p.o.f. 2011
DESCRIPTION
Il Piano dell'Offerta Formativa dell'I.C. "Malaspina-Staffetti" di MassaTRANSCRIPT
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 1 di 103
1
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 2 di 103
2
1.0 IL NOSTRO CONTESTO NELLA PROSPETTIVA FORMATIVA
La versione integrale del POf è visitabile sul sito www.malaspinastaffetti.net e scaricabile in versione PDF
NORME
Il presente Piano dell’Offerta Formativa esplicita la progettazione curricolare,
educativa ed organizzativa che l’ Istituto Comprensivo “Malaspina Staffetti” attua
nell’ambito della propria autonomia, come previsto dal DPR 275/99, che si richiamava alla
cosiddetta “Legge Bassanini”, cioè alla legge delega n.59 del 1997. Successivamente la
normativa scolastica ha pubblicato, sempre nello spirito dell’autonomia, la legge n.53 nel
2003, che ha riformato la scuola dell’infanzia, la primaria e la secondaria di I grado,
introducendo le Indicazioni nazionali, gli OSA, le Attività Opzionali e, nel settembre
2007, le Nuove Indicazioni per il Curricolo, attualmente ancora in atto, ma in via di
ulteriori modifiche in virtù della legge n.169 del 30 ottobre 2008, che istituisce
l’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione ed introduce la valutazione del
comportamento, nonché, in successivi decreti ministeriali, modifiche ai piani di studio. Al
fine di migliorare l’efficienza, l’efficacia, la qualità del sistema formativo scolastico, il
presente Piano dell’Offerta Formativa è stato rivisto alla luce del documento della Politica
della Qualità approvata dal Collegio dei Docenti e parte integrante del presente
documento.
Il progetto Qualità nel nostro Istituto è stato avviato nell’anno 2003-2004; all’interno del
percorso di autovalutazione/valutazione, ha promosso azioni mirate a perseguire la cultura
della qualità ed a migliorare le modalità di erogazione del servizio, pervenendo alla
certificazione nell’ambito del Progetto Qualità - di cui ha ottenuto la certificazione
nell’anno scolastico 2005/2006 in conformità all’UNI EN ISO 9001 VISION 2000 – e che
continua a mantenere superando i controlli annuali previsti dal sistema.
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 3 di 103
3
Sempre a proposito di normative, la nostra scuola, in ottemperanza alle nuove disposizioni
precedentemente elencate, ha ratificato, in sede collegiale, che la valutazione, espressa in
decimi, utilizzi la scala numerica dal voto 4 al voto 10.
1.1 ORGANI COLLEGIALI
Gli Organi Collegiali sono organismi istituiti per favorire la collaborazione tra tutte le
parti che compongono il personale scolastico, in modo che l’Istituto scolastico possa
lavorare al meglio delle proprie potenzialità. La loro composizione è così articolata:
� Consiglio d’Istituto: dirigente scolastico, rappresentanti eletti dal personale ATA,
rappresentanti eletti dai docenti, rappresentanti eletti da tutti i genitori, in
numero proporzionato alla totalità degli alunni.
� Collegio Docenti: dirigente scolastico e tutti i docenti della scuola, sia quelli a tempo
indeterminato sia quelli a tempo determinato.
� Consiglio di classe (scuola secondaria): tutti i docenti della classe, tra i quali
vengono nominati un coordinatore ed un segretario, ed i rappresentanti eletti dai
genitori.
� Consiglio d'Interclasse (Primaria): tutti i docenti delle classi, l'insegnante fiduciaria
nominata Presidente e viene nominato un segretario; i rappresentanti dei genitori,
nel numero di uno per classe.
� Consiglio d'Intersezione(Infanzia): tutti i docenti delle sezioni, tra i quali vengono
nominati un presidente ed un segretario, ed i rappresentanti eletti dai genitori delle
sezioni fino ad un massimo di quattro.
COMPITI E FUNZIONI:
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 4 di 103
4
Consiglio d’Istituto
Collegio Docenti Consiglio di Classe
Consiglio d'Interclasse
Consiglio
di intersezione Delibera il Programma Annuale e il conto consuntivo e dispone in ordine all’impiego dei mezzi finanziari per quanto concerne il funzionamento amministrativo e didattico dell’Istituto
Ha potere deliberante per tutto quanto attiene alla programmazione didattica nel rispetto della libertà d’insegnamento garantita a ciascun docente
Provvede al coordinamento didattico ed interdisciplinare.
Presieduto dal Dirigente Scolastico e da un docente suo delegato e si riunisce una volta ogni bimestre.
Provvede al ccordinamento e alla verifica delle attività didattico-educative
Delibera l’adozione del Pof e del regolamento interno, l’adattamento del calendario scolastico, l’acquisto e il rinnovo delle attrezzature tecnico-scientifiche e sussidi didattici, la promozione di rapporti con altre scuole, forme di iniziative assistenziali
Elabora il Piano dell’Offerta Formativa
Formula al Collegio Docenti proposte in merito all’azione didattica ed educativa nonché alla sperimentazione
Ha il compito di formulare al Collegio Docenti proposte in merito all'azione educativa e didattica e le iniziative di sperimentazione
Verifica l'andamento complessivo dell'attività didattico-educativa, almeno bimestralmente, e avanza proposte al collegio docenti in ordine ad essa.
Indica i criteri generali relativi alla formazione delle classi, all’adattamento
Formula proposte per la formazione e la composizione delle classi e per la strutturazione
Stabilisce le sanzioni da somministrare in presenza di comportamenti di
Verifica l'andamento complessivo delle attività didattiche e propone gli
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 5 di 103
5
dell’orario delle lezioni e delle altre iniziative scolastiche, parascolastiche ed interscolastiche
dell’orario particolare gravità secondo quanto stabilito dal DPR 249/1998 e modificato dal DPR 235/2007 e chiarito nella nota prot. 3602/PO del 31 luglio 2008
opportuni adeguamenti del programma
Esprime parere sull’andamento didattico e amministrativo dell’Istituto
Può eleggere i collaboratori del capo d’istituto, tra i quali viene scelto il vicario
Favorisce i rapporti tra docenti e genitori per una più valida sinergia
Agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti,genitori ed alunni
Ha lo scopo di instaurare sin dalla prima infanzia un valido rapporto tra scuola e famiglia
Permette l’utilizzo delle attrezzature della scuola da parte di altri Istituti scolastici e assente alla concessione dei locali ad operatori esterni in collaborazione con il Comune
Elegge il comitato per la valutazione del servizio degli insegnanti
Procede alla valutazione periodica e finale degli allievi
Esprime il parere di competenza in merito all'adozione di libri di testo nella scuola primaria.
Riferisce sulla valutazione periodica e finale degli alunni.
Delibera le attività aggiuntive d’insegnamento e quelle funzionali all’insegnamento
Esprime il parere circa l'insegnamento alternativo alla religione cattolica
Promuove le attività di formazione dei docenti
Cura le iniziative di sostegno per gli alunni diversamente abili
Assicura la continuità con gli altri ordini di scuola
Favorisce attività mirate per l’orientamento
Delibera l’adozione dei libri di testo
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 6 di 103
6
Valuta periodicamente l’andamento complessivo dell’azione didattica
Si pronuncia su ogni altro argomento attribuito dalle leggi e dai regolamenti alla sua competenza
1.2 STRUTTURA DEL P.O.F.
OBIETTIVI GENERALI:
I suddetti obiettivi si inseriscono nei tre capisaldi in base ai quali è stato progettato il P.O.F.
• Alfabetizzazione totale, al fine di imparare a condividere i beni della vita quali la
salute, la conoscenza, la bellezza, la fruizione estetica, la sicurezza.
• Maieutica della persona: favorire la capacità dello studente di dare senso alla
varietà delle proprie esperienze, al fine di ridurre la frammentazione ed il carattere
episodico che si rischia nel processo evolutivo.
COMPETENZE LINGUISTICHE
COMPETENZE LOGICO
OPERATIVE
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 7 di 103
7
• Prospettiva interculturale per promuovere una nuova cittadinanza: il confronto,
l’interazione e l’integrazione delle culture sono strumenti per valorizzare l’unicità e la
singolarità dell’identità culturale di ogni studente.
Tali capisaldi contribuiscono a formare cittadini italiani che siano nello stesso tempo
cittadini dell’Europa e del mondo. “Il contributo dell'istruzione alla conservazione e al
rinnovo del contesto culturale comune nella società nonché all'apprendimento di valori
sociali e civici essenziali quali la cittadinanza, l'uguaglianza, la tolleranza e il rispetto, e la
sua particolare importanza in un momento in cui tutti gli Stati membri si trovano innanzi al
problema di come affrontare la crescente diversità socioculturale” (Gazzetta Ufficiale
dell’Unione europea, 30/12/2006). Tutte le attività conseguenti sono impostate al fine di
perseguire le seguenti competenze chiave di cittadinanza evidenziate dalle direttive
europee:
• Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento individuando,
scegliendo ed utilizzando varie fonti e modalità di informazione e di formazione, con
l’attuazione di diverse strategie secondo il proprio metodo di studio e di lavoro;
• Comunicare: comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario,
tecnico, scientifico) e di complessità diverse, trasmessi utilizzando linguaggi diversi;
• Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di
vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo
all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel
riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri;
Lo svolgimento dei contenuti delle discipline e di tutte le attività formative,
� curricolari (obbligatorie per tutte le classi) � curricolari circoscritte (scelte dai singoli Consigli di Classe) � extracurricolari (opzionali a libera scelta degli alunni),
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 8 di 103
8
� extracurricolari di recupero e/o potenziamento (su richiesta delle famiglie o consigliati dagli insegnanti)
ha un carattere fortemente orientativo. Attraverso la scoperta di sé, dei propri
interessi, attitudini, competenze, sentimenti, nell’incontro con i “diversi ambienti della
produzione tecnica o intellettuale, l’alunno sarà portato ad una sempre più verificata
competenza decisionale”.
Il punto di forza della nostra strategia educativa è la “disponibilità umana all’ascolto e al
dialogo”, alla condivisione delle esperienze, dei problemi, delle scelte, in una parola
L’impegno nostro si indirizza pertanto sia allo sviluppo e al potenziamento delle
competenze volto al raggiungimento dell’eccellenza sia alla prevenzione dei disagi e degli
svantaggi, utilizzando a tale scopo tutte le risorse della scuola e quelle offerte dalle
istituzioni civili presenti nel territorio, prima fra tutti il Comune, la Provincia, la Regione
e le associazioni di volontariato religiose e laiche.
Attivo ed estremamente importante è, e mi auguro permanga, il coinvolgimento delle
famiglie che hanno condiviso e sostenuto le scelte formative della scuola.
La scuola conta su un gruppo di docenti ed operatori altamente qualificato e motivato
che, nel rispetto dei ruoli e delle funzioni, sa realizzare un coinvolgimento pieno, una
relazione tra soggetti uniti per un fine comune: la formazione umana ed intellettuale dei
nostri allievi.
Massa, 30 ottobre 2011 La Dirigente Scolastica
Iole Cimoli
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 9 di 103
9
1.3 POLITICA DELLA QUALITA’
L’Istituto Comprensivo Malaspina Staffetti impronta la sua azione istituzionale,
finalizzata al soddisfacimento dei bisogni e delle esigenze educative dell’utenza
attraverso le attività formative curricolari, extracurricolari ed organizzative,
nell’ambito del percorso Qualità.
Proprio in quanto “Scuola in atto” essa si è distinta nel tempo per la sensibilità con cui
coglie le esigenze emergenti nel territorio e le richieste di formazione /intervento
provenienti non solo dalle altre istituzioni con cui da sempre collabora, ma anche e
soprattutto dall’utenza che usufruisce dei suoi servizi, che viene periodicamente
monitorata.
La nostra scuola è infatti uno dei nodi della complessa rete che contribuisce alla
formazione della Persona e al suo accesso ai diritti di cittadinanza attiva; come tale, la
scuola è un ambiente dedicato alla comunicazione efficace ed alla cultura dell’
accoglienza e della solidarietà, alla luce anche delle recenti indicazioni in materia di
Cittadinanza e Costituzione.
La scuola è uno degli ambienti, nel più vasto territorio del quale è parte integrante, dove
si persegue il benessere psico-fisico di tutti e di ciascuno nella direzione suggerita dal
suo specifico compito istituzionale: luogo di apprendimento dei saperi, dei linguaggi e
delle competenze ove è possibile
• Valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni;
• Attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità;
• Favorire l’esplorazione e la scoperta;
• Incoraggiare l’apprendimento collaborativo;
• Promuovere la consapevolezza sul proprio modo di apprendere;
• Realizzare percorsi in forma di laboratorio.
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 10 di 103
10
SUCCESSO FORMATIVO
ALUNNO
VERIFICA E
VALUTAZIONE DI
SISTEMA
AGGIORNAMENTO
E FORMAZIONE
CONTINUITA’ CON
LA SCUOLA
PRIMARIA
EFFICACIA DELLE
RELAZIONI
COMUNICATIVE FRA
I VARI UTENTI PLURALITA’ DEGLI
INTERVENTI
EDUCATIVI
FORMATIVI
COLLABORAZIONE TRA I
VARI NODI DELLA RETE
FORMATIVA DEL
TERRITORIO
PREVENZIONE DEL
DISAGIO SCOLASTICO
PROMOZIONE DEI LINGUAGGI E DELLE
STRUMENTALITA’ SPECIFICHE DELLE
VARIE DISCIPLINE
ORIENTAMENTO
CONTINUITA’ CON LA
SCUOLA DELL’INFANZIA
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 11 di 103
11
1.4 UN PO’ DI STORIA
La nostra scuola ha sede nel Comune di Massa, che insieme ai comuni della Lunigiana, Carrara e Montignoso forma la provincia di Massa Carrara, la più occidentale della Toscana. Questa zona, che si affaccia sul Mar Tirreno con un lungo litorale sabbioso, è protetta alle spalle dalle Alpi Apuane. Deve la sua particolare fama e ricchezza all’estrazione e all’esportazione del marmo, presente in diverse qualità, prima fra tutte quella del pregiato bianco di Carrara.
CENSIMENTO DELLE RISORSE DEL TERRITORIO – ASPETTI ECONOMICI E SOCIO-CULTURALI
(FONTI CAMERA DI COMMERCIO E COMUNE DI MASSA)
RISORSE
CARATTERISTICHE
ASPETTI
Urbanistiche
Medio Comune
• Varietà di aspetti morfologici del territorio (fascia costiera - piana-montagna con diverse frazioni)
• Collegamenti/trasporti non sempre facili tra le varie zone della città con mezzi pubblici
Produttive
Fabbriche
Turismo
Commercio
Servizi
• Contrazione dell’occupazione
• Settore trainante concentrato specialmente nella fascia di costa
• In difficoltà la piccola vendita,
anche a causa dell’aumento dei grandi centri commerciali
• Settore in espansione
Socio-sanitarie
Centri assistenza
Sanitaria
Centri assistenza sociale e domiciliare
• Ospedale civico Servizi A.S.L. - Croce Bianca - Croce Rossa - Misericordia
• Servizi sociali del comune - Volontariato
Culturali e sportive
Scuole materne, elementari, medie e superiori
Biblioteche
Archivi
Impianti sportivi
• Numerose e di vario tipo
• Biblioteca comunale
• Archivio di Stato
• Le palestre scolastiche sono utilizzate anche da società e associazioni sportive
• Palazzetto dello sport • Campo scuola atletica
• Campi calcio, calcetto, tennis
• Piscina comunale e private
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 12 di 103
12
1.5 POPOLAZIONE SCOLASTICA
Gli alunni che si iscrivono a questa scuola provengono prevalentemente dalle zone di:
BAGAGLIONE, CASTAGNOLA, CENTRO CITTA’, CERVARA, MIRTETO,
ORTOLA, PAESI A MONTE, QUERCIOLI, SANTA LUCIA, STAZIONE,
TURANO, VIALE ROMA.
Il Comune di Massa, di cui tutte le zone di provenienza degli alunni fanno parte, conta
circa 70.000 abitanti.
Nel corso degli anni, la scuola ha aperto progressivamente il bacino di utenza, con
richieste di formazione più specifiche, se si pensa che oltre agli alunni provenienti dal
centro città e da varie zone periferiche, accorrono sempre più numerosi allievi
provenienti anche da paesi stranieri o allievi in transito nel nostro territorio per motivi
di lavoro dei famigliari.
Da indagini statistiche risulta infatti che si va sempre di più verso il cosiddetto
policentrismo etnico, in quanto ad oggi, nel 2010, in Toscana si è arrivati quasi all’ 11% di
presenze linguistiche (circa 170 nazionalità diverse) nella popolazione scolastica,
praticamente il doppio di quella registrata nel 2006/2007. La nostra scuola, già da
tempo sensibile alle esigenze provenienti da questa nuova realtà, ha consolidato la sua
politica di educazione interculturale, capace cioè di educare ad una cittadinanza unitaria
e plurale ad un tempo, sostenendo e promuovendo:
• percorsi tematici all’interno delle classi
• laboratori linguistici individualizzati condotti da personale esperto
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 13 di 103
13
• adesione alla Rete Provinciale delle Scuole per promuovere la pace e l’educazione
interculturale con iniziative coordinate e collegate secondo la logica della
razionalizzazione delle risorse
• collaborazione col Forum provinciale all’interno dell’Assessorato alla Cooperazione
internazionale e alle Politiche giovanili.
L’economia si è sensibilmente trasformata negli ultimi decenni con un notevole calo di
occupati nell’industria ed è attualmente principalmente basata su:
Il tasso di disoccupazione risulta piuttosto alto.
Le condizioni economiche e socio-culturali delle famiglie degli alunni sono comunque molto
diversificate ed eterogenee.
Stante la necessità di costruire una collaborazione proficua scuola, famiglia, territorio, il
nostro Istituto si è adoperato per cercare forme e momenti di dialogo con i genitori che
vadano al di là del semplice “ricevimento”; la scuola ha così favorito la formazione dei
Comitati Genitori di Plesso che rappresentano una risorsa educativa di grande
potenzialità.
TURISMO
COMMERCIO
SERVIZI
INDUSTRIA LEGGERA
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 14 di 103
14
1.6 IL COMITATO DEI GENITORI
IL COMITATO GENITORI è un organo collegiale facoltativo, ma una volta costituito, assume
determinate funzioni e responsabilità che la nostra scuola vuole valorizzare, nel
rinnovato rapporto di corresponsabilità formativa (vedi allegato).
E’ formato da tutti i genitori che desiderano farne parte, con una struttura interna da
loro stessi organizzata e gestita.
I CAMPI DI COLLABORAZIONE tra scuola e comitati genitori sono, in particolare, i
seguenti:
� Ricezione delle esigenze culturali, sociali, economiche del territorio e
predisposizione di adeguate risposte da parte della scuola.
� Segnalazione di eventuali disfunzioni organizzative e/o gestionali e
suggerimenti atti ad eliminarle anche attraverso il monitoraggio del servizio scolastico
“Progetto Qualità”.
� Collaborazione nella gestione e realizzazione di progetti educativi di vasta
portata come quello dell’ “OLIMPIADE SCOLASTICA” (SCUOLIMPIADE) o come quello dello
SPAZIO SCUOLA.
� Concorso e sostegno, anche economico, finalizzato all’attuazione di progetti
educativi e didattici e al miglioramento delle strumentazioni didattiche.
� Collaborazione ai processi di autovalutazione dell’attività scolastica. Corsi di
formazione per le famiglie, che si propongono di puntare sulla crescita culturale delle
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 15 di 103
15
competenze del ruolo genitoriale e di favorire la diffusione, anche tra le famiglie, della
cultura della prevenzione (incontri, conferenze, dibattiti...).
� Corsi di alfabetizzazione per adulti stranieri (su richiesta)
� Coinvolgimento diretto dei genitori per il progetto Orientamento.
1.7 L’ORIENTAMENTO
La scuola
deve tendere a far diventare il soggetto
“SSEE SSTTEESSSSOO””
offrire strumenti e risorse per
• il sapere,
• il saper fare,
• il saper essere.
Da qui emerge la necessità inderogabile di un forte progetto di Orientamento, che
fornisca all’alunno le occasioni per capire se stesso, “per prendere consapevolezza delle
sue potenzialità e risorse, per progettare percorsi esperenziali e verificare gli esiti
conseguiti”, anche tramite contatti con le scuole superiori scelte dai nostri alunni.
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 16 di 103
16
(Si rimanda a pag. 55 per l’esposizione più dettagliata)
1.8 CONTINUITA’ E ACCOGLIENZA
In stretto contatto con l’orientamento, anzi, presupposto inderogabile di esso, è la
politica della continuità e dell’accoglienza, che dell’orientamento costituisce appunto il
primo momento. Infatti, uno scopo prioritario per tutti i docenti è quello di rendere più
agevole il passaggio dell’alunno dalla Scuola dell’Infanzia alla Primaria, alla Secondaria di
Primo grado, alla Secondaria di secondo grado e quindi, secondo questa logica, sono stati
predisposti progetti specifici (dettagliati nella parte della didattica), nonché incontri di
conoscenza e di confronto con i docenti e classi della scuola dei vari ordini e assemblee
con i genitori dei futuri alunni, nonché attività di accoglienza per le classi prime da
effettuarsi nei primi giorni del nuovo anno scolastico.
Se del resto per “formare una nuova cittadinanza” la scuola deve perseguire anche la
linea formativa ‘verticale’, affinché la formazione possa continuare lungo l’intero arco
della vita, è necessario il rispetto delle competenze già acquisite e un passaggio esente
da situazioni di disagio e difficoltà di adattamento.
LA SCUOLA FAVORISCE LO
SVILUPPO DELLE
CAPACITA’ NECESSARIE
PER
Imparare a leggere le proprie
emozioni ed a gestirle.
Acquisire il senso di
responsabilità.
Elaborare l’identità di
genere.
Facilitare la comunicazione
tra coetanei nelle molteplici forme provenienti dalla
società.
Riflettere per comprendere la
realtà e se stessi.
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 17 di 103
17
1.9 LA VALUTAZIONE
L’obiettivo fondamentale di qualunque sistema di valutazione è quello di creare strumenti
valutativi che siano in effetti strumenti didattici che aiutino a verificare l’efficacia degli
interventi allo scopo del fare.
• Ai Docenti spetta la responsabilità della valutazione degli alunni e la cura della
documentazione didattica, seguendo i criteri deliberati nelle opportune sedi dagli Organi
Collegiali (Collegio Docenti, Consigli di Classe e Consigli d’Interclasse). Il processo di
valutazione non può limitarsi ad un censimento di lacune ed errori, ma deve piuttosto
evidenziare le mete, anche minime, raggiunte ed indicare all’alunno le modalità per
sviluppare le sue potenzialità aiutandolo a motivarsi per progredire. Per questo essa
accompagna e segue i percorsi curricolari ed extracurricolari, attiva le azioni da
intraprendere e regola quelle avviate: in conclusione essa ha una preminente funzione
formativa ed orientativa essendo di stimolo al miglioramento continuo. Tutto questo si
verifica all’interno di ogni ordine di scuola.
• Alla singola Istituzione Scolastica spetta il compito dell’autovalutazione d’Istituto
al fine di programmare azioni migliorative, conformi alle norme ISO 9001, per una
maggiore efficienza ed efficacia dell’offerta educativa e didattica della scuola,
utilizzando anche dati che emergono da valutazioni esterne quali i risultati dei
monitoraggi su aspetti specifici presentati sia alla componente alunni sia alla componente
docenti sia alla componente genitori.
• All’Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo spetta il compito di
monitorare la qualità dell’intero sistema nazionale, fornendo informazioni essenziali sulla
salute e sulla criticità del nostro sistema d’istruzione, in un confronto internazionale
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 18 di 103
18
sempre più rilevante. Da due anni è stata inoltre introdotta la Prova Nazionale
obbligatoria in relazione alle discipline di Italiano e Matematica.
• Valutazione del comportamento ai sensi della circolare ministeriale n. 5 del 16
gennaio 2009, che ribadisce che il comportamento necessita di valutazione in virtù delle
seguenti finalità:
1. accertare la consapevolezza acquisita dei valori della cittadinanza e della
convivenza civile;
2. verificare il rispetto del complesso delle regole proprie dell’istituzione
scolastica;
3. far acquisire la consapevolezza che l’esercizio dei propri diritti e doveri non
deve entrare in contrasto con l’esercizio dei diritti e doveri degli altri.
In relazione a tale aspetto, si fa riferimento al Patto di Corresponsabilità (visionabile in
appendice), che è un documento redatto dalla scuola e firmato anche dai genitori degli
alunni all’inizio del triennio.
1.10 GITE E VIAGGI D’ISTRUZIONE
In base ai criteri generali stabiliti dal Consiglio d’Istituto ed alle proposte discusse
e deliberate nel Collegio Docenti e alle situazioni contingenti, la nostra scuola ha sempre
presentato all’interno della propria offerta formativa attività legate alle gite ed ai viaggi
d’istruzione, che costituiscano un punto di forza del processo educativo, in quanto tali
occasioni rappresentano momenti altamente aggreganti e favoriscono il conseguimento di
quell’autonomia di cui cominciano ad avvertire l’esigenza i ragazzi della nostra fascia
d’età.
Ogni consiglio di classe propone gite o viaggi d’istruzione tenendo conto non solo
degli aspetti didattici ma anche delle caratteristiche peculiari delle proprie classi; le
varie proposte vengono quindi presentate in sede collegiale, ove se ne discute
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 19 di 103
19
l’approvazione; i referenti gite dei due plessi ne curano poi l’organizzazione secondo i
parametri previsti dal nostro sistema Qualità. I criteri seguiti sono i seguenti:
� Per la Scuola dell’Infanzia sono previste uscite sul territorio al fine di
rafforzare competenze da acquisire o già acquisite.
� Per la Scuola Primaria sono previste gite della durata di un giorno; la classe
quinta possibilmente si unirà alle classi prime della secondaria.
� Per le Classi Prime sono previste una o più gite della durata generalmente di
un giorno;
� Per le Classi Seconde sono previste sia gite di un giorno sia un viaggio della
durata di due/tre giorni durante i quali si predilige l’aspetto ambientale;
� Per le Classi Terze sono previste sia gite di un giorno sia viaggi della durata
di più giorni (quattro/cinque), con soggiorni in Italia e all’estero;
� Per tutto l’Istituto è prevista la settimana bianca, la cui partecipazione è
aperta non solo a tutti gli alunni della scuola, ma anche ai familiari degli
alunni. Tale allargamento costituisce un’ importante occasione formativa, in
quanto si incontrano tutte le componenti fondamentali della scuola - alunni,
docenti e famiglie – che hanno occasione di socializzare esperienze condivise
e di scoprirsi reciprocamente in relazione avendo tutti il medesimo centro
aggregante: la crescita globale dell’alunno.
Durante la settimana bianca vengono sospese le nuove attività didattiche per quegli
alunni che non hanno aderito e si prevedono attività alternative, come uscite sul territorio
o lezioni sperimentali a classi aperte, ove lo consenta il numero degli alunni.
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 20 di 103
20
2.0 L’ASPETTO RELAZIONALE Il Pof, elaborato da una commissione e condiviso dal Collegio dei Docenti sulla base dei
criteri indicati dal Consiglio d’Istituto e fa proprie, riflette e rappresenta le esigenze:
� CULTURALI
� SOCIALI
� ECONOMICHE
del territorio nel quale l’istituto opera, dà risposte prioritarie:
o AI BISOGNI
o AI PROBLEMI
o ALLE ATTESE
rilevati nella comunità scolastica. In questa direzione s’inserisce la “linea formativa
orizzontale”, che esprime appunto la necessità di un’attenta collaborazione fra la scuola e
gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative. Si tratta quindi di lavorare
insieme per insegnare
Come ha dichiarato anche il presidente della repubblica Napolitano, all’inaugurazione del presente anno scolastico, “Per tutti la scuola deve rappresentare un luogo di incontro e di Integrazione. […] Pensare al mondo in cui l'Italia e l'Europa dovranno muoversi nel futuro. Sì, dobbiamo pensare soprattutto all'Italia nella quale vi troverete a vivere e vi porrete il problema del lavoro voi ragazzi che iniziate ora l'anno scolastico. E ci apparirà chiaro che, in vista del futuro, sarà essenziale, sarà decisivo il livello di istruzione e formazione che avrete raggiunto. […] Ho conosciuto molte persone che si sono pentite di non aver studiato abbastanza, nessuno che si sia pentito di aver studiato poco”. È opportuno ricordare ciò che Napolitano aveva detto nella medesima circostanza un paio di anni fa, precisando il significato di “cittadini” come coloro che “si comportano con senso del decoro se non offendono chi è diverso da loro, le minoranze religiose, gli stranieri immigrati, gli omosessuali, chi ha una pelle di un altro colore”. La mission educativa del nostro Istituto agisce nella medesima direzione.
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 21 di 103
21
2.1 LE NOSTRE COLLABORAZIONI
L’interazione scuola-territorio trova la sua espressione nello stretto e consolidato
legame di collaborazione con vari enti, uffici ed amministrazioni presenti in ciò che viene
comunemente definito
In questa prospettiva all’elaborazione del Piano partecipa anche la componente
genitori mediante una sua significativa rappresentanza, espressa dai Comitati Genitori e
dal Consiglio d’ Istituto.
REGIONE
I. C. MALASPINA STAFFETTI
PROVINCIA
ASL
COMUNE
ASSOCIAZIONI
BANCHE ALTRE SCUOLE
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 22 di 103
22
Tali continue interazioni offrono proposte educative con finalità condivise dalla nostra
scuola che negli anni passati ad esempio hanno consentito iniziative quali celebrazioni e
ricordi di personaggi locali – si ricordi ad esempio l’iniziativa legata ad Adelina
Guadagnucci - o durante l’organizzazione delle Olimpiadi o del progetto Scuola a piedi.
• Le iniziative in collaborazione col Comune, quali I percorsi storico-ambientali, Il
teatro, Il cinema ecc… o il sostegno alla didattica interculturale tramite l’assegnazione di
mediatori culturali e/o linguistici; o ancora il PIA (Progetto integrato di area) e il
Progetto integrato di Educazione Ambientale dell’Area sociosanitaria zona Apuane; Le
Stanze della memoria (per ricordare gli anni della dittatura nazi-fascista); l’allestimento
di percorsi formativi nell’ottica della manifestazione MS: Massa scienza o finanziamenti
ad attività varie come previsto all’interno del bando Progetti didattici formativi; la
possibilità per alcune classi di partecipare al Consiglio Comunale dei Ragazzi; le iniziative
sportive come A scuola di sport, rivolta alla scuola primaria e dell’infanzia.
• Le iniziative in collaborazione con la Provincia, quali finanziamenti a progetti e/o
attività o la partecipazione alla Rete delle Scuole sulla condivisione della didattica
interculturale, formalizzata nel maggio 2008;; La Biblioteca in rete (RE.PRO.B.I.);
collaborazione con l’Assessorato alla cooperazione internazionale e alle politiche giovanili;
o ancora il sostegno al progetto Orientamento mirato alla prevenzione della dispersione
scolastica nella scuola secondaria di II grado; il Festival Sottosopra, con iniziative
sempre a carattere interculturale.
• Le iniziative in collaborazione con la Regione, quali la possibilità di partecipare
all’annuale Meeting sui Diritti Umani in occasione della Festa della Toscana; l’attività di
formazione docente come la possibilità di partecipare a convegni nazionali come “A
scuola nessuno è straniero”; la rete per l’Orientamento.
• Le iniziative in collaborazione con varie Associazioni Sportive, quali la
partecipazioni alle Paralimpiadi o il Concorso Orlando Ricci sull’etica dello sport o ancora i
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 23 di 103
23
laboratori sull’ambiente proposti dalla F.I.P.S.A.S., ed ancora i suggerimenti proposti dal
C.O.N.I., ecc… ; da altre Associazioni quali l’ARCI (con la borsa di studio “Minuto”), o
l’ANPI, l’associazione nazionale dei partigiani, o FIVL e Associazione Eventi sul Frigido,
che hanno sempre evidenziato una grande disponibilità ad effettuare percorsi di
sensibilizzazione e cammini della memoria all’interno delle nostre classi.
• Le iniziative in collaborazione con l’ASL, quale il servizio di consulenza di
neuropsichiatria infantile o il sostegno di altri esperti in termini di educazione alla salute
e all’affettività.
• Le iniziative in collaborazione con i tutori dell’ordine e della legalità, quali l’Arma
dei Carabinieri, la Polizia Municipale, la Polizia Postale, la Guardia Forestale, i Vigili del
Fuoco …. .
• Le iniziative in collaborazione con le Banche, quali finanziamenti a progetti con
ampia ricaduta sugli studenti, quale l’allestimento di un laboratorio fotografico
attrezzato anche con impianto multimediale.
• Le iniziative concordate con le Scuole di ordine inferiore e superiore, anche perché
è stata formalizzata una rete di collaborazione che garantisce la condivisione e la
socializzazione delle varie esperienze.
• Le iniziative in collaborazione con vari altri enti, associazioni o dal mondo
dell’informazione (giornali e TV locali, quali Il quotidiano in classe), da chi presenta
laboratori destinati alle classi (Orientamento narrativo), ma anche dal mondo del
volontariato (Avis) nei cui confronti è rinomata la disponibilità dimostrata dal nostro
Istituto; è poi novità di quest’anno un percorso pianificato col Telefono Azzurro.
• Un forte collegamento col territorio è visibile nel rapporto che lega la nostra
scuola con due associazioni particolari come da delibera degli organi collegiali
competenti: il centro di aggregazione ANSPI “Stella Azzurra”, che da molti anni ha sede
nei locali del plesso Staffetti ed opera non solo interventi rivolti alla comunità giovanile
locale, ma, grazie all’utilizzo di spazi del nostro edificio (aula, palestra, laboratorio),
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 24 di 103
24
svolge anche attività di recupero e ludico/ricreative aperte anche a tutti gli studenti
della scuola. Al plesso Malaspina è attiva invece da alcuni anni l’ “Associazione Genitori
Malaspina”, costituita da genitori di attuali alunni e da genitori di ex alunni, che ha
chiesto l’utilizzo, all’occorrenza, di alcuni locali dell’edificio. La linea di condotta del
nostro istituto resta improntata all’apertura ed alla cooperazione anche per iniziative
proposte da cittadini che necessitano di locali per incontri ed attività ludico-motorie,
rivolte anche ad alunni e genitori. Ad esempio, quest’anno un locale della scuola viene
concesso per lo svolgimento di un corso di yoga. In generale comunque le eventuali
richieste di utilizzo dei locali scolastici da parte di altre associazioni è oggetto di vaglio
all’interno del Consiglio d’Istituto per valutarne le proposte.
2.2 RAPPORTI COLLEGIALI E INDIVIDUALI CON LE FAMIGLIE
Quest’Istituto ritiene fondamentale la collaborazione educativa con le famiglie.
SCUOLA DELL’INFANZIA:
Durante l’anno scolastico si effettuano: un incontro tra le insegnanti e le famiglie per la
presentazione dei progetti EDUCATIVO-DIDATTICI (in occasione dell’elezione dei
rappresentanti di sezione); due incontri pomeridiani con i genitori al fine di informarli sul
livello generale delle competenze raggiunte.
SCUOLA PRIMARIA:
All’inizio dell’anno scolastico viene effettuato un incontro tra le insegnanti e le famiglie
degli alunni di classe prima; in occasione delle elezioni del Consiglio di Interclasse le
insegnanti illustrano alle famiglie le progettazioni annuali relative ad ogni ambito
disciplinare e di seguito presentano i progetti educativo-didattici. Durante l’anno
scolastico si effettuano quattro incontri pomeridiani con le famiglie:alla fine del primo
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 25 di 103
25
bimestre, alla consegna delle schede del primo quadrimestre, alla fine del terzo bimestre
e alla consegna delle schede di fine anno scolastico.
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Ogni docente riceve individualmente i genitori degli alunni in un’ora della settimana che
viene comunicata all’inizio dell’anno.
Durante l’anno scolastico si effettuano:
• Un incontro del coordinatore di classe con le famiglie per la presentazione della
programmazione (in occasione delle elezioni dei rappresentanti di classe).
• Due ricevimenti pomeridiani rivolti particolarmente a quei genitori che hanno
oggettive difficoltà per i colloqui del mattino, durante i quali viene riconsegnata al
coordinatore la schedina di valutazione infraquadrimestrale.
• Due ricevimenti per la consegna della scheda di valutazione di fine quadrimestre
I rapporti tra docenti e genitori dovranno essere improntati alla massima chiarezza,
trasparenza e riservatezza e gli insegnanti si impegnano a dare comunicazione alla
famiglia di eventuali inattese flessioni di rendimento degli alunni o di una frequenza
irregolare.
2.3 PRESTITO D’USO
La Scuola dispone di un MAGAZZINO LIBRI ed è in grado di effettuare annualmente il
PRESTITO D’USO di alcuni testi ad alunni che lo richiedano.
I testi ricevuti in prestito devono poi essere restituiti, in buone condizioni, al termine
dell’anno scolastico (se si tratta di testi annuali) o al termine del triennio (se libri
triennali). Informazioni in segreteria.
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 26 di 103
26
2. 4 Formazione e Aggiornamento
La pianificazione dell’aggiornamento del personale scolastico risponde ad una
precisa norma che richiede, appunto, che ogni singola istituzione scolastica preveda delle
attività formative. Il primo momento è il censimento delle esigenze formative dei singoli
docenti ad opera della F.S.Area 2 e successivamente la ratifica in Collegio Docenti dei
bisogni rilevati affinché siano previste attività formative per l’anno scolastico successivo.
Naturalmente anche il personale amministrativo ed il personale ATA richiedono e ricevono
proposte di aggiornamento relative alle proprie funzioni. Ove possibile, anche in questo
settore, la nostra scuola tende a privilegiare il contributo di esperti formatori presenti
nella rete di relazioni col territorio, ovviamente più consapevoli, oltre che degli aspetti
generali della questione trattata, anche degli aspetti particolari legati alla realtà
particolare della nostra zona.
Parallelamente a tali percorsi che appunto cercano di rispondere ai bisogni degli operatori
della scuola, annualmente si studiano le eventuali novità o si forma il personale appena
arrivato in materia di SICUREZZA e PRIVACY.
In ottemperanza alle norme legislative, la nostra scuola si è da subito distinta per la
tempestività con cui ha recepito le direttive di legge, ma soprattutto per la meticolosità
con cui viene aggiornato tutto il personale scolastico – studenti compresi – e vengono
apportate migliorie in base alle proprie competenze.
Relativamente alla sicurezza il nostro istituto ha stipulato un contratto con un esperto
esterno che ha curato la messa a norma dei tre edifici scolastici e provveduto, ove fosse
necessario, ad inviare le opportune segnalazioni di interventi ai competenti uffici comunali.
Gli spazi interni dei tre plessi sono corredati di chiare segnalazioni delle vie di fuga e di
estintori funzionanti. Almeno due volte l’anno vengono effettuate prove di evacuazione
degli interi edifici secondo il Piano di emergenza e di evacuazione previsto dal D.M
26/8/92. Inoltre, secondo quanto previsto dal D.L.vo 81/2008, integrato con Legge
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 27 di 103
27
88/2009, viene ribadita la necessità del Documento di Valutazione dei Rischi e la
Formazione obbligatoria del personale (reperibile in segreteria): infatti tutto il personale
che opera nella scuola segue un corso di formazione e, subito nei primi giorni del nuovo
anno scolastico, a tutte le classi vengono illustrati i comportamenti adeguati da tenere
nelle varie circostanze di pericolo, le vie di fuga ed il piano di evacuazione.
Relativamente alla privacy, regolata dal D.L.vo 30 giugno 2003 n°196, la nostra scuola
“tutela la considerazione che gli altri hanno di una persona” , garantendo la riservatezza
assoluta per tutti i cosiddetti ‘dati sensibili’ secondo la terminologia giuridica.
Anche su questi aspetti l’intero personale scolastico viene puntualmente ed
opportunamente formato allo scopo di non intraprendere azioni che – pur se compiute in
assoluta buona fede – potrebbero danneggiare il diritto alla riservatezza di tutti. Questo
atteggiamento si può notare ad esempio nella richiesta di liberatoria volta alle famiglie
all’inizio del triennio e relativa all’autorizzazione a che il proprio figlio sia presente nella
tradizionale foto di classe, le quali sono appunto informate sulla normativa e sui criteri che
il nostro Istituto adotta per rispettarla, ogni qual volta si trattino i dati sensibile degli
alunni.
.
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 28 di 103
28
3.0 L’ASPETTO DIDATTICO
L’ elemento cruciale per l’apprendimento e per la motivazione all’apprendimento è
dato dalle pratiche didattiche che insegnanti e allievi realizzano in relazione alle
discipline di studio. Diventa quindi fondamentale la relazione educativa, quale
presupposto fondante per facilitare i processi di insegnamento-apprendimento, che,
nell’ottica della maieutica socratica, deve favorire il più possibile le conoscenze
pregresse degli allievi e facilitare un apprendimento per loro sensato e di conseguenza
destinato a durare nel tempo.
I metodi d’insegnamento saranno orientati sempre a stimolare l’attenzione dei
ragazzi, un’attenzione vera e non forzata.
Ed è per questa ultima ragione che l’ambiente di apprendimento risulta particolarmente
efficace qualora si riesca a:
� SPIEGARE FACENDO DOMANDE
� INSEGNARE AGLI ALUNNI UN METODO DI STUDIO (vedi Progetto)
INSEGNARE AD
APPRENDERE PER
Aiutare gli
alunni a
costruirsi una
cultura
partendo da ciò che essi stessi conoscono.
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 29 di 103
29
� ATTUARE INTERVENTI ADEGUATI NEI RIGUARDI DELLE DIVERSITA’
� FAVORIRE L’ESPLORAZIONE E LA SCOPERTA
� INCORAGGIARE L’APPRENDIMENTO COLLABORATIVO
� PROMUOVERE LA CONSAPEVOLEZZA DEL PROPRIO MODO DI APPRENDERE
L’OPERATIVITA’ della didattica – cognitiva e non semplicisticamente manuale – sostiene
e favorisce l’apprendimento in quanto:
� lo studente è posto al centro del processo di costruzione della sua conoscenza;
� lo studente è attivo sul piano cognitivo;
� il processo di insegnamento-apprendimento tiene conto delle complesse dinamiche
relazionali che possono condizionare la costruzione della conoscenza.
Tutti questi sono metodi coinvolgenti in quanto inducono i ragazzi all’attenzione rendendoli
SOGGETTI ATTIVI NELLA LEZIONE
SOGGETTI RESPONSABILI DEL PROPRIO APPRENDIMENTO
PROTAGONISTI DEL PROCESSO EDUCATIVO
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 30 di 103
30
Per esaltare sempre di più la relazione di insegnamento/apprendimento,
dall’anno scolastico 2009-2010 sono operative anche tre LIM, le lavagne interattive, che il
MIUR ha fatto avere durante l’estate alle scuole che ne avevano fatto richiesta durante il
corso dell’anno scolastico. Tali lavagne sono state installate: 2 nel plesso Malaspina ed 1 nel
plesso Staffetti a seguito di una valutazione operata in sede collegiale e che comunque
prevedeva come criterio prioritario la continuità dei docenti dei Consigli di Classe
selezionati, i quali hanno seguito un apposito corso di formazione, in quanto l’utilizzo di tale
tecnologia è trasversale a tutte le discipline.
Qui di seguito passeremo quindi ad analizzare i contributi ed i fondamenti delle varie
discipline inserite nelle rispettive aree e in relazione agli obiettivi generali previsti dal
nostro Pof.
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 31 di 103
31
3.1 SCUOLA DELL’INFANZIA
Nell’ambito della scuola dell’infanzia, tramite l’esperienza e l’apprendimento, il bambino
trasforma le proprie capacità in competenze, acquisendo conoscenze e abilità intellettuali.
Per competenza s’intende la capacità di padroneggiare ed utilizzare le proprie conoscenze
in un determinato contesto. È compito della scuola dell’infanzia “favorire i processi
dell’apprendimento” creando un contesto organizzato e mirato a queste finalità.
Tale contesto, considerando da un lato le capacità di ogni singolo bambino, esplica la sua
funzione avvalendosi del supporto di quattro campi di esperienza che sono fondati su
teorie pedagogiche pratico-didattiche.
CAPACITA’?’’ ’
SCUOLA DELL’INFANZIA: • ESPERIENZA • APPRENDIMENTO COMPETENZE
SCUOLA INFANZIA
“CORPO – MOVIMENTO – SALUTE”: - Autonomia ed igiene personale - Motricità - Percezione del sé corporeo - Abitudini alimentari
“IL SE’ E L’ALTRO”: -Inserimento scolastico -Modalità relazionali
“FRUIZIONE E PRODUZIONE DI MESSAGGI”
- Capacità di prestare attenzione - Comprensione e produzione verbale - Capacità di recepire ed usare le varie
capacità espressive
“ESPLORARE – CONOSCERE – PROGETTARE”:
- Capacità di osservare, seriare, classificare
- Acquisizione di concetti topologici
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 32 di 103
32
3.2 SCUOLA PRIMARIA
Si promuovono i processi con i quali il bambino è indotto a “imparare a pensare”, cioè
guidato a formare strutture mentali (concetti organizzatori, nessi, relazioni); a produrre
abilità (pensare, fare, inventare, costruire, …); ad acquisire il gusto della ricerca
(interrogare, indagare, scoprire, formulare ipotesi, provare …).
La nostra scuola dunque non si preoccupa di insegnare “tutto”, nel senso di dotare l’alunno
di una mera cultura nozionistica, ma si impegna ad insegnare “bene”, in modo efficace,
mirando ad apprendimenti significativi, partendo dall’esperienza del bambino stesso.
3.3 DEFINIZIONI AREE DIDATTICHE
3.3.1 AREA LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA
Si ritiene fondamentale la padronanza della parola scritta e parlata ed il possesso
di linguaggi iconici, musicali e corporei, anche come ambiti di discorsività verbale.
L’oralità non può fungere da sostituto della scrittura. La formalizzazione scritta del
pensiero conferisce efficacia e precisione al contenuto della comunicazione che, potendo
utilizzare un così vasto numero di canali – e di conseguenza dei vari codici tipici delle
singole discipline secondo lo scopo comunicativo che s’intende raggiungere – fa
comprendere agli alunni la formazione dell’immaginario collettivo e del patrimonio di valori
estetici, culturali, religiosi, etici, civili che da sempre rappresentano l’elemento distintivo
di una ‘comunità’.
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 33 di 103
33
3.3.2 AREA STORICA – GEOGRAFICA - SOCIALE
Lo studio della storia e della geografia, discipline che si occupano delle società
umane nello spazio e nel tempo, viene condotto secondo itinerari che, nel ripercorrere le
tappe principali del mondo antico, anche attraverso lo studio del patrimonio artistico-
culturale, consentono una forte apertura ai temi della contemporaneità. Alcuni degli
obiettivi centrali di quest’area sono infatti: sviluppare nei giovani la consapevolezza di
far parte di una comunità territoriale organizzata a garanzia dei diritti della persona;
conoscere i principi fondamentali della Costituzione ed i principali aspetti
dell’ordinamento dello Stato; riconoscere il valore dei diritti umani.
L’area storico-geografica condivide con le altre discipline i linguaggi verbali, numerici ed
artistici e utilizza il linguaggio della geo-graficità, espressione grafica dell’intelligenza
visivo-spaziale. Il processo di insegnamento/apprendimento tiene conto del sapere e
dell’esperienza dell’alunno e lo porta ad interrogarsi sulla realtà che lo circonda,
utilizzando, nel processo di formazione, sia modalità tradizionali (lezione frontale,
manuale, testi storici divulgativi e scientifici ecc…) sia momenti di laboratorio.
3.3.3 AREA MATEMATICA – SCIENTIFICA - TECNOLOGICA
Le conoscenze matematiche, scientifiche e tecnologiche contribuiscono in modo
determinante alla formazione culturale delle persone e della comunità, sviluppando la
capacità di mettere in stretto rapporto il pensare ed il fare. I tre filoni curricolari di
quest’area – che devono intendersi collegati ed interagenti fra loro – infatti hanno come
elemento fondamentale il laboratorio, inteso sia come luogo fisico sia come momento in cui
l’alunno è particolarmente attivo.
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 34 di 103
34
3.4 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
3.4.1. ITALIANO E LINGUE STRANIERE
L’apprendimento di almeno altre due lingue europee oltre alla lingua materna
permette agli alunni di acquisire una competenza plurilingue e pluriculturale e di esercitare
una cittadinanza attiva oltre i confini del territorio nazionale. Il compito più ampio della
scuola oggi è di educare alla convivenza proprio attraverso la valorizzazione delle diverse
identità e radici culturali. Il punto di partenza è la conoscenza e la trasmissione delle
nostre tradizioni e memorie nazionali, che devono essere messe in relazione con le
molteplici esperienze culturali emerse nei diversi spazi e tempi della storia europea e
dell’umanità. La scuola deve essere il luogo in cui il presente è elaborato nell’intreccio tra
passato e futuro, tra memoria e progetto. Con la padronanza di più lingue l’alunno impara a
riconoscere che esistono diversi sistemi linguistici e viene aiutato a sviluppare il pensiero
formale e a riconoscere, rielaborare ed interiorizzare modalità di comunicazione e regole
della lingua, per poi applicarle in modo sempre più autonomo e consapevole.
TRAGUARDI DI SVILUPPO
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 35 di 103
35
Saper utilizzare i vari registri
linguistici in base alla situazione comunicativa.
Saper utilizzare le conoscenze
metalinguistiche per migliorare la comunicazione.
Saper utilizzare la lingua per
esprimere stati d’animo e punti di
vista personali. Saper produrre semplici ipertesti,
accostando linguaggi verbali ed
iconici.
Saper leggere testi letterari di vario
tipo per poi scambiarne
opinioni con altri.
Saper usare proficuamente i vari manuali scolastici e
gli strumenti informatici.
Saper usare la comunicazione orale e scritta per collaborare con gli altri in varie
situazioni.
Saper interagire efficacemente in diverse situazioni
comunicative.
ITALIANO
LEGENDA: Obiettivi comuni Obiettivi solo scuola primaria Obiettivi solo scuola secondaria
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 36 di 103
36
Saper descrivere in termini semplici
aspetti del proprio vissuto e del
proprio ambiente.
Saper interagire in semplici scambi
d’informazioni su argomenti noti.
Saper comprendere testi ed espressioni essenziali di uso
frequente.
Saper affrontare situazioni
familiari per soddisfare
bisogni concreti.
SECONDA LINGUA
COMUNITARIA
Solo Scuola Secondaria
Saper comprendere messaggi orali
Saper descrivere se stessi ed i
luoghi
Saper riconoscere i propri errori e riuscire a correggerli in base
alle regole interiorizzate.
Saper comprendere messaggi orali ed esporre le proprie
idee in forma comprensibile.
Saper esporre brevemente
ragioni e spiegare opinioni e progetti.
Saper descrivere se stessi, luoghi,
esperienze, sogni, speranze, ambizioni.
Saper comprendere i punti chiave di
un messaggio su argomenti noti.
Saper raccontare in forma scritta esperienze personali e familiari.
Saper interagire in contesti
familiari e su argomenti noti.
LINGUA INGLESE
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 37 di 103
37
3.4.2 MUSICA
La musica è componente fondamentale e universale dell’intelligenza umana, attiva
nei processi di conoscenza, creatività, cooperazione; valorizza il senso di appartenenza ad
una comunità e l’interazione fra culture diverse; contribuisce al benessere psicofisico
dell’adolescente. Anche l’apprendimento della musica esplica perciò specifiche funzioni
formative. L’apprendimento della musica si realizza attraverso la “pratica” e la
“conoscenza”: la produzione (pratica strumentale e corale) e la fruizione consapevole dei
messaggi musicali.
TRAGUARDI DI SVILUPPO.
Saper ascoltare e riconoscere suoni e rumori prodotti da
esseri umani, animali, eventi
naturali, strumenti musicali e meccanic
Comprendere il significato globale di
canzoncine e filastrocche
Saper valutare ed integrare con altri saperi le proprie
esperienze musicali.
Saper comprendere la funzione della
musica nel mezzo televisivo e
cinematografico.
Saper comprendere e contestualizzare brani musicali
di vario genere.
Saper classificare gli elementi tipici
del linguaggio musicale con
lessico appropriato.
Saper ideare semplici brani
musicali e sonorizzare un
messaggio audiovisivo.
Saper eseguire da soli e in gruppo brani vocali e strumentali in
modo espressivo.
Saper leggere e scrivere i
simboli della notazione.
MUSICA
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 38 di 103
38
3.4.3 ARTE E IMMAGINE
Le immagini e le opere d’arte sono linguaggi universali che contribuiscono non solo
allo sviluppo di tutti gli aspetti della personalità dell’alunno, ma anche a favorire processi
di educazione interculturale, basata sulla comunicazione, la conoscenza e il confronto tra
culture diverse. L’approccio operativo e creativo legato alla disciplina potenzia le capacità
di osservazione e descrizione, ma soprattutto stimola la curiosità ad interpretare e quindi
usare un linguaggio diverso da quello verbale. La lettura delle opera d’arte sviluppa le
capacità estetiche ma anche il senso civico, in quanto si riconosce al patrimonio artistico
un valore culturale testimone del proprio territorio in relazione all’ambito nazionale,
europeo ed extraeuropeo.
TRAGUARDI DI SVILUPPO
Saper descrivere e commentare opere d’arte con lessico
appropriato.
Saper realizzare elaborati creativi con linguaggi e tecniche diverse.
Saper riconoscere e tutelare i patrimoni artistici del proprio
territorio
Saper comprendere le immagini statiche ed in
movimento con lessico appropriato.
Saper comprendere storicamente le opere artistiche
riconoscendone il valore culturale.
ARTE E
IMMAGINE
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 39 di 103
39
3.4.4 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Le scienze motorie all’interno di nostri ordini di scuola hanno lo scopo di
consolidare progressivamente gli schemi motori di base fino alla loro trasformazione in
abilità motorie generali e specifiche, attraverso lo sviluppo armonico delle capacità
condizionali e coordinative, tramite attività a carattere ludico-sportive. L’attività motoria
contribuisce inoltre a dare risalto agli aspetti cognitivi, comunicativo-relazionali e sociali,
concorrendo in modo rilevante al processo complessivo di formazione della personalità.
In quest’ottica l’attività motoria e sportiva nella scuola è caratterizzata da:
• Uno specifico ambito di intervento: definito dalla cultura del movimento e dallo
sviluppo delle conoscenze ed esperienze relative alle abilità e capacità motorie ed
espressive
• Un collegamento con le scienze: che si riferiscono alla conoscenza e allo sviluppo
dell’uomo (anatomia, fisiologia, medicina, neurologia …)
• Un suo linguaggio: per comunicare utilizzando un’apposita terminologia e le
potenzialità espressive del corpo.
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 40 di 103
40
LE SCIENZE MOTORIE E LE ATTIVITA’ MOTORIE E SPORTIVE NELLA
SCUOLA SIGNIFICANO ….
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 41 di 103
41
TRAGUARDI DI SVILUPPO
Sperimentare diverse gestualità
tecniche.
Sperimentare una pluralità di esperienze
che permettano di conoscere e
apprezzare molteplici discipline sportive
Saper assumersi responsabilità nei
confronti delle proprie azioni ed impegnarsi per il
bene comune.
Saper accettare e rispettare l’altro,
soprattutto attraverso il fair
play.
Saper integrarsi nel gruppo,
condividendone e rispettandone le
regole.
Aver appreso conoscenze e competenze
relative ad un corretto stile di
vita.
Saper utilizzare gli aspetti cognitivi del linguaggio corporeo, anche per comunicare ed esprimere i propri
stati d’animo
Aver preso serena consapevolezza
delle proprie potenzialità e dei
propri limiti.
SCIENZE MOTORIE
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 42 di 103
42
3.4.5 CITTADINANZA E COSTITUZIONE
La legge 169 del 30/10/2008 prevedeva di avviare già nell’anno scolastico
2008/2009 un’azione di sensibilizzazione nei confronti di Cittadinanza e Costituzione; il 4
marzo 2009 è uscito il Documento d’indirizzo per la sperimentazione dell’insegnamento
di “Cittadinanza e Costituzione” che pone in evidenza gli obiettivi di apprendimento ed i
traguardi di sviluppo della disciplina, da ritenersi validi anche se a questo documento non
ha ancora fatto seguito alcuna indicazione ufficiale. La nostra scuola si è organizzata,in
ragione della propria autonomia, ma alla luce di tale Documento, per rendere tale
insegnamento in primis trasversale a tutte le discipline grazie essenzialmente alla sua
visibilità nella relazione didattica, secondariamente esso è materia specifica di studio
soprattutto in collegamento con la storia.
Obiettivi di apprendimento (in termini ampi per la scuola dell’infanzia e la scuola primaria,
più approfonditi per la scuola secondaria):
� Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo
� Organizzazione politica ed economica della UE
� La Carta dei diritti dell’UE e la Costituzione europea
� Organismi internazionali (ONU, Tribunale internazionale ecc…)
� Distinzione tra autonomia (enti locali, istituzioni …) e decentramento nei servizi che
dipendono dallo Stato
� Connessione tra l’unità e l’indivisibilità della Repubblica, da una parte, e la
valorizzazione dell’autonomia e del decentramento dall’altra (art. 5 della
Costituzione)
� Il processo di revisione costituzionale e le leggi costituzionali secondo il Titolo V,
sez. II del testo del 1948
� La nuova disciplina degli Statuti delle Regioni
� L’ordinamento della Repubblica
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 43 di 103
43
� La Corte Costituzionale
� Le “formazioni sociali” delle imprese, dei partiti, dei sindacati e degli enti no profit,
con la loro regolamentazione costituzionale e legislativa
� La sussidiarietà orizzontale e verticale
� I diritti e i doveri del cittadino (soprattutto in rapporto alla salute propria e altrui,
alla sicurezza stradale e alla libertà di manifestazione del pensiero)
� I diritti e i doveri del lavoratore (i Rapporti economici secondo la Costituzione, lo
Statuto dei lavoratori).
Come si può notare tali obiettivi sono molto articolati e complessi, quindi, anche in
considerazione del fatto che ancora non è stata pubblicata una normativa specifica,
sembra acquistare un maggior orizzonte di senso un’organizzazione didattica flessibile,
anche alla luce del decreto n. 117 dell’ANSAS del 27 maggio 2009 (visibile su
www.indire.it), in cui si parla di “acquisizione di conoscenze relative ai temi della
Cittadinanza e Costituzione” da collegare con “esperienze significative di cittadinanza
attiva” in vista della promozione di competenze trasversali.
Osserviamo quindi quali sono le competenze personali previste alla fine della
scuola secondaria di I grado:
� DIGNITÀ UMANA: riconoscersi come persona, cittadino e lavoratore (italiano ed
europeo) alla luce della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, quindi in
generale in quanto ‘persone umane’.
� IDENTITÀ E APPARTENENZA: per poter costituire un senso del “noi” è necessario che
prima di tutto ogni persona si percepisca come portatrice di una propria dignità nel
concreto delle relazioni sociali.
� ALTERITÀ E RELAZIONE: all’interno della cerchia del “noi” ci sono anche “gli altri”,
senza i quali tale “noi”non può costituirsi; nelle relazioni sociali l’altro viene
riconosciuto come “altro me stesso” anche semplicemente in quanto “persona”.
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 44 di 103
44
� PARTECIPAZIONE: il “noi consapevole” a questo punto esercita attivamente le virtù
civili, siano esse all’interno della comunità scolastica oppure all’interno della propria
realtà locale, come sana palestra per apprendere le corrette modalità di
partecipazione attiva alla cittadinanza.
In modo generale si evince che tutto questo cammino formativo può essere condotto,
all’interno del nostro ordine di scuola, dalle cosiddette “Educazioni” (Ambientale,
Salute/Affettività/Sessuale, Stradale, Legalità) e da tutti quegli altri percorsi formativi
in cui ogni scuola maggiormente s’identifica – per noi lo sono l’Interculturalità,
l’Orientamento, in generale vari progetti che abbiamo accomunato sotto la dicitura
“Educazione Permanente”.
3.4.6 STORIA
Obiettivo della storia è comprendere e spiegare il passato dell’uomo, partendo
dallo studio delle testimonianze e dei resti che il passato stesso ha lasciato.
L’apprendimento della storia contribuisce all’educazione civica della nazione, in quanto
consente di conoscere il processo di formazione dell’Italia, dell’Europa, del Mondo e di
capire come si sono formate la memoria ed il patrimonio storici nazionali. Nel contempo
essa favorisce negli alunni la formazione di un “abito critico”, fondato sulla capacità
d’interpretare le fonti e le conoscenze acquisite - condizione indispensabile in una società
multiculturale e multietnica - per dare una base storica a questioni del presente, aprirsi ad
un confronto sereno ed educativo sui temi dell’identità e delle differenze culturali,
progettare un futuro.
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 45 di 103
45
I SVILUPPO
3.4.7 GEOGRAFIA
La geografia è la scienza che studia l’umanizzazione del nostro pianeta ed i
processi che nel corso del tempo hanno trasformato l’ambiente per costruire il territorio
nel quale oggi viviamo. Lo studio della geografia ha come obiettivi e opportunità formative
irrinunciabili: l’acquisizione del senso dello spazio che, col tempo, fornisce le coordinate
necessarie per orientarsi in un territorio e la capacità di osservare la realtà da diversi
punti di vista. Il rispetto del patrimonio culturale, ereditato dal passato e tradotto in una
varietà di “segni” leggibili sul territorio, è obiettivo che conduce agli stretti legami con la
Saper usare le conoscenze e le
abilità per orientarsi nella complessità del
presente.
Saper esporre le conoscenze
storiche acquisite con lessico appropriato.
Saper elaborare un personale
metodo di studio.
Saper conoscere ed apprezzare
aspetti del patrimonio
culturale italiano e dell’umanità.
Saper conoscere gli aspetti
essenziali della storia del proprio
territorio.
Saper conoscere i momenti
fondamentale della storia
italiana, europea, mondiale.
Sapersi informare in modo
autonomo su fatti e problemi
storici.
STORIA
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 46 di 103
46
storia e le scienze sociali, con cui la geografia condivide anche la progettazione di azioni di
salvaguardia del patrimonio naturale per attuare uno sviluppo sostenibile.
DI DI SVILUPPO
3.4.8 MATEMATICA
Questa disciplina ha un ruolo specifico nell’acquisizione di capacità per operare con
un metodo razionale, attivo e critico. Il processo è complesso e progressivo, ma in
particolare nella scuola primaria e secondaria di 1° grado, verrà sviluppata un’attività di
matematizzazione legata ai problemi della vita quotidiana, individuale e collettiva, così da
gettare le basi per una positiva evoluzione personale degli allievi: la disciplina infatti non
deve essere intesa come un mero insieme di regole da memorizzare e da applicare, ma
Saper valutare gli effetti delle
decisioni e delle azioni dell’uomo
sui sistemi territoriali.
Saper riconoscere nel paesaggio gli
elementi del patrimonio
naturale e culturale da difendere.
Saper riconoscere l’ altro attraverso la
conoscenza dei diversi contesti
ambientali e socio-culturali.
Sapersi muovere nello spazio
utilizzando carte mentali e
l’esperienza diretta.
Saper individuare i principali elementi fisici e antropici
dell’Italia dell’Europa e del
Mondo.
Saper utilizzare concetti geografici,
carte, immagini, dati per
comunicare informazioni.
Saper osservare, leggere ed
analizzare sistemi territoriali vicini e
lontani.
GEOGRAFIA
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 47 di 103
47
come un cammino che abitui ad esplorare relazioni e strutture con caratteristiche simili in
natura e nell’uomo.
TRAGUARDI DI SVILUPPO
Conoscere e sapere usare un lessico
appropriato.
Riconoscere e risolvere problemi,
anche con procedimenti diversi,
operando in situazioni reali.
Consolidare e potenziare le conoscenze
teoriche acquisite.
Osservare, descrivere,
rappresentare e confrontare forme,
relazioni, strutture.
Conseguire un aspetto positivo nei
confronti della matematica.
MATEMATICA
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 48 di 103
48
3.4.9 SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI
La conoscenza dei fenomeni che caratterizzano la materia e la natura diventa
indispensabile per comprendere i meccanismi di funzionamento degli organismi e per
assumere di conseguenza comportamenti improntati sia al rispetto e alla protezione
dell’ambiente, sia alla salvaguardia della nostra salute. Le scienze naturali sono tra loro
profondamente diverse: per i loro “oggetti” ma anche per il tipo di linguaggio simbolico
utilizzato per rappresentare ed interpretare i vari fenomeni. Pur se diverse, esse
condividono un approccio alla conoscenza che aiuta a padroneggiare alcuni grandi
organizzatori concettuali quali le dimensioni spazio-temporali o quelle materiali, le
relazioni di causalità ecc… . TRAGUARDI DI SVILUPPO
Saper usare tecniche di
sperimentazione, raccolta, analisi
dati.
Conoscere i principali
problemi legati all’uso della
scienza nei vari campi.
Avere una visione organica del
proprio corpo.
Avere una visione dinamica
dell’ambiente di vita, in continua
interazione reciproca.
SCIENZE NATURALI
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 49 di 103
49
3.4.10 TECNOLOGIA
La tecnologia è la scienza che studia i processi, i metodi, i mezzi di produzione
ed i prodotti che soddisfano i bisogni dell’uomo. I suoi fondamenti culturali derivano
direttamente dal patrimonio di conoscenze e di capacità che l’uomo nel corso della storia è
riuscito, con la sua intelligenza ed il suo lavoro, a conquistare. Egli ha sempre attinto dalla
natura e utilizzato i vari materiali che,trasformati dal suo lavoro, gli hanno consentito di
migliorare le sue condizioni di vita. La tecnologia realizza la sua azione formativa offrendo
possibilità di sviluppo della personalità del preadolescente in tutte le direzioni del sapere.
TRAGUARDI DI SVILUPPO
Conoscere i processi
produttivi di materiali di uso
comune. Da esperienze
personali, saper individuare le
relazioni forma/funzioni/
materiali.
Saper realizzare concretamente un
semplice progetto.
Saper eseguire col disegno tecnico la
rappresentazione grafica in scala di oggetti o pezzi.
Saper i primi rudimenti della
produzione energetica e alimentare ed aver sviluppato sensibilità
verso i problemi ecologici.
Saper utilizzare i linguaggi
multimediali e le nuove tecnologie
per il proprio lavoro.
Saper ricercare, selezionare,
sintetizzare le proprie idee e
condividerle con gli altri.
TECNOLOGIA
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 50 di 103
50
3.5 INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA (IRC)
L’IRC è una scelta operata dalla famiglia in sede di iscrizione, secondo le modalità
previste dalla normativa vigente. Per coloro che scelgono di avvalersi dell’IRC, le
specifiche modalità di tale disciplina propongono al discente argomenti ed attività che lo
portino a prendere coscienza di essere titolare di diritti ma anche soggetto a doveri per lo
sviluppo della convivenza civile, espressione di una società che rispetti i grandi valori
morali, sociali, religiosi, spirituali. L’insegnamento della religione cattolica fornirà
strumenti per valutare se stessi, le proprie azioni, i fatti ed i comportamenti umani e
sociali specifici del Cristianesimo e delle altre principali religioni, per favorire una
proficua convivenza civile, scolastica, sociale, interculturale, plurireligiosa.
Per coloro che scelgono di avvalersi, l’IRC propone conoscenze ed obiettivi formativi che
favoriscano il confronto con valori etici atti a promuovere la fratellanza, la giustizia, la
pace tra gli uomini.
3.5.1 ATTIVITA’ ALTERNATIVA
Per gli alunni che non si avvalgono dell’IRC è prevista la non presenza a scuola nell’ora di
religione oppure lo svolgimento di attività diverse, quali momenti di lettura nella biblioteca
scolastica o approfondimenti/recuperi con altri docenti.
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 51 di 103
51
3.6 PROGETTI IDENTIFICATIVI DELLA SCUOLA
I progetti curricolari e curricolari-circoscritti caratterizzano buona parte della nostra
pratica scolastica: essi non sono e non possono essere fini a se stessi, ma vengono ideati
e realizzati per conseguire obiettivi precisi e dichiarati e perseguire le finalità generali
della Scuola.
Questo Istituto definisce le caratteristiche e i criteri generali per l’analisi e la verifica
dell’efficacia delle proprie attività stabilendo che ciascun progetto dovrà possedere i
requisiti presenti nella procedura PR03 fornita dalla Commissione Qualita’,
Alcuni di essi sono prescritti dalle Indicazioni Ministeriali (Salute, Affettività, Stradale,
Ambientale, Legalità) e per i quali si possono richiedere i dettagli legati allo svolgimento
annuale presentati negli appositi moduli di progettazione, altri sono ritenuti
caratteristici della fisionomia del nostro Istituto. Ci riferiamo a percorsi trasversali alle
singole discipline o diacronici alla durata della scuola media, che, pur adattando i
contenuti specifici alle esigenze di ogni nuovo anno scolastico, mantengono un elevato
valore formativo-educativo indispensabile.
Si possono ritrovare le su citate caratteristiche nei seguenti progetti
CONTINUITA’ E’ il progetto che prevede un collegamento tra la scuola dell’infanzia, la scuola
primaria e la secondaria di primo grado. Questo rapporto si è annualmente
concretizzato in progetti ideati e realizzati con l’obiettivo di garantire agli alunni un
percorso formativo organico e completo, il rispetto delle competenze già acquisite e
un passaggio esente da situazioni di disagio e difficoltà di adattamento. Per la
realizzazione effettiva di tale continuità, gli insegnanti attivano forme di raccordo
pedagogico, curricolare ed organizzativo in ordine a:
- Coordinamento dei curricoli degli anni iniziali e terminali;
- Ricerca di linguaggi professionali comuni;
- Continuità orizzontale;
- Attenzione ai ritmi di apprendimento di ciascuno;
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 52 di 103
52
- Valutazione e comunicazione delle informazioni sull’alunno.
Tali attività spaziano dalla Scrittura Creativa, allo studio multidisciplinare di noti
personaggi locali, al cineforum su tematiche selezionare, eccetera. Sono previsti
diversi incontri tra le classi quinte della primaria e le prime della secondaria durante i
quali confrontarsi ed una festa finale con esposizione dei prodotti eventualmente
realizzati conclude il percorso. Il fatto che quest’anno la nostra scuola sia diventata
un Istituto Comprensivo non elimina chiaramente i rapporti di continuità con le altre
scuole primarie.
ORIENTAMENTO E’ il progetto che prevede un collegamento tra la scuola secondaria di primo grado e
quella di secondo grado.
Operando attraverso una rilevazione delle aspettative, delle potenzialità, degli
aspetti emotivi degli alunni, le attività di Orientamento – che iniziano dalla classe
prima - intendono favorire in ogni singolo studente una progressiva scoperta dei punti
di forza sui quali basare il futuro percorso scolastico ed, eventualmente, riuscire ad
identificare e governare i punti di debolezza attraverso proposte mirate di
strumenti, atte a rendere l’ approccio con il percorso scolastico successivo meno
conflittuale.
All’interno del progetto, si continua la collaborazione avviata negli scorsi anni con lo
psicologo del vecchio progetto F.I.O.R.E., ma circoscritta a quegli studenti delle
classi terze, segnalati dai rispettivi Consigli di Classe, che presentano ancora
difficoltà nel personale metodo di studio e di conseguenza possono essere quelli più a
rischio di futura dispersione scolastica.
Considerato poi che gli istituti superiori organizzano giornate si apertura rivolte alle
famiglie e laboratori didattici rivolti agli studenti in orario scolastico, per quest’anno
si ritiene superfluo organizzare i tavoli orientativi.
Ad ulteriore consolidamento del percorso, gli insegnanti lavorano con i ragazzi anche
su alcune tecniche legate al metodo di studio: si tratta del METODO
SEQUENZIALE, che prevede la costruzione di schemi logici seguendo un piano di
codifica di selezione ed elaborazione delle informazioni, tenendo presenti gli
accorgimenti della percezione, memoria di accesso che stimola e protegge
l’attenzione. Lo SPAZIO SCUOLA è attivo già da due anni nel plesso Staffetti, grazie
anche ad determinante contributo della componente genitori: esso funziona variando
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 53 di 103
53
le consegne (semantica, procedurale e strumentale) e valorizzando la relazione
cooperativa tra pari e motivazionale di tipo affettivo-cognitivo con l’adulto
(insegnante, genitore, giovane adulto) nel ruolo comune di operatore metodologico.
Un’iniziativa partita un po’ in sordina lo scorso anno ma a cui si vuole dare più spazio è
poi il ponte con l’Associazione Industriali della provincia, che vuole mostrarsi come
valido interlocutore nelle scelte future degli alunni, vista la diminuzione del numero
dei giovani che si iscrivono a scuole di indirizzo tecnico.
È degna di essere menzionata l’attività di orientamento narrativo che, riconosciuta di
ampia valenza formativa ma al tempo stesso bisognosa di tempi un po’ lunghi di
sedimentazione, verrà svolta in tutte le classi seconde.
EDUCAZIONE
PERMANENTE
Tale espressione è particolarmente cara ai docenti del nostro istituto, che credono
molto nel valore pratico-direzionale di quanto appreso tra i banchi di scuola, luogo
ideale ove far germogliare i futuri cittadini, mai stanchi di scoprire il nuovo e di
cimentarsi in altre sfide.
Ecco perché sotto la definizione di Educazione Permanente sono stati raggruppati
alcuni progetti/attività che mirano proprio a realizzare queste competenze.
È presente l’Intercultura, che educa ad affrontare la diversità e davanti al conflitto
invita sia ad evitare la fuga sia ad evitare l’aggressività, in linea con quanto
raccomandato anche dalle indicazioni ministeriali, che invitano ad “assumere la
diversità come paradigma dell’identità stessa della scuola”. Il processo formativo,
nucleo caratterizzante dell’istruzione scolastica, deve educare i ragazzi a cogliere e
rispettare i diversi punti di vista, le diverse angolature e prospettive, le
disuguaglianze (interpersonali, sociali, culturali ecc…) e trovare in tutto ciò un
elemento di sviluppo, di rafforzamento delle relazioni, di costruzione di nuova e più
autentica solidarietà che utilizzi esclusivamente il ricorso alla nonviolenza.
Diffidando del pensiero unico e di verità assolute, è necessario istillare il gusto per
la curiosità, per il desiderio di confrontarsi, per l’osservazione critica, per la
contraddizione stessa in modo che, DA GRANDI, i nostri alunni siano attori
consapevoli in tema di giustizia internazionale, di sviluppo equilibrato e sostenibile,
di distribuzione delle risorse, di rispetto dei diritti umani, consci di CAMMINARE
INSIEME AD UNA PLURALITA’ DI CULTURE CHE HANNO LA STESSA
DIGNITA’.
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 54 di 103
54
Sono ormai diversi anni che il nostro Istituto ha scelto la via dell’interazione, creando
occasioni di sensibilizzazione interculturale all’interno delle classi – soprattutto
nell’auspicata presa di coscienza che non esistono ‘argomenti interculturali’, ma esiste
una didattica, una pratica quotidiana, uno stile d’insegnamento che invita alla
riflessione interculturale -, ma anche percorsi individualizzati o a piccoli gruppi di
italiano come L2 per i nostri studenti stranieri con difficoltà linguistiche. Del resto
non si deve dimenticare che la lingua italiana per un alunno straniero o nato in Italia
da genitori stranieri o nato e cresciuto all’estero con uno solo dei genitori italiano non
è una semplice “lingua seconda”, come potrebbe essere l’inglese per gli studenti
italiani: essa non è solo oggetto di apprendimento ma anche l’ambiente che li circonda;
di conseguenza essa non è mai un fatto neutro, in quanto implica un’accettazione e la
prospettiva di cambiamento della propria idea di vita. Per ottimizzare le risorse il
nostro Istituto ha aderito ormai da cinque anni ad una rete provinciale di scuole
legate dalla prospettiva interculturale, partecipa anche ad iniziative regionali.
È presente la Legalità, grazie ai cui percorsi i nostri alunni fanno esperienze pratiche
e dirette, pur se semplici in quanto rapportate alla loro fascia d’età.
La conoscenza ed il rispetto del Regolamento d’Istituto è sempre più l’occasione per
prendere dimestichezza con un “mondo di regole”, necessarie se si vuole usufruire dei
vantaggi del vivere sociale
I percorsi tematici, condotti da personale esperto – come quelli realizzati dalle varie
forze dell’ordine – in sintonia con l’età evolutiva dei ragazzi, tendono a fornire
risposte chiare e comprensibili a ciò che troppo spesso arriva loro in maniera deviata
Gli approfondimenti disciplinari aiutano i ragazzi a comprendere l’aspetto evolutivo
della legalità, attraverso lo studio di quelle figure storiche che ne hanno contribuito a
creare la coscienza e la consapevolezza
La partecipazione a momenti istituzionali aperti al pubblico nell’amministrazione
cittadina apre la strada alla comprensione dei meccanismi della democrazia, resi più
ostici se limitati alle spiegazioni teoriche
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 55 di 103
55
Sportello Psicologico
Sportello
Pedagogico
Da molti anni la nostra scuola partecipa al Progetto Integrato di Area (PIA)
finanziato dalla Regione toscana e coordinato per la nostra zona dal Comune di Massa
(Assessorato Cultura e Istruzione).
Cospicui finanziamenti ed impegno dell’Amministrazione hanno consentito e
consentono la programmazione e la realizzazione di questo Progetto che si è andato
via via affinando e perfezionando e, ancora oggi, rappresenta una risorsa preziosa per
la nostra Scuola.
Il PIA è volto particolarmente alla PREVENZIONE DEL DISAGIO SCOLASTICO e
nei casi in cui esso si verifica alla sua attenuazione o eliminazione.
Il progetto prevede un’attività di sportello psicologico settimanale, con calendario
pubblicato preventivamente, che consiste nella presenza a Scuola di una psicologa a
disposizione di alunni, genitori e docenti per consulenza e colloqui in relazione a casi o
situazioni di disagio scolastico o disturbi e difficoltà di vario genere.
Da tre anni è stato poi riconfermato il contributo anche di una pedagogista, che
proseguirà le attività avviate in alcune classi dello scorso anno ed inoltre
incrementerà le ore a disposizione di uno sportello pedagogico, che andrà ad
affiancare, collaborativamente, quello già esistente di servizio psicologico.
Il progetto prevede anche la possibilità (che la nostra Scuola sfrutta ampiamente) di
programmare e organizzare diverse attività che, essendo particolarmente motivanti
e socializzanti, assumono un notevole valore educativo e di prevenzione del disagio.
Esse sono svolte in orario pomeridiano e sono naturalmente facoltative.
Le attività sono condotte, oltre che dagli insegnanti, da esperti esterni di
comprovata capacità e in grado di stabilire un costruttivo rapporto educativo con gli
alunni.
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 56 di 103
56
3.7 ATTIVITÀ DI POTENZIAMENTO-
CONSOLIDAMENTO-RECUPERO
Il nostro piano dell’offerta formativa ritiene fondamentale garantire agli alunni
anche percorsi mirati, se possibile individualizzati, al fine di far emergere le varie
potenzialità, talvolta oscurate da problemi relazionali o da fattori contingenti o da
momentanee crisi evolutive. È in questo contesto che rientrano i percorsi svolti in attività
curricolare e destinati a gruppi di alunni, secondo le segnalazioni dei rispettivi consigli di
classe. Tali attività vengono svolte con maggior frequenza nelle classi a tempo prolungato,
ove la collocazione oraria di un’ora settimanale di compresenza tra i docenti di Lettere e
quelli di Matematica e Scienze consente la possibilità di formare gruppi di livello
all’interno della classe, in modo da poter realizzare, a rotazione e secondo le necessità,
attività di potenziamento, consolidamento,recupero. Tali attività di norma concernono
aspetti inerenti all’attività didattica, ma spesso i docenti dei consigli di classe possono
ritenere più opportuno realizzare percorsi volti alla cura dell’aspetto metacognitivo:
attenzione, relazione, partecipazione, comportamento, autonomia.
Per garantire tuttavia il diritto di tutti gli alunni, ogni anno la nostra scuola accoglie
proposte offerte sia da docenti interni sia da personale volontario – spesso docenti in
pensione o comunque persone che hanno maturato esperienze con gli adolescenti -,
destinate alla realizzazione di percorsi, perlopiù di consolidamento/recupero, per quegli
alunni con caratteristiche individuali talvolta un po’ problematiche da gestire o per quei
gruppi di studenti il cui tempo scuola non prevede le ore di compresenza. Queste attività
vengono svolte durante le ore curricolari, sempre su segnalazione dei vari Consigli di
Classe.
Per quanto concerne i progetti proposti dai docenti, si rimanda alla tabella relativa
nella parte finale del presente Pof; è opportuno invece sottolineare in questo contesto
l’attività volontaria svolta in questi ultimi anni dalla dottoressa Antonietta Funghini al
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 57 di 103
57
plesso Malaspina e dal prof. Filippo Mannella al plesso Staffetti.
3.8 LA DISABILITA’
Insomma, in generale la nostra scuola presenta un approccio significativo nei confronti di
tutto ciò che ruota intorno alla dimensione della cooperazione e della solidarietà (ad
esempio con le varie adozioni a distanza o alle raccolte fondi per progetti specifici), così
come anche della DISABILITA’. Si pensi infatti allo stimolo per la crescita della
sensibilizzazione degli alunni nei confronti delle persone diversamente abili ed in
situazioni di disagio, la cui presenza costituisce un'occasione di arricchimento umano,
sociale e professionale. Riteniamo infatti che un'attenta riflessione e la condivisione delle
problematiche di queste realtà, oltre a costituire una fonte di arricchimento per la
didattica in generale, favoriscano lo studio e la sperimentazione di molteplici strumenti
metodologici e di forme organizzative flessibili e alternative, che possono andare a
beneficio della generalità degli alunni. Grazie anche agli incontri periodici con operatori
ASL ed al lavoro d’equipe con le famiglie, si garantisce l’individualizzazione del percorso
educativo destinato agli alunni diversamente abili e contemporaneamente la crescita
formativa di tutti gli alunni. Il personale specializzato è inteso infatti come fondamentale
risorsa per l’attività di tutta la classe ed è costante la sinergia con cui esso opera in
contatto con gli insegnanti curricolari, soprattutto nella prospettiva di favorire il più
possibile l’integrazione e lo scambio reciproco. Negli ultimi tempi con particolare
attenzione ci si è rivolti ai disturbi specifici dell'apprendimento (dislessia, disgrafia,
disortografia, discalculia) vista l'alta rilevanza di casi nella scuola. A tal proposito è
presente nel nostro Istituto un docente appositamente formato e in grado di indirizzare
adeguatamente i docenti e i genitori verso opportune strategie d'intervento.
Esiste inoltre la possibilità di inserire alunni in situazione di difficoltà in appositi
laboratori (informatica e ceramica) per attività individualizzate o in piccoli gruppi, ma
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 58 di 103
58
viene anche svolta una dettagliata attività di orientamento per l'inserimento nella scuola
secondaria di secondo grado facilitato e consapevole.
Naturalmente ogni anno scolastico tutti i progetti si animano di contenuti specifici e
di percorsi didattici che si adeguano alle nuove esigenze ed alle nuove realtà. Tali soluzioni
sono sempre reperibili presso gli uffici di segreteria, dove sono depositati i progetti
annuali dettagliati negli appositi modelli del Sistema Qualità e, comunque, nella parte
finale del Pof sono elencati a titolo genericamente informativo.
3.9 PARAMETRI DI VALUTAZIONE
Per omogeneizzare sempre meglio il lavoro didattico, la nostra scuola, all’interno
dell’istruzione secondaria, ove è in uso la valutazione su scala decimale, ha predisposto
all’interno dei vari dipartimenti disciplinari delle tabelle contenenti parametri ed indicatori
di valutazione. Qui di seguito sono riportate le griglie di valutazione che i docenti della
secondaria utilizzano al momento della verifica.
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 59 di 103
59
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI SCRITTI DI ITALIANO
CRITERI: • Coerenza testuale • Correttezza morfo-sintattica • Varietà lessicale • Padronanza degli argomenti
VOTO 10 � È completamente adeguato alla traccia e si sviluppa in maniera coerente rispetto alla tipologia testuale
richiesta. � È organico e ben strutturato. � È coerente e scorrevole. � È corretto e ben strutturato dal punto di vista ortografico e sintattico. � Risulta ricco, ben articolato e funzionale al contesto. � Presenta gli argomenti in modo personale e creativo nella forma e nei contenuti e con maturità di pensiero.
VOTO 9
� È completamente adeguato alla traccia e sviluppa la tipologia testuale richiesta. � È chiaro e preciso. � È corretto e ben strutturato dal punto di vista ortografico e sintattico. � Presenta gli argomenti in modo personale e capacità di analisi.
VOTO 8
� È adeguato alla traccia e sviluppa la tipologia testuale richiesta. � È chiaro e preciso. � È corretto e adeguatamente strutturato dal punto di vista ortografico e sintattico. � Presenta gli argomenti evidenziando capacità di analisi e alcune riflessioni personali.
VOTO 7
� È adeguato alla traccia. � È semplice ma lineare. � È corretto dal punto di vista ortografico e sintattico. � Risulta adeguato alla tipologia testuale richiesta.
VOTO 6
� È adeguato alla traccia.. � E’ espresso in forma semplice ma sostanzialmente corretta dal punto di vista ortografico e sintattico. � L’Argomento risulta genericamente poco riflessivo.
5 � È parzialmente adeguato alla traccia. � È semplice e ripetitivo. � Non è sempre corretto dal punto di vista ortografico e sintattico. � Risulta generico.
VOTO 4
� Non è adeguato alla traccia. � È ripetitivo, incoerente, slegato, approssimativo. � Il lessico non è utilizzato in modo appropriato. � Gli argomenti sono presentati in modo incompleto.
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 60 di 103
60
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE IN STORIA E GEOGRAFIA
CRITERI: • Conoscenza dei contenuti • Capacità di operare collegamenti • Uso e conoscenza del linguaggio specifico • Padronanza lessicale
VOTO
10 L’alunno evidenzia un’ottima conoscenza dei contenuti, che gestisce con padronanza e sicurezza, operando criticamente dei collegamenti disciplinari. Utilizza in modo pertinente il proprio ricco vocabolario, mostrando completa comprensione dei termini specifici.
VOTO 9
L’alunno evidenzia una conoscenza approfondita e puntuale dei contenuti studiati e sa operare autonomamente i collegamenti disciplinari. Espone con proprietà lessicale e sa utilizzare i termini specifici.
VOTO 8
L’alunno evidenzia una conoscenza chiara e corretta dei contenuti studiati. Se guidato dall’insegnante nella fase iniziale, sa operare collegamenti disciplinari. Espone in maniera scorrevole, utilizzando alcuni termini specifici.
VOTO 7
L’alunno evidenzia una conoscenza dei contenuti semplice e talvolta mnemonica. Sa operare collegamenti disciplinari solo se guidato, utilizzando un linguaggio elementare.
VOTO 6
L’alunno evidenzia una conoscenza dei contenuti semplice e talvolta lacunosa. Sa operare con difficoltà, anche se guidato, collegamenti disciplinari, utilizzando un linguaggio poco preciso.
VOTO 5
L’alunno non ha acquisito una conoscenza adeguate dei contenuti studiati, evidenziando solo sporadiche conoscenze, espresse con linguaggio poco preciso e stentato.
VOTO 4
L’alunno non ha acquisito alcuna conoscenza dei contenuti.
GRIGLIA VALUTAZIONE ELABORATI LINGUA STRANIERA DIALOGO / LETTERA Criteri:
- attinenza al testo - correttezza morfo-sintattica - uso del lessico - conoscenza delle strutture - originalità/rielaborazione
VOTO
10 L’elaborato è pienamente attinente alla traccia ed è esposto con un linguaggio corretto ed appropriato; lo sviluppo è originale, ben articolato e personalmente rielaborato.
VOTO 9
L’elaborato è attinente alla traccia ed è esposto con un linguaggio corretto e scorrevole, lo sviluppo è lineare e ben strutturato. Sono presenti riflessioni personali.
VOTO 8
L’elaborato è attinente alla traccia ed è esposto con un linguaggio chiaro e corretto; lo sviluppo è lineare. Sono presenti riflessioni personali.
VOTO 7
L’elaborato è attinente alla traccia ed è esposto con un linguaggio generalmente chiaro e abbastanza corretto, lo sviluppo è lineare. Sono presenti alcune riflessioni personali
VOTO 6
L’elaborato è sostanzialmente attinente alla traccia, ma è esposto con un linguaggio semplice o. Lo sviluppo talvolta evidenzia alcune incoerenze, anche se di non eccessiva gravità..
VOTO 5
L’elaborato non sempre attinente alla traccia, è esposto con linguaggio non sempre corretto. . Lo sviluppo non è lineare e si evidenziano errori strutturali.
VOTO 4
L’elaborato non è attinente alla traccia, ed è esposto in modo scorretto e contorto. Lo sviluppo è incoerente/confuso e si evidenziano alcuni/numerosi errori strutturali
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 61 di 103
61
QUESTIONARIO Criteri:
- comprensione del testo - conoscenza delle strutture - correttezza ortografica e sintattica - capacità di rielaborazione personale - completezza
VOTO
10 Il candidato ha compreso in modo esaustivo tutte le domande. Ha rielaborato le informazioni in modo originale con un linguaggio corretto e scorrevole.
VOTO 9
Il candidato ha compreso tutte le domande. Ha elaborato le informazioni in modo chiaro e coerente con un linguaggio corretto e appropriato.
VOTO 8
Il candidato ha compreso quasi tutte le domande ed elaborato le informazioni in modo più che accettabile con un linguaggio sostanzialmente corretto e chiaro.
VOTO 7
Il candidato ha compreso la maggior parte delle domande ed elaborato le informazioni in modo accettabile con un linguaggio abbastanza corretto e chiaro.
VOTO 6
Il candidato, nel complesso, ha compreso sufficientemente il testo. L’esposizione è semplice e talvolta meccanica. Si evidenziano taluni errori strutturali.
VOTO 5
Il candidato ha compreso il testo solo in minima parte e l’esposizione è scorretta e contorta. Si evidenziano diversi/molti errori strutturali.
4 Il candidato ha compreso malamente il testo per cui l’esposizione è scorretta e contorta. Si evidenziano molti e gravi errori strutturali
GRIGLIA VALUTAZIONE PROVE SCRITTE DI MATEMATICA
CRITERI:
- presentazione formale dell’elaborato - padronanza delle tecniche di calcolo, aritmetiche e algebriche - conoscenza e applicazione delle formule - uso di procedure matematiche corrette
VOTO
10 L’elaborato evidenzia conoscenze salde ed ampie, le capacità di applicazione e di lettura e costruzione dei grafici sono sicure. L’organizzazione nella risoluzione dei problemi è razionale e logica, il linguaggio è chiaro e preciso.
VOTO 9
L’elaborato evidenzia conoscenze ampie, le capacità di applicazione e di lettura e costruzione dei grafici sono salde. L’organizzazione nella risoluzione dei problemi è logica, il linguaggio è puntuale.
VOTO 8
L’elaborato evidenzia conoscenze valide, le capacità di applicazione e di lettura e costruzione dei grafici sono razionali. L’organizzazione nella risoluzione dei problemi è ordinata, il linguaggio è acquisito.
VOTO 7
L’elaborato evidenzia conoscenze adeguate, le capacità di applicazione e di lettura e costruzione dei grafici sono limitate. L’organizzazione nella risoluzione dei problemi è sostanzialmente ordinata, il linguaggio è formale.
VOTO 6
L’elaborato evidenzia conoscenze accettabili, le capacità di applicazione e di lettura e costruzione dei grafici sono incerte. L’organizzazione nella risoluzione dei problemi è limitata, il linguaggio è poco puntuale.
VOTO 5/4
L’elaborato evidenzia conoscenze scarse e ristrette, le capacità di applicazione e di lettura e costruzione dei grafici sono lacunose. L’organizzazione nella risoluzione dei problemi è disordinata, il linguaggio è vago ed impreciso.
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 62 di 103
62
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE DI ARTE E IMMAGINE
CRITERI:
• Prove grafico – pittoriche di tipo pratico – operative • Esposizione orale di contenuti specifici della disciplina: aspetto visuale, uso delle tecniche,
storia dell’arte. VOTO INTERROGAZIONE ELABORATO PRATICO 4 Molto difficoltosa, con la necessità di guidare l’alunno che
interrompe l’esposizione ad ogni più piccolo ostacolo e a cui bisogna suggerire per rimetterlo in carreggiata. La conoscenza è relativa a poche nozioni frammentarie, di cui non conosce il significato.
Molto disordinato e spreciso come disegno, composizione, uso del colore; molto stereotipato, meccanico, eseguito frettolosamente e con molte parti incomplete.
5 Difficoltosa, l’alunno non sa collegare e spiegare le cose richieste e sa sommariamente alcuni contenuti. Se aiutato dall’insegnante, riesce a fare semplici collegamenti mnemonici e poco ragionati.
Pur seguendo le indicazioni, il disegno è approssimativo come precisione, composizione, uso del colore, con solo alcune parti accettabili. Abbastanza ragionato nonostante le numerose imprecisioni.
6 Abbastanza difficoltosa a causa di numerose insicurezze espositive dei contenuti che non sono stati del tutto acquisiti. Necessita di aiuto, perché l’esposizione non è scorrevole e fluida e si rendono necessarie numerose domande per completare i ragionamenti.
Eseguito in modo semplice, con pochi elementi originali, seguendo le indicazioni impartite con imprecisioni varie nel disegno, che è sufficientemente chiaro, ma poco curato.
7 Scorrevole, mette in evidenza lo studio e la capacità espositiva, che appare semplice e chiara, ma senza approfondimenti.
Semplice, ragionato, eseguito seguendo le indicazioni, in modo autonomo e completo nelle varie parti.
8 L’alunno dimostra di aver compreso ed assimilato i contenuti degli argomenti e di saperli con altri, inserendo alcune osservazioni personali.
Preciso, accurato, personale; non si notano imprecisioni nel disegno, nell’uso del colore e nell’applicazione delle regole compositive. Eseguito in modo autonomo.
9 In modo fluido e scorrevole, l’alunno mostra di aver compreso perfettamente gli argomenti studiati e sa relazionarli con altri in modo critico e personale, usando un lessico ricco ed appropriato.
Personale, originale, con l’utilizzo di tecniche appropriate per ottenere i risultati migliori. Non ci sono errori nella tecnica e si apprezza la ricchezza dei contenuti personali, come creatività.
10 L’esposizione è ineccepibile, ricca, fluida e con osservazioni personali.
L’elaborato si presenta perfetto da ogni punto di vista.
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 63 di 103
63
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE DI EDUCAZIONE MUSICALE
Voto
4 COMPETENZA MUSICALE INSUFFICIENTE Interesse piuttosto scarso; l’alunno è sempre distratto e deve essere continuamente sollecitato; fa i compiti a casa molto saltuariamente; raramente ha con sé il materiale occorrente; spesso si dichiara impreparato alle verifiche; approfitta poco e svogliatamente delle attività di recupero; non ha acquisito il metodo; i lievi miglioramenti conseguiti non corrispondono ad acquisizioni durature nel tempo; permangono numerose e gravi lacune.
Voto 5
COMPETENZA MUSICALE SCARSA/APPROSSIMATIVA/SETTORIALE L’attenzione, la partecipazione, l’impegno sono inadeguati; le conoscenze sono limitate e alquanto superficiali; abilità di manipolazione logica e/o strumentali scarse; repertorio strumentale piuttosto incompleto.
Voto 6
COMPETENZA MUSICALE SUFFICIENTE Attenzione, partecipazione, impegno discontinui; applicazione poco determinata; repertorio strumentale parziale e di livello qualitativamente modesto; permangono incertezze e qualche lacuna anche in altri settori.
Voto 7
COMPETENZA MUSICALE DISCRETA Attenzione, partecipazione e impegno abbastanza positivi; conoscenze/abilità o buone ma settoriali oppure omogenee e di livello sufficiente; repertorio strumentale non completo o completo, tecnicamente agevole.
Voto 8
COMPETENZA MUSICALE BUONA Attenzione, partecipazione, impegno sostanzialmente adeguati; conoscenze/abilità di buon livello; preparazione omogenea o quasi; autonomia discretamente buona; repertorio strumentale completo o quasi.
Voto 9
COMPETENZA MUSICALE MOLTO BUONA L’alunno segue e partecipa attivamente; mostra interesse per tutte le attività proposte; si impegna in maniera omogenea e regolare; è autonomo; approfondisce i contenuti; il metodo di studio e di lavoro è generalmente ordinato e preciso.
Voto 10
COMPETENZA MUSICALE OTTIMA L’alunno segue ogni attività con interesse vivo, continuo, personale; è autonomo e propositivo; possiede conoscenze e abilità ottime in tutti i settori disciplinari; accetta di buon grado e svolge positivamente compiti più difficili, quindi acquisisce conoscenze ed abilità di livello superiore; è creativo.
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 64 di 103
64
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE DI TECNOLOGIA
CRITERI: • Prove grafico-operative • Esposizione orale di contenuti specifici della disciplina: uso delle tecniche • Presentazione formale dell’elaborato • Padronanza delle tecniche grafiche • Conoscenza e applicazione delle regole • Uso di procedure corrette
VOTO INTERROGAZIONE VOTO ELABORATO 10 L’esposizione è ineccepibile, ricca,
fluida e con osservazioni personali. 10 L’elaborato evidenzia conoscenze salde, ampie. Le
capacità di applicazione e di lettura e di costruzione dei disegni sono sicure. L’organizzazione nella risoluzione dei problemi è razionale e logica, il segno chiaro e preciso.
9 In modo fluido e scorrevole, l’alunno mostra di aver compreso perfettamente gli argomenti studiati e sa relazionarli con altri in modo critico e personale, usando un lessico ricco ed appropriato.
9 L’elaborato evidenzia conoscenze ampie. Le capacità di applicazione e di lettura e di costruzione dei disegni sono salde. L’organizzazione nella risoluzione dei problemi è logica, il linguaggio è puntuale.
8 L’alunno dimostra di aver compreso ed assimilato i contenuti degli argomenti e di saperli integrare con altri, inserendo alcune osservazioni personali.
8 L’elaborato evidenzia conoscenze valide. Le capacità di applicazione e di lettura e di costruzione dei disegni sono razionali. L’organizzazione nella risoluzione dei problemi è ordinata, il linguaggio è acquisito.
7 Scorrevole, l’alunno mette in evidenza lo studio e la capacità espositiva, che appare semplice e chiara, ma senza approfondimenti.
7 L’elaborato evidenzia conoscenze adeguate. Le capacità di applicazione e di lettura e di costruzione dei disegni sono limitate. L’organizzazione nella risoluzione dei problemi è sostanzialmente ordinata, il linguaggio è formale.
6 L’interrogazione risulta abbastanza difficoltosa a causa di numerose insicurezze espositive dei contenuti che non sono stati del tutto acquisiti. Si rendono necessarie numerose domande per far completare all’alunno i ragionamenti.
6 L’elaborato evidenzia conoscenze accettabili. Le capacità di applicazione e di lettura e di costruzione dei disegni sono incerte. L’organizzazione nella risoluzione dei problemi è limitata, il linguaggio è poco puntuale.
5 L’interrogazione risulta difficoltosa, l’alunno non sa collegare né spiegare le cose richieste e sa sommariamente alcuni contenuti. Se aiutato dall’insegnante, riesce a fare semplici collegamenti mnemonici e poco ragionati.
5 L’elaborato evidenzia conoscenze scarse e ristrette. Le capacità di applicazione e di lettura e di costruzione dei disegni sono lacunose. L’organizzazione nella risoluzione dei problemi è disordinata, il linguaggio è vago e impreciso.
4 L’interrogazione è molto difficoltosa, con necessità di guidare l’alunno che interrompe l’esposizione ad ogni piccolo ostacolo. La conoscenza è relativa a poche nozioni frammentarie, di cui non conosce il significato.
4 L’elaborato evidenzia conoscenze assai scarse e ristrette. Le capacità di applicazione e di lettura e di costruzione dei disegni sono molto lacunose. L’organizzazione nella risoluzione dei problemi è molto disordinata, il linguaggio è assai vago e impreciso.
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 65 di 103
65
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE DI RELIGIONE
CRITERI: • Esposizione orale dei contenuti specifici della disciplina • Presentazione di elaborati formali strutturati e semistrutturati, e personali
Voto 4/5
L’alunno non svolge regolarmente i compiti assegnati e si applica in modo discontinuo; ha tempi di attenzione e di concentrazione brevi ed interviene spesso in modo non pertinente. Ha poca dimestichezza con il vocabolario specifico, riferisce parzialmente i contenuti proposti.
Voto 6
L’alunno presenta attenzione, partecipazione ed impegno discontinui, ma mostra segnali di miglioramento nella sua applicazione e porta il materiale richiesto con sufficiente regolarità. È capace di evidenziare gli elementi specifici dell’argomento proposto, anche se permangono insicurezze sui contenuti.
Voto 7/8
L’alunno porta a termine gli impegni assegnati, partecipa e mantiene una buona attenzione; rielabora a livello personale le conoscenze acquisite e sa pianificare le proprie attività. Riconosce e sa interpretare i linguaggi specifici della materia.
Voto 9/10
L’alunno segue e partecipa attivamente, mostra interesse per tutte le attività proposte, si impegna in maniera autonoma e regolare, approfondisce i contenuti. Rielabora a livello personale le conoscenze acquisite ed interviene in modo costruttivo durante la lezione. Impara a dare valore ai propri comportamenti per relazionarsi in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri e con il mondo che lo circonda.
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 66 di 103
66
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DEL VOTO DI COMPORTAMENTO
5 Normativa vigente 6 Presenza di più richiami sul registro di classe per reiterate infrazioni disciplinari, sospensioni
dalle lezioni, derivanti anche da uno solo dei seguenti elementi: � Continua inosservanza delle consegne e/o dispregio del regolamento d’Istituto; � Comportamenti episodici che violino la dignità e il rispetto della persona (offese
verbali, sottrazione di beni altrui, utilizzo improprio e/o doloso di spazi, attrezzature, strumenti elettronici e informatici ecc…)
� Grave mancanza di rispetto nei confronti delle strutture, degli arredi e delle dotazioni scolastiche (sottrazione e/o danneggiamento), sottrazione di beni altrui.
7 � Frequenza irregolare e/o scarsa puntualità in classe; frequenti inadempienze nel rispetto delle consegne e del regolamento d’Istituto;
� Episodi di mancanza di rispetto nei confronti di coloro che operano nella scuola e delle strutture della scuola (aule, laboratori, palestre, spazi comuni, servizi) e degli arredi scolastici e dei beni altrui;
� Resistenza a collaborare costruttivamente con insegnanti e compagni al raggiungimento degli obiettivi formativi.
8 � Frequenza e/o puntualità in classe non sempre regolare; rispetto non sempre puntuale delle consegne e del regolamento d’Istituto; qualche marcato episodio di disturbo e/o distrazione durante le lezioni;
� Generale rispetto di tutti coloro che operano nella scuola; generale rispetto degli spazi (aule, laboratori, palestre, spazi comuni, servizi) e degli arredi scolastici e dei beni altrui;
� Selettiva disponibilità a collaborare costruttivamente con insegnanti e compagni al raggiungimento degli obiettivi formativi.
9 � Frequenza assidua, puntualità in classe, partecipazione alle lezioni e alle attività proposte, puntuale rispetto delle consegne, lievi e sporadici episodi di vivacità e/o distrazione durante le lezioni;
� Rispetto di tutti coloro che operano nella scuola; rispetto degli spazi (aule, laboratori, palestre, spazi comuni, servizi) e degli arredi scolastici e dei beni altrui;
� Disponibilità a collaborare costruttivamente con insegnanti e compagni al raggiungimento degli obiettivi formativi.
10 � Frequenza assidua, puntualità in classe, partecipazione alle lezioni e alle attività proposte, puntuale rispetto delle consegne;
� Rispetto di tutti coloro che operano nella scuola; rispetto degli spazi (aule, laboratori, palestre, spazi comuni, servizi) e degli arredi scolastici e dei beni altrui;
� Disponibilità a collaborare costruttivamente con insegnanti e compagni al raggiungimento degli obiettivi formativi.
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 67 di 103
67
4.0 L’ASPETTO ORGANIZZATIVO
4.1 RISORSE STRUMENTALI
La scuola media “Malaspina Staffetti” è nata dall’accorpamento delle scuole “M.
Malaspina” e “L. Staffetti” unificate il 1 Settembre 1999; e della scuola “De Amicis”
accorpata il 1 settembre 2010. Essa è dislocata nei tre edifici che ospitavano le tre
scuole prima dell’aggregazione.
4.1.1 IL PLESSO DE AMICIS è situato nella frazione di Turano, in via Aurelia Sud 235, in
zona di periferia.
7 Aule per la normale attività
didattica
1 Laboratorio d’informatica 1 Palestra
1 Refettorio
1 Cucina
1 Locale per materiale di pulizia
Giardino
Cortile esterno
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 68 di 103
68
4.1.2 IL PLESSO MALASPINA è situato nel centro della città e occupa tre piani di un’ampia
ala di un palazzo del tardo 1500, posto all’incrocio di via Palestro con via XXVII Aprile.
Le varie ristrutturazioni dell’immobile sono servite a rendere l’edificio scolastico
rispettoso delle norme di sicurezza e l’interno più accogliente e funzionale ai bisogni del
servizio scolastico. Esso si compone di:
20 Aule per la normale attività
didattica
1 Aula per educazione artistica
e laboratorio di ceramica
1 Aula per proiezione
audiovisivi.
Laboratorio scientifico
Laboratorio linguistico
Laboratorio informatico
Biblioteca
Palestra
Aula magna
Sala insegnanti e ricevimento
genitori
Uffici di presidenza e segreteria
Archivio
Laboratorio fotografico
Aula maestà
Aule speciali per lavoro
personalizzato
Spazio Scuola
Servizi igienici multipli per ogni
piano
Cortile interno
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 69 di 103
69
4.1.3 IL PLESSO STAFFETTI si trova in viale Stazione in un edificio appositamente
costruito nel 1960. Esso è stato ristrutturato nell’anno 2004-2005 con il rifacimento dei
bagni e degli spogliatoi nelle due palestre, la predisposizione di nuove aule per l’attività
didattica, l’allestimento a piano terra di una confortevole sala mensa; anche gli uffici della
segreteria sono stati resi più ampi e funzionali. Nell’edificio è stato installato un nuovo
impianto antincendio, comprensivo di un’uscita di sicurezza antincendio. Al fine di
abbattere le barriere architettoniche l’edificio è stato dotato anche di un ascensore.
Tutte le aule, inoltre, sono state rese più accoglienti e funzionali con nuovi arredi. Nel
plesso si trovano:
16 aule per la normale attività
didattica
Uffici di presidenza,
vicepresidenza e segreteria
Aula per proiezione audiovisivi
Laboratorio scientifico in corso
di completamento
Biblioteca
Laboratorio di informatica
Aula tecniche di tranquillità e
consapevolezza
Aula Magna / Teatro
2 palestre con annesso locale
infermeria
Laboratorio fotografico
Sala insegnanti e ricevimento
genitori
Mense
Spazio Scuola
Per il Metodo di Studio
1 Aula per Educazione artistica
e laboratorio di ceramica
Archivi e magazzini
Servizi igienici multipli per ogni
piano
Piazzali esterni
Parcheggio auto
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 70 di 103
70
4.2 Classi Lingue studiate Rientri pomeridiani
[Valido per l’anno scolastico 2010/2011]
Plesso De Amicis
Orario Lunedi Martedi Mercoledi Giovedi Venerdi Sabato Infanzia 8.00/16.00 8.00/16.00 8.00/16.00 8.00/16.00 8.00/16.00 /
Primaria 8.00/13.00 8.00/16.00 8.00/13.00 8.00/16.00 8.00/13.00 /
Lingua Inglese Primaria
Orario settimanale
Classe Prima: 1 ora
Classe Seconda:
2 ore
Classe Terza: 3 ore
Classe Quarta: 3 ore
Classe Quinta: 3 ore
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 71 di 103
71
Plesso Malaspina
IA m
IIA m
IIIA m
Inglese Francese Rientri pomeridiani lunedì e mercoledì. Uscita 15.55
Inglese Francese Rientri pomeridiani lunedì e mercoledi
Uscita 15.55 Inglese Francese Rientri pomeridiani lunedì e mercoledi
Uscita 15.55
IIIB m
Inglese Spagnolo Nessun rientro pomeridiano
IC m
IIC m
IIIC m
Inglese Francese Nessun rientro pomeridiano Inglese Spagnolo Rientri pomeridiani lunedì e mercoledì. Uscita 15.55 Inglese Francese Nessun rientro pomeridiano
ID m
IID m
IIID m
Inglese Spagnolo Rientri pomeridiani lunedì e mercoledì Uscita 15.55
Inglese Spagnolo Rientri pomeridiani lunedì e mercoledì Uscita 15.55 Inglese Spagnolo Rientri pomeridiani lunedì e mercoledi
Uscita 15.55
IE m
IIE m
IIIE m
Inglese Francese Rientri pomeridiani lunedì e mercoledi Uscita 15.55
Inglese Francese Rientri pomeridiani lunedì e mercoledi
Uscita 15.55
Inglese Francese Rientri pomeridiani lunedì e mercoledi Uscita 15.55
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 72 di 103
72
Plesso Staffetti
IAs
IIA s
IIIAs
Inglese Francese Nessun rientro pomeridiano Inglese Francese Rientri pomeridiani martedì e giovedì
Uscita 15.55 Inglese Francese Rientri pomeridiani martedì e giovedì Uscita 15.55
IB s
IIB s
IIIB s
Inglese Spagnolo Nessun rientro pomeridiano Inglese Spag/Fran Nessun rientro pomeridiano
Inglese Spag/Fran Rientri pomeridiani martedì e giovedì Uscita 15.55
IC s
IIC s
IIIC s
Inglese Spagnolo Nessun rientro pomeridiano Inglese Spagnolo Nessun rientro pomeridiano
Inglese Spagnolo Nessun rientro pomeridiano
ID s
IID s
IIID s
Inglese Francese/Spagnolo Nessun rientro pomeridiano
Inglese Francese Nessun rientro pomeridiano
Inglese Francese Nessun rientro pomeridiano
IIE s
IIE s
Inglese Francese Nessun rientro pomeridiano Inglese Francese Rientri pomeridiani martedì e giovedi
Uscita 15.55
IF s
IIF s IIIF s
Inglese Spagnolo Nessun rientro pomeridiano Inglese Spagnolo Nessun rientro pomeridiano Inglese Spagnolo Nessun rientro pomeridiano
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 73 di 103
73
4.3 PIANO DI STUDI SCUOLA SECONDARIA
Ai sensi dell’art. 64, comma 4, lettera d), del decreto-legge n. 112 del 2008, convertito,
con modificazioni, dalla legge n. 133 del 2008, viene stabilito che l’orario annuale delle
lezioni della scuola secondaria di I grado potrà essere scelto in base a due modalità:
� 29 ore settimanali più 33 ore annuali da destinare ad attività di approfondimento
riferita agli insegnanti di materie letterarie, per un totale settimanale quindi di
30 ore;
� 36 ore settimanali, , comprensive delle ore destinate agli insegnamenti e alle attività e al tempo dedicato alla mensa.
Il quadro orario settimanale previsto è quindi così articolato:
TEMPO
NORMALE
DISCIPLINE ORE
Italiano, Storia, Geografia 9
Attività di approfondimento in materie letterarie 1
Matematica e Scienze 6
Tecnologia 2
Inglese 3
Seconda lingua comunitaria 2
Arte e immagine 2
Scienze motorie e sportive 2
Musica 2
Religione 1
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 74 di 103
74
TEMPO
PROLUNGATO
Discipline Ore
Lettere (1 ora compresenza matematica) 13
Matematica (1 ora compresenza italiano) 6
Scienze 2
Tecnologia 2
Inglese 3
Seconda lingua comunitaria 2
Arte e immagine 2
Scienze motorie e sportive 2
Musica 2
Religione cattolica 1
Mensa 2
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 75 di 103
75
4.4 RISORSE UMANE
La scuola è composta da:
*************************************************** *******************
MALASPINA
13 CLASSI
323 ALUNNI
STAFFETTI
17 CLASSI
401 ALUNNI
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 76 di 103
76
Gli Uffici di Segreteria (nelle due sedi) sono aperti al pubblico tutte le mattine dalle ore
11.00 alle ore 13.00 e martedì e giovedi pomeriggio dalle 14.00 alle 16.00 c/o sede
Staffetti.
La Dirigente Scolastica riceve tutti i giorni, preferibilmente su appuntamento.
I Collaboratori della dirigente scolastica sono la prof.ssa Lischi ed il prof. Gatti; il
DE AMICIS
INFANZIA: 2 SEZIONI PRIMARIA: 4 CLASSI
ALUNNI INFANZIA: 41 ALUNNI PRIMARIA: 41
ORGANICO SCUOLA
83 DOCENTI
1 DIRETTORE AMMINISTRATIVO
14 COLLABORATORI SCOLASTICI
5 ASSISTENTI AMMINISTRATIVI
1 DIRIGENTE
SCOLASTICO
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 77 di 103
77
responsabile del plesso Malaspina è il prof. Vullo; al plesso De amicis le responsabili per
l’infanzia è l’insegnante Sabbatini, per la primaria l’insegnante Mosti. Tutti possono
essere contattati dai genitori per questioni che non comportino necessità di intervento
diretto del Capo d'Istituto
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 78 di 103
78
4.5 FIGURE STRUMENTALI NELL’ANNO SCOLASTICO
2011/2012
Figure strumentali Obiettivi/Risultati attesi
Funzioni/Compiti Competenze
Gestione del Piano dell’Offerta Formativa
FS1
Prof. Desiderio
• Progettazione curricolare coerente col POF • Elaborazione dei sistemi di valutazione alunni/attività • Elaborazione sistema di autovalutazione di Istituto
Stesura ufficiale del POF
• Stesura della sintesi da distribuire alle famiglie
• Pubblicizzazione del POF tramite sito
• Verifica dell’offerta formativa in ingresso e uscita
• Progettazione curricolare coerente con il POF • Elaborazione dei sistemi di valutazione alunni/attività • Elaborazione sistema di autovalutazione di istituto in collaborazione con la Commissione del Progetto Qualità • Coordinamento
delle riunioni dei dipartimenti disciplinari
• Coordinamento commissione valutazione
• Gestione prove INVALSI
• Progettuali/relazionali • Organizzativo-gestionali • metodologico/didattiche
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 79 di 103
79
Sostegno al lavoro docente
FS 2
Prof. Tonini
(plessi Malaspina/Staffetti)
Prof. Guidotti
(plesso Malaspina)
• Analisi bisogni formativi • Ricerca risorse interne/esterne • Utilizzo didattico delle tecnologie informatiche multimediali • Documentazione educativa e didattica
• Raccolta, gestione, elaborazione, tabulazione dati;
• Organizzazione della distribuzione della modulistica per le attività educativo-didattiche dei docenti; • Analisi e rilevazione dei bisogni formativi (con relativi strumenti di raccolta) • Predisposizione del piano annuale di formazione • Predisposizione del monitoraggio sui corsi effettuati dai singoli docenti mediante l’acquisizione di materiali e altra documentazione • Coordinamento dell’aggiornamento del sito scuola. • Accoglienza
nuovi docenti
• Utilizzo didattico delle tecnologie informatiche multimediali; • Coordinamento interventi tecnici sulla strumentazione presente nella scuola • Sostegno ai docenti ed esperti esterni nell’utilizzo delle tecnologie
• Organizzative • Tecnico-specialistiche • Di ricerca-azione • Relazionali
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 80 di 103
80
Prof.ssa Bertolucci
(plesso Staffetti)
multimediali • Raccolta, gestione, elaborazione, tabulazione dati; • Predisposizione del monitoraggio sui corsi effettuati dai singoli docenti mediante l’acquisizione di materiali e altra documentazione • Coordinamento dell’aggiornamento del sito scuola
• Accoglienza nuovi docenti
• Utilizzo didattico delle tecnologie informatiche multimediali; • Coordinamento interventi tecnici sulla strumentazione presente nella scuola • Sostegno ai docenti ed esperti esterni nell’utilizzo delle tecnologie multimediali; • Predisposizione e organizzazione della distribuzione della modulistica per le attività educativo-didattiche dei docenti della scuola • Coordinamento delle attività di formazione e aggiornamento di
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 81 di 103
81
Istituto • Rilevazione dei bisogni formativi (con relativi strumenti di raccolta) • Predisposizione del piano annuale di formazione • Monitoraggio sui corsi effettuati dai singoli docenti mediante l’acquisizione di materiali e altra documentazione • Predisposizione ed effettuazione della documentazione fotografica nei tre plessi
Interventi e servizi per gli studenti
FS 3
Prof. Ramagini
Prof. Belligi
Prof. Scarpini
(plesso Staffetti)
Prof. Benedetti
(plesso Staffetti)
• Compensazione e recupero • Continuità e orientamento come progetto di scuola • Servizio socio-psicologico di scuola
• Coordinamento delle attività extracurricolari
• Compensazione e recupero • Continuità e orientamento come progetto di scuola • Coordinamento del Servizio socio psicologico di scuola
• Attività di tutoring • Coordinamento e monitoraggio delle attività extracurricolari • Monitoragg
• Organizzative • Relazionali • Tecniche • Progettuali
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 82 di 103
82
Prof. Biagioni
Prof. Ferrari
(plesso Malaspina)
io delle proposte e delle scadenze relative alla presentazione dei progetti didattici di enti e associazioni esterne alla scuola • Coordinamento della realizzazione di progetti formativi d’intesa con enti ed istituzioni esterne • Compensazione e recupero • Attività di tutoring • Continuità e orientamento come progetto di scuola • Coordinamento del servizio socio psicologico di scuola • Coordinamento delle attività extracurricolari • Realizzazione di progetti formativi d’intesa con enti ed istituzioni esterne
Collaborazioni varie plesso De Amicis
FS4
Mosti
Sabbatini
Furfori
• Responsabile
plesso
• Responsabile
plesso
• Commissione sito
Organizzazione/coordinamento/ promozione
• Organizzative • Relazionali • Tecniche • Progettuali
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 83 di 103
83
Responsabile
Qualità
Prof. Ferlisi
• Gestione Progetto Qualità
Revisione di procedure e modulistica del Sistema Qualità
• Organizzative • Tecniche • Relazionali • Progettuali
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 84 di 103
84
4.6 ORGANICO DELLA SCUOLA
DELL’ANNO SCOLASTICO 2011/2012
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 85 di 103
85
Italiano Approfon
dimento Storia e
Geografia Matema
tica
Scienze Francese Spagnolo Inglese Arte Immag.
Musica Tecno- logia
Ed. Fisica
Reli- gione
Soste- gno
1A
Ferrari BBernabucci Corsetti Biamino Fabiano Dibartolo Frediani Carattini Galleni Giappichini
Germani
Parodi
2A
Corsetti Corsetti Biamino Fabiano Dibartolo
Frediani Carattini Manfredini
Giappichini
Germani
Parodi
3A
Ferrari Picillo Biamino Fabiano Dibartolo
Frediani Carttini Manfredini
Giappichini
Germani
Parodi
3B
Bernabucci
Cristiani Silvani Silvani Quaglierini
Cupo Manno D’Onofrio
Bertani Germani
Parodi
1C
Biagioni Cristiani Biagioni Ceresa Ceresa Quaglierini
Cupo Ferrari Manfredini
Giappichini
Targioni
Parodi
2C
Biagioni Cristiani Guidotti Silvani Silvani Quaglierini
Cupo Manno D’Onofrio
Giappichini
Targioni
Parodi
3C
Guidotti Bernabucci
Guidotti Ceresa Ceresa Dibartolo
Cupo Manno D’Onofrio
Giappichini
Targioni
Parodi
1D
Bernabucci
Cristiani Del Sarto Ceresa Moreu Cupo Carattini D’Ono frio
Giappichini
Targioni
Parodi
2D
Panighini
Guidotti Del Sarto Ceresa Moreu Cupo Carattini D’Onofrioi
Giappichini
Targioni
Parodi
3D
Panighini Picillo Del Sarto Poggi Moreu Mercanti Carattini D’Onofrio
Giappichini
Targioni
Tognoni
1E
Ratti Cristiani Cinopri Poggi Dibartolo
Frediani Carattini D’Onofrio
Bertani
Targioni
Parodi
2E
Montani Cristiani Montani Cinopri Silvani Dibartolo
Frediani Carattini D’Onofrioi
Bertani Targioni
Parodi
3E
Ratti Montani Cinopri Poggi Dibartolo
Frediani Carattini D’Onofrio
Giappichini
Targioni
Parodi
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 86 di 103
86
Italiano Approfondimento
Storia e Geografia
Matema tica
Scienze Francese Spagnolo Inglese Arte Immag.
Musica Tecno- logia
Ed. Fisica
Reli- gione
Soste- gno
1A
Scarpini Scarpini Bertoneri Bertoneri Paglini Bini Sola Ferri Mannini Barone Tognoni
2A
Scarpini Desiderio Desiderio Bertoneri Fabiano Paglini Mercanti
Ferrari Ferri Mannini Barone Tognoni Pardini
3A
Desiderio
Desiderio Bertoneri Casotti Paglini Mercanti
Ferrari Ferri Mannini Barone Tognoni Bertolucci
1B
Nardini Nardini Olivato Olivato Quaglierini
Busi Sola Galleni Mannini Germani
Parodi Ricci
2B
Benedetti
Nardini Benedetti Olivato Olivato Quaglierini
Busi Sola Galleni Mannini Germani
Parodi Baldini
3B
Benedetti
Belligi Olivato Olivato Quaglierini
Busi Sola Galleni Mannini Germani
Tognoni
1C
Ferlisi Cosentino Lischi
Lischi Quaglierini
Busi Ferrari Ferri Mannini Barone Tognoni
2C
Ferlisi Ferlisi Lischi Lischi Quaglierini
Busi Ferrari Ferri Mannini Barone Tognoni
3C
Cosentino
Masani Casotti Casotti Quaglierini
Busi Ferrari Ferri Mannini Barone Tognoni
1D
Gatti Ramagini Zanzani Zanzani Paglini Quaglierini
Bini Ferrari Ferri Bertani Barone Tognoni Castellani
2D
Ramagini
Ramagini Zanzani Zanzani Paglini Mercanti
Ferrari Ferri Bertani Barone Tognoni
3D
Gatti Scarpini Zanzani Zanzani Paglini Garella Ferrari Ferri Bassani Barone Tognoni Ricci
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 87 di 103
87
2 E
Belligi Cosentino Masetti Masetti Di Bartolo
Bini Sola Galleni Bertani Germani
Tognoni Baldini
3 E
Belligi Masani Fabiano Fabiano Paglini Bini Sola Galleni Bertani Germani
Tognoni
1F
Nardini Masani Casotti Casotti Moreu Mercanti
Sola Galleni Bertani Grassi Tognoni
2 F
Tonini Masani Tonini Masetti Masetti Moreu Bini Sola Galleni Bertani Grassi Tognoni Bertolucci
3 F
Tonini Masani Tonini Masetti Masetti Quaglierini
Bini Sola Galleni Bassani Grassi Tognoni Pardini
Area Linguistica
Area Logico Matem
Area Antropologica
Lingua Inglese IRC
Sostegno Motoria e Musica
1° Mosti Furfori Lorenzetti Del Freo Novani Lorenzetti Mosti
3° Lorenzetti Nicolai Lorenzetti Del Freo Novani Pitanti Lorenzetti Nicolai
4° Pennoni Nicolai Pennoni Del Freo Novani Pitanti Pennoni
5° Mosti Furfori Mosti/Furfori Pennoni
Del Freo Novani Della Bianchina
Marchini
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 88 di 103
88
I CONSULENTI ESTERNI
Italiano L2 per stranieri
Sara Moisè
Psicologa del P.I.A.
Giorcelli Paolo Psicologo Orientamento.
Sacchetti Alberto Giornalista
Amorfini Paolo Responsabile Sicurezza
Esperto Tecnico musicale
Nicolini Ilaria Pedagogista
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 89 di 103
89
I CONSULENTI ESTERNI
Esperti teatrali
Madre lingua inglese Trinity
Tecnico ACI Educazione stradale
Funghini Antonietta Mannella Filippo
Attività volontaria di recupero
Associazione Amorea
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 90 di 103
90
4.7 COMMISSIONI – GRUPPI PROGETTUALI – ATTIVITA’
PER L’ANNO SCOLASTICO 2010/2011 I singoli progetti nella versione integrale sono depositati agli atti dell’Istituto.
LEGENDA: ♣♣♣♣ Organizzativi ♠♠♠♠ Curricolari ♦♦♦♦ Obbligatori ♥♥♥♥ Extracurricolari
Commissioni, gruppi progettuali e attività
Referenti Operatori
Staff
♣♣♣♣
Dirigente Scolastica Gatti, Lischi, Vullo (Vicari), Desiderio (FS 1) - Bertolucci, Guidotti, Tonini (FS 2) – Ramagini, Belligi, Scarpini, Benedetti, (FS 3) – Mosti, Furfori, Sabbatini (FS4) - Ferlisi (Resp. Qualità)
Commissione orario
♣♣♣♣ Lischi, Cupo
Vullo, Quaglierini, Bertoneri
Coordinatori classi
♣♣♣♣ Docenti lettere e matematica o altri
V. Elenco allegato
Commissione P.O.F.
♣♣♣♣ Desiderio Ramagini, Lischi, Nardini,
Corsetti, Garella, Ferlisi, Furfori, Mosti, Piccinini, Sabbatini
Commissione Valutazione
♣♣♣♣
Desiderio Quaglierini, Tognoni, Baldini, Carattini, Germani, D’Onofrio, Giappichini, Olivato, Belligi, Scarpini (Ref. Gruppi Disciplinari). Mosti (Primaria); Sabbatini (Infanzia).
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 91 di 103
91
Commissione Qualità
♣♣♣♣ Ferlisi Desiderio, Ramagini, Ratti,
Belligi, D’Andrea, Lorenzetti
Organo di garanzia interno
♣♣♣♣
Bonotti (Consiglio d’Istituto), Cimoli, Gatti
Commissione Sito ♣♣♣♣
Guidotti
Guidotti, Tonini, Furfori, Belligi.
Commissione Prestito d’Uso
♣♣♣♣
Baldini, Galleni Panighini, Cupo
Competenze linguistiche
♣♣♣♣
Tonini Corsetti, Ratti, Ramagini, Scarpini
Referente DSA
♣♣♣♣
Bertolucci
Commissione qualità servizio mensa
♣♣♣♣
Del Sarto, Cinopri, Ceresa, Guidotti, Mosti
Rappresentanti genitori
Educazione alla Salute / Affettività
♦♦♦♦
Olivato, Del Sarto, Pennoni
Educazione Ambientale
♦♦♦♦
Scarpini, Panighini, Furfori
Tutti i docenti
Educazione alla Legalità: vivere da
cittadini in uno stato di diritto: Sicuramente cittadini
♦♦♦♦
Corsetti, Nardini, Della Bianchina, Ri
Tutti i docenti
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 92 di 103
92
Educazione Stradale
♦♦♦♦
Giappichini
Sicurezza a scuola
♦♦♦♦ Giappichini, Zanzani, Nari
Tutti i docenti
Accoglienza
♠♠♠♠
Ramagini, Belligi, Biagioni, Scarpini
I docenti delle classi prime
Educazione Interculturale
♠♠♠♠
Desiderio, Biagioni, Della Bianchina
Di Bartolo
Tutti i docenti ed esperti esterni
Progetto Continuità
♠♠♠♠ Ferri, Ferrari, Sola Montani, Di Bartolo, Quaglierini, Silvani, Guidotti, Cinopri, Ceresa
Orientamento
♠♠♠♠
Ramagini, Belligi, Biagioni, Scarpini
I docenti classi terze
Giochi matematici
♠♠♠♠ Bertoneri Fabiano
Viaggi d’istruzione
♠♠♠♠
Vullo, Quaglierini, Frediani, Di Bartolo
Tutti i docenti
Beni storici e ambientali
♠♠♠♠
Consigli di Classe
Massa scienza: Alan Turing
♠♠♠♠
Giappichini
Docenti classi terze interessate e quinta primaria
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 93 di 103
93
2 5 ° O l i m p i a d e
♠♠♠♠
Vullo, Bogazzi, Pitanti
Docenti Scienze Motorie, Artistica, Tecnologia
P.I.A.
♠♠♠♠ Operatore esterno Dott.ssa Sara Moisè
Orientamento narrativo
♠♠♠♠
Ramagini, Belligi, Biagioni, Scarpini
I docenti delle classi seconde
Metodo di studio contro la dispersione scolastica
♠♠♠♠
Ramagini, Belligi, Biagioni, Scarpini
Quaglierini
Laboratorio Linguistico
♠♠♠♠
Frediani e docenti L2 (Mal.)
Conversazione madrelingua inglese
♠♠♠♠
Busi per le classi: 2°B, 2°C, 3°B, 3°C (Staf.) Frediani per classi da definire
Progetto Biblioteca Alunni/docenti: progetto Lettura
♠♠♠♠
Ferlisi, Cupo
Laboratorio Natalizio
♠♠♠♠
Ferrari per la 2°D/S
Laboratorio di Primavera
♠♠♠♠
Ferrari per 1°D/S e 2°D/S
Il quotidiano : “giornalisti in classe”
Guidotti Docenti italiano classi
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 94 di 103
94
♠♠♠♠ seconde Il quotidiano on line La Repubblica
♠♠♠♠
Guidotti Docenti italiano classi terze
Attività ludico sportiva
♠♠♠♠
Tonini per la 3°F/S
Coppa Marconi
♠♠♠♠
Bertoneri, Fabiano (selezione)
Attività sportive
♥♥♥♥
Targioni per gli alunni dei due plessi
Società sportive
Coppa Marconi
♥♥♥♥
Bertoneri, Fabiano (preparazione)
Scrittura creativa in prospettiva interculturale
♥♥♥♥
Desiderio
Certificazioni lingue straniere: Trinity D.e.l.f.
♥♥♥♥
Frediani, Mercanti Di Bartolo
Metodo di studio
♥♥♥♥
Ramagini, Scarpini, Belligi, Masetti per alunni in difficoltà (Staf.) Giappichini, Biagioni, Guidotti (Mal.)
Paolo Giorcelli Funghini
Laboratorio teatrale
♥♥♥♥ Benedetti, Nardini Ratti, Biagioni, Ferrari
Corso propedeutico Panighini, Picillo
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 95 di 103
95
di Latino
♥♥♥♥
Scarpini
Laboratorio di ceramica
♥♥♥♥
Ferrari (plesso Staffetti)
Il patentino
♥♥♥♥
Giappichini, per alunni classi terze
Esperto Aci
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 96 di 103
96
REGOLAMENTO INTERNO D’ISTITUTO Anno Scolastico 2011/2012
ART.1 Regolamento di disciplina: • Gli alunni sono tenuti ad avere nei confronti del capo d’Istituto, dei docenti, del personale tutto della
scuola e dei loro compagni, lo stesso rispetto che chiedono per sè stessi. La grave o reiterata infrazione di questa norma è valutata dal Consiglio di Classe, al quale spetta l’irrogazione di una eventuale sanzione disciplinare.
• Gli alunni sono tenuti ad utilizzare correttamente le strutture gli arredi e i sussidi didattici in modo da non arrecare danni al patrimonio della Scuola. In caso di accertata responsabilità ( dolo, comportamento pericoloso o poco responsabile) il danno deve essere risarcito pecuniariamente o mediante prestazione d’opera (come eventuale pulizia dell’aula o ambienti scolastici).
• La responsabilità disciplinare è personale. Nessuno può essere sottoposto a sanzioni disciplinari senza essere stato prima invitato ad esporre le proprie ragioni. Per riprovati o persistenti atteggiamenti di ineducazione i Consigli di classe decidono i provvedimenti. • Contro le sanzioni disciplinari, diverse da quelle che comportano il temporaneo allontanamento
dell’alunno dalla comunità scolastica, è ammesso ricorso ALL’ORGANO di GARANZIA INTERNO opportunamente costituito.
ART. 2 Ingresso e uscita
• L’accesso alla scuola avviene in modo ordinato e disciplinato (in fila tenendo sempre la destra), con modalità diverse nelle due sedi
Ingresso Si precisa che prima di entrare gli alunni devono attendere l’insegnante che li accompagnerà nelle rispettive aule. In caso di assenza dell’insegnante della prima ora, le classi entrano per ultime vigilate dal personale incaricato. Uscita Al termine delle lezioni gli alunni vengono accompagnati, dal docente di turno, all’uscita.. Nelle classi dove sono presenti alunni diversamente abili l’insegnante ha cura di affidare l’alunno al genitore o alla persona incaricata di venirlo a prendere.
SEDE VIA PALESTRO Ingresso
Gli alunni si devono trovare nel cortile della scuola almeno 5 minuti prima dell’ingresso nelle aule e si dispongono negli spazi loro assegnati. E’ vietato attendere il segnale della campana sul marciapiede o in via XXVII Aprile. Alle ore 7.55 al suono della campanella entrano tutte le classi , rispettando i percorsi indicati: le classi: 1^A - 1^C - 1^ D -1^E – 2 D^ - 2^B salgono dalla scala B (antincendio), le classi: 2 A^- 2^C – 3^A – 3^B – 3^C- 3^ D – 3^E salgono dalla scala A ( principale) Alle ore 8.00 iniziano le lezioni. Le lezioni pomeridiane si svolgono nei giorni di lunedì e mercoledì, dalle ore 13.55 fino alle ore 15,55. Uscita Avviene con ordine, alle ore 12.55 e, nei giorni di rientro pomeridiano, alle ore 15.55 con le seguenti modalità: 1^A - 1^C - 1^ D^ -1^E – 2 D^ - 2^B scendendo dalla scala B (antincendio), 2 A^- 2^C – 3^A – 3^B – 3^C- 3^ D – 3^E scendendo dalla scala A ( principale) , tutte escono da via XXVII aprile Gli alunni che usufruiscono della palestra nell’ ultima ora, escono direttamente dal cancello in via XXVII Aprile..
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 97 di 103
97
SEDE DI VIALE STAZIONE Ingresso
Gli alunni si dispongono davanti alla porta di ingresso occupando gli spazi assegnati alle classi. Al suono della campana delle ore 07.55 entrano gli alunni delle classi prime accompagnati dal docente in servizio, al suono della campane delle ore 07.57 entrano gli alunni delle classi seconde e terze sempre accompagnati dal docente in servizio. Le lezioni pomeridiane si svolgono nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 13.55 alle ore 15.55.
Uscita Avviene con ordine, alle ore 12.55 e nei giorni di rientro pomeridiano alle ore 15.55 . SEDE DI TURANO Gli alunni entrano nell’edificio scolastico al suono della campanella ed escono dalla scuola, sempre al suono della campanella, accompagnati dai loro Docenti fino alla porta d’uscita e affidati al genitore o a persona maggiorenne delegata, secondo i seguenti orari: Scuola infanzia: Ingresso: Ore 07:55 – Uscita:ore 16:00 (sabato escluso) Scuola Primaria: Ingresso: Ore 07:55 – Uscita:ore 13:00 (Lunedì – mercoledì - venerdì) Ingresso: Ore 07:55 – Uscita:ore 16:00 (martedì - giovedì) ART. 3 Ritardi. Gli alunni che giungono in ritardo vengono comunque fatti entrare e inviati in classe dove presentano le loro giustificazioni. In assenza di giustificazione scritta l’alunno viene comunque ammesso alle lezioni ma è tenuto a presentare giustificazione scritta il giorno dopo. Il ritardo abituale costituisce grave mancanza disciplinare e comporta l’intervento del Dirigente Scolastico al quale gli eventuali casi devono essere segnalati. Al terzo ritardo la famiglia deve giustificare personalmente nel giorno successivo. ART. 4 Uscita anticipata L’uscita anticipata degli alunni dalla scuola può essere accordata solo per validi motivi. In tali casi gli alunni sono affidati a un genitore (o persona con delega scritta, comunque sicuramente identificata) il quale deve controfirmare un’apposita autorizzazione da ritirarsi in segreteria o dal personale ausiliario. I genitori non possono accedere alle aule scolastiche. ART. 5 Libretto Scolastico All’inizio dell’anno scolastico viene consegnato ai genitori un “libretto scolastico” che gli alunni devono quotidianamente portare a scuola. Questo libretto, sul quale i genitori hanno apposto le loro firme al momento del rilascio, costituisce lo strumento ufficiale di comunicazione tra la scuola e la famiglia. Quando il libretto è terminato, in una o più parti, un genitore deve recarsi tempestivamente presso la segreteria per ritirarne uno nuovo, consegnando quello esaurito. I genitori sono tenuti a firmare per presa visione tutte le comunicazioni ad essi inviate dal Dirigente Scolastico o dagli Insegnanti. ART. 6 Assenze Le assenze vengono giustificate dai docenti della prima ora di lezione. Per le assenze di durata superiore ai cinque giorni (compresi eventuali festivi intermedi) dovute a motivi di salute è necessario il certificato medico che attesti che l’alunno è guarito e può riprendere a frequentare le lezioni. Le assenze per motivi diversi da quelli di salute e superiori a cinque giorni devono essere giustificate dai genitori direttamente presso la presidenza, la quale deve essere (possibilmente) preavvisata. ART. 7 Intervallo PLESSO MALASPINA – PLESSO STAFFETTI L’intervallo inizia alle ore 09.55 e termina alle ore 10.05: gli alunni restano in aula, vigilati dal docente della seconda ora e vengono mandati ai servizi igienici a due per volta (due maschi e due femmine, mai più di 4 fuori contemporaneamente). E’ tassativamente vietato recarsi ai piani diversi da quello in cui è ubicata l’aula ed è necessario un rapido
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 98 di 103
98
rientro in classe per consentire a tutti coloro che ne hanno necessità di uscire a loro volta. La vigilanza nei corridoi e ai servizi igienici è affidata al personale ausiliario. Gli alunni non possono accedere alle macchinette distributrici di bevande. PLESSO TURANO L’intervallo inizia alle ore 10;30 e termina alle ore 10;45. Gli alunni devono essere educati al corretto utilizzo dei servizi igienici e all’osservanza delle più elementari norme di igiene e pulizia. Durante l’intervallo, sia nella scuola che nel cortile, sono da evitare tutti i giochi che possono diventare pericolosi. Gli alunni dovranno rispettare le indicazioni degli insegnanti e dei collaboratori scolastici, a cominciare dal rispetto dell’ambiente depositando, ad esempio, i rifiuti negli appositi contenitori ART. 8 Biblioteca Il servizio di biblioteca scolastica è svolto da alcuni insegnanti annualmente incaricati dalla presidenza e consiste nell’apertura della biblioteca in determinati giorni e ore della settimana per consentire agli alunni il ritiro o il cambio dei libri letti o non graditi. ART. 9 Uso delle palestre Le palestre della scuola sono utilizzate, in orario pomeridiano, dai docenti di educazione fisica, che svolgono attività di avviamento alla pratica sportiva e da società sportive autorizzate secondo modalità annualmente deliberate. ART.10 Cellulari E’ vietato introdurre cellulari a scuola. ART.11 Abbigliamento Le alunne della scuola del’Infanzia dovranno indossare, sopra i normali abiti, il grembiulino rosa o a tinta unita o a quadrettini, gli alunni il camicino celeste o a tinta unita o a quadrettini, mentre le alunne della scuola Primaria il grembiulino nero, gli alunni il camicino nero. Tale abbigliamento deve essere indossato per tutto l’anno scolastico e per tutta la giornata, escluso l’orario delle attività motorie per le quali è consigliabile la tuta e le scarpette da ginnastica L’ abbigliamento degli alunni e delle alunne della scuola di istruzione secondaria di 1° grado deve essere consono all’ambiente scolastico. ART.12 Mensa - Interscuola Gli alunni possono usufruire del servizio INTERSCUOLA come da scelta opzionale. L’opzione scelta vale per tutta la durata dell’anno scolastico. Chi ha optato per la scelta del pasto portato da casa deve portare il proprio pasto tassativamente al momento dell’ingresso a scuola. Gli spazi adibiti a mensa devono essere lasciati in ordine prima dell’uscita in cortile. Gli alunni vengono educati alla raccolta differenziata (bottigliette, lattine) anche tramite l’assegnazione di incarichi “a rotazione”. Nel cortile è consentito eventualmente solo l’uso di un pallone di gommapiuma per giocare esclusivamente a pallavolo. ART. 13 Patto di corresponsabilità educativa E’ parte integrante del Regolamento d’Istituto. Alunni e genitori sono chiamati a sottoscriverlo e a osservarlo. ART. 14 Gli alunni che accedono alla scuola per iniziative extracurricolari dovranno attenersi al rispetto degli orari e limitarsi ad occupare gli ambienti assegnati. ART. 15 Per le uscite didattiche in orario scolastico per assistere a spettacoli teatrali, proiezioni cinematografiche e o iniziative culturali in ambiente chiuso è sufficiente l’accompagnamento di un solo insegnante, assistito dal docente di sostegno se nella classe vi è la presenza di un alunno diversamente abile Il Dirigente Scolastico F..to Prof.ssa Iole Cimoli
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 99 di 103
99
•
• Istituto Comprensivo “Malaspina–Staffetti”
Viale Stazione, 54100 Massa
Tel. 0585. 41775 e-mail uffici: [email protected]
PATTO di CORRESPONSABILITÀ EDUCATIVAPATTO di CORRESPONSABILITÀ EDUCATIVAPATTO di CORRESPONSABILITÀ EDUCATIVAPATTO di CORRESPONSABILITÀ EDUCATIVA
Visto il D.M. n.5843/A3 del 16 ottobre 2006 “Linee di indirizzo sulla cittadinanza democratica e legalità” Visti i D.P.R. n.249 del 24/06/1998 e D.P.R. n.21/11/2007 “Regolamento recante lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria” Visto il D.M. n.16 del 5 febbraio 2007 “Linee di indirizzo generali ed azioni a livello nazionale per la prevenzione del bullismo” Visto il D.M. n.30 del 15 marzo 2007 “Linee di indirizzo ed indicazioni in materia di utilizzo di telefonate cellulari e di altri dispositivi elettronici durante l’attività didattica, irrogazione di sanzioni disciplinari, dovere di vigilanza e di corresponsabilità dei genitori e dei docenti”
Si stipula con la famiglia dell’alunno il seguente patto educativo di corresponsabilità, con il quale
LA SCUOLA SI IMPEGNA A:
� Fornire una formazione culturale e professionale qualificata, aperta alla pluralità delle idee, nel rispetto dell’identità di ciascuno,
� offrire un ambiente favorevole alla crescita integrale della persona, garantendo un sevizio didattico di qualità di un ambiente educativo e sereno, favorendo il processo di formazione di ciascuno studente, nel rispetto dei suoi ritmi e tempi di apprendimento;
� offrire iniziative concrete per il recupero di situazioni di ritardo e di svantaggio, al fine di favorire il successo formativo e combattere la dispersione scolastica oltre a promuovere il merito ed incentivare le situazioni di eccellenza;
� favorire la piena integrazione degli studenti diversamente abili, promuovere iniziative di accoglienza ed integrazione degli studenti stranieri, tutelandone la lingua e la cultura, anche attraverso la realizzazione di iniziative interculturali, stimolare riflessioni e attivare percorsi volti al benessere e alla tutela della salute degli studenti;
� garantire la massima trasparenza nelle valutazioni e nelle comunicazioni mantenendo un costante rapporto con le famiglie.
LO STUDENTE SI IMPEGNA A: � Prendere coscienza dei propri diritti-doveri rispettando la scuola intesa come insieme di persone, ambienti e
attrezzature; � rispettare i tempi programmati e concordati con i docenti per il raggiungimento del proprio curricolo, impegnandosi in
modo responsabile nell’esecuzione dei compiti richiesti; � accettare, rispettare e aiutare gli altri, impegnandosi a comprendere le ragioni dei loro comportamenti.
LA FAMIGLIA SI IMPEGNA A: � Valorizzare l’istituzione scolastica, instaurando un positivo clima di dialogo, nel rispetto delle scelte educative e
didattiche condivise, oltre ad un atteggiamento di reciproca collaborazione con i docenti; � rispettare l’istituzione scolastica,favorendo una assidua frequenza del proprio figlio alle lezioni, partecipando
attivamente agli organismi collegiali e controllando quotidianamente le comunicazioni provenienti dalla scuola; � discutere, presentare e condividere con i propri figli il patto educativo sottoscritto con l’istituzione scolastica.
Sottoscrivere da parte di tutti i genitori degli alunni iscritti presso la Scuola Sec. di I grado
“Malaspina-Staffetti” di Massa
Il genitore Il Dirigente Scolastico
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e dellaMinistero dell’Istruzione, dell’Università e dellaMinistero dell’Istruzione, dell’Università e dellaMinistero dell’Istruzione, dell’Università e della RicercaRicercaRicercaRicerca
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 100 di 103
100
Massa, settembre 2011
o DOVERE INFRAZIONE SANZIONE
Frequenza puntuale
1. Ritardo frequente. 2. Terzo ritardo. 3. Ritardo reiterato e non motivato. 4. Assenze alle attività pomeridiane
senza preavviso.
1. Giustificazione sul libretto scolastico. 2. Giustificazione personale da parte di un genitore 3. Sospensione dalla partecipazione ad uscite e/o
gite scolastiche. 4. Convocazione dei genitori e penalizzazione sulla
valutazione del comportamento.
Obbligatorietà del libretto scolastico
Mancato utilizzo del libretto scolastico. (es. impiego del diario per le giustificazioni…)
Segnalazione della mancanza, da parte dell’insegnate, alla segreteria della scuola e successiva convocazione dei genitori.
Attenzione e concentrazione allo studio
1. Possesso di oggetti non richiesti dall’attività scolastica.
2. Possesso di oggetti pericolosi e non adeguati.
1. Sequestro immediato. 2. Segnalazione alle autorità di competenza (C.d.C e Presidenza) ed eventuale convocazione della famiglia con conseguente sanzione disciplinare, fino all’allontanamento dalle lezioni.
Rispetto dell’ambiente e del materiale altrui
Danneggiare strutture, arredamenti, oggetti. Imbrattare banchi, aule e servizi igienici.
Ripristino o risarcimento a seconda dell’entità del danno. (Si cercherà, altresì, di individuare il colpevole; in alternativa, tutta la classe verrà incaricata del risarcimento)
Rispetto dei Docenti, dei compagni e del personale scolastico
Violenza fisica, fotografie o registrazione di voci in violazione privacy. Uso di linguaggio offensivo o volgare.
Sospensione dalle lezioni o sanzioni alternative: produzione di una lettera di scuse e lettura pubblica della stessa, alla presenza della classe e della Dirigente Scolastica
Non portare a scuola il cellulare
Possesso del cellulare non autorizzato. Ritiro del cellulare e restituzione ai genitori. Alla reiterazione dell’infrazione, penalizzazione sul comportamento.
Durante il servizio mensa occorre rispettare tutte le regole della convivenza civile: rispetto del cibo e rispetto delle norme scolastiche, sparecchiare in maniera corretta ed ordinata…
Sprecare il cibo, alzare la voce, assumere un atteggiamento scorretto con i compagni, sporcare l’ambiente, comportarsi con eccessiva vivacità.
Riordino dell’ambiente. Alla reiterazione dell’infrazione, sospensione dal servizio mensa.
Abbigliamento decoroso
Utilizzo di abbigliamento non adeguato all’ambiente scolastico.
Segnalazione alla famiglia, attraverso comunicazione sul libretto scolastico. Alla reiterazione dell’infrazione, convocazione dei genitori.
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 101 di 103
101
ORGANO DI GARANZIA INTERNO Nel caso vi siano delle impugnazioni nei confronti di un provvedimento disciplinare, è prevista la possibilità di ricorrere all’Organo di Garanzia Interno, secondo quanto previsto dal DPR 235/07, che modifica ed integra il DPR 249/98. All’Art. 5 si legge infatti: “1. Contro le sanzioni disciplinari è ammesso ricorso, da parte di chiunque vi abbia interesse, entro quindici giorni dalla comunicazione della loro irrorazione, ad un apposito organo di garanzia interno alla scuola istituito e disciplinato dalle singole istituzioni scolastiche”. Tale Organo è così composto:
• Il dirigente scolastico, con la funzione di presidente • Un docente su nomina del Consiglio d’Istituto • Due genitori eletti dalla componente genitori
L’organo di garanzia interno resta in carica per due anni.
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 102 di 103
102
6.0 INDICE
1.0 IL NOSTRO CONTESTO NELLA PROSPETTIVA FORMATIVA P. 2 1.1 Organi Collegiali P. 3 1.2 Struttura del Pof P. 6 1.3 Politica della Qualità P. 9 1.4 Un po’ di storia P. 11 1.5 Popolazione scolastica P. 12 1.6 Il Comitato dei Genitori P. 14 1.7 L’Orientamento P. 15 1.8 Continuità e Accoglienza P. 16 1.9 La Valutazione P. 17 1.10 Gite e viaggi d’istruzione P. 18
2.0 L’ASPETTO RELAZIONALE P. 20 2.1 Le nostre collaborazioni P. 21 2.2 Rapporti collegiali ed individuali con le famiglie P. 24 2.3 Prestito d’uso P. 25 2.4 Formazione e Aggiornamento P. 26 3.0 L’ASPETTO DIDATTICO P. 28 3.1 Scuola dell’Infanzia P. 31
3.2 Scuola Primaria P. 32 3.3 Definizioni Aree Didattiche P. 32 3.3.1 Area Linguistica-Artistica-Espressiva P. 32 3.3.2 Area Storica-Geografica-Sociale P.33 3.3.3 Area Matematica-Scientifica-Tecnologica P. 33 3.4 Obiettivi di Apprendimento P. 34
3.4.1 Italiano e Lingue Straniere P. 34 3.4.2 Musica P. 37 3.4.3 Arte e Immagine P. 38 3.4.4 Scienze Motorie e Sportive P. 39 3.4.5 Cittadinanza e Costituzione P. 42 3.4.6 Storia P. 44 3.4.7 Geografia P. 45 3.4.8 Matematica P. 46 3.4.9 Scienze naturali e sperimentali P. 48 3.4.10 Tecnologia P.49 3.5 Insegnamento Religione Cattolica P. 50
Istituto Comprensivo
Malaspina Staffetti
Piano Offerta Formativa
MOD03.00
Rev. 05 Novembre 2011
Pag 103 di 103
103
3.5.1 Attività alternativa P. 50 3.6 Progetti identificativi della Scuola P. 51 3.7 Attività di Potenziamento, Consolidamento, Recupero P. 56 3.8 La Disabilità P. 57 3.9 Parametri di Valutazione P. 58 4.0 L’ASPETTO ORGANIZZATIVO P. 67 4.1 Risorse strumentali P. 67 4.2 Classi, rientri, lingue studiate P. 70 4.3 Piano di studi scuola secondaria P. 73 4.4 Risorse umane ed organico amministrativo P. 75 4.5 Figure strumentali nell’a.s. 2011/2012 P. 78 4.6 Organico della scuola ed esperti esterni nell’a.s. 2011/2012 P. 84 4.7 Commissioni – Gruppi progettuali – Attività nell’a.s. 2011/2012 P. 90 5.0 REGOLAMENTO D’ISTITUTO P. 96
Patto di Corresponsabilità P. 99 Organo di garanzia interno P. 101
6.0 INDICE P. 102