int.designer

CECILIA_RINALDI

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i n d i c e

B I O G R A F I A

P R O G E T T I

C O N T A T T I

BRANDING DESIGN_

SUSTAINABLE DESIGN_

LIGHT DESIGN_

YACHT DESIGN_

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4

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Istruzione | Competenze

Store la Feltrinelli

Modulo abitativo

MHG Rooftop Milano

Hidden Gravity

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Cecilia RinaldiNATA A BORGOTARO23 GENNAIO 1992

DiplomaCORSO : LICEO SCIENTIFICOISTITUTO: ZAPPA FERMI

Esperienze di lavoro:COMMESSA | VOLONTARIATO

Wedding planner:MATRIMONIO IN TOSCANA1 SETTEMBRE 2012

APPASIONATA DESIGNER CON IL DESIDERIO DI APPRENDERE E SCOPRIRE LE VARIE SFUMATURE DEL DESIGN, UTILI ARAGGIUNGERE UNA CONO-SCENZA ORIZZONTALE DEL CAMPO.

LaureaINTERIOR DESIGNERIED | ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN

1992 2006 2011 2012 2014 oggi

| Inglese MEDIO| Italiano NATIVO

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capacità personali

INTRAPRENDENTE-

PARTECIPE-

AFFIDABILE-

ATTITUDINE A TEAM WORK-

CAPACITÀ GESTIONALEPUNTUALE

-PRECISA

-

DISPONIBILE

capacità tecnichePHOTOSHOP

70%-

ILLUSTRATOR80%-

INDESIGN70%-

3ds MAX DESIGN70%-

AUTOCAD 2d90%-

SKETCHBOOK80 %-

RHINO70%

interessiVIAGGI

-ARCHITETTURA

-ARTE

-TREKKING

| Light Design | Yacht Design | Design Sostenibile

Identity and branding design

STORE la Feltrinelli MILANO

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ottobre - gennaio 2013

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2.0

CONCEPT

Ideare uno spazio per una nuova libreria Feltrinelli, è stato il risultato di un'attenta ricerca verso l'esistente e la filosofia del brand. Questo ha portato alla valorizzazione di aspetti che potessero rilanciare lo shop, considerando la vicinanza di un noto teatro. Il tuttoè sfociato nell'ideazione di uno spazio "rifugio" all'interno della città, fruibile in ogni ora del giorno, per ogni eventualità.

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2.1

2D: vista esterna

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2.1

2D: vista esterna

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2.2

STUDIO LOGO

Il logo mostra l'unione tra il concettodi spazio libreria e di ristorazione. La presenza del marchio sottostante vuole poter fare entrare il brand nel mercato della ristorazione, mostrare così la nuova strada a cui Feltrinelli vuol far riferimentocon la speranza che divenga motivo di una nuova "brand identity" per l'utente.

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THE MILLENIUMMAN

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Interior design sostenibile

MODULO ABITATIVO

marzo - giugno 2013

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Siamo nell'anno 2050, non esiste una separazione tra città e campagna. Le stesse città del nuovo millenio ospitano paesaggi naturali. Un nuovo concetto di metropoli: si ritorna ad uno stretto rapporto tra uomo e natura; ne conse-gue uno stile di vita più semplice ma avanzato nelle tecnologie.

2.0

CONCEPT

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Milano, città che rivolge lo sguardo all'Expo 2015, creando così nuovi quartieri ed aree residenziali, presenta al suo interno e nei luoghi circostanti aree dismesse. Il nostro progetto si rivolge alla riqualifi-cazione di queste zone. Portando alla luce una nuova tipologia di quartieri residenziali , gli stessimagazzini dismessi, fungeranno da nuove zone adibite all'abitare. .

2.1

LOCALIZZAZIONE

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2.1

LOCALIZZAZIONE

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Definito l'utente, da cui abbiamopreso ispirazione per una nuova filosofia e rivisitazione del nucleo dell'abitare, abbiamo deciso di interpretare le esigenze della "casa del domani" e svilupparne la tipologia del modulo abitativo 3x3x3, ampliabile. Nella pagina adiacente è possibile vedere il modulo in sezione, il suo metodo di chiusura,accessibilità ed infine la sua collocazione all'interno dell'edificio riqualificato.

2.2

CAD 2D

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Le presenti e differenti configu-razioni del modulo mostrano le possibilità di ampliamento delle unità abitative, all'interno dello spazio riqualificato. Si tratta di un sistema progettato in relazione allo spazio magazzino o ad altri edifici dismessi. Le configurazion i mostrano una libera fruibilità degli spazi, correlata alla privacy solitadi un'abitazione. .

2.3

RENDER

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Rooftop light design

MORGANS HOTEL MILANO

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ottobre - febbraio 2014

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< Noi riuniamo il potere creativodi molti: designer, artisti, musicistiper poter piegare le regole,espandere il regno del possibileed allargare i confini di quello che un hotel può essere. >

MARCEL PROUST2.0

BRAND MHG

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La scelta del brand Morgan Hotel Group, ha portato ad un idea progettuale profonda, che si rispecchia nella localizzazione del rooftop. Questo è stato pensato a partire dai principi progettuali che hanno generato il Palazzo Ferrania di Giò Ponti; per giungere a nuove esperienze sensoriali, mutevoli e sempre nuove, attraverso il tema della luce.

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2.1

CONCEPT

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2.2

RENDER : viste esterne

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2.3

LOCALIZZAZIONE

MHG | MILANOCORSO GIACOMO MATTEOTTI 12

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Yacht design

HIDDEN GRAVITYG R A

H I D D E N

I T Y

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ottobre - luglio 2014

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Il concept affrontato, vuol proporre all'azienda ed al mondo nautico, un nuovo esempio di layout nelle imbarcazioni di yacht, sviluppabile dai 40 mt a salire; si tratta di un progetto "design for all", pensato per rispondere alle esigenze di un bacino di utenza ampio. Le innova-zioni apportate alla struttura dello yacht fanno sì che ogni spazio sia fruibile, adattabile e facilmente raggiungibile da persone con diverse tipologie di abilità.

2.0

CONCEPT

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Il layout ora composto da mezzi piani sfalsati, quali vanno a comporre gli spazi, è caratterizzato da un dislivello tra un mezzanino el'altro di 120 cm, in modo da ottenere un collegamento inclinato con una pendenza dell'8,5%, che verrà accompagnato da un piane-rottolo posto a metà della salita, così da renderla meno faticosa.

La divisione centrale, avvenuta nella metà esatta dei deck ed il loro sfalsamento, hanno permesso l'introduzione delle rampe, come elemento di unione dei piani; in questo modo abbiamo rivoluzionato la struttura classica degli yacht.

2.1

LAYOUT

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Il punto di giunzione ospita un collegamento centrale a "colonna", che funge da vano ascensore e vano scale, d'accesso ai rispettivi piani.Per quanto riguarda i flussi della crew, essi sono posti a prua e collegati da un unico collegamento.

La disposizione interna permette di collegare tutti i piani di "condivisione" tramite la rampa elemento di percorso, che permette fruibilità di movimento; lasciando gli spazi privati nella parte più alta così da creare una maggiore privacy.

L'upper deck, ponte superiore dello yacht, risulta essere il fulcro della parte privata, privilegiandola della vista e della posizione. Lo spazio all'interno dell'imbarcazione è stato pensato su misura dell'utente, permettendo una serena fruibilità.Il bagno armatoriale presenta una struttura doccia custom. .

La parte privata dell'imbarcazione, si conclude con la cabina armatoriale, punto più alto dello yacht che vanta di una vista molto più ampia rispetto le altre stanze. Il focus sulla continuità dei due ambienti permane, mutandosi nella giornata.

40

2.2

LAYOUT INTERNO

main deck _ living vista rampa

upper deck _ bagno armatoriale

upper deck _master cabin41

cecilia92rinaldi@gmail.com

+39 | 3341844239

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