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Attività sportiva Scuderia ProracingTRANSCRIPT
Anno 11n° 121
APRILE 2011
SCUDERIA PRORACING ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA Iscr. CONI 57929 Lic. CSAI 230385 Sede Legale in Piacenza via Città di Picerno, 17/h
Ottima gara per NicoliOttima gara per Nicoli--Di PuccioDi Puccio
MarchettiMarchetti--ScalmaniScalmaniportano in alto la Scuderia portano in alto la Scuderia
Proracing sulle strade di casaProracing sulle strade di casaTiramaniTiramani--Chimenti chiudono il podio ProracingChimenti chiudono il podio Proracing
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GRAZZANO VISCONTI ‐ Splendida edizione del Valli Piacentine, quella del debutto a validità internazionale: la gara è stata organizzata in maniera impeccabile ed ha riproposto prove speciali epiche sulle quali i numerosi equipaggi partecipanti hanno dato grande spettacolo. I portacolori della Scuderia Proracing si sono difesi bene nelle rispettive classi, pur confrontandosi con avversari di grosso calibro protagonisti dei trofei.
Alberto Marchetti e Mario Scalmani, partiti senza poter testare la Peugeot 206 S1600 a causa di un guasto al cambio patito allo shakedown, hanno condotto una gara regolare e nonostante piccoli problemi allo switch delle marce, e qualche concessione di troppo allo spettacolo, hanno concluso in sesta posizione di classe, risultando anche primi di scuderia con il loro ventunesimo assoluto.
Carlo Nicoli e Federico Di Puccio, finalmente assecondati dalla Clio, ottengono un ottimo terzo posto di N3, classe assai numerosa e competitiva, risultando sempre tra i primi quattro in tutte le prove speciali.
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Claudio Tiramani e Paolo Chimenti, con la loro Clio R3, concludono la gara al settimo posto di una classe “impossibile”, mostrandosi assai soddisfatti della prestazione, e con tanto morale giunto dai Morfassini sulla prova di casa.
Per Jessica Rearriva una schacciante vittoria di classe: alle note di Luca Moscatelli, staccano gli avversari di netto ed in compagnia della Panda, dimostrano una volta di più di essere i leader della A5 in tutte le gare cui partecipano.
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Massimo Dallavalle, nell’occasione alle note di Andrea Guagnini, conclude al settimo posto di N3, risultato che non soddisfa appieno l’equipaggio piacentino, che fatica a comprendere i motivi dei distacchi subiti. Probabilmente l’adattamento alla Clio da parte di Andrea, richiede un po’ di tempo.
Di nuovo sfortunati Paolo Valla e Moreno Guidotti, che a bordo della 106 V‐Sport rompono il filo dell’acceleratore e perdono un’eternità, terminando cosìin sesta posizione di FN2. Ritirati gli altri due equipaggi che sicuramente avrebbero ottenuto risultati di prestigio: Paolo Fulgoni ed Andrea Guglieri proseguono nella loro striscia sfortunata traditi dal motore della Clio Williams mentre viaggiavano su ottimi tempi; Gianluigi Zilocchi ed Enrico Bracchi hanno concluso anzitempo la loro gara con la Grande Punto JTD “azzoppata” dalla rottura delle colonnette di una ruota. Zilock ha comunque fatto in tempo a regalare al pubblico i suoi soliti numeri funambolici. Grazie alle prestazioni di Marchetti‐Scalmani, Nicoli‐Di Puccio e Tiramani‐Chimenti, la Scuderia Proracing si classifica al terzo posto della classifica riservata alle scuderie. Risultato che, ottenuto in una gara di tale prestigio, riempie d’orgoglio tutto lo staff.
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MARCHETTI‐SALMANIPEUGEOT 206 S160021° ASSOLUTO – 6° cl. S1600
Alberto e Mario scelgono una vettura “difficile”per una corsa impegnativa. Lo shake down non riescono a disputarlo causa rottura immediata del cambio. In classe si scontrano con nomi di grosso calibro, sul Mercatello hanno pure “un paio” di note sbagliate, ma alla fine, come spesso accade sono i primi a raggiungere il traguardo per la Scuderia Proracing, contribuendo una volta di piùin maniera determinante al terzo posto della Proracing nella classifica delle scuderie.4 stelle per la reazione a tutti i problemi.
MARIO SCALMANI
......che cavolo di malattia è il Rally !!!
Sono passati anni da quando ho fatto la mia prima gara, ma sono passati ben 33 anni da quando sono stato "fulminato dentro" da Maurizio Verini sulla Groppallo e Mirri sul Cerro. Valli Piacentine 1978 o '79, fino ad allora ne avevo sentito solo parlare di rally
da un amico del paesello che passava le sue vacanze estive a Farini. Finalmente quell'anno mio Papà mi ha portato a casa sua 2 giorni in occasione del Valli e ancora l'altro giorno passando in PS con Alberto sulle stesse curve che mi hanno "fatto fare cose da matti", per 1 secondo la mia testa volava nel passato per entrare in sintonia con Verini con l'Ascona o con Mirri con la Ritmo del River team, ovvero quelli che hanno "acceso" dentro dime "la malattia" !!!
E devo dare atto ad Alberto di aver trovato in Lui, uno a cui "il sacro fuoco" arde in maniera impetuosa, ben superiore a me !
Il Ns Valli è partito molto in ritardo. Abbiamo iniziato a provare 10 giorni fa, ma sinceramente sembravamo la brutta copia di Gianni e Pinotto ! Io con la febbre.... Alberto con problemi intestinali ....a un certo punto ci siamo trovato di notte, sul Mercatello, con 4° gradi fuori a chiederci...."Ma che cavolo ci facciamo quà !!!!!!!"
Eppure sabato ho trovato la risposta.......l'immensa, l'infinita, la stupenda emozione di essere in prova speciale !!!!!Nonostante è qualche anno che corro, mi stupisco ancora nel vivere quel mondo parallelo della gara.
Il Ns Valli è andato come doveva andare. Alberto, oramai come sempre, è stato un grande. Un Grande perchè ha usato tanta testa e tanto cuore e anche quando ci
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siamo trovati in una situazione che mi ha fatto restare a bocca aperta.... ovvero la situazione di trovarmi in PS con le note sbagliate perchè avevo sbagliato strada durante le ricognizioni.....non ha battuto ciglio e ha guidato a vista forte come non mai !!! Giuro che mi ha lasciato a bocca aperta !!!!Siamo partiti senza aver provato la macchina, allo shake al primo passaggio si è rotto il cambio. Poi hanno annullato lo shake per portare all' ospedale 2 spettatori, ma che sono già stati dimessi per fortuna !
Partiamo senza Swich, usando quindi la frizione per cambiare, e paradossalmente sulla prima PS....voliamo ! Anche sulla seconda ps facciamo un bel tempo, sempre in sicurezza e senza rischiare oggettivamente nulla. La macchina non ha motore, ma per Noi vàbene cosi. Terza PS, il Cerro, dove prendiamo in pieno un antitaglio...pensiamo di aver bucato, ci siamo deconcentarti e ora di capire che la ruota era Ok, abbiamo perso parecchio tempo. Finalmente assistenza e il cambio è a posto. Bene, ripartiamo per la 4° ps e all' intertenpo siamo sotto di 6 sec, ma vuoi che ci possa filare tutto liscio !!?? Ebbene, prendiamo quello che partiva davanti a Noi (che aveva problemi meccanici) che se ne stava tranquillamente in mezzo alla strada !! Morale, abbiamo abbassato solo di 2 sec..... Vabbè. PS5 Groppallo. Parlando con Sciessere (veramente un ragazo squisito di 24 anni, con un grandissimo piede e con un'umiltà che lo rende e lo renderà un grande !!!!) ci diceva che usava la 2° nei tornanti in discesa, bene ci proviamo anche Noi, ma....usciamo
sotto coppia da un tornante sporco e ci giriamo ! Grazie "alla compagnia della spinta" riusciamo a ripartire ma peggioriamo di 35 sec il tempo del giro prima.Andiamo al Mercatello, terribile PS da 24Km.....dove avevo le note di un pezzo di strada che non era ps.....facciamo il Ns dovere. A fine prova capisco che macchina era (a me sembravano i rottami di una C4...) quella che aveva picchiato duro. Era il 207 del Tira.Assistenza, cerro dove all' intermedio eravamo sotto di 2 sec, ce li portiamo fino a fine ps. Andiamo vero l'ultima ps, io non ne ho assolutamente più. Entriamo in PS, Alberto anche con il buio non molla mai, solito "numero" nel punto senza note e all'intermedioabbiamo lo stesso tempo del giro prima. Buono ! Ma, sul finale un frano a mano per il pubblico ci fà purgare ancora.......ci siamo girati e almeno una 15 di sec li abbiamo buttati.Ma assolutamente poco importa, importava fare strada, guidare al limite, prendere il ritmo, sentire la strada e la macchina. Il Ns Valli è andato come doveva andare.
Siamo arrivati 21° assoluti e 6° di classe, giuro che l'ho scoperto ieri mattina guardando le classifiche, prima lo avevo in parte solo supposto.
P.S. Grazie agli amici che sono passati a salutarci e che Alberto ha visto sulle speciali !
NICOLI‐DI PUCCIORENAULT CLIO RS31° ASSOLUTO – 3° cl. N3
Ottimo esordio stagionale per Carlo Nicoli che si schiera nella prima prova dell’IRC nella difficile classe N3, come sempre senza nessun timore reverenziale nei confronti di nessuno. Come al solito vende cara la pelle e quando il mezzo lo assiste arriva sempre in alto in classifica con la sua guida fatta di grinta e spettacolo, tra avversari di valore.5 stelle per la condotta di gara spettacolare.
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TIRAMANI‐CHIMENTIRENAULT NEW CLIO38° ASSOLUTO – 7° cl. R3C
Se l’N3 era una classe difficile allora la R3C era davvero proibitiva. Ma per tiramani‐Chimenti non c’è nessun problema. Loro, animati dal vero spirito della passione per il rally non vanno certo a calcolare di partecipare in una classe che gli consenta di portare a casa la coppetta, a loro importa correre con una gran macchina da corsa e cercare sempre il proprio limite. Alla fine i primi di classe sono lontani ma loro sono competitivi e lottano battendoli i piloti locali.3 stelle per la vittoria tra i locali.
MOSCATELLI‐REFIAT PANDA44° ASSOLUTO – 1° cl. A5
Jessica Re prosegue la sua carriera a bordo della Panda nera del pilota Hit Racing Moscatelli. Il progetto funzione visto che sono già alla seconda vittoria di classe stagionale. Il fatto di partecipare alle gare con un pilota non Proracing penalizza un po’ Jessica in ottica punteggio PRC ma considerando le tante gare in programma e le prestazioni raggiunte, Jessica sarà sicuramente una delle pretendenti alla vittoria finale del trofeo.4 stelle per la vittoria di classe.
PAOLO CHIMENTI
è filato tutto liscio come l’olio…
Per quanto riguarda la nostra gara è
filato tutto liscio come l’olio, abbiamo corso con un passo spesso al di sotto dei limiti (nostri ovviamente) con l’unico obiettivo di divertirci e finire la gara, perché valeva veramente la
pena. I tempi degli altri, così come la classifica finale, non li abbiamo mai guardati, perché non ci importava e perché il confronto con la quasi totalità degli avversari era improponibile. La macchina ha girato come un orologio senza il minimo problema (a parte i fari anteriori scollegati che ci hanno costretto a fare l’ultimo trasferimento attaccati a Carella perché eravamo al buio completo, e la fanaleria non la puoi
accendere in statale!), le gomme (Michelin) fortemente volute da me ed il Tira dopo l’esperienza Pirelli dello scorso anno, si sono rivelate fantastiche per tenuta e durata; i trofeisti, obbligati a montare Pirelli, hanno tribulato come disperati perché in 20 km di prove andavano sulle tele!Insomma ci siamo divertiti tanto, i fisici hanno retto alla perfezione e nessuno ha mai sbagliato niente. Tutto perfetto!La gara era organizzata in maniera impeccabile anche nei minimi particolari, le prove erano fantastiche, a parte la Groppallo che continuo a non digerire; ed i contorni magnifici: il controllo a timbro a Morfasso è stato addirittura commovente: tutto il paese ad abbracciare gli idoli di casa! Veramente emozionante!
GUAGNINI‐DALLAVALLERENAULT CLIO RS47° ASSOLUTO – 7° cl. N3
Come Enrico Bracchi ai Mulini, Massimo Dallavalle sale a bordo della Clio Teo Tic Racing del giovane promettente Andrea Guagnini per navigarlo in questa 24a edizione della gara piacentina. Nessun problema particolare ma solo una mancanza generale di feeling con la vettura portano la coppia a terminare oltre metà classifica.2 stelle per il 7° posto.
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VALLA‐GUIDOTTIPEUGEOT 106 RALLYE64° ASSOLUTO – 6° cl. FN2
Gara anomala per Paolo Valla e Moreno Guidotti, copia con ancora poche gare alle spalle, che partecipano a bordo della nuovissima 106 rallye appena finita di essere assemblata nelle officine VSport. Le loro prestazioni non convincono, Paolo, a differenza di quanto accaduto al recente Mulini con la Clio, non sente la macchina ed i tempi non arrivano. Alla fine si rompe il filo dell’accelleratore che garantisce al nostro equipaggio l’ultima posizione assoluta.1 stella per l’ultimo posto.
FULGONI‐GUGLIERIRENAULT CLIO WILLIAMSRITIRATI
Nuova stagione di gare per Fulgoni‐Guglieri che rimangono perseguitati dalla sfortuna (eccezion fatta per un incredibile “Ferriere”…). Ancora una volta si dimostrano a loro agio a bordo della Clio FA7, ma questa volta, nonostante Paolo si impegni a cercare il materiale migliore sul mercato, la ERREFFE porta a Piacenza quanto di peggio si possa fornire. La macchina già dall’aspetto denota una certa vecchiaia, ha problemi allo shake down, il motore non gira ed infine in gara scala un paio di marce da sola sbriciolando il motore………4 stelle al pilota irriducibile.
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ZILOCCHI‐BRACCHIFIAT GRANDE PUNTO JTDRITIRATI
Anche Zilocchi‐Bracchi devono abbandonare la compagnia in anticipo per colpa della vettura che perde una ruota proprio come l’anno scorso al 1000 Miglia! Ovviamente fino al momento del ritiro la nostra coppia di campioni stava regalando al pubblico numeri ed emozioni. Anche i tempi fatti segnare erano ottimi, meriterebbero veramente una macchina competitiva almeno una volta.4 stelle in attesa che tornino 5.
ANDREA GUGLIERI
Un cameracar da 5.000 euro… (o anche di più)
Dopo i ritiri a catena del 2010 Paolo ha scelto di ricominciare cercando una Clio FA7 al top…Ma i fatti non sono andati così perché chi gestisce macchine al top evidentemente non ha più voglia di curare una vecchia Williams. E così arriviamo allo shake down con una
macchina che non tira più di tanto, ma chi osserva ci fa i complimenti e dice che con quel passo domani faremo una bella gara.Il nostro shake down viene interrotto da una perdita d’olio causato da un tubo di sfiato schiaccato dall’anteriore sinistra contro la scocca. L’avantreno è tutto spostato indietro causa braccetti sbagliati… Tittu il sabato pomeriggio lo passiamo in attesa che i meccanici restituiscano alla vettura una configurazione “normale” e
riusciamo a portare la macchina a Grazzano a pochi minuti dalla nostra partenza.In gara ci rendiamo conto che la macchina non ha cavalli, rimaniamo prematuramente da soli in classe ma, complice un buon assetto e gomme nuove ci divertiamo da morire e quindi non ci accontentiamo certo di passeggiare per portare la macchina a fine gara. I nostri tempi sulle prime due prove direi che sono più che buoni, il Cerro invece viene sospeso e noi non sappiamo che la nostra gara durerà ancora poco.Sul secondo passaggio della Morfasso infatti Paolo ci sta dando dentro come un diavolo ma ad un certo punto mentre sto leggendo il quaderno avverto una gran scalata e penso “ma checcazz…”. Il motore si spegne e non riusciamo a capire.Mentre aspettiamo che ci recuperino riguardiamo il cameracar: siamo in quarta piena, sul display delle marce appare un 2 e si sente il motore che fa un piccolo urlo e si spegne. La macchina ha scalato due marce da sola!!! E meno male che il video parla chiaro: chi avrebbe potuto dimostrarlo? Ora ci sarebbe un noleggio ed un motore da pagare…
24° Rally Valli Piacentine
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PILOTI
Con l’ottima prestazione conseguita al Valli Piacentine, Carlo Nicoli passa prepotentemente al comando della PRC 2011. Con 38 punti può iniziare la stagione guardando tutti dall’alto con un punteggio quasi doppio rispetto al primo inseguitore Claudio Tiramani reduce anch’esso di una bella prestazione a Piacenza. D’Allotta e Marchionni che non hanno corso al Valli mantengono la terza e la quarta posizione. Alberto Marchetti si inserisce al quarto posto parimerito con Marchionni mentre Paolo Valla, nonostante una gara sfortunata riesce a mantenere tre lunghezze di vantaggio sul pentacampione Zilocchi.
NAVIGATORI
2 ritiri stagionali su 3 gare disputate non negano la soddisfazione ad Andrea Guglieri di rimanere al primo posto della classifica provvisoria con Dallavalle e Bracchi che lo pressano da vicino appaiati al secondo posto. Paolo Chimenti e Jassica Re, parimerito quarti sono ugualmente vicinissimi alla vetta e comunque con pochissimo vantaggio su Filippo Visconti, Mario Scalmani e Moreno Guidotti. La sfida 2011 si prospetta incandescente.
NAVIGATO
RI
PILO
TI
COMANDA CARLO NICOLI
RESISTE ANDRE
A GUGLIER
I
PARCO ASSISTENZA
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FLORICOLTURAF.LLI GUGLIELMETTI
Massalengo (LO)
EQUIPAGGI
Dopo un Valli Piacentine dove Paolo Chimenti ha dichiarato che è filato tutto come l’olio, sono proprio Tiramani‐Chimenti che passano al comando della classifica riservata agli equipaggi. I giovani D’Allotta‐Visconti che hanno disertato la gara piacentina sono ora pressati dai “senatori”Marchetti‐Scalmani e Marchionni‐Guglieri appaiati in terza posizione. Seguono Valla‐Guidotti con già due gare all’attivo, mentre gli altri rimangono per il momento piùstaccati.
COMBINATA
Due gare su due sedili diverse consentono a Massimo Dallavalle di inaugurare la classifica combinata 2011, riservata ai polivalenti, ai grandi appassionati di rally che sono disposti a tutto pur di essere in gara. Per lui già 23,5 punti di vantaggio su tutti.
COMBINATA
EQUIPAGGI
TIRA
MANI‐CH
IMEN
TI SOPR
A A TUTTI
DALLAVALLE E’IL PRIMO LEA
DER ANTITAGLIO