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INDICE pag. Che cos’è il POF? 3

Situazione socio-economica e finalità dell’Istituto 4

Profilo dell’alunno in uscita dall’Istituto 5

I punti di forza del progetto educativo 6

Organizzazione dell’Istituto Comprensivo 7

Come si lavora nell’Istituto 8

Funzioni strumentali al Piano dell’Offerta Formativa 9

Formazione dei docenti 10

Le sedi dell’Istituto Comprensivo 11

Le risorse dell’Istituto 12

I rapporti tra l’Istituto Comprensivo e il territorio 13

Il curricolo, il cuore del POF 14

Potenziamento dei percorsi disciplinari 15

Continuità 16

Lingue straniere e rapporti con l’Europa 17

Ambiente e attività scientifiche 19

Salute e benessere 20

La lettura 22

La multimedialità 23

L’attività motoria, fisica e sportiva 24

La creatività 25

Integrazione per alunni stranieri 26

Il recupero e il potenziamento 27

La scuola a sostegno della persona 28

Orientamento e prevenzione della dispersione scolastica 29

L’inclusione degli alunni diversamente abili 30

Partecipazione e interazione dei genitori 33

Prevenzione ai Disturbi Specifici dell’Apprendimento 33

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Che cos’è il POF?

Il Piano dell’offerta formativa, comunemente chiamato Pof, è stato introdotto per effetto del DPR. 275/99.

Esso è uno strumento di lavoro di tutti gli insegnanti appartenenti ad un medesimo istituto e costituisce un contratto formativo tra scuola e cittadini , che formalizza in un PROGETTO UNICO il complessivo processo educativo delle diverse realtà scolastiche dell’Istituto Comprensivo.

Viene elaborato sulla base di: - quanto predisposto nelle singole sedi - quanto condiviso dall’intero Collegio Docenti

Viene deliberato e reso operativo dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio d’Istituto. E’ disponibile per l’utenza in ogni singola sede.

Viene verificato attraverso un piano di autoanalisi interna, in itinere e a conclusione di ogni anno scolastico.

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SITUAZIONE SOCIO - ECONOMICA

L’istituto comprensivo di Bagnacavallo è inserito in un comune di medie dimensioni in cui il tenore di vita prevalente è di buon livello. La disoccupazione è bassa, l’immigrazione interna considerevole, in aumento quella extra comunitaria. L’ambiente culturale è particolarmente ricco di iniziative e il volontariato, molto attivo, si connota in svariate forme di associazionismo. In questo contesto si configurano buone opportunità di raccordo, di collaborazione, di reperimento delle risorse umane e finanziarie per i progetti dell’istituto.

Finalità generali dell’Istituto Comprensivo

Costruire una scuola- comunità in grado di interagire con la comunità circostante Educare alla convivenza democratica nel rispetto delle regole comuni Educare alla solidarietà, all’accoglienza e al rispetto della diversità, intesa come valore positivo Promuovere lo sviluppo della persona Educare alla tutela dell’ambiente e della salute Favorire la conoscenza di sé e delle proprie attitudini per un reale processo di orientamento Favorire l’acquisizione di un metodo di studio e delle competenze di base Garantire la continuità del processo educativo Promuovere il successo formativo e prevenire fenomeni di dispersione scolastica Agevolare il passaggio degli alunni da un ordine di scuola all’altro Promuovere un proficuo inserimento degli alunni portatori di handicap Favorire l’integrazione degli alunni stranieri Promuovere rapporti di collaborazione con le famiglie

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Profilo dell’alunno in

uscita dall’ ISTITUTO COMPRENSIVO DI BAGNACAVALLO

L’Istituto Comprensivo di Bagnacavallo si propone d i formare:

- Ragazzi autonomi ( in grado di cavarsela da soli ) - Rispettosi degli altri, a cominciare dai più deboli e da coloro che sono in d ifficoltà - Rispettosi delle regole della comunità - Solidali - Consapevoli e responsabili - Rispettosi dell’ambiente e della natura - Capaci di comunicare con la parola e per iscritto - Capaci di comunicare in lingua italiana e in due

lingue della comunità europea - Capaci di ascoltare - Capaci di muoversi ed orientarsi nei luoghi e negli

spazi, nei percorsi tra casa e scuola - Creativi - Capaci di utilizzare i linguaggi multimediali - Capaci di orientarsi dinnanzi alle scelte per il lo ro futuro - Capaci di senso critico.

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I PUNTI DI FORZA DEL PROGETTO EDUCATIVO

Ampliamento offerta formativa Attività integrative in orario scolastico Attività facoltative pomeridiane

Educazioni trasversali Educazione alla

“ alla salute “ all’ affettività “ alla legalità “ alla sicurezza “ ambientale “ stradale “ interculturale “ alimentare

Continuità

Attività di accoglienza Attività per anni ponte Percorsi verticali

Oraria Organizzativa Lavoro a piccoli e grandi gruppi Classi aperte in orizzontale e in verticale

Prevenzione al disagio Ascolto attento dei bisogni dell’alunno Interventi di recupero, consolidamento, sviluppo Collaborazione con famiglie, enti, associazioni e volontari

Orientamento Attività finalizzate alla conoscenza di sé e delle proprie attitudini per una scelta consapevole della scuola superiore

Dimensione Europea

Corrispondenza ed e-mail con l’estero Scambi culturali con paesi europei in particolare con Neresheim (Germania) e Stone (Gran Bretagna)

Educazione ai linguaggi Musicale Teatrale Multimediale Pittorico, grafico, manipolativo

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ORGANIZZAZIONE DELL’ ISTITUTO COMPRENSIVO

La Dirigenza

E’ prerogativa del Dirigente Scolastico che è il ra ppresentante legale dell’istituto.

Assicura Il funzionamento dell’unità scolastica secondo criteri di efficienza ed efficacia formativa La gestione unitaria La direzione, il coordinamento, la valorizzazione delle risorse umane

Promuove L’autonomia sul piano gestionale e didattico L’esercizio dei diritti costituzionalmente tutelati

E’ responsabile Della gestione delle risorse finanziarie, strumentali e dei risultati del servizio Della sicurezza nei luoghi di lavoro

E’ titolare Delle relazioni sindacali

Lo staff di direzione È costituito dal:

Dirigente Scolastico , dai due Docenti Collaboratori ( individuati da Dirigente Scolastico), dai Docenti responsabili delle Sedi e dai Docenti designati con Funzioni Strumentali al Piano dell’Offerta Formativa.

Lo staff collabora con il Dirigente Scolastico per gli aspetti organizzativi e gestionali dei vari settori e delle varie sedi, in cui l’Istituto Comprensivo è articolato.

L’Area Amministrativa e dei Servizi generali ausili ari

E’ gestita dal

Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi che

coordina l’attività amministrativa dell’istituto e il servizio svolto dagli assistenti amministrativi e dei collaboratori scolastici.

Assistenti Amministrativi 1 settore amministrativo; 2 settore alunni e protocollo;

3 settore del personale. Collaboratori scolastici: 15 assegnati nei vari plessi e responsabili delle pulizie e della vigilanza

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Come si lavora nell’Istituto Comprensivo

L’AGGIORNAMENTO

• Per l’aggiornamento e l’autoaggiornamento

si privilegiano i momenti comuni ai tre ordini di scuola

L’INTEGRAZIONE

Si cerca di favorire la collaborazione con le famiglie, gli enti, le associazioni, i volontari, utilizzando al meglio le risorse del territorio.

LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE

Verifiche sistematiche delle attività disciplinari e controllo dei risultati. Verifiche dei progetti. Autovalutazione di istituto

LA PROGETTAZIONE La progettazione in team avviene per aree:

• Disciplinari Continuità Ambiente

• Lingue straniere e rapporti con l’Europa Educazione motoria e sportiva Benessere a scuola

• Lettura Creatività Informatica • Recupero, consolidamento,

potenziamento • Italiano per stranieri • Memoria storica

I GRUPPI DI LAVORO

• Gruppi disciplinari e di area. • Gruppi di progetto. • Team e consigli di classe,

interclasse,intersezione. • Commissioni. • Collegio docenti di settore. • Collegio docenti unitario.

Staff di direzione. Consiglio d’istituto

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Funzioni Strumentali al Piano dell’Offerta Formativ a

Sono attribuite dal Collegio Docenti ad insegnanti che coordinano le relative commissioni di progettazione. Sono:

1. Gestione del Piano dell’offerta formativa : Coordinamento della progettazione e della attuazione dell’offerta forma tiva di istituto; Coordinamento documentazione dell’attività; Valutazione e monitor aggio delle attività del piano con gli opportuni strumenti non autoreferenziali; C omunicazione e discussione del piano con le famiglie.

2. Innovazione, ricerca e Valutazione : Coordinamento e promozione

delle attività di studio, ricerca, elaborazione ped agogica e didattica relative all’attuazione dell’autonomia scolastica con partic olare attenzione alle nuove Indicazioni per il curricolo nel primo ciclo di ist ruzione; attuazione del CURRICOLO d’Istituto e valutazione nelle varie fasi dell’anno . Coordinamento Prove INVALSI.

3. Integrazione e inclusione : Coordinamento attività didattico-educative

per favorire l’integrazione degli alunni stranieri; Coordinamento interventi personalizzati e di mediazione; Comunicazione e rap porti con le famiglie. Coordinamento attività legate all’integrazione degl i alunni con diverse abilità. Coordinamento interventi personalizzati. Rapporti c on le famiglie.

4. Continuità e Orientamento : Coordinamento attività di continuità tra i tre

ordini di scuola; orientamento alunni per l’attuazi one dell’obbligo scolastico e formativo. Contatti con enti ed istituzioni esterni .

5. Lingue, intercultura e scambi con l’estero : Coordinamento attività di confronto e scambio con l’estero. Gemellaggio co n Neresheim e relazioni con Stone ( GB ) e Aix en Othe ( F ). Interventi per l a promozione delle competenze in campo linguistico. Interventi specifici nell’ottica dell’intercultura.

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FORMAZIONE DEI DOCENTI

Il nostro Istituto vive e opera come comunità nella quale cooperano studenti, docenti e genitori. Al suo interno assume particolare rilievo la comunità professionale dei docenti che, valorizzando la libertà, l’iniziativa e la collaborazione di tutti, si impegna a riconoscere al proprio interno le differenti capacità, sensibilità e competenze, a farle agire in sinergia, a negoziare in modo proficuo le diversità e gli eventuali conflitti per costruire un progetto di scuola partendo dalle Indicazioni nazionali.

Questo processo richiede attività di studio, di formazione e di ricerca da p arte di tutti gli operatori scolastici ed in primo luogo da parte dei docenti .

Determinante al riguardo risulta il ruolo del dirigente scolastico per la direzione, il coordinamento e la promozione delle professionalità interne e, nello stesso tempo, per favorire la collaborazione delle famiglie, degli enti locali, e per la valorizzazione delle risorse sociali, culturali ed economiche del territorio.

L’elaborazione e la realizzazione del curricolo costituiscono pertanto un processo dinamico e aperto, e rappresentano per la comunità scolastica un’occasione di partecipazione e di apprendimento continuo .

La presenza di comunità scolastiche, impegnate nel proprio compito, rappresenta infatti un presidio per la vita democratica e civile perché fa di ogni scuola un luogo aperto, alle famiglie e ad ogni componente della società, che promuove la riflessione sui contenuti e sui modi dell’apprendimento, sulla funzione adulta e le sfide educative del nostro tempo, sul posto decisivo della conoscenza per lo sviluppo economico, rafforzando la tenuta etica e la coesione sociale del Paese.

La centralità della persona trova il suo pieno significato nella scuola intesa come comunità educativa, aperta anche alla più larga comunità umana e civile, capace di includere le prospettive locale, nazionale, europea e mondiale. (Testo Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d’istruzione pag. 14-15).

Gli insegnanti dell’Istituto sono continuamente inf ormati circa la possibilità di mantenersi aggiornati: l’Ufficio Scolastico Provinc iale e l’Uffico Scolastico Regionale propongono interessanti corsi e incontri di approfo ndimento sulle tematiche care all’educazione e coordinano le attività dei neo-ass unti in ruolo attraverso attività di formazione e tutoring.

Le proposte di aggiornamento arrivano anche da asso ciazioni, enti e da singole scuole, che mettono a disposizione le proprie risorse per a pprofondire temi di interesse comune nel mondo della scuola attraverso veri e pro pri corsi, dibattiti, meeting, laboratori e workshop.

Anche il nostro Istituto propone incontri aperti ag li insegnanti di ogni ordine e grado, riguardanti aspetti della didattica o dell’educazio ne che sono ritenuti significativi dal corpo docente e da chi organizza gli incontri.

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Le SEDI nelle quali l’Istituto Comprensivo è artico lato

Le sedi sono 2 ed i plessi sono 5: • Scuola dell’infanzia, primaria e secondaria a BAGNA CAVALLO • Scuola Primaria e Secondaria a VILLANOVA

Sede di BAGNACAVALLO

Sede di VILLANOVA

SCUOLA DELL’INFANZIA

10 sezioni a tempo pieno (8.30 – 16.30) da LUNEDÌ a VENERDÌ Con servizio mensa Accoglienza pre-scuola 7.30 – 8.30

Post-scuola 16.30 – 18

Indirizzo e recapiti: Largo della Repubblica, 11 Tel: 0545 63186 e-mail: [email protected]

SCUOLA PRIMARIA

Classi 13 tempo pieno (40 ore) Classi 7 tempo normale (1 a 30 ore; 6 a 26 ore lezione+2 ore mensa + 30 ore da recuperare durante l’anno in attività didattiche o laboratoriali – orario in sperimentazione per l’anno 2015/2016) Con servizio mensa Accoglienza pre-scuola 7.30 – 8.30

Post-scuola 16.30 – 18

Indirizzo e recapiti: Via Cavour, 5 Tel: 0545 61135 e-mail: [email protected]

Classi 5 tempo pieno (8.00 – 16.00) da LUNEDÌ a VENERDÌ Con servizio mensa Indirizzo e recapiti: Viale Dante, 16 Tel: 0545 49918 e-mail: [email protected]

SCUOLA SECONDARIA

Classi 12 tempo normale (8.00 – 13.00) da LUNEDÌ a SABATO Indirizzo e recapiti: Via Cavour, 3 Tel: 0545 280942 e-mail: [email protected]

Classi 3 tempo normale (8.00 – 13.00) da LUNEDÌ a SABATO Indirizzo e recapiti: Viale Dante, 16 Tel: 0545 49918 e-mail: [email protected]

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LE RISORSE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO

Aree esterne

Ampio spazio verde intorno ad ogni

plesso scolastico

Audiovisivo

Laboratori:

Musicale Informatico

Palestre

Primaria e secondaria Villanova Primaria e Secondaria Bagnacavallo Palazzetto sport B.cavallo

Linguistico Tecnico

Scientifico Teatrale

Artistico

Mense

Tutti i plessi possono usufruire del servizio mensa, a seconda delle esigenze.

Biblioteche Scuola primaria e secondaria Bagnacavallo e Villanova

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I RAPPORTI TRA L’ISTITUTO COMPRENSIVO E IL TERRITOR IO

ACCORDI CON L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE per

Funzionamento della scuola Finanziamenti per attività che qualificano il servizio scolastico relativamente a : Teatro Attività sportiva Musica Disegno Percorsi sicuri casa - scuola Consulta ragazzi Bagnacavallo città dei bambini Utilizzo biblioteca comunale Utilizzo fondo e archivio storico

COLLABORAZIONE CON PROVINCIA di RAVENNA COMUNE DI BAGNACAVALLO DISTRETTO SCOLASTICO DI LUGO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA HERA IOR CRI AVIS AIDO ANPI Ser.T. (ASL) ISTITUTO STORICO PER LA RESISTENZA ASSOCIAZIONI SPORTIVE ASSOCIAZIONI ARTIGIANE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO COMITATO BURKINA FASO COLDIRETTI DI RAVENNA CENTRO SOCIALE IL SENATO di Villanova COORDINAMENTO PER LA PACE Il MAPPAMONDO ASSOCIAZIONE INTERCULTURALE jam Salam MERCATINO DELLA SOLIDARIETA’ AMNESTY, EMERGENCY, CARITAS

INTERVENTI di:

Associazione “AMICI DI NERESHEIM”per Scambio culturale con la Germania;

ECOMUSEO della civiltà palustre di Villanova

CENTRO SOCIALE L’ABBONDANZA per laboratorio “Creare con i nonni”

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L’Istituto è in rete con tutti i servizi promossi dal territorio, in particolare per l’area socio-sanitaria e di neuropsichiatria infantile: al bisogno si avvale della consulenza di professionisti indicati dagli enti stessi.

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IL CURRICOLO

CHE COS’E’ IL CURRICOLO ?

È l’elemento costitutivo e fondante del POF

Costituisce il cuore dell’identità formativa

È la principale espressione dell’autonomia delle scuole

È il progetto della scuola

IL CURRICOLO VERTICALE

Nel quadro dell’autonomia scolastica (DPR 275/99) il curricolo diventa l’espressione principale dell’autonomia della scuola, in quanto l’avvicina al territorio, la rende più flessibile e idonea a intercettare i bisogni educativi tipici degli alunni e del contesto, l’arricchisce di qualificati contributi e opportunità esterne e pertanto viene aggiornato annualmente. (Il curricolo è nel sito della scuola )

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CONTINUITA’

POTENZIAMENTO DEI PERCORSI DISCIPLINARI

attraverso:

AMBIENTE E ATTIVITA’ SCIENTIFICHE

LINGUE STRANIERE e RAPPORTI CON L’EUROPA

CREATIVITA’

EDUCAZIONE MOTORIA

MULTIMEDIALITA’

INTEGRAZIONE ALUNNI

STRANIERI

BENESSERE

RECUPERO e POTENZIAMENTO

LETTURA

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CONTINUITÀ

La continuità tra i quattro ordini di scuola viene effettuata per: Garantire il diritto dell’alunno ad un percorso formativo, articolato e completo, che mira a promuovere lo sviluppo del soggetto, tenendo conto dei cambiamenti evolutivi e delle diverse istituzioni scolastiche. Favorire l’accoglienza e agevolare e il passaggio da un ordine di scuola all’altro. Prevenire le difficoltà che sovente si riscontrano nei passaggi tra i diversi ordini di scuola. Favorire e promuovere lo scambio di esperienze significative attraverso lo sviluppo di attività didattiche comuni.

PROGETTI di CONTINUITA’ NIDO - INFANZIA

Il progetto “ Non voglio andare a scuola”, promuove, a Bagnacavallo, alcuni incontri di passaggio dal Nido Comunale alla Scuola dell’Infanzia nei quali verrà presentato lo spazio scolastico all’interno delle sezioni dei mezzani, non solo come esperienza fisica ma anche emotivo/affettiva, proponendo giochi e semplici attività laboratoriali (lettura animata del libro “Non voglio andare a scuola” di Stephanie Blake)

PROGETTI di CONTINUITA’ INFANZIA - PRIMARIA

“Viaggiamo verso la primaria”: il progetto coinvolge tutti gli alunni della III sezione della scuola dell’infanzia comunale e della III primaria, con l’intento di favorire lo scambio di esperienze significative tra i due ordini di scuola ed agevolare il passaggio degli alunni della scuola dell’infanzia a quella primaria.

PROGETTI di CONTINUITA’ PRIMARIA – SECONDARIA

“Per non dimenticare ”: partecipazione degli alunni di quinta primaria e di terza secondaria, a Villanova, alle manifestazioni pubbliche locali quali le commemorazioni del 16 novembre, in ricordo dei Tre Martiri uccisi nel “44, e del 25 aprile, in ricordo della Liberazione. Incontro dei ragazzi con i Reduci Canadesi e con i loro familiari, in visita al Cimitero di guerra, a Villanova. Partecipazione di classi della scuola primaria e secondaria alla celebrazione della liberazione di Bagnacavallo ( il 21 Dicembre ) e alla manifestazione del 25 Aprile . “Merry Christmas”: scambio di auguri natalizi , in lingua straniera, tra gli alunni delle quinte e quelli delle prime secondarie dell’istituto, a Villanova. (vedi anche area Lingue straniere)

“Benvenuti alla Scuola Media” giornata di accoglienza dei ragazzi delle quinte della scuola primaria che visitano i locali della scuola secondaria, partecipano ad alcuni momenti di lezione, incontrano gli alunni della prima secondaria per un momento di dialogo e di confronto, a Bagnacavallo. “Tutti insieme in allegria”: festa di fine anno scolastico insieme, per tutti gli alunni e le famiglie, delle scuola primaria e secondaria, a Villanova.

PROGETTI di CONTINUITA’ SECONDARIA I grado –SECONDARIA II grado

Vedi spazio : La scuola a sostegno della persona: orientamento ( pag. 26 )

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LINGUE STRANIERE

E RAPPORTI CON L’EUROPA

Per rispondere all'esigenza di preparare i futuri cittadini europei capaci di muoversi in una realtà multietnica e multiculturale, l'istituto

valorizza lo studio di due lingue straniere:inglese per tutti e a scelta tedesco o spagnolo si avvale anche della collaborazione di un docente di madrelingua inglese e spagnolo promuove attività di scambio culturale con la scuola tedesca di Neresheim ( Germania) e mantiene relazioni via e-mail o posta normale con ragazzi di altre scuole europee

PROGETTI LINGUISTICI TRASVERSALI AI PLESSI

Lo studio della lingua inglese inizia già dalla scuola dell'infanzia e prosegue senza interruzioni alla scuola Primaria e alla Secondaria, con modalità di insegnamento adeguate all'età degli alunni. L'insegnamento nei tre livelli di scuola tiene conto delle linee guida date dal Consiglio d'Europa, che definiscono i parametri di apprendimento internazionalmente riconosciuti. SCUOLA DELL’INFANZIA: Con il progetto “Happy English” si propone una prima familiarizzazione con la lingua inglese sotto forma di attività ludiche e creative. SCUOLA PRIMARIA: Insegnamento della lingua inglese in tutte le classi dell’I.C. secondo il seguente schema orario -classi prime: 1 ora settimanale -classi seconde: 2 ore settimanali -classi terze, quarte e quinte: 3 ore settimanali

SCUOLA SECONDARIA: Tutte le classi dell’istituto fruiscono dell'insegnamento curricolare della lingua inglese per 3 ore settimanali . Vengono utilizzati i laboratori linguistici di Bagnacavallo e Villanova e per quanto riguarda l’uso delle nuove tecnologie , sono disponibili in istituto 3 lavagne interattive multimediali che favoriranno l’apprendimento delle lingue straniere

Progetti per il corrente anno scolastico

1.Nell'ambito dei progetti di continuità:

le classi quinte della primaria e le prime della secondaria (Villanova) si incontrano nell’attività natalizia, per uno scambio di auguri e canzoni in lingua in occasione del Natale. A tutte le classi quinte della primaria e prime della secondaria dell’Istituto è inoltre proposta la partecipazione allo spettacolo teatrale in lingua inglese.

2. Nell’ambito dei progetti linguistici:

Nel mese di settembre: la giornata delle lingue . Quest’anno in programma l’incontro con le delegazioni delle città gemelle di Aix-en-Othe (F), Stone (GB)e Strzyzow (P).

Nel mese di maggio la giornata dell’Europa in occasione della presenza dei ragazzi tedeschi di Neresheim per lo scambio culturale. Nei mesi di maggio-giugno gli studenti di prima e seconda potranno ospitare per tre giorni ragazzi provenienti dagli USA (Progetto “People to people”) A Villanova ci sarà invece una giornata di incontro con delegazioni canadesi .

3. Ai ragazzi delle classi seconde vengono proposti 8 laboratori linguistici pomeridiani guidati da esperti in CLIL (Content and Language Integrated Learning) che proporranno attività legate alla cucina, al teatro e alle scienze in inglese, spagnolo e tedesco.

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4. Per i ragazzi delle classi terze della secondaria è previsto un progetto di potenziamento della lingua inglese, spagnola e tedesca con un’insegnante madrelingua che collaborerà con gli insegnanti di classe per il consolidamento delle abilità di listening and speaking..

5. Sempre alle classi terze verrà proposto un corso di approfondimento facoltativo in orario extra curricolare in preparazione all’esame KET della Cambridge University. Sono previste anche alcune ore con l’insegnante madrelingua. Sarà inoltre proposta la partecipazione al Language Games , una gara in lingua curata dal Liceo Dante Alighieri di Ravenna.

6. Ai ragazzi delle classi terze viene proposto uno scambio culturale con la città di Neresheim : per una settimana saranno ospitati da famiglie tedesche e a loro volta ospiteranno ragazzi tedeschi a Bagnacavallo per una settimana.

7. Verrà proposta inoltre una vacanza-studio in Gran Bretagna di una settimana per tutti gli alunni della

Scuola Secondaria.

Come seconda lingua comunitaria i ragazzi di Bagnacavallo possono optare per la lingua tedesca o per la lingua spagnola che studiano per 2 ore settimanali, mentre i ragazzi di Villanova possono scegliere spagnolo come seconda lingua straniera. Per facilitare la scelta della seconda lingua, nell’ambito dei progetti di Continuità sono in programma 2 incontri in lingua spagnola e/o tedesca con i ragazzi delle classi quinte. Per quanto riguarda l’uso delle nuove tecnologie, sono presenti in tutte le classi le lavagne interattive multimediali ( LIM) che favoriranno l’apprendimento delle lingue straniere in un contesto interattivo.

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AMBIENTE E

ATTIVITA’ SCIENTIFICHE

La scuola non può essere separata dall’ambiente ( naturale e socioculturale ), ma deve farne piuttosto un’aula didattica decentrata. L’obiettivo principale del progetto ambientale è quello di sviluppare una mente curiosa, critica, e scientifica. Infatti:

Offre la possibilità di numerosi sviluppi interdisciplinari E’ in grado di sviluppare la vivacità intellettuale Permette un approccio immediato e concreto con i materiali e gli strumenti Permette un approccio problematico con la realtà Sviluppa senso di responsabilità nei confronti dell’ambiente naturale e sociale.

SCUOLA PRIMARIA

• “La scuola per il paese ” che propone esperienze relative allo studio dell’ambiente

in particolare dei fattori ambientali abiotici e biotici (lo stagno e il cortile della scuola) Si prevede la collaborazione con il Consiglio di zona, con l’Amm.ne Comunale, con il Gruppo“Il Senato” e con l’Ecomuseo delle Erbe Palustri: sono interessati tutti gli alunni della primaria, a Villanova.

• “Progetto di educazione ambientale ”: promosso dalla provincia di Ravenna, il progetto prevede alcuni interventi nelle classi terza e quarta di Villanova da parte del Corpo di Polizia Provinciale su tematiche ambientali.

• “In un seme...la vita ” : progetto rivolto alle classi seconde di Bagnacavallo che ha come obiettivi conoscere, riconoscere ed accettare la ciclicità degli eventi e i suoi tempi, ma anche conoscere i processi produttivi e il parallelo ruolo dell’uomo.

• “Mi coltivo e cresco ”: progetto nato dal protocollo d’intesa tra AUSER e USR che,

attraverso la realizzazione di orti, laboratori di cucina e di manipolazione di materiali vari, avrà come obiettivo di creare e rafforzare le relazioni tra scuola e territorio, incentivare la collaborazione all’interno di un gruppo e promuovere l’autonomia e la responsabilità degli alunni. Il progetto è triennale (ciascun anno, le quinte uscenti saranno sostituite dalle nuove classi prime).

SCUOLA SECONDARIA Le tematiche ambientali sono rivolte a tutti gli alunni della Scuola Secondaria, in una ottica interdisciplinare, con l’intento di:

Educare alla prevenzione di - dissesto idrogeologico, subsidenza, erosione - accumulo indifferenziato dei rifiuti - inquinamento atmosferico, del suolo, dell’acqua - sete e fame nel mondo.

Attraverso: - educazione a comportamenti responsabili verso suolo, acqua, aria - raccolta

differenziata dei rifiuti - risparmio energetico e utilizzo di energie alternative - agricoltura biologica - risparmio idrico e depurazione acque - controllo dell’abusivismo e rispetto delle leggi che tutelano l’ambiente

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SALUTE E BENESSERE

La scuola si propone di favorire il “benessere” dell’alunno in classe e nel proprio ambiente socio- familiare; a tale scopo vengono attivati dei percorsi, con componenti anche assai diverse, che hanno tutte il fine di aiutare o almeno di coadiuvare il cammino di crescita, spesso irto di difficoltà, che il bambino, e l’adolescente poi, devono inevitabilmente intraprendere. Quest’anno molti progetti si focalizzano sull’alimentazione e sulla salute, sia grazie ad iniziative che enti ed aziende hanno promosso in occasione dell’Expo 2015 di Milano, sia grazie agli interventi promossi dalla Casa della Salute di Bagnacavallo.

SCUOLA dell’INFANZIA

• “Il piacere di andare a scuola ”, rivolto ai bambini delle future sezioni prime, comprende le attività che facilitano l’inserimento nella scuola dell’infanzia.

SCUOLA PRIMARIA

Tutti i progetti presentati ed i percorsi curriculari sono svolti in modo da favorire e sviluppare la collaborazione tra gli alunni, quindi a creare un clima di benessere reale che porta a migliorare l’autostima, raggiungere il rispetto di sé, degli altri e delle cose proprie e altrui, collaborare con i compagni, in particolare con gli alunni stranieri, lavorare in piccoli gruppi, rispettando idee e tempi altrui, accettare l’aiuto degli altri e fornire aiuto agli altri, stabilire rapporti positivi con gli altri.

• Tutti gli alunni della primaria e della secondaria, a Villanova parteciperanno al progetto “Tutti insieme in allegria”. L’attività ha lo scopo di realizzare un laboratorio di alfabetizzazione emotiva per rispondere ai bisogni degli alunni e insieme di avviare una esperienza teatrale che si concluda con la realizzazione di un musical da presentarsi alla festa di fine anno.

• Le classi quarta e quinta di Villanova e le quinte A-B-D di Bagnacavallo partecipano ad un percorso di Educazione stradale che promuove la consapevolezza di bambini e ragazzi in qualità di utenti della strada

• “Diritti e...rovesci ”: progetto interdisciplinare volto a sensibilizzare i bambini su temi quali il concetto di cittadinanza, le regole negli spazi pubblici e condivisi e sui diritti dell’infanzia (classi 5 A-B-D Bagnacavallo)

• “CON...fabulando ”: progetto interdisciplinare rivolto ai bambini delle prime di Bagnacavallo finalizzato a sviluppare competenze logico-matematiche, linguistiche e di motricità fine.

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SCUOLA SECONDARIA Si effettuano attività quali:

• attività di approfondimento sui temi del fumo e dell’alcol, anche sulla base di schede di analisi

proposte dall’AUSL

• incontri con esperti esterni dell’AUSL sui temi dell’alcol (dott.ssa Elisa Martino) e dell’affettività

(dott. Gaetano Padua)

• eventuali attività extrascolastiche nell’ambito del progetto “Scuole che promuovono salute ”

• La Consulta dei ragazzi (un alunno ed una alunna per ogni classe, eletti dai compagni,

partecipano alla Consulta Comunale).

• Sportello d’ Ascolto (attività volontaria, accessibile a tutti gli alunni )

• Sportello d’ascolto psicologico (attività volontaria, accessibile a tutti gli alunni )

• Educazione alla legalità (classi II e III) anche in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri

• La resistenza nel nostro territorio, (classi terze), per sensibilizzare i ragazzi su tematiche storiche e

sociali specifiche (Resistenza, Seconda Guerra Mondiale, rapporto tra passato e presente)

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LA LETTURA

La lettura costituisce una delle finalità trasversali della scuola e un prerequisito necessario per accedere a qualsiasi tipo di conoscenza formalizzata. Il leggere è un insieme di abilità e di atteggiamenti che superano gli ambiti dell’educazione linguistica, riguardano tutte le discipline e concorrono alla formazione della persona.

SCUOLA dell’INFANZIA

I recenti studi sulla prima infanzia hanno evidenziato l’importanza del rapporto quotidiano con il libro. La lettura costituisce uno dei principali obiettivi formativi in quanto attività che accompagna per sempre la persona nel suo sviluppo individuale e sociale. Con il “Progetto lettura ” verrà effettuato l’approccio al libro attraverso il guardare, il toccare, lo sfogliare e l’ascoltare il libro, per favorire e sviluppare l’attenzione, l’espressione, il dialogo. È inoltre previsto l’allestimento di uno spazio all’interno dell’aula polivalente dedicato alla fruizione attiva o passiva di libri e albi illustrati.

SCUOLA PRIMARIA

Dopo un periodo di restauro dei locali e ri-catalogazione dei libri presenti, la Biblioteca della Scuola Primaria è pronta per accogliere e proporre tante iniziative per promuovere, consolidare e potenziale la lettura tra i più piccoli. La nuova Biblioteca, nell’anno scolastico 2014-2015, ha vinto il concorso “300 in bando ”, che ha permesso di ottenere una fornitura gratuita di 300 libri. I bambini potranno prendere in prestito i libri individualmente o come classe. Ci si pone come obiettivo il passaggio dalla concezione della lettura come “dovere scolastico” ad una lettura intesa come attività di libera scelta, capace di porre il bambino in relazione con se stesso e con gli altri. Nel corso dell’a. s. sono previste alcune attività volte a promuovere il piacere della lettura, attraverso il progetto “Curiosando fuori...dalla solita finestra! ”. Per i bambini sono in programma una serie di letture animate selezionate in base alle diverse fasce di età. Per gli alunni delle classi quinte ci si avvale anche della collaborazione dell’associazione “Comunicando ” che, a titolo di volontariato, offre letture in lingua inglese, tedesca e spagnola che affiancano l’italiano. Per un pubblico adulto interessato sono previsti alcuni incontri con autori-scrittori, per conoscere il personaggio ed eventualmente fare promozione. All’interno di questa proposta di inserisce anche il progetto “Libro parlato Lions ”, che mette a disposizione di alunni ipovedenti o con difficoltà di lettura, molti libri da ascoltare tramite sussidi multimediali.

SCUOLA SECONDARIA

Nella scuola secondaria ci si propone un affinamento delle abilità strumentali per : riconoscere i generi letterari utilizzare individualmente una biblioteca ( conoscendone e rispettandone le regole) apprezzare le qualità di un testo per trarre dalla lettura soddisfazioni personali.

Il percorso” Il piacere di leggere”, che seguiranno gli alunni di tutte le classi della scuola secondaria, prevede la collaborazione con la Biblioteca “Taroni” di Bagnacavallo In particolare per gli alunni di prima è previsto un incontro con la bibliotecaria incentrato sulla lettura : ha lo scopo di favorire l’approccio con il mondo dei libri e di stimolare la voglia di recarsi in biblioteca per poterli leggere. Per gli alunni di seconda l’incontro con la bibliotecaria ha come tema Il libro antico: delineare la storia del libro. Saranno presentati alcuni testi scelti tra i 27000 conservati nel Fondo Storico comunale e datati dal sec. XIII al XIX. Per gli alunni di terza si prevede “L’archivio storico - Il laboratorio di storia: leggere, interpretare, analizzare i documenti per scrivere una storia” e si concentrerà sull’epoca fascista a Bagnacavallo.

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MULTIMEDIALITÀ L’Istituto Comprensivo si propone di educare e formare i suoi allievi all’utilizzo consapevole, attivo e creativo delle nuove tecnologie al fine di: - favorire la creazione di un atteggiamento collaborativo e cooperativo fra gli alunni; - aiutare gli alunni alla lettura e comprensione della realtà nella sua complessità; - sviluppare la capacità di comunicazione utilizzando i diversi linguaggi; - favorire la personalizzazione dell’intervento didattico; - favorire l’integrazione scolastica degli alunni mediante interventi che mirino alla

promozione dell’autonomia, all’acquisizione di competenze e di abilità espressive e comunicative.

Nel percorso dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria l’Istituto Comprensivo si propone di educare e formare i suoi allievi ad un utilizzo delle tecnologie informatiche al fine di: - stimolare un rapporto attivo con la tecnologia; - stimolare l’apprendimento di tipo cooperativo e costruttivo, catturando

l’attenzione e motivando gli alunni alla comprensione a all’applicazione; - aiutare gli alunni alla lettura facilitando il superamento delle difficoltà e

l’autocorrezione; - sviluppare la capacità di comunicazione utilizzando linguaggi differenti; - stimolare lo sviluppo prossimale, il problem solving e l’agire in ambiti nuovi; - favorire la personalizzazione dell’intervento didattico del docente; - utilizzare forme alternative di recupero e potenziamento; - permettere la realizzazione di percorsi personalizzati e l’utilizzo di software di

supporto all’apprendimento (libri digitali, lettori vocali, mappe concettuali, ecc.); - favorire un rapporto di tipo cooperativo fra il docente e l’alunno, non solo in aula, ma anche

attraverso lo scambio di materiale didattico in appositi spazi web; - educare ad un uso sicuro e consapevole di internet e sviluppare le capacità di senso

critico; - stimolare l’utilizzo di strumenti informatici (scrittura testi, disegni, ricerche sul web,

ipertesti, presentazioni power point, geometria, foto digitali e fotoritocco, registrazioni audio, fruizione musicale, lezioni multimediali, giochi didattici, grafici, tabelle, mappe concettuali, disegni, animazioni, ecc.)

La scuola secondaria propone ai ragazzi, in orario extra-curricolare, la partecipazione a corsi

propedeutici alle certificazioni ECDL (Patente Europea del Computer) e l’iscrizione per sostenere gli esami per il conseguimento delle relative Certificazioni.

L’ECDL è un programma di Certificazioni di Competenze professionali e reali, collegate a differenti settori legati all’uso di attrezzature informatiche, riconosciute in tutt’Europa e negli Stati Uniti. Documentano il conseguimento delle capacità di base nell’utilizzo di strumenti fondamentali per il cittadino o/e per un preciso ambito lavorativo ed il livello professionale raggiunto.

Conseguire l’ECDL significa allineare le proprie competenze ed abilità ad uno standard di riferimento definito, riconosciuto e condiviso a livello internazionale.

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L’EDUCAZIONE MOTORIA

FISICA e SPORTIVA

L’educazione motoria, fisica e sportiva designa quelle forme educative che favoriscono lo sviluppo delle strutture e delle funzioni biologiche e psicologiche che rendono possibile la realizzazione ed il progressivo affinamento del movimento umano. L’attività motoria costruisce un linguaggio a partire dal quale emergono e si strutturano i diversi mezzi di comunicazione. Essa aiuta quindi il bambino e poi il ragazzo a riconoscersi e a riconoscere il mondo che lo circonda. Attraverso l’attività fisica e sportiva poi può essere educato al gioco di squadra, alla vita di gruppo, alla partecipazione sociale, consolidando l’abitudine ad una collaborazione non vincolata alla ricerca del risultato a qualsiasi costo, ma focalizzata sulla capacità di iniziativa e soluzione dei problemi. Il bambino /ragazzo diventa quindi il protagonista del proprio processo di cambiamento, crescita ed evoluzione, attraverso un linguaggio altamente congeniale che gli facilita gli apprendimenti più complessi come quelli dell’area linguistica e logico-matematica.

SCUOLA DELL’ INFANZIA

La scuola dell’infanzia mira a sviluppare gradualmente nel bambino la capacità - di leggere, capire e interpretare i messaggi provenienti dal proprio corpo e da quello altrui, - di esprimesi e di comunicare attraverso di esso per affinarne le capacità percettive e di conoscenza

degli oggetti, - la capacità di orientarsi nello spazio, di muoversi secondo fantasia e creatività. - Tutti gli alunni parteciperanno al progetto: “Insieme in movimento” mentre quelli delle sezioni 2 A

- B e il gruppo dei mezzani di 1D aderiranno al “Progetto Plus”, che si propone di costruire nei bambini una buona identità personale e di promuovere sane abitudini di vita, sperimentando il piacere del movimento.

SCUOLA PRIMARIA Anche gli alunni della scuola primaria parteciperanno tutti al progetto“Insieme in movimento” : attraverso questo progetto si intende :

- Sviluppare abilità motorie di base - Educare alla partecipazione alle attività di gioco e di sport, nel rispetto delle regole - Valorizzare le diverse potenzialità espressive - Fare conoscere le attività sportive presenti nel territorio.

Il suddetto progetto è suddiviso in due fasi:

1. Interventi da parte delle società sportive del territorio , nelle classi sia di Bagnacavallo che di Villanova per far conoscere le diverse discipline. 2. Adesione al Progetto “AMSEN e GIOCOSPORT” del Coni, usufruendo degli esperti nominati dal Coni stesso.

SCUOLA SECONDARIA Alla attività di Scienze motorie che si svolge nelle normali lezioni curriculari, si affiancano:

Centro sportivo scolastico : attività di gruppo sportivo svolta in orario pomeridiano dagli insegnanti di Scienze motorie. Permette di prendere coscienza delle proprie abilità e ne favorisce il miglioramento; prepara ai giochi sportivi studenteschi. E’ rivolto a tutti gli alunni di tutte le classi. Collaborazione con Società Sportive : si prevede l’ intervento di tecnici di società sportive presenti sul territorio comunale al fine di presentare ai ragazzi la loro attività e fare conoscere le tecniche della loro disciplina. Tali interventi ( da un minimo di due ad un massimo di quattro) saranno effettuati durante le ore curriculari dell’educazione fisica e concordati con gli insegnanti stessi. E’ rivolto a tutti gli alunni di tutte le classi.

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CREATIVITA’

Le attività musicali, manipolative e teatrali nella scuola hanno l’obiettivo di: Sviluppare la capacità di ascolto Rafforzare l’immagine di sé Migliorare le prestazioni musicali individuali Rapportarsi con i compagni di altre classi Sviluppare la creatività degli alunni Offrire stimolo alla lettura approfondita di un testo Far acquisire la capacità di trasformare un testo in sceneggiatura

SCUOLA DELL’INFANZIA

Tutti gli alunni della scuola dell’infanzia partecipano a “Bagnacavallo città dei bambini” . La scuola dell’infanzia auspica di potersi avvalere del prezioso contributo degli esperti delle scuole comunali di arte e di musica. Verrà attivato anche un laboratorio di educazione musicale denominato “Tutta un’altra musica! ” guidato da un esperto che proporrà un primo approccio ai messaggi sonori musicali.

SCUOLA PRIMARIA

L’attività musicale è inserita nella didattica curriculare, crea situazioni di interazione fra le diverse discipline attraverso l’uso del linguaggio musicale e si svolge in collaborazione con gli esperti delle Scuole Comunali di Musica. Il linguaggio sonoro è elemento di espressione globale, in cui mimica, movimento, immagine, suono, ritmo, voce sono mezzi con cui il bambino può comunicare in un contesto di coinvolgimento totale.

L’attività manipolativa e pittorica viene approfondita nei progetti che vengono curati dai docenti di classe in collaborazione con quelli della Scuola d’Arte Comunale (Giulia Ercolani). Da anni è inoltre proposto alle classi prime e seconde di Bagnacavallo un laboratorio intitolato “Creare con i nonni ”, in cui, sotto la guida di alcuni volontari in pensione, i bambini possono sperimentare attività manipolative e di piccola falegnameria. Il linguaggio creativo-espressivo è un mezzo forte per interagire con gli alunni, per inserire alunni di altre culture e per esprimere le proprie emozioni. L’attività teatrale si manifesta con la realizzazione degli spettacoli di Natale e di fine anno scolastico, con la partecipazione a “Bagnacavallo città dei bambini ” e con tutti i progetti legati all’ambiente e alla continuità che prevedono la presenza di esperti specifici. Tutte le classi di Bagnacavallo, in questo modo, ne risultano coinvolte. Inoltre, le classi terze e quarte di Bagnacavallo sono coinvolte in attività canore e teatrali: le classi terze parteciperanno al progetto “Turandot, principessa falena ”, curato da Opera Domani e dal Teatro Alighieri di Ravenna permetterà loro di immergersi nella cultura operistica italiana, attraverso un coinvolgimento attivo.; le classi quarte seguiranno il progetto “Note di viaggio ” attraverso letture, animazione, laboratori di musica e la guida dell’esperto Andrea Lama.

SCUOLA SECONDARIA

L’attività musicale vede momenti di approfondimento e di intensificazione nella preparazione dei concerti musicali, vocali e strumentali, che, sia a Villanova che a Bagnacavallo, coinvolgono tutti gli alunni di tutte le classi. I concerti verranno presentati ai genitori e alla comunità locale in occasione del Natale (in Chiesa ) e a fine anno scolastico (a Villanova nel parco della scuola, durante la festa “Tutti insieme in allegria ” e a Bagnacavallo nel teatro Goldoni ). Sarà inoltre attivato il laboratorio “Scuola in concerto ” rivolto a tutti gli alunni della scuola secondaria a Bagnacavallo e a Villanova con lo scopo di preparare i ragazzi ai concerti di Natale, fine anno e a tutte le manifestazioni musicali a cui la scuola aderisce durante l’anno.

I ragazzi della secondaria parteciperanno al concorso d’arte “Un poster per la pace ” promosso da Lions Club international. Il titolo di quest’anno è “Condividi la pace”, Raggiungere la pace nel mondo, un bambino alla volta.

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INTEGRAZIONE per ALUNNI

STRANIERI

La presenza sempre più numerosa di bambini e ragazzi stranieri a scuola rappresenta una occasione importante di crescita culturale e di educazione ai valori della tolleranza e della solidarietà per tutti. L’attuazione del diritto – dovere all’istruzione rientra in un preciso quadro legislativo esplicitato nel D.P.R. N° 394 del 31 / 08 /1999 che , nell’art. 45 comma 4, richiede “il necessario adeguamento dei programmi in base al livello di competenze dell’alunno e l’adozione di specifici interventi individualizzati”. Il percorso scolastico viene così personalizzato ed adeguato anche al “ quadro comune europeo di riferimento per le lingue” che pone come obiettivo generale l’acquisizione dell’italiano, scritto e orale, per comunicare e per studiare. La valutazione dello studente sarà perciò relativa ai piani formativi individualizzati e ai conseguenti percorsi formativi.

L’Istituto Comprensivo ritiene che:

La presentazione di “progetti didattici” che permettano l’incontro tra le culture presenti nell’Istituto Comprensivo e che educhino al rispetto delle loro differenze, sia un punto di partenza importante per l’integrazione degli alunni stranieri. La diversità sia un punto di forza, di curiosità e di allargamento degli orizzonti culturali, per motivare ed ampliare l’apprendimento dell’alunno straniero e di tutta la classe. L’insegnamento, con l’intento di allargare l’orizzonte culturale di ciascuno, la riflessione sul passato, il presente e il futuro di ogni popolo per l’eliminazione dei pregiudizi, siano tematiche fondamentali per sensibilizzare la persone all’apertura verso culture diverse. La solidarietà, che nasce nei confronti di chi appare più svantaggiato, sia un arricchimento per tutti e rientri negli obiettivi imprescindibili del “benessere a scuola”. L’inserimento positivo degli alunni stranieri concorre a favorire un clima di crescita e rappresenta un investimento per l’integrazione. L’inserimento delle famiglie degli alunni all’interno della comunità cittadina sia fonte di arricchimento per la cittadinanza.

L’Istituto Comprensivo collabora con il CSC di Lugo per l’attività di mediazione culturale e per la realizzazione di alcuni laboratori. Si avvale anche della disponibilità del volontariato locale per favorire l’integrazione degli alunni all’interno delle classi.

Quest’anno sono saranno attivati laboratori di ital iano L2.

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Il RECUPERO e IL POTENZIAMENTO

L’attività del recupero/potenziamento risponde alla finalità della prevenzione al disagio e vuole offrire risposte ai bisogni differenziati degli alunni, per garantire loro pari opportunità formative, nel rispetto dei tempi e delle modalità diverse di apprendimento. Obiettivo è l’acquisizione di un metodo di studio, insieme al recupero e al rafforzamento delle abilità linguistiche e logico- matematiche, con un percorso didattico diversificato, individualizzato e attuato con apposite strategie.

SCUOLA PRIMARIA Si effettuano attività laboratoriali di recupero e di consolidamento relative all’insegnamento della lingua italiana e della matematica che coinvolgono tutti gli alunni della scuola nelle ore curriculari, anche se in misura ridotta rispetto agli anni precedenti dovuta a riduzione delle risorse. La classe 1D segue il progetto “Potenziamento lettura e scrittura ” attraverso l’intervento dell’esperta Paola Zanotti.

SCUOLA SECONDARIA

Attività di recupero relative alle varie discipline vengono effettuate sistematicamente durante le ore curriculari, coinvolgendo tutti gli alunni delle classi, a Bagnacavallo e a Villanova. La scuola organizza specifici corsi di recupero/potenziamento di italiano e matematica in orario extracurricolare che prevedono un intervento il più possibile mirato al miglioramento e al potenziamento delle abilità individuali.

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ORIENTAMENTO ALUNNI di scuola SECONDARIA

INTERVENTI CONTRO LA DISPERSIONE

SCOLASTICA

LA SCUOLA A SOSTEGNO

DELLA PERSONA

PREVENZIONE DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO

INCLUSIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

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INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI

PARTECIPAZIONE/ INTERAZIONE GENITORI

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ORIENTAMENTO ALUNNI scuola SECONDARIA

di I GRADO Il progetto “Orientamento”, rivolto in particolare alle classi III della scuola secondaria di 1°grado, ha la finalità di aiutare gli alunni a scegliere con maggior consapevolezza la scuola secondaria di 2° grado più adatta alle loro predisposizioni, ai loro interessi, e che tenga anche in considerazione la preparazione raggiunta.

Tale progetto, organizzato da un referente, prevede:

Un intervento di 2 h, in ogni classe terza della Scuola Secondaria di 1° grado, da parte del dott. Jacopo Casadei (esperto di orientamento scolastico e psicologo del lavoro). Obiettivo dell’intervento: aiutare i ragazzi a valutare se stessi sia dal punto di vista delle proprie attitudini scolastiche che delle proprie aspirazioni professionali e ad elaborare un proprio individuale progetto di scelta. Incontro serale con genitori e studenti da parte del dott. Jacopo Casadei. Forum Orientamento: docenti e referenti di varie scuole secondarie di 2° grado, presso l’aula magna dell’ istituto “Berti”, presentano l’offerta formativa del loro istituto e rispondono alle richieste di informazione e chiarimento di studenti e famiglie. Laboratori orientativi, sia a carattere scientifico che artistico, presso licei e/o istituti tecnici. Visite presso realtà industriali del territorio (classi terze). Concorsi linguistici presso licei della provincia. Informazione agli alunni su Open Day, Forum, Stage proposti dalle scuole. Distribuzione di materiale relativo ad offerta formativa e organizzazione delle varie istituzioni scolastiche. Incontri (individuali o di classe) con il referente per l’orientamento

PREVENZIONE ALLA DISPERSIONE SCOLASTICA e SUPERAMENTO SITUAZIONI DI SVANTAGGIO

Lo svantaggio socio-culturale è una situazione che deve essere contenuta per non compromettere le potenziali capacità d'apprendimento e di relazione dell'alunno.

La scuola deve creare le condizioni per l’uguaglianza, offrendo servizi adeguati ai bisogni di chi proviene da situazioni familiari ed ambientali deprivate. Si rende quindi necessario poter articolare l'attività scolastica in modo che siano accettate e valorizzate le diversità per assicurare a tutti gli alunni il conseguimento dei livelli minimi di apprendimento nel rispetto dei personali tempi di crescita e di sviluppo.

Per prevenire fenomeni di insuccesso scolastico l’istituto utilizza strategie operative per agevolare l'emergere nei bambini di una loro "disponibilità ad apprendere", nel rispetto del pieno sviluppo delle proprie capacità. Per affrontare e superare lo svantaggio la scuola mette in atto un modello organizzativo e didattico flessibile e ricorre a metodologie pluralistiche, coordinate da un referente.

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L'INCLUSIONE DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

Piano previsionale progetti Inclusione 2015 / 2016 Alunni con Bisogni Educativi speciali, Docenti .

Costruzione di Contesti Inclusivi

CONTESTO CULTURALE; SOCIALE; ECONOMICO

SCUOLA di BAGNACAVALLO

IL BISOGNO EDUCATIVO SPECIALE L’idea di “integrazione” è tradizionalmente associata alla condizione di “handicap” (oggi “disabilità; cfr “convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità”), in Italia codificata e disciplinata dalla legge 104/1992 e dalle norme susseguenti o collegate. Successivamente si sono affiancate altre categorie di alunni in condizione di svantaggio socioeconomico, culturale, seconda lingua, DSA . Prima l’INVALSI, poi la direttiva del 27/12/2012 (e la CM 8/2013) hanno introdotto la nozione di BISOGNO EDUCATIVO SPECIALE (BES) come categoria generale comprensiva di tutte le condizioni richiedenti l’impiego calibrato, in modo permanente o temporaneo, dei cinque pilastri dell’inclusività: 1) individualizzazione (percorsi differenziati per obiettivi comuni); 2) personalizzazione (percorsi e obiettivi differen ziati ove richiesto); 3) strumenti compensativi; 4) misure dispensative; 5) impiego funzionale delle risorse umane, finanzia rie, strumentali e immateriali. La formula “impiego calibrato” allude tanto al fatto che ciascuna delle cinque strumentalità potrà essere dosata in ragione delle esigenze di ciascuno che alla possibilità che in esse vengano ricomprese anche azioni trans-didattiche quali servizi di aiuto alla persona, abbattimento e superamento di barriere di varia natura etc. A titolo di esempio si riportano alcune delle tipologie di BES maggiormente ricorrenti in situazione scolastica: disabilità, DSA, altri disturbi evolutivi specifici (deficit del linguaggio, delle abilità non verbali, della coordinazione motoria, ADHD e spettro autistico di tipo lieve, disturbo della condotta), alunno straniero non alfabetizzato, alunno con disagio sociale etc.

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RISORSE

alunno con BES team docente Riconoscimento tipologia BES

PEI

PDP

azioni

verifiche

ri-progettazione

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Piano previsionale progetti Inclusione 2015 / 2016

Interventi educativo-didattici su alunni e docenti per ampliare, potenziare e sperimentare nuovi percorsi. Programmazione di ulteriori interventi volti alla costruzione di un ambiente/scuola che risponda a criteri oggettivi di inclusività.

1. Alunni EX LEGE 104/ 1992 (Progetto Cucina, Pet Therapy, Metodologie comportamenti problema, progetto scuola a distanza, beni di facile consumo, software “dedicati”)

2. Alunni DSA EX LEGE 107/ 2012 (Lab. di lingua espressiva e prevenzione disturbi del linguaggio, metodologie e pratiche inclusive, tavoli potenziati per la programmazione , progetto esame terza media, Audio libro /Lions, formazione inseganti)

3. Alunni Alloglotti (non nativi parlanti Italiano ) (Lab. Italiano L2, interventi interculturali,

laboratori di lingua espressiva, metodologie e pratiche inclusive)

4. Prevenzione della dispersione scolastica per bisogni di tipo socio-culturale (Metodologie e pratiche inclusive, aggiornamenti documentazione e piani strumentali di istituto, interventi formativi su Bullismo e Cyberbullismo).

L'inclusione degli alunni è finalizzato alla piena integrazione per consentire a ognuno il pieno sviluppo delle proprie potenzialità. La scuola organizza le risposte ai bisogni dei soggetti tenendo conto delle esigenze e delle situazioni diversificate e si preoccupa di mettere a punto percorsi individualizzati che valorizzino le potenzialità di ciascuno, nell’ottica del Progetto di vita. Per gli alunni diversamente abili:

Vengono attivati incontri con le famiglie degli alunni e gli operatori dei Servizi nel periodo che precede l’inizio delle lezioni per raccogliere tutte le informazioni utili per poter predisporre il progetto individualizzato Viene redatto il Profilo Dinamico Funzionale e il Piano Educativo Individualizzato in collaborazione con la famiglia e gli operatori socio-sanitari. Vengono organizzate tutte le risorse riferite alle persone (insegnanti di classe, insegnante di sostegno, educatore) e ai materiali ( sussidi didattici, computer, testi facilitanti), ai fini della realizzazione del Piano Educativo Individualizzato.

L'inclusione nel gruppo - classe è affidata a tutto il gruppo docente che mette in atto situazioni organizzative e relazionali (attività individualizzate, a piccoli gruppi, di tutoraggio,) capaci di favorire lo sviluppo dei processi cognitivi, sociali ed affettivi. Vengono ricercate tutte le possibili collaborazioni, anche extrascolastiche, capaci di potenziare e di valorizzare le capacità degli alunni.

Nell’Istituto funziona un apposito gruppo di lavoro formato dal Dirigente Scolastico, da un referente dell’ASL, dai docenti delle classi, da quelli di sostegno e dalle famiglie che si riunisce periodicamente con lo scopo di migliorare l'efficacia dell'intervento di inserimento/integrazione.

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Page 32: POF 2015 - 2016 CON FRONTESPIZIO definitivo 21-10 · sperimentazione per l’anno 2015/2016) Con servizio mensa Accoglienza pre-scuola 7.30 – 8.30 Post-scuola 16.30 – 18 Indirizzo

La scuola inoltre è SCUOLA CAPOFILA di una rete di scuole del Distretto di Lugo e coordina il progetto:

1. Mediateca per l'handicap (Centro Servizi Territoriale) che sviluppa iniziative per la dotazione e l'utilizzo di sussidi didattici e tecnologie per l'handicap con

obiettivi a lungo termine: operare per lo sviluppo della cultura dell’integrazione sul territorio, in collaborazione con tutti i soggetti già attivi ed operare per lo sviluppo e la documentazione di buone prassi di integrazione obiettivi a breve termine : realizzare nuove modalità di spesa, ottimizzando l’acquisto di strumenti e tecnologie, operare acquisti territoriali che favoriscano lo sviluppo della rete anche interistituzionale, garantire la massima utilizzazione e studiare modalità per la circolazione di quanto acquistato.

La Mediateca organizza corsi di formazione/aggiornamento per i docenti sulle tematiche dell’inclusione e promuove rapporti di collaborazione con gli altri Enti territoriali che si occupano di integrazione . Per il corrente anno scolastico è previsto, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale e l’azienda ASL un progetto di ricerca/azione e di formazione/intervento per la prevenzione ed il recupero delle difficoltà di apprendimento che coinvolge tutti i docenti di italiano delle classi prime e seconde della scuola primaria e i docenti della scuola dell’Infanzia dei bambini di 5 anni. Sono previsti inoltre i seguenti momenti di formazi one :

• Contesti e strumenti per alunni con DSA (a cura del dott. Scaliati) • Laboratori sulla lingua espressiva, prevenzione e potenziamento (a cura della dott.ssa Miani) • Metodologia e pratiche inclusive (a cura dell’ins. Pasi) • Progettazione e valutazione PDF/PEI- PSP (a cura dell’ins. Pasi)

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PARTECIPAZIONE /INTERAZIONE GENITORI

Per rafforzare l’indispensabile alleanza educativa scuola - famiglia si lavorerà attraverso:

Organi collegiali Patto di corresponsabilità Iniziative/incontri con esperti su temi educativi e formativi Comitato mensa Festa di fine anno

PREVENZIONE DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO

Il nostro istituto da diversi anni è impegnato in un progetto provinciale di ricerca – azione per la prevenzione dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento. Gli insegnanti dei diversi ordini di scuola partecipano alle iniziative di formazione promosse a livello provinciale dall’USP (Ufficio Scolastico Provinciale ), in collaborazione con l’ASL..

Nei confronti degli alunni con DSA, l’Istituto:

Attua iniziative mirate di prevenzione delle difficoltà e dei disturbi specifici di apprendimento fin dalla scuola dell’Infanzia;

Monitora i processi di apprendimento evidenziati dagli alunni in lettura e scrittura attraverso l’utilizzo di prove oggettive nelle classi prime e seconde della scuola primaria;

Attiva, nelle classi seconde, della scuola primaria i laboratori linguistici di potenziamento delle competenze fonologiche;

Collabora con l’ASL per l’individuazione precoce dei Disturbi specifici dell’apprendimento, con il coinvolgimento delle famiglie;

Fa richiesta dei libri in formato digitale per i ragazzi con DSA iscritti alla scuola secondaria di primo grado e predispone gli strumenti necessari per la piena attuazione del diritto di apprendimento (sintesi vocale, personal computer);

Elabora i Piani Didattici Personalizzati, in base alla normativa prevista (linee Guida per alunni con DSA e Legge 170/2010), prevedendo strumenti compensativi e dispensativi.

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