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Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dell’Informazion e e della Comunicazione

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Page 1: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle

Tecnologie dell’Informazione e

della Comunicazione

Page 2: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

Modulo 1 :Modulo 1 :Innovazione nella scuola e Innovazione nella scuola e Tecnologie DidatticheTecnologie Didattiche

Scheda 4Scheda 4Indicazione Operativa 1Indicazione Operativa 1

Storia e basi teoriche:Storia e basi teoriche:

“ “ attività collaborativa” attività collaborativa” ““reciprocal teaching”reciprocal teaching”

Page 3: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

Introduzione:Introduzione:

L’evoluzione delle tecnologie L’evoluzione delle tecnologie della comunicazione ha della comunicazione ha condizionato fortemente le condizionato fortemente le teorie sull’apprendimento.teorie sull’apprendimento.

I cambiamenti sociali hanno I cambiamenti sociali hanno investito la produzione della investito la produzione della conoscenza e modificato le conoscenza e modificato le metodologie per la metodologie per la formazione.formazione.

Page 4: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

I nuovi modelli didattici I nuovi modelli didattici prevedono che i partecipanti prevedono che i partecipanti siano inseriti in una siano inseriti in una “comunità di “comunità di apprendimento”.apprendimento”.

Viene valorizzata Viene valorizzata l’autonomia e la l’autonomia e la responsabilizzazione degli responsabilizzazione degli allievi, che assumono una allievi, che assumono una iniziativa decisionale.iniziativa decisionale.

NuoviNuovi orientamenti:orientamenti:

Page 5: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

Importante è la Importante è la personalizzazione personalizzazione dell’apprendimento, che dell’apprendimento, che significa riconoscere significa riconoscere l’autonomia dell’allievo.l’autonomia dell’allievo.

L’insegnante si trasforma L’insegnante si trasforma in un “facilitatore”, in un “facilitatore”, accompagna l’allievo nel accompagna l’allievo nel processo di processo di apprendimento e detta le apprendimento e detta le linee guida.linee guida.

Page 6: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

COSTRUTTIVISMOCOSTRUTTIVISMO

È questo ilÈ questo il

• la conoscenza è prodotto di una costruzione attiva dell’allievo

• importante è il contesto in cui l’allievo vive

• operano particolari forme di collaborazione

Page 7: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

MODELLI MODELLI COSTRUTTIVISTICICOSTRUTTIVISTICI

Il COSTRUTTIVISMO SOCIALE

promuove forme di conoscenza condivisa e distribuita e i modelli più significativi di tale espressione sono:

•La classe come comunità di apprendimento•Il modello dell’apprendistato cognitivo•I Learning Circles

Page 8: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

Alcuni teorici del CLAlcuni teorici del CL

D.W. JohnsonD.W. Johnson R. T. JohnsonR. T. Johnson E.J. HolubecE.J. Holubec S.KaganS.Kagan M.KaganM.Kagan

Page 9: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

Community of learnersCommunity of learners

Modello di organizzazione della Modello di organizzazione della classe in modo che:classe in modo che:

ogni membro sia al tempo ogni membro sia al tempo stesso allievo ed insegnante,stesso allievo ed insegnante,

ciascuno sia considerato una ciascuno sia considerato una fonte consultabile per fonte consultabile per ottenere informazioni,ottenere informazioni,

““tutti imparano da tutti come tutti imparano da tutti come si impara”,si impara”,

Page 10: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

Community of learnersCommunity of learners

tutti imparano a prendersi le tutti imparano a prendersi le proprie responsabilità in proprie responsabilità in funzione del progetto,funzione del progetto,

gli studenti sono responsabili gli studenti sono responsabili dell’apprendimento dei dell’apprendimento dei compagni così come del compagni così come del proprio,proprio,

riassumendo…riassumendo…

Page 11: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

Gli elementi principali della Gli elementi principali della community learning community learning sono:sono:

Interdipendenza positivaInterdipendenza positiva Responsabilità individualeResponsabilità individuale Interazione costruttivaInterazione costruttiva Abilità socialiAbilità sociali AutovalutazioneAutovalutazione

Page 12: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

Tutte le attività svolte dalle community of learners seguono i modelli didattici: Metodo JigsawMetodo Jigsaw

Peer collaborationPeer collaboration

Peer tutoringPeer tutoring o“reciprocal teaching” o“reciprocal teaching”

Page 13: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

Metodo JigsawMetodo Jigsaw((Aronson 1978)Aronson 1978)

L’argomento scelto viene scomposto in L’argomento scelto viene scomposto in cinque sotto-argomenti. Gli allievi si cinque sotto-argomenti. Gli allievi si dividono in cinque gruppi ciascuno dei dividono in cinque gruppi ciascuno dei quali sceglie di occuparsi di un sotto-quali sceglie di occuparsi di un sotto-argomento. Ogni allievo diventa quindi argomento. Ogni allievo diventa quindi esperto di un sotto-argomento e si esperto di un sotto-argomento e si formano dei nuovi gruppi. Nel nuovo formano dei nuovi gruppi. Nel nuovo gruppo ciascun allievo ha il compito di gruppo ciascun allievo ha il compito di spiegare ai compagni la parte di spiegare ai compagni la parte di materiale di cui è esperto e verificarne materiale di cui è esperto e verificarne l’apprendimento da parte dei compagni. l’apprendimento da parte dei compagni. Al termine ciascun allievo viene valutato Al termine ciascun allievo viene valutato sulla conoscenza e sulla comprensione sulla conoscenza e sulla comprensione di tutto il materiale.di tutto il materiale.

Page 14: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

Peer CollaborationPeer Collaboration

Gli allievi assumono un ruolo Gli allievi assumono un ruolo simmetrico in cui affrontano il simmetrico in cui affrontano il compito da svolgere alla pari, compito da svolgere alla pari, aiutandosi vicendevolmente nel aiutandosi vicendevolmente nel gruppogruppo

Page 15: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

Reciprocal TeachingReciprocal Teaching

Procedura inizialmente Procedura inizialmente utilizzata per potenziare le utilizzata per potenziare le abilità di lettura e abilità di lettura e comprensione del testo in comprensione del testo in studenti con problemi (Brown studenti con problemi (Brown & Palincsar,1982,1989; & Palincsar,1982,1989; Palincsar & Brown,1984), in Palincsar & Brown,1984), in seguito è stata estesa anche seguito è stata estesa anche ad altre attività curricolari.ad altre attività curricolari.

Page 16: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

Reciprocal teachingReciprocal teaching

Si formano gruppi di lavoro di Si formano gruppi di lavoro di pochi membri in cui, a turno, pochi membri in cui, a turno, ognuno svolge il ruolo di ognuno svolge il ruolo di leader, che consiste nel leader, che consiste nel proporre un argomento, proporre un argomento, leggendo o facendo leggere leggendo o facendo leggere uno o più testi, e stimolare la uno o più testi, e stimolare la discussione con domande discussione con domande sul contenuto, chiedendo agli sul contenuto, chiedendo agli altri membri di riassumerli.altri membri di riassumerli.

Page 17: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

le quattro strategie delle quattro strategie del

reciprocal teachingreciprocal teaching

L’allievo, che a turno svolge le funzioni di leader, ricopre un ruolo simile all’insegnante attraverso…

Page 18: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

1) riassumere1) riassumere::

il leader richiede di il leader richiede di riassumere, di identificare ed riassumere, di identificare ed integrare le informazioni più integrare le informazioni più importanti di un testo o di un importanti di un testo o di un argomentoargomento

Page 19: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

2) interrogare/domandare2) interrogare/domandare::

gli studenti trasformano le gli studenti trasformano le informazioni significative in informazioni significative in domande, devono cioè domande, devono cioè cercare di fare domande cercare di fare domande relative a quelle che sono relative a quelle che sono state identificate come le state identificate come le informazioni più importanti del informazioni più importanti del testo o dell’argomentotesto o dell’argomento

Page 20: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

3) spiegare3) spiegare::

gli studenti devono gli studenti devono chiarificare i contenuti, anche chiarificare i contenuti, anche chiedendo aiuti, ed estrarre chiedendo aiuti, ed estrarre una idea unitaria e una idea unitaria e significativa, devono giudicare significativa, devono giudicare il testo o l’argomento in base il testo o l’argomento in base alla sua chiarezza, alla sua chiarezza, comprensibilità e comprensibilità e completezzacompletezza

Page 21: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

4) fare previsioni4) fare previsioni::

gli studenti devono formulare gli studenti devono formulare ipotesi su ciò che sarà ipotesi su ciò che sarà contenuto nel seguito del contenuto nel seguito del brano o dell’argomento, le brano o dell’argomento, le ipotesi saranno verificate ipotesi saranno verificate proseguendo nella lettura del proseguendo nella lettura del testo in oggettotesto in oggetto

Page 22: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

Il Il reciprocal teaching reciprocal teaching dà la dà la possibilità all’allievo di:possibilità all’allievo di: svolgere il ruolo dell’esperto e svolgere il ruolo dell’esperto e

dell’insegnante,dell’insegnante, farsi costruttore attivo della farsi costruttore attivo della

propria conoscenza,propria conoscenza, produrre conoscenza ed esporla,produrre conoscenza ed esporla, migliorare la propria abilità di migliorare la propria abilità di

studio e di riflessione sul lavoro studio e di riflessione sul lavoro svolto,svolto,

individuare il metodo migliore per individuare il metodo migliore per assimilare una data conoscenzaassimilare una data conoscenza

Page 23: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

si sviluppa in quattro fasi:si sviluppa in quattro fasi:

1.1. prima della attivitàprima della attività

2.2. all’inizio della attivitàall’inizio della attività

3.3. durante l’attivitàdurante l’attività

4.4. dopo l’attivitàdopo l’attività

“LEARNING TOGETHER”

Modello di Cooperative Learning Applicato

D. Johnson R. Johnson

Page 24: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

1) Prima dell’attività:1) Prima dell’attività:

L’insegnante L’insegnante prende prende decisioni chiare decisioni chiare riguardo gli riguardo gli obiettivi da obiettivi da conseguire, la conseguire, la composizione composizione dei gruppi e la dei gruppi e la loro loro sistemazione in sistemazione in aula e nei aula e nei laboratori.laboratori.

L’allievoL’allievo

assume assume l’appartenenza l’appartenenza al gruppo al gruppo assegnatoassegnato

e la posizione e la posizione nella parte nella parte dell’aula ad esso dell’aula ad esso riservata.riservata.

Page 25: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

2) All’inizio dell’attività:2) All’inizio dell’attività: Il docente Il docente

comunica e spiega comunica e spiega agli studenti il agli studenti il compito da compito da svolgere, definisce i svolgere, definisce i criteri di valutazione criteri di valutazione del lavoro, sollecita del lavoro, sollecita la responsabilità la responsabilità personale, indica i personale, indica i comportamenti comportamenti desiderati….desiderati….

(segue)(segue)

L’allievo L’allievo ascolta ed ascolta ed

osserva la osserva la dimostrazione dimostrazione dell’insegnante...dell’insegnante...

(segue)(segue)

Page 26: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

2) All’inizio dell’attività2) All’inizio dell’attività ……fornisce le fornisce le

competenze competenze cognitive cognitive (prerequisiti) se (prerequisiti) se necessarie, necessarie, insegna le insegna le competenze competenze sociali che sociali che dovranno essere dovranno essere applicate (se non applicate (se non sono in possesso sono in possesso degli allievi).degli allievi).

,,, elabora una ,,, elabora una idea; elabora una idea; elabora una risposta in coppia risposta in coppia e poi in gruppo, e poi in gruppo, definisce idefinisce i

problemi edproblemi ed

elabora una elabora una soluzione soluzione soddisfacente, soddisfacente, che espone.che espone.

Page 27: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

3) Durante l’attività:3) Durante l’attività:

L’insegnante L’insegnante controlla controlla l’esecuzione del l’esecuzione del compito ed compito ed interviene per interviene per fornire assistenza. fornire assistenza. aziona un aziona un

feed-back sul feed-back sul percorso compiuto, percorso compiuto, rinforzando i rinforzando i comportamenti comportamenti positivi degli allievi.positivi degli allievi.

L’allievo segue, L’allievo segue, incoraggia, incoraggia, guida guida l’apprendimento l’apprendimento dell’altro; discute dell’altro; discute nel gruppo il nel gruppo il problema; problema; elabora una elabora una soluzione soluzione accettata da tuttiaccettata da tutti

prepara la prepara la presentazione presentazione dei lavori.dei lavori.

Page 28: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

4) Dopo l’attività:4) Dopo l’attività:

Il docente valuta Il docente valuta anche anche individualmente il individualmente il rendimento degli rendimento degli studenti; utilizza studenti; utilizza griglie per griglie per valutare anche le valutare anche le competenze competenze sociali.sociali.

L’allievoL’allievo

rivede il lavoro rivede il lavoro svolto ed il modo svolto ed il modo di lavorare di lavorare insieme; esegue insieme; esegue verifica verifica individuale.individuale.

Page 29: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

studente

studentestudente

studente

studente

studente

studente

studente

docentedocente

Gruppo classe tradizionaleGruppo classe tradizionaleRapporto “verticale”

tra docente e studente (Trentin)

Page 30: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

Gruppo di Gruppo di apprendimentoapprendimento

Rapporto “orizzontale” tra docente e studente

studente

studente

studente

studente

studente

studente

studente

studente

docentedocente

Page 31: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

Tipi di classiTipi di classi Classe CooperativaClasse Cooperativa L’unico modo in cui i membri del L’unico modo in cui i membri del

gruppo possono conseguire obiettivi gruppo possono conseguire obiettivi personali è proprio attraverso il gruppo personali è proprio attraverso il gruppo che diventa lo strumento per che diventa lo strumento per conseguire gli obiettivi di conseguire gli obiettivi di apprendimento individuale. Questo fa sì apprendimento individuale. Questo fa sì che i membri del gruppo tendano ad che i membri del gruppo tendano ad aiutarsi l’un l’altro, a incoraggiarsi per aiutarsi l’un l’altro, a incoraggiarsi per esercitare il massimo impegno, per esercitare il massimo impegno, per conseguire, attraverso il successo del conseguire, attraverso il successo del gruppo, il proprio personale successo.gruppo, il proprio personale successo.

Classe CompetitivaClasse Competitiva Ogni sforzo da parte di ciascun allievo Ogni sforzo da parte di ciascun allievo

tende a ridurre il conseguimento degli tende a ridurre il conseguimento degli obiettivi degli altriobiettivi degli altri

Classe IndividualisticaClasse Individualistica Un allievo consegue i propri obiettivi Un allievo consegue i propri obiettivi

senza influire sul conseguimento degli senza influire sul conseguimento degli obiettivi degli altri.obiettivi degli altri.

Page 32: Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione

Risultati dell’ApprendimentoRisultati dell’Apprendimento

Classe CompetitivaClasse Competitiva Il sistema informale di ricompense crea un Il sistema informale di ricompense crea un

sistema di norme tra pari che si sistema di norme tra pari che si contrappone agli sforzi degli insegnanti, contrappone agli sforzi degli insegnanti, tendendo ad abbassare il rendimento tendendo ad abbassare il rendimento scolastico e ad isolare gli allievi studiosi.scolastico e ad isolare gli allievi studiosi.

Classe CooperativaClasse Cooperativa L’apprendimento eleva l’allievo che, nel L’apprendimento eleva l’allievo che, nel

gruppo dei pari, aiuta gli altri e contribuisce gruppo dei pari, aiuta gli altri e contribuisce alla creazione del clima e dei valori alla creazione del clima e dei valori cooperativi. Ogni allievo può conseguire i cooperativi. Ogni allievo può conseguire i propri obiettivi attraverso il successo del propri obiettivi attraverso il successo del gruppo.gruppo.