p.o.f. 2013-2014
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Piano dell'Offerta Formativa dell'I.C. Malaspina-Staffetti di Massa per l'A.S. 2013-2014TRANSCRIPT
2013/2014
PRESIDENZA Segreteria Plesso STAFFETTI
Viale Stazione Tel.0585-41775 Fax.0585-887291 e-mail: [email protected]
e.mail certificata [email protected]
Sede Malaspina Via Palestro 42 Tel.0585-42079 Fax.0585-812865
Sede Turano: Primaria tel. 0585/488326 - Infanzia tel.
0585/488398.
Gli Uffici di Segreteria sono aperti al pubblico tutte le mattine dalle ore 11.00 alle ore 13.00 e Martedì
pomeriggio dalle 14.00 alle 16.00 c/o sede Staffetti.
La Dirigente Scolastica riceve su appuntamento tutti i
giorni.
sito web www.malaspinastaffetti.gov.it
MISSION • Alfabetizzazione totale, al fine di imparare a condividere i beni
della vita quali la salute, la conoscenza, la bellezza, la fruizione estetica, la sicurezza.
• Maieutica della persona: favorire la capacità dello studente di dare senso alla varietà delle proprie esperienze, al fine di ridurre la frammentazione ed il carattere episodico che si rischia nel processo evolutivo.
• Prospettiva interculturale per promuovere una nuova cittadinanza: il confronto, l’interazione e l’integrazione delle culture sono strumenti per valorizzare l’unicità e la singolarità dell’identità culturale di ogni studente.
Sulla base di questi capisaldi i nostri studenti, nel rispetto delle differenti età che sono presenti all’interno dell’istituto comprensivo Malaspina Staffetti, sono guidati a conseguire con naturalezza le seguenti competenze chiave di cittadinanza evidenziate anche dalle direttive europee.
Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e modalità di informazione e di formazione, con l’attuazione di diverse strategie secondo il proprio metodo di studio e di lavoro; Comunicare: comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diverse, trasmessi utilizzando linguaggi diversi; Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.
SUCCESSO FORMATIVO
ALUNNO
VERIFICA
E
VALUTAZIONE
DI
SISTEMA
AGGIORNAMENTO
E
FORMAZIONE
CONTINUITA’ CON LA
SCUOLA PRIMARIA
PRIMARIA
EFFICACIA DELLE
RELAZIONI
COMUNICATIVE FRA
I VARI UTENTI
PLURALITA’ DEGLI
INTERVENTI
EDUCATIVI FORMATIVI
COLLABORAZIONE TRA I
VARI NODI DELLA RETE
FORMATIVA DEL
TERRITORIO
PREVENZIONE DEL DISAGIO
SCOLASTICO
PROMOZIONE DEI LINGUAGGI E DELLE
STRUMENTALITA’ SPECIFICHE DELLE VARIE
DISCIPLINE
ORIENTAMENTO
QUALIFICATIVO
CONTINUITA’ CON LA
SCUOLA DELL’INFANZIA
La vision del corpo insegnanti, espressa dal precedente diagramma, che illustra tutte le direzioni attraverso cui si esplica il processo educativo, è tesa a formare persona capaci di vivere il proprio futuro
Operando scelta consapevoli
Potenziando l’autonomia
Stimolando la curiosità
Mantenendo viva la passione
per la conoscenza
LA SCUOLA
FAVORISCE LO
SVILUPPO
DELLE
CAPACITA’
NECESSARIE
PER
Imparare a
leggere le
proprie
emozioni ed a
gestirle.
Acquisire il
senso di
responsabilità.
Elaborare
l’identità di
genere.
Facilitare la
comunicazione
tra coetanei nelle
molteplici forme
provenienti dalla
società.
Riflettere per
comprendere la
realtà e se
stessi.
Il presente Piano dell’Offerta Formativa esplicita la progettazione curricolare, educativa ed
organizzativa che l’ Istituto Comprensivo “Malaspina Staffetti” attua nell’ambito della propria
autonomia, come previsto dal DPR 275/99, che si richiamava alla cosiddetta “Legge
Bassanini”, cioè alla legge delega n.59 del 1997. Successivamente la normativa scolastica ha
pubblicato, sempre nello spirito dell’autonomia, la legge n.53 nel 2003, che ha riformato la
scuola dell’infanzia, la primaria e la secondaria di I grado, introducendo le Indicazioni
nazionali, gli OSA, le Attività Opzionali e, nel settembre 2007, le Nuove Indicazioni per il
Curricolo, attualmente ancora in atto, ma in via di ulteriori modifiche in virtù della legge
n.169 del 30 ottobre 2008, che istituisce l’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione ed
introduce la valutazione del comportamento, nonché, in successivi decreti ministeriali,
modifiche ai piani di studio. L’ultimo riferimento normativo sono le Indicazioni nazionali per il
curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione del marzo 2009, DPR 89,
secondo i criteri indicati nella C.M. 31 del 18 aprile 2012.
GLI ASPETTI NORMATIVI
Gli ORGANI COLLEGIALI sono organismi istituiti per favorire la collaborazione tra tutte le parti
che compongono il personale scolastico, in modo che l’Istituto scolastico possa lavorare al
meglio delle proprie potenzialità. La loro composizione è così articolata:
Consiglio d’Istituto: dirigente scolastico, rappresentanti eletti dal personale ATA,
rappresentanti eletti dai docenti, rappresentanti eletti da tutti i genitori.
Collegio Docenti: dirigente scolastico e tutti i docenti della scuola, sia quelli a tempo
indeterminato sia quelli a tempo determinato.
Consiglio di classe (scuola secondaria): tutti i docenti della classe, tra i quali vengono nominati
un coordinatore ed un segretario, ed i rappresentanti eletti dai genitori.
Consiglio d'Interclasse (Primaria): tutti i docenti delle classi, l'insegnante fiduciaria nominata
Presidente e viene nominato un segretario; i rappresentanti dei genitori, nel numero di uno per
classe.
Consiglio d'Intersezione(Infanzia): tutti i docenti delle sezioni, tra i quali vengono nominati un
presidente ed un segretario, ed i rappresentanti eletti dai genitori delle sezioni fino ad un
massimo di quattro.
CONSIGLIO D’ISTITUTO:
Delibera il Programma Annuale e il conto consuntivo e dispone in ordine all’impiego dei
mezzi finanziari per quanto concerne il funzionamento amministrativo e didattico
dell’Istituto
Delibera l’adozione del Pof e del regolamento interno, l’adattamento del calendario
scolastico, l’acquisto e il rinnovo delle attrezzature tecnico-scientifiche e sussidi
didattici, la promozione di rapporti con altre scuole, forme di iniziative assistenziali
Indica i criteri generali relativi alla formazione delle classi, all’adattamento dell’orario
delle lezioni e delle altre iniziative scolastiche, parascolastiche ed interscolastiche
Esprime parere sull’andamento didattico e amministrativo dell’Istituto
Permette l’utilizzo delle attrezzature della scuola da parte di altri Istituti scolastici e
assente alla concessione dei locali ad operatori esterni in collaborazione con il Comune
COLLEGIO DOCENTI:
Ha potere deliberante per tutto quanto attiene alla programmazione didattica nel rispetto della libertà d’insegnamento garantita a ciascun docente
Elabora il Piano dell’Offerta Formativa
Formula proposte per la formazione e la composizione delle classi e per la strutturazione dell’orario
Può eleggere i collaboratori del capo d’istituto, tra i quali viene scelto il vicario
Elegge il comitato per la valutazione del servizio degli insegnanti
Delibera le attività aggiuntive d’insegnamento e quelle funzionali all’insegnamento
Promuove le attività di formazione dei docenti
Cura le iniziative di sostegno per gli alunni diversamente abili
Assicura la continuità con gli altri ordini di scuola
Favorisce attività mirate per l’orientamento
Delibera l’adozione dei libri di testo
Valuta periodicamente l’andamento complessivo dell’azione didattica
Si pronuncia su ogni altro argomento attribuito dalle leggi e dai regolamenti alla sua competenza
CONSIGLIO DI CLASSE:
Provvede al coordinamento didattico ed interdisciplinare.
Formula al Collegio Docenti proposte in merito all’azione didattica ed educativa nonché
alla sperimentazione
Stabilisce le sanzioni da somministrare in presenza di comportamenti di particolare
gravità secondo quanto stabilito dal DPR 249/1998 e modificato dal DPR 235/2007 e
chiarito nella nota prot. 3602/PO del 31 luglio 2008
Favorisce i rapporti tra docenti e genitori per una più valida sinergia
Procede alla valutazione periodica e finale degli allievi
CONSIGLIO D’INTERCLASSE:
Ha il compito di formulare al Collegio Docenti proposte in merito all'azione educativa e
didattica e le iniziative di sperimentazione
Verifica l'andamento complessivo delle attività didattiche e propone gli opportuni
adeguamenti del programma
Agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti, genitori ed alunni
Esprime il parere di competenza in merito all'adozione di libri di testo nella scuola
primaria.
Esprime il parere circa l'insegnamento alternativo alla religione cattolica
CONSIGLIO D’INTERSEZIONE:
Provvede al coordinamento e alla verifica delle attività didattico-educative
Verifica l'andamento complessivo dell'attività didattico-educativa, almeno
bimestralmente, e avanza proposte al collegio docenti in ordine ad essa.
Ha lo scopo di instaurare sin dalla prima infanzia un valido rapporto tra scuola e
famiglia
Riferisce sulla valutazione periodica e finale degli alunni.
Relativamente alla sicurezza il nostro istituto ha stipulato un contratto con un esperto
esterno (RSPP) che ha curato la messa a norma dei tre edifici scolastici e provveduto, ove
fosse necessario, ad inviare le opportune segnalazioni di interventi ai competenti uffici
comunali. Gli spazi interni dei plessi sono corredati di chiare segnalazioni delle vie di fuga e
di estintori funzionanti. Almeno due volte l’anno vengono effettuate prove di evacuazione
degli interi edifici secondo il Piano di emergenza e di evacuazione previsto dal D.M 26/8/92.
Inoltre, secondo quanto previsto dalla Legge 626 (Settembre ’94), è stato introdotto anche
il Documento di Valutazione dei Rischi e la Formazione obbligatoria del personale
(reperibile in segreteria): tutto il personale che opera nella scuola segue un corso di
formazione e, subito nei primi giorni del nuovo anno scolastico, a tutte le classi vengono
illustrati i comportamenti adeguati da tenere nelle varie circostanze di pericolo, le vie di
fuga ed il piano di evacuazione. Le procedure legate a tale normative sono state aggiornate
in base alla Legge 125 del 2008.
Ai Docenti spetta la responsabilità della valutazione degli alunni e la cura della documentazione didattica, seguendo i criteri deliberati nelle opportune sedi dagli Organi Collegiali (Collegio Docenti, Consigli di Classe e Consigli d’Interclasse). Il processo di valutazione non può limitarsi ad un censimento di lacune ed errori, ma deve piuttosto evidenziare le mete, anche minime, raggiunte ed indicare all’alunno le modalità per sviluppare le sue potenzialità aiutandolo a motivarsi per progredire. Per questo essa accompagna e segue i percorsi curricolari ed extracurricolari, attiva le azioni da intraprendere e regola quelle avviate: in conclusione essa ha una preminente funzione formativa ed orientativa essendo di stimolo al miglioramento continuo. Tutto questo si verifica all’interno di ogni ordine di scuola.
Alla singola Istituzione Scolastica spetta il compito dell’autovalutazione d’Istituto al fine di programmare azioni migliorative, per una maggiore efficienza ed efficacia dell’offerta educativa e didattica della scuola, utilizzando anche dati che emergono da valutazioni esterne quali i risultati dei monitoraggi su aspetti specifici presentati sia alla componente alunni sia alla componente docenti sia alla componente genitori. Sempre a livello d’Istituto opera la valutazione delle competenze - da certificare seguendo il curricolo verticale alla fine della scuola secondaria - che viene espressa sui quattro assi culturali stabiliti dal collegio docenti in regime di autonomia.
All’Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo spetta il compito di monitorare la qualità dell’intero sistema nazionale, fornendo informazioni essenziali sulla salute e sulla criticità del nostro sistema d’istruzione, in un confronto internazionale sempre più rilevante. Sono ormai a regime: • La rilevazione degli apprendimenti
nelle classi seconda e quinta della Primaria.
• La prova nazionale durante gli esami di stato alla fine del primo ciclo d’istruzione.
Valutazione del comportamento ai sensi della circolare ministeriale n. 5 del 16 gennaio 2009, che ribadisce che il comportamento necessita di valutazione in virtù delle seguenti
finalità: • accertare la consapevolezza
acquisita dei valori della cittadinanza e della
convivenza civile; • verificare il rispetto del
complesso delle regole proprie dell’istituzione
scolastica; • far acquisire la
consapevolezza che l’esercizio dei propri diritti e doveri non deve entrare in contrasto con l’esercizio dei
diritti e doveri degli altri.
La costruzione del curricolo è il processo attraverso il quale si sviluppano e
organizzano la ricerca e l’innovazione educativa.
In allegato al Pof è possibile visionare il nostro curricolo d’Istituto, con
riferimento:
Al profilo dello studente al termine del primo ciclo d’istruzione
Ai traguardi per lo sviluppo delle competenze
Agli obiettivi di apprendimento specifici per ogni disciplina
ASSE DELLE LINGUE italiano, lingue straniere
ASSE MATEMATICO – SCIENTIFICO – TECNOLOGICO, scienze,
matematica, tecnologia
ASSE OPERATIVO – CREATIVO musica, arte e immagine, scienze
motorie
ASSE STORICO – GEOGRAFICO storia, geografia, irc
Tutte le discipline concorrono alla formazione delle competenze seguendo la filosofia
degli assi culturali, dove le conoscenze si trasformano appunto in abilità trasversali.
Riuniti per dipartimenti disciplinari, i docenti adottano strategie comuni ispirate agli assi
culturali di riferimento e costruiscono prove di verifica per la valutazione delle
competenze acquisite.
Le competenze disciplinari sono regolate dalle
Indicazioni nazionali per il curricolo assorbite, in regime di autonomia, dalla nostra proposta d’Istituto declinata attraverso il
Curricolo Verticale e gli Assi Culturali. Nella progettazione educativo-didattica, il nostro Istituto ha stabilito di monitorare, in entrata ed in uscita della scuola secondaria di primo grado, tra i tanti Obiettivi di apprendimento, i seguenti:
2.2.1. CONOSCENZA DELLA LINGUA ITALIANA 2.2.2. CAPACITA’ LOGICO OPERATIVE
Tali obiettivi sono valutati con l’utilizzo di una prova Invalsi scelta tra quelle somministrate negli anni precedenti: la medesima per un triennio.
Alla scuola secondaria di I grado spetta il compito di stilare il documento «Certificazione
delle Competenze» alla conclusione del primo ciclo d’istruzione.
Il nostro Istituto sta predisponendo un modello personalizzato, in virtù dell’autonomia
scolastica, sulla base della proposta ministeriale.
Il modello è presente tra gli allegati
In base ai criteri generali stabiliti dal Consiglio d’Istituto ed alle proposte discusse e
deliberate nel Collegio Docenti e alle situazioni contingenti, la nostra scuola ha sempre
presentato all’interno della propria offerta formativa attività legate alle gite ed ai viaggi
d’istruzione, che costituiscano un punto di forza del processo educativo, in quanto tali
occasioni rappresentano momenti altamente aggreganti e favoriscono il conseguimento di
quell’autonomia di cui cominciano ad avvertire l’esigenza i ragazzi della nostra fascia d’età.
Ogni consiglio di classe propone gite o viaggi d’istruzione tenendo conto non solo degli
aspetti didattici ma anche delle caratteristiche peculiari delle proprie classi, con potere
sovrano di ammissione/esclusione degli alunni, valutati collegialmente sulla base del
comportamento. Le varie proposte vengono quindi presentate in sede collegiale, ove se ne
discute l’approvazione; i referenti gite dei due plessi ne curano poi l’organizzazione
secondo i parametri previsti.
I criteri seguiti sono i seguenti:
SCUOLA DELL’INFANZIA Sono previste uscite sul territorio al fine di rafforzare competenze da acquisire o già acquisite.
SCUOLA PRIMARIA Sono previste gite della durata di un giorno; la classe quinta possibilmente si unirà alle classi
prime della secondaria.
CLASSI PRIME SECONDARIA Sono previste una o più gite della durata generalmente di un giorno.
CLASSI SECONDE SECONDARIA Sono previste sia gite di un giorno sia un viaggio della durata di due/tre giorni durante i quali si predilige l’aspetto ambientale.
CLASSI TERZE SECONDARIA Sono previste sia gite di un giorno sia viaggi della durata di più giorni (quattro/cinque), con soggiorni in Italia e all’estero.
TUTTO L’ISTITUTO È prevista la settimana bianca, la cui partecipazione è aperta non solo a tutti gli alunni della scuola, ma anche ai familiari degli alunni, come momento privilegiato di incontro tra le varie componenti della scuola.
I. C.
MALASPINA
STAFFETTI
REGIONE PROVINCIA
COMUNE ASL
ASSOCIAZIONI
ALTRE SCUOLE FORZE
DELL’ORDINE
MASS MEDIA
VOLONTARIATO
CONTINUITA’ E’ il progetto che prevede un collegamento tra la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la secondaria di primo grado. Questo rapporto si è annualmente concretizzato in progetti ideati e realizzati con l’obiettivo di garantire agli alunni un percorso formativo organico e completo, il rispetto delle competenze già acquisite e un passaggio esente da situazioni di disagio e difficoltà di adattamento. Per la realizzazione effettiva di tale continuità, gli insegnanti attivano forme di raccordo pedagogico, curricolare ed organizzativo in ordine a: Coordinamento dei curricoli degli anni iniziali e terminali; Ricerca di linguaggi professionali comuni; Continuità orizzontale; Attenzione ai ritmi di apprendimento di ciascuno; Valutazione e comunicazione delle informazioni sull’alunno.
ORIENTAMENTO E’ il progetto che prevede un collegamento tra la scuola secondaria di primo grado e quella di secondo grado. Operando attraverso una rilevazione delle aspettative, delle potenzialità, degli aspetti emotivi degli alunni, le attività di Orientamento intendono favorire in ogni singolo studente una progressiva scoperta dei punti di forza sui quali basare il futuro percorso scolastico ed, eventualmente, riuscire ad identificare e governare i punti di debolezza attraverso proposte mirate di strumenti, atte a rendere l’ approccio con il percorso scolastico successivo meno conflittuale. Gli studenti hanno poi la possibilità di scoprire l’offerta formativa delle scuole del nostro territorio, attraverso visite guidate e/o la partecipazione a tavoli orientativi.
INTERCULTURA E’ il progetto che educa ad affrontare la diversità e davanti al conflitto invita sia ad evitare la fuga sia ad evitare l’aggressività, in linea con quanto raccomandato anche dalle indicazioni ministeriali, che invitano ad “assumere la diversità come paradigma dell’identità stessa della scuola”. Il processo formativo, nucleo caratterizzante dell’istruzione scolastica, deve educare i ragazzi a cogliere e rispettare i diversi punti di vista, le diverse angolature e prospettive, le disuguaglianze (interpersonali, sociali, culturali ecc…) e trovare in tutto ciò un elemento di sviluppo, di rafforzamento delle relazioni, di costruzione di nuova e più autentica solidarietà che utilizzi esclusivamente il ricorso alla nonviolenza. Se ciò vale per tutti gli studenti, un occhio di riguardo è riservato ai nostri alunni stranieri con difficoltà linguistiche in italiano: per loro è attivo un laboratorio curricolare di italiano L2.
SPORTELLO PSICOLOGICO
Il progetto prevede un’attività di sportello psicologico settimanale, con calendario pubblicato preventivamente, che consiste nella presenza a Scuola di una psicologa a disposizione di alunni, genitori e docenti per consulenza e colloqui in relazione a casi o situazioni di disagio scolastico o disturbi e difficoltà di vario genere: l’obiettivo principale è la prevenzione del disagio scolastico.
SPORTELLO PEDAGOGICO Il progetto prevede un’attività di sportello pedagogico settimanale, strutturato in modo simile a quello psicologico e sovente la pedagogista lavora in sinergia con la psicologa.
Per una didattica più inclusiva, dove è possibile soddisfare bisogni e necessità differenti, rispondendo alla direttiva emanata nel dicembre 2012 seguita dalla circolare applicativa del marzo 2013, il nostro Istituto elabora piani didattici personalizzati – ma inseriti nelle programmazioni di classe ed ispirati al PAI (Piano di lavoro annuale per l’inclusione) - che tengano conto:
Dei diritti dei disabili riconosciuti in base alla legge 104/92
Dei diritti dei DSA riconosciuti in base alla legge 170/2010
Dei diritti degli alunni a cui è stato riconosciuto un disturbo evolutivo specifico
Dei diritti degli alunni a cui è stato riconosciuto un funzionamento cognitivo limite
Dei diritti degli alunni in svantaggio socio-economico, linguistico, culturale
L’ASPETTO ORGANIZZATIVO Un unico Istituto, nato dall’accorpamento delle scuole “M. Malaspina” e “L. Staffetti” unificate il 1 Settembre 1999 e della scuola “De Amicis” accorpata il 1 settembre 2010. Esso è dislocato nei tre edifici che ospitavano le tre scuole prima dell’aggregazione.
7 Aule per la normale attività
didattica
1 Laboratorio d’informatica 1 Palestra
1 Refettorio
1 Cucina
1 Locale per materiale di pulizia
Giardino
Cortile esterno
IL PLESSO DE AMICIS è situato nella frazione di Turano, in via Aurelia Sud 235, in zona di periferia
IL PLESSO MALASPINA è situato nel centro della città e occupa tre piani di un’ampia ala di un palazzo del tardo 1500, posto all’incrocio di via Palestro con via XXVII Aprile. Le varie ristrutturazioni dell’immobile sono servite a rendere l’edificio scolastico rispettoso delle norme di sicurezza e l’interno più accogliente e funzionale ai bisogni del servizio scolastico. Esso si compone di:
20 Aule per la normale attività
didattica
1 Aula per educazione artistica
e laboratorio di ceramica
1 Aula per proiezione
audiovisivi.
Laboratorio scientifico
Laboratorio linguistico
Laboratorio informatico
Biblioteca
Palestra
Aula magna
Sala insegnanti e ricevimento
genitori
Uffici di presidenza e segreteria
Archivio
Laboratorio fotografico
Aula maestà
Aule speciali per lavoro
personalizzato
Spazio Scuola
Servizi igienici multipli per ogni
piano
Cortile interno
IL PLESSO STAFFETTI si trova in viale Stazione in un edificio appositamente costruito nel 1960. Ristrutturato più volte negli ultimi anni, vi è installato un nuovo impianto antincendio, sono state abbattute tutte le barriere architettoniche, dispone di un ascensore, e quasi tutte le aule sono state molto ampliate. Esso si compone di:
16 aule per la normale attività
didattica
Uffici di presidenza,
vicepresidenza e segreteria
Aula per proiezione audiovisivi
Laboratorio scientifico in corso
di completamento
Biblioteca
Laboratorio di informatica
Aula tecniche di tranquillità e
consapevolezza
Aula Magna / Teatro
2 palestre con annesso locale
infermeria
Laboratorio fotografico
Sala insegnanti e ricevimento
genitori
Mense
Spazio Scuola
Per il Metodo di Studio
1 Aula per Educazione artistica
e laboratorio di ceramica
Archivi e magazzini
Servizi igienici multipli per ogni
piano
Piazzali esterni
Parcheggio auto
RISORSE UMANE MALASPINA
10 CLASSI
336
ALUNNI
STAFFETTI
17 CLASSI
388
ALUNNI
DE
AMICIS
INFANZIA: 2 SEZIONI
PRIMARIA: 4 CLASSI
ALUNNI
INFANZIA: 49
ALUNNI
PRIMARIA: 47
ORGANICO
SCUOLA
75
DOCENTI
1
DIRETTORE
AMMINISTRATIVO
13
COLLABORATORI
SCOLASTICI
4
ASSISTENTI
AMMINISTRATIVI
1
DIRIGENTE
SCOLASTICO
ORGANIGRAMMA 2013/2014
Dirigente Scolastica
Prof. Iole Cimoli
Uff. Alunni
Uff. Patrimonio
Uff. Personale
Uff. Protocollo
DSGA
Elefante Francesco
RSPP
Amorfini Paolo
Consiglio d’Istituto
Docenti sec. I grado
Docente Vicario Collegio Docenti
Funzioni Strumentali
Referenti Progetti
Referenti Dipartimenti Disciplinari
Commissioni
Collab presidenza
Coordinatori Primaria
Docenti Primaria
Coordinatori Infanzia
Docenti Infanzia
Collaboratori
scolastici
Collaboratori dirigente Gatti Angelo, Vullo Gianni
Fiduciari Sabbatini Carla (Infanzia) Mosti Tiziana (Primaria)
F.S. 1 Desiderio Gabriella Elabora il Pof Coordina la Commissione Valutazione Coordina la Commissione Competenze Coordina il sistema Invalsi
F.S. 2
Belligi Elena e Guidotti Federico Gestiscono il sito della scuola Si occupano delle varie tecnologie Sostegno lavoro docente
F.S. 3 Benedetti Giuseppina e Ferrari Bianca Coordinano i progetti d’Istituto Biagioni Paola, Ramagini Alfonsina, Scarpini Patrizia Orientamento Interventi e servizi per gli studenti
F.S. 4 Sabbatini Carla, Mosti Tiziana Organizzazione e promozione scuola primaria e dell’infanzia Sostegno lavoro docente
SCUOLA DELL’INFANZIA
Beghini M. Paola
Bogazzi Giuditta
Paoletti Rita
Piccinini Giovanna
Sabbatini Carla
SCUOLA PRIMARIA
Benetti Enrica
Bruni M. Teresa
Furfori Elena
Lorenzetti Gabriella
Mosti Milena
Mosti Tiziana
Nicolai Marilena
Pennoni Daniela
Pitanti Eufemia
SECONDARIA DI I GRADO
Lettere Belligi Elena, Benedetti Giuseppina, Biagioni Paola, Corsetti Lorenza, Cosentino Anna, Cristiani Sauro, Desiderio Gabriella, Ettari Mariangela, Ferlisi Concetta, Ferrari Bianca, Gatti Angelo, Guidotti Federico, Nardini Aldalisa, Panighini Maria, Ramagini Alfonsina, Scarpini Patrizia, Tonini Elisabetta, Voconi Grazia
Matematica e Scienze Bertoneri Stefania, Biamino Annamaria, Ceresa Manuela, Cinopri Patrizia, Del Sarto Daniela, Lischi Antonella, Masetti Serena, Olivato Ilaria, Silvani Tiziana, Zanzani Chiara
Lingua Inglese Bini Nicoletta, Busi Anna, Cupo , Frediani Annalisa, Mercanti Simona
Lingua Francese Bigarani Federica, Di Bartolo Vincenzina
Lingua Spagnola Morbidi Susanna, Quaglierini Nicola
Tecnologia Bertani Enio, Cimoli Roberto, Mannini Francesco
Musica D’Onofrio Gabriella, Ferri Maria Rosaria, Galleni Annarita
Arte e Immagine Carattini Ugo, Ferrari Monica, Sola Stefania
Scienze Motorie Barone Anna, Germani Alessandra, Targioni Eliana
Religione Parodi Donatella, Tognoni Cristina
Sostegno Baldini Antonella, Bertolucci Barbara, Boerzone M. Laura, Bonanno RosariaRicci Rossana, Rubini Laura, Scaringi Teresa, Vullo Gianni
Curricolari
Secondaria di I grado
LETTURA/BIBLIOTECA Nardini, Cupo
IO SONO…DUNQUE PARTECIPO Desiderio
LABORATORIO CERAMICA Ferrari e docenti sostegno
POTENZIAMENTO LINGUA INGLESE Mercanti
IL QUOTIDIANO IN CLASSE LA GAZZETTA DELL’AULA
Guidotti
LA REPUBBLICA @ SCUOLA Guidotti e docenti lettere Malaspina
GITE E VIAGGI D’ISTRUZIONE Vullo, Quaglierini
EDUCAZIONE AI LINGUAGGI AUDIOVISIVI
Di Bartolo, Corsetti
SCUOLA SICURA Gatti
ED. LEGALITÀ, VIVERE DA CITTADINI IN UNO STATO DI DIRITTO
Nardini, Corsetti
PROMOZIONE ALLA SALUTE Olivato , Del Sarto, Ceresa
EDUCAZIONE STRADALE Belligi
EDUCAZIONE AMBIENTALE Zanzani
EDUCAZIONE INTERCULTURALE
Desiderio, Di Bartolo
GIOCHI MATEMATICI BOCCONI Bertoneri, Biamino
COPPA MARCONI Bertoneri, Biamino
CONTINUITÀ (Malaspina)
Ferrari, Biagioni
CONTINUITÀ I MITICI (Staffetti) Ferri
SPETTACOLO NATALIZIO Di Bartolo
Curricolari
Secondaria di I grado
ACCOGLIENZA ORIENTAMENTO
Biagioni, Ramagini
LABORATORIO LINGUISTICO Frediani
CONVERSAZIONE IN LINGUA INGLESE
Busi, Frediani
POTENZIAMENTO LINGUA INGLESE
Mercanti
POTENZIAMENTO DI MATEMATICA Biamino, Silvani
GITE E VIAGGI D’ISTRUZIONE Vullo, Quaglierini
PRESTITO D’USO Galleni, Baldini, Panighini, Cupo
PEZ Op. esterno
BENI STORICI E AMBIENTALI Consigli di classe
METODO DI STUDIO LINGUA-MATEMATICO (Malaspina)
Biamino, Ferrari
DSA Bertolucci
CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI
Malaspina
LAB. TEATRALE Corsetti, Ferrari, Biagioni
LATINO Cristiani
SCACCO MATTO Biamino, Ferrari
Progetti
Extracurricolari
Secondaria di I grado
LAB. TEATRALE (Staffetti) Benedetti, Nardini
TRINITY Frediani, Mercanti
IL GIRO DEL MONDO DEI PERCHÈ
Desiderio
SPAZIO SCUOLA Quaglierini, Scarpini, Albertosi
SCACCO MATTO (Staffetti) Benedetti
SCUOLA APERTA Biagioni, Desiderio
AGGIORNAMENTO SITO Belligi, Guidotti
ATTIVITÀ SPORTIVE (Malaspina)
Targioni
IL SUONO CHE UNISCE Pennoni, Mosti, Furfori, Lorenzetti
GIOCO SPORTI TENNIS Furfori (Primaria); Sabbatini (Infanzia)
ED. ALLA LEGALITÀ
Curricolari
Primaria ed Infanzia