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PIANO Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO) (Ex ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO) La legge 107/2015, chiamata comunemente “Buona Scuola” introduce l'obbligatorietà dei percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro per tutte le Scuole secondarie di secondo grado. Viene riconosciuta l'importanza del “saper fare” oltre che del “sapere”, costruendo una Scuola delle COMPETENZE e non solo delle CONOSCENZE. La guida operativa della legge prevede un monte ore, a regime, di attività di Alternanza Scuola-Lavoro di almeno 210 ore per gli istituti professionali e 150 per i tecnici, da svolgere durante il secondo biennio e terzo anno degli Istituti Tecnici e Professionali. Negli ultimi anni si sono svolti corsi di aggiornamento di ambito sull’unità formativa di alternanza scuola-lavoro ai quali hanno partecipato circa 90 docenti dei tre Istituti Superiori del Valdarno e che hanno permesso la formazione dei tutor interni, sviluppando le competenze, da parte del gruppo di Docenti, su tutti gli aspetti che ruotano intorno all'Alternanza: i contatti con le Aziende, la stesura della documentazione, la co-programmazione delle attività, l'accompagnamento ed il tutoraggio in Azienda, la verifica dei risultati raggiunti e del grado di soddisfazione degli Allievi e delle Aziende, la certificazione delle competenze. Il nostro Istituto viene da esperienze consolidate negli anni di rapporti con il mondo del lavoro, delle professioni, dell'associazionismo, delle Istituzioni scolastiche e degli Enti Pubblici, che hanno interessato tutti e tre i plessi, ITE F. SEVERI, ITT G. FERRARIS, IP G. MARCONI. L’attività è coordinata dal Referente per l’Alternanza prof. Alfredo Curti, coadiuvato dalla Commissione composta da un docente di ogni plesso: per l’ITT prof.ssa Paola Ponzuoli, per l’ITE prof.ssa Maria Cristina Viglianisi, per l’IP prof. Nilo Ciabattini. L’attività è poi seguita dai docenti tutor nominati all’interno di ciascun consiglio di classe. Un aspetto fondamentale, prima di iniziare qualsiasi percorso di Alternanza Scuola-Lavoro, è l'acquisizione di competenze trasversali e di cittadinanza: la consapevolezza del ruolo dello studente che si confronta con il mondo esterno; le competenze necessarie per lavorare in gruppo ed assumere un atteggiamento positivo e propositivo; la capacità di cercare soluzioni innovative ai problemi che costantemente si trovano nel mondo del lavoro; la conoscenza dei pericoli che si possono incontrare e dei rischi che si possono correre; la conoscenza di tutti i mezzi per poterli prevenire, studiando la normativa esistente in percorsi di formazione sulla Sicurezza e Prevenzione con Docenti Formatori abilitati.

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PIANO Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO)

(Ex ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO)

La legge 107/2015, chiamata comunemente “Buona Scuola” introduce l'obbligatorietà dei percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro per tutte le Scuole secondarie di secondo grado. Viene riconosciuta l'importanza del “saper fare” oltre che del “sapere”, costruendo una Scuola delle COMPETENZE e non solo delle CONOSCENZE. La guida operativa della legge prevede un monte ore, a regime, di attività di Alternanza Scuola-Lavoro di almeno 210 ore per gli istituti professionali e 150 per i tecnici, da svolgere durante il secondo biennio e terzo anno degli Istituti Tecnici e Professionali.

Negli ultimi anni si sono svolti corsi di aggiornamento di ambito sull’unità formativa di alternanza scuola-lavoro ai quali hanno partecipato circa 90 docenti dei tre Istituti Superiori del Valdarno e che hanno permesso la formazione dei tutor interni, sviluppando le competenze, da parte del gruppo di Docenti, su tutti gli aspetti che ruotano intorno all'Alternanza: i contatti con le Aziende, la stesura della documentazione, la co-programmazione delle attività, l'accompagnamento ed il tutoraggio in Azienda, la verifica dei risultati raggiunti e del grado di soddisfazione degli Allievi e delle Aziende, la certificazione delle competenze.

Il nostro Istituto viene da esperienze consolidate negli anni di rapporti con il mondo del lavoro, delle professioni, dell'associazionismo, delle Istituzioni scolastiche e degli Enti Pubblici, che hanno interessato tutti e tre i plessi, ITE F. SEVERI, ITT G. FERRARIS, IP G. MARCONI.

L’attività è coordinata dal Referente per l’Alternanza prof. Alfredo Curti, coadiuvato dalla Commissione composta da un docente di ogni plesso: per l’ITT prof.ssa Paola Ponzuoli, per l’ITE prof.ssa Maria Cristina Viglianisi, per l’IP prof. Nilo Ciabattini. L’attività è poi seguita dai docenti tutor nominati all’interno di ciascun consiglio di classe.

Un aspetto fondamentale, prima di iniziare qualsiasi percorso di Alternanza Scuola-Lavoro, è l'acquisizione di competenze trasversali e di cittadinanza:

• la consapevolezza del ruolo dello studente che si confronta con il mondo esterno; • le competenze necessarie per lavorare in gruppo ed assumere un atteggiamento

positivo e propositivo; • la capacità di cercare soluzioni innovative ai problemi che costantemente si trovano nel

mondo del lavoro; • la conoscenza dei pericoli che si possono incontrare e dei rischi che si possono correre; • la conoscenza di tutti i mezzi per poterli prevenire, studiando la normativa esistente in

percorsi di formazione sulla Sicurezza e Prevenzione con Docenti Formatori abilitati.

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allegato_17_Piano Alternanza Scuola Lavoro Pag. 2

Ai fini di una corretta preparazione degli allievi in tema di Salute e Sicurezza sui luoghi di

lavoro, l’Istituto organizza un corso della durata complessiva di 40h, rivolto principalmente ai tutor delle classi, per acquisire la qualifica di Docenti Formatori.

Gli obiettivi dei percorsi di Alternanza scuola-lavoro, oltre a quelli tecnico-professionali

specifici per ogni indirizzo di studio, sono: • Comprendere il collegamento tra teoria e pratica; • Sviluppare e potenziare le proprie competenze comunicative; comunicazione nella

madre lingua, nella lingua straniera, in ambito matematico/scientifico, tecnologico, digitale;

• Approfondire la conoscenza delle proprie attitudini e delle caratteristiche personali; • Sviluppare capacità di organizzare il proprio apprendimento in maniera dinamica e

condivisa con gli altri; • Riconoscere quegli aspetti di creatività, spirito di iniziativa e volontà di mettersi in gioco

propri delle moderne figure tecniche e professionali richieste dai mutamenti della società;

• Muoversi in autonomia nei diversi contesti, non solo nell'ambiente scolastico impermeabile al mondo esterno e protettivo nei confronti degli studenti ma nella reale situazione che troveranno una volta terminato il percorso scolastico.

• Rendere operativi gli apprendimenti conseguiti e integrare le attività didattiche previste nella programmazione delle discipline attraverso esperienze di alternanza in un’ottica di progettazione/programmazione condivisa tra scuola e impresa;

• Promuovere un’offerta formativa in sinergia con il territorio e orientare gli studenti alle opportunità di studio e lavoro;

• Promuovere l’inserimento dei ragazzi/e in situazioni e contesti reali tenendo presente i bisogni formativi individuali e gli elementi di inclusività;

• Potenziare e sperimentare tecniche di lavoro in gruppo con responsabilità precise e puntuali;

• Rafforzare la motivazione all'apprendimento e allo studio attraverso una strategia di laboratorialità;

• Sviluppare competenze di imprenditorialità e auto imprenditorialità; • Sviluppare competenze formative in ambito tecnico-professionale; • Prevedere soluzioni, nel rispetto delle normative vigenti sulla tutela dell’ambiente e

ricercando soluzioni attuate in altri contesti nazionali ed internazionali; • Applicare e approfondire gli apprendimenti per l’utilizzo ottimale delle risorse

ambientali e per le energie rinnovabili salvaguardando le risorse del territorio e dell’ambiente.

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allegato_17_Piano Alternanza Scuola Lavoro Pag. 3

Le modalità di valutazione del livello di raggiungimento degli obiettivi formativi utilizzate sono:

• redazione di relazioni tecniche per documentare le attività individuali e di gruppo; • svolgimento di prove di verifica su tutti gli argomenti sviluppati nel corso del progetto

di alternanza; • compilazione, da parte dello studente, di un questionario di gradimento per migliorare

l'esperienza futura; • valutazione effettuata dai tutor aziendali, mediante l’utilizzo di apposite schede, per

verificare il livello di partecipazione e di preparazione degli studenti.

Percorsi per Alunni con disabilità:

La GUIDA OPERATIVA PER LA SCUOLA, contenuta nella legge 107 del 2015, cita come riferimento le indicazioni contenute nella Normativa Europea; “La diffusione di forme di apprendimento basato sul lavoro di alta qualità è al cuore delle più recenti indicazioni europee in materia di istruzione e formazione ed è uno dei pilastri della strategia “Europa 2020” per una crescita intelligente, sostenibile, inclusiva “ (Comunicazione della Commissione [COM (2010) 2020]) e scrive che: “Per i soggetti disabili i periodi di apprendimento mediante esperienze di lavoro sono dimensionati in modo da promuovere l’autonomia anche ai fini dell’inserimento nel mondo del lavoro”.

Tutte le iniziative programmate sono improntate alla totale integrazione ed inclusione degli studenti con disabilità che partecipano attivamente a tutte le attività proposte con ottimi risultati. I periodi di alternanza sono calibrati, per i soggetti disabili, al fine di promuoverne l'autonomia e l'inserimento nel mondo del lavoro.

Gli studenti partecipano a percorsi formativi diversificati per l’acquisizione dei risultati di apprendimento attesi, in termini di conoscenze, abilità e competenze, in base alle loro attitudini e ai loro stili cognitivi.

ATTIVITA’

Il piano delle attività per ciascun anno viene specificato nelle tabelle sottostanti. Il modello di lavoro è unico per l’Istituto, anche se, all’interno di ciascun plesso, potranno verificarsi piccoli spostamenti di ore, ma rimanendo costante il totale delle ore di alternanza stabilite per ciascun anno.

In questa fase transitoria le classi terze del percorso professionale effettueranno comunque più ore di stage in quanto rientrano nel piano IeFP; tale monte ore è obbligatorio per poter accedere all’esame di qualifica.

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allegato_17_Piano Alternanza Scuola Lavoro Pag. 4

I contenuti dei moduli didattici previsti nelle discipline, indicate nella seguente tabella, verranno definiti nell’ambito dei dipartimenti disciplinari e adeguati in funzione del progetto di Alternanza definito da ciascun consiglio di classe.

N.B. La tabella potrà subire variazioni sulla base della vigente normativa che prevede una riduzione del numero di ore obbligatorie.

CLASSE TERZA CLASSE QUARTA CLASSE QUINTA

Attività 150

Ore complessive Attività

140 Ore

complessive Attività

110 Ore

complessive

Lavoro in classe:

110

Corso sicurezza,

incontri con esperti, moduli

didattici, visite

guidate.

Lavoro in classe:

60

Incontri con esperti, moduli

didattici, visite

guidate.

Lavoro in classe:

30

Incontri con esperti, moduli

didattici.

Stage in azienda:

40

Ogni CdC sarà libero

di progettare lo stage

aziendale o, in

alternativa, partecipare

ad altri progetti

Stage in azienda:

80 Stage in azienda:

80

DETTAGLIO DETTAGLIO DETTAGLIO

Corso Sicurezza 16

Incontri in classe con esperti individuati dal CdC sulla base del curricolo

22

Incontri in classe con esperti individuati dal CdC sulla base del curricolo

10

Moduli che le singole discipline dovranno inserire nella propria programmazione ed evidenziare

58

Matematica 4

Moduli che le singole discipline dovranno inserire nella propria programmazione ed evidenziare su

30

Matematica 4

Moduli che le singole discipline dovranno inserire nella propria programmazione ed evidenziare

30

Inglese 10 Inglese 6 Inglese 5

Italiano 10 Italiano 7 Italiano 6 Materie professi onali 3 x 10

Materie professionali 3 x 3

Materie professionali 3 x 5

Scienze Scienze Scienze

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allegato_17_Piano Alternanza Scuola Lavoro Pag. 5

su registro motorie 4 registro motorie 4 su registro motorie 4

Progetti (relativi a competenze trasversali)

10

Uscite didattiche, visite aziendali

14 Uscite didattiche, visite aziendali

10

Progetti / Impresa simulata / Stage

40 Stage aziendale 80 Stage

aziendale 80

AZIENDE COINVOLTE NELL’ALTERNANZA

DENOMINAZIONE AZIENDA LOCALITA’

SEDE AZIENDA ATTIVITA’

ABB (POWER-ONE) S.p.A. Terranuova Br. (AR) Energie Rinnovabili

ISTITUTO “DE ANGELIS” S.p.A. Reggello (FI) Laboratorio Chimico

COMEV S.p.A. Montevarchi (AR) Macchine Utensili

SIRIO PANEL S.p.A. Località Levanella

Montevarchi (AR) Avionica

MECCANICA GL s.r.l. Montevarchi (AR) Metalmeccanica

BERTOLOTTI S.p.A. Incisa Valdarno (FI) Metalmeccanica

BERNACCHIONI & CIARI s.r.l. Figline Valdarno (FI) Metalmeccanica

METALTECNICA s.r.l. Figline Valdarno (FI) Metalmeccanica

BITIMEC Italy Reggello (FI) Elettromeccanica

Sgs LUCENOVA s.r.l. Terranuova Bracciolini (AR) Elettronica

B.T.B. Elettromeccanica Montevarchi (AR) Elettromeccanica

B&G IMPIANTI ED AUTOMAZIONE s.r.l. Terranuova Bracciolini (AR) Elettrotecnica Automazione

M.C.M. Madar Costruzioni Meccaniche s.r.l. Località Levane, Montevarchi (AR) Metalmeccanica

LUCI Libero & C. Costruzioni Meccaniche s.n.c.

Montevarchi (AR) Metalmeccanica

BETAMOTOR S.p.A Rignano sull’Arno (FI) Motoristica

FABBRI s.r.l. Costruzioni Meccaniche Località Levanella

Montevarchi (AR) Metalmeccanica

MULTITEC Figline Valdarno (FI) Informatica

VISIA IMAGING s.r.l. San Giovanni Valdarno (AR) Elettromedicale

CONFEZIONI BILO' s.n.c. Montevarchi (AR) Confezioni

MABEL MODA MARE di Margiacchi A & C s.n.c. Terranuova Br. (AR) Confezioni

TOFANARI SIMONA Montevarchi (AR) Confezioni

CUOIERIA FIORENTINA s.r.l. Reggello (FI) Confezioni

IL PUNTO PELLETTERIE Faella - Pian di Scò (AR) Confezioni

ABBIGLIAMENTO GENESI Santa Barbara - Cavriglia (AR) Confezioni

COSPAR - Confartigianato Arezzo Associazionismo

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Zuccheti Sistemi Terranuova B.ni (AR) Robotica

Coldiretti Montevarchi (AR) Associazionismo

Studio Tanzi Aldo San Giovanni valdarno (AR) Contabilita’

Studio Failli Fabio San Giovanni Valdarno (AR) Contabilita’

Comune di Figline-Incisa V.no Incisa Valdarno (FI) Ente Locale

Banca del Valdarno, Credito Cooperativo San Giovanni Valdarno (AR) Servizi Finanziari

Studio Morandini Vangelisti Terranuova B.ni (AR) Contabilita’

F.C. DEI F.lli CHINI S.n.c Santa Barbara, Cavriglia (AR) Abbigliamento

BITIMEC Srl Montevarchi (AR) Metalmeccanica

Studio Fratini Antonio Srl Terranuova B.ni (AR) Contabilita’

Studuio failli Bagnolesi Terranuova B.ni (AR) Contabilita’

IVV Vetreria San Giovanni Valdarno (AR) Vetraria

Studio Cirillo Figline Valdarno (FI) Contabilita’

Comune di Loro Ciuffenna Loro Ciuffenna (AR) Ente Locale

Studio Ricci Andrea San Giovanni Valdarno (AR) Contabilita’

INA- Generali Montevarchi (AR) Assicurazioni

POLYNT Spa Scanzorosciate (BG) Chimica

CNA San Giovanni Valdarno San Giovanni Valdarno (AR) Associazionismo

DUFERDOFIN-nucor Srl San Giovanni Valdarno (AR) Metalmeccanica

Studio Rossi Lorenza Montevarchi (AR) Contabilita’

ASSIVAL di Dani Carlo & C. Montevarchi (AR) Assicurazioni

Studio Luca Gori Montevarchi (AR) Contabilita’

Chianti Mtb Figline V.no (FI) Agenzia Viaggi

VALDARNO Hub Dodofactory Srl San Giovanni Valdarno (AR) Agenzia Viaggi

REPORTER LIVE San Giovanni Valdarno (AR) Agenzia Viaggi

VINO SORELLI Figline Valdarno Analisi Chimiche Enologiche

FERS VIAGGI San Giovanni Valdarno (AR) Agenzia Viaggi

REPORTER VIAGGI San Giovanni Valdarno (AR) Agenzia Viaggi

AGRITURISMO Valleverde San Giovanni Valdarno (AR) Agriturismo

PROLOCO San Giovanni Valdarno Samn Giovanni Valdarno (AR) Ente Locale

Comune di Piandiscò Piandiscò (AR) Ente Locale

AMBIENTA Srl Montevarchi (AR) Analisi Chimiche E Microbiologiche

ENEL Sede di Firenze laboratorio Chimico-Fiisico Firenze Analisi Chimiche E

Microbiologiche

LEM Srl Socio Unico Levane-Bucine (AR) Galvanica

LABOR CHIMICA Srl Arezzo Analisi Chimiche E Microbiologiche

LABORATORIO GALILEO Bucine (AR) Analisi Chimiche E Microbiologiche

C.P.F. Automazioni Montevarchi (AR) Automazione Industriale

LUCE 5 Srl Montevarchi Illuminazione

AUTECH Srl Terranuova B.ni (AR) Automazione Industriale

S.P. Elettronica Srl Cavriglia (AR) Elettronica Industriale

IN.TEC. Sas Terranuova B.ni (AR) Elettronica Industriale

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Studio Associato Srl Condomini Terranuova B.ni (AR) Contabilita’

L.S. Plastic Machinery Figline Valdarno (FI) Produzioni Plastiche

T&T Sistemi Srl Levane-Bucine (AR) Impiantistica Automazione

ELMI Avvolgimenti elettronici Srl Loro Ciuffenna (AR) ELETTROMECCANICA

ELCO Società Cooperativa Pergine Valdarno(AR) ENERGIE RINNOVABILI

NBN Automazione Srl Terranuova B.ni (AR) Automazione Industriale

ALIAS 2K Srl Montevarchi (AR) Gestione siti WEB

GM Srl Terranuova B.ni (AR) Idraulica

Impresa Verde Arezzo Coldiretti Arezzo Associazionismo

SKYNET Tecnology Srl Montevarchi (AR) Produzione e gestione Software

S.E.R.N. Sas Di Naldini F. &C Cavriglia (AR) Tipografia

Comune di Reggello Reggello (FI) Reti PC Uffici

FASYS Snc San Giovanni Valdarno (AR) Vendita e manutenzione PC

FLORENTIA BUS Srl Firenze Trasporti

Istituto Comprensivo MOCHI Levane Istruzione

Istituto Comprensivo FIGLINE Figline Istruzione

Istituto Comprensivo Suore Agostiniane S.Giovanni V.no Istruzione

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ALLEGATO 1

PATTO FORMATIVO STUDENTE

MODULO DI ADESIONE ALLE ATTIVITA DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

Rif. convenzione Prot. n°………….. C/27.8 del …………………… 2016

Polizza Assicurativa Ambientescuola polizza n. NW/2016/89

Tirocinante «COGNOME_» «NOME_»

Luogo e data di nascita «COM_NASC_» «DATAN_»

Residente «IND_RES_»

Città «COM_RES_»

Frequentante la Classe 4^AT dell’ISIS VALDARNO Plesso I.T.E. “F. severi”

Codice fiscale «COD_FISC_»

in procinto di frequentare attività di alternanza scuola lavoro nel periodo dal 14.11.2016 al 26.11.2016

presso la struttura ospitante:

Denominazione Azienda «DITTA»

Indirizzo sede legale «INDIRIZZO»

Indirizzo sede Tirocinio «INDIRIZZO»

Telefono «TELEFONO»

Email «EMAIL»

Partita Iva «PIVA»

DICHIARA

- di essere a conoscenza che le attività che andrà a svolgere costituiscono parte integrante del percorso formativo;

- di essere a conoscenza che la partecipazione al progetto di alternanza scuola lavoro non comporta alcun legame diretto tra il sottoscritto e la struttura ospitante in questione e che ogni rapporto con la struttura ospitante stessa cesserà al termine di questo periodo;

- di essere a conoscenza delle norme comportamentali previste dal C.C.N.L., le norme antinfortunistiche e quelle in materia di privacy;

- di essere stato informato dal Tutor formativo esterno in merito ai rischi aziendali in materia di sicurezza sul lavoro, di cui al D.Lgs. 81/08 e successive modificazioni;

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- di essere consapevole che durante i periodi di alternanza è soggetto alle norme stabilite nel regolamento degli studenti dell’istituzione scolastica di appartenenza, nonché alle regole di comportamento, funzionali e organizzative della struttura ospitante;

- di essere a conoscenza che, nel caso si dovessero verificare episodi di particolare gravità, in accordo con la struttura ospitante si procederà in qualsiasi momento alla sospensione dell’esperienza di alternanza;

- di essere a conoscenza che nessun compenso o indennizzo di qualsiasi natura gli è dovuto in conseguenza della sua partecipazione al programma di alternanza scuola lavoro;

- di essere a conoscenza che l’esperienza di alternanza scuola lavoro non comporta impegno di assunzione presente o futuro da parte della struttura ospitante;

- di essere a conoscenza delle coperture assicurative sia per i trasferimenti alla sede di svolgimento delle attività di alternanza scuola lavoro che per la permanenza nella struttura ospitante.

SI IMPEGNA

- a rispettare rigorosamente gli orari stabiliti dalla struttura ospitante per lo svolgimento delle attività di alternanza scuola lavoro;

- a seguire le indicazioni dei tutor e fare riferimento ad essi per qualsiasi esigenza o evenienza;

- ad avvisare tempestivamente sia la struttura ospitante che l’istituzione scolastica se impossibilitato a recarsi nel luogo del tirocinio;

- a presentare idonea certificazione in caso di malattia; - a tenere un comportamento rispettoso nei riguardi di tutte le persone con le

quali verrà a contatto presso la struttura ospitante; - a completare in tutte le sue parti, l'apposito registro di presenza presso la

struttura ospitante; - a comunicare tempestivamente e preventivamente al coordinatore del corso

eventuali trasferte al di fuori della sede di svolgimento delle attività di alternanza scuola lavoro per fiere, visite presso altre strutture del gruppo della struttura ospitante ecc.;

- a raggiungere autonomamente la sede del soggetto ospitante in cui si svolgerà l’attività di alternanza scuola lavoro e con propri mezzi, sollevando la scuola da qualunque responsabilità derivante dall’utilizzo di questi;

- ad adottare per tutta la durata delle attività di alternanza le norme comportamentali previste dal C.C.N.L.;

- ad osservare gli orari e i regolamenti interni dell'azienda, le norme antinfortunistiche, sulla sicurezza e quelle in materia di privacy.

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allegato_17_Piano Alternanza Scuola Lavoro Pag. 10

II sottoscritto __________________________________ soggetto esercente la patria potestà dell'alunno _______________________________ dichiara di aver preso visione di quanto riportato nella presente nota e di autorizzare lo/la studente/ssa ______________________________ a partecipare alle attività

previste dal progetto e AUTORIZZA il figlio/a, qualora l’azienda programmi, durante il

periodo di stage, uscite o visite tecniche ad impianti di loro pertinenza, ubicati fuori dalla

sede, a parteciparvi.

Data _____/_____/___________ Firma

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allegato_17_Piano Alternanza Scuola Lavoro Pag. 11

ALLEGATO 2

Prot. n. 8678 C/27-8 San Giovanni Valdarno 08/11/2016

CONVENZIONE CONVENZIONE DI TIROCINIO (AI SENSI DELLA D.G.R. N 825 DEL 25/10/2013 -

INDIRIZZI REGIONALI IN MATERIA DI TIROCINI E AI SENSI DELLA LEGGE 13

LUGLIO 2015 N.107)

TRA ISTITUZIONE SCOLASTICA E SOGGETTO OSPITANTE

Premesso che

- ____________________ ai sensi dell’art. 1 D. Lgs. 77/05, l’alternanza costituisce una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro;

- ____________________ ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione;

- ____________________ l’alternanza scuola-lavoro è soggetta all’applicazione del D. Lgs. 9 aprile 2008, n.81 e successive modifiche;

Si conviene quanto segue:

Art. 1.

La AZIENDA – ………... rappresentata da…….. nata a ……... il …………., qui di seguito indicato anche come il “soggetto ospitante”, si impegna ad accogliere a titolo gratuito presso le sue strutture I soggetti in alternanza scuola lavoro su proposta di Istituto Statale di Istruzione Superiore “ISIS VALDARNO”, con sede legale in San Giovanni Valdarno (AR), Via Trieste , 20, codice fiscale 81004030516, di seguito denominato “istituzione scolastica” legalmente rappresentato dal Dirigente Scolastico Dott. LORENZO PIERAZZI nato il giorno 08 ottobre 1964 a San Giovanni Valdarno

Art. 2

1. L’accoglimento dello/degli studente/i per i periodi di apprendimento in ambiente lavorativo non costituisce rapporto di lavoro. 2. Ai fini e agli effetti delle disposizioni di cui al D. Lgs. 81/2008, lo studente in alternanza scuola lavoro è equiparato al lavoratore, ex art. 2, comma 1 lettera a) del

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allegato_17_Piano Alternanza Scuola Lavoro Pag. 12

decreto citato. 3. L’attività di formazione ed orientamento del percorso in alternanza scuola lavoro è congiuntamente progettata e verificata da un docente tutor interno, designato dall’istituzione

scolastica, e da un tutor formativo della struttura, indicato dal soggetto ospitante, denominato tutor formativo esterno; 4. Per ciascun allievo beneficiario del percorso in alternanza inserito nella struttura ospitante in base alla presente Convenzione è predisposto un percorso formativo 5. personalizzato, che fa parte integrante della presente Convenzione, coerente con il profilo educativo, culturale e professionale dell’indirizzo di studi. 6. La titolarità del percorso, della progettazione formativa e della certificazione delle competenze acquisite è dell’istituzione scolastica. 7. L’accoglimento dello/degli studente/i minorenni per i periodi di apprendimento in situazione lavorativa non fa acquisire agli stessi la qualifica di “lavoratore minore” di cui alla L. 977/67 e successive modifiche.

Art. 3

1. Il docente tutor interno svolge le seguenti funzioni: c) elabora, insieme al tutor esterno, il percorso formativo personalizzato

sottoscritto dalle parti coinvolte (scuola, struttura ospitante, studente/soggetti esercenti la potestà genitoriale);

d) assiste e guida lo studente nei percorsi di alternanza e ne verifica, in collaborazione con il tutor esterno, il corretto svolgimento;

e) gestisce le relazioni con il contesto in cui si sviluppa l’esperienza di alternanza scuola lavoro, rapportandosi con il tutor esterno;

f) monitora le attività e affronta le eventuali criticità che dovessero emergere dalle stesse;

g) valuta, comunica e valorizza gli obiettivi raggiunti e le competenze progressivamente sviluppate dallo studente;

h) promuove l’attività di valutazione sull’efficacia e la coerenza del percorso di alternanza, da parte dello studente coinvolto;

i) informa gli organi scolastici preposti (Dirigente Scolastico, Dipartimenti, Collegio dei docenti,) ed aggiorna il Consiglio di classe sullo svolgimento dei percorsi, anche ai fini dell’eventuale riallineamento della classe;

j) assiste il Dirigente Scolastico nella redazione della scheda di valutazione sulle strutture con le quali sono state stipulate le convenzioni per le attività di alternanza, evidenziandone il potenziale formativo e le eventuali difficoltà incontrate nella collaborazione.

2. Il tutor formativo esterno svolge le seguenti funzioni:

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a) collabora con il tutor interno alla progettazione, organizzazione e valutazione dell’esperienza di alternanza;

b) favorisce l’inserimento dello studente nel contesto operativo, lo affianca e lo assiste nel percorso;

c) garantisce l’informazione/formazione dello/i studente/i sui rischi specifici aziendali, nel rispetto delle procedure interne;

d) pianifica ed organizza le attività in base al progetto formativo, coordinandosi anche con altre figure professionali presenti nella struttura ospitante;

e) coinvolge lo studente nel processo di valutazione dell’esperienza;

f) fornisce all’istituzione scolastica gli elementi concordati per valutare le

attività dello studente e l’efficacia del processo formativo. 3. Le due figure dei tutor condividono i seguenti compiti: a) predisposizione del percorso formativo personalizzato, anche con riguardo alla disciplina della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro. In particolare, il docente tutor interno dovrà collaborare col tutor formativo esterno al fine dell’individuazione delle attività richieste dal progetto formativo e delle misure di prevenzione necessarie alla tutela dello studente; b) controllo della frequenza e dell’attuazione del percorso formativo personalizzato; c) raccordo tra le esperienze formative in aula e quella in contesto lavorativo; d) elaborazione di un report sull’esperienza svolta e sulle acquisizioni di ciascun allievo, che concorre alla valutazione e alla certificazione delle competenze da parte del Consiglio di classe; e) verifica del rispetto da parte dello studente degli obblighi propri di ciascun lavoratore di cui all’art. 20 D. Lgs. 81/2008. In particolare la violazione da parte dello studente degli obblighi richiamati dalla norma citata e dal percorso formativo saranno segnalati dal tutor formativo esterno al docente tutor interno affinché quest’ultimo possa attivare le azioni necessarie.

Art. 4

1. Durante lo svolgimento del percorso in alternanza scuola lavoro il/i beneficiario/i del percorso è tenuto/sono tenuti a: a) svolgere le attività previste dal percorso formativo personalizzato; b) rispettare le norme in materia di igiene, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, nonché tutte le disposizioni, istruzioni, prescrizioni, regolamenti interni, previsti a tale scopo; c) mantenere la necessaria riservatezza per quanto attiene ai dati, informazioni o conoscenze in merito a processi produttivi e prodotti, acquisiti durante lo svolgimento

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dell’attività formativa in conte-sto lavorativo; d) seguire le indicazioni dei tutor e fare riferimento ad essi per qualsiasi esigenza di tipo organizzativo o altre evenienze; e) rispettare gli obblighi di cui al D.Lgs. 81/2008, art. 20.

Art. 5

1. L’istituzione scolastica assicura il/i beneficiario/i del percorso in alternanza scuola lavoro contro gli infortuni sul lavoro presso l’INAIL, nonché per la responsabilità civile presso compagnie assicurative operanti nel settore. In caso di incidente durante lo svolgimento del percorso il soggetto ospitante si impegna a segnalare l’evento, entro i tempi previsti dalla normativa vigente, agli istituti assicurativi (facendo riferimento al numero della polizza sottoscritta dal soggetto promotore) e, contestualmente, al soggetto promotore. 2. Ai fini dell’applicazione dell’articolo 18 del D. Lgs. 81/2008 il soggetto promotore si fa carico dei seguenti obblighi: • tener conto delle capacità e delle condizioni della struttura ospitante, in rapporto alla salute e sicurezza degli studenti impegnati nelle attività di alternanza; • informare/formare lo studente in materia di norme relative a igiene, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, con particolare riguardo agli obblighi dello studente ex art. 20 D. Lgs. 81/2008; • designare un tutor interno che sia competente e adeguatamente formato in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro o che si avvalga di professionalità adeguate in materia (es. RSPP);

Art. 6

1. Il soggetto ospitante si impegna a: a) garantire al beneficiario/ai beneficiari del percorso, per il tramite del tutor della struttura ospitante, l’assistenza e la formazione necessarie al buon esito dell’attività di alternanza, nonché la dichiarazione delle competenze acquisite nel contesto di lavoro; b) rispettare le norme antinfortunistiche e di igiene sul lavoro; c) consentire al tutor del soggetto promotore di contattare il beneficiario/i beneficiari del percorso e il tutor della struttura ospitante per verificare l’andamento della formazione in contesto lavorativo, per coordinare l’intero percorso formativo e per la stesura della relazione finale; d) informare il soggetto promotore di qualsiasi incidente accada al beneficiario/ai

beneficiari; e) individuare il tutor esterno in un soggetto che sia competente e adeguatamente formato in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro o che si avvalga di professionalità adeguate in materia (es. RSPP).

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allegato_17_Piano Alternanza Scuola Lavoro Pag. 15

Art. 7

1. La presente convenzione decorre dalla data sotto indicata e dura fino al 12/12/2018 per consentire l’espletamento dell’esperienza definita da ciascun percorso formativo personalizzato presso il soggetto ospitante. 2. È in ogni caso riconosciuta facoltà al soggetto ospitante e al soggetto promotore di risolvere la presente convenzione in caso di violazione degli obblighi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro o del piano formativo personalizzato.

Art. 8

L’istituzione scolastica assicura che gli alunni sono autorizzati dai rispettivi genitori, qualora l’azienda programmi, durante il periodo di stage, uscite o visite tecniche ad impianti di loro pertinenza, ubicati fuori dalla sede, a parteciparvi. Firmatario Convenzione

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allegato_17_Piano Alternanza Scuola Lavoro Pag. 16

ALLEGATO 3

REGISTRO STAGE

ANNO SCOLASTICO 2018/2019

COGNOME E NOME ALLIEVO: «COGNOME_» «NOME_»

Data di nascita: «DATAN_»

Cod. Fiscale: «COD_FISC_»

Classe: 4^ A Plesso I.T.E. “F. Severi” dell’Istituto “I.S.I.S. VALDARNO”

STAGE PRESSO: «DITTA»

Indirizzo: «INDIRIZZO»

Sede Tirocinio «SEDE_TIROCINIO»

DATA INIZIO:

Orario settimanale

Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

Mattino dalle

alle

Pomeriggio dalle

alle

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allegato_17_Piano Alternanza Scuola Lavoro Pag. 17

DATA LUNEDÌ Firma di Entrata Firma di Uscita dalle alle Argomenti:

Mattin

o

Firma Referente

Pom

erig

gio

Firma di Entrata Firma di Uscita dalle alle Firma Referente

DATA Firma di Entrata Firma di Uscita dalle alle Argomenti:

Mattin

o

Firma Referente

Pom

erig

gio

Firma di Entrata Firma di Uscita dalle alle Firma Referente

DATA MERCOLEDÌ Firma di Entrata Firma di Uscita dalle alle Argomenti:

Mattin

o

Firma Referente

Pom

erig

gio

Firma di Entrata Firma di Uscita dalle alle Firma Referente

DATA GIOVEDÌ Firma di Entrata Firma di Uscita dalle alle Argomenti:

Mattin

o

Firma Referente

Pom

erig

gio

Firma di Entrata Firma di Uscita dalle alle Firma Referente

DATA VENERDÌ Firma di Entrata Firma di Uscita dalle alle Argomenti:

Mattin

o

Firma Referente

Pom

erig

gio

Firma di Entrata Firma di Uscita dalle alle Firma Referente

DATA SABATO Firma di Entrata Firma di Uscita dalle alle Argomenti:

Mattin

o

Firma Referente

Pom

erig

gio

Firma di Entrata Firma di Uscita dalle alle Firma Referente

Ore di tirocinio svolte: questa settimana n. _______ progressivo n. ______

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allegato_17_Piano Alternanza Scuola Lavoro Pag. 18

DATA LUNEDÌ Firma di Entrata Firma di Uscita dalle alle Argomenti:

Mattin

o

Firma Referente

Pom

erig

gio

Firma di Entrata Firma di Uscita dalle alle Firma Referente

DATA Firma di Entrata Firma di Uscita dalle alle Argomenti:

Mattin

o

Firma Referente

Pom

erig

gio

Firma di Entrata Firma di Uscita dalle alle Firma Referente

DATA MERCOLEDÌ Firma di Entrata Firma di Uscita dalle alle Argomenti:

Mattin

o

Firma Referente

Pom

erig

gio

Firma di Entrata Firma di Uscita dalle alle Firma Referente

DATA GIOVEDÌ Firma di Entrata Firma di Uscita dalle alle Argomenti:

Mattin

o

Firma Referente

Pom

erig

gio

Firma di Entrata Firma di Uscita dalle alle Firma Referente

DATA VENERDÌ Firma di Entrata Firma di Uscita dalle alle Argomenti:

Mattin

o

Firma Referente

Pom

erig

gio

Firma di Entrata Firma di Uscita dalle alle Firma Referente

DATA SABATO Firma di Entrata Firma di Uscita dalle alle Argomenti:

Mattin

o

Firma Referente

Pom

erig

gio

Firma di Entrata Firma di Uscita dalle alle Firma Referente

Ore di tirocinio svolte: questa settimana n. _______ progressivo n. _______

Il Tutor Aziendale

__________________

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allegato_17_Piano Alternanza Scuola Lavoro Pag. 19

ALLEGATO 4

VALUTAZIONE DEI RISCHI PER L’ATTIVITA’ DI ALTERNANZA

SCUOLA LAVORO

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allegato_17_Piano Alternanza Scuola Lavoro Pag. 20

ALLEGATO 5

Valutazione del lo stage - Azienda Nome e Cognome del corsista: «COGNOME_» «NOME_» C.F. «COD_FISC_»

Azienda: «DITTA»

Nome Cognome del Tutor «TUTOR_AZIENDA»

Durata dello Stage (80 ore)

Dal 14 novembre 2016 al 26 novembre 2016

Valutazione

(Indicare con una X, la risposta migliore tra quelle disponibili)

Insufficiente Sufficient

e Buona Ottima

Rispetto dell’orario

Comprensione del compito

Organizzazione del proprio lavoro

Rispetto delle scadenze

Capacità di lavorare in gruppo

Capacità di raccordare il proprio lavoro con quello di altri

Gestione di situazioni nuove

Gestione dei rapporti interpersonali

Osservazioni: ____________________________________________________ Il tutor nell’azienda

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allegato_17_Piano Alternanza Scuola Lavoro Pag. 21

_______________

ALLEGATO 6

SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL PERCORSO DI ALTERNANZA

SCUOLA LAVORO DA PARTE DELLO STUDENTE

Alunno «COGNOME_» «NOME_» Struttura ospitante «DITTA»

1. Durante l’esperienza lavorativa sei stato/a

affiancato/a:

da una persona con ruolo direttivo

da un impiegato

da un operaio

da nessuno

2. La relazione con il tutor

aziendale è stata:

continuativa e stimolante continuativa ma non stimolante

episodica inesistente

3. Ti sei trovato inserito/a in un

clima di relazioni: positivo e stimolante poco stimolante

carico di

tensione

polemico e

conflittuale

4. Il contesto in cui sei stato/a inserito/a ha permesso di avere spazi di

autonomia e di iniziativa personale? Sempre, poiché specificamente

richiesto spesso, ma senza che

venisse richiesto

talvolta mai

5. Durante l’esperienza lavorativa hai svolto: sempre attività semplici e guidate

all’inizio attività semplici e guidate poi più complesse e

sempre guidate

attività complesse fin dall’inizio e sempre guidate

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allegato_17_Piano Alternanza Scuola Lavoro Pag. 22

attività complesse sin dall’inizio, ma non guidate

6. Le attività realizzate ti sono sembrate in linea con il percorso formativo da te intrapreso?

sempr

e

non

sempr

e mai

altro (specificare)

7. Le conoscenze e le competenze da te possedute, rispetto all’esperienza

svolta, sono

superiori adeguat

e

sufficie

nti

non

pertinen

ti

8. Il tempo a disposizione per svolgere l’esperienza

svolta è stato: largamente insufficiente appena

sufficiente

adeguato

eccessivo

9. Ritieni che l’esperienza lavorativa ti abbia permesso di conoscere e

comprendere l’organizzazione di lavoro in cui sei stato/a inserito/a? Per

niene

poco

abbas

tanza

molto

Durante l’esperienza lavorativa ritieni di aver acquisito:

a. Conoscenze e/o competenze tecniche specifiche □ no

□ si (specificare)

____________________________________________________________________________________________

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allegato_17_Piano Alternanza Scuola Lavoro Pag. 23

b. Metodologie, strumenti e sistemi di lavoro □ no

□ si (specificare)

____________________________________________________________________________________________

c. Competenze comunicative e professionali utili per inserirsi nel

mondo del lavoro □ no

□ si (specificare)

____________________________________________________________________________________________

10. L’esperienza lavorativa ha suscitato in te

nuovi interessi?

□ no, mi è rimasta indifferente □ pochi interessi che non reputo

degni di nota

□ pochi interessi significativi □ i seguenti interessi degni di nota

____________________________________________________________________________________________

11. Individua a tuo parere quali sono state le capacità e le competenze che ritieni di aver acquisito dalla tua esperienza di alternanza scuola lavoro:

(esprimi un giudizio secondo questa scala: 1= Per niente; 2= poco; 3= molto; 4= moltissimo)

Lavorare in gruppo 1 2 3 4

Rispettare gli orari di lavoro 1 2 3 4

Adattarmi a nuovi ambienti sconosciuti 1 2 3 4

Utilizzare risorse organizzative per eseguire il lavoro 1 2 3 4

Prendere decisioni in autonomia 1 2 3 4

Gestire le attività con autonomia organizzativa 1 2 3 4

Rispettare i tempi di consegna del lavoro 1 2 3 4

Affrontare gli imprevisti 1 2 3 4

Risolvere problemi sul lavoro 1 2 3 4

Coordinare gruppi di lavoro 1 2 3 4

Risolvere i problemi degli altri 1 2 3 4

Adattarmi ai ritmi di lavoro 1 2 3 4

Concentrarmi sulle cose da fare 1 2 3 4

Saper comunicare 1 2 3 4

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allegato_17_Piano Alternanza Scuola Lavoro Pag. 24

12. A tuo parere, quali sono stati i punti di forza dell’ esperienza lavorativa? a) __________________________________________________________

________ b) __________________________________________________________

________ c) __________________________________________________________

________

Quali i punti di debolezza? a) _________________________________________________________

________ b) _________________________________________________________

________

c) _________________________________________________________________

13. Osservazioni/Suggerimenti _________________________________________________________________________

Data _____________________________ Firma dell’Allievo_____________________________