pietra e sabbia - e-sco.ch · ∞ pietra ollare (lime e scalpelli e carta vetrata) ∞ plastico...

16
PIETRA E SABBIA Docente relatore: Paola Somaini Sede e classe: Lodrino, 5ª elementare

Upload: trinhnhan

Post on 15-Feb-2019

217 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

PIETRA E SABBIA

Docente relatore: Paola Somaini Sede e classe: Lodrino, 5ª elementare

PREMESSA La progettazione di un itinerario didattico è nata dal desiderio di svolgere un percorso sull’arco di un anno scolastico. Il lavoro è stato svolto con gli allievi di 5. elementare. L’attività svolta nel contesto di classe ha dato modo di conoscere il mio vissuto, quello degli allievi nella nostra realtà (montagne e sassi della Riviera) e quello del mio collega Gilberto legato alla roccia calcarea (sabbia della Leventina). Attività interdisciplinari

• Teatro (attività teatrale) • Educazione musicale (canti) • Aspetto geografico • Aspetto storico • Aspetto linguistico (analisi libro, il quotidiano in classe) • Aspetto creativo

Il senso del percorso didattico è stato innanzitutto emotivo, sia dal lato personale che da quello di gruppo; insegnare ai bambini e nel contempo imparare dal bambino, perché questo “viaggio” ha arricchito tutti. OBIETTIVI Obiettivi generali

• Crescita di gruppo (legame con i compagni) • Realizzazione di un lavoro che ti riempie di soddisfazione (specialmente per i

ragazzi con poca abilità manuale) • Creazione fuori dal contesto dell’aula (fiume….) • Lavorare con un obiettivo finale (realizzazione della mostra)

Obiettivi specifici

• Conoscere attrezzi e materiali • Dare forma (un pezzo di sasso che di primo acchito non ti dice nulla) • Creare in modo astratto (percorsi emotivi) • Avere costanza e tenacia • Essere precisi e avere tanta pazienza • Rilassarsi creando con le proprie mani

MATERIALE

• Sabbia raccolta vicino al lago Tom (colorata con tempera) • Pietra ollare (lime e scalpelli e carta vetrata) • Plastico DAS, mastice collante, tavola di legno (mosaico) • Sassi (raccolti al fiume) • Piastrelle, colla e pennelli (tavolette colorate) • Colori acrilici

SVOLGIMENTO Approccio al tema Dapprima i ragazzi hanno effettuato un’uscita in Piora con il docente titolare dove hanno raccolto la sabbia. Poi, insieme, abbiamo visitato la cava Giannini Graniti, dove il titolare con molta disponibilità e professionalità ha dato importanti informazioni. In seguito ci siamo recati presso l’AtelierClara, di Clara Conceprio Sangiorgio, scultrice ticinese, che ha mostrato ai ragazzi come svolge la sua attività a partire dal progetto, al modellino, fino alla lavorazione definitiva. Abbiamo inoltre visitato le cave di marmo di Arzo, per scoprire le differenze tra le pietre della Riviera (gneiss) e del Sottoceneri (marmo). Al rientro abbiamo visitato la mostra Picasass cave e scalpellini, allestita al Museo della Civiltà contadina di Stabio. Fase progettuale e fase esecutiva Sabbia I ragazzi hanno progettato il loro quadro, lavorando su forme lineari (quadri, righe). Dopo la colorazione della sabbia, momento molto affascinante, abbiamo incominciato con la realizzazione di un imparaticcio. Ora si inizia il lavoro vero e proprio: piastrelle, pennelli, colla vinilica, colla spray, colino e sabbia. Il lavoro si dimostra sin dall’inizio interessante, ma anche con qualche incognita (in particolar modo con l’uso della colla). Ancora in fase di esperimenti, il Municipio ci chiede se desideriamo realizzare il calendario ecologico del Comune dandogli un’impronta diversa da quella abituale; tentiamo l’avventura creando un nuovo progetto. I ragazzi leggono il libro “Piccolo orso chiede perché”, fanno un’analisi dello stesso e, con i maestri, si decide di lavorare sul calendario indiano. Consegniamo ai ragazzi o, una luna tonda, o una mezza luna e diciamo loro di lavorare sui simboli delle lune del calendario indiano. Hanno rappresentato le dodici lune in modo fantastico. Pronti con il progetto siamo partiti con la fase esecutiva colorando la base della piastrella con la sabbia, disegnando i simboli con le mascherine di carta (sempre utilizzando la sabbia), completando il quadro con sfumature e effetti diversi, con colori a tempera e pennello . Pietra ollare La pietra ollare ha quale caratteristica di essere facilmente lavorabile e di accumulare calore. Si lavora con lima, scalpelli e carta vetrata. La creazione con la pietra ollare è nata così:

• Prima i ragazzi hanno descritto le sensazioni nel toccare la pietra a occhi chiusi • Poi hanno disegnato quello che pensavano di realizzare (scultura) • Quindi sono passati alla lavorazione

E’ stato un percorso molto impegnativo e lungo, perché questa realizzazione ha comportato anche emotivamente momenti particolari: momenti di crisi perché l’oggetto non si realizzava come pensato e momenti di grande soddisfazione quando lo stesso si trasformava nell’oggetto voluto. Molto interessante è stata l’uscita al fiume: lavorare a contatto con l’acqua ha dato risultati importanti e concreti.

Il quadro mosaico Realizzato con cartapesta su base di legno con al centro uno spazio dove i ragazzi hanno “inventato” (dopo un progetto) il loro mosaico utilizzando mastice collante, sassi e tesserine realizzare in plastico DAS. Il tutto è stato colorato con colori acrilici. Opere d’autore Da ultimo abbiamo voluto dare ai ragazzi anche un’impronta artistica, presentando Paul Klee, Mirò, Kandinsky e Mondrian. Ogni allievo ha dato una sua interpretazione dell’artista creando quattro piccole opere con la sabbia. RIFLESSIONI E CONCLUSIONI FINALI L’esperienza è stata interessante e stimolante, sia per i docenti che per gli allievi. Abbiamo avuto l’opportunità di conoscere meglio l’allievo sia dal lato manuale e creativo che da quello emotivo; si sono scoperti sentimenti di gioia e di rabbia. E’ stato un percorso con facilità di agganci ad altre materie (aspetto interdisciplinare). La realizzazione della mostra è stato un momento importante per gli allievi che mostravano le loro capacità nell’eseguire le diverse tecniche e per i visitatori che apprezzando il lavoro svolto rievocavano anche il loro vissuto. I visitatori hanno incentivato questo tipo di attività, svolta in alcuni momenti direttamente sul territorio, per conoscere meglio la realtà che ci circonda. E’ un percorso che ai ragazzi lascerà sicuramente un’impronta. Potrebbe essere un progetto d’istituto da condividere con tutti, da pubblicizzare in modo diverso, alfine di ottenere un riscontro maggiore da parte di tutta la popolazione, dando un’importanza maggiore al lavoro svolto. BIBLIOGRAFIA - Piccolo orso chiede perché R. Grazzani Ediz. Messaggero – Padova - Sordi boati in val Riviera F. Bernardi Ediz. Esco - Rocce e minerali C. Pelland Ediz. Fabbri - Minerali, rocce e miniere dell’Isola d’Elba G. Rinaldi Ediz. AA Archipelagos - Rocce e minerali J. Challoner e B. Walshaw Ediz. White Star - Minerali e rocce (grandi manuali) autori vari Ediz. Orsa Maggiore - Paul Klee - Joan Mirò S. Delpech Ediz. Lapis - Vassily Kandinsky - Le lingue e le vie della pietra Lingue e Sport 2008 - Impianti idroelettrici in Ticino e Mesolcina Martignoni/Barelli Ediz. Jam Prosito, giugno 2009

Visita alla cava Giannini Graniti

Colorazione della sabbia e realizzazione dell’imparaticcio

Allievi al lavoro con le piastrelle

Il calendario ecologico 2009 Creazione di motivi ispirati alla ruota delle lune: il calendario posseduto dai Nativi

Americani

Il Grande Spirito è sopra di noi. E non ci lascia mai. Lui è il nostro padre,

sa di che cosa abbiamo bisogno. Per questo ci ha dato la terra,

con l’acqua, il vento, i fiori, l’erba e le piante.

Ci ha dato gli animali, nostri compagni in questo cammino,

e ci ha mandato il bisonte, perché ci nutriamo.

Ogni cosa, ogni uomo è alla presenza del Grande Spirito.

E il Grande Spirito È presente in ogni uomo,

in ogni cosa da lui creata. Un giorno tutti torneremo

Nella sua casa, e staremo con lui Nel Villaggio dalle Mille Tende.

La Luna degli alberi che si spezzano

Gennaio

La Luna del male agli occhi.

Febbraio

La Luna del grano che spunta

Marzo

La Luna dei vitelli nuovi

Aprile

La Luna dei temporali di primavera

Maggio

La Luna dei lamponi

Giugno

La Luna delle ciliegie

Luglio

La Luna delle prugne mature

Agosto

La Luna degli alberi gialli

Settembre

La Luna delle foglie che cadono

Ottobre

La Luna dei vitelli che mutano il pelo

Novembre

La Luna del ghiaccio sulla tenda

Dicembre

Il Grande Spirito chiede che ogni Uomo sia coraggioso e forte.

Che sia generoso. Non tenga per se quello che ha

Ma lo dia agli altri, a chi ha bisogno, fino a non possedere più nulla.

Il Grande Spirito chiede all’uomo Di diventare saggio,

perché sappia rispettare ogni cosa vivente e inanimata, perché ogni cosa è espressione

del Grande Spirito. L’uomo saggio sa che lo spirito

È in ogni cosa.

Realizzazione dei mosaici

Sculture al fiume

Mostra finale