piano di lavoro di scienze - · pdf file... obiettivi di apprendimento – traguardi...

23
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Romano di Lombardia (BG) Scuola Secondaria di primo grado PIANO DI LAVORO DI SCIENZE CLASSI PRIME SEZIONI A-B-C-D Anno scolastico 2015-2016

Upload: trandung

Post on 25-Feb-2018

219 views

Category:

Documents


3 download

TRANSCRIPT

Page 1: PIANO DI LAVORO DI SCIENZE - · PDF file... OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO – TRAGUARDI – COMPETENZE - SCIENZE ... modellizzazione di una cellula, ... Ogniqualvolta verrà introdotta

Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Romano di Lombardia (BG)

Scuola Secondaria di primo grado

PIANO DI LAVORO DI

SCIENZE

CLASSI PRIME

SEZIONI A-B-C-D

Anno scolastico 2015-2016

Page 2: PIANO DI LAVORO DI SCIENZE - · PDF file... OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO – TRAGUARDI – COMPETENZE - SCIENZE ... modellizzazione di una cellula, ... Ogniqualvolta verrà introdotta

2

FINALITA’ EDUCATIVE La moderna conoscenza scientifica del mondo si è costruita nel tempo, attraverso un metodo di indagine fondato sull’osservazione dei fatti e sulla loro interpretazione, con spiegazioni e modelli sempre suscettibili di revisione e di riformulazione. L’osservazione dei fatti e lo spirito di ricerca dovrebbero caratterizzare anche un efficace insegnamento delle scienze e dovrebbero essere attuati attraverso un coinvolgimento diretto degli alunni incoraggiandoli, senza un ordine temporale rigido e senza forzare alcuna fase, a porre domande sui fenomeni e le cose, a progettare esperimenti/esplorazioni seguendo ipotesi di lavoro e a costruire i loro modelli interpretativi. La ricerca sperimentale, individuale e di gruppo, rafforza nei ragazzi la fiducia nelle proprie capacità di pensiero, la disponibilità a dare e ricevere aiuto, l’imparare dagli errori propri e altrui, l’apertura ad opinioni diverse e la capacità di argomentare le proprie. Le scienze naturali e sperimentali sono fra loro diverse per quanto riguarda i contenuti ma, almeno a livello elementare, sono accomunate da metodologie di indagine simili.

Page 3: PIANO DI LAVORO DI SCIENZE - · PDF file... OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO – TRAGUARDI – COMPETENZE - SCIENZE ... modellizzazione di una cellula, ... Ogniqualvolta verrà introdotta

3

CRITERI – OBIETTIVI – OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO – TRAGUARDI – COMPETENZE - SCIENZE

CRITERIO OBIETTIVO O.A.

TAB. 1 TRAGUARDI

TAB. 2 COMPETENZE

TAB. 3

Criterio 1 Conoscenza degli elementi specifici della disciplina

Ob.1.1 Conoscere elementi, fatti e proprietà

1.1 – 3.1 – 3.2 – 3.3 – 3.6

3 5 6

3.2 – 5.2 3.3 3.3

Ob.1.2 Comprendere le relazioni tra elementi, fatti e proprietà

1.1 – 3.1 – 3.2 – 3.3 – 3.6

2 7

5.3 3.3 – 5.1

Criterio 2 Osservazione di fatti e fenomeni anche con l’uso di strumenti

Ob.2.1 Riconoscere proprietà varianti e invarianti, analogie e differenze

1.1 – 3.1 – 3.2 – 3.3

2 3 5 6 7

5.3 3.2 – 5.2

3.3 3.3

3.3 – 5.1

Ob.2.2 Confrontare e classificare secondo criteri

1.1 – 3.1 – 3.2 – 3.3

2 3 5 6 7

5.3 3.2 – 5.2

3.3 3.3

3.3 – 5.1

Criterio 3 Formulazione di ipotesi e loro verifica sperimentale

Ob.3.1 In un insieme di dati riconoscere e utilizzare quelli che si devono utilizzare

1.1 1 2 3 4 5 6 7

3.2 – 5.1 5.3

3.2 – 5.2 3.3 3.3 3.3

3.3 – 5.1

Ob.3.2 Formulare ipotesi e verificarle

1.1 1 2 3 4 5 6 7

3.2 – 5.1 5.3

3.2 – 5.2 3.3 3.3 3.3

3.3 – 5.1

Criterio 4 Comprensione ed uso dei linguaggi specifici

Ob.4.1 Comprendere la terminologia specifica, simboli, tabelle e grafici

1.1 2 7

5.3 3.3 – 5.1

Ob.4.2 Riferire fatti ed esperienze utilizzando in modo appropriato il linguaggio specifico

1.1 2 7

5.3 3.3 – 5.1

Page 4: PIANO DI LAVORO DI SCIENZE - · PDF file... OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO – TRAGUARDI – COMPETENZE - SCIENZE ... modellizzazione di una cellula, ... Ogniqualvolta verrà introdotta

4

TABELLA 1. CORRELAZIONE TRA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ED OBIETTIVI DEI CRITERI DISCIPLINARI

OBIETTIVO DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI CRITERI DISCIPLI

NARI 1.FISICA E CHIMICA

1.1 - Utilizzare i concetti fisici fondamentali quali: pressione, volume, velocità, peso, peso specifico, forza, temperatura, calore, carica elettrica, ecc., in varie situazioni di esperienza; in alcuni casi raccogliere dati su variabili rilevanti di differenti fenomeni, trovarne relazioni quantitative ed esprimerle con rappresentazioni formali di tipo diverso. Realizzare esperienze quali ad esempio: piano inclinato, galleggiamento, vasi comunicanti, riscaldamento dell’acqua, fusione del ghiaccio, costruzione di un circuito pila-interruttore lampadina.

1.2 - Costruire e utilizzare correttamente il concetto di energia come quantità che si conserva; individuare la sua dipendenza da altre variabili; riconoscere l’inevitabile produzione di calore nelle catene energetiche reali. Realizzare esperienze quali ad esempio: mulino ad acqua, dinamo, elica rotante sul termosifone, riscaldamento dell’acqua con il frullatore.

1.3 - Padroneggiare concetti di trasformazione chimica; sperimentare reazioni (non pericolose) anche con prodotti chimici di uso domestico e interpretarle sulla base di modelli semplici di struttura della materia; osservare e descrivere lo svolgersi delle reazioni e i prodotti ottenuti. Realizzare esperienze quali ad esempio: soluzioni in acqua, combustione di una candela, bicarbonato di sodio + aceto.

1.1 – 1.2 – 2.1 – 3.1 – 4.1

1.1 – 1.2 – 2.1 – 3.1 1.1 – 3.1 – 4.1 – 4.2

2.ASTRONOMIA E SCIENZE DELLA TERRA

2.1 - Osservare, modellizzare e interpretare i più evidenti fenomeni celesti attraverso l’osservazione del cielo notturno e diurno, utilizzando anche planetari o simulazioni al computer. Ricostruire i movimenti della Terra da cui dipendono il dì e la notte e l’alternarsi delle stagioni. Costruire modelli tridimensionali anche in connessione con l’evoluzione storica dell’astronomia. 2.2 - Spiegare, anche per mezzo di simulazioni, i meccanismi delle eclissi di Sole e di Luna.

Realizzare esperienze quali ad esempio: costruzione di una meridiana, registrazione della traiettoria del Sole e della sua altezza a mezzogiorno durante l’arco dell’anno.

2.3 - Riconoscere, con ricerche sul campo ed esperienze concrete, i principali tipi di rocce ed i processi geologici da cui hanno avuto origine. 2.4 - Conoscere la struttura della Terra e i suoi movimenti interni (tettonica a placche); individuare i rischi sismici, vulcanici e idrogeologici della propria regione per pianificare eventuali attività di prevenzione. Realizzare esperienze quali ad esempio la raccolta e i saggi di rocce diverse.

1.1 – 1.2 - 2.1 – 3.1 - 4.1 – 4.2 3.1 – 4.1 – 4.2 2.1 1.1 – 1.2 – 3.1

3.BIOLOGIA

3.1 - Riconoscere le somiglianze e le differenze nel funzionamento delle diverse specie di viventi.

3.2 - Comprendere il senso delle grandi classificazioni, riconoscere nei fossili indizi per ricostruire nel tempo le trasformazioni dell’ambiente fisico, la successione e l’evoluzione delle specie. Realizzare esperienze quali ad esempio: in coltivazioni e allevamenti, osservare la variabilità in individui della stessa specie. 3.3 - Sviluppare progressivamente la capacità di spiegare il funzionamento macroscopico dei viventi con un modello cellulare (collegando per esempio: la respirazione con la respirazione cellulare, l’alimentazione con il metabolismo cellulare, la crescita e lo sviluppo con la duplicazione delle cellule, la crescita delle piante con la fotosintesi). Realizzare esperienze quali ad esempio: dissezione di una pianta, modellizzazione di una cellula, osservazione di cellule vegetali al microscopio, coltivazione di muffe e microorganismi.

3.4 - Conoscere le basi biologiche della trasmissione dei caratteri ereditari acquisendo le prime elementari nozioni di genetica.

1.1 – 1.2 – 2.1 1.1 – 1.2 – 2.1 1.1 – 1.2 – 2.1 1.1 – 4.1 –

Page 5: PIANO DI LAVORO DI SCIENZE - · PDF file... OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO – TRAGUARDI – COMPETENZE - SCIENZE ... modellizzazione di una cellula, ... Ogniqualvolta verrà introdotta

5

3.5 - Acquisire corrette informazioni sullo sviluppo puberale e la sessualità; sviluppare la

cura e il controllo della propria salute attraverso una corretta alimentazione; evitare consapevolmente i danni prodotti dal fumo e dalle droghe.

3.6 - Assumere comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili. Rispettare e preservare la biodiversità nei sistemi ambientali. Realizzare esperienze quali ad esempio: costruzione di nidi per uccelli selvatici, adozione di uno stagno o di un bosco.

4.2 1.1 – 1.2 1.1 – 1.2

Page 6: PIANO DI LAVORO DI SCIENZE - · PDF file... OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO – TRAGUARDI – COMPETENZE - SCIENZE ... modellizzazione di una cellula, ... Ogniqualvolta verrà introdotta

6

TABELLA 2. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE 1. L’alunno esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, utilizzando le conoscenze acquisite. 2. Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. 3. Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti. 4. Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali. 5. È consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché dell’ineguaglianza dell’accesso a esse, e adotta modi di vita ecologicamente responsabili. 6. Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell’uomo 7. Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico.

Page 7: PIANO DI LAVORO DI SCIENZE - · PDF file... OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO – TRAGUARDI – COMPETENZE - SCIENZE ... modellizzazione di una cellula, ... Ogniqualvolta verrà introdotta

7

TABELLA 3. COMPETENZE

COMPETENZE EUROPEE

PER L’APPRENDIMENTO

PERMANENTE

DESCRITTORI DI RIFERIMENTO AL TERMINE DEL I° CICLO DI ISTRUZIONE

1. COMUNICAZIONE NELLA LINGUA ITALIANA

1.1-Interagisce in diverse situazioni comunicative esprimendo concetti, pensieri, sentimenti e fatti; ascolta le idee altrui ed esprime le proprie. 1.2- Legge, analizza e comprende testi e messaggi di diverse tipologie e complessità. 1.3- Produce testi e messaggi di diversa tipologia, adeguati allo scopo comunicativo e al destinatario.

2. COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

2.1-Utilizza le lingue comunitarie per i principali scopi comunicativi,riconducibili al livello A1 (lingua francese) e A2 (lingua inglese) del quadro comune europeo di riferimento.

3. COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA

3.1-Riconosce e analizza situazioni problematiche, individua strategie di soluzione, utilizza le tecniche di calcolo appropriate, giustifica il procedimento seguito. 3.2- Osserva, analizza , descrive fatti e fenomeni, si pone domande, formula ipotesi e le verifica, realizzando semplici esperimenti. 3.3- Riconosce la complessità delle interazioni fra mondo naturale, artificiale e comunità umana, ne valuta le principali conseguenze.

4. COMPETENZA DIGITALE

4.1-Utilizza le TIC per comunicare con altri e scambiare informazioni e materiali, rispettando le regole della rete. 4.2- Utilizza le TIC per ricercare informazioni a supporto della sua attività di studio, ne valuta pertinenza ed attendibilità. 4.3- Produce, tramite le TIC, relazioni e presentazioni relative ad argomenti di studio.

5. IMPARARE AD IMPARARE

5.1-È disponibile ad imparare e manifesta costante interesse e curiosità verso l’ apprendimento. 5.2- Pianifica la propria attività di studio in relazione al tempo disponibile, ai propri bisogni e modalità di apprendimento. 5.3- Riorganizza le proprie conoscenze alla luce delle nuove esperienze di apprendimento.

6. COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

6.1- Si pone adeguatamente nel contesto scolastico e in un sistema di regole, che riconosce e rispetta. 6.2- Collabora in gruppo, sa confrontarsi con le diversità, è disponibilecon gli altri. 6.3- Partecipa alla vita scolastica e della comunità sociale di appartenenza, riconoscendo i diversi ruoli e le responsabilità istituzionali.

7. SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ

7.1-Ha consapevolezza delle proprie risorse e delle opportunità a disposizione. 7.2- Propone idee, progetti, percorsi, attività. 7.3- Elabora progetti operativi fattibili e si mette in gioco per portarli a termine.

8. CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

8.1-Riconosce, collocandoli nello spazio e nel tempo, aspetti fondamentali del patrimonio culturale, artistico, storico e ambientale del proprio territorio, dell’Italia, dell’Europa e del mondo. 8,2- Ha consapevolezza del valore culturale del territorio; è sensibile al problema della sua tutela e della sua valorizzazione. 8.3- Si impegna nei campi espressivi, motori ed artistici e mantiene un atteggiamento aperto verso la diversità dell’espressione culturale.

Page 8: PIANO DI LAVORO DI SCIENZE - · PDF file... OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO – TRAGUARDI – COMPETENZE - SCIENZE ... modellizzazione di una cellula, ... Ogniqualvolta verrà introdotta

8

METODOLOGIA Quanto segue è solo un sintetico e parziale repertorio di tecniche e metodologie usate nell’intervento didattico-educativo: infatti non solo l’azione dell’insegnante è in continuo adattamento alla realtà della classe in cui opera e alle esperienze maturate, ma inoltre la preparazione pedagogica necessita di continui approfondimenti che devono accompagnarsi all’evolversi della matematica e delle scienze e alla loro importanza nella formazione culturale dell’alunno. a - strategia di lavoro Ogniqualvolta verrà introdotta un’unità di lavoro si cercherà di:

• creare situazioni di discussione per rilevare le informazioni possedute dagli allievi; • motivare l’introduzione del nuovo argomento con le argomentazioni che, secondo il tema,

si riterranno più opportune; • essere una fonte di informazioni per i ragazzi, ma nello stesso tempo, guidarli tacitamente

nel lavoro per far cogliere loro il gusto della scoperta e del gioco; • far acquisire il metodo della ricerca, favorendo lo sviluppo delle capacità di osservare,

registrare e correlare i dati, formulare ipotesi e verificare corrispondenze tra queste e i risultati ottenuti

L’attività di lavoro sarà centrata sull’educazione a pensare, operare, comunicare e in ogni momento dell’azione educativa, nelle esercitazioni, nelle relazioni, nel cooperative learning, nella realizzazione di semplici esperienze di scienze o nella lettura e interpretazione di situazioni complesse, anche attraverso supporti informatici e multimediali, ci si adopererà per

• stimolare gli alunni alla critica e al rilevamento cosciente del loro operato; • utilizzare gli errori commessi come momento positivo del processo di apprendimento; • abituare all’uso del linguaggio specifico, attraverso sia la conoscenza e l’acquisizione di

termini, simboli, tabelle, grafici, sia la capacità di leggerli, scriverli, associarli ad altri, utilizzarli insomma per tradurre la realtà in termini scientifici, per comunicare in modo appropriato, rigoroso ed efficace;

• seguire il processo di apprendimento tenendo conto dei ritmi individuali e premiando i risultati positivi anche più modesti, perchè la soddisfazione del riconoscimento stimoli sempre di più a dare.

Al termine di ogni unità di lavoro verrà attuato, se necessario, un recupero, che potrà essere individuale, o per gruppi omogenei, o per gruppi eterogenei, secondo le necessità. Inoltre mi atterrò alle indicazioni metodologiche concordate e approvate in Consiglio di Classe e al lavoro sul metodo di studio e di lavoro realizzato nelle ore di LIM E STAFF, che avrà ricaduta costante nel curricolo disciplinare sia per matematica, sia per scienze.

b – materiali e strumenti

Verranno utilizzati il libro di testo, il corredo scolastico, testi ausiliari di consultazione, materiale del laboratorio scientifico, LIM, computer e CD-rom in dotazione, riviste e pubblicazioni di carattere scientifico. VALUTAZIONE In base agli obiettivi operativi specificati in ogni MODULO DI APPRENDIMENTO verranno costruiti gli strumenti della valutazione consistenti in prove di verifica:

• a - oggettive (test strutturati con quesiti a scelta multipla, vero/falso, a completamento, con corrispondenze da correlare, schemi, definizioni da completare o formulare correttamente, questionari a domande aperte)

• b - sommative (problemi, espressioni, relazioni, valutati comunque con criteri oggettivi)

• c- soggettive (colloqui orali, duranti i quali gli alunni comunicheranno, usando il linguaggio specifico, le conoscenze apprese)

Page 9: PIANO DI LAVORO DI SCIENZE - · PDF file... OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO – TRAGUARDI – COMPETENZE - SCIENZE ... modellizzazione di una cellula, ... Ogniqualvolta verrà introdotta

9

Le verifiche saranno effettuate sia in itinere sia al termine di ogni unità di lavoro: gli alunni saranno informati sulla tipologia della prova da risolvere, sui criteri che verranno valutati, sulle modalità di misurazione dei vari item della verifica. La valutazione sarà centrata sulle prestazioni degli alunni corrispondenti ai singoli obiettivi e consentirà di: - osservare comportamenti; - registrare, comparare i risultati dell’apprendimento; - validare o confutare ipotesi di lavoro;

- adeguare il processo didattico all’apprendimento dell’alunno, - evidenziare l’esigenza di recuperare abilità o capacità non acquisite, attuando nuove strategie. Si utilizzerà la scala di misurazione in decimi, da 3 a 10. In ogni verifica scritta saranno indicate le misurazioni per quanto riguarda le conoscenze e le abilità apprese, verranno inserite nel R.E. personale dell’insegnante, dove potranno essere prese in visione dalle famiglie.

Page 10: PIANO DI LAVORO DI SCIENZE - · PDF file... OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO – TRAGUARDI – COMPETENZE - SCIENZE ... modellizzazione di una cellula, ... Ogniqualvolta verrà introdotta

10

SCIENZE MODULO DI APPRENDIMENTO 1 LA MATERIA E I SUOI FENOMENI

Unità di lavoro collegate n.2 Unità di lavoro n. 1 La materia e le sue caratteristiche Unità di lavoro n. 2 Calore, temperatura e cambiamenti di stato

MODULO DI APPRENDIMENTO 2 LA TERRA NELL’UNIVERSO

Unità di lavoro collegate n.2 Unità di lavoro n. 1 L’aria e l’atmosfera Unità di lavoro n. 2 L’acqua e l’idrosfera

MODULO DI APPRENDIMENTO 3 LA VITA E I VIVENTI Unità di lavoro collegate n.6

Unità di lavoro n. 1 La vita e i viventi Unità di lavoro n. 2 Monere, protisti e funghi Unità di lavoro n. 3 Le regno delle piante Unità di lavoro n. 4 Il regno animale: gli invertebrati

Unità di lavoro n. 5 Il regno animale: i vertebrati Unità di lavoro n. 6 Elementi di Ecologia

Page 11: PIANO DI LAVORO DI SCIENZE - · PDF file... OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO – TRAGUARDI – COMPETENZE - SCIENZE ... modellizzazione di una cellula, ... Ogniqualvolta verrà introdotta

11

PROGRAMMAZIONE PER MODULI DI APPRENDIMENTO DI SCIENZE

MODULO DI APPRENDIMENTO N. 1 . 1 – Argomento: MATERIA E SUOI FENOMENI 2 – Unità di lavoro collegate n. 3 LA MATERIA E I SUOI FENOMENI

Unità di lavoro collegate n.3 Unità di lavoro n. 1 Alla scoperta del mondo che ci circonda Unità di lavoro n. 2 La materia e le sue caratteristiche Unità di lavoro n. 3 Calore, temperatura e cambiamenti di stato

3 – Le conoscenze e abilità disciplinari previste in uscita coincidono con gli obiettivi operativi delle singole Unità di lavoro allegate al presente modulo di apprendimento. 4 – Metodologia: si rimanda alla parte generale del piano di lavoro 5 – Strumenti: si rimanda alla parte generale del piano di lavoro

Page 12: PIANO DI LAVORO DI SCIENZE - · PDF file... OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO – TRAGUARDI – COMPETENZE - SCIENZE ... modellizzazione di una cellula, ... Ogniqualvolta verrà introdotta

12

Unità di lavoro n. 1: Alla scoperta del mondo che ci circonda /La materia

MODULO DI APPRENDIMENTO di riferimento n. 1 1 – Contenuti:

- L’uomo un animale curioso - Il lungo cammino della scienza – la scienza oggi – il metodo sperimentale - Il linguaggio delle misure - Il mondo che ci circonda è fatto di materia - Dentro le sostanze: molecole e atomi, elementi e composti - Sostanze pure e miscugli - Sostanze allo stato solido – liquido – aeriforme - Le proprietà dei liquidi - I cambiamenti di stato

3 – Obiettivi operativi:

Obiettivo operativo Criterio-obiettivo

Conoscere i concetti di metodo sperimentale, misure, materia, sostanza, elemento, atomo, molecola, massa, peso

1.1

Conoscere gli stati di aggregazione della materia, conoscere la composizione dell’acqua e le sue proprietà

1.1

Riconoscere le proprietà che caratterizzano i tre stati di aggregazione della materia, riconoscere le proprietà dell’acqua nei suoi stati di aggregazione.

2.1

Riconoscere e saper organizzare i dati in semplici esperimenti – problemi con le misure 3.1 Saper ipotizzare e descrivere semplici esperimenti che caratterizzano i tre stati di aggregazione della materia – problemi con le misure

3.2

Conoscere la terminologia specifica relativa alle scienze sperimentali, misure, alla materia e alle sue proprietà .

4.1

Descrivere esperimenti adatti ad evidenziare i fenomeni studiati 4

Page 13: PIANO DI LAVORO DI SCIENZE - · PDF file... OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO – TRAGUARDI – COMPETENZE - SCIENZE ... modellizzazione di una cellula, ... Ogniqualvolta verrà introdotta

13

Unità di lavoro n. 2 : Calore e temperatura

MODULO DI APPRENDIMENTO di riferimento n. 1 1 – Contenuti:

- Termometri e temperature - Le scale di misura della temperatura - La dilatazione termica - Il calore - Il calore provoca i passaggi di stato - Come si trasmette il calore

1 – Obiettivi operativi:

Obiettivo operativo Criterio-obiettivo

Conoscere i concetti di energia, calore e temperatura. 1.1 Conoscere le unità di misura di calore e temperatura. 1.1 Comprendere i passaggi di stato. 1.2 Conoscere le scale termometriche, 2.1 Comprendere gli effetti del calore per quanto concerne la dilatazione termica 2.1 Comprendere il fenomeno della propagazione del calore nei solidi, nei fluidi e nel vuoto 2.1 Saper confrontare le scale termometriche 2.2 Riconoscere e saper organizzare i dati in semplici esperimenti 3.1 Saper ipotizzare e descrivere semplici esperimenti riguardanti la propagazione del calore nei metalli, nell’acqua e nell’aria.

3.2

Conoscere la terminologia riguardante calore, temperatura e loro proprietà 4.1 Descrivere esperimenti adatti ad evidenziare i fenomeni studiati 4.2

Page 14: PIANO DI LAVORO DI SCIENZE - · PDF file... OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO – TRAGUARDI – COMPETENZE - SCIENZE ... modellizzazione di una cellula, ... Ogniqualvolta verrà introdotta

14

Unità di lavoro n. 2 L’acqua e l’idrosfera

MODULO DI APPRENDIMENTO di riferimento n. 2 1 – Contenuti:

- Il sistema Terra: acqua, aria, suolo e vita - Le acque degli oceani e dei mari - Le acque sulle terre emerse - Il ciclo dell’acqua - L’acqua è una risorsa da proteggere

2 – Obiettivi operativi:

Obiettivo operativo Criterio-obiettivo

Sapere che cosa significa affermare che la Terra è un sistema, che cosa sono litosfera, l’idrosfera e l’atmosfera

1.1

Conoscere le fasi del ciclo naturale dell’acqua, le caratteristiche che deve possedere l’acqua per poter essere definita potabile

1.1

Comprendere le relazioni che legano i fenomeni atmosferici ai concetti di evaporazione, condensazione, solidificazione, fusione.

1.2

Spiegare l’importanza di risparmiare acqua nella nostra vita quotidiana 3.2 Evitare comportamenti che possono causare sprechi e inquinamenti dell’acqua potabile e spiegare quali comportamenti è opportuno adottare

3.2

Riconoscere i dati riguardanti la composizione dei diversi tipi di acqua in schemi prefissati, disegni schematici, tabelle e semplici grafici.

4.1

Saper riferire i fatti studiati riguardanti l’acqua con termini scientificamente corretti. 4.2

Page 15: PIANO DI LAVORO DI SCIENZE - · PDF file... OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO – TRAGUARDI – COMPETENZE - SCIENZE ... modellizzazione di una cellula, ... Ogniqualvolta verrà introdotta

15

Unità di lavoro n. 2 : L’aria e l’atmosfera

MODULO DI APPRENDIMENTO di riferimento n. 2 1 – Contenuti:

- L’aria, invisibile ma presente ovunque - L’atmosfera, un involucro fatto di aria - Nell’aria c’è anche acqua - L’aria pesa - L’aria si muove

2 – Obiettivi operativi:

Obiettivo operativo Criterio-obiettivo

Conoscere la composizione , le proprietà e i fenomeni riguardanti l’aria e l’atmosfera 1.1 Conoscere gli strati che compongono l’atmosfera terrestre. 1.1 Comprendere le relazioni tra i gas che compongono l’aria.. 1.2 Conoscere, comprendere e valutare il fenomeno dell’inquinamento atmosferico 1.2 Riconoscere le proprietà dell’aria e i fenomeni che la riguardano 2.1 Conoscere le proprietà che caratterizzano la troposfera (effetto serra), la stratosfera e gli altri strati

2.1

conoscere la terminologia riguardante l’aria, l’atmosfera e gli strati che la compongono. 4.1 Saper riferire i fatti studiati riguardanti l’aria e l’atmosfera con terminologia scientificamente corretta ed appropriata

4.2

Page 16: PIANO DI LAVORO DI SCIENZE - · PDF file... OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO – TRAGUARDI – COMPETENZE - SCIENZE ... modellizzazione di una cellula, ... Ogniqualvolta verrà introdotta

16

MODULO DI APPRENDIMENTO N. 3 . 1 – Argomento : LA VITA E I VIVENTI 2 – Unità Di lavoro collegate n. 6

Unità di lavoro n. 1 La vita e i viventi – la classificazione dei viventi

Unità di lavoro n. 2 Monere, protisti e funghi Unità di lavoro n. 3 Il regno delle piante Unità di lavoro n. 4 Il regno animale: gli invertebrati Unità di lavoro n. 5 Il regno animale: I vertebrati Unità di lavoro n. 6 Elementi di Ecologia: l’ambiente 3 – Le conoscenze e abilità disciplinari previste in uscita coincidono con gli obiettivi operativi delle singole Unità di lavoro allegate al presente modulo di apprendimento. 4 – Metodologia: si rimanda alla parte generale del piano di lavoro 5 – Strumenti: si rimanda alla parte generale del piano di lavoro

Page 17: PIANO DI LAVORO DI SCIENZE - · PDF file... OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO – TRAGUARDI – COMPETENZE - SCIENZE ... modellizzazione di una cellula, ... Ogniqualvolta verrà introdotta

17

Unità di lavoro n. 1 La vita e i viventi/ la classificazione dei viventi

MODULO DI APPRENDIMENTO di riferimento n. 3 1 – Contenuti:

- La vita: un fatto straordinario - I viventi sono formati da cellule - La cellula, così piccola e così complessa - La cellula vegetale è in parte diversa - Cellule diverse, diversi modi di riprodursi - Dalla cellula all’organismo - Classificare per ordinare e per conoscere - Le basi della classificazione - I regni dei viventi - La carta d’identità di ogni vivente - Parenti stretti e parenti alla lontana

2 – Obiettivi operativi:

Obiettivo operativo Criterio-obiettivo

Conoscere le caratteristiche dei viventi. 1.1 Conoscere la struttura e le funzioni della cellula. 1.1 Conoscere le relazioni esistenti tra gli organismi cellulari 1.2 Riconoscere analogie e differenze tra cellula animale e vegetale e anche tra gli esseri viventi 2.1 Conoscere la terminologia specifica riguardante la cellula e le sue funzioni e la classificazione dei viventi

4.1

Saper riferire gli argomenti studiati con vocaboli scientificamente corretti 4.2

Page 18: PIANO DI LAVORO DI SCIENZE - · PDF file... OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO – TRAGUARDI – COMPETENZE - SCIENZE ... modellizzazione di una cellula, ... Ogniqualvolta verrà introdotta

18

Unità di lavoro n. 2 Monere, protisti, funghi e virus

MODULO DI APPRENDIMENTO di riferimento n. 3 1 – Contenuti:

- Le monere: batteri e alghe azzurre - Al confine tra vita e non vita: i virus. - I protisti. - I funghi

2 - Obiettivi operativi:

Obiettivo operativo Criterio-obiettivo

Conoscere le caratteristiche di batteri, virus, alghe. protozoi e funghi. 1.1 Comprendere il ruolo ecologico do batteri, funghi e alghe nella biosfera. 1.2 Comprendere le conseguenze che possono avere i batteri e i virus per la salute dell’uomo 1.2 Riconoscere analogie e differenze tra gli organismi più semplici. 2.1 Conoscere e utilizzare criteri per classificare gli organismi più semplici 2.1 Conoscere la terminologia specifica riguardante gli organismi più semplici. 4.1 Saper riferire gli argomenti studiati con vocaboli scientificamente corretti 4.2

Page 19: PIANO DI LAVORO DI SCIENZE - · PDF file... OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO – TRAGUARDI – COMPETENZE - SCIENZE ... modellizzazione di una cellula, ... Ogniqualvolta verrà introdotta

19

Unità di lavoro n. 3 Il regno delle piante

MODULO DI APPRENDIMENTO di riferimento n. 3 1 – Contenuti:

- Le radici, le “fondamenta” delle piante - Il fusto, il “sostegno” delle piante - La foglia, il “laboratorio” delle piante - Il fiore, l’apparato riproduttore delle piante - Il ciclo vitale di una pianta con fiori - La classificazione delle piante

2 – Obiettivi operativi:

Obiettivo operativo Criterio-obiettivo

Conoscere le caratteristiche delle piante. 1.1 Conoscere la distribuzione delle piante sulla terra. 1.1 Conoscere la fotosintesi clorofilliana 1.1 Comprendere il ruolo ecologico delle piante nella biosfera. 1.2 Riconoscere analogie e differenze tra le piante- 2.1 Conoscere e utilizzare criteri per classificare le piante 2.2 Saper ipotizzare e descrivere semplici esperimenti sulla fotosintesi clorofilliana 3.2 Conoscere la terminologia specifica riguardante le piante 4.1 Saper riferire gli argomenti studiati con vocaboli scientificamente corretti 4.2

Page 20: PIANO DI LAVORO DI SCIENZE - · PDF file... OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO – TRAGUARDI – COMPETENZE - SCIENZE ... modellizzazione di una cellula, ... Ogniqualvolta verrà introdotta

20

Unità di lavoro n. 4 : Il regno animale gli invertebrati

MODULO DI APPRENDIMENTO di riferimento n. 3 1 – Contenuti:

- Il meraviglioso mondo degli animali - Il sostegno e il movimento - La nutrizione, la respirazione, la circolazione e l’escrezione - La riproduzione e lo sviluppo - La sostenibilità e il coordinamento - Come classificare gli animali - Gli invertebrati: - i poriferi e i celenterati - I vermi - Gli artropodi - I molluschi - Gli echinodermi

2 – Obiettivi operativi:

Obiettivo operativo Criterio-obiettivo

Conoscere le caratteristiche degli animali e degli invertebrati. 1.1 Conoscere la distribuzione degli invertebrati sulla terra. 1.1 Comprendere il ruolo ecologico degli invertebrati nella biosfera. 1.2 Riconoscere analogie e differenze tra gli animali. 2.1 Riconoscere i principali gruppi sistematici e le caratteristiche che li distinguono 2.1 Conoscere e utilizzare criteri per classificare gli invertebrati 2.2

Page 21: PIANO DI LAVORO DI SCIENZE - · PDF file... OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO – TRAGUARDI – COMPETENZE - SCIENZE ... modellizzazione di una cellula, ... Ogniqualvolta verrà introdotta

21

Unità di lavoro n. 5 Gli animali vertebrati

MODULO DI APPRENDIMENTO di riferimento n. 3 1 – Contenuti:

- Le caratteristiche dei vertebrati - I pesci, una vita nell’acqua - Gli anfibi, animali dalla doppia vita - I rettili, una vita sulla terraferma - Gli uccelli, una vita in aria - I mammiferi, animali che allattano

2 – Obiettivi operativi:

Obiettivo operativo Criterio-obiettivo

Conoscere le caratteristiche dei vertebrati. 1.1 Conoscere la distribuzione dei vertebrati sulla terra. 1.1 Comprendere il ruolo ecologico dei vertebrati nella biosfera. 1.2 Riconoscere analogie e differenze tra i vertebrati. 2.1 Riconoscere i principali gruppi sistematici e le caratteristiche che li distinguono 2.1 Conoscere e utilizzare criteri per classificare i vertebrati 2.2

Page 22: PIANO DI LAVORO DI SCIENZE - · PDF file... OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO – TRAGUARDI – COMPETENZE - SCIENZE ... modellizzazione di una cellula, ... Ogniqualvolta verrà introdotta

22

Unità di lavoro n. 6 Elementi di ecologia: l’ambiente

MODULO DI APPRENDIMENTO di riferimento n. 3 1 – Contenuti:

- Gli organismi e il loro ambiente - L’ecosistema e le interazioni fra le componenti - Le relazioni tra le popolazioni - Le catene alimentari e i livelli trofici - La biosfera: i biomi acquatici e terrestri

2 – Obiettivi operativi:

Obiettivo operativo Criterio-obiettivo

Conoscere li concetti di habitat, popolazione, comunità biotopo, ecosistema e biosfera 1.1 Conoscere il concetto di catena alimentare. 1.1 Comprendere il concetto di equilibrio tra viventi. 1.2 Riconoscere componenti biotici e abiotici di un ecosistema 2.1 Riconoscere le caratteristiche dei cicli biogeochimici 2.1 Conoscere il concetto di dinamica degli ambienti 2.2 Conoscere la terminologia specifica riguardante l’ecologia 4.1 Saper riferire gli argomenti studiati con vocaboli scientificamente corretti 4.2

Romano di Lombardia, 7 novembre 2015

Nome Cognome docente, classe Anna Rosa Granese classe 1^B - 1^C _________________________ Nome Cognome docente, classe Lorenza Quadrini classi 1^A – 1^D

Page 23: PIANO DI LAVORO DI SCIENZE - · PDF file... OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO – TRAGUARDI – COMPETENZE - SCIENZE ... modellizzazione di una cellula, ... Ogniqualvolta verrà introdotta

23