT viene anche controllata e verificata da chi, in TAP, ricopre il ruolo di

interfaccia con i portatori di interesse per garantire che essa rifletta le attuali dinamiche di relazione e le sfere di influenza.

Tutti i diritti di proprietà intellettuale relativi al presente documento sono riservati. La riproduzione, la diffusione o la messa a disposizione di terzi dei contenuti del presente documento sono vietate,se non sono preventivamente autorizzate da TAP AG. La

versione aggiornata del documento è disponibile nel database del Progetto TAP.

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Figura 2.2: Mappa dei portatori di interesse generata dal SGMT (solo per scopi illustrativi)

Leggenda

Positivo

Neutro

Negativo

Sconosciuto

Dimensioni del cerchio

Rappresenta l'importanza dei portatori di interesse come stabilita dall'operatore SGMT (membro del team integrato di coinvolgimento dei portatori di interesse)



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3 Attuale coinvolgimento dei portatori di interesse

3.1 Introduzione

TAP ha coinvolto proattivamente i portatori di interesse fin dal 2008 attraverso un dialogo strutturato e continuo in conformità

alla legge e agli standard di progetto. La dirigenza italiana di TAP e i professionisti del coinvolgimento dei portatori di

interesse hanno interagito regolarmente con rappresentanti e funzionari regionali, comunali e delle comunità, tenendoli

aggiornati sul progetto, raccogliendo le informazioni sul campo e rispondendo a dubbi e richieste. Il vasto processo di

selezione e ottimizzazione del tracciato per il punto di approdo offshore, il tracciato onshore e la selezione dei siti per il PRT

del gasdotto ha aiutato il progetto a evitare, per quanto possibile, il dislocamento, le aree ecologicamente sensibili o protette

oltre al patrimonio culturale noto. Questo risultato è stato raggiunto attraverso le discussioni con i principali portatori di

interesse, le risposte alle richieste presentate attraverso il meccanismo di gestione dei reclami e colloqui con le autorità per

individuare soluzioni.

TAP ha utilizzato una varietà di metodi per comunicare con i portatori di interesse in varie fasi del progetto. Questi metodi

hanno incluso:

• Uffici del progetto (ovvero, sportelli informazioni sul progetto).

• Dichiarazioni pubbliche.

• Riunioni di piccoli gruppi o incontri individuali, specialmente con i funzionari governativi.

• Incontri pubblici con le comunità.

• Brochure e poster.

• Sito web TAP.

• Social media (ovvero, SMS e blog).

• Media elettronici (radio e TV), media digitali e pubblicità.

3.2 Coinvolgimento basato su VIA e LEA

3.2.1 Coinvolgimento VIA

Il coinvolgimento dei portatori di interesse durante il procedimento di VIA è stato completato in cinque fasi per assicurare l’adozione di un approccio coordinato, completo, coerente e culturalmente appropriato per la consultazione e la divulgazione del progetto. Le cinque fasi comprendevano:

• Pre-scoping

• Perfezionamento del tracciato

• Scoping

• Fase VIA principale

• Finalizzazione e pubblicazione della VIA.

La legge italiana prevede una procedura VIA per i progetti come la TAP. Il decreto VIA per la TAP è stato rilasciato nel mese di settembre 2014. Nel 2013, TAP ha condotto una valutazione di impatto ambientale e sociale (ESIA) in vista della presentazione della procedura VIA.

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sono preventivamente autorizzate da TAP AG. La versione aggiornata del documento è disponibile nel database del Progetto TAP. Pagina 12 di 42

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In conformità alla legislazione italiana in materia di VIA, TAP ha anche organizzato audizioni pubbliche in diverse fasi, in

stretta collaborazione con il Ministero dell'ambiente (MATTM) e altre autorità governative. Tra ottobre 2012 e luglio 2013,

TAP ha condotto quasi 170 incontri con i portatori di interesse nazionali, regionali e locali. L’ambito di questi incontri ha

riguardato:

• Accordi bilaterali o incontri di gruppo con le PAP e le comunità interessate per fornire informazioni sul progetto,

discutere gli impatti e le misure di mitigazione, capire le preoccupazioni e rispondere alle domande.

• Gruppi di discussione mirata e colloqui con autori di segnalazioni chiave al fine di raccogliere dati del contesto di

riferimento, agendo anche da sede di dibattito per questi gruppi che possono così esprimere le loro opinioni e

preoccupazioni.

• Incontri individuali nel corridoio di 2 km inizialmente progettato per fornire informazioni sul progetto, sugli impatti e

le misure di mitigazione, identificare le preoccupazioni dei portatori di interesse e rispondere alle domande.

• Creazione di pagine di informazione nei giornali locali per diffondere informazioni sul progetto e informare la

popolazione locale sulla presenza di sportelli informativi TAP presso i principali mercati all'aperto.

• Sportelli informativi presso i principali mercati all’aperto presso diverse località nell’area interessata;

• Lettere alle famiglie di Melendugno per fornire informazioni sul progetto, le attività e le indagini in ambito VIA.

• Sviluppo di sito web, pagine Facebook, Twitter e YouTube di TAP per fornire annunci, documentazione del

progetto, rapporti e dati di contatto per le parti interessate che richiedono ulteriori informazioni.

In tutti i casi, sono stati completati verbali formali delle riunioni (MoM) e moduli di valutazione.

Durante la fase principale di partecipazione dell’ESIA, sono state affrontate questioni relative ai potenziali impatti e benefici

del progetto. Le questioni sono state suddivise a grandi linee nelle seguenti categorie:

• Progetto TAP: l’ampia gamma di domande poste per chiarire ulteriormente alcuni aspetti del progetto, in particolare

riguardo al tracciato e all’ubicazione del PRT e alla stazione delle valvole di intercettazione.

• Altri impatti e relativa gestione: domande poste sulla modalità di gestione di una serie di impatti. Alcuni esempi

sono: Rumore e disturbi, potenziale contaminazione delle risorse idriche, interazione con aree di sviluppo

urbanistico locale, turismo, attività agricole e patrimonio culturale.

• Benefici del progetto: i portatori di interesse hanno chiesto chiarimenti in merito ai benefici che potrebbero ricevere

dal progetto. Tali chiarimenti contenevano talvolta riferimenti a esigenze della comunità. I benefici hanno riguardato

principalmente: miglioramenti delle reti stradali e miglioramenti delle infrastrutture della comunità.

• Acquisto di gas: alcuni portatori di interesse hanno chiesto se vi è la possibilità che il progetto migliori l'accesso al

gas e, tra quelli consultati, alcuni hanno espresso interesse anche sull’origine del gas.

• Salute e sicurezza: sono state espresse delle preoccupazioni riguardo alle implicazioni in termini di salute e

sicurezza del gasdotto e dei servizi associati.

Una descrizione completa delle tematiche sollevate e un’analisi per regione sono incluse nella sezione n°7 dell’ESIA. Le

misure di mitigazione proposte per ridurre gli impatti del progetto (inclusi quelli ritenuti come problematiche nel corso delle

consultazioni) sono incluse nella sezione n°8 dell’ESIA e le informazioni sulle alternative del tracciato sono contenute

nell'allegato 2. L’approvazione ufficiale dell’ESIA presentata da TAP per la tratta italiana del gasdotto è stata emessa a

settembre 2014, quando il Ministero dell’ambiente italiano ha firmato il decreto di Compatibilità Ambientale.

3.2.2 Coinvolgimento LEA

A partire dalle prime fasi della progettazione TAP ha ampiamente coinvolto proprietari e utilizzatori dei terreni attraverso il

processo LEA.



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Durante questo processo, TAP ha effettuato ricerche approfondite e colloqui per identificare i proprietari e gli utilizzatori delle

particelle catastali di terreno interessate. Come primo passo nel coinvolgimento di questi portatori di interesse, a luglio 2015

è stata inviata una lettera a tutti i proprietari dei terreni potenzialmente interessati. Con tale lettera, TAP comunicava i

destinatari interessati dal tracciato del gasdotto e dalle infrastrutture connesse e li informava circa l’intenzione della stessa

TAP di discutere il processo di asservimento e acquisizione di tali terreni e forniva i dati di contatto di TAP per ricevere

ulteriori informazioni. Quindi, TAP ha avviato una campagna di comunicazione porta a porta per distribuire una brochure sul

processo LEA e raccogliere i principali dati di contatto dei proprietari e degli utilizzatori dei terreni.

Il processo dell’accesso sicuro ai terreni (SLA) è stato implementato in varie fasi, a partire da un incontro iniziale di ver ifica

sui beni e sui dati censuari. In questo incontro, il team TAP ha verificato i fondi interessati e i titoli di proprietà o locazione dei

terreni con i proprietari dei terreni. In seguito, si è tenuto un secondo incontro, per discutere la proposta economica, e poi un

terzo incontro per discutere ulteriori domande o dubbi.

Il team LEA ha continuato a incontrarsi regolarmente con le PAP per concordare i pacchetti di indennizzo e risolvere

eventuali problemi legati all’asservimento, all’acquisizione e al ripristino dei terreni relativi al progetto, con attenzione a

quelle PAP considerate maggiormente vulnerabili. Nel processo di coinvolgimento, si è preferito condurre incontri piccoli e

individuali al fine di consentire conversazioni più approfondite rispetto a quelle che si avrebbero di fronte un forum più esteso

di interlocutori, in modo da rispettare le preoccupazioni relative alla privacy dei soggetti coinvolti. Attraverso questo processo

di coinvolgimento, TAP ha potuto intraprendere oltre 220 incontri con singole PAP, una media di 1,5 incontri per proprietario

terriero interessato.

Dopo aver ottenuto tutti i necessari diritti sui terreni, TAP continua a coinvolgere i proprietari e gli utilizzatori dei terreni.

Qualsiasi ulteriore requisito per l’acquisizione dei terreni verrà condotto dalle PMCI in cooperazione con TAP in conformità ai

principi e processi di TAP. TAP resta responsabile del coinvolgimento di tutti i nuovi proprietari e utilizzatori di terreni.

3.2.3 Coinvolgimento post VIA sugli impatti del progetto

Da quando è stata presentata la VIA a settembre 2013, lungo il tracciato del gasdotto sono state tenute riunioni pubbliche

aperte alle comunità locali e alle autorità competenti locali su aspetti e contenuti relativi alla VIA e al programma LEA. Altre

attività di coinvolgimento nel periodo 2013-2015 hanno incluso:

• Tre riunioni pubbliche a Borgagne (frazione di Melendugno), a marzo e aprile 2013.

• Otto mercati locali all'aperto, con un punto informazioni TAP (Melendugno, Borgagne, San Foca, Castri, Vernole)

in maggio e luglio 2013.

• Informazioni sul progetto consegnate per posta a tutti i cittadini di Melendugno, in seguito alle attività svolte nei

mercati all’aperto.

• Partecipazione all'evento OST (Open Space Technology) organizzato dalla Regione Puglia per la discussione

pubblica sul progetto TAP a Borgagne e Lecce, novembre e dicembre 2013.

• Incontro con un gruppo di cittadini che vivono in prossimità dell’area PRT, febbraio 2016.

• Incontri regolari con piccoli gruppi di portatori di interesse per tenerli informati e rispondere alle loro

preoccupazioni (da maggio 2013 ad oggi).

• Campagne di informazione mediatica a livello nazionale, regionale e comunale nel 2013, 2014, 2015.

• Campagne di informazione per i proprietari terrieri, informazioni porta a porta, giugno-settembre 2015.

• Aggiornamenti regolari del sito web e dei social media su Facebook, Twitter e YouTube.

• Incontri individuali in uffici, abitazioni e altri luoghi.

• Per fornire risposte immediate, informazioni corrette e dimostrare la disponibilità di TAP a un dialogo aperto, in

ottobre 2016 TAP ha deciso di aprire un punto informazioni proprio nel centro di Melendugno: un canale

facilmente raggiungibile, amichevole e diretto per permettere alla comunità di interagire con TAP.



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Dal punto di vista delle comunicazioni, TAP ha lavorato su diversi livelli;

• Campagna di informazione mediatica a livello nazionale, regionale e municipale, dicembre 2013

• Campagna di informazione mediatica a livello regionale e municipale, aprile 2014

• Campagna di informazione mediatica a livello nazionale, maggio 2014

• Campagna di informazione mediatica, a livello regionale e municipale, sulla compatibilità tra gasdotto e turismo,

estate 2014

• Campagna di informazione mediatica a livello regionale, ottobre-dicembre 2014.

• Campagna di informazione mediatica a livello regionale e municipale sugli aspetti legati alla sicurezza del progetto,

aprile 2015.

• Campagna di informazione mediatica su gasdotto e turismo, estate 2015

• Campagna di informazione per i proprietari terrieri, lettere porta a porta, giugno-settembre 2015

Inoltre, TAP ha un dialogo costante con giornalisti locali e regionali, in modo da fornire costantemente informazioni

trasparenti.

3.3 Coinvolgimento correlato agli investimenti sociali e ambientali

L'obiettivo del programma degli investimenti sociali e ambientali (SEI) di TAP è di contribuire, in modo sostenibile e aperto, a

migliorare il sostentamento e la qualità della vita nelle comunità locali in prossimità del progetto.

La strategia SEI di TAP mira esplicitamente all’allineamento degli investimenti alle comunità, alla società civile e al governo,

per creare un valore condiviso e fondare rapporti che sostengono la costruzione. Il programma SEI di TAP contempla diversi

principi, tra cui quello della partecipazione, definita a garantire il coinvolgimento a livello di comunità nella progettazione e

nello sviluppo dei progetti, investimenti sociali e ambientali di TAP e nei processi decisionali associati a tali progetti.

A sostegno del programma SEI, è stata commissionata un’analisi quantitativa e qualitativa da agenzie di ricerche di mercato

per una prima valutazione delle esigenze sociali e della comunità e dei modelli previsti di sviluppo della stessa comunità.

A dicembre 2014 è stato effettuato un primo studio attraverso due discussioni, condotte sul web, riguardanti due gruppi di

portatori di interesse, ciascuno formato da 20 residenti della provincia di Lecce. La valutazione iniziale è stata poi integrata

con colloqui individuali nella primavera del 2015 per identificare ulteriormente le esigenze e le opportunità di SEI. I sondaggi

effettuati hanno definito le aree ambiente, sviluppo, turismo, pesca, agricoltura, infrastrutture e servizi come quelle di

maggiore rilevanza per i portatori di interesse e da affrontare nel quadro del programma SEI di TAP. TAP nel luglio 2015 ha

poi condotto uno studio completo del territorio, delle sue caratteristiche e del potenziale di crescita per l’attuazione di

investimenti sociali e ambientali. Lo studio ha previsto una serie di colloqui informativi con i rappresentanti delle comunità

abbinata a un’analisi teorica approfondita e a visite in loco nei siti di interesse del patrimonio culturale nell’area del progetto.

Nel 2016 TAP Italia ha avviato il suo primo progetto SEI finalizzato a sostenere lo sviluppo della comunità. Il progetto

consiste in un programma di piccole sovvenzioni per le ONG locali, chiamato TAP Start (a cadenza biennale durante il

periodo di costruzione della TAP) e un programma di sviluppo delle competenze per i proprietari di ristoranti della provincia

di Lecce (MENA). Al progetto ha fatto seguito il lancio di un programma socio-ambientale mirato alla pulizia e alla

prevenzione dell’abbandono di rifiuti in mare. Il Progetto Rifiuti marini è stato attuato a gennaio 2017 con il coinvolgimento

del Consorzio nazionale italiano per le scienze marine (CONISMA), UniSalento e le ONG locali. Ad aprile 2017, TAP ha

lanciato 4 corsi d’inglese e 2 corsi di informatica e, a settembre 2017, la seconda edizione. A settembre 2017, è stato firmato

un primo accordo con la comunità dei pescatori per far partire il progetto pluriennale.

Inoltre, ad agosto 2017 il Governo nazionale ha convocato un comitato per discutere le proposte del progetto SEI e stabilire

misure concrete di investimento nella Regione Puglia con la partecipazione di tutte le parti interessate; Ministero



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dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero per la Coesione

Territoriale e il Mezzogiorno, Presidenza del Consiglio dei Ministri, TAP e Snam, Regione Puglia, Comune di Melendugno,

Confindustria e Sindacati.

3.4 Impegno relativo al Local Content

L’impegno per il “local content” con gli appaltatori EPC le aziende locali e altre principali parti interessate viene attuato

continuamente, fornendo maggior attenzione all’identificazione delle opportunità per le aziende e la forza lavoro locali

all’interno dell’area di influenza del gasdotto, e dei contratti EPC assegnati e in conformità alla legislazione applicabile

(norme comunitarie sugli appalti pubblici) e alle migliori prassi italiane sugli appalti (come previsto dal Protocollo di legalità

con le autorità competenti3).

TAP si è impegnata al fine di agevolare la creazione di rapporti tra le aziende locali e gli appaltatori EPC, selezionati in conformità alle normative UE in materia di appalti pubblici. Ciò ha incluso la rimozione degli ostacoli che limitano la partecipazione delle imprese locali e la diffusione di informazioni di carattere generale sul processo di gara d’appalto degli appaltatori EPC. Oltre che all’organizzazione di eventi di networking tra i concorrenti e i potenziali subappaltatori locali; TAP ha organizzato quattro incontri (a maggio 2014, luglio 2015, febbraio 2016 e maggio 2016) mirati a presentare le imprese locali interessate a subappaltare dagli appaltatori EPC di TAP in Italia offrendo opportunità di collaborazione con gli appaltatori che si sono aggiudicati le gare d’appalto in ambito EPC per il PRT e per le tratte onshore e offshore del progetto e opportunità di lavoro locali.

3.5 Attività di sensibilizzazione

Come parte di questo piano di sensibilizzazione, TAP interagisce con i portatori di interesse su tutti gli aspetti del progetto al

fine di mantenere un dialogo aperto e trasparente nell’ambito del suo programma di sensibilizzazione.

L’opera di sensibilizzazione di TAP, non collegata ad alcuna specifica attività di progetto, viene effettuata su base

continuativa ed è da intendersi come un’opportunità per i portatori di interesse, individui o comunità, di esprimere

preoccupazioni, spiegare i loro interessi e avviare e mantenere un dialogo costruttivo con TAP. Attraverso iniziative di

sensibilizzazione, il progetto ha effettuato campagne tematiche e processi di consultazione, tra cui sondaggi e incontri

introduttivi, al fine di fornire e garantire una comprensione condivisa e approfondita su argomenti specifici tra tutti i portatori

di interesse che alimenterà le strategie di coinvolgimento a lungo termine dei portatori di interesse.

A ottobre 2016, nell’ambito della sua attività continua e propositiva di coinvolgimento e sensibilizzazione dei portatori di

interesse, TAP ha anche aperto un Info Point a Melendugno, situato in una zona molto centrale e visibile della località.

Questo sportello informazioni pubblico dimostra la presenza fisica della società nell'area di progetto e la sua trasparenza e

l’approccio aperto verso i portatori di interesse e le comunità.

Il team di TAP che cura le comunicazioni si è dedicato al mantenimento, la tutela e la valorizzazione della reputazione del

progetto tra i suoi portatori di interesse internazionali, nazionali, regionali e locali attraverso il coinvolgimento dei media

nazionali, la partecipazione a importanti convegni, eventi, tavole rotonde e l’effettuazione di campagne di pubblicità e

mediatiche.

3 In attesa della firma del Prefetto di Lecce



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4 Programma di coinvolgimento dei portatori di interesse

4.1 Organizzazione e responsabilità

Il coinvolgimento dei portatori di interesse di TAP viene effettuato da un team integrato con personale dedicato alla gestione

dei portatori di interesse, gestione dei terreni (LM), gestione ambientale e sociale (E&S), SEI e figure per gli affari

governativi, nonché da personale dedicato delle imprese appaltatrici EPC.

Le responsabilità di tale team per la sezione Italia sono riassunte nella tabella 4.1 della pagina successiva.

I membri del team integrato di coinvolgimento dei portatori d’interesse sono supportati a livello aziendale TAP dai seguenti

responsabili aziendali che forniscono orientamenti e assicurano pratiche coerenti in tutti i Paesi ospitanti:

• Responsabile dei portatori di interesse

• Responsabile SEI

• Responsabile degli affari governativi

• Responsabile LM

• Consulente aziendale per i reclami

• Consulente senior per le prestazioni sociali

Tutti i diritti di proprietà intellettuale relativi al presente documento sono riservati. La riproduzione, la diffusione o la messa a disposizione di terzi dei contenuti del presente documento sono vietate, se non sono preventivamente autorizzate da TAP AG. La versione

aggiornata del documento è disponibile nel database del Progetto TAP.

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Tabella 4.1: Responsabilità del coinvolgimento dei portatori di interesse

Portatori di interesse

Figure coinvolte nella gestione dei portatori di interesse Figure coinvolte nella

gestione dei terreni

Figure coinvolte nella gestione E&S EPC

Responsabile

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Proprietari/Utilizzatori dei terreni* C - - - - C R - - C C

Membri della comunità* R C - C C - C C C C C

Comune di Melendugno R C - - - - C - - - C

Governo nazionale - - R - - - C - - - -

Governo regionale, provinciale e comunale/ autorità

pubbliche, istituzioni R

C - - - C C - - - C

Aziende (associazioni e operatori) R - C C C - - C C C C

Società civile/ONG R C C C C - - C C C -

Media - - - R - - - - - - -

*Inclusi soggetti vulnerabili

R RESPONSABILE della gestione del rapporto con i portatori di interesse. Riceve

informazioni sul risultato del coinvolgimento effettuato da altri membri del team. C

COINVOLGE i portatori di interesse e informa su base settimanale il team funzionale

responsabile TAP sul coinvolgimento completato e pianificato.



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4.2 Panoramica generale sul processo di coinvolgimento dei portatori di interesse di TAP

TAP sta implementando un approccio strutturato di coinvolgimento dei portatori di interesse come illustrato nella figura 4.1

della pagina successiva che mostra le responsabilità di ogni figura del team integrato per il coinvolgimento dei portatori di

interesse di TAP.

Il processo di coinvolgimento dei portatori di interesse comprende le attività svolte in fasi specifiche prima, durante e dopo la

costruzione del progetto TAP (rappresentate come attività trasversali sulle linee del diagramma), nonché il coinvolgimento

continuo non correlato a una particolare fase di costruzione. Il processo verrà aggiornato prima della fase operativa e

tenendo conto dei cambiamenti nei requisiti del coinvolgimento.

Per maggiori dettagli sui processi di coinvolgimento dei portatori di interesse e di coordinamento interno si rimanda ai

paragrafi successivi.



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Figura 4.1: Panoramica del coinvolgimento dei portatori di interesse di TAP

Fase Tempistica

Country Office

/Dipartimento per la

gestione dei portatori

di interesse

Dipartimento E&S

Dipartimento per la

gestione dei

terreni

EPCDipartimento per la

gestione dei terreni

Dipartimento per gli

investimenti sociali e

ambientali

Dipartimento degli

Affari Governativi

3-4 settimane

prima dell'accesso

2 settimane prima

dell 'accesso

Prima dell’inizio

della fase di

costruzione

CostruzioneSecondo

necessità

2 settimane prima

dell'uscitadella

smobilitazione

Post-costruzione/RipristinoSecondo

necessità

Legenda:

*Partecipazione agli incontri in base alla classificazionedella comunità

Fase di smobilitazione nelle

aree interessate/terreni

Incontri con i portatori di interesse/Processo di CoinvolgimentoCoinvolgimento nella fase di costruzione Coinvolgimento continuo

Preparazione2 mesi prima

dell'accesso

Pre-accesso

Incontri individuali sulla smobilitazionesingole PAP)

Incontro di sensibilizzazione in fase ante-operam (PAP + membri della comunità)*

Coinvolgimento/Incontri con la comunità (individui, leader di comunità, anziani,

scuole, ecc.), consapevolezza H&S (scuole, imprese, ecc.)

Incontro con la comunità sulla pre-smobilitazione (PAP + membri della comunità)*

Campagne di comunicazione

(TV locale, poster, opuscoli,

ecc.)

Follow-up con le comunità*

Incontri con le singole PAP (affrontare le

preoccupazioni delle PAP, posizionare i punti di riferimento del cantiere)

Incontri individuali sull’accesso ai terreni (singole PAP)

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LATS

Presenza continua in sito per

affrontare le preoccupazioni, le

richieste e i reclami delle PAP

Follow-up con le PAP

Presenza continua in sito e

coinvolgimentoPresenza continua

in sito,

supervisione + coinvolgimento

EPC

Preparazione del SEAP

Notifica alla comunità

Follow-up interno sugli incontri di pre-accesso

Processi interni Processi esterni di coinvolgimento dei portatori di interesse

Revisione/ Approvazione del SEAP

Workshop di screening della comunità



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4.3 Coinvolgimento dei portatori di interesse nella fase di costruzione

TAP mira a coinvolgere in maniera proattiva i portatori di interesse durante tutte le fasi di costruzione dello stesso e in tutte

le comunità interessate dal progetto durante.

Questo processo viene condotto da TAP in stretta cooperazione con gli appaltatori EPC come illustrato nella figura 4.1 e

ulteriormente dettagliato nelle sezioni seguenti del presente SEP.

4.3.1 Coinvolgimento durante la fase di preparazione alla costruzione

4.3.1.1 Indagini sulla comunità

Descrizione del processo

Come illustrato nella figura 4.1 precedente, per definire e strutturare opportunamente il processo di coinvolgimento dei

portatori di interesse in ciascuna delle comunità interessate durante le fasi di costruzione del progetto, TAP esegue

un’indagine iniziale dei soggetti/comunità per sezioni distinte del tracciato, circa due mesi prima dell’accesso ai terreni e

dell’inizio dei lavori di costruzione. Lo screening viene condotto mediante l’uso del database integrato di consultazione dei

portatori di interesse (SGMT) ed è basato sulle informazioni provenienti dalle attività di coinvolgimento dei portatori di

interesse condotte nelle prime fasi del progetto, dal meccanismo di gestione dei reclami, dal processo di asservimento e

acquisizione dei terreni nonché dall’indicatore di sostentamento della comunità4 e dalla mappatura associata creati a

supporto del programma LATS. Nell’ambito dello stesso screening, vengono esaminati anche la vulnerabilità dei portatori di

interesse e i rischi e le opportunità potenziali associate al progetto, includendo la valutazione di eventuali rischi individuati

dal monitoraggio continuo dei media e social media eseguito dal personale TAP addetto alle comunicazioni e che,

giornalmente, viene comunicato internamente.

La piattaforma del sistema di informazione geografico (GIS) viene utilizzata per supportare il processo di screening della

comunità visualizzando in concreto la sensibilità sociale delle aree lungo il tracciato TAP e mettendo in evidenza le comunità

che necessitano di particolari cautele e attenzioni nell’ambito del processo di coinvolgimento. Le mappe GIS generate

tengono in considerazione diversi aspetti quali: il numero di reclami ricevuti in passato, gli esiti del coinvolgimento

precedente, la presenza di gruppi vulnerabili o di gruppi con particolari esigenze di consultazione, le sensibilità correlate ai

terreni (ad esempio numero di PAP con problemi di documentazione in relazione ai terreni) e l’indicatore di sostentamento

della comunità e la mappatura associata.

Questo processo consente l’identificazione e la mappatura dei portatori di interesse in aree che potrebbero subire un

impatto significativo, oppure che sono contrari al progetto. Il risultato dello screening si traduce nella classificazione delle

comunità interessate dal progetto su una scala di sensibilità a tre livelli: livello 1 - altamente sensibile, livello 2 - sensibile,

livello 3 - non sensibile.

4 L’indicatore di sostentamento della comunità e la mappatura associata sono stati sviluppati per assistere TAP in una migliore

comprensione dei portatori di interesse all’interno della comunità e nell’identificazione di aree prioritarie per il programma

LATS. L’indicatore di sostentamento della comunità definisce le categorie di benessere economico delle comunità/aree rurali lungo il

tracciato del gasdotto sulla base di dati qualitativi (valutazioni da parte del personale che ha lavorato direttamente con le PAP negli stand di

informazioni di TAP, negli uffici catastali e nel processo di accesso sicuro ai terreni) e quantitativi raccolti per mezzo di un questionario

anonimo per definire una linea di base socio-economica. Il questionario è stato completato per mezzo di colloqui con le PAP che avevano

accettato di essere intervistate durante gli incontri informativi LATS.



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Queste classificazioni in livelli di sensibilità permettono l’individuazione della miglior prassi da attuare al fine di ottimizzare il

processo di coinvolgimento dei portatori di interesse in ciascuna comunità interessata dal progetto. Il processo di

coinvolgimento dei portatori di interesse classificati al livello 1 verrà effettuato sulla base dei piani di coinvolgimento di livello

1 (TEP) che sono concepiti per affrontare le sensibilità locali nelle rispettive comunità. I TEP definiranno il coinvolgimento e il

relativo supporto che possono risultare necessari in aggiunta ai punti delineati nel presente SEP. Il processo di

coinvolgimento dei portatori di interesse classificati al livello 2 verrà effettuato con la partecipazione di tutte le figure del team

dei portatori di interesse, mentre il processo di coinvolgimento delle comunità classificate al livello 3 verrà effettuato con la

partecipazione di quelle figure del team dei portatori di interesse ritenute necessarie in ciascuna fase specifica di attuazione

del progetto e tenendo conto del contesto locale.

In base alle esperienze di TAP in Grecia e Albania, sono state realizzate valutazioni aggiuntive all’ESMS e ai piani di

gestione associati al fine di fornire risposte efficaci ai potenziali impatti sociali residui. Tali valutazioni hanno permesso di:

identificare tutti i beni e le aziende presenti nelle vicinanze della pista di lavoro (RoW) e altre infrastrutture di progetto

potenzialmente interessate dalle attività di costruzione, valutare i rischi associati a tali siti e identificare i casi oggetto di

ulteriore valutazione, coinvolgimento e mitigazione. Le valutazioni sono condotte in modo da consentire a TAP di gestire in

modo propositivo tali impatti, identificare e controllare l'attuazione di misure di mitigazione e di garantire il mantenimento e, o

il ripristino dei mezzi di sostentamento e degli standard di vita interessati. Ove appropriato, potrebbe essere condotta una

simile valutazione, adattata alla scala di costruzione e al numero di particelle di terreni interessate in Italia.


Lo screening dei portatori di interesse viene effettuato nell’ambito di un workshop interno. In questa fase non viene effettuato

alcun coinvolgimento dei portatori di interesse.

Tempistiche

Lo screening dei portatori di interesse viene effettuato nelle fasi iniziali di sviluppo di un tratto del gasdotto con un KP

specifico e riesaminato su base trimestrale al fine di garantire migliorie basate sugli sviluppi più recenti e risultati del

processo di coinvolgimento dei portatori di interesse effettuato nella comunità.

Responsabilità di esecuzione

Lo screening dei portatori di interesse viene realizzato nell’ambito di un seminario condotto dall’incaricato della gestione dei

portatori di interesse dell’ufficio nazionale con la partecipazione di tutti i team funzionali per il coinvolgimento dei portatori di

interesse.

Vengono creati gruppi di lavoro di livello 1 per l'implementazione dei piani di coinvolgimento di livello 1, con membri

provenienti dai vari team integrati di coinvolgimento dei portatori di interesse e dipartimenti del progetto come richiesto, in

base al singolo caso.

4.3.1.2 Incontri individuali sull’accesso ai terreni


L'accesso alla pista di lavoro (RoW) del gasdotto richiede un coinvolgimento appropriato dei proprietari e degli utilizzatori dei

terreni interessati dal progetto per risolvere in modo propositivo le loro preoccupazioni, mitigare gli impatti e ridurre al

minimo le potenziali opposizioni all’accesso ai terreni interessati. Il processo di coinvolgimento è presieduto dall’incaricato

del team LM di TAP insieme al personale dedicato al coinvolgimento dei portatori di interesse dell’appaltatore EPC.



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Questo processo richiede una preparazione accurata cosicché sia possibile affrontare e rispondere alle eventuali domande

o preoccupazioni sollevate dalle PAP quali compensazioni, terreni divenuti inaccessibili, ripristino o restrizioni sulla

destinazione d’uso dei terreni. A tale scopo, viene preparato in anticipo un pacchetto di informazioni individuale (un

cosiddetto "passaporto di particella") per ciascuna particella catastale di terreno e reso disponibile al team di coinvolgimento

dei proprietari e degli utilizzatori dei terreni interessati dal progetto.

Circa due mesi prima dell’accesso ai terreni per la fase di costruzione, il team LM di TAP e il personale dedicato al

coinvolgimento dei portatori di interesse dell’appaltatore EPC, incontrano individualmente ogni singola PAP per:

• Informarla dell’accesso agli appezzamenti di terreno per il posizionamento dei punti di riferimento prima dell’inizio

dei lavori di costruzione.

• Risolvere/registrare eventuali questioni, richieste o reclami in sospeso.

• Firmare i protocolli di notifica dei terreni che informano le PAP della data di inizio della fase di costruzione sui loro

appezzamenti.

• Firmare i protocolli di accesso ai terreni che documentano anche tutte le strutture, le installazioni e le

caratteristiche da ripristinare in simili o migliori condizioni al completamento della fase di costruzione, i sistemi di

irrigazione/drenaggio o altre strutture che devono essere mantenute durante la fase di costruzione e la

concessione di accesso da un lato della particella all'altro.


I portatori di interesse oggetto degli incontri individuali sull’accesso ai terreni sono i proprietari e gli utilizzatori dei terreni

interessati dal progetto.

Tempistiche

Come sopra indicato, gli incontri individuali per l’accesso ai terreni con ogni PAP avvengono circa due mesi prima

dell’accesso ai terreni per le attività di costruzione.


Gli incontri individuali per l’accesso ai terreni sono tenuti dal team LM di TAP in collaborazione con il personale

dell’appaltatore EPC.

4.3.2 Coinvolgimento durante la fase ante operam del progetto

4.3.2.1 Notifiche ante operam alla comunità e incontri di sensibilizzazione sulla costruzione


Nell’ambito del processo di coinvolgimento dei portatori di interesse, è prevista una notifica tempestiva alle comunità locali

sulle attività di costruzione con l’obiettivo di garantire la corretta gestione e riposta a eventuali disagi indotti dalle attività di

costruzione, dalle aspettative e dalle attività di ripristino.

Al fine di raggiungere tale obiettivo, TAP in cooperazione con le imprese appaltatrici EPC attua specifiche azioni. . In

conformità ai requisiti del piano di coinvolgimento dei portatori di interesse in Italia e del CCP, prima dell’inizio delle attività di

costruzione di una specifica sezione del gasdotto o comunque presso un sito del progetto, l’appaltatore EPC è tenuto a

redigere i piani di attuazione del coinvolgimento dei portatori di interesse (SEAP) che descrivono il processo di

coinvolgimento che deve essere attuato dall’appaltatore EPC in relazione alle proprie attività di costruzione. Prima dell’inizio

dei lavori, i SEAP così redatti vengono revisionati e approvati da TAP. Essi forniscono quindi utili informazioni sulla



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pianificazione del processo di coinvolgimento dei portatori di interesse e sul coordinamento di tale pianificazione in

cooperazione con l’appaltatore EPC.

Il processo di coinvolgimento complessivo viene pianificato in base al programma delle opere di costruzione, tenendo conto

delle disposizioni del SEAP associato e preparato dall’appaltatore EPC.

Prima che la fase di costruzione raggiunga una determinata area, in linea con quanto previsto dal rispettivo SEAP,

l’appaltatore EPC terrà un "Incontro di sensibilizzazione in fase ante-operam” nella rispettiva area interessata. L’appaltatore

EPC indice incontri con i singoli portatori di interesse al fine di confermare le principali attività da intraprendere, discutere la

sicurezza delle aree sensibili al traffico indotto dalle opere di costruzione (quali scuole, ospedali, mercati), delineare possibili

opportunità di occupazione, discutere di questioni di interesse per le autorità locali e confermare i dati di contatto. A questi

incontri partecipano i membri del team integrato di TAP per il coinvolgimento dei portatori di interesse (principalmente LM

e/o CLC e, o SFM/CLO dell’appaltatore). In alternativa l’appaltatore EPC informa TAP dell’esito di tali incontri fornendo i

rispettivi MoM.

Le informazioni dedotte da questi incontri verranno poi utilizzate per aggiornare l’agenda dell’“Incontro di sensibilizzazione in

fase ante-operam”. La data e il luogo dell’incontro vengono pubblicizzati localmente dall’appaltatore EPC mediante manifesti

o altri mezzi disponibili a livello locale. Le autorità competenti verranno informate mediante comunicazioni scritte dei lavori e

delle attività di costruzione.

Lo scopo dell’incontro è di:

• Spiegare le imminenti attività di costruzione nell'area e presentare il programma dei lavori

• Presentare i punti chiave di contatto di TAP e degli appaltatori

• Discutere degli aspetti di salute e sicurezza e le relative disposizioni

• Notificare ai partecipanti le opportunità di occupazione disponibili e il processo di impiego associato

• Ricordare loro il processo e i contatti del meccanismo di gestione dei reclami

• Ottenere riscontri dalle parti interessate su eventuali problematiche e preoccupazioni.

I destinatari dell’incontro comprendono i membri interessati della comunità, i rappresentanti delle associazioni locali del

settore della pesca e agricolo e le aziende locali, i proprietari e gli utilizzatori dei terreni e altre persone interessate.


I portatori di interesse oggetto degli incontri sulla sensibilizzazione in fase ante Operam includono singoli membri del

comune, PAP, autori dei reclami, rappresentanti del comune, autorità locali, aziende locali e scuole.

Tempistiche

Le autorità locali vengono avvisate tra tre e quattro settimane circa prima dell’inizio delle attività di costruzione nella

rispettiva comunità.

Gli incontri sulla sensibilizzazione ante operam hanno luogo circa due settimane prima dell’inizio dei lavori di costruzione.


In concerto con TAP, i rappresentanti dell’appaltatore EPC hanno la responsabilità di notificare alle autorità competenti e

concordare con loro la data e il luogo, nonché di pubblicizzare e organizzare gli incontri.



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L’incontro sulla sensibilizzazione in fase ante operam è tenuto dal personale EPC in collaborazione con i rappresentanti del

team integrato di TAP per il coinvolgimento dei portatori di interesse (SFM, CLC, LEA).

Gli incontri e il processo di coinvolgimento delle comunità rientranti nel livello 1 vengono effettuati come definito nei piani di

coinvolgimento di livello 1 per la rispettiva comunità. Gli incontri per le comunità rientranti nel livello 2 sono tenuti dai membri

provenienti dal team integrato per il coinvolgimento dei portatori di interesse. Agli incontri dedicati alle comunità rientranti nel

livello 3 partecipa almeno un rappresentante TAP (generalmente un membro SFM e/o un CLC) oltre al personale

dell’appaltatore EPC per il coinvolgimento dei portatori di interesse.

4.3.2.2 Incontri con le singole PAP


Prima dell’inizio dei lavori di costruzione, il team avvisa e incontra singolarmente le PAP sul campo per posizionare i punti di

riferimento dell’area di costruzione e per fornire accurate informazioni sui terreni interessati dagli imminenti lavori di

costruzione. Il risultato di questo coinvolgimento è documentato nei MoM relativi all’accesso ai terreni, tenuti dal team LM di

TAP.


I portatori di interesse coinvolti negli incontri con le singole PAP sono i proprietari e gli utilizzatori dei terreni interessati dal

progetto.

Tempistiche

Gli avvisi e gli incontri individuali con ciascuna PAP per la posa dei punti di riferimento dell’area di costruzione si svolgono

prima dell’inizio delle attività di costruzione.


Gli incontri con le singole PAP sono tenuti dal team LM di TAP in collaborazione con il personale dell’impresa appaltatrice

EPC.

4.3.2.3 Follow-up interno sugli incontri nella fase ante operam


I risultati emersi dagli incontri di sensibilizzazione nella fase ante operam e i riscontri ricevuti, come documentato nei verbali

della riunione (MoM), vengono analizzati internamente ed utilizzati per confermare o aggiornare la classificazione della

comunità in livelli 1-3, nonché per definire il successivo coinvolgimento all'interno di quella comunità durante la fase di

costruzione.

In base ai risultati degli incontri e alle risposte ricevute, TAP prepara, a cadenza annuale e trimestrale, un “Calendario di

sensibilizzazione”. Esso fornisce la pianificazione per il coinvolgimento dei portatori di interesse lungo il corridoio del

gasdotto e risponde agli interessi e alle esigenze delle diverse parti, principalmente in relazione all’avanzamento della

costruzione e alla gestione dei potenziali impatti su ambiente, patrimonio sociale e culturale associati.

Mentre il programma di coinvolgimento per la sensibilizzazione viene elaborato principalmente per soddisfare queste

esigenze, il Calendario di sensibilizzazione include anche il coinvolgimento su altri aspetti come gli investimenti sociali e



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ambientali, il Local Content e il ripristino dei mezzi di sostentamento. Il calendario di sensibilizzazione è aggiornato in base

ai risultati e ai riscontri ricevuti dagli incontri per la sensibilizzazione in fase ante-operam e da quelli con le singole PAP. Ciò

assicura che il processo di coinvolgimento durante la fase di costruzione risponda alle esigenze specifiche delle rispettive

comunità.


I risultati degli incontri nella fase ante operam sono analizzati internamente da ogni figura del team integrato per il

coinvolgimento dei portatori di interesse. In questa fase non viene effettuato alcun coinvolgimento delle parti interessate.

Tempistiche

Il follow-up sul coinvolgimento nella fase ante operam viene effettuato prima dell’inizio della costruzione.


Tutti i team di coinvolgimento dei portatori di interesse sono responsabili delle verifiche sui risultati degli incontri nella fase di

pre-accesso e della pianificazione del coinvolgimento richiesto nelle fasi successive.

4.3.3 Coinvolgimento durante la fase di Costruzione


Tutti i team dedicati al processo di coinvolgimento dei portatori di interesse sono permanentemente presenti sul sito durante

i lavori di costruzione per garantire che eventuali preoccupazioni e richieste da parte dei soggetti interessati possano essere

affrontate.

Sulla base della classificazione del contesto locale della comunità, il coinvolgimento dei portatori di interesse da parte del

team integrato durante la costruzione del progetto in un’area della comunità può includere:

• Incontri di coinvolgimento dei portatori di interesse (individui, portatori di interesse vulnerabili, leader di comunità,

autori di reclami, abitanti più anziani, scuole, aziende locali di servizi, ecc.).

• Formazione sulla sensibilizzazione in ambito salute e sicurezza (scuole, aziende locali).

• Campagne di comunicazione (TV locale, poster, opuscoli) sulle prossime attività di costruzione, il ripristino dei

mezzi di sostentamento, le opportunità di lavoro, ecc.

• Ulteriore coinvolgimento in risposta alle esigenze e agli interessi delle diverse parti.

Le attività legate ai portatori di interesse da parte degli appaltatori EPC durante la costruzione includono la divulgazione di

informazioni e il coinvolgimento riguardo a impatti del progetto e modifiche al programma, rischi e misure di mitigazione

(eventuali). Questo processo di coinvolgimento affronta gli aspetti relativi all'ambiente, salute e sicurezza della comunità,

interruzione della fruizione delle infrastrutture e servizi di pubblica utilità, accesso/uscita dai terreni, ulteriore acquisizione dei

terreni, contenuto locale per quanto riguarda l’appaltatore EPC (appalti e occupazione) nonché la gestione dei reclami. Gli

impegni in tal senso sono stati incorporati da parte degli appaltatori EPC nei piani di controllo degli appaltatori (CCP) e negli

ESIP associati. L’attuazione è monitorata da TAP su base continuativa.

Le attività di coinvolgimento dei portatori di interesse eseguite dalle imprese EPC sono definite nei piani di attuazione del

coinvolgimento dei portatori di interesse (SEAP) preparati prima che la costruzione di una sezione con KP specifico o di una

struttura specifica del progetto inizi, e sono soggetti a revisione e approvazione da TAP.



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Viene quindi posta enfasi da TAP sul monitoraggio delle prassi di coinvolgimento dei portatori di interesse degli appaltatori

EPC. A tal fine, viene erogata una formazione specifica da TAP alle imprese appaltatrici CLO, e viene garantita una stretta

cooperazione continuativa tra il personale nazionale di gestione E&S di TAP e il personale avente responsabilità di

coinvolgimento dei portatori di interesse dell’appaltatore.


I portatori di interesse oggetto del processo di coinvolgimento nelle comunità durante la fase di costruzione includono singoli

membri di comunità, PAP, autori di reclami, leader della comunità, autorità locali, aziende locali e scuole.

Tempistiche

Il coinvolgimento dei portatori di interesse viene effettuato secondo necessità nel corso delle attività di costruzione nella

rispettiva area della comunità.


L’incaricato dell’ufficio nazionale/per la gestione del coinvolgimento dei portatori di interesse è responsabile del

coinvolgimento per la sensibilizzazione nelle comunità, degli incontri con le parti interessate e le campagne di

comunicazione. Esso offre anche formazione sulla sensibilizzazione in ambito salute e sicurezza presso scuole e aziende

locali, oltre a un coinvolgimento simile da parte dell’appaltatore EPC.

L’incaricato della gestione E&S riesamina e approva i SEAP dell’appaltatore EPC e vigila sulla loro attuazione da parte

dell’appaltatore EPC attraverso monitoraggio, regolari ispezioni e controlli durante la costruzione. La supervisione degli

appaltatori EPC assicura che criticità esistenti o emergenti possono essere identificate in maniera tempestiva e trasparente.

L’incaricato LM assicura una continua presenza sul sito durante le opere di costruzione al fine di gestire eventuali

preoccupazioni o richieste delle PAP e per coinvolgerle secondo necessità.

4.3.4 Coinvolgimento durante la fase di completamento del progetto

4.3.4.1 Incontri con la comunità nella fase di completamento del progetto


Prima della fine dei lavori di costruzione in una comunità, TAP avviserà le autorità locali e si accorderà sui dettagli di un

"Incontro con la comunità nella fase di completamento del progetto", mirando a una partecipazione simile a quella

dell’incontro di sensibilizzazione in fase ante operam.

Lo scopo principale dell’incontro con la comunità è di:

• Informare la comunità su ripristini, restituzioni dei terreni ed eventuali restrizioni sulla destinazione d’uso dei

terreni al completamento delle opere;

• Ricordare ai partecipanti il processo per la gestione dei reclami e i contatti;

• Ottenere un riscontro dalle parti interessate su eventuali problematiche irrisolte e preoccupazioni, quindi trovare

un accordo su come verranno affrontate e risolte.




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I portatori di interesse coinvolti in questi incontri includono singoli membri della comunità, PAP, autori di reclami, leader della

comunità, autorità locali, aziende locali e scuole.

Tempistiche

Il completamento delle opere di costruzione verrà notificato con un anticipo di circa due - tre settimane e gli incontri con la

comunità avverranno circa tra una e due settimane prima che venga dismesso il cantiere nelle aree dei rispettivi comuni.


L’incontro con la comunità sulla dismissione dei cantieri è organizzato in collaborazione con gli appaltatori EPC e con la

partecipazione dei rappresentanti del team di TAP per il coinvolgimento dei portatori di interesse. Gli incontri e il processo di

coinvolgimento per le comunità classificate al livello 1 vengono effettuati come definito nel TEP per le rispettive comunità. La

partecipazione agli incontri per le comunità classificate al livello 2 è effettuata tipicamente dai membri di tutte le cariche del

team integrato per il coinvolgimento dei portatori di interesse. Agli incontri per le comunità classificate al livello 3 partecipa

almeno un rappresentante TAP (principalmente un membro LM e/o uno SFM/CLC), oltre al personale dell’appaltatore EPC

incaricato del coinvolgimento dei portatori di interesse

4.3.4.2 Incontri individuali nella fase di completamento del progetto


A termine della fase di costruzione e delle attività di ripristino dei terreni temporaneamente occupati (corridoio di costruzione

del gasdotto e strutture temporanee), l’esperto sugli aspetti sociali e delle attività di sostentamento, il responsabile LEA e gli

appaltatori EPC eseguono sopralluoghi finali congiuntamente a tutti i proprietari e gli utilizzatori dei terreni utilizzati durante

la fase di costruzione. Se a termine dei sopralluoghi le parti convengono che, a seguito delle specifiche attività, il ripristino

delle aree interessate dalla fase di costruzione possa considerarsi soddisfacente, al proprietario o all’utilizzatore del terreno

verrà dato il diritto di utilizzo dell’appezzamento di terreno interessato per le attività agricole. Nel caso in cui il ripristino non

dovesse essere considerato soddisfacente dalla parte, le motivazioni verranno gestite attraverso il meccanismo di gestione

dei reclami. Durante i sopralluoghi finali, l’esperto sugli aspetti sociali e delle attività di sostentamento congiuntamente al

responsabile LEA fornisce al proprietario/utilizzatore dei terreni, sia per iscritto sia verbalmente, tutte le informazioni

necessarie riguardo alle attività ammissibili e limitate sull’appezzamento, i dati di contatto del team responsabile del

monitoraggio del progetto durante le operazioni. Il contenuto dell’accordo di asservimento firmato al momento dell'accesso

al terreno viene spiegato nuovamente al proprietario.


I portatori di interesse oggetto degli incontri nella fase di completamento del progetto sono i proprietari e gli utilizzatori dei

terreni interessati dal progetto.

Tempistiche

I sopralluoghi finali in ciascun appezzamento di terreno interessato vengono eseguiti con il proprietario/utilizzatore del

terreno a termine della fase di costruzione e delle attività di ripristino delle aree interessate.


Gli incontri in fase di completamento del progetto vengono tenuti dall’esperto sociale e delle attività di sostentamento e dal

responsabile LEA in cooperazione con il personale dell’appaltatore EPC.



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4.3.5 Coinvolgimento nella fase post operam


Dopo il completamento delle opere di costruzione e di ripristino all'interno di un’area di una comunità, TAP incontra

periodicamente le autorità locali e i leader della comunità per dar seguito all’analisi di eventuali questioni aperte associate al

progetto e coinvolge le parti pertinenti e i portatori di interesse per affrontarle come necessario. Questo coinvolgimento è

volto a chiudere eventuali problematiche sociali legate alla costruzione, a far seguito a preoccupazioni o reclami non risolti, e

a garantire che qualsiasi potenziale problema correlato alla gestione/ripristino del terreno venga quindi risolto.

La sorveglianza del coinvolgimento di proprietari e utilizzatori di terreni interessati dal progetto, inclusi i soggetti vulnerabili, è

svolto nell’ambito del monitoraggio del piano di ripristino dei mezzi di sostentamento (LRP) e dell’attuazione del programma

LATS. Questo coinvolgimento è inteso a valutare il livello di ripristino dei mezzi di sostentamento delle famiglie interessate, a

verificare che le azioni e le misure finalizzate al ripristino o miglioramento della qualità della vita delle persone interessate

dal progetto e le attività di sostentamento siano attuate e valutare la loro efficacia.


Il processo di coinvolgimento nella fase post operam è previsto per far seguito a eventuali problematiche precedentemente

emerse e soddisfare le esigenze di tutti i portatori di interesse all'interno di un’area specifica dove i lavori di costruzione sono

stati ultimati.

Tempistiche

Il coinvolgimento nella fase post operam viene eseguito secondo necessità dopo la fine delle opere di costruzione e

ripristino. Tuttavia, poiché la presente versione del SEP si concentra sulla fase di costruzione del progetto, il piano dovrà

essere riesaminato prima dell’inizio della fase operativa per determinare il coinvolgimento che verrà effettuato su base

continuativa.


La prosecuzione del coinvolgimento post operam con i leader della comunità locale e le autorità locali è svolto da cariche

dell’ufficio nazionale/per la gestione dei portatori di interesse e la gestione E&S, mentre l’incaricato della LM è responsabile

della prosecuzione del coinvolgimento dei proprietari e degli utilizzatori dei fondi.

4.4 Coinvolgimento continuo dei portatori di interesse

In aggiunta al coinvolgimento dei portatori di interesse correlato alla fase di costruzione, TAP coinvolge anche le proprie

parti interessate su base continuativa attraverso l’attuazione dei programmi LATS e SEI del processo di gestione dei reclami,

e attraverso le azioni regolari di sensibilizzazione al coinvolgimento, comprese le interazioni con le autorità governative a

tutti i livelli. Tali processi di coinvolgimento dei portatori di interesse non sono correlati a una fase di costruzione e vengono

descritti brevemente nelle sezioni successive del presente documento.



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4.4.1 Coinvolgimento correlato al ripristino dei mezzi di sostentamento


Per tutta la fase di costruzione TAP continuerà a coinvolgere le persone e le comunità interessate dall’asservimento e

l’acquisizione dei terreni nell’ambito dell’attuazione del suo piano di ripristino dei mezzi di sostentamento (LRP). Ciò include

il monitoraggio dell’esecuzione dei protocolli di accesso e uscita dai terreni da parte degli appaltatori EPC, vigilando su

eventuali e necessarie acquisizioni aggiuntive di terreni intraprese dagli appaltatori ed effettuando la prosecuzione del

monitoraggio con le PAP per documentare l'efficacia del ripristino dei mezzi di sostentamento.

TAP esegue anche attività di coinvolgimento dei portatori di interesse attraverso il suo programma di assistenza al

sostentamento e supporto transitorio (LATS). Il suo obiettivo è assicurare che le persone il cui terreno è temporaneamente

o definitivamente acquisito possano riprendere le proprie attività di sostentamento ai livelli precedenti al progetto o

addirittura migliorarle, ove possibile.

TAP ha sviluppato diversi strumenti per sostenere l’implementazione del LATS. Questi includono un indicatore di

sostentamento della comunità, un elenco di osservazione delle famiglie vulnerabili e uno strumento di valutazione della

vulnerabilità.

L’indicatore di sostentamento della comunità è stato sviluppato per aiutare TAP a comprendere meglio le comunità lungo la

RoW del gasdotto e a identificare aree prioritarie per il programma LATS.

L’elenco di osservazione delle famiglie vulnerabili identifica e aiuta TAP a monitorare quelle PAP considerate

"vulnerabili". Le misure speciali intraprese da TAP per questa categoria di portatori di interesse includono visite a domicilio

per rivedere i contratti e gli accordi, supporto con trasporto agli uffici di certificazione/alle banche e incontri con il nucleo

familiare per garantire una comprensione approfondita del processo di accesso al terreno. Anche i consulenti LM sociali

utilizzano tale elenco per tenere informate le imprese EPC sulle PAP vulnerabili che potrebbero richiedere un supporto

ulteriore nel processo di accesso e uscita dal terreno.

È stato inoltre sviluppato uno strumento di valutazione della vulnerabilità per aiutare TAP a identificare quelle PAP per cui il

rischio di subire impatti negativi dalle attività del progetto risulta essere più elevato, famiglie molto povere con risorse limitate

che per il loro sostentamento sono altamente dipendenti dalle particelle di terreno interessate dal progetto, vedove/i

anziane/i con salute precaria e limitato sostegno sociale che basano il proprio reddito su colture perenni e che possono

quindi necessitare di un supporto transitorio e/o di ulteriore assistenza specializzata.

Componenti dettagliate del LATS e calendari di attuazione sono inclusi nel documento LATS TAP Italia.

Il processo di ripristino dei mezzi di sostentamento e l’attuazione del programma LATS vengono monitorati continuamente.

Vengono prodotte relazioni sui loro progressi generali per scopi interni su base trimestrale, e, annualmente, sono rese

disponibili sintesi attraverso il sito web di TAP.


I portatori di interesse oggetto del coinvolgimento correlato al ripristino dei mezzi di sostentamento sono i proprietari e gli

utilizzatori dei terreni interessati dal progetto e altri soggetti per cui è dimostrata una perdita della fonte di reddito o dei loro

mezzi di sostentamento a causa delle restrizioni d’uso dei terreni dovuti al progetto.



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Tempistiche

Il coinvolgimento correlato al ripristino dei mezzi di sostentamento è effettuato su base continuativa durante tutta

l'esecuzione del progetto.


L'attuazione del coinvolgimento correlato al ripristino del sostentamento è responsabilità del team LM, che collabora con il

team SEI. Essi identificano le sinergie con il programma SEI e ne coordinano l’attuazione con il team di gestione dei

portatori di interesse.

4.4.2 Coinvolgimento correlato al programma di investimento sociale e ambientale (SEI) Descrizione del processo

L'obiettivo del programma SEI di TAP è di contribuire, in modo sostenibile e inclusivo, a migliorare le attività di

sostentamento e la qualità della vita nelle comunità locali in cui si colloca il progetto.

Gli obiettivi del programma SEI di TAP sono:

• Potenziare le attività di sostentamento delle comunità locali5

• Supportare le comunità nelle aree del tracciato del gasdotto al miglioramento della loro qualità di vita

• Incentivare la conoscenza e le capacità attraverso il sostegno a iniziative di istruzione e formazione

• Promuovere la gestione ambientale e la conservazione della biodiversità.

Il quadro di finanziamento del programma comprende le sovvenzioni, le iniziative delle comunità locali e le partnership di

sviluppo regionali.

L'attuazione richiede il coinvolgimento dei portatori di interesse, inclusa la raccolta dei dati qualitativi e quantitativi dalle

comunità, dalle amministrazioni locali, nazionali, regionali e comunali e dai principali responsabili dello sviluppo e ONG. Tale

coinvolgimento garantirà una comprensione chiara e aggiornata delle esigenze della comunità e che le stesse comunità

possano contribuire alle priorità per interventi di sviluppo. È auspicabile che le comunità stesse contribuiscano alla

maggioranza degli interventi SEI, sia dal punto di vista finanziario che in natura.


I portatori di interesse oggetto del coinvolgimento correlato al programma SEI di TAP includono le comunità, le imprese, le

istituzioni locali e le organizzazioni della società civile.

Tempistiche

Il coinvolgimento correlato al programma SEI di TAP è effettuato su base continuativa durante tutta l'esecuzione del progetto.


Il coinvolgimento correlato al programma SEI è responsabilità del team SEI che collabora con il team LM per identificare le

sinergie con il programma di ripristino dei mezzi di sostentamento e coordinare l’implementazione del programma.

5 Nota: il programma SEI si concentra sul sostentamento come una delle principali esigenze di sviluppo identificate mediante analisi di base e consultazione con i portatori di interesse. Il programma va al di là della mitigazione dell’impatto sia in termini di beneficiari interessati che di risultati attesi. Il programma LATS ha un focus più limitato e specifico, ovvero il ripristino delle attività di sostentamento a condizioni almeno pari a quelle precedenti al progetto per le parti interessate dal progetto.



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4.4.3 Coinvolgimento di sensibilizzazione Descrizione del processo

L'obiettivo del programma di coinvolgimento di sensibilizzazione di TAP è di mantenere aperti i canali di comunicazione con

una vasta gamma di portatori di interesse per ascoltare le loro opinioni, i loro problemi e preoccupazioni in relazione alle

attività del progetto e, sulla base di questo coinvolgimento, adottare azioni correttive ove appropriato. Il raggiungimento di

questo obiettivo richiede una presenza regolare nelle comunità e il coinvolgimento di una vasta gamma di portatori di

interesse nell'ambito di un calendario di coinvolgimento o come risposta a richieste di informazioni ad hoc. Altre interazioni

potrebbero non essere pianificate; rispondere alle domande e alle problematiche sollevate durante le uscite sul campo o le

visite agli uffici TAP.


Le attività di coinvolgimento interessano una vasta gamma di portatori di interesse, comprese le comunità e altri soggetti

identificati presenti a livello locale. Questi possono includere il governo locale, le ONG e la società civile, le autorità

pubbliche, le imprese, gli operatori e le istituzioni agricole locali.

Tempistiche

Il coinvolgimento di sensibilizzazione di TAP viene effettuato su base continuativa durante tutto lo svolgimento del progetto e

delle operazioni.


L’incaricato alla gestione dei portatori di interesse è responsabile del coinvolgimento di sensibilizzazione. Esso è affiancato

da altre figure che interagiscono con le parti interessate al fine di garantire il corretto flusso informativo tra le parti.

4.4.4 Coinvolgimento correlato agli Affari Governativi Descrizione del processo

Il processo di coinvolgimento degli Affari Governativi di TAP mira a monitorare e gestire eventuali problematiche, quindi a

ridurre i rischi, che potrebbero impattare negativamente sulla reputazione del progetto ostacolando l’ottenimento di tutte

quelle autorizzazioni necessarie alla realizzazione del progetto. Il coinvolgimento degli Affari Governativi ha quindi l’obiettivo

di tutelare e mantenere alta la reputazione del progetto anche attraverso la promozione di messaggi che siano correlati in

modo specifico al progetto e ai vantaggi che offre, attraverso lo sviluppo e la conduzione di attività e campagne di

comunicazione mirate.

Il processo di coinvolgimento degli Affari Governativi comprende l’esecuzione a Roma di briefing periodici alle

rappresentanze diplomatiche su tematiche relative al progetto.


I portatori di interesse oggetto del processo di coinvolgimento degli Affari Governativi sono agenzie governative nazionali,

regionali e comunali e organizzazioni della società civile.



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Tempistiche Il processo di coinvolgimento degli Affari Governativi viene attuato su base continuativa durante l'esecuzione del progetto è

ed diretto dal Country Manager.


L'attuazione del coinvolgimento degli affari governativi di TAP è responsabilità del team per gli Affari Governativi.



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5 Meccanismo di gestione dei reclami

5.1 Introduzione

In questa sezione è fornito un riepilogo del processo con cui TAP gestisce i reclami da parte di terzi. Dettagli completi sono

esposti nei seguenti documenti di TAP: Quadro di gestione dei reclami (GMF) (CPL00-PMT-601-Y-TVO-0001), Procedura

per la gestione dei reclami di terzi - Italia (Italy Grievance ProceIAL00-PMT-601-Y-TPG-0001) e nelle Procedure di gestione

dei reclami di terzi degli appaltatori EPC.

Il GMF aziendale delinea i principi di gestione dei reclami e definisce la struttura organizzativa e i flussi necessari al fine di

implementare un processo di gestione dei reclami che sia funzionale, efficace, culturalmente appropriato e che risponda alle

esigenze dei portatori di interesse. Il processo è supportato dalla procedura di gestione dei reclami di terze parti dell’Italia,

che mira ad affrontare, gestire e risolvere i reclami, le preoccupazioni dei portatori di interesse, le richieste LM relative alle

attività di costruzione di TAP e ad assicurare che TAP sia consapevole e risponda alle preoccupazioni dei portatori di

interesse. Sia la GMF sia la procedura di gestione dei reclami dell'Italia vengono continuamente aggiornate per garantire

che il processo di gestione dei reclami resti pertinente, accessibile ed efficace.

TAP ha comunicato il suo meccanismo di gestione dei reclami della fase ante operam ai portatori di interesse durante la

fase di consultazione della VIA e durante tutte le attività relative a LM. Il meccanismo di gestione dei reclami di TAP è stato

quindi riesaminato per la fase di costruzione e reso disponibile attraverso tutti i canali identificati accessibili a portatori di

interesse locali. Il meccanismo di gestione dei reclami è sviluppato in modo tale da essere facilmente comprensibile alla

popolazione locale. Per garantire che tutti i portatori di interesse abbiano inteso le modalità di presentazione dei reclami,

TAP ha anche redatto materiali aggiuntivi di comunicazione dei reclami, quali poster e opuscoli, nonché un piano di

coinvolgimento per la gestione dei reclami e una linea diretta di informazioni. Tali materiali vengono distribuiti nell’ufficio

regionale di TAP e allo sportello informazioni.

5.2 Processo di gestione dei reclami

Il processo di gestione dei reclami di TAP è illustrato nella figura 5.1 della pagina successiva.



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Figura 5.1: Processo di gestione dei reclami di TAP



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Il processo amministrativo di gestione dei reclami si sviluppa secondo le seguenti tempistiche:

Tabella 5.1: Tempistiche del processo amministrativo di gestione dei reclami

Azione Tempistica

Registrazione del reclamo nel database Entro 7 giorni lavorativi

Presa visione del reclamo

Entro 7 giorni lavorativi

Emissione della nota di rigetto del reclamo ( se

necessario) Entro 30 giorni

Emissione di un riscontro al reclamo che illustri i

tempi necessari per la risoluzione e i progressi in

atto (se non ancora risolto)

Dopo 30 giorni

Emissione di un riscontro al reclamo (una volta

effettuata la mitigazione) 30/60/90 (si veda caso e livello di gravità)

Emissione dei pagamenti dell’indennizzo 30 giorni dalla firma dell’accordo

Il processo di gestione del reclamo è descritto in dettaglio nella procedura di gestione dei reclami dell’Italia di TAP sul s ito

web di TAP. Anche i moduli per la presentazione dei reclami sono disponibili sul sito web di TAP, presso il personale e le

imprese affidatarie TAP del Paese di riferimento e presso gli uffici del progetto TAP. I reclami possono anche essere

presentati direttamente attraverso il sito web di TAP. I GM degli appaltatori EPC sono disponibili presso le imprese stesse.

Eventuali reclami presentati in tali GM vengono registrati nel SGMT di TAP.

Tutti i reclami in arrivo vengono registrati, monitorati e gestiti nell’SGMT dal coordinatore dei reclami del Paese di riferimento.

Ciò garantisce un continuo flusso di informazioni, permettendo al progetto di comprendere e monitorare il suo impatto nel

corso della fase di esecuzione. Eventuali richieste di informazioni acquisite nel processo di gestione dei reclami, verranno

inviate allo specifico dipartimento di TAP o all’appaltatore EPC competente per l’espletamento.

Il team di gestione dei reclami di TAP riesamina periodicamente il processo di gestione dei reclami per risolvere eventuali

problemi del sistema e garantire che il processo di risoluzione funzioni in maniera efficiente e produca risultati efficaci. Il

personale TAP e gli appaltatori ricevono una formazione continua sul processo di gestione dei reclami, compresa la

formazione sull’uso dello strumento SGMT. Il coordinatore della gestione dei reclami del Paese di riferimento controlla la

conformità ai relativi impegni utilizzando il monitoraggio dei reclami e i moduli di verifica.



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6 Coordinamento e monitoraggio del coinvolgimento dei

portatori di interesse

6.1 Coordinamento interno e monitoraggio

TAP ha ideato un processo volto a garantire un coordinamento e un monitoraggio continui dell'efficacia dei

propri processi di coinvolgimento dei portatori di interesse e di quelli degli appaltatori EPC.

I membri del team integrato per il coinvolgimento dei portatori di interesse e l’appaltatore EPC partecipano a

incontri regolari di coordinamento come illustrato nella figura 6.1 della pagina successiva.



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Figura 6.1: Coinvolgimento dei portatori di interesse - Incontri di coordinamento

Gli incontri per il coordinamento e il monitoraggio si svolgono in campo, a cadenza settimanale, presso le strutture

dell’impresa EPC. A questi incontri partecipano il personale sociale dell’appaltatore EPC e i membri del team per il

coinvolgimento dei portatori di interesse TAP provenienti dalla gestione E&S (esperto sociale, coordinatore dei reclami,

responsabile E&S), LM (esperto sociale e di sostentamento e responsabile LEA), cariche dell’ufficio nazionale per la

gestione dei portatori di interesse (consulente senior dei portatori di interesse, CLC) e l’appaltatore EPC (CLO). Se vi sono

situazioni o problematiche tali da richiedere la loro presenza, partecipano inoltre a tali incontri i rappresentanti del team SEI

e Affari Governativi, sia in persona sia in remoto tramite teleconferenza.

Gli aspetti affrontati nel corso di tali incontri includono il processo di coinvolgimento continuo delle parti interessate, la

risoluzione di azioni/problemi accorsi nella settimana precedente all’incontro, problemi operativi, aspetti correlati alla

costruzione tra cui salute e sicurezza nella comunità, pianificazione del coinvolgimento per la settimana successiva e le

settimane seguenti in base al programma di costruzione, reclami ricevuti e aspetti di gestione dei reclami. L’incaricato della

gestione E&S supervisiona l’organizzazione degli incontri di coordinamento settimanali.

Mensilmente, i responsabili del processo di coinvolgimento dei portatori di interesse dei diversi paesi di riferimento

(consulente senior del coinvolgimento dei portatori di interesse, esperto sociale di gestione E&S, coordinatore dei reclami,

esperto sociale e delle attività di sostentamento, specialista CSR, responsabile degli affari esteri e delle comunità,

coordinatore di collegamento con le comunità) tengono un incontro al fine di revisionare il processo di coinvolgimento dei



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portatori di interesse per ciascun Paese. Essi vengono coordinati dal responsabile aziendale dei portatori di interesse. Tali

incontri mensili sono tenuti tramite teleconferenza e sono finalizzati a riesaminare il processo di coinvolgimento per il mese

precedente e alla coordinazione tra team del Paese di riferimento e team di livello aziendale e a pianificare la successiva

fase mensile di coinvolgimento dei portatori di interesse.

Gli incontri mensili sono tenuti in anticipo rispetto agli incontri mensili del team di leadership TAP al fine di mantenere

aggiornato il Management di TAP sui principali aspetti del coinvolgimento dei portatori di interesse.

TAP effettua revisioni trimestrali delle prestazioni e dei rischi associati al coinvolgimento delle parti interessate. Tali revisioni

trimestrali fanno parte del processo di miglioramento continuo di TAP e registrano una partecipazione analoga a quella degli

incontri di revisione mensili.

Il responsabile aziendale delle parti interessate supervisiona l’organizzazione degli incontri mensili sul coinvolgimento dei

portatori di interesse e le revisioni trimestrali sui rischi/ prestazioni.

Gli appaltatori fanno mensilmente rapporto a TAP riguardo al coinvolgimento delle parti interessate.

6.2 Indicatori chiave di prestazioni (KPI)

Esempi di indicatori chiave di prestazioni (KPI) utilizzati da TAP per valutare l’efficacia dell’attività di coinvolgimento dei

portatori di interesse e l’analisi delle tendenze sono forniti nella tabella 6.1 della pagina successiva.



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Tabella 6.1: KPI

Sensibilizzazione Effettivo Pianificato %

Numero di corsi/incontri di sensibilizzazione condotti

corsi di formazione HSE tenute alle comunità

% di partecipazione agli incontri di sensibilizzazione sulla fase di costruzione

Numero previsto di partecipanti ai corsi di sensibilizzazione

Visite Effettivo Pianificato %

Numero di visite e di visitatori ricevuti negli uffici di TAP

Sesso dei visitatori

Numero di risposte a richieste di informazioni entro 3 giorni lavorativi

Numero di MoM inseriti nell’SGMT

Problemi/Impegni Effettivo Pianificato %

Numero di incontri informali

Numero di questioni sollevate (durante le visite in ufficio e i corsi di sensibilizzazione),

rispetto ai problemi affrontati e quelli in sospeso

Numero di impegni accolti e rispettati nel periodo (relativo agli impegni presi nel corso

degli incontri di coinvolgimento dei portatori di interesse)

Gestione E&S Effettivo Pianificato %

Numero totale di incidenti a livello sociale

Incidenti a livello sociale (categoria 3/4/5) *

Incidenti a livello sociale (categoria 1/2) *

Numero di incidenti a livello sociale per tipo (connessi ai terreni, non connessi ai

terreni, azione industriale)

Numero di riunioni dei portatori di interesse/di corsi di sensibilizzazione della comunità

Dipendenti provenienti dalle comunità interessate dal progetto

Dipendenti dai Paesi ospitanti

Spesa in Euro per beni e servizi nel Paese ospitante

Reclami Effettivo Pianificato %

Efficienza: numero totale di reclami ricevuti e risolti, numero di reclami risolti secondo i

tempi previsti, numero medio di giorni per la conclusione del processo

Efficacia: numero totale di reclami ricevuti per regione, numero di reclami per flusso di

lavoro, numero di reclami per categoria, numero di reclami ricorrenti

Consapevolezza: numero di corsi di formazione sui reclami tenuti da TAP e dalle

imprese affidatarie; aree dotate di comunicazione dei reclami; numero registrato di

reclami utilizzando i meccanismi di ricorso e numero di argomenti importanti

riassegnato dalla valutazione delle informazioni sui reclami complessivi e sui portatori

di interesse

*Rif TAP-HSE-PR0011



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7 Gestione delle modifiche

7.1 Riesame SEP annuale

In conformità al registro dell’impegno di TAP (GAL00-PMT-601-Y-TLX-0001), il piano di coinvolgimento dei portatori di

interesse sarà riesaminato su base annuale e aggiornato per considerare i risultati del riesame. Il responsabile aziendale dei

portatori di interesse avrà il compito di facilitare questa revisione in collaborazione con le cariche del Paese che

interagiscono con le parti interessate e di incorporare eventuali modifiche concordate.

7.2 Preparazione per le operazioni

Prima che TAP entri nella sua fase operativa, il piano di coinvolgimento dei portatori di interesse sarà aggiornato per

prendere in considerazione i seguenti elementi:

• Risorse richieste dai diversi ruoli che interagiscono con i portatori di interesse durante la fase di esercizio;

• Revisione della mappatura delle parti interessate, sulla base della fase di esercizio e dei requisiti di coinvolgimento;

• Piani operativi per altre funzioni che interagiscono con i portatori di interesse (gestione dei portatori di interesse,

SEI, ripristino dei mezzi di sostentamento, ambientale e sociale, gestione dei reclami);

• Reclami residui derivanti dalla fase di costruzione e che richiedono un monitoraggio continuo,

Il registro dell’impegno di TAP (GAL00-PMT-601-Y-TLX-0001) specifica che il piano di coinvolgimento dei portatori di

interesse per le operazioni sarà finalizzato sei mesi prima dell’inizio dell’esercizio e sarà condiviso con le principali parti

interessate.



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8 Fonti di informazione

8.1 Sito web TAP

Sul sito web di TAP è disponibile una vasta gamma di informazioni relative al progetto. Le sezioni riportate di seguito

rivestono particolare interesse per i portatori di interesse:

Sezione del sito web Collegamento

ESIA Italia https://www.tap-ag.it/il-nostro-impegno/per-lambiente/esia-italia

Responsabilità sociale d’impresa - Italia • https://www.tap-ag.it/chi-siamo/la-responsabilita-sociale-

dimpresa • https://www.tap-ag.it/il-nostro-impegno/per-la-collettivita • https://www.tap-ag.it/il-nostro-impegno/per-il-futuro • https://www.tap-ag.it/il-nostro-impegno/per-la-

collettivita/come-operiamo Info sui progetti SEI dedicati:

• http://www.tapstart.it/

• http://mena-mastertap.it/

Riepilogo dell’accesso ai fondi - Italia https://www.tap-

ag.it/assets/03.land_access/italian/LEA%20Italy%20A4_May%2

02015.pdf

Guida sull’asservimento e acquisizione

dei terreni - Italia

https://www.tap-ag.it/laccesso-ai-fondi/i-criteri-delle-indennita

Assistenza al sostentamento e supporto

in fase di transizione - Italia

https://www.tap-

ag.it/assets/03.land_access/italian/LATS_Italy_Short_Brochure_

IT.pdf

Policy su salute e sicurezza https://www.tap-

ag.it/assets/07.reference_documents/italian/hse/150811_TAP%

20Project%20HSSE%20Policy%20(Italian).pdf

Meccanismo di gestione dei reclami https://www.tap-ag.it/reclami



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8.2 Newsletter/opuscoli/Poster

Nel 2014, sono stati distribuiti a porta a porta ai cittadini di Melendugno numerosi opuscoli in materia salute e sicurezza.

Gli opuscoli sui reclami e sul programma LATS, brochure sui programmi SEI e sugli argomenti principali correlati al progetto

(salute/sicurezza/ambiente/turismo/benefici) sono disponibili in italiano presso l’Info Point TAP a Melendugno e presso gli

uffici di TAP a Lecce. Una copia cartacea dell’ESIA in Italiano presso l’ufficio TAP di Lecce in. Via Templari 11, 73100

Lecce, Telefono +39 0832 249 721 [email protected]

8.3 Campagne sui Media

La pagina ufficiale Facebook di "TAP Italia" è un mezzo di comunicazione propositivo che fornisce informazioni e

aggiornamenti sul progetto e sulle sue attività di campo. La pagina viene aggiornata giornalmente e domande e commenti

vengono affrontati in tempo reale. La pagina conta 19.500 like e l’aggiornamento video più recente

(https://www.facebook.com/TAPItalia/?fref=ts) ha raggiunto 247.000 visualizzazioni.

Vengono organizzate regolarmente campagne mediatiche per promuovere programmi e attività SEI, per aumentare il

numero di follower e raggiungere potenziali beneficiari.

Vengono anche condotte attività sui media tradizionali (annunci su quotidiani/spot TV/banner web/affissione) relative agli

stessi argomenti (lancio dei programmi SEI/informazioni sui principali aspetti del progetto).

8.4 Info Point

A ottobre 2015, TAP Italia ha aperto un punto di informazioni a Melendugno in Via Mozart n.9, 73026. L’Info Point è in una

zona molto trafficata e centrale e serve da canale di comunicazione diretto e cordiale tra TAP e la comunità locale.

L’Info Point è aperto 8 ore al giorno dal lunedì al venerdì, fornisce materiali di comunicazione, poster e brochure ed è stato

installato un monitor verso la vetrina del negozio, per proiettare video, foto e presentazioni sul progetto TAP. È presenziato

da un addetto alla reception e dal personale TAP, quando necessario.

TAP ha anche istituito un numero verde gratuito per chiunque voglia porre domande o chiedere informazioni a TAP.

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